Sakura no Aki

di La_Sakura
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Invito ***
Capitolo 2: *** 2. Nuvole ***
Capitolo 3: *** 3. Insonnia ***
Capitolo 4: *** 4. Segreti ***
Capitolo 5: *** 5. Futuro ***
Capitolo 6: *** 6. Colazione ***
Capitolo 7: *** 7. Vento ***
Capitolo 8: *** 8. Statua ***
Capitolo 9: *** 9. Lettere ***
Capitolo 10: *** 10. Diversità ***
Capitolo 11: *** 11. Caffetteria ***
Capitolo 12: *** 12. Viaggio ***
Capitolo 13: *** 13. Quadro ***
Capitolo 14: *** 14. Cucciolo ***
Capitolo 15: *** 15. Labbra ***
Capitolo 16: *** 16. Shopping ***
Capitolo 17: *** 17. Promessa ***
Capitolo 18: *** 18. Ago e filo ***
Capitolo 19: *** 19. Rubare ***
Capitolo 20: *** 20. Selfie ***
Capitolo 21: *** 21. Chiave ***
Capitolo 22: *** 22. Ombre ***
Capitolo 23: *** 23. Dormire ***
Capitolo 24: *** 24. Appunti ***
Capitolo 25: *** 25. Calze ***
Capitolo 26: *** 26. Titolo ***
Capitolo 27: *** 27. Paradiso ***
Capitolo 28: *** 28. Sciarpa ***
Capitolo 29: *** 29. Colla ***
Capitolo 30: *** 30. Matrimonio ***
Capitolo 31: *** 31. Halloween ***



Capitolo 1
*** 1. Invito ***


ET - Capitolo 1

Invito

Osservo la lettera sulla scrivania. Vorrei concentrarmi su chimica, ma il cervello non collabora. Tsubasa sostiene sia un atto dovuto, per l’aiuto fornito a Katagiri-san. Sarei contenta di partecipare al Galà di chiusura del WY, se non fosse per il piccolissimo, discutibile, insignificante dettaglio che pure Misaki sarà presente. E se portasse Azumi… scuoto la testa per scacciare il pensiero, e torno a leggere gli esercizi. Nulla. Invece delle formule, il mio inconscio mi mostra ripetutamente le immagini di quei due.

L’invito giace lì. Il kanji del mio nome impresso su di esso, come quello di Misaki sul mio cuore.

 

 


 

 

Ci provo. 31 drabble per i 31 giorni di Ottobre. Ovviamente ho scelto l'argomento che meglio mi rappresenta. Spero di riuscire in questa impresa, al momento solo pochi giorni sono completi, ma le idee ci sono per tutti, quindi... ce la farò *alzapugno*
Questa raccolta partecipa al Writober di Fanwriter.it - trovate qui tutte le info!

Manco a dirlo, saranno tutte drabble da 100 parole esatte (perché sono malata e le mie drabble sono TUTTE così *ride*).


#fanwriterit #writober e che Paride sia con me!! XD

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Capitolo 2
*** 2. Nuvole ***


ET - Capitolo 1

Nuvole

Da quassù, il cielo appare molto più vicino. Puoi vedere la città intera, oppure semplicemente perderti ad osservare l’orizzonte. È il mio luogo preferito: mi permette di vedere oltre le nuvole, anche quelle che ho dentro. Le mie gambe mi hanno condotta qui, attirate da chissà quale richiamo. La città si staglia innanzi a me, incurante delle nubi minacciose, premonitrici di un temporale. Rispecchia il mio animo, Nankatsu. Gocce di pioggia iniziano a cadere, non me ne curo. Misaki è partito, escluso dalla Nazionale, alla ricerca di sé stesso. Io sono tornata, dopo essermi persa, e ora so chi sono.

 

 


 

 

Giorno 2, prompt 2, solita drabblina da 100 parole. Questa volta siamo collocati temporalmente alla fine de "L'Année des cerises". 

Devo ammettere che questa challenge mi sta prendendo molto, ho l'occasione di esplorare aspetti del mio pairing che a volte ho dato per scontati. 

Grazie ancora per l'affetto che dimostrate per la mia piccola Sacchan, lo apprezziamo davvero tanto. 

Bacioni!

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Capitolo 3
*** 3. Insonnia ***


ET - Capitolo 1

Insonnia

Continuo a rigirami nel letto: la luce della luna filtra dalle tende e impatta sulle valigie, pronte sulla soglia della mia camera. Il cuore accelera i battiti al pensiero di ciò che sto per fare. Parigi. Ancora poche ore e sarò in aeroporto, quindi su un volo intercontinentale diretto in Francia. Mi volto supina e osservo il soffitto, ripenso a questi ultimi giorni, al calore di Kumi, contrapposto alla freddezza di Taro. Quel bacio che ci siamo scambiati stasera aveva un che di malinconico, sembrava quasi un addio. L’orologio segna le 2:40, sarà una lunga notte in bianco per me…

 

 


 

 

Terzo giorno, terzo prompt: INSONNIA. 

È la "Notte prima", la partenza per il suo anno a Parigi è imminente, e chi dorme prima di un evento così importante?? 

Bacioni a tutti, e grazie per l'affetto <3 

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Capitolo 4
*** 4. Segreti ***


ET - Capitolo 1
ATTENZIONE: VAGO SPOILER SUL FINALE DI "L'année des cerises"

Segreti

Quanto pesa un segreto sul cuore? Ci sono differenti versioni. Peso piuma, peso piombo, peso macigno, cioè quello che io mi porto dentro. Più volte sono stata sul punto di confessare a Misaki del bacio, eppure… ho realmente paura di perderlo definitivamente: se lo considerasse una sorta di tradimento?

Ma adesso… chissà quanto peserà sul suo cuore questo segreto? Tanto io mi sono nascosta con Napoléon, quanto lui l’ha fatto con Azumi… con la differenza che io li ho visti incontrarsi, a Sendai.

Quanto pesa un segreto sul cuore? Questo mi sto chiedendo, mentre il treno viaggia veloce verso casa.


Dico vago spoiler perché un accenno ne è stato dato anche in "Cherry Blossom", anyway mi dispiacerebbe se qualcuno si rovinasse qualcosa, casomai questa raccolta portasse alla luce una voglia matta di leggere la long *ride*

Il riferimento al segreto di Misaki, invece, è quando lui si incontra con Azumi a Sendai, durante Giappone-Uruguay. Anche qui ne parlo in "Cherry Blossom".

Bacioni a tutte e grazie per supportarmi così tanto in questo Writober che mi sta dando una carica infinita!

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Capitolo 5
*** 5. Futuro ***


ET - Capitolo 1

Futuro

Sbuffo e incrocio le braccia al petto, ma Daichi non è molto concorde con la mia decisione, e inizia a picchiettarmi sul gomito con la sua manina paffutella.

«Si tratta di un’ottima opportunità per me, parliamo del mio futuro. E poi è solo un anno… Tsubasa è partito per il Brasile a tempo indeterminato…» borbotto, tornando ad imboccare il mio fratellino.

«Dico solo che tuo fratello ha Roberto, là. Tu saresti da sola, non sappiamo con che famiglia finirai… sono solo un po’ preoccupata, tutto qua.» conclude mia madre, asciugandosi le mani nel grembiule e posandomi un bacio sulla nuca.


Onestamente adoro questi momenti familiari, adoro scriverli e adoro rileggerli. 

Sacchan che decide del suo #futuro mentre imbocca il fratellino, non è adorabile? *__*

Bacioni a tutti! 

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Capitolo 6
*** 6. Colazione ***


ET - Capitolo 1

Colazione

Questa è decisamente la parte migliore della mia permanenza qui: mentre raggiungo la cucina, l’odore dei croissant au beurre mi riempie le narici.

«Bonjour!» saluto. Louis si volta verso di me e mi scruta col solito ghigno.

«Voilà ma grenouilleLA grenouille.» si corregge poi. Io arrossisco e distolgo lo sguardo, mentre Florence mi deposita un bacio sulla fronte.

«A che ora hai il volo?» domanda. Biascico l’orario mentre mi gusto quel croissant, probabilmente l’ultimo per molto tempo. Napoléon si avvicina e mi allunga il cestino.

«Sono i tuoi preferiti.» aggiunge distrattamente. Io sorrido, felice e triste allo stesso momento.


Spieghiamo immediatamente il lapsus di Napoléon, che invece che dire "la ranocchia" ha detto "la mia ranocchia"... e dato che questa drabblina si colloca temporalmente prima dell'ultimo capitolo de L'année des cerises, direi che la reazione di Sakura ci stia tutta. E poi le porta la colazione, si ricorda quali sono i suoi croissant preferiti... ah Napo, annamo eh, inutile che fai il grosso XD

La cosa bella di questo Writober sapete qual è? Che, forse, dopo anni e anni che ci rimugino, finalmente potrei scrivere il sequel, e far diventare Sakura no Sora una trilogia... intanto continuerò con le drabble, così ci teniamo compagnia fino alla fine del mese!

Un bacione e buon sabato!

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Capitolo 7
*** 7. Vento ***


ET - Capitolo 1

Vento

«È in arrivo una tempesta.» mormoro, osservando i fiocchi di neve che danzano fuori dalla finestra, trasportati dal vento. Tsubasa mi si avvicina e mi posa una mano sulla spalla.

«Beh, siamo in inverno.» mi sussurra dolcemente.

«Ti perderai la fioritura, quest’anno.» constato, continuando ad osservare i disegni che i leggeri vortici d’aria creano nel buio della notte. Lui sospira, si siede accanto a me e mi abbraccia.

«Ma non perderò mai la fioritura del mio sakura preferito.» dice lui, sorridendo. Io annuisco banalmente, senza aggiungere altro. Una folata di vento colpisce la finestra, ululando come un lupo alla luna.








Sono veramente desolata ma ieri ho avuto una giornata piena e non sono riuscita a postare la drabble, che comunque (per fortuna) era già pronta. Quindi eccomi qui a postarla, ed entro fine mattinata posterò anche quella di oggi. 

Finalmente un momento tra fratelli, queste 100 parole si collocano temporalmente nell'inverno precedente la partenza di Tsubasa, evento che - possiamo dirlo - darà finalmente a Sakura la scossa per uscire dall'ombra di suo fratello. 

A più tardi con il secondo aggiornamento 

Bacioni!

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Capitolo 8
*** 8. Statua ***


ET - Capitolo 1

Attenzione: stamattina ho postato anche la nr 7 per la giornata di ieri, in cui ero assente. Quindi doppia pubblicazione di drabbline, oggi! XD 

 

Statua

Anche un occhio inesperto come il mio nota subito il piede destro, molto più consumato rispetto al sinistro.

«Dai, Chérise, toccalo!» mi incita Yves, sospingendomi verso la statua di Michel de Montaigne.

«Che assurdità, è solo superstizione.» bofonchio.

«E anche se fosse? – ammette Jacques – Che male c’è a sognare un po’? Mal che ti vada, avrai comunque provato.»

Yves si avvicina e mi sussurra in un orecchio.

«E se invece ti andasse bene…» con un cenno indica alle spalle della statua, la prestigiosa Sorbona.

Allungo una mano, accarezzo il piede. «Salut, Montaigne.» pronuncio. Fa’ che i miei desideri si avverino…






Quando si dice il chiul XD girovagando per la rete, alla ricerca di una qualche statua che potesse essermi di ispirazione, mi sono imbattuta in questa chiamiamola leggenda, che gira attorno alla statua di Montaigne. Si dice infatti che compiere il gesto che vediamo qui, sia di buon auspicio per gli studenti; mettiamoci che Sakura è a Parigi; aggiungiamoci che i suoi amici le fanno venire il pallino della Sorbona... TAAAC, sembra fatto apposta *ride* 

Se vi interessa, la statua si trova al 56 Rue des Écoles. Sottinteso che la prima volta che capiterò a Parigi, andrò a farci la foto XD posso mai perdermi questa occasione? 

Vi abbraccio forte! 

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Capitolo 9
*** 9. Lettere ***


ET - Capitolo 1

Lettere

«Trovo tutto ciò molto assurdo.» mi redarguisce Tsubasa, mentre io stringo al petto il plico che sta cercando di strapparmi dalle mani.

«Né tu, né mamma. – allungo un piede per allontanarlo – Sono mie, e tali devono rimanere.»

«Sacchan, lì dentro c’è tutta te stessa, tutto il tuo amore, tutto ciò che provi per lui. Perché non vuoi dargliele! Sei assurda!»

«Se avessi voluto fargliele avere, le avrei spedite quando ero in Francia, ti pare?»

Lascia cadere le braccia, sconsolato.

«Sei una testona, lo sai?»

«Sono un’Ozora.» lo rimbecco, nascondendo le lettere nel cassetto del mio comodino e chiudendolo a chiave.






Sì, sì, lo sa di essere una testona, ma manco lui riesce a farla ragionare XD 

Un anno di lettere indirizzate a Misaki e mai spedite, chissà cosa ci sarà scritto ;) 

Un bacione a tutti! 

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Capitolo 10
*** 10. Diversità ***


ET - Capitolo 1

Diversità

«Voi asiatici siete strani.»

È il solito motivetto che Napoléon espone quando un mio atteggiamento lo infastidisce. Alzo gli occhi al cielo e sospiro, ormai ci sono abituata.

«Si tratta di educazione.»

«Eccessiva educazione.» rimbecca.

«Te lo concedo.»

Rimane in silenzio, la testa incassata nelle spalle, le mani nascoste nelle tasche del bomber.

«Alla fine di questa esperienza, sarai ancora più diversa. Diversa tra i diversi.»

Il pensiero lo diverte molto, perché scoppia a ridere.

«In effetti sì, sarò diversa. Ma è così che funzionano i viaggi.»

Lui mi osserva e, se non lo conoscessi, direi quasi che abbia sorriso.






Il motivetto del "sei diversa" accompagna Sacchan per quasi tutta la sua permanenza a Parigi, ma stavolta, invece che soffermarmi sulle compagne di classe, ho preferito raccontare un altro aspetto della diversità: quello della trasformazione. Sì, perché non sempre essere diversi è un male, spesso è un valore aggiunto, come nel caso della nostra amica. E Napo ovviamente non perde l'occasione per rimarcarle quanto lei stessa sia in evoluzione. A volte anche lui ragiona *ride*

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Capitolo 11
*** 11. Caffetteria ***


ET - Capitolo 1

Caffetteria

Rigiro la tazza tra le mani per riscaldarmi, infreddolita dalla temperatura esterna. Appoggio le labbra alla ceramica, beandomi di quel contatto.

«Aspetti da molto?»

Louis si lascia cadere sulla sedia mentre io scuoto la testa.

«Ho solo ordinato un caffè per scaldarmi. Tu cosa prendi?»

Si sporge verso di me.

«Lo sai che hai bevuto più caffè tu in questi mesi, che io in tutta la mia vita?»

«Beh? – arrossisco, punta sul vivo – Mi piace. Che male c’è.»

Lui scoppia a ridere, mentre io mi nascondo nella tazza. La cameriera, che ormai ci conosce, gli porta la sua bevanda sorridendo.






Sacchan abbandona il tè verde in favore del caffè: come biasimarla ? Parlo da caffeinomane XD

Ovviamente si parla del caffè che tanto adorano Oltralpe, quello allungato all'ennesima potenza e che - ora mi lincerete - anch'io adoro bere quando sono all'estero (anche perché l'espresso costa tanto e non vale tutti quei soldi, nella maggior parte dei casi). 

Vi abbraccio forte, a domani :*

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Capitolo 12
*** 12. Viaggio ***


ET - Capitolo 1

Viaggio

Mi siedo con le ginocchia di lato e sistemo il fuku. Taro mi sta raccontando dell’ultimo quadro di suo padre.

«Ti sto annoiando?»

«No. – arrossisco – Adoro sentirti parlare dei dipinti di Misaki-san, c’è un che di magico.»

«Ci mette molto di sé stesso nelle sue opere, e anche del suo trascorso.»

«Non dev’essere stato facile, spostarsi così tanto con un figlio piccolo… – mi accorgo troppo tardi della gaffe e abbasso lo sguardo – Scusa, non volevo essere inopportuna.»

«Al contrario, io gli sono grato, per i viaggi… mi hanno portato fino a qui…» e allunga una mano per accarezzarmi il volto.






Lo ammetto, questo prompt mi ha dato un po' da fare, finché qualcuno (ti lovvo!!) non mi ha messo la pulce nell'orecchio sui viaggi di Misaki (che era anche logico, ma io ero proprio nel pallone!). Quindi, perché no? Un altro momento carino e dolcino di questi due, ne abbiamo visti così pochi, finora... 

Un abbraccio grande 

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Capitolo 13
*** 13. Quadro ***


ET - Capitolo 1

Quadro

Alla fine me l’ha regalato, nonostante… nonostante tutto. Continuo a rimirare questa preziosa tela, firmata Misaki-san, raffigurante la baia di Nankatsu e il Fujisan. Quello che Taro non mi aveva rivelato, però, era il contesto della pittura: il rosa tenue dei ciliegi in fiore spicca su tutto il resto, colpendomi come un pugno allo stomaco. Nel pacco non ci sono biglietti, solo un “Bonne chance” scritto su un Post-it, con una grafia che riconosco al volo. Apro la mia agenda e ci incollo quel prezioso dono, mentre il quadro trova la sua perfetta collocazione accanto al letto. Accanto a me. 



 


 

 

 



Questa drabble fa riferimento a una frase che Taro dice a Sakura alla fine di Cherry Blossom, un particolare insignificante che però mi ha aiutata per questo Writober: non sottovaluterò mai più ciò che i miei personaggi mi suggeriscono! xD 

Un abbraccio grande 

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Capitolo 14
*** 14. Cucciolo ***


ET - Capitolo 1

Cucciolo

«E quindi, com’è

La domanda di Tsubasa mi colpisce, perché è difficile dare una risposta. Mi volto verso la culla e osservo il nostro fratellino… Daichi.

«Beh, è piccolo, e… tenero. Quando non dorme, mangia o strilla, ma mamma dice che è normale…»

«A chi assomiglia?» chiede, curioso.

«Oh, è la tua fotocopia!» esclamo, ridendo.

«E pensare che da piccoli avremmo fatto carte false per avere un gattino da accudire…»

Sorrido, ripensando alle battaglie portate avanti per convincere mamma a prenderci un animale domestico.

«In fondo… adesso un cucciolo ce lo abbiamo.»

«Già… - mormora lui, malinconico – Un cucciolo d’uomo…»



 


 

 

 



Lo ammetto, mi piace vincere facile... ho "giocato" molto su questo prompt, poi all'improvviso Paride mi ha ricordato Mowgli, il "cucciolo d'uomo", e da lì l'associazione con Daichi è stata obbligatoria. 

Vi abbraccio forte.

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Capitolo 15
*** 15. Labbra ***


ET - Capitolo 1

Labbra

Le sue labbra si piegano in un sorriso carico di dolcezza. Il mio battito accelera, mentre trattengo il respiro.

Rimango a fissarlo, imbambolata, ed ecco che si schiudono appena, lasciando intravedere la candida dentatura: una risata accompagna il movimento.

«Sei così buffa.» mi schernisce.

«Ehi…» provo a lamentarmi, fingendomi offesa.

Le sue labbra sono nuovamente chiuse, ancora quel sorriso che tanto amo.

«Vieni qui.» mi sussurra, allargando le braccia per accogliermi. Non me lo faccio ripetere: mi accoccolo sul suo petto e sollevo il volto.

Ora le sue labbra sono sulle mie. Un contatto che mi fa impazzire di gioia.




A volte mi faccio prendere dalla tenerezza e scrivo questi missing moments così teneri e pucciosi tra Sakura e Taro... sarà questo autunno così atipico, che mi rende più malinconica del solito. 

E comunque, nonostante tutto, io a questi due ci voglio molto bene, anche se li faccio tribolare un po' (ma che gusto ci sarebbe a non farlo? *blink*). 

Buon inizio di settimana a tutti! 

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Capitolo 16
*** 16. Shopping ***


ET - Capitolo 1

Shopping

Ho ammassato tutto disordinatamente sul letto.

«Tesoro, ti assicuro che non sei ingrassata.»

«Mamma, so che mi vuoi bene, ma se questi vestiti mi stringono, non è colpa del Folletto degli Armadi.»

Punto le mani sui fianchi, mentre penso a una soluzione: sicuramente ricominciare a fare attività fisica mi aiuterà.

«Potremmo andare a fare un po’ di acquisti… – mi propone, sollevando una maglietta dal mucchio – È da tanto che non lo facciamo.»

Mi volto e noto subito il suo sguardo speranzoso.

«Volentieri. Così passiamo un po’ di tempo insieme.»

Annuisce a sua volta, e capisco di esserle mancata davvero tanto.




Natsuko decisamente ha dovuto abbandonare il ruolo di mamma chioccia, con i due figli grandi: entrambi hanno spiccato il volo presto, chi per più tempo, chi solo per un'esperienza di un anno. Eppure, è pur sempre una mamma, che quando ha la possibilità, riprende volentieri i suoi amati sotto le sue ali protettive, e li coccola. Per quanto Sacchan si senta cresciuta e maturata, con la sua esperienza a Parigi, rimane comunque molto legata alla famiglia, che per lei è la base di tutto, e non disdegna di certo di tuffarsi nelle coccole materne. 

A presto, miei cari. Siamo a metà mese, altrettante drabble ci aspettano :)

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Capitolo 17
*** 17. Promessa ***


ET - Capitolo 1

Promessa

«Comunque, ricordati che mi hai fatto una promessa.»

Osservo Louis con aria interrogativa.

«Io?»

«Sì, proprio tu. – si avvicina e incrocia le braccia al petto – Mi hai promesso che combatterai per Misaki, per conquistarlo nuovamente.»

«Io non ti ho mai promesso nulla di simile.» e ne sono certa.

«Allora fallo adesso: promettimelo.»

Sgrano gli occhi, stupita.

«Si può sapere perché ti preme così tanto la mia vita sentimentale?»

«Perché non ti sopporto quando hai il cuore spezzato. – si volta per darmi le spalle – E perché quando sei triste per lui, mi tocca trovare il modo di farti tornare il sorriso.»




Dai Louis, ormai lo sappiamo che ci vuoi bene, alla piccola Sacchan XD e queste tue parole ne sono la riprova. Ormai la tua aria da duro non attacca più XD 

 

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Capitolo 18
*** 18. Ago e filo ***


ET - Capitolo 1

Ago e filo

Chiunque ha notato quanta cura ci metto nel lavare la sua divisa. Persino Sanae mi prende in giro, il che è tutto un dire.

«Ci farai venire un buco!» mi rimprovera sempre. E forse aveva ragione, perché prima ho notato un piccolo buchetto. Sbuffo, pensando che adesso le prese in giro aumenteranno, così appena rimango sola decido di rammendarla. Ho quasi finito, quando un rumore mi fa sussultare: la porta si apre e spunta Misaki.

«Ahi!» mi porto subito l’indice alla bocca, mi sono punta con l’ago. Lui mi osserva e sorride.

«Grazie…» e mima un cenno verso la maglietta.




Sacchan manager che soppianta Sanae nella conta dei sospiri mentre lava le magliette LOL adoro XD 

Piccola drabblina senza pretese, il promtp di oggi mi ha messo un po' in difficoltà... a domani!

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Capitolo 19
*** 19. Rubare ***


ET - Capitolo 1

Rubare

«Non posso, Louis, devo studiare!»

«Andiamo, ti ruberò solo pochi minuti, non di più.»

Sbuffo e chiudo il libro, tanto quando fa così non c’è nulla che lo faccia desistere. Lo seguo in salotto, mi infilo cappotto e scarpe e mi appresto a uscire.

«Zia, torniamo tra poco!» annuncia, poi chiude la porta alle nostre spalle.

Rimaniamo in silenzio per tutto il tragitto, verso una destinazione a me ignota. Quando lo vedo entrare nella Tour Montparnasse, mi blocco.

«Beh? – mi esorta, tenendo aperta la porta dell’edificio – Una romanticona come te, non può perdersi il tramonto sulla Tour Eiffel da qui.»




Lo ammetto, avrei voluto approfondire in maniera diversa il concetto di "Rubare" inteso come rubare tempo, ma oggi non ho avuto modo di mettere mano alla drabble, ergo ve la presento così, revisionata ma perfetta come avrei voluto. 

Rubare è un verbo che non credo si addica molto al contesto in cui ho voluto calare questo Writober, ad ogni modo il fatto che Louis "rubi" tempo a Sacchan per farle vedere cose che - secondo lui - sicuramente apprezzerà, è un tema un po' ricorrente del loro rapporto. 

Buon venerdì sera (TGIF!), oh glorioso popolo del fandom XD

PS: se qualcuno fosse interessato a saperne di più sulla Tour Montparnasse, può cliccare QUI!

Io intanto mi sono segnata questo posto nella lista dei luoghi di visitare a Parigi *__*

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Capitolo 20
*** 20. Selfie ***


ET - Capitolo 1

Selfie

«Non abbiamo nessuna foto insieme!» esclamo, rendendomene conto solo ora. Lui sorride, ormai si è abituato a questa mia mania, sa quanti scatti dedico ogni giorno a Dai-chan.

«E va bene, vieni qui.»

Mi fa sedere sul divano, prende la mia macchina fotografica, sistema qualcosa, quindi la appoggia sul tavolo, inquadrandomi, e clicca sul pulsante per scattare. La luce arancione inizia a lampeggiare, mentre lui corre a posizionarsi accanto a me: si accomoda giusto un attimo prima del flash.

«Quando le svilupperai, mi dirai com’è venuta.» mi porge la macchinetta, e io darei qualunque cosa per vedere subito il risultato.


 


 

 

 


Ne parlavo l'altro giorno proprio sul mio profilo Facebook: so che nella nuova serie anime, i protagonisti sono figli dei tempi moderni e sono dotati di smartphones e tablet, io però non ce la faccio, mi sembra di diventare anacronistica, perché li vedo cresciuti con me, e io durante l'adolescenza non avevo queste tecnologie XD ergo per me il selfie adatto a loro è questo, mettere la macchinetta su un ripiano e sperare nell'inquadratura giusta XD 

Oggi posto quella di ieri e stasera posterò quella di oggi, vi chiedo scusa ma i weekend per me sono sempre impegnativi XD 

Un bacione a tutti 

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Capitolo 21
*** 21. Chiave ***


ET - Capitolo 1

Chiave

«Il cuore è come uno scrigno che contiene i nostri sentimenti, mia cara. Per questo, quando soffriamo, fa così male.»

La saggezza di mia madre è innegabile, ma io non sono in vena di discussioni: mi limito ad annuire mentre, con le bacchette, sposto il riso avanti e indietro nella ciotola.

Lei si avvicina e mi posa una mano su una spalla.

«Molti dei tuoi problemi si risolverebbero, se ti decidessi a parlare con la persona a cui hai consegnato la chiave del tuo scrigno.» mi sussurra, quindi mi dà un bacio e torna ad occuparsi del pranzo di Daichi.




Come già detto altrove, mamma Natsuko è proprio saggia ^^ e ci prova a far ragionare la figlia - che però è testarda e non sente ragioni. 

Questa donna ha il suo bel daffare, con i figli Ozora XD 

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Capitolo 22
*** 22. Ombre ***


ET - Capitolo 1

Stamattina ho pubblicato anche la drabble nr 21 di ieri 

 

Ombre

Non ho mai avuto paura dell’oscurità, ma questa sera a Parigi si respira un’atmosfera quasi surreale, per via della nebbia che distorce la luce dei lampioni. Mi stringo nel cappotto e abbasso la testa, camminando più rapidamente. Non do peso alle persone, le loro ombre sono l’unica cosa che noto mentre cerco di ignorare questa strana angoscia che mi attanaglia. Svolto l’angolo per raggiungere il mio palazzo, ma mi blocco, impietrita. L’ombra appoggiata al portone si muove e mi si avvicina a passo lento.

«Ti stavo aspettando, Sacchan.»

«Misaki…» esalo in un soffio, mentre il mio cuore perde un battito.




Questa scena non esiste XD mi spiego meglio: questa scena fa parte del sequel di Cherry Blossom, in un futuro in cui Sakura vive a Parigi per l'università. La scena esisgte nella mia mente, molto precisa e ben delineata, ma non ha ancora trovato una forma scritta. 

La troverà, prima o poi; intanto credo che questo prompt si adegui alla perfezione a ciò che ho in mente, quindi ho deciso di regalarvi un pezzetto di loro in futuro. E chissà che non sia di ispirazione per scrivere la storia (ma ho talmente tante ff in mente che chissà quale vedrà la luce per prima!!) 

Un bacione e buon inizio di settimana, io come sempre sarò di corsa, ma cercherò di essere costante con gli aggiornamenti 

Bacioni 

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Capitolo 23
*** 23. Dormire ***


ET - Capitolo 1

Dormire

Se possibile, è ancora più bello, quando dorme. Con l’indice della mano destra percorro i tratti del suo viso, gli zigomi, il naso, la bocca… quella bocca socchiusa che bacerei mille volte ancora, prima dell’alba. Ma la notte, si sa, è fatta per gli amanti, mentre il giorno è per i codardi. Mi sporgo su di lui e gli poso un bacio a fior di labbra, lui mugugna un po’, poi si rimette a dormire. Lo osservo, incatenato alle braccia di Morfeo, dorme beato, saziato e sfinito dall’amore che ci ha uniti stanotte, ignaro di ciò che accadrà al risveglio.




È facile da intuire la collocazione temporale di questa drabble: è la notte del matrimonio di Tsubasa, credo che non ci sia bisogno di altre spiegazioni a riguardo...

Un bacione 

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Capitolo 24
*** 24. Appunti ***


ET - Capitolo 1

Appunti

Sto sfogliando il mio quaderno di francese: i kanji dei miei appunti spiccano sulle frasi che ho scritto, copiandole dalla lavagna del Professor Yamamoto. Madi allunga lo sguardo, curiosa.

«È il tuo quaderno giapponese?»

Annuisco, continuando a cercare la spiegazione di una regola che proprio mi sfugge.

«Ho pensato che mi sarebbe tornato utile, così me lo sono portato dietro.»

«Posso curiosare?»

«Certo!»

Glielo passo, e lei lo sfoglia pagina per pagina.

«E questo? Non sembra la tua scrittura.»

In un angolo del quaderno, una piccola scritta mi fa sussultare.

«È la grafia di Misaki…»

Ma petite fleure de cerise.




"Il mio piccolo fiore di ciliegio", ecco cos'ha scritto Misaki in un angolo del quaderno di Sacchan. Sarà un tenerone? Io lo adoro, proprio così *____*

 

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Capitolo 25
*** 25. Calze ***


ET - Capitolo 1

Calze

Con la scusa di insegnarmi a rammendare, mia madre mi ha smollato la patata bollente: seduta sul divano, sono super concentrata sul mucchio di calze di Tsubasa che, ammassato accanto a me, è in attesa di essere sistemato. Sto per infilare un nuovo filo nell’ago quando quell’infame compare alle mie spalle, senza preavviso.

«Sacchan!» esclama, e io sussulto.

«Ma sei matto! Vuoi farmi venire un infarto?»

Lui si sdraia accanto a me, e appoggia la testa sulle mie gambe.

«Cucile bene, le userò per portare a casa la V3.»

Annuisco e punto lo sguardo su di lui.

«Ci conto, eh.»




Ci tengo a precisare che le calze erano pulite, e nessuna Sacchan è stata maltrattata durante la stesura della drabble *ride* 

E comunque, sono di parte, ma adoro i missing moments tra i fratelli Ozora... mi sono resa conto che ne potrei scrivere migliaia *_____*

Bacioni, a domani!

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Capitolo 26
*** 26. Titolo ***


ET - Capitolo 1

Titolo

«Quindi?»

Sbuffo, osservando i titoli dei film: non so proprio cosa scegliere. Estraggo Titanic dal mucchio e glielo porgo.

«No. – Louis me lo strappa dalle mani e lo rimette a posto – Tanto sappiamo già come va a finire. Qualcosa di più allegro, grenouille

Si allontana di qualche passo, poi si illumina, estrae una videocassetta e si avvicina vittorioso.

«Trovato!»

«Non è possibile che tu abbia i suoi stessi gusti…» lo respingo, ritornando con la mente a un anno fa, quando Misaki mi propose lo stesso film.

«Allora andata!» decide, e si dirige in cassa.

«Neanche avessi parlato…» mormoro, seguendolo mestamente.




Continuiamo con le avventure vintage e seguiamo Sacchan da Blockbuster, alla ricerca di una videocassetta da noleggiare... no vabbè, mi sento così vecchia a pensarci XD 

E comunque, se volete saperlo, il film che hanno in comune Louis e Taro è "Quella sporca ultima meta". Non fate domande, non lo so nemmeno io... XD

Bacioni, a domani!

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Capitolo 27
*** 27. Paradiso ***


ET - Capitolo 1

Paradiso

«Il paradiso non esiste, grenouille. Ti hanno inculcato troppa religione in quella testolina.»

Sorrido di nascosto, cercando di non offenderlo.

«Guarda che io sono shintoista.»

Lui si solleva sui gomiti.

«Niente Dio? Niente Inferno, Purgatorio e Paradiso? Niente vita dopo la morte?»

«È un po’ riduttivo dirlo così, ma… sì. Circa. Cioè, dopo la morte ci si eleva a un’altra forma. Non si aspetta la “risurrezione”.» mimo le virgolette. Lui soppesa le mie parole, quindi si sdraia nuovamente.

«Preferisco pensarla così. Non mi piace l’idea che mia madre stia aspettando di risorgere. Preferisco saperla là fuori da qualche parte, felice.»




Ovviamente, il concetto di shintoismo è molto più ampio di così, ma Sacchan ha comunque diciassette anni, credo sia lecito che non dia una risposta completa (e l'autrice aveva solo 100 parole a disposizione, suvvia XD). 

Per quanto riguarda Napoléon, non lo ritengo uno molto vicino alla religione, credo più che gli eventi della vita lo portino a ragionare in maniera tutta sua: forse questa accezione dello shintoismo, se mai la approfondirà, potrebbe portarlo a superare e migliorare certi aspetti.

Solo il tempo ce lo dirà ;) 

Bacioni, a domani!

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Capitolo 28
*** 28. Sciarpa ***


ET - Capitolo 1

Sciarpa

«Quella sciarpa è nuova?»

Tsubasa sorride, quindi sale velocemente le scale, per sfuggirmi.

«Dove l’hai presa? Chi te l’ha regalata?»

«L’ho trovata…» risponde vago. Io incrocio le braccia al petto.

«Tsu-chan…» lo riprendo, riducendo gli occhi a due fessure. Lui se la sfila e la ripone con cura.

«È un regalo.»

«Di Sanae-chan?» lo incalzo. Lui annuisce e, anche se è di spalle, credo proprio che sia arrossito.  

«Allora la situazione è seria. – mormoro – Devo prepararmi a diventare zia?»

Un secondo dopo, il suo cuscino è contro la mia faccia, lanciato da un fratello poco avvezzo alle prese in giro.




Un giorno, parlando con OnlyHope, è saltato fuori l'argomento Tsubasa e Sanae (STRANO! LOL), e mi ha raccontato questo episodio che io avevo - ovviamente - rimosso, di Sanae che lascia un regalo a Tsubasa, una sciarpa fatta a mano. 

Poi arriva il Writober, e tra i prompt leggo "Sciarpa". Beh, il collegamento è stato immediato, e la creazione della drabble pure. 

La dedico a lei, per il suo amore incondizionato ai Tsubanae (XD) e per l'affetto che ci lega da molti anni. Ai tempi, volavano un sacco di farfalle in giro per il fandom *ridacchia* 

Un bacione a tutti, più tardi vi posterò il prompt odierno. 

 

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Capitolo 29
*** 29. Colla ***


ET - Capitolo 1

Colla

«No, qui!»

Sbuffo, alzando gli occhi al cielo, quindi prendo il pezzetto di carta che Daichi mi porge, lo cospargo di colla e lo attacco dove dice lui.

«Cos’è questo disegno?»

«Famiglia!» esclama, e mi regala un sorriso dolcissimo. Guardo il foglio e conto le sagome: una, due, tre, quattro, cinque, sei… aggrotto la fronte e lo osservo.

«Okaasan. – indico col dito il ritaglio che sta finendo di colorare – Otosan. Niichan. Neechan. Dai-chan. E questo?»

Daichi solleva la figura bianca e me la mette davanti agli occhi.

«Taro-chan!» sorride felice. Io avvampo, anche perché sento mia madre ridacchiare dalla cucina.




E dopo aver pubblicato stamattina la drabble col prompt di ieri, ci mettiamo in pari con quello odierno. 

Ammetto che "Colla" mi ha dato un po' da riflettere, poi per fortuna mi è venuto in mente che abbiamo il piccolo di casa che può paciugare con colla vinilica e quant'altro (e siamo negli anni in cui Art Attack ancora aveva presa sui giovani LOL), quindi... ecco a voi il risultato! 

Gli onorifici che Sacchan usa sono, in sequenza "mamma", "papà", "fratellone" e "sorellona" (questi ultimi due nella versione più affettuosa, indica un legame molto stretto). 

E vuoi mai che il piccolo non noti la presenza massiccia del buon Misaki nella vita della sorella? O, più che altro, gli piacerà perché gioca a calcio con lui? 

Solo il tempo ce lo dirà... forse *blink*

Baci a tutti e buona serata, sperando che questo maltempo non provochi troppi danni dalle vostre parti (da me allerta arancione, siamo tutti sul chi vive) 

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Capitolo 30
*** 30. Matrimonio ***


ET - Capitolo 1

Matrimonio

Mamma gira per casa, canticchiando non so quale canzone. Da una settimana è tutta su di giri.

«A che ora arriva?»

«Sarà qui per cena.» risponde, con un sorriso che evidenzia tutta la sua gioia nel riavere a casa papà per qualche mese.

Annuisco, e continuo a sorvegliare Daichi, che gioca tranquillo. Alzo nuovamente lo sguardo verso di lei, e di colpo mi rendo di quanto sia forte il legame che ha con mio padre: da quando stanno insieme, si vivono nella quotidianità solo pochi mesi l’anno, eppure il loro matrimonio è solido. Sorrido, augurandomi un futuro simile al loro.




È sempre una gioia quando papà Koudai torna a casa, quindi godiamoci questo momento felice, gongolando insieme a Natsuko <3 

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Capitolo 31
*** 31. Halloween ***


ET - Capitolo 1

Halloween

Mi sistemo il cappello sulla testa, mentre cerco di non toccarmi il viso, per non sciogliere il trucco.

«Ehi, streghetta. – sento alle mie spalle – Dolcetto o scherzetto?»

Mi volto e, nello stesso istante in cui incrocio i suoi occhi, mi sciolgo letteralmente.

«Dipende. – rispondo, fingendo malizia – In cosa consiste lo scherzetto?»

Taro avanza verso di me e mi mostra la bomboletta di schiuma da barba: spalanco gli occhi e alzo le mani per difendermi.

«Prendi pure tutti i dolci che vuoi!» esclamo, divertita. Lui si avvicina e mi sfiora le labbra con un bacio.

«Questo è l’unico dolcetto che desidero.»




E così, il Writober volge al termine. Ancora non ci credo, ci sono riuscita! 

Sono molto soddisfatta di me stessa, perché sono riuscita a portare a termine questa Challenge nonostante le difficoltà della RL (avevo un bel da pensare che le drabble fossero più semplici, mi sono dovuta ricredere in meno di zero!) e dei prompt che spesso mi hanno fatto pensare "E mo', che azz scrivo??" 

Però... è andata. E voi siete stati tutti molto buoni con me. Mi avete accolta e coccolata, e io mi sono sentita a casa. Perché per me, questo fandom è proprio questo: una casa, piena di persone che amo. 

Quindi grazie ancora a tutti, grazie a Sissi149 che mi ha accompagnato in questa avventura (nonostante l'abbia convinta tipo all'ultimo minuto XD), a Melanto che ci ha provato ma, povera, ne avevi troppe, e io mi sento ancora in colpa per averti traviato XD, a Blackvirgo che è in corsa ma finirà, ne sono certa *alzapugno* 
Grazie sempre alle suddette per le recensioni e il supporto fuori dal fandom (che fa molto Ferradini "E fuori dal fandom, nessuna pietà..." LOL), a khrenek che forse forse si è ricreduto su Louis XD, a CKS per la recensione su una drabble che per me ha un significato particolare...
A chi ha seguito senza commentare, vi lovvo tanto, tutti. 

Stay tuned, perché adesso che non mi sveglierò più di notte urlando "SONO SOLO CENTO PAROLEEEE", posso tornare a dedicarmi ai miei progetti, che slitteranno un po' - come se mi fossi presa un mese sabbatico - ma arriveranno, oh se arriveranno, ci potete scommettere MUAHAHAHAHAH. 

Un bacione 

Sakura chan 

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