...Che scrivi solo quando stai male.

di _Ni
(/viewuser.php?uid=507649)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** - Allora è vero. ***
Capitolo 2: *** - Profumi ***



Capitolo 1
*** - Allora è vero. ***


- Allora è vero.
- vero? che cosa è vero?
- che scrivi solo quando stai male
- si dice che tutti esprimano la propria arte quando stanno peggio
- questo significa che non sei una fotografa. fotografi solo quando sei felice.
- ma tu chi sei? che ne sai?
- ti importa chi sono?
- no, hai ragione, non mi importa.
- vedi, lo sapevo
- comunque non mi sono mai definita fotografa, scrittrice invece...ogni tanto
- lo so. cos'è che fa così male?
- bho. il mondo. io.
- che è come dire tutto e niente...
- mi piacciono le virgole.
- questo lo sappiamo, stai solo usando frasi troppo corte per metterle ovunque vorresti...
- è perchè sono arrabbiata.
- sei arrabbiata perchè fa male o fa male perchè sei arrabbiata?
- tutto e niente, ti accontenti?
- no, non mi accontento... come non ti accontenti tu.
- uffa. quindi chi sei?
- quindi ti importa?
- non lo so, sono arrabbiata.
- vuoi un fazzoletto?
- no, perchè?
- perchè piangi quando sei arrabbiata.
- fatti i fatti tuoi, uffa
- va bene, va bene, come vuoi. parliamo d'altro?
- mh, tipo?
- non so, che tempo fa domani?
- in teoria c'è il sole...
- bene, non ti rende contenta questa cosa?
- mh, dicevi di parlare d'altro...
- hai ragione, come mai non hai la penna in mano stasera?
- avevo voglia di provare così, sulla tastiera.
- e come sta andando?
- non male, grazie
- ti disturbo?
- no, mi fa piacere interagire con te. chiunque tu sia.
- non vuo...
- no, non voglio sapere chi sei, non mi interessa, andiamo avanti.
- si, ok. che facevi prima di scrivere?
- guardavo un film che mi ha fatto arrabbiare
- sei arrabbiata per un film? che film era?
- si chiama "Ti ricordi di me?", ma non sono arrabbiata per quello. ho solo detto che mi ha fatto arrabbiare
- come mai?
- perchè mi ha fatto piangere e alla fine non aveva neanche il finale che volevo, quindi ho pianto di nuovo
- ...allora vedi che lo vuoi un fazzoletto
- forse...
- dai, accetta ogni tanto una zampa in buona fede.
- sì, certo, così puoi trovare un buon motivo per fregarmi o usarmi. buon motivo, poi, a tua discrezione.
- non ti fidi?
- non posso.
- o non vuoi?
- ...di nessuno.
- come di nessuno?
- nessuno lo merita.
- cos'è tutto questo astio? chi ti ha fatto arrabbiare così? chi ti ha trattato male?
- tutti. uffa. cioè, non tutti... ma...
- ma ti senti così... non devi giustificarti, suvvia.
- guarda che sei tu che mi stavi tempestando di domande...
- mica per farti giustificare! volevo solo capire che succede...
- perchè, che ti importa?
- forse importa più a me sapere che ti succede di quanto a te importa sapere chi sono.
- non sputare sentenze, però
- scusa, non voleva esserlo. dicevo, mi importa perchè mi importa
- questa è una risposta che darei io, a dire la verità
- mi fai sorridere. non ti do torto, effettivamente...
- anche tu hai fatto un po' sorridere me
- vedi? che un po' di fiducia, alla fine, me l'hai data?
- o te la sei presa...
- come dici?
- mh, nulla, pensavo ad alta voce... comunque non so, sai, se sei stato tu o scrivere a farmi stare meglio.
- se preferisci non mi prendo il merito...
- non te la do questa soddisfazione, nemmeno so chi sei...
- non me lo hai chiesto! e poi, non lo vuoi sapere
- esatto, non voglio!
- calma, calma, ho capito...
- adesso basta, fai silenzio, che devo guardarmi Disincanto
- ok, me ne vado
- no, perchè fate sempre quello che vi pare? vedi che non meriti la mia fiducia?
- ma hai detto che...
- ho detto di fare silenzio... insomma, resta.
- resto...in silenzio?
- sì, è così strano?
- no no, per carità... ma... mi devo girare? o posso guardare anche io?
- guarda, stupido. magari ti piace anche.
- ...agli ordini.
- comunque lo so chi sei, stupido.
- ah sì, e chi sono?
- sei tu.
- ...che ottima osservazione!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** - Profumi ***


  - Profumi
  - capita così poco spesso da farmelo notare?!
  - voi donne non siete mai contente, eh? Se vi si fa un complimento vi lamentate comunque
  - unf. E di che profumo?
  - di tortura.
  - cosa?!
  - sì, ti sei fatta lo scrub alla ciliegia, quindi profumi di tortura...e di ciliegia.
  - ahahahah
  - cosa ridi? Sei sadica, ci provi gusto con lo scrub
  - se bella vuoi apparir...
  - cazzate devi dir?
  - senti, ma te le studi la notte le rispostacce?
  - uhm, ogni tanto. Solo ogni tanto. Comunque cazzate, non hai bisogno della carta vetrata per essere bella
  - apprezzo il complimento...
  - sarà meglio.
  - ancora?!
  - gne, scusa. Posso mangiarti?
  - perché so di tortura o di ciliegia?
  - perché mi piaci.
  - mh, quasi quasi potrei acconsentire ad essere mangiata...
  - gnam, devi essere buona e succulenta. Di certo non c'è poca carne vicino alle tue ossa
  - e questo cos'era? Complimento o acuta osservazione?
  - tutt'e due?
  - hai ragione anche stavolta.
  - posso cominciare dalle caviglie?
  - lì di ciccia non ce n'è poi così tanta. Antipastino?
  - forse... 
  - spaghettino di mezzanotte?
  - mica male come idea, ma non sono nemmeno le 23.
  - appunto...
  - c'è qualcosa che mi sfugge...
  - così ho più di un'ora di tempo per farmi mangiare da te
  - allora vedi che sei sadica
  - allora vedi che sei scemo! E io che volevo passare una serata carina
  - hai ragione, questa serata non è proprio carina. Però è molto bella, e non darmi le spalle, signorina
  - mi piace farti indispettire facendoti pensare che me la sono presa
  - come se non ti conoscessi...
  - ...da sempre
  - già...
  - ti odio
  - non è vero
  - hai ragione
  - capita spesso!
  - mangiami e sta zitto
  - e in cambio?
  - un po' di scrub?
  - non mi avrai mai!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3791649