Acqua/Fuoco è una miscela d'amore Madara/Tobirama

di eco89 sasuxsaku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo.1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo.2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo

p.v. Tobirama

La guerra era appena finita ma la tecnica di resurrezione che aveva usato il ragazzo Uchiha non si scioglieva tanto facilmente anche mio fratello Hahirama si guardava intorno erano rimasti tutti li e c'erano anche altre persone che non conosceva molto bene, ma sapeva che non erano più morti perchè sentiva il cuore battere i polmoni riempirsi di aria. Non aveva paura di questa cosa anzi sembrava contento il problema è che anche altri erano vivi soprattutto quel Madara cosa che non gli piaceva pensare, soprattutto perchè vedeva parecchi Uchiha molto abili e forti, ma forse doveva aspettare e vedere che cosa fosse successo prima di agitarsi, poi lui non era un tipo che perdeva facilmente la calma. << Ma che cosa sta succedendo? Non dovevate andarvene e ci sono alti rinati. >> Delle urla strazianti fecero voltare tutti quanti ed ha Naruto fece accapponare la pelle suo padre il quarto Hokage era in ginocchio sofferente in una pozza di sangue che gli usciva dalle braccia mancanti, Naruto non fece in tempo ad aprire bocca per chiamare aiuto che una nuvola rosa si precipita addosso a suo padre per prestare i primi soccorsi, la sua amica e sorella Sakura-Chan dava tutto il Chakra che aveva per salvare la vita al padre.

Naruto si precipitò vicino a lui e appoggiò le mani vicino alla spalla del genitore << Naruto mi serve il tuo aiuto ti prego sto esaurendo il mio Chakra e non posso riutilizzare il Byakugou ancora una volta, mi serve il tuo Chakra. >> Senza farselo dire due volte appoggiò le mani sulle spalle di Sakura come aveva fatto lei prima con lui adesso ricambiava il favore. << Per cortesia qualcuno che è abbastanza veloce può chiamare aiuto o prendere qualcosa per bloccare le emorragie io proverò a sigillare alcuni i vasi sanguigni sperando che abbasti. >> Quella ragazza dai capelli rosa era una fusione tra mio fratello Hashirama che voleva aiutare tutti e la piccola Tsunade che anche lei assomigliava hai nonni ma gli occhi della ragazza erano della stessa luce che aveva Mito. << Vado io se per voi va bene chi devo chiamare mia nipote Tsunade? >> La ragazza si girò appena per guardarmi negli occhi così verdi che sembravano un prato in piena primavera << Certo Hokage-sama ma la signorina ha quasi esaurito il Chakra e non so quanto possa aiutare ma se la porta qui mi può aiutare molto con le cure molte grazie. >> Mi sorrise pochi lo facevano ma questa ragazza era davvero diversa dalle altre.

p.v. Sakura

Lo vidi sparire in un attimo era stato lui a creare la tecnica del volo che usava il quarto, ma anche io dovetti usare le mie migliori tecniche per non fare morire di nuovo l'Hokage lo aveva sdraiato, in modo che non perdesse troppo velocemente il sangue ma perchè non si smaterializzavano e tornavano nel aldilà, ma adesso non dovevo perdere tempo con queste cose avevo la vita di Minato tra le mani e Naruto dietro le spalle quindi ero in una situazione del genere dannazione il mio Chakra non riusciva a coesistere con quello di naruto forse era l'influenza dei Bijuu che erano nel corpo di naruto << Lascia stare ragazzina è tutto tempo e Chakra sprecato ormai non gli resta più tempo ormai è di nuovo morto. >> Quella voce cominciavo ad odiarla Madara Uchiha come poteva dire quello dopo tutto è colpa di questo bastardo che siamo finiti così? << Se non ti interessa stai ZITTO!!! che perdendo tempo con uno come te mi sconcentro e fatti gli affari tuoi è mio il Chakra e ci faccio quello che voglio IO. >> Tutti i presenti furono sconvolti dalla risposta della Haruno verso il Capoclan degli Uchiha, anche quest'ultimo non credette alle sue orecchie.

Occhi Neri incrociarono quelli verdi di lei che non abbassò lo sguardo in una lotta senza vincitori ne vinti, solo un gemito di Minato lo fece finire << Ragazzina nessuno in tutta la mia vita si era permesso di parlarmi così lo sai che se vorrei ti potrei fare del male? In un attimo che neanche ti accorgeresti? >> Si era mosso molto velocemente ed era arrivato quasi a colpire Sakura ma l'intervento di Hashirama che bloccando il pugno di Madara evitò il peggio << Non è il momento ne il luogo Madara ma che comportamento hai lo sai che disonorevole colpire prima di tutto una donna, e soprattutto che non può difendersi perchè è impegnata a salvare vite? >> Hashirama come sempre era uno dei più saggi Hokage mai conosciuti. << Va bene ma ricorda ragazzina che non ci saranno sempre gli altri a proteggerti, da un vero Uchiha non lascia mai la sfida in sospeso quindi appena ci sarà tempo e modo vedrò di vincerla. " Dannato orgoglio di voi Uchiha sempre presente per qualsiasi cosa " << Come vuoi tu Madara appena possibile bisognerà fare questa sfida basta che stai buono. >> La guardò stranito con un espressione mai vista nel volto di un Uchiha anche gli altri sono sopresi da quello che vedevano e sentivano.

P.v Naruto

Era qui vicino a me mio padre poi una voce dietro mi rivelò, altre figure ma una mi sembrò molto più famigliare delle altre e non ci posso credere che anche lei era qui mia Madre con i suoi lunghi capelli rossi e quei occhi così pieni di lacrime, soprattutto per la situazione che si stava complicando ci eravamo appena ritrovati e invece di festeggiare stavamo tutti piangendo. Sentire poi le parole di quel dannato Madara mi davano il volta stomaco MIO padre ha dato la vita sia a me che a tutti quelli che si trovavano qui per salvarli invece per colpa sua e di quelli che hanno sfruttato noi tutti dobbiamo stare attenti a tutto. Vedere anche il Teme così teso per tutto quello che stava succedendo e che soprattutto non toglieva gli occhi dalla nostra Sakura-Chan mi riempiva di gioia che quel testardo si fosse accorto che lei lo ama ancora tanto? Era ora ma anche io avevo da mettere apposto i miei rapporti con diverse persone. Anche perchè è giusto che tutti sappiano la verità ma per adesso mi devo concentrare, ad aiutare Sakura almeno finchè Tobirama non tornava con qualcosa o qualcuno, << Ehi, sei sveglio biondino? >> Mi chiamava qualcuno e mi girai e trovai un Uomo altro più di me ma non sapevo chi era.

Quest'uomo non lo avevo mai visto prima ma aveva qualcosa di famigliare sembrava averlo visto prima ma non ne era sicuro, << Ragazzo tu non mi conosci ma io sono Hamura Otsutsuki secondo figlio di Kaguya volevo avvertire che è successo qualcosa si anomalo, che ha impedito di far tornare alcune anime nel mondo dei morti. >> A quelle parole tutti si giravano verso l'ultimo arrivato. Allora che cosa è successo? << Mi scusi cosa vuole dire? Che loro non possono tornare più indietro? >> Ma che cosa succederà? Da adesso in poi? << Non è proprio giusto quello che hai detto dovranno adempiere ad alcune cose, per meritare di nuovo il regno dei morti, alcuni di loro sono qui per altri motivi che dovranno trovare. >> Quindi alcuni devono meritare il paradiso altri invece devono compiere alcune cose ma cosa? Non ci capisco nulla e mi fa male la testa a pensare, aveva ragione il Teme che non uso mai la testa ma solo lo stomaco. << Veglierò su di voi come meglio posso e aiuterò a cercare un modo per ridare la pace a chi la merita subito e chi vuole godersi ancora tempo qui se lo deve meritare agendo in buona fede, controllerò tutto. >> Finì di parlare e si sedette su un masso poco lontano da noi.

 P.v Kushina

Non riuscivo a vedere bene quello che succedeva avevo gli occhi pieni di lacrime, e vedevo solo mio figlio che passava il Chakra alla ragazza dai capelli Rosa che cercava di salvare a tutti i costi mio marito. << Ragazza ti ringrazzio per quello che stai facendo per mio marito. >> La ragazza mi guardo con un sguardo dolce e mi sorrise << Farò del mio meglio signora in fondo è mio compito di medico aiutare chi è ferito, spero solo che il maetro Tobirama faccia presto, dato che l'emmoragie sono quasi sotto controllo ma dobiamo portarlo in qualche ospedale o tenda medica. >> Anche mio figlio sentendo quelle parole sorrise si vedeva che si conoscevano bene, mi ricordarono me e Minato un po' più giovani, ma la ragazza ogni tanto puntava gli occhi su l'Uchiha più giovane quindi misà che aveva davvero una bella cotta per lui, appena mio marito starà meglio indagerò un pochino. << Sakura-Chan lei è mia madre Kushina Uzumaki mamma lei è Sakura Haruno, il miglior Ninja medico di tutta Konoha, allieva della nonna Tsunade, e quindi tranquilla faranno del loro meglio per aiutarci. >> Mio figlio sempre con il sorriso sulle labra aveva preso proprio tutti da Minato, anche la speranza sul futuro.

Con una mano accarezzavo il bellissimo viso di mio marito e lo rassicuravo il meglio possibile, e con l'altra era sopra a quello di Sakura che si vedeva che stava bloccando entrambe l'emmoragie per salvarlo. << Maestro Hiruzen vuoi non avete la tecnica per poterci portare vicino al accampamento medico? Per caso? >> Il maestro è il più esperto di tutti noi magari c'è qualcosa, << Certo che c'è Kushina ma bisogna vedere se non si causano conseguenze, a Minato possiamo provarci. >> A quelle parole sorrise << Pedonatemi ma posso provare io con la mia sabbia a portarvi tutti, appena il Secondo Hokage ritorna? >> Gaara essendo Kage sapeva parlare con persone educatamente, tutti lo guardavano con ammirazione << Va bene Gaara signori lui è quinto Kazekage Sabaku no Gaara quindi appena possibile possiamo tentare di spostare il quarto Hokage Minato. >> Sakura sorrideva in direzione di Gaara, quel ragazzo era davvero molto bello. Spero che rimarrà amico di mio figlio così come lo sono i ragazzi qui intorno, << Gaara sicuro di avere abbastanza Chakra per portare tutti noi? >> Domandò scherzosamente Naruto con risatina di Sakura si vedeva che Minato stava un po' meglio i suo colorito era sul rosa e non più bianco.

Continua...

N.A: Si lo so che ho un sacco di storie ma questa mi piace perchè tratta di una cosa che pochi hanno pensato, verrà aggiornata con calma dato la mole di storie, oppure aggiornamenti a sorpresa, spero che piaccia e che lasciate un commento grazie mille a tutti voi.

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Capitolo 2
*** Capitolo.1 ***


Capitolo.1

Pv. Gaara

Avevo evocato tutta la mia sabbia insieme al mio Chakra creando delle nuvole abbastanza grandi e resistenti, un conto che ci stavo solo io adesso devo portare delle persone e anche dei feriti più tosto gravi, ma conoscendo la bravura di Sakura nel curare e Naruto che l'aiutava ero tranquillo. << Chi vuole usufruire della mia sabbia lo faccia pure chi vuole farsela a piedi la strada lascerò della sabbia ad indicarvi la via sono stato chiaro? >> Tutti lo guardavano davvero entusiasti era davvero in gamba questo ragazzo, e si vedeva che era un Kage davvero bravo Hiruzen si ricordò quando lui ancora un ragazzino, che era considerato un mostro e grazie al aiuto di Naruto sono cambiati in meglio entrambi, il futuro del mondo Ninja era in buone mani anche se inesperte essendo davvero giovani. << Certo molto volentieri giovane Kazekage essendo vivo ma vecchietto non ce la farei più di tanto a correre come voi giovani. >> Il terzo Hokage fece ridere un paio di ninja, << Hiruzen se lei è Vecchietto io cosa sarei che sono molto più grande di te? >> Hashirama è davvero una grande persona oltre che un grande Hokage, la foglia aveva un grande tesoro da custodire, e quello dei suoi Hokage chi più e chi meno hanno contribuito a far diventare grande il villaggio della Foglia.

Pv. Madara

Incredibile questo ragazzino con così poco è riuscito a creare tranquillità, in tutti loro strano dovrà tenere d'occhio ma soprattutto il ragazzo Bijuu sembra così indifeso vederlo li appoggiato alla pulce rosa ha un caratterino che è da intrigo, ma pare che il mio discendente gli abbia messo il suoi Sharingan adesso. << Io vi seguo a piedi ho abbasta in forze per avere aiuto da altri. >> Hashirama guardava come ha cercare di capire e scese dalla nuvola di Sabbia dopo aver aiutato la Pulce rosa. Anche Tobirama aveva aiutato e guardava tutto e nessuno ma soprattutto il ragazzo Biju che pareva stare poco bene, di sicuro passare il poco Chakra che aveva per salvare il padre non era molto normale. << Possiamo andare se per gli altri va bene Gaara-San. >> Eppure mi pare di averla già visto quel simbolo che ha in fronte, ma non riesco a ricordare dove. << Come vuoi Sakura-San voi tutto reggetevi forte. >> Si alzarono in volo la nuvola con l'Hokage ferito era molto più grande e c'era il ragazzo sabbia. Invece Tobirama e Hashirama mi seguivano appiedi insieme agli altri, notai che c'erano altre persone che ci seguivano e altri sopra alle nuvole di sabbia alcuni li conoscevo altri no il giovane Onoki era davvero invecchiato ma pare anche molto più forte e saggio di un tempo.

Pv. Tobirama

Sarà meglio tenere d'occhio Madara non si sa mai che possa combinare se lo lasciamo andare in giro da solo, abbiamo appena finito una battaglia non mi va di ricominciare un altro scontro con ancora dei feriti da soccorrere. Io ed Hashirama lo circondavamo lui a sinistra ed io a destra seguivamo le nuvole di sabbia del giovane Kazekage e non toglievo gli occhi di dosso sugli altri Uchiha ne erano tanti. << Ragazzi stiamo davvero tanti non pensavo che fossero rinati tutti questi Ninja sono sorpreso. >> Anche mio fratello si guardò in giro ma non vide la sua donna chissà se anche lei era rinata? I pensieri mi si bloccarono su quei capelli rossi della moglie del quarto Hokage, così simili hai suoi dato che erano parenti alla lontana, ma magari era rimasta dilla dato il suo buon cuore. Sperava che fosse per quel motivo dato che sua moglie era una tipetta tutto pepe anche se dopo il matrimonio un po' si è calmata, non vedeva l'ora di chiacchierare un po' con la propria nipote così lo pensava anche Tobirama che non faceva altro che guardare Madara. << Sicuramente possiamo rimanere ancora un altro po' nel accampamento ma è meglio portarlo all'Ospedale più vicino per sicurezza. >> Le parole della ragazza dai capelli rosa rassicuravano un po' tutti noi, era davvero allieva di Tsunade lo si capiva sia dal Byakugou che dalla sua calma in questa situazione.

Pv. Naruto

Avevo tolto le mani dalle spalle di Sakura e mi ero avvicinato a mia madre e l'avevo abbracciata forte per dagli un po' della mia forza, le lacrime dopo che Sakura aveva detto che stava un po' meglio si erano fermate. Guardavo anche Sakura che cercava di controllare entrambe le ferite sapevo che era scrupolosa ma è incredibile, l'energia che ci metteva sentivo lo sguardo di quel Madara sulla mia schiena e mi girai per contraccambiare lo sguardo e lo vidi sorridere o meglio ghignare come fanno loro. Il Teme guardava suo fratello che correva affianco a lui insieme ad altri Uchiha che conoscevo solo di vista. << Non preoccuparti Naruto farò del mio meglio per portarlo all' ospedale con tutto quello che troverà nelle tende. >> Mi sorrise come sapeva fare solo a me e al Teme ma lui non gli toglie gli occhi di dosso, si vede che è molto geloso di chi gli è troppo addosso e io devo chiarire con il suo sostituto che mi guarda in un modo che mi fa vergognare ma perchè? Ma che cosa vuole invece Madara che non fa altro che guardate tutto e tutti spero solo non faccia casini per fortuna che Hashirama e Tobirama gli sono vicini almeno lo scortano. Papà si vede che adesso stai dormendo chissà cosa stai passando spero che riuscirai a stare tranquillo, invece stai così qui vicino a noi ridotto come uno straccio.

Pv. Gaara

Vedevo l'accampamento eravamo molto vicini spero solo di essere stavo sia veloce che molto attento, dato che trasportavo molti feriti e ninja di grande importanza non mi immaginavo di dover portare anche i genitori di Naruto, uno dei mie più grandi amici di sempre. Non avevo notato che la ragazza dai capelli rossi corti era identica alla mamma di naruto di sicuro erano parenti, magari era sua cugina << Signore e signori siamo vicinissimi all'accampamento reggetevi forte che stiamo atterrando, per gli altri possono scendere quando vogliono. >> Mi girai per avere conferma da Sakura che andava tutto bene lei mi fece cenno di si, << Gaara se non ti dispiace ci accompagni direttamente con le nuvola sabbia, alla tenda centrale? Così posso farmi aiutare meglio. >> Gaara nota che era più tranquilla e gli occhi più sereni << Certo, lo faccio subito Sakura. >>Mi indica la strada altri nostri amici ci seguivano a piedi si vedeva che ci tenevano a loro, atterai con molta calma e aiutai sempre usando la sabbia a portare Minato dentro al tenda dove c'era Tsunade con la sua assistente Sakura raccontò tutto quanto, io usci fuori e richiamai tutta la mia sabbia che era in giro, vedevo che tutti erano molto stanche Naruto e la Madre entrarono dopo un po'.

Continua...

N.a: Eccomi con un nuovo capitolo corto scusate dato che è di passaggio, di questa ( forse ) Mini-long bo. Siamo riusciti ad arrivare all'accampamento ora cosa succederà O.O Minato riuscirà a rimanere nella sua seconda vita insieme hai suoi cari? Oppure dovrà già rincontrare Homura che gli aprirà le porte per l'altro mondo...( se vi interessa lasciate un comento altrimenti bo... :( alla prossima e grazie lo stesso a tutti U.U

Kiss eco89 ^-^

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Capitolo 3
*** Capitolo.2 ***


Madara/Tobirama - Sasuke/Sakura - Naruto/Sai - Gaara/Karin - Shika/Tema - (Madara/Naruto) - Hashirama/Hinata - Kiba/Ino - (Itachi/Sakura.)

Capitolo.2

Pv. Sakura - Sasuke - Itachi

 Ho fatto del mio meglio. Dissi queste parole alla mia Maestra e poco dopo lei mi rispose che meglio di me non poteva fare al momento. La signorina Shizune si mise a controllare il mio operato e sorridendomi fece un cenno positivo, come a dire che avevo fatto un ottimo lavoro << Sakura vai a riposarti, ci pensiamo noi a Minato e agli altri; sei stata bravissima, sono onorata di averti come allieva. >> L'onore era tutto mio, per avere lei come maestra; stavo giusto per dirglielo ma si vede che il mio sguardo parlava meglio di quello che pensassi, perché sorrideva moltissimo e quindi uscì. Di nuovo, mi sentivo esausta e cominciavo a vedere appannato; non sentivo più le gambe e stavo per cadere ma qualcosa o qualcuno mi prese al volo, io sentivo solo le sue forti braccia ma non era di sicuro uno dei miei compagni; loro non le avevano e poi il profumo era di menta, un'dore che a me piace moltissimo e mi addormentai cullata da quell'aroma. Mi svegliai dopo non so quante ore e come aprii gli occhi e vidi tutto nero, capii che era notte fonda. Mi guardai in giro e notai una figura seduta sulla sedia e qualcuno sulla branda. Mi portai la mano sulla fronte che era un po' calda, dato che avevo usato molto Chakra e l'adrenalina mi scorreva in corpo in quei momenti. Notai due occhi rossi che mi fissavano. Mi alzai per capire chi fosse ma appena posai il primo piede sul pavimento non riuscì a reggermi. Stavo nuovamente per cadere a terra, quando quelle due gemme rosse arrivarono subito, e il profumo di menta mi riempile di nuovo le narici.

Non sapevo chi era dei due fratelli ma di sicuro non era Madara; lui aveva un odore diverso, che non mi piaceva proprio. << Grazie per avermi preso in braccio... Anche questa volta Itachi. >> La figura mi appoggiò di nuovo sulla branda ma non rispose affatto: << Si vede che siete proprio identici, non amate molto chiacchierare, a differenza del tuo amico Shisui o Obito ma pensate molto di più e agite solo se necessario, vero? >> Sentì un sbuffo, di sicuro non era abituato ad una chiacchierona come me e non immagino se al mio posto, ci fosse stato Naruto che è anche peggio. << Sei una tipetta di molte parole oltre che un ottimo medico; Aiutarti è stata solo una galanteria, e l'ho fatto soprattutto perchè presto mi servirà il tuo aiuto, dato che sei un medico. >> La sua voce calma e posata era un vero toccasana per la mente e il cuore, o almeno, per quello che ne rimaneva di entrambi. Era la voce di Itachi. Poi notai che la figura sulla branda, si era messa seduta come ad ascoltare i nostri discorsi ma feci finta di nulla, dopotutto sapevo già chi era. Non pensavo di ritrovarmi nella tenda degli Uchiha, soprattutto con i due fratelli sanguinari, uno dei quali era l'eroe ma anche colui che scatenò una guerra per amore. La ragazza stava bene, la vidi camminare per aiutare Obito e Kakashi ed era molto contento di rivedere i suoi amici di nuovo: << è un mio compito aiutare chi ne ha bisogno e appena rientreremo a Konoha ed avrò la possibilità, vi visiterò tutti quanti, soprattutto te ed Obito, dato che mi sembrate messi molto male, o sbaglio? >>

Sentì uno " Tsk "dalla solita persona che sapevo di già essere di poche parole ma soprattutto che era menefreghista riguardo alla salute dell'adorato fratello, anche se mi sembrava strano. << Si vede che sei la migliore allieva di Tsunade, solo con un occhiata hai capito come siamo messi, quindi siamo già ad un buon punto. E si, Obito ed io abbiamo diversi problemi e anche Shisui, soprattutto con lo Sharingan. >> Immaginavo che riguardassero la loro vista, dato che il rosso che contraddistingueva lo Sharingan era opaco. Di sicuro, non gli restava molto tempo prima di diventare cechi da un momento all'altro. << Sono specializzata nei trapianti oculari; quindi se volete, appena sarà possibile, potrei trapiantarvi degli occhi normali e studiare un modo per rigenerare le cellule dello Sharingan, ma ci vorrà tempo e non faccio promesse sulla buona riuscita. >> Sentì un doppio sospiro; sembravano rassegnati da tale cosa. Mi sembrava davvero una cosa strana condividere la tenda con le ultime due persone che non mi sarei mai aspettata in tutta la mia vita, così che iniziò l'incubo del proprio fratello: << Itachi, Sasuke, dovete sapere che ci sono stati problemi a Konoha, soprattutto da quando Danzo aveva dato ordine di uccidere l'ultimo degli Uchiha ma penso che Tsunade toglierà quest'ordine al più presto. >> Sentì un'altro " Tsk," tipico di Sasuke, mentre vedevo avvicinarsi Itachi. Capii subito che era lui dato i suoi occhi sempre rossi: << Non immaginavo che quel verme arrivasse fino a questo punto, avevamo un accordo. >> Sentì poi un altro suono secco e capii che non era una situazione facile per loro ma dovevano capire da dove ripartire, una volta tornati a Konoha.

<< Si lo so, soprattutto dopo la tua scomparsa ne ha approfittato del fatto che Tsunade, dopo lo scontro con Pain, fosse finita in coma; e che portò i consiglieri, la decisione di nominare Danzo; poi i Ninja fecero invece il nome di Kakashi ma pare che al Daimyo non gli importasse molto di come Danzo governasse Konoha. >> Io l'odiavo molto per quello che fece a loro due e alla loro famiglia e adesso che c'erano anche Madara e Obito, di Shisui non so come la vedranno i consiglieri. Sorrisi, pensando alle facce che avrebbero fatto nel vederli entrare. Sia Itachi che Sasuke capirono i miei pensieri e mi risdraiai a pancia in su, sul lettino. Il più grande, si mise sull' altro, di fianco alla mia destra e Sasuke a sinistra; diciamo che mi sentivo sia protetta, che in pericolo allo stesso momento. Essere circondata dai due più potenti Uchiha, che devono ancora chiarire tra loro, nella stessa tenda, non è facile. Sperai solo di sopravvivere abbastanza per poter raccontare questa cosa assurda. Sapevo di soffrire di insonnia, per colpa delle cose brutte che avevo visto sui campi di battaglia, quindi mi agitavo nel sonno ma non ero l'unica; anche Sasuke ed Itachi non dormivano. Di sicuro, nessuno dei due poteva fare sogni tranquilli e belli, dato il loro passato; ora che ci penso, Itachi ha le mani sporche del sangue della sua gente e Sasuke, di alcuni tra i samurai e i ninja che avevano l'ordine di fermarlo a tutti i costi. Uno sembrava che tremasse nel sonno, mentre l'altro che quasi chiedesse scusa ma non si capiva bene; il rumore del vento da fuori, occultava altri rumori più deboli.

Poi pensai che la signorina Tsunade, tra Minato, il maestro Guy e molti altri ninja feriti, stesse sicuramente passando una nottata terribile e che quindi era meglio dormire per riaccumulare energia e chakra per il giorno seguente, che immaginavo non sarebbe stato migliore. Il chiacchiericcio dei Ninja fuori dalla tenda, mi fece da sveglia e aprendo piano gli occhi, notai che c'era ancora un po' di buio. Alzai il busto per sistemarmi un po' e mi strofinai le mani sugli occhi per cercare di capire cosa mi stava dando fastidio sul viso. Quando scesi dalla branda e mi diressi verso la bacinella prendendo un po' d'acqua, notai che il sole cominciava finalmente a sorgere, illuminando il tutto, sempre di più. Portai l'acqua alla faccia per rinfrescarmela ma appena aprì bene gli occhi e vidi che avevo le mani sporche di sangue, subito mi guardai allo specchio, vedendo il mio viso tutto tagliato e sporco.

Per lo spavento urlai per un attimo. Il giorno prima non ero così, mi ero guarita bene; che cos'era successo? Portai una mano a toccarmi le ferite riaperte e che ancora sgorgavano sangue. Poi, mi sentii prendere alle spalle. Girandomi verso questa persona, mi ritrovai i due fratelli in piedi, con uno sguardo spaventato. Itachi andò subito a prendere delle bende, mentre il fratello rimase fermo, come impietrito ma una volta ripreso prese una sedia e mi ci fece sedere sopra. << Cosa diavolo è successo Sakura? Ieri non eri ridotta così! >> Mi guardò come se fossi un'aliena ma neanche io riuscivo a capire << Non lo so Sasuke, mi sento bene ma non riesco a emanare il mio Chakra per curarmi! >> Sentii quasi le lacrime uscire ma cercai di trattenermi davanti a lui. Itachi ritornò con cerotti e garze. Che strano; stavolta erano loro a curare me e non potei fare a meno di notare che fossero un po' impacciati. Mi venne poi da sorridere, guardandoli litigare su che cosa andasse prima, se il cerotto o il disinfettante.

N.a: Eccomi di nuovo con un aggiornamento di questa storia, le coppie tra parentesi sono accenni ;) e anche triangoli eheh. In questo capitolo c'è uno scorcio di raporto tra i tre e sopratutto qualcosa sotto di divertente. Spero si capiscano le dinamiche, tra i fratelli un po' freddi al inizio ma gli animi si scalderanno presto stile Uchiha ma non saranno gli unici. Per chi leggerà questa storia ringrazio tanto e sopratutto per chi vorrà lasciare qualche commento :)

Un Kiss da Eco89 ^-^

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