Meschina

Lo scatto della fotocamera scandiva il tempo nervosamente, le labbra strette nella morsa dei denti si facevano man mano più rosse, come le gote che s'imporporavano per la rabbia crescente. Lo sguardo cupo che si posava sulla sua figura pallida, bianca come porcellana ora imperlata da piccole stille, come gocce d'acqua le percorrevano il corpo in dolci carezze. 
La veste di seta chiara le lambiva le spalle, ora i fianchi, fino a sfiorare il terreno per lasciarla ancora più nuda di fronte quei tanti occhi curiosi.
Non riusciva a sopportarlo.
Era bella Alice, con quei boccoli castani, i occhi grandi da cerbiatta e labbra rosse come rose. 
Bella con le guance rosa per l'imbarazzo ad accendere quella dolcezza innata e riflessa nei movimenti del suo corpo. 
Di quella bellezza meschina da vietargli la possibilità di esser l'unico ad ammirarla.
Ancora un "click" e quel sorriso soddisfatto e malizioso sulle labbra del fotografo. Strinse i pugni fino a sbiancar le nocche riconoscendo il germe velenoso della gelosia corrodergli il petto.
Mai come allora avrebbe voluto sentirla solo sua.

Angolo autrice:

Incentrata sul tema della gelosia e richiesta da gaia21 ecco la prima vera drabble della raccolta u.u
Spero ti sia piaciuta♡
Io mi sono divertita a scriverla xD
Non se sia priorio chiara l'ambientazione, essendo una drabble non posso andare troppo oltre il tema centrale ouo
In sintesi, si tratta di un book fotografico che al nostro caro ragazzo gelosone non va tanto giù u.u
Un grazie a chi è passato a dar un'occhiata, spero in nuove richieste per mettermi alla prova^^
A presto♡

Ancora


Lacrime di pioggia si riflettevano sulle sue guance scarne, occhi spenti che perdevano gradualmente colore. Micole non poteva sopportarlo.
Quell'azzurro terso che l'aveva fatta innamorare, sguardo ipnotico ora languido e perso, in balìa di quel vortice vizioso, velenifero.
Alzò tremante la piccola mano, la rabbia che le offuscava gli occhi si riduceva in amarezza, soffocante, deleteria come il cuore ora in tumulto a soffocare lo scroscio delle gocce d'acqua sull'asfalto. Ancora, aveva ceduto ancora.
- Micole..-
- Io non posso continuare così-.
- Non è come sembra..-
Lo schiaffo si trasformò in lieve carezza, socchiuse gli occhi Lucio, cercando calore in quel debole contatto. L'aveva delusa, ancora.
- Per te non è mai come sembra...-
- Andrà tutto bene, te lo prometto- sussurrò con voce sommessa, carezzevole per quella che sperava non sarebbe stata l'ultima volta.
- Non posso farcela senza di te- pianse Micole, adagiata al suo petto, cullata dal battito placido di quel cuore ancora troppo debole per ribellarsi.
- Non vado da nessuna parte...-
- Lo sai che non è vero...-
Era calda la sua pelle, stretta in quell'abbraccio, Micole la ricordava ancora quando rosea e vitale si adagiava per amarla, lasciandola nuda delle sue difese. Le mancava.
Si fece piccola contro di lui, smaniosa nell'imprimere ogni dettaglio nella sua mente. Ricordi taglienti che si susseguivano come pensieri impazziti. 
- Non dirmi “addio”, non può esser troppo tardi per noi- aggiunse raccogliendo tra le labbra quei rammenti dolceamari.
- Shh, non dire nulla, sono qui Micole, non vado da nessuna parte senza di te-
- Giuralo.-
- Lo giuro-.
Neanche la pioggia riuscì a cancellare quella promessa.

Angolo Autrice:

Buonasera a tutti!^^
Ecco una nuova drabble richiesta dalla dolcissima Winterwings^^
Non mi sento molto soddisfatta della sua riuscita a dir la verità c.c
La traccia che ho scelto era un po' particolare, e non so se sono riuscita a renderla al meglio, spero di aver soddisfatto le aspettative >.<♡
Tecnicamente il tutto doveva girare sugli errori perpetui del nostro fantomatico lui che tuttavia riusciva a farsi perdonare, il tutto sotto l'atmosfera romantica della pioggia! **
Ho interpretato il famoso litigio come una debolezza del ragazzo verso l'uso frequente e sbagliato ( ci tengo a sottolinearlo) di stupefacenti.
Fortunatamente la piccola Micole l'ha aiutato ad uscirne**
O almeno era quello che volevo intendere o.o spero di esser riuscita ahaha, purtroppo le drabble sono molto spesso una limitazione :c 
Detto questo, vi aspetto domani con la prossima richiesta ^^
Jiyu_no_yume♡

Something like that



Vorrei scrivere qualcosa di bello, una carezza per gli occhi, tocco lieve nella mente.

Inchiostro che incide ogni pensiero come balsamo per il cuore ed ogni tormento.

La piuma scorre fluida tra le diverse parole, ripercorre quell’eco che si confonde ed intreccia ad ogni lamento.

Sospiri che liberi senza timore, il petto si allieta di questo momento.

Le dita incantevoli che districano nuovamente ogni paura.

Angolo Autrice:

Prima di iniziare, un piccolo avviso u.u, questa sarà l'ultima drabble "libera", la prossima pubblicazione dipenderà unicamente da voi, se vorrete, grazie alle vostre richieste :3
Detto questo, non ricordo onestamente da cosa questa drabble sia nata, probabilmente,  come cita il primo verso, dal bisogno di scrivere qualcosa di bello ( non che io creda di esser riuscitaxD ) o più semplicemente ho cercato di mettere su carta cosa sento ogni volta che premo le dita sulla tastiera e osservo le parole prendere corpo tra le pagine di word, chissà.
Ringrazio coloro che hanno visitato la raccolta, lasciato un commento e letto questi piccoli sfoghi**♡
Adesso a voi la parola u.u
Jiyu_no_yume♡

Mia


Era iniziato per gioco.
La posa audace, su quella vecchia poltrona, un invito velato carico di lussuria.
Uno sguardo famelico, quel sorriso malizioso a curvarle le labbra piene, rosse, che rifiutavano baci.
Le piaceva dettarne le regole.
Il fruscio della stoffa che scivolava dalle sue curve sinuose alimentando quel suo desiderio crescente, impotente.
Cauto, predatore, le si avvicinò.
Venne accolto tra le sue braccia amorevoli, le dita sottili con carezze languide a percorrere il suo volto.
Attese, fremente. Un consenso che non gli era concesso.
Il ticchettio dell'orologio a scandire il tempo, rendendo infinito quell'attimo di puro e sfrenato smarrimento.
Un lampo, poi, a colorare quel volto.
Le arpionò la pelle bianca, nivea, lambendola trai morsi, la lingua a lenirne il dolore; ora lucidi di saliva quei segni a marchiarne il colore. Furioso animale ne catturò i lamenti, ansimi rumorosi a ricordare primordiali note d'amore.
Dita sfacciate a percorrerne il corpo, ora unito al suo in un insaziabile amplesso.
E finalmente fu sua.

Angolo Autrice:

Non chiedetemi come o perché xD
Non è assolutamente il mio genere e credo di aver totalmente cannato l'atmosfera ahaha, ma è il meglio che ho saputo fare, siate clementi(?) Ahah
Sono contenta però di averci provato, una cosa nuova che non guasta su, quindi grazie per avermi lanciato questa sfida u.u
E soprattutto tolto il dente, via il dolore(?) Era la drabble che mi preoccupava di più tra le sette, speriamo bene ahah
Più che altro non so se ho reso l'idea ouo i prompt erano: poltrona e seduzione, il genere s'intende per l'appunto erotico ma romantico, un mix di passione e amore come se ne vedono ben pochi! O almeno erano le direttive, non so se effettivamente la drabble le rispecchia xD spero saprete dirmi voi con qualche comento e/o critica, sempre ben accetti^^
Per non dimenticare: grazie a tutti per aver letto fino a qui♡
Jiyu_no_yume<3