Allarme al Santuario

 

 

Era una notte calma al Grande Tempio e tutti ronfavano profondamente, Athena e

cavalieri d’oro compresi perché tanto nessun pericolo li minacciava.

All’ improvviso Mu dell’Ariete si svegliò a causa di un cosmo oscuro che sovrastava il

Santuario e come ogni bravo cavaliere si alzò, indossò l’armatura d’oro e andò a

controllare.

Uscì sulla terrazza della prima casa e rimase un paio di secondi a fissare l’orda dei

nuovi nemici che avanzava…

Era un esercito di omettini verdi alti più o meno venti centimetri, verdastri, rugosi e

con una grande gobba sulla schiena!

“Ah……… sono solo…… Gobbìni……”

Pensò il cavaliere dell’Ariete, poi si girò, rientrò dentro casa, si tolse l’armatura e

tornò a dormire.

 

Dieci secondi dopo…

 

:-GOBBìNI?!YAAHHH!!!-:

Mu saltò fuori dal letto e per paura dell’assalto dei malefici Gobbìni che già stavano

sfondando la porta si mise tutti i pezzi dell’armatura al contrario, poi, quando

finalmente riuscì a sistemarli si scaraventò su per la scalinata delle 12 case per

andare ad avvertire gli altri Cavalieri.

 

Casa del Toro

 

Entrò nella seconda casa correndo a rotta di collo…

SBAM!

E finì la sua corsa spiaccicandosi contro l’armatura del Toro con dentro Aldebaran a

fare da imbottitura.

:-A…h…i…a...-:

:-Ehi, Mu! Ti sei fatto male?-:

:-Non c’è tempo per queste cose! I nemici ci attaccano! Io vado a svegliare gli altri!

 

Casa dei Gemelli

 

I gemelli ronfavano profondamente e non ne volevano proprio sapere di svegliarsi,

così Mu, anche se era molto buono, fu costretto a fare una cosa molto cattiva.

Raccolse un bel po’ d’acqua con i suoi poteri psico-cinetici e…

SPLASH

Gliela scaraventò addosso.

:-Ah! Cosa? Che è successo?-:

Saga si svegliò sputacchiando e si girò verso il fratello.

:-Kanon! Quante volte ti ho detto di non bere prima di andare a letto?-:

Quello si tolse il cuscino da sopra la testa e si guardò intorno con gli occhietti a

fessura.

:-Ma non l’ho fatta io!-:

Strizzò un po’ il lenzuolo

:-Almeno… non tutta…-:

:-Ragazzi, ci sono cose più importanti a cui pensare! I NEMICI CI ATTACCANO!-:

:-Nemici? Che nemici sono?-:

Chiese Kanon strizzandosi una ciocca.

:-Ok, come posso spiegarvi…?-:

Mu ci pensò un attimo.

:-Allora, sono piccoli, verdi, rugosi, e soprattutto hanno una grande gobba…-:

:-Come quello che hai sulla spalla?-:

Chiese Saga

:-Sì, esatto, proprio come……YAAAAAHHHHH!!!!!!-:

Mu diede uno schiaffone alla creaturina che gli faceva le boccacce appollaiata su

uno dei corni dell’armatura, solo che quella lo schivò e saltò sul pavimento.

:-Adesso ti acchiappo io, piccolo… piccolo… bè, qualunque cosa sei!-:

Kanon si alzò dal letto, scivolò sul pavimento bagnato e diede un’epica facciata sulle

mattonelle.

Il Gobbìno fece una risatina isterica, gli fece una bella pernacchia e gli saltò sulla testa, da dove poi fece un altro salto per atterrare sulla pancia di Saga.

:-Dannato, piccolo mostro, non pensare di farmi il… il… solleeeeetiiiicoooo…!!!!

E finì anche lui a terra a ridere come un imbecille.

Il Gobbìno si voltò verso Mu con un sorrisino malefico come a dire “Dopo tocca a te”

e il cavaliere dell’Ariete decise che era ora di tagliare la corda.

:-Va bene, qua ci pensate voi, d’accordo? Io… io vado dagli altri…-:

 

 

Casa del Cancro

 

 

Il palazzo del Cancro era immerso nell’oscurità ma per fortuna Mu riusciva ad

orientarsi bene anche al buio…

CRASH!... STONK!... SBAM!...AHIA!...

:-Mu? Sei tu, non è vero?-:

SCRASH!...

:-Hem… nooo….-:

:-Guarda che lo so che sei tu, ogni volta che entri in casa mia devi per forza rompere

qualcosa!-:

:-Colpa tua che stai sempre con le luci chiuse! Ora le accendo io-:

:-NOOOOOO!!!!-:

:-Perché no? Non fare il bambino, fammi accendere la luce!-:

:-Mu dell’Ariete, se non la smetti di rompere giuro che inizio la mia nuova collezione

di maschere con te!-:

:-Nuova? Perché nuova?-:

:-Hem… no, io… non ho detto nuova!-:

:-Ma sì, Death Mask, hai detto proprio nuova! Cos’hai messo sulle pareti adesso?-:

CLICK

:-YAAAAHHHHHH!!!!!!! COSA… SONO… QUELLI?-:

:-Orsacchiotti su un fondo rosa… hai qualcosa da dire?-:

:-Sono orribili… sono disgustosi!-:

:-Parli tu che hai un mantello con le pecore?!-:

:-Come?-:

Mu osservò un angolo del suo mantello e si accorse che c’era qualcosa di strano: era

azzurrino e c’erano delle pecorelle che saltellavano felici…

Nella fretta aveva confuso il mantello con il suo lenzuolino preferito.

:-Ah… hem.. hihi-:

CLICK

E chiuse di nuovo la luce.

:-Va bene, sì, che vuoi a quest’ora, Mu? -:

:-Giusto, stavo per dimenticarlo… I NEMICI CI ATTACCANO!!!-:

:-Nemici? Che nemici?-:

:-I GOBBìNI!-:

:-Cosa? I… Gobbìni? Senti, e poi lo dite a me che bevo troppo!-:

:- Te lo spiego dopo, raggiungimi al palazzo di Athena!-:

Mu corse fuori e rientrò dopo pochi secondi.

:-Hem… non è che questo lo posso lasciare qui?-:

E si tolse il lenzuolo-mantello.

:-Certo, certo, fai pure-:

 

 

Casa del Leone

 

 

Aioria dormiva raggomitolato e con il pollice in bocca, e neanche lui voleva

minimamente svegliarsi.

:-Hei, Aioria, svegliati, abbiamo bisogno di te-:

:-Mamma… ancora cinque minuti…-:

:-No, Aioria, sono io, Mu dell’Ariete, hai presente?-:

:-Si, mamma…-:

:-Alzati subito!-:

:-No… prima Aoiros…-:

A quel punto Mu decise di giocare d’astuzia.

:-Hei, Aioria! Un topo ti sta rubando le provviste! Glielo permetterai?-:

:-COSAAA? NOOOOO!!!!-:

E saltò in piedi come un gatto bagnato.

:-Finalmente! Allora, Aioria, ascoltami bene: i nemici attaccano il Santuario-:

:-Cosa? Andiamo immediatamente a proteggere Athena!-:

Mu lo acchiappò per un braccio quando era già sulla porta.

:-Perché mi hai fermato?-:

:-Perché sei in mutande!-:

:-Oh, giusto, ti raggiungo dopo!

 

 

Casa della Vergine

 

Shaka era già sveglio ed aveva indossato l’armatura della Vergine.

“Meno male! Almeno qualcuno qua dentro mantiene un po’ di serietà!”

Pensò Mu quando vide Shaka seduto nella posizione del Loto.

:-Allora, Shaka, lo dico anche a te, ma sono sicuro che tu con i grandi poteri che hai

sei già informato del grave pericolo che ci minaccia… hem… Shaka…? Mi stai ascoltando?-:

Gli venne un piccolo dubbio e decise di controllare.

TOC

Battè un dito sulla fronte del cavaliere della Vergine e Shaka cadde all’indietro

beatamente addormentato.

:-No… non ci credo!-:

:-Ronf… zzz…-:

:-Dai, Shaka, almeno tu fai la persona seria! Svegliati!-:

:-Ronf…-:

Mu decise di lasciarlo dormire, tanto sapeva bene che il cavaliere della Vergine con

la scusa della meditazione si svegliava molto raramente.

 

 

Casa della Bilancia

 

 

Prima di entrare nella settima Casa Mu fece un bel respiro perché sapeva che

svegliare Doko sarebbe stata la cosa più difficile.

:-Doooookoooooo…? Devi alzarti perché stanno arrivando i nemici-:

Doko aprì un po’ gli occhi e lo osservò un secondo.

:-Sì, lo so… io ho tanti amici…-:

Mu si diede una gran manata sulla fronte: sapeva che Doko era sordo, ma non

poteva mai immaginare tanto!

:-No, Doko… dobbiamo andare al Santuario-:

:-Davvero? È venuto a farmi visita lo zio Mario?-:

:-Alzati imbecille!-:

:-Io non mi chiamo Achille-:

:-Insomma, sbrigati a metterti l’armatura!-:

 :-Sniff… no, non sento odore di frittura-:

Mu cercò di mantenere la calma

:-Allooooooraaaa… noi… andiamo… su!-:

:-Vuoi prendere lezioni di kung-fu? E perché?-:

:-ANDIAMO… AL… SANTUARIO!!!-:

:-Ah! Potevi dirmelo subito!-:

Doko si mise l’armatura mentre Mu riprendeva fiato dopo il grido di prima.

 

 

Casa dello Scorpione

 

 

Mu era piuttosto preoccupato quando dovette svegliare Milo perché sapeva che il

cavaliere dello Scorpione aveva reazioni strane e piuttosto pericolose.

:-Milo… svegliati-:

:-Mmm…? Ronf…-:

:-Milo, ti devi svegliare!-:

Come al solito Doko capì male e disse 

:-Sì, questa è proprio la stagione delle zanzare-:

:-ZANZARE?!!-:

Milo spalancò gli occhi con un espressione da pazzo omicida, afferrò la bomboletta

di insetticida che teneva sempre sotto il cuscino e li lavò con un getto di liquido

tossico.

:-Doko! Io ti ammazzo! Lo sai che Milo ha una paura folle delle… delle… tu sai cosa!-:

:-Vuoi dire delle zan….-:

:-ZITTO!-:

Intanto Milo si era un po’ calmato e Mu cominciò per l’ennesima volta a spiegare

tutta la situazione.

:-Dunque, i nemici ci stanno attaccando e noi dobbiamo andare a proteggere

Athena, quindi mettiti l’armatura e seguimi-:

Milo si preparò in fretta e tutti e tre proseguirono verso la...

 

 

…Casa del Sagittario

 

 

Aoiros aveva ancora meno voglia di alzarsi di suo fratello Aioria.

:-Aoiros… per favore, svegliati…-:

:-No, papà… prima Aioria…-:

“Bè, almeno lui non mi ha scambiato per una donna”

Pensò Mu.

:-Spostatevi! Ci penso io a svegliarlo!-:

Esclamò Milo.

Afferrò la freccia d’oro dell’armatura del Sagittario e…

PZOING!

Gli punse una chiappa.

:-AAAHHHIIIIAAAHHHHIIIIIAAAHHIIIII!!!!!-:

Aoiros schizzò in aria e atterrò con una facciata sul pavimento.

:-Chi è stato?!-:

Chiese incavolatissimo mentre si teneva il naso rosso e dolorante.

:-Lui!-:

tutti e tre si indicarono a vicenda.

:-Bene! Allora vi massacro a tutti e tre!-:

:-No, non ho mai portato un coniglio in agrodolce al re-:

(ovviamente Doko)

:-No, no, no, non puoi massacrarci, Aoiros…-:

Disse Mu

:-Ah, no? E perché no?-:

:-Perché ci sono dei nuovi nemici che minacciano Athena e il Santuario, quindi

mettiti l’armatura e cammina!-:

:-Va bene, va bene… però dopo vi massacro!-:

 

 

Casa del Capricorno

 

 

Shura dormiva spaparanzato sul divano e la televisione accesa come ogni volta che

c’era la partita.

:-Ma come fa? Non  può tenere casa sua un po’ più pulita?-:

:-Ancora non è morta mia zia Rita!-:

:-Zitto Doko!-:

:-Ragazzi, qua ci vogliono le maniere forti!-:

(il solito Milo)

:-Non sono mai esistite le miniere dei  morti!-:

:-Taci!-:

Milo prese da terra un sacchetto di patatine vuoto, ne fece un palloncino, si avvicinò

all’orecchio di Shura e…

BOOM!

:-YAY!-:

Il cavaliere de Capricorno rimbalzò un paio di volte contro i muri e finì precisamente

sull’elmo dell’ armatura che gli punse le chiappe.

:-Ri-YAY!-:

Rimbalzò ancora un po’ e precipitò sul divano.

:-Allora, Shura? Sei sveglio?-:

Gli chiese Milo con un aria assolutamente innocente.

:-No, se ci sei tu deve essere un incubo! Che volete?-:

:-Raggiungici al Tempio che tra poco arrivano i nemici!-:

 

 

Casa dell’ Acquario

 

 

Prima di entrare da Camus, Milo disse

:-Hei, ragazzi, Camus lo sveglio io, va bene?-:

Entrò di soppiatto nella sua camera da letto, gli si avvicinò silenziosamente e…

lo pizzicò sotto le ascelle strillando

:-Ciò-PIIIIIì!-:

:-GUAAAAAAAAAAAAAAAA!!!... è impossibile…! Me lo fai tutte le mattine!-:

:-E dai! Lo sai che mi diverto tanto! Non sei felice di farmi contento?-:

:-No, stupidone!-:

:-Hem, ragazzi, posso interrompere? Vi ricordo che dobbiamo pensare ai nuovi

nemici-:

Camus si stropicciò gli occhi

:-Nuovi nemici? E chi sono?-:

:-Si chiamano Gobbìni-:

:-Go-cosa? Ah, ho capito, questo è solo un sogno! Bonne nuìt-:

Tornò a coricarsi

:-No! Non puoi riaddormentarti!-:

:-Ci penso io!-:

Esclamò Milo tutto contento

:-Ciò-PIIIIì!-:

:-ARGH! E va bene, ho capito, mi alzo!-:

 

 

Casa dei Pesci

 

 

Aphrodite dei Pesci era già sveglio e stava davanti alla sua Casa.

:-Oh, Aphrodite, allora hai sentito anche tu il grave pericolo che ci minaccia?-:

:-Ovvio che l’ho sentito! Non potevo certo stare a dormire mentre una cosa così

importante e preziosa viene messa in pericolo da un esercito di creature

malefiche!-:

Disse Aphrodite un po’ isterico come al solito.

:-Mi fa piacere che tu sia tanto leale verso Athena-:

Disse Mu

:-Athena? Chi ha parlato di Athena? Io pensavo alla mia rosa più bella!-:

:-Cosa?! Ma dai, chi se ne frega della tue rose?-:

:-Io ho fatto un orribile incubo in cui una banda di mostriciattoli mangiava le mie

rose, e non permetterò che questo accada!-:

Aphrodite si girò ad accarezzare un bocciolo

:-Non preoccuparti, piccino, ti proteggerò io-:

:-Ma sei scemo?! Athena è più importante del tuo bocciolo!-:

Il cavaliere dei Pesci gli lanciò uno sguardo assassino e tornò a parlare con la pianta.

:-Non diceva sul serio, piccolo, no, no, no…-:

Mu stava per dirgli qualcos’altro ma in quel momento si sentì uno strillo disumano

che proveniva dalle stanze di Athena.

:-KYAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!!!!-:

:-ATHENA! La dea è in pericolo! Dobbiamo andare a salvarla!-:

Mu, Milo e Doko si lanciarono di corsa verso il Grande Tempio, invece Aphrodite

rimase con le sue adorate piantine.

 

 

 

I Gobbìni

 

Mu, Milo e Doko attraversarono di corsa le sale del Grande Tempio fino a quella da

dove proveniva l’urlo di Saori.

:-KYAAAAAHHHHH!!!!-:

MILO:-Veniamo a salvarvi, Athena!-:

:-Chi è che mena?-:

:-Doko!-:

Milo si fermò davanti alla porta di bronzo della Sala del Gran Sacerdote e provò ad

aprirla con una spallata ma non ci riuscì; provò Doko e anche lui rimbalzò indietro.

MILO:-Hei, Doko! Tutto bene?-:

DOKO:-Ed io che ne so se tu rutti bene?-:

MILO:-Ma io lo ammazzo!-:

Mu dovette afferrare Milo prima che strangolasse il Cavaliere della Bilancia.

MU:-Ragazzi, abbiamo un problema più importante da affrontare-:

Indicò la porta

:-Come la sfondiamo?-:

DOKO:-Hem… mi dispiace molto… ma io non ti amo!-:

MU:-No! No… non è possibile!-:

Comincia a sbattersi la testa al muro.

DOKO:-Oh, dai, non prendertela… troverai qualcun altro che ti piace-:

MU:-Ma sei scemo?!-:

MILO:-Basta, basta voi due! Mu, ora tu apri la porta con il tuo cosmo ed io entro, va

bene?-:

 Mu lanciò un ultima occhiataccia a Doko e si preparò a lanciare il suo attacco contro

il pesante portone.

:-Onda di luce stellare!-:

L’attacco riuscì a spalancare i battenti e Milo si precipitò dentro.

:-KYAAAAAAAIIIIIIII!!!!!!!-:

Un secondo dopo una palla dorata volò fuori dalla stanza e finì spiaccicata contro

una colonna.

MU:-Milo! Che è successo?-:

MILO:-AHIO! L’Urlo di Athena è una tecnica davvero devastante!-:

MU:-Ti sei fatto male?-:

DOKO:-A me non sembra un maiale-:

:-DOKO!-:   

Dentro Saori dovette riprendere fiato e loro approfittarono dell’attimo di calma per

entrare mentre tutti gli altri si riunivano dietro di loro.

Saori era in piedi sul tavolo al centro della stanza, aveva una scopa in mano e

osservava con aria molto preoccupata l’esserino che saltellava e cercava di

raggiungerla.

TUTTI:-ATHENAAAA!!!!-:

SAORI:-Che c’è?-:

Saga fece un passo avanti.

:-Non si preoccupi, Athena, la salveremo!-:

In quel momento il Gobbìno fece un salto più alto e riuscì a salire sul tavolo.

:-KYYYAAAHHHHHH!-:

Saori lanciò un altro dei suoi strilli micidiali, chiuse gli occhi e…

SCHIAC!!!

Gli mollò una scopettata senza neanche prendere la mira.

:-Bel lancio!-:

Disse Death Mask.

Il Gobbìno attraversò la sala con un bel volo a parabola e…

PLUF!

Piombò dentro il colletto dell’armatura di Saga.

:-AARRGGHHHHH!!!! TOGLIETEMELO!!!-:

:-ADDOOOSSOOOOO!!!!-:

Tutti i Cavalieri si gettarono su Saga per uccidere il malefico Gobbìno, peccato che il

nemico si era già defilato e stava a guardarli lontano dalla paddazza.

In mezzo a tutta quella confusione arrivò il cretino… hem… volevo dire il Grande

Sacerdote Sion.

:-Hem, Cavalieri…-:

Nessuno lo calcola.

:-Ragazzi…-:

Tutti continuano a picchiare Saga e Sion perde la pazienza.

:-STUPIDI AMMASSI DI LATTA!!!-:

Stavolta tutti si bloccano all’istante.

:-Heeeem…fiiiiii?-:  

SION:-Ragazzi! Ordine!-:

Kanon ne approfitta per mollare un ultimo cazzottino( un cazzottino molto, molto

grande) al gemello.

SION:-Allora, perché picchiate Saga?-:

DEATH MASK:-Perché è divertente!-:

SAGA:-Zitto idiota-:

MU:-Allora, maestro, abbiamo un problema: i nemici hanno attaccato il Santuario e

uno di loro si è infilato nel colletto di Saga…-:

SION:-E voi pensate di aiutarlo massacrandolo?-:

ALDEBARAN:-Avete ragione! Risolvo io il problema!-:

Afferrò Saga per un piedino e cominciò a sbatacchiarlo come una bomboletta di

Autan  prima dell’uso.

CLANG CLANG CLANG

Per terra si formò una montagnetta di caramelle.

SION:-E queste… cosa… sono…?-:

SAGA:-Hem… caramelle, no?-:

SION:- Lasciamo perdere che è meglio! Comunque il nemico che cercavate è qui,

non vedete?-:

E indicò il Gobbìno a terra che si contorceva dalle risate.

TUTTI:-OOOOOOHHHHHHHH!!!!-:

Sion scosse la testa e si diede una gran manata sulla fronte

:-Sono circondato da un branco di idioti!-:

Intanto il Gobbìno fece una grande pernacchia a tutti, schioccò le dita e sparì.

SION:-Il pericolo è passato, Athena, adesso può scendere-:

SAORI:-Sicuro? Quel mostriciattolo non è più in giro?-:

SION:-Sì, sì, se ne è andato… adesso scenda da quel tavolo!-:

Saori fece un minuscolo passettino, pestò l’orlo del suo bel vestitino bianco e  si

addirupò su Sion, che cadde su Aldebaran che buttò giù tutti come le tessere del

domino.

 

Dopo che riuscirono ad alzarsi recuperarono anche un po’ di serietà e Mu chiese

:-Allora, maestro, voi sapete dirci qualcosa di più su questi nuovi nemici?-:

:-Prima fammi grattare la pancia-:

GRAT GRAT

:-Ok dicevi?-:

:-Hem… dicevo se ci può spiegare meglio chi sono i nostri nemici-:

:-Oh, giusto! Allora, dovete sapere che queste creature si chiamano Gobbìni e sono

nostri nemici fin dall’era mitologica.

L’ultima Guerra Sacra contro i Gobbìni è stata combattuta circa  duecento anni fa,

subito dopo la Guerra  Sacra contro Hades a cui siamo sopravvissuti io e Doko.

Ricordo che i Gobbìni erano piccoli ma feroci, malvagi e sanguinari…  inoltre

bevevano solo rhum e mangiavano solo… solo… bè, non me lo ricordo ma non è

importante!

La cosa importante è che quella guerra finì con la nostra vittoria e i Gobbìni vennero

esiliati e spediti da Athena in un'altra dimensione, ora però sono tornati, e

sicuramente vogliono conquistare il Santuario!-:

MILO:-Ma è terribile! Chi ci salverà da questa minaccia?-:

CAMUS:-Siamo noi che dobbiamo salvare le persone, cretino!-:

DOKO:-Dobbiamo regalare a tutte le persone un gattino? E perché?-:

:-Zitto, Doko!-:

SION:-Però mi piacerebbe tanto ricordare cos’è che mangiavano… hum… allora…-:

Fece un espressione molto concentrata e all’improvviso…

SION:-Ecco! Ci sono! I Gobbìni si nutrono solo di due cose: il rhum e…-:

APHRODITE:-LE MIE ROSEEEEEEEE!!!!!!-:

                                                                                                                                       

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RECENSIONI

 

Tsukuyomi  risposta alla domanda esistenziale: i Gobbìni sono una creazione della mia

mente malata!

Sono contenta che ti stia piacendo la fiction, anche se è completamente demenziale!

 

Whitesary grazie per avere messo la mia nuova guerra sacra tra le seguite!

No, non sei tu che sei pirla, sono io che sono tanto folle da inventare creaturine alte 20 centimetri che combattono contro i Cavalieri!

A parte questo sono contenta che ti stia piacendo.

                                                                                                                          

                                

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                   

 

 

 

 

Dichiarazione di guerra

 

Aphrodite scappò fuori dal Grande Tempio alla velocità della luce.

AIORIA:-Ma che gli è preso? Non correva così veloce da quando Death Mask gli ha

rubato le sue mutandine preferite!-:

AOIROS:-Sembrava che fosse preoccupato per le sue rose…-:

MU:-E aveva un buon motivo!-:

Tutti si affacciarono  alla finestra e videro nel giardino della dodicesima casa un

esercito di scatenati Gobbìni saltellanti che strappavano le preziose rose del

Cavaliere dei Pesci e… le mangiavano!

:-NOOOOOOO!!!!!!-:

DEATH MASK:-Ma le mangiano davvero! Ragazzi, è fantastico! Finalmente ci

libereremo di quelle roselline puzzolenti!-:

SION:- Death Mask! Non hai detto una cosa carina sul tuo amico! E adesso andate ad

aiutarlo!-:

KANON (piano piano):-Però è vero che puzzano…-:

SION:-Guarda che ti ho sentito! Non sono sordo come Doko!-:

 

Davanti alla Casa dei Pesci c’era Aphrodite che lanciava a ripetizione i suoi attacchi.

:-DEMON ROSE-:

Peccato che i Gobbìni acchiappavano tutte le rose al volo e mangiavano anche

quelle.

APHRODITE:-No, no, no, no! KYAAHHH!!! E adesso come faccio?!-:

In quel momento uscirono dal Grande Tempio Sion e Saori, che aveva ancora la

scopa in mano, Aphrodite la osservò un attimo e poi…

:-Ah-aaaaah… me la presti un attimo, vero?-:

Prese la scopa e tornò nel suo giardino a schiacciare i malefici Gobbìni.

SCHIAC SCHIAC SCHIAC

MILO:-Ragazzi, mi sa che ha bisogno di noi… andiamo! Hem… Athena? Non è che

avete qualche altra scopa?-:

Saori lo guardò malissimo.

MILO:-Va bene, scusi…-:

CAMUS:-Lo lasci stare, è un po’ tonto oggi!-:

Acchiappò Milo per un braccio e lo trascinò fino al campo di battaglia.

Intanto gli altri Cavalieri erano un po’ in difficoltà perché le rose di Aphrodite

pungevano parecchio e anche se avevano addosso le armature c’era un bel coro di

:-AHIA!! AHI!! PUNGE!!! OHI!!-:

L’unico che si teneva fuori era Death Mask.

SHURA:-Cretino! Vieni ad aiutarci!-:

DEATH MASK:-Io li dentro non ci metto piede! Non ho intenzione di ridurmi come te,

ed assomigliare ad un cactus!-:

SHURA:-Ma dobbiamo finire il lavoro!-:

DEATH MASK:-Hem… Shura, vedi che ti stai confondendo: quelle sono le battute de

“Il re leone”-:

AIORIA:-Chi mi chiama?-:

DOKO:-Già, chi è che ti ama?-:

PE-PE-PE-PEEEEEEEEEE

Uno squillo di tromba li fece rimbecillire tutti, invece i Gobbìni si bloccarono

all’istante e subito dopo andarono a disporsi in due file ai lati della scalinata che

saliva verso il Tempio.

AOIROS:-E adesso che fanno questi mostriciattoli?-:

DOKO:-Io non vedo tutti questi scoiattoli. Dove sono?-:

Un tappeto rosso si srotolò davanti a loro tra le due file di Gobbìni.

SAORI:-Sembra che stia arrivando qualcuno!-:

Infatti si sentiva un leggero scalpiccio di piedini in avvicinamento e poco dopo

spuntarono quattro Gobbìni che sulla loro grande gobba avevano delle assicelle

di bamboo che  tenevano mezza noce di cocco vuota.

Dentro la noce c’era un altro Gobbìno che era ancora più strano degli altri perché

aveva in testa un cappello da giullare con dei campanelli, una grande bottiglia di

rhum in mano, un lecca-lecca gigante nell’altra e un sacco di plastica annodato sotto

il collo come un mantello.

PE-PE-PE-PEEEEEEEEEE

Il Gobbìno-trombettiere posò la minuscola trombetta, prese un foglio di carta

igienica bene arrotolata e cominciò a leggere.

:-Ecco a voi Sua Maestà il re Alfiuscosenziusflautiniusgattus 248° … ARGH!-:

I Gobbìni-portatori lo avevano spiaccicato.

RE DEI GOBBìNI:-Occacchio! Ne avete spiaccicato un altro! Facciamo un attimo di

silenzio per il nostro amico… com’è che si chiamava? Bè, non importa, fatelo e

basta!-:

Tutti i Gobbìni si fanno il segno della croce e dopo tre secondi di silenzio…

RE DEI GOBBìNI:-Ok, lo abbiamo pianto anche troppo! Ragazzi: Inno!-:

Schioccò le dita e i Gobbìni presero una bottiglia di rhum, bevvero un sorso e

cominciarono a cantare tutti insieme:

 

Siamo centotre…

Noi Gobbìni e il nostro re…

 

(e il motivetto era quello della canzone “siamo rimasti in tre” di Domenico Modugno)

:-Hem, avete finito?-:

Chiese Death Mask un po’ confuso.

I Gobbìni fecero un sonoro rutto di risposta.

RE DEI GOBBìNI:-Ora abbiamo finito! Quello era il nostro inno nazionale.

Voi… non avete un inno?-:

I Cavalieri fecero tante faccine felici con gli occhioni luccicanti e Sion cominciò a

preoccuparsi molto seriamente.

SION:-No, ragazzi, per favore, non fatelo…-:

MILO:-Oh, sììììì! Noi ce l’abbiamo un inno!-:

E tutti e tredici cominciarono a cantare a squarciagola il ritornello della sigla di

Giorgio Vanni

 

Siamo i Cavalieri…

I cavalieri dello Zodiaco che..

 

E tutto quello che segue.

 SION:-Cavalieri, vi ricordo che questi sono i nostri nemici!-:

AIORIA:-E noi… Siamo i Cavalieri…-:

TOCK

Sion gli da un pugno sulla testa e Aioria scappa in braccio ad Aoiros.

AIORIA:-UUEEEEE!!! Mi ha fatto la bua!-:

AOIROS:-Taci, che ci guardano tutti! E sloggia…-:

Il re dei Gobbìni cominciò a scuotere i campanelli del suo cappello-corona per

attirare la loro attenzione.

:-Scusate, cosa c’entrano lo scemo e il cretino? Vogliamo tornare… a me? Io sono

venuto qui a conquistare il vostro tempio!-:

I Cavalieri lo guardarono un secondo e poi scoppiarono a ridere.

DEATH MASK:-Scusa, microbo, fammi capire: tu vuoi conquistare il Grande Tempio?

AHAHAHAH!!! Illuso!-:

RE DEI GOBBìNI:-Non puoi ridere di me! Io sono il grande Alfiuscosenziusflautiniusgattus 248°!-:

DEATH MASK:-Ok, ragazzi, chiamiamolo Alfietto!-:

ALFIETTO:-AAARRRGGGHHHH!!!! Il mio nome! Che avete fatto al mio bellissimo

nome?!-:

SION:-Non badare a loro e dimmi perché siete tornati dal vostro esilio dopo più di

duecento anni-:

ALFIETTO:-Oh, giusto!-:

Il re dei Gobbìni si alzò in piedi sul suo trono-cocco, bevve un bel po’ di rhum e

cominciò.

:-Io ho guidato fin qui il mio esercito di Gobbìni perché vogliamo conquistare questo

territorio: fonderemo il nuovo regno di Gòbbinolandia e il Grande Tempio diventerà

il centro della capitale Gobbinòpoli… con il mio palazzo reale! E voi sarete…-:

MU:-Cacciati?-:

AIORIA:-Uccisi?-:

ALDEBARAN:-Massacrati?-:

ALFIETTO:-Noooo… voi sarete i nostri animaletti domestici!-:

AIORIA:-Hei! Dì un po’, ti sembro un cane?-:

Alfietto lo osservò attentamente

:-No, tu sembri di più un gattino-:

:-Accidenti, dicono tutti così!-:

Saori si ricordò all’improvviso di essere la dea Athena e cominciò a parlare tutta

seria.

SAORI:-Io sono Athena, devo proteggere la terra e non posso permettervi di

invadere il Santuario: i miei Cavalieri combatteranno e vi sconfiggeranno!-:

DEATH MASK:-E certo! Ti pareva che non mandava noi a fare il lavoro pesante!-:

SAORI:-Zitto! Non ti pago per lamentarti!-:

DEATH MASK:-No, lei non ci paga e basta!-:

SAORI:-ZITTOOO!!!-: (altro strillo acutissimo)

Lo minaccia con la scopa di prima e Death Mask si ritira in un angolo.

SAORI:-Dicevo che i miei Cavalieri combatteranno per difendere il Tempio e per

difendere la pace sulla terra-:

ALFIETTO:-E va bene! Avete sentito, gente? Picchiateli!-:

Tutti i Gobbìni si schierarono davanti al loro re, i Cavalieri come al solito si

schierarono davanti a Saori e stava per iniziare un epico massacro ma...

SAORI:-Fermi! Non era questo che intendevo!-:

ALFIETTO:-Ah, no? E allora cosa intendevi, testolina viola? Io do gli ordini che mi

pare al mio popolo!-:

SAORI:-E invece tu farai come dico io!-:

ALFIETTO:-E sentiamo, come fai a convincermi, bambolina?-:

Tutto rimase immobile per un secondo, mentre una delle sopracciglia di Saori

cominciava a vibrare pericolosamente: tutti al Grande Tempio sapevano che quel

gesto annunciava un disastro imminente e i Cavalieri, bene informati, sapevano che

Saori arrabbiata era molto, ma molto pericolosa.

MILO:-Caspita! Il nanetto l’ha fatta grossa!-:

CAMUS:-Già! Se c’è una cosa che la signorina odia è essere chiamata… in quel

modo!-:

Si tapparono le orecchie e la lasciarono avanzare fino al re dei Gobbìni.

SION:-Questo è il colpo più potente di Athena: l’ATHENA EXCLAMATION!!!-:

Anche lui si tappò le orecchie appena in tempo, infatti la signorina Saori cominciò a

strillare contro il nemico tutta una serie di parolacce che facevano arrossire pure

Death Mask ad un volume così alto che Alfietto e tutta la compagnia volarono via. 

ALFIETTO:-Ok, va bene, va bene! Cosa proponi?-:

SAORI:-Molto semplice: propongo un torneo. Dodici incontri tra i miei dodici

cavalieri e i tuoi dodici Gobbìni più forti, e chi ne vincerà la metà più uno, cioè sette

incontri, si terrà il Santuario e tutto il resto. Che ne dici?-:

ALFIETTO:-Per me va bene, però ad una condizione: se vinceremo noi io potrò anche

sposare quella bella ragazza!-:

SION:-Ma non puoi sposare Athena!-:

ALFIETTO:-Athena? E chi ha parlato di Athena? No, no, no, io intendevo quella bella

ragazza!-:

Ci fu un attimo di silenzio in cui si sentivano solo i grilli (e neanche quelli), poi

qualcuno tossicchiò.

SAGA:-he-hem.. ma siamo tutti maschi!-:

ALFIETTO:-Oh, no! Io voglio sposare quella bella ragazza là dietro!-:

Scese dal suo cocco-trono e saltellò fino ad Aphrodite.

ALFIETTO:-Vuoi diventare mia moglie, dolcezza?-:

APHRODITE:-Ma sei scemo?! Io sono un uomo!-:

ALFIETTO:-Dalla vocina isterica non si direbbe. Comunque mi sposerai lo stesso-:

APHRODITE:-Scordatelo, nano!-:

SCHIACC

E lo schiacciò con il tacco.

SAGA:-Hei! Abbiamo vinto!-:

Infatti il re dei Gobbìni era ridotto ad una poltiglietta informe e tutti credevano di

essersene liberati, però i Gobbìni avevano infinite risorse: subito dopo arrivarono due

Gobbìni-infermieri con un cappellino bianco con una grande G rossa stampata in

mezzo, presero una grande bottiglia di rhum e cominciarono a vuotarla in bocca al re.

Dopo pochi secondi…

ALFIETTO:-YUPPY!!!! Sono vivo!!!-:

TUTTI:-NOOO!!!-:

ALFIETTO:-E invece sì! Ci vediamo domani per il primo scontro! Hem… dov’è che ci

scontriamo?-:

SAORI:-Nell’arena del Grande Tempio, ovviamente!-:

Alfietto tornò sul suo cocco-trono e diede ordine di ritirarsi, così tutti i Gobbìni se ne

andarono cantando il loro inno:

 

Siamo centotre…

Noi Gobbìni e il nostro re… (BURP!)

 

I Cavalieri, Saori e Sion li guardarono andare via leggermente confusi, poi

cominciarono a commentare.

SION:-Sembra che sia scoppiata una nuova Guerra Sacra…-:

KANON:-Sì, ma non mi sembra una cosa tanto seria… cioè, per una Guerra Sacra

posso capire Hades, posso capire Poseidone… MA I GOBBìNI?!-:

SION:-Non sottovalutarli, possono essere più pericolosi di quello che sembrano!-:

APHRODITE (vocina isterica):-La mia rosa… guardate la mia rosa!-:

DEATH MASK:-Ringrazia che non è il tuo collo-:

Saori si intromise nella discussione.

SAORI:-Cavalieri, ancora una volta devo chiedervi di combattere per difendere il

Tempio e le chiappe di tutti i terrestri, quindi decidete chi combatterà domani e

buona fortuna-:

Athena e Sion tornarono al Tempio mentre gli altri rimasero a decidere.

MU:-Ragazzi, io propongo un sorteggio: scrivete i vostri nomi su questi sassolini-:

AIORIA:-Sassolini?-:

MU:-Senti, non c’è altro, va bene? Scrivi e zitto!-:

Tutti misero i sassolini nell’elmo di Aldebaran e Mu ne estrasse uno.

MU:-Allora, il cavaliere che combatterà domani è… GASP! Doko della Bilancia!-:

Tutti si guardarono terrorizzati: Doko non era precisamente la prima persona a cui

avrebbero affidato il loro destino.

APHRODITE:-Allora, Doko… tu devi impegnarti nel combattimento di domani…-:

DOKO:-Certo! Io mi lavo sempre le mani!-:

APHRODITE:-NO! Domani tu combatti!-:

DOKO:-Perché devo lavare io i piatti?-:

AOIROS:-Lasciate fare a me!-:

Gli prese un orecchio e cominciò ad urlare fortissimo.

AOIROS:-DOMANI… TU… ANDARE… A… SCHIACCIARE… GOBBìNO… COSì… NOI… VINCERE…-:

DOKO:-Oh, ho capito!-:

Dopo che Doko ebbe capito tutti se ne tornarono a dormire e si prepararono per la

battaglia del giorno dopo.

 

________________________________________

 

Grazie ad Anemone333 e Tsukuyomi per avere messo questa cretinata tra le

“seguite”, e a squarciecicatrici per averla messa tra le “preferite”

 

(Spero che vi piaccia il rosa…)

 

 

Gufo_Tave: l’apparecchio acustico glielo possiamo anche regalare… ma poi si

perde tutto il divertimento!

 

Whitesary: l’idea della scopa non era male e come vedi l’ho utilizzata…

Probabilmente adesso Aphrodite comincerà a coltivare cardi invece di rose!

Ciao e al prossimo capitolo!

 

Tsukuyomi: no, no, no, dai, non sentirti male! Riprenditi! Ora arrivano anche da te

i Gobbìni-infermieri con il rhum…(HIC!)

Grazie per i complimenti e al prossimo capitolo!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il primo scontro

 

La mattina dopo tutti si svegliarono più impauriti della sera prima: alzarsi con la

prospettiva di essere nelle mani di Doko della Bilancia non era molto rassicurante.

Si ritrovarono nell’arena con tante faccine tristi, e l’unico tranquillo era Doko.

APHRODITE:-Ragazzi, se non vince gli sparo!-:

DOKO:-Dov’è Hamtaro?-:

MILO:-Io stavolta non c’entro!-:

KANON:-AHIA! Sempre me pungi!-:

MILO:-Bè, io avevo sentito Antares! E poi non ti stavo neanche pensando!-:

In quel momento arrivò il corteo dei Gobbìni con il re, e cantavano il solito inno:

 

siamo centotre…

noi  Gobbìni e il nostro re…

 

KANON:-Fantastico! Ecco che arrivano i nemici più stupidi che abbiamo mai avuto!-:

DOKO:-Sì, in effetti il succo di alici non è il massimo che ho mai bevuto-:

Kanon lo guardò un po’ impaurito, poi scappò a nascondersi dietro il fratellino.

PE-PE-PEEEEEEE

Il solito squillo di tromba li fece rimbecillire.

ALFIETTO:-Salve a tutti, giganteschi nemici! Vi presento il vostro primo avversario-:

Un Gobbìno saltellò al centro dell’arena.

ALFIETTO:-Si chiama Zullo ed è uno dei miei guerrieri più forti-:

Anche Doko scese sul campo di battaglia.

DOKO:-Ciao, piccolo amico, io mi chiamo Doko-:

ZULLO:-Non guardarmi dall’alto in basso!-:

DOKO:-No, ma io non stavo…-:

ZULLO:-Sì invece! Tu “stavi” proprio! Mi hai fatto davvero arrabbiare!-:

DOKO:-Ah, sì? E adesso che mi fai, caccoletta?-:

ZULLO:-YYYAAAIIIIIII!!!!-:

La “caccoletta” si lanciò su Doko e cominciò a pestarlo di santa ragione.

DOKO:-No, No, ahia! Non puoi! AHI!-:

Il Gobbìno gli addentò il sedere e Doko fece uno strillo da fare crollare le colonne.

DOKO:-AAAHHHHIIIIIIAAAAA!!!! Mi serve per sedermi!-:

Intanto gli altri Cavalieri osservavano la scena piuttosto preoccupati.

DEATH MASK:-Accidenti, ma come fa a farsi picchiare da un nanetto?!-:

MU:-Non lo so, ma sembra parecchio in difficoltà: QUEL GOBBìNO LO ATTACCA

COME UNA FURIA!!!-:

DOKO:-COSA?! Come ti sei permesso?-:

Si tolse lo scudo dell’armatura dalla spalla e con quello cominciò a spiaccicare il

Gobbìno.

:-KYA!KYA!KYA!...aspetta,dove vai!? Non ho ancora finito!...KYA!KYA!KYA!!!!-:

Con ultimo colpo Doko mandò il Gobbìno a spiaccicarsi contro una colonna e subito

arrivarono i Gobbìni infermieri che lo portarono via con una minuscola barellina a

fargli calare rhum da un'altra parte (forse in un gobbo - ospedale o in una gobbo -

tenda, ancora non mi è chiaro…).

Alfietto scese dal suo cocco-trono e cominciò a sbattersi la testa al muro.

ALFIETTO:- INCAPACE…CRETINO…FIGLIO DI BUONA DONNA…IMBECILLE…GOBBO-STUPIDO…-:

Un altro Gobbìno si avvicinò e gli disse

:-Signore…I nemici hanno vinto…-:

ALFIETTO:-LO SOOO!!!-:

E prese a colpirlo sulla testa con il suo bastone di caramella che si disintegrò.

ALFIETTO:-Mi ci vuole del rhum…SUBITOOOOOOOOOOOOOOOO!!!-:

Il Gobbìno gli diede una bottiglia piena di rhum

ALFIETTO:-Vecchia Romagna?-:

GOBBìNO:-Si-:

Alfietto lo assaggiò…

ALFIETTO:-PUà!MA DOVE HIA PRESO ‘STA ZOZZERIA?! DAMMI DEL MONTENEGRO!-:

Il Gobbìno gli diede un’altra bottiglia

ALFIETTO:-Aaaahhhh!Questo si che è buono!-:

E si mise a cucciare dalla bottiglia come un bebè che si attacca al biberon.

ALFIETTO:-HIC! Ora va meglio!-:

Risalì sul suo cocco-trono e…

ALFIETTO:-Per questa volta avete vinto voi, malefici giganti, ma non sarà così la

prossima volta!... Hei, biondino, spostati un attimo che devo vedere la mia futura

moglie…-:

APHRODITE:-No, Aioria, non ci provare!-:

AIORIA:-Hi hi… lo ha ordinato il re…-:

E fece un piccolo passettino di lato seguito subito da uno strillo isterico di Aphrodite.

In effetti Aphrodite aveva ragione a strillare perché il re dei Gobbìni con gli occhi a

forma di cuoricino rosa non era proprio un bello spettacolo, soprattutto quando gli

mandò un bacino sdolcinato.

ALFIETTO:-Ci vediamo domani, amore mio-:

Alfietto schioccò le dita e tutto il corteo partì in direzione del gobbo - accampamento

cantando il solito gobbo - inno.

Passiamo ai festeggiamenti del nostro vecchietto (che anche se fisicamente non è

più un vecchietto, è sordo come un battaglione di anziani messi in fila).

AIORIA:-Uau! Ma come hai fatto a riprenderti?-:

MILO:-Già! Quel Gobbìno ti stava massacrando! Come hai fatto?-:

DOKO:-Povero Milo! Com’è morto il tuo gatto?-:

E lo abbracciò forte forte per consolarlo.

MILO:-No, Doko, hai capito proprio male!-:

DOKO:-Cosa?! Io ti consolo e tu mi dici che sembro un maiale?! Tiè!-:

E lo mollò a terra.

AOIROS:-Ho capito: faccio io-:

Prese il solito orecchio di Doko e strillò

AOIROS:-COME… AVERE… FATTO… A… SCONFIGGERE… GOBBìNO…?-:

DOKO:-Oh, capisco!-:

Tutti si aspettavano una risposta epica, come un “Dovevo difendere Athena” o

qualcosa del genere, invece Doko disse

DOKO:-Bè, non potevo lasciarlo andare via! Mu mi aveva detto che quel Gobbìno

pidocchioso aveva mangiato la nostra ultima anguria!-:

MU:-Che cosa? Ma io non ho mai detto niente del genere! Vabbè, non importa,

basta che hai vinto…-:

 

 

La sera fecero il solito sorteggio con i sassolini e uscì Death Mask.

DEATH MASK:-Che bello! Domani tocca a me! Vedrete come distruggerò quel

Gobbìno malefico!-:

MU:-Però stai attento: ho sentito dire che i Gobbìni sanno usare la magia-:

DEATH MASK:-Andiamo, che dovrebbe succedermi? Sono solo dei piccoli mostriciattoli!-:

 

________________________________________

 

 

 

 

 

Comunicazione interna:

Indicazioni utili per immaginare i Gobbìni

 

I Gobbìni sono un incrocio tra:

I folletti della banca di Harry Potter, Dobby l’elfo domestico (sempre di

Harry Potter), Gollum del Signore degli Anelli e il maestro Yoda di

Guerre Stellari… e poi sono alti venti centimetri più o meno quanto i

Puffi.

 

Grazie per l’attenzione e arrivederci.

 

 

Ringrazio Mymoon e Whitesary per avere messo la storia tra le “Preferite”

 

Tsukuyomi: Grazie per i complimenti ^.^ e spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo.

Ciao ciao   h.h

La prima sconfitta

 

La mattina dopo il morale dei Cavalieri ere decisamente migliore perché erano

assolutamente convinti che Death Mask avrebbe vinto.

DEATH MASK:-Non preoccupatevi, ragazzi: ci penserò io a quel Gobbìno!-:

SION:-Stai attento. Ieri sera osservando le stelle ho visto una grave minaccia nel tuo

futuro…-:

DEATH MASK:-Aaaah! Certo,lo hai visto… comprensibile.

Poi dici a me che bere troppo fa male!-:

SION:-Io non bevo!!! Io vedo cose che gli altri non possono vedere!-:

DEATH MASK:-Sì, sì, l’importante è che le vedi e che sei convinto-:

SION:-GRRR!!! Ingrato!-:

PE-PE-PEEEEEEEEEE

Solito squillo, solito rimbecillimento, solito gobbo-inno, soliti nemici, solito re rinco e

solito bacino ad Aphrodite.

ALFIETTO:-HIC!!!... Buon giorno… HIC!!!..Come va?HIC!!!... il vostro avversario di

oggi è… HIC!!!... Lerciolas!-:

Tutti i Cavalieri scoppiarono in una grandissima, enorme, colossale risata.

DEATH MASK:-Cosa?! Nossignore, io non combatto con uno che ha una scopa in

testa!-:

Infatti il Gobbìno aveva un elmo con un pennacchio rosso.

Death Mask si girò per andarsene, peccato che dopo tre passettini Aoiros lo prese

per la testa, lo fece girare e tornare indietro fino al centro dell’arena.

DEATH MASK:-Hei! Come ci sono arrivato qui?! Bè, non importa: ormai che ci sono

sconfiggerò questo Gobbìno!-:

Sollevò il suo ditino infernale e…

:-SEKISHIKI MEIKAIHA!!!-:

DOKO:-Che ha detto?-:

MILO:-Ma che ne so! Avrà ruttato!-:

Il Gobbìno venne risucchiato nel vortice creato dal colpo di Death Mask e finì spedito

negli inferi.

 

 

INFERNO:

I tre giudici infernali Radamanthys, Minos ed Aiacos stavano giocando a carte.

RADAMANTHYS:-YA-HA-HA!!! Ho vinto di nuovo!-:

E stava per prendere tutte le monetine quando…

CRASH!!!

Il Gobbìno atterrò sul tavolo da gioco, e precisamente sulle sue monetine!

RADAMANTHYS:-Non è giusto! Voglio le monetine! Voglio le monetine!-:

E cominciò a piagnucolare come Christian De Sica nella pubblicità della TIM.

MINOS:-Se scopro che anche stavolta c’entra Athena giuro che salgo su e stavolta

faccio cadere i capelli a lei e a chiunque carca di fermarmi!-:

RADAMANTHYS:-Le mie monetine…sniff sniff… PUAAAAAAAAAAAAAA!!! Dov’è?!

Dov’è quel mostriciattolo? LO AMMAZZO!!!!-:

Acchiappò il Gobbìno, ne fece una bella palla e con un calcione lo rispedì…

 

…NELL’ ARENA DEL SANTUARIO:

 

Death Mask stava per andarsene quando il Gobbìno gli spuntò davanti alla faccia con

un ghigno che non prometteva niente di buono.

 LERCIOLAS:-Adesso tocca a me!-:

Schioccò le dita e Death Mask venne avvolto da una nuvoletta brillantinosa.

MU:-Ma che gli sta succedendo?-:

DOKO:-No, non mi sembra che stia ridendo-:

CAMUS:-A me sembra piuttosto che sta perdendo-:

Infatti la figura di Death Mask si rimpiccioliva sempre di più dentro l’armatura.

SAGA:-Ma… sta diventando… piccolo-:

KANON:-Sì, ma… troppo piccolo!-:

CLANG CLANG CLANG

Tutti i pezzi dell’armatura del Cancro si staccarono

AIORIA:-Visto? Lo dicevo che aveva quella maglietta addosso da troppo tempo!

Neanche la sua armatura resiste!-:

AOIROS:-No, non credo che sia un problema di odore… è diventato piccolo davvero!-:

UEEEEEEEEEEEEE!!!!!

TUTTI:-COOOOOOOSAAAAAAAA?!!!!!!-:

Lerciolas se ne andò dall’arena saltellando allegramente e ogni tanto faceva qualche

pernacchia verso il nostro piccolo amico.

No, ma piccolo davvero, perché Death Mask era diventato un neonato!

AOIROS:-Ragazzi… ditemi che non è vero!-:

DOKO:-Tranquillo! Non è diventato Calimero!... Non ancora…-:

SION:-Insomma! Andate a recuperare Death Mask! Aioria! Vai tu!-:

AIORIA:-Io? E perché io? Manda Aphrodite!-:

SION:-No, lui va a chiamare Athena, e TU vai a prendere il bambino!-:

AIORIA:-E certo, io! Va bene, ci vado!-:

Aioria va a recuperare il piccino e Deathy comincia a ridere appena lo vede.

Intanto il Gobbìno-arbitro (Ato l’arbitro sudato) fischiò la fine dell’incontro

FIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

:-Il vincitore è… Lerciolas!-:

Tutti i Gobbìni fanno YEEEEE! Come i Turbotubies di Colorado e…un attimo… che

dovevo scrivere?...Ah,già…e Alfietto comincia a ballare un balletto di danza classica mentre canta :

ALFIETTO:-Yuppi-du, yuppi-du ,yuppi-du-duu!!! Stavolta ho vinto io, giganteschi

nemici!-:

Fece una piroetta e atterrò sul suo cocco-trono.

ALFIETTO:-Preparatevi perché sta per arrivare l’ora della vostra sconfitta!-:

DOKO:-Perché il piccoletto ha detto di armarci di una marmitta?-:

SION:-Stai zitto, Doko-:

I Gobbìni se ne andarono cantando allegri e ubriachi, e lasciarono i nostri eroi con i

loro problemi.

SION:-Allora, Cavalieri, dobbiamo decidere chi di voi si occuperà di Death Mask

finché non tornerà… hem… normale-:

MILO:-Ma lui non è mai stato normale!-:

SION:-Anche tu hai ragione… finché non tornerà come prima allora… Chi si offre

volontario?-:

AIORIA:-Io devo andare in bagno

MU:-Io devo fare il bagnetto al mio fratellino

MILO:-A me non è mai stato simpatico

AOIROS:-Io mi devo depilare

SAGA:-Noi ci dobbiamo…

KANON:-… allenare

APHRODITE:-Io devo ripiantare le mie rose

CAMUS:-Mi mangerà tutti i ghiaccioli

ALDEBARAN:-Io potrei pestarlo…  

DOKO:-Oh, che bello, dov’è lo zio Mario?

SHAKA:-Ronfff… Zzzz…

SHURA:-E io… io… Beeeee!!! Caaaapraaa!!!

 

Sion li guardò tutti molto, ma molto male

SION:-Branco di insensibili! Sceglierò io chi si occuperà del bambino!-:

Tutti i Cavalieri fecero le corna in tasca e altri gesti scaramantici sperando di non

essere loro i prescelti.

SION:-Bene, ho deciso: se ne occuperanno Saga e Kanon-:

SAGA /KANON:-KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!-:

SAGA:-Guarda che ho ucciso per molto meno!-:

SION:-Senti, la scelta è tra badare a lui oppure accompagnare Athena a fare shopping-:

KANON:-ARGH! No, no, no, va bene il bambino!-:

SION:-Aggiudicato! Tiè qua!-:

Gli mollò in braccio il neonatino (UAAAAA) e se ne andò con un aria soddisfatta.

SAGA:-Bene, e adesso che ne facciamo?-:

KANON:-Hum… Capo Sounoin è ancora libera? Io ho altro da fare che asciugargli la bava!-:

MU:-No, non potete, vi ricordo che dovete occuparvi di lui, non distruggerlo…

E adesso passiamo a sorteggiare chi combatterà domani-:

 

Fecero il solito gioco dei sassolini e uscì…

MU:-Saga dei Gemelli!-:

KANON:-NOOOOOO!!!!-:

MU:-Senti, capisco che sei preoccupato per tuo fratello, ma lo sai che il dovere di un

Cavaliere è combattere, no?-:

KANON:-Ma che hai capito? Io non voglio restare solo con il moccioso!-:

DEATHY:-PUAAAAAAAAA!!!!-:

KANON:-Visto?-:

 

Tutti tornarono alle loro case a cercare di dormire un po’…

Peccato che quella non doveva essere una notte tranquilla…

 

________________________________________

Tikal: Mi dispiace per tua nonna… ma nessuno può competere con il grande Doko!

Comunque su Jaken avevi ragione…anche se lui non beve rhum se no Sesshomaru lo prende a calci nel sedere!

È bello sapere che le proprie cretinate vengano prese sul serio da qualcuno...GRAZIE!!! XD

 

Suikotsu: Come vedi Deathy le ha prese… Shaka invece… lo sapremo nelle prossime puntate!

 

Radamante della viverna: Scusa ma il nome Aioros non mi piace proprio… comunque grazie del suggerimento! XD

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tanto casino

 

Quella notte i Cavalieri avrebbero voluto dormire perché dovevano riprendersi dalla

batosta, peccato che non era proprio possibile, infatti quella notte al Santuario c’era

un gran casino!

I Gobbìni festeggiavano la vittoria, il piccolo Death Mask piangeva, Shura strillava

perché aveva perso al Totocalcio e Aoiros cantava sotto la doccia (o meglio:

produceva gorgoglii incomprensibili e gracidava come una rana ubriaca… Tutto

questo sempre sotto la doccia).

In più alcuni Gobbìni avevano deciso di fare un incursione nelle 12 case e facevano

ancora più casino!

 

Ad esempio nella Casa dei Gemelli c’erano Mu e i due baby sitter che cercavano di

fare stare zitto il micro-moccioso, ma i risultati erano molto deludenti.

DEATH MASK:-PUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!

SAGA:-Oh, insomma! Ha mangiato, ha digerito, ha fatto cacca… che altro vuole ‘sto rompiballe?-:

MU:-Io so che per calmare i neonati bisogna cantargli una canzone…-:

SAGA:-Prova ad emettere una sola nota ed io ti uccido-:

MU:-Perché? Tu pensi di cantare bene?-:

KANON:-Hei! Ci sono! Chiudiamolo nell’ Another Dimension per un po’!-:

MU:-No!-:

SAGA & KANON:-Allora ci chiudiamo anche te!-:

MU:-GASP!!!-:

Proprio nel momento in cui stavano per mettere in atto il malefico piano contro Mu…

TOK TOK TOK

AIORIA:-Ragazzi dovete aiutarmi a nascondermi!-:

SAGA:-E perché?-:

AIORIA:-Perché ho appena rubato la cena a Shura!!! Adesso è tutta mia!-:

Diede un gran morso al panino, masticò un momento e…

AIORIA:-Ed è disgustosa…!-:

Mollò il panino e scappò in bagno a vomitare.

MU:-Bè, pure lui che ruba i panini alla cipolla di Shura… babbeo…-:

DEATH MASK:-UEEEEEEE!!!UE!UE!UE!UEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!-:

TOK TOK TOK

SHURA:-Salve a tutti! Non è che avete visto il mio panino?-:

SAGA:-Herm… noooo… cosa ti fa pensare che sia qui?-:

SHURA:-Bè, ho seguito l’odore-:

SAGA:-Ah, certo… entra e cercalo-:

Shura entrò e cominciò ad annusare in giro come un cagnolino da tartufi.

SHURA:-Sniff sniff… sniiiiffff! Oh, eccoti qua, tesorino!-:

E ingurgitò il panino in due morsi!

SHURA:-Perché il bimbo piange?-:

SAGA:-Non lo so, e quel che è peggio non so come farlo smettere!-:

SHURA:-Oh, bè, per questo ci penso io!-:

Prese in braccio quella piccola cosa urlante  e cominciò a cantare a squarciagola il

tormentone dei mondiali.

SHURA:-POOO PO-PO PO PO POOO-PO!!!

KANON:-NOOOO!!! Per favore, basta, preferisco  Death Mask che piange!-:

In effetti il bimbo sembrava apprezzare  la strana ninna nanna, però i tre non lo

sopportavano proprio Shura che cantava: avevano tutti le mani premute sulle

orecchie e negli occhi di Saga era anche comparsa un’ inquietante sfumatura

rossastra.

Comunque dopo un quarto d’ora Death Mask dormiva pacifico.

SHURA:-Bene, credo che qui sia tutto a posto, e adesso scusate, ma… ops!

BUUURP!!!

Gli scappò un gran rutto che ovviamente svegliò il piccino che dormiva e Shura dovette

ricominciare a “cantare”.

 

 

Poco più su, alla Casa del Sagittario, Aoiros aveva finalmente finito la sua doccia ed

aveva invitato Aphrodite, Milo e Camus a guardare un po’ di TV da lui prima di

andare a dormire.

Ovviamente guardavano le cassette con le registrazioni di “Saint Seiya”, soprattutto

le puntate dove c’erano loro protagonisti.

AOIROS:-Che noia, però! Io compaio pochissimo!-:

APHRODITE:-Bè, che pretendi? Eri morto!-:

CAMUS:-Milo! Piantala!-:

MILO:-Perché? Che ho fatto?-:

CAMUS:-Mi hai toccato il sedere!-:

MILO:-Ma se io sono dall’altra parte del divano!-:

CAMUS:-Cosa?! Ma allora chi…? Gasp!-:

Camus si accorse di essere seduto su un Gobbìno e fece un salto che per poco non

sfondava il tetto.

AOIROS:-Ma è un Gobbìno!-:

GOBBìNO:-Sbagliato! Siamo tanti Gobbìni! Addosso, ragazzi!!!-:

Da sotto il divano uscì un orda di demonietti inferociti che cominciarono a punzecchiare

i Cavalieri con le forchette di Aoiros e a distruggere tutto.

I Cavalieri si lanciarono all’inseguimento dei malefici Gobbìni: Aphrodite aveva un

Gobbìno infilato nei pantaloni, un altro Gobbìno aveva legato Milo e Camus per i

capelli, così appena provavano a muoversi davano una testata e Aoiros scappava da

un altro Gobbìno che lo rincorreva con uno stuzzicadenti per pungergli le chiappe.

Insomma dopo un  po’ finirono tutti e quattro aggrovigliati in una palla umana di notevoli

dimensioni e i piccoli nemici sghignazzanti se ne andarono soddisfatti a fare danni da

un'altra parte.

AOIROS:-Ok, ragazzi, se gli altri chiedono cosa è successo noi rispondiamo che erano

ottanta, ed erano… gli Specter di Hades!-:

MILO:-Aoiros…-:

AOIROS:-Fiiii…?-:

MILO:-Mi hai fatto un ragù di milza-:

 

Tornando alla Terza Casa, Shura aveva appena finito di cantare per la seconda volta

e Mu, Saga e Kanon speravano che non dovesse ricominciare, però…

ALDEBARAN:-TWISTYYYYYY!!!!!-:

Dalla porta aperta entrarono di corsa sette Gobbìni scalmanati: quattro

trasportavano un cricetino legato e tutti gli altri cominciarono a distruggere la Casa

dei Gemelli.

SAGA&KANON:-NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!-:

GOBBìNI:-Oh, sìììììììì…-:

In quel momento entrò di corsa anche Aldebaran.

ALDEBARAN:-Dov’è?! Dov’èèèèèèèèèè????!!!!!!-:

E sbatacchiava Mu come un salvadanaio

MU:-Ma chi?-:

ALDEBARAN:-TWISTY!!!!!!!!!-:

MU:-E chi è Twisty?-:

ALDEBARAN:-Il mio cricetino!-:

MU:-Perché, tu hai un criceto? E dov’è?-:

GOBBìNI:-Eccolo qui! E uno… e due… e tre… e… lancio!!!-:        

TWISTY:-SQUIIIIIIT!!!-:

Lanciarono in aria il piccolo roditore e Aldebaran si lanciò ad acchiapparlo al volo.

SCHIATCH

Bè, Twisty lo aveva preso… però Shura era stato spiaccicato al muro  con una spallata!

ALDEBARAN:-Ops! Scusa…-:

Intanto Kanon si era procurato l’unica arma in grado di debellare i Gobbìni: non l’armatura, non uno scudo … e neanche un tridente…

Una scopa!

SCHIACC SCHIACC SCHIACC  

KANON:-E ora… portiamo questa roba fuori di qui!-:

Intanto Aioria aveva finito di vomitare per il panino ed era uscito dal bagno, però quando vide i Gobbìni spiaccicati tornò dentro.

KANON:-Bah, quante storie… tanto si riprendono con un po’ di rhum!-:

 

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Dopo una “breve” pausa ho ricominciato a Gobbìnare…

Bene, spero che vi siate divertiti e grazie a Suikotsu, Tikal e Tsukuyomi per le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

Esplosione Galattica!

 

La mattina dopo tutti i Cavalieri erano schierati in assetto da combattimento davanti

ad Athena… bè, tutti tranne Saga e Kanon.

Di Kanon non gliene importava niente a nessuno, Saga era un po’ più importante

perché doveva combattere contro un Gobbìno e possibilmente sconfiggerlo.

 

SION:-Ma dove sono finiti?! Possibile che in due non riescono a fare un cervello?!-:

 

APHRODITE:-Deve vincere! Deve!!! Oppure è meglio per Saga se non si fa più vedere qui intorno!-:

 

DOKO:-Non sapevo che Saga cucinasse topi al forno…-:

 

MILO:-Certo! Li uccide con le pantofole o li impicca, poi li imburra per bene e li

mette a cuocere!-:

 

DOKO:-Oooohhh… Com’è drastico!-:

 

SHURA:-Ma Doko è proprio deficiente!-:

 

DOKO:-Ah… li offre anche alla gente?-:

 

Fortunatamente in quel momento arrivarono i due gemelli.

 

SION:-Bene! Potevate metterci un  po’ di più!-:

 

KANON:-E’ colpa sua! Non trovava i suoi calzini portafortuna! E comunque stavamo

facendo dei “preparativi”-:

 

DOKO:-Preparavate i topi?-:

 

SION:-Non mi interessa! E adesso tu, Saga,  vai a combattere!!!-:

 

SAGA:-Va bene, va bene, ci vado… ma tu non gridare così che poi ti parte il

pacemaker…-:

 

Sion è molto suscettibile alle battute sull’età, si incavola come un ippopotamo con

l’ernia e gli molla un calcione che fa arrivare Saga nell’arena.

 

KYYYAAAHHHH…… TCIACK!!!

 

SAGA:-Ops! Ho schiacciato il nemico!-:

 

Tutti erano convinti che avesse vinto, invece il Gobbìno si alzò con un POING

 

GOBBìNO:-Ah-ah! Ci vuole ben altro per battere il grande Ruttus!-:

 

SAGA:-Ah… tu ti chiami Ruttus? Bene, molto appropriato!-:

 

Poi si girò verso Kanon che stava al bordo dell’arena e gridò

 

SAGA:-Hei! Kanon! Quanto manca?-:

 

Kanon controllò un cronometro

 

KANON:-Mah… io direi venti secondi-:

 

CAMUS:-Scusa, ma venti secondi per cosa? E poi perché ti sei portato un cronometro?-:

 

Kanon fece un ghigno malefico stile quando ancora era cattivo

 

KANON:-Adesso vedrai… eheheh…-:

 

Intanto lo scontro era cominciato, solo che Saga si limitava ad evitare i colpi senza

contrattaccare.

 

KANON:-Hei! Meno dieci!-:

 

CAMUS:-Adesso gli fai anche il conto alla rovescia? E cosa c’è in quella bottiglia?-:

 

Infatti Kanon aveva nell’altra mano una bottiglietta di Coca Cola piena a metà di un

liquido marroncino che ribolliva in un modo disgustoso.

 

KANON:-Niente di speciale… è di Saga-:

 

CAMUS:-Deve berla?-:

 

KANON:-No, l’ha già bevuta-:

 

CAMUS:-Che schifo! Come fa ad essere ancora vivo?-:

 

Nell’arena Saga continuava a schivare

 

KANON:-Guarda che non è così male! È solo una pastiglia di Supradyne sciolta nella

Coca Cola… e poi l’importante è l’effetto! Hei, Saga… meno cinque!-:

 

CAMUS:-Perché? Che effetti ha?-:

 

KANON:-Camus… cosa succede alle persone quando bevono qualcosa di effervescente?-:

 

CAMUS:-Hem… fanno un rutto?-:

 

KANON:-Esatto! Se poi bevono qualcosa di molto, ma molto effervescente come questa roba l’effetto è… -:

 

BOURPPPP!!!!!!!

 

Saga fece il rutto più colossale delle storia dei Cavalieri dello Zodiaco e tutti i Gobbìni

furono spazzati via dall’onda d’urto.

 

ALFIETTO:-AAAAHHHH!!!!!!! I GOBBìNI SE NE VANNO ALLA VELOCITà DELLA

LUCEEEEEEEEEE!!!!!!!-:

SION:-SAGA!!! Hai usato un arma proibita!-:

 

SAGA:-…-:

 

SION:-Sei stato sleale!-:

 

SAGA:-…-:

 

SION:-Hem… hai qualcosa da dire?-:

 

SAGA:-BURP!!!-:

 

DOKO:-Caspita! Quanti topi hai mangiato?-:

 

 

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Avete mai bevuto una Supradyne?

 

             Bourp!!!...Io sì!

 

Come sempre ringrazio tutti quelli che leggono e commentano la storia.

 

 

 

            

 

Un “piccolo” problema

 

La mattina del quarto scontro i Cavalieri erano di ottimo umore perché combatteva

Aioria.

 

AIOROS:-Certo che quei marmocchi potevano anche venirci ad aiutare! Per esempio il tuo allievo,

Camus… a volte mi chiedo cosa ne è stato di quello stupido papero!-:

 

CAMUS:-Oh, lo so io dov’è: è in Siberia ad allenarsi con la brocca dell’Acquario-:

 

AIOROS:-La brocca dell’Acquario? Ma se ce l’hai tu qua in Grecia!-:

 

CAMUS:-Esatto! Quell’imbecille la sta ancora cercando!-:

 

PAT PAT  (rumore dei colpetti che Camus da alla brocca)

 

Intanto entrano tutti i Gobbìni con le stampelle e tutti guardano Saga con un aria molto preoccupata.

 

KANON:-Ehi! Sembra quasi che abbiano paura di te!-:

 

SAGA:-Eh, già! Sta a guardare-:

 

Andò vicino ad un Gobbìno in prima fila, lo guardò con un ghigno malefico.

 

GOBBìNO:-Rattle… rattle…-:

 

SAGA:-Burp-:

 

Pì!

 

Al Gobbìno venne un infarto istantaneo, cadde a terra stecchito e dovettero

arrivare i soliti Gobbo-infermieri a rianimarlo con il rhum.

 

SION:-Basta, basta… fate andare Aioria a combattere se no questa storia non finisce più!-:

 

Aioria scende nell’arena da bravo cavaliere

 

AIORIA:-Allora, chi sarà il mio avversario?-:

 

ALFIETTO:-Eccolo qui! Si chiama Giacomo!-:

 

AIORIA:-Giacomo? E perché Giacomo?-:

 

ALFIETTO:-Bè, sai, come Leopardi… anche lui aveva la gobba!-:

 

AIORIA:-Ooohhhh… capisco!-:

 

Il Gobbìno passò all’attacco ma ovviamente Aioria riusciva a parare tutti i colpi , quindi il suo piccolo,

subdolo, sudicio nemico decise di ricorrere ad un trucco poco leale.

 

GIACOMO:-BOURP!

 

AIORIA:-Hei! Mi hai fatto arricciare i peli delle ascelle con quell’alito al rhum! E comunque

non hai concluso niente: sono ancora qui!-:

 

Peccato che si sbagliava: anche i rutti dei Gobbìni erano magici!

Il povero Aioria cominciò anche lui a rimpicciolire come Death Mask, solo che Death Mask

era tornato un neonato, lui invece stava diventando piccolo come un topolino.

 

GIACOMO:-eheheh… bù!-:

 

AIORIA:-TAAAHHHHH!!!!-:

 

E scappò a rifugiarsi dentro l’elmo dell’armatura, così sembrava il marzianino dei Looney Tunes.

Il Gobbìno se ne andò saltellante, felice ed ubriaco a festeggiare la vittoria con i suoi,

Aioria invece venne recuperato dal suo fratellone.

 

AIORIA:-Ma è terribile! Come faccio a cambiarmi adesso?!-:

 

(La sua voce somigliava tanto a quella di un insettino microscopico)

 

AIOROS:-Oh, dai, non è così grave! Puzzare un po’ non ha mai fatto male a nessuno! E poi sei

così piccolo che non ci darà nessun fastidio!-:

 

AIORIA:-Ti detestoooo!!!-:

 

DOKO:-Sì, anche a me piace il pesto!-:

 

I Gobbìni se ne andarono ruttando e scolando rhum come al solito e i Cavalieri si

riunirono a casa di Mu.

 

SION:-Cavalieri, la situazione è grave! Per far tornare come prima Aioria e Death Mask

dobbiamo assolutamente sconfiggere i Gobbìni!-:

 

DOKO:-Vuoi friggere dei porcellini? Così poi li serviamo insieme ai topi di Saga?-:

 

SION:-Aspetta un momento! Saga, quali topi? Ti ho detto tante volte di lasciare in

pace le bestiole!-:

 

SAGA:-Ma io non ho fatto niente! È questo vecchio sordo…!-:

 

Intanto Kanon si era scocciato di tenere in braccio il piccolo bavoso Death Mask

e lo aveva mollato sul tavolo dove c’era anche Aioria in formato bonsai.

 

TCIACK TCIACK (bimbo che gattona sul tavolo)

 

DEATH :-Ioia!-:

 

SPLAT

 

Lo spiaccicò con una bella manata.

 

AIOROS:-No! Non si fa, non si fa!-:

 

DEATH:-Ah? Ioia!-:

 

RI-SPLAT!

 

AIORIA:-Dannaffione!-:

 

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Suikotsu: il rutto non era atomico…era nucleare!

 

Ai91: oh grazie grazie grazie!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un piccolo… cuore di panna

 

Il quinto Cavaliere che doveva combattere contro i Gobbìni era Aldebaran del Toro.

 

CAMUS:-Secondo voi vince?-:

 

DOKO:-Ma no… Aldebaran non si tinge!-:

 

CAMUS:-Hem… Doko, hai mai pensato di fare una visita dall’otorino?-:

 

DOKO:-Ti sembra questo il momento di andare a fare un giro in motorino?!-:

 

CAMUS:-Ok, lasciamo perdere-:

 

Intanto Aldebaran è sceso nell’arena da bravo Cavaliere per affrontare il suo

avversario Quasimodo (che ovviamente si chiamava così in onore del gobbo di Notre Dame).

Quasimodo era il Gobbìno più malefico della corte, ed in più

 

“ è gobbo, è zoppo, è orbo e orrendo“

 

Come canta Gringoire a proposito di Quasimodo nella canzone “La festa dei folli”.

Cooomunque…

 

QUASIMODO:-Certo che sei grosso!-:

 

ALDEBARAN:-Veramente sei tu che sei alto quanto il mio alluce-:

 

QUASIMODO:-No, no, no, che hai capito? Io intendevo dire che sei un ciccione!-:

 

ALDEBARAN (vocina isterica simil-Aphrodite):-Io non sono un ciccioneeeeee!!!!!!!!!!!!!!!-:

 

In effetti Aldebaran era parecchio suscettibile ai commenti sul suo aspetto fisico dal

momento che, essendo a volte Kurumada un grandissimo *censura*, lui era stato

l’unico dei Gold a non essere stato disegnato con il fisico da fotomodello.

E siccome il Gobbìno era ancora più cattivo di zio Kuru-sama approfittò senza pietà

di questo piccolo punto debole.

 

QUASIMODO:-SEIGRASSOSEIGROSSOSEICICCIONEEEEEEE!!!!-:

 

ALDEBARAN:-BUAAAAAAAAA!!!!!!-:

 

Ed il Cavaliere del Toro scappò via dall’arena perché magari era davvero grande e grosso,

ma in fondo in fondo Aldebaran aveva un piccolo cuore di panna mooooolto sensibile!

 

ALFIETTO:-Ah-a! Abbiamo vinto noi per abbandono di campo da parte del ciccione!-:

 

ALDEBARAN:-BUAAA!!!!!-:

 

                                                            *

Poco dopo i Cavalieri si riunirono al Grande Tempio.

 

SION (incavolato come un ippopotamo con l’ernia):-Allora, tanto per fare il punto della

situazione… Abbiamo perso tre scontri!

Death Mask fa le bave, Aioria ha le dimensioni di una termite ed Aldebaran… bè, Mu

sta ancora cercando di fargli passare la crisi isterica!-:

 

CAMUS:-Eh, sì, siamo passati in svantaggio: adesso siamo a tre a due per i Gobbìni-:

 

SION:-Lo so, non c’è bisogno che mi ricordi che ci stanno umiliando!-:

 

CAMUS:-Ok, scusa, volevo solo essere preciso. Allora al prossimo scontro vado io!-:

 

MILO:-Hem… ne sei sicuro?-:

 

CAMUS:-Certo! Voglio vedere se quei mostriciattoli rideranno ancora quando avrò

congelato le loro chiappe verdi e pustolose!-:

 

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neik: grazie!

In effetti forse ho esagerato un po’ con la demenzialità dei personaggi, ma, in fondo, è questo quello che fa ridere, no? XD

Felicissima che ti stia piacendo, al prossimo capitolo! ^^

 

 Diana924: siamo tre a due adesso!

Allora, per quanto riguarda il matrimonio, prima dovrebbero vincere, ma casomai imbrogliamo le carte così ci sarà un lieto evento!

Sarai sicuramente invitata, non preoccuparti!

 

 Suikotsu: eh, si, poverino, sono stata davvero cattiva…

‘si, è vero!’ ndr Aioria

‘zitto, pulce!’ ndr io

‘BUAAAAA!’ ndr Aioria

Ok, la smetto, spero ti piaccia! ^^