Merlin, I need help! di Hermione92 (/viewuser.php?uid=20225)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Monday ***
Capitolo 2: *** Tuesday ***
Capitolo 3: *** Wednesday ***
Capitolo 4: *** Thursday ***
Capitolo 5: *** Friday and Saturday ***
Capitolo 6: *** Sunday ***
Capitolo 1 *** Monday ***
MONDAY
-Draco...
trovo semplicemente assurda l'idea che tu non sia per niente
interessato ad allargare la nostra famiglia...-.
Alzo
gli occhi dal giornale. Forse dovrei iniziare seriamente a pensare
che mia moglie stia parlando di qualcosa di cui potrei decisamente
pentirmi.
-Allargare
la famiglia?- le chiedo, alzando lentamente un sopracciglio.
Forse
se pensa alla mia bellezza abbagliante, deciderà di rimandare
la conversazione.
Magari
a mai più, spero.
-Esatto.
È da molto tempo che siamo sposati, no?- mi guarda, portando
le mani ai fianchi. La sua espressione seria non mi lascia intendere
niente di buono.
Sono
un Malfoy, per Merlino! Non sono intimorito da niente.
-Sì,
da molto tempo.- riesco a sussurrare, deglutendo.
Forse,
un pochino, da lei lo sono.
-Quindi
sono giunta ad una conclusione.- sorride, dicendo le parole che odio
di più al mondo. Le sue conclusioni, non so per quale motivo,
non sono mai vantaggiose per me. -Secondo me, noi dovremmo portare il
nostro rapporto ad una fase successiva e che richieda più
impegno da parte di entrambi.-.
Impegno.
Perfetto.
Un'altra delle parole che odio.
Leggere
il mio giornale la mattina, mentre bevo il mio caffè. Questo è
impegnativo! Poi andare al lavoro, tornare a casa e cenare con lei.
Poi fare sesso. La mia vita è già abbastanza impegnata,
cazzo!
-Ma...
Hermione... che tipo di impegno cerchi?- mi lascio sfuggire un
nervoso colpo di tosse.
-La
mia conclusione è che la nostra famiglia ha un estremo bisogno
di allargarsi.-.
Allargarsi?
Vuole forse farmi ingrassare?
Sono
perfetto così, grazie.
Devo
dire due paroline a Potter, mi sa che ieri sera hanno decisamente
bevuto troppo insieme. Dovrei smettere di darle il permesso di
frequentare certa gente.
-Non
ti seguo...- sussurro, appoggiando il giornale sul tavolino di
cristallo.
-Oh,
Draco! Ma non capisci?- porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio
-Te ne sto parlando da quasi un'ora!-.
Veramente
no, non capisco.
A
volte trovo estremamente assurdo quello che dice e smetto di
ascoltarla. Penso di averlo fatto anche questa volta.
È
mia moglie, e la amo, la assecondo e tutte le altre cose che devo
fare. Però non può di certo pretendere che io l'ascolti
sempre, anche quando farnetica.
-Ehm...
sono certo che tu sai spiegarmelo in modo impeccabile.- le sorrido
dolcemente.
-Voglio
allargare la nostra famiglia, Draco. Voglio un bambino.-.
Un
bambino.
Perfetto,
lo compro.
Devo
solo cercare un negozio adatto, gliene compro uno e potrò
tornare a leggere il mio giornale.
Quanto
costerà? Passerò prima dalla Gringott.
Un
bambino.
...
...
Un
momento... un bambino?
-Un
bambino?- le chiedo, in preda al panico.
Non
intendeva quel genere di bambino, vero? Quello che usa i pannolini e
la culla e tutto il resto. Quello che la farà diventare una
balena isterica. Non intende quello, no di certo.
-Un
bambino, Draco.- mi sorride e comincio seriamente a credere che lei
intenda quel tipo di bambino.
-Un
bambino.- ripeto.
-Un
bambino, sì.- il sorriso sul suo volto si spegne -C'è
qualche problema? Tu non vuoi?-.
Io?
Ho
ancora una possibilità di salvarmi: ricominciare a leggere il
giornale e fare finta che niente di tutto questo sia mai successo.
Insomma: sono sposato solo da due anni e mia moglie mi sta già
facendo ammattire!
Comincio
a credere di aver preso la decisione sbagliata. Ma avevo l'anello e
tutto il resto e... e la amo, ovviamente. La amo davvero.
Ma
un bambino... un bambino non era presente nella nostra promessa di
nozze, ne sono sicuro.
Io
non sono pronto.
Io
non posso essere un padre, non posso diventarlo!
-Non
è che non voglio, Hermione...- inizio. Oh, Merlino ti prego...
dove diavolo posso trovare la cosa giusta da dirle? -È che non
penso di essere pronto ad una responsabilità così
grande... e vorrei essere un bravo padre per mio figlio, davvero.-.
-Oh,
Draco!- mi butta le braccia al collo e si stringe a me.
A
quanto pare pregare Merlino funziona. Dovrei farlo più spesso.
-Mi
capisci, vero, amore?-.
È
fatta, posso stare tranquillo fino a quando non le tornerà in
mente quest'idea. Ma per allora avrò già trovato
un'altra scusa, ne sono certo.
-Ovviamente...-
si siede sulle mie gambe e mi fissa -E ho calcolato anche questo,
Draco. Hai tempo nove mesi per abituarti all'idea, poi sarai padre.-.
Nove?
Mesi? Abituarmi?
Perché
mai dovrei abituarmi?
Oddio,
nove mesi. Mia moglie sta diventando una balena.
Potevo
comprarle una bambola, oppure un altro gatto. Un bambino è
decisamente eccessivo, e non so dove acquistarlo. Però non si
acquistano e...
Oddea.
Forse
dovrei pregare qualche altro mago. Merlino funziona decisamente male.
-Aspetti
un bambino?- le chiedo, trovando la forza di respirare. Il punto è
che: io non l'ho mai ordinato!
-So
che mi ami, Draco.- un attimo? E questo cosa c'entra? -Ci amiamo e...
vorrei creare qualcosa di nostro, qualcosa che appartenga ad
entrambi. Vorrei che noi potessimo essere felici e riuscire a
cambiare la nostra vita in relazione ad un'altra. So che ne sei in
grado, siamo adulti e innamorati. Sposati e poi... tu non senti il
bisogno di avere un figlio?-.
No.
Non lo sento.
Ma
come faccio a dirglielo?
Non
penso di poterle spiegare che io non ho un orologio biologico che
ieri si è ubriacato con Potter. E non posso nemmeno dirle che
a me bastiamo noi due.
Ok,
forse ho paura anche di questo famigerato “bambino”, ma
come faccio a sapere che poi tutto sarà esattamente com'è
ora?
Le
cose vanno bene così. Perché complicarle?
-Non
aspetto ancora un bambino...- mormora -Però è questione
di tempo...-.
Non
è incinta, ma vuole esserlo.
Ottimo,
grandioso. Quasi grandioso come tutte le Coppe del Mondo vinte dagli
islandesi o come Weasel che mi fa una serenata.
-Questione
di tempo?-.
Un
anno, due anni. Ottanta sarebbe meglio, ma ne bastano anche dieci,
davvero. Non chiedo molto, no?
-Sì.
Possiamo farlo adesso.- mi sorride maliziosamente, avvicinando il
viso al mio collo. Con le labbra, inizia a stuzzicare la mia pelle.
La bacia, poi con la lingua disegna una piccola e sottile linea che
arriva alla mia bocca. -Facciamo un bambino, Draco...-.
Ero
pronto a lasciarmi andare. Ero decisamente pronto a fare l'amore con
mia moglie, ma... io non penso di voler un bambino.
Non
ne sono totalmente certo.
Come
si fa a decidere che è il momento giusto per mettere al mondo
un altro essere umano? Un altro perfetto mago come me, la mia copia.
Andiamo, il mondo non sarebbe certo pronto a vedere due Draco Malfoy
in giro.
-Adesso?-
chiedo. Devo ammetterlo: sono in preda al panico.
-Certo,
adesso.- si mette a cavalcioni su di me. La -mia- camicia che
indossa si solleva leggermente, lasciandomi intravedere la stoffa
delle sue mutandine.
Invitante.
Troppo invitante.
-Certo.-
riesco a sussurrare. Mi eccita, riesce sempre ad eccitarmi.
-Ho
controllato con il mio ginecologo... questa è la settimana in
cui la fecondazione è più facile, sono in ovulazione.-
mi bacia con passione -Proveremo a fare un bambino ogni giorno, d'ora
in poi...-.
Un
attimo: da quando mia moglie ha un ginecogolo? E da quando ha
una settimana in cui vuole solo uova? Poi, mi chiedo perché
deve venire a chiederle a me, quando le abbiamo in frigorifero.
-Ogni
giorno... faremo l'amore ogni giorno.- sinceramente, non so cos'altro
dirle.
Mi
ha colto di sorpresa, e io che volevo solamente leggere il mio
giornale!
-Non
sei contento?- fa scorrere le mani sul mio petto, iniziando a
slacciare piano i bottoni. Uno alla volta. -Faremo l'amore ogni volta
che vorremo, ancora e ancora...- il suo sorriso si allarga
-Continueremo a fare l'amore, tutta la settimana, poi ancora...-.
Fare
l'amore mi piace, decisamente.
E
farlo con mia moglie è la cosa più bella che io abbia
mai fatto e che potrei mai fare. Lo facciamo già adesso almeno
una volta al giorno, però... non sono sicuro che valga la
stessa cosa per un bambino. Vorrei farlo, vorrei lasciarmi andare ai
sensi, lasciarmi guidare in paradiso da lei.
Ma...
-Devo
andare al lavoro, Hermione...- riesco a dirle, accarezzandole il lobo
dell'orecchio con le labbra.
-Non
puoi arrivare in ritardo?- mi chiede, con tono di supplica.
-Ho
una riunione e non so quando torno. Forse tardi.-.
Se
torno abbastanza tardi forse starà già dormendo.
Inizia
a baciarmi, lasciando che i nostri corpi aderiscano. Sento le sue
mani che mi riallacciano la camicia e mi sistemano il colletto.
Premurosa, come sempre.
Lei
sarebbe una buona madre.
E
io cosa riuscirei ad essere?
-Ti
aspetto a letto, sotto le lenzuola e ti lascio la cena nel microonde
se torni tanto tardi, amore.- mi bacia ancora, stavolta a stampo -Ora
vai, che sei in ritardo. E anch'io dovrei andare, avevo visto in
libreria un nuovo libro di Trasfigurazione Avanzata per post-diploma.
Prima di andare al lavoro vado a vedere di cosa si tratta.-.
Non
cambierà mai, decisamente.
Lei,
e la sua Trasfigurazione Avanzata.
***
Un
bambino.
Penso
che non riuscirò mai a dimenticare le sue parole e lo sguardo
nei suoi occhi, mentre mi parlava del nostro futuro. Come posso dirle
chiaramente che io non so se sono pronto e non credo di volerlo
scoprire ora?
Il
punto è che io non voglio che ci siano cambiamenti, dopo tutta
la fatica che ho fatto per far funzionare le cose come sono ora. Non
avrei mai dovuto pensare -e sperare- che niente avrebbe potuto
rovinare la pace tra noi.
Non
sono pronto. Non sono pronto ad essere un padre.
Ma
perché diavolo doveva succedere proprio a me?
-Dra?-.
Tra
tutte le persone, la sfortuna ha visto la più magnifica
(ovvero io, me e me stesso) e ha deciso di rovinare il resto della
mia vita.
-Dra?-.
Una
cosa veramente ingiusta da parte sua.
-Dra?-.
-Che
c'è?- sbuffo, alzando svogliatamente lo sguardo. Il mio
migliore rompiscatole... ehm, volevo dire: il mio migliore amico mi
sta porgendo un abnorme plico di carte e documenti. -Cosa sono?-
chiedo, cercando di distogliere la mia mente dal pensiero del
bambino.
-Abbiamo
la riunione, non ricordi?-.
Nella
foga devo essermene dimenticato, a quanto pare ho usato la realtà
come scusa. Però è un bene: almeno ora ho la certezza
di non aver mentito a mia moglie.
-Certo
che mi ricordo.- mi alzo in piedi, prendendo i fogli che mi porge.
-Ovviamente
no, Draco. Altrimenti ti saresti ricordato che il nostro capo odia il
blu e inveisce con chiunque indossi qualcosa di quel colore.- Blaise
sta per scoppiare a ridere, mentre mi indica la giacca e la cravatta
con un dito.
-Mi
spoglio.-.
-Ma
stai bene?-.
Al
momento attuale non ne sono sicuro, riprovare più tardi.
A
volte Blaise mi fa ammattire, diciamo pure che lo fa sempre. Ma in
una giornata come questa dovrebbe evitare di chiedermi se sto bene o
no.
-Certo.-
sibilo, a denti stretti.
-Togliti
quella roba blu e muoviti.- scuote distrattamente la testa, come
quando sta compatendo Weasel o un altro decelebrato privo di gusto
estetico.
-Non
compatirmi. Sto bene.-.
Devo
proprio insegnargli tutto, eh?
Per
fortuna, in questo mondo ci sono io.
***
Buio.
Fortunatamente in casa non è accesa nemmeno una luce, il che
significa che mia moglie dorme già.
Ho
passato più tempo possibile al lavoro, per evitarmi la
possibilità di respingerla e quindi di scatenare la sua ira.
Non
l'ho mai respinta, da quando ci frequentiamo.
Accendo
solo la luce della cucina, ma non sono per niente sicuro di sapere
dove ha messo la mia cena. Ha detto il microonde, forse.
L'unico
problema è che mi sono dimenticato di chiederle cosa diavolo
sia un microonde. Poco importa, non ho molta fame.
La
scoperta di aver sposato una donna con l'orologio rotto mi ha
sconvolto abbastanza.
Spengo
la luce e cerco di fare le scale al buio per arrivare nella nostra
camera. Il nostro nido d'amore.
Brutta
idea, forse avrei dovuto accendere almeno la bacchetta.
Infatti
inciampo sul primo scalino, con l'unico risultato di fare tanto
rumore quanto la Piattola quando ha rotto un intero set di cristallo
di mia madre. Il mio piano di non farmi notare è ufficialmente
andato a fare un giro su un altro pianeta.
Spero
che Hermione non si sia svegliata.
Merlino?
Se ci sei, fai il tuo lavoro.
Mica
ti pago per niente! Ok, non ti pago. Ma se ci sei, spero che tu possa
fare qualcosa per il mio enorme problema.
Entro
lentamente nella stanza, in punta di piedi. Il respiro di Hermione è
leggero e regolare, sta dormendo. Mi sfugge un sospiro, mentre mi
tolgo la camicia e i pantaloni.
Una
settimana.
Sarà
difficile resistere una settimana senza fare l'amore con lei.
Spero
che poi le passi questo desiderio di maternità e che decida di
far tornare le nostre vite alla normalità, come ha senso che
vadano.
Forse
non mi sarei dovuto alzare stamattina, così almeno non sarebbe
iniziato questo incubo.
Odio
i lunedì.
Note
dell'Autrice: Buonasera a tutti. Sì, sono consapevole del
fatto che devo continuare le altre storie, che purtroppo rimarranno
ferme fino a Settembre, come scriverò nel mio account. Allora,
questa storia é una sorta di esperimento... ho già
scritto tutti i capitoli e sono relativamente pochi. Spero che vi
piaccia, che vi faccia divertire almeno un pochino (anche se non sono
molto sicura, non essendo il mio solito stile) e che mi facciate
sapere i vostri pareri. Per critiche e/o suggerimenti sono a vostra
disposizione. Bacioni, alla prossima, Hermione92.
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Capitolo 2 *** Tuesday ***
TUESDAY
Stamattina
ho messo la sveglia alle sei del mattino.
Esatto:
per evitare che mia moglie mi facesse una specie di assalto sessuale.
Risultato?
Mi sto per addormentare sulla scrivania.
Se
almeno fosse comoda riuscirei anche ad evitarmi un mal di schiena
assurdo! Qualcuno deve dire al mio capo di diffondere dei cuscini e
dei divani per l'azienda.
-Dra
tu stai male.- la voce soave di Blaise interrompe il mio fatidico ed
importantissimo tentativo di procurarmi qualche ora di riposo.
Non
si può nemmeno dormire in pace, qui. Ma chi ha fatto queste
regole?
Ah,
se solo io fossi il Ministro!
-Sto
benissimo.- riesco a mormorare, senza alzare la testa dai documenti
che dovrei approvare e firmare.
-Sei
arrivato in ufficio alle sei e un quarto, sei spettinato e i tuoi
vestiti non sono sistemati con cura.- mi fa notare, in modo molto
gentile.
Gli
ho mai detto che lo adoro e quindi vorrei tanto strangolarlo con la
sua cravatta italiana di seta? Forse no, ma prima o poi dovrei farlo.
-Non
me ne sono accorto.- mormoro, sperando che capisca che anche oggi non
è giornata.
Ed
è solo martedì.
-Ah,
no?- riesco finalmente ad alzare la testa e a guardarlo.
-No.-
sibilo.
A
quanto pare non ha capito nemmeno la più elementare delle
cose.
-Sai,
avrei potuto notarlo anche dalle tue occhiaie, dagli occhi rossi e
dal fatto che stai usando la pratica della signora Wilson come
cuscino.-.
Odio
la sua ironia.
-Che
occhio, Bla.-.
-Oggi
anche il sarcasmo ti riesce male. Il che supporta la mia teoria: stai
male.-.
Facile,
per lui.
Non
deve fare i conti con una moglie che vuole fare un figlio ad ogni
costo. Lui mica ha paura di tornare a casa perché potrà
trovarci Hermione che ha voglia di farlo!
Io,
però, sì.
Il
che denota che io abbia un grave problema.
E
sinceramente, la perdita del mio sarcasmo è il danno minore.
-Posso
suggerirti una cosa?- mi domanda, avvicinandosi alla mia scrivania.
Se
si tratta di suggerirmi con quale strumento gli infliggerei più
torture sono veramente interessato.
-Immagino
che dirti di no non cambierebbe le cose...-.
-Esatto.-
mi sorride -Dovresti prenderti la giornata e andare a casa dalla tua
dolce mogliettina e farti curare da lei... se sai cosa intendo.- mi
guarda e mi fa l'occhiolino.
Giuro
che se ammicca ancora una volta, be'... è la volta buona che
lo strangolo!
Oltretutto
la sua idea è malsana. Insomma, sto scappando da lei e devo
andare direttamente nella tana del lupo a “farmi curare”
una malattia che non ho.
Una
cosa geniale! Complimenti, Blaise. Sarebbe come dirti di andare
nell'armadio di Ron Weasley a cercare un abito da indossare ad una
festa.
In
breve: un suicidio.
E
dato che il masochismo non è una mia prerogativa, per questa
volta passo.
-Potrei
coprirti io, se vuoi.- si passa distrattamente una mano tra i capelli
-Perché non sei una visione piacevole.-.
Grazie,
amico.
Questo
sì che aumenta la mia autostima!
Per
fortuna, il mio ego è abbastanza grande per tutti e due, ma il
mio ufficio inizia a starmi stretto.
Merlino?
C'è un modo per far evanescere Blaise? Se lo trovi, sei
pregato di eseguire senza nemmeno avvisarmi.
Sarà
il mio migliore amico, ma... non quando dice certe stronzate.
-Draco...-
alzo ancora lo sguardo verso di lui. E ora cosa diavolo vuole?
-Seriamente: lo sai che con me puoi parlare, vero?-.
Certo,
per avere una delle sue perle di saggezza.
Il
problema è mio, lo risolvo io.
Merlino?
Tu ci sei sempre vero?
-Draco...-
mi chiama. Potrebbe smettere di dire il mio nome? Penso di
conoscerlo, dato che è rimasto così dall'ultima volta
che ho controllato, nel lontano anno in cui ero solo un piccolo
bambino.
Oddio.
Un
bambino.
Un
piccolo me.
Hermione
vuole un figlio.
-Bla?-.
-Sì?-
si avvicina a me e mi guarda negli occhi.
-Mi
stai forse fissando?-.
-No.-
nega l'evidenza -Volevo solo chiederti se il problema in realtà...-.
-Se
il problema in realtà?- alzo un sopracciglio. Comincio a
credere di aver perso la capacità di comprenderlo, ma la cosa
non mi dispiace più di tanto.
-Il
problema è Hermione?-.
Ecco,
come al solito mi ha detto una cosa che... ehm... no, un attimo.
Questa volta Blaise ha detto la cosa giusta?
Ok,
sì. È successo più volte che il mio migliore
amico fosse perspicace, ma non mi sarei certo immaginato che
riuscisse a capire questa dannatissima situazione!
-Hermione?-
fingo di non aver capito.
-Avete
litigato? Voi... volete lasciarvi?- mi guarda con un'espressione
sorpresa dipinta sul volto, come se avesse appena scoperto una verità
eterna. Peccato che sia sbagliata.
Ritratto:
Blaise Zabini non è decisamente una persona sveglia.
-No,
Blaise. Non abbiamo nessuna intenzione di lasciarci...-.
-Anche
perché lei ne trova altri mille migliori di te, ma tu... non
so se riuscirai a trovare una speciale almeno la metà...-.
Merlino?
Procedi con la distruzione, prego. Attendo pazientemente che un
fulmine lo colpisca. E se tu riuscissi a non lasciare l'alone di
bruciato sul tappeto te ne sarei grato.
A
volte mi chiedo come io abbia fatto a trovarmi un amico del genere.
-Comunque
sia, io non voglio tornare a casa...- riesco a mormorare.
-Non
vuoi?- Blaise si siede sulla poltrona di fronte alla mia scrivania.
Appoggia i gomiti sul tavolo per sporgersi verso di me. -Hai una
bella casa, una moglie fantastica disposta a tutto per te e che ti
ama da impazzire... e non vuoi tornare a casa?-.
Ammetto
che la cosa, guardata da questo punto di vista, sia un tantino
anormale.
Ok,
forse è decisamente anormale.
Ma
se vado a casa, facciamo sesso. Se facciamo sesso avrò un
bambino. E io non voglio avere un bambino, decisamente.
Quindi
non torno a casa. Mi sembra la soluzione migliore.
-Vuole
farlo, sempre. Mi vuole fare degli assalti.- confesso, con voce
flebile.
-Tu
sei scemo.-.
Di
nuovo: grazie, Blaise. Ma era una cosa che sapevo già.
-Cioè...
fammi capire...- la visione che mi appare di fronte ha dell'assurdo:
non avevo mai visto il mio migliore amico gesticolare e camminare
avanti e in dietro. E presumo di doverlo ascoltare, ma mi starà
dicendo cose poco importanti. -... quindi... tu ora hai trovato la
consapevolezza della tua sessualità?-.
Cosa,
cosa?
La
mia sessualità?
Io
voglio fare sesso con mia moglie, ma cosa diavolo ha capito?
-A
me va bene se sei omosessuale, Draco... ma dovresti dirlo ad
Hermione, non scappare da lei...-.
Merlino?
Lascia
stare i fulmini. Provvedo io.
-Blaise?-
chiamo, con voce suadente -Cosa pensi?-.
-Se
sei gay tua moglie ha tutti i diritti di saperlo e poi...-.
-Blaise
io non sono gay. Voglio farlo con Hermione e la nostra vita sessuale
non è una cosa che ti riguarda.-.
-Se
non sei gay... quale strana malattia ti impedisce di avere rapporti
con tua moglie?- ora inizierà con le sue insulse congetture.
Quasi quasi mi pento di essere venuto al lavoro stamattina. -Devi
iniziare a prendere il viagra?-.
Cosa
diavolo è questo viagra? E dove lo dovrei prendere, poi?
-Non
devo prendere niente. È che non voglio che mi faccia certi
assalti.-.
-Sei
decisamente scemo. Draco allora qual'è il problema? La stai
evitando.- odio quando si mette a fare lo psicologo e il deficiente.
-Vuole
allargare la famiglia.-.
-Dimmi
che tu non hai pensato che lei volesse farti ingrassare, ti
prego...-.
Lo
detesto, decisamente.
Ma
è il mio migliore amico, così va la vita. Dopotutto, è
la persona che mi conosce quasi più di me stesso.
***
Finalmente
mi godo la mia doccia, la mia calda perfetta doccia.
Nella
pace assoluta della mia casa vuota.
Non
so dove sia Hermione, ma ora come ora ho cose più importanti a
cui pensare.
Sono
uscito prima dal lavoro, perché se avessi ascoltato Blaise
ancora per dieci minuti non sarebbe valso niente a distogliermi dalla
mia voglia di strangolarlo.
Però,
Blaise non è il problema.
Il
problema è mio figlio.
O
meglio: il mio non-figlio. Quello che sarà mio figlio e sta
già creando abbastanza problemi.
Visto?
È chiaro che avere un bambino sia una decisione sbagliata. Non
posso occuparmene nemmeno ora che non c'è! Non sarò un
buon padre, e come può Hermione pensare il contrario ed
arrivare a sedurmi prima del lavoro. Lei, la mia Hermione Granger,
che mi chiede di fare tardi.
Una
cosa che non si vede tutti i giorni. E che, sinceramente, in
un'occasione normale non avrei di certo contestato.
Mi
manca già fare l'amore con lei. Sentire la sua pelle e il suo
corpo sul mio, i gemiti. Mi manca ogni cosa. Non può darmi una
droga e poi costringermi a non avere più nemmeno una dose
perché altrimenti avrà un bambino. È una cosa
ingiusta.
Io
non sono fatto per l'astinenza.
Sono
pur sempre un uomo, e un uomo affascinante, sexy e nel pieno della
sua perfezione. Un bambino rovinerebbe la mia immagine.
Non
sono pronto, non si discute.
-Amore?-.
No.
Non
era la voce di Hermione. Può essere persino quella di Potter,
ma non deve assolutamente essere la voce di Hermione.
-Sei
sotto la doccia?- sento la porta del bagno che si apre, ormai è
troppo tardi per trovare una scusa. E poi la bacchetta è
troppo lontana, per mia sfortuna.
-No,
non sono sotto la doccia.-.
Ecco,
non avrei mai potuto dire qualcosa di più stupido.
-Ah,
no?- sento la sua voce squillante scoppiare in una dolce risata
-Quindi se entrassi nella doccia sarei sola?- la sua voce si tinge di
malizia, sento un brivido che mi percorre il corpo.
Non
va bene. Mi sto eccitando troppo presto.
-Mi
sto togliendo la gonna...- sussurra, con voce suadente -La
camicetta... sicuro di non essere nella doccia? Ora ho tolto il
reggiseno... alle mutandine pensi tu? O vuoi che lo faccia io?-.
Se
facessi lo stesso un incantesimo?
Non
riesco a non fare sesso, per Morgana!
Merlino?
Blaise? Potter?? Mi va bene anche Potter, ma devo essere salvato.
Hermione
apre la porta della doccia e scivola dentro al mio fianco. Delle
piccole gocce d'acqua iniziano a sfiorare la sua pelle. -Alla fine...
ho deciso di toglierle io...- si avvicina a me e mi bacia dolcemente.
Sento
il suo corpo vicino, troppo vicino.
-Hai
voglia di fare l'amore?- mi sussurra -Ieri ho sentito la tua
mancanza... mi sono addormentata senza il tuo abbraccio...-.
Non
posso farlo, non posso cedere.
Sento
le sue mani lungo la schiena, ha da sempre un tocco delicato e
tremendamente eccitante. -Hermione...- mormoro, lasciando sfuggire un
piccolo gemito.
-Dimmi.-
inizia a baciarmi il collo, poi si porta le mie mani sui fianchi
-Voglio restare stretta a te...-.
-Ce...
certo...-.
Come
faccio a fare l'amore pensando a nostro figlio?
-Ti
amo, Draco.- mormora ancora, posando le labbra sulle mie.
-Ti
amo anch'io, Hermione...-.
Ma
per quanto ti ami, io non so se sarò in grado di essere l'uomo
che speri che io diventi. Non so se riuscirò a non deluderti.
Non
sono pronto a fare il padre.
Le
accarezzo la pelle, scivolando con la mano sulle sue cosce, sui suoi
fianchi. La attiro a me e la bacio con passione. Non riesco a
resisterle. La faccio arretrare con dolcezza, in modo che si appoggi
alla parete della doccia. Questa volta sono io che le bacio il collo,
la sua pelle è afrodisiaca, lei lo è.
-Dio,
Draco...- geme, chiudendo gli occhi e appoggiando la testa.
-Shh...
non serve parlare.- bacio le sue labbra, ancora una volta.
-Voglio
dirti solo una cosa, prima di fare l'amore.- mormora, tornando a
guardarmi negli occhi.
Ecco
come distruggere l'atmosfera.
Sono
qui, eccitato, la sto baciando.
E
lei inizia a parlare. Grandioso.
-Voglio
dirti...- inizia, arrossendo appena -Che nostro figlio sarà
fortunato ad avere un padre come te, davvero. Ne sono sicura.-.
Nostro
figlio?
Oddio.
Vuole
un bambino.
Fermi
tutti.
Mi
stacco da lei, improvvisamente.
-Draco?-
mi guarda sorpresa -Stai male? Blaise mi aveva detto che eri strano
al lavoro e oltretutto ti sei alzato prima di me. Devo
preoccuparmi?-.
-No,
eh... ecco... sì, cioè...- cosa le dico adesso? -Sto
male, ho... ecco io ho mal di testa.-.
Mal
di testa, fantastico. Devo usare questa patetica scusa.
Ora
sembro una moglie acida e priva di impulsi sessuali.
Davvero
grandioso.
-Vuoi
sdraiarti un po' e provare la febbre?- mi chiede, stampandomi un
dolce bacio su una guancia -Forse è meglio rimandare e farlo
quando ti senti meglio. Non c'è fretta: abbiamo tutta la vita
per riempire la casa di bambini!-.
Tutta
la vita per... oddio, ora mi sento veramente male. Vuole riempire la
nostra casa di bambini?
Non
uno, ma la casa piena.
Oddio.
Merlino?
Credo
proprio che inizierò ad odiare anche i martedì.
Note
dell'autrice: Buonasera a tutti! Spero che il capitolo vi sia
piaciuto e che, come il precedente, vi abbia almeno strappato un
sorriso. Ringrazio chi ha aggiunto la storia ai preferiti, chi ha
letto e chi ha commentato:
DamaArwen88:
Ciao! Sono davvero felice che ti sia piaciuto! Anche a me diverte
molto descrivere un Draco “tutto scompigliato”. Spero che
questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere, bacioni.
virgi_lycanthrope:
Ciao, cara! Grazie per la recensione, sono felice che la storia ti
piaccia. Anche io ho pensato molto ad avere un Malfoy per casa, sia
piccolo... che grande, XD e anche a me piace vedere Draco insicuro
(anche se è bello da vedere in ogni momento). Goditi la
vacanza, spero che questo cap ti sia piaciuto. Un bacione.
Clara111294:
Ciao! Grazie per la recensione e per i complimenti, anche a me piace
molto vedere Draco pieno di paranoie. Spero che questo cap ti sia
piaciuto, fammi sapere. Bacioni.
Lyla_sly:
Ciao cara! Ti ringrazio per la recensione e per i complimenti. Sono
felice che la storia ti piaccia e spero sia lo stesso per questo cap.
Draco rimarrà indeciso fino alla fine, anche perché
volevo trovare una trama originale e che non fosse già stata
sviluppata. Mi farebbe molto piacere avere un tuo parere, bacioni.
Lilly
94: Ciao! Ti ringrazio per la rec e per i complimenti, sono felice
che ti piaccia. Fammi sapere cosa pensi di questo capitolo, bacioni.
Infine
non mi resta che dire che, se avete consigli o suggerimenti mi
farebbe molto piacere ascoltarli. Fatemi sapere cosa pensate di
questo capitolo. Alla prossima, bacioni, Hermione92.
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Capitolo 3 *** Wednesday ***
WEDNESDAY
-Blaise?-
lo chiamo. Credo che mi pentirò di averlo fatto, ma ormai non
posso più tornare indietro.
-Mhm?-
il mio migliore amico alza lo sguardo dalla scollatura della sua
segretaria e mi guarda assonnato -Problemi in paradiso?-.
-Smettila.-.
Me
ne pento, decisamente. E ancora mi chiedo perché io abbia
preso la decisione di parlare con lui.
Forse
dato che oggi ho rotto la sveglia, sono uscito senza fare colazione e
ho passato un'ora a cercare la bacchetta che avevo in tasca... la
cosa è totalmente comprensibile.
-Cosa
c'è?- chiede -Hai finalmente deciso di venire dall'esperto?-.
-Una
donna ti ha mai chiesto di avere un figlio con te?- gli chiedo,
guardandolo fisso negli occhi.
-No,
quindi?- la sua espressione perplessa non fa che alimentare i miei
dubbi: mi chiedo se parlargli ha un senso.
-Allora
in questa situazione tu sei tutto tranne che un esperto.-.
Tutto
questo mi sta succedendo perché non prego Merlino da tempo o è
sempre e solo la sfiga che mi trova troppo attraente?
Ehi,
mondo? C'è nessuno?
Mi
serve aiuto.
Perché?
Questa è l'unica domanda che mi balena nella mente da ieri:
perché a me? Nel senso, con tutte le persone che ci sono in
questo mondo, perché devo averla proprio io la moglie che
vuole tanti bambini da formare una squadra di Quidditch?
Vuole
riempire la casa di bambini, con tutta la fatica che ci ho messo a
pagare i mobili e l'arredamento. Con tutto l'impegno per trovare una
casa che lei amasse... ora la vuole riempire. La mia casa.
Come
se fosse vuota!
Nel
senso, non le basto io?
A
mia moglie manca un bambino.
Non
è normale. E non è normale nemmeno che io mi riduca a
chiedere consigli a Blaise. Ma sono qui, che posso farci?
-Vuole
riempire la casa di bambini.- dico, sbuffando -Riempirla.-.
-Tu
assecondala.- alza le spalle.
Lui
prende sempre tutto troppo leggermente.
Non
è semplice riflettere sul diventare genitore. Un bambino non è
un soprammobile, anzi: lui i mobili li distrugge.
-Blaise
io non posso diventare padre, lo capisci?-.
-Penso
che tu abbia paura del fatto che tuo figlio potrebbe essere la tua
copia. Sinceramente: trovo la cosa molto divertente.-.
Blaise,
la prima cosa che faccio appena divento padre (se lo divento) è
convincere mio figlio a torturarti.
Merlino?
Puoi mandarmi qualcuno che mi capisca?
-Divertente?-
alzo un sopracciglio. I suoi discorsi assurdi finiranno per
ammattirmi. E non voglio di certo diventare come lui.
-Certo.-
mi sorride, con uno scintillio perfido nello sguardo. Dovrei
chiedergli i diritti d'autore, dato che sta usando il mio ghigno
-Così finalmente scoprirai cosa vuol dire vivere con accanto
qualcuno come te.-.
Perché?
Io avrei qualcosa di sbagliato, forse?
***
-Draco?-
mi giro verso Hermione, mentre cerco di fare un nodo alla cravatta
che sia un minimo decente.
-Sì?-
le chiedo, sperando che non mi chieda di farlo.
Per
favore, non ora.
Merlino?
Non adesso.
Spero
che abbia il buonsenso di non saltarmi addosso, dato che dobbiamo
andare a cena dal suo migliore amico ed è un evento epocale.
Non
sono mai stato così felice di vedere Potter! E non sono
nemmeno mai stato così sincero.
-Siamo
in ritardo. E... perché indossi la cravatta sopra la tua
T-shirt?-.
Ehm...
è una domanda trabocchetto, vero?
Non
sono così pazzo da indossare la cravatta so... ok, sì:
ho messo la cravatta sopra la maglietta, e con questo? Potrebbe anche
andare di moda, no?
-Andiamo,
Hermione. Non vorrai mica arrivare in ritardo, vero?-.
Per
la serata, sono salvo.
Ma
come faccio con il dopo cena?
Forse
posso accusare le abilità culinarie di Potter. Potrebbe
causarmi un avvelenamento o una “potterite”.
Sì,
sono ansioso di incontrare il migliore amico di mia moglie.
***
-Davvero?
Hermione, ma è fantastico! Quindi esiste davvero un libro in
grado di prevedere le tattiche di ogni squadra di Quidditch?-.
Potter.
Lo
detesto.
Ma
almeno non rischio di fare un bambino con mia moglie.
Sa
parlare solo di questo? Di Quidditch oppure inizierà con uno
sproloquio sulla sua nuova passione? Già, perché l'eroe
del mondo magico ora ha un hobby assurdo e Babbano: ha iniziato a
cucinare. Inutile ricordarmi quante volte sono stato male dopo una
cena a casa sua.
-Sì,
poi sono riuscita ad acquistare un dizionario aggiornato di Rune
Antiche. Ci sono tutte le interpretazioni possibili, è
magnifico.-.
Mia
moglie.
Non
la capirò mai.
Donne.
E Potter.
Le
persone più incomprensibili del pianeta.
Per
fortuna questa sera Weasel e sorella sono rimasti a casa. Anche se
Potter sta esagerando con le sue porzioni. Da quando si è
messo a cucinare siamo continuamente a cena da lui! Quel dannatissimo
libro di ricette... Merlino? La domanda è implicita, vero?
Se
vuoi un compenso preleva pure tutto quello che vuoi dal mio conto.
La
tristezza di Potter non ha prezzo. E nemmeno la mia salute mentale.
Un
bambino.
Ma
potrei mai far crescere mio figlio nei pressi di Potter?
No.
Se
mai dovessi avere un figlio... farò meglio a ricordarmi di
tenerlo lontano da Potter e dalla sua cucina. Anche se... se il
Prescelto morisse accidentalmente... ripensandoci: dovrei insegnargli
a giocare con i coltelli quando è con “lo zio Harry”.
Mi
sento piacevolmente diabolico.
-Draco,
vuoi dire tu ad Harry cos'abbiamo deciso di fare?- Hermione mi
sorride dolcemente.
Perché?
Io e lei abbiamo deciso di fare qualcosa?
Forse
allude alla vacanza.
-Vogliamo
andare in Francia e...- inizio, sperando di aver detto la cosa
giusta.
-Non
quello!- Hermione mi sorride -Be'... te lo dico io, Harry: io e Draco
vogliamo fare un bambino.-.
Ah,
parlava di quello.
Ma
perché diavolo dovrebbe parlare di nostro figlio a Potter?
Cioè:
del nostro non-figlio che vuole solo lei.
È
il suo migliore amico, ma il bambino di cui stanno parlando è
e non è il mio.
Mi
sento confuso, decisamente.
-Ma
è una cosa fantastica!-.
Tipico.
Ci
fosse mai una volta in cui Potter non esplode di gioia.
-Harry
la cosa più bella è che tu sarai il padrino!- guardo
mia moglie, con un sopracciglio alzato.
Cosa
diavolo ha detto?
Mio
figlio non avrà mai Potter come padrino!
Merlino?
Merlino?
MERLINO??
Aiutami.
Adesso.
-Davvero?
Oh, Hermione! E Draco... non me lo sarei mai aspettato!- si sporge
per abbracciare Hermione, quasi quasi mi alzo e stacco le sue braccia
da mia moglie con l'arpione che ha usato per tagliare l'arrosto.
-Nemmeno
io me lo sarei mai aspettato.- sibilo.
Giuro
che questa, Hermione me la paga.
Di
tutto, ma che mio figlio (che non so nemmeno se voglio avere)
frequenti Potter no.
-Sai...-
Harry si stacca finalmente da Hermione e mi sorride -Sapevo che io e
te saremmo riusciti a diventare amici!-.
Anche
questo: no!
Da
quando io sono amico di Harry Potter?
Merlino?
Il famoso fulmine? Te lo ricordi, vero?
Perché
sai... ne avrei bisogno adesso.
-Avete
scelto il nome?- chiede, guardandoci. Sembra quasi eccitato.
-Sì.-
rispondo, prima che Hermione possa dire qualcosa -Draco Junior.-.
Sono
geniale. Sono una persona geniale.
Questo
bambino non lo farò mai, ma gli ho già dato un nome. Un
nome stupendo, aristocratico e perfettamente adatto ad un Malfoy che
si rispetti.
Mi
compiaccio di me stesso.
Hermione
mi lancia un'occhiataccia.
-Veramente
pensavamo a Ronald, o a Harry. Sai io penso...-.
Ronald?
Harry? Mi sento male.
-No.-
l'interrompo -Mai.-.
-Ma,
Draco sono dei bei nomi!-.
-No.-.
Come
posso chiamare mio figlio in quel modo insulso?
-Io
non tollero il nome Draco Junior. E se nascesse una bambina?-.
Domanda
affascinante.
Ovviamente
anche questa è a trabocchetto.
-Be',
semplice: Draca Junior.-.
Sono
un genio, sono semplicemente un genio. Non serve che me lo ricordi
ogni volta, ma elogiarmi è sempre un piacere.
Ma
stanotte devo stare lontano da mia moglie.
Spero
che sia abbastanza incavolata e che “le venga il mal di testa”.
-Dai,
ragazzi... non dovreste litigare per certe cose!- Harry sorride
-Avete tutto il tempo che volete per avere un bambino. Hermione deve
rimanere incinta, poi devono passare i nove mesi con le voglie e
tutto il resto.-.
Le
voglie.
Oddio.
Non
avevo considerato le voglie.
Cioè
quando sarà una balena, si sveglierà la notte e mi
chiederà di portarle le cose più assurde. Sarà
troppo emotiva e scoppierà in lacrime se solo non le darò
il bacio della buonanotte nei dieci secondi che pretende lei.
Sarà
un incubo.
Non
sono pronto a fare un figlio con lei, non sono pronto a fare un
figlio e basta. Mi chiedo solo come le sia venuta questa maledetta
idea. Chiunque gliel'abbia fatta venire merita una morte lenta e
dolorosa.
-Sapete,-
Potter sfoggia il suo sorriso più idiota -Se vorrete una mano
con i pannolini oppure una baby-sitter per uscire una sera voi due,
io sono disponibile.-.
Pannolini?
Baby-sitter?
Non
avevo calcolato nemmeno questo aspetto.
Io
non voglio cambiare pannolini! E non voglio nemmeno non avere
appuntamenti! Ma chi li ha inventati i bambini?
***
Casa.
Mi
lascio cadere sul letto, sfilandomi lentamente la maglietta. È
così bella la pace domestica, una cosa che svanirà con
l'arrivo di un bambino.
-Draco?-
Hermione entra in camera e si sdraia accanto a me.
-Dimmi.-
le bacio i capelli, mentre lei mi abbraccia un braccio e fa scivolare
una gamba sopra le mie.
-Non
ti è venuta ancora più voglia di avere un bambino, dopo
la conversazione con Harry?- mi chiede, con gli occhi che le
brillano.
Non
è esattamente la cosa che ho percepito io, ma per questa volta
può anche andare.
-Provo
una sensazione bellissima, sai?- continua, baciandomi dolcemente una
guancia -La consapevolezza che sono in grado di occuparmi di un'altra
persona, di dar vita ad un altro essere umano e di dargli tutte le
nozioni di cui ha bisogno. Di rendere qualcuno partecipe della nostra
gioia familiare. Ci immagini?-.
Immaginarci
con il bambino?
È
una cosa folle.
Come
posso dargli da mangiare, cambiare i pannolini, occuparmi di lui?
Come posso riuscire a fare tutto quello di cui avrà bisogno? E
piangerà di notte, non riuscirò a dormire e nemmeno a
fare l'amore con Hermione.
Io
mi chiedo: ma come famiglia, non le basto io? Siamo sposati,
innamorati... e vuole un bambino.
Non
preferirebbe un cane o un gufo? Sono sicuramente molto più
gestibili.
-Sarai
un padre perfetto.- mi sussurra -Ne sono sicura.-.
Almeno,
uno dei due sa quello che sta dicendo: io. Mi è rimasta
qualche briciola di intelligenza, per fortuna.
-Ti
va?- mi chiede, guardandomi con una luce maliziosa negli occhi.
Eccoci.
Ci
risiamo.
Merlino?
Non
faccio l'amore da più di un giorno, ho bisogno di
autocontrollo.
Inizia
a strofinarsi contro il mio corpo, prima di sdraiarsi sopra di me e
iniziare a baciarmi. Poco dopo sento la sua lingua che si insinua
dolcemente tra le mie labbra, per danzare con la mia.
Dannatamente
eccitante.
Sento
la voglia crescere.
-Oh,
Draco.- geme -Spogliami.-.
Ora
mando all'aria Merlino, il bambino e Potter e faccio l'amore con mia
moglie.
Un
bambino, con Potter come padrino. Potter che mi girerà in
casa.
Oddio.
Non
posso.
Mentre
penso a cosa fare per interrompere questa situazione pericolosa,
Hermione mi ferma. -Che c'è? Stai male?- le chiedo.
Merlino?
Se
è opera tua, ti porto dei fiori.
-Devo
aver mangiato troppo, io...- si alza di scatto e corre verso il
bagno.
L'avevo
detto io che Potter era pericoloso.
Devo
ricordarmi di ringraziarlo, questa volta se lo merita.
Forse
i mercoledì non sono poi brutte giornate.
Note
dell'autrice: Ciao a tutti! Spero che stiate passando delle buone
vacanze. Eccomi tornata con un nuovo aggiornamento che spero vi
piaccia! Ringrazio tutte le persone che leggono, quelle che hanno
aggiunto la ff ai preferiti e:
deaselene:
Ciao Sara! Oh ma guarda, ti ritrovo pure qui... che bello *_*. Ti
ringrazio per la recensione, sono felicissima che anche questa storia
ti piaccia. Oh be', vedrai come arriverà alla fine solamente
leggendo tuuuutti i capitoli... tranquilla, non sono tanti XD. Spero
che anche questo cap ti sia piaciuto, fammi sapere cosa ne pensi. Un
bacione, alla prossima.
_ki_:
Ciao Chiara! Grazie mille per il commento. Sono contenta che la
storia ti piaccia! Allora, non é proprio avversione per i
figli, come capirai continuando a leggere... é qualcosa di un
pochino più complesso (seghe mentali maschili, per essere
precisi XD). Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi
sapere un tuo parere! Un bacione, alla prossima.
AliceandJasper4ever:
Ciao cara! Devo ammettere che il tuo nick mi piace molto *_*. ti
ringrazio per la recensione, sono felice che la storia ti piaccia e
ti faccia ridere. In effetti, questo era il mio intento. Per quanto
riguarda Draco... oh be', vedrai, non posso svelare tutto ora XD.
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, gradirei davvero
ricevere un tuo parere. Un bacione, alla prossima.
cullen
isabella: Ciao Greta! Ah no? Non ami le Draco/Hermione? Che coppia ti
piace? Scusa l'interrogatorio, ma sono fatta così. Sono
felicissima che la storia ti piaccia e ti faccia ridere. Spero che
anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere. Un bacione, alla
prossima.
Shavanna:
Ciao Veronica! Come va? E' da un po' che non ti sento, probabilmente
é colpa mia XD. Nooo, dai... niente scarpe... però, se
mi lanci Tom Felton lo accetto volentieri (ok, più che
volentieri...). Se vuoi “rompermi le scatole”, questa é
la mia mail: sabryv@hotmail.it...
scrivimi pure, cara *_*, non rompi mai. Eh già, una nuova
creazione che avevo in mente già da un po', ma non mi decidevo
mai di scrivere. Sono felicissima che ti piaccia e ti faccia
sorridere. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi
sapere! Un bacione, alla prossima.
virgi_lycanthrope:
Ciao Virginia! Quando parti? Allora mi é andata decisamente
bene! Mi fa sempre piacere leggere il tuo nick fra i commenti *_*. Oh
sì, anche secondo me Blaise é un geniaccio del male XD.
Ahahah, posso quotare? Stupidi uomini... loro ed il loro mal di testa
inesistente (anche se solitamente sono le donne che se ne escono con
quella scusa... lol). Vedrai che alla fine Hermione non sarà
tanto ingenua. Spero che anche questo cap ti sia piaciuto, fammi
sapere! Grazie per il commento. Un bacione, alla prossima.
Clara111294:
Ciao Clara! Guarda, hai proprio ragione... Draco é “ehm”
e basta, poi, può significare taaante cose quel “ehm”
XD. Sono felice che i miei capitoli ti facciano ridere! Ahah, in
effetti un po' disperato lo é... per ovvi motivi, si intende.
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere! Un
bacione alla prossima.
Alla
fine, non mi resta che dire ancora una volta... buone vacanze a
tutti! Spero davvero che il capitolo sia stato di vostro gradimento.
Per tutte le persone che seguono le mie fic, sappiano che “An
angel's touch” verrà aggiornato a Settembre, data da
destinarsi. Mi dispiace tantissimo, ma dovrete attendere, perché
non ho proprio il tempo per continuarla... e oltretutto, non penso
che qualcuno abbia voglia di passare le vacanze leggendo qualcosa di
così triste. Fatemi sapere cosa pensate di questo capitolo. Un
bacione, alla prossima, Hermione92.
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Capitolo 4 *** Thursday ***
THURSDAY
Posso
ripensare alla mia affermazione errata?
Anche
i mercoledì fanno alquanto schifo se vai a cena da Potter. Le
cose che ha cucinato, non solo hanno messo mia moglie KO, ma hanno
distrutto anche me.
Ebbene
sì: ho passato la nottata a vomitare per colpa di
un'intossicazione alimentare.
Che
nemmeno una forte pozione ha saputo curare.
Almeno
questa cena mi ha insegnato una cosa di cui già non avevo
dubbi: il livello di Potter come cuoco è pari al suo livello
come pozionista.
Fa
schifo in entrambi i casi.
C'è
da dire che non ho rischiato di fare un bambino.
Ed
è giunto il giovedì.
La
settimana è quasi finita e potrò tornare a respirare
durante i giorni in cui avrà le sue “cose da donne”.
Devo dire che le ho sempre odiate, ma in questa situazione mi tornano
anche comode.
E
pensare che ho maledetto il creatore di questa legge della natura
così tante volte!
Ma
come mi sono ridotto?
Sono
arrivato al punto in cui ho paura di stare nella stessa stanza con
mia moglie perché potrebbe saltarmi addosso, e non è
una cosa normale. Non faccio sesso da domenica, per quanto durerà
ancora tutto questo?
Merlino?
Se hai una soluzione sei calorosamente pregato di inviarmi un gufo.
-Draco?-
è troppo chiedere che la voce di Blaise diventi talmente
flebile da essere percepita solo dai lupi mannari?
-Dimmi.-
biascico, senza staccare gli occhi dal documento che non sto nemmeno
leggendo.
-Stai
tenendo il foglio al contrario, te ne sei accorto?- mi domanda. Sento
una sedia che si sposta e alzo la testa per vedere mentre si accomoda
di fronte a me.
Se
questo documento è o non è al contrario, questa non è
una cosa che gli deve interessare. Penso di essere libero di leggere
un foglio sottosopra quando ne ho voglia.
-Ovviamente.
Calcolavo la potenza della luce che colpisce il foglio in
perpendicolare.- rispondo, fieramente.
Non
so quello che ho detto, ma è una cosa fantastica.
Oggi
mi sono già detto che sono un genio? Be': lo sono.
-Peccato
che stia piovendo e che tu non abbia acceso la luce.- Blaise soffoca
una risata -Comunque sia mi interesserebbe leggere le tue teorie, un
giorno.-.
Davvero
sta piovendo?
Merlino
stai preparando i fulmini?
-Ah,
sì?- alzo un sopracciglio -Non l'avevo notato.-.
-Non
hai ancora chiarito niente con tua moglie?- domanda -Dovresti
parlarle e dirle che per te è una cosa impegnativa.-.
-Tu
non l'hai vista, Blaise. Lei è felice.- mi chiedo ancora come
faccia ad essere felice di una creatura piccola, urlante e tutto il
resto.
Io
non lo sono.
-Ma
ti ama e ti conosce. Draco, penso che ti capirebbe...-.
Da
quando Blaise sa pensare?
-Mi
abituerò all'idea in nove mesi, Bla.- sbuffo sonoramente.
Il
punto è che non sono certo di volermi abituare.
Non
sono pronto e basta, le cose non possono cambiare.
***
Passare
la mattinata al lavoro lontano da Hermione è stato
piacevolmente rilassante. Lo è stato da quando ho cacciato
fuori Blaise dal mio ufficio, ma ho comunque passato un paio d'ore
nella più assoluta e totale solitudine.
Ah,
la pace!
Dovrebbe
essercene di più, secondo me.
E
continuo seriamente a pensare che l'anno prossimo sarebbe opportuno
presentare la mia candidatura a Ministro.
Ora
non mi resta che pensare a qualche modo per evitare di fare sesso
oggi. L'unica cosa che so è che sta diventando sempre più
difficile resistere a certi suoi assalti.
Ho
pur sempre i miei istinti, io.
Ma
se voglio continuare a vivere con il mio tenore di vita, devo fare
qualcosa per opprimerli e soffocarli. E di certo non basta avere una
teoria sulla luce che colpisce gli oggetti.
Il
punto è che comincio seriamente a non avere più idee a
riguardo.
Devo
mettere la mia genialità in azione.
Insomma,
ci sarà pur qualcosa che posso fare!
***
-Ciao,
Draco.-.
Non
è la sua voce.
Non
è la sua voce.
Non
dev'essere la sua voce.
Perché
con me i mantra non funzionano mai?
Infatti
Hermione entra nel mio ufficio in tutto il suo assoluto splendore. È
veramente bellissima, ma questa settimana non è per niente il
momento adatto per pensarlo.
-Sono
passata a trovarti dato che è da lunedì che fai gli
straordinari e...- mi sorride dolcemente, avvicinandosi alla mia
scrivania -Passi più tempo al lavoro che a casa, ormai. Mi
manchi.-.
Ho
solo una cosa da dire: meno male che esiste la mia scrivania a
dividerci.
Indossa
un paio di jeans, molto semplici, e poi... cosa diavolo è
quella scollatura? Pensa forse di farsi vedere così dai miei
colleghi?
Io
non le ho mai dato il permesso di uscire conciata in quel modo.
-Mi
manchi anche tu, Hermione.- ricambio il suo sorriso. Dopotutto è
normale che mi manchi, no? È pur sempre mia moglie, nonostante
la sua pazzia momentanea.
-Sono
passata anche da Harry ed è molto dispiaciuto per quello che è
successo ieri sera.- alzo gli occhi al cielo: Potter non cambierà
mai -Mi ha detto che si scusa e che, per sdebitarsi vorrebbe averci
ancora a cena settimana prossima.-.
A
cena? Di nuovo?
Prima
mi intossica con il suo cibo, poi per scusarsi vorrebbe farmene
mangiare ancora? Mi ritiene un cretino?
Non
se ne parla, io non ci voglio andare.
Confido
nell'intelligenza di mia moglie, questa volta. Ovviamente gli avrà
detto che siamo impegnati o qualcosa di simile.
-Sai
cosa gli ho risposto?- mi chiede, sedendosi di fronte a me
accavallando le gambe -Che saremmo veramente felici di essere a casa
sua mercoledì prossimo alle otto in punto.-.
Cosa?
Forse
la sua pazzia non è limitata solo al campo della maternità
come speravo.
-Perché?-
le chiedo, sperando che decida di cambiare idea. Non voglio passare
un'altra notte come la scorsa!
-È
il mio migliore amico e penso che sia importante incoraggiarlo a
coltivare questo suo nuovo interesse.-.
Fantastico.
Devo
rischiare la mia vita, per gli hobby di Potter.
-Certo,
ovvio.- sibilo. Di certo avrei dovuto pensarci prima: quello che fa
Hermione, è sempre per il bene degli altri.
Ora
non solo devo trovare un modo per non metterla incinta, ma devo anche
trovare uno stratagemma per non essere avvelenato dal suo migliore
amico.
Di
bene in meglio.
Merlino?
Sei
per caso in pausa?
Perché
ritengo di avere ancora un estremo bisogno di te.
-Ma
io... non sono qua per parlare di questo.- mi sorride maliziosa,
alzandosi lentamente in piedi e dirigendosi verso la porta.
No,
Hermione. Maliziosa no.
Non
al lavoro, ti prego.
Era
l'unico posto ancora sicuro!
-Ah,
no?- le chiedo, deglutendo.
Inizio
ad avere paura.
Non
vuole farmi un assalto in ufficio, vero?
-No.-
chiude la porta e si avvicina a me, sensuale. Devo solo sperare che
non venga dietro la scrivania e che decida di tornare a casa
tranquilla. -Mi manchi in ogni senso, Draco...- sussurra.
Perché
continua ad avvicinarsi?
-In
ogni senso?-.
-Ho
voglia di fare l'amore. Anche se siamo nel tuo ufficio...- mormora,
oltrepassando il confine della mia scrivania. Gira la mia sedia verso
di sé e scende a baciarmi le labbra, poi il collo, dolcemente.
Lei
sa cosa mi fa impazzire, ed ha intenzione di usare le sue conoscenze
a suo vantaggio.
-Hermione...-
devo assolutamente trovare qualcosa da dire.
Qui
sta degenerando tutto.
Mi
appoggia un dito sulle labbra, mentre inizia a slacciarmi la camicia.
Lenta e sensuale. Solitamente, quando fa così l'adoro, ma non
oggi!
Siamo
nel mio ufficio, perché deve venire a rompere la mia pace
anche qui? E pensare che stavo così bene fino a pochi minuti
fa.
-Potrebbe
entrare qualcuno.- le sussurro, sperando che inizi a ragionare.
Blaise?
Dove
sei quando servi?
So
che ti ho buttato fuori, ma ora vorrei gentilmente che aprissi la
porta del mio ufficio e venissi a salvarmi.
Blaise?
Seriamente: vieni qui. È un ordine.
-Non
entrerà nessuno, non preoccuparti.- mi bacia ancora -Ho chiuso
la porta con un incantesimo.-.
Quando?
Non le ho visto prendere la bacchetta.
Sta
diventando troppo furba. Devo riuscire a escogitare un contrattacco.
Merlino?
Tu
ci sei, vero?
Corro
rischi seri questa volta.
E
non posso, non sono pronto.
Un
bambino. Oddio.
Blaise?
Merlino?
Draco
chiama Blaise, sei pregato di rispondere.
-Devo
lavorare, lo sai.- le dico, sperando in qualche modo di riuscire a
convincerla che deve assolutamente rimandare il nostro incontro
intimo.
-Non
mi vuoi, Draco?- sussurra maliziosa, mordendomi il lobo dell'orecchio
-Sono qui, disponibile. Non lo facciamo da troppo tempo, secondo
me.-.
-Ma,
Hermione... vuoi davvero farlo qui, nel mio ufficio, sulla mia
sedia?-.
Se
fosse stata una settimana normale, l'idea mi sarebbe piaciuta
parecchio.
-Sì,
perché?-.
Devo
trovare qualcosa, qualsiasi cosa.
Potter?
Tu ci sei?
Merlino?
Merlino dove sei finito?
Non
ho paura di niente, ma tremo di fronte a mia moglie. Mi sto
rammollendo. Ma non è il momento per pensare a questo.
Devo
stare calmo. Andrà tutto bene.
Non
succederà niente. Assolutamente niente.
Merlino?
Cazzo,
fai qualcosa!
A
quanto pare ha deciso di abbandonarmi. Ma perché qui devo
sempre fare tutto io? Poco importa: devo pensare, devo trovare una
soluzione e farlo in fretta.
Un
momento.
Ci
sono!
-Hermione?-
le sorrido dolcemente -Vuoi veramente fare nostro figlio qui nel mio
ufficio?-.
Sono
un genio.
Si
stacca da me, guardandomi negli occhi. Credo proprio che stia
pensando alle mie parole e che decida di darmi ragione.
Sapevo
che sarei riuscito a trovare qualcosa.
-Io
credo che tu abbia ragione...- mi sorride, mentre i suoi occhi
tornano a brillare -Non è il posto adatto per fare un
bambino.- si sporge in avanti per baciarmi a stampo -Questa volta
sono d'accordo con te, per questo credo che potremmo rimandare a
domani, che ne dici? Perché stasera ho la serata tra donne con
Ginny e le altre, ma se preferisci che io resti...-.
Perfetto.
-No!-
l'interrompo -Cioè, non penso che ce ne sia bisogno. Tu vai
pure e divertiti.- le sorrido dolcemente. Mi ero quasi dimenticato
della sua serata tra donne, una tra le tante cose che normalmente
avrei detestato.
Ma
almeno per oggi ho finito di preoccuparmi.
***
-Mi
voleva fare un assalto sessuale nel mio ufficio.- gli dico,
guardandolo negli occhi.
-Interessante.-
Blaise si sporge verso di me, sorridente come sempre -E per questo
sei venuto a chiuderti nel mio, di ufficio?-.
-Non
è ovvio?- alzo le spalle, passandomi distrattamente una mano
tra i capelli.
Dopotutto
mi sembra il minimo che lui possa fare, dopo avermi lasciato in balia
della follia di Hermione.
-Certo,
Draco. Ma continuo a credere che sia meglio parlarle direttamente di
questo tuo problema.- ecco che ricomincia a psicanalizzarmi.
-Sì,
sì.- sbuffo -Come preferisci. E comunque potevi anche venire
nel mio ufficio. Sei sempre lì, ma non nell'unico momento in
cui mi servi. È ingiusto.-.
-Dovresti
solo pensare a quello che ti dico e farlo, magari.-.
-So
solo che lei sembra impazzita e vuole un bambino talmente tanto da
farmi assalti quando sono al lavoro. La conosco, è
intelligente e sveglia. L'ho sposata perché la amo, ma
sinceramente non riesco a capire questo suo istinto. Abbiamo solo
ventisei anni, Blaise, per me è presto per un figlio.- ecco,
l'ho detto. Non avrei mai pensato di riuscire a confessarlo a Blaise.
-Non sono certo di voler diventare padre. Sto cercando di capirla, ma
non riesco, punto. Non voglio un figlio, punto. Siccome lei è
felice, perché dovrei renderla triste. Discussione chiusa.-.
Sono
un brillante oratore. Forse avrei dovuto intraprendere la carriera di
avvocato o qualcosa di simile.
-Dovresti
solo dirle la verità.-.
La
verità? Perché dovrei?
-Per
il momento Blaise vado a godermi la mia casa vuota.- mi alzo in piedi
-Sappi solo che da oggi credo di iniziare ad odiare anche i
giovedì.-.
Note
dell'Autrice: Ciao a tutti! Good evening. Spero che questo capitolo
vi sia piaciuto, ringrazio tutte le persone che hanno aggiunto la
storia ai preferiti, chi ha letto e:
manumalfoy:
Ciao tesoro! Sì, so che leggi le mie storie e ti ringrazio.
Sono felice che la storia ti piaccia e ti faccia divertire. In
effetti, ho voluto creare un'Hermione leggermente diversa dal solito
e con nuove priorità. Spero di rimanere sempre IC! Sono
contenta che ti piaccia il mio modo di scrivere, il tuo parere é
importante per me. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto,
fammi sapere. Ti voglio bene. Un bacione, alla prossima.
cullen
isabella: Ciao! Allora sono contenta che la mia ff ti piaccia,
nonostante non ti piacciano le Draco/Hermione. Ovviamente i capitoli
resteranno sul comico-romantico, tranne quello verso la fine che
diventerà un pochino più riflessivo, senza perdere la
vena comica ovviamente. Spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto, un bacione, alla prossima.
deaselene:
Ciao Sara! Tranquilla, non mi dispiace affatto trovarti anche qui.
Anzi, mi rendi molto contenta! Sono felice che anche questa mia
storia ti piaccia. Rispondo subito alla tua domanda: Hermione non é
ancora incinta... sennò il mio sadismo non sarebbe appagato
del tutto XD. Divertiti in Calabria, mi raccomando! Spero che anche
questo capitolo ti sia piaciuto (leggili pure con calma quando
torni), fammi sapere. Un bacione, alla prossima.
virgi_lycanthrope:
Ciao Virginia! Oh be', in effetti, anche a me servirebbe la
tranquillità di Blaise in certe situazioni... lui é
come una tazza di camomilla misto valeriana. L'effetto che ha su
Draco é disastroso, però XD! Ti sono piaciuti i nomi,
eh? Ci ho riflettuto molto ed ho pensato che probabilmente avrebbero
pensato a quelli (che sono sempre meglio di Hugo o Albus Severus, a
mio parere... senza nulla togliere all'inventiva della Row,
ovviamente XD). Ahah, eccola... lo sapevo che la mente di qualcuno
avrebbe iniziato a sognare Draco in versione Nc17. Fai buone vacanze!
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto. Un bacione, alla
prossima.
PikkulaSere:
Ciao Serena! Innanzitutto ti ringrazio per aver commentato ed
aggiunto la mia ff ai preferiti. Sono felice che ti piaccia. La
storia sarà composta da 6 capitoli (due sono insieme) e
contano i 7 giorni della settimana. Anche a te piace Blaise, vedo...
questa cosa mi fa molto piacere, significa che sto rendendo bene il
personaggio^^. Il capitolo dei nomi ha fatto ridere anche me, mentre
ero intenta a scrivere. Spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto, fammi sapere! Un bacione, alla prossima.
Shavanna:
Ciao Veronica! Come é già stato prenotato? Ovvio. Da
me. No dai, Hermione non é pazza... é solo... in fase
orologio_biologico_rotto. Sono felice che i miei capitoli ti facciano
ridere^^ e l'arma la puoi usare quando vuoi XD. Spero che anche
questo capitolo ti sia piaciuto, un bacione, alla prossima.
Clara111294:
Ciao Clara! Oh sì, cara... e continuerà a farsele, le
seghe mentali XD. Come non ti convince Draca Junior? E' un nome
stupendo, no? XD. Questo sì, continuerà a pregare e
“santificare” per così dire, il povero Merlino.
Ahah, spero che alla fine non si rivolti nella tomba, povero cristo.
Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere! Un
bacione, alla prossima.
VaniaLoVe:
Ciao Vania! Grazie per aver recensito e grazie per i complimenti.
Sono felice che la mia storia ti piaccia... sì, in effetti, un
orologio biologico che non funziona correttamente scombussola un po'
tutto. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere.
Un bacione, alla prossima.
Faxelle:
Ciao Alice! Ti ringrazio per aver recensito la mia ff. Sono onorata e
felice che ti piaccia e ti diverta. Le cose che scrivo mi vengono
naturali. Penserai davvero che se ti diranno di voler “allargare”
la famiglia vorrà dire “ingrassare”? XD lol. Spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere! Un bacione,
alla prossima.
AliceandJasper4ever:
Ciao Amalia! Ho pensato molto a come poteva svolgersi questa storia e
mi é venuto in mente di scriverla dal punto di vista maschile.
Harry non sa di essere un sadico avvelenatore XD. Rispondo anche a te
alla domanda: Hermione non é incinta. Almeno, non adesso. Oh
sìsì, odierà tutti i giorni della settimana... o
forse no... chi lo sa^^. Spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto, fammi sapere! Un bacione, alla prossima.
sanguisuga:
Ciao Valentina! Ti ringrazio per il commento e per i complimenti.
Voti Draco Junior? E se fosse femmina? E se non ne avessero? XD
Muah... adoro essere sadica! Mi piace l'aggettivo “stratopica”...
é bello. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto,
fammi sapere un tuo parere. Un bacione, alla prossima.
Infine,
non mi resta che augurarvi ancora una volta buone vacanze. Riposatevi
e non studiate troppo XD. Auguriamo un buon ritorno a casa a Tom
Felton... in diretta dal Giappone, dove sono quasi le 5 del mattino!
Speriamo che dorma stanotte, poverino... é con Jade. Beata
lei.
Commentate!
Un bacione, alla prossima, Hermione92.
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Capitolo 5 *** Friday and Saturday ***
FRIDAY
AND SATURDAY
Sono
preoccupato.
Sono
decisamente ed ufficialmente preoccupato.
No,
non ho ancora fatto l'amore con mia moglie. Per il momento.
Dovrei
essere felice, lo so. Dovrei finalmente sentirmi al sicuro e non
pensare più alla possibilità di diventare padre.
Invece
non sono per niente tranquillo.
Il
problema è che oggi Hermione non ha ancora tentato di avere un
bambino e sono già le undici di sera. Non è ancora
venuta da me chiedendomi di fare l'amore o parlando di come sarà
bella la nostra vita in tre.
Ancora
niente.
E
non so cosa aspettarmi.
Non
so se questa sia la quiete prima della tempesta, ma mi spaventa
comunque.
Entro
lentamente nella mia camera da letto. Spero solo che non abbia
organizzato qualcosa tipo petali di rose sul letto ed il tappeto,
oppure una fonduta di cioccolato con accanto la panna montata per
giocare con il cibo. Altrimenti non le resisto.
Noto
con piacere che la panna non è da nessuna parte. È
sempre stata una mia fantasia, se devo proprio confessarlo. Ma è
meglio non pensarci.
Sono
riuscito ad arrivare a venerdì senza diventare padre, la cosa
è decisamente da festeggiare.
Inizio
piano a spogliarmi, mentre Hermione dorme tranquilla nel nostro
letto.
Per
fortuna stasera non devo cercare di resisterle, anche perché
non so quanto self-control mi sia rimasto.
***
Quella
che sento non è una mano, non è la sua mano.
Ditemi
che non mi sta facendo un assalto proprio adesso.
Mi
sono addormentato da poco, credo. E sono certo che lei stesse
dormendo profondamente quando mi sono infilato nel letto!
Basta
solo che io finga di dormire.
Avevo
ragione a non essere tranquillo.
Sento
che Hermione si accoccola di più al mio corpo, mentre mi
accarezza il petto con la mano. Lo percorre dolcemente, sfiorando la
pelle con i polpastrelli. Sale e scende, con movimenti fluidi.
Sì,
ha decisamente voglia di fare l'amore.
Mi
posa un piccolo bacio sulla spalla, poi un altro vicino al collo. Nei
punti che mi fanno impazzire.
Devo
solo trovare il modo di non tremare sotto al suo tocco, di non
eccitarmi.
Fosse
almeno una cosa facile!
Mi
soffia sulla pelle, non posso fare a meno di inarcare la schiena. Non
riesco a trattenere i brividi, mentre mi bacia ancora la schiena.
Sa
cosa vuole, ed è decisa ad ottenerlo.
Temo
che il mio tentativo di non eccitarmi sia ufficialmente andato in
fumo. E ora cosa diavolo faccio? Come posso evitare di farlo con lei?
Non
sono pronto a diventare padre, non voglio.
Non
lo farò con lei.
Devo
solo tenere gli occhi chiusi e sperare che creda che io stia
dormendo.
-Draco...-
sussurra, soffiandomi in un orecchio.
Così
però non è giusto! Si sta comportando in modo poco
leale.
-Draco...-
mormora ancora -Ho voglia di te, adesso.-.
E
ora come faccio?
Il
problema è che la voglia sta venendo anche a me.
Cosa
le dico? Non penso di poter fingere di dormire in eterno.
-So
che non stai dormendo.- perfetto, l'ha capito -Hai il respiro
irregolare.-.
Dannatissimo
respiro!
Comunque
Hermione mi sembra davvero strana: da quando ha imparato a
riconoscere i diversi tipi di respiro?
E
non posso di certo smettere di respirare.
Merlino?
Dobbiamo
passare alle maniere forti, secondo te?
Ho
bisogno di sapere cosa devo fare. Ma sono certo di non poter
continuare con questa storia o finirò per diventare matto.
E
sarebbe uno spreco troppo elevato per l'umanità.
-Draco?-
mi chiama ancora -Tu non mi vuoi?-.
Cosa
le dico?
È
ovvio: la voglio eccome!
Solo:
non voglio diventare padre.
-Ti
voglio, Hermione.- apro gli occhi e mi giro a guardarla. Sul volto ha
un'espressione triste ed affranta.
Per
favore, non piangere.
-Tu
non vuoi fare l'amore con me, vero?- mi chiede, fissandomi -Per
questo cerci di evitarmi da lunedì e fai di tutto per non
stare solo con me. Ho smesso di eccitarti?-.
Detesto
quando mia moglie inizia a fare le sue elucubrazioni mentali su di
me.
Qualcuno
sa come farla smettere?
-Insomma...-
continua -Quello che provi è cambiato? Quello che senti non è
più forte come prima? Ti capisco, ma...-.
Punto
primo: per me non è cambiato niente. La amo come il primo
giorno.
Punto
secondo: come diavolo sarebbe a dire che lei capisce che quello che
provo è cambiato? Lei prova qualcosa di diverso per me?
Forse
dovrei ufficializzare anche il fatto che io non capisco minimamente
le donne. Magari riuscirei a farlo se esistesse una guida per i
consumatori.
-Hermione...-
inizio, cercando le parole giuste da dirle.
-Cosa?
Io e te abbiamo sempre parlato di tutto e ora mi tieni nascosto
questo?-.
Questo
cosa?
E
poi non è vero che abbiamo sempre parlato di tutto. Non le ho
mai confessato tutte le mie fantasie sessuali e non le ho mai
pienamente detto quanto il suo migliore amico sia scemo. Sono
sacrifici che ho fatto per lei.
-So
che mi ami, Draco...- mormora -Ma ho bisogno che tu mi parli di tutto
e non mi nasconda le cose. Riesci a capirlo?-.
-Io
non ti sto nascondendo niente.- cerco di difendermi come meglio
posso, ma con una donna come lei non è di certo facile.
-No?-
mi chiede, puntandomi un dito sul petto. Quando si comporta in questo
modo, la mia paura aumenta decisamente. -Allora perché fuggi
da me? Non venirmi a dire che alzarti alle sei ti piace e che ami
stare al lavoro fino a notte inoltrata. Ti conosco troppo bene per
sapere che odi stare in quell'ufficio al posto di stare qui con me.
So come sei fatto, Draco. Ma in questo istante non ti capisco.-.
Siamo
in due a non capire.
È
vero che forse le nascondo qualcosa, ma solo forse.
E
di certo non è la cosa che pensa lei.
-Non
è come credi, Hermione. Io ti desidero più del primo
giorno, ti amo sempre di più.- e sono sincero, deve credermi.
Anche
perché è stato assurdamente difficile resisterle per
tutti questi giorni.
-Non
è come credo? Allora com'è? Dimmi la verità
Draco, sai che non tollero le bugie.- la sua voce ha raggiunto un
livello limite, tipico di quando è seriamente arrabbiata per
qualcosa.
La
verità è che sono confuso, che non capisco i suoi
discorsi su un figlio e che non concordo con le sue idee.
Punto.
E
di certo mica glielo dico.
-Draco.-
punta i suoi occhi nei miei, con espressione quasi glaciale -Tu hai
un'altra?-.
Non
capirò mai una donna.
Come
diavolo può pensarlo?
-Hermione,
ma ti senti bene?- le chiedo -Non sai quello che stai dicendo. Come
posso avere un'altra quando ho te?-.
-Allora
cos'è, Draco? Dimmelo.- la sua voce ha assunto un tono di
supplica -Perché tu mi stai nascondendo qualcosa.-.
-Non
ho un'altra e non ti sto evitando.- una mezza verità, ma una
mezza bugia. Odio mentirle, anche quando lo faccio per non farla
soffrire.
-Dimmelo.-
i suoi occhi si riempiono di lacrime.
-Io
non...-.
Non
posso.
Non
posso farle male per una mia paura.
Non
so se voglio avere un figlio, e lei ne ha bisogno.
-Quando
vorrai dirmi cos'hai, sono da Ginny.- si alza in piedi e inizia
lentamente a vestirsi. -Ti lascio tutto il tempo di cui hai bisogno,
così potrai pensare a fondo a ciò che senti.-.
La
guardo.
Non
la capisco.
Dovrei
trovare qualcosa da dire, qualcosa da fare. Dovrei decisamente
riuscire a bloccarla ed impedirle di andarsene. È mia moglie e
non ho amato nessun'altra. Non posso lasciarla scivolare via dalla
mia presa.
-Hermione...-
inizio.
-Sono
da Ginny, Draco.- mi guarda ancora negli occhi -Quando sarai pronto
ad essere sincero vieni e parleremo. Non oggi, devo pensare. E devi
farlo anche tu.-.
-Hermione...-.
-Buonanotte.-.
***
-Non
capisco le donne.- sbuffo, guardando Blaise che gira per la cucina
con addosso un grembiule di seta.
La
verità è che dentro sento un gran vuoto, e basta.
Mi
manca Hermione.
-Non
è che non capisci le donne.- ribatte -Sei scemo e basta.-.
Scusa?
Come
si permette?
-Draco,
tu devi capire che lei non può aspettare per sempre che tu
decida di aprire la tua mente e il tuo cuore con lei. Devi aprirti e
confessarle quello che senti, dirle la verità.- scuote la
testa, prendendo in mano una padella.
-Posso
tirartela in testa?- la indico con cenno della mano.
-Hermione
è andata da Ginny solo per farti capire che devi pensare bene
se vuoi anche lei nella tua vita. E se la vuoi, devi fare qualcosa
per dimostrarlo.-.
Se
ora dico che ha ragione, il mondo continua a girare, vero?
Merlino?
C'è una cura per la mancanza?
Com'è
potuto succedere? Come ho fatto a lasciarla uscire dalla stanza?
Sono
un cretino, davvero.
-Come
faccio?- chiedo, mentre lui inizia a tagliuzzare qualcosa con estrema
precisione. Sì, Blaise sa cucinare, e in modo piuttosto
decente anche.
-Vai
da lei e apri il tuo cuore.-.
Aprire
il mio cuore?
-Scusa?-
alzo un sopracciglio.
-Dille
quello che senti, oppure rischi di perderla per sempre.- sospira,
prima di sorridere e tornare a guardarmi -E ora non dire che odi i
venerdì, chiaro? Sono certo che in questo mondo non esiste
niente che tu non odi.-.
I
venerdì in effetti li odio, ma... una cosa che amo esiste.
-Amo
Hermione.-.
-E
vuoi lasciarla “dormire da Ginny”?-.
***
La
consapevolezza che infondo Blaise ha ragione mi fa capire quanto io
stia continuando a cadere in basso.
Ho
lasciato che la cosa più importante della mia vita andasse a
dormire dalla Piattola.
L'ho
lasciata uscire dalla nostra camera, senza fare niente per
trattenerla.
C'è
da dire che quando è così isterica per la vicinanza con
il suo periodo, niente la tratterrebbe. Non so se essere felice
perché la sindrome premestruale prelude a qualche giorno di
pace, oppure sentirmi un verme per averlo pensato.
Ed
eccomi qua, patetico.
Un
sabato pomeriggio passato sul divano con il giornale in mano.
Se
penso che tutta questa storia è iniziata proprio per un
giornale...
Ma
cosa posso fare per farla finire?
Mi
sembra di vivere un incubo.
Pensare
che ero così vicino alla fine di questa settimana!
Merlino?
Se
ci sei batti un colpo.
***
Merlino
sta bussando alla mia porta.
E
non scherzo, sono serio.
-Arrivo.-
mi alzo dal divano, lentamente. Arrivo alla porta e la apro.
Ok,
non era Merlino.
Tutti
possono sbagliare, no?
Era
Potter. Sempre un mago con gli occhiali.
Ehm...
Merlino portava gli occhiali?
-Ciao,
Draco.- sorride, facendo un passo in avanti per entrare in casa mia.
È convinto che io voglia invitarlo dentro? Insomma: ha pur
sempre cercato di uccidermi. -Ho saputo di te ed Hermione, secondo me
dovresti parlarle.-.
-Potter?-
alzo un sopracciglio, sbuffando -Ti avviso che sto per chiuderti la
porta in faccia.-.
Prima
che abbia il tempo di replicare, chiudo la porta. Sono stato gentile
ad avvisarlo, vero?
Ci
mancava anche solo lui, con le sue dannatissime perle di saggezza!
E
portava con sé una torta.
Secondo
me mirava ad un omicidio colposo questa volta.
-Patetico.-
sussurro.
Senza
Hermione mi sento perso.
Anche
il sabato fa schifo.
Note
dell’Autrice: Buonasera a tutti! Innanzitutto spero abbiate
passato buone vacanze e vi siate divertiti, rilassati e quant’altro.
Seconda cosa… credo che tutti avrebbero voluto vacanze più
lunghe, o sbaglio? (eh, non si può avere tutto dalla vita,
purtroppo). Terza cosa… eccomi qui, tornata con un nuovo
capitolo! Dopo aver lasciato Draco alle prese con un’intossicazione
alimentare ed altre seghine mentali varie, nello scorso capitolo…
voilà che ritorna sui suoi passi. Spero che anche questo
capitolo vi sia piaciuto! Ringrazio le persone che hanno letto,
quelle che hanno aggiunto la storia ai preferiti e:
PikkulaSere:
Ciao Sere! Oh be’, sei in buona compagnia, cara… anche
io amo Draco e le sue seghe mentali xD. Prima o poi fonderò il
“Draco’s team”! Hermione parte all’attacco
come sempre… non riesce a stare senza di lui a lungo. Sì,
non sapevi fosse una teoria quella che calcola la potenza della luce?
A dire la verità nemmeno io… però mi sembrava
un’idea carina xD. Sono felice che anche Blaise ti piaccia! Eh,
possiamo fare un sospirone di compassione per il povero Harry che
intossica tutti… qualcosa doveva pur andare storto, no? Ti
ringrazio per la recensione e spero che questo capitolo ti sia
piaciuto, attendo il tuo parere! Un bacione, alla prossima.
Clara111294:
Ciao Clara! Spero di non aver sbagliato a scrivere qualche numero del
tuo nick, ma se lo avessi fatto, chiedo umilmente scusa. Teoria
interessante la tua… Draco che odia ogni singolo giorno della
settimana… ed io dico: perché no? Infondo è
divertente la cosa xD. Il mio sadismo, misto alle sue seghe mentali,
diventerà leggenda un giorno. Oh sì, il nostro Draco è
disperatissimo ed Harry… be’, Harry è Harry. Viva
la chiarezza! Ti ringrazio per la recensione ed i complimenti. Spero
che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Un bacione, alla prossima.
Shavanna:
Ciao Veronica! Ti ho già detto quanto adoro le tue recensioni?
E’ molto importante per me sapere soprattutto il tuo parere.
Sono un’indecisa nata! Non credo di essere molto d’accordo
con la tua idea, cara. Draco è M-I-O! Oh sì, Hermione
si insospettirà, ma non do’ anticipazioni… che
angioletto che sono. Grazie per la recensione! Spero che anche questo
capitolo ti sia piaciuto, un bacione, alla prossima.
sanguisuga:
Ciao Valentina! Wow quanti complimenti *_*. Sai, io cerco sempre di
rileggere ciò che scrivo per constatare se il capitolo ha
troppi indizi o troppo pochi, oppure se manca di suspence… e
se manca quest’ultima, a me non piace perché
diventerebbe troppo noioso. Insomma, è bella l’attesa e
quindi lasciare il “lettore” a bocca asciutta per un po’
xD. Lo so, sono sadica, ma ormai è risaputo! Come nome proponi
Drachina, se sarà femmina? Ahahah, lo prenderò in
considerazione. Grazie per la recensione ed i complimenti, spero che
anche questo capitolo ti sia piaciuto! Un bacione, alla prossima.
deaselene:
Ciao Sara! Spero tu abbia passato una buona vacanza in Calabria. Eeh,
la tua è una bella domanda… quanto resisterà
ancora Draco? Chi lo sa, forse poco, forse di più. Spero solo
che i capitoli finali non risultino noiosi o altro! Blaise è
il classico amico con la testa sulle spalle, quello che riesce a
spronare un pochino il nostro biondino adorato (*_*), quindi anche io
tifo per lui. Ovviamente so già come va a finire e sono di
parte xD… da quale parte non lo dico. Grazie per la
recensione! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi
sapere un tuo parere. Un bacione, alla prossima.
Ringrazio
infinitamente tutti per l’appoggio che mi state donando con le
vostre recensioni, sono davvero molto importanti. Tutte quante. Non
mi resta che augurarvi un in bocca al lupo per l’inizio del
nuovo anno scolastico! Prometto di aggiornare il più
frequentemente possibile, comunque. Se avete critiche e/o
suggerimenti costruttivi, sapete dove trovarmi. Un bacione, alla
prossima, Hermione92.
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Capitolo 6 *** Sunday ***
SUNDAY
Domenica.
Di
solito, la domenica io e Hermione restiamo a letto fino a tardi.
Stamattina, ho lasciato la sveglia accesa ed è suonata alle
sei.
Sto
male.
Non
mi era mai capitato di svegliarmi la domenica e desiderare
immediatamente che fosse già lunedì. Il problema è
che se non lavoro e Hermione non c'è, non so cosa fare. E se
penso a lei, corro il rischio di impazzire.
A
dire la verità, stanotte non ho dormito molto. Ho passato ore
a guardare il soffitto pensando a cosa avessi sbagliato.
Per
un po' me la sono presa con Merlino, se devo essere totalmente
sincero.
Avrebbe
dovuto fare qualcosa, insomma.
Ma
mi sono reso conto che sono stato io a non dirle quello che voleva
sentire. Ma, esattamente, una donna cosa vuole sentirsi dire?
Sono
sempre stato bravo a capirlo, ma mi era sempre e solo servito per
portarmela a letto.
Con
Hermione è stato diverso.
Con
lei dovevo lottare per scoprire cosa sentiva e dirle solo quello che
sentivo io. È stato difficile conquistarla, ma innamorarmene
forse lo è stato di più. Aprirmi con lei, permetterle
di capirmi.
Le
ho chiesto di sposarci, cosa assurda e impensabile per me.
Un
Malfoy, con una come lei. Indipendentemente dalle sue origini, lei è
diversa dalle altre.
Ci
siamo sposati.
E
mi ha chiesto un figlio.
Penso
che le cose abbiano iniziato a precipitare da quel momento, facendo
crollare tutto e facendo iniziare la settimana peggiore della mia
vita.
Per
mia fortuna, questa settimana sta per finire.
Non
ho mai pregato Merlino così tanto, non ho mai sperato così
tanto come in questi giorni.
Vadevo
mia moglie felice, eppure io soffocavo nelle mie stesse omissioni.
Non
le ho detto che io non sono pronto.
Ho
smesso di confessarle quello che avevo dentro.
E
per cosa?
Non
lo so.
Ma
avrei dovuto capire prima di Blaise che stavo facendo un errore.
Come
ammetterlo?
Chiedere
ancora aiuto a Merlino è fuori discussione, con lui ho
ufficialmente chiuso. Andare da Blaise è un'altra cosa assurda
e Potter non è da prendere in considerazione.
L'unica
cosa da fare è ammetterlo e basta.
Hermione
capirebbe, è una donna intelligente. E spero che la pazzia sia
finita, perché non so se riuscirei a sopportarla ancora per un
giorno.
E
non so nemmeno se voglio un bambino.
Come
si può prendere una decisione del genere?
***
-Fammi
entrare.- sbuffo, continuando a bussare alla porta. Non capisco
perché si ostini a non aprirmi e perché abbia fatto un
incantesimo alla casa in modo da non farmi Materializzare al suo
interno.
Sono
qui, di fronte all'orribile casa della Piattola Weasley. E penso
proprio di essere qui ad implorarla di farmi entrare.
-No.-
urla, da dietro la porta.
-Il
motivo, di grazia?- non so per quanto ancora riuscirò ad
essere paziente.
Un'altra
donna.
Impossibile
da capire.
-Hai
fatto soffrire Hermione.-.
Fino
a prova contraria io non ho detto niente ed ha pensato tutto lei.
Però l'esperienza mi ha insegnato che non dovrei contraddirla.
-Ma,
Ginny...- che cosa disgustosa, ha un nome orribile -Permettimi di
entrare e chiarire le cose con lei.-.
Non
farò una cosa del genere mai più, sia chiaro.
È
così umiliante!
-Cosa
vorresti chiarire?- mi chiede. La sua voce arriva ancora attutita e
non vuole decisamente aprire la porta -Vuoi farla soffrire ancora di
più.-.
E
io che mi chiedevo se esistesse qualcuno peggio di Blaise.
Mi
ritengo fortunato ad avere un amico come lui.
-Voglio
solo parlare con lei, tutto qui.- cosa diavolo vuole sentirsi dire?
-Devo dirle una cosa veramente importante.-.
Il
mio livello di autocontrollo è già ai minimi storici, e
lei non contribuisce a farlo aumentare.
In
breve: tra poco, se non mi apre, credo che farò
accidentalmente esplodere la porta.
***
-Hermione?-
mia moglie è lì, di fronte a me.
Finalmente.
Ho
dovuto supplicare una Weasley per poterla vedere, penso di meritarmi
un po' di considerazione adesso.
-Draco?-
sembra sorpresa di vedermi.
-Ciao...-.
Ok,
ora devo ricordarmi il discorso che avevo formulato nella mia mente
dopo aver letto un romanzo rosa.
...
...
No,
non me lo ricordo.
Questo
è un problema.
-Hai
pensato?- mi chiede, guardandomi negli occhi.
-Non
c'è nessun'altra.- dico. Penso sia più semplice
iniziare dalle cose ovvie. -Non c'è mai stata. Amo te,
Hermione. E pensavo fosse chiaro quando ti ho sposata.-.
Perfetto
e brillante.
Devo
solo continuare così.
Calmo
e tranquillo, dicendo le cose così come stanno e lasciando che
lei risponda. Spero solo che ora non inizi ad inveirmi contro.
-Che
fosse chiaro?- domanda, alzando la voce e venendomi in contro.
No,
a quanto pare non le è passata.
-Draco
se tu non mi parli come faccio a capire cosa ti passa per la testa?-
continua, sospirando.
Potrebbe
usare il Legilmens, oppure farmi parlare con del Veritaserum.
Insomma, non vedo come la cosa possa essere tanto difficile.
-Devi
parlarmi di quello che ti succede, di quello che senti. Solo così
potrò essere certa che il nostro rapporto sia ancora solido.-
sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, ma sono certo che non
abbia finito la sua predica. -Devi capire che in un rapporto si è
in due. E se le due parti non comunicano è inutile che il
rapporto stesso esista, mi segui?-.
-Perché
non dovrebbe esistere?- le chiedo -Non ti basta il nostro amore,
Hermione? Non ti basto più io? La verità è che
sei tu che cerchi qualcosa... forse è a te che questo rapporto
inizia a non andare bene.-.
Ecco,
ora mi uccide.
-Il
problema è questo, Draco? Il problema è il fatto che io
voglio un bambino?-.
Non
pensavo che la cosa fosse così ovvia.
Però:
visto che poteva arrivarci benissimo senza fare quella scenata?
Ma
no, le donne devono sempre fare tutto in modo eclatante, per lasciare
il segno!
-Non
è un problema, Hermione.- cerco di rimediare. Il punto è
che non so se ci sia veramente un modo per farle dimenticare quello
che le ho detto.
E
non posso di certo usare un Oblivion.
-Allora
perché ti stai comportando in questo modo?-.
Ok,
è vero. Il mio problema è quel bambino.
Ma
cosa ci posso fare se non mi sento abbastanza maturo per avere un
figlio?
-Non
so se sarò in grado.- riesco a confessare. Non amo essere
vulnerabile di fronte a lei, non mi piace. Non amo essere vulnerabile
e basta. -Non so se sarò un padre quantomeno decente. Hermione
io non sono sicuro come te, e non so come tu possa sentire il bisogno
di diventare madre. Ma lo accetto, però penso di deludere le
tue aspettative.-.
Sono
stato bravo.
Le
ho detto tutto quello che sentivo con calma e tranquillità.
Ora
perché diavolo sta sorridendo? Le ho appena aperto la mia
anima e lei pensa di mettersi a ridere?
Certe
cose sono veramente ingiuste!
-Oh,
Draco!- il suo sorriso si allarga. Devo ammettere che la capisco
sempre meno. -L'unico problema è questo? Temi solo di non
diventare un buon padre?-.
Che
c'è di male, scusa? Almeno io sono in grado di ammettere che
avere un bambino è un vero colpo di testa.
-Sì.
Solo questo.- come se non fosse un problema abbastanza grande, dico
io.
-Non
devi avere paura. Anch'io non so come sarà essere madre e lo
scopriremo insieme.- si avvicina a me e mi bacia delicatamente la
guancia. -È un'esperienza nuova per entrambi, ma io sono
sicura che tu sarai in grado di affrontarla.-.
So
io come sarà.
Pannolini
e pianti durante la notte. Pappette disgustose che magari tenterà
di preparare Potter, senza contare tutte le volte che mi chiamerà
“papà” con una vocetta infantile.
Sarà...
diverso.
Ecco,
forse potrebbe anche non essere tanto orribile.
Potrò
pur sempre andarmene al lavoro quando mi farà comodo, oppure
decidere di passare le giornate con la mia famiglia.
-Potrei
provarci.- mormoro. Infondo la cosa potrebbe anche piacermi, chi lo
sa. -Ad una condizione, però.-.
Per
fortuna la pazzia di Hermione non mi ha ancora contagiato totalmente.
-Quale?-
mi guarda, smarrita. Chissà cosa vuole sentirsi dire.
-Non
devi programmarlo.-.
-Programmarlo?-.
-Esatto.-
annuisco. Ho pur sempre passato la settimana peggiore della mia vita,
non vorrei di certo che la cosa si ripetesse un'altra volta. -Se
succede, succede. Ma tu non devi provare a fare l'amore con me
programmando il concepimento di un bambino.-.
In
sintesi: non ho più alcuna intenzione di dover scappare dai
tuoi assalti.
Ma
forse è meglio girare intorno alla realtà, che almeno
non si infuria con me.
-Ok,
promesso.-.
La
mia astinenza può avere fine adesso, vero?
Ho
bisogno di Hermione, decisamente. Non so nemmeno io come ho fatto a
resisterle, e devo dire che ora è semplicemente splendida.
Ormai
la settimana è finita, penso che non se ne accorga nessuno,
no?
E
poi ritengo sinceramente di dover inaugurare il letto della Piattola.
Diciamo che è un modo per ripagarla per avermi fatto entrare
in casa sua.
Sono
geniale, oggi più degli altri giorni.
Sorrido
a Hermione, poi mi avvicino a lei e la bacio. Penso che abbia capito
le mie intenzioni. Ricambia dolcemente il bacio, lasciando che le
nostre labbra si incastrino.
Ho
già detto che adoro le domeniche?
Credo
proprio che sia giunto il momento giusto per smettere di pensare e
lasciarmi andare.
Alle
conseguenze penserò più tardi.
Ora
sono occupato.
***
Nove
Mesi Dopo.
Una
Domenica.
Quindi
l'inghilterra ha battuto...
-Dra...
Draco...-.
...l'Australia...
-Draco...-.
-Sto
leggendo...- sbuffo, gettando una rapida occhiata a mia moglie.
Ricomincio a leggere, dov'ero? Ah, sì: l'Inghilterra ha
battuto l'Australia...
-Draco...-.
-Ora,
un secondo. Fammi finire.-.
-Draco!-
questa volta urla, possibile che in questa casa non si possa leggere
in pace? Non chiedo molto... solo la mia lettura domenicale delle
notizie sportive. -Cazzo, Draco!-.
-Se...
che vuoi?- la guardo, abbassando leggermente il giornale.
-Mi
si sono rotte le acque.-.
-Bene...
vai in bagno...- alzo le spalle e riabbasso lo sguardo.
...
Un
momento.
Che
ha detto?
Oh,
cazzo!
-In...
in bagno?- mi guarda, incredula.
Oddio.
Le
si sono davvero rotte le acque.
Ho
il pavimento allagato.
Sta
per avere nostro figlio.
-Oddio.
Co... cosa devo fare? Oddio...- dico, alzandomi in piedi ed iniziando
a camminare avanti e indietro.
Devo
stare calmo.
Ok,
va tutto bene... respiro. Inspiro, espiro.
Tranquillo,
Draco, non è niente.
Sta
solo per nascere il tuo primo figlio, solo questo.
-Draco...
dovresti materializzarci e portarmi al San Mungo...- mi dice, con
voce acuta. Credo che sia preoccupata.
Almeno
ci sono io, che ho la situazione sotto controllo.
-Shhh...
sto pensando.- Ora... cosa devo fare? Un momento... me l'ha appena
detto lei, cosa devo fare. Mi avvicino ad Hermione e le prendo la
mano.
Sì
sono pronto.
-Draco...-
mi chiama, sbuffando.
-Sì?-.
Sono pronto per andare. Adesso qual'è il problema?
Perché
non vuole mai darmi retta e lasciare che io mi occupi di lei? So
perfettamente cosa fare.
-La
valigia.-.
Oh.
la
valigia.
-Ah,
sì giusto.-.
Sono
calmo, davvero.
La
giornata non sarebbe potuta andare peggio.
Detesto
la domenica.
Note
dell’Autrice: Buonasera a tutti! Galeotto fu il letto a casa di Ginny Weasley. E così, eccoci arrivati
alla fine di questa ff. Niente musi lunghi, dai. Abbassate le
bacchette o gli ortaggi che avete fra le mani (perché io
possiedo la Vista e vi vedo!) xD. Ringrazio tutte le persone che
hanno letto, quelle che hanno aggiunto la storia ai preferiti e:
jOse_:
Ciao! Wow… O_O cos’era quella, una minaccia forse? XD.
Ho aggiornato presto, visto? Sono felicissima che la storia ti
piaccia e ti ringrazio per la recensione ed i complimenti! Spero che
anche questo ultimo capitolo ti sia piaciuto. Un bacione.
sanguisuga:
Ciao Valentina! Eeeh già, le vacanze sono terminate, ahimé.
Mi spiace che i primi giorni di scuola siano un vero incubo, però
sono felice di sentire che la mia storia riesce a tirarti un pochino
su di morale^^! Oh sì, mi sto quasi abituando ad inoltrarmi
nella selva oscura chiamata “suspence” XD. Grazie per la
recensione ed i complimenti, spero che anche questo ultimo capitolo
ti sia piaciuto! Un bacione.
TullyDomy:
Ciao! Molto particolare il tuo nick, carino^^. Sono felice che la mia
storia ti piaccia e che riesca a strapparti qualche risata! Sì,
Blaise è un vero mito, concordo e Draco… un piccolo
genio se si tratta di seghine mentali XD. Ti ringrazio per la
recensione ed i complimenti! Spero che anche questo capitolo ti sia
piaciuto, un bacione.
Clara111294:
Ciao Clara! Ahahah, mi è piaciuto un casino leggere i tuoi
pensieri riguardo lo scorso capitolo, sai? Hai ragione. Gli uomini
sono parecchio incomprensibili. Però, se ci pensi… sono
meno complicati di noi donne (Draco e seghine mentali a parte,
ovviamente xD), in quanto loro vedono “bianco o nero”
oppure “sì o no”… noi, almeno abbiamo una
vasta gamma di colori ed espressioni differenti! Bah… credo
non si capiscano neppure loro xD. Sì, il nostro biondino ha
sempre la battuta pronta, sono felice che ti sia piaciuto quel
pezzettino! Grazie per la recensione ed i complimenti. Spero che
anche questo capitolo conclusivo sia stato di tuo gradimento! Un
bacione.
emminapoffina:
Ciao! Eh sì, hai visto? Ho aggiornato in fretta stavolta^^.
Sono felice che la mia storia ti piaccia e ti ringrazio per la
recensione! Credo che qui, tutte adoriamo la stronzaggine di Draco…
è così sexy quando fa lo stronzo XD. Spero che anche
questo ultimo capitolo ti sia piaciuto! Un bacione.
deaselene:
Ciao Sara! Sì, in effetti, è come dici tu. Alla fine
Hermione non ce l’ha più fatta ed ha ceduto. Ooh sì,
qui tifiamo tutte per Blaise! Blaise_for_President xD! Vedo che anche
a te è piaciuta la parte della porta sbattuta… molto
simpatica, sì ^_^. Come vedi, le tue speranze sono state
ripagate. Spero che anche questo ultimo capitolo ti sia piaciuto! Hai
scritto una storia? Davvero? Ti ringrazio per i complimenti e…
comunque, non devi dire così… se ti impegni e credi in
ciò che fai… tutto è possibile! Sono sicurissima
che diventerai molto molto brava! Un bacione.
gelb_augen:
Ciao cara! Nooo, adesso anche io voglio chiamarti per pseudonimo xD!
Aspetta, rifaccio tutto da capo… Ciao Jo! Ecco, ora sono fiera
di me stessa :P. Tranquilla, ho già cenato, quindi per
stavolta non ti mangio viva stile sanguisuga perché non hai
recensito prima XD. In effetti, quando ho postato il primo cap della
storia, avevo già messo in conto le vacanze, quindi sei
pienamente scusata. Spero che tu abbia passato buone vacanze! Sono
felicissima di leggere che ti piaccia anche quest’altra mia
storia e… mi trovo ancora una volta d’accordo con te.
Quando i personaggi di un ff crescono e maturano e, soprattutto se si
tratta della coppia Draco/Hermione, si finisce leggermente nell’OOC.
Uno, perché Draco innamorato di Hermione è già
di per sé out-of-character… due, perché Hermione
non è più la ragazzina ingenua ed attenta alle regole,
come invece era a Scuola. Con questo ultimo capitolo, credo di aver
risposto alla tua domanda. Purtroppo, la fanfiction termina con
questo capitolo… infatti, doveva percorre i sette giorni della
settimana e basta. L’idea del titolo? XD. Qui, come al solito,
entra in gioco la mia “titolaia” preferita…
ovvero, Polvere_di_stelle! Mi ha aiutato molto nella ricerca del
titolo… sono contenta che ti piaccia! Ti ringrazio per la
recensione ed i complimenti! Un bacione.
Shavanna:
Ciao Veronica! Ecco la mia malata di mente preferita XD. Faremo una
colletta per l’adozione di Draco… e se i soldi li metto
tutti io, me lo prendo! Muahah. Sono felice che lo scorso capitolo ti
sia piaciuto. Eh, sai com’è… gli uomini diventano
stupidi quando si tratta di spiegare qualcosa d’importante.
Controlla la posta, ti mando Blaise in versione insaccato pronto per
l’uso… da dare alla tua amica, così non si fa più
paranoie xD. Spero che anche questo ultimo capitolo ti sia piaciuto!
Per quanto riguarda “l’altra” storia, ci stiamo
riflettendo seriamente. Grazie per la recensione ed i complimenti,
tesora. Un bacione.
Bene,
spero che questo ultimo capitolo con epilogo annesso, vi sia
piaciuto! Mi sono davvero divertita scrivendolo e sono contenta di
avervi trasmesso le mie emozioni. Se avete critiche costruttive,
sapete dove trovarmi, come sempre.
A
titolo informativo, sappiate che domani posterò l’undicesimo
capitolo di “An Angel’s touch”…
quindi, per chiunque segue la storia, deve dare una controllatina
agli aggiornamenti! Passo e chiudo. Un bacione, alla prossima,
Hermione92.
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