Energia

di efgeist
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Riccardo ***
Capitolo 2: *** Tommaso ***



Capitolo 1
*** Riccardo ***


Energia 


Riccardo
 
Greta è il bang, l’energia di cui parla Tommaso Martini, di solito quando è strafatto e sbrodola le sue elucubrazioni su universo, numeri complessi e particelle subatomiche. Una sorta di genio, per intenderci, e anche un bastardo affascinante che può mandarti la vita a puttane senza pentirsene e arrivare a farti considerare le sue cazzate e le conseguenze di esse come parte dello scorrere degli eventi, del disegno di Dio – in cui non crede – su cui lui non ha alcun potere decisionale.
Stronzate, tutti lo sanno ma nessuno lo dice ad alta voce. Riccardo non lo fa di sicuro, perché a Tommaso ci tiene e comunque sua madre se n’è andata di casa e lui vive nella sua mansarda da quasi un anno quindi beh, non è il caso.
 
Le lenzuola bianche che odorano di fumo e sudore provocano dei rumori sottili e delicati, mentre Riccardo si gira sul fianco sinistro, appoggiandosi su un gomito. Il viso di Greta è coperto dai suoi ricci scuri, gli occhi troppo verdi ancora chiusi e le ciglia lunghissime le sfiorano le guance. Tommaso la paragonerebbe ad un’opera d’arte, Riccardo non ne conosce poi così tante quindi si limita a pensare che è bellissima, appuntandosi mentalmente di parlarne con Tommaso, in ogni caso, di Greta e della sua armonia fisica degna di un quadro e che per di più sembra essere semplicemente l’ovvia manifestazione della sua anima. Riccardo comunque rimane sempre un inguaribile fan dei The Script, quindi pensa anche che Greta sia la sua parte migliore e, se proprio deve metterci di mezzo l’energia perché è quello che Tommaso Martini farebbe, allora bene, Greta è quella vitale per lui.

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Capitolo 2
*** Tommaso ***


Tommaso
 
Riccardo e Greta sono una rivoluzione. Tommaso è modestamente piuttosto intelligente e sa che è la forza di gravità che permette alla Terra e ai pianeti di seguire un’orbita attorno a quella stella che chiamiamo Sole, e che è sempre la forza di gravità a tenerci attaccati al suolo impedendoci di fluttuare liberi nello spazio. Quando li ha visti insieme ha comunque iniziato a dubitare della veridicità di tali leggi e teorie, e ha pensato che il principio dell’Universo, la causa prima della vita fossero loro due. Stronzate la scienza e i secoli di studi, quindi, perché la potenza di Riccardo e Greta è capace di distruggere ogni regola e supposizione, e Tommaso ha una lunga serie di ragionevoli argomentazioni per cui credere che in realtà è l’Amore, non la gravità, l’unica forza incisiva nelle dinamiche dell’universo, e sarebbe seriamente disposto a tenere conferenze pubbliche su tale argomento, se non fosse che questo implicherebbe l’accettazione da parte sua del fatto che lui, l’Amore, non l’ha mai provato.
 
E quindi, forza di gravità si diceva. Lo scrive anche nella sua relazione di scienze e alla fine è meglio così, ‘ché non solo gli farà guadagnare un dieci ma gli eviterà anche inutili discussioni con la sua professoressa di scienze che è sì intelligente, ma altrettanto chiusa nel suo limitato mondo fatto di calcoli e leggi fisiche. Salva il documento e spegne velocemente il computer, la prima cosa che fa è quindi quella di controllare il cellulare. Scorre l’indice sullo schermo illuminato, scopre con poco entusiasmo che Marta gli ha inviato due messaggi vocali, che fa partire mentre abbassa il volume del dispositivo al minimo. Accende piuttosto lo stereo, Violet Hill dei Coldplay riempie subito il silenzio della stanza e Tommaso non può fare a meno di sbuffare un sorriso quando si accascia sul letto sfatto. Fissa il soffitto e ripassa in pochi istanti le teorie, scientifiche e non, sull’equilibrio dell'universo; lascia quindi andare un rumoroso sospiro di disappunto, perché tutto sembra quadrare e incastrarsi perfettamente al proprio posto, tutto al di fuori della sua relazione con Marta che apparentemente vive seguendo leggi particolari, confuse e piene di eccezioni in quel mondo tanto lineare ed ordinato. Quando Riccardo gli lancia la giacca sullo stomaco e lo invita cortesemente ad alzare il culo perché non ha intenzione di arrivare tardi a scuola, Tommaso non ha ancora avuto nessuna illuminazione sul tassello “Tommaso e Marta”, che non ne vuole sapere di trovare un suo posto ordinato da qualche parte nel cosmo. Ha solo un forte mal di testa.

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