Forever I will glow

di DewoftheGalaxy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Jack non sapeva chi fosse Nightlight.

 

Questo nome gli era entrato in testa così, una notte, quasi trasportato dal vento o dai raggi di Luna, e non se ne era più andato.
Gli sembrava stranamente famigliare, quasi come se a portarlo fosse stato un fratello, eppure…chi era?

 

Visto che Jack non dormiva mai (e di conseguenza non sognava mai) aveva passato notti intere a pensarci, ma la risposta non arrivava. Nelle sue memorie non compariva mai questo nome, anche se nel diciottesimo secolo ne avevano di fantasia per chiamare un bambino.
Ma allora chi era? E perché sentiva questo nome così famigliare? Suonava troppo strano perché potesse essere il soprannome di qualche bambino.

 

Che fosse qualche spirito o qualche amico dei Guardiani? Per trovare una risposta a questa domanda aveva chiesto a North.

 

<< Nightlight…>> Quando aveva pronunciato questo nome North si era improvvisamente bloccato nello scolpire ghiaccio.

 

<< Lo conosci? >>

 

Babbo Natale era stato zitto per un attimo.
Un’enigmatico ed allo stesso tempo logorante attimo.

 

<< Era…era un vecchio amico di tutti noi Jack, un vecchio amico che ora non c’è più…>>


<< Perché? Cosa gli è successo? >>

 

North sospirò.
Non poteva biasimare la curiosità del ragazzino, eppure certe cose non doveva saperle. Certe cose appartenevano ad un passato che lui e gli altri Guardiani avevano ormai sepolto e rispolverarlo faceva emergere delle ferite mai del tutto rimarginate.

 

<< North? >> La voce dell’eterno quattordicenne lo distolse dai suoi pensieri. Era la voce di chi si era appena affacciato all’adolescenza ma non l’avrebbe mai vissuta del tutto.
Proprio come quella di…
No.
Il passato era passato.

 

<< Basta Jack: fai troppe domande. >> 

 

<< Ma vorrei solo sapere…>>

 

<< Ho detto basta. Ti ho detto che è stato un amico di noi Guardiani ma ora non c’è più. Non ti dico altro. >>

 

Non voleva dirgli altro, era diverso.  
Jack aveva salutato North e, aperta la finestra, aveva lasciato che il vento lo trasportasse verso casa. Aveva più domande ora che prima.

 

Nelle mente di Babbo Natale invece si era formata l’immagine di un ragazzino: anche lui un eterno quattordicenne, anche lui con i capelli bianchi ma, a differenza di Jack aveva gli occhi di un verde brillante, una pelle azzurrognola ed indossava un’armatura che scintillava come una stella. Era così identico allo spiritello dell’inverno.

 

No, che scemenza...appartenevano a due mondi diversi, lo sapeva.
Jack era Jack.
Nightlight era stato Nightlight.

 

E, ripudiando in un angolo della mente i ricordi di anni di battaglie e di vecchi amici, Nicholas St. North ritornò a lavorare.

 

 

 

 

 

 

 

Nota Autrice.

Salve a tutti! Ecco a voi la mia prima storia sulle 5 leggende, il mio film d’animazione preferito e sul quale volevo scrivere da quando l’ho visto ( soprattutto su Jack XD)
Qui vi sono riferimenti alla serie di libri “i Guardiani dell’Infanzia” di William Joyce dai quali è stato preso il film e Nightlight è un personaggio di essi.

E niente.

Alla prossima!
Dew

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


 

Ciò che Jack aveva chiesto a North, North l’aveva riferito a Sandy, Tooth e Bunnymund.
E proprio Bunnymund si era ritrovato con Tooth nella Tana a discutere di queste insistenti e continue domande da parte dello spiritello dell’inverno.

 

<< Non trovo sbagliato che faccia queste domande, eppure… >> La Fata del Dentino guardava pensante il compagno dipingere le uova.

 

<< Eppure ogni volta che lo fa ti viene alla mente Nightlight, ammettilo. >>

 

<< Già… >>

 

Ma erano non solo quelle domande a riportare alla mente il ricordo di Nightlight, Tooth lo sapeva.
Ogni volta che vedeva Jack, ogni volta che ne osservava i lineamenti del viso ed il comportamento, non poteva fare a meno di osservare che era la copia esatta di quel ragazzino luminoso che era stato il guardiano dell’Uomo della Luna, tanto tempo prima.

 

<< E se fosse… >> Un’idea le era balenata in testa, improvvisa ed inaspettata come un fulmine a ciel sereno.

 

<< So già qual’è il tuo pensiero… >> La interruppe Bunnymund. << E ti dico di non saltare a conclusioni affrettate solo perché sono due gocce d’acqua. >>

 

Il coniglietto di Pasqua sospirò. << Nightlight manca a tutti noi, ma lo sappiamo che quando diede il Bacio della Buonanotte a Katherine non potè più essere quello che era stato fino ad allora… >>

 

<< Appunto! Quindi può essere che si sia trasformato… >> 

 

<< No Tooth. >> L’altro si era alzato. << Nightlight era una cosa, Jack un’altra. Uno al passato, uno al presente. Piantala di fare teorie senza fondamenta. >>

 

E se ne andò saltellando, lasciando intendere alla collega che la discussione era terminata.

 

Tooth sapeva che Bunnymund non voleva discutere oltre perché ricordare era doloroso.
Ma sapeva anche che aveva ragione: Nightlight apparteneva al passato, Jack al presente. Anche se erano identici, anche se erano entrambi due bambini immortali, fermi nel tempo.

 

Eppure dentro di lei qualcosa le diceva che, anche se Bunnymund non riusciva a vederlo, o non voleva vederlo, un collegamento fra Nightlight e Jack c’era.
In un modo o nell’altro.

 

——————————————————————————

 

Quella notte decise di andare a trovare Jack e lo trovò davanti alla finestra della camera di Jamie mentre osservava l’Ultima Luce dormire beatamente.

 

<< Ciao Tooth! >> Jack l’aveva salutata con un dolce e bianco sorriso che aveva fatto sciogliere la Fata del Dentino. << Che ci fai in giro così? >>

 

<< Una passeggiata. >> Mentì.

 

Sapeva di non averlo convinto ma nonostante ciò Jack non obbiettò. Continuò invece a guardare silenzioso il bambino addormentato.

 

<< Sai. >> Disse il ragazzino dopo qualche minuto di silenzio. << A volte quando guardo i bambini dormire mi viene in mente…. >>

 

<< Che cosa Jack? >>

 

<< Mi viene in mente…. non lo so…. una specie di ninnananna… >>

 

Una ninnananna? Tooth si meravigliò di ciò.

 

<< Davvero? >> Sorrise. << E…e com’è questa ninnananna? >>

 

Lo spiritello dell’inverno rispose al sorriso e cominciò a cantare:

 

<< Nella notte fredda e scura, scaccio via la tua paura.
Dormi…. >> Si interruppe, sembrava non ricordare le parole. << Dormi…ehm…. N-non ricordo tutte le parole, è questa la cosa strana… >>

 

Molto strana. Pensò la Fata del Dentino, eppure quella ninnananna saputa a metà aveva risvegliato nella sua mente ricordi che erano stati sepolti molto tempo prima.

 

E lì, alla luce argentea della luna unita alla candida neve tutt’intorno, Jack gli parve qualcun’altro. Qualcuno già conosciuto. Qualcuno che era stato un caro, carissimo amico. 

 

Gli occhi luccicavano alla luce delle stelle ed esprimevano innocenza, così tanta, così pura, ma anche determinazione e coraggio.
Soprattutto coraggio.

 

<< Tooth? Tutto bene? >>

 

La visione scomparve ed ora davanti a lei vi era il solito Jack.
Jack Frost, spirito dell’inverno e Guardiano del Divertimento,  il loro monello, il loro diavoletto. Non Nightilight.

 

Ma poteva essere che?….

 

<< Sì…sì, sì. Mi ero solo…mi ero solo incantata un’attimo. Bellissima la ninnananna comunque, anche se non te la ricordi tutta. >>

 

<< Grazie! >> Il ragazzino era saltato felice sul ramo dell’albero vicino, emettendo una risata gaia e cristallina.

 

Ora Tooth sapeva che un legame fra Jack e Nightlight c’era e anche molto più evidente di quanto aveva pensato in precedenza.
Doveva dirlo agli altri, dovevano sapere.

 

Al prossimo Raduno. Si disse, e sapeva già cosa avrebbero fatto al prossimo Raduno.

 

<< Jack ? >>

 

<< Sì ? >>

 

<< Al prossimo Raduno ti racconteremo delle storie. >>

 

<< Wow! >> Gli occhi chiari di Jack si erano illuminati. << Che tipo di storie? >>

 

Le loro storie. Le storie di North, Sandy, Bunny e Tooth e di come erano diventati Guardiani...e di Nightilight. 

 

<< È una sorpresa. >> Disse soltanto Tooth con sorriso enigmatico, prima salutarlo e tornare a casa.

 

Le piume di Toothiana, Regina delle Fate e Guardiana della Memoria, vibravano di felicità.

 

 

 

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