Diario personale di un adolescente

di Sophietta88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Oggi 2 Gennaio ***
Capitolo 2: *** Oggi 22 Febbraio ***
Capitolo 3: *** Oggi 3 Marzo ***
Capitolo 4: *** Oggi 17 Marzo ***
Capitolo 5: *** Oggi 1 Aprile ***
Capitolo 6: *** 13 Aprile ***
Capitolo 7: *** 15 Aprile ***
Capitolo 8: *** 20 Aprile ***
Capitolo 9: *** 21 Aprile ***



Capitolo 1
*** Oggi 2 Gennaio ***


Oggi 2 Gennaio

Caro diario
Mio unico amico di questo tortuoso viaggio che è la mia vita.
Fuori piove, le strade sono vuote..
È una domenica come tante.
Si gela lì fuori ma nella mia stanza c'è quel bel tepore del camino acceso che rende più appetitoso restare chiusi in casa sul divano davanti alla TV.
Marilena, mia cugina, passa la maggior parte del suo tempo libero davanti alla TV ...io invece la odio.
Non mi piace.. Non mi piacciono gli spettacoli finti, truccati. Non mi piacciono i notiziari che parlano sempre e spesso delle solite cose.. Di una triste realtà fatta di inquinamento, omicida, terremoti, guerre. Ormai ne abbiamo una testa piena di guerre.
Nel mio tempo libero, soprattutto in queste vacanze natalizie, ho preferito restar nella mia stanzetta a leggere quel bel libro che il prof Riccardi c'ha consigliato: "Il nome della rosa" di Umberto Eco.
Caro diario non ho una vita frenetica ed entusiasmante da raccontarti ma sei il mio unico spettatore.
Anzi, beh forse molto spesso, ne sono spettatrice stessa io di questa "mia" vita.
Vedo i giorni passarmi di striscio affianco.. Io sempre ferma lì a guardare dalla finestra il tempo che va. Vorrei afferrare un'emozione ma appena tendo il mio braccio essa mi sfugge e la coglie il mio vicino.
Avrei voluto passare un Natale diverso.
Tutti hanno postato sui social network immagini di tavole imbandite, di famiglie allegre, di amici riuniti attorno ai grandi abeti pieni di luci.
Ah come avrei voluto anche io passare un Natale così.
Mia madre come sempre ha cucinato del tonno surgelato (che io odio) e mio padre come al solito é rimasto fuori per lavoro. Forse tornerà per l'Epifania ma sinceramente meglio non metterci il pensiero.
Ieri sono stata da mio fratello a Savona
C'era la neve.
Ah, come amo la neve.. È incantevole guardare quei fiocchi che scendono dal cielo e imbiancano la terra..si ricoprono di bianco anche i bar, i tetti delle case.
Scusami diario devo scappare. Mi stanno chiamando per cena .. Sarà il solito pollo asciutto :/ .
Ciao amico .

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Capitolo 2
*** Oggi 22 Febbraio ***


Oggi 22 Febbraio

È da molto che non scrivo
Scusa se ti ho abbandonato,
Amico, ma ho dovuto fare il trasloco.
Ora abito nel quartiere affianco anche se preferivo l'altro.
Qui la sera sul tardi c'è un gran baccano.
Sai Mirko il mio compagno di classe ha dato una festa ieri ma io non ero un'invitata gradita..ho preferito risparmiarmi la figuraccia. Sai tutte le altre ragazze indossano abitini a tubino, a fasce, oppure leggins strettissimi.. Io non posso permettermi uno stile di abbigliamento simile per via del mio corpo grosso.
Sarei una balenottera elegante.. Quindi ridicola..e poi specialmente agli occhi di Mirko che già di per se' poco mi calcola.
Beh un tipo come lui non guarderebbe mai una come me.
Le altre tutte preparare tipo attrici.. La mia entrata sarebbe stata la burla della serata.
Non bastano già le risatine dietro quando nell'ora di ginnastica tocca a me eseguire gli esercizi.
A volte quando mi capita di uscire in strada a piedi in centro ho come la sensazione di camminare tra una grande folla e di sentirmi lì in mezzo una nullità. Loro camminano, corrono indaffarati per fatti loro, ed io sono lì come se fossi trasparente mi camminano addosso ma non mi sfiorano come se fossi lebbrosa.
Oppure altre volte mi sento come chiusa in una bolla di sapone immaginaria ...gli altri ci passano accanto ma nessuno la nota.
Anche se per certi versi preferisco che sia così.
Sarà stata colpa dei miei genitori che mi hanno inculcato da sempre quel sintomo di inferiorità e mediocrità rispetto al mio prossimo.
Ormai sono tre anni che vado al liceo e l'unica persona che si accorge di me è Fabrizio (solo perché è amico di mio fratello e per educazione mi rivolge la parola) e i prof.
Chissà forse un giorno tutto cambierà ..chissà per ora posso solo affidarmi alla sorte.
Si è fatto tardi. Buonanotte!
 

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Capitolo 3
*** Oggi 3 Marzo ***


Oggi 3 Marzo

Non ho più voglia di sentire nessuno.
Mi sento così delusa e ferita.
Oggi a pranzo non ho toccato cibo.
Ero in mensa attendevo il mio turno fino a che ad un tratto é arrivata Hylde con le altre due papere amiche sue e mi hanno offerto una birra. È che io sono troppo ingenua..credo sempre che il mondo sia composto da tutte persone buone e generose ma invece... Puntualmente mi ritrovo la solita illusa di sempre.
Mentre stavamo attendendo in fila in mensa e sorseggiavo la birra offertami è arrivato Mirko il più Figo della classe .. E mi dice:" ehi come sei carina oggi !" Io sarò arrossita di certo dall'imbarazzo ..ho pensato "che strano Mi ha rivolto la parola?!!" ...fino a che Hylde e le sue amichette mi versano la loro birra addosso ..sui capelli, sui vestiti.. Ero piena di birra. E mentre la birra scorreva su tutto il mio corpo Mirko da gradasso esclama ridendo :"ben ti sta sei una grassona... Non dovresti bere la birra.. Anzi non dovresti per niente ingerire alcun cibo rischieresti di scoppiare"
Non sai che umiliazione. L'intera mensa rideva di me persino il bidello che era lì.
Sono scappata e mi sono rifugiata in biblioteca.
È uno dei posti che più amo. In quelle mura interamente imbiancate tra vecchi libri forse mai aperti mi sento al sicuro.
È un posto che non frequenta mai nessuno.
Io ci vado spesso.
Mi piace molto leggere specialmente libri d'avventura o testi descrittivi che parlano di posti meravigliosi nel mondo.
Molto spesso quella biblioteca si è trasformata nei posti più suggestivi che esistono sulla Terra.
Ho viaggiato tantissimo con la mia mente in quella biblioteca. Non riesco proprio a capire perché la gente preferisce andare al bar della scuola tra rumori e chiasso anziché un posto così magico che è la biblioteca?
Molti di loro non sanno neanche dell'esistenza di questo luogo meraviglioso!
Lo so che non dovrei star male per quelle povere persone che come quoziente intellettivo valgono zero e che preferiscono passare ore davanti ad uno specchio a contemplarsi, a controllare se il mascara non sia sbavato senza accorgersi delle loro anime macchiate.
Sono solo delle persone vuote dentro...
Ma quanto può far male essere diversa da tutti?!

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Capitolo 4
*** Oggi 17 Marzo ***


Oggi 17 Marzo

Caro diario
Oggi siamo stati in laboratorio per un esperimento di Chimica.
Mi hanno messa a lavorare accanto a Melinda.
Sono stata bene.
Non pensavo fosse così. Era simpatica con me. Abbiamo preparato insieme gli elementi chimici che c'ha dato il prof e mi ha raccontato un po' della sua vita.
Sua madre ha problemi di alimentazione da diversi anni e sta facendo delle cure.
Mi ha chiesto se qualche pomeriggio avrei avuto voglia di andare a trovarla a casa.
Sono contenta!
Non pensavo fosse diversa da tutti gli altri.
Eppure è molto popolare nell'Istituto.
Dopo l'ora di Chimica il prof di Aritmetica mi ha chiesto il favore di andare in biblioteca a prendere il manuale di algebra. E sono rimasta molto sorpresa!
Entrata in biblioteca ho trovato Fabrizio che stava sfogliando un grosso libro. Non si era accorto di me era così assorto nella lettura e io non ho voluto disturbare.
Mi è sembrato alquanto insolito trovare qualcuno in quel posto. Stavo cercando il manuale richiesto dal prof fino a quando sento la voce di Fabrizio leggere a voce alta :" Non è mai notte quando vedo il tuo volto; perciò ora a me non sembra che sia notte, nè che il bosco sia spopolato e solitario, perchè per me tu sei il mondo intero; chi potrà dunque dire che io sono sola se il mondo è qui a guardarmi?" .
Era "Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare.
E leggeva con quel giusto tono e punteggiatura che per un tratto mi incantai.
Presi il manuale subito dopo e feci per tornare in classe fino a che si accorse della mia presenza e con un sorriso accennó ad un saluto io lo risposi con un frettoloso "ciao!" E sono rientrata in classe.
Insomma oggi due sorprese :)
A presto diario.

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Capitolo 5
*** Oggi 1 Aprile ***


Oggi ho ricevuto un sms molto ambiguo da un numero sconosciuto.
Non ci casco ovviamente.
Sarà di certo uno scherzo cretino di qualche compagno di classe che vuole prendersi gioco di me. Ma stavolta non sarò ingenua lo ignoro semplicemente.
Ieri è stato il mio compleanno e sono stata da Melinda tanto qui a casa mia a nessuno interessa che compio 17 anni.
Nell'sms strano di oggi addirittura mi davano gli auguri e si scusavano del ritardo ..ahaha che ridere! In classe nessuno si ricorda mai del mio compleanno.
Di certo sarà stata Melinda a divulgare la notizia in classe stamattina e qualche cretino ne ha approfittato credendo che abboccassi.
Sono molto stanca oggi, vado!

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Capitolo 6
*** 13 Aprile ***


Oggi ho ricevuto un altro sms da quel numero. Ma non ho risposto.
La cosa mi sta un po' infastidendo... Lo scherzo è bello finché dura poco !!!
Mio padre oggi è ripartito per lavoro ..come ben sai amico è una persona molto poco presente nella mia vita ma sono felice ugualmente.
Con lui ho un pessimo rapporto da sempre.
Mia madre mi considera la figlia sbagliata, grassona che rimarrà zitellona a vita. E Che avrei dovuto prendere tutto da mio fratello (per loro due mister PERFEZIONE).
Oggi alla seconda ora siamo scese giù io e Melinda e abbiamo notato un passero impaurito era forse ferito. Non riusciva più a volare.
È passato di li Fabrizio con un amico e c'hanno aiutato a sfamare il passero con molliche di pane.
Domani indagheró su chi ha potuto mai inviarmi degli sms.
Ora si è fatto molto tardi ciao !

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Capitolo 7
*** 15 Aprile ***


15 Aprile

Ho risposto a quel messaggio. Ho dato al tipo un appuntamento ...ci andrò ma non mi farò vedere così potrò finalmente conoscere di persona chi è lo stupido che mi prende in giro con quei messaggini stupidi.

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Capitolo 8
*** 20 Aprile ***


20 Aprile

Sono andata all'appuntamento .. Avevo dato come punto di riferimento la panchina centrale, al parco comunale, vicina l'insegna degli hot dog.
Mi sono nascosta dietro un albero di melo mentre osservavo attenta la panchina vuota. Passano i minuti e non si presenta nessuno. Dopo un quarto d'ora mi arrendo alla ricerca e vado via.
Odio le attese lunghe. Lo sapevo bene che era solo uno scherzo imbecille di qualche idiota del liceo.
Torno a casa e mi ritrovo mio padre con un bel cagnolino, precisamente un cucciolo di pastore tedesco.
Mi accosto a lui e mio padre mi fa:" tesoro vedi questo sarà il tuo cane mi raccomando prendine cura e ricordati, non si mangia !"
Con aria scherzosa di chi cerca di esser simpatico ma non ci riesce per le sue battute di cattivo gusto che non fanno più ridere a nessuno.

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Capitolo 9
*** 21 Aprile ***


21 Aprile

Stamattina vado in classe e me la ritrovo completamente vuota.
Chiamo Melinda e mi dice che si trova in ospedale per un ragazzo gravemente ricoverato.
Non mi ha detto il suo nome ma tutta la classe è lì.
Decido di andarci e scopro con grande meraviglia che il ragazzo di cui si parla è Fabrizio, l'amico di mio fratello, ricoverato per eccesso uso di eroina.
Sono rimasta sconvolta. Possibile che l'unico di sesso maschile che mi rivolge la parola è uno che si "fa"?!!
Sono entrata nella stanza, aveva preso da poco conoscenza, mi fissa in silenzio e mi sorride.
I dottori dicono che è ormai fuori pericolo.
Stavamo per andare tutti casa finché un infermiere idiota inizia a fare il cretino con me prendendosi gioco del mio aspetto. E così Insieme a lui i miei compagni.
Prendo la mia roba e vado via .
Mentre sto per prendere l'ascensore sento una voce pronunciare il mio nome.
Mi volto ma non c'è nessuno e di nuovo quella voce :"ehi sono qui!"
Mi rigiro e mi trovo di fronte Fabrizio e mi dice con tono cupo:" ma dove scappi? Non dovresti farlo!" Io :"che ci fai qui sali subito in reparto che stai male"!
Lui:"io male? Mai stato così bene come oggi!"
"Ma come sei stato ricoverato... eri in pericolo!"
"Molto spesso i mali che portiamo dentro sono quelli che ti lasciano il vero dolore non quelli fisici!"
"Perché ti droghi?"
"Perché sono diverso!"
"Non è un buon motivo per rovinarsi la vita"
"Beh neanche tu hai un buon motivo per lacerarti dentro ai commenti idioti della gente..loro sono superficiali."
"Loro hanno ragione. Io sono diversa. Non posso indossare una mini, non posso andare al mare in bikini, non posso permettermi l'abito perfetto per il ballo scolastico. Io sono grassa e punto. Ormai me ne sono fatta una ragione da qualche anno. Ho provato tante diete ma nessuna portata a termine con soddisfacimento. Rimarró sola???!!eh beh ci saranno cose peggiori della solitudine nella vita.. La vita non è fatta solo di amicizia e amore."
"È proprio qui che ti sbagli .
La solitudine è la bestia più feroce che ci sia e ti sbrana piano piano fino a non lasciarti neanche più le ossa.
Cosa credi che solo tu ne soffra?Chiunque abbia ideali diversi, gusti sessuali diversi, forma fisica diversa dalla massa, diversi dagli standard viene considerato uno sfigato.
Quando invece in realtà gli sfigati sono loro. L'ho capito oggi. Quando ti ho vista entrare nella stanza ...l'unica normale sembravi soltanto tu.
La tua ricchezza interiore Trasparisce dai tuoi occhi.
Che importa se non hai un fisico da modella, se non hai vestiti succinti. Forse per gli occhi dei superficiali risulti brutta solo perché non sei una 90x60x90 . Ma nessuno ha mai notato il colore dei tuoi occhi di primo mattino con la luce del sole. I tuoi capelli che cambiano riflesso. Le tue mani così ben curate. Il nasino all'in su. Le labbra carnose.
Cos'hai perché arrossisci?"
"Tu hai notato tutte queste cose in me?"
" beh si. Vedi io sono quello più lucido di tutti nonostante mi sia fatto"
"Perché l'hai fatto?"
"È stata la prima volta. L'ho fatto solo Perché un po' volevo attirare attenzione e un po' speravo di farla finita. Sai anche io come te mi laceravo dentro pensavo fossi davvero io quello sbagliato.
Solo perché preferisco leggere un libro che giocare a calcio, preferisco andare sulla spiaggia al tramonto con pochi intimi anziché andare in disco con tante bestie ubriache, non sbavo per le top model ma preferisco te!"
"Me?" "Si ma non mi hai mai risposto ai messaggi"

- Caro diario è stato bello il mio viaggio con te ma da ora in poi non mi servirai più.

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