Tutto ciò che muore prima o poi rinasce.

di eco89 sasuxsaku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. In cerca di aiuto... ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. Il ragazzo e la volpe... ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 Segreti incofessabili.. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. Manovre di ricerca. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. Tu cosa vuoi fare? ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. In cerca di aiuto... ***


NdA: (Altre coppie Het: NaruHina - SaIno - ShikaTema - MatsuGaara - NejiTen altre coppie.)

Capitolo 1. In cerca di aiuto...

Correva per le vie del villaggio della foglia con il fiatone; doveva arrivare presto a casa sua prima che degenerasse tutto quanto. Erano giorni che non lo vedeva nel campo di addestramento, cosa molto strana ma il peggio, era che non si era mai recato da Teuchi. Questo era davvero il peggio che poteva sentire, quindi, aveva chiesto a Tsunade dove poteva essere e gli fu detto che era stato in missione al villaggio della Sabbia, insieme ai fratelli Sabaku ma ancora non avevano avuto notizie. Ella era lì, davanti alla porta. Bussato e dopo che fu aperta la porta, lo aveva lì di fronte, con il viso rosso e le guance che sembravano il simbolo del vortice delle tute dei Chunin e dei Jonin. Inoltre, si reggeva a malapena in piedi; stava per svenire ma Sakura lo prese in tempo e di peso, lo portò in camera. Poi lo fece sdraiare sul letto. Cominciò a passare il chakra su tutto il corpo ma appena finì, formulò i sigilli per la tecnica del richiamo; Apparì un'aiutante di Katsuyu, una lumacona grande come un cuscino arancine e viola; aveva diverse aiutanti la grande lumaca che proteggeva sia lei, che Tsunade e si appoggiò lì, proprio vicino a lui.

Rimase sorpresa di non trovarsi la sua guardiana Katsuyu; di sicuro sarà successo qualcosa e non le piaceva, << Mitsuyu, dove è Katsuyu e Tsunade? L'ho lasciata questa mattina in ufficio l'ultima volta, ora che ho bisogno di lei dove è? >> La piccola lumaca si guardava in giro, la camera era sotto sopra ma capiva dov'è ovvero nella casa del ragazzo che possedeva il bijuu. << Sakura-sama, la signorina Tsunade si trova in una missione speciale, l'hanno chiamata ad un incontro con altri medici ninja dei villaggi che hanno richiesto la sua presenza. Se vuole, la metto in contatto con Tsunade-sama e rimango io qui con il ragazzo; posso passargli io il chakra finchènon tornate. >> Erano davvero molto utili queste lumache, come aiutanti e capivano subito le cose che accadevano intorno a loro. << Si dimmi dovè vado io e poi userò la tecnica dello scambio, sperando che sia abbastanza vicina per potermi aiutare con Naruto. >> La lumaca si spostò sul petto del ragazzo proprio sopra il cuore e cominciò ad emanare il proprio chakra di guarigione ma nel defluire il proprio potere su di lui, nota qualcosa di strano, quindi cerca di capirlo con il chakra curativo.

Sakura prese delle medicine dal suo zainetto che portava sempre dietro, << Naruto! -la voce di Sakura svegliò il ninja ancora a letto- ti ho portato le medicine che Tsunade-sama mi ha assicurato di farti prendere, sappiamo quanto la tua testa sia quadra, quindi non andrà via di qui prima che tu non le abbia prese tutte! Perciò ti prego, almeno ti allevierà un po' il dolore. >> disse la ragazza facendosi avanti. Ora che si guardava intorno, si chiese perché Naruto non riuscisse mai a sistemare nulla della sua stanza, senza avere alcun ritegno nell'incasinare tutta casa, quasi cadeva per via del disordine; poi sentì che lui la chiamava, << Sakura-chan, ma non ne ho bisogno! >> disse Naruto (stropicciandosi gli occhi come un bimbo appena sveglio) con tono lamentoso. Cercava di alzarsi nelle sue condizioni di febbre alta, quasi a quaranta ora che Sakura aveva controllato il termometro ma bastò uno sguardo fulminante di quest'ultima a fargli cambiare idea, tanto da assumere i medicinali come fossero squisite ciotole di ramen. << Naruto, ti rendi conto che hai la febbre molto alta e rischi la VITA!!?? >> Era molto preoccupata di questa cosa che, diventava sempre più strana, dato che di solito Naruto non si ammala mai grazie a Kurama, a meno che, non ci fosse sotto qualcosa di più grave.

Sakura, dopo aver sistemato la stanza di naruto, cercò dappertutto un indizio su cui lavorare per poter trarre delle conclusioni su come abbia potuto prendere quella stana febbre. << Ecco, -disse soddisfatta la ragazza- adesso posso raggiungere gli altri, abbiamo un bel po' di lavoro da fare nel villaggio, tu riposa e rimettiti il prima possibile! >> e, incamminandosi verso la porta d'ingresso, salutò Naruto di sfuggita e sparì come un lampo prima che il ragazzo potesse ricambiare. Ha dovuto dire una bugia, o si sarebbe impuntato, volendo venire con lei; poi pensò, << A proposito, magari qualcuno dei ragazzi mi potrebbe aiutare ma chi? >>

Mentre camminava verso l'ufficio dell'Hokage, era talmente soprappensiero che si scontrò con due figure nere. Nella carambola, finì sopra ad uno di loro ma l'altro dei due, con la voce molto famigliare la richiamò. << Ehi piccola rachietta, come mai corri a perdifiato e con gli occhi rossi? Hai pianto un bel po', è colpa di questo qui? >> Disse Sai indicando Sasuke che era ancora atterra con Sakura sopra, in una posizione assai imbarazzante soprattutto in pubblico. Solo lui mi chiamava così quando mi alzai, notai che con lui c'era Sasuke; si vedeva che ritornavano da qualche missione. E mi ero trovava sopra a SASUKE!?! o Kami li pregai per non svenire stile Hinata sai che figuraccia davanti a tutti e tue, << Si Sai, ho pianto, non per lui ma perché sono successe cose strane, e non so come risolverle. >> A quelle parole Sai si portò la mano sotto il mento, come a riflettere. << Dimmi che è successo, siamo una squadra o no? Bisogna aiutarsi a vicenda, come fossimo una grande famiglia. >> Anche Sasuke rimase stupito dalle parole di Sai e Sakura.

Sakura si guardò intorno e fece cenno di andare a parlare in un luogo più nascosto. Andarono nel vecchio quartiere degli Uchiha, lì passano in pochi. << Abbiamo un problema, Naruto è malato, ha una febbre molto alta e Tsunade è sparita. >> Si portò una mano sulla fronte e accarezzò il Byakugou, che era come un tesoro per lei, dato che anch'esso la legava molto alla sua maestra, << Sakura c'è qualcosa che non va, che vuol dire che l'Hokage è scomparsa noi dobbiamo fare rapporto come facciamo? E che Naruto è malato, lui non lo è mai stato, stai male anche tu? >> Sai si era avvicinato e aveva appoggiato la mano sulla spalla di Sakura per darle conforto ma due occhi neri li scrutavano affondo. << No Sai, io per adesso sto bene e che sono molto più preoccupata per la signorina che per Naruto. >> Sakura sentendo lo sguardo fisso su di lei, si allontanò verso una fontanella per rinfrescarsi, aveva caldo e respirava molto pesantemente. Portò l'altra mano sul petto, all'altezza del cuore. A quella vista si agitarono i due ragazzi ma appena Sakura cominciò a calmarsi, anche loro lo fecero insieme a lei, << Andiamo nell'ufficio e vediamo cosa possiamo trovare come indizi per iniziare le ricerche, al massimo chiediamo aiuto a Kakashi. >> A parlare fu proprio Sasuke, che stava analizzando tutto quello che poteva, con un'apparente calma.

Appena Sakura uscì fuori dalla casa di Naruto, egli sentiva tanto caldo e si annoiava, << Che palle! -sbuffò il ragazzo-, con tutto il lavoro che abbiamo da fare nel villaggio, io sono costretto a starmene qui, nel letto con questa febbre che non accenna ad andar via! >> urlò sbattendo i piedi nel letto e portando le lenzuola a coprirlo dal capo ai piedi. Cominciò a guardarsi in giro per cercare qualcosa per passare il tempo ma non trovò nulla di divertente. Nella sua mente non era da solo però << Ti senti solo Naruto eh?? >> disse sghignazzando una voce di sua conoscenza. Sempre il solito guasta feste in mezzo a scocciare ma non poteva fare nulla per evitarlo, << Non ti ci mettere anche tu Kjuuby! Ho già abbastanza pensieri, e un pianta grane come te in questo momento, non lo voglio proprio sentire! >> urlò esausto Naruto. Offesasi, la volpe tacque e lasciò il ragazzo da solo, immerso nei suoi pensieri. Lo sapeva che non lo faceva apposta ma voleva provare a pensare a qualcosa da fare; << chissà se i ragazzi stanno bene, sono giorni che non esco da qui e Sakura mi ha lasciato con questa lumacha davvero bizzarra come colore, anche se riscalda e dà un senso di protezione a chi l'ha vicino. Chissà se Nonna Tsunade sta bene? Vorrei poter uscire da qui ed aiutare Sakura-chan a cercarla. >> Già, Naruto era pensieroso più che mai quel giorno... Ripensava al vecchio e tanto amato team 7, formato da lui, a Sai e Sakura, Sasuke e il maestro Kakashi.

Pensava alle loro missioni, a volte difficili e sfibranti, altre volte divertenti come un giro sulle montagne russe. << Hinata...-come un lungo sospiro, quel nome gli uscì dalle labbra, quasi senza volerlo-, chissà se a volte mi pensi anche tu, e non solo come amici... >> i pensieri del ragazzo furono interrotti da un suono (a lui familiare) che produsse il suo stomaco. Aveva fame, ma non aveva voglia e forza a sufficienza per andare in cucina e mangiare uno dei soliti piatti pronti. Di fronte ai suoi occhi, apparve sfocata la figura di Jiraiya sennin, che gli offriva quel delizioso ghiacciolo per due. Quanta nostalgia, << Mi manchi vecchio eremita. >> sussurrò ancora. << Rifugiarsi nei ricordi non porta a nulla di buono, e mi fa strano vedere che uno come te, che guarda sempre avanti, oggi rimpianga il passato e stia qui a frignare! >> urlò il Kjuuby con un tono strafottente al ragazzo. Questa volta però Naruto non lo aggredì, ma sorrise. << Vedo che ti interessi tanto a me e al mio stato d'animo vecchia volpe! >> sghignazzò, guardando la volpe dritta negli occhi questa volta, cosa che fece irritare quest'ultima, che diede le spalle al ragazzo... Kurama sapeva benissimo che a Naruto mancavano molti gli affetti e in fondo, la colpa è per metà sua, per quella notte di sedici anni fa; era stato lui ad uccidere i suoi genitori, anche se era sotto l'effetto dello Sharingan di Obito, che ora si trovava in carcere nel villaggio del Ferro, oltre le cinque grandi terre. Lì almeno, nessuno lo conosceva e poteva usare i suoi poteri. In realtà, gli avevano dato la condanna a morte ma dato che aveva aiutato solo una decina di anni, quelle carceri valgono quanto la pena di morte per quanto siano orrende.

Guardò Naruto insieme alla ragazza di prima; i suoi amici avevano fatto di tutto per lui, sapeva che era legato a Kakashi dal vincolo dell'amicizia, come gli altri del resto. Di Naruto si preoccupava un po' troppo mi sa, << Io non mi preoccupo affatto per te, sia chiaro! -ringhiò rossa di rabbia-, ti prendevo solo in giro! E poi mi fai pena qui, lasciato solo soletto dai tuoi amati compagni! >> disse in fine ad occhi chiusi e fingendo di non prestare più attenzione al ragazzo. Naruto sapeva che la vecchia volpe non era così cattiva come un tempo e si preoccupava fin troppo per lui, come a volersi far perdonare degli errori del passato; magari ci riuscirò un giorno, chissà. << Kurama...-iniziò Naruto- spesso mi sono sentito solo ma pensando a te ho capito di non esserlo -con quelle parole il demone spalancò gli occhi esterrefatto-, tu ci sei sempre stato... Anche contro il mio volere. Certo, forse (anzi sicuramente), ci sei stato perché costretto... Comunque sia, tu c'eri mentre piangevo o ridevo. C'eri quando mi hanno promosso a gennin. C'eri sempre, e in un certo senso, mi hai guidato verso quello che sono diventato. >> sorrise Naruto.

Guardavo il comodino con sopra le foto di me con il primo team 7 e con quello con Sai e Yamato; poi, c'erano nuove foto che il maestro Kakashi gli aveva regalato/dato e rapresentavano suo padre con la madre e il maestro Jiraiya. La prese in mano, si sentiva meno solo sapendo che loro lo hanno sempre amato e protetto, sin da quando è nato e anche prima, quando era nella pancia della mamma. L'amore e l'amicizia sono sentimenti molto belli e forti che ti travolgono e ti lasciano scosso; le foto sono un pezzo della sua vita ma tutti quelli che ha a cuore sono gli amici che lo hanno sempre sostenuto, chi prima e chi dopo. Ci sono e questo gli dà energie in più e così, prende la vita con il sorriso come gli hanno insegnato la madre e il padre e immagina quanto siano contenti di lui, per tutto quello che ha fatto e per via del suo sogno che rimane sempre lo stesso.

N.a: Si lo so ho tante Storie ma Proprio tante. Ma per una spersona Super Speciale e Grande autrice come Manga, farei questo e altro grazie hai suoi capolavori che ho ( Preso il coraggio di pubblicare le storie molte son da rivisionare ma solo lavorando si migliora no?)

Passando alla storia non so quanto lunga sia di capitoli che di lungezza di esso cercerò di farli più lunghi possibili in modo da poter descrivere tutto al meglio. In questa storia succederanno delle cose molto strane perché qualcuno o qualcosa cercerà di mettere le mani sia sul Kjuuby che sui paese e soprattutto su abilità assai ambite ;)

Per chiunque voglia lasciare un commento grazie mille anche a chi voglia leggere qualcosa di strano e diverso forse. :)

Un Kiss da Eco89 ^-^ SasuXSaku 4 ever

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. Il ragazzo e la volpe... ***


(Nuove coppie che possono apparire durante la storia: IzumItachi - Shisui/Shizune - KushinaMinato - MikotoFugaku - HashiMito - TsunaOro - ObiRin e molte altre.)

Capitolo 2. Il ragazzo e la volpe...

Nota di Ana: Vi avviso che stavolta, a differenza del primo capitolo che era raccontato in terza persona dal narratore, saranno i personaggi stessi della vicenda a raccontare cosa succede, buona lettura!

P.O.V. Naruto.

Sentivo che Kurama rimuginava qualcosa ma non riuscivo mai a capire a pieno cosa diceva e dato che stavo poco bene, ne approfittava per stuzzicarmi. << Si hai ragione! ci sono stato perché costretto, non metterti strane idee in testa piccolo mocciosetto! >> urlò di rabbia il demone che non voleva dare a vedere che in fondo, le mie parole, gli avevano fatto piacere. << Ok ma non esagerare, sono ancora convalescente e poi, voglio riprendermi al più presto e sfidare sia il teme-fratello, che nuovi avversari che ci saranno in futuro. >> Anche Kurama aveva voglia di dimostrare le proprie capacità.

P.O.V. Kurama.

Grazie a lui, anche io avevo degli " amici " se si potevano chiamare così e non ero più da solo, almeno finché quel moccioso non combinerà qualche guaio dei suoi. Fece arrabbiare quella Senju, che aveva lo stesso sguardo di suo nonno, uno dei pochi che, insieme a Minato, si era fatto sotto, combattendo egregiamente contro di me ma lui, era sempre controllato da un Uchiha, quindi non poteva essere libero, non del tutto ma comunque sono rimasti sempre dei grandi ninja combattenti. Inoltre, mi ero sorpreso della crescita e bravura di cappuccetto rosa, che era molto migliorata; si vedeva che anche in lei, era nascosto del talento che solo una discendente dei Senju poteva notare. Nessuno prima di lui, aveva mai apprezzato il mio " esserci." Era qualcosa che mi toccava per forza; non era un favore. Senza dare troppo peso alle mie parole, Naruto riprese a parlarmi: << Prima di me, mia madre era il jinchuuriki che ti " conteneva." Che custodiva la tua grande forza. Forse..-proseguì incerto il ragazzo- tu potresti dirmi qualcosa in più di lei. >> concluse Naruto con un certo punto di domanda rivoltomi.

P.O.V. Naruto.

Questa volta, mi osservava con attenzione e con uno sguardo che mai avevo visto negli occhi di quell'animale burbero e arrogante. La volpe, si avvicinò a me attraverso le sbarre del sigillo e mi guardò negli occhi, prima di scoppiare in una grassa risata. << Perché ridi ora?? >> dissi infastidito. << Perché ti guardo e vedo la stessa mocciosa che vedevo in lei! >> urlò la volpe con un ghigno sul volto che però questa volta, aveva qualcosa di dolce, quasi familiare. Un sorriso si fece largo sulle mie labbra... << Dai, dimmi qualcosa di mia madre Kjuuby! Con lei eri acido come lo sei con me?? >> chiesi ancora a Kurama che aveva ancora un ghigno stuzzicante. Era davvero divertente per lui, prendermi in giro. Anche se era un vero stronzo, gli piaceva sentirsi apprezzato.

P.O.V. Kurama.

Rideva spensierato come non mai, << Con quella vipera incandescente di Kushina non si poteva essere acidi! -iniziò il demone ricordando il rapporto che c'era tra i due- Non andavamo per niente d'accordo, però ero costretto a stare ai suoi comandi e alle sue richieste. Era una kunoichi pericolosa, e con quei capelli sembrava quasi aver più code di me, per questo ogni suo sguardo infondeva timore! -sbuffò la volpe- se l'avessi ora qui, con un solo boccone la manderei già! >> concluse con un sorrisetto sarcastico. << Kurama -per la prima volta pronunciai il nome del demone, che sorpreso si girò verso di me ascoltando con attenzione quello che stavo per dirgli-, tu sei tutto ciò che mi resta della mia famiglia. Non lascerò che nessuno ti prenda e ti porti via da me. Siete tu e i miei amici la mia famiglia. >> dissi avvicinandomi ad una zampa del demone. << E questa cosa sarebbe? Una promessa? Da tempo ormai non credo alle promesse di nessuno, dovresti saperlo Naruto! E poi... Men che meno credo alle tue... Avresti dovuto riportare Sasuke al villaggio da molto e invece sono passati anni! >> la volpe ritrasse la zampa al mio tocco, che fu bloccato da quell'affermazione del demone.

P.O.V. Naruto.

Non era cambiato. << Ma ci siamo riusciti con l'aiuto di Sakura, Sai, con il maestro Kakashi e Yamato. E poi, il tuo caratteraccio non mi aiutava a prendere delle decisioni giuste ahah. >> Lo guardai strano ma poi, non me la presi, perché sapevo della testardaggine di tutti e due, tale madre, tale figlio no? E poi non mi costa nulla credere a queste promesse; in fondo, ho tutto il tempo per proteggere le sue speranze e i suoi sogni. Ero sempre la solita vecchia volpe... Ai suoi occhi, arrogante e cattiva. << A presto. >> si voltò Naruto andando via ma un'ultima mia affermazione lo bloccò. << E' UNA PROMESSA. Vedi di mantenerla. >>

Il demone chiuse gli occhi, in posizione di riposo. Un sorriso apparve sulle mie labbra e con un cenno salutai la volpe. << Ti voglio bene. >> Anche lui mi voleva bene, anche se faceva fatica ad ammetterlo; comunque lui non me lo avrebbe mai fatto sapere. Con questa nuova promessa nel cuore e una risposta da dare ad una certa moretta dagli occhi color luna piena che mi seguiva e aspettava sempre al campo di allenamento, mi addormentai. Forse sarà la stanchezza, oppure la febbre e anche per l'effetto delle medicine somministratomi. La lumaca mi teneva fresco ma sentivo comunque tanto caldo.

P.O.V. Sakura.

Alla fine, noi della squadra sette, ci dirigemmo verso l'ufficio dell'Hokage, per vedere se la lumaca guardiano aveva ragione; che Tsunade fosse da un'altra parte? Correvamo. A destra, avevo Sai, così avrebbe evitato un pugno da Sasuke se avesse aperto la bocca facendo le sue stupide osservazioni. Quest'ultimo infatti, stava alla mia sinistra, mostrando il rinnegan spento, o così aveva detto ma il suo chakra diceva altro, dato che ne scorreva molto nella testa e quindi aveva attivato entrambi gli occhi. Non mi era mai sembrato così lontano l'edificio dove si trova l'ufficio dell'Hokage. Arrivammo alle scale che sembravano infinite e entrammo nel lungo corridoio. Sai aprì la porta ma non feci in tempo a dirgli che era quella sbagliata; c'erano Kakashi e Iruka semi nudi. La stanza era al buio ma con la luce della luna si vedevano abbastanza e i capelli del maestro erano inconfondibili. Con atteggiamenti alquanto timidi, cercarono di coprirsi. Stranamente, i due uomini che mi accompagnavano, sembravano molto tranquilli. Sentì che qualcuno mi prese per mano e mi portò fuori, << Kakashi, Iruka, vi prego di comporvi, abbiamo bisogno del vostro aiuto. Abbiamo diversi problemi, vi aspettiamo qui fuori. >> Sasuke fu come sempre, calmo, molto freddo e impassibile, invece Sai fu tutto l'opposto, quasi svenne per quello che aveva visto.

Per poco non sveniva dall'imbarazzo; aveva le guance rosse e forse anche io, perché non me lo aspettavo. Oh Kami*, che figuraccia; come mai erano proprio lì a fare l'amore invece che in casa propria? L'amore quando scocca è travolgente cavolo e pensandoci, il mio sguardo andò alla mia destra, dove c'era Sasuke che guardava fuori, cercando qualcosa e in un attimo, il nero del suo occhio, si incrociò con il mio verde. Aveva capito che ero molto imbarazzata. << Cerca di rimanere concentrata sulla nostra missione di ricerca. Qualsiasi cosa accada, bisogna rimanere concentrati sempre, altrimenti può capitare qualcosa di grave. >> Non parlò mai così tanto, forse lui sentiva che qualcosa non andava, spero non per il problema con il suo passato. Dopo un paio di minuti dalla nostra intromissione, uscirono vestiti entrambi i due ninja morosi. Kakashi aveva un sorrisetto sotto la maschera, invece Iruka era molto imbarazzato e cercava di non guardarci in faccia ma ormai era tardi, << Ora che siete presentabili dobbiamo parlare di cose serie. Avete visto l'Hokage Tsunade? >> Sasuke con poche parole, riuscì ad arrivare al nocciolo del dialogo, i due in questione si guardarono in faccia ma sembravano davvero sopresi dalla domanda che gli era stata posta. Kakashi fece un passo verso di noi, << Io ho visto Tsunade qualche ora fa, ero entrato in ufficio per portare dei documenti che mi aveva chiesto e quando sono entrato leggeva dei rotoli. Quando mi ha visto ha cercato di nasconderne uno, dicendo che era una cosa privata e di una sua paziente, che le serviva un aiuto medico. >> Io cercai di fare mente locale ma non riuscì a ricordare se lei mi abbia mai parlato di qualcosa del genere, << Ragazzi che cosa sta succedendo? Me lo spiegate? >> Non riuscì a sentire il resto perché cominciai a correre verso la porta del suo ufficio. Che cosa mi stava nascondendo la signorina? Sentivo che vicino a me c'era Sasuke.

Eravamo davanti alla porta ma ebbi un po' di timore ad aprirla, quindi lo fece lui e quando entrammo era tutto sotto sopra tra fogli, rotoli e vetri rotti. Che cosa diavolo era successo lì dentro? Ma l'unica cosa integra, era la scrivania. Che significava? Quando si combatte, tutto viene distrutto, come mai il resto era sotto sopra tranne la scrivania? Entrammo e ci guardammo meglio intorno. Anche Sai e Kakashi fecero la stessa cosa e Iruka rimase sulla porta, per controllare chi passava. Almeno per il momento, dovevamo stare tranquilli. Almeno loro lo furono; io avevo una fottuta paura che potesse succedere qualcosa a noi tutti. Cominciammo a controllare tutti i fogli che trovavamo in giro. Io andai direttamente verso la scrivania, sapevo dove di solito la signorina nascondeva le cose importanti. Colpì il cassetto chiuso a chiave e tutti si girarono verso di me. Aprì e tirai fuori tutto quello che c'era dentro; c'erano molti rotoli e pergamene. << Maestro Kakashi, mi dica che colore era e aiutatemi a controllare anche queste. >> Si avvicinarono e presero a testa una pergamena, per controllarla. Notai che anche Sasuke stava per prenderne una, << No Sasuke, tu non toccarle per favore, forse non dovreste essere qui, dannazione! >> Sasuke mi guardò stranito, insieme a Kakashi e a Sai che si avvicinarono alla scrivania ancora di più << C'è qualcosa che stai nascondendo insieme alla tua maestra? Sai che odio chi mi mente e nasconde le cose, sono anni che ci convivo. >> Lo guardai negli occhi, come potevo dirglielo senza che la signorina fosse d'accordo? << Diciamo che io e la signorina stiamo lavorando su due cose uguali ma diverse allo stesso tempo, fidati di noi e appena potremo, ne parleremo meglio, va bene Sasuke? Tu sai che mantengo le promesse a tutti i costi. >> Mi guardò in un modo che non riuscì a capire, sperai che andasse tutto bene. Guardai il maestro ed aspettai che mi dicesse il colore della pergamena. Kakashi indicò una pergamena, quella nera.

C'è ne erano due uguali; una era quella segreta, che conosco bene io e la mia maestra. Sapevo che era da tenere nascosta, almeno per un po' altrimenti Tsunade si sarebbe arrabbiata. La presi e la misi nella mia borsa. L'altra, l'aprì e mi avvicinai alla finestra, dato che la lampadina era rotta e grazie alla luce della luna, riuscì a leggere. Il rotolo mi scivolò dalle mani, non posso credere che fosse successo davvero. Portai una mano sulla fronte che poi scivolò sulla bocca per coprire un urlo di disperazione e mi domandai perché proprio lei. Sentì gli occhi pizzicarmi, non capivo cosa mi stesse succedendo ma le lacrime scesero lente e mi girai verso la finestra per non farmi vedere da nessuno. << Sakura cosa hai trovato? Perché hai fatto cadere quella pergamena? >> Dannazione a Sai, molte volte non nota nulla ma quel giorno era fin troppo sveglio. Come facevo a rispondere? Si sarebbero accorti che stavo piangendo. Con lo sguardo basso, cercai di uscire senza farmi notare ma pare che questa sera, siano tutti fin troppo attenti a quello che stava loro intorno. Una mano mi fermò e mi girò. Era quella di Sasuke. Con il buio di sicuro non avrà visto che piangevo, almeno lo sperai ma la sua voce sembrava proprio che dicesse il contrario.

Continua...

N.a: Rieccomi con questa storia e con il nuovo aggiornamento bello lungo ;) Spero che vi piaccia il rapporto che c'è tra Naruto e Kurama. Io li immagino così dopo la guerra.

Spero che vi piaccia la IruKaka è per le sue FanAmanti. E che cosa è successo a Tsunade e cosa le è preso a Sakura?

Perché dopo aver letto la pergamena ha reagito così? Spero che a qualcuno sia piaciuto il capitolo! Mi piacerebbe leggere qualche commento :).

Un grazie a chiunque legga e la metta tra le preferite, ricordate e seguite, grazie mille.

Un Kiss da Eco89 ^.^

*Kami: parola giapponese, significa Dio.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 Segreti incofessabili.. ***


(Nuove coppie che possono apparire durante la storia - IzumItachi - ShisuiShizune - KushinaMinato - MikotoFugaku - HashiMito - TsunaOro - ObiRin e molte altre.)

Capitolo.3 Segreti incofessabili..

Pv. Ordine di paragrafo dei personaggi che raccontano la vicenda: 1.Sasuke - 2.Sakura - 3.Sai - 4.Sakura - 5.Kakashi - 6.Sakura - 7.Kurama - 8.Naruto - 9.Narratore + ???

Stringevo la mano di Sakura, non forte quanto volevo, non la volevo lasciare e non so perchè sto pensando a questo. La guardai, il suo viso era coperto dalla sua frangetta rosa, quel colore che per tutta la vita mi ha inseguito ma che ora non lo faceva più, perchè? << Vuoi dirmi come mai stai piangendo? Vogliamo delle risposte. >> Anche gli altri si avvicinarono per sentire cosa rispondeva, si vedeva che era molto agitata per la situazione. Detesto che mi abbia detto che non dovevo sapere nulla di quel rotolo nero. Lei alzò lo sguardo colmo di lacrime, detesto che pianga, mi fa sentire debole e sempre in colpa. << Nulla di grave, dobbiamo risolverlo io e la mia maestra, facciamo da sole queste cose. >> Che cosa? Quando si dicono certe cose, succede sempre il contrario, i guai arrivano alla grande e il doppio di quanto si immagina e poi chi sta intorno a te, ne viene coinvolto e si rischia di mettere tutti in pericolo, << Siamo una squadra e dobbiamo agire di conseguenza nel bene e nel male. >> Ci girammo tutti verso Kakashi, che rimaneva dietro di noi a guardare. A parlare fu Sai, che gli dava manforte, si sente che siamo dello stesso pensiero, lavoriamo tutti insieme da più di un mese e tutto dopo la guerra; adesso dovevamo continuare così, se c'era il baka*, avrebbe fatto un casino come non mai.

Mi guardai intorno, ormai non posso fare nulla per nasconderlo, << Sono solo preoccupata per la situazione di Tsunade che è sparita e non penso sia colpa del rotolo, anzi, dobbiamo trovare altri indizi che ci possono aiutare. >> Continuarono a fissarmi ma non potevo dire nulla; a meno che non fossimo stati davvero in pericolo o fosse successo l'irreparabile, meno persone sapevano, meglio era per noi. << Comunque, qui ci sono un po' di indizi, dobbiamo chiamare anche gli ANBU e cercarla dentro Konoha. Se non si trova domani, cominciamo a perlustrare tutto il paese del fuoco con le squadre di ricerca. >> Kakashi si vede che è un vero lader, anche da come mantiene la calma, << Kakashi-sensei, se vuole cerco di convincere anche amici o compagni che fanno parte della radice, più siamo meglio è no? >> E si vede che Sai sa usare il cervello. Per fortuna l'attenzione era su di loro. Cercai qualche indizio per avere la possibilità di avvicinarmi alla verità che era scritta sul rotolo. Quest'ultimo lo ripresi e lo misi nella borsa grazie ad una lumaca mentre loro parlavano. Non ero sicura di essere stata attenta a raccoglierlo, ero quasi certa che Sasuke avesse notato qualche movimento ma non mi importava, era più importante salvare Tsunade e mantenere i segreti tali ancora per un po' non si sa mai.

Non so cosa significa avere un maestro che darebbe la vita per il proprio allievo, dato che Danzo ci usava come scudi e come fossimo degli schiavi al suo servizio, visto che non avevamo le nostre famiglie. Ci trattava come figli solo quando eravamo piccoli e poi, appena eravamo in grado di tenere in mano un kunai, ci addestrava tutti i giorni per diventare macchine da guerra pronte a uccidere tutto e tutti quelli che provavano a entrare nella cerchia. << Sakura, sai che io non ho mai avuto maestri o compagni pronti ad aiutarmi quando ero nella radice, tranne mio fratello Shin quindi adesso che ho trovato una squadra che è anche la mia famiglia, non voglio che venga distrutta o altre cose tragiche. >> Guardai Sai, non aveva mai parlato così tanto del suo passato oscuro alla radice, cercava di essere di aiuto. Molto bene, a quanto pareva, tutti avevano dei grandi problemi in passato. Sembra che il destino ci sia avverso a noi del Team 7. << Non pensavo che anche tu avessi una vita passata così infelice ma ormai possiamo guardare solo in avanti. >> Sasuke guardò Sai, entrambi sono crescuti senza una vera e propria famiglia e anche Kakashi e Naruto hanno avuto lo stesso problema, solo io avevo ancora in vita la mia famiglia anche se non gli fregava nulla di me, che mondo schifoso è questo?

Guardai Iruka fermo sulla porta, che ascoltava tutti; anche lui è senza famiglia per colpa di una persona che è stata anche lui manipolata e cresciuta per la vendetta e l'odio. Capisco che voglia aiutare ma fare tutto da solo invece che con il lavoro di tutti si riuscirà a fare del nostro meglio. Tutti quanti siamo una grande famiglia e anche lui ne fa parte. Dobbiamo proteggere e difendere il villaggio da tutti e il mondo da possibili criminali che minacciano i cittadini onesti del mondo. << Iruka per favore, chiama Yamato e gli altri ANBU con le altre squadre di ricerca e io vado a chiamare i capo clan. Sai aiutami, voi cercate altri indizi. >> Non pensavo che ci avrebbero lasciati apposta qui a me e Sasuke; loro tre uscirono e corsero in direzione diverse per chiamare tutti. La cosa strana era: dov'era finita Shizune? << Ma qialcuni sa dove è Shizune e Tonton? Devo trovarli, forse sono in pericolo oppure anche loro sono stati portati via? >> I ragazzi che stavano per andare via si girarono e mi guardarono, << Cosa? Lei dovrebbe essere in ospedale, mando qualcuno a cercarla, voi continuate qui. >> Guardai Kakashi-sensei e mi avvicinai a lui, lasciando Sasuke lì fermo, << Vado io maestro, so dove potrebbe essere. >> Detto questo, aprì la finestra del corridoio e saltai giù; eravamo al secondo piano. Atterrai sull'albero e corsi via verso l'ospedale. Pur di non stare con loro e lui faccio questo, perchè?

Naruto prese sonno e io riuscì a ragionare e a stare un po' in pace; sembrava strano tutto quel silenzio. Mi aveva sorpreso quando mi ha chiesto della madre. Lei è stata davvero un uragano rosso. Quando fui dentro Mito, sembrava una prigione tranquilla e molto sorvegliata ma quando partorì, Hashirama aveva rafforzato il sigillo. Mi constrinse a stare dentro di lei, fino a quando non arrivà a un'età molto avanzata. Allora mi sigillarono dentro Kushina, tipetta davvero molto violenta ma aveva ragione ad esserlo, tutti quei mocciosi la infastidivano e la prendevano in giro sempre. Io non ho mai interferito nella sua vita, solo in adolescenza, quando quel ragazzo dai capelli biondi incominciò a starle molto vicino, fino a che non successe un problema. Ella fu catturata da dei banditi e Minato è stato l'unico ad accorgersi della sua mancanza. Poi, partì al loro inseguimento e riuscì a trovarla e a sconfiggere quegli insetti. Da lì in poi, non si lasciarono più; allenamenti, riunioni, missioni e alla fine, una primavera, lui la portò in un bel prato e le chiese la mano. Si sposarono e da lì è iniziato un periodo bellissimo per lei e quando scoprì di aspettare un figlio dall'uomo che ha sempre amato, è diventata molto più donna e io ho avuto molto tempo per stare al suo fianco, fino a quella tragica notte.

Anche se dormivo riuscivo lo stesso a sentire i pensieri di Kurama e mi ha fatto piacere che mi abbia voluto raccontare di loro due in questo modo. Ebbi l'opportunità di parlare sia con papà, che con mamma ma non siamo mai riusciti a parlare molto. Poi, durante la guerra sono stato vicino a mio padre e ho combattuto con lui, fianco a fianco, come una grande squadra. Anche con l'aiuto di Kurama e degli amici e sopratutto di Orochimaru che mi ha regalato un giorno intero con lui. Anche gli altri, nonna Tsunade aveva rivisto il nonno e lo zio, il villaggio aveva rivisto il vecchio Hiruzen e così, tutti siamo stati orgogliosi del nostro passato. Io mi impegnerò e studierò per diventare grande e forte come tutti loro per proteggere le persone che amo di più e dare un aiuto a chi ne ha bisogno. Se solo avessi studiato un pò di più in accademia, adesso sarei molto più avvantaggiato con i vari documenti, magari avrò vicino qualcuno tipo Shizune che mi aiuterà, come anche Kakashi e la nonna Tsunade, o almeno spero. Sakura sembrava molto spaventata, forse è successo qualcosa ma me lo avrebbe detto. Magari aveva dimenticato qualcosa di importante e non voleva dirlo, se no Tsunade si sarebbe arrabbita e avrebbe picchiato tutti quanti noi? Aspettai di tornare in forma, per poi aiutare e capire che stava succedendo fuori di qui.

Narratore.+ P.O.V. Sconoscuto.

Quattro figure sopra ad un edificio più alto del villaggio della foglia, si guardavano intorno. Altri due si unirono a loro appoggiati sul tetto lì affianco. Essi portavano delle figure pesanti in spalla. << Davvero bello questo villaggio, tranquillo e molto accogliente, mi ci potrei abituare a vivere qui e a comandare e uccidere con delle scuse inutili ahah. >> Quelli affianco alla figura più in alto ridevano con lui, << Beh, io potrei aiutarti radendo al suolo tutto ciò che non ci piace e ricostuirlo come Jashin comanda. >> Quello affianco sbuffà, era stufo di stare a sentire sempre le stesse cose ormai, ne aveva piene le scatole ma pur di guardagnare qualcosa doveva accettare tutto e tutti i compagni. << Io voglio solo poter svuotare le casse di tutta Konoha, così posso stare tranquillo per un bel po'. >> Non poteva dare la colpa a nessuno se aveva questo gruppo di perdenti come compagni. Era anche colpa sua, doveva cercarne altri, oppure crearli dal nulla ma ci avrebbe pensato dopo. << Ora possiamo andare, voi due andate prima così sapremo meglio i loro movimenti. >> Scrutò tutti gli edifici con quegli occhi viola e notò una persona per il suo colore strano, rosa. La figura correva in direzione dell'ospedale. Qualcosa in lui lo incuriosì e sorrise, leccandosi le labbra sulle fantasie assai poco caste su di lei.

Voleva sapere chi era quella splendida creatura, conoscerla e toccare quei capelli, per vedere se erano setosi come sembravano. Qualcosa in lui si era svegliato, erano anni che non gli succedeva; l'ultima volta fu per la morettina che non era riuscito a catturare come voleva. << Voi due invece continuate verso nord, voglio capire che stavano facendo. Io invece, andrò a controllare delle creature molto belle e graziose come dee. >> Saltò giù sul palazzo affianco, dove atterrò vicino ad altre due figure silenziose ma molto interessanti, << Se fossi in te non mi ci avvicinerei troppo a quel fiore, ci sono spine che bruciano più del fuoco. >> Lo guardò in faccia, almeno quello che riusciva a vedere dato che avevano tutti dei mantelli blu notte e c'era una luna che splendeva con tutta la sua grandezza. Il loro volto era molto chiaro, quasi uguale alla luna e gli occhi e i capelli erano entrambi lunghi oltre le spalle e scuri; Non si vedevano molto bene. << Perchè stai dicendo questo, forse anche tu stai mirando a quella leggiadra creatura che salta su quei tetti come un angelo caduto dal cielo che cerca una destinazione? Io voglio essere la sua casa a tutti i costi deve essere MIA altrimenti... >>Fece un rumore di stizza come risposta, non era molto chiaccherone come gli altri.

P.O.V. Sconosciuto.

Certo che cercare di parlare con questi qui era davvero incredibile ma proprio io mi dovevo beccare chi parla troppo e chi non parla mai? Come potevo conquistare i paesi, le città o intere nazioni con un gruppo senza cervello? Ma l'importante è conquistare anche donne e anche delle nuove taglie belle grosse ma qui a Konoha non ci conoscevano però presto, avrebbero saputo chi siamo. << Ok, muovetevi dobbiamo cominciare. Prima si inizia, prima si conquista. Prima i paesi piccoli, in modo da non dare nell'occhio, poi cominciamo con quelli belli grossi e ricchi ahah. >> La cosa importante era trovare un modo per mischiarmi alle persone o ai ninja di Konoha e di avvicinarmi il più possibi le a lei. Era diventata l'unica cosa che volevo prima di radere al suolo ogni centimentro di questo lurido posto. Lei meritava di più che questa topaia. << Senti, ora che vuoi quella ragazza, cosa ci farai con la Senju? >> Mi girai verso la persona che stava parlando con me ma mi godevo anche i movimenti della ragazza rosa, ero molto concentrato su come si comportava, << Si, ci servono entrambe e per questo sto pensando a come prenderla senza destare troppo sospetto su di noi; già la Senju ci ha fatto penare moltissimo, quindi adesso stiamo buoni e poi, agiremo a modo mio. >> La mia risata riempì quella notte di luna piena, mentre dei ninja si organizzavano e la kunoichi insieme a la sua squadra, correvano per tutto il villaggio.

Note di Ana: *baka: Vuol dire idiota in giapponese, Sasuke si riferisce a Naruto.

N.a: Spero che vi possa piacere questo capitolo è stato molto difficile impersonare alcuni dei futuri cattivi della storia, cosa vogliono da Tsunade e da Sakura?

E perchè stanno spiando Konoha e chi saranno i sconoscuti che accompagnano il capo? Vadiamo se indovinate e buona lettura a tutti quanti grazie a chi la mette tra le seguite, Ricordare e preferite.

Grazie mille e Un Kiss da Eco89 ^-^

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. Manovre di ricerca. ***


(Nuove coppie che possono apparire durante la storia: IzumItachi - ShisuiShizune - KushinaMinato - MikotoFugaku - HashiMito - TsunaOro - ObiRin e molte altre.)

Capitolo 4. Manovre di ricerca.

Pv. Sakura: che parla dal par. 1 all'8 - e Kakashi:par.9. (Come sono divisi, chi parla e in che ordine di Paragrafo)
1.5.7.Sakura - 2.4.Ino - 3.Temari - 6.Shikamaru - 8.Temari - 9.Kakashi.

Non so cos'era quella sensazione molto strana che mi accompagnò da quando uscì dall'edificio. La sentivo come fosse un'ombra, quasi come se qualcuno mi seguisse o mi guardasse un po' troppo. Ho pensato che poteva essere Sasuke che controllava se andavo davvero dove avevo detto. Il Rinnegan ha un potere superiore alle abilità oculari normali. Ogni tanto, mi fermavo agli incroci per controllare se qualcuno mi inseguisse per davvero ma c'erano solo ninja e civili che rientravano dal lavoro verso le proprie abitazioni e madri con buste della spesa, affiancate dai loro figli; alcuni facevano i capricci per i dolcetti, altri erano più buoni. I bambini sono una cosa bella ma pensai a quelli che sono rimasti orfani per colpa della guerra; come faranno? Comunque, dovevo trovare Shizune o qualcuno che l'abbia vista. Mi rimisi in marcia verso l'ospedale. Delle volte, sembrava che la strada non finisse mai, altre volte invece, sembrava che ci si arrivasse troppo in fretta. Non stavo guardando davanti a me e per poco non stavo per sbattere addosso a qualcuno; è proprio vero che becchi chi non vuoi quando vai di fretta ma questa volta sono davvero fortunata. Senza volerlo, mi imbattei nel Team 10 assieme a Temari che litigava con Ino mentre rientravano da qualche missione. Peccato che non potessero riposare, ci serve il cervello di Shikamaru e le abilità di Ino erano indispensabili.

Mi guardarono un po' straniti ma di sicuro Shikamaru aveva capito che qualcosa non andava e sbadigliò, appoggiandosi sulla parete che circonda l'appartamento che precede l'ospedale. è una strada molto affollata di giorno ma al calare della sera, c'è poca gente, << Fronte-spaziosa per poco non mi facevi cadere, vuoi che si rovini la mia bella faccia? Per non parlare poi dei capelli che si sarebbero sporcati di terra. Tu non immagini quanto tempo ci vuole per sistemarli al loro meglio vero? >> Non la sopporto quando si mette a strillare per queste cavolate, guardai Choji avvicinarsi a Shika e offrigli delle patatine ma lui fece cenno di no con la mano. << Si lo so Ino, ci sono passata se ricordi, per questo li tengo corti, ho di meglio da fare che perdere tempo a sistemarmi i capelli e vado di fretta, quindi se ti dispiace spostare il sedere da Ino-pig*... Magari vai a pettinarti meglio. >> Sapevo che si sarebbe irritata ma era l'unico modo per farle capire che qualcosa non andava. Lei sapeva che non parlo mai male della sua capigliatura e mentre parlavo, mi toccai la tempia. Speravo capisse che doveva usare la sua tecnica. Mi guardò dalla testa ai piedi e si girò verso Temari che stava per picchiare il povero Nara perchè sbadigliava senza mettere la mano davanti alla bocca. " è maleducazione " gli gridava.

Guardò anche Choji e poi si avvicinò moltissimo a me guardandomi, << Senti, lo sai che se vuoi degli aiuti per conquistare quel pezzo di ghiaccio, ti serve una miglior capigliatura e dei vestiti molto più sexy di questi. >> Lo disse in modo malizioso e con l'occhiolino, sapevo che mi aveva capito; per fortuna che non è capitato di peggio, come l'altra volta, << Va bene Ino-pig ma adesso dobbiamo andare in ospedale, perchè ho dimenticato una cosa nel mio ufficio. Vieni, così parliamo di come posso migliorare in tutto, ragazzi venite, più siamo, meglio è. >> Dopo uno sbadiglio e un " che seccatura," e un cazzotto di Temari servì da incentivo per far muovere anche i maschi che ci seguirono. Mentre camminavamo, si parlava del fatto che Kamkuro non riusciva a trovare il modo di avere qualche allievo in più. Per Temari era il contrario, ne voleva pochi. Non solo maschi ma anche qualche ragazza in più. Invece Gaara era pieno di ragazze che volevano essere sue allieve e non solo erano troppo appicicose con lui, secondo il punto di vista di Temari, ma doveva sempre alzare la voce per farle stare zitte durante le riunioni con tutti loro. è normale che le ragazze sbavino per il Kazekage Gaara; è un bellissimo uomo e anche molto intelligente e poi è diventato più loquace.

Camminavo molto più velocemente degli altri, non riuscivo a togliermi quella sensazione di dosso, quella che qualcuno mi stesse ancora guardando, non vedevo l'ora di entrare in ospedale e rilassarmi al suo interno; mi sento al sicuro lì dentro, sembra strano davvero ma non mi era mai capitata una cosa del genere. Per fortuna arrivammo. Mi girai verso di loro per capire se c'era qualcun altro oltre a noi ma non c'era nessuno. Mi sembrava davvero di provare una sensazione di disagio. all'entrata c'e Yukio che ci salutò e guardandoci si sistemava i capelli per fare bella figura con Shikamaru. Ella ha un debole per i ragazzi belli e intelligenti. Temari le fece uno sguardo che ucciderebbe chiunque. << Buona sera Yukio, ho dimenticato una cosa in ufficio, qualcuno mi ha cercato per caso dopo che sono andata via? >> A volte, qualche paziente torna di nuovo qui per ringraziare e chiedere qualche consiglio su come curare le eventuali ricadute per quanto riguarda i loro problemi. << No Sakura-san, niente e sai che puoi entrare tutte le volte che vuoi. >> Sorrise e io contraccambiai. Mi avviai verso il mio ufficio, sperando di non incontratre altri scocciatori di dottori che mi chiedevano consigli o infermieri che volevano sapere se ai miei compagni servisse qualche cura.

Il mio ufficio è al secondo piano, mentre quello di Shizune e Tsunade sono al terzo, anche se non sempre ci troviamo nei nostri dato che a volte, stiamo in uno invece dell'altro in base a quale paziente dobbiamo aiutare. Invece di entrare nel mio, entrai in quello di Shizune. Aprì la porta, trovai tutto troppo in ordine. Sembrava proprio che quel giorno non fosse neanche entrata per prendere qualche documento di corsa per portarlo alla signorina Tsunade; era troppo strano. << Ma che diavolo è successo qui dentro, sicuri che è di Shizune questo ufficio troppo ordinato? >> Tornai verso la porta e la chiusi, gli altri mi guardarono straniti, << Devo dirvi che è successo qualcosa di davvero strano, tra poco arriveranno degli ANBU per cercare indizi, qualcuno ha fatto sparire oltre a Tsunade, anche la signorina Shizune. Il maestro Kakashi avrà già chiamato tutte le squadre ma prima che arrivino loro, mi serve aiuto per cercare indizi e tu sai che sarai il primo che Kakashi vorrà al suo fianco per le ricerche. >> Shikamaru aveva già capito che mi riferivo a lui; è il miglior stratega di Konoha, quindi conoscerà le mosse di Kakashi e io prima che arrivino, dovevo avere il tempo di agire per salvare i segreti che celavamo io e Tsunade. Dovevamo trovare gli indizi che avevamo lasciato, almeno lo speravo. Guardai Temari che cercò di leggere il mio viso e capire cosa stavo pensando e come volessi agire.

Ino sembrava terrorizata da quello che stavo dicendo, Choji era rimasto impietrito e non mangiava le sue patatine; aveva capito che eravamo in emergenza e si guardò intorno per vedere se arrivavano dei nemici da qualche parte. Temari prima guardò me e poi Shikamaru; stava infatti aspettando che quest'ultimo si decidesse a dire qualcosa ma sembrava voler pensare ancora un altro po'. Mi guardai in giro e poi notai un'ombra vicino alla finestra. Cercai di far finta di nulla ma pensavo anche che ci stesse spiando da un po'. Feci segno a Shika che qualcosa o qualcuno voleva sapere come agissimo e mi fece capire che anche lui aveva visto l'ombra. << Di sicuro io riunirei tutti i ninja che hanno abilità oculari o sensoriali, quindi il Team 8 sarà il primo a entrare in campo. Servirà un cervello sveglio in quella squadra, forse metteranno Sai o addirittura Kakashi. Per il supporto logistico e strategico invece, ci saremo noi del Team 10; gli ANBU e i Jonin perlustreranno l'interno del villaggio con l'aiuto del Clan Inuzuka e Hyuga, che sono quelli che percepiscono meglio i cambiamenti all'interno del villaggio. >> Incredibile, era quasi quello che avevo pensato. Gli Hyuga e gli Inuzuka; due persone di queste famiglie appartengono alle due squadra 8 e la 10 agirebbe diversamente per nulla avrei immaginato che Kakashi le avrebbe usate entrambe. Si vede che è un buon stratega.

Di sicuro aveva detto così per far capire bene i nostri piani ai nemici, anche se in realtà non erano esattamente quelli. Kakashi non affiderebbe a due squadre soltanto un compito del genere. Anche il Team 7 è tornato operativo, anche se Naruto stava male e a tal proposito, compii i segni di richiamo, facendo apparire una piccola lumaca azzurra e arancione; è la piccola Kitsuku. Di solito la usa Shizune, dato che non sapeva evocare le altre. Strano che fosse capitata a me. Altro segno che mi confermò che anche lei era sparita davvero, << Ciao! Sei tu Kitsuku, ti metti in contatto con Mitsuyu per favore? Così so come sta Naruto. >> Mi mise in contatto telepatico e mi fece capire che Naruto stava dormendo profondamente, segno che la medicina stava facendo effetto. Shikamaru e Ino mi guardano spaventati, << Oggi ho trovato Naruto con la febbre alta, gli ho somministrato alcuni medicinali e c'è una lumaca con lui che è in cottatto con me. >> Dissi ciò nella mente di tutti, perchè se i nemici lo avessere sentito, potevano approfittarsi della grave situazione e far sparire anche Naruto, oltre che all'Hokage e alla sua assistente. Ino rimase a bocca aperta e Shika si guardò in giro; sapevano che Naruto è un tipo che non si ammala grazie a Kurama ma il fatto è che Temari sembrava non saperne nulla. Io le feci uno sguardo interrogatorio.

Temari si sedette sulla sedia vicino alla scrivania, accavallando le gambe in modo sensuale verso Shika che si sedette sul divano affianco a lei, << Io non ne so proprio nulla "cappuccetto rosa," Naruto andò via con Gaara e Kamkuro per una missione in giro per Suna, quindi non ti so dire che cosa hanno fatto in quei tre giorni. >> Pensai quindi che dovevo andare a Suna per investigare su cosa sia successo e parlare con il Kazekage e Kamkuro se Naruto non si sarebbe ripreso entro qualche giorno e soprattutto se il problema riguardo Tsunade e Shizune persisteva. << Quindi dovrò parlare con i tuoi fratelli per alcune questioni, ora dobbiamo agire. >> Mi avviai verso la scrivania e mi misi i guanti, così non avrebbero trovato mie impronte e aprii i cassetti per controllare meglio. Cercai di non mettere tutto sottosopra, così non avrebbero avuto modo di incolparmi. Volevo solo vedere alcune cose ma trovai semplici moduli che abbiamo, tutti noi medici, << Fronte-spaziosa, che cosa sta succedendo? Perchè stiamo proprio qui a cercare cose che non troveremo? >> Detesto quando Ino fa così. Guardai Shika e cercai di fargli capire che doveva spiegarglielo lui. Allora usò l'arte dell'ombra, la fece girare verso di lui e si toccò la testa per farle capire che doveva usare la sua tecnica sensoriale su tutti quanti, così potevamo parlare tranquillamente.

Ero arrivato sul tetto più alto. Davanti a me, avevo molti tra i migliori ANBU e Jonin, Iruka è stato davvero impeccabile, aveva chiamato anche il Team 8 e anche quello che rimaneva del Team Guy. Peccato che il Team 10 ancora non fosse rientrato ma avevamo comunque i ninja della Radice, abituati a cercare persone di nascosto. Meglio così, non avrebbero dato troppo nell'occhio. << Vi ho convocati qui perchè è successo qualcosa al nostro Hokage e alla sua aiutante, quindi cerchiamo qualsiasi cosa che possa aiutarci per trovarle e facciamolo senza che nessuno sappia di questo problema, altrimenti potrebbero aproffitare della nostra debolezza e attaccarci e non è quello che vogliamo; siamo ancora feriti dalla guerra e molti nemici sono ancora nascosti, pronti ad appropriarsi del nostro paese. Ora andate, riferite poi tutto a me. >> I ninja davanti a me, erano spariti. Erano rimasti solo il Team 8 senza nessun capitano, << Voi del team 8 sarete guidati da Sai che è un ottimo ANBU della radice e farete un grande lavoro. Ora andate, Sai, inviami, tramite i tuoi disegni, eventuali progressi. >> Anche l'ultimo Team era partito, quindi dovevo solo aspettare il ritorno di Sakura dall'ospedale e Sasuke che stava perlustrando tutto l'edificio con il Rinnegan, oltre all'arrivo del Team 10; in questo modo, le ricerche sarebbero state triplicate ma avevo comunque una brutta sensazione.

N.a: Si, rieccomi di nuovo con questa storia che mi sta prendendo moltissimo e mi scuso per le altre ma la fantasia per questa riesce a farmi scrivere molto :)
Vediamo che Kakashi vuole tenere tutto sotto controllo; se i cittadini vengono a sapere qualcosa l'agitazione della popolazione porterà altri guai.
Intanto il Team 10, insieme a Temari e Sakura, cercano indizi nell'ospedale ma sembra che Shizune non ci sia mai andata lì. Quindi che sta succedendo?

Note Ana: *Ino-pig: è il nomignolo offensivo che da Sakura a Ino. Nel cartone doppiato in italiano è "Maial-Ino "

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. Tu cosa vuoi fare? ***


(Nuove coppie che possono apparire durante la storia - IzumItachi - ShisuiShizune - KushinaMinato - MikotoFugaku - HashiMito - TsunaOro - ObiRin - JiraiyaSamui e molte altre.)

Capitolo 5. Tu cosa vuoi fare?

Pv. ( chi parla e in che ordine di Paragrafo) 1.Sakura - 2,3Temari/Shikamaru - 4.Ino - 5.Kakashi - 6.Sasuke - 7.??? - 8.Sai - 9. Kurama.

Ad un certo punto noto quell'ombra è scomparsa strano si vede che ha sentito quello che gli poteva interessa, Shika si stava per accende una sigaretta ma Temari lo ha freddato con un solo sguardo. E la mette a posto sbuffando guardando verso la finestra anche lui << Le squadre si stanno muovendo sarà meglio che andiamo anche noi ragazzi, Sakura stai attenta a come ti muovi se ti serve aiuto ci sono ma per altre cose ci devo ragionare sopra ti manderò le informazioni e fammi sapere di più anche a me. >> Mi chiedo come faccia a capire sempre tutto Shika, è proprio vero sono incredibili questi Nara, apre la porta ed esce prima di tutti Choji che continua a sgranocchiare le patatine Ino mi guarda e si avvicina a me << Sakura cosa sta succedendo davvero? Cosa stai nascondendo e perchè anche a me? Non ti cacciare nei guai capito? >> Sempre la solita si preoccupa anche quando le cose ancora non sono gravi almeno per adesso. << Stai tranquilla Ino-Pig non posso dire nulla quando sarà il tempo e modo lo diremo, poi c'è da trovare Tsunade e Shizune e dopo vedremo di dire tutto quanto. >> Anche lei comincia ad avviarsi verso la porta per uscire Baccaiando a Choji che stava mangiando troppo e poi dovevano andare da Kakashi quasi subito.

Temari prima di uscire rimase nella stanza con me e Shikamaru sapeva che qualcosa di diverso stava per accadere ma non riusciva a capire cosa, << Sakura ti consiglio di riflettere bene alle tue azioni, potrebbe capitare che qualcuno può fraintendere le tue parole o decisioni poi quando ti servirà aiuto non troverai mai nessuno. >> A quelle parole Shika sbuffa conosceva bene entrambe ma sapeva che quando si mettevano in mente qualcosa erano davvero molto testarde, per non dire che la peggio era Ino ma anche loro non scherzavano. << Si ti ringrazio Temari ma queste cose sono troppo importanti per essere dette con superficialità e possono essere usati questi segreti contro di noi. >> La guardai in modo molto serio non bisogna dubitare delle sue parole ma era davvero importante, si avvicina a me e mi abbraccia in modo molto affettuoso e poi sussurrandomi al orecchio " io ci sono sempre, per aiutarti poi ricordati che siamo ancora in debito con te tutti e tre. " Detto questo uscì anche lei cercando di non farsi beccare che stava guardando nelle stanze per capire, come facevano ad essere così bravi in capo medico si ricordò del lavoro fatto da Sakura con suo fratello Kamkuro e sorrise sono le persone come a lei a fare grandi i paesi.

Shikamaru era rimasto a aspettare Sakura fuori dalla porta dovevano controllare l'ufficio di Tsunade anche perchè presto o tardi sarebbero arrivati gli Anbu con le squadre di ricerca, << Adesso dobbiamo andare prima che arrivano cosa possiamo dirgli se ci beccano qui è Shika? >> Avevo chiuso la porta dietro di noi e ci avviavamo verso l'altro ufficio, era ad una decina di metri ma l'ospedale di notte era abbastanza tranquillo anche se ci sono pazienti che girano senza che nessuno li controlli ma, ci sono ottime infermieri. << Ci sto pensando proprio adesso dobbiamo sbrigarci, comincio a spazientirmi che seccatura che siete voi donne e i vostri casini. >> Sia Ino che Temari si girano verso di lui e lo fulminano con lo sguardo davvero incredibile sta sudando freddo, penso perchè quello della Sabaku è più freddo rispetto a quello di Ino che sembra più infastidita che arrabbiata, io invece sorrido più passa il tempo e più Shikamaru mi sorprende sempre di più.
Arrivati davanti all'ufficio Ino apre la porta ma non riesce che diavolo<< Ino lascia provare a me. >> Mi avvicino e provo ad aprirla ma niente noto che non è chiusa a chiava forse c'è qualcosa che blocca, dietro oppure un sigillo magico?

Ino tirò fuori un fermaglio e provò a usarlo nella serratura, si posizionò davanti alla porta ma non trova modo di aprirla, mi viene un idea noto che la porta affianco è aperta entro ed arrivo alla finestra la apro e usando il controllo del Chakra cammino ed mi ritrovo davanti alla finestra è rotta << Ragazzi venite, è successo qualcosa di strano. >> Il primo ad arrivare è Choji cosa strana poi c'è Ino e Temari, ma Shikamaru con estrema calma da quasi sui nervi quando fa così << Ma che cosa è successo li dentro? >> Avevano usato anche loro il controllo è la stessa cosa che è successo nel altro ufficio, di Tsunade entriamo e attenzione a non farvi male. Entro io per prima insieme a Temari che controlla la sua destra io alla mia sinistra, poi Shika e Choji invece Ino è rimasta fuori a controllare. La scrivania è distrutta come il resto della stanza i vetri spaesi in giro come fogli e rotoli qui sembra che ci sia entrato un esercito allora, è qui che hanno preso Tsunade quindi l'altro ufficio cercavano altro anche in questo ma dalle crepe del muro la signorina ha lottato << è qui che hanno preso l'Hokage? >> Chiese Ino, e rispetto all'altro ufficio ci sono segni di lotta. Mi avvicino ad alcuni fogli Shika anche guardava in giro cercando indizi e valuta tutto quello che può servigli per capire tutto.

Si guardava intorno tutte le squadre si erano volatilizzate e aspettava l' arrivo degli altri, sapeva che se uno delle squadre o Sakura avrebbero incontrato il Team10 li avrebbe avvertiti della situazione quindi di sicuro stavano già indagando, ad un certo punto noto qualcosa di strano su alcuni tetti sembravano delle ombre di persone. Mi avviai verso di loro in modo da non dare nell'occhio usando le strade secondarie e anche gli alberi ma una volta arrivato a una decina di metri, quelle ombre si erano accorte del mio arrivo forse avevano dei sensitivi, in squadra ed qualcuno ha usato una tecnica di fuoco e io ho fatto un contrattaccato veloce con una tecnica dell'acqua per contrastarla, hanno usato il vapore per sparire che cosa vogliono da noi e come mai erano qui e nessuno li ha visti? Usando la Rice trasmittente contattai tutte le squadre << Attenzione ragazzi ci sono dei tizi nel villaggio che controllano o cercano qualcosa fate attenzione sono in molti. >> Dannazione faccio i sigilli per evocare Pakum e farmi aiutare da lui, mentre noto che quelle ombre si erano dirette verso il quartiere Uchiha ma perchè fanno il giro più lungo per scappare dal villaggio, alcuni di loro si dirigono fuori cavolo si sono divisi, seguo i più vicini a me ed ho ricontattato le squadre e li ci sono alcuni Anbu che pattugliano e controllano e vanno nella direzione del quartiere Uchiha speriamo che non stanno cercando anche Sasuke.

Anche lui aveva seguito con il Rinnegan i movimenti frenetici delle squadre che si muovevano per tutto il villaggio voleva ispezionare tutto, fino ad trovare un indizio aveva capito che nell'ufficio del'Hokage non c'era stato nessun combattimento quindi è stata solo una messa in scena questa? Per depistare tutti quelli che sarebbero venuti a controllare la stanza cavolo ecco perchè Sakura era così strana e voleva andare, lei da sola subito all'Ospedale caspita ha capito subito cosa era successo qui. Mi dirigo verso il tetto ma non c'è più nessuno sono tutti in giro attivo anche lo Sharingan in modo che non mi sfugga nulla noto molto movimento, di sicuro sono tutti gli Anbu e le squadre che perlustrano il villaggio centimetro dopo centimetro poi qualcosa attira la mia attenzione una sfera di fuoco che viene contrastata da una tecnica d'acqua riconosco il Chakra di Kakashi ma l'altro non riesco a capire. Salto sui tetti più alti in modo che posso vedere meglio cosa sta succedendo, sono a una decina di metri il Jonin segue alcuni di loro si sono divisi in due gruppi seguo Kakashi dato che nell'altra direzione c'è una decina di Jonin molto forti almeno lo spero, mi ha notato che sono al suo seguito sembra più tranquillo magari aveva paura che cercavano me o qualcun altro?

P.o.v. Sconosciuto.

Non ci posso credere per colpa di quei deficienti ci hanno beccato e proprio Kakashi Hatake il Ninja-Copia, uno dei più forti che ha il paese del Fuoco dopo la Senju mi tocca a me contrastarlo in modo che gli altri possano scappare. << Ma che razza di idioti siete ci hanno beccati voi stupidi, muovetevi ci hanno trovato voi due usate l'entrata da dove ci siamo introdotti, e gli altri quattro uscite dalla parte che avevamo accordato, io e lui attireremo l'attenzione in modo che voi possiate fuggire e indagare, Arte del Fuoco Fiamma accecante. >> Usando la mia abilità nel manipolare quattro elementi mischio fuoco e tuono ed lui mi contrasta con una drago d'acqua benissimo, dal impatto fuoriesce del vapore che usiamo come diversivo per scappare verso delle abitazioni dal simbolo di ventaglio, deve essere il quartiere Uchiha ormai abbandonato perchè non c'è più nessuno oltre al famosissimo Uchiha Sasuke ed altri scappati prima della strage. Mi piacerebbe affrontarlo in un vero duello ma a quanto pare oggi i tre eroi della foglia non ci sono meglio così posso osservare tranquillamente tutto il loro villaggio, che presto verrà distrutto e pagheranno per tutto quello che ci hanno fatto dannati, prima però voglio scoprire e conoscere chi è la ragazza dai capelli rosa però mi pare di averla vista oppure mi sbaglio?

P.o.v. Finito di parlare.

Eravamo in pattuglia vicino al quartiere Hyuga quindi dalla parte opposta dove Kakashi si era diretto da sopra l' aquila di inchiostro avevo notato il capitano Yamato dirigersi verso una parte del villaggio, è strano non mi pareva che Kakashi lo avesse assegnato alla missione di ricerca, magari lo avrà contattato tramite i segugi Ninja. << Kiba senti qualche odore diverso dal solito? >> Chiesi al ragazzo che avevo visto fermarsi un attimo ad annusare un tetto in modo alquanto spazientito, si guardava intorno ed urlava che << Solo un pazzo, o un ceco poteva venire proprio in questa zona a fare casini dato che ogni Hyuga controllava tranquillamente da seduto sul divano o sul portico tutto quel perimento. >> Le altre parole che misero davvero a dura prova la povera pazienza del Aburame calmo e riflessivo a controllare la parte dove c'erano più alberi invece Hinata cercava di non fa urlare Kiba, avrebbe attirato attenzione di tutto il suo Clan e dopo sarebbe saltata la missione segreta. Sai pensò che Naruto, Kiba e Lee si somigliassero moltissimo sul fatto di fare confusione anche Choji, ma così come lui somigliava a Sasuke, Shikamaru e Shino. Kakashi li chiamava " Il quartetto dalla doppia S-S - Silenzio assoluto, e nomi che iniziavano con la S " gli altri tre o quattro il baccano assurdo è bello avere questi pensieri positivi per i propri amici e compagni di squadra.

Mi stavo per addormentare ma ad un certo punto sentii un sbalzo di Chakra provenire da lontano speravo che non fosse un attacco, in questo momento Naruto non è in grado di difendersi in nessun modo anche se posso usarlo come una marionetta. A ecco perchè è venuta qui di corsa la " Ragazza Cappuccetto Rosa " per controllare come stava e sembrava molto scossa e agitata forse sta succedendo qualcosa di grave fuori di qui e se qualcosa o qualcuno viene a sapere che lui è in questa situazione e può sfruttarla a suo favore ecco perchè ha messo una lumaca addosso per sapere come procede questa situazione. Volevo uscire fuori per controllare la situazione con una mia versione piccola ma forse potrei dare fin troppo nel occhio, e poi potrebbero trovarci e dopo si che sarebbero guai seri qui mi trovo davvero bene ora che sono anche libero ed ho così tempo per conoscere nuove persone e nuovi sogni. Noto che la lumaca si muove e sta parlando con qualcuno e di sicuro sarà la ragazzina, forse vorrà sapere come sta Naruto quindi è facile che era lei a fare tutto quel casino la ricordo benissimo durante la guerra i cazzottoni che dava alle copie-mini del dedacoda come fossero dei pezzi di roccia da distruggere mi ricorda quel * Peperoncino rosso di Kushina identiche da paura.

N.a: Rieccomi di nuovo qui per voi ;) almeno spero che possa piacere io mi impegno sempre di più perchè la storia mi piace. Stiamo vedendo che tutte le squadre sono di pattigila nel villaggio spero che piace il piccolo siparietto dello Hyuga nel suo vialetto che sta tranquillo a controllare oltre la sua casa e il suo Clan dal divano ;)
Invece Kakashi e Sasuke hanno incontrato presenze Ostili, chissà come si libereranno di questi due i cattivoni? E Temari cosa avrà voluto dire con quelle parole a Sakura, e soprattutto Shikamaru avrà capito cosa vuole fare la nostra Kunoichi dai capelli rosa e Sasuke quando la rincontrerà cosa gli dirà che lo ha rigirato, e soptarutto Yamato dove va? ;)
Un grazie a tutti voi.

Un Kiss da Eco89 :) 4 evere SasuXSaku

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