Ringrazio
anticipatamente
chiunque,
nonostante
il vergognoso ritardo,
continuerà
a seguirmi
e a
inviarmi il suo vitale parere!
Davvero
grazie di cuore a tutti
Francesca
Quando rientrai in
camera,Nicole stava profondamente dormendo nel suo letto al caldo.
Così ebbi il tempo di
farmi una doccia e di preparami con calma.
Poco dopo sentii Nicole
rigirarsi nel letto,e quando mi girai verso il suo letto,la trovai
che mi fissava con aria stupita.
-Che c'è?ok...lo so è
un
miracolo che mi svegli presto la Domenica...di solito sei tu a
svegliarmi a forza di cuscinate.
Secondo te perché ho
rifiutato la camera singola?-le dissi sorridendole.
Lei rise,e si alzò dal
letto dirigendosi verso il bagno.
-Ehi guarda che ancora mi
devi raccontare tutto!chiaro?-le
dissi puntandole un dito contro con aria minacciosa.
Lei rise e
fece di si con la testa più volte mentre si
chiudeva la porta alle spalle.
-Non stavo
scherzando!!-le urlai dall'altra parte della
porta.
-Lo
so!infatti ero serissima!-mi urlò da sotto la
doccia.
Aspettai che
uscisse dal bagno per farle il mio
interrogatorio,e sperai che non mi facesse domande sul mio
“appuntamento” con David.
Mi
risvegliai dai miei pensieri quando udii la porta
aprirsi e mostrare Nicole già vestita,pettinata e truccata.
-Allora?andiamo!-mi
incitò uscendo dalla stanza.
Io la seguii
a ruota e mi chiusi la porta alle spalle.
Arrivammo in
Sala Grande che non c'era praticamente
nessuno,e finito di mangiare andammo verso le carrozze che portavano
ad Hogsmeade.
Quando
salimmo su di una carrozza ,vidi Nicole
agitata,come se stesse per scoppiare,ed io mi ero fatta un'idea del
perché.
-Ci siamo
baciati!!-mi urlò.
Io sgranai
gli occhi,poi l'abbracciai e cominciai a
dire:-Ah!!lo sapevo io che sarebbe impazzito per te!!-le dissi
ridendo con lei che sprizzava gioia da tutti i pori.
Le diedi un
bacio sulla guancia,e alla mente mi tornò
il ricordo di stamattina...
“grazie
di cuore Scorpius....e gli diedi un bacio
sulla guancia”
Ma mi
ripresi subito dal flashback e la feci continuare
col racconto del suo appuntamento con Fraey.
-Allora?com'è
successo?-le chiesi.
-eravamo al
ponte,stavamo mangiando delle Cioccorane...
avevo un po'
di cioccolata al lato della bocca...bè
poi...all'improvviso..-e la vidi arrossire vistosamente
-bè
mi si è avvicinato e mi ha pulita con il
pollice...-fece una pausa,ed in contemporanea prese un bel respiro ed
il suo colorito cominciò a variare dal bordò al
cremisi-solo che
poi non si è allontanato....ci siamo guardati negli occhi
per un
po'...bè e poi è successo!-disse quasi in apnea.
Io le feci
un sorriso radioso-ma che racconto
romantico!-cominciai a trillare.
Lei rise
rossa in viso.
-E
quindi?-le chiesi
-E quindi
cosa?ti ho detto tutto...-mi rispose senza
guardarmi negli occhi.
-Fammi
capire:vi siete baciati e nemmeno state
insieme?-chiesi un po' confusa.
Sarà
che io ero all'antica,ma sapevo che quando un
ragazzo ti baciava significava che provava qualcosa..
-Ah...ehm...-e
la carrozza si fermò di botto.
Scendemmo
dalla carrozza senza fiatare:io in attesa,e
lei credo in imbarazzo.
-Ehi!guarda
che non ho dimenticato che mi devi una
risposta..-le dissi seria.
Lei mi
guardò,ancora un colorito acceso le colorava le
gote,gli occhi lucidi per il freddo pungente del Dicembre
inoltrato,lo sguardo rivolto verso il cielo in cerca di un qualche
aiuto o di una qualunque via di fuga.
Dopo qualche
minuto di attesa il suo sguardo si posò
sul mio viso e notai,ora,l'ombra della sua naturale determinazione.
-Ok!va
bene!ti ho mentito!non ti ho raccontato tutto
tutto....-disse quest'ultima frase con un filo di voce.
-...quando
mi ha baciata...ecco...non mi ha baciata
lui...ma io...e dopo per la vergogna sono corsa via.-aveva le lacrime
agli occhi,e capendo quanto le fosse costato raccontarmi tutto
l'abbracciai d'impulso.
-Oh
Nicole!vedrai che non è successo nulla...andrà
tutto bene..-la consolai stringendola di più a me,e fra le
braccia
la sentii annuire e sciogliere l'abbraccio.
-Ora tocca a
te raccontare!-disse con voce dal tono
palesemente curioso.
Diventai un
pezzo di ghiaccio:il sorriso comparso prima
per aver rivisto il bel sorriso della mia amica mi morì;e i
ricordi
del giorno prima apparvero prepotenti.
Boccheggiai
completamente spiazzata,anche se in fondo me
lo aspettavo,però sapete benissimo che la speranza
è l'ultima a
morire.
-Allora?com'è
andato l'appuntamento con David?-oh avrei
voluto rispondere “una favola”,invece non c'era
stato alcun
appuntamento ,ed io a fine serata mi ero ubriacata e l'indomani
mattina mi ero svegliata nel letto di suo cugino!
Ed a
quest'ultimo pensiero divenni un peperone.
Scacciai le
immagini della scorsa serata dalla mente e
mi presi di coraggio.
Feci un
respiro profondo.
-Non
c'è stato alcun appuntamento con David-dichiarai,e
potetti vedere la bocca semiaperta di Nicole che boccheggiava per lo
stupore.
-Come non
c'è stato alcun appuntamento con David?-il
suo sbigottimento era palese.
Abbassai il
capo,feci un altro respiro profondo e
parlai.
-mi ha dato
buca-spiegai semplicemente.
Vidi passare
negli occhi di Nicole un raggio di luce
sinistra tipica di quando si arrabbiava.
-Come ha
osato darti buca?-urlò con lo sguardo da folle
ed un tic nervoso all'occhio destro.
-Nicole
calmati!se mi ha dato buca ci sarà una buona
ragione!e se non dovesse averla te lo lascio ok?-cercai di placare la
sua sete di sangue.
Eravamo per
le strade di Hogsmeade ,dirette verso la
piazza.
Quando
svoltammo l'angolo di Mielandia andai a sbattere
contro qualcosa di duro.
-Ahi!-mi
lamentai del dolore al naso.
-Oh!ti sei
fatta male?-mi chiese premuroso la voce di un
ragazzo,alzai la testa e mi ritrovai davanti
ma-quanto-sono-figo-e-ultimamente-inspiegabilmente-dolce-Malfoy.
-Ah sei
tu!...ciao Nicole-salutò sua cugina,che gli
stampò un bacio sulla guancia.
Tutto un
tratto l'immagine di Malfoy con a dosso
soltanto un asciugamano mi fece avvampare.
-come va il
naso?-mi chiese.
Alzai lo
sguardo,ed esso venne imprigionato da un paio
di occhi grigi magnetici.
Restammo
così per un lasso di tempo indeterminato,ma
che a me sembrò un'eternità,finché non
distolse lo sguardo
imbarazzato...Malfoy imbarazzato?(eh si!sapeste l'immagine che ho io
di questa scena sverreste o lo stuprereste!n.d.me).
Sarà
una mia impressione,ma Malfoy aveva davvero
distolto lo sguardo con le guance colorate di un rosa più
acceso!!
-F..fa un
po' male...-risposi se possibile ancora più
rossa dei miei capelli.
-Fammi
vedere-mi disse serio e mi prese il mento fra le
dita.
Sgranai gli
occhi e tutto il sangue che possedevo si
concentrò sul mio viso,quando mi fece alzare il viso e gli
si
avvicinò pericolosamente.
Guardò
attentamente il mio naso:sentivo il suo respiro
sul viso,potevo esaminare attentamente la sua pelle diafana e oserei
dire perfetta,i lineamenti scolpiti del suo viso,la linea del naso,il
taglio degli occhi,le labbra.....(la scrittrice è
momentaneamente
fuori casa per riprendersi da un attacco di bava incessante n.d me).
Alt
Rose!!che te ne frega dei lineamenti di
Malfoy?nulla, assolutamente nulla!
A mio
malgrado(? n.d Rose) si allontanò dal mio viso e
mi lasciò il mento, ma non spostò lo sguardo
altrove.
-Non ti sei
fatta nulla:è solo indolenzito dalla
botta-decretò infine.
Feci un
sospiro di sollievo:ci mancava solo che mi
rompessi il naso!
Ma tanto io
sarei andata al ballo da sola,dal momento
che nessuno mi aveva ancora invitata,e sarei andata solo come figura
di Caposcuola-organizzatrice del ballo stesso.
Sospirai
sconsolata, ma allo stesso tempo rassegnata.
-allora io
vado...Weasley ricordati gli allenamenti
domani alle 17 in punto-la voce di Malfoy mi
risvegliò,annuii
distrattamente.
Salutò
sua cugina con un bacio sulla fronte e a me con
un cenno del capo,e se ne andò.
Nicole
cominciò a guardarmi insistentemente,finché non
parlò:-Rosie che hai?ti vedo scura...-mi chiese premurosa e
preoccupata.
Scossi la
testa:-niente...non ti preoccupare.E' solo che
non so che ci vado a fare al ballo se nessuno mi ha
invitata..-confessai.
-Rose?quanti
giorni mancano al ballo?-chiese
-17
giorni-risposi
-e secondo
te in ben 17 giorni non ti inviterà
nessuno?-chiese retoricamente.
ok...non ero
proprio una di quelle persone che sono
tanto sicure di sé..ma questo non voleva dire che mi sentivo
da
buttar via..o almeno tutta tutta no...
-Ma dai
Rose!non puoi essere così pessimista!
Sei la
ragazza più intelligente che conosca!
Hai dei
bellissimi occhi color oro,e dei fantastici
capelli ramati!che altro dovrebbero desiderare i ragazzi?-e ci
risiamo!
-allora
perchè nessuno mi ha ancora invitata?Nicole io
ho un caratteraccio ed incuto timore,in quanto Caposcuola,a tutti gli
studenti di Hogwartz tranne che a quel decerebrato di tuo
cugino-aggiunsi prima che potesse ribattere.
-Bè
e allora tu verrai al ballo,sarai più bella della
Luna piena,e farai mangiare il fegato a tutte le ragazze della sala
ed ai ragazzi farai mangiare le mani per non averti
invitata!-ribatté.
Sbuffai e
borbottai un -si come no- come un nano
scorbutico.
Mi prese per
un braccio e mi trascinò a tutta velocità
verso un negozio di capi di abbigliamento.
Andava come
una furia,e mi trattava come una bambolina
di pezza facendomi schiantare contro la marmaglia di studenti e no.
Andai quasi
a sbattere contro un palo della luce,lo
scansai,ma di conseguenza andai a sbattere contro un ragazzo che mi
tenne saldamente per le spalle per non farmi cadere per terra.
-Di
nuovo!-mi lamentai della mia immane sfiga(fortuna
direi n.d me)e stavolta vidi subito chi era il fortunato.
Incontrai un
paio di occhi ambrati risaltati dalla
carnagione scura,chiamati anche con un nome:David Thomas.
Nicole,che
si era accorta di non avermi più dietro e si
era girata,quando lo vide mi raggiunse subito,ed i suoi occhi
trasparivano nuovamente la sua sete di vendetta.
-Ehi ciao
Rose!Nicole...-salutò entrambe.
Ma non
ricambiammo:io avevo uno sguardo glaciale,e
Nicole..bè Nicole lo voleva squartare.
David
notò la nostra diffidenza e parve capirne il
motivo.
-Senti
Rose...mi dispiace di averti dato buca ieri...ma
è che ho avuto un imprevisto che mi ha trattenuto ed
impegnato
l'intera giornata...potrai perdonarmi?-e tirò fuori un
espressione
da cucciolo affettuoso,che col tempo non sopiva alcun effetto su di
me.
Ma dal
momento che si era scusato....eh no!
-potevi
mandare un gufo o che so io....-risposi fredda.
-te l'ho
detto:non ho avuto un attimo di tempo per
farlo.-continuò a scusarsi.
Alla fine mi
arresi:non avevo nessun altro motivo per
tenergli il muso.
-ok...sei
perdonato..-
Lui si
aprì in un sorriso radioso:-magnifico!Bè allora
non ti dispiacerà se ti chiedo di venire al ballo con me
giusto?-
Aspettate...sbaglio
o mi aveva appena chiesto di venire
al ballo con lui?
-giusto...-risposi
solamente facendogli un sorriso che
valeva per conferma all'invito.
-Rose
Weasley mi faresti l'onore di venire al ballo con
me?-mi chiese in modo ufficiale.
-si..-sussurrai(bleah
odio queste scene mielose!! n.d
me)
-Perfetto!allora
ti lascio alle compere!-e mi diede un
bacio sulla guancia.
Nicole che
finora aveva assistito a tutta la scena aveva
gli occhi sgranati e la bocca spalancata.
-Nicole?ci
entreranno le mosche se non chiudi la
bocca-la richiamai in questo mondo.
-Gliel'hai
fatta passare così?-mi chiese allibita
-se
l'è cavata così facilmente!una scusa banale ed
una
faccia da cane bastonato e tu crolli!ma che serpe sei!!sii un po'
più
vendicativa!e poi cos'era quella scena da “vuoi
sposarmi?” poco
fa?-parlò tanto veloce che riuscii a percepire solo
“cane
bastonato”,”crolli” ,”
serpe” e “vuoi sposarmi?”.
-Calma!riprendi
fiato e ricomincia da capo!-cercai di
recuperarla mentre era nel bel mezzo di un monologo/paternale.
-Come hai
potuto fargliela cavare in quel modo?-mi
chiese sconvolta.
-mi ha
chiesto scusa..e poi mi ha invitata al ballo!!-mi
giustificai.
-ti ha
rifilato una scusa più vecchia del defunto
Silente!!Rose apri gli occhi!-e rieccoci con la paternale.
-Nicole
rifletti:ora ho un buon motivo per farmi bella!e
per fare shopping!-Nicole amava fare shopping e,tirandolo in ballo
avevo placato la sua furia.
Le
luccicarono gli occhi a quella parola,mi prese per
mano e mi trascinò dentro un negozio di abiti da sera.
-Buongiorno!vorremmo
vedere degli abiti!-disse Nicole
alla commessa.
-Avete
qualche preferenza sul colore o sul
modello?-chiese cortese.
-mmm....io
si!il mio abito deve essere azzurro o blu-la
informò Nicole.
Poi la
commessa guardò me:-no io non ho preferenze-la
informai a mia volta.
Lei ci fece
cenno di seguirla,e ci addentrammo nel
negozio.
Scorpius
-Allora
Scorp!già scelto la ragazza che ti accompagnerà
al ballo?-mi chiese Nott.
-No.Credo
che sceglierò l'ultimo giorno.-risposi.
Ora che ci
pensavo non avevo idea di con chi andarci:me
l'avevano chiesto in molte ragazze,chi carine,chi meno...ma nessuna
mi aveva colpito.
Erano tutte
le solite oche da una botta e via a cui ero
abituato:tutte pronte a vendersi,a saltarti addosso,ragazze con cui
puoi solo fare una cosa e di certo non sto parlando di una
conversazione intelligente.
Solo una
ragazza,esclusa mia cugina ovviamente,non era
passata nel mio letto,ed era l'unica che mi teneva testa e che non mi
sbavava dietro come tutte le altre ,che aveva ben soprannominato alla
babbana “le prostitute gratuite” o “le
caritatevoli ragazze”.
Però
pensandoci bene la Weasley era stata nel mio
letto,ma non in quel senso.
E pensare
che ieri sera avrei potuto approfittare della
sua civetteria dettata dall'alcol....ma mi sarei fatto schifo da
solo.
-Ehi
Scorp!ci sei?-vidi Nott sventolarmi una mano
davanti al viso e capii di essere rimasto imbambolato perso nei miei
pensieri per un bel po'.
-Si
scusate...dicevamo?-chiesi accantonando il discorso
Rose Weasley.
-Stavamo
parlando della scena patetica di Thomas che
chiede di venire con lui al ballo alla Caposcuola Weasley ,che mi ha
appena raccontato Davies-quell'idiota di Thomas,dopo averle dato buca
ieri ha avuto il coraggio di chiederle di andare con lui al ballo?
-Hai sentito
la risposta della Weasley?-chiesi o quasi
ringhiai furioso.
-Ehm...no.Che
hai Scorp?-mi chiese impaurito Davies.
-Niente.-risposi
brusco:ma infondo che me ne importava
di essere cortese quando avevo un fuoco dentro?
<><><><>
Rose
Uscimmo dal
negozio dopo due ore,o almeno così mi
sembrò,con due buste luno in mano:vestito e scarpe.
-Bene!ora
dove andiamo?-mi chiese Nicole soddisfatta
della sua dose di shopping.
-A pranzo
forse?-in risposta alzò un sopracciglio,poi
guardò l'orologio(che gli avevo regalato io due anni fa) e
notò che
avevamo speso metà giornata lì dentro.
-Ma
è tardissimooo-mi trascinò per un braccio per le
strade di Hogsmeade e mi trascinò dentro i “Tre
manici di scopa”.
Ci andammo a
sedere ad un tavolo vicino la finestra,ma
dopo mi accorsi che era quel
tavolo vicino la finestra.
Rimasi a
fissarlo e di ciò me ne fece accorgere
Nicole,che mi chiese se stessi bene;ed io le risposi un flebile
“si
si sediamoci”.
Quando mi
girai per sistemare il cappotto,vidi in un
tavolo poco lontano dal nostro,Davies,Nott e Malfoy.
Quest'ultimo,quando
intercettò il mio sguardo,si girò
e mi lanciò uno sguardo glaciale,quasi accusatorio,che mi
fece
raggelare il sangue nelle vene.
Mi rigirai
di scatto e chiamammo il cameriere per
ordinare.
Quando il
ragazzo arrivò,ci sorrise :-Salve ragazze,che
vi porto?-chiese cortese.
-Due
burrobirre-iniziò Nicole ma io la fermai
subito-no!una burrobirra ed una bottiglia d'acqua per
favore..-smentii l'ordine di Nicole.
-Va
bene...come primo?-aggiunse poi.
-Io prendo i
ravioli ripieni di funghi porcini con
panna-ordinò Nicole.
-Io prendo
le tagliatelle con crema di funghi
grazie-ordinai poi io.
Il ragazzo
prese le nostre ordinazioni se ne andò.
Nicole
si girò di scatto verso la finestra rossa in volto.
-Nicole
che hai?-le chiesi spaventata da questo suo repentino cambiamento.
-Shh...non
urlare il mio nome.C'è Edward con i suoi amici
all'entrata.-mi
sussurrò.
Con
la coda dell'occhio li vidi andarsi a sedere ad un tavolo vicino
all'entrata.
-Oh
Rose!c'è Scorp con Ben(Davies) e Tom (Nott)!-li
salutò con la mano
e gli fece cenno di avvicinarsi al nostro tavolo.
Ripensando
all'occhiata raggelante di prima lo stomaco mi si contorse
dolorosamente.
-N-nicole
che stai facendo?-chiesi ancora in preda alle contorsioni.
-Li
sto invitando a mangiare con noi!-rispose ovvia.
Non
potetti nuovamente aprire bocca perché si erano
già tutti seduti al
nostro tavolo.
Per
fortuna(o sfortuna) mi trovai accanto Nott.
-Salve
ragazze-salutarono Nott e Davies,mentre Malfoy si era seduto accanto
alla cugina e continuava a sorseggiare il suo bicchiere di whisky
incendiario.
-Già
trovato gli accompagnatori?-chiese invadente Davies guardando me e
Nicole.
-Non
credo siano affari tuoi-risposi io per entrambe.
-Permalosetta
Weasley...a proposito che hai risposto a Thomas?-brutta serpe viscida
impicciona!
Vidi
Malfoy alzare lo sguardo ed incrociare il mio.
-Ripeto:non
credo siano affari tuoi.-risposi dura.
-Ok....-rinunciò
infine.
-Ecco
a voi ragazz.....-il cameriere ci aveva portato le nostre
ordinazioni,e quando vide gli altri rimase un po' interdetto.
-Ehm...volete
qualcosa anche voi?-chiese allora.
-No
grazie-rispose Malfoy.
-Oh
io si!vorrei una bella bistecca al sangue!-ordinò Nott
-Stessa
cosa-ordinò poi Davies.
-Ok...-quando
finì di scrivere sparì.
Io e
Nicole aspettammo,più per educazione che per altro,che
portassero
anche a loro le ordinazioni per mangiare.
Quando
arrivarono le due bistecche potemmo mangiare.
Mentre
mangiavo avevo una stranissima sensazione addosso:come se avessi un
peso al centro del petto,qualcosa che mi perforava la carne e mi
rovistava dentro in cerca di qualcosa.
Quando
alzai lo sguardo ebbi la conferma che Malfoy mi stava fissando e la
cosa mi innervosii parecchio.
Cercai
di non farci caso:ma fu tutto inutile.
Continuava
a fissare,prima me e poi la bottiglietta d'acqua che stavo bevendo.
Spazientita
gli puntai lo sguardo a dosso e gli dissi falsamente
amichevole:-qualche problema Malfoy?-lui mi
guardò,capì e rispose
con un falso sorriso:-no grazie,nessun problema tu?-chiese poi
velenoso.
-Oh!nessun
problema:gradirei solo di non venir fissata!-sputai il rospo infine.
Malfoy,preso
in contropiede non rispose,trovandosi poi tutti gli sguardi addosso.
-Non
sto guardando lei,ma ciò che è dietro di
lei.-mentì
sfrontatamente.
Tutti
gli altri tornarono a mangiare,a chiacchierare animatamente,ma io e
Malfoy continuavamo a guardarci in cagnesco.
Finimmo
tutti di mangiare,pagammo il conto ed i ragazzi uscirono dal locale.
-Nicole
sai che ora dovrai passare accanto a Edward vero?-cercai una conferma
nel suo volto paonazzo ed il suo sguardo basso.
Ci
dirigemmo insieme verso l'uscita:lei gli passò accanto.
Con
la coda dell'occhio lo vidi guardarla,riconoscerla ed alzarsi di
scatto.
E
come mi aspettavo ci raggiunse fuori dal locale.
-Nicole!Nicole
Zabini!aspetta!-Fraey le afferrò la mano e la fece voltare
verso di
lui.
-Ciao....-salutò
timida Nicole.
Non
l'avevo mai vista così indifesa e timida con un ragazzo.
-Nicole
noi due dobbiamo parlare-disse deciso Fraey,e Nicole annuì
,consapevole che prima o poi avrebbe dovuto affrontare il discorso.
-Nicole
allora io vado ok?ci vediamo magari dopo...ciao Edward-e li lasciai
soli.
Raggiunsi
gli altri:o meglio loro raggiunsero me.
-Dov'è
Nicole?-mi chiese Malfoy affiancandomi.
-Mi
raggiungerà più tardi:doveva chiarire con una
persona-cercai di
dargli meno informazioni possibili.
-Ok.Che
hai risposto a Thomas?-chiese all'improvviso.
-Credo
di aver già detto a te e ai tuoi amichetti che non sono
affari che
vi riguardano-
-Ed
io ti ho chiesto una risposta concreta:un si o un no-ribattè
arrogante.
Cercai
di mantenere la calma o lo avrei schiantato sul posto.
-Mi
avvalgo del diritto di non risponderti-continuai imperterrita.
-E
poi che ti importa?-aggiunsi poi spazientita.
Lo
vidi valutare una risposta da darmi:-mi avvalgo del diritto di non
risponderti-usò le mie stesse parole di prima.
-Va a
quel paese Malfoy!-e me ne andai.
Ma
prontamente me lo ritrovai di nuovo accanto.
Gli
lanciai un'occhiata al vetriolo,ma ciò non sopì
alcun effetto su di
lui.
-Non
ti lascio da sola:potresti ubriacarti di nuovo e stavolta non
troveresti un vero uomo come me a non approfittarne.-mi disse.
Quasi
scoppiai a ridere:-Tu un vero uomo?ma per favore!la differenze tra un
bambino capriccioso e te è la corporatura!-riposi acida.
-Ah
si?-mi sbatté contro il muro di un palazzo e mi si
avvicinò
pericolosamente.
-Credi
che un bambino con gli ormoni in subbuglio,nelle condizioni in cui
eri,e come facevi la civetta,ti avrebbe lasciato il titolo “
vergine di ferro”?no!ne avrebbe approfittato per poter dire
che
anche Rose Weasley,la ragazza più impossibile della
scuola,era stata
a letto con lui!
Io
invece non ti ho sfiorata con un dito,ti ho rispettata,ho dormito sul
divano e ti sono stato accanto durante le corse al bagno a
vomitare!-mi urlò.
Il suo
sguardo era furioso,la sua stretta intorno alle
mie braccia era salda.
-Malfoy
toglimi le mani di dosso!-gli ordinai.
Ma la sua
presa non si decideva a diminuire.
-Malfoy
lasciami!-continuai.
Lui non
parlava,né si muoveva:mi guardava solo negli
occhi.
-Hai finito
di fissarmi e mi lasci andare prima che ti
castri a suon di stupefficium?-lo minacciai cercando la mia bacchetta
nelle tasche dei jeans.
La minaccia
sembrò fare effetto dal momento che mi
liberò.
-Allenamenti
domani alle 17,non fare tardi-mi ricordò
andandosene come se non fosse successo niente.
-Vaffanculo!-gli
risposi massaggiandomi le braccia.
Lo sentii
ridere,poi scomparse.
Recuperai i
miei sacchetti e mi rintanai in libreria.
<><><><>
Erano quasi
le 17:00 quando vidi Nicole accanto ad
Edward che sorrideva raggiante.
Sorrisi
vedendo che avevano parlato e che la mia amica
non era più depressa.
Uscii dal
negozio e,data l'ora,ritornai al castello.
Ero in
camera a leggere sul davanzale della
finestra,quando vidi rientrare Nicole.
-Rose
Rose!!Abbiamo parlato e mi ha detto che avrebbe
voluto farlo lui,ma che era troppo timido e che io gli piaccio
parecchio!!!-Nicole saltellava sul posto in modo a dir poco euforico
con un enorme sorriso ebete stampato sul grazioso viso contornato da
un paio di meravigliosi occhi blu cobalto che luccicavano per la
gioia.
-Visto?tutto
è bene quel che finisce bene-dissi in modo
quasi filosofico(ù.ù...XD).
Mi
saltò al collo abbracciandomi,facendomi saltare il
libro dalle mani e facendolo volare fuori dalla finestra aperta!
Sgranai gli
occhi:gelai.
-Il mio
libroooooooooooooooo-urlai sporgendomi per
poterlo vedere atterrare nei pressi del Lago Nero.
-Scusa scusa
scusa!!mi dispiace immensamente!-
-Tranquilla....ora
lo vado a recuperare-dissi alzandomi
e prendendo il mantello e la bacchetta dal comodino.
-Rose ma
è il crepuscolo!lo recupererai domani..per ora
lascia perdere-tentò di farmi desistere dal precipitarmi
fuori dal
castello.
Mi girai
lentamente verso di lei:-non lascerò il mio
libro in balia degli animali,della pioggia e del gelo-risposi decisa
a recuperarlo a tutti i costi.
-Hai detto
bene:gli animali!non ti lascerò andare ad un
missione suicida per recuperare uno stupido libro!-come osava dare
dello stupido ad un libro?!
-Nicole NON
è assolutamente uno STUPIDO libro!sono
stata chiara?lo recupererò a costo di dover fare un faccia a
faccia
con un lupo mannaro!-ed uscii dalla camera a passo spedito e prima di
essermi allontanata abbastanza sentii:-tu sei pazza!-.
Risalii i
sotterranei,attraversai vari corridoi,arrivata
alla Sala Grande scesi le scale,spinsi il grosso portone di legno e
fui fuori.
-Lumus-sussurrai
alla mia bacchetta che subito mi fece
luce.
Camminai per
un po' e raggiunsi una grande distesa
d'acqua scura,in cui risplendevano però le stelle.
Nonostante
indossassi abiti pesanti e mi fossi portata
dietro il mantello invernale,stavo letteralmente congelando:quindi
cominciai a cercare freneticamente per cercare di sbrigarmi.
-Accio libro
Orgoglio e pregiudizio di Rose Weasley!-lo
appellai quasi completamente congelata,ma niente:non mi arrivava
nulla,eppure ricordavo di non averlo incantato!
Tentai di
cercare ancora nei dintorni...ma ancora
nessuna traccia del mio amato libro.
Ad un certo
punto mi bloccai di scatto:mi era sembrato
di udire dei passi calpestare i rametti caduti per terra.
Strinsi
forte la bacchetta pronta a difendermi se si
fosse trattato di una bestia.
Il cuore mi
batteva a mille,la paura la sentivo
chiaramente affondarmi nelle ossa e insinuarsi prepotente sotto la
pelle.
E quando
sentii un respiro caldo sfiorarmi i capelli mi
girai di scatto:-Stupe..-
-Expelliarmus!-e
la bacchetta mi volò dalle mani
atterrando poco lontano da me.
Una luce mi
abbagliò in un primo momento,dopo potetti
scontrarmi con due iridi argentee fin troppe vicine per i miei
canoni.
-M-Malfoy?che
ci fai tu qui?-balbettai sperando che la
notte mascherasse il mio rossore per quell'inaspettata vicinanza.
-Potrei
chiederti la stessa cosa...Weasley-mi soffiò a
meno di un centimetro dal mio volto e,se possibile,arrossii ancora di
più.
-N-Nicole
m-mi ha fatto cadere un libro dalla finestra e
sono venuta a recuperarlo-.spiegai con il capo basso per non far
notare il mio palese disagio.
-Quindi
questo è tuo?...“Orgoglio e
Pregiudizio”-mi
chiese porgendomi il mio adorato libro.
-Si
è questo!dove l'hai trovato?sono parecchi minuti
che lo cerco!-dissi prendendolo e stringendomelo al petto.
-un po'
più avanti tra quei cespugli laggiù-mi
indicò
un punto dietro di me.
-Ma c'era
bisogno di spaventarmi a morte e rischiare di
essere schiantato per riportarmi il libro?-lo trucidai con lo
sguardo.
-Beh
sicuramente è stato divertente vedere la tua
faccia prima spaventata e poi indispettita per il
disarmo-ghignò la
serpe.
-Vai a quel
paese Malfoy!-gli dissi mentre recuperavo la
mia bacchetta per terra e mi incamminavo a grandi falcate per il
castello.
Il biondo mi
affiancò,io gli lanciai un'occhiata al
vetriolo e lui alzò le spalle:-Anche io devo tornare al
castello
ricordi Caposcuola?-disse beffardo.
-Ripeto:vai
a quel paese Malfoy!-risposi acida.
Quando
intravidi il castello aumentai il passo sperando
di allontanarmi da ma-quanto-sono-figo-Malfoy,ma quell'egocentrico mi
raggiunse subito e così iniziò una gara.
Corremmo
fino al portone e cercai di passare prima di
lui.
-levati
Malfoy!-cercai di spintonarlo e di passare.
-Spiacente
Weasley ma non intendo perdere!-sentii una
presa sui fianchi e la mancanza del terreno da sotto i piedi.
Vidi la
serpe correre verso i Sotterranei,girarsi a
guardarmi,ghignare e farmi ciao con la mano.
-Vuoi la
guerra idiota?e guerra sia!-sguainai la
bacchetta-Incarceramus!- corsi raggiungendolo,e superai la sua figura
che cercava di liberarsi.
-Ci vediamo
perdente!-risi correndo verso i dormitori.
-Reducio!-e
all'improvviso tutto diventò
inspiegabilmente troppo grande.
-Maledetto
Malfoy!potrei toglierti un'infinità di punti
per questo!-urlai alla sua figura troppo grande per i miei gusti.
-Non lo
faresti mai!anche tu ci tieni a vincere la Coppa
delle Case!-ribatté.
-Mi stai
provocando serpe?-lo minacciai:sapeva benissimo
che l'avrei fatto.
-E va
bene...finite incantatem-e per mia immensa gioia
ritornai normale.
Ma non persi
tempo:ricominciai a correre per i
sotterranei verso il dormitorio verde-argento.
-Addio
Malfoy!-gli urlai sventolando la mano.
Ero a pochi
passi...pochissimi metri ed avrei raggiunto
il traguardo battendo quel maledetto biondino con un ego più
grande
di tutto il Regno Unito.
Potevo
sfiorare con le punta delle dita il ritratto del
Barone Sanguinario,sentire il profumo della vittoria...quando il
mondo si capovolse e sentii improvvisamente freddo alle gambe.
-Belle
mutandine Weasley-sentii dire quasi soffocate
dalle risate.
Abbassai lo
sguardo e con orrore notai la gonna
totalmente alzata scoprendomi anche il fondo schiena.
-certo
preferisco un tipo di biancheria intima più sexy
ma..-
-Aaaaaaaaaaaaaaaaa!!Mettimi
giù razza di pervertito!!ma
io ti uccidoo!!-cercai di abbassare la gonna e coprire il
più
possibile.
-Vuoi
davvero che ti metta giù?come vuoi...-e caddi per
terra provando un gran male al fondo schiena.
-Maledetto
Malfoy che male!!-mi massaggiai la parte
lesa.
-Ti sei
fatta tanto male?-mi chiese avvicinandosi e
porgendomi una mano per aiutarmi.
Quando mi
alzai in piedi quasi ricaddi colpita dal
dolore alla caviglia destra.
-Ehi!-esclamò
afferrandomi al volo e sostenendomi per
le spalle.
-Mi fa male
la caviglia razza di testa vuota!!-imprecai
per il dolore pulsante.
-Dai che ti
aiuto-mi cinse la vita con un braccio
sollevandomi un po' da terra per non pesare sulla caviglia.
Io mi
ritrovai schiacciata a lui ed inevitabilmente
arrossii.
Mi
aiutò fino ad entrare in Sala Comune e mi fece
adagiare su un divanetto facendomi distendere la gamba.
-La caviglia
è solo un po' gonfia non credo sia
qualcosa di grave..-disse d'un tratto.
Alzai un
sopracciglio-E da quando ti intendi di medicina
tu?-
-In estate
leggo un po' di tutto compreso dei libri di
medimagia-spiegò.
-Ahi!!-mi
lamentai.
Lui si
avvicinò a me con fare premuroso-cosa c'è che
non va?-
-Oh io
niente è per te!-
-eh?-e gli
diedi il ben servito:con l'altra gamba gli
assestai un bel colpo dritto dritto dove non batte il sole.
-E' tutta
colpa tua se mi sono fatta male!Ora soffri!-e
lo guardai mentre si accasciava per terra con in viso un'espressione
di puro dolore;ghignai soddisfatta.
-Maledetta!-disse
con un filo di voce sottile sottile.
Risi tanto
da dovermi tenere la pancia per il male,per
quella vocina tanto sottile e acuta.
-Che diavolo
ridi stupida!!-
-Ti sta bene
stupido biondino slavato!-.
Gli occhi
della serpe si assottigliarono in modo molto
inquietante.
-Ah
si?-sibilò con un ghigno che non prometteva nulla
di buono.
Lo guardai
ad occhi sbarrati:ebbi davvero timore di lui.
Mi si
avventò contro muovendo velocemente le mani e le
dita sui miei fianchi facendomi contorcere per il solletico.
-Basta
basta!ti prego smettila!-si fermò.
-Rose
Weasley che mi prega?wow ho trovato il tuo punto
debole-ed il ghigno ritornò ed insieme ad esso il solletico.
-Implora
pietà!dì:ti imploro sommo Scorpius Malfoy di
risparmiare me Rose Weasley tua povera serva!-
-Mai!!!-ad
un tratto sentii un dolore lancinante.
-Aia!-la
tortura si arrestò.
-Che
è successo?-chiese con tono preoccupato.
-La mia
caviglia!-mi lamentai.
Guardò
alla fine della mia gamba destra e notò che la
caviglia gonfia era stata schiacciata da lui:si scostò di
scatto.
-Mi
dispiace!-il suo sguardo era veramente dispiaciuto
e...mi intenerii.
-Tranquillo...-non
credevo a quello che stavo dicendo:io
che consolavo Malfoy?
Malfoy che
si preoccupava per me?
Va bene va
bene...di quei tempi non era proprio così
strano trovarlo in ansia per la mia salute.
Mentre ero
immersa nel mio monologo interiore non mi
accorsi che il serpeverde mi stava fissando intensamente,quasi
volesse leggermi nel pensiero(e avrebbe potuto farlo benissimo con un
legiliments) e la cosa mi mise in un terribile imbarazzo.
-Ehm...io
salirei in camera prima che tua cugina mandi
una squadra di auror a cercarmi per la foresta proibita-spezzai quel
silenzio imbarazzante,carico dell'intensità del suo sguardo
addosso.
Si riscosse.
-Si si
sarà meglio-annuì sovrappensiero.
Mi cinse di
nuovo la vita sollevandomi leggermente e mi
aiutò a salire le scale.
Davanti la
porta mi lasciò andare,ed un silenzio
imbarazzante calò su di noi.
-Beh buona
notte-dissi spezzando quell'atmosfera
pesante.
Malfoy
sembrò svegliarsi in quell'istante e con la voce
roca mi disse:-'Notte Weasley-.
Mentre stavo
per aprire la porta mi sentii chiamare,così
mi girai:-Si?-chiesi curiosa su cosa volesse ancora.
-Il
libro-disse lanciandomelo.
Lo afferrai
al volo,gli feci un cenno col capo,ed entrai
in camera.
Appena mi
richiusi la porta alle spalle Nicole mi saltò
al collo facendomi cadere,con sommo dolore della mia povera
caviglia,per terra.
-Perché
ci hai messo così tanto?mi hai fatta
preoccupare!!stavo per andare a chiamare la Mc!-mi urlò
nell'orecchio stritolando di più il mio povero collo.
-Nicole non
respiro..-biascicai in cerca d'aria.
Si
scostò da me lasciandomi prendere aria.
-Ho solo
impiegato un po' di tempo per ritrovare il
libro...tutto qui-mentii.
Quando
cercai di alzarmi da terra una piccola fitta di
dolore mi fece gemere e,per mia sfortuna,Nicole lo sentì.
-Che hai
fatto?sei stata aggredita?oh Merlino lo sapevo
io che non dovevo lasciarti andare!-andò subito in panico.
-Tranquilla
non mi ha aggredita nessun animale,sono solo
inciampata in un ramo-cercai di tranquillizzarla,e la cosa
riuscì.
Zoppicando
leggermente posai il libro sulla mensola.
-Non credi
che dovresti andare in infermeria?domani hai
gli allenamenti e fra due giorni una delle partite più
importanti
dell'anno!-mi ricordò Nicole.
Pensandoci
su non aveva affatto torto:certo,per volare
non avevo bisogno della caviglia,ma sarebbe meglio essere in piena
forma fisica.
-Sei sicura
che la Chips non mi uccida per l'ora?e se mi
fa domande?che le dico?no sa mi era volato giù il libro
dalla
finestra e nell'andarlo a recuperare ho preso una storta!
Nicole sono
Caposcuola!non posso permettermi di
infrangere le regole!-.
E come nei
fumetti sopra la testa di Nicole si accese
una lampadina,segno di un “lampo di genio”.
-Sono un
genio!!che ne pensi se ti fai accompagnare da
un altro Caposcuola dicendo che durante la ronda hai preso una
storta?
Dai
è geniale!!-ecco il lampo di genio di cui parlavo.
-Oggi non
avevo il turno di ronda..-dissi e sul viso di
Nicole comparve un' espressione alquanto seccata.
-Mentirai
no?e se ti fa domande dille che ti avevano
chiesto di fare uno scambio per questa sera..non credo che si metta
ad indagare sui turni solo per una storta-in effetti il piano della
mia migliore amica era geniale,dovevo dargliene atto.
-Nicole?!sei
un genio!-esultai.
-Si lo so!tu
ora scendi e fatti trovare all'entrata dei
sotterranei,io vado a cercare un Caposcuola che ti possa reggere il
gioco-.
Annuii.
Saltellai
con una gamba sola verso la porta reggendomi
alla parete con una mano e Nicole,vedendomi in difficoltà,mi
venne a
sostenere.
-Scusa ma se
non sei nemmeno in grado di camminare da
sola come sei arrivata fin qui dalla Foresta Proibita?
-Ehm...ecco..è
una lunga storia...m-magari te la
racconto dopo-tentai di sviare il discorso.
Lei mi
guardò assottigliando gli occhi,poi sospirò e
mi aiutò ad uscire dal ritratto.
-Ce la fai a
proseguire da sola fino all'entrata dei
sotterranei?-mi chiese.
-Si
tranquilla me la caverò-la rassicurai.
-Va bene!io
vado ok?mi raccomando fatti trovare
la!-disse sparendo dietro il ritratto del Barone.
Sbuffai,e
zoppicando mi diressi verso il luogo
d'incontro.
Aspettai per
un buon quarto d'ora e quasi mi addormentai
appoggiata al muro in quel carezzevole silenzio.
Ma un soffio
d'aria fresca sul collo mi fece
rabbrividire:-Weasley-solo una voce era capace di farmi scattare
all'istante.
-Malfoy che
ci fai qui?-mi sorpresi di trovarmelo così
incredibilmente vicino.
-Nicole mi
ha ehm “chiesto” di accompagnarti in
infermeria...quindi eccomi.Andiamo?-fece per afferrarmi la vita.
-E tu hai
accettato?-ero sempre più stupita.
-Beh..ecco..è
colpa mia se sei in queste
condizioni-disse volgendo lo sguardo altrove infilandosi le mani in
tasca.
-Ah-riuscii
solo a dire e quando mi cinse la vita per
sollevarmi non opposi resistenza.
Malfoy si
sentiva in colpa?
Nei corridoi
regnava il silenzio tra di noi:non si
udivano nemmeno i nostri passi,né i nostri respiri.
E se da una
parte questo silenzio fra noi mi
opprimeva,dall'altra parte ero grata che non si sentisse il mio
respiro accelerato per via del contatto delle sue mani e delle sue
braccia muscolose con la mia esile vita:era una presa delicata,calda
ma che sulla mia pelle scottava,era...piacevole.
Eh?!?!Rose
ma hai idea di chi stai
parlando?Malfoy!!dovrebbe darti fastidio la sua vicinanza e invece
sembri una stupida ragazzina con gli ormoni sballati!
“E
chi se ne frega se è Malfoy!è così
piacevole
essere stretta fra le sue braccia..”
Grazie mille
ormoni del cavolo!
E mentre la
lotta tra i miei ormoni e il cervello
continuava,il mio sguardo venne rapito dall'incantevole profilo del
ragazzo a me vicino illuminato dal chiarore lunare.
Era una
visione celestiale,di una bellezza eterea.
La luce
argentea illuminava gli occhi di ghiaccio
rendendoli quasi trasparenti,accarezzava la linea perfetta del
naso...e sembrava baciare le labbra.
Il mio
sguardo si soffermò fin troppo su quest'ultime e
le mie gote si infiammarono.
Lui
camminava guardando dritto davanti a
sé,all'apparenza sembrava tranquillo,ma la mascella
contratta e il
tormento che esprimevano i suoi occhi tradivano il suo stato
d'animo..ma la causa di tutto ciò mi era sconosciuta.
Feci per
aprir bocca quando mi ritrovai difronte la
porta dell'infermeria.
Con il cuore
in gola e lo stomaco in una morsa di ferro
alzai tremante un pugno e bussai.-Signorina Weasley!Signor
Malfoy!cosa ci fate qui a quest'ora?-si stupì Madama Chips.
Malfoy mi
scortò dentro,sfoderò il suo miglior sorriso
di scuse e disse:-Ci scusi l'orario,ma durante la ronda Rose
si
è presa una brutta storta alla caviglia destra e riesce a
malapena a
reggersi in piedi-spiegò aumentando la presa intorno ai mie
fianchi
facendo aumentare il mio rossore.
Madama Chips
fissò a lungo le sue braccia attorno alla
mia vita e le mie braccia strette intorno al suo collo con fare
sospetto,poi alzò lo sguardo verso il mio viso e fece cenno
a Malfoy
di farmi sedere sul lettino.
-Bene
Signorina Weasley mi faccia vedere la
caviglia..-ordinò.
Tolsi la
scarpa e la calza lasciando nuda la gamba e
arrossii ricordandomi della presenza di Malfoy.
Madama Chips
mi prese il piede e cominciò ad osservarmi
la caviglia,ne misurò con lo sguardo il
gonfiore,dopodiché andò
verso un armadietto e ne tirò fuori una pozione.
Quando mi
ritornò difronte mi riprese il piede e spalmò
quella pozione sulla caviglia,poi me la fasciò accuratamente.
-Ecco
fatto!per domani mattina dovrebbe essere già
guarita.
Se il dolore
e la difficoltà a camminare dovessero
persistere torna qui chiaro?-mi disse.
Le feci un
cenno con il capo e mi rimisi la calza e la
scarpa.
Feci per
scendere dal lettino da sola quando mi sentii
afferrare dolcemente per un braccio e per la vita.
Mentre ci
incamminavamo verso l'uscita notai di nuovo lo
sguardo della Chips sulle mani di Malfoy sui miei fianchi con un
sorrisino e la cosa mi fece arrossire.
Possibile
che la Chips credesse...?
Impossibile!
Scacciai
quell'insana idea dalla mente ed uscii
dall'infermeria sempre scortata da un certo biondino.
Durante il
tragitto nessuno dei due osò aprire
bocca,nei corridoi si udivano solamente i suoi passi leggeri.
Ero in un
totale imbarazzo:mi teneva stretta fra le sue
braccia e il mio viso era completamente affondato nel suo
petto...ecco,era proprio questo il mio problema!
Sentivo il
suo petto scolpito a contatto con la mia
pelle,ed ero totalmente assuefatta dal suo profumo:sapeva un po' di
menta e di qualcos'altro di indefinito ma capace di azzerare le mie
facoltà mentali e di dare libero sfogo ai miei ormoni
repressi.
Il sentire
il suo dolce respiro sui capelli,le sue
braccia forti intorno alla mia vita sottile ed alle mie gambe...ma
sentitemi!sembro una pervertita!
Talmente ero
assorta nelle sensazioni che la sua
vicinanza mi suscitava da non accorgermi del fatto di trovarmi nella
sala comune.
Malfoy non
mi mise giù,ma salì le scale per il
dormitorio femminile.
Quando
arrivò davanti alla porta di camera mia mi fece
scendere dalle sue braccia.
-Beh...ti
ringrazio..buona notte Malfoy-dissi.
Alzai lo
sguardo,fin'ora tenuto ben piantato per terra,e
vidi sul suo viso la stessa aria tormentata di prima nei corridoi.
Il suo
sguardo era molto intenso e non accennava a
muoversi dai mie occhi.
Poi,molto
lentamente,lo vidi avvicinare il suo viso al
mio e quando fu a un centimetro di distanza dalle mie labbra,lo vidi
inclinare leggermente il viso e colmare la distanza tra di noi
poggiando le sue labbra ad un millimetro di pelle dalle mie.
-Buona notte
Rose-e,come
suo solito,girò i
tacchi e se ne andò lasciandomi
lì,imbambolata,mentre con le dita
sfioravo quel pezzo di pelle che bruciava al ricordo del contatto con
le sue labbra.
Scorpius
Ma che
diamine mi era preso?
Il vederla
così fragile,indifesa,il suo corpo minuto
fra le mie braccia,sentire il suo volto sprofondare nel mio
petto,sentire il suo calore sulla mia pelle,quei due pozzi dorati
così fieri nonostante la sua fragilità...e quelle
labbra così
vicine mi avevano dato alla testa.
La voglia di
baciarla,di sentire il suo profumo sulla
mia pelle,il suo sapore sulle mie labbra,mi uccideva in una lenta
tortura.
E pensare
che un minuto fa avrei potuto sentire
finalmente il suo sapore sulle mie labbra.
Avrei potuto
stringerla a me e accarezzarle quei morbidi
capelli ramati.
Per un
attimo saremmo stati solo Scorpius e Rose,non
Weasley e Malfoy,solo noi e non i nostri genitori,solo noi,nessun
altro al mondo.
Rose
L'indomani
la mia caviglia era totalmente guarita,e per
tutto il giorno evitai Malfoy come la peste.
Che cosa era
successo quella sera?
Perché
mi aveva baciata?
La risposta
a queste mie domande mi spaventava.
Riuscii ad
evitare di restare da sola con lui per tutto
il giorno,ma il destino mi venne incontro quando l'orologio
segnò le
cinque del pomeriggio e dovetti andare agli allenamenti di Quiddich.
Presi la
borsa col cambio e mi avviai al campo con le
gambe molli e con la paura di un confronto diretto con il capitano.
Quando
arrivai mi infilai dentro lo spogliatoio e mi
cambiai:tremavo di più ad ogni minuto che impiegavo per
indossare la
divisa della squadra.
Uscii dallo
spogliatoio con lo stesso stato d'animo di
un carcerato che si avvia al patibolo ed entrai nel campo da gioco
dove trovai parte della squadra e,mio malgrado,anche il capitano.
Avevano
aperto il baule e ne stavano tirando fuori le
mazze e la pluffa lasciando per ultimi il bolide e il boccino.
Quando fummo
tutti liberarono anche essi e l'allenamento
cominciò.
Ci alzammo
in volo e velocemente io e Harley ci passammo
la pluffa ,scansando i bolidi dei battitori, e ci avvicinammo al
nostro obbiettivo ovvero gli anelli.
L'allenamento
andò avanti così per un'ora circa e fu
l'ora di andarsi a cambiare.
Fortunatamente
l'allenamento ci tenne occupati tutto il
tempo e , in questo modo, evitai di incrociare il suo sguardo.
Il problema
adesso era cercare di fare più tardi
possibile per non incrociarlo per la strada del ritorno.
Sfinita
andai a fare la doccia.
Trovai le
docce tutte occupate dalle mie compagne di
squadra che si lavavano in fretta e furia solo per poter tornare al
castello accanto a “Scorpius”,tutto il contrario di
quel che
progettavo io.
Quando
trovai una doccia libera mi immersi sotto l'acqua
calda e mi lasciai scivolare addosso tutto il peso della giornata.
Restai sotto
il getto d'acqua calda per un lasso di
tempo indefinito,ma che mi accorsi essere eccessivo quando sentii
l'ultima ragazza correre via,così mi avvolsi in un
asciugamano e
uscii dal bagno.
Non mi
accorsi che una ragazza,per la fretta di
uscire,aveva dimenticato di chiudere bene la porta dello
spogliatoio..
Scorpius
Era stata
una giornata pesantissima,la Weasley che mi
evitava nemmeno avessi la spruzzorellosi,Nicole che mi mandava
bigliettini chiedendomi cosa avessi fatto alla Weasley ieri sera,ed
ora gli allenamenti per la partita di dopodomani con i tassi.
Una lunga
doccia calda era l'ideale per rigenerarmi.
Quando uscii
dalla doccia lo spogliatoio era deserto
così decisi di darmi una mossa e tornare al castello.
Quando uscii
imboccai la strada per tornare ad
Hogwartz,ma quando passai davanti allo spogliatoio femminile il mio
sguardo venne catturato da un borsone nero e blu abbandonato su una
panchina che si intravedeva dalla porta socchiusa e pensai che
qualcuno l'avesse dimenticato,così mi avvicinai a dare
un'occhiata.
Ma quello
che videro i miei occhi non fu un borsone
dimenticato,ma la figura magra e minuta di una ragazza in intimo.
Mi ritrovai
ad indugiare troppo con lo sguardo sulla
curva dei seni,sulla linea morbida dei fianchi e...quella doccia la
dovevo fare fredda!
Quando
riuscii finalmente ad alzare lo sguardo dal corpo
della ragazza potei analizzarle i tratti del profilo per cercare di
identificarla:guardai la linea del naso,delle labbra,poi vidi che
aveva i capelli rossi e quando riuscii a scorgere il colore degli
occhi notai che li aveva di un castano dorato e con orrore mi
ritrovai ad ammettere di aver appena sbavato per il corpo
della...Weasley?!
Ma il
momento di stupore sparì quando pensai che se mi
avesse scoperto lì a spogliarla cogli occhi probabilmente
non si
sarebbe fermata al castrarmi,così fuggii.
Rose
Era ora di
cena,ed io e Nicole eravamo sedute una di
fronte all'altra in sala grande ,e lei mi stava raccontando le ultime
novità della storia tra lei ed Edward Fraey quando Lily ci
raggiunse
al tavolo verde-argento,si chinò al mio orecchio e mi
sussurrò:-Scorpius Malfoy ti sta letteralmente spogliando
cogli
occhi-e ridendo si allontanò.
Nah non
poteva essere!
Così,per
dimostrare a Nicole che Lily si sbagliava,mi
girai.
Appena lo
feci mi scontrai con un paio d'occhi grigi
come il cielo prima di un temporale:mi guardavano con
un'intensità
tale che un brivido mi attraversò la spina
dorsale.Sembravano
volessero scavarmi dentro.
Distolsi lo
sguardo con il viso in fiamme.
Scorpius
-Ehi amico
se continui di questo passo la consumi la
Weasley!-mi disse Tom.
Distolsi lo
sguardo dal viso della Weasley e mi
concentrai sui miei amici.
-Scorp ti
rendi conto che da quando hai messo piede qui
dentro non fai altro che fissarla;non hai nemmeno toccato
cibo!-rincarò la dose Ben.
Avevano
ragione.
Da quando mi
ero reso conto che quella splendida ragazza
era lei non potevo fare a meno di guardarla con occhi diversi.
Adesso
riuscivo a vedere quanto fosse luminoso il suo
sorriso,quanto i suoi occhi fossero simili ad oro liquido,quanto i
suoi capelli la rappresentassero:erano indomabili,erano fuoco
puro,passione,lei era passione.
Lei era
passione per la vita,per la libertà,per tutto
quello in cui credeva.
Lei era un
cuore che batteva furiosamente nel petto.
Lei era la
vita stessa.
Quando
l'avevo vista entrare fiera nella sua divisa
immacolata non avevo visto la rigida Caposcuola,ma avevo visto quel
che la sua veste mi celava agli occhi.
Se avessi
continuato a immaginarla mezza nuda
sicuramente sarebbe stata una lunga giornata domani.
Rose
Quando uscii
dalla sala grande sentivo addosso ancora lo
sguardo di Malfoy perforarmi la schiena.
Ma che
diamine gli era preso?
Aveva per
caso preso un bolide in testa?
E con la
paura di incontrarlo in sala comune mi
affrettai a rientrare in camera e mettermi sotto le coperte.
<><><><><>
Quando mi
svegliai ero madida di sudore e stringevo le
coperte fra le dita.
Avevo per
caso avuto un brutto sogno?
Non
ricordavo di aver sognato,ricordavo di aver chiuso
gli occhi poi,dall'essermi addormentata all'essermi svegliata c'era
un buco nero,un black out.
Guardai
l'orologio che segnava le 6:00 e mi alzai per
andare a fare una doccia.
Quando uscii
feci entrare Nicole che nel mentre si era
svegliata,e mi vestii.
Quando
uscimmo dalla sala comune Nicole risalì i
sotterranei per andare a fare colazione,io invece non avevo fame,o
meglio avevo la paura di rincontrare un paio d'occhi color della
tempesta a chiudermi lo stomaco.
E per un
Weasley era grave.
A prima ora
avevamo Trasfigurazione con i grifoni.
Oh ma che
bella notizia!
Un'altra ora
a cercare di non rispondere agli insulti
poco velati delle galline!
La giornata
non potrebbe andare peggio di così.
Quando
entrai in classe occupai uno dei primi posti in
modo da divertirmi a vedere le facce delle oche quando la Mc le
becca!
-Buon giorno.
Oggi,come vi
avevo accennato la scorsa
lezione,impareremo a trasfigurare gli abiti di un vostro compagno in
quello che state immaginando.
Potete
fargli cambiare colore,materiale e forma.-e dopo
averci insegnato come fare ci fece fare pratica.
Sorteggiò
le coppie in modo da mischiare le case e
indovinate un po' con chi sono finita?
Scorpius
Hyperion Malfoy.
Contrariamente
alla scorsa sera non mi fissava,anzi non
mi guardava affatto,neanche quando la Mc ci mise in coppia.
La
professoressa passando di una coppia in altra ti
diceva quando fare la dimostrazione,e solo quando toccò a
noi due
osò guardarmi.
Ma quello
che vidi non mi piacque per niente.
Appena aveva
posato il suo sguardo su di me era tornata
la tempesta nei suoi occhi.
Fissandomi
quasi in trance pronunciò la formula e
subito dopo sentì dei fischi e degli applausi provenire
dalla
classe.
Cominciai a
sentire freddo così mi toccai le braccia e
mi accorsi che erano nude...col terrore negli occhi mi toccai il
ventre e lo trovai nudo,mi guardai e ciò che vidi mi
paralizzò:ero
in biancheria intima,per giunta in pizzo nero,di fronte a tutta la
classe!!
-Signor
Malfoy!esca dalla mia classe!30 punti in meno a
Serpeverde!e si vergogni!-tuonò la preside.
Tutte le
voci,le risa e i fischi mi arrivavano
ovattati,la vergogna era stata sostituita dalla rabbia ceca.
Quando uscii
dal bagno finalmente coperta dalla mia
divisa (e non solo da due straccetti!)andai subito a cercare quello
stupido troll di montagna che aveva osato mettermi letteralmente a
nudo di fronte a tutta la classe!
Ma camminare
per i corridoi era diventato un
inferno:tutta la scuola era venuta a sapere dello scherzetto di
Malfoy.
Ovunque mi
girassi trovavo studenti
guardarmi,ridacchiare o ammiccare maliziosamente.
Giurai sulla
mia firebolt che glie l'avrei fatta pagare
cara!
-Ehi Weasley
perché non andiamo di la e mi fai veder
per bene quel completino?-mi gridò dietro un cretino di
grifondoro
che quel giorno aveva assistito al mio
“spogliarello”.
Senza scompormi più di tanto per
la proposta sconcia
gli mostrai il medio.
Forse era
meglio rimandare la spedizione punitiva,e mi
rintanai in camera.
Quando fu
ora di andare a cena dissi a Nicole che non mi
sentivo bene e le chiesi di portarmi qualcosina.
Prima di
addormentarmi giurai vendetta.
<><><><><>
-Merlino
Rose!svegliaaaa!sveglia!sveglia!!-mi svegliai
di soprassalto.
Mi sentivo
sulla nave:il materasso veniva abbassato ed
alzato ritmicamente dai saltelli di Nicole.
-Rose
è tardi!oggi hai la partita contro i
tassi!!-continuava a saltare su e giù facendomi aumentare il
senso
di nausea.
-Nicole sta
ferma o giuro che ti vomito addosso!-smise
di saltare e scese dal mio letto,ma la sua voce squillante continuava
ad assillarmi.
-Su!vai a
fare la doccia e vestiti!-e mi spinse dentro
al bagno.
Con ancora i
capelli bagnati mi fece indossare la divisa
della squadra verde-argento che col tempo riconobbi come i miei
colori,e mi buttò addosso la mia firebolt.
-Su
andiamo!devi ancora fare colazione!-nonostante non
giocasse,Nicole era una grandissima tifosa,a volte anche peggio di
mio padre.Per questo era la benvenuta in casa mia.
Quando
oltrepassammo il portone della sala grande
trovammo una scuola in fermento e un sacco di colori mescolati tra i
tavoli.
Nicole mi
trascinò fino al tavolo e mi scaraventò
sulla panca sedendosi accanto a me.
-Ciao
Scorp!-sentii trillare.
Girai il
viso e mi trovai seduto di fronte niente di
meno che la mia nemesi.
-Malfoy!qual
mal vento!hai per caso istinti
suicida?-soffocai un ringhio alla sua vista.
-Weasley
io...-
-Ehi
Rose!pronta per batterti contro noi tassi?-David mi
abbracciò da dietro e mi baciò una guancia ed io
mi sentii andare
in fiamme.
Alzando lo
sguardo dal mio piatto ne incontrai uno non
particolarmente amichevole che lanciava fulmini e saette alle mie
spalle.
Dopo mi
accorsi che David mi teneva ancora per le spalle
e che aveva cominciato a scommettere sul risultato della partita.
-Scusa tanto
Thomas ma la vostra patetica squadretta non
ha speranze contro di noi...vero Weasley?-rispose ad una provocazione
Malfoy.
-Beh David
mi dispiace ma per una volta dovrò dargli
ragione!ovviamente poteva dirlo con un po' di tatto in più e
un po'
meno veleno-lo fulminai.
Quando David
si allontanò farfugliando qualcosa che non
riuscii a comprendere,mi sporsi verso Malfoy e sibilai:-vedi di
prendere quel dannato boccino o la mia furia si riverserà su
di te
per due buone ragioni-.
-Scorpy!Scorpy!vincerai
sicuramente!sei il più figo!-ed
ecco arrivare due finte bionde ossigenate altamente infiammabili.
-Guardate
che non è mica una sfida a chi è il
più
figo!è una partita di Quiddich!dove non gioca solo lui,ma
un'intera
squadra!-precisai acida.
Le due oche
si resero conto della mia presenza e mi
guardarono come a dire “e tu da dove spunti?”.
-Ma Scorpy
è comunque il più figo!-ribatterono.
Sospirai
rassegnata:-avrei da contraddirvi anche su
quest'ultima affermazione ma non mi esprimo dal momento che manderei
in ulteriore confusione il vostro piccolo cervellino
ossigenato-conclusi il mio discorso sorridendo soddisfatta alla loro
espressione palesemente confusa.
Senza niente
da dire se ne andarono.
-Rose le hai
distrutte!sono rimaste a boccheggiare come
due troll!-Nicole rideva senza ritegno ed io e Malfoy avevamo
intrapreso una lotta di sguardi.
Il miei
esprimevano guerra,vendetta;
i suoi
invece erano indecifrabili:sembravano lo specchio
di una guerra interiore dove un sentimento cercava di prevalere
sull'altro.
-Oh
ragazzi!dovreste andare a prepararvi!tra poco si
comincia!-esclamò Nicole.
Due tavolate
si alzarono contemporaneamente tra
fischi,canti e accenni di scommesse ed avevano tutte la stessa
direzione:il campo.
E mentre i
tifosi si sistemavano sugli spalti,noi ci
preparavamo alla battaglia.
Il momento
più carico di tensione è l'attimo prima di
sentire il fischio di inizio,quando l'adrenalina scorre come sangue
nelle vene,quando senti il cuore pulsare lentamente scandendo ogni
battito,quando l'unico pensiero che ti balena in mente è
“Chi la
spunterà?”,quando c'è un silenzio
tombale che può essere
spezzato solo dal suono di un paio d'ali che sbattono velocemente
come quelle di un colibrì.
Dopo inizia
la festa.
Il vento
spezzato da corpi che sfrecciano a cavallo di
una scopa,il rimbombare di una mazza che colpisce un bolide e lo
spedisce all'abbattimento dell'avversario,i passaggi svelti di
una pluffa,gli spintoni per riappropriarsene,i tiri verso gli
anelli,le imprecazioni per averli mancati,gli esulti per averli
centrati,e i veloci battiti d'ali,e un luccichio dorato...questo era
il Quiddich.
Quando tirai
verso gli anelli e segnai mandando in
vantaggio i Serpeverde sorrisi vittoriosa sentendo gli asfalti
esplodere di esulti e applausi.
Era
libertà allo stato puro.
Mi
riconcentrai sulla partita ma sentivo addosso uno
sguardo insistente,così lo cercai cogli occhi e mi scontrai
con uno
sguardo pieno di...desiderio?
Malfoy mi
stava guardando con desiderio?
La cosa mi
scombussolò e mi fece bloccare l'avanzata
verso gli anelli.
Ci
continuammo a guardare negli occhi finché non lo
vidi scattare verso un luccichio dorato inseguendolo.
Ma il suo
scatto fu notato da David ,che era il
cercatore dei tassi,e diede vita ad un vero e proprio inseguimento
fatto di spintoni.
Nonostante
la mancanza di contatto visivo continuai a
seguirlo nelle sue mosse con lo sguardo.Mi distrassi.
-Rose
attenta!-riuscii a udire solo questo prima di
precipitare verso l'oscurità.
<><><><><>
-Weasley?-ma
chi era?e perché mi chiamava?
Fatelo
tacere,ho mal di testa e voglio dormire.
-Signorina
Weasley?mi sente?-sentii la voce stanca di
una donna.
-Rose apri
gli occhi!-risentii la voce di quel
ragazzo,risentendola non era sgradevole anzi...era bellissima.
Volevo
scoprire a chi appartenesse così mi sforzai di
aprire gli occhi.
La luce che
illuminava la stanza mi dava fastidio ma
poco dopo misi leggermente a fuoco e mi ritrovai vicino il viso di un
angelo dall'aria preoccupata.
-Madama
Chips!ha aperto gli occhi!-una donna anziana mi
si avvicinò correndo e mi puntò contro una
bacchetta accesa.
Tentai di
alzarmi ma per un giramento di testa la
riposai sul cuscino.
-Weasley?mi
riconosci?-la mia vista era ancora un po'
offuscata.
-Riesco a
mettere a fuoco solo che sei biondo e che hai
le fattezze di un angelo-mormorai per via della gola secca.
Sorrise.
Ma parve
capire, infatti mi porse un bicchiere d'acqua.
-Allora Weasley riesci a riconoscere il mio
viso
d'angelo?-lo disse sorridendo...era bello quando sorrideva.
Chiusi gli
occhi per un attimo,poi li riaprii e me li
stropicciai,dopo una manciata di secondi riuscii finalmente a vedere
chiaramente “l'angelo”...ma quale angelo e
angelo!era Malfoy!
Pensando a
quello che aveva udito arrossii sino a
diventare un tutt'uno con i capelli.
-Malfoy!che
ci fai tu qui?-cercai di spezzare
l'imbarazzo.
Il suo
sorriso si trasformò in un ghigno:-tu mi hai
voluto qui!mi chiamavi mentre eri incosciente.-e accentuò il
suo
sorrisetto.
-La
partita?-chiesi.
-Nonostante
la tua caduta abbia creato un po' di
trambusto e l'espulsione di un bastardo tassorosso,ho afferrato il
boccino prima del tuo caro David-
-E ti
conveniva razza di troll di montagna!se non
l'avessi preso ti avrei fatto occupare uno di questi lettini!-un
bussare e un rumore di voci fuori interruppe il nostro battibecco.
Era Nicole.
Mi corse
incontro con in lucciconi pronti ad uscire
fuori.
-Rosie!ma tu
mi vuoi morta?non farmi spaventare ma più
così!chiaro?mai più!-e mi si buttò di
sopra abbracciandomi.
-Scusate?-un
altro bussare,un'altra voce.
-Che ci fai
tu qui?-sentii ruggire Malfoy contro il
nuovo arrivato,poi mi girai verso la porta e vidi un paio d'occhi
ambrati guardarmi dispiaciuto.
-Rose mi
dispiace per quello che ti ha fatto
Dawson.-sussurrò abbassando lo sguardo e mi si strinse il
cuore.
Feci cenno a
Nicole di lasciarci soli e lei diede un
pugno a Malfoy che,di malavoglia,si alzò con lei.
Li seguii
con lo sguardo fino alla porta e sorrisi a
Nicole che mi fece l'occhiolino mentre si chiudeva la porta alle
spalle.
-Ehi non
devi scusarti di niente!tu non hai fatto nulla.
E questo lo
dimostra ulteriormente il fatto che sei
qui-gli accarezzai una mano per fargli alzare la testa e gli sorrisi.
-Grazie Rose.
Adesso io
dovrei andare...guarisci presto che ti voglio
in forma smagliante per il ballo!-mi fece un gran sorriso e
sparì.
Già
il ballo...
<><><><><>
Danzavamo,ridevamo
e lui mi stringeva fra le braccia.
Poi
mi alzò il viso ed io mi persi nell'immensità
di quello sguardo,che era solo per me,che mi attraeva come la luna
con le maree,che era capace di riempirmi di emozioni come di
svuotarmi ,che per me era diventato linfa vitale.
Lentamente
colmò le distanze tra le nostre bocche e
ci rese un'unica cosa,un unico respiro,un unico cuore che batte
furioso nel petto.
Lui,la
mia luna personale.
Lui,Scorpius
Malfoy.
ANGOLO AUTRICE
imploro umilmente il
vostro perdono!
Lo so,non
linciatemi,sono mancata su per giù 10 mesi!
Ma dovete capirmi,ho
avuto un anno massacrante sotto tutti gli aspetti!
Il mio professore di
violino quest'anno si è sbizzarrito ad iscriverci alla
maggior parte
dei concorsi musicali in Italia.
I professori,con la
scusa che eravamo d'esame,si sono dati alla pazza gioia e vi giuro
che non ho mai passato un anno così pesante ,ma
così pesante da non
avermi lasciato nemmeno 10 minuti per svagare la mente!
Nonostante tutto
durante l'anno sono riuscita a scrivere parecchie pagine ,solo che
ero sempre lontana anni luce dalla fine!
Detto questo passo a
rispondere alle vostre meravigliose recensioni!
Jadina94:tessssoooorraaaa!!ogni
volta è una gioia per me leggere una tua recensione!non sai
quanto
mi fanno felice e mi fanno sentire appagata le tue parole!ho riso tre
ore quando l'ho letta!
E tadan!piaciuto il
capitolo?se no mi sparo!c'ho messo 10 mesi a scriverlo!
Fammi sapere presto!
Ti voglio bene,un
bacio!
_
Giuli95_:grazie mille per i complimenti!*___*
continua a seguirmi!un
bacio
onee san:finalmente
posto!!questo capitolo è stato davvero un'odissea!!
spero che ti piaccia
almeno quanto il 10°.
un bacione
hermione12:si lo so
sono 10 mesi che non aggiorno ma credo di essermi meritata il perdono
con questo capitolo!
Grazie mille e continua
a leggere!
Un bacio e buona
lettura a tutti!(o almeno si spera).
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