Il paese del Fuoco la rovina.

di eco89 sasuxsaku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo.I: * Flashback.1.inizio* ***
Capitolo 2: *** Capitolo.2: Un mese dopo la guerra, nuovi amori e... ***
Capitolo 3: *** Capitolo.3. Nuove squadre e nuovi maestri; un nuovo Hokage? ***



Capitolo 1
*** Capitolo.I: * Flashback.1.inizio* ***


Capitolo.I

* Flashback. 1.inizio*

P.O.V. Iruka.

Mi portano di corsa all'ospedale. Non mi è consentito fare domande, nè io le farei: sono ben addestrato. L' angoscia mi prende ma la domino, recitandomi il credo dei ninja e dicendomi che esisto per obbedire e non devo pensare ad altro. Futuro, passato; i pensieri inutili passano in secondo piano, uso ogni istante per fissare la mia consapevolezza solo sul presente...

Per trasformarmi in quel che il Quinto Hokage deciderò che io sia. Anche se sono soltanto un chuunin. Mi fanno entrare in una stanza bianca, ben sorvegliata. Mi trovo davanti a Tsunade, la bellissima Sannin che ora è la personificazione del Villaggio della Foglia. Con lei c'è l'inseparabile Shizune e tutte le sue emozioni scritte in faccia. Qualcosa di terribile? La mia angoscia aumenta, ma m'inchino.

<< Tsunade-sama, >> mormoro. << Iruka-san, Konoha ha bisogno di te. >> << Agli ordini. >> << Naruto ha bisogno di te.>> Fisso il pavimento, sentendomi raggelare. Naruto?! << E' stato ferito, >>continua lei, con voce triste. Alzo la testa di scatto e il mio autocontrollo vacilla. << Come?! >> esclamo. << Quando?! >> Shizune fa un passo avanti. “Poco fa.

<< Durante un...>> Tsunade alza una mano, zittendola. Poi sospira. << E' stato Sasuke Uchiha.>> << Non è possibile, >> esalo, sconvolto. Sasuke? Il mio allievo numero uno? Un genio, come ne nascono uno a generazione? Un ragazzo freddo e calcolatore? << Un incidente...>> spiega Shizune. << La cosa è sotto inchiesta, >> taglia corto Tsunade.

<< Incidente o no, Sasuke è agli arresti ora, sotto la custodia di Kakashi-san. Il problema più pressante è lo stato di Naruto. >> << E'... grave? >> << Gli è stato distrutto praticamente il fianco sinistro. Lesioni mortali. >> Sento il cuore che perde un colpo nel mio petto. Mille sorrisi di un bambino biondo ritornano nella mia memoria.

E le sue lacrime scontrose. La personificazione della gioia di vivere, nonostante tutto. Potrei non rivedere mai più tutto questo, dunque... Potrei non sentire più la sua voce allegra e prepotente che reclama una tazza di ramen. Non hai ancora quasi fatto in tempo a vivere, Naruto... a vivere sul serio... Chiudo gli occhi un istante, lottando disperatamente per trattenere le lacrime.

Tsunade mi guarda, in silenzio. Vede perfettamente tutte le emozioni dentro di me. Mi sta esaminando, me ne rendo conto, anche se non capisco per cosa... Vuole vedere fino a che punto so essere un ninja e avere il controllo su di me? << Iruka, tu sai cosa c'è in Naruto, vero? >> I pensieri mi si arrestano. In un momento di vuoto totale della mente, vedo proiettarsi la figura terribile della Volpe a Nove Code in piena devastazione.

Fuoco, ruggiti, totale malevolenza. E i miei genitori uccisi. Non hanno mai trovato nemmeno i loro corpi... Solo qualche frammento umano. << Se Naruto muore, muore anche il Kyuubi in lui. >> Quel mostro morto... Svanito... Distrutto! Ma il prezzo è perdere Naruto. Il mio Naruto! << Il Kyuubi sta usando tutto il suo potere per salvare il suo veicolo umano. >> continua Tsunade, fissandomi sempre con attenzione.

<< Puo' riuscirci, ma c'è un rischio, ovvero che approfitti dell'indebolimento di Naruto e del sigillo apposto dal Quarto Hokage... per liberarsene. In questo caso salverebbe il corpo di Naruto unicamente per possederlo, e il Naruto che noi conosciamo sarebbe comunque perduto. >> Annuisco.
<< Ma a quel punto l'intera Konoha sarebbe in pericolo. Il Kyuubi liberato cercherebbe immediatamente la sua vendetta. Sterminerebbe il villaggio. Nulla potrebbe fermarlo. >> Tsunade fa un passo verso di me. << Ci troviamo quindi di fronte a un dilemma. Lasciare che Naruto giochi la sua carta segreta per sopravvivere, o eliminare il problema alla radice? >> Trasalisco. << Vuol dire... uccidere Naruto?! >> No. No, no, no, no! << Per il villaggio, Iruka-san, lo faresti? >> I miei occhi si dilatano, inorriditi. << Io?... Perchè io?! >> << Perchè stanotte ci sarai tu al fianco di Naruto.>> << Perchè io? >> continuo a gemere, con le mani nei capelli. << Perchè io?! >> Tsunade guarda verso il soffitto, con un'espressione di immensa tristezza.
<< Naruto dovrà superare un'ordalia terribile. Tutto quello che la mia arte medica può fare, è evitare che cada nell' incoscienza per impedire al Kyuubi di prendere il controllo. In questa lotta Naruto non può restare da solo. Ha bisogno di qualcuno che gli dia la forza. >> << Kakashi-san, >> quasi singhiozzo. << Io... non sono che un chuunin. Lui è un jounin. Lui è il maestro di Naruto... >> << Kakashi mi serve per gestire Sasuke. I genin sono fuori discussione, non avrebbero la forza di fare... Quel che andrebbe fatto se la Volpe a Nove Code si liberasse. Io... Sono l'Hokage. E non ho il legame che tu hai con Naruto. Per te è più di un allievo, vero? >> Mi calmo di colpo, come se mi avesse buttato dell'acqua in faccia. << Naruto ha bisogno del tuo amore. >> mormora Tsunade. << E io del tuo senso del dovere. Salva Naruto quindi, Iruka-san. O almeno, salva il villaggio. Questa è la tua missione, la più importante della tua vita. Una missione di livello S. >>

La stanza dove tengono Naruto è segreta, isolata, sorvegliata dalle figure mascherate degli Anbu. Mi ci fanno entrare dopo avermi sottoposto alla routine dei ninja medici; i vestiti bianchi mi ricordano l'abito per il seppuku e guardando la porta letteralmente coperta da sigilli magici, capisco di non essere molto lontano dalla morte. Se il Kyuubi riuscisse a liberarsi, non dubito che l'ordine sia di far saltare la stanza e tutto ciò che la circonda pur di tentare di salvare il villaggio. Non sarei comunque vivo per rammaricarmene. Questo pensiero mi dà una bizzarra tranquillità. Con me entra Shizune, anche lei biancovestita. Chiudono la porta dietro di noi. L'atmosfera della stanza è spessa, opprimente, il silenzio rotto da una sorta di vibrazione inquietante e da un sibilo rasposo e stentato.

C'è un letto solo, su cui giace qualcosa che riconosco come Naruto, solamente dalla testa bionda e dal corpo immaturo e nudo, a parte un telo insanguinato che è fissato al suo lato sinistro. Come è stato ridotto?! Mi avvicino, esitando. Se mi aspetto di vedere la faccetta impudente e simpatica di Naruto, mi sbaglio. Quello che vedo è un incubo. Gli occhi sono chiusi e contratti, i marchi del demone sulla faccia si sono trasformati in profonde fessure ferine, la bocca è aperta in una smorfia animalesca e i denti sono diventati zanne appuntite, colanti di saliva. Da quella bocca viene un respiro fetido e rauco, penso immediatamente a una bestia feroce e ferita che lotta per non morire e i miei pugni si stringono per non estrarre un kunai e troncare quell'agonia...

Shizune sembra comprendere l'orrore che provo, mi tocca il braccio e trovo conforto in quel contatto. << Non l'avevi mai visto così, vero? >> Scuoto la testa, sconvolto. << Prega di non vedere cosa diventerà, se il Kyuubi prenderà il sopravvento. >> Ella va accanto al letto e solleva appena il telo. I suoi grandi occhi neri si spalancano e la sento mormorare un'invocazione. << Che succede? >> chiedo allarmato. << E'... Incredibile. >> risponde, rimettendo a posto la stoffa. << I tessuti si stanno riformando ad una velocità spaventosa. La ferita si è... Dimezzata nell'arco di poche ore! >> << E questo è bene, vero? >> Shizune mi indica il ventre di Naruto, scostando il telo per mostrarmelo. << Guarda. >> Vedo la spirale attorno all'ombelico, circondata dai segni impressi dal Quarto Hokage.

Sembra a sua volta una ferita pulsante. << L'enorme quantità di chakra ha fatto riemergere il sigillo. Sta cedendo e la trasformazione del ragazzo lo dimostra. >> Shizune dilata appena una palpebra di Naruto e vedo un'iride rossa, una pupilla a fessura persa nel vuoto. L'occhio del mostro. << E' cosciente? >> << Tra poco lo sarà. >> Estrae dalla sua borsa una siringa e la affonda nel braccio inerte del ragazzo. Bastano pochi secondi e già Naruto cambia lievemente espressione. Le zanne si ritirano, il respiro diventa lento e meno rauco. Shizune si allontana dal letto, con un sospiro. << Ti avverto, Iruka-kun. Il risveglio sarà terribile. Non cedere alla tentazione di lenirgli il dolore: non puoi. E non devi. Se la situazione... precipitasse, sai cosa devi fare. >> Uccidilo è un ordine dei consiglieri più che del Hokage.

E mi lascia solo con lui. Fisso la faccia sudata di Naruto sotto di me, vedendo lentamente ritornare il ragazzo di sempre. Il marchio del demone diventa meno profondo, la bocca normale. Il suo pallore diventa ancora più evidente ma alla fine riapre gli occhi e vedo le solite iridi azzurre. << Iruka-sensei, >> sussurra appena. << Sono qui, Naruto. >> Fa un lieve sorriso ma immediatamente la sua faccia si contrae in una smorfia. << Sa... suke e Sakura-Chan come stanno? >> La prime persone a cui pensa lui e la sua compagna e non come stia lui? << Non preoccuparti. >> mormoro. << Sasuke e Sakura stanno bene. >> Fisicamente, sì. Ma Sakura è spiritualmente è a pezzi, in quest' ospedale, dopo essere stata interrogata dall'Hokage, alla presenza di Kakashi e Jiraya-sama. E fuori dalla sua porta c'era stato un diverbio acceso tra questi ultimi, i più grandi ninja di tutti i tempi.

*Inizio flashback con Sakura - Kakashi -Tsunade e Jiraiya*

<< Naruto ha usato il Rasengan?!>> << Direi che non ci sono dubbi, la ragazza l'ha descritto perfettamente. >> << E' stato avventato insegnargli una tecnica così devastante. >> << La stessa cosa potrei dire a te, Kakashi. Come ti è venuto in mente di insegnare il Chidori a un ragazzo mentalmente instabile? >> Li guardò litigare << Voi conoscete il nemico che gli dà la caccia... Dovevo dare a Sasuke un'arma di difesa. >> Ascolto i discorsi che fanno << Di che difesa stai parlando? Gli hai dato un'arma e basta. E Sasuke ne ha abusato, com'era naturale che succedesse. Hai viziato quel ragazzo, questa è la verità. Ci vedevi te stesso da giovane, il bambino prodigio, il possessore dello Sharingan, forse anche l'eredità del tuo amico Obito Uchiha! Non hai mai saputo importi a lui. >> << Accetto il rimprovero, Jiraya-sama, ma voi con Naruto non avete fatto di meglio...>> A quel punto hanno percepito la mia presenza. E, inutile nasconderlo, la mia ostilità.

Non me l'hanno rimproverata e se ne andarono per continuare la loro discussione altrove, mentre io entravo nella stanza di Sakura per confortarla un istante. Tsunade l'aveva sedata ma tra le lacrime ancora singhiozzava: << Non ho potuto fare niente, Iruka-sensei... Niente... Solo guardare, nessuno mi ha ascoltato. Era come se non esistessi... E adesso cosa ne sarà di Sasuke?! >> E Naruto, Sakura? Di lui non ti importa? Importa a me mene prenderò IO cura poi quando crescerai ti scuserai tu con lui appena si riprenderà.

*Fine Flashback con Sakura*.

Prendo una panno bagnato per rinfrescargli la fronte. Mi accorgo che ha le labbra secche, quindi con prudenza, gli do un cucchiaio d'acqua. << Maledetto Sasuke... >> mormora, deglutendo a fatica. << Mi ha... battuto. >> << Siete stati due stupidi. >> Le sue mani artigliano il lenzuolo. << E'... stato un bel duello. >> <> Non risponde. Gli occhi gli si riempiono di lacrime. << Ti fa male. >> Per tutta risposta tenta un sorrisetto. << Pensa che ogni secondo che passa, il tuo corpo guarisce. Devi... avere pazienza, capisci? >> << Me... dicina? >> riesce a dire. Scuoto la testa, impietosito. << Nonna... Tsunade... cattiva. >> Gli prendo una mano. Naruto emette un gemito e le lacrime gli scorrono sulle tempie. << Voglio essere franco con te. Da ninja a ninja: hai una missione importante da compiere... per il bene di tutto il villaggio. >> Riapre gli occhi e mi guarda, ansimando. << Devi sopravvivere e resistere alla Volpe a Nove Code che hai dentro di te.La ferita che hai subito è molto grave e la tua unica speranza è l'energia del Kyuubi ma se perdi coscienza e non lo controlli, il demone romperà il tuo sigillo e ucciderà te e tutta Konoha. >>

Annuisce, lievemente. << Devi sopportare il dolore rimanendo cosciente. >> Trema, vedo l'inizio del panico nei suoi occhi. <> Il panico recede, sostituito da quella sua cieca determinazione. << Hai ancora molte cose da dimostrare, Naruto. A te, agli altri... >> A me. <> Cerca di respirare a fondo. Poi le sue dita si stringono attorno alla mia mano, dolorosamente. << Voglio vivere... per prenderlo a calci in culo! E dimostrare a tutti chi è Naruto Uzumaki!?! >> E sorride.

P.O.V. Kakashi.

<< Perchè l'hai fatto? >> Sasuke non mi guarda in faccia, lo sguardo perso nel vuoto. Credo che sia il momento di un po' di brutalità. Rialzo il coprifronte, afferro il ragazzo per i capelli e gli rovescio la testa all'indietro, costringendolo a guardarmi nello Sharingan. << Ti ho fatto una domanda. >> Quasi per reazione automatica, anche i suoi occhi cambiano colore. << Odiavo Naruto. >> Mente. Se è odio puro, non avrebbe senso il dolore che prova e che non riesce a nascondermi. << E odiavi te stesso. >> << Odiavo la mia debolezza! >> << Mi hai deluso, Sasuke. >> << Anche tu hai deluso me, Kakashi. >> La mia stretta sui suoi capelli si fa più dolorosa. << Non permetterti di...>> << Non mi hai dato niente! Ero il più forte ed ora non sono nulla. >> << Forse non lo sei mai stato, e te ne sei accorto soltanto adesso.>> Gli occhi di Sasuke si infiammano di furia. << Davanti a Gaara sono stato umiliato. Da Naruto!?! >> Digrigna i denti. << L'ha sconfitto al posto mio. Ha mostrato poteri che non avevo nemmeno sognato. Ha... distrutto la sicurezza in me stesso! Ho capito... di non aver imparato niente... come l'ho capito davanti a mio fratello... E anche adesso, so di essere stato sconfitto! Naruto mi avrebbe ucciso poco fa, se non si fosse fermato... Devo vivere sapendo che in un pugno di settimane ha imparato qualcosa con cui il Chidori non può confrontarsi! E allora a cosa serve, questo stupido potere che mi hai dato?! >>

<< A combattere per Konoha. >><< Che Konoha sprofondi...>> Questa non gliela faccio passare. Alzo la mano e lo colpisco violentemente in faccia. << Attento a quel che dici, Sasuke. >> Volta la testa e sputa il sangue che ha in bocca. << E' inutile che mi minacci, maestro. Che cosa mi rimane da perdere? Sono diventato una nullità, nemmeno mio fratello mi considera più un pericolo. >> Una smorfia contrae il suo volto cesellato. << Anche lui, non vedeva che Naruto! >> << Dunque sei geloso di Itachi? >> << Voglio ucciderlo, Kakashi. Voglio il potere per ucciderlo. O me lo dai tu, o troverò chi me lo darà al posto tuo.>>

<< Orochimaru? Hai giò assaggiato il veleno del suo potere. >> << Non mi importa! Sono disposto a tutto pur di ottenere la testa di Itachi. Tutto. >> Mi afferra a sua volta per il bavero, avvicinando la faccia alla mia, un sorriso amaro sulle labbra. << Non lo vedi, col tuo Sharingan? >> I miei occhi si spalancano, comprendendo finalmente cosa sia successo... E penso al povero Naruto, che era andato in ospedale per trovare il suo migliore amico, e ne è stato compensato a quel modo.

Rivedo la sua figuretta spezzata, quella sua domanda incredula e inespressa sulle labbra: Perchè? Strappo la mano di Sasuke dal mio petto, spingendolo indietro. Se solo avessi ucciso Itachi Uchiha quando era il momento! << A questo è giunto, il tuo maledetto desiderio di vendetta, >> mormoro, raddrizzandomi. Sasuke si mette improvvisamente a ridere; ed è uno spettacolo terribile, perchè non l'ha mai fatto prima con un tale abbandono. << E che ne sai tu di cosa vuol dire, il desiderio di vendetta? >> Mi guarda, provocatorio. << Eh, Kakashi? Se vuoi, posso fartelo provare. Lasciami andare, tempo un'ora... E uccido tutta la tua famiglia! >> La sensazione che provo è sgradevole, ma so come controllarla.

Lascio che l'ondata di risentimento mi percorra e svanisca alle mie spalle. Quindi sorrido anch'io, sotto la maschera. << Spiacente, Sasuke, arrivi tardi. Tutti quelli che mi sono stati cari... sono già stati uccisi. >> La sua risata si interrompe in un silenzio scioccato. << Come... >> << Come è successo? Durante la guerra, >> rispondo. << Mio padre suicida e la mia famiglia sterminata. Il mio miglior amico... Ucciso. >> Abbasso il coprifronte sull'occhio che mi ha donato Obito. << Sono sopravvissuto solo io. E senza neanche meritarmelo. >> Sasuke distoglie lo sguardo, improvvisamente pallido. << Kakashi, io...scusa non lo sapevo. >> So fin troppo bene cosa provi.

<< E so anche le conseguenze di questo desiderio, quelle che tu hai appena cominciato ad affrontare. Per questo ti dico di dimenticare la vendetta: perpetuare il dolore non serve a niente, se non a distruggere la tua stessa vita assieme a quella del tuo nemico e questo non ti darà la pace, la darà soltanto a lui. Se sono sopravvissuto a tutto questo, è solo perchè ho imparato a concentrarmi su quel che mi rimaneva, sulle persone che potevano riempire di nuovo la mia vita. Dovresti farlo anche tu, Sasuke. Non sei solo come credi, hai chi ti ama. >> La luce nei suoi occhi si sdoppia e tremola. << Avevo...>> mormora. Si copre la faccia con le mani, si artiglia i capelli, e resta così, senza emettere un suono.

* Fine Flashback. 1*

Di nuovo quei dannati incubi non mi lasciano mai in pace nonostante siano passati anni da quegli eventi... Cosa vogliono dirmi, che sta succedendo qualcosa? Oppure che qualcuno vuole rovinare la nostra pace?

N.a: (Questo primo capitolo è solo un flashback di Kakashi ed Iruka degli eventi che sono successi nella prima serie sul tetto del'ospedale. E cosa è successo dopo lo scontro tra di loro nella Valle dell'Epilogo fino ad arrivare alla storia (Storia Originale.)
Non so quanto lunghi saranno i capitoli e la storia in generale, quindi abbiate pazienza e scusate se le storie all'inizio sembreranno tutte uguali ma sono collegate in alcuni punti*.

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Capitolo 2
*** Capitolo.2: Un mese dopo la guerra, nuovi amori e... ***


Capitolo.2: Un mese dopo la guerra, nuovi amori e...

Personaggi presenti in questo capitolo e che parlano sono: TemaShika - Sakura- Naruto- Itachi- Sasuke- Kakashi- Ino- Kiba- Sai.

P.O.V. Temari:

Sentivo dei rumori molto forti e mi alzai per quel baccano di prima mattina mi sistemai il mascara e i capelli con le mie solite codine, e notai le lenzuola disfatte dal quale sbucavano una chioma nera e lunga. Sorrisi a pensare come eravamo arrivati a questo punto. Condividere questo appartamento con le altre Kunoichi non è cosa semplice, dato il fracasso che faceva Naruto e i suoi amici che fanno casino ma questo pigrone non si alza neanche con tutto questo chiasso. Siamo tutti stanchi, la ricostruzione di Konoha dopo la guerra procede bene, mio fratello Gaara mi ha dato la possibilità di rimanere qui ma se sapesse cosa è accaduto in questa stanza con il Nara ahah, raderebbe al suolo quella parte di villaggio appena finita. Ci vuole ancora un bel po' prima di finire tutto ma ci sono molti ninja dell'alleanza pronti a dare una mano e a fare il cambio dei turni, anche se pure loro hanno il proprio villaggio da proteggere e ricostruire. Mi vado a vestire; quel ragazzo è incredibile, sembra così moscio ma quando entra in contatto con il corpo femminile si sveglia del tutto e si muove davvero bene direi, i suoi vestiti sono mischiati ai miei, così è difficile trovare la mia biancheria ma una volta vestita mi dirigo verso le scale del piano di sotto a vedere che succede.

P.O.V. Sakura:

Non ci posso credere; avevo appena finito di preparare la colazione per tutti quanti e mi ero girata per lavare i piatti e le pentole usate per cucinare quando sento dei rumori dietro la schiena e il chiacchierare e l'urlare di Naruto inconfondibile, insieme a Kiba e agli altri che stavano scendendo. Mi girai e li trovai a mangiare tutto come fosse una sfida tra loro due e m'incavolo, << Dannazione a voi due, questa roba è per tutti quanti razza di idioti, adesso cosa mangeranno gli altri?! Dobbiamo fare colazione per andare ad aiutare con la ricostruzione a pancia vuota e con poche energie rischiando di sentirci male!? >> La mia voce si sarà sentita per tutta casa; di sicuro avrì svegliato proprio tutti alle sette del mattino ma almeno sapranno che sono stati loro due. << Non ti arrabbiare Sakura-chan, prepariamo noi qualcosa subito! >> Qualcuno però non concorda con la loro intenzione: << Mi dispiace Naruto ma la mia casa si è fortunatamente salvata dalla guerra, e non voglio che venga distrutta da voi due in un incendio, o nel tentativo di spegnerlo. >> Itachi con molta calma riporta Naruto al suo posto e Sasuke, visibilmente scocciato, fa lo stesso con Kiba. Alcuni di noi sono ospiti in casa loro ma affianco all'abitazione, il Capitano Yamato costruì un'appartamento dove dormono gli altri. I due Uchiha si avvicinano alla cucina e cominciano a prendere altre cose da cucinare.

Sasuke lava le stoviglie e le passa ad Itachi che accende i fornelli e prepara gli ingredienti per metterli all'interno delle pentole. << Fermi è il mio turno di cucinare, lo avevamo stabilito, voi dovete mangiare e andare a lavorare tra il cantiere e le pattuglie. >> Mi avvicino a loro cercando di spostarli in modo tranquillo ma sto parlando alle due persone più testarde di Konoha dopo Naruto, << Sakura, anche tu devi andare a lavorare e ad aiutare i feriti insieme a Tsunade; il tuo turno è finito dieci minuti fà per cucinare. >> Si gira Itachi sorridendomi e contracambio; anche Sasuke fa un cenno con la testa come per dire che dovevo sedermi con gli altri e aspettare la colazione, quando poi, arriva Temari che ha un viso un po' assonnato. La guardo facendo un sorriso molto malizioso, << E chi se lo aspettava che quel pigrone di un Nara, nascondesse tutte quelle energie; lo sai domare bene quel genio di un cervo. >> Lei mi guarda scambiando lo stesso sorrisetto e si siede vicino a me. Ormai siamo come sorelle da quella missione di salvataggio del Kazekage. << Ora tocca a te cavalcare qualche purosangue caldo, dato che a Konoha ce ne sono molti indomabili. >> Divento rossa da quell'affermazione. Tutti si erano girati verso di noi.

Ascoltando bene i nostri discorsi, alcuni dei presenti avevano un sorisetto malizioso, altri con lo sguardo da ebete; uno in particolare aveva un misto tra l'espressione di uno che vuole sapere e quella di uno che non vuole immischiarsi in certe cose. << Mi fa piacere sentire due bellissime donne che parlano di sesso di prima mattina con tanta naturalezza da sembrare una conversazione normale che si fa sempre in questi orari. >> Ci giriamo tutti verso quella voce inconfondibile ed era Sai, seduto accanto a Ino che, pare le sia preso un mezzo infarto nello scoprire che il suo compagno di team si sia dato da fare così in fretta, mentre lei invece, la così tanto esperta, sia rimasta al palo. La vediamo poi correrre per le scale, quella furia bionda; sicuramente vorrò dei dettagli da Shikamaru, << Stai tranquilla Temari, Ino è innoqua quando si tratta del suo Team ma non so se ci sarà qualche livido in più dei tuoi ahah. >> Lei prima guarda me in modo strano, poi si gira verso le scale per sentire le lamentele del suo uomo che viene preso di forza e che subisce le sue urla per farlo parlare ma un Nara di prima mattina, non è diverso da tutte le altre mattine. Dopo qualche minuto, che sembrava non passassero mai, rinuncia e scende come una furia e si siede vicino a me, guardando stranita Temari. So che non si sopportano ma devono fare degli sforzi se Ino vuole che Shikamaru sia felice con lei.

Un rumore dalla finestra attira la nostra attenzione: il maestro Kakashi si era goduto tutta quella confusione senza essere notato; forse solo i fratelli Uchiha lo avevano percepito. Itachi mette in tavola le pietanze cucinate in modo assai sublime, con un sorriso che non ti aspetteresti da un Uchiha. Sono molto diversi loro due, e si nota. Sasuke si era preparato la sua insalata con pomodori e un po' di tonno dentro. Lo apprezzò, quando la sera prima, l'avevo preparata per tutti quanti, anche se aveva storto un po' il naso per la mozzarella al suo interno ma alla fine, la fame fa mangiare tutto. << Itachi sei un uomo da sposare, beata la fortunata che lo farà; peccato di non poter dire lo stesso del mio cerbiatto addormentato. è tutto buonossimo, complimenti. >> Alle parole di Temari, egli sorrise molto e un po' imbarazzato la ringrazia, sedendosi tra il fratello e Naruto che litigava con Kiba come fossero due bimbi; poi, fece cenno a Kakashi di fare colazione con noi ma quest'ultimo declina l'invito dicendo di avere una riunione con i Jonin e Tsunade. Salutò tutti e sparì in una nuvoletta bianca, pare che Itachi ci sia rimasto male, quindi cercai di consolarlo, << Non te la prendere Itachi-san, il maestro l'ha fatto perché non vuole farsi vedere in faccia ed è un tipo assai strano. Per questo ormai abbiamo rinunciato a togliergli la maschera di dosso da anni. >> Detto ciò mi guarda e il moro incontrò il verde dei miei occhi in modo diverso dal solito, mentre i suoi di occhi, sembrano così diversi rispetto a quegli degli altri Uchiha... Perché? Sorride alla mia risposta, forse se lo immaginava già che Kakashi avesse davvero da fare ma di sicuro non in questo momento; avrebbe voluto vederlo in faccia per bene ma non per questo si sarebbe fatto nemico lui, solo per quella maschera e una colazione mancata.

Sento altri passi provenire dal piano di sopra e dall'ingresso che avvisano l'arrivo degli altri. Shikamaru aveva un paio di graffi in faccia; guardo Temari che mi fissa come se non sapesse nulla, quindi deduco sia stata Ino di sicuro. Sorrido perché gli aveva scritto cornuto sulla fronte e tutti hanno riso. Ma lui non ci diede retta e troppo affamato prese un po' di caffè amaro e un pezzo di dolce fatto da Itachi. Incredibile cosa l'Uchiha maggiore sia capace di fare, non me lo sarei mai immaginato. Ogni tanto ci capita di incrociare lo sguardo e sorriderci a vicenda e a volte mi imbarazzo perché capita che altri occhi ci guardino, sopratutto quelli di Sasuke, che sorride in modo strano. All'improvviso poi mi sento in testa il pensiero di Temari; dev'essere stata Ino col suo jutsu:" Sei passata dall'antipasto del fratello minore al dolce del grande eh? " Inoltre, anche Ino ne approfitta per dire la sua: " Se continui così, Itachi te lo mangi con lo sugardo. " Io abbasso gli occhi imbarazzata e per non far vedere che sono rossa in viso, prendo i piatti che ho davanti e mi dirigo verso il lavandino per lavarli ma qualcuno mi mette la mano sulla spalla. Mi giro e trovo ancora quegli occhi neri così calmi e caldi che mi sorridono: << Sarà meglio che li lavi io, tu preparati per bene, così potete incominciare subito con i lavori insieme agli altri, altrimenti farai tardi. >> Lo guardo come se fossi stata presa in contropiede ma subito prendo la parola: << La stessa cosa potrei dirla a te, quindi lascia che ci pensi io alle stoviglie mentre tu finisci di sparecchiare assieme agli altri. >> Rimase senza parole. In genere però riesce sempre a convincere tutti e infatti, con pochi gesti del corpo, convince anche gli altri e io accetto, appogiandogli una mano sulla sua spalla.

A quel gesto, mi guardò sorridendo. I nostri gesti e le nostre parole, non sono passate inosservate a nessuno dei presenti; Naruto era pronto a colpire l'Uchiha maggiore, mentre al minore, per poco non gli cadevano gli occhi per terra da quello che aveva detto e fatto Itachi. Le ragazze invece ridevano sotto i baffi e qualcuno faceva battutine alquanto esplicite riguardo a certe parti del corpo che si dovevano incontrare con altre parti e cose così. Bastò uno dei peggiori sguardi dei due Uchiha per tappare la bocca ad un Inuzuka che pareva essere in calore quanto noi donne quando siamo in " quel periodo del mese. " Io feci finta di nulla e continuai a sparecchiare. Noto l'orario e sono quasi le sette e mezza. Alle otto dobbiamo tutti essere dalla signorina Tsunade che ci deve parlare, di chissà cosa poi? Spero che non sia nulla di brutto ma di solito non è per qualcosa di negativo. Sento che sarà qualcosa di diverso stavolta; magari hanno trovato qualche persona che vuole essere aiutata in qualche missione... << Sakura-chan!! A cosa stai pensando? >> La voce alta di Naruto mi risveglia dai miei pensieri e noto che gli ho versato accidentalmente adosso l'acqua che era nel bicchiere. Lo guardo in faccia, << Scusami, pensavo a che tipo di lavoro ci vorrò far fare la signorina Tsunade, spero nulla di noioso e di difficile. >> Naruto ride, è lo stesso pensiero che aveva avuto lui. Mi sorride e si toglie la maglia bagnata; tutte le kunoichi presenti notano che era crescuto molto, fisicamente. Hinata quasi sviene ahah! Non gli passerà facilmente la sua cotta; chissà se gli sguardi che si scambia con Kiba però siano qualcosa di più. Naruto sale al piano di spora per cambiarsi e dopo un po', torna con una maglia nera che ha, stampato sul davanti, il simbolo del villaggio del vortice.

Tutte le sue maglie e le sue divise lo hanno. Percepisco uno sguardo un po' pesante ma di sicuro sarà uno dei due Uchiha che mi sta guardando; solo che tra poco prendo fuoco se continua così. Con una tale pressione, porto tutto nel lavandino, sfiorando il braccio di Itachi. Mi dirigo con le ragazze al piano di sopra, così ci prepariamo anche noi per uscire e lo stesso fanno i ragazzi. Il mio sguardo va verso la finestra e noto che alcuni ninja passano nella strada all'interno del quartiere Uchiha; chissà se è successo qualcosa e vengono a chiamare qualcheduno? Mi sento strattonare da qualcuno e giro il viso verso di lui: è Ino che gesticola e mi dice che sto dormendo in piedi nel corridoio e nessuno riesce a passare. Quindi ricomincio ad avviarmi verso le camere. Non capisco come mai mi capitano questi blocchi e mi metto a guardare cose delle quali non dovrei dar peso, << Hai visto gli ANBU che sono passati prima? >> Domando a Ino con cui condivido la camera e lei mi guarda facendo le spallucce, << Io ho solo visto che c'erano dei semplici Jonin che passavano, non mi parevano ANBU. Magari l'Hokage deve controllare delle case da assegnare in seguito, sarà per questo che ci ha chiamati tutti prima? >> grave; essere che mi sia sbagliata, magari è solo la mia immaginazione che è molto sotto pressione in questo periodo. << è Fronte spaziosa non è che stai fantasticando su una cosa a *tre con i due fratelli ghiacciolo Uchiha eh?* >> Gli tiro un cuscino in faccia e la guardo male, << Uno dei due non mi guarda neppure e l'altro è troppo grande quindi ti sei fatta un'idea sbagliata Ino-pig*. >> Ella però mi sorride maliziosamente.

Annotazioni Ana: *Ino-pig: L'insulto a Ino (Ino-maiale) è quello che molti di voi conoscono come maial-Ino, usato nel doppiaggio italiano del cartone.

N.A. Rieccomi con la storia ( diciamo Originale ) Prima di tutto questo capitolo è dedicato alle Fan del ShikaTema ;) nella mattina dopo ehm...
Poi il resto sono molti accenni di future coppie che piano piano si svilupperanno spero che la lungezza del capitolo NON sia troppo oppure li volete più piccoli o molto più lunghi oppure vanno bene così? Alla prossima spero presto.
I Pv sono di Sakura e Temari ma anche gli altri parlano soprattutto Itachi <3

* IL triangolo tra ItaSakuSasu c'è in un altra storia ROSSA *

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Capitolo 3
*** Capitolo.3. Nuove squadre e nuovi maestri; un nuovo Hokage? ***


(Coppie Het: ItaSaku - SaIno - KibaHina - NejiTen - KarinNaru - TemaShika - ObiRin - ShiMashi. )
(CoppieYaoi: SasuSui - GaaLee - HidanKaku - HashiMada - SasoDei - IrukaKaka
(Accenni di forti NaruIruka e SasukeAyame e molte altre coppie.)
[Nuovo Personaggio il mio Oc: Kiyoshi Watanabe]

Capitolo.3. Nuove squadre e nuovi maestri; un nuovo Hokage?

Quando fummo tutte pronte ci siamo avviate verso l'uscita e incontriamo i ragazzi; in pochi minuti siamo fuori. La prima cosa che ho fatto è stato guardare in direzione di dove avevo visto gli ANBU passare ma non c'era nessuno. Strano, sto davvero impazzendo? << Fronte spaziosa cosa stai aspettando? Che arrivi il principe azzurro sul suo cavallo nero? Andiamo, conosci l'Hokage, se facciamo tardi si arrabbia. >> Mi guardo intorno e noto che mi guardavano tutti e un po' in imbarazzo comincio a camminare è la prima volta che mi ritrovo così. Cerco quindi di non farmi beccare che guardo lì ma qualcosa mi dice che c'è qualcuno o qualche cosa che non va ma cosa? << Sai che è un po' strana ma sai anche che è una cosa normale per lei; a volte la trovo a sbirciare nelle stanze degli altri. >> Ino sta facendo la cretina con Sasuke ma lui non le da tanto retta ormai << Senti Ino, anche tu guardi nelle camere di tutti i maschi perché ti piace guardare i bei ragazzi. >> Ino mi guarda storto, come se avessi detto un segreto inconfessabile, ma in realtà lo sapevano tutti, perché faceva casino appena usciva dalla sua stanza con i suoi passi da elefantessa imbizzarrita dovuti agli ormoni a palla che abbiamo tutti quanti.

Abbiamo avuto giusto qualche minuto di silenzio che Naruto comincia a litigare con Kiba, discutendo su chi era il più bello e veloce di Konoha.

Ridiamo tutti quanti e Shisui si intromise << Ragazzi, lo sanno tutti che il più bello e veloce sono io, Shisui il fulminio! Quindi bimbi, toglietevi dai piedi che le donne mi pretendono. >> Tutti si girano verso la voce che li aveva chiamati; è affiancato dal cugino Obito, la sua fidanzata Rin e un'altra ragazza bionda dagli occhi azzurri, anche lei sarà cugina di Naruto e Karin, che teneva per mano Shisui, << Vi presento la mia bellissima ragazza; Mashima Uzumaki si lo so, io sono bello e quindi anche lei, quindi non siate gelosi ahah. >> A volte è così stronzo e vanitoso, l'opposto degli altri Uchiha. Obito, essendo quello più vivace, sta facendo il cretino con Naruto e Kiba; sento le loro battutine fino alla fine del gruppo. Siamo tanti e molti fanno confusione mentre altri, sono i super silenziosi. Temari e Ino cercano di parlare con Shika che sbadiglia; non ha voglia di sentire nessuno e si avvicina ai due fratelli Uchiha. << Dai sbrighiamoci, e non urlate quando parlate che ci guardano tutti. >> Dico sempre più imbarazzata; già la gente ci guarda perché ci sono molti Rinati. Purtroppo il villaggio è ancora tutto un mucchio di macerie ma con l'aiuto di tutti, riusciremo a fare un ottimo lavoro.

Povero Yamato, l'altra volta ha esaurito cinque volte il chakra per costruire più di cinquecento case in meno di un mese, grazie alla sua arte innata. << Dopo la riunione dobbiamo mangiare ma non c'è Ichiraku e lo voglio ricostruire subito, il villaggio ne ha un urgente bisogno di lui e del suo squisito cibo. >> Guardano tutti Naruto e si chiedono se mai riesca a pensare anche ad altro ma ormai ci abbiamo fatto il callo, << Invece di pensare a ricostruire quella baracca, è meglio ricostruire qualche altro edificio più utile, baka*. >> Kiba e Sasuke avevano detto entrambi la stessa cosa; uno aveva iniziato la frase dell'altro. << Ma per me è molto importante, dove le prendo le energie per lavorare? >> Notai degli strani sguardi dalla sanguisuga rossa verso Naruto e ne sono sorpresa; di solito si sarebbe appiccicata a Sasuke ma vicino a lui c'è Suigetsu che se lo sta mangiando con gli occhi. Non ci posso credere che quei due siano così affini. Uffa che sfiga, meglio pensare al lavoro. Shisui parla tranquillamente con Itachi di come ha conosciuto la sua donna; ma non sputa mai quel ragazzo? Starebbe bene in coppia con Naruto. Cammino e penso a cosa dovrò fare da adesso in poi.

Non lo so esattamente ma voglio aiutare più persone possibili, quindi appena si risolvono le cose qui, voglio viaggiare e guardare il mondo, aiutando e facendo del mio meglio e insegnando alle persone come curare le malattie. << Ma dove è la nonna, perché dobbiamo camminare così tanto? >> Lo guardo e mi chiedo cosa c'è in quella zucca; sa che l'Hokage viene spostata ogni volta che possono, dato che il villaggio è distrutto e può essere sotto attacco in qualsiasi momento. << Abbi pazienza Naruto, siamo quasi arrivati, questa volta l'hanno nascosta nella foresta dietro l'arena. >> Arriviamo è la prima volta che facciamo una riunione all'aperto. Tsunade è seduta fuori con diversi Jonin e ANBU, tra cui Yamato e Kakashi che stava andando incontro a Obito e Rin; e si mise subito al loro fianco, c'è Iruka che si mangia Kakashi con gli occhi. << Ben arrivati a tutti voi, ora, dobbiamo organizzare le diverse squadre, sia di ANBU, che di costruzione. >> Mi guardo intorno e cerco un posto a sedere perché di solito, ci vuole un bel po' per queste cose. Trovo una roccia grande, mi metto seduta insieme alle ragazze e mi guardo intorno; molti ragazzi si siedono, altri si appoggiano sugli alberi aspettando.

Alzo lo sguardo e l'Hokage ci guarda uno ad uno, fermandosi a guardare i suoi più cari allievi, io e Naruto che eravamo seduti vicini.

Lui sta urlando come un matto: << Silenzio! Ora vi leggo quello che abbiamo deciso; Yamato, tu avrai il Team 7 composto da Sasuke Uchiha, Sakura Haruno ed infine, Naruto Uzumaki. Si uniranno in alcune missioni anche Kakashi e Sai. >> Ora Naruto comincia a saltare e gridare come non mai, contento di riavere di nuovo il team tutto insieme. << Per il Team 10, c'è Obito, che quando sarà impegnato in altre missioni, ci sarà un altro ANBU; i componenti sono Shikamaru Nara, Choji Akimichi e Ino Yamanaka. Può capitare che molti di voi vengano mischiati ad altre squadre per compiere missioni che possono essere specifiche. >> Guardo in direzione della signorina, sembra un po' scocciata di questi cambiamenti, << Per il Team Guy, il capitano è Shisui, composto da Lee e Tenten e per adesso, ci sarà Sai. Appena si riprende Neji, rientrerà così come gli altri che sono in convalescenza. >> Rimangono solo i ragazzi che non hanno ancora una squadra, << Adesso, per il Team 8 c'è Rin, finché Kurenai non si deciderà che fare i componenti sono Kiba Inuzuka, Shino Aburame e Hinata Hyuga. >> Ora l'Hokage guarda i ragazzi del Team Habi/Taka, sono rimasti solo loro.

Guarda gli ANBU rimasti; chi poteva mettergli come capitano? << Sono rimasti il Team Habi/Taka che collaborerà con tutte le altre squadre e in più, aiuterà il paese della pioggia; il maestro sarà Itachi dato che ha molta conoscenza dei sigilli e ha lo Sharingan e altre abilità squadra è composta: Karin Uzumaki, Suigetsu Hozuki e Jugo. >> Caspiterina, mettono Itachi vicino a quella sanguisuga rossa che adesso non vorrà mai staccarsi da lui ma anzi si appiccicherà come una cozza allo scoglio. << Bene, se ci saranno altri cambiamenti, vi avvertirò. Voglio dirvi che tra qualche settimana o mese, mi dimetterò dall'incarico di Hokage, stiamo decidendo chi prenderà il mio posto, in modo che possa riprendere la gestione dell'ospedale e la sua ricostruzione, assieme a quella del paese del fuoco. >> Mi alzo all'improvviso, cercando lo sguardo della mia maestra ma rimane basso e guarda altre persone. Mi giro, salto sul primo albero e vado via, allontanandomi dal luogo della riunione, voglio avere un po' di spazio per riflettere; ora che lei è quasi fuori, non potrò avere aiuti dall'alto per i miei progetti, quindi dovrò fare tutto da sola. <<< Sakura-chan dove stai andando!? >> Sento le urla di Naruto e Tsunade che litigano, sempre i soliti. Non me ne sono resa conto ma mi sono allontanata moltissimo. Mi ritrovo in un grande prato, pieno di fiori.

Di sicuro sono nella proprietà dei Nara; noto alcuni cervi, sicuramente lo verranno a sapere e mi chiederanno cosa sto facendo qui. Beh, potrei dire che mi sono persa ma con la loro intelligenza capiranno comunque, o almeno spero. Sento un fruscio e un movimento alla mia sinistra, mi giro e noto subito dei capelli e occhi neri. Pensavo fosse Shikamaru ma invece è una persona che non mi aspettavo proprio; lui, l'unica persona che non avrei mai pensato di vedere ora è Sasuke, quel Sasuke che guardavo con ammirazione sin da bambina e ora è qui, seduto vicino a me, in silenzio. Se fossi stata quella bimba sarei svenuta ma sono una persona diversa, la guerra ha cambiato tutto in me e in molti di noi, << Non devi avere paura di rimanere sola solo perché gli altri riescono a trovare stimoli nuovi e nuovi obbiettivi. Cercali anche te e poi fai di tutto per superarli. >> Rimango stupita da queste parole ma mi fa piacere sentirle da lui, << Lo stai dicendo a me oppure cerchi degli stimoli per andare avanti ora che hai ritrovato di nuovo la tua famiglia allargata? Sarai molto scosso da tutti loro. >> Sentiamo dei passi dietro di noi, ci ha raggiunti anche Itachi e si siede alla mia destra. Sono circondata dai due fratelli; a sinistra ho Sasuke e mi sento protetta.

Il silenzio ci circonda, non so perché ma mi sento al sicuro e mi sdraio guardando il cielo che ha lo stesso colore dei miei capelli rosa e un colore arancione strano; già siamo di pomeriggio? Continuo a non capire, è un'illusione? Quante ore sono passate? Tre o quattro, quindi sarà ora di pranzo più o meno. Allora tra poco arriverà Naruto, urlando nelle nostre povere orecchie di andare a mangiare tutti insieme. E infatti eccolo lì << Ma bene eccovi qui ma dove eravate finiti voi tre? Ho dovuto utilizzare la modalità eremitica per arrivare a voi! è ora di pranzo, andiamo al locale che è fuori Konoha, così mangiamo tutti insieme! >> Non era solo, aveva portato tutti quanti. Mi alzo a fatica e non capisco come mai. Ci puliamo e cominciamo ad avviarci verso il locale, tra urla per la fame e schiamazzi vari. Shikamaru mi guarda in modo strano. Mi tengo un po' lontana da tutti, in modo da parlare con lui da sola, << Non mi guardare così Shika, non mi sono proprio accorta di essere finita nel vostro territorio, ero sopra pensiero e ho trovato un posto molto tranquillo e il cielo visto da lì è meraviglioso. >> Il suo sguardo diceva proprio tutto, << Lo so tranquilla, anche io vado lì molte volte e puoi andarci, stai attenta agli animali solo. >> Lo guardo in modo strano e ridiamo insieme.

Noi ci capiamo bene e vado d'accordo con lui e ci si capisce con solo uno sguardo ma sento un rumore famigliare e mi guardo a sinistra, dove c'è Temari che ha uno sguardo da assassina. Mi avvicino, << Temari-san, stavo spiegando a Shika che non volevo finire nel loro territorio e comunque non è il mio tipo; li preferisco più freddi e stronzi. >> Le faccio un occhiolino e sussurro che è un bravo ragazzo e amico e di non farselo scappare che ce ne sono solo tre o quattro come lui che hanno un'intelligenza superiore. << Io non ho paura di niente e nessuno e poi a quel CryBaby** serve una vera donna, forte, vicina. Quindi se doveva sceglie me, oppure sceglieva te non gli andava male ma se dovesse scegliere un'oca senza cervello lo picchio o uccido, vediamo come mi gira. >> Ci guardiamo in faccia, la capisco benissimo e poi ci giriamo verso il Nara in questione che accelera il passo e ci evita per un po'. Forse ha davvero paura di noi, o solo dello sguardo omicida lanciato da lei? è davvero incredibile che nonostante tutta la sua intelligenza, eviti di ragionare con noi, oppure non vuole perdere tempo. Si è messo do nuovo vicino agli Uchiha, così sta tranquillo e protetto che nessuno dei due lo infastidisce, dato che sono i più silenziosi, diversamente dal quintetto dell'urlo Naruto, Kiba, Obito, Shisui e infine Suigetsu; con loro nessun orecchio o mal di testa può scampare.


Note di Ana: *baka: idiota in giapponese.
**CrayBaby: si riferisce a Shikamaru.

N.A: Rieccomi con questa storia! In questo capitolo, abbiamo nuovi maestri e alcune nuove squadre, altre verranno presentate più avanti :). Chissà come mai Sakura ha reagito così e perché vedeva il cielo rosa e arancione quando era in realtà azzurro e bianco con le nuvole? Spero che possa piacere a qualcuno e grazie a chi leggerà e commenterà la storia.

Un Kiss da Eco89 ^-^

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