Write and... game! di My_Darkevil
(/viewuser.php?uid=305893)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cesare-Lucrezia ***
Capitolo 2: *** Roberto-Henri ***
Capitolo 3: *** Felipe-Raffaele Riario ***
Capitolo 4: *** Angelo-Cristobal ***
Capitolo 5: *** Giovanni de Medici-Silenzio ***
Capitolo 6: *** Francesco-Draghignazzo ***
Capitolo 1
*** Cesare-Lucrezia ***
WRITE AND… GAME!
Indicazioni generali
Questo gioco è nato dalla mia fantasia e ho deciso di condividerne con voi il modo in cui io e la mia inseparabile nininax lo abbiamo applicato. In questo capitolo e in quelli che seguiranno, pertanto, troverete quelli che sono gli avvicendamenti della nostra partita.
Le coppie sono state sorteggiate in maniera casuale da un gruppo di personaggi che abbiamo scelto tra quelli del manga di Cesare, seguendo di volta in volta delle categorie di affinità e dei temi specifici dettati dal gioco.
I capitoli sono stati scritti in maniera alterna da me e da nininax.
Per altre informazioni consultare le regole del gioco inserite nelle note a fine capitolo.
Personaggi di gioco
Nininax: Cesare, Raffaele Riario, Machiavelli, Felipe, Giovanni de Medici, Silenzio, Juan, Lucrezia
Rabu Darkevil: Roberto, Henri, Angelo, Alvaro, Miguel, Cristobal, Francesco, Draghignazzo
Buona lettura…
Autore: nininax
Coppia: Cesare - Lucrezia
Categoria di affinità: amore
Tema: coccole
Ora che il papa era in agonia Cesare si era dovuto precipitare a Roma ed ecco che dal finestrino della carrozza vedeva già l'immenso palazzo Borgia in cui era cresciuto.
"Quanti ricordi", pensò.
Non appena Lucrezia vide la carrozza arrivare si fiondò fuori dalla porta principale, il cuore in gola: era lui...
"Finalmente è tornato da me!", pensò emozionatissima.
Quando lo vide scendere sentì il fiato morirle in gola: era così stupendo rivederlo.
Non seppe resistere e gli corse incontro, abbracciandolo.
- Cesare! -, disse, quasi commossa per l'emozione.
L’altro rimase stupito per un attimo, ma poi sorrise dolcemente.
La sua sorellina... pareva gli fosse mancato non poco.
- Lucrezia, è bello rivederti -, rispose con voce dolce, andando a ricambiare l'abbraccio.
Lucrezia si beò di quel contatto che aveva aspettato per due lunghi anni.
- Non è vero... -, disse a quel punto, sollevando gli occhi, - Tu non mi hai pensata neanche una volta! Non mi hai scritto nessuna lettera... -, disse imbronciata.
A quelle parole Cesare sorrise, sollevandole il viso.
- Sei diventata davvero bellissima, questo mi pare di avertelo scritto -.
Alla ragazza a quel punto tornò in mente quella volta quando suo padre le aveva detto che Cesare aveva parlato di lei in una lettera che gli era arrivata.
"Allora era vero", pensò stupita.
Il suo sguardo si fece più dolce e tornò ad abbracciare il fratello.
Note dell'autrice: salve a tutti e rieccomi con un nuovo progetto! Spero che questo primo capitolo abbia stuzzicato almeno un po' il vostro interesse. Dal canto mio mi sono molto divertita in questo gioco, anche perché, in seguito vedrete, alcune coppie uscite sono davvero improbabili ed è stata un'impresa rocambolesca ma anche fin troppo spassosa inventare le vicende XD
Comunque, per chi è interessato, qui sotto ho messo a vostra disposizione le regole di gioco, in modo da farvi comprendere meglio le dinamiche dietro ogni capitolo e per spiegarvi tutto ciò che serve da sapere riguardo a “Write and… game”.
Regole
Cosa occorre: carta, penna, un dado 1/20 (se non lo avete potete usare il random number generator al seguente link https://andrew.hedges.name/experiments/random/), due giocatori e… tanta fantasia.
Innanzitutto bisogna scegliere un contesto (anime, manga, film, libri ecc) su cui basare il gioco. Nel nostro caso si tratta del manga di “Cesare, il creatore che ha distrutto”, di Fuyumi Souryo.
Subito dopo bisogna creare una lista di personaggi: il numero si adegua al quantitativo di personaggi canonici della serie e alle preferenze personali, pertanto non è già prestabilito.
In seguito si dovranno formare due gruppi con lo stesso numero di personaggi e tale numero dovrà essere pari in ogni gruppo (es. primo gruppo 8 pg, secondo gruppo 8 pg).
L’assegnazione dei personaggi è casuale e il metodo di spartizione è a libera scelta.
A questo punto ognuno dei giocatori deve assegnare un numero ai propri personaggi e questa cifra deve rimanere segreta all’altro concorrente.
Dunque, a turno, un giocatore deve scegliere due numeri, che corrisponderanno ai personaggi dell’altro e andranno a formare una coppia.
In seguito, il proprietario della coppia formata tirerà il dado e il risultato sarà l’affinità tra i due personaggi: in base al numero uscito si assegnerà una determinata categoria tra odio, antipatia, tolleranza, indifferenza, simpatia, attrazione e amore.
Per ogni categoria di affinità sono disponibili tre temi e il giocatore dovrà sceglierne uno, su cui dovrà scrivere una piccola vicenda sulla coppia, rispettando i criteri usciti.
Per una maggiore regolamentazione, il numero uscito viene compreso all’interno di un determinato tema, ma ciò non è da considerarsi tassativo.
L’intento è solo di indirizzare la scelta verso temi più coerenti con il valore del numero, ma non vi è alcun obbligo a riguardo.
Non esiste una lunghezza predefinita del testo, ma essendo una vicenda pensata per essere in sé breve è consigliabile non dilungarsi troppo.
Gli unici limiti riguardo l’aspetto qualitativo del testo sono:
- rispetto del contesto canonico della serie (in altre parole, no AU)
- rispettare, fin quando il tema scelto lo permette, i caratteri dei personaggi
- rispettare il più possibile i criteri sorteggiati per la coppia
Per il resto, si è liberi di gestire la storia a piacimento, di scegliere l’ambientazione cronologica della vicenda e di inserire, volendo, terzi personaggi che interagiscono con la coppia.
Non ci sono limiti di tempo.
Il gioco termina quando entrambi i giocatori hanno completato la stesura delle vicende previste per le proprie coppie.
Non esistono vincitori e vinti. Si gioca solo per divertirsi.
Categorie di affinità
1-2 3-4-5 6-7-8 9-10-11-12 13-14-15 16-17-18 19-20
odio | antipatia | tolleranza | indifferenza | simpatia | attrazione | amore
Temi
Odio
Azzuffata (1)
Discussione aspra (1)
Minaccia* (2)
Antipatia
Minaccia* (3-4)
Sfida (3-4)
Discussione moderata* (5)
Tolleranza
Discussione moderata* (6-7)
Critica (6-7)
Silenzio (8)
Indifferenza
Discussione pacifica (9-10)
Svolgere un compito insieme (10-11)
Passeggiata (11-12)
Simpatia
Risata (13)
Confidare (14)
Abbraccio (15)
Attrazione
Lusinghe (16-17)
Flirt (16-17)
Bacio (18)
Amore
Coccole (19)
Bacio appassionato (20)
Sesso (20)
*Alcuni temi risultano uguali, sebbene inseriti in categorie differenti. In questi casi bisogna considerare il diverso sentimento che c’è alla base e dunque orientare la vicenda secondo un’interpretazione equilibrata tra affinità e tema.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Roberto-Henri ***
Autore: Rabu darkevil
Coppia: Roberto - Henri
Categoria di affinità: tolleranza
Tema: silenzio
Quel giorno, come tante altre volte, ormai, la sala adibita ad assemblea era stata occupata da quei presuntuosi dei francesi.
Roberto non li sopportava più con quel loro atteggiamento… del resto non avevano alcun diritto di fare i padroni lì in Italia! Erano davvero odiosi...
In quel momento, mentre esitava fermo davanti all'aula, assieme a qualche altro suo compagno fiorentino, che sperava come lui di poter usarla, vide passare Henri, quel gorilla a capo del gruppo francese.
Gli passò davanti, diretto verso l'aula, ma quando gli arrivò vicino i loro sguardi accidentalmente si incrociarono.
No, non aveva il coraggio di fargli la predica, non era folle e spericolato come Angelo, tuttavia si chiese se nel suo sguardo l'altro non notasse qualche traccia del suo rancore.
Quando Henri si accinse ad entrare in aula gli capitò di lanciare uno sguardo a uno dei fiorentini. Cosa ci faceva fermo lì, lui e i suoi compagni?
Non sembrava volessero osare entrare, pertanto non si sprecò di dire nulla. Semplicemente fissò quel tipo, che ricambiava per qualche motivo il suo sguardo, e gli comunicò implicitamente di restare al suo posto, ma vide nei suoi occhi un qualcosa che tradiva un animo più nero di quel che sembrava.
In ogni caso non aveva da preoccuparsi: quel nanerottolo non poteva competere con lui e lo sapeva. Pertanto si limitò ad entrare in aula, senza degnarlo più di uno sguardo.
Note dell'autrice: ok, quando mi sono capitati questi due in coppia mi ero messa le mani nei capelli, temendo che mi uscisse un'affinità alta. Già mi stavo disperando a pensare a che cacchio poter scrivere su di loro in una possibile relazione amorosa, ma per fortuna è uscito un punteggio basso e sono tornata a respirare XD
Nonostante tutto è stato difficile trovare qualcosa di adeguato da scrivere, ma il tema "silenzio" mi è venuto in soccorso. Da questa breve vicenda ho imparato che a volte quel che si vuole comunicare esce meglio senza usare discorsi diretti e così è stato per questi due. Spero di essere riuscita a trasmettere i loro sentimenti al meglio.
P.S. Alcuni capitoli, come noterete, sono più brevi di altri e rientrerebbero logicamente nella categoria "flashfic", ma in vista del fatto che saranno presenti anche capitoli più lunghi ho preferito denominare il tutto come "oneshot".
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Felipe-Raffaele Riario ***
Autore: nininax
Coppia: Felipe – Raffaele Riario
Categoria di affinità: indifferenza
Tema: passeggiata
Felipe stava vagando per l'arcivescovado e nel mentre si guardò un po' intorno: quel palazzo era davvero lussuoso e lo sapeva bene. Ogni materiale era perfettamente pensato, ogni arredo e... ogni statua.
Sospirò.
Per quelle lo zampino sapeva che fosse di una sola persona.
Raffaele Riario sembrava molto avvezzo a possedere statue maschili in stile greco o di giovinetti.
Non che l'arte a lui dispiacesse, ma ne erano davvero tante.
Ad un certo punto si fermò ad osservare una statua di circa un metro di un giovinetto con i capelli riccioluti.
Mentre era fermo lì, vide qualcuno avvicinarsi e si stupì quando scoprì che si trattava di messer Raffaele in persona.
- Vostra eminenza -, fece un po' agitato, come se avesse combinato qualche guaio.
- Sei interessato di arte? -, osservò l’altro, guardando il ragazzo.
- Stavo solo passando di qui, è... è una statua molto gradevole alla vista! -, si giustificò Felipe.
- Oh! Vedo che gli uomini di messer Cesare hanno buon gusto in ambito di arte! -, fece l’arcivescovo, emozionato, - Ora che ci penso c'è una statua dall'altra parte dell'arcivescovado che ha dei capelli simili ai tuoi! Se mi scorti un attimo te la mostro -.
A quelle parole Felipe si sentì in trappola: come poteva dirgli di no? Ma in che guaio si era messo?
- Con... piacere... -, fece, con un sorriso insicuro.
A quel punto si trovò a passeggiare nientemeno che con l’arcivescovo Raffaele.
Se lo avesse visto Alvaro non aveva idea di che faccia avrebbe fatto.
Mentre camminavano messer Raffaele pensò bene di sfoderare il suo asso nella manica, nonché motivo principale per cui aveva avvicinato quella guardia.
- A messer Cesare piace qualche arte in particolare? -.
A quella domanda a Felipe gli venne da lanciare gli occhi al cielo, ma non poté farlo: ecco che il suo posto di guardia rischiava di passare a qualcun altro.
Note dell’autrice: Salve a tutti! Eccoci con una nuova storia questa volta scritta dalla mia partner di scrittura nininax. Ebbene anche lei, come me alla scorsa vicenda, ha avuto un po' di difficoltà all'inizio a scrivere di questi due personaggi, soprattutto perché Riario e Felipe nel manga non hanno mai avuto a che fare tra di loro in prima persona. Alla fine, però, il bello era che poteva capitare di tutto e ci si metteva in gioco e su questo siamo entrambe d’accordo. Infatti, dopo aver spremuto un po' le meningi, nininax ha tirato fuori un’ideuzza a mio parere molto azzeccata: le statue di Riario! XD Nel manga se ne è vista una, ma sicuro ne avrà altre, in particolare... di giovani ragazzi, conoscendo il tipo XD Il resto le è venuto da sé e Cesare, trattandosi di Riario, non poteva non essere tirato in ballo XD Detto questo spero che la vicenda vi sia piaciuta e alla prossima!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Angelo-Cristobal ***
Autore: Rabu darkevil
Coppia: Angelo - Cristobal
Categoria di affinità: attrazione
Tema: lusinghe
Era ormai da un po’ che Angelo, Miguel e Cristobal stavano alla taverna a bere e chiacchierare.
Angelo, però, per tutto il tempo non aveva avuto occhi che per il saggio marinaio: lo aveva affascinato fin dal primo momento e dopo averci parlato il suo interesse per lui non aveva fatto altro che aumentare.
Ad un certo punto Miguel si allontanò dal tavolo, dicendo di dover andare in bagno e lui pensò bene di non farsi sfuggire quell'occasione propizia.
- Capitano Colon... volevo dirvi che vi ammiro davvero tanto... sembrate sapere parecchie cose, siete una fonte inesauribile di conoscenze! Io nel mio piccolo mi sento abbastanza ignorante su tutto in confronto a voi! -, disse, con gli occhi che gli brillavano.
- Oh, caro ragazzo, ti ringrazio! -, sorrise il marinaio, compiaciuto, - La vita di mare è una continua avventura, se ti interessa puoi veramente prendere in considerazione la possibilità di venire con me! Miguel è una causa persa, non si staccherà mai da Cesare, ma tu... -, lo guardò intensamente, - Tu potresti -.
Quelle parole e quello sguardo misero il giovane in imbarazzo.
- B-beh, io... mi piacerebbe, ma... ho l'università qui a Pisa... ho i miei progetti... -, sospirò, affranto, - Mi dispiace... -, disse, guardando Cristobal con tristezza.
- Capisco... non ti obbligherò -, sorrise l’altro dolcemente, - Ma se mai vorrai cambiare idea puoi sempre dirmelo -, gli fece l'occhiolino.
Angelo arrossì.
- M-ma... voi tornerete a trovarmi, non è vero? -, gli chiese con la speranza negli occhi, afferrandogli le mani.
Quel gesto fece imbarazzare Cristobal, ma riuscì anche a fargli battere forte il cuore.
- Sì... mio caro ragazzo... ci rincontreremo... -, disse con un sorriso trasportato, liberando una mano dalla sua e andando a dargli una carezza sulla guancia.
Angelo chiuse gli occhi con trasporto, godendosi quel contatto, che lo fece arrossire ancor di più, ma quel momento magico fu spezzato da una voce.
- Oh-uoh...! Che succede qui? -, chiese Miguel, stupito.
Subito i due si divisero, allarmati.
- N-n-niente!! -, si affrettò a dire Angelo, rosso come un peperone.
- Ma davvero...? -, fece Miguel, scettico, - Beh, mi dispiace interrompervi ma credo sia il caso di andare, Angelo. Se vuoi, però, inizio ad avviarmi da solo -, disse con un sorriso furbo.
- No, no! Arrivo! -, disse Angelo, scattando in piedi.
Accidenti... avrebbe voluto sprofondare per quanta vergogna stava provando.
- Fuori scena -
Cesare: non posso credere ai miei occhi… il nuovo amore di Angelo X’D
Miguel: il cherubino del suo cuore *sorride malizioso*
Cesare: ecco perché ti ha chiesto di portarlo a tutti i costi al porto la prossima volta XP
Miguel: hai capito ad Angelo! *sghignazza furbo*
Cesare: preferisce gli uomini maturi *ridacchia a sua volta, con complicità*
Angelo: smettetela! >//0//<
Miguel: il fascino dell'uomo di mare *lo prende in giro*
Cesare: Cristobal ha saccheggiato un tesoro ben più prezioso dell'oro *torna alla carica*
Angelo: quale? >\\\<
Cesare: glielo dici tu, Miguel? XP
Miguel: insieme *risponde, per poi guardarlo con intesa*
Cesare e Miguel: il tuo cuoooreee <3
Angelo: smettetela!!! >o< non è affatto vero! >\\\<
Miguel: ma attento alle promesse da marinaio *continua, imperterrito*
Cesare: ahi ahi, lui potrebbe non tornare più *sorride furbo*
Miguel: a questo punto salpa con lui per Jipangu, te lo aveva proposto *sorride a sua volta*
Cesare: giusto, così potrete fare... una luna di miele!
Miguel: miele come i tuoi capelli. Sono sicuro che gli piacerà accarezzarli "pfff, mi ricorda qualcuno" *pensa, con un ghigno sul volto, mentre gli torna in mente la scena di Riario che accarezzava i capelli di Cesare, quella volta in cantina*
Cesare: *gli viene un brivido spiacevole a quelle parole, ma cerca di ignorarlo* potrebbe farci una canzone *sorride divertito*
Miguel: una bella serenata al chiaro di luna sulla Santa Maria. Cosa vuoi di più, Angelo? *lo guarda, malizioso*
Angelo: finitela! Vi siete coalizzati contro di me per dire queste falsità! >///0///<
Miguel e Cesare: eheheh XP XP
Cristobal: ehi, che state combinando voi tre?
Cesare: oh, eccolo il tuo amore *sorride furbo* corri da lui
Angelo: bastaaa! Non corro proprio da nessuno! >\\\<
Cesare: avanti *lo incita* vogliamo vedere le lingue
Cristobal: le lingue? Ma di che state parlando? *chiede, stranito*
Miguel: eeeh, Cristobal fa il difficile! *sghignazza* allora devi farti avanti tu, Angelo
Angelo: assolutamente no! >///0///<
Cesare e Miguel: bacio bacio bacio bacio!! *battono le mani a tempo*
Cristobal: santo cielo! Ma voi giovani potete riuscire a parlare facendovi capire?
Miguel: Angelo, spiega dai *ammicca*
Angelo: no!! *protesta, imbarazzato oltre ogni dire*
Cesare: forse Angelo ha difficoltà a farsi avanti *interviene, fissandolo con aria furba*
Cristobal: non riesce a dichiarare il suo amore ad una ragazza?
Cesare: non esattamente a una ragazza... XP un saggio marinaio ha rapito il suo cuore
Miguel: un marinaio genovese... *fa vago*
Cristobal: come?! O.O ma non mi pare di conoscere altri marinai con queste caratteristiche a parte me!
Cesare: *si scambia un'occhiata con Miguel* appunto!! XP XP XP
Cristobal: divina misericordia! O.O Angelo, tu ragazzo...?!
Cesare: tu quoque X’D
Angelo: sono tutte falsità!! >//o//<
Miguel: ma quali falsità! È venuto al porto apposta per te, Cristobal! Voleva darti un bacio di buona fortuna *sorride malizioso*
Angelo: non è vero!! >//o//<
Cristobal: O.O
Cesare: Angelo, guarda, ti aiutiamo noi… devi fare così *dice, prendendo tra due dita il volto di Miguel e cominciando a baciargli le labbra con apposita sensualità*
Cristobal: santo cielo! Allora avevo colto giusto quando ho detto che eravate più che come fratelli voi due! O.O
Cesare: ti stupisci, vecchio? XP Pensa ad Angelo, che non vede l'ora di baciarti *sorride sensuale*
Angelo: finitela! >//n//< non lo farò mai!
Cesare: *senza ascoltarlo* e poi, Angelo, passi alla lingua *riprende a spiegargli, per poi cacciare fuori la propria lingua e muoverla assieme a quella di Miguel con sensualità, facendo dei versi peccaminosi appositi*
Cristobal: buon cielo, i miei occhi cosa stanno guardando O.O
Angelo: O///O io... non lo farò mai! >\\\<
Cesare: dai, il tuo amore è lì, approfittane *ammicca*
Miguel: avanti, che tra poco partirà *si unisce subito*
Cristobal: credo che partirò seduta stante O.O
Cesare e Miguel: ahahahahah XP XP
Cesare: ops, lo abbiamo scandalizzato *ridacchia, divertito*
Miguel: eh già, mi sa che non tornerà davvero più, o anche se tornasse non ci verrebbe a salutare. A te, Angelo, forse sì però *sorride furbo*
Cesare: già, ne dovresti approfittare!
Miguel: dai, almeno un piccolo bacino a stampo di addio. Prima che salga sulla scialuppa XP
Angelo: noooo! >//0//< *e detto questo scappa via*
Cesare: come fa il timido *sorride a Miguel, divertito*
Miguel: eh già, è un vero peccato *ricambia il sorriso* erano graziosi insieme
Cesare: puoi ben dirlo *concorda, per poi avviarsi assieme a lui per tornare in arcivescovado*.
Note dell’autrice: salve a tutti e rieccoci! Questa volta insieme al capitolo vi ho portato anche una sorpresa extra XD Beh, l’unica cosa che posso dire per giustificare questa sfilza di cazzate è che la coppia Angelo-Cristobal ci ha fatte uscire fuori di testa! XD
Tutt’ora penso, a confronto con quelle sinora pubblicate e le prossime che verranno, che questa sia la mia crack-pairing preferita <3 Mentre la scrivevo non sapevo se ridere, vomitare o gongolare, il che mi ha reso questa esperienza unica e indimenticabile!
Anche nininax ha colto subito la “magia” di questa coppia e per questo, insieme, abbiamo deciso di mettere su questo “fuori scena”, che altro non sarebbe che il frutto di una nostra mini-roleplay, che in questo caso ho deciso di lasciare in forma grezza, per far assaporare meglio lo stato d’animo che ci ha guidate nel botta e risposta XD Inoltre è stata anche una scusa buona per mettere in mezzo i “simbiotici borgini” (appellativo che abbiamo creativamente affibbiato a Cesare e Miguel XD e ditemi voi se non è azzeccato XD).
Detto questo ci risentiamo al prossimo capitolo!
P.S. Tornando seri, ci tenevo a ringraziare quelle poche e sparute persone che ancora stanno seguendo questa raccolta, intenzionalmente o anche solo per caso o perché non hanno niente di meglio da fare. Poco importa. È vero che queste cose io e nininax le abbiamo scritte prima di tutto per noi stesse, ma ci riempie il cuore di gioia sapere che anche solo una persona abbia deciso di spendere qualche minuto del suo tempo per leggere quel che abbiamo deciso di condividere e che abbia apprezzato quel tanto che bastava per continuare a seguire gli aggiornamenti.
Quindi grazie, grazie davvero.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** Giovanni de Medici-Silenzio ***
Autore: nininax
Coppia: Giovanni de Medici - Silenzio
Categoria di affinità: attrazione
Tema: flirt
"Dio mi ha donato la sensibilità necessaria a poter apprezzare e ammirare ciò che è bello".
Giovanni continuava a ripetersi queste parole nella mente, che erano quelle che aveva rivolto a Cesare durante la sua interrogazione. Ma questo suo continuo pensarci non era allegro.
Era come se stesse cercando di usarle per giustificarsi… e sapeva bene da cosa.
Un'occhiata aveva lanciato verso di lui quando aveva pronunciato il suo "concordo" e il cuore gli era tremato. Perché? Perché Silenzio era riuscito a fare quello scherzo al suo cuore?
Non appena entrò nella sala con gli ospiti dopo la laurea cercò in ogni modo di evitarlo. Si sentiva a disagio e sapeva che se avesse rincontrato il suo sguardo un'altra volta il cuore gli sarebbe tremato di nuovo.
Perciò salutò altri ospiti, anche Cesare quando arrivò, ma proprio quando stava per dire che si ritirava un attimo sentì una voce alle sue spalle. Una voce dolce, che avrebbe rasserenato chiunque: sapeva che era lui, non poteva che essere lui.
Si voltò e il cuore, come si aspettava, gli tremò ancora.
- Messer Silenzio... -, fece in un sussurro.
Come aveva potuto minimamente pensare che avrebbe potuto evitarlo?
- Messer Giovanni, volevate già ritirarvi? Vedendo ciò mi sono affrettato per venire da voi -, ammise Silenzio, - Vorrei parlarvi, se non vi è di disturbo -, fece con voce calda.
Quelle parole procurarono in Giovanni delle ondate di calore in corpo.
- Oh... ma certo che potete... non c'è modo che voi possiate disturbarmi... -, fece in un soffio.
Silenzio sorrise, poi però il suo sguardo si fece più intenso.
- Ecco, io voglio essere sincero con voi... -, iniziò con un tono serio ma trasportato, - Durante il vostro discorso di laurea ho provato qualcosa... -, ammise, con un filo di agitazione, - Mentre parlavate, soprattutto riguardo a quanto l'arte faccia bene al cuore... per un attimo mi siete parso davanti agli occhi in modo diverso... voi dite che sia perché ho guardato alla bellezza nello stesso modo di cui discorrevate? -, disse con sincerità, guardandolo intensamente.
A quelle parole il cuore di Giovanni a momenti non gli uscì dal petto: era mai possibile che Silenzio stesse rivolgendo a lui delle simili parole?
- Alla bellezza... -, riuscì a stento a dire, ... Vi riferite alla bellezza delle mie parole? -, non poteva essere altrimenti.
- Anche... -, fece l’altro, un filo timoroso, - ... Ma sarebbe più adeguato dire alla vostra bellezza in generale... -, continuò, sentendo il suo cuore stringersi un po'.
Giovanni spalancò gli occhi.
- Messer Silenzio, se qui tra noi due la bellezza risiede in qualcuno quello siete voi... -, disse immediatamente, per poi abbassare gli occhi imbarazzato, - Siete così bello che mi è stato sufficiente un solo sguardo durante la laurea per farmi... tremare il cuore... -, ammise, arrossendo, - Ho cercato di giustificarmi con le mie stesse parole, ma non so se sia bastato... -.
Quelle parole fecero tremare il cuore di Silenzio. Quest’ultimo sorrise con intensità.
- ... Se non è bastato a voi, probabilmente non basterà neanche a me... poiché credo di aver visto anch'io in voi la bellezza che non riuscite a cogliere -.
Note dell’autrice: salve a tutti e rieccoci con un nuovo capitolo! Scusate la lunga attesa, ma per vari motivi io e nininax ci siamo ridotte ad oggi per questa pubblicazione. In ogni caso speriamo almeno che questa vicenda vi sia piaciuta. Personalmente mi ha davvero intenerita questa coppia ed è stata una sorpresa assai carina! Quando è stata sorteggiata nininax l’ha chiamata “la coppia camomilla” (e vi lascio immaginare il perché ahahah), ma alla fine è riuscita a tirare fuori una vicenda per nulla noiosa, anzi, per certi versi anche poetica XD Detto questo, spero che per le prossime pubblicazioni saremo più rapide, anche perché abbiamo ancora altre fic nella lista di storie da editare su Cesare e vorrei poter farne uscire qualcuna prima di Natale… vedremo.
Alla prossima!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** Francesco-Draghignazzo ***
Autore: Rabu darkevil
Coppia: Francesco - Draghignazzo
Categoria di affinità: amore
Tema: sesso
Era sera e Francesco si trovava all'ingresso dell'arcivescovado, in attesa.
Si sentiva agitato, come ogni volta del resto: se qualcuno li avesse visti sarebbe stato un disastro... tuttavia valeva la pena di continuare a rischiare.
Ed ecco lui: lo vide arrivare da lontano, avvolto nel suo mantello, il cappuccio calato sul viso per non farsi riconoscere. Ma sapeva perfettamente chi fosse.
Quando gli arrivò vicino lo strinse con urgenza tra le braccia.
- Sei arrivato... -, disse con trasporto.
- Sì... non potevo mancare... -, sussurrò Draghignazzo, stringendosi a lui.
Quel rapporto tra di loro era iniziato in gran segreto e così era continuato fino ad allora: Francesco era divorziato e anche prete, però questo non era riuscito a fermarli... il sentimento che li univa era troppo forte e, oh, così peccatore...
Si diressero furtivamente verso la stanza di Francesco e una volta lì nessuno li poté trattenere: si baciarono appassionatamente, ma già quel contatto non bastava più...
Dunque Francesco gli tolse il mantello, e... non solo quello.
Fu così che in quell'ennesima nottata serena e apparentemente pacifica giacquero insieme, consumando la loro irrefrenabile e segreta passione.
Note dell’autrice: ed ecco un nuovo capitolo per inaugurare il Natale! XD Vabbè, questa coppia si commenta da sola… una delle più crack finora, a parer mio ahahah! Nonostante l’iniziale difficoltà e spaesamento mi sono divertita a scriverla dopotutto, del resto non c’è nulla che possa dimostrare che una loro relazione segreta non sia possibile XD Anzi, per me e nininax ormai sono coppia fissa, eh.
Detto questo alla prossima, che spero riesca a far uscire non troppo tardi (anche se già i miei propositi di pubblicare più fic arretrate prima delle feste si sono sgretolati… ahimè).
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=3803750
|