POV Marinette.

"Adrien, si chiama adrien" gli rispondo sorridendo.

Pov Marinette

Adesso ho gli occhi di tutti i miei compagni addosso compresi quelli di Adrien. Non so cosa fare... Forse è meglio chiarire subito le cose con il mio compagno di classe... 

"ehm... Io..." non faccio in tempo a dire una parola perché il suono della campanella mi interrompe. Tutti cominciarono a tornare al loro posto;

Nathanael mi sorride imbarazzato e poi si alza anche lui per tornare al suo posto. 

Il resto della giornata passa lentamente, molto lentamente; e quando finiscono le lezioni scappo verso casa per evitare qualunque domanda da parte dei miei compagni. 

Pov Adrien

Finalmente a casa! Mi butto sul letto e ripenso a quello che è successo oggi a scuola. 

Adesso lo sanno tutti che sono innamorato di Ladybug! Questa si che è una catastrofe... Poi ripenso alle parole Nathanael... Non può essere che il suo amore sia ricambiato da Marinette... È impossibile che a lei possa piacere un ragazzo come lui... ASPETTA! Perché mi sto facendo tutte queste domande? A me non importa niente se Marinette ricambia i sentimenti di Nathanael oppure no... 

Oppure mi importa? No, io amo Ladybug... Allora perché non riesco a  togliermi dalla testa Marinette? I miei pensieri vengono interrotti dal mio kwami che esce dal mio zaino. 

"sto morendo di fame!" mi dice cadendo sulla scrivania in modo teatrale. 

"ma non sei immortale? Non puoi morire di fame!" gli rispondo io. 

"questo non vuol dire che non devo mangiare... Quindi dammi subito il mio camembert!". 

Mi avvicino alla scrivania e prendo una fetta di formaggio per Plagg; poi mi avvicino alla finestra e inizio a pensare a Ladybug... Ormai ha da una settimana  che non la vedo e inizia a mancarmi... Così inizio ad immaginare la mia Lady con la sua tutina a pois, il suo sorriso, i suoi blu e profondi come l'oceano... 

"Marinette..." dico senza neanche rendermene conto. 

"Ehi a che pensi?" mi dice Plagg dalla scrivania. 

"non sono affari tuoi!" gli rispondo. 

"stavi pensando a Marinette?" mi dice. 

"COSA?!? MA COME TI È VENUTO IN MENTE?!?" gli dico rosso in viso. 

"Hai sussurrato il suo nome quindi ho pensato che..." 

"ASPETTA! Ho sussurrato il suo nome? Quando è stato?" gli chiedo confuso. 

"prima mentre eri appoggiato alla finestra" mi dice lui tranquillo. 

Resto immobile; davvero ho detto il suo nome senza nemmeno rendermene conto? 

"Ehi va tutto bene?" la voce del mio kwami mi riporta alla realtà. 

"si ho solo bisogno di fare un giro e di chiarirmi le idee" gli rispondo 

"Plagg trasformarmi". 

Pov Marinette 

Mi butto sul letto e ripenso a quello che è successo oggi a scuola. Ho scoperto che il ragazzo di cui sono follemente innamorata è innamorato di me, o meglio del mio alter ego... Mentre Nathanael di è preso una cotta per me e lo ha dichiarato davanti a tutti!!! Adesso non so proprio che fare! 

A risvegliarmi dai miei pensieri è Tikki. 

"Marinette tutto bene?" mi chiede. 

" si credo di sì... Ho solo bisogno di una boccata d'aria" gli dico dolcemente. 

Ci penso un po' e decido che forse è meglio stare da sola sulla torre Eiffel. 

Così ordino al mio kwami di trasformarmi e salto sui tetti di Parigi. 

Arrivata sulla torre Eiffel mi accorgo di non essere da sola, Chat noir è seduto su una delle travi immerso nei suoi pensieri... 

"anche tu qui?" gli chiedo. 

"ciao my lady" mi risponde lui sorridendo. 

" avevo bisogno di chiarirmi le idee e quale posto migliore di questo?" mi dice indicando l'orizzonte. 

"in effetti hai ragione" gli rispondo guardando anch'io l'orizzonte. 

"e tu perché sei qui?" mi chiede ad un tratto. 

"avevo bisogno di prendere un po' d'aria fresca" gli rispondo facendo un lieve sorriso. 

"qualche problema?" mi chiede. 

"diciamo che non è stata una delle mie migliori giornate" gli dico. 

"come mai?" mi chiede. 

"ho scoperto che il ragazzo di cui sono follemente innamorata è innamorata soltanto del mio alter ego" gli dico. 

"è come mai sei triste?!? Dovresti essere felice no? In un certo senso ricambia i tuoi sentimenti..." mi dice. 

"invece no! Quando non sono Ladybug non sa nemmeno che esisto;Lui ama solo una parte di me..." gli spiego diventano triste.

"Allora questo ragazzo è proprio uno stupido se non riesce ad amarti per quello che sei veramente" dice cercando di tirarmi su il morale. 

"questo non puoi dirlo con certezza, non sai chi si cela dietro la mia maschera." gli rispondo. 

"È vero...non so chi c'è dietro questa maschera, ma sono sicuro che c'è una ragazza meravigliosa, dolcissima e sempre pronta ad aiutare!". 

A queste parole sorrido. 

" Grazie Chat"gli dico. 

"Sono convinto che sia la verità" mi dice sorridendo. 

Dopo un minuto di silenzio mi chiede:

"posso sapere come si chiama?" 

"Come si chiama chi?!?" gli chiedo confusa. 

"Il ragazzo di cui sei innamorata" mi dice titubante. 

Non so che fare... Glielo dico oppure no? Mi fido di Chat.... Ma non so se sia la cosa migliore da fare.... 

"Adrien, si chiama Adrien!" gli rispondo sorridendo.

Pov. Marinette 

Io e Nathanael ci sediamo su una panchina 

"Marinette io..." inizia  a parlare 

"Nathanael so già cosa vuoi dirmi..."lo interrompo io.

"Davvero?" Mi dice lui stupito.

"Sì so che mi vuoi parlare di quello che è successo a scuola..." gli dico senza giri di parole.

"Tu.....tu n-non ricambi i miei s - sentimenti vero?"Mi dice  abbassando lo sguardo.

"Vedi Nathanael tu sei un ragazzo davvero carino, dolce e gentile...."cerco di spiegargli.

"Ma?"Mi chiede lui diventando triste.

"Sono innamorata di un  altro ragazzo.." gli rispondo.

Lui abbassa lo sguardo e non dice più niente.

"È Adrien vero?" Mi dice ad un tratto in un sussurro. 

"Come?" Gli chiedo fingendo di non aver capito.

"Adrien, è lui il ragazzo di cui sei innamorata... dico bene?" Mi dice tenendo sempre la testa bassa.

"Ma cosa te lo fa pensare? Non è lui!" Dico sperando di convincerlo. 

"Ti prego Marinette non mentirmi...." mi dice lui alzando lo sguardo.

"E va bene.... si è lui...." dico rossa in viso.

"Ti prego non lo devi dire a nessuno!"gli dico guardandolo in faccia.

"Stai tranquilla... il tuo segreto è al sicuro con me!"mi dice facendomi un lieve sorriso. 

Stiamo qualche minuto senza parlare. Ad un tratto il telefono di Nathanael inizia a squillare e lui risponde. Dopo che chiude la chiamata mi dice:" era mia madre, devo andare!".

Così mi da un bacio sulla guancia e se ne va...

Pov. Adrien 

"Dai, forza ,fai un bel sorriso!" Mi dice il fotografo.

Dopo quello che è successo e con tutti i miei pensieri non riuscivo più a sorridere...

"Non ce la faccio!" Dichiaro al fotografo.

"D'accordo per oggi può bastare" mi dice lui spegnendo la fotocamera.

Non me lo faccio ripetere due volte... così mi alzo e mi dirigo verso casa.

Arrivata a casa saluto Nathalie e salgo le scale per andare nella mia stanza;mi butto sul letto e ripenso a Marinette e Nathanael ....non riesco a capire il perché, ma avrei una voglia di prendere a schiaffi testa di pomodoro fino a farlo scoppiare in lacrime!

Pov. Marinette 

Dopo essere stata qualche altro minuto seduta sulla panchina decido di tornare anche io a casa. Comincio  a camminare pensando al discorso fatto con Nathanael quando qualcosa attira la mia attenzione...

"Per oggi va bene così smontate tutto! Adrien è dovuto andare via!"sento dire al suo fotografo.

Dove è andato? È strano che lui abbandoni così il set fotografico...

"Marinette tutto bene?" Mi dice Tikki dalla borsetta.

"C'è qualcosa che non va... Adrien non se n'è mai andato nel bel mezzo di un set fotografico....forse è meglio andare a controllare che sia tutto ok..." così cerco un posto dove nessuno può vedermi.

"Tikki trasformami".

Salto sui tetti fino ad arrivare alla villa Agreste. Sbircio dalla finestra che da sulla stanza di Adrien e lo vedo buttato sul letto con uno sguardo confuso e triste.

Cosa gli sarà successo?

Pov. Adrien 

Sono sdraiato sul letto quando sento un rumore provenire dalla finestra. Alzo lo sguardo e vedo Ladybug appoggiata alla finestra. Così mi alzo e apro la finestra...

"Mi stavi spiando? " le dico sorridendo.

"N-no! Stavo solo facendo un giro di controllo..." mi risponde lei rossa in viso.

"Certo certo" dico in modo sarcastico facendole segno di entrare.

Con un salto atterra nella mia stanza. Ci sediamo sul divano e io mi perdo nei suoi occhi...

"Tutto bene?" Mi dice ad un tratto la mia insettina.

"Così cosi...diciamo che non è stata una delle mie giornate migliori..."rispondo sorridendo.

"Come mai?" Mi chiede.

"Non lo so nemmeno io..." gli dico.

"Ti va di parlarne?" mi dice con un tono di voce rassicurante.

"Credo di essere geloso di una mia amica" gli dico.

"E quindi qual'è il problema?" Mi domanda.

"Il fatto è che...lei è solo una mia amica e non capisco il perché di questo gelosia..." le dico.

"Magari sei innamorato di lei..." mi dice.

"No impossibile. Io sono innamorato di un'altra ragazza!" Le dico tutto d'un fiato.

"E posso sapere chi è questa ragazza?" Mi chiede lei avvicinandosi a me.

"Io...io n-non posso dirtelo..." gli rispondo.

O forse è meglio se glielo dico... lei è innamorata di me...me lo ha confessato sulla torre Eiffel l'altro giorno...per l'esattezza lo ha confessato a Chat noir che poi sarei io...quindi perché non dirle che anche io sono cotto di lei? 

"Ladybug io..." non riesco a continuare la frase...mi perdo di nuovo nei suoi grandi occhioni blu...perché i suoi occhi mi fanno questo effetto? 

Comincio ad avvicinarmi a lei come se avessi il pilota automatico. A dividerci c'è solo un respiro.

Chiudo gli occhi volendo assaporare ogni singolo momento anche nella mia mente. Così mi avvicino ancora un po' e...

_SPAZIO AUTRICE_

ecco a voi il quarto capitolo... Spero che questa storia vi piaccia... Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione... A presto! Marili_01

Così mi avvicino ancora un po e..

"Chat, va tutto bene?"Mi dice lei.

Esco da scuola e mi dirigo verso casa.

Salgo in camera mia dopo aver pranzato e comincio ad uscire tutti i vestiti dall'armadio. 

"Non ho niente da mettermi!!" Urlo tirando fuori dal l'armadio anche l'ultimo vestito.

"Settimana scorsa non hai finito quel vestito a fiori?" Mi dice Tikki.

"È vero... quel vestito è perfetto!grazie Tikki" le dico.

Così mi inizio a preparare metto il vestito a fiori, delle ballerine nere e una giacca di pelle nera.

Mi metto un po' di ombretto e un po' di lucidalabbra e sono pronta.

Pov. Adrien 

Sono le 15:50. Salgo nella limousine e dico al gorilla...ehm...all'autista di portarmi a casa di Marinette.

Arivvata davanti casa sua suono il campanello e lei viene ad aprire la porta.

Appena la vedo perdo un battito....è davvero bellissima...

"C-ciao!" Le dico continuando a guardarla.

"C-ciao!" Mi dice lei 

"Sei...sei bellissima!"Le dico cercando di ricordare come si respira.

"G - grazie " mi dice lei facendomi un sorriso.

"Allora vogliamo andare?" Le chiedo indicando la limousine.

"Andiamo con la limousine?" Mi chiede lei.

"Sì. Se per te va bene..." le dico portandomi una mano alla nuca.

"S-si per me v-va bene "mi dice lei chiudendo la porta.

Pov. Marinette 

Chiudo la porta e camminiamo verso alla limousine.

Arrivati davanti la macchina Adrien apre lo sportello, mi porge la mano, e mi fa salire.

Poi lui sale e richiude lo sportello facendo cenno all'autista di partire.

Pov. Adrien 

Non riesco a staccargli gli occchi di dosso. È davvero stupenda!

"Perché mi guardi cosi?" mi chiede ad un tratto lei interrompendo il silenzio che si era creato.

"Questo vestito ti sta d'incanto!" Le dico arrosendo un po'.

"G - grazie" mi dice lei diventando più rossa di me.

"Ti rispecchia tantissimo. Sembra fatto apposta per te!" Le dico vedendola arrossire ancora di più. 

Forse è meglio non farle più complimenti per il momento.

"Dove lo hai preso?" Chiedo per non restare nel silenzio più totale.

"C-cosa?"Mi chiede lei.

"Il vestito... dove lo hai preso?" le chiedo.

"Bhe... ecco...l'ho fatto io..."mi dice lei.

"Davvero?" Gli chiedo stupito.

Questa ragazza è piena di sorprese. Sapevo che sapesse disegnare e cucire visto che qualche tempo fa ha realizzato una bombetta per un concorso di mio padre... Marinette ha un talento impressionante.

"S-si" mi dice lei abbassando lo sguardo.

Così mi avvicino a  lei e con le dita le alzo la testa facendo incontrare i miei occhi con i suoi.

"Hai un talento da far restare chiunque a bocca aperta " le dico

"Grazie Adrien. Sei davvero gentile...ma io non mi sento così talentuosa"mi dice lei.

"Stai scherzando vero?!? Hai un talento che farebbe invidiare chiunque!" Le dico.

"Grazie!" Mi dice.

"Bhe...È la verità!"Le dico mentre le accarezzo un guancia.

Lei mi sorride...

A quel punto la limousine si ferma e scendiamo salutando il mio autista.

Pov. Marinette 

Scendo dalla limousine e ci ritroviamo davanti ad una gelateria.

Prendiamo il gelato e ci sediamo di fronte alla fontana.

Cominciamo a ridere e a scherzare e stranamente smetto si balbettare.

"Andiamo a  fare un giro in centro?" Mi chiede lui.

"Sì certo!" Gli dico.

Così cominciamo a camminare e ci ritroviamo in mezzo a tantissimi negozi.

Ci sono un sacco di vestiti bellissimi e io mi devo trattenere dal non sgattaiolere in qualche negozio e stare la dentro per ore....

Ad un tratto passiamo davanti a uno dei miei negozi preferiti e io rimango bloccata davanti a un vestito esposto in vetrina.

"È un vestito davvero carino e a te starebbe benissimo... perché non lo prendi?"Mi chiede Adrien.

"Mi picerebbe tantissimo ma non posso permettermelo..."gli dico.

"Vuol dire che allora sarà un mio regalo..." mi dice lui sorridendo.

"Cosa? No non c'è bisogno di..." cerco di dirgli.

"Voglio fare un regalo speciale a una persona speciale!"mi dice.

E detto questo mi prende per mano e mi trascina dentro il negozio.

Pov. Adrien 

Entriamo nel negozio, chiedo alla commessa dove si trova il vestito esposto in vetrina e trascino Marinette nel punto indicato.

"Allora, cosa stai aspettando?"gli chiedo vedendo che non muove neanche un muscolo.

"N-non voglio che spendi tutti questi soldi per me..." mi dice cercando di farmi cambiare idea.

"Ehi... ho deciso io di spendere questi soldi per te ... quindi adesso prendi il vestito della tua taglia e vai a provarlo!" Gli dico indicando i camerini.

"E va bene..." prende il vestito e si infila in un camerino. Aspetto davanti ai camerini per qualche minuto e poi le dico: "a che punto sei?"

"Ho quasi finito! Non riesco a chiudere la cerniera..." mi risponde lei  da dentro il camerino.

Pov. Marinette 

Entro in camerino, mi infilo il vestito che mi dovevo provare e cerco di chiudere la cerniera che c'è dietro...arrivo all'altezza del reggiseno e non riesco più a chiuderla ...

Ad un tratto sento Adrien che mi dice:" a che punto sei?"

"Ho quasi finito! Non riesco a chiudere le cerniera..."gli rispondo.

PERCHÉ GLIELO HAI DETTO? E SE ORA TI DICE DI USCIRE LO STESSO? E SE MI CHIEDE SE LA VOGLIO CHIUSA DA LUI?!? NO IMPOSSIBILE ...ADRIEN NON MI DIREBBE MAI UNA COSA DEL GENERE....

"Vuoi che ti do una mano?" Mi dice lui dall'esterno.

COME NON DETTO! E ora che faccio? Accetto o non accetto. Perché no, alla fine non sono mica in reggiseno...manca solo la fine della cerniera da chiudere...

Pov. Adrien 

Forse ho esagerato a chiederle se voleva una mano a chiudere la cerniera...

"Ehm ....ecco...si grazie" mi dice lei da dentro il camerino.

"Se ti vergogni cerco qualche commessa e ti da una mano lei.." comincio a dirle.

"No va bene è tutto ok...la maggior parte della cerniera è chiusa quindi..." mi dice 

Ok... controllo se c'è qualcuno nei dintorni, faccio un bel respiro ed entro nel camerino.

"Credo che si sia incastrata..." mi dice lei in imbarazzo.

"Già " le dico anche io imbarazzato.

Così mi avvicino a lei e dopo qualche secondo riesco a chiuderla.

"Ecco fatto!"Le dico.

"Grazie " mi dice mentre usciamo dal camerino.

Si mette davanti allo specchio e inizia a sitemare il vestito.

Poi si gira e mi sorride. È davvero bellissima!

"Allora che te ne pare?"Mi chiede lei.

"Ti sta benissimo!"Le dico sorridendo.

Pov. Marinette 

Entro di nuovo in camerino e mi rimetto il mio vestito.

Poi ci dirigiamo alla cassa.

"Sei sicuro di volermelo comprare?"Gli chiedo per l'ennesima volta.

"Certo. A patto che tu lo metta la prossima volta che usciamo di nuovo insieme!"Mi dice lui sorridendo.

LA PROSSIMA VOLTA?!? 

"D'accordo!" Gli dico ricambiando il suo sorriso.

All'uscita del negozio troviamo la limousine di Adrien che ci sta spettano per riportarci a casa.

Saliamo sulla limousine e durante il viaggio non stiamo neanche un attimo in silenzio. Ridiamo e scherziamo tutto il tempo. Ad un certo punto la macchina si ferma e capisco di essere arrivata al capolinea.

Adrien apre lo sportello e scende. Poi mi porge la mano come un vero gentiluomo io gliela afferrò e scendo anche io dalla limousine. Arriviamo davanti alla porta ancora per mano...

"Grazie per tutto..." gli dico sorridendo.

"Grazie a te per avermi sopportato tutto il pomeriggio!"mi dice lui. 

"Allora ci vediamo domani a scuola" mi dice lui.

"Sì a domani " gli dico.

Lui si gira per andarsene e fa qualche passo. Ad un tratto si gira e torna indietro, si avvicina a me e mi da un bacio sulla guancia.

Senza dirmi più nulla rientra nella limousine che riparte dopo qualche secondo lasciandomi da sola davanti la porta di casa mia.

_SPAZIO AUTRICE_

Ecco a voi il primo appuntamento tra i nostri protagonisti... Lasciate una recensione e fatemi sapere se la storia è di vostro gradimento... Alla prossima! Marili_01

Pov. Adrien

Le sfioro le labbra e...

Pov. Marinette 

Pov. Marinette 

Pov. Alya

Pov. Adrien

"Marinette io..." le cerco di dire.

_DUE SETTIMANE DOPO_

Pov. Adrien

"Marinette io..." le dico guardandola negli occhi.

Pov. Marinette 

Pov. Adrien

Diminuisco ancora un po' la distanza e le sfioro le labbra... poi mi avvicino e poso le mie labbra sulle sue... la stringo di più a me e le metto una mano sulla guancia... lei sospira al mio tocco.

"Mari che ne diresti di essere la mia ragazza?" Le chiedo.

"Ehm...."

Pov. Marinette 

"Mari che ne diresti di essere la mia ragazza?" Mi chiede.

A questo non so come rispondere... davvero sarei disposta a lasciare perdere tutto per mettermi con Chat? Io sono innamorata di lui... ma Adrien? Adrien ora ricambia i miei sentimenti e io gli dico di amare un altro...

"Vedi Chat io... io ti amo davvero ma non posso fidanzarmi con te..." gli dico. 

Lui diventa triste.

"Mi dispiace... io non voglio che tu soffra ma... come posso spiegartelo... è una cosa assurda essere fidanzata con un supereroe... non so nemmeno chi tu sia realmente...." gli dico sperando di tirarlo su di morale.

"Già... è un idea assurda..."  mi dice lui.

"Vedi che anche tu la pensi così?" Gli dico.

"È un idea assurda il fatto che io possa essere il tuo ragazzo... io non sono alla tua altezza... tu sei una ragazza fantastica e io... io sono solo un ragazzo inutile che si fa mettere i piedi in testa e si fa comandare  a bacchetta" Mi dice lui sempre più triste.

"Io non so chi tu sia nella tua vita normale ma non penso che tu sia come ti descrivi. .. secondo me tu sei un ragazzo fantastico e magari sono io quella che non ti merita." Gli dico.

Lui mi fa un lieve sorriso. 

"Chat io ti amo... ma non possiamo stare insieme... mi dispiace." Gli dico triste.

"È se ti dicessi chi c'è sotto questa maschera la situazione cambierebbe?" Mi chiede lui.

"Cosa?!? Non avrai intenzione di dirmi chi sei..." gli dico.

"Sì!  Se per essere felice e averti al mio fianco devo rivelarti la mia identità lo farò!" Mi dice.

Dopo di che comincia  a sfilarsi l'anello...io lo fermo appena in tempo.

"Io non voglio che tu mi dica chi c'è sotto la maschera... preferirei non saperlo... ti amo anche se non mi dici chi sei ma non possiamo metterci insieme... cerca di capirmi... non ci potremmo vedere come delle coppie normali... in fondo non potrei farmi vedere in giro con un supereroe... e inoltre potrei incontrarti solo quando sei Chat...visto che non so chi sei... sarebbe difficile mantenere una relazione cosi..." gli dico.

"Lo so... ma è proprio per questo che voglio rivelarti chi sono... in modo tale da poter stare con te...SEMPRE!" Mi dice accarezzandomi una guancia.

"Sei sicuro?" Gli chiedo.

Lui annuisce.

"Sicurissimo... l'unica cosa che voglio in questo momento sei tu... voglio averti al mio fianco in qualunque momento della mia vita perché ti amo..." mi dice.

Io mi avvicno a lui e gli do un bacio a  stampo.

"Se è quello che vuoi..."gli dico semplicemente.

Lui mi sorride. 

Io chiudo gli occhi...  non avrei mai pensato di scoprire l'identità di Chat ma invece eccomi qui...

"Plagg detrasformami" gli sento dire.

Cerco di aprire gli occchi ma non ci riesco...

"Mari..." mi chiama lui dolcemente.

Io riprovo ad aprire gli occhi... Lui si avvicina e posa le sue labbra sulle mie... sto baciando un ragazzo senza sapere nemmeno chi sia... l'unica cosa che mi importa  è che lo amo.... indipendentemente da chi c'è sotto la sua maschera.

Lui si allontana leggermente da me e io apro lentamente gli occhi....

"Adrien?!?" Gli chiedo stupita.

Pov. Adrien 

"Adrien?!?" Mi chiede spalancando gli occhi. 

"Già. .. sorpresa?" Gli chiedo.

Lei comincia a balbettare cose senza senso.

"Ok... Adesso calmati!" Le dico prendendo le sue mani tra le mie. Lei fa un sospiro...

"Adesso capisco tutto..." mi dice semplicemente.

"Cosa hai capito princess?" Le chiedo.

"Del perché amassi entrambi... siete la stessa persona! Tu e chat siete la stessa persona!" Mi dice alzando la voce.

"Piano! Non urlare! Ricorda che questo è un segreto..." le dico.

"Già.. hai ragione scusa!" Mi dice arrossendo.

Io le sorrido.

"Mi raccomando... non devi dire a nessuno del mio alter ego... soprattutto ad Alya..." le dico.

"Stai tranquillo... nessuno lo saprà..." mi dice lei.

Pov. Marinette 

Adrien è Chat noir...Chat noir è Adrien.... non ci posso ancora credere! Sono la stessa persona... Adesso so che il mio compagno di battaglie non è altro che il ragazzo che ho sempre amato... ma adesso? Anche io devo rivelargli la mia doppia identità? 

"Adrien voglio subito del camembert!" Urla una vocina.

Mi volto e vedo un esserino tutto nero che svolazza accanto ad Adrien. 

"Plagg ti sembra questo il momento?" Lo rimprovera Adrien.

"Perché no... ormai ti ha scoperto...." dice l'esserino.

Sarà sicuramente il kwami del gatto nero...

"E questo cos'è?" Chiedo facendo finta di non saperlo.

"Lui è io mio kwami: Plagg. È grazie a lui che posso trasformarmi in Chat noir..." mi spiega.

"È davvero carino!" Gli dico.

"Ti sembra carino fino a quando non scopri che fa tutto il giorno mangiare camembert..." mi dice Adrien guardandolo male.

Io mi faccio scappare una risatina.

Poi gli porge un pezzo di formaggio per poi cominciare a parlare di nuovo con me.

Pov. Adrien

Ho appena svelato a Marinette il mio segreto più grande e adesso tra noi due c'è il silenzio più totale...

"Mi dispiace Mari..." le dico. 

"Per cosa?" Mi chiede confusa.

"Per averti mentito... ma non potevo farci niente... se lo avresti saputo saresti stata un bersaglio facile per papillon... è adesso sarà così per colpa mia... ma io non riuscivo più a mentirti..." le spiego.

"Stai tranquillo.. capisco che non potevi dirmi niente per proteggermi...è non sentirti in colpa per averlo fatto..." mi dice lei dolcemente.

"Come faccio a non sentirmi in colpa? Per colpa mia sei in pericolo..." le dico abbassando lo sguardo. 

"Stai tranquillo... non succederà niente... è poi, se sarò in pericolo, potrò sempre contare sull'aiuto del mio gattino preferito...." mi dice lei facendomi un sorriso. 

Io sorrido in automatico. 

Pov. Tikki

Sto mangiando un biscotto nascosta nella borsa di Marinette.. Finalmente ha scoperto tutta la verità... io ho sempre saputo che Adrien era Chat noir... sentivo la presenza del suo kwami quando loro due erano insieme.

"Tikki?" Mi chiama qualcuno alle mie spalle.

Mi volto di scatto.

"Plagg!" Gli dico mentre gli corro incontro.

Poi lo abbraccio.

"Oh Tikki! Da quanto tempo non ci vedevamo?" Mi chiede lui.

"Abbastanza..." gli dico sorridendo.

"Ma che ci fai tu qui? Non dirmi che Marinette è Ladybug? " Mi chiede stupito.

"Proprio così..." gli dico. 

Parliamo per un po' di tempo... sempre nascosti in modo che Adrien non mi veda...

Pov. Adrien 

Io e Marinette parliamo un po...

"Devo ammettere che sono morto di gelosia quando mi hai detto di essere innamorata anche di un altro ragazzo... ma alla fine io mio rivale era... era me stesso!" Le dico.

"Già.... io non riesco ancora a crederci che siate la stessa persona..." mi dice lei.

"Già.... il mio fascino non ha limiti senza la maschera..." le dico sorridendo.

"Ok adesso ne sono sicura!" Mi dice lei.

Dopo di che scoppiamo tutti e due a ridere.

"Quindi eri serio alla torre Eiffel?" Mi chiede lei.

"Certo perché hai quai dubbi?" Le chiedo.

"Non so... volevo solo essere sicura di non averlo sognato..." mi dice mentre le sue guance si tingono di rosso.

"A proposito... vorrei portarti di nuovo li al tramonto..." le dico.

"Mi piacerebbe ma non arriveremo mai prima del tramonto..." mi dice guardando fuori.

"Tu dici?" Le chiedo.

Lei mi guarda confusa.

"Plagg trasformami!"Urlo. 

Dopo qualche secondo davanti a Marinette non c'è più Adrien ma Chat.

Lei mi sorride.

"Arriveremo in tempo se prenderemo una scorciatoia..." le dico guardando i tetti.

"Non so se è il caso..." mi dice lei.

"Stai tranquilla... fidati di me!" Le dico prendendo la in braccio.

Lei annuisce e mi sorride.

Così inizio a saltare tra i tetti di Parigi e dopo qualche minuto siamo sulla punta della torre Eiffel.

La appoggio delicatamente  a terra e la guardo negli occhi. 

Lei arrossisce non appena incontra i miei occhi verdi smeraldo.

Il silenzio. Continuiamo a guardarci negli occhi. Nessuno di noi due sembra voler abbassare lo sguardo. 

"Chat noir!" Urla una ragazza risvegliandoci dai nostri pensieri.

Io faccio un occhiolino a Marinette e mi butto giù dalla torre. Mi fermo qualche piano più sotto e mi detrasformo. Poi risalgo con l'ascensore dove avevo lasciato Marinette.

"Scusa ma devo tenermi lontano dalle fan..." le dico andando verso di lei.

"Stai tranquillo... dove eravamo rimasti?" Mi chiede lei.

"Qui" le dico fissandola di nuovo negli occhi. Lei mi sorride. Io mi avvicino e senza pensarci due volte la bacio. È un bacio molto intenso... nessuno di noi due vuole staccarsi... e a me la cosa non dispiace... continuiamo a baciarci finché non siamo costretti a staccarci per riprendere fiato.

"Adesso che ne dici di essere la mia ragazza?" Le chiedo in un sussurro.

"Con quale spudoratezza..." mi dice lei sfiorando il mio naso con il suo.

"Ok allora lo rifaccio. " le dico.

Poi tossicchio per schiarirmi la voce. Lei si fa scappare una risata.

"Principessa, vorresti avere l'onore di diventare la fidanzata del ragazzo più meraviglioso, divertente  e purr-fetto di tutta parigi?" Le chiedo.

Lei fa una  leggera risatina.

"Abbiamo finito di elencare le tue qualità?" Mi chiede lei sarcastica.

Io le sorrido.

"Sì ma tu rispondi..." le dico sfiorando il suo naso.

"Sì, certo che lo voglio, gattino!" Mi dice.

Io la bacio.

"Ti amo!" Le dico allontanandomi qualche millimetro dalle sue labbra.

"Anche io ti amo gattino!" Mi dice fiondandosi di nuovo sulle mie labbra.

Pov Marinette 

"Adrien?!?!" dice qualcuno dietro di me. 

Pov. Adrien

Pov. Adrien

Pov. Marinette 

Pov. Marinette 

"No Mari... Mari ti prego! Non abbandonarmi..." gli dico mentre contino a piangere."

Ma che scena romantica! Mi sto quasi emozionando" dice il mostro mentre continua a ridere.

Io la appoggio delicatamente per terra e mi rialzo.

"Come hai osato farle del male? Nessuno può fare del male alla mia principessa! E adesso la pagherai cara!" Gli dico.

"Sì come no... sto tremando dalla paura..." mi dice continuando a ridere.

Do un altra occhiata a Lady bug stesa a terra. Il mostro continua a ridere di gusto. A quel punto non ragiono più... comincio a colpire il mostro con tutta la forza che ho...

Pov. Alya 

Ero a casa quando ad un tratto sento un esplosione... ci sarà una nuova akuma... Lady bug e Chat noir saranno sicuramente la...prendo la mia bici e inizio a pedalare verso il luogo dell'eplosione... Arrivata sul luogo vedo una scena orribile.

Lady bug è stesa a terra e Chat noir sta piangendo...poi si rialza e dice qualcosa al mostro... poi comincia  a colpirlo con tutta la forza che può avere nel suo corpo...

Pov.adrien 

Continuo a colpire keyle col mio bastone più volte... Lui comincia ad urlare di dolore.

"Cataclisma!"Urlo fra una bastonata e l'altra. Poso la mano mano terra creando una specie di terremoto. Sotto il mostro la terra si apre in due facendolo affondare in quel buco.

Continuo a colpirlo senza pietà. Ormai il mostro ha lasciato andare la pistola e urla di dolore.

"Cataclisma!" Urlo per la seconda volta senza nemmeno capirlo.

Lo colpisco nel petto facendolo svenire.

Prendo la pistola e la rompo. Un farfalla nera comincia a svolazzare... non posso lasciarla andare prima che Lady bug l'abbia purificata... sappiamo benissimo che potrebbe creare una catastrofe... così prendo la scatola che era venuta fuori dal Lucky churm... catturo l'akuma li dentro...

Pov. Alya 

Chat noir continua a colpire il mostro... usa il suo cataclisma... Durante tutta questa catastrofe una luce rossa attira la mia attenzione... sta avvolgendo Ladybug... la sua trasformazione è finita... non appena la luce si è dissolta rivela la figura di Marinette stesa per terra con gli occhi chiusi.

"Marinette?" Sussurro a me stessa.

Davvero Ladybug è Marinette? La mia supereroina preferita è anche la mia migliore amica ?!? Non posso crederci!

Nel frattempo Chat noir ha sconfitto il mostro una volta per tutte. Cattura l'akuma in una scatolina... poi dopo aver ripreso fiato torna verso Marinette. Anche io vado da lei.

"Mari ti prego! Ti prego rispondimi!" Gli dice Chat tra un singhiozzo e un altro.

Come?!? Chat noir sapeva gia della doppia identità di Marinette. Ad un tratto anche la trasformazione di Chat noir finisce rivelando Adrien... io continuo a guardare senza riuscire a dire niente....

Pov. Adrien

Sto letteralmente morendo dentro... non so come farei se Marinette non si risvegliasse... lei si è sacrificata per me... continuo a piangere senza sosta... Dopo qualche altro secondo la mia trasformazione finisce.

"Adrien?!?"dice qualcuno alle mie spalle.

Mi giro e vedo Alya con gli occhi spalancati.

"Alya! Da quanto tempo sei qui?" Gli chiedo.

"Abbastanza per scoprire il vostro segreto..." mi dice lei.

"In questo momento non importa... l'unica cosa che mi importa è Mari..."gli dico mentre prendo Marinette tra le mie braccia.

"Aspetta dove la porti?" Mi chiede.

"Questo non lo so..." le dico io.

"Adrien dobbiamo portarla subito dal maestro Fu..." mi dice un esserino rosso venuto fuori dal nulla.

"Da chi?"chiede Alya confusa.

"Non imprta... vai a casa Alya... E se qualcuno cerca Marinette inventa qualche scusa... ti prometto che si sveglierà. ." Le dico.

"Va bene! Contate pure su di me!" Mi dice lei.

Poi prende la bici e se ne va.

"Dove dobbiamo portarla?" Chiedo al kwami rosso.

"Dal maestro Fu... Lui saprà sicuramente come svegliarla..." mi dice.

"Va bene...ma dove si trova?" Gli chiedo.

"Seguimi!" Mi dice lei.

Dopo pochi minuti ci ritroviamo davanti un centro massaggi. Io entro... 

"Salve Chat noir!"Mi dice l'anziano.

"Ma lei come fa a sapere del mio segreto?" Chiedo confuso.

"lui è il portatore di tutti i miraculous... è lui che decide a chi affidare  i miraculous..." mi dice Plagg uscendo dalla tasca.

"Cosa è successo?" Mi chiede il maestro avvicinandosi a Marinette. 

"Il mostro... il mostro l'ha colpita e adesso non si sveglia più..." gli dico preoccupato.

"Capisco..." mi dice lui posando la sul tappetino.

"Ha qualche modo per curarla?" Gli chiedo.

"Io no...ma tu si..." mi dice.

"Io? E quale sarebbe?" Gli chiedo. 

"Questo non posso dirtelo... altrimenti lei potrebbe morire... dovrai essere tu a capirlo..." mi dice.

"Cosa?!? E come dovrei fare a capirlo?" Gli dico.

"Solo tu hai la risposta..." mi dice.

Solo io ho la risposta? Ma cosa vuol dire? Io non sono un mago... come dovrei fare a svegliarla?

"Quanto tempo ho?" Gli chiedo.

"Non molto... farai meglio a sbrigati... Fino ad allora lei resterà qui...tu torna pure a casa se vuoi...." mi dice.

"No... io non la lascio da sola..."gli dico. 

"Bene... allora portarla nella stanza qui accanto... li starete più comodi..." mi dice.

"Va bene... grazie maestro Fu..."gli dico prendendo in braccio Marinette.

Vado nell'altra stanza e la appoggio sul letto.poi mi siedo accanto  a lei.

"Ti prego Mari... ho bisogno che tu ti svegli.."gli dico prendendola per mano.

Una lacrima bagna la mia guancia... senza neanche accorgermene comincio a piangere di nuovo... le ore passano e  io non trovo soluzioni...Ad un tratto il telefono squilla...lo prendo e rispondo.

"Adrien deve tornare subito a casa... suo padre mi ha detto di avvisarvi che deve fare un servizio fotografico molto importante..." mi dice.

"Mi dispiace Nathalie... non posso tornare per il momento..." le dico. Poi chiudo la chiamata prima che possa dire altro.

Il tempo è sembrato fermarsi... non so nemmeno quanto tempo sia passato... sono ancora seduto accanto a lei... la tengo per mano... continuo a sperare che in qualche modo lei si sveglierà ma il maestro è stato chiaro... devo trovare il metodo per farla svegliare... oh Marinette... non puoi capire quanto mi dispiace.... è tutta colpa mia se adesso sei in questo stato... dovrei esserci io al posto tuo...comincio  a piangere di nuovo... ormai non mi resta altro da fare... 

Suona ancora il telefono... leggo il nome nel display... Alya.

Rispondo.

"Ehi Adrien come sta Marinette?" Mi chiede.

"Non si è ancora svegliata... senti Alya non devi dire a nessuno delle nostre doppie identità..." gli dico.

"Troppo tardi.. l'ho postato sul mio blog" mi dice lei.

Il mio cuore perde un battito.

"Stavo scherzando... è ovvio che non lo dirò a nessuno..." mi dice.

Tiro un sospiro di sollievo.

"Grazie Alya... ora devo andare... devo trovare un modo per svegliare Mari..."gli dico. 

"Va bene... qualunque cosa succeda tienimi aggiornata..." mi dice. Poi chiude la chiamata.

Io torno a guardare Marinette. 

"Plagg cosa posso fare?" Chiedo al mio kwami.

"Mi dispiace ma noi kwami non possiamo dirti niente... non hai sentito il maestro Fu? Se noi ti diciamo quale è il metodo lei potrebbe morire.." mi dice.

"Se me lo dite potrebbe morire... se non me lo dite morirà di sicuro!" Gli dico.

"No... tu riuscirai a salvarla" mi dice lui.

"No... non sono stato in grado di salvarla quando lei si è sacrificata per me... immagina se ci riuscirò adesso" gli dico stringendo i pugni.

"Sono una persona orribile ed egoista...mi dispiace Plagg... io non posso salvarla... dovrò rassegnarmi nel perderla per sempre... come mia madre" gli dico mentre le lacrime cominciano a scendermi di nuovo sulle guance.

Lui abbassa lo sguardo.

Lascio la mano a Marinette ed esco dalla stanza con le lacrime agli occhi. Senza accorgermene mi ritrovo in un cortile... mi siedo su una panchina e scoppio a piangere....un pianto di disperazione... io non posso perderla... non VOGLIO perderla...

"Perdonami Mari... perdonami se puoi!" Dico tra i singhiozzi.

Non mi sono mai sentito peggio di così.... non so cosa avrei fatto se lei mi avesse lasciato... la mia vita non sarebbe più stata la stessa... avrei avuto quel rimorso per sempre... il rimorso di non essere riuscita a salvarla... 

Il mio pianto si fece sempre più potente... Ad un tratto un soffio di vento mi fa alzare lo sguardo e vedo un pezzo ti carta atterrare sulla panchina, accanto a me.

Lo prendo e lo leggo.

'Insieme o no, tu sarai sempre la mia principessa! Tuo chat noir'

No! Non potevo lasciarla in questo modo... avrei trovato al soluzione! Anche a costo della mia stessa vita! Asciugo le mie lacrime e rientro nella stanza di Marinette... sono pronto a qualunque cosa... niente potrà fermarmi... stavolta non mi fermerò al primo ostacolo...

Ma cosa avrei potuto fare? Non avevo la minima idea di quale fosse la soluzione è il tempo era agli sgoccioli... Decido che forse è meglio fare qualche ricerca così mi dirigo nella libreria che c'è nella stanza accanto. Comincio a cercare tra gli scaffali ma niente... ci sono solo storie... alcune molto conosciute altre un po' meno... Dopo aver cercato per quasi due ore decido di fermarmi... mi siedo in una sedia accanto alla scrivania e osservo alcuni libri posati su di essa... perché il maestro Fu ha tutte queste storie di principesse  e incantesimi che vengono spezzati dal principe azzurro? Mi pare strano che posso trovare la soluzione qui.... Ad un tratto il mio sguardo si posa su un altro libro aperto... mi avvicino e noto una frase scritta in grassetto...

'Sarai sempre TU la mia principessa'. questo diceva la frase sul libro... Adesso capivo tutto.... Marinette è sempre stata la mia principessa e quindi....l'unico modo per risvegliarla da un incantesimo era... era un bacio! Ma come ho fatto a non pensarci subito? Solo il bacio del vero amore è in grado si sciogliere un incantesimo...

Aspetta! E se non avesse funzionato? E se non fossi io il suo vero amore? Solo il pensiero di scoprire che io in realtà non ero il suo principe azzurro mi faceva stare male ma non avevo scelta... dovevo almeno provarci... non potevo arrendermi proprio adesso.

Guardo il mio orologio... ormai il tempo stava per terminare... non ho scelta...esco di corsa dalla libreria e mi dirigo nella stanza di Marinette.

Appena entro trovo Tikki che piange. 

"No! Dimmi che non è tardi..." gli dico sentendo le lacrime pungenti agli occhi,

"Il suo cuore ormai si sta fermando... non ti è rimasto più molto tempo." Mi dice Tikki.

"Ho già la soluzione! Almeno spero.... voglio solo restare da solo con lei.." dico ai due kwami.

Loro annuiscono ed escono chiudendo la porta...

Io mi avvicino a Marinette.

"Spero che almeno stavolta riuscirò a salvarti... ma se non ci riuscirò voglio che tu sappia che io non posso vivere senza di te... io sono pazzo di te e l'unica cosa che voglio sei tu... mi dispiace di essere stato così crudele con te... credevo che vedendosi soffrire mi sarei sentito meglio e invece no... non posso vederti soffrire... ti avevo chiesto di dimostrarsi che eri pentita... e tu hai sacrificato te stessa per farti perdonare... voglio che tu sappia che sei perdonata... sei sempre stata perdonata... volevo solo fare il duro ma non sono in grado di esserlo... soprattutto con te... con la mia principessa... come ti ho già detto non importa dove sarai... se saremo vicini o lontani...insieme o meno... tu sarai sempre la mia principessa... credevo che tenendoti lontana da me sarei riuscita  a dimenticare i sentimenti che provo per te ma non ha funzionato.... io ti amo e ti amerò per sempre.... ed è per questo che ho bisogno che tu ti svegli... per poterti urlare ancora una volta che ti amo... ti amo da impazzire! " gli dico. Poi mi avvicino a lei... molto delicatamente poso le mie labbra sulle sue. Dopo qualche secondo mi allontano... 

"Ti prego svegliati..." dico in un sussurro...

_SPAZIO AUTRICE_

Ecco a voi il capitolo di oggi... Se vi va lasciate una recensione... A domani con il prossimo capitolo!! Marili_01 

"Ti prego svegliati..." dico in un sussurro mentre le prendo una mano.

Pov. Marinette 

Pov. Marinette 

Pov. Marinette