Anniversario

di inzaghina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo - Commemorazione ***
Capitolo 2: *** Secondo - Victoire ***
Capitolo 3: *** Quinto - Testimone ***
Capitolo 4: *** Settimo - Chiusura ***
Capitolo 5: *** Decimo - Irresistibile ***
Capitolo 6: *** Ventesimo - Si! ***
Capitolo 7: *** Venticinquesimo - Coraggio ***



Capitolo 1
*** Primo - Commemorazione ***


Questa raccolta partecipa al contest ‘Harry Potter – Il boccino è piccolo, ma vale tanti punti!’ indetto da Mokochan sul forum Torre di Carta.
 


Primo - Commemorazione
 
 


Il profumo dei capelli di Ginny e la mano, stretta nella sua, erano le uniche cose che gli stavano impedendo d’impazzire e di lasciarsi sopraffare dal dolore. Era passato un anno dalla Battaglia di Hogwarts, dalla morte di così tante persone a cui voleva bene, dalla fine di un incubo e dall’inizio del resto della sua vita.
Quando Kingsley iniziò a scandire i nomi dei caduti, una lacrima solcò il viso di Harry, scivolando fino alle sue labbra serrate.
Due calde iridi nocciola incontrarono quelle smeraldo, con fierezza e dolcezza “stringimi, Harry.”
Lui obbedì, baciandola tra i capelli “non so cosa farei senza te, Gin.”
“Non dovrai mai scoprirlo, Harry!”
 

[Harry&Ginny - 110 parole]





Note dell'autrice:

Buonasera a tutti!
Quando ho visto questo contest ho subito avuto l'ispirazione per scrivere delle drabble tutte incentrate sull'anniversario del 2 maggio, che è diventata una data sicuramente imprescindibile nelle vite dei sopravvissuti e, in particolare, della famiglia Weasley-Potter. Ogni drabble sarà ambientata in un anniversario diverso, indicato nel titolo e coinvolgerà una coppia diversa, i primi due sarano in sequenza, dal terzo in poi ci saranno dei salti temporali.
Non potevo che partire dal nostro eroe, sicuramente uno dei più toccati dagli eventi del 2 maggio; sono convinta che, con Ginny al suo fianco, sia riuscito a superare tutti i lutti che lo hanno colpito e ad incolparsi sempre meno per la sorte dei caduti.
Le drabble sono tutte pronte, quindi conto di aggiornare ogni giorno in questa settimana, concludendo la raccolta domenica.
Come sempre, spero di leggere un parere di voi lettori.
Un abbraccio,
Francy

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Capitolo 2
*** Secondo - Victoire ***


Secondo - Victoire


 
 
Una fitta la riscosse dal dormiveglia e Fleur sbuffò impercettibilmente “non sono comoda neanch’io, chérie!”
Si sedette faticosamente, cercando di calmarsi, osservando il viso del marito illuminato dai pallidi raggi lunari. Una nuova fitta, seguita da una sensazione di bagnato, la fece gemere e Bill le fu subito accanto “che succede, tesoro?” domandò, accarezzandola.
“È ora, mon amour.”
“É troppo presto!”
“Non per lei…”
Pochi attimi dopo, i due emergevano, mano nella mano, dal camino del San Mungo.
 
Ci vollero sei faticose ore di spinte, con Bill al suo fianco, prima di incontrare la loro bambina.
“Voilà notre fille, Williàm!”
La baciò teneramente “è perfetta, Fleur.”
“Proprio come suo padre…”
“Spero che erediterà la tua bellezza e la tua forza.”
“E io che abbia il tuo courage…”
La piccola sbadigliò, puntando gli occhioni blu sui genitori, incantandoli entrambi.
“Possiamo entrare?!”
I neogenitori si voltarono verso la porta, dov’era affollata l’intera famiglia Weasley.
“Venite!”
“È bellissima, ragazzi” tubò Molly.
“Grazie a Merlino somiglia alla mamma” commentò George, prendendosi uno scappellotto da Angelina.
“Auguri” Hermione e Ginny abbracciarono Fleur.
“Come avete deciso di chiamarla?” chiese Arthur, emozionato.
Un fugace scambio di sguardi fu l’unica necessità, prima che Bill rispondesse, deciso “Vi presentiamo Victoire”
“È un nome bellissimo” commentò Molly, piangendo di gioia.
 

[Bill&Fleur - 210 parole]




Nota dell'autrice:
Eccomi qui, come promesso, con la seconda drabble di questa raccolta, una doppia drabble per l'esattezza. Ci ho provato a scriverla con un massimo di 110 parole, ma proprio non veniva come speravo e quindi ho approfittato del fatto che la drabble potesse essere doppia o tripla... Nel mio personalissimo headcanon, il secondo anniversario ha sancito l'inizio della guarigione per l'intera famiglia Weasley-Potter, con l'arrivo di Victoire, esattamente nel giorno in cui si commemoravano i caduti, con Bill e Fleur, che io adoro, che coronano il loro sogno d'amore aggiungendo il primo nuovo membro alla loro famiglia, con George che riesce a far euna battuta e con Molly ed Arthur che si commuovono.
Ringrazio tutti quelli che hanno già commentato, aggiunto la storia alle seguite e preferite e vi do appuntamento a domani con il prossimo anniversario!
Buona serata,
Francy

 

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Capitolo 3
*** Quinto - Testimone ***


Quinto - Testimone
 

 

Il vento ululava tra le tombe dei caduti e George pensava che quello fosse il clima più appropriato per quella giornata. Si sedette di fronte alla lapide del suo gemello, sorridendo alla vista della foto che sua madre aveva insistito per scegliere, un’istantanea in cui Fred indossava un appariscente maglione con la sua iniziale.

 

Ma neanche noi siamo stupidi... sappiamo benissimo che ci chiamiamo Gred e Forge!”¹

 

George si ritrovò a pensare che quei dannati maglioni con l’iniziale gli mancavano infinitamente “sai, fratello… non mi ha più fatto nessun maglione con l’iniziale da quando, beh… lo sai, no?” una lacrima solitaria gli percorse la guancia.
Era talmente concentrato sulla conversazione immaginaria, che non si accorse nemmeno dei passi che risuonavano alle sue spalle.
“Immaginavo di trovarti qui…”
Sollevò lo sguardo sulla sua fidanzata “mi conosci bene.”
“Vorrei sperarlo, visto che stiamo per sposarci…”
“Eh già, Freddie… ci credi? Angelina ha detto sì!” esclamò il ragazzo, voltandosi nuovamente verso la tomba, osservando il fratello ammiccare ancora ed ancora.
“Non mi sembra possibile che siano passati già cinque anni” sussurrò lei, sedendosi al suo fianco.
“Così come sembra impossibile che non sarà il mio testimone…”
“Lui ci sarà, George.”
“Lo so, non se lo perderebbe mai!” dichiarò, stringendo la mano della fidanzata.

 

[George&Angelina - 210 parole] 

 



¹ Citazione tratta da “Harry Potter e la pietra filosofale”.


Nota dell’autrice:
Eccomi qui, con il terzo capitolo di questa raccolta, uno dei più delicati, lo ammetto, perché è della metà di Fred che stiamo parlando. Sono passati 5 anni, ma George ancora ne sente la mancanza, ovviamente, anche se sta andando avanti e si sposerà con la donna che ama. Non potevo che citare i maglioni con l’iniziale e quella frase, emblematica, risalente al primo libro, all’epoca in cui abbiamo fatto la conoscenza con quelle sue teste matte, come le chiama Bri... mi piace pensare ch Fred vegli su tutta la sua famiglia, in compagnia di 3 ragazzi cresciuti troppo in fretta e delle mogli morte troppo giovani di 2 di loro. Anche stavolta la drabble é doppia, perché in 110 parole non ci sarebbe stato tutto. Un giorno migliorerò, spero, per intanto fatemi sapere che ne pensate.
Questo  capitolo é dedicato a Bri ed al suo smodato amore per i gemelli Weasley.
A domani!
Francy

 

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Capitolo 4
*** Settimo - Chiusura ***


Settimo - Chiusura

 
 
Il chiacchiericcio che proveniva dalla sala, dove si erano riuniti tutti dopo la commemorazione, dava un senso di pace alla padrona di casa.
“Tutto bene, tesoro?”
“Questa giornata è sempre dura, caro…” rispose, sorridendo al marito.
Lui le posò una mano sulla spalla “come per tutti noi.”
“Oggi sono sette anni che non abbiamo più sette figli, Arthur… eppure entro la fine dell’anno avremo sette nipoti ed è come se fosse la chiusura di un cerchio, non trovi?”
“Direi proprio di sì.”
“Fred sarebbe stato un fantastico zio!”
“Ed un padre affettuoso…”
“Sono sicura che assisterà i suoi nipoti in ogni scherzo…”
“Non c’è alcun dubbio!” annuì Arthur, abbracciandola stretta.
 
 
[Molly&Arthur - 110 parole]




Nota dell’autrice:
Eccomi qui con la quarta drabble di questa raccolta, ovviamente non potevano mancare Arthur e Molly, i due capisaldi della famiglia Weasley-Potter, che hanno perso un figlio in quel fatidico 2 maggio, ma che ne sono usciti più forti di prima, da questa perdita tremendamente triste. Nel mio personale headcanon, l’ordine di nascita dei nipoti a cui alludo in questa storia è questo: Victoire, Molly Jr., Dominique, Fred Jr., James e Lucy. Il settimo nipote a cui si fa riferimento è, ovviamente, Teddy, perché sono fermamente convinta che Molly ed Arthur lo abbiano considerato a tutti gli effetti il loro primo nipotino...
Mi auguro che questo piccolo excursus alla Tana vi sia piaciuto e ci vediamo domani con il prossimo capitolo.
Grazie a tutti quelli che seguono e commentano questa raccolta.
Un abbraccio,
Francy 

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Capitolo 5
*** Decimo - Irresistibile ***


 

DecimoIrresistibile

 

Il vestito blu notte abbracciava le curve ed il ventre prominente di Hermione, intenta ad applicarsi il mascara allo specchio.
Ron entrò nella camera da letto, con Rose tra le braccia “wow” esalò, osservando il riflesso della moglie “sei bellissima!”
“Ma se sono enorme!”
“Sei incinta e sei assolutamente meravigliosa” reiterò Ron “giusto, Rosie?”
La bambina annuì, sorridendo all’indirizzo del suo eroe.
“Vedi, anche Rosie è d’accordo…”
“Rose non ha nemmeno due anni, Ronald” borbottò la donna.
“La nostra piccola non sbaglia mai… ha ereditato la tua intelligenza!” le rammentò il marito, puntando gli occhi cerulei in quelli nocciola della moglie.
“Sfortunatamente ha anche ereditato i tuoi irresistibili occhi azzurri…” bofonchiò Hermione, prima che Ron posasse le labbra sulle sue.
“E questo che significa?”
“Che è virtualmente impossibile dirle di no, esattamente come con te…”
“Beh, anche tu hai lo stesso potere su di me, tesoro” Ron le sorrise teneramente ed Hermione si sciolse, sentendo le lacrime scorrerle lungo le guance.
“Che succede?”
“Sono questi stupidi ormoni!” si lamentò.
“Mi hai fatto preoccupare” sorrise lui, baciandola nuovamente.
“Mamma bua?” chiese Rose, preoccupata.
“No, tesoro… la mamma sta benissimo.”   

“Ho tutto quello che voglio” la rassicurò, baciandola tra i riccioli rossi.

 

[Ron&Hermione - 200 parole]

 

 

 

 

Nota dell’autrice:

Eccomi qui, con la quinta drabble di questa raccolta, che non poteva non includere una delle mie coppie preferite in assoluto. Ho iniziato a pensare che fossero fatti l’una per l’altro sin dal secondo libro, se non addirittura dal primo (con il loro incontro sul treno) ed è stato bellissimo vedere la loro evoluzione, da sconosciuti che mal si sopportavano, ad amici, a migliori amici e, finalmente, ad innamorati. La loro evoluzione lenta è stata emozionante e spero di rendere loro giustizia con questa drabble leggera. Immagino che, anche dopo sposati, Ron continui a guardare Hermione come ha fatto al matrimonio di Bill e Fleur, inoltre nel mio headcanon Rose adora suo padre e ci tenevo ad aggiungere questo dettaglio, anche se qui la signorina non ha nemmeno due anni.
Spero vi sia piaciuta e ci vediamo domani con la prossima!
Francy 

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Capitolo 6
*** Ventesimo - Si! ***


Ventesimo – Sì!

 

Pervaso dall’ansia, Teddy controllò per l’ennesima volta che la scatolina di velluto fosse ancora nella tasca del mantello, dove l’aveva infilata quella mattina. I giardini di Hogwarts si stagliavano maestosi di fronte a lui e questo significava che, a minuti, l’avrebbe rivista.
I capelli biondi di Victoire riflettevano la luce che filtrava dalle finestre dell’ingresso, dove lei e l’altro Caposcuola attendevano le delegazioni. Teddy, attardatosi nelle retrovie, la vide salutare con entusiasmo Harry ed alcuni degli Aurorpiù anziani.
Quando i suoi occhi incontrarono quelli celesti di lei, il bel viso della studentessa si aprì nel sorriso che riusciva a far capitolare chiunque, al suo cospetto.
“Buon compleanno, Vic!” esclamò, stringendola a sé, fregandosene del protocollo.
La risata melodiosa di Victoire risuonò nelle sue orecchie, stordendolo di felicità.
“Hai ricevuto i fiori?”
La ragazza annuì “lo sai che adoro i tulipani” sussurrò, prima di chiudere la distanza che li separava e posare le labbra sulle sue; Teddy rispose con entusiasmo al bacio, anche se sapeva che non era il comportamento appropriato per una recluta. 
Senza tergiversare oltre, davanti ad una platea decisamente superflua, mise la mano in tasca e le porse la scatola “Vuoi sposarmi?!”
Gli occhi di lei s’inumidirono “mille volte sì, Teddy!”
E Teddy la sollevò, abbracciandola.

 

[Teddy&Victoire - 210 parole] 

 

 

Nota dell’autrice:

Buonasera a tutti e scusatemi per il ritardo della pubblicazione della sesta drabble di questa raccolta. Purtroppo, come ho già accennato a Bri, ieri sera qualcuno ha pensato di farci un regalo di Natale in anticipo entrandoci in casa, rovistando ovunque e prendendo le poche cose di valore che avevamo, oltre ad averci sedato cane e gatta (il cane anche picchiato) e ad aver reso irrespirabile l’aria di casa con qualche spray urticante. Ovviamente abbiamo passato una serata/notte d’inferno e non ho proprio avuto occasione di postare... so anche che accadono cose molto più gravi di questa, ma è brutto non sentirsi più al sicuro a casa propria! 

Detto questo, scusatemi per lo sfogo, vi lascio alla penultima drabble, incentrata su una della mie coppie della Nuova Generazione preferita: Teddy e Victoire. Ho un mio personalissimo headcanon secondo cui Teddy sceglierà proprio il diciottesimo compleanno di Victoire per chiederle di sposarlo, quindi ci tenevo ad includere questo momento nella raccolta, perché immagino che il 2 maggio sia un giorno complicato per Teddy, l’anniversario del suo essere diventato orfano e al contempo il compleanno della ragazza che ama.

Spero che la drabble vi sia piaciuta e ci vediamo domani con l’ultimo appuntamento.

Buona serata,

Francy 

 

 

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Capitolo 7
*** Venticinquesimo - Coraggio ***


Venticinquesimo – Coraggio

 

“Ricordatemi perché ho accettato l’invito di Scorpius a questo dannato ballo?” sdraiata sul letto, Rose fissava le cugine.
“Malfoy è solo uno degli studenti più fighi della scuola, Rosie!” sogghignò Lily, mentre Dominique roteava gli occhi, aggiungendo “Voi due ormai state insieme, no? Era ovvio che t’invitasse!”
“Ma i nostri genitori non lo sanno…” 
“Sopravvivranno, Rosie!” la rassicurò Lucy, osservando Lily aprire l’armadio contenente i vestiti che Dominique aveva messo a disposizione per la serata e decidendo che essere Caposcuola aveva i suoi vantaggi.
“Se zio Ron dovesse diseredarti puoi sempre trasferirti da noi!” concluse Roxanne, strizzandole l’occhio. Rose rispose con un gestaccio.

Ai piedi della scalinata che si stagliava di fronte alla Sala Grande, un irrequieto Scorpius camminava avanti e indietro, passandosi nervosamente la mano tra i capelli chiarissimi.
“Farai un buco nel pavimento, Scorp!” ridacchiò Albus, guardandolo divertito.
“Fai del sarcasmo?!”
“Rilassati, le ragazze arriveranno presto…”
“Tuo zio mi ucciderà, quando vedrà a chi s’accompagna la sua preziosa bambina.”
Al gli diede una pacca sulla spalla “supererai anche questa… tira fuori il coraggio!”
“Ti ricordo che noi Serpi non siamo famosi per quella qualità…”
Il suo migliore amico fece spallucce e Scorpius stava per inveire contro di lui, prima di sollevare lo sguardo ed ammutolire completamente. Rose indossava un abito rosso ciliegia che le stava d’incanto, i capelli erano sciolti e le labbra, della stessa tonalità del vestito, facevano risplendere gli occhi cerulei. Il Serpeverde decise che valeva la pena soffrire per una simile visione.

Poco dopo Scorpius stringeva Rose, piuttosto negata nel ballo, sorridendole divertito. La risata gli morì sulle labbra, quando incontrò lo sguardo assassino di suo padre, subito placato dalla moglie.
“Sono arrivati, Rosie.”
“Andrà alla grande!”
“Se così non fosse, combatterò… perché io ti amo, Rose Weasley!” dichiarò risoluto.
“Ti amo anche io, Scorpius Malfoy!” rispose, baciandolo, e provocando numerosi sguardi scioccati in sala.

 

[Rose&Scorpius - 310 parole]

 

 

 

Nota dell’autrice:
Buonasera a tutti, quasi non ci credo di essere già arrivata alla fine di questa raccolta che ho amato scrivere e che spero sia piaciuta anche a voi. Innanzitutto vi ringrazio per le recensioni che mi avete lasciato negli scorsi capitoli, cercherò di rispondere quanto prima, scusate ma il tempo é ancor più tiranno al momento.
Ho deciso di concludere la raccolta con Rose e Scorpius, perché sono un’altra coppia della Nuova Generazione che adoro e perché amo mettere in difficoltà Ron, cosa potrebbe essere peggio di un Malfoy per genero?! Tra l’altro é una drabble tripla perché ho usato davvero troppi personaggi, perdonatemi per il mio solito essere prolissa... il ballo a cui partecipano è quello che si fa in onore dei Caduti del 2 maggio.
Albus lo immagino molto simile al padre, ma un po’ più perspicace, mentre sono convinta che i cuigni Weasley-Potter  siano molto uniti e la scena iniziale é dedicata proprio a questo mio headcanon.
Fatemi sapere che ne pensate e ci sentiamo, spero presto, con un’altra raccolta... avrei un’idea natalizia, vediamo se va in porto.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno letto, seguito e commentato la storia, specialmente: Bri e Jess che hanno commentato ogni capitolo, ma anche Gatty, Adho e tutti gli altri lettori.
Alla prossima,
Francy 

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