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Un intero
muro di fiamme avvolgeva la piccola casa …
Continuava
però a chiamarlo , insistentemente e senza
demordere , ma non ricevette alcuna risposta . Nami ,
col cuore a pezzi , cercava di trarre in salvo la piccola Silk
che imperterrita continuava a chiamare , dentro all’ abitazione in fuoco
, suo padre …
Un
po’ ammaccata e con le forze che la stavano abbandonando , Nami prese fra le braccia la bambina , cercando un modo
per scappare dagli stessi aggressori e uccisori di suo marito .
I passi lenti , ma assordanti , provenivano da quell’ uomo e
dai suoi tirapiedi che ancora vivi , si udivano anche a distanza .
Era
inutile scappare …cercare di fuggire da lui ,
senza pietà le avrebbe uccise …
-Fine della
corsa …-La sua voce fredda e graffiante ,
tradirono l’ immensa gioia e soddisfazione che quel maledetto provava .
La figlia e la moglie di quell’ insulso
…anche a loro , sarebbe capitata la sua stessa sorte .
Dovevano
soffrire ! Soffrire come era capitato a lui , dove ogni cosa che amava , era sparita .
Con
eleganza , sfilò dalla cintola le due carabine
che erano ben riposte nella fondina , puntandole poi , alla testa delle due
… Caricò entrambe , pronte allo sparo e …
-CAPO
!-Dal nulla , spuntò fuori un uomo di bassa
altezza , ma abbastanza grasso e con i capelli lunghi e legati in una cosa di
cavallo .
Il capo
sollevò gli occhi al cielo .
-Che vuoi
idiota ?-Domandò con arroganza e indignazione .
-Ecco
…-Mormorò un po’ timoroso –Credo di averli trovati !-Gli occhi del capo , si spalancarono abbassando le armi e
fissando il sottoposto .
-Ne sei
sicuro ?-
-Su quella
barca spicca il vessillo pirata con quello strano cappello di paglia
…-Spiegò .
-E lui ?...-
-è li sopra !-Lo rassicurò –Sono nell’
arcipelago sanwer,
fra qualche settimana , riusciranno a raggiungere l’isola Melrose!-
-Magnificò
!-Sorrise compiaciuto riponendo un fucile al suo fianco e portando una mano
davanti a se .
La chiuse
in un pugno e poco dopo si aprì , producendo
nell’ aria , un buco di poca grandezza che mostrava la Sunny mentre viaggiava per
mare .
-Molto
presto –Parlò con soddisfazione –La mia vendetta sarà
compiuta e finalmente , otterrò quello che
vorrò !-Produsse una risata perfida piegando la testa all’
indietro .
Quell’ attimo però , fu letale per lui , perché vide balzare
davanti a se , nel piccolo passaggio , la bambina che piano piano
veniva risucchiata e scompariva in quella dimensione …
-NO!!-Urlò non appena sparì e arrabbiato , si
girò in direzione di Nami che in viso , aveva un espressione trionfante
.
-Dannata
strega !-La maledì afferrandola per il collo e facendola sbattere contro
un albero -COME HAI OSATO INTERFIERIRE NEI MIEI PIANI !?-
-Sono
pronta a sacrificarmi …-Parlò debolmente –Se mia figlia
può continuare a vivere !-La fissò a lungo per poi , scoppiargli a ridere in faccia .
-Distruggerò
subito la tua felicità !-L’avvertì –Io tornerò
indietro nel tempo e …-La guardò maligno –La farò
fuori senza pietà …sia a lei …che a te e tuo marito !-Nami digrignò i denti .
-LUI
è FORTE !-Gli urlò con le lacrime agli occhi
–Proteggerà nostra figlia !-
-Questo
…-Le puntò addosso nuovamente la pistola –…è da
vedersi …-
Sulla
Sunny , il tempo era a favore e la navigazione
procedeva per il meglio .
Tutti
erano sul ponte , chi a prendere un po’ di sole
, chi a giocare o chi semplicemente , a schiacciare un maritato riposino
…
Portò
le mani sopra alla testa stiracchiandosi e sbadigliando .
-Umh
…-Mormorò riaccomodandosi per tornare a dormire –Che pace !-
-Bhe in
effetti …-Nami a qualche metro da lui sullo
sdraio , non poté che dargli ragione .-Ci
vorrebbe sempre una navigazione così …senza nessun intoppo
…-
-Ma cosa
dite !?-Rufy a quanto
ascoltato balzò vicino ai due –RAGAZZI !-Li rimproverò-L’
avventura ci vuole !-
-Si ma
qualche volta …-Zoro protestò -Un
po’ di calma non fa male …-
-Mi
trovate d’ accordo !-Usop
si introdusse nel discorso –E comunque –Fece notare –Questa
pace è dovuta la grande capitan Usop , temuto
da tutti i filibustieri !-
-Si
certamente …-Distolsero lo sguardo da lui fissando qualunque cosa nei
paraggi …
Sollevò
così , casualmente lo sguardo verso l’
alto e notò un puntino che … a una velocità impressionante
, stava per infrangersi contro la superficie del mare .
Si
alzò in piedi , continuando a osservare la
strana figura ..
-Rufy
–Lo chiamò .
-Si ?- Si
voltò verso il compagno .
-Puoi
…-Si spostò –Gonfiarti un attimo ?-I compagni lo guardarono
stranito .
-Perché
?-
-Fallo e
basta !-Il capitano annuì al compagno e neanche il tempo di capre che
diavolo stesse facendo , lo vide saltargli sopra e
usarlo come tappeto elastico , balzando in alto nel cielo .
-Ma che
diavolo fa ?-Chiese Nami parandosi gli occhi con una mano dal sole .
-Non lo so
!-Mimò lo stesso gesto Usop avvicinandosi alla
paratia .
Si
avvicinò sempre di più allo strano oggetto e con suo stupore , si accorse immediatamente di che si trattava .
Erano
sulla stessa traiettoria e velocemente , portò
le braccia in avanti nel tentativo di afferrarla .
La
bloccò e subito la strinse a se mentre insieme ,
precipitavano verso le acque del mare .
-ZOROOO!!-La voce di Rufy lo accolse mentre riemerse in superficie
–CHE DIAVOLO è SUCCESSO !?-Non rispondendogli però , si
avvicinò alla sunny e si arrampicò per
tornare a bordo .
-Insomma
ci rispondi ?-Protestarono …
-Emh
…-Cercò le parola giuste –Una
bambina …-e la fece vedere ai compagni –è …piovuta dal
cielo …-
Agilmente, il nostro eroe, aveva fatto ritorno nel ponte della Sunny,
con in braccio, la bimba caduta dal cielo.
Subito tutti i mugiwara li accerchiarono curiosi e stupefatti, li
guardavano come completamente fradici, risalivano sulla nave col
fiatone.
Con tutta quella confusione, Silk non si rese conto, di essere in
braccio a Zoro...Gli occhi le si riempirono di lacrime di
felicità, ma lei pensò bene di trattenersi, le
cose strane, erano già troppe.
Si fece mettere giù, ma si andò a nascondere
dietro le gambe di Zoro, imbarazzata da tutti quelli sguardi.
-E tu chi saresti?-Chiese Rufy guardando la bambina.
-Ecco io...-non sapeva che dire...Doveva presentarsi? Si fece coraggio,
alzò lo sguardo e guardò tutti in viso...Il suo
cuore perse un battito...Eccola lì, un po' più
giovane ma sempre uguale e bella, la sua mamma.
Nami non aveva ancora parlato, si limitava a guardare quella bimba con
i capelli rossi...Ed un bracciale che le ballava sul fino braccino.
Quel bracciale...
-Scusami?-Nami si avvicinò alla bambina stranita, lei le si
avvicinò di istinto.-Dove hai preso quel bracciale?-
-Questo? Ehm...Ecco...E' un regalo...-Rispose imbarazzata Silk,
rigirandosi il bracciale fra le dita.
-Posso vederlo?-Era ancora sospettosa, ma si disse di sorriderle, tanto
per non spaventarla.
Infatti Silk si rincuorò subito, si avvicinò
ancora di più a Nami e senza problemi, le
consegnò il bracciale.
-Non ci sono dubbi!-La rossa fissò il bracciale della
bambina e il suo...Identici.-No, è impossibile! Questo
bracciale, è identico al mio!-
-E allora?-Chiese Zoro non capendo.
-Questo, è il bracciale che mi ha regalato Nojiko!-
-E...Allora?-
-Zuccone! Solo io ho questo bracciale!-
-Non ce n'è può essere un altro uguale?-
-Anche no!-Nami si abbassò al livello di Silk,
assottigliando lo sguardo.-Tu sei una bambina davvero stra...Oh
Dio...-Ora che le stava così vicino, Nami notò
per la prima volta, come i suoi capelli fossero
così...Rossi! Come i suoi.
E gli occhi...Color caramello.
Quella bambina era la sua fotocopia spiccicata! Ed aveva un bracciale
uguale al suo...Ci capiva sempre meno.
-Io credo...Di doverti parlare!-Disse piano Silk, lo sguardo rivolto in
basso e le guance in fiamme.
Tutti continuavano a guardarle confusi al massimo, la bambina sembrava
conoscere la rossa, inoltre, le assomigliava parecchio!
-Sapete che siete due gocce d'acqua?-Chiese Rufy all'improvviso,
ficcandosi il dito nel naso.
-AH!!-Sbottò Silk, non ce la fece più e per
sfuggire dall'imbarazzo, prese sua madre per mano, trascinandola dentro.
-Ehy aspetta!-La rossa si fermò.-Hai detto che mi devi
parlare eh? Facciamolo nella mia camera.-
-Va bene!-
Entrate nella cabina di Nami, la rossa si mise a battere il piede per
terra nervosa, aspettava che la bimba parlasse.
-Forse è megli che ti siedi.-Silk la spinse sul letto,
facendola sedere.
-Dai su! L'attesa mi uccide! perchè sei uguale a me? E
perchè hai il mio bracciale?-
Silk sospirò, andando vicino alla mamma.-Questo bracciale,
ce l'ho perchè me l'hai regalato tu...-
-Impossibile! Io non ti ho mai vista! E il mio bracciale è
qui non vedi?-La rossa le parò davanti il suo polso, dove
aveva il Log Pose e il bracciale d'oro.
-Si, ma me lo regalerai fra cinque anni! Per il mio compleanno...Sai,
ti ho assillato per mesi...-
-Io non...-
-Tu sei la mia mamma!!-
-Cosa??-Nami si sentì mancare e...Svenne, cadendo di schiena
sul letto.
-Mamma!! Mammina svegliati!!-Silk le si buttò addosso,
sventolandola, con un quadernino gettato là in terra.-Mamma
dai!-
-Mio Dio...Ho fatto un incubo...-Disse Nami, aprendo gli occhi.
Vide vicino a lei, la strana bambina che la sventolava e risvenne.
-MAMMA!!-
Pochi minuti dopo, Nami era di nuovo sveglia, seduta sul letto, con le
mani a reggersi la testa.
Silk era inginocchiata vicino a lei che ancora la sventolava. Le aveva
spiegato che veniva dal futuro, e che aveva cose importantissime da
dirle.
-Io non ci posso credere...Ho una figlia di cinque
anni!!-Piagnucolò Nami.
-So che può sembrare impossibile! Ma io...-
-Oddio ma dimmi...Sono ingrassata tanto quando ti aspettavo?-La
interruppe Nami.
-Ma mamma! Che domande mi fai?!?-Chiese scandalizzata Silk.
-Rispondi! Ero una balenottera eh?!-
-Maddai...Che vuoi che ne sappia, io stavo dentro!!-
-Oh già...-
Silk non si scompose, la sua mamma era così anche nel suo
futuro.
-E dimmi ancora una cosa, tuo padre è ricco?-Chise
speranzosa la rossa.
-Ehm ecco veramente...No...-
Nami piagnucolò più forte, rituffando il viso fra
le mani.
-Anzi! Tu dici sempre che papino è uno squattrinato!-Silk
sorrise intenerita, ma Nami era troppo occupata a piangere, per
rendersi conto dell'ultima affermazione della piccola...-Ad ogni
modo-Riprese a parlare Silk in modo serio .-Io
…-Abbassò lo sguardo
–Non…Non posso parlarti di lui…-
Nami alzò un sopracciglio allargando le mani e squadrandola
-Cosa vorresti dire ?-La rossa si alzò dal letto e si
avvicinò alla piccola .
-Beh …-Mormorò titubante con le spalle attaccate
alla porta -…Io … Se ti rivelassi chi fosse
… Non … Oh insomma !-Strinse i pugnetti delle
mani e corse per il ponte lasciando la cabina e la navigatrice .
-DOVE VAI !?-Nami incominciò a urlare e a rincorrerla. Per
la prima volta in vita sua, non vedeva l’ ora di dare qualche
sculacciata .-Silk torna qua !-
-Perdonami mamma !-Piagnucolò lei asciugandosi gli occhi e
andando a nascondersi . Per sua fortuna , la navigatrice , non la
trovò e tirò un sospiro di sollievo .
-E tu che ci fai qua ?-Domandò una voce alle sue spalle
…
-Shhh!!-La
bambina si portò un dito vicino alle labbra –Zitto !-Si
avvicinò cauta alla porta e la chiuse dietro di se .
-Che stai
combinando ?-Si grattò la zazzera verde avvicinandosi a lei .
-è
che …-Biascicò le parole quando gli fu a un palmo dal naso
…-Mi sto nascondendo !-Sorrise monella mettendosi a sedere sul pavimento
in legno .
-Nel bagno
?- Lo spadaccino alzò un sopracciglio .
-E bhe
?-Corrucciò lo sguardo Silk –Non credo che tu stessi facendo
qualcosa …-
-Stavo per
farmi la barba –Ammise .
-Oh bene
allora !-Scattò in piedi e si mise vicino al lavandino .-Vieni che te la
faccio io !-
-VUOI SCHERZARE
!?-Zoro si impaurì . Non era di certo la sua massima aspirazione farsi
la barba per mano di una bambina che poteva tenere il rasoio come un balocco .
-Te lo
scordi !-Si mise a braccia conserte –E sparisci fuori !-
-Ma
perché fai sempre così !!?-Cominciò a scalciare e pestare
i piedi .-Mai una volta che me lo fai fare !- Mai una volta ? Quella frase
lasciò di stucco Zoro …
-Che
?-Stava per fargli una domanda , quando sentì la porta del bagno
agitarsi . Alzò gli occhi al cielo , dalle intensità delle grida
, doveva essere Nami .
-Cerca te
?-Si rivolse alla piccoletta e lei annuì con la testina .-Nasconditi
dietro alla vasca …-Le suggerì e svelta , sgattagliolò nel
piccolo pertugio . Lo vide togliersi la maglietta e calarsi giu pantaloni per
poi legarsi in vita un asciugamano che neanche arrivava ai ginocchi .
Andò ad aprire alla porta .
-Che cosa
vuoi strega ?-Domandò con un sorrisino non appena si trovò di
fronte la bella Nami .
-Silk
–Precisò in un'unica parola .
-Silk
?-Ripetè a pappagallo posando un avambraccio sullo stipite della porta
–E chi sarebbe ?- Nami lo trapassò con un occhiata furente .
-Mia
fig…cioè volevo dire , la bambina !-Si riscosse continuando a
fissarlo in volto e facendo una notevole resistenza per non fissare qualche
parte che andava più in basso dei suoi pettorali .
-Qui non
c’è –Chiuse gli occhi sospirando –Mi stavo per fare la
doccia –L’ avvertì .
-Evento
assai raro si –Annuì sfottendolo e preparandosi a una lite .
-Mi
vorresti fare compagnia ?-Sorrise malizioso –C’è spazio per
due –
-No grazie
…-Sventolò in aria una mano –Altrimenti comincerei a puzzare
come te …-Girò i tacchi e tornò a cercare in giro .
-IO MI
LAVO OGNI STANTO GIORNO !-Ribattè punto nell’ animo , la
sentì borbottare un vago” massì …” per poi
chiudere la porta e tornare dentro .
Si
spiaccicò le mani sul volto e dopo si tolse l’ asciugamano
restando in boxer .
-Hey puoi
uscire !-L’ avvertì e Silk ubbidì . Aveva un sorrisino sul
volto , molto divertita da quella mini scenata .
-Grazie di
avermi coperto !-Lo ringraziò .
-Figurati
!-Le voltò le spalle diretto a fissarsi il volto allo specchio .
-Per sdebitarmi
–Si arrampicò fino al lavandino e cercando di afferrare la lametta
–Ti fo la barba !-
-NOOOOO!!!-
Urlò strappandoglielo preoccupato di mano e prendendola e posandola
sopra la tazza del water ( naturalmente chiusa )
-Senti
–Cominciò lui spalmandosi la schiuma in volto – Io ti copro
pure , ma non creare pasticci !-
-E che
palle –Mormorò la bimba mettendosi a braccia conserte e mostrando
il muso offeso .
-Vuoi
andare fuori da nami ?-Girò appena il capo per fissarla e la vide
scuotere la testa .-A proposito –Una lampadina si illuminò
–Come mai Nami
ti cercava Silk ?- Ci pensò su .Silk …-Tichiami così ? –
-Sisi
!-Annuì soddisfatta .
-Un bel
nome –Riprese a passarsi in più punti la schiuma .
-Lo ha
scelto il mio papà –Sorrise radiosa contagiando Zoro che abbozzò
un sorriso a sua volta .
-Comunque
–Riprese a parlare –Che voleva Nami ?-Finì di avvolgersi con
la schiuma e passò la lametta sotto il getto d’ acqua del
rubinetto .
-Ti
interessa eh ?-Ghignò nel vederlo sussultare e guardarla di sbieco .
-Affatto !-Alzò
il volto e cominciò a passarsi il rasoio sul collo .
-Bhe
–Si mise comoda –Voleva sapere informazioni …-Fece vaga .
-Che
genere ?-Si portò le manine alla bocca per reprimere una risata .
-Voleva
sapere chi era mio papà –
-Non ci
vedo niente di strano …-
-Perché
lei è mia mamma …- Lo vide continuare a radersi per poi afferrare
il significato di quelle parole e cominciare a urlare .
-CHE COSA
!?-Aveva una faccia del tutto sconvolta e se una tale espressione regna sul
volto di Roronoa , vuol dire che la cosa l’ ha stupito veramente ..-Sei
sua …-Non riuscì a formulare altre farsi coerenti .
-Bhe …-Si alzò dal water –Si
–Ridacchiò –Io vengo dal futuro …-Portò una
mano in avanti e gli sfiorò la cicatrice –So ogni cosa di voi
–Spiegò furbetta alzando poi lo sguardo per incrociare il volto di
Zoro –E anche di te …- Neanche il tempo di ricevere un commento che
la notizia lo shockò a tal punto che …cadde all’ indietro e
svenne .
Si riprese che era ancora solo nel bagno , a quanto pare
Silk se la era filata …
Tornò a radersi e notò che una guancia
sanguinava …segno evidente che la notizia lo aveva sconvolto e avere in
quell’ istante la lametta era stata una cattiva idea .
Dopo essersi completamente sbarbato e sistemato le basette
, aprì l’ acqua calda della doccia per lavarsi . Buttò nel
bussolotto , gli abiti sporchi e dopo essersi accurato di aver steso per terra
degli asciugamani in modo che non bagnasse , si infilò sotto al getto
d’ acqua .
Era una sensazione piacevole e ristoratore per quella
notizia appena appresa …
Silk veniva dal futuro … ok … ci doveva essere
una spiegazione logica !
Ma il fatto che somigliasse a Nami , era dettato
perché lei … era sua madre … Si portò una mano a
coprirsi la faccia e solo ora capiva perché desiderava la compagna ,
saperlo poco prima ! Chi era il padre !?
-Zorooo!!!-La porta del bagno si spalancò rivelando
una Nami furibonda .
-Allora Silk era veramente con t…-Si fermò non
appena comprese che il compagno , era sotto la doccia e … Nudo …
-Che dire !? Grazie a chi ci segue ! Tranquilli ! Non siamo
ko ! Aggiorniamo forte e chiaro! E surclassiamo le yaoi che in questo ultimo
periodo hanno scassato alla grande !-
-Beh mocciosa, potresti anche avere la decenza
di bussare!!-Disse Zoro, mentre tranquillo come non
mai, continuava a insaponarsi i capelli.
Nami invece era tutto tranne che tranquilla, rossa livello capelli di Shanks il
rosso, era furibonda.
Prese la prima cosa che le capitò a
tiro, una spazzola in legno, e la tirò nella doccia.
-Ahia!! Ma sei
impazzita?!-Urlò Zoro massaggiandosi la testa
colpita.
-Ti potresti coprire, invece di fare come se
non ci fossi?!-La rossa sbattè
la porta dietro di sè, con l'intento di stare
dentro al bagno comunque.
-Io sto facend la
doccia, se non te ne fossi accorta!!..-Notò la
porta chiusa e sorrise maliziosamente.-Che c'è, vuoi fare la doccia
insieme a me? C'è tutto lo spazio che vuoi...-
-Ma smettila...Ti ho
già detto che non ci tengo...-Si sedè
sopra il water chiuso e si mise le mani nel viso, semrbava
esausta.-Comunque prima mi hai mentito...Silk era qui...-
-Si, era qui, ma aveva paura che tu la trovassi...-
-Ci credo! Ahaaaa
quella bambina...-
Zoro finì di lavarsi e si mise un
asciugamano bianco in vita.
-Lei...Lei ti ha detto
chi è Zoro?-Chiese nervosa lei.
Lui la guardò serio, anche se la
situazione lo divertiva, lui e Nami che conversavano nel bagno da soli, e lui
era mezzo nudo.
-Me l'ha detto!-
-Oh...Dannazione!!!-la
rossa calciò un rotolo di carta igenica che
stava sul pavimento.
Nel frattempo, fuori dal bagno, un certo cuoco
troppo curioso, mise la mano nella maniglia, con l'intento di entrare, quando,
sentì le voci di Nami e Zoro all'interno.
Invece di infuriarsi, perchè
la sua sirena era col marimo nel bagno, si
appiattì contro la porta per ascoltare ciò che dicevano.
Arrivò Rufy.
-Ehy!
Devi andare al bagno? Perchè a me scappa!-
-Sta zitto!-Lo ammonì Sanji, cercando di
non perdersi una parola.
vedendolo
così, anche Rufy si appiattì alla porta, sentendo che c'erano
Zoro e Nami dentro.
-Che dicono?-Chiese il moro confuso.
-Non lo so...Parlano
di quella bambina...-
In effetti, Silk era
l'argomento principale, dentro al gabinetto.
-Zoro,
secondo me è vero! Insomma, l'hai vista? E' praticamente la mia
copia!-Disse Nami guardandosi allo specchio.-E' come vedere me da piccola.-
-Si...Siete
identiche.-
-E poi ha il mio bracciale! Mi ha detto, che
gliel'ho regalato per il suo compleanno!-
-Ma che brava mammina!-Zoro
rise, scompigliando i capelli di Nami, in piedi affianco a lui.
-Non sei spiritoso scemo di guerra! Miseriaccia...Questa storia è assurda! Non mi vuole nemmeno dire
chi è il padre!-
-Come mai?-
-Penso, che sia perchè
così io potrei reagire male...-
-Ah! E perchè?-
-Bah! Volevo chiederlo a Silk,
ma un idiota qui presente me l'ha nascosta!-
Zoro la guardò pensieroso e poi comicniò a rivestirsi, facendo venire nuovamente i
nervi a fior di pelle a Nami.
La rossa era nervosa si,
ma era perchè si stava impedendo di saltare
addosso a Zoro e farlo sul pavimento del bagno.
Ma non era il momento...
Il gruppo di impiccioni fuori dal bagno, non
faceva che crescere, dopo Sanji e Rufy, anche Chopper e Usop
si attaccarono ad origliare.
-Parlano di quella bambina?-
-Ma dov'è ora?-
-Ragazzi io me la faccio sotto!-
-ZITTO!-
-Non lo voglio a dire agli altri! Non me la
sento...-Disse Nami andando alla porta.
-E perchè
l'hai detto a me?-
-Non lo so...Con te,
mi sono liberata!-
Zoro le mise un braccio attorno alle spalle, andando
anche lui alla porta.
-Allora non diciamolo a nessuno, sarà il
nostro segreto.-Le disse lui.
-Va bene...Nessuno
saprà, che Silk è mia figlia.-Uscirono
dal bagno, ma fuori, ci trovarono tutti i mugiwara al completo, sbalorditi per
aver saputo la notizia.
-E meno male che doveva rimanere segreto eh ?-Zoro le scoccò un occhiataccia
vedendo una vena che le pulsava in testa freneticamente .
-Voi-Parlò con un tono astioso –Come vi
siete permessi di spiarci in bagno !-Urlò afferrando il bussolotto dei
vestiti per mandarlo sopra alle loro teste .
-Ma biscottino ero preoccupato per te !-Si difese Sanji
–Con quel babbione in bagno !-
-Babbione ci sarai ma te
–Protestò Zoro .
-Ad ogni modo –Rufy gli si avvicinò con aria
sognante –Nami , allora quella bambina è
tua figlia!- La rossa si calmò fissando il capitano .
-A quanto pare si …-
-E chi è il padre ?- Un silenzio imbarazzato
calò sul ponte .
-Non lo so –Ammise Nami tormentandosi le mani .
-Silk non lo ha detto
–Sospirò –Ne a me e ne a lei
–La indicò .
-Ha un motivo preciso –Precisò la rossa .-Forza andiamo in cucina e chiamiamola …voglio
sapere qualche particolare …-
-Dunque piccola-Nami la
fissò attentamente mentre entrava .-Hai voglia
di raccontaci qualcosa ?- La vide annuire e avvicinarsi a lei
.
-Ti alzi ?-Chiese e Nami ubbidì ,
si mise in mezzo a lei e allo spadaccino dato che erano accanto a sedere come
sempre .
-Bene –Le sorrise Silk dopo
che si mise comoda .
-Puoi iniziare – e indicò i suoi compagni
– Loro sanno gia della nostra parentela
–Li informò e Silk annuì facendo
oscillare i pennellini .
-Emh-Si strinse nelle spalle
–Scusate per la visita –
-Ma figurati –Ridacchiò Rufy –Che cosa
ci fai nel passato ?-
-Hai mangiato un frutto del mare ?-Chiese Usop e Nami si scandalizzò .
-Che !?- Urlò sorpresa
–Un frutto del mare ?-La fissò spaventata –La mia bambina ha
mangiato un frutto del mare !?-Si portò una mano alla bocca – E
dov’ era quell’ irresponsabile di tuo padre !?- Silk
strinse le labbra .
-Non ho mangiato nulla …-Spiegò calma .-In quanto a papà …-Si incupì e Zoro
se ne accorse aprendo lentamente un occhio .
-Gli è successo qualcosa !?-
La bambina strinse fra le mani il vestitino verde .
-Io … credo che papà …-Si morse un
labbro scoppiando a piangere – Sia … morto …-
L’ intera ciurma dopo quella
confessione rimase senza parole .
Nami la guardava preoccupata e con il cuore che gli batteva
impazzito . Zoro gli lanciò un
occhiata ma sembrava scioccata … Decise di prendere la bambina in
braccio e di uscire fuori .
Usop parlò nuovamente
–Morto ?- Si tenne il viso fra le mani mentre squadrava la povera Nami .
-A quanto pare il futuro non è rosa
…-Commentò Robin .
-Avanti non piangere –Zoro la cullava fra le braccia . Le gambe di lei attorno alla vita e le braccine ancorate al suo collo .
Il suo piccolo corpicino produceva singhiozzi .
-Voglio –Parlò –Vogl…lio … un … mandari…no
–Riuscì a formulare una frase e Zoro spalancò gli occhi . Guardò attentamente dall’ oblò
se la proprietaria avesse intenzione di uscire , ma a quanto pare era a sedere
sulla panca in uno stato d’ ansia .
Si avvicinò all’ agrumeto
e ne staccò uno dandoglielo alla bambina .
-Come faccio a mangiarlo così –Protestò .
-Lo sbucci –Rispose pratico .
-No!-Si imbronciò tirando
fuori il labbrino .-Me lo sbucci te !-
-Hey moccio setta !-Zoro
si arrabbiò –Per chi mi hai preso !?- La
vide spalancare la bocca a vuoto e chiudendo gli occhi , poggiò la testa
sulla sua spalla in silenzio .
Le cose da fare quindi erano poche .
Si mise a sedere con lei in grembo mentre imprecante sbucciava il frutto .
Appena gli diede uno spicchio , la
bambina se lo portò alla bocca mangiandolo .
-Sono deliziosi come quelli di casa –Sorrise allo
spadaccino .
-Dove abiti ?-Le chiese .
-A Coco –Zoro gli diede un altro spicchio .-Siamo io , mamma e papà
– Con il dorso di una manina si asciugò la faccia .
-Qualche volta viene da noi zia Nojiko
e zio …-Si guardò attorno e poi lo prese per la maglietta
–Sai mantenere un segreto vero !?-Zoro annuì .
-Zia Nojiko …si è
… sposata con … zio Ace – Zoro sgranò gli occhi incredulo .
-Con Ace !?-Ripetè
a pappagallo e la bambina annuì .
-Non te lo aspettavi vero !?-Sorrise
.
-Come … cioè , come
hanno fatto ? –Si grattò la testa –Non si sono mai visti
prima !-
-Ancora no …-Mandò giù un altro boccone .-Ma presto si incontreranno – Fissò il mare .
-Perché-Le chiese Zoro –Non ci vuoi
dire chi è tuo padre ?- Silk sospirò e
lo fissò con aria furbetta .
-Umh …-Ci pensò –Una
volta mi dicesti una cosa sai ?- Lo spadaccino corrugò la fronte
–Forse posso dirti chi è sai …- Stava per aprire bocca
quando la voce squillante di Nami la fermò .
Era uscita e aveva visto un suo mandarino nelle mani di
quel bruto di Zoro …
Ci scusiamo per il ritardo nell’ aggiornare
, ma come dire ?
L’ ispirazione avvolta fatica a venire
…
Ringraziamo chi ci commenta e chi aggiunge la fic . Un grazie a chi legge e
basta e chi ci spinge a continuare la fic sotto
minaccia di morte …
-TU!!!-Eccola, ormai era partita in
quarta, vedendo Zoro, con in mano un suo adorato mandarino. -Io?! Io cosa?!-Zoro cercò di fare il
finto tonto, mentre mise in mano a Silk, il
mandarino. -Come hai osato, prendere un mandarino con le tue
manacce!!?-lo stava per trucidare, così Silk, si aggrappò alle gambe di Nami. -Mammina, non lo ammazzare!!
Gliel'ho chiesto io!- Nami si calmò di colpo, scese a livello di Silk, e le posò le mani sulle spalle. -Ti piacciono?-Le chiese con un sorriso. -Sono strabuoni!!
Sembrano quelli di casa!-Rispose Silk entusiasta. -Dove abitiamo?- -A Coco, mamma!- -Oh, almeno questo...-Si
rialzò, la piccola rossa si abbracciò di nuovo alle sue gambe, e
lei prese ad accarezzarle la testolina, del suo stesso colore. Zoro le guardava, ancora seduto per terra. Erano
una bella visione. -Namisaaaaaaaaaaaaaaaaaaan?!-La voce del cuoco, arrivò, interrompendo la scena
e l'atmosfera tenera. -Ma che palle...-Borbottò
Zoro alzandosi, ormai, non si poteva più stare in pace. -Nami san, mia diletta! Cosa vuoi che ti prepari il tuo umile
servo, per la cena?-Chiese il cuoco, arrivato all'agrumeto, saltellando e con
gli occhi cuoriformi. -Non so Sanji, quello che fai per tutti
andrà benissimo!-Rispose Nami. -Ma crostatina! Sai che
Sanji, può farti dei piatti prelibati, solo per te!- -Basti che prepari qualcosa di sano per Silk.- -Ma certo Nami san!!- Zoro se ne andò, infatidito
dalle sviolinate del cuoco. Silk lo vide e corse verso di lui, sperando che sua madre e
Sanji, si accorgessero il più tardi possibile, della sua fuga. -Aspetta!!-Disse Silk, raggiungendo lo spadaccino. Lui non si fermò. -Che c'è, mi segui?- -Ti devo parlare!!- -Mi pare che tu, stia parlando più con me,
che con tua madre!- -C'è una ragione!!-La bambina si
aggrappò ad una gamba dello spadaccino, per farlo fermare. -E' importante!!- Zoro le vide gli occhioni
lucidi, si convinse. Entrarono in una cabina. -Dai avanti, sputa il rospo.-Disse
Zoro, esortando Silk a parlare. Lei andava avanti e
indietro per la stanza, cercando le parole. -Ecco, non è semplice. Ti voglio dire, chi
è mio padre.- Zoro la guardò sorpreso. Ma sentì
anche una morsa alla bocca dello stomaco. Sapere che Nami, in un futuro non
molto lontano, si era rifatta una vita con un altro uomo...Gli
si rodeva il fegato. -Perchè proprio a me?- -Non lo voglio dire a mammina, ma a te si! Non lo
devi dire nè a lei, nèa gli altri ok?- -Ok, ma continuo a non capire.- Silk sospirò, apprestandosi a spiegare. -Ho detto a mamma chi ero, perchè
lei è la mia mamma no? Beh, adesso dico al mio papà, chi è
il mio papà...Chiaro il concetto?- Eccolo, quello era un principio di infarto, se lo
sentiva Zoro. Zoro si accasciò a terra, bianco come un
lenzuolo. Cominciò a sudare freddo, aveva la bocca asciutta e iperventilava. Ci mancava la schiuma dalla bocca, ed era
fatta, insomma, non stava dando un buono spettacolo,
del suo autocontrollo. -Tutto bene? Pensavo che svenissi, come mammina!!-Disse Silk, sventolandolo con
una mano. -Nami è svenuta?- -Si.- -Oh...Oh
porca...Porca...- -Papà!!-Lo rimproverò, la piccola
rossa. -Si, scusami...Ho una
figlia!! Con Nami!!!- -Non le dire nulla, hai promesso!!- -Nono, non le dico nulla!- Piano piano, il colorito
gli ritornò, ricominciò a salivare e a respirare correttamente. -Ti sembra assurdo vero?-Gli chiese Silk. -Si...Mi ritroverò
sposato a Nami! Con una figlia!-Disse lui incredulo. -Silk scoppiò a ridere, e gli saltò in braccio,
con poca grazia. -Eddaipapozzo! Non fare così!! Voi siete i genitori migliori del mondo!!- -Ah si?- -SI!!- Silk si strinse alla maglietta del padre, pian piano, il suo
sorriso si spense. -E' bello, poterti abbracciare ancora, papino...-Disse lei, la vocina
rotta dal pianto. Zoro la guardò, aveva una bambina
aggrappata al suo petto, che gli stava inzuppando la maglia. Aveva appena scoperto che lei, era sua figlia. Ma per certe persone, l'istinto paterno, è
innato. Così, strinse a se la bambina, cercando di
consolarla, di cullarla. Gli faceva male, vederla così, gli ricordava
troppo Nami, in un triste episodio della sua vita... -Ehyehy...-Zoro le sollevò il visino, asciugandole le
lacrime.-Non so che sia successo, nel futuro...Ma stai
tranquilla, tuo padre, non si fa ammazzare così facilmente!- -Davvero?- -Davvero, davvero.- Silk tirò su col naso. -Aggiusteremo tutto? -Te lo prometto, piccola.- Silk scoppiò di nuovo a piangere, e si lasciò
coccolare dal padre.
Adesso capiva
perché la bimba , da quando era arrivata era
sempre appiccicato a lui .
-Hey-La prese per le
spalle .
-Si?-Si imbarazzò e
le lasciò una spalla per grattarsi la testa .
-Quando…
quando mi sposo con Nami?- La vide ghignare malefica e storse il capo .
-Non
te lo dico – Roronoa assottigliò lo sguardo .
-Perché?-
-Perché
non lo so !- Incrociò le braccia al petto .
-Come
fai a non sapere quando i tuoi genitori si sono sposati ?-Protestò .
-Ma
come faccio a saperlo !?-Scosse il capo –Ho solo
5 anni ed è gia tanto se mi ricordo dove andare a spipizzare !-A Zoro
scese una gocciolina dietro la testa .
-Almeno
dimmi quando ci siamo messi assieme !!-La pregò
e nuovamente Silk rise di gusto .
-Allora
è vero !-Lo additò .
-Che?-Non
capiva ma si sentiva teso .
-Quello
che mi avevi detto !-
-Cosa ? O_O – Era nel panico dell’ imbarazzo
.
-Una
volta prima di andare a Nanna mi hai raccontato che eri gia da un beeeeel pezzo
innamorato della mamma !-Ecco la brutta sensazione …Arrossì fino
alle orecchie col volto in fiamme .
-Zorooo!-Ed
ecco la sua futura e dolcissima sposa .
-Che
diavolo vuoi !?-le domandò amorevolmente
alzandosi in piedi .
-Apri
questa porta !-La prese a pugni sonoramente .
-Un attimo
, un attimo !- L’ aprì e Nami , dall’ incazzata che era , cambiò
espressione preoccupata .
-Mio
dio Zoro –Gli posò una mano sulla fronte –Ma che hai fatto ? Hai la febbre ?- Era ancora un peperone
. Si scansò dal suo tocco e si mise a braccia conserte .
-Che
cosa vuoi ?- Si mise le mani sulle anche e indicò sua figlia .
-Perché
è sempre con te ?- Zoro alzò il muso .
-Forse
è perché non resiste alle scenate che ti fa il cuoco
!-Provò facendo spiccare i suoi veri pensieri ,
ma non di Silk .
-Ah
si , perché avere conversazione con uno
scimmione è meglio vero !?- Le fronti dei due cominciarono a pulsare
piene di venuzze .
-Emh-La
piccola tossicchiò per farli fermare in tempo . –Ho fame –
-Sanji
ti sta preparando una delle sue leccornie –Le
sorrise Nami .
-Umh!-Si
leccò le labbra –è da tanto che non mangio qualcosa cucinato
da zio Sanji !- Nami alzò le orecchie .
-Zio
?- Zoro spalancò gli occhi e guardò sua figlia
preoccupato , ma lei gli rispose senza fare una piega .
-Io
chiamo tutti Zio …-
-Lui
no –Indicò lo spadaccino che gia cominciava a sudare freddo . Silk alzò le spalle mettendole conserte dietro la
testa e lasciando da soli i due .
-Chiamarlo
Zio suona malissimo …-Guardò appena sua madre-Non gli si addice , … Zio Zoro …-Represse una risata –Ma
proprio no !-
-Mi
devi chiamare –Lo spadaccino la prese in braccio facendola adagiare sopra
alla sua testa .-Signor Zoro –
-Adesso
si che suona da schifo !-Commentò Nami e squadrò il compagno
mentre Silk poggiava il mento sulla sua testa .-Ci sai
fare coi bambini …-Zoro spostò la testa verso di lei e
ridacchiò .
-Si-Ammise
–Mi piace mangiarli !-Uno scappellotto gli
arrivò dritto dietro la testa facendolo quasi perdere l’
equilibrio .
-Attento
pap…-Lo chiamò preoccupata Silk e subito si chetò . Zoro riprese l’ equilibrio
e strinse i denti … oddei ! sapeva che Nami era furba …
-Pap
?-Cercò di farla continuare aggiustando però la situazione e Silk
mostrò subito da chi aveva preso il cervello …
-Pap
… pappamola! –Gli infilò due dita nel naso –sarei
potuta cadere e rompermi un braccino razza di gorrila snaturato !-Ecco …
aveva preso senza ombra di dubbio da Nami .
-A
tavola mie dee !-Chiamò Sanji le sue pupille .
-Evviva
!-Alzò le braccine Silk –Si mangia !-Prese Zoro per gli orecchini
–Forza forza !!!-Lo incitò –Voglio
andare a tavola!- E Zoro imprecante ubbidì lasciando indietro la rossa
che guardava la scenetta con un sorrisino amorevole stampato sul volto .
E
rieccola in mezzo ai due …
-Zio
Rufy!-Gridò la bambina –Quello è il mio cosciotto di carne
!-Protestò .
-Ma
è troppa per te – Si difese non lasciando la presa … a
fargli cambiare idea però si intromise una lama affilata di nome Sandai
Kitetsu …
-Grazie
–Silk sorrise al suo paparino che rinfoderando la Katana ,
si rimise a sedere .
-Quell’
incosciente mangerebbe perfino il cuoco se non gli si dà da mangiare
…- Usop ridacchiò , così come
anche Chopper e Franky , mentre Sanji teneva gli stuzzichini in mano in modo da
piantarglieli negli occhi allo spadaccino .
Robin
invece era divertita da questa situazione e gia stava cominciando a capirci
più della sua sorellina che invece , era
rimasta molto colpita dal gesto “ altruistico “ di Zoro nei
confronti di sua figlia …
Che
si fosse affezionato a lei ? O che nascondesse
qualcosa ?
Si
portò alla bocca la forchetta e vide il piatto vuoto sotto di se . Sbattè le mani sul tavolo .
-RUFYYY!!!- Gridò e in sua vendetta arrivò al capitano
, un calcio nella pancia …
-Gettiamo
l’ ancora –Ordinò Nami . –Per
stasera resteremo qua – Calarono in acqua l’ ancora .
-Quanto
manca alla prossima isola ?-Domandò il nasone avvicinandosi a scrutare
il log pose dell’ amica .
-Forse
domani sera …-Ipotizzò .
-Ma
io voglio l’ avventura …-Rufy si
accasciò sulla polena .
-Aspetterai
– Sentenziò Nami andando verso sua figlia che stava fissando lo
spadaccino finire di gettare l’ ormeggio .
Alzò
un sopracciglio e si diresse verso i due .
-Hey
–Chiamò il compagno e gli fece segno di seguirlo
. Lui scompigliò i capelli a Silk e seguì Nami .
-Dove
sta andando quel marimo con la mia adorata !- Silk si incendiò .
-Mia mamma non
è tua stoccafisso con un sopracciglio a lumaca !- Sanji si fermò
… quella peste … era figlia di Nami si , ma … aveva un che di
familiare che … gli faceva prudere le mani . Aguzzò i denti .
-Vieni
qua !-La cominciò a rincorrere e lei scappò .
-Ti
ha raccontato qualcosa vero?-Domandò Nami a braccia incrociate mentre
erano nel suo agrumeto .
-Si-Ammise
Zoro seguendola nell’ ammirare le piante .
-Posso
saperlo anche io se non ti spiace ?- Si girò verso di lui con un
cipiglio arrabbiato e Zoro scosse la testa .
-No-
Gli si avventò alla maglietta e lo fissò astiosa .
-è
mia figlia ! Ho il diritto di sapere che diavolo sta
succedendo nel futuro ! Che è successo a mio
marito !- Lo spadaccino sospirò prendendole i polsi
delicato e allontanandoli da se .
-Non
posso Nami –Abbassò lo sguardo –Ho promesso …- E Nami
capì che non gli avrebbe rivelato un tubo .
-è
triste ?- Chiese comunque nascondendo il volto .
-Silk
?-Comprese e la vide annuire . Cercò le parole
adatte .-Gli manca il suo papà – Le lasciò
un polso e le accarezzo il viso .-E io le ho promesso
che faremo di tutto per far si che non succeda …- Nami fissò lo
spadaccino negli occhi , quando voleva , quella testa
di verza era veramente dolce .
-AHHHHHHHHHH!-La
voce di Silk fece sobbalzare i due . La videro
andargli incontro mentre veniva rincorsa dal cuoco .
Zoro lesto afferrò la bambina fra le braccia e con un semplice sgambetto , fece finire fuori dalla nave il cuoco .Posò a terra Silk e fissò
da gran figo il cuoco .
-Così
impari a prendertela con le mocciose – Due piedi adagiati sul popò
di Zoro , gli fecero fare la stessa fine del biondo
…
Due spiriti maligni,
due disgrazie della natura, due terremoti, due disastri naturali!! Come
doveva chiamarle ancora Zoro? Era confortante, essere preso a calci, da
sua moglie e sua figlia !
Moglie...Nami ancora non lo sapeva.
E come avrebbe reagito al riguardo? Sicuramente, avrebbe ricevuto
qualcosa di ben peggiore, di un calcio nel sedere.
Zoro risalì sulla nave, accolto dalle fragorose risate, di
Nami e Silk.
-Si può sapere che vi è
preso?!-Sbraitò lo spadaccino, appena fu sopra la Sunny.
-Ci hai chiamate mocciose!-Disse Nami arrabbiata.
-Già!! Non è carino!!-Le diede manforte Silk, che
invece, se la rideva alla stragrande. Scene così, erano
all'ordine del giorno, nel suo futuro.
-Mi avete buttato giù dalla nave!-
-Tu l'hai fatto allo zio Sanji!-
-Era per difendere voi, ingrate!!-Lo spadaccino girò la
faccia offeso, allora mamma e figlia, si guardarono ridendo e gli
saltarono addosso.
-Scendete giù!!-Disse Zoro, mentre cercava di rimanere in
piedi, con difficoltà.
-No!!-Urlò Silk, divertita come non mai.
-Ahaaaa piattole che non siete altro!-
-Continui ad insultarci eh?!-Nami raddoppiò la dose, gli si
appese al collo e dopo averlo fatto vacillare, Zoro cadde a terra,
trascinandosi Nami dietro.
Silk li guardò e senza pensarci un attimo, si
buttò sopra lo stomaco del padre, contenta.
-Dannate, sciò, via!!-Anche se continuava a volerle
scacciare, Zoro rideva come un matto.
-Ah cavolo, mi hai bagnata tutta!-Si lamentò Nami dopo un
po'.
-Eh, bella scoperta, sono appena uscito dall'acqua!-
-Mamy? Ho il vestitino bagnato pure io!-Si lamentò la bimba,
guardandosi le zone di verde più scuro del vestito.
Zoro si rialzò, aiutando Nami a fare altrettanto.
-Mmh...Ovviamente non ho vestiti da bimba...Uhm vabbeh,
troverò qualcosa!-Nami le prese la manina, e la
portò nella sua cabina, lasciando lì Zoro,
fradicio, divertito e...Innamorato, completamente cotto di quelle due.
-Allora, vediamo...Uhm...Ti sta tutto troppo grande! Sei piccoletta
eh?!-Disse Nami, guardando fra i suoi vestiti.
-Lo so, me lo dici sempre!-
La rossa le sorrise, quella bambina le metteva il buonumore!
Silk era piccolina si, aveva due occhioni marroni e i capelli rossi
come Nami, per questo era difficile per lei, cercare la somiglianza del
padre di Silk. Era uguale a lei! Chissà, che aveva preso da
suo padre allora...
-Senti Silk, proprio non mi vuoi dire chi è tuo padre eh?-
-No mamy! Non lo puoi sapere, nono!-
-Uffa, è un mio diritto però!-
-Non posso propriooooo!!-Silk prese a saltellare sul letto di Nami,
mentre lei continuava a cercare fra i vestiti.
-Ecco!!-Tirò fuori dall'armadio una maglia rosa,
non l'aveva mai messa perchè le stava lunga, e quel rosa non
le piaceva tanto. Ma forse a Silk sarebbe stato bene, le sarebbe stato
come un vestito.
-Provati questo, tesoro!-
Silk alzò le braccina e Nami, le infilò la maglia.
Le maniche le stavano larghissime ovviamente, ma le arrivava giusto
alle ginocchia e ci stava comodissima.
-Grazie mammina!!-
-Figurati, mica posso lasciare mia figlia nuda!-
Più tardi le due, andarono in cucina, visto che Nami voleva
parlare un po' con Silk, e ormai tutti sapevano chi era.
Quindi poteva parlarci tranquilla.
Silk era seduta vicino a lei, poco più in là Zoro
che dormicchiava, Rufy e Chopper che facevano castelli di carte e Robin
che leggeva.
Sanji invece, lavava i piatti al lavello.
-Allora, anche se non mi dici chi è tuo padre, voglio lo
stesso sapere qualcosa di lui!-Cominciò a dire Nami, mentre
lo spadaccino, decise di aguzzare le orecchie, sempre fingendo di
dormire.
-E va bene...Non te lo posso negare!-
-Bene! Cominciamo da...Com'è tuo padre? E' bello?!-Chiese
speranzosa la rossa.
-Bello?? Il mio papino è bellissimissimo!!-Rispose la
bambina felice.
Zoro cascò a terra sbalordito, ma contentissimo della
risposta della figlia.
-Dici sul serio?!-Anche Nami era felice, aveva un marito
bellissimissimo, a detta della figlia!
-Siii!! Sai, a Coco le mie amichette, sono tutte innamorate di lui!-
Zoro tossicchiò imbarazzato e si rimise a sedere.
-Ehm, vediamo...Com'è?-
-E' tanto forte, fedele e...E tu dici sempre che è senza
soldi!!-Ridacchiò la bimba.
Di nuovo, Zoro cascò.
-Mmmh...Stando a questa descrizione, mi viene in mente qualcuno! Ma non
può essere! Zoro non è
bellissimissimo!!-Scoppiò a ridere anche lei, battendo la
mano sul tavolo.
Silk la guardò oltraggiata, e guardò di sottecchi
anche suo padre, che ribolliva di rabbia.
Sempre fingendo di dormire.
-E quando ci siamo sposati?-Chiese la navigatrice, riprendendosi dalle
risate.
-Non lo so!-
-Come non lo sai? Non sai quando si sono sposati i tuoi genitori?!-
-Io non c'eroooooo!!-
-E allora? Lo dovresti sapere!-
-Ma io ho solo cinque anni uffiiii!!-
Sanji finì di lavare i piatti, asciugandosi le mani nel
grembiule, si sedè vicino a Nami, incuriosito da quel
discorso.
-Avanti piccola dai! E dillo che sono io il tuo papà!-Disse
il biondo, con gli occhi a cuore.
Zoro cascò di nuovo e si rialzò subito dopo,
incavolato come una belva incavolata, per l'appunto.
-Ma che dici zio Sanjinoooo!!-Silk scoppiò a ridere.-Ti
sembra che io abbia le sopracciglia arrotolate?!-
-Su questo ha ragione, le sopracciglia di mia figlia, sono perfette!!-
-Oh Nami saaaaaaaan!! Mi insulti pure tu?!-
-Spiacente Sanji, non sei il mio futuro marito!-
-Si vede che Silk, ha preso tutto dal padre...-Zoro smise di fingere di
dormire, si avvicinò a Silk e guardò truce il
cuoco.
-Sono sicuro che il padre di Silk, ha le sopracciglia apposto.-
-Oh Nami san, come hai potuto non sposare il tuo schiavo d'ammmmore?!-
Silk gli battè la manina sulla spalla, per consolarlo.-Non
fare così, zio Sanjino!!-
-Oh ma sei un tesoro!!-Si riprese subito, guardando con gli occhi
lucidi la bimba.-E poi se non ho sposato la mia Nami san,
sarò sicuramente convolato a nozze con la bella Robin!!-
-Anche no, zio Sanjino!!-Silk si mise a ridere, guardando la zia Robin,
che le sorrideva.
-Allora con...Con...-
-Smettila di cercarti un futuro felice, idiota!!-Disse Zoro, stanco
delle scemenze che sparava Sanji.
-Sta zitto tu!! Scommetto che tu starai sotto qualche ponte!!-
-Sisi, come no...-
-Già piccola, che fine faranno tutti?-Chiese Nami alla
figlia.
-Ehm...Ecco...Devo andare a fare la
pipììììì!!!-Silk
scappò via.
Troppe domande, a cui non può rispondere...Non ora almeno.
Ehy gente!!
Indovinate chi sono? Si vabbeh, sono Hime xD
Oggi tocca a me aggiornare signore e signori ;)
Io e Rolo vogliamo ringraziare tutti quelli che ci seguono, in special
modo:
Sayuri *Ma non sono una famiglia adorabile?xD*
xmirax *Robin è un genio, nient'altro da aggiungere xD*
kyo *Ehy grazie mille per i complimenti che ci fai sempre!!*
Lucy *E' una famigliola affiatata no? xD*
Sherry *Silk è un futuro genio del male, siamo tutti
d'accordo xD*
Bene gente, vi lascio al capitolo scritto da moi =3
Continuate a seguirci!!
Hime&Rolo
Fare pipì
, neanche fosse una cisterna …
Aveva sonno però , perciò si trascinò
con difficoltà verso il bagno per fare i suoi bisognini
…
-Ho sonno-Mormorò dopo stropicciandosi gli occhietti e
levandosi i codini . I capelli gli cascarono sulle spalle e notarono
tutti che era realmente la fotocopia di Nami . Avevano quasi lo stesso
taglio se non fosse stata provvista del ciuffo ribelle della madre .
-Andiamo a letto –Nami si alzò da posto e prese
per mano la bambina .
-Aspetta –Spalancò gli occhietti e si
avvicinò a Rufy-Il bacino della buona notte !- Il capitano
rise e aspettò che la bambina gli diede un bacetto sulla
guancia .
Baciò tutti quanti finchè arrivò a
Zoro e lo guardò un imbarazzata .
Lo spadaccino si inginocchiò davanti a lei e gli tolse dalla
faccia , i ciuffi ribelli della frangia , posando così , un
bacio sulla fronte .
-Buona notte Silk-La salutò e la bambina non potè
che stringersi a lui lasciandolo basito .
-Su Silk-Le battè una mano sulla schiena –Sei
stanca , vai a nanna –
-Leggimi una favola della buonanotte – E lo spadaccino dopo
quella richiesta rimase a bocca aperta … che storie le
poteva raccontare ? Il prode samurai che sconfiggeva il cuoco atroce di
Barattien ? La principessa avara che estorceva denaro ai poveri e
onesti contadini!?
Lui viveva per gli allenamenti ! Che ne sapeva di fiabe per bambini !
-Non è più indicato il “ prode capitano
Usop” ?-Provò e si beccò una strozzata
al collo .
-OKOKOKOKOKKOK!!!-Urlò alzandosi in piedi e andando verso la
porta con la piccola aggrappata al collo e le gambe nuovamente intorno
alla sua vita .
-Buona notte –Salutò l’ equipaggio
uscendo con Nami dalla cucina mentre lei si chiudeva la porta dietro .
-E così per stasera sei il nostro cantastorie-Lo
sfottè lei ridacchiando .
-Non pendeteci l’ abitudine –Ne era sicuro
però che quella frase nel futuro non fosse più
stata ascoltata …
Aprirono la porta ed entrarono nella camera che Nami divideva con la
sua sorellona .
-Che bello che bello –Silk cominciò a saltare sul
letto .-Una storia , una storia !-
-Io non ho idea di cosa raccontarti piccola-Ammise Zoro mettendosi a
sedere sul letto e poco dopo , sdraiandocisi e cominciando a russare .
Nami gli diede un pugno in bocca facendolo imprecare .
-Ma sei deficiente o che cosa !?-
-Mia figlia ti ha chiesto una storia !-Gli spiegò il suo
compito –Non il concerto del tuo naso tappato in catalessi !-
-Hey strega –Incrociò le braccia al petto
–Il sonno è importante e aiuta nella crescita
–La fissò –Ci credo che sei una mocciosa
…-
-Brutto idiota !-Lo insultò prendendolo a pugni che Zoro
però parò uno ad uno ridendo insieme a Silk .
-Poche ciance-La rossa si calmò –Su racconta
qualcosa !-
-E cosa devo raccontare scusa !?-Alzò le braccia
–Immagino che le nostre “ avventure
idiote” tu le conosci gia eh !?-
-Oh si-Sorrise malefica .-Una volta mi hai raccontato di quando ad
Alabasta ai spiato la mamma alle terme … facevi l’
indifferente ma all’ interno della vasca, sul fondo,
c’ era una specie di finestrella che faceva vedere
praticamenteeeeee tuttooooooo!-E Roronoa sudò
freddo … ecco una cosa che MAI aveva osato dire a
qualcuno…
-Allora-Cominciò a narrare con almeno cinque otturazioni
saltate e tre costole rotte .-C’ era una volta tanto tempo fa
…-Cominciò ad inventarsi una storia
–Una principessa che …-Squadrò Nami
–era la più taccagna del regno –Una
scarpa col tacco si conficcò nella sua testa e decise di
correggersi …-Emh … era una principessa che era
la più bella , regale e nobile del suo regno
–Vedeva sua figlia con gli occhioni brilluccicanti .
-Ed era promessa in sposa … al … messer Sanjus
…-Inventò li li …
-Sanjus?-Ripetè Nami alzando un sopracciglio .
-Ogni riferimento a cose persone o animali è puramente
casuale !- Si difese lo spadaccino continuando il racconto .-
-Continua continua !-Lo intimò Silk stringendosi addosso la
coperta .
-Ma lei non lo voleva sposare perché era innamorata
perdutamente di un altro uomo –Cercò le parole
adatte –Un cavaliere …-
-Oh si !-
-Nobile di cuore e forte contro gli soprusi , capace di schiacciare un
regno interno con la sola forza del suo nome …-
-Non oso immaginare come si chiama –Nami roteò gli
occhi in alto .
-BERRY – E la seconda scarpata gli arrivò dritto
nella schiena .
-MA COME FA UNA PRINCIPESSA A INNAMORARSI DI UNO CHE SI CHIAMA
“ SOLDI”?-Gridò la navigatrice
mettendosi le mani nei capelli .
-Che c’entra ?-Zoro si massaggiò la schiena
–Conosco una certa persona che non è una
principessa eppure ne è dipendente !-Nami si alzò
in piedi e si mise faccia a faccia con lo spadaccino .
-Cosa vorresti dire !?-Si mise le mani sulle anche –il denaro
serve !-
-A te come l’ aria eh !?-
-Ma che ne capisce un campagnolo come te !-Puntò un indice
sul suo petto e si fermò .
-Io queste cose le cap-Gli mise una mano sulla bocca fermando il suo
sproloquio . La loro bambina si era addormentata …
Sembrava così piccola e indifesa …così
morbida e tenera . Zoro si intenerì e sapendola figlia sua
gli si strinse il cuore .
-Cercherò una favola a dovere domani sera-Sospirò
in direzione della rossa .
-Fa nulla –Lo accompagnò alla porta
.-Chiederò qualcosa a Robin – Si fermò
sulla soglia e la fissò serio .
-Insisto- Nami scosse il capo .
-Quando decidi qualcosa sei irremovibile vero ?-Zoro le sorrise.
Ringraziamo chi ci sta seguendo e in particolar modo kyo, maho, Lucy,
Sayuri, xmirax, Sherry, sakura e Sykes che hanno commentato lo scorso
capitolo!!
alla prossima!
godetevi il capitolo di rolo ;)
Si
erano dati la buonanotte, la sera prima. E Zoro era elettrizzato, davvero
contento.
In
un solo giorno, aveva saputo che avrebbe fatto nei cinque anni successivi, e la
cosa, gli piaceva un sacco.
Sposare
Nami, avere una figlia speciale come Silk...Come
avrebbe resistito, a non dire tutto alla compagna?
Insomma,
era una notiziona!! O
almeno, lo era per lui...
Si
sentiva come un adolescente alle prese con un pettegolezzo, che non poteva
essere divulgato.
Ma
non poteva deludere testolina rossa junior.
Con
questi pensieri, Zoro andò in cucina affamato e pronto, per fare la colazione tutti insieme.
Non
si era nemmeno andato ad allenare quella notte. Aveva bisogno di farsi una
dormita delle sue, per ammortizzare la giornatona
appena trascorsa...
-Buondìììì!!-Lo salutò allegra la sua bimba,
appena fu dentro alla cucina.
Il
suo sguardo si illuminò, e scucì uno dei suoi migliori sorrisi,
quando vide Nami e Silk a tavola, che facevano
colazione.
-Ciao
Silk.-La salutò lo spadaccino, mettendosi
affianco a lei. Silk ormai, aveva deciso di stare in
mezzo alla mamma e al papà, a tavola. Proprio come a Coco.
-La storia di ieri sera, era beeeeeellissima! Vero che me ne racconti una anche oggi?-Gli chiese speranzosa la sua mini Nami.
-Si,
certo...Sto già pensando a qualcosa!-
-Yeee!! Visto mamy?
Non c'è bisogno di chiedere a zietta Robin!-
-Se
ti vanno bene le storielle di questo bifolco, per me è uguale, tesoro!-Nami le carezzò una guancina
sorridendole. Chissà perchè, ma la
piccola adorava quello spadaccino da strapazzo.
-Ed
ecco qui! Una bella tortina per la nostra bambina!-Sanji
mise un piattino di fronte a Silk, era fetta di torta
al cioccolato.
Silk si leccò i baffi, sentendosi
già in pancia quella leccornia. Ma anche Rufy, se la sentiva già
in pancia...
-Sanji? Voglio anche io la torta!-
-Spiacente
capitano, l'ho preparata per la piccola.-
-Ma
io ne voglio uffa!!-Rufy
mise il broncio, così Silk, punse un pezzo di
torta con la forchetta, e lo porse allo zio sorridendogli.
-Tieni
zio! E' troppo grande per me!-
-Silk!!-I suoi occhi si illuminarono-Sei
così gentile!!-Afferrò la forchetta, mangiandosi in un attimo il
pezzetto di torta.
-Ma
zio! Te lo dovevi godere un po'!! Sei una pattumiera!-
-Ma
io ho fame!!-
-Mangia
la tua colazione e non rompere!! La torta è
della bambina!!-Nuovamente, Zoro sguainò una
spada, avvicinandola alla gola del capitano, che si ritirò in fretta,
andando a divorare le colazioni degli altri.
Come
suo solito in effetti.
-Non
c'è bisogno, di minacciare ogni volta Rufy di morte, sai?-Nami cominciò a ridacchiare, adorava quando Zoro
era così protettivo e premuroso.
-Bazzecole.-Rispose semplicemente lui, mettendosi a bere del
caffè.
Silk li guardava di sottecchi, mentre
mangiava la sua torta.
Notava
come i suoi genitori si lanciavano sguardi, prima lui guardava lei, poi
viceversa.
E
pensavano anche che nessuno li avesse notati!! Che
scemi...Ma forse, qualcun altro, li aveva beccati.
Si
voltò verso Nico Robin, lei stava sorseggiando del tè, ma
sentì lo sguardo della bimba su di se. Si girò anche lei e le
sorrise.
Si, aveva capito. Ma in fondo, la mamma
glielo diceva sempre, che la zia Robin era un genio, e che aveva capito ben
prima di lei, come stavano le cose fra loro.
-Io
ho finito!!-Trillò Silk
alzandosi in piedi.
-Che
vuoi fare?-Le chiese Nami, avendo anche lei terminato.
-Disegnamo?-
-Ti
piace disegnare?!-
-Siii!! A casa ho un blocco grandissimo!!-Il suo entusiasmo si spense piano piano...Pensare
a casa sua, le faceva questo effetto.-Ma credo che sia bruciato anche quello...-Si rimise a sedere malinconica.
Nami
le strinse un braccio sulle spalle, attirandola a se delicatamente.
-Anche
io ho un blocco bello grande. Ti va se lo usiamo insieme?-
Silk fece un sorrisone felice, quanto
adorava la sua mamma!
-Si!!-
-Allora,
andiamo a prenderlo!!-
Mamma
e figlia uscirono dalla cucina, ma prima di chiudere la porta dietro di se, Silk guardò Zoro e gli fece il segno dell'ok con il
ditino, abbinandoci anche un occhiolino.
Zoro
sorrise e recepì il messagio.
Più
tardi, le avrebbe raggiunte.
I capitoli prima li ha aggiunti hime
mentre ero alle prese nello scrivere U_U
Siete numerosi a commentare e ci stupiamo seriamente di come
è seguita questa fiction !
-Certo che sei proprio brava –Si complimentò sua mamma nel vedere i disegni che faceva la piccola su quel
suo grande blocco che ancora era inutilizzato .
-Grazie mamma –Sorrise –Mi hai insegnato tutto tu
– Continuò a usare il suo pastello disegnando il paesaggio di una
semplice casa e un agrumeto . Aguzzando la vista Nami , comprese che quello che stava disegnando ,era casa sua .
-Hey-Posò un dito su quei fogli .-Qua
…-
-Siamo a casa –Ridacchiò la piccola .-Zia Nojiko è andata a vivere con lo Zio in
un'altra casa …-Spiegò agitando le gambine dato che era a pancia
in giù per terra .
-E Genzo come sta ?-
-Nonno Gen ?-Si illuminò –è sempre il
solito , ramanzina e tutto il resto
…-Ridacchiarono assieme e Nami fissò la bambina .
-Zio?-Silk si gitò verso di lei e sbuffò .-Chi è lo “ Zio” ?- Si avvicinò
alla bambina con fare malizioso .
-Non te lo dico !- Storse il naso .
-Avanti , non lo dico a nessuno
!-Promise –Sono solo curiosa di sentire chi è quel fortunato che
si è preso la mia sorellina !- Aveva gli occhioni lucidi .
-Ecco …-Fece vaga –Non so se te lo posso dire
…-
-Perché no ?- La vide scuotere la testa –Magari sei gelosa e te lo prendi tu … -Tornò a disegnare
–D’altronde , lo zio è bello e simpatico –Sorrise
teneramente –Ma non come papà –
-Vedo che tu stra-adori tuo padre –Notò .
-è l’ uomo più
forte e in gamba sulla faccia del pianeta !-Voleva veramente così bene
al suo papà ?
-Su-Tornò coi piedi per terra .-Avanti
chi è lo zio ?- Si beccò un occhiata
scettica dalla bambina.
-Promettimelo !-La stupì della sua determinazione nel
dirlo .
-Va bene –Ricambiò la promessa –Non
farò nulla che possa cambiare il futuro –Sospirò .
-Bene –Si mise a sedere .-Non
lo dirai a nessuno !-
-Non lo dirò a nessuno …-Ripetè .
-Lo sa solo Zoro –
-Perché lui lo sa ?-Ridacchiò
.
-Perché non credo che sia interessato ad Ace lui
…-Rispose in modo intelligente .
-Oh certo …- Annuì con la testa e poi si
fermò –Che cosa centra Ace ?-
-Ace –Sospirò –è mio Zio – Si
alzò in piedi .-Zio Ace sta con Zia Nojiko
…-Incrociò le braccina al petto –Chiaro ?-
-MA SE NON SI SONO MAI VISTI
PRIMA !-Protestò confusa .
-Si sono incontrati al tuo matrimonio –Piegò la
testa da un lato –Tutto chiaro ?-
-Credo di si …-Si mise una mano sulla testa
–Oddio … sarò parente di Rufy …-
Qualcuno bussò alla porta .
-Permesso –Entrò Zoro guardandosi attorno .
-Eccoti qua !-La piccola gli corse incontro abbracciandolo
per le gambe .
-Che state facendo ?-Le scapigliò i capelli e si
avvicinò a Nami ancora metà sotto-shock .
-Le ho detto di Zio Ace –La indicò per spiegare
il suo stato .
-Ah capisco allora –Ridacchiò mettendosi a
sedere e guardando il disegno che aveva fatto la sua bambina
.
-L’ ho fatto io –Spiegò fiera .
-E questo tu lo chiami disegno ?-Lo squadrò per bene .
-A mamma piace – Strinse le labbra e si poggiò
alla sua schiena mettendogli le mani intorno al collo .
-Adesso disegno io –Prese in mano una matita e il
blocco cambiando pagina . Si guardò attorno su
cosa potesse fare e la soluzione gli arrivò dritta davanti agli occhi .
-Che cosa fai ?-Mormorò vedendolo disegnare una forma
assai primitiva di qualcuno .
-Zitta –La riprese –Mi sconcentri . Continuò a disegnare finchè , non prese un pastello arancione e la bambina capì
che cosa raffigurasse .
-E quella cosa informe sarebbe la mamma !?-Domandò
ridendo tanto forte da buttarsi per terra …
-Secondo me gli assomiglia
–Abbozzò gli ultimi particolari mentre Nami lanciava occhiate
furtive a cio che lo spadaccino aveva fatto .-Lo vedi ?-Gli indicò
orgoglioso –Tua mamma dato che è una strega ha anche i brufolini
sul naso …-Cancellò qualcosa e poi glielo porse alla navigatrice
mentre Silk aveva le lacrime agli occhi .
-Ti ho fatto anche il cappello hai vist…-Un suono di qualcosa che si rompeva si sentì a
contatto con un pugno di Nami sulla faccia di Zoro …
-Sei il solito scimmione !-Gli gridò schiacciandogli
la testa con un gomito mentre era riverso sul pavimento .
-Oddio che spasso !-Gridò Silk della scenetta per poi
alzarsi in piedi e andandosi a sedere sopra la schiena di suo padre .
–Mamma tienilo fermo !-Le consigliò .
-Perché ?-Neanche a dirlo che ubbidì
immobilizzandogli le braccia . Con le manine Silk , gli sganciò la panciera e insinuò le mani
sotto la pancia di Zoro facendolo agitare .
-NOOOOOOO-Gridò agitandosi e con una voce rotta .-Il solletico noooooo!!!-
-Ma guarda un po’ –Nami aumentò la presa .-E così soffri il solletico eh !?-Stentò
a crederci , montò così anche lei sulla schiena allo spadaccino
sollevandogli la maglia e facendogli la tortura . Le grida si raddoppiarono
…
-Ma che sta succedendo li dentro
!?-Si spaventò Sanji allontanando la sua sigaretta dalla bocca .
-Sembrano grida di terrore …o dolore
–Ipotizzò Usop .
-Andiamo a vedere –Consigliò Franky dirigendosi
verso la cabina e quando aprirono la porta … rimasero a bocca aperta di
vedere navigatrice e figlia a cavalcioni dello
spadaccino …
-Che diavolo stai facendo spadaccino della malora !?-Zoro alzò il capo e lo fissò furente con le
lacrimine agli occhi .
-Imbecille non lo vedi !?-Gli
mostrò la navigatrice a sedere comodamente sulla schiena mentre la
bambina era addirittura in ginocchioni .
-Stai molestando Nami-san!-Concluse facendo andare verso di
lui le occhiate di Usop e Franky che avevano capito la situazione e che erano
increduli che quello scemo di un cuoco non lo capisse da se …
-Ma che molestando !-Sbraitò adirato
.-Sono loro che mi stanno facendo dannare !-
-Certo certo –Nami scese insieme a Silk e Zoro riebbe
la schiena libera .
-Che giochini perversi stavi architettando eh !? –Continuò imperterrito il cuoco additandolo .-Guardati , sei anche senza
maglia e con la patta dei pantaloni mezza aperta …
Zoro si guardò , eppure prima
era chiusa …
-Senti cuoco-Si alzò in piedi –Non ho nessuna
colpa e non ho spiegazioni da darti –Concluse per poi tornare sul
pavimento non appena Sanji gli saltò addosso .
-Lascia stare la mia dolce Nami san!-Urlò e in difesa
del suo papy , arrivò Silk attaccandosi al
collo di Sanji e strangolandolo .
-Lascia stare Zoro!-Gridò e Nami si calò una
mano sulla fronte …insieme a Usop e a Franky si intende …
-OkOk, basta con
queste stupidaggini!! Silk, staccati da Sanji! E voi due cretini,
vedete di darvi una calmata!-Urlò Nami, decidendo di mettere
fine, alla pietosa scena.
Sanji si arrestò di botto, incantato dalla sua dea, con
ancora Silk che gli stava a penzoloni sul collo.
-Come vuoi tu, mia regina!!-Disse il biondo zuccherino, mettendosi
sull'attenti.
-Silk!!-
-Va bene, va bene...-La bimba mollò la presa sul collo di
Sanji, e andò dalla sua mamma col broncio.
-Stava picchiando Zoro!-Si giustificò lei.
-Zoro si sa benissimo difendere da solo, sai?-
Zoro intanto, si rialzò, massaggiandosi la schiena e
rimettendosi bene i vestiti.
-Non la sgridare!-Disse lo spadaccino, andando in aiuto di sua figlia.
-Mmh, e dall'alto di cosa, mi dici cosa fare con mia
figlia?!-Replicò infuriata la rossa.
Silk vide che suo padre stava per dire qualcosa, qualcosa di
dannatamente stupido, suggeritogli dal suo orgoglio...Doveva fermarlo!!
O addio segreto con la sua mammina.
-Lascialo perdere mamy!! Daiii!!-La pregò Silk,
aggrappandosi alle gambe della navigatrice.
Lei si voltò verso la piccola, si tranquillizzò e
come unica valola di sfogo, diede un pugno, dritto sulla testa di Zoro.
-STREGA!!-la insultò lo spadaccino dolorante.
-Mpfh!! Vieni Silk, andiamo all'agrumeto.-
-Evviva!!-
Nami prese per mano la bimba, dirigendosi verso i mandarini, e
lasciando gli altri, in preda alle loro curiosità.
-Silk sembra essersi affezionata a te, eh Zoro?-Chiese Usop
subdolamente.
-E con ciò?!-
-Non si comporta con nessuno di noi così...-Il cecchino
continuò col suo interrogatorio.
-Già, è saltata al collo di Sanji! Da ascolto
solo a te, oltre che a Nami!-Arrivò anche Franky, a dare
manforte ad Usop.
Sanji invece, era troppo occupato a lanciare odi a Nami, solo per il
fatto che Franky l'aveva appena nominata.
Zoro si appuntò di dirgli che era un cretino, mentre cercava
di tirarsi fuori da quel guaio.
-F...Fatevi gli affaracci vostri voi due!!-Sbottò lo
spadaccino stufo.
-Eddai Zoro...-Usop gli fece il gomitino.-Tu sai qualcosa che noi non
sappiamo, eh?-
-Ficca il tuo nasone altrove, Pinocchio!!-Detto questo, lo spadaccino
uscì dalla stanza, sbattendo la porta infuriato.
Stava diventando difficile per lui, mantenere quel dannato segreto.
Non si era mai sentito in difficoltà come adesso, in vita
sua.
Avrebbe tanto voluto far sapere a Nami, a tutti i suoi amici, quello
che Silk gli aveva rivelato. Ma non poteva proprio, purtroppo...
Andò anche lui all'agrumeto, a quanto pare, non aveva ancora
ricevuto la sua buona dose di torture, da quelle due pesti.
Le trovò subito, seguendo le risate che facevano. A quanto
pare, si stavano divertendo alla grande...
Nami teneva Silk sopra le sue spalle, la bambina coglieva i mandarini e
Nami con cura, li metteva in un cestino, che teneva appeso al suo
avambraccio.
Erano una bella visione.
-Posso dare una mano?-Chiese Zoro, avvicinandosi alle due.
-Zoro!-Trillò felice Silk.-Io e la mamma, cogliamo i
mandarini per fare una torta!!-
-Una torta? E la fa la stregaccia?!-Chiese ridendo lui.
-Per tua informazione, ominide, la mia torta al mandarino è
una vera delizia!!-Replicò stizzita lei, ma con un bel
sorriso sulle labbra.
-Già!! E' buonissimissima!! Me la fai sempre per merenda tu!-
-Davvero? Oh, buono a sapersi!!-
-Si, ce n'è sempre una fetta per me! Beh, sperando che
papino non ne mangi metà apena sveglio...-
-Mmh...Un papà altruista...-Nami continuava a cogliere i
mandarini, insieme a sua figlia.
Zoro intanto continuava a guardarle.
E così, si mangiava vagonate di torta al mandarino nel
futuro, eh? Beh, in effetti, gli era sempre piaciuta.
Ma a Nami ovviamente, guai a dirlo!
-Dai ominide, aiutaci!-
-Ok, che faccio?!-
-Prendi tu Silk in spalla, io tengo il cestino!-
-Siiii!!-Silk si fece prendere sotto le ascelle da Zoro, e poi,
saltò sopra le sue spalle, tenendosi a qualche ciuffo di
capelli verdi.
-Ok, prendi quello là, è bello maturo!!-Zoro
indicò un mandarino in alto, proprio sotto la testa di Silk.
-Questo?-Lo strappò dal ramo.-Tieni mamy!!-
Zoro sbucciò un mandarino e ne ingoiò
velocemente, le due metà.
-Zoro!! Non li devi mangiare!! Dannatissimo!!!-Nami mollò un
ceffone sulla nuca dello spadaccino.
-Ahia!!-
-Ahahaha mamma!! Siete uno spasso!!-
Era
mai possibile che quei due non fossero cambiati di una virgola nonostante
quegli anni passati assieme !? Si comportavano
esattamente come nel suo futuro e questo voleva dire solo una cosa : o che erano eterni bambini , o che quello era il loro
modo di divertirsi e di mostrarsi affetto .
Un
affetto contorto non c’è che dire …
Qualcuno , incuriosito da quelle risate si affacciò a uno
degli oblò ad ammirare la scena .
-Zoro non me la racconta buona
…-Commentò spiaccicandosi al vetro il cecchino .
-A
te non la racconta buona !?-Stentò a crederci
Sanji –è praticamente attaccato ogni secondo alla mia Nami-san e a mia figlia …- Piagnucolò colando
a terra e a disegnare i cerchietti sul legno .
-Non
è figlia tua !-Lo riprese stancamente .
-Ah
bhe –Si rialzò magicamente in piedi e
indicò Zoro –Allorà è
figlia sua eh !?- Si fermarono a fissare la scenetta e
qualche pezzo di puzzle sembro castrare nei loro cervellini di gallina …
-Tu
credi …?-Esordì infine Usop guardando
incredulo il biondo .
-Non
può …-Boccheggiò a vuoto e si maciullò contro il
vetro . A guardarli da quella distanza , sembravano il classico esempio di famigliola felice
…
-Nooo –Si riaccasciò
–Noooo …-
-Non
ci arrivo!-Protestò Silkprotraendosi verso uno dei
mandarini .
-Salta
!-Gliprosose Zoro .
-COSì
SI AMMAZZA !-Un altro scappellotto raggiunse la nuca verdognola .
-Umh-MormoròSilk tenendosi il mento …-Ho un idea
!-Si elettrizzò .-Fammi scendere !-
-Va
bene va bene –La prese per la vitina e la
posò delicato a terra .-Sentiamo questa idea
–
-Al
mio posto , ci sale la mamma – I due arrossirono
di colpo ed esplosero in un “EHHHH”????
-Ma
sei matta !-Sbottò lo spadaccino –Il suo peso potrebbe mandarmi in
frantumi le ossa – E per la non so bene quale volta ,
si ritrovò steso a terra .
-Il solito ominide senza tatto –Si mise
le mani sui fianchi –Ammettilo che sei debole e non ce la fai a sollevare
nemmeno uno stecchino !-Lo provocò .
-Te
lo do io stecchino !- Si rialzò e si issò Nami in spalla ,finchè non si
ritrovò la testa coperta …
-Chi
ha spento la luce !?-Gridò .
-è
LA MIA GONNA
SCEMUNITO !-Si beccò un altro cazzotto e perdendo l’
equilibrio … caddero fuori dalla nave ( ancora !? eh si …U_U )
-Mamma
!!-Silk si sporse dal
parapetto e vide i suoi genitori a mollo nel mare .
-Sei
un idiotaaa!-Urlò Nami prendendo la testa di
Zoro e immergendola nell’ acqua con l’
intento provabilissimo di farlo morire .
-E
tu sei –Tornò in superficie –La solita strega !!!-L ‘ additò –Hai visto ad andare in
giro in gonnella !? Un paio di pantaloni sono troppo coprenti per te !?-Altro giro sotto le acque del grande blu per Roronoa
…
-Ferma
!-Cercò di farla smettere tenendole i polsi e avvicinandosi alla
scaletta per tornare sopra alla nave . Appena ci
riuscirono erano tremanti per il freddo .
-Propongo-EsploseSilk –Una bella doccia in tandem !-
-Ma
anche no!-
-Che
bella sensazione –Nami si accoccolò nella vasca
, insieme a sua figlia che si strofinava per bene i capelli .-Vieni qui poi –Le consigliò –Che ti lavo la
schiena –
-Va
bene –Ubbidì Silk finendo si insaponarsi
e nuotando vicino a sua mamma .
-Sai-Parlò non appena gli fu
vicina e prese in mano una spugna –Sono un po’ curiosa
–Ammise-Cosa è successo esattamente nel futuro – Silk si irrigidì –Come sei arrivata qua ?-
-Ecco-Bisbigliò sospirando
pesantemente , non poteva certo nascondere la
verità per sempre .-eravamo come ogni sera a mangiare in cucina quando
un uomo insieme alla sua ciurma , è arrivato a
casa nostra e ci ha interrotti –
-Un uomo ?-
-Si
chiama Zalera –Spiegò – All’
inizio ha cominciato a spararci contro e ci siamo appiattiti per terra
…-Si tenne la testa –Chiamava il nome di papà … si
voleva vendicare …lo voleva uccidere !-
-Perché
?!-
-Papà
a quanto pare nel passato , ha ucciso a lui una
persona cara …-Scosse il capo –Ma non intenzionalmente –Si
corresse –Ti voleva fare del male mamma , ti ha salvato !-Nami rimase in silenzio a sentire il racconto .
-Zalera ha mangiato il frutto del mare che
è in grado di tornare e viaggiare nel tempo …-
-è
per questo che sei qui allora !-
-Dopo
aver ucciso papà e mandato a fuoco casa nostra ,
io e te siamo corse nel bosco per salvarci , ma ci ha trovate … stava per
spararci , ma uno dei suoi scagnozzi ha fatto ritorno nel futuro dicendogli che
vi aveva trovati ! –Abbassò lo sguardo –Ha intenzione di
uccidervi anche nel passato …prima che papà possa uccidere questa
persona !-
-è
una cosa spregevole !-Nami si morse le labbra .-Questo significa che …-
-Melrose è qualche isola ancora più
avanti …-Ragionò la rossa spazzolando la schiena di Silk .
-Credo
di si …-
-Quindi
…-Cercò di ricapitolare –Ucciderà me
e tuo padre …-Si fermò con un colpo di genio …Lei e suo
marito … ma allora …il papà di Silk
era gia a bordo !-Tuo padre è a bordo della
nave vero !?-Silk non potè
che annuire .
-Non
ti chiederò altro tranquilla –Le accarezzò la testa . Quindi , uno dei suoi compagni
di viaggio , era suo marito … aveva dei sospetti e forti su qualc’uno … ma non ne era sicura , anche
perché forse , in fondo al cuore ci sperava …
Zalera … questo nome poi
, non gli diceva assolutamente nulla di familiare …
Ringraziamo chi continua a seguirci e a commentare !
È bellissimo vedere come amate questa fic^^
Ci fa un casino di piacere !!!
A presto >_<
Da Rolo ,hime , il ronso ubriaco ,
il luna e Yevon … e se ci rientra pure morelli
U_U
Non volendo Silk, le
aveva fatto una grande rivelazione...Le aveva detto
che a breve, avrebbero incontrato la causa di tutti i loro guai nel futuro...E
quindi, l'avrebbe affrontato già con il suo futuro marito.
Che doveva essere uno della ciurma!
Rimuginadoci su,
finì per appoggiarsi al corrimano del ponte, si mise a guardare l'oceano
che stavano solcando, perdendosi fra le onde, e il profumo del mare.
Che pace...
-Mocciosa?-
Ecco appunto.
-Mmh?-Chiese
appena Nami, senza nemmeno girarsi verso il nuovo arrivato.
-Tutto bene?-Anche Zoro, si poggiò al
corrimano.
-Pensavo...-
Lui la guardò stranito. In effetti, era
completamente assorta nei suoi pensieri, continuava a guardare fisso il mare.
-Silk...Dov'è Silk?-Le
chiese lui, guardandosi intorno.
-Credo sia da qualche parte...Mmh...Forse in cucina a mangiare qualcosa o in camera mia a
disegnare...Non la vedo da un po'!-
-Ma che mammina attenta eh!-La schernì
lo spadaccino, scompigliandole i capelli.
Lei si girò finalmente a guardarlo, un po' infastidita.
-Scusa eh, ma mia
figlia mi ha appena detto una cosa importante!!-
Zoro cominciò a sudare freddo,
sbiancò e...Che aveva detto Silk
a Nami, insomma! Che le avesse detto che era lui suo padre?
Prepararsi a calci nelle zone basse, o a
saltare fuori dalla nave.
-Uhm...Ecco...Qualcosa
di preoccupante?-Provò a chiedere lo spadaccino, facendo il vago.
Nami annuì, molto semplicemente.
-Qualcosa di brutto?-
Nami annuì di nuovo.
Allora lui, si avvicinò a lei, corcondandole le spalle con un braccio.
-Cosa ti ha detto Silk,
Nami?-
La rossa si girò verso di lui, con gli
occhi lucidi e sul punto di scoppiare stile cascata.
-Mi ha detto che...I
guai cominceranno presto!! Che nella prossima isola, incontreremo qualcuno che
c'entra con...Bah, un certo Zalera...-
Zoro si preoccupò, i guai, stavano
davvero per iniziare così presto? Silk, non era nemmeno nata no?!
-Come fa a sapere tutte queste cose?-
-Le ha sapute nel futuro...Questo
Zalera, si vedicherà...Ci
brucierà la casa e...Ammazzerà mio
marito ecco!!-Namicomincò
a piangere, rifugiandosi nel petto del compagno.
Zoro intatnto, aveva
mille pensieri in testa, si limitò a strigere
di più Nami, ma non sapeva che dire. Lei stava piangendo per lui, in
fondo!! Anche se non lo sapeva.
A quanto pare, il momento di dire la
verità, stava per arrivare. E lui era profondamente agitato.
Però...Se Nami
l'ha sposato, forse le piace almeno un po'...Fin da ora...
-Nami?-Chiamò
Zoro dopo un po', che lei piangeva.
-Mh?-Rispose
lei, tirando su col naso.
-Avanti, non devi piangere così...Che figura ci fai, se ti vede Silk?-Disse
Zoro, con tono scherzoso, mentre asciugava le lacrime della ragazza.
-Ma...Non so nemmeno
dove sia!-
-Sarà meglio andare a cercarla, mh? Su Nami...-
La rossa smise di piangere, o almeno
cercò di farlo. Si asciugò il viso e sorrise a Zoro, con ancora
gli occhi che le brillavano per le lacrime.
-Grazie.-
Zoro rimase incantato per un attimo...Era un bel sorriso, il suo.
-Dai, andiamo a cercare Silk!-Lo
pregò lei, tirandolo per le mani.
-Si...Andiamo...Eh-ehm!!-
Così i due, andarono verso la cucina,
dove forse potevano trovare la loro figlia.
Intanto, da dietro i mandarini di Nami...Spuntarono Usop, Franky e
Sanji, bardati con foglie finte, per non farsi notare.
Avevano ascoltato tutta la conversazione di
Nami e Zoro.
-Quesi
due, sono sempre più sospetti!!-Disse Usop, staccandosi un ramo finto da mezzo ai capelli ricci.
-Quel marimo di merda!! Sta sempre attaccato alla mia Nami san, con la scusa che
è fragile, ora!!Gli
spacco la testa, e la uso come fruttiera!!-
-Però, lei non sembra non gradire,
quando lui la consola!-Insinuò Franky, improvvisando il ballo del
mandarino.
-E' solo perchè
fragile, l'ho già detto!!Grrr...Lei può essere consolata, solo dal suo Mister
Prince!! Deve essere coccolata solo dalle mie forti braccia!-Sani già
esaltato al pensier, si abbracciò le spalle
con le braccia.
-Ma guardalo...-Usop e Franky lasciarono Sanji, a fantasticare sotto
l'agrumeto.
Alla fine Silk, era
davvero in cucina.
Continuava a disegnare, mentre mangiucchiava
biscotti al cioccolato.
Robin stava vicino a lei, e le spiegava quello
che disegnava.
-Allora, questo è il mio cane Bombolo!! Sta fuori, perchèpapino ci inciampa sempre sopra la notte...Questa
è la mia altalena!-
-Oh, Bombolo sembra carino!-Le disse Robin,
prendendo in mano il foglio.
-Si!! Questo invece
è Zippola! E' la mia piantina di mandarini!
Mamma mi ha detto che piano piano, diventerà
bella grande e carica di frutti!-
In quel momento, navigatrice e spadaccino
entrarono nella cucina.
-Mamy!! P...Pappamolle di un
Zoro!!-
-Disegni ancora?-Le chiese Nami, sedendosi
affianco a lei.
-Si!! Guarda mamy, questo è Bombolo! Per gli amici Bombo!-
-E'...Un cane?
Avrò un cane?!-Chiese incredula la rossa,
prendendo il foglio in mano.
-Siii!! Me l'ha regalato Zio...Zio.-
-Mmh...Sembra bello grande.-Disse Zoro, incredulo
quanto Nami. Avevano anche un cane?! Che famiglia modello, la loro.
-Però papà, preferisce i gatti!-
Ecco, appunto.
Questo cap era di Hime … e il prossimo cap
mio … eh eh … il
prossimo cap …
-Era
tutto squisito!-Ringraziò il cuoco Silk
attaccandosi alle sue gambe .
-Paparino
fa il meglio per il mio angioletto !- Le accarezzò il capino rosso e Silk mise il muso .
-La vuoi
piantare Zio!?- Digrignò i denti .-Non sei il
mio papà !-
-Avanti
su-Le battè più volte la mano sulla
testina .-Non essere imbarazzata – In risposta ,Silk gli schiacciò il
piede e corse via quando lo sentì imprecare .
-Silk!-La riprese Nami battendosi una mano sulla fronte quando
le fu davanti . Era stanca …
-Zoro!-Chiamò il suo papà e lo prese per mano
strattonandolo , mentre era con un cucchiaio a
mezz’ aria .-Ho sonno! Mi racconti la favola della buonanotte ?- Lo
spadaccino sospirò e accorgendosene , Nami si
alzò al posto suo .
-Zoro deve mangiare –
-Ma me
lo ha promesso !-Aveva gli occhini lucidi , segno che
era sul punto di piangere da un momento all’ altro . Zoro
scosse divertito la testa cacciando nel piatto ancora pieno il cucchiaio
.
-Fa
nulla Nami – Si alzò e prese la bimba in collo –Tanto non
avevo più fame …- Uscirono nell’ aria
fresca della sera , diretti in camera della navigatrice .
Nami si
rimise a sedere … Zoro che non aveva fame ?
Guardò il piatto del compagno … era assurdo …
-Dunque-Lo spadaccino rimboccò le coperte alla sua piccola
mentre era felice e a letto , pronta per sentire
l’ ennesima storia .-Questa sera …vorrei che fossi tu … a
raccontarmi qualcosa …- Silk si
accoccolò meglio fra le coperte come a cercare di nascondersi .
-Nami è triste …l’ ho trovata
che piangeva …-Silk spalancò gli occhi .
-Mamma
era triste !?-
-Si-
Rimase in silenzio per poi , convincersi a raccontagli
tutto .
-Zalera è il cattivo che ti vuole morto !-
-Non
è un nome che conosco –Ci pensò su .
-Tu hai
ucciso il padre –
-Quando
?- Si fece attento .
-Lo
farai !-
-Posso
evitarlo !?- Parve confusa .
-Stava
cercando di uccidere la mamma …non so perché …forse gli
voleva rubare qualcosa …e quando l’ hai visto, non ci hai pensato
due volte …-Abbassò il capo .
-E gli
altri ?-
-Eravate
solo voi due …-Scosse le spalle –Forse ti ha incastrato a fare
compere …-Zoro sorrise .
-Può
darsi …-
-Ho
detto alla mamma …. Che è nell’ isola
Melrose che succederà tutto cio … manca ancora tanto mi ha rassicurato … ma
sa che sei a bordo …- Zoro si gelò e sospirò .
-è
meglio dirglielo non credi ?-
-Che tu
sei il mio papà !?-Si alzò in piedi e
cominciò a urlare .-NO!-
-La verità verrà fuori comunque tesoro –la vide
scuotere il capo .
-Non sai
se lei ti ama gia ! Potresti
…venire rifiutato ! Potrebbe non accettarlo
…-La prese in braccio e l’ abbracciò .
-Hai
paura per me piccola ?- Le sentì annuire mentre cominciava a piangere .
-Io non
so come vi siete messi assieme …-Spiegò .
-Tranquilla
!-Le accarezzò lento la schiena …-In una qualche maniera mi
sarò dichiarato e avrò conquistato la mamma vedrai …-Chiuse
gli occhi .-Ora temo che sia arrivata l’ ora che racconti qualcosa io a te no ?-
Si
chiuse la porta dietro dopo che la bimba era sprofondata nel mondo dei sogni .
Era una
bambina e una figlia straordinaria .
Camminò
per il ponte ,finchè
non vide nessuno oltre che a Nami accanto ai suoi mandarini .
-Scusa-Le andò vicino –La storia è durata
più del solito –Ridacchiò e la notò seria
–Certo che saresti potuta entrare …-
Uno
schiaffo improvviso si posò sul volto di Zoro facendolo produrre una
faccia sbalordita .
-CHE TI
PRENDE ?!-Gridò toccandosi la guancia e
fissandola preoccupato . I pugni della navigatrice però , non si fermarono al primo , continuarono fino a che , non
sbattè ripetutamente il petto di Zoro
cominciando a piangere .
-Mi dispiace-Mormorò lo spadaccino capendo il
perché di quella sfuriata …
-Perché!?-La sentì domandare mentre aveva posato la testa
sul suo petto continuando a piangere.-Perché ti vuole uccidere ?- Il
cuore di Zoro perse qualche battito …piangeva per lui!?
-Dimmi
che non sei morto –Sollevò il capo incastonando gli occhi in
quelli scuri di lui .
Zoro
produsse una smorfia nel vederla così … preoccupata per lui . Sentì il petto ardergli dal dolore e la
serrò a se abbracciandola .
Nascose
il viso fra i suoi capelli sentendola ancora invasa dai singhiozzi … al
diavolo l’ orgoglio . Chiuse gli occhi e si
strinse ancora di più a lei .
-Ti amo
Nami – I singhiozzi scomparvero e la sentì immobile . Lentamente e nuovamente, sollevò il viso verso
quello di lui e reprimendo l’ ultimo singhiozzo
, si gettò al suo collo stringendolo forte .
-Sei un
imbecille !- Gli urlò riprendendo a piangere e a lasciarsi cullare da
lui .
-Lo so
…-Insinuò la mano fra i suoi capelli –Lo so …-
-Come
devo fare ?-Le domandò mentre erano in cucina a mangiucchiare qualcosa . Lo stomaco di Zoro , gran
forchetta come era , aveva reclamato il pasto serale saltato .-Cioè , questo stronzo proverà a farti del maleo a ucciderti !- Mangiò un pezzo
di uova strapazzate che la cartografa gli aveva preparato . –è
normale quindi che io lo faccia fuori –
-Basterà
evitarlo – Rispose mettendosi accanto a lui .
-La fai
facile tu – Increspò le labbra lo spadaccino e le accarezzò
il volto .-Non voglio che ti succeda nulla –
-E io
non voglio che succeda nulla a te – Replicò lei sorridendo e
prendendogli la mano .-Ancora stento a crederci
…-
-A cosa
?-
-A un
futuro insieme …-Arrossì –Io e te …- Non potendone
fare a meno , anche Zoro si imbarazzò .
-Io ci
ho sperato …-Ammise e la ritrovò a ridere .-Cosa
è così buffo tesoro ?!-
-Ora mi
chiami tesoro ?-
-Come ti
dovrei chiamare ?-Si sentì le orecchie bruciare .-Streghetta mia ?-
-Non mi
sembra che io abbia detto che “ si , ti amo
“ – Zoro assottigliò lo sguardo e strattonò la mano .
-Antipatica
!-La sentì ridacchiare e gli si appiccò nuovamente al collo .
-Siamo
permalosi !?-
-Si-Ammise mandando giu il pezzo e
concentrandosi sul piatto .Sospirando Nami , gli battè le solite
pacche sulla testa e lo abbracciò .
-Lo sai
che rimarrò con te no ?- Si appiattì contro di lui –Silk è una bambina bellissima …-
-La nostra bambina …-Sottolineò lui e nel dirlo ,
provò un infinito senso di orgoglio .
Si
fissarono per poi , avvicinarsi piano piano alle bocche dell’ altro . Lasciò cadere
la forchetta e stinse a se la navigatrice . Finalmente
… era sua !
Aveva un
sapore paradisiaco , profumava di mandarini e non
sapeva quanto l’ aveva desiderata . Staccandosi da lei e ridendo
imbarazzato , la fissò malandrino .
-Non sei
contenta ?-La sfottè –Avrai un marito bellissimissimo , forte …-
-Fedele
…-Continuò lei posando la fronte contro la sua –E senza
soldi …-
-Silk mi ha descritto in pieno …-
-Soprattutto
la parte del senza soldi si …- Mugugnò
prima di tornare sulle labbra del compagno .
E ci siamo via ! XD il momento
tanto atteso ! ( spero di non averlo rovinato … =_= ) Il prossimo
è di hime … ma prima !
Ringraziamo chi ci segue e chi mette la fic tra le
preferite !
Volevamo ringraziare in particolare :
Julia – Krikke –Lucy –Bulma – Sikes-Rotflgirl-Blackhorse-lexi–
per essere entrati nel giro di chi commenta ! Grazie gente !
Ci fa piacere !!!
E Come sempre , le fedelissime :
Mira – Shishi – Sayuri
– Kyo – sakura –
maho –dubhe !
Zoro cominciò a sghignazzare, mettendo
così fine, al bacio.
Certo, dopo mooolto tempo.
-Che hai da ridere?-Gli chiese Nami scocciata.
Evidentemente, non voleva ancora, che il bacio finisse.
E come darle torto...
-Pensavo, di fare uno scherzo a Silk!!-Disse
lui, continuando a ridere.
-Uno scherzo a Silk? Ma adesso dorme...E poi
che vuoi fare?-
-Hihihi dirle che tu non mi vuoi!!-
Un pugno gli arrivò sulla testa,
rialzandola dolorante, vide Nami infuriata come suo solito.
-Come puoi, dire una cosa del genere a nostra
figlia!!-Gli urlò, agitando in aria il pugno.
E con una inumana aurea rossa intorno al corpo.
-M-ma è solo uno scherzo!!-Si
giustificò lui impaurito seriamente.-Per ridere!!-
Nami lo guardò, rendendo gli occhi a due
fessure.
-Non osare!! E poi non la possiamo svegliare
adesso...-
Zoro tornò a mangiare, Sanji aveva
preparato anche un dolce, quella sera.
-E comunque, dovremmo parlare di tutta questa
storia!-
-Ne stavamo parlando prima, poi tu hai assalito
la mia bocca!-Disse maliziosa Nami.
-Oh, non mi sembrava proprio che ti
dispiacesse, sai?-Replicò altrettanto maliziosamente lui.
-No infatti, ti sarei grata, se riprendessi!-
-Ogni tuo desiderio è un ordine,
dolcezza!-Senza un minimo di preavviso, lui prese lei per i fianchi, la
sollevò e la posò sul tavolo.
-Sai, queste tue prese di posizione, cominciano
a piacermi!-Disse Nami, ridendo felice.
-Ah si?!-Cominciò a farla scendere con
la schiena, a baciarle il collo...
-Aspetta Zoro...-Lo fermò Nami, rialzandosi
col busto.
-Qualcosa che non va?-Le portò la sua
solita ciocca ribelle, dietro l'orecchio.
-La prima volta...Sul tavolo in cucina?-
-In camera c'è Silk!-
Nami ci pensò su un attimo...
-Mmmh..Ok!-Tornò a sdraiarsi, e subito dopo,
Zoro le fu sopra, baciandole il collo...L'incavo dei seni...
Si fermarono di botto.
La porta!!
Silk entrò in cucina, con gli occhi
gonfi di sonno, se ne strofinava uno con un pugnetto chiuso.
Nami e Zoro diventarono due statue di sale,
rimasero immobili, benchè fossero in una posizione abbastanza equivoca.
Ma la bambina nemmeno se ne accorse, anzi,
andò al frigorifero e si versò un bicchiere di latte fresco.
-Ehm...Silk?-Disse Nami, al colmo della
vergogna.
-Mm? Oh tranquilli!! Comodi, comodi!-Silk non
era per niente imbarazzata, andò di nuovo verso la porta, con il suo
bicchiere di latte in mano, e una faccia da una che la sapeva lunga.
I due genitori, sgranarono gli occhi, sospresi.
Nami allora, diede uno spintone a Zoro,
facendolo ricadere sulla panca.
-Tanto vi ho già beccati così! Un
sacco di volte...-Disse la bambina tranquilla, bevendo a piccoli sorsi, il suo
latte.
-Ma come?!?-
-Si...Uhm...Aspettate...Che state facendo!?-
Silk sembrò come risvegliarsi, forse, era talmente abituata alle
effusioni dei suoi genitori, che in quel momento, le sembrava di essere nel
futuro...Ma non stava nel futuro! Affatto!
-Ma come, hai detto di stare comodi!-Disse Zoro
scocciato.
-Si ma!! Da quando fate queste cose!! Sono
andata a dormire, e non le facevate proprio!!-
-Ehm...Vedi...Zoro mi ha detto tutto,
Silk.-Disse Nami, rialzandosi dal tavolo, e andando vicino alla bimba.
-E adesso state insieme?-Chiese lei, titubante.
-Ehm...Nami si girò a guardare Zoro, che
le sorrideva incoraggiante.-Si, Silk. Stiamo insieme!-
Piano piano, sul viso della bambina, si
aprì un gran sorriso.
Al colmo della felicità, si gettò
fra le braccia della mamma, mentre anche Zoro, si avvicinava a loro.
-Vedrai, che aggiusteremo tutto, Silk.-Disse
Zoro, scompigliandole i capelli.
-Ma siete sicuri che vi amate adesso?! Mica vi
mollate eh!! Sennò non nasco!!-
Nami e Zoro si misero a ridere, ma che le
prendeva adesso, a quella bambina?
-Ma certo che non ci molliamo!-Le disse Nami,
fra le risate.
-Certo, piccola! E ci impegneremo a farti
nascere, con tutte le nostre forze!- Aggiunse Zoro.
Nami allora, gli diede una gomitata fra le
costole.
-Cretino!! Non dire certe cose alla bambina!-
-Ma che ho detto?!-
Silk cominciò a ridere, contaggiando
anche i suoi genitori.
-Adesso però, è meglio andare a dormire...-Disse
Nami, carezzando la testolina rossa della sua bimba.
-Va bene!!-
Zoro poi, accompagnò le sue ragazze alla
cabina, salutando entrambe con un bacio sulla fronte.
Ok, Nami poi, riuscì un attimo, e gli si
attaccò alle labbra.
-Sai
–Sanji si svegliò con una sensazione spiacevole addosso
–Qualcosa succederà oggi –Parlò al capitano mentre si
stava vestendo .
-Tu dici
?-Lo fissò appena –Magari qualcosa si emozionante –Si
illuminò ridendo .
-Che
vuoi che succeda !?-Li riprese Usop
–Dovremmo giungere o forse ci siamo gia alle
coste di un isola , ma nulla di più …-
-Evvai !-Rufy alzò entrambe le
braccia al cielo –L’ isola del mistero …-
-è
un isola come tutte le altre scemo!- Lo sgridarono
facendo svegliare anche il Ciborg , Brook e Chopper .
-Che
avete da urlare ?-Domandò perplesso la piccola renna .
-Sanji dice di avere qualche presentimento-Lo additò Rufy.
-Magari
ha le sue cose –Buttò li Franky
beccandosi un urlo da parte del medico .
-OH MIO
DIOOO!!!-Cominciò a girare attorno alla stanza
.
-Siete
due imbecilli!-Gracchiò il cuoco per la sua ipotesi delle balle girate .
-Che
cosa sono queste “tue cose “ Sanji ?-Chiese il capitano .-è una ricetta segreta !?
–
-Andiate
al diavolo-Si aggiustò il nodo alla cravatta e sentì un russare
in quella stanza . Voltò lo sguardo e vide lo
spadaccino a gambe penzoloni e a pancia supina …
-Ma
guarda questo …-Strinse i denti e gli diede un calcio in testa .-SVEGLIATI CIUFFO DI INSALATA !-
Lo spadaccino accusando il colpo in piena testa , si
svegliò strusciandosi gli occhi .
-è
gia mattina ?-
-Si
deficiente !- Lo vide scendere dalla branda e andare dritto verso l’ uscita …. E senza neanche urlare o osare dire
“ ’giorno”.
In
silenzio , la ciurma lo inseguì fino al ponte e
poi per la cucina .
-Ma
guarda te –Brontolò massaggiandosi la nuca e fissando la cucina .
-Giorno
!-Silk salutò il suo papà alzandosi da
posto e correndo verso di lui che prontamente la prese in collo . Erano a mangiare il latte con i biscotti mentre Nami era
intenta a leggere il quotidiano .
Si
avvicinò a lei e si mise a sedere con Silk in
collo .
-Buon
giorno –Gli sorrise e voltandosi verso di lui ,
ricambiò .
-Buon
giorno –Ridacchiò –Come mai così mattiniero ?-
-Mi ha
svegliato il cuoco –
-Zio
Sanji ? e perché !?-
-Quello
si sveglia con le balle tirate fino alle orecchie gia
dal primo mattino …-Le fregò un biscotto dalla tavola
–Impara bene tesoro –La mise in guardia –Azzardati a portare
un damerino davanti alla mia porta e giuro e che lo affetto
…-
-Ha
parlato lui invece eh ?-Sollevò un sopracciglio Nami per vedere suo
… il suo compagno si !
-Ti
sembro un damerino ?-La fulminò con lo sguardo .
-No no
caro –Si attaccò alla sua ciotola di latte e bevve in silenzio .
-Buon giornooo!-Tuonò il capitano piombandosisulla tavola gia pronto a raziare qualche
prelibatezza dei biscotti delle due .
-Ciao
Zio Rufy !-
-Hey piccola !- Afferrò un suo biscotto .-Lo
mangi tutto ?-Guardò la colazione che ormai ,
era quasi finita .
-Non mi
va più …-Ammise .
-Che
spreco !- Prese la ciotola e se lo bevve al posto della bimba
, lasciando Zoro a scuotere il capo e a posare una mano sul tavolo .
-Il soprannome di fogna fa al caso tuo –Sospirò .
-Non
è che anche tu scherzi …-Commentò Nami sempre a bere e
facendo scattare una vena a Zoro . Si limitò a
fissarla con un ghigno di rabbia , tramutato in un
imperfetto sorriso e le strizzò una guancia .
-Sei
adorabile sin dal mattino –La prese in giro lui .
-E tu
sempre il solito rincoglionito –Lo afferrò anche lei per la
guancia e strizzò più forte chepotè .
Silk , ancora in tra le braccia di Zoro , rideva a crepapelle .
-Ad ogni
modo –Zoro mollò la presa e fissò la
cartografa serio .-Ti devo parlare …-
Lei
rimase zitta e aggiungendo l’ altra mano
continuò a pizzicottarlo in faccia facendo produrre risate a Silk e a Rufy .
-AHHHHHHHHHHHH!!!-Ecco il cuoco .-Marimo del
cavolo!-Lo additò –smettila di importunare la mia Nami-san sin dalle prime luci dell’
alba –
-MA SEI
IDIOTA O COSA !?-Tentò di dire mentre Nami
cercava di allargargli la bocca stile capitano .-AHO-
-Vi
prego!-Entrò Chopper –Zoro abbi un po’ di riguardo per Sanji
–lo rimproverò-Ha le sue cose !-
Lo
spadaccino lo fissò con un espressione da presa
di culo e continuando ad essere torturato da Nami scosse le spalle .
-Semmai
la menopausa …- E le urla del cuoco e le risate dei due “bambini
“ aumentarono ….