Ricordi:seconda parte

di tre 88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Marshall D. Teach-Barbanera ***
Capitolo 2: *** Trafalgar D. Water Law ***
Capitolo 3: *** Vinsmoke Sanji ***
Capitolo 4: *** Drakul Mihawk-Occhi di Falco ***
Capitolo 5: *** Silvers Rayleigh ***
Capitolo 6: *** Going Merry e Moby Dick ***
Capitolo 7: *** Nefertari Bibi ***
Capitolo 8: *** Bellemere e Otohime ***
Capitolo 9: *** Viceammiraglio Smoker ***
Capitolo 10: *** Koala ***
Capitolo 11: *** Crocus ***
Capitolo 12: *** Don Quijote Do Flamingo ***
Capitolo 13: *** Don Quijote Rosinante-Corazon ***
Capitolo 14: *** Bepo ***
Capitolo 15: *** Von Clay-Mr. Two ***
Capitolo 16: *** Shirahoshi ***



Capitolo 1
*** Marshall D. Teach-Barbanera ***


 
 
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-Quella che loro chiamano "nuova generazione"... è solo feccia! Avanti, ditemi! Come può essere terminata l'epoca dei pirati sognatori? Suvvia gente! I sogni delle persone... non svaniscono mai!-

(Teach a Rufy parlando di Bellamy)


OSCURITA’

 
Marshall D. Teach, conosciuto da tutti con il nome di Barbanera.

Era un uomo la cui anima, era fatta di oscurità proprio come i poteri che aveva ottenuto dal frutto del diavolo che aveva mangiato, frutto che aveva ottenuto ingannando e uccidendo.

Per quel frutto, aveva ucciso quello che fino al giorno prima, era un amico.

Aveva tradito i suoi compagni per il potere.

Per il suo scopo, aveva consegnato un vecchio amico alla marina.

E non si era fatto scrupoli ad uccidere l’uomo che lo chiamava figlio, per potergli prendere i suoi poteri.

Aveva ingannato, tradito e ucciso persone che si fidavano di lui, persone che lo vedevano come un fratello.

Proprio come l’oscurità che fa sparire ogni cosa, Barbanera elimina ogni cosa per ottenere i suoi scopi.

Ma l’oscurità, prima o poi viene annientata e un giorno, anche Marshall D. Teach verrà fermato.

 

(177 parole)

 


 

 Ciao,

dopo tanto tempo sono tornata.

In questa raccolta, scriverò capitoli sui vari personaggi di “One Piece”. Ne avevo già scritta una qualche anno fa che si intitolava “Ricordi”, infatti questa raccolta si intitola “Ricordi:seconda parte” perché è legata all’altra (qui vi lascio il link per l’atra raccolta se vi interessa: https://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1085187&i=1).

Se avete dei personaggi di cui volete leggere, fatemelo pure sapere e se vi sembrano OCC ditemelo che lo metterò nelle note e cercherò di renderli il più simile al manga.

Cercherò di aggiornare tutte le settimane, o al venerdì o al sabato.

A presto.

 
 

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Capitolo 2
*** Trafalgar D. Water Law ***



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-Finché sarete nel suo raggio d'azione, consideratevi pazienti sul tavolo di una sala operatoria.-
(Il commento di Smoker sull'abilità di Law)


 
CORAZON

 
Trafalgar Law da bambino si era rassegnato a morire molto presto ma, quando aveva incontrato Don Quijote Rosinante, conosciuto con il nome di Corazon, aveva ricevuto da quell’uomo una speranza.

Corazon aveva messo da parte la sua missione affidatagli dalla marina, aveva preso con se Law e si era messo in cerca di un modo per guarirlo.

Avevano viaggiato da un’isola all’altra, ogni volta non trovavano nulla ma, Corazon non aveva intenzione di arrendersi.

E un giorno, a costo della sua stessa vita, Corazon aveva trovato il frutto del diavolo Ope-Ope.

Frutto che salvò Law, alla fine Corazon era riuscito a salvarlo.

Trafalgar Law dopo la morte del suo salvatore, passò parte della sua vita a desiderare vendetta contro colui che lo aveva ucciso.

Ora che la vendetta era stata compiuta, Law poteva finalmente vivere quella vita che Corazon gli aveva ridato.

 
(161 parole)

 
  
Ciao,

ho voluto scrivere qualcosa sul legame che univa Law a Corazon, fatemi sapere che ne pensate.
Ringrazio le 59 persone che hanno visto lo scorso capitolo.

A presto.

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Capitolo 3
*** Vinsmoke Sanji ***



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-Riuscirò a trovare l'All Blue!-
(Vinsmoke Sanji)


 
PASSATO

 
Vinsmoke Sanji sperava davvero che il suo passato, soprattutto la sua famiglia, non tornassero più nella sua vita.

Ma si sbagliava.

La sua famiglia era tornata, per proteggere i suoi amici se ne era andato.

Per Sanji era stato difficile, dire quelle parale agli amici che erano venuti a salvarlo.

Era stato difficile, colpire il suo capitano.

Soprattutto, per Sanji era stato difficile far credere a loro di detestarli.

Era convinto che ormai il suo destino era segnato, non poteva fuggire o l’uomo che gli aveva salvato la vita, sarebbe stato ucciso.

Era convinto che non avrebbe più rivisto i suoi amici e si era rassegnato a rinunciare al suo sogno.

Ma si sbagliava.

Il suo capitano era più testardo di quanto Sanji si aspettava.

E alla fine, Rufy era riuscito a liberare Sanji dal suo passato.

 
(145 parole)
 
 
 
 


Ciao,

con Sanji ho voluto scrivere il suo stato d’animo, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento nello scorso capitolo.

A presto.
 

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Capitolo 4
*** Drakul Mihawk-Occhi di Falco ***



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-Sarò sempre lo spadaccino più forte del mondo e ti aspetterò! … Osa sfidarmi ancora Roronoah Zoro!-
(Occhi di Falco rivolto a Zoro)


 
IL PIU’ FORTE

 
Drakul Mihawk, conosciuto come Occhi di Falco, era lo spadaccino più forte del mondo.

Molti avevano provato a batterlo ma, nessuno ancora ci era riuscito.

Era certo che nessuno lo avrebbe battuto.

Amava essere uno spadaccino e mettersi alla prova ma, l’unico che era in grado di tenergli testa era Shanks.

E quando il Rosso aveva perso un braccio, aveva rinunciato alla speranza di trovare un valido avversario.

Mihawk però aveva incontrato Zoro.

Fin dal loro primo incontro, aveva capito che lui era diverso.

Quando Zoro gli chiese di renderlo più forte, lui aveva accettato.

Era rimasto colpito come il giovane, aveva messo da parte l’orgoglio per chiedergli aiuto, lo aveva fatto per il suo sogno e soprattutto per i suoi amici.

Occhi di Falco, in Zoro aveva rivisto se stesso da giovane, anche lui in passato voleva essere il più forte e ce l’aveva fatta.

Drakul Mihawk non aveva nessun dubbio, che un giorno Roronoah Zoro sarebbe riuscito a batterlo e diventare il più forte.

 
(192 parole)
 
 
 


Ciao,

volevo scrivere qualcosa sui pensieri di Mihawk, spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

Se vi interessa, ieri ho pubblicato una flashfic su Rufy e i suoi fratelli, si intitola “Ritrovarsi”.
A presto.

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Capitolo 5
*** Silvers Rayleigh ***



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-Non risi mai più così tanto in vita mia! Avevo le lacrime agli occhi! Presi una tale sbornia! Era il mio capitano… era un uomo straordinario.-
(Rayleigh parlando di Roger ai Mugiwara)



 
ROGER ED ACE

 
Silvers Rayleigh, conosciuto come il Re Oscuro, colui che era stato il vice capitano di Gol D. Roger, aveva assistito all’epilogo di quella sanguinosa guerra tra il più forte dei pirati, Barbabianca e la marina.

Vedere colui, che era stato un rivale per il suo capitano morire, gli aveva fatto capire che ormai, l’era della pirateria che aveva visto Gol D. Roger diventare il Re dei Pirati, si era conclusa e una nuova era della pirateria, era destinata a nascere e un nuovo re sarebbe salito alla ribalta.

Ma non era questo a cui pensava il Re Oscuro.

Non sapeva che il suo amico defunto aveva avuto un figlio.

Scoprire che Portuguese D. Ace era il figlio di Roger lo aveva sorpreso, come lo aveva sorpreso sapere che era uno dei comandanti di Barbabianca.

Per Rayleigh vedere Ace morire, era come vedere morire una seconda volta il suo capitano ma, sorrise sapendo che il giovane era morto per proteggere suo fratello, era una cosa che anche Roger avrebbe fatto.

Silver Rayleigh aveva preso una decisone, si sarebbe messo a cercare Rufy e avrebbe fatto in modo di renderlo più forte, così il sacrificio di Ace non sarebbe stato vano.

 
(234 parole)
 
 
 
Ciao,

ho voluto scrivere come Rayleigh, aveva reagito alla guerra e come poteva aver preso la decisione di aiutare Rufy, spero che vi possa piacere.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

A presto.

 

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Capitolo 6
*** Going Merry e Moby Dick ***


 
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-Mi dispiace, avrei voluto… condurvi molto più in là… avrei voluto navigare con voi... per sempre. Ho trascorso un’esistenza felice. Grazie infinite… per avermi sempre trattata bene… io sono sempre stata… felice con voi.-

(Going Merry ai Mugiwara)


 
COMPAGNE

 
La Going Merry e la Moby Dick, due semplici navi per molti ma, per i due equipaggi che avevano solcato i mari a bordo di esse, erano più che semplici navi, erano delle compagne.

La Going Merry, aveva portato nel Grande Blu la ciurma di colui che un giorno diventerà il nuovo Re dei pirati.

Aveva affrontato mari in tempesta, mostri marini e molti altri ostacoli, per poter accompagnare quella piccola ciurma nelle loro avventure.

Loro la consideravano una compagna e lei aveva dimostrato di sentirsi parte della ciurma, per loro aveva superato il suo limite e li aveva raggiunti ad Enies Lobby, salvandoli per l’ultima volta.

La Moby Dick per anni, aveva solcato tutti gli oceani che c’erano da solcare, portando la più grande ciurma di pirati a vivere grandi avventure.

Negli anni, aveva visto molte persone unirsi a quella numerosa famiglia e molte, col tempo se ne erano andate.

Fedele come lo era sempre stata, aveva accompagnato la sua famiglia a Marineford e per loro si era sacrificata.

Due navi che non erano solo delle case galleggianti per le due ciurme ma, erano fedeli compagne.

Entrambe erano giunte alla fine della loro avventura, senza ripensamenti erano sprofondante tra le fiamme nell’oscurità marina.

 
(243 parole)
 
  
 
Ciao,

sono due navi ma, ho deciso di scrivere su di loro come se fossero persone, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento gli scorsi capitoli.

Ho aggiornato oggi, perché domani non potevo aggiornare.

Settimana prossima, aggiornerò di mercoledì perché venerdì, pubblicherò il primo capitolo di una storia su Ace, il titolo della storia è “In Journey to the Past”, spero che vi possa piacere.

A mercoledì, per il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.
 
 
                                                                                                                                        

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Capitolo 7
*** Nefertari Bibi ***



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-Io non verrò con voi, amici! Ma voglio ringraziarvi, lo stesso di cuore! Vorrei sul serio, avventurarmi ancora con voi per i quattro mari… tuttavia devo dirvi che… io amo il mio paese! Quindi amici, dobbiamo salutarci! Io… sarò sempre qui… perciò, se volessi ricontrarvi… spero che mi consideriate ancora una del gruppo!-

(Bibi rivolta a Rufy e compagni)


 
AMICI

 
Nefertari Bibi, era la principessa di Alabasta, per salvare il suo paese, aveva affrontato molti pericoli.

Ad Alabasta non pioveva da tre anni, il popolo si era rivoltato contro al re ma, il vero responsabile era Crocodile.

Per salvare il suo paese, si era unita all’organizzazione di Crocodile e dopo essere stata scoperta, fu aiutata da una piccola ciurma di pirati.

Rufy e compagni, una volta saputa la sua storia, non ci avevano pensato due volte, avevano preso la decisione di aiutarla.

Bibi, insieme ai suoi nuovi amici, aveva affrontato tante avventure, corso molti rischi soprattutto, a causa della Barogue Works e alla fine, aveva fatto ritorno ad Alabasta.

Dopo una dura battaglia, il nemico fu sconfitto, Rufy alla fine ce l’aveva fatta a fermare Crocodile, proprio come aveva promesso a Bibi.

Con la sconfitta del nemico, la pioggia tornò nel regno e i rivoltosi gettarono le armi a terra.

Dopo tre anni, la pace era tornata ad Alabasta.

Bibi non scorderà mai l’aiuto che i suoi amici gli avevano dato, aveva deciso di non partire con loro.

Fu una decisione difficile da prendere ma, era quella giusta; nel suo cuore, conserverà per sempre i ricordi condivisi con quella piccola ciurma e soprattutto, conserverà come un tesoro prezioso, quell’amicizia che era nata tra lei e loro.

Bibi rimarrà a proteggere il suo paese ma, nel suo cuore sosterrà per sempre Rufy e i suoi compagni, certa che un giorno rivedrà i suoi amici.

 
(299 parole)
 
 
 

Ciao,

Ho cercato di scrivere qualcosa, riguardo al rapporto di amicizia tra Bibi e i Mugiwara, spero che il capitolo vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento gli scorsi capitoli.

A venerdì con il primo capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 8
*** Bellemere e Otohime ***


 
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-Non importa cosa accade, non odiate mai il mondo in cui vivete! Non perdete mai la forza di sorridere... va bene lo stesso se le persone non vi complimentano o ammirano, perché se continuerete a vivere arriveranno anche bei momenti!-

(Bellemere alle piccole Nami e Nojiko)
 
-Ancora un po'... e questo paese potrà stare sotto la luce del vero sole!-

(Ultime parole della regina Otohime)


 
MADRI

 
Bellemere e Otohime, due donne che avevano in comune, il fatto di essere delle madri.

Bellemere, era stata una marines, aveva combattuto molte battaglie, spesso anche a rischio della sua stessa vita.

Proprio su un campo di battaglia, era diventata una madre.

Aveva trovato una bambina con in braccio una neonata, non ci aveva pensato due volte, nel prenderle con se e di portarle a casa.

Quel giorno, smise di essere una marines e divenne una madre per Nojiko e Nami.

Otohime, era la regina dell’isola degli uomini pesce.

Il suo sogno, era fare in modo che il suo popolo e soprattutto i suoi figli, potessero vivere alla luce del sole.

Per quel sogno aveva lottato, sapendo di avere il supporto dei sui figli.

Sia Bellemere che Otohime, erano morte per ciò in cui credevano.

Bellemere, era morta per salvare le sue bambine mentre, Otohime era morta nel realizzare il suo sogno, certa che i suoi figli sarebbero riusciti a realizzarlo.

Entrambe, ora vegliavano sul futuro dei loro figli.

 
(235 parole)
 
 
 
 
Ciao,

questa volta, ho deciso di scrivere qualcosa su Bellemere e Otohime, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

Il secondo capitolo della storia, lo pubblicherò domani in giornata, perché venerdì non posso; a mercoledì con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 9
*** Viceammiraglio Smoker ***



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-Perché ha sorriso? Sapeva che si sarebbe salvato? No! In quell'istante ha realizzato che la sua vita sarebbe finita, lo ha accettato ed ha sorriso.-

(Smoker dopo aver visto sorridere Rufy sul patibolo)


 
IL RE DEI PIRATI

 
Il viceammiraglio Smoker, da bambino aveva visto Gol D. Roger, venire giustiziato, in quel momento, aveva preso la decisione di entrare in marina.

Smoker una volta essere diventato un marines, era rimasto alla base della marina a Rogue Town, convinto che da lì non si sarebbe mai mosso.

Ma si sbagliava.

Un giorno, a Rogue Town, era giunto un giovane pirata.

All’inizio, Smoker non lo aveva per niente considerato una minaccia ma, quando lo vide sul patibolo, dove stava per essere giustiziato da un altro pirata, si rese conto di essersi sbagliato.

Come Smoker, in passato aveva visto il re dei pirati sorridere davanti alla morte, aveva visto che anche Monkey D. Rufy, sorrideva davanti alla morte.

Da quel momento, prese ad inseguire quel giovane pirata per tutti i mari, certo che un giorno, sarebbe diventato il nuovo re dei pirati.

E Smoker, quel giorno, sarebbe stato lì per catturarlo.

 
(187 parole)
 
 
 
 
Ciao,

su Smoker ho provato a scrivere, cosa lo poteva aver spinto, ad inseguire Rufy, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 10
*** Koala ***



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-Anche se tu, fossi stato presente sul posto, cosa sarebbe cambiato? Nessuno può saperlo.-

(Koala rivolta a Sabo)


 
LIBERTA’

 
Koala, da bambina aveva perso la sua libertà.

I Draghi Celesti, l’avevano resa una schiava.

Lei anche se era una bambina, aveva conosciuto gli orrori che si celavano nel mondo.

Aveva perso la speranza di ritrovare la libertà, certa che sarebbe morta da schiava.

Ma, le cose erano destinate a cambiare.

Un giorno, Fisher Tiger era giunto fino a Marijoa e aveva liberato tutti gli schiavi tenuti prigionieri, tra cui la piccola Koala.
 
Tiger decise di riportala a casa e Koala, grazie all’uomo-pesce che gli aveva ridato la libertà, aveva ritrovato la voglia di vivere.
 
Koala, da schiava aveva capito che la libertà era una cosa difficile da ottenere, gli orrori della schiavitù gli avevano fatto capire, che per essere libere non bastava essere stata salvata ma, che bisognava cambiare il mondo, che con le sue regole privava della libertà alle persone.
 
Per liberare il mondo da gente come i Draghi Celesti, Koala aveva scelto di unirsi ai rivoluzionari, certa che un giorno sarebbero riusciti a liberare il mondo.
 
(188 parole)
 
 
 

 
 
Ciao,
 
ho provato a scrivere il motivo che abbia spinto Koala ad unirsi ai rivoluzionari, spero che vi sia piaciuto.
 
Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

Se c’è qualche personaggio di cui volete leggere e che non appare nella raccolta precedente, fatemelo pure sapere.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 11
*** Crocus ***


 
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-Un luogo dove le stagioni, il clima, i venti non potrebbero essere più caotici… un luogo dove il senso comune fallisce, quel luogo è la Rotta Maggiore e domina con terrore i deboli di cuore.-

(Crocus descrive la Rotta Maggiore ai Mugiwara)
 


ATTESA

 
Crocus, da sempre, era stato il guardiano del faro, all’ingresso del Grande Blu.

Nella sua vita, aveva visto ogni genere di persona, entrare nel Grande Blu, molti erano in cerca dell’One Piece, altri erano in cerca di avventure.

Un giorno, una ciurma di pirati, gli aveva affidato la custodia di un cucciolo di balena, era un loro compagno e avevano promesso di tornare a riprenderselo.

Da quel giorno, passarono anni e Crocus insieme alla balena, era rimasto in attesa del loro ritorno.

Dopo anni di attesa, Crocus decise di andarli a cercare, accettando di diventare il medico di bordo, di colui che presto sarebbe stato conosciuto come il re dei pirati.

Aveva navigato con quella ciurma, fino alla fine del mondo e intanto, la balena era rimasta da sola, in attesa del ritorno dei suoi amici.

Crocus, navigando con quei pirati, aveva vissuto molte avventure, instaurando una bell’amicizia con loro ma, non aveva dimenticato che qualcuno era in attesa al faro.

Aveva cercato quella ciurma ovunque, senza mai averli trovati.

Quando, un giorno, Roger aveva sciolto la ciurma, Crocus aveva fatto ritorno al faro e Lovoon era ancora lì, in attesa.

Altri anni erano passati, ormai Crocus era certo che quei pirati non sarebbero più tornati; poi un giorno, arrivò un giovane pirata con una piccola ciurma.

Rufy fece una promessa a Lovoon e da allora, Crocus rimase in attesa del suo ritorno, certo che quel giovane pirata, avrebbe mantenuto la promessa.

 
(285 parole)
 
  
                

Ciao,

spero che questo capitolo su Crocus, vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 12
*** Don Quijote Do Flamingo ***


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-Chi governa i mari adesso? Forse uno degli imperatori? O un membro della flotta dei sette? O magari uno di quei novellini della peggiore generazione? La quantità di pirati è altissima, ma c’è un solo trono. E’ appena iniziata la più grande guerra di tutti i tempi!-

(Do Flamingo a Tsuru)


 
OBBIETTIVI

 
Don Quijote Do Flamingo, era nato come nobile mondiale ma, le scelte di suo padre, lo avevano portato a crescere nella povertà.

Per non vivere più come un povero, aveva intrapreso la via della pirateria ma, per lui, questo non bastava per riavere la vita di una volta.

Do Flamingo, per i suoi obbiettivi, era diventato un membro della flotta dei sette e poi, era diventato il re di Dressrosa.

Come re e membro della flotta dei sette, Do Flamingo, faceva ciò che voleva e nessuno poteva ostacolarlo.

Era un uomo, che non si fermava davanti a nulla, pronto ad eliminare chiunque lo ostacolava, aveva eliminato persino suo fratello per i suoi obbiettivi.

Un giorno, però, Do Flamingo fu sconfitto; quel giorno, Rufy era riuscito a fermarlo.

 
(179 parole)
 
 
 
Ciao,

questa volta, il capitolo su Do Flamingo è corto, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli e a PowerPower, per aver letto e commentato il primo capitolo.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 13
*** Don Quijote Rosinante-Corazon ***


 
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-Morirò col sorriso sulle labbra! Perché dopo tutto… se mai penserai a me in futuro… non è meglio che mi ricordi così.-

(Corazon rivolto a Law)


 
DETERMINAZIONE

 
Don Quijote Rosinante, conosciuto come Corazon, fin da bambino, era determinato a non mollare.

Non aveva avuto nulla da ridire sulle scelte di suo padre e dopo essere rimasto solo, aveva deciso di rendersi utile agli altri.

Era entrato in marina e quando aveva scoperto, ciò che era diventato suo fratello, era stato determinato a fermarlo.

Corazon, si era unito alla strana famiglia che Do Flamingo aveva creato, facendogli credere, che voleva stare di nuovo con lui.

Per anni, aveva passato le informazioni alla marina, senza mai perdere la sua determinazione ma un giorno, le cose erano cambiate, ed era cambiato anche il suo motivo per essere determinato.

Corazon, non poteva restare a guardare morire un bambino.

Rinunciò al suo obbiettivo di fermare il fratello e con Law, era partito in cerca di un modo per salvarlo.

La sua determinazione, si era dimostrata giusta, alla fine, era riuscito a salvare Law.

A Corazon, non era importato morire per mano di Do Flamingo, sapeva che sarebbe finita così dal momento in cui era partito; ciò che per lui era importate, era che Law era vivo e sapeva, che un giorno, lui lo avrebbe vendicato fermando così, Do Flamingo.

 
(224 parole)
 
 

 

Ciao,

dopo Do Flamingo, ecco un capitolo su Corazon, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli e a PowerPower, per aver letto e commentato il primo capitolo.

Da settimana prossima, non aggiornerò più al mattino ma, dopo le 17.00, prima di cena o dopo, comunque il capitolo ci sarà.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 14
*** Bepo ***



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-E’ con me da dieci anni, ed è un mio compagno… mi fido di lui.-

(Trafalgar Law parlando di Bepo ai Mugiwara)


 
LEALTA’

 
Bepo, era il navigatore dei pirati Heart; da piccolo, aveva perso la strada di casa e si era ritrovato da solo, in un mondo di umani.

Bepo, si era convinto di essere solo un semplice orso, tra le persone che lo circondavano ma, le cose erano cambiate nel momento in cui aveva incontrato Trafalgar Law.

Fin dal primo incontro, Bepo si era dimostrato leale e degno di fiducia, nei confronti del suo capitano e dei suoi compagni; era diventato il navigatore della ciurma ed era sempre pronto, a combattere al fianco dei suoi amici.

La sua lealtà nei confronti di Law, era molto forte e mai, aveva messo in dubbio le decisioni prese dal suo capitano.

Bepo, doveva la vita a Law e gli sarebbe rimasto sempre leale, come sempre sarebbe rimasto leale anche ai suoi compagni, fino alla fine dei suoi giorni.

 
(166 parole)
 
 
 
Ciao,

questa volta ho scritto su Bepo, spero che vi sia piaciuto.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli e a PowerPower, per aver letto e commentato il primo capitolo.

A venerdì con il capitolo della storia e a mercoledì, con il prossimo capitolo della raccolta.
 
A presto.

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Capitolo 15
*** Von Clay-Mr. Two ***



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-Anche se un incontro è breve, l’amicizia dura in eterno.-

(Mr. Two ai Mugiwara)

-Perché siamo amici!! Non ho bisogno di altre ragioni!-

(Mr. Two a Rufy ad Impel Down)


 
SACRIFICIO

 
Von Clay, era conosciuto come Mr. Two all’interno dell’organizzazione Baroque Works; aveva deciso di seguire Crocodile, per avere più possibilità di realizzare i suoi sogni.

Non gli importava, quello che faceva per l’organizzazione, se serviva per raggiungere il suo obbiettivo.

Mr. Two, non condivideva il piano di Crocodile ma, taceva ed eseguiva i suoi ordini, perché quella era la strada che aveva scelto.

Un giorno, per eseguire gli ordini, aveva incontrato i Mugiwara e lì aveva capito quanto era sbagliato ciò che faceva ma, aveva continuato a sacrificare se stesso per l’organizzazione.

Alla fine però, Von Clay aveva deciso di sacrificarsi per qualcosa di giusto; per aiutare i Mugiwara a lasciare Alabasta, si era sacrificato finendo per essere arrestato.

Quando, Von Clay aveva rivisto Rufy ad Impel Down, non ci aveva pensato due volte a decidere di aiutarlo; nell’aiutare Rufy, era riuscito ad incontrare Ivankov che lui stimava molto.

Alla fine, per permettere a Rufy di lasciare la grande prigione, si era ancora una volta sacrificato.

Per Von Clay, era stata la scelta giusta, quella di sacrificarsi in nome dell’amicizia.

 
(211 parole)
 
 
                                                                                                                                

Ciao,

ho provato a scrivere qualcosa su Mr. Two e su ciò che ha fatto per Rufy, spero che vi sia piaciuto.

Il prossimo capitolo, è l’ultimo di questa raccolta.

Ringrazio chi ha visto gli scorsi capitoli e chi segue questa raccolta ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver lasciato un commento agli scorsi capitoli e a PowerPower, per aver letto e commentato il primo capitolo.

Venerdì non so se riesco ad aggiornare la storia, quindi aggiornerò sabato o domenica; a mercoledì con l’ultimo capitolo della raccolta.

A presto.

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Capitolo 16
*** Shirahoshi ***


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-Il vostro bersaglio non era forse la mia vita?! E allora prendetela pure… ma vi prego, non coinvolgete anche tutti i sudditi del regno del palazzo del drago! Se è me che volete, io sono qui!-

(Shirahoshi cerca di attirare su di sé la Noah)


 
PAURE

 
Shirahoshi, era la principessa del regno degli uomini pesce e aveva passato parte della sua vita, chiusa nella sua stanza.

A causa di Van Der Decken IX, fu rinchiusa nella torre per tenerla al sicuro, ormai lei aveva paura di uscire da quella stanza.

Shirahoshi, era cresciuta con la paura di tutto ciò che c’era fuori da quella stanza ma un giorno, grazie ad un incontra inaspettato, la principessa decise di affrontare le sue paure.

Grazie a Rufy, Shirahoshi aveva trovato il coraggio di uscire per andare alla tomba della madre, aveva paura ma con Rufy, si sentiva più sicura.

Durante la battaglia, Shirahoshi nonostante le sue paure, si fece coraggio e si allontanò più che poteva dall’isola, portandosi a dietro la nave che minacciava di distruggere il regno.

Aveva paura, era certa che la nave l’avrebbe uccisa ma nonostante le sue paure, era decisa a salvare il suo popolo.

Quando tutto era finito, Shirahoshi aveva preso la decisione di accompagnare suo padre e i suoi fratelli al Reverie.

Aveva paura di salire in superficie ma voleva cambiare, voleva il meglio per il suo popolo e sapeva che l’unico modo era andare al Reverie.

Quel giorno, mentre Shirahoshi era a bordo della strana nave che la stava portando in cima al luogo dove si sarebbe tenuto il Reverie, tutte le sue paure erano sparite.

Vedendo dall’alto l’oceano e vedendo il sole che lo illuminava, Shirahoshi aveva capito che quello era il luogo dove voleva vivere e avrebbe fatto di tutto per portare lassù il suo regno.

 
(302 parole)
 
 
 
Ciao,

spero che questo ultimo capitolo su Shirahoshi, vi sia piaciuto.

Il pezzo finale è tratto dal capitolo 905.

Ringrazio chi ha seguito questa raccolta, i lettori silenziosi, PowerPower per aver letto e commentato il primo capitolo ma soprattutto, un grazie a XtinaA per aver commentato e letto questa raccolta fino alla fine, GRAZIE.

A venerdì con il capitolo della storia.

A presto.

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