Sweater Weather

di EngelDreamer
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** KamiJirou ***
Capitolo 2: *** KiriDeku ***
Capitolo 3: *** KatsuDeku ***



Capitolo 1
*** KamiJirou ***


Sweater Weather

{ Di giornate fredde, maglioni extralarge e un po' d'amore }


KamiJirou

Oneshot – 667 parole – rating verde

Denki ha sempre odiato l'Inverno, il freddo e tutti i disagi che comporta, come il dover passare pomeriggi interi sui libri di scuola o non poter uscire con i suoi amici perché il tempo non è dei migliori, ma ancor di più odia il fatto che sua nonna si senta in dovere di cucirgli maglioni su maglioni che finiscono sempre per essere mortalmente imbarazzanti e troppo grandi per il suo corpo esile.
Anche quel giorno, Denki è stato costretto a mettere uno di essi, perché per quanto li odi vedere il sorriso spuntare sulle labbra di sua nonna è più importante della sua dignità o delle battute che ha fatto Kyoka non appena lo ha visto con quel grosso maglione color canarino con le maniche troppo lunghe e la stampa di un gatto sformato sul davanti, perciò si dice che va bene anche così, sopportarlo non è poi così difficile, non quando Kyoka gli è seduta in mezzo alle gambe, con la schiena poggiata sul suo petto, e lui può abbracciarla e godere del calore del suo corpo.
-Sai, in fondo non è poi così male, il maglione intendo. E' morbido e tiene caldo- gli dice Kyoka e Denki gongola sentendo quelle parole, prendendole come una vittoria personale e una rivincita dopo tutte le risate che lei si è fatta non appena lo ha visto arrivare indossando quello. E per farle capire che è contento di quello che ha detto, Denki la stringe un po' più forte e affonda il naso tra i suoi capelli corti, respirando quel lieve profumo di viole che lei emana e che lo fa letteralmente impazzire, ed in quel momento si sente felice e fortunato, perché Kyoka si lascia coccolare così facilmente quando sono da soli, perché Kyoka nonostante sia la persona più introversa e sarcastica che lui conosca si è aperta a lui in ogni parte di sé, diventando anche più dolce ed affettuosa, perché Kyoka lo ama ed è tutto ciò che conta per Denki, tutto ciò che avesse mai desiderato e forse anche di più.
-Sento la tua testa frullare e la cosa mi inquieta perché di solito tu non lo usi il cervello- spezza il silenzio Kyoka, il suo solito tono sarcastico a rendere quella frase pungente e Denki, una volta, si sarebbe offeso e le avrebbe risposto a tono, ma ormai ha imparato che quello è solamente il modo che ha Kyoka di iniziare una conversazione o di mascherare il suo imbarazzo e a Denki, in fondo, non dispiace. -A cosa stai pensando?- chiede infatti poi, più dolcemente, accoccolandosi meglio sul petto del suo ragazzo ed iniziando a carezzargli delicatamente una delle mani che le stringono la vita.
-mi picchi se ti dico che pensavo a te e a quanto mi sento bene al tuo fianco?- le risponde Denki, sorridendo sereno e posandole un lieve bacio sul collo, lì dove la sua pelle è più delicata e sensibile, facendola rabbrividire ed arrossire.
-no, non ti picchio... Non ti picchio, stupido- mormora Kyoka, imbarazzata e felice al contempo, perché ancora non si è abituata a quelle dimostrazioni di affetto, ma le piacciono più di quanto sia disposta ad ammettere.
E per dimostrare le sue parole, si discosta un po’, si volta verso di lui e gli lascia un lieve bacio a fior di labbra che viene approfondito l’istante dopo e Denki può sentire il suo cuore uscirgli dal petto per quanto batte forte.
E mentre fuori piccolo fiocchi di neve iniziano a cadere lenti e pigri dal cielo, Denki pensa che non ha mai amato qualcuno così tanto, che forse l’idea di passare l’intera vita con una sola persona non è poi così male e che anche se è Inverno, fuori sferza un vento gelido e lui indossa il maglione orribile che ha cucito sua nonna e che gli va fin troppo grande, è tutto perfetto così com’è, perché ha la sua Kyoka tra le braccia, perché la sua Kyoka lo ama e lui, veramente, non desidera nient’altro.


Angolo Autrice:

Sono tornata e con un'altra raccolta, perché nonostante abbia altre due raccolte in corso e faccia già fatica ad aggiornare secondo i tempi che mi sono prestabilita, sono masochista e mi aggiungo altra roba su cui lavorare (complimenti Engel, tu sì che sei intellingente).
Comunque per questa raccolta di shot che raggruppa un po' tutte le mie ship del fandom (che non sono mica poche perché se io non vedo amore ovunque e per chiunque non sarei io) gli aggiornamenti saranno imprevedibili. Potrei postare un nuovo capitolo domani oppure tra un mese o due, tutto dipenderà dalla mia ispirazione.
Passando a questa shot, ma quanto sono belli Jirou e Kaminari? Sono la mia coppia het preferita, amo le loro interazioni, quindi mi è piaciuto tantissimo scrivere di loro. Dato che, però, il capitolo non è betato, se avete visto degli errori e volete farmeli notare, volete darmi dei consigli per migliorare il mio stile o semplicemente volete farmi sapere un vostro parere, positivo o negativo che sia, io sono contenta ^.^
Ringrazio comunque chiunque abbia letto fino a qui e spero di riuscire ad aggiornare anche le altre raccolte il più presto possibile.
A presto,
EngelDreamer

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Capitolo 2
*** KiriDeku ***


Sweater Weather

{ Di giornate fredde, maglioni extralarge e un po' d'amore }


KiriDeku

Oneshot – 674 parole – rating giallo – fluff, fluff a valanghe

La pioggia scendeva lenta sull'asfalto bagnato, picchiettandolo dolcemente ed imprimendo l'aria con il suo profumo. Izuku, seduto sulla comoda panca posta vicino alla finestra del suo salotto, osservava assorto quelle goccioline d'acqua scendere dal cielo, in mano una tazza color pistacchio piena di thè e un libro dalla copertina rigida posato sul davanzale.
Era talmente concentrato nei suoi pensieri, Izuku, che non si accorse che Eijirou gli si era avvicinato con in mano la sua fidata macchina fotografica, puntandola su di lui pronto a scattargli una foto, almeno finché il flash non scattò, facendolo sussultare appena e ritornare a quella realtà da cui era scappato tuffandosi in quel mare infinito che era la sua testa.
-Eijirou, perché mi hai fatto una foto?- chiese mentre le guance gli si tingevano lievemente di rosa.
-perché sei bellissimo- gli rispose Eijirou con uno dei suoi luminosi sorrisi ad increspargli le labbra ed Izuku a quelle parole arrossì ancora di più, borbottando tra sé che non era vero.
Non era la prima volta che il suo ragazzo gli diceva che era bello, ma ogni volta non poteva fare a meno di morire d'imbarazzo e distogliere lo sguardo, perché nonostante stessero insieme da mesi non riusciva ancora ad abituarsi a tutte le attenzioni che lui gli donava. Poi, francamente, Izuku pensava che quello più attraente tra i due fosse proprio Eijirou, con il suo corpo tonico e slanciato e quel meraviglioso sorriso che sapeva illuminare anche una giornata piovosa come quella, non di certo lui che era piccolo, piuttosto mingherlino e conservava un viso ancora paffuto ed infantile nonostante i suoi vent'anni.
-ehi- lo richiamò Eijirou, sedendosi davanti a lui sulla panca piena di cuscini e carezzandogli lievemente una guancia. La macchina fotografica era stata fatta cadere sul suo petto, coperto solo da una maglietta rossa come i suoi capelli. Izuku si chiese mentalmente come facesse a non sentire freddo, lui aveva addosso un maglione enorme e ancora riusciva a sentire l'aria invernale arrivargli sulla pelle. -Lo sai che per me sei veramente bellissimo. Sei probabilmente la persona più carina, adorabile e meravigliosa sulla faccia della terra- continuò Eijiro, il sorriso aperto ed allegro di prima ora steso in una linea più dolce, più innamorata. Izuku gli restituì il sorriso, facendo risplendere anche i suoi occhi verdi, poi si premette ancora più forte la mano abbronzata di Eijirou sulla guancia, facendosi cullare dal calore che essa gli trasmetteva.
-lo so- rispose con voce lieve, non smettendo di guardarlo negli occhi, -ma tu lo sei ancora di più- aggiunse, poi posò la tazza piena per metà sul davanzale e si allungò per raggiungere Eijirou e sedersi tra le sue gambe. Lui lo accolse più che volentieri, togliendosi la macchina fotografica dal collo e stringendogli le spalle con le sue braccia muscolose non appena Izuku si fu accomodato con la schiena sul suo petto, poi affondò il viso sul suo collo bianco latte, posandoci sopra un bacio leggero. -ti amo, Izuku. Non puoi immaginare quanto profondamente ti ami- gli mormorò vicino l'orecchio, facendo rabbrividire il più piccolo con il suono della sua voce arrochita dai sentimenti.
-sì che lo so, me lo fai sempre capire. E anche io ti amo, Eijirou, sei la persone più importante per me- gli rispose Izuku, gli occhi lucidi perché il suo cuore trabboccava d'amore, poi si voltò verso il viso di Eijirou e catturò le sue labbra carnose in un bacio lungo e profondo, riuscendo a toccare con esse anche il cuore dell'altro.
-andiamo di sopra?- sussurrò Eijirou, facendo già vagare le sue mani sulla pelle sensibile del bacino di Izuku, impaziente di unirsi ancora una volta con l'uomo che amava. Izuku annuì e si lasciò prendere in braccio, mentre la sua testa piena di riccioli scuri andava a posarsi sul pettorale sinistro di Eijirou, i battiti accelerati del cuore di lui a portata d'orecchio.
Il thè ormai freddo, la macchina fotografica spenta ed il libro letto solo a metà rimasero lì vicino alla finestra, a far compagnia alla pioggia che non smetteva di cadere.


Angolo Autrice:

Ultimamente mi sono innamorata alla follia di questi due. Sono sicuramente una delle coppie più adorabili e luminose di tutto bnha ed è un vero peccato che la loro ship non sia molto popolare. Personalmente la BakuDeku rimane la mia OTP suprema, ma la KiriDeku mi fa veramente palpitare tantissimo (sarà per questo che la shot mi è uscita piena di fluff e smancerie mmh).
Come al solito ringrazio chiunque abbia letto fino a qui e colgo l'occasione anche per ringraziare le persone che hanno inserito la raccolta tra le seguite, le ricordate e le preferite. Spero che, se avete deciso di leggere anche questa shot (le ship non sono uguali per tutti in fondo), vi sia piaciuta come la precendente ^.^
Ribadisco che, se ci sono errori o quant'altro o avete voglia di dirmi il vostro parere, io sono più che felice di ricevere un'eventuale recensione ^.^
Detto questo a presto,
EngelDreamer

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Capitolo 3
*** KatsuDeku ***


Sweater Weather

{ Di giornate fredde, maglioni extralarge e un po' d'amore }


BakuDeku

Oneshot – 609 parole – rating verde/giallo

Fa freddo lì alla stazione ferroviaria e Katsuki, imbacuccato in un cappotto pesante, affonda le mani ormai congelate nelle tasche ed il naso divenuto rosso nella sciarpa che ha intorno al collo, cercando una parvenza di calore che però non arriva. Il gelo invernale, malefico e pungente, continua a mandargli stilettate di brividi su ogni lembo di pelle e lui vorrebbe poter mandare a fanculo tutto, girare i tacchi e tornarsene nel tepore del suo appartamento, ma il treno non è ancora arrivato, lui non è ancora arrivato, quindi stringe i denti e rimane lì, in attesa.
Quando, però, in lontananza sente il fischio della locomotiva ed il frastuono che causa sulle rotaie, un piccolo fuoco si accende nel suo petto riscaldandolo tutto. Quasi non gli importa più del clima rigido che è stato costretto a sopportare o del piumone che quella mattina ha dovuto abbandonare a forza, troppo concentrato nell’osservare il treno fermarsi, le porte aprirsi e le persone scendere.
Resta immobile, Katsuki, trattiene appena il fiato e fa vagare gli occhi alla ricerca dei familiari tratti del suo ragazzo, ma trema un poco, però, quando non lo vede, temendo che la notizia del suo ritorno fosse solo un’amara menzogna. Poi davanti a lui compaiono un viso paffuto pieno di lentiggini, riccioli scuri coperti da un cappello di lana, occhi acquosi ed un sorriso luminoso e Katsuki torna a respirare.
-Kacchan! Sei venuto a prendermi!- esclama Izuku non appena lo nota, le labbra che si allargano ancora di più, e Katsuki vorrebbe rispondergli in modo sarcastico, sferzante come l’aria che tira, giusto perché le abitudini, specialmente quelle cattive, sono dure a morire, ma Izuku non gliene lascia il tempo perché gli corre incontro e lo abbraccia senza neanche curarsi della valigia abbandonata per terra.
-Mi sei mancato tanto, Kacchan- gli dice, stringendolo forte ed affondando il viso nel suo petto – perché anche se è diventato più alto, rimane comunque più minuto di lui – e Katsuki lo conosce talmente bene che è sicuro che stia per piangere e che non si aspetta un “mi sei mancato anche tu” da lui, quindi si limita ad avvolgergli le braccia intorno alle spalle e stringerlo a sua volta, sicuro che quel gesto basti a fargli capire la gioia che prova anche lui nell’averlo di nuovo vicino e quanto, durante la sua assenza, si sia sentito totalmente vuoto.
-Andiamo a casa, nerd. Mi sto congelando il culo- dice dopo minuti che hanno passato lì in piedi stretti l’uno all’altro, e anche se la frase è rude e volgare come la maggior parte delle cose che vengono fuori dalla sua bocca, il tono è delicato, dolce, una brezza estiva che avvolge l'animo ad entrambi.
Izuku a quelle parole alza un po' la testa, gli occhi appena rossi e ancora umidi di lacrime e lo stomaco aggrovigliato dai sentimenti, e invece di rispondere o tornare indietro a raccogliere la valigia, si alza in punta di piedi e tira Katsuki verso di sé per poterlo baciare. E' solo un toccarsi di labbra, niente di profondo o lussurioso, ma era da mesi non si scambiavano contatti fisici, neanche casti e frettolosi come quello, perciò per ora a loro basta. Avranno tempo per fare altro una volta arrivati a casa, e Katsuki ha tutta l'intenzione di assaporare ogni singola parte del corpo e dell'anima del suo Izuku una volta varcata quella soglia e raggiunta la camera da letto, per questo lo stacca da sé e va lui stesso a prendere la valigia distante da loro.

Il treno, intanto, con uno sbuffo riparte e si allontana, lasciandoli lì mentre anche loro se ne vanno mano nella mano.



Angolo Autrice:

Torno ad aggiornare questa raccolta con la mia OTP in assoluto (probabilmente scriverò un'altra bakudeku in futuro per questa raccolta, ma voglio dare spazio anche alle altre coppie che mi piacciono).

Devo ancora pubblicare le ultime shot per la bakudeku positivity week che è ormai finita da un pezzo, ma ancora devo finire di ricontrollarle e aggiustare alcune parti, quindi, dato che avevo scritto questa piccola shot a scuola, ho deciso di rileggere e ricontrollare questa perché facevo prima. Tanto sempre di katsudeku si tratta u.u Spero che vi sia piaciuta e se avete visto degli errori, avete delle critiche costruttive da farmi o semplicemente volete farmi sapere il vostro parere, positivo o negativo che sia, io sono contenta! ^.^

Detto questo vi saluto e a presto,

EngelDreamer

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