on the road

di chiocciola01
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** lacrime amare ***
Capitolo 2: *** ben venga ***
Capitolo 3: *** There's Nothing Holdin me Back ***
Capitolo 4: *** il riflesso nei suoi occhi ***
Capitolo 5: *** lei non potrebbe mai ricambiare ***
Capitolo 6: *** Ma non mi importava ***
Capitolo 7: *** Solitaria come un gatto ***
Capitolo 8: *** Ne era la prova ***



Capitolo 1
*** lacrime amare ***


Autunno 2016

Il bus si fermò, lei salì e fece un cenno con la mano, le porte si chiusero e il mezzo ripartì.

Girai l'angolo e un brivido mi pervase tutto il corpo, gli occhi si inumidirono.

“ No Gwen, no a te non piace Alyssa, a te piace Jack “ lo continuai a ripetere almeno venti volte dalla fermata a casa, ma le lacrime continuavano a scendere e quel pensiero non se ne andava.

Non so di cosa avessi paura, era il 2016 non il 1939.

Ma avevo paura di capire chi amavo veramente.

Mi asciugai le lacrime e salì in casa.

Nessuno quella sera si accorse che avevo pianto, avevo pianto tutte le mie lacrime.

Avevo il dubbio che mi piacesse una mia amica e ora? Che cosa faccio?

Nulla.

Sopprimo tutto.

Ma non funziona così.

Poi tutto ritornò a galla, ma con molta più violenza.

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Capitolo 2
*** ben venga ***


Agosto 2018

Erano passati due anni e tutto era cambiato, almeno così pareva.

Da qualche settimana non mi piaceva più Stephan e avevo dovuto a fatica ricordarmi quanto Jack mi avesse fatto male e quanto fosse stupido per non ricadere fra le sue braccia.

Avevo fatto un festino con le mie amiche, Jess, Caity e Gwen, nulla di speciale.

Alla mattina mi sentivo strana, c'era qualcosa che mi tormentava, probabilmente erano tutti i twix mangiati la sera prima.

Compresi la vera entità della preoccupazione quando Gwen andò a casa sua.

Era la stessa sensazione di due anni prima, eppure totalmente diversa.

In questi due anni ho imparato a prendere e fare mie le emozioni, senza sopprimerle.

Due anni fa avevo paura di accettarmi, di accettare il fatto che amassi una donna.

Ora dovevo solo capire la vedevo come un'amica o qualcosa di più, in entrambi i casi ben venga.


" Questi giorni ho diversi impegni e cercherò di mettere un capitolo ogni due giorni, probabilmente se entro il 17 settembre non finisco il racconto ( non so quanto possa diventare lungo lo sto ancora scrivendo ) metterò un capitolo ogni tre giorni a causa della scuola "

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Capitolo 3
*** There's Nothing Holdin me Back ***


5 giorni dopo

Sto pensando molto questi giorni, troppo.

Ascoltavo spesso There's Nothing Holding me back di shawn mendes, non perchè lei adorava Shawn Mendes, almeno non solo per quello, mi ritrovavo nel testo in particolare in questo pezzo.

Oh, I’ve been shaking  ( Oh, ho tremato )
I love it when you go crazy ( Mi piace quando diventi pazza )
You take all my inhibitions ( Togli tutte le mie inibizioni )
Baby, there’s nothing holding me back ( Baby, non c’è nulla che mi trattenga )
You take me places that tear up my reputation ( Mi porti in luoghi che fanno a pezzi la mia reputazione )
Manipulate my decisions ( Manipolano le mie decisioni )

Chiusi gi occhi e mi addormntai, in quei giorni era l'unico modo per non pensare.

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Capitolo 4
*** il riflesso nei suoi occhi ***


7 giorni dopo

La mia pancia si contorce dal mattino, cerco di restare in piedi fino alla sera.

Il mio sorriso nasconde un po' tutto, ormai ho imparato a usarlo da scudo.

Cerco di sedermi il più lontano da Gwen, in fondo è una delle persone a cui sono più legata, non voglio rovinare tutto, e puntualmente mi ritrovo accanto a lei.

I suoi occhi che brillano sotto le luci dello stabilimento balneare sono una cosa fantastica, sorridono.

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Capitolo 5
*** lei non potrebbe mai ricambiare ***


8 giorni dopo.

Non credo esiste una persona più in ritardo di me, giusto Gwen qualche volta.

Questa volta ero io quella in ritardo, strano vero?, lanciai lo zaino sulla sabbia, accanto a lei e stesi l'asciugamano.

Facemmo un bagno e poi mangiammo una ciamella con la nutella.

Nulla di particolare anche perchè rischiai di addormentarmi in spiaggia, ma era la miglior cosa successa in quei giorni.

Stavo appunto dicendo che rischiai di addormentarmi in spiaggia, ebbene si ma quando riaprì gli occhi avevo i capelli davanti agli occhi e la luce del sole era bassa, intravedevo la sua sagoma sul lato, i suoi occhi, il suo sorriso avvolto da una luce dorata.

Non penso che quella sensazione di volersi voltare e baciarla scomparirà presto o quella di inadeguatezza di fronte al fatto che lei non potrebbe mai ricambiare.

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Capitolo 6
*** Ma non mi importava ***


8 giorni dopo.

L'acqua fredda mi picchiettava sul viso, chiusi l'acqua e usci dalla doccia.

Avvolta nell'aciugamano mi andai a sedere vicino alla finestra, rimasi lì per mezz'ora o poco più.

I miei capelli gocciolavano, ma non mi importava, non più.

Quello che avevo provato poco prima non mi era nuovo, non dopo Stephan e Jake, solo che ora era per una ragazza.

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Capitolo 7
*** Solitaria come un gatto ***


10 giorni dopo.

Mi sentivo così incompresa lì, fuori luogo a dire il vero.

Non mi sono pentita di essere andata a cercare le sue foto sul telefono, non mi sono pentita di sorridere vedendole.

Mi sono pentita di aver chiuso con tanta fretta la cartella e di aver posato il telefono sul tavolo e di aver nascosto ancora una volta chi sono.

Perfect di Ed Sheeran risuonava in tutta la stanza e certo quei palloncini color arcobaleno non aiutavano, chi è che fa un matrimonio pieno di pallonici colorati? , mi girai verso mia sorella Laurel  " vado in bagno " .
Mi alzai e cercai di andare più velocemente lontano da lì, arrivai in bagno e chiusi la porta.
Mi appoggiai al muro, ringrazio la ragazza che ha bussato con tutto i cuore se non fosse stato per lei avrei incominciato a piangere e sarei diventata un panda, appunto una ragazza bussò "occupato" risposi, mi ricomposi e uscì.

Per ritornare alla sala da pranzo dovevo attraversare la strada e mi sarei ritrovata davanti alla parrocchia.

Vidi un gatto e andai a accarezzarlo, mi sentii come quel gatto, sola, al buio, in compagnia di qualche lampione e della pioggia, solitaria ma bisognosa di affetto.

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Capitolo 8
*** Ne era la prova ***


13 giorni dopo.

Vorrei mentire agli altri come so mentire a me stessa, " mi trucco perchè ne ho voglia ", queste cazzate però non le do a bere a nessuno e il fatto che Gwen stava per arrivare a casa mia ne era la prova, 13 giorni prima non avrei mai sclerato se stavo bene con il top, anzi non avrei mai pensato di mettermi un top, ma proprio da 13 giorni prima tutto era cambiato.

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