Frammenti di fantasia

di Chocolat95
(/viewuser.php?uid=127361)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I - SM High School per gente come me ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***



Capitolo 1
*** Capitolo I - SM High School per gente come me ***





PREMESSA IMPORTANTE:

> Questa storia è in forma di BOZZA
La posto lo stesso perchè si è affacciata di forza alla mia mente e altrettanto prepotentemente voleva uscire, dunque non giudicatela come definitiva.
E' così ma POTREBBE  essere anche altro
...lo vorrebbe
Forse in futuro ce la farà ma non ora
----------------------------------
> Leggetela per curiosità se vi va
----------------------------------
> E' solo uno stralcio/riassunto di tutto ma dovete immaginarvi un universo di vampiri a metà tra Twilight e Vampire Knight (così era nella mia idea)
Quindi *spoiler necessario per capire* gli SHINee sono tutti vampiri
Ma belli belli in modo assurdo 
> La protagonista -che forse ancora non sa di questa natura- non ha nome (per ora e forse mai lo avrà), perciò se volete, potete immaginare di essere lei
> però è nata da me, quindi se mai la finirò avrà il suo momento in cui saremo praticamente uguali
----------------------------------
> Mi rendo conto che forse è più un prompt che una storia abbozzata









Arrivata nel mio nuovo mondo feci la conoscenza di Taemin.
Non so chi approcciò l'altro per primo ma lo trovai carino e dolcissimo e decisi di farci amicizia.

Finchè non arrivò Kibum che mi mise in guardia.
E pure un po' a disagio perchè non capivo come inquadrarlo.

Kibum attraeva tutto e tutti ma lui stava sempre lontano e trattava Taemin come un bambino.
Questo mi lascivasempre  interdetta ma col tempo capii; Taemin era proprio un bambino a metà tra il viziato e l'ingenuo.

E questa dualità mi spiazzava, amico sì ma proprio non sarebbe stato il mio tipo.
Il mio tipo sarebbe Kibum se non fosse stato che non avevamo mezza cosa in comune e lui non fosse così "strano".

Era decisamente meglio Jonghyun allora, quello che li veniva sempre a prendere su quell'auto dall'aria costosa nonostante si supponesse fossero tutti appena studenti.
Ma magari venivano da famiglie ricche, del resto sembravani buoni conoscenti di Lee Jinki, brillante studente di medicina in una delle scuole migliori della città.

Sì Jonghyun era decisamente il mio tipo anche se a volte sembrava non esserci tutto con la testa.
Poi capii perchè non c'è tutto: la testa l'aveva persa dietro a Kibum.
Che per fortuna gliel'aveva riportata indietro.

Il cuore però no, quello se lo era tenuto.

E anche a me sarebbe piaciuto avere qualcuno col cuore di Jonghyun, che lo mette in ogni cosa che fa, in ogni poesia che scrive.
Perchè sì, Jonghyun era poeta, faceva canzoni e le cantava a Kibum anche nel cuore della notte.

Almeno questo è quello che diceva Taemin con l'espressione di chi beccava i propri genitori darsi i bacini.
E lei non faticavo ad immaginare che qualche volta sia successo davvero.

Mi ero rassegnata dunque, quei due esistono solo l'uno per l'altro.

D'altra parte però avevo notato uno strano match con Minho, quello che chiamavano "il quarto fratello", mi trovavo a corrispondere molti suoi gusti in fatto di ragazza ideale ma non ero intenzionata a far decollare la cosa sotto un aspetto amoroso nonostante le infinite occasioni che sembravano sempre presentarsi.

E il fatto che lui fosse un principe fatto e finito, e io abbia sempre un po' avuto nel mio piccolo l'attitude della principessa non aiutava.

Per fortuna qualche volta l'avevo beccato lanciare strani sguardi a Taemin, magari sarei riuscita a levarmelo di dosso.

...sempre che Kibum non si fosse messo in mezzo per vendicarsi di quando Minho si metteva tra lui e Jonghyun.














 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo II ***


Jonghyun che è un musicista di strada e Kibum passa spesso per la via in cui lui suona.

Di solito non ha tempo per fermarsi ad ascoltarlo ma mentre la musica va, rallenta sempre un po' per poterla ascoltare più a lungo.
E soprattutto sentire bene quella magnifica voce che la accompagna.

Qualche volta vorrebbe fargli un breve video da riguardarsi poi a casa ma lì da solo in mezzo alla via sarebbe stato troppo evidente.
Un giorno però prende coraggio e dopo essergli passato davanti un paio di volte fingendo di non sapere dove andare, glielo chiede direttamente.

"Certo, puoi filmarmi, ma prima, prenderesti un mio cd?"
Kibum rimane interdetto, questo non se lo aspettava.
E soprattutto non si aspettava un prezzo del genere.

Per sfortuna del musicista e per fortuna sua, non ha tutti quei soldi dietro quindi chiede se va bene lo stesso fare un piccolo sconto

"Sei uno studente eh? Va bene, per te va bene"

La scelta di cd è vasta, non pensava ne avesse addirittura incisi, ma forse è di quei musicisti che ci provano nonostante tutto quindi si convince che va bene, può anche darglieli senza troppi problemi quei soldi.
Tira poi fuori il cellulare e Jonghyun comincia a cantare, sa che si chiama così dalla dedica che gli ha fatto in copertina.
Arrangia qualche nota semplice, da una canzone che gli ha sentito tante volte fare e quando questa finisce si scambiano ancora qualche parola prima dei ringraziamenti e dei saluti.
 

Da qualche giorno ha caricato il video sul suo profilo ma non lo ha più guardato, è tornato a casa ed è stato impegnato ma un commento fatto da un amico lo incuriosisce

"Kibum ma dove lo hai visto?!"

"È un artista di strada che ho incontrato a Seoul, perchè?"

"Quello non è un artista idiota, quello è Kim Jonghyun e quello è l'ultimo album!"
 

Kibum cade dalle nuvole, ma il suo cd preso per due spiccioli non l'ha dato a nessuno dei suoi amici che glielo hanno poi chiesto..



 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3801562