Dix Nuits Infernaux di Dix_infernal (/viewuser.php?uid=73864)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** La Prima Notte ***
Capitolo 3: *** La Seconda Notte ***
Capitolo 4: *** La Terza Notte ***
Capitolo 5: *** La Quarta Notte ***
Capitolo 6: *** La Quinta Notte ***
Capitolo 7: *** La Sesta Notte ***
Capitolo 8: *** La Settima Notte ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Dix
“Nuits” Infernaux
“ma
che cazzo! Vuoi parlare?! Parla! Parla maledizioneee! Non ce la faccio
più! Parla ti prego!”
La ragazza si
aggrappò ai vestiti neri di Mana. Appoggiò la
fronte al suo petto. Iniziarono a scendere le prime lacrime colorate di
nero dal trucco pesante. Mana era impassibile. Fermo. Aveva i piedi
saldi a terra per evitare di cadere per via della ragazza che si
sfogava battendo sul suo petto.
Alla fine il
ragazzo non ce la fece più. Comparve sul suo volto
un’espressione di dolore. Fine (così si chiamava
lei), iniziò a singhiozzare. E piangeva, piangeva
più forte. Almeno per Mana. Per lui era come se
l’impercettibile suono delle lacrime della ragazza che
cadevano a terra, era il rumore di cento bombe ciascuna. Mana si
decise. Strinse i denti. Le labbra nere diventarono sottili.
Abbracciò la ragazza. Le accarezzò i capelli. Lei
piangeva ancora. Non le importava di niente.
“scusami… Fine…”. La ragazza
arrestò il suo pianto. Alzò lentamente la testa.
Guardò Mana negli occhi. Nei suoi occhi blu.
“Mana…”.. la ragazza sussurrò
il suo nome. Lui tornò con la sua solita espressione. Fine
prese la croce che Mana aveva al collo. Mana continuava a stringerla. E
poi un po’ più forte. Sentiva la ragazza che stava
scivolando a terra. Lei era come se non avesse più
stabilità nelle gambe. O meglio… era come se non
volesse più avere stabilità. Come se avesse vinto
una battaglia durissima. Alla fine Mana la lasciò. Lei
andò a terra. Era circondata da una gonna nera con dei
merletti neri. Cedette lo chignon che portava. Dei lunghi capelli neri
le caddero sulle spalle. Tirò un profondo sospiro.
Guardò Mana. Gli sorrise. Lui la guardava serio. A lei non
importava se non sorrideva. Ma lui aveva parlato! Aveva parlato! E
aveva anche detto il suo nome! E ora? Lei era andata in quella stanza
per dirgli che lo amava. Ma dopo questo non se la sentiva di rovinare
tutto!
Mana si
inginocchiò proprio di fronte a lei. Continuava a guardarla
serio. Anche lei era diventata seria. Ma era felicissima. Non
desiderava altro. “Fine…”. Aveva parlato
di nuovo. Fine voleva gridare! Voleva gridare a tutti la sua gioia.
Mana alzò lentamente la mano. Lei seguiva tutti i suoi
movimenti. Mana spostò un ciuffo che cadeva ribelle sugli
occhi della ragazza. “ti devo dire tante cose..”
continuò lui. Lei non si muoveva. Teneva tutta la
felicità dentro. E tra poco sarebbe davvero scoppiata. Lei
decise di aprire bocca. Mana la fermò subito mettendole un
dito sulle labbra. “adesso fai parlare me vero?”.
Fine sorrise. Era come una battuta quella. “certo…
ora sto zitta!”. Mana abbozzò un sorriso e
tornò nuovamente serio. “non ci so fare con le
parole!” disse lui. Fine stava per parlare di nuovo. Ma si
fermò. “si è vero… ti devo
dire davvero moltissime cose. Ma devi aspettare 10
notti…”. La ragazza lo guardò
perplessa. “Mana? Come dieci notti?”.
“zitta… prima che io possa dirti
qualcos’altro.. devi aspettare 10 notti. Alla decima..
succederà qualcosa. Qualcosa nei tuoi sogni. Mi devi
aspettare lì! Tutto chiaro?”. Fine continuava a
guardare il ragazzo ancora più perplessa di prima.
“ma che dici?!”. “non dire a nessuno di
questa conversazione.. capito gioia?”. La ragazza
sgranò gli occhi. come l’aveva chiamata? Gioia?!
“Mana non capisco! Vuoi spiegarmi? Ti prego! Parlami
ora!”. La ragazza stava per piangere di nuovo. Mana non le
rispose. Le concesse un sorriso. Molto veloce ma pur sempre un sorriso.
Di quelli che non faceva mai. Fine riprese a piangere. Continuava a
invocare il suo nome. Ma Mana continuava a non parlare. E se Fine
avesse sognato la voce del ragazzo? Piangeva a singhiozzi di nuovo. I
capelli erano di fronte al suo viso bianco. La gonna gothic la
circondava. Mana si alzò. Si diresse verso la porta. Lei
piangeva. Piangeva a guardava a terra. Non si era accorta neanche che
Mana se ne stava andando. Per di più dal suo stesso
camerino. Mana guardò verso la ragazza prima di uscire. Lei
piangeva ancora. Sarebbe rimasto lì con lei. Ma Seth e gli
altri lo stavano sicuramente aspettando… e poi, Fine doveva
già abituarsi all’idea di far passare 10 notti
prima di quel fatidico sogno.
Dopo il
concerto e tutto quello che era successo con Mana, la gothic lolita se
ne tornò a casa da sola. Aveva provato dolore, tristezza,
gioia e amore tutti insieme in pochi attimi. Si voleva annullare quella
notte. Ma prima ripensò alle parole di Mana..
“devi aspettare 10 notti. Alla decima.. succederà
qualcosa. Qualcosa nei tuoi sogni. Mi devi aspettare
lì!”. Allora pensò che forse era tutto
vero! Che forse sarebbe successo qualcosa alla decima notte. Quindi si
rassegnò all’idea di aspettare. Così si
lasciò cadere sul letto e senza neanche essersi cambiata o
per lo meno struccata si addormentò. Prima di addormentarsi
rivide di fronte a sé Mana. Mana mentre faceva un sorriso.
Piccolo, veloce, ma pur sempre un sorriso…
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Capitolo 2 *** La Prima Notte ***
† La prima
notte †
….
-Dove.. dove sono?-. Fine stava già sognando… era
in una bella casa. Una villa. In stile rustico. C’erano tante
travi in legno. Una scalinata, anch’essa in legno. Si sentiva
della musica provenire dal piano di sopra. –io…
questa musica la conosco!-. disse lei mentre era ancora
inspiegabilmente nell’atrio della grande casa.
Salì le scale e seguì quella musica. Individuata
la stanza da dove proveniva quella melodia, iniziò a
camminare più speditamente. La porta era aperta.
–cavoliii!-. fine sobbalzò. In quella stanza che
un qualunque essere umano avrebbe definito inquietante (perfetto stile
dark), c’erano proprio i Moi dix Mois! K, Seth, Hayato,
Sugiya e… Mana. Erano tutti lì! Riuniti intorno a
una scrivania. Seth era seduto e gli altri erano attorno. Erano
sicuramente su You Tube o roba del genere pensò Fine, dato
che si sentivano tutte le canzoni sue! Già, tutte le canzoni
che Fine aveva inciso fino a quel momento. Mana era sempre impassibile.
Gli altri facevano commenti. Qualcuno si alzava a girava per la
stanza… ma Mana rimaneva sempre fermo a fissare lo schermo
del pc. “K!” disse Mana. –che cosa???-
Fine sobbalzò di nuovo. -Diamine ha parlato di nuovo????-.
Per lo meno, pensò lei... Mana parlava liberamente con i Moi
Dix Mois. Si avvicinò alla scrivania. Nessuno si accorgeva
di lei! -Che bello!- disse. -Posso farmi gli affari loro!!-. "Dimmi
Mana!" disse K pronto distogliendo lo sguardo dallo schermo. Mana
continuava a guardare i video delle ragazza. "hai visto?" disse Mana
indicando lo schermo con un cenno della testa. "si! E' davvero brava! E
poi è una Gothic Lolita, molto nel nostro stile!". Mana
dsitolse lo sguardo dallo schermo e per poco non fulminò K.
"più che altro mi riferivo alla musica!". Seth, Hayato e
Sugiya non erano più lì. Se ne erano andati
probabilmente. "ah si si certo! Nulla da togliere ovviamente! Anzi!
Comunque mi dovevi dire qualcos'altro vero?". Mana guardò di
nuovo verso lo schermo. "si...". si fermò per un po'. "e se
provassimo a lavorare con lei?". Fine che era in quel bellissimo sogno
era rimasta a bocca aperta! Non pensava fosse stata idea di Mana! "ma
Mana...". disse K perplesso. "non ci perdiamo con lei K te lo dico
io!". "ma che ti sta passando per la testa?". "guarda il filmato
successivo a questo! O per lo meno il titolo!"... -Fine Parla dei Moi
Dix Mois-. -oh porca..!- disse Fine tappandosi poi la bocca. K
cliccò su quel video. Era un'intervista alla cantante. La
giapponesina tanto minuta se ne stava seduta dietro il grande tavolo
dello studio in stile Mana-Sama "la regina dei dannati"... "allora
Fine" disse l'intervistatrice. "è da un po' che sei sulla
scena symphonic metal con parecchi successi!". La ragazza sorrise. "un
po' è una parola grossa!". "beh tre anni...". "sono pochi!
Comunque si... abbastanza successi e contenta di averli!".
"com'è essere una solista? Solitamente questa musica
è suonata da band musicali..". "essendo musicista anche io
ho potuto avventurarmi nella carriera solista. Anche se spesso vorrei
avere qualcuno con cui condividere a pieno i miei successi..".
Arrivò la metà dell'intervista. "quali sono le
band o i cantanti che ti hanno fatto amare particolarmente questa
musica?". Fine abbozzò un sorriso. Come se non ne volesse
parlare. "beh.. direi.. i Moi Dix Mois!". "ci avrei giurato! siete
praticamente identici!". "amo molto il loro stile. Merito tutto loro se
esiste il Gothic Lolita!". "più che altro merito di Manabu
Satou!". "voglio parlare dei Moi Dix Mois come i Moi Dix Mois e non
come la band di Mana!". "sei molto giusta!". "beh lo star system si
ferma sempre più spesso suigli elementi più
importanti di una band! E non mi piace questo! Poi una band dovrebbe
essere apprezzata soprattutto per la musica no? Poi che Mana sia un
grande musicista, stilista, disegnatore, scrittore ben venga!". "e tu?
Pensi si essere vittima dello star system?". "sta alle altre persone
giudicare! Certo non mi sognerei mai di avere il successo che hanno
avuto fino ad ora i Moi o i Malice Mizer ad esempio! Non me lo sognerei
proprio! Perchè posso dire di essere figlia loro! Li stimo
molto!". K stoppò in quel punto. Guardò Mana da
sopra a sotto. "beh allora? Si può fare?" disse Mana
continuando a guardare sullo schermo. "beh a questo punto...".
-yeahhh!!!!!!" Fine si mise a saltare per tutta la stanza. Si
ritrovò poi a ridere nel suo letto da sveglia."wow.. allora
Mana mi avrà fatto qualche incantesimo o chissà
che!" lei era più felice ora! Non vedeva l'ora che
passassero quelle 10 notti...
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Capitolo 3 *** La Seconda Notte ***
†
La seconda notte †
Dopo
aver fatto corse veloci per tutta la mattina, per via dei servizi
fotografici, interviste e roba varia, Fine andò a letto
all'una di notte. Stanca e impaziente di scoprire cosa avrebbe sognato!
...
...
...
-riconosco
questo palazzo!-.. era la sua casa discografica. Usò
l'ascensore per andare fino al decimo piano.
Sapeva
cosa avrebbe trovato. Si trovò di fronte a una potra tutta
bianca. Entrò in una stanza. C'erano lei, K e Mana. -cavoli!
quela sono io!-. Iniziò a parlare K. "allora Fine. Siamo qui
per chiederti di collaborare con noi.. ci puoi dare una risposta quando
vuoi!". "wow. Beh. Io accetto subito! Per me lavorare con voi sarebbe
un onore!". "perfetto! Abbiamo parlato col tuo manager. Lui
è contento di questa proposta!". "mmmh.. mi potresti
spiegare in che senso collaborare però?". K le sorrise.
"certo! Semplicemente fare uno o due duetti con te!". "oh! Wow! Beh si
mi va benissimo! Accetto!". K sorrise di nuovo. Mana era seduto
lì impassibile come sempre. Con le braccia incrociate a
fissare Fine. Lei si sentiva un po' in imbarazzo in quella situazione.
"devi semplicemente firmare infondo a quella scartoffia!". "certo!".
Fine appose la sua firma. "bene!! disse K interrotto subito da Mana che
li parlò a un orecchio. "mmmh è vero. Allora
Fine. Le canzoni che vevamo intenzione di fare sono Nocturnal Romance e
Monophobia!". Fine sorrise. "ma siete dei maghi?". "eh?" Mana la
guardò storto. "beh. Avete azzeccato le mie canzoni
preferite! Per me vanno benissimo!". "meglio di così non ci
potevamo trovare! Le registrazioni sono dall'altra parte di Tokyo.
Abbimo lì tutto il materiale di registrazione!
Servirà solo registrare la tua voce!". "e quando dovremmo
iniziare? Per me va bene anche subito!". "ok allora possiamo andare!".
Fine cantante e Fine "fantasma" seguirono K e Mana.
Il viaggio nel
macchinone nero fu un tantino imbarazzante. Non si parlarono mai. Mana
guardava fuori dal finestrino come pure la Fine "reale" mentre la Fine
"fanstasma" fissava Mana in contiuazione. Arrivarono di fronte agli
studi di registrazione. Scesero prima Mana e K. Mana si
avviò verso l'entrata scortato dalle guardie del corpo
mentre K aiutò Fine a scendere. Con lq zeppe alte 15 cm ci
vorrebbe una scalett per scendere dalle auto! Fine gli sorrise. "grazie
K! sei gentile!". lui ricambiò il sorriso. "niente!". Mana
si voltò verso i due. Fine se ne accorse. Mana la
squadrò. Le vennero i brividi.
Andarono in
sala di registrazione. Dopo un paio d'orette Fine entrò in
studio. Mise le cuffie e iniziò a cantare Nocturnal Romance.
Atto finale... sarebbe diventato il suo inferno. Doveva dire "Nocturnal
Romance" proprio alla fine della canzone. Mana la fissava in
continuazione. K parlava col tecnico del suono. Fine si sentiva gli
occhi di ghiaccio di Mana puntati addosso.
"Nocturnal
Romance..." Fine finì di cantare questo pezzo. Cercava di
non guardare Mana. Aveva cantato in modo strano. Cantava facendo strani
gesti.. come una danza ipnotica. Mana si avvicinò a K. Mise
una mano di fronte l'orecchio e li disse qualcosa. K riferì
tutto al tecnico. Interruppero la registrazione. Fine si stava
preoccupando. La Fine fanstasma rivedendo la scena aveva capito
perchè Mana faceva così. Il tecnico le
parlò al microfono. "Fine devi ripetere l'ultima parte!".
"va bene!". Se prima Mana la guardava dall'angolo della sala, adesso
era proprio di fronte al vetro dello studio. E la fissava ancora
più di prima. "Noctrunal Romance...". A questo punto Mana
disse di nuovo qualcosa a K che riferì tutto al tecnico.
"Scusa Fine ma devi ripeterla!". "ma cosa non va?". "eh non so Fine!
Ripetila!" disse il tecnico. Mana la squadrò nuovamente.
Dovette ripetere l'ultima parte diverse volte.
Dopo un
travaglio di tre ora Fine terminò di registrare.
Posò quelle cuffie che stava iniziando ad odiare e
uscì dallo studio. Tirò un grande sospiro e
sorrise a K e al tecnico. "brava Fine!" disse K. "grazie!". Lei
uscì dalla sala e si appoggiò al muro di fronte
alla porta semi chiusa. Pensò a Mana. Mana... ma
perchè le faceva ripetere tante volte quella parte?! Mentre
era assorta nei suoi pensieri le piombarono davanti K e Mana. "ciao
Fine!". "ciao K! Ciao Mana!". Mana non fece neanche un cenno. "wow! Sei
stata davvero grande! Non so per quante ore avrai sopportato di
ripetere l'ultima parte!". "tante penso!" lei sorrise. "tra poco
incontriamo Seth, Hayato e Sugiya. Vuoi venire?". La ragazza
alzò gli occhi al cielo per un po'. "mmh. Mi dispiace
davvero tanto. Ma ho degli impegni che non posso rimandare!". "oh beh
è un vero peccato! Comunque aspetta un attimo!". K
entrò in sala di registrazione. Erano rimasti Fine e Mana
nel corridoio da soli. Mana era sempre distaccato, incapace di
esprimere una qualsiasi emozione attraverso i movimenti dei muscli
facciali...... Fine sarebbe scappata da un momento all'altro.. dopo
qualche istante uscì dalla sala K che si avvicinò
a Fine. "ecco qua!" le porse un bigliettino. "cos'è?". "il
mio numero!". "oh.. W-O-W!" lei sorrise a 360°.
"vedrò di mandarti qualche messaggio allora!". "certo! Noi
ora dobbiamo andare Fine! Ci si vede!". "sicura.." le parole le
morirono in gola. Erano state fermate da K che le aveva dato un bacio
sulla guancia prima di andare. Mana subito guardò K con aria
strana. "ciao Fine!" disse lui mentre con Mana si avviava alle scale.
Fine rimase immobile di fronte alla porta ancora socchiusa.
Dopo un uqrto
d'ora Fien era di nuovo a casa sua. Quella di Tokyo. Quanto si sentiva
stupida. Perchè non era uscita con i due invece che
rintanarsi in casa già alle 9 come una gallina? Almeno per
una ragazza appena 21enne era un po' esagerato. E il giorno dopo non
aveva alcun impegno lavorativo! Così si cambiò
semplicemente i vestiti. Si mise una canotta nera con dei pantaloncini
coordinati, si alzò i capelli in una lunga coda nera e si
struccò. Si sdraiò sul divano con la TV accesa,
quando le venne in mente il biglietto che K le aveva dato.
Così si alzò di scatto e andò in
camera sua cercando nella borsa che aveva con se poco prima.
Cercò per almeno 5 minuti. Dove l'aveva messo?? Ce l'aveva
in mano da quando K gliel'aveva dato. Non se ne sarebbe separta mai!
Ripetè più volte nella mente: "quanto sei
cretina, quanto sei cretina...". Corse di nuovo in salotto. Prese il
cellulare e memorizzò il numero di K. Compose un messaggio
chiedendosi, siccome le era sembrato un po' strano il comportamento di
K con quel bacio e anche quello di Mana che la fissava in continuazione
come se la odiasse: "Ciao K!". Un semplicissimo messaggio degno di una
risposta altrettanto semplice. "ciao Fine... peccato che non sei
venuta! Seth e gli altri volevano proprio conoscerti! Ora siamo a casa
di Mana!". Fine sgranò li occhi e cadde a terra dal divano!
"A CASA DI CHIII???" lei gridò e poi si tappò la
bocca."ma perchè non ci sono andata maledizioneee?!?!?!". K
e gli altri in realtà erano in un parco privato in quel
momento. "a casa di Mana? Davvero? Wow!" rispose lei. "l'altra volta
guardammo una tua intervista su internet in cui parlavi di noi!".
"davvero? ah forse ho capito quale! ero in germania se non sbaglio!".
"si.. e dici di stimarci molto! sono contento di questo.. comunque...
stimi noi.. come MDM o.. stimi Mana?". Arrivata alla fine del messaggio
Fine ci rimase davvero male. "cosa intendi K?". "niente lascia stare.
ho notato che non riesci a stare con Mana neanche per qualche
secondo!". "non è vero comunque!". "dai dai Fine lascia
stare! mi sono scappate le dita sulla tastiera e ho scritto una cosa
senza senso!". "mmh.. ok ma prima o poi mi dovrai spiegare!". "certo
principessa!". Fine saltò dal divano. "COME PRINCIPESSAAA??
K E' IMPAZZITOOO!!". Fine iniziò a girare per tutta la casa
come un'ossessa. Ok.. aveva capito di piacere a K sicuramente.. ma mai
nessuno si era esposto così e soprattutto così
infretta con lei!Decise di calmarsi e per tanto andò a
stendersi sul letto a luci spente. Continuavano ad arrivare messaggi di
K."K io vado. Sono stanca morta!". "immagino! va bene notte Fine! Ti
salutano anche gli altri!". "e Mana?" scrisse lei. Dopo essersi resa
conto di ciò che aveva scritto cercò in tutti i
modi di fermare l'invio di quel messaggio. Ma niente. Voleva
sotterrarsi! "si Mana è qui... non preoccuparti.. comunque
oggi non parla proprio nonostante con noi lo faccia ovviamente.
Comunque non so se sia interessato a te!". Fine lesse qul messaggio e
più che sotterrarsi si srabbe buttata di sotto, 3 volte
impiccata, 5 sparata e 10 sotterrata. non sapeva se pensare che K fosse
"dalla sua parte" o fosse un emerito stronzo (dato che aveva capito che
lei provava molto probabilmente qualcosa per Mana), "distruggendo" i
suoi sogni....
mi scuso per
l'originalità del tittolo dei capitoli!
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Capitolo 4 *** La Terza Notte ***
† La terza
notte †
Nuova
notte, nuovo sogno pensò tra sè e sè
Fine che si stava mettendo a letto.
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--
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-Oddio!!-
gridò la Fine fantasma mentre stava per essere schiacciata
tra le porte scorrevoli. Fece velocemente un balzo in avanti. -ah
ricordo anche questo episodio!-. Era in una biblioteca questa volta. Si
cercò in tutta la biblioteca quando trovò la Fine
del sogno mentre prendeva un libro da uno scaffale. Andò
accanto a lei per ricordare quale libro stesse per prendere. Prese un
qualche libro strano con la copertina tutta rossa. La Fine fantasma
ricordando che libro aveva preso se ne vergognò e non poco!
Era una specie di Kamasutra non giapponese! Mentre la Fine del sogno
sfilava il libro dallo scaffale dall'altro lato delle libreria vide K.
Si proprio K dei Moi dix Mois! Fine gli sorrise. K rispose con un
"ciao". Lei aspettò che K la raggiungesse dall'altro lato
per poi sedersi insieme a un tavolo in tutta quiete. Fine in passato
era già stata cacciata da lì parecchie volte
perchè faceva troppo casino. "beh come va Fine?". Fine che
era intenta a leggere il suo "interessante" libro, lo guardò
con la coda dell'occhio. "eh? Ah si tutto a posto K. Grazie..." la
ragazza sospirò. K sollevò nuovmante la testa da
un librone che doveva essere almeno di 500 pagine. "cos'hai?". Fine lo
guardò nuovamente in maniera strana. Sospirò di
nuovo. K non era la presenza che avrebbe desiderato di più
in quel momento. Certo, dopo quello che le aveva scritto... "no
niente.. mio principe!" disse lei con aria seccata. "ah.. è
per quello.." disse lui guardando da qualche altra parte. "noooooooo...
ti dovrei chiedere chi stimi di più tra i Moi dix Mois come
band o solo Mana oppure se Mana è interessato a me.. grazie
K...". la ragazza chiuse il libro sbattendolo. E questa volta non
gliene importava niente se faceva rumore o meno. Tanto l'avrebbero
cacciata di nuovo prima o poi. Ripose il libro nello scaffale tutta
seccata e con passo svelto e pesante uscì dalla biblioteca.
K di scatto si alcò dalla sedia lasciò il libro
dov'era e corse fuori dalla biblioteca. Fine aveva attraversato la
strada e adesso le macchine passavano veloci. Ma doveva raggiungerla il
prima possibile. Così si buttò in mezzo alle
macchine. Si sentirono talmente tante frenate che era peggio di sentire
200 cornacchie cantare Monophobia. Le macchine sgommavano. Qualcuno
lanciava insulti al punkettaro, gothic lolita o quello che era. Ma a
lui non importava. Correva a zig zag per evitare le macchine e a quelli
che beccava a mandargli insulti non tanto gratuiti faceva occhiatacce o
linguacce. Arrivò miracolosamente vivo al marciapiede. Corse
fino all'angolo della strada. Girò e trovò Fine
poco più avanti. Corse verso di lei. Fine sentiva dei passi
molto pesanti. Sarà per le zeppe? K la prese per un braccio.
Fine per poco non saltava in aria per lo spavento. Ma quando si
girò... "ma che diamine vuoi maledizioneee???" si mise a
gridare come un'isterica. Stavano per fare una scenata bella e buona di
fronte a un casino di persone. "volevo solo chiederti scusa diamine!".
Fine lo fulminò. Si liberò e andò
verso la strada dove K aveva combinato tutto quel disastro.
Guardò cosa aveva fatto. Il traffico non riprendeva ancora.
C'erano automobilisti che gridavano come pazzi. Mentre K guardava Fine
che guardava a sua volta tutto quel disastrosi faceva il segno della
croce 20 volte normale e 30 al contrario. Fine si voltò
verso di lui con aria infuriata. Andò verso di lui con passo
non proprio felapto i pugni chiusi e sguardo assassino. K
sentì un groppo in gola. Arrivata proprio di fronte a lui a
pochi centimetri gil puntò un dito sul petto. "ma c'era
bisogno di fare tutto questo macello dell'inferno porca ..." si astenne
nel dire il resto. "non scappavo! E poi per queste cose c'è
il cellulare no?? La prossima volta invece di ferire i sentimenti delle
persone pensaci non 10 ma 150 volte maledizioneee!". K stringeva gli
occhi in segno di sopportazione. Almeno 1000 persone si erano fermate a
guardare la scena di due "pazzi maniaci" che gridavano o correvano in
mezzo alla strada. Fine continuava a parlare a vuoto. K non ce la
faceva più. La prese nuovamente per un braccio e la
portò in una stradina deserta abbastanza piccola che si
trovava tra due palazzi un po' fatiscenti. "mamma mia ma che devo fare
per farti stare zitta?!". "per prima cosa rispettarmi!". "ti ho
già detto che mi dispiace!". "ma perchè mi hai
scritto quelle coseee?!?!". "...". "eh no! Adesso mi rispondi
diamine!". "Perchè si vede lontano un miglio che sbavi per
Mana!". "che.. che cazzo diciii?!?!?! Mamma santa K!!! Ma stai di
fuori! ( e come me la sbrigo ora??) Non sbaverei mai per un elemento
del genere che sembra una donna strozzata a mò di
gallina!!!". La fine fantasma sentendo quelle parole si mise a ridere
di gusto. L'altra Fine sgranò gli occhi mentre anche K
faceva la stessa cosa. "oddio ma che cazzo ho detto?!?!?"
pensò Fine. "w-wow.. cioè.. pensi questo di
Mana??". "eh????? Oddio... K.. stavo parlando a cavolo! Ho detto
qualcosa che non volevo dire!" Fine si sentiva in grande imbarazzo e
nello stesso tempo un'emerita stronza. Perchè aveva detto
questo di Mana? Il ragazzo (diciamo 25enne 37 anni sono troppi!!) che
era consapevole di amare?? Forse per non dare un dispiacere a K? Ma
insomma... non aveva detto proprio belle parole di elogio! Voleva
sbattere la testa da qualche parte. Da quando aveva conosciuto solo 2
componenti dei MDM tutto stava diventando complicato. E se avesse
conosciuto Seth, Hayato e Sugiya sarebbe diventato tutto più
complicato per 3 volte ancora?? Disperata... -Normalmente diperata.-
Pensò a Mana che la fulminava. -Mediamente disperata.-
Pensò ai messaggi di K. -Abbastanza disperata-.
Pensò a quello che aveva detto di Mana... -TOTALMENTE
DISPERATA!!!- ecco l'arrivo del pianto. ... "a che palle diamine!! Non
me ne va bene unaaa!" gridò lei. K si intenerì.
"dai Fine. Scusami davvero! Tu non hai fatto niente! E' tutta colpa
mia! Perdonami! Stai tranquilla che una cosa del genere non si
ripeterà mai più! Ma adesso smettila di piangere!
Ti prego!". E lei continuava. Quasi per dispetto! K si
avvicinò a lei. "ecco lo sapevo lo sapevoooo! e ora che
succede?? Dio santino.." pensò lei. "ehm... non è
la situazione migliore per nessuno dei due... specialmente per me..
ehm.. Fine io attraverso quei messaggi ti volevo dire che...".Fine
piangeva ancora una volta per dispetto. "no cristo santo non dirlo! non
dire quelle due paroline magiche ti prego! Almeno abbi la decenza di
non dire proprio quelle!!" pensò Fine. "tu mi piaci Fine...
e molto... ehm. si ok.. Ho fatto la parte dell'idiota vero?". Fine
smise di piangere.. Anche questo per dispetto. Loo guardò da
sopra a sotto. "ovviamente non credi??..". Doveva dire qualcos'altro.
Ma probabilmente Cupido non era molto attento e si ritrovò
tra le braccia di K che l'aveva baciata. Fulmineo.. davvero fulmineo.
Quando K la lasciò Fine rimase con gli occhi aperti.
Spalancati. Ok.. dopo aver letto i messaggi voleva buttarsi di sotto, 3
volte impiccarsi, 5 spararsi e 10 sotterrarsi. Sta volta voleva morire
direttamente senza troppi espedienti complicati... "basta che vado
lontano da K!" pensò lei. K non sapeva più che
fare. Che bella situazione! "ciao K..." Fine se ne andò.
Fece la cosa migliore. K rimase lì per qualche istante e poi
se ne andò anche lui...
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Fine si
trovò di nuovo nel suo letto. Ripensò al sogno e
sorrise solo al ricordo... dell'episodio vissuto realmente non nel
sogno...
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Capitolo 5 *** La Quarta Notte ***
† La quarta
notte †
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Dopo quela giornata fatta di inseguimenti e baci rubati, Fine si mise a
letto. La Fine fantasma stette accanto al letto pensando che diamine di
sogno fosse quello. Ma ben presto si sarebbe accorta che forse sarebbe
stato uno dei più belli dei dieci. Aspetto 5 ore accanto a
quel letto. Arrivarono le 3 di notte. Si accensero le luci in quella
stanza. Fine si era svegliata per un qualche motivo. Si mise seduta al
bordo del letto e guardò per 5 minuti buoni a terra, mentre
la Fine fantasma si divertiva a farle le linguacce proprio di fronte.
Alla fine, Fine si alzò dal letto e dopo un quarto d'ora
aveva addosso i suoi vestiti Gothic Lolita comprati proprio da un
negozio Moi-Meme-Moitiè...i capelli li lasciò
sciolti con una frontiera ornata da un fiore fatto di retina nera.
Prese una piccola borsa, ci mise dentro cellulare e chiavi e
uscì di casa. Si trovava in una grande città
giapponese alle 3 di notte. Dove andava? Si diresse in una cattedrale
simile a quella di Notre-Dame (con tutta la convinzione del mondo ne
trovi una a Tokyo......). Era aperta. Così entrò.
In cerca di aiuto.. ma di chi? Aiuto dall'alto?? C'erano tante candele
ai bordi della navata centrale. Tante panche con inginocchiatoi. C'era
un aria davvero bella... accogliente... il soffitto alto tutto
affrescato. L'altare bianco con una grande croce. Camminò
fino alla metà della cattedrale. Alla metà si
fermò. C'era qualcuno seduto sulla prima panca a destra.
Fine riconobbe subito chi era dai capelli. Tutti in aria e poi tutti
sulle spalle. Aveva dei vestiti neri. Si era Mana.. Lei indugiando si
avvicinò e si sedette accanto. Fine lo guardò per
un attimo. Lui guardava ancora verso il grande crocifisso sopra
l'altare. Anche lei ora guardava nella stessa direzione.
Notò che Mana stringeva una croce tra le mani. Dopo un po'
Fine iniziò la preghiera sull'inginocchiatoio, con le mani
unite, gli occhi chiusi. Che pregava?? ... Mana? Forse lui?? "The
Forbidden God"?. Ma a vederlo così le sembrava talmente
normale... altro che "Onorevole Mana".. eppure lui non la degnava di
uno sguardo. Niente, nisba (si scrive così?? Boh), nichts,
nada, rien, nothing.. ok ho inteso. Fine tornò seduta sulla
panca con una lacrima che le scendeva. Mana allora si girò.
Voleva parlare con lei. Ma non ce la faceva. Non per la sua solita
filosofia "la mia voce è la mia musica per cui non parlo e
non romete le palle (ok non è proprio così..)" ma
perchè la intimoriva. Quella ragazza intimorire Mana? Ma se
K era stato in grado di rigirarsela come voleva?? ...
Le quattro di notte (di già??). Le campane suonavano.I due
erano ancora lì. Non si erano mossi. Erano in uno "splendore
funereo" (che coincidenza come accosto aggettivi e sostantivi!).
Passò ancora qualche minuto... Mana si alzò di
scatto... lei sobbalzò. Pensava che sarebbe stata lei a
doversene andare per prima. Rimase fermo a guardare verso l'altare in
nu punto fisso. Lei lo guardava con occhi pieni di ammirazione.. o
amore. Mana si voltò verso di lei. Fine rimase scossa a
vedere che almeno si era accorto che lei era lì. "Mana...
mio angelo infernale... ti prego portami con te! Non voglio altro dalla
mia vita. La mia fino ad ora troppo piatta vita. Si, ho la musica.. ma
non TE. Penso di impazzire adesso... portami.. Portami via da tutto
questo...". Questo aveva pregato fine poco prima.. Lui la guardava
negli occhi. Lei pure. Ma alla fine distolse lo sguardo.. non ce la
faceva a guardarlo.. tanto se ne sarebbe andato come al solito. E
infatti così fu. Se ne andò da quella
cattedrale senza guardare indietro. Fine sentiva tanta rabbia dentro...
il "Dio proibito" le sfuggiva sempre. Mentre era stata presa da K! E
ora cosa c'entra K?? L'aveva segnata quel bacio. Forse per questo non
riusciva a guardare Mana in faccia come prima. Ma in fondo non erano
mica fidanzati.. lei lo stesso pensava di averlo "tradito" in qualche
modo. Si alzò.. andò verso l'altare. Rimase a
guardare il crocifisso per 5 minuti o qualcosa di più. Poi
sospirando si girò ed uscì anche lei.
---
--
-
Di nuovo nel letto... "quando finiscono queste 10 notti??"
pensò. Si sentiva triste ora... se il sogno con K l'aveva
fatta divertire questo le aveva lasciato un vuoto dentro...
(capitolo privo di significato..)
|
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Capitolo 6 *** La Quinta Notte ***
†
La quinta notte †
Quinto
sogno.... "spero in qualcosa di più allegro stanotte!"
pensò Fine.
...
...
...
-ah si certo.. davvero allegro..-. disse la Fine fantasma che si
ritrovò piena di terra dopo essere caduta su una lapide.. si
una lapide! Era in un cimitero. Ed era caduta sulla lapide della madre,
accanto a quella del padre. La Fine del sogno era inginocchiata di
fronte alla tomba della madre e sorrideva mentre guardava la foto. Il
cimitero era tenuto molto bene. C'erano molti fiori.. nulla in disuso.
Ma il tempo non era dei migliori. C'erano delle nuvole scure.
Passavano di fronte alla recinzione del cimitero Seth e Sugiya. Sugiya
intravide attraverso le sbarre una figura molto simile e quella di Mana
(quindi Fine!) inginocchiata su una tomba. "ehi! Ehi Seth!!!" dovette
zittire l'amico che non la smetteva di parlare di non si sa che. "Che
c'è?? Un fantasma di Juka??". Sugiya lo linciò.
"e va bene non dico più niente mamma mia!".
"vabbè.. comunque guarda lì!". Seth si
appiccicò alle sbarre per capire dove l'amico stesse
indicando. "ahhhhhhhh! ... chi è????" disse Seth con aria
perplessa. "e che ne so io! Ma mi sembra di averla già vista
da qualche parte!". "e chi te lo dice che è una ragazza??".
"sei troppo abiutato alla figura di Mana! Muoviti e andiamo a vedere!".
Detto questo si avvicinarono al cancello (the Gate!). Camminarono per
poco. La ragazza era lì vicino. Si fermarono proprio accanto
a lei che se non fosse stata Fine qualcun'altra avrebbe detto: "che
cavolo volete che mi guardate mentre prego i miei morti?!?!?". Fine non
girò la testa ma li guardò con la coda
dell'occhio.. Ok, guardò le loro scarpe! Sorrise un'altra
volta verso la tomba e fece il segno della croce. I due la guardarono
come se fosse un delitto fare quel gesto! La ragazza si
alzò. "usciamo di qui!" disse, guidando gli altri due verso
i cancelli. Si trovavano di nuovo sul marciapiede. "Salve ragazzi!"
disse lei facendo un grande sorriso. "finalmente ci incontriamo!" disse
Sugiya porgendole una mano. "piacere! Sugiya!". "il piacere
è tutto mio! Fine!" . Seth si grattò la testa e
porse la mano anche lui. "ehm.. piacere Seth!" lui la guardava con aria
strana e lei mentre porgeva la mano con aria stralunata! "pensavamo di
dover aspettare chissà quanto prima di incontrarti! Mi sa
che K e Mana volevano tenerti per sè!" disse Sugiya
sorridendo insieme a Seth. Fine non sorrise affatto. Anzi..
"vabbè.." disse lei per spezzare il "silenzio imbarazzante"
che si stava per creare. "dove stavate andando?". "stavamo andando a
casa di Mana!" disse Seth guardandosi in torno. "ah..." Fine si
limitò a questo. Non era neanche tanto sorpresa. "ho
un'idea!" disse Sugiya col volto illuminato. "quanto sono belle le tue
idea guarda Sugiya!" disse Seth per prenderlo in giro. "si
vabbè grazie Seth!". "prego!". "mph... vabbè..
dicevo... perchè non vieni anche tu Fine??". Fine
sgranò gli occhi. "eh?? ehm... no, non se ne parla!". "eh??
e perchè?? è successo qualcosa??". "ehm.. no..
cioè.. niente.. (se l'anno prossimo... fosse così
facile).."."e allora?? Dai tanto sai di non creare problemi!". "io??
Non creare problemi? Ah si si!... vabbè.. magari vi
accompagno fino alla porta e me ne vado...". "ok d'accordo.. non ti
costringiamo!". "non ti costringo dovresti dire!". Sugiya
fulminò l'amico. "Seth giuro che se inizi a dire qualche
emerita cazzata già da ora ti cionco mani, piedi e lingua!
Compresooo?? Ehm scusami Fine per le parolacce!". Lei lo
guardò sorridendo. "no figurati! Ne dico di peggiori!".
Iniziarono a camminare. "chi hai al cimitero?" chiese Seth.
"SETH!!!!!!" gridò Sugiya. "che c'è????". "e te
l'avevo detto porco panda!". "porco panda?" disse Fine. "ehm... non ci
fare caso.. Sei un'emerita testa di minchia!". "che ho fatto ora
Sugiya?!" disse Seth mugugnando. "no Sugiya non ti preoccupare! Per me
non è un problema!" disse Fine sorridendo. Sugiya fece
un'occhiataccia a Seth e continuarono a camminare. "ci sono i miei
genitori!". "tutti e due?!" disse Seth spalancando gli occhi. "eh si!
Però non pensate che io sia una di quelle che siccome ha
perso i genitori in un qualche incidente è una con complessi
o problemi mentali!". "ma figurati!" disse Sugiya. "anche se hanno
pensato che io mi vesto Gothic proprio perchè ho perso i
miei genitori! Questo non lo sopporto! Oppure mi dicono di fare e
ascoltare musica satanica!" entrambi la guardarono con aria perplessa..
"nah... musica satanica?? Se tu fai musica satanica noi facciamo musica
pop!" disse Seth. "buona questa! Voi musica pop! Ahah!". Continuarono a
camminare per un po'. "Sugiya.." disse Fine. "dimmi tutto!": "senti..
perchè avete scelto Nocturnal Romance e Monophobia?? Insomma
non sono canzoni di DIXANADU!". "eh... mia cara... chiedilo a Mana! Ha
fatto tutto lui! Noi non ti sappiamo dire!"."Mana?? Le ha scelte lui?".
"si! Ma non chiederci perchè! Uffa... scusami se insisto ma
vieni con noi! Dai! ti presentiamo anche Hayato! E magari discutiamo
sul tour!". Fine spalancò gli occhi. "TOUR?????". "adesso
chi è la testa di minchia Sugiya??" disse Seth. "ehm..
vabbè.. senti Fine.. non dire a nessuno che te l'abbiamo
detto! Ma con tutta probabilità ci seguirai in qualche
concerto per fare dei duetti! Il nostro manager ha già
parlato col tuo. Doveva essere una sorpresa! Quindi se qualcuno ti
avverte di questa cosa fai finta di essere sorpresa ok?". "oh ma certo!
Beh che bella notizia! Sono contenta! E allora.. sapete che vi dico??
Vengo! Chi se ne frega!". "di che??" disse Seth come un impiccione.
"mamma santissima ma ti vuoi stare un po' zitto?! Ficchetto del
cappero!". "ahah che bei siparietti che fate! Uff... allora... vi
racconto tutto... ma zitti! Vi prego!". Iniziarono di nuovo a
camminare. "due giorni fa... dopo un casino successo in strada.. ehm...
K...". I due si misero di fronte a lei con gli occhi scintillanti
mentre morivano di curiosità. "ehm.. due giorni fa K mi ha
baciato!" disse lei tutto d'un fiato tirando poi un sospiro. I due
poveretti rimasero con la bocca aperta senza parole. "e.. e non vi ho
detto un'altra cosa!". Spalancarono di più la voragine.
"io...io.." Fine stava per scoppiare. "IO SONO INNAMORATA DI MANA!!!"
disse lei gridando come un'esasperata. Seth e Sugiya avevano il mento a
terra. "ahhh che bello! Mi sono tolta un peso di 2 tonnellate!" Disse
lei ridacchiando. I due si ripresero. "che ha fatto K???" disse Sugiya.
"di chi sei innamorata???" disse Seth. "dai su ragazzi non la prendete
male... ah che bello adesso che l'ho detto a qualcuno mi sento
più sollevata!" le era sparita tutta quell'aria triste che
aveva e adesso sarebbe andata volentieri a casa di Mana... MOLTO
volentieri. Dopo le confessioni della ragazza fecero qualche altra
decina di metri e si ritrovarono di fronte a una villa enorme. Seth
suonò al cifotono (non ho sbagliato ho voluto scrivere
così! Mi piace!). Fine si nascose dietro Sugiya. Lui la
guardò girando appena la testa. Rispose una voce cupa che
Fine aveva riconosciuto. "chi è?". "Seth e Sugiya! Chi deve
essere!". "un attimo...". Fine rimanendo sempre attaccata alla schiena
di Sugiya, seguì i due ragazzi che andavano verso la porta
dopo aver attraversato un vialetto di pietra. La porta di legno si
aprì e spuntò fuori K. "ciao barboni!". "barboni
a chi scemo?" disse Seth dandogli una spallata ed irrompendo
nella casa. Si avvicinò anche Mana che lo salutò
con un cenno della mano. Sugiya ancora non entrava. Mana si
appoggiò alla porta insieme a K. "beh che fa lì??
Il nano da giardino?" disse K sghignazzando. "ehm...". "vuoi entrare
bassista debusciato dei miei stivali??" continuò K. "ecco
io...". Sugiya non si spostava per via della ragazza che continuava a
stare là dietro. "vai Sugiya.." sussurrò lei
impercettibile.. Sugiya un po' titubante fece qualche passo lasciando
la ragazza lì in mezzo al vialetto. Raggiunse Seth e se ne
andarono in salotto di tutta fretta. Lei rimase con la testa basta
senza guardare nè l'uno nè l'altro. K era un po'
sorpreso di vederla. E pensava che Mana in quel momento non ci dovesse
essere. Poteva essere tutto così perfetto.... Mana rimase a
fissarla con il suo sguardo glaciale. E lei si sentiva quegli occhi
puntati addosso, come se la facessero stare lì pietrificata
incapace di guardare qualcuno. K era un po' seccato da tutta la
situazione. "e ora chi la fa entrare a questa?" pensò. Di
certo lui non poteva senza il consenso di Mana dato che era casa sua. E
Mana non avrebbe spiccicato parola.. ma era una persona in
più! Solo una! Perchè vergognarsi di una sola
persona quando di solito si vergognava di 20.000 e più?? Lei
si girò di scatto verso il cancello e iniziò a
camminare trattenendo a stento le bestemmie che avrebbe potuto mandare
per l'ennesima situazione del cazzo. Mana nonostante zeppe e mantello
fece uno scatto verso di lei e l'afferò per un braccio.
"questo è K me lo sento!" pensò Fine. Ma non era
la morsa violenta di K che era rimasto sulla porta a scoppiare di
rabbia e gelosia. Forse Mana stava facendo il doppio gioco? E che
doppio gioco?? Era la prima volta che agiva, mentre K l'aveva anche
baciata e fatta soffrire per bene. Lei si girò (dopo anni
direi! XD) e quale meraviglia nel vedere la quintalata di ciuffi del
Dio Poribito! Dell'Onorevole Mana! Pensava di avere un'allucinazione.
Al posto suo ci doveva essere sicuramente K. Ma quando
guardò verso quest'ultimo che era rimasto sulla porta si
accorse che la realtà era ben diversa. Lei
abbassò la testa. Mana le prese la mano (che brutto gioco di
parole.. =_=) e la portò dentro casa come se fosse una
regina. K si vide passare di fronte l'uomo che stava odiando insieme
alla donna che stava amando. Alzò gli occhi al cielo, chiuse
la porta e si diresse nel salotto dove Hayato, Sugiya e Seth erano
spaparanzati sul divano, mentre Mana e Fine erano lì di
fronte. Rimase in piedi un po' in disparte, mentre hayato si
avvicinò lentamente a Fine. Le fece il baciamano! Lei rimase
con gli occhi spalancati. Doveva averglielo sicuramente insegnato Mana!
"che bello poterti vedere Fine! Piacere Hayato!". Fine rimase un po'...
sbalordita! Ragazzi come quelli non ne aveva mai incontrati! "il
piacere è tutto mio!" continuò un po'
imbarazzata. Dopo la presentazione rimasero tutti per parecchi secondi
in silenzio. Per Fine un'eternità. Sapeva di non dover
andare in quella casa. Qualcosa sicuramente sarebbe successo.
La tensione di tutti era a mille. Sapeva di essere una presenza
scomoda, soprattutto per K. Quindi... scappò via verso la
porta. K senza esitare un attimo si lanciò alla "caccia"
allla ragazza. Mana sospirò e alzò gli occhi al
cielo sedendosi di fronte i tre.
Fine era fuori il cancello. K più veloce di lei nonostante
le zeppe la raggiunse in fretta e la bloccò a un muro
tenendola stretta per i polsi. "prima cosa.. lasciami stare subito..
secondo.. lasciami stare in tutti i sensi chiaro??" Fine ra sull'orlo
di una crisi di nervi.
"scusate un attimo.." disse Mana agli altri tre. Salì in
camera sua al piano di sopra e si affacciò alla finestra
vedendo la scenetta.
"dimmi perchè dovrei lasciarti perdere??".
"perchè io e te non abbiamo nulla da spartire se non te ne
fossi accorto!". "qual è il problema? Ti turba un bacio?!".
"direi di si!". "peccato che non penso ti fosse dispiaciuto l'altro
giorno!". "mamma mia K! Lasciami in pace! Non mi interessi lo
capisci??". "non cambiare discorso!". "non cambio discorso! Voglio
chiuderlo è diverso!". "come vorresti chiudere anche il
dialogo??". "dobbiamo lavorare insieme non ti preoccupare diamine!".
"chi è il problema? Vediamo se ho spiegato meglio la
domanda!" Fine aveva capito perfettamente K a chi si riferiva... "TU!
TU sei il problema cavolo!". "no mia cara! Sappiamo entrambi la
risposta!". "ma cosa vuoi?? Non puoi ottenere tutto ciò che
ti pare con uno schiocco di dita!!". K si spinse contro di lei.
"dici?!". "No ti prego K lasciami stare!". "Mana..". "diavolo! Ma che
vuoi da quello lì?!?!". "si vede che sbavi per lui!". "chi
te lo dice?? Ne hai le prove??". "e se lo venisse a sapere?!".Fine
rimase interdetta."che- che cosa intendi??". "se Mana venisse a sapere
che sei persa di lui?". "vuoi ricattarmi?". "esatto!". "fai schifo!".
"grazie del complimento! Se mi sto zitto...". "non scendo a ricatti.."
Se mi sto zitto... tu..". "io che?? Ascoltami faccio la tua schiava!
Tutto quello che vuoi! A patto che tu non mi chieda cose sconce!". "tu
diventi la mia ragazza!". Fine scuotè la testa. "cosa
vuoi????". "hai capito bene..". "NO DIAMINE! Tu non hai capito proprio
niente! Sei fuori di testa!". "Mana è lì
dentro!". "diglielo pure!". "il bacio..". eh??". "MANA! Fine ti ama! Ma
mi ha baciato! E adesso stiamo insieme! Che ne dici??". "tu.. tu sei un
essere mefistofelico! Calcolatore del cazzo che non sei altro! Te lo
ripeto! Tu non hai prove che io ami Mana!". "forse si.. forse no.. ma
ho tutti i tuoi messaggi sul telefono!". "ti dovrei denunciare per
questo!". "prendilo come un gioco!". "non lo è!". "per me
si!". "ti odio!". "non m'importa!". "buon per te! Non vedo l'ora di
finirla questa storia!". "allora?" . "che altro cazzo vuoi?". "sei la
mia ragazza o no?". "deve essere tutto pubblico?". "certo!". "malato
mentale che non sei altro! Certo che no!". "mamma mia... ma quante
storie... la pianti qui!". "allora se mi metto con te e dopo cique
minuti ti lascio può andare bene!". ".. eh no!".
"stronozoooo!". "amo i tuoi complimenti guarda! Mi fanno sentire
davvero amato!..". "bene sono contenta! Spero che tu non tratti tutte
quante così!". "è colpa tua che ti fai
supplicare!". "ma se non voglio!". "lo so! Ed è questo il
bello!". "che cosa????!". "siii! Da su!". "no! NO! NO! E poi NOOO!".
"tanto non ti lascio in pace..". "ma perchè proprio io??".
"perchè..". "eh adesso devi rispondere diamine!". "te lo
dirò prima o poi!". "allora scordati che divento la tua
ragazza!". "quindi se te lo dico diventi la mia ragazza?". "SIIII!
(come no)". "perchè.. nah... semplicemente
perchè... ma non ci riesco a dire cose smielate!". "e io
voglio sentirmi dire cose smielate!". "aspetta Natale dell'anno
prossimo!". "aspetta Capodanndo dell'anno porssimo! E adesso mi lasci
andare che vorrei vedere Mana? (oh cazzo)". K rimase con gli occhi
spalancati, lasciò andare la ragazza e iniziò a
ridere. "che cazzo ridi a fare eh?". "rido perchè negavi
tutto!". "e va bene... sarò la tua ragazza.. però
tu non sai niente! Chiaro??". "va bene.. ahaha!". "smettila idiota!".
"se mi parli così più che per fidanzati ci
prendono per cane e gatto!". "ma perchè ti ho detto si??".
"perchè ne va delle tue possibilità con Mana!".
"ma in questo modo non potrò dirgli niente!". "appunto!".
"maledetto!". "lo so!". "senti non è che mi chiederai baci o
roba sconcia anche quando non saremo di fronte al resto della band??".
"forse..". "come forse?? Ehy!". "dai si va bene! adesso entriamo!".
Mana guardava dalla finestra e aveva capito tutto.. sarebbe volentirei
sceso in giardino a dire due parole a K. Ma non li pareva il caso. E
poi non era nel suo stile esporsi così. Ma prima o poi
avrebbe fatto la sua scenata.
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Capitolo 7 *** La Sesta Notte ***
†
La Sesta notte †
Nuovo
sogno... Sera inoltrata.. Fine camminava per qualche stradina deserta
(le poche) di Tokyo. Tra pochi giorni sarebbe partita con i Moi dix
Mois per Shibuya. La prima importante data in cui avrebbe cantato con
loro. La seconda si sarebbe tenuta a Parigi. Camminava da sola. Pensava
a K, pensava a Mana. K in quel momento era quello che la teneva
imprigionata e Mana il bel prinicipe azzurro che doveva salvarla. Che
belli i sogni. Se solo lei avesse avuto la forza di dire di no a K. E
in fondo Mana se l'avesse saputo non sarebbe stato tanto idiota da
riderle in faccia.. anzi. Aveva la testa bassa, i suoi soliti vestiti
Kuro firmati Moi Même Moitiè. I capelli in aria...
"ciao
psicopatica!" una voce femminile abbastanza acuta si rivolse
così verso di lei. Fine si girò. Erano tre
ragazze. "oh.. perfetto... ciao Erika!" disse Fine. "ancora qui a
rompermi le scatole?!". Le tre sghignazzarono. La accerchiarono. "dove
andavi di bello?". "fatti vostri?". "continui ad essere sempre la
solita intrattabile?"."mi avete fatta diventare così..".
"noi che c'entriamo se sei orfana tesoro mio?". "tesoro mio?? E poi mia
cara non permetterti di mettere in mezzo fatti che non ti riguardano!"
Fine iniziò ad alzare la voce... "ehi calamti matta!".
"chiamami così un'altra volta e giuro che finisci male...".
"aiuto! E' arrivata la Gothic e qualcosa del cazzo!". "ma che diavolo
volete?". "divertirci!". "andate al luna park!". "abbiamo saputo che
adesso stai lavorando con quegli altri strambi! I Moi e qualcosa! Con
quell'idiota di Mana!". Fine alzò gli occhi al cielo e a
stento si tratteneva da darle un pugno in faccia... almeno uno.. dopo
tutti quelli che avevano dato loro a lei. Quelle tre erano compagne di
liceo di Fine.. e le avevano sempre dato la morte. "mi dite che
c'entrano?!" Fine si stava alterando. "sono peggio di te.. e poi Mana
scusa... è una femmina e tu ci stai insieme?!". Fine
spalancò gli occhi. "non sarai mica...". Non finì
di parlare che Fine le diede uno schiaffo sulla guancia tanto forte da
lasciarle una stampa rossa. .. .. ecco l'inizio della rissa.. tutte
addosso a Fine per l'ennesima volta... era con le spalle al muro ed
Erika la teneva per i capelli. Fine sopportava per l'ennesima volta...
era già piena di lividi.. "K!" pensò.. K??
Perchè lui?? Quello era solo un idiota... cosa voleva da
quello? Le tre scapparono.. Fine cadde a terra... non si
preoccupò dei danni... piuttosto di trovare qualcuno che le
potesse prestare soccorso.. prese il cellulare con la mano tremante....
errivò al numero di K... era l'unico che poteva chiamare..
lei non sarebbe riuscita ad alzarsi da sola. Chiamò..
...
...
A casa di K
sqillava un telefono... Mana e gli altri erano lì... il
cellulare di K li squillava proprio lì di fronte e gli altri
erano in cucina... lui lì da solo ad aspettare che
tornassero... sbirciò sul display e vide il nome di Fine
prima del numero... spontaneamente rispose.. "pronto?" che diavolo
stava facendo?? Insomma quello era il cellulare di K e poi stava
parlando con qualcun altro! Fine dall'altro lato riconobbe la voce di
Mana. Rimase interdetta. "p-pronto?" dall'altro lato non si sentiva
più niente. Mana si rese conto di aver fatto una grande
idiozia.. "m-Mana??" la ragazza non riusciva quasi a parlare... era
sconvolta... allora Mana capì che qualcosa non andava.
"è successo qualcosa?". E adesso? Che avrebbe fatto Mana?
"ehm.. come mai hai risposto tu?" parlava ansimando. "non importa.. che
è successo?!". "va bene.. ehm... io... mi devi aiutare...
sono... proprio in una stradina... di fronte a un negozio
Moitiè (ma che originalità! =_=) ... ti
prego vieni..". Mana iniziava a preoccuparsi. "ehm... si... arrivo..".
Ma che aveva combinato?? Chiuse la chiamata. Pensò bene di
cancellare dall'elenco delle chiamate quella appena fatta e
furtivamente uscì di casa.
Qualche minuto
dopo era di fronte alla Moitiè... si guardò in
torno. Fine nel frattempo aveva cercato di fare qualche passo.. in
fondo non era ridotta proprio male.. Mana si guardò in torno
e appena vide la ragazza in quello stato rimase un tantino.. sconvolto.
Lei sorrise.. finalmente era lì. E sentiva che tutto
già era passato a vederlo lì. Mana
attraversò la strada e arrivò nella stradina. Si
trovò di fronte a lei. "ciao.. Mana!" disse lei continuando
a sorridere. "sei.. ridotta male.. che.. che ti hanno fatto?!" Disse
lui un po' in pena. "delle ragazze... ma adesso portami a casa...".
"casa tua è dall'altro lato di Tokyo...". "e allora??".
"sono a piedi! Come ti porto fin lì??". "e che devo fare
allora??". "mmh...". (ti prego portami a casa tua.. portami a casa
tua...).. "per andare a casa mia basta fare qualche metro.. ce la fai a
camminare?". "(EVVAIII!) si si! Penso di si..". Fine si
aggrappò a Mana e iniziarono a camminare verso la casa del
ragazzo.
"eccoci qua...
ce la fai almeno a rimanere in piedi devo solo prendere le chiavi..".
"si certo!" Mana lascia la ragazza ancora con un po' di paura che possa
cadere. Frugò nelle tasche per cercare le chiavi.. le mise
nella toppa e fece segno a Fine di aggrapparsi di nuovo... lei gli si
buttò addosso con molta gioia! Entrarono in casa. Mana
l'accompagnò fino in salotto facendola sedere sul divano con
molta delicatezza.. "Mana non so come ringraziarti!" "di niente!"..
Mana parlava.. ma come al solito sulla sua faccia non appariva alcuna
espressione nuova alle persone.. portava sempre quella maledetta aria
seria...
Dopo un'oretta
Fine era già medicata pulita profumata... era seduta sul
divano con un plaid addosso e un caffè bollente in mano...
Mana sbucò dalla cucina di fronte al salotto. "va meglio
ora?". "oh si Mana! Ti ringrazio tanto! Non so come avrei fatto a
tornare a casa!". "non ringraziarmi.. comunque penso sia meglio che tu
rimanga qua stanotte...". Fine sgranò gli occhi. "stanotte?
Sarebbe meglio che torni a casa!". "se è per il disturbo non
preoccuparti... oppure.. è per qualche altro motivo?!" disse
sedendosi accanto a lei.. Lo guardò con occhi un po'
tristi.. sospirò... "lascialo perdere...". "cosa? chi? dove?
quando? perchè?!". "dai non fare la finta tonta... so di te
e K!". Fine sbiancò.."e come fai... te l'ha detto lui?!".
Non rispose... (non dirmi che adesso inizia a non parlare
più.. ) "no..." (meno male!).. "lo so e basta...".
"e che altro sai?!". "c'è qualcosa che vorresti io sapessi?"
. "(ma come parla? ) eh.. beh.. io..". Forse quella sera gli
avrebbe detto tutto? Ma in fondo si sentiva di fare un grande torto a
K.. e come mai? Se era lei che non voleva seccature da parte di K..
(tanto vale..
più incasinata di così non posso stare...).
"beh.. qualcosa non va?". "molte cose non vanno...". "tipo?". "K! K non
va! E poi tutta questa situazione!". "mmmh quale situazione?!" disse
Mana facendo finta di non aver capito.. "quale situazione?? Io ho detto
situazione? No non volevo dire situazione! Eh eh.. (si.. il premio per
la stupidità dovrbbe andare a me..)..". "ti devo tirare
tutto da quella bocca?!". "ma adesso cosa vuoi anche tu? (oh cavolo non
iniziare a rispondere male!)". "è meglio che parli ora
sai?..". "e che ti dovrei dire?" lei diventava sempre più
rossa.. e iniziava a non sapere cosa dire.. "mi dovresti dire che forse
mi ami?!". Fine spalancò gli occhi iniziando a guardarsi
intorno.. era tanto evidente??? "cheeee?!?!" disse lei voltandosi verso
di lui più rossa di prima... "si vede.." (ecco ha risposto
lui per me.. )... "non è assolutamente vero! (non
sparare quella grande cazzata... non spararlaaa!) io amo K!".. Fine
rimase pietrificata dopo quello che aveva detto... "sicura?" disse
Mana... "eh...". "forza...". "no.. l'ho sparata davvero grossa...".
"infatti... comunque per me non è un problema!". "cosa?".
"questo...".. Mana si alzò e la baciò a stampo...
si avviò alle scale... "buonanotte Fine!" disse, alzando la
mano in segno di saluto.. Fine rimase lì con la bocca aperta
almeno per mezz'ora... "e adesso?!" farfugliò... "ho
deciso.. mi butto di sotto...".
Il giorno dopo
Fine si svegliò alle 10.00.. Mana era già in
piedi in cucina a fare colazione guardando la TV.. "buongiorno.." disse
lui neanche guardandola... "ehm.. buongiorno!" disse Fine quasi come se
fosse stato meglio se non le avesse parlato.. diamine.. quando doveva
parlare non lo faceva.. quando non doveva parlare lo faceva..
dispettoso eh?.. .. non si parlarono più... Mana
l'accompagnò in macchina a casa sua poco prima di pranzo...
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Capitolo 8 *** La Settima Notte ***
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La Settima notte †
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Dopo che Mana l'aveva accompangata a casa.. gli incubi non erano di
certo finiti per Fine... le squillò il telefono... era K..
"pronto?". "ma dove diamine sei finita? Ti ho chiamata ieri sera e
stamattina ma non mi hai risposto..". "scusa K ma non sono in vena di
discutere!". "perchè? che è successo?". "non
siamo fidanzati.. non ti devo dare spiegazioni...". "non siamo
fidanzati?!". "piantala stupido! Penso che te ne importi di me per
qualsiasi cosa.. ma non venirmi a dire che sei innamorato di me
sennò giuro che scateno il putiferio!". "ehy si va bene
calmati...". "e ti pregherei di lasciarmi in pace! Grazie!.." chiuse la
chiamata... e infatti quando guardò nuovamente sul display
trovò 13 chiamate perse...
Dopo un quarto d'ora K la chiamò di nuovo. "fai il doppio
gioco?!". "che diamine vuoi K?!". "insomma non vuoi stare con me ma vai
dicendo in giro che mi ami?!". "che.. che cosa?!... Mana..". "si me
l'ha detto lui...". "Bastardo! non so più di chi fidarmi! e
comunque io non ti amo! Lo sai!". "no che non lo so! Dimostralo!". "io
amo Mana maledizione!!! Non puoi rovinarmi tutto K non puoi! Maledetti
tutti e due!" scoppiò a piangere... all'altro lato K rimase
in silenzio... "... scusami..". "meno male!". "puoi anche non
credermi... ma..". "non dire cazzate K!". "non è una cazzata
diamine! E va bene ti amo! Contenta?". "no! Perchè non ci
puoi fare niente se amo Mana! Niente hai capito? Niente!". "ma lui non
ti ama!". "....". "beh?". "e tu che en sai? sei il suo confidente?".
"più o meno..". "farebbe meglio a confidarsi con Gackt che
con te!". "ora che c'entra quello?!". "lascia stare... ciao!" chiuse di
nuovo la chiamata...
si buttò sul divano...
passò un altro quarto d'ora... suonò il
campanello... Fien si alzò a fatica.. e prima di aprire la
porta pregò Kami e Hide- Sama che non fosse K... e intanto
quando aprì..
"ti avevo detto di lasciarmi in pace! Che altro vuoi? mamma mia sei
asfissiante K!". "si lo so... vuoi farti un giro?". "no grazie! Non
uscirò mai con te!". "mi odi tanto eh?". "si! Non
è giusto come ti sei comportato!". "è come se
adesso Mana dicesse le stesse cose a te! Sai come mi sento?". "peccato
che nè io nè Mana faremmo cose del genere! Come
ricattare una ragazza per diventare la sua fidanzata!". "ti devo le mie
scuse anche per quello!". "ci pensavi prima! e cosa ti ha detto
Mana..". "ha. ha detto che mentre vi mandavate messaggi avevi detto che
mi ami.. tutto qui..". "(messaggi?!) non è vero..". "ehy
cos'hai al braccio?" disse indicando un livido enorme che Fine aveva
sul braccio.. "eh? oh niente.. sono caduta...". "se se.. non ci credo
neanche se mi paghi!". "non crederci!". "che è successo?".
"te l'ho detto! sono caduta!" disse facendolo finalmente entrare in
casa.. "e dove saresti caduta?". "ehm..." si guardò
intorno.. "ah quelle scale sono tremende mamma mia! Avevo appena lavato
a terra ed era ancora bagnato!". "fai tu i servizi di casa?!". "certo!
e chi dovrebbe farli?". "comunque veramente cosa è
successo?". "te l'ho detto sono caduta!". "dai Fine per favore non mi
dire altre cavolate!". "ma a te che te ne importa scemo?". "ah ma fai
finta di non sentire?!". "non è successo niente non
preoccuparti!". "e quello?" disse indicando un altro livido sulla
gamba.. "coprito per lo meno se vuoi essere credibile!".
"s-o-n-o-c-a-d-u-t-a!". "chi è stato?". "ahhh K.. mamma
mia..". "è una cosa seria! Se so chi ti ha messo le mani
addosso se la vede con me!". "ma che diavolo dici! Mica sono stata
picchiata da un branco di ochette che odiano i gothic!!!"
scoppiò a piangere... di nuovo.. K l'abbracciò
piano mentre piangeva.. "dio come si sono permesse?". "sono delle
razziste! Le odio! Venivano al liceo con me!". "dai dai.. la prossima
volta me la vedo io!" disse accarezzandola... "beh.. gra.. grazie.."
disse lei diventando rossa... "proprio non ti piaccio? Neanche un
po'?!" disse ridacchiando.. "eh no.." disse lei con lo stesso tono..
"sicura?" disse iniziandola a baicare... "no.. no K.. ti prego.."..
neanche lei capiva che voleva.. infatti ogni tanto si avvicinava a K e
ogni tanto lo respingeva..
Voice of tentation whispers you
far away..
subete wa ima unmei no
kane wa narihibiku sono
toki
yume wa ikutsu mono
tobira wo akete
iba ni kizutsuki
samayô sô...
Alla fine con K ci passò il pomeriggio... la tentazioen
quella volta fu forte... e tutto era nel gioco del destino... erano nel
letto della ragazza... "che diavolo ho fatto?!" disse lei mettendosi le
mani davanti agli occhi... lui non disse niente... "..Mana.." Fine
sussurrava il suo nome.. "Maledizione! Ma non posso fare niente per
artelo togliere dalla testa?!?". "K lo ripeto! Io lo amo!"
alzò il tono della voce.. "se mi ami dovresti essere felice
se avessi qualche possibilità con lui maledizione!". "...
siamo nella stessa situazioen.. io amo te ma tu non ami me.. tu ami
Mana ma lui non ama te!". "non è vero che non mi ama!". "ti
vuoi solo autoconvincere!". "no.. no non è vero!" riprese a
piangere.. "si invece! Guarda anche tu in faccia la
realtà!"... Fine si girò di scatto verso K..
"sparisci! Non farti più vedere! Mai più! Mai
più!" .. aveva il tono della voce sempre più
alto.. K con aria rassegnata si vestì e andò
via.. lasciando Fine in preda al pianto..
come se stessi vagando in un’illusione
come se camminassi verso il reame della disperazione
ogni cosa che vedi intorno a te deve essere distrutta
ogni cosa, anche nei sogni, deve essere dimenticata..
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