Eldrasia

di The One
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una luce ***
Capitolo 2: *** Fuga ***
Capitolo 3: *** Speranza ***
Capitolo 4: *** Futuro ***



Capitolo 1
*** Una luce ***


Eldrasia.
Un mondo stupendo che vede riunite creature di tutti i generi popolarlo, un mondo tutto sommato in pace che vede i clan più forti destarsi su gli altri.
Ma come è naturale dove vi è luce vi è oscurità, un male radicato nella storia di Eldrasia venne risvegliato da uno stregone assetato di potere, un titano grande quanto un palazzo senza gambe, con braccia lunghe e artigli affilati avvolto da una cortina oscura simile a fumo, coloro che l’avevano vista in lontananza la soprannominarono L’ombra,  presto la pace divenne solo un vago ricordo, la gente perse le speranze e si arrese al proprio destino.
Ma come detto prima dove c’è luce c’è oscurità e dove c’è oscurità c’è luce.
Nella sua ascesa al potere lo stregone condusse la creature da lui liberata alla devastazione dei clan più pericolosi, uno di questi  fu quello dei twilight, mezzi demoni e mezzi angeli dotati di capacità straordinarie, temuti da tutti gli altri clan non ebbero comunque speranze contro quella creatura.
Lo stregone fece piazza pulita della loro stirpe estinguendo la razza dei twilight e numerose altre razze che non si inchinarono ai suoi piedi, presto tutti i clan si inchinarono allo stregone che guadagnando il soprannome di Imperatore spietato da la massa.
La speranza sembrava essere svanita per sempre, ma un piccolo barlume di speranza iniziò a riversarsi nella gente, una leggenda narrava che bambino, un twilight sopravvissuto allo sterminio della propria razza sarebbe tornato e avrebbe sconfitto la creatura di quell’imperatore che tutti quanti odiavano e che sarebbe diventato colui che avrebbe unito tutte le razze in un unico clan.
Non ci volle molto tempo prima che la notizia arrivasse al orecchio dell’imperatore, inizialmente prese il tutto come una favola ma al aumentare di avvistamenti di questo fantomatico twilight della leggenda inizio a preoccuparsi.
Mise una taglia sulla sua testa chiunque fosse riuscito a catturalo sarebbe stato ricompensato a dovere, inutile dire che ancora oggi il twilight è disperso ma il popolo continua a vivere con la speranza che un giorno quest’ultimo possa donargli la pace che tutti agognano.
Detenuto :“E tu come fai a sapere queste cose ?”
 Vecchio detenuto: “Perché l’ho conosciuto e credo in lui”.
Il vecchio detenuto sorride guardando le sbarre della prigione che danno verso un distesa rocciosa mormorando tra se e se “dove vi è oscurità vi è luce”.
Eldrasia prequel End.
 

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Capitolo 2
*** Fuga ***


È una notte come le altre eppure un giovane ragazzo con una mantella nera che gli copre il volto cammina per il bosco di Niveltar, sembra vagare stremato senza meta quando dal buio più totale riecheggia un luce “c’è qualcuno ?”, il ragazzo velocemente trova riparo dietro un albero mentre la luce si avvicina sempre di più “ chi va la?” 3 guardie armate di fucile si parano davanti al sentiero, una guardia improvvisamente scorge la mantella del ragazzo e urlando “fermo!!” attira l’attenzione delle altre guardie.
Il ragazzo scoperto sguaina una spada apparentemente uscita dal nulla e con 3 fendenti taglia la gola a due delle guardie la terza ferita fa solo in tempo a usare la radio trasmittente che il ragazzo lo finisce con un terzo fendente staccandoli di netto la testa, “che stupido ! è riuscito a contattare gli altri complimenti !”, una sirena inizia a suonare e il rumore della corsa di una trentina di soldati inizia a sentirsi in lontananza.

La spada usata dal ragazzo scompare come se nulla fosse e senza perdere tempo il ragazzo inizia a correre, non una singola luce illuminava la corsa folle del ragazzo che si ritrovò davanti ad un dirupo “dannazione” dietro di lui una guardia “eccolo eccolo” chiamando a se tutti gli altri, “non vedo alternative” il giovane senza cenno di esitazione si lancia nel dirupo ma un soldato sparando prende in pieno la schiena del giovane ancora a mezz'aria tra il suolo e l’altura.

Un bambino ride mentre gioca su un prato, “Dammi la mano!” un bambino tende la mano a qualcuno, “aiuto ! J…” un bambino mentre si tiene aggrappato in un crepaccio.

Il giovane che si era lanciato poco prima riprende conoscenza lanciando un urlo di paura, il suo cuore batte cosi forte da tranciare il silenzio della notte, atterrato in quello che sembra un piccolo fiume il ragazzo capisce di essere svenuto per qualche minuto mentre dalla cima del dirupo le guardie continuano a parlare tra di loro “non deve essere andato lontano!” “trovate un modo per scendere e riportatelo qui vivo o morto!” , il ragazzo si alza in piedi ma la ferita alla schiena si fa sentire, crolla in ginocchio per il dolore “cosa stai facendo corri” fa uno sforzo e si rialza iniziando a zoppicare e reggendosi a i vari alberi, una fitta nebbia inizia ad alzarsi e il giovane non riesce a vedere più nulla e l’unica cosa che riesce ad udire sono i suoi passi quando davanti a se si para un castello gigantesco ricoperto di rampicanti e edere.

Il ragazzo volge uno sguardo al portone “sembra abbandonato perfetto entriamo”, con le sue ultime forse spinge il portone del castello che si richiude subito alle sue spalle.
Con sorpresa il giovane nota che il castello non è disabitato, davanti a se, dietro un bancone vi si para una ragazza con una carnagione pallida, dei capelli rossicci ,mossi e degl’occhi color cremisi, “la prego sono ferito mi stanno inseguendo mi aiuti” si rivolse a lei il ragazzo con la poca voce che gli è rimasta “temo di non poterlo fare” risponde la ragazza “non posso curare soggetti al di fuori dei membri......... tuttavia se accetta di diventare un membro a quel punto potrei aiutarla” che smettendo di parlare si lascia andare ad un sorriso “NON POSSIAMO MORIRE QUI !” cadendo sulle ginocchia il giovane rivolge lo sguardo alla ragazza “accetto!” sussurra, “Perfetto!” “ma sappi che quello che ti aspetta …. Non sarà una passeggiata “ ribatte la ragazza mentre il ragazzo crolla atterra, la sua vista si fa sempre più pesante sa che a breve perderà nuovamente conoscenza, “prima che ti aiuti come ti chiami” chiede la ragazza avvicinandosi e chinandosi vicino al giovane,

“Il mio nome è ………è.......”

“ Jack…. Jack Owdest” …………

Eldrasia cap 1 (Fuga) Fine

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Capitolo 3
*** Speranza ***


Cap 2 Speranze

“Jack” “Dai Jack cosa aspetti andiamo! Gli altri ci aspettano!” “Non vuoi stare con noi?...... Quindi ?..... Mi hai per caso dimenticato?” Tutto è buio e jack riesce a vedere solo un ragazzino girato di schiena.
“Quindi non ti ricordi proprio chi sono” continua a chiedere il ragazzino a jack “mi hai gia dimenticato?” girandosi lentamente, “non ti ho dimenticato!” il ragazzino inizia a sparire nell’ombra “ non andartene ti prego !!!! Io ti troverò Tia!!!!”.

“Tia!!!!!!” Jack si sveglia capisce subito che stava solo sognando “Dove diamine sono?” “non chiederlo a me io stavo ancora riposando” muovendo il braccio Jack capisce di essere incatenato a qualcosa “ma cosa diavolo succede” una luce irrompe bruscamente nella stanza “ei ti sei svegliato dormiglione” una figura femminile irrompe nella stanza coperta solo da un asciugamano, “chi diavolo sei? Dove diamine sono? Perché sono legato? E perché sei nuda ?????” “Piano con le domande lasciami almeno mettermi qualcosa” risponde la ragazza lasciando cadere al suolo l’asciugamano, Jack cerca di girare la testa mentre la ragazza inizia a cambiarsi “non preoccuparti puoi guardarmi non mi dai fastidio! In fin dei conti hai dormito con me questa notte” commenta la ragazza vedendo l’imbarazzo negl'occhi di jack, jack girandosi ammira il corpo della ragazza: si presenta non troppo alta con una carnagione pallida e dei capelli rossicci, ha un corpo stupendo degno delle più belle opere d’arte.
“Cosi mi lusinghi” disse la ragazza girandosi verso Jack intenta ad indossare una lunga maglia che arriva a coprirgli metà coscia “io non ho detto nulla” risponde Jack “ma l’hai pensato” ribatte la ragazza “hai pensato fossi davvero bella” con un sorriso stampato in volto la ragazza si avvicina piano piano a Jack, si stende sul letto vicino a lui e gli sussurra nel orecchio “ora che appartieni al nostro gruppo vedrai spesso questo corpo sappilo ahahah” Jack sente premere contro di se il prosperoso seno della ragazza mentre questa gli accarezza il petto con una mano e gli alita leggermente su collo “gruppo! di cosa diavolo stai parlando” “non ricordi? Eri ferito e prima di svenire hai accettato di entrare nel nostro gruppo in cambio di cure” Jack cambia completamente espressione “non sono tipo da gruppo bellezza quindi se potessi slegarmi ora, toglierei il disturbo grazie” la ragazza si accovaccia su jack “un patto è un patto non puoi tiratene fuori cosi facilmente” “cosa vorrebbe dire questo?” “il prezzo per andarsene è la vita sappilo” nel udire queste parole un bracciale che indossa jack si illumina e nelle sue mani compare una katana, due colpi veloci taglia le catene che lo legavano al letto , dopo di che con un veloce movimento salta sulla ragazza e la blocca stesa sullo stesso letto “non hai capito proprio nulla !!” La ragazza sorride compiaciuta mentre la katana scopare e torna ad essere un bracciale.

“Mi piaci davvero tanto! Sarai perfetto” risponde la ragazza, quando all’improvviso la porta della camera si apre “ei Alessandra ho finito di rammendare i vestiti del nuovo arrivatooo” la ragazza entrando vede solo la scena di Jack nudo coperto nel basso ventre da la coperta del letto che sta sopra ad Alessandra mentre le tiene le braccia, in un attimo arrossisce “che diamine state facendo voi due!!!” Jack lascia andare le braccia di Alessandra e arrossendo e impanicato risponde “ non è come sembra” Alessandra nel mentre risponde con un’ aria affranta “Uffi!! Arrivi sempre nel momento più bello !!” la ragazza si arrabbia e tira contro Jack i vestiti piegati che portava con se “te li ho riparati forza vestiti porco!!” e sbattendo la porta esce dalla stanza.

Intanto Alessandra si alza dal letto e si mette un paio di pantaloni neri di pelle “Come avrai capito il mio nome è Alessandra, sono il capo di questo gruppo” “sbrigati a vestirti e vieni con me probabilmente tutti ci stanno aspettando” Jack rimane perplesso con i vestiti in mano, nota che la sua tunica è stata trasformata in una felpa (tutti ? ma di chi diavolo sta parlando), “Dai sbrigati ti spiego tutto dopo!” Jack indossa i nuovi abiti velocemente e segue Alessandra, “queste sono le stanze dove alloggiamo! La tua deve essere ultimata per questo hai dormito con me!” (la tua stanza?!, non ha capito che una volta finito questo giochetto ce ne andremo ?) I due scendo una rampa di scale e si ritrovano davanti a un salone enorme “questa è la sala da pranzo! Viene utilizzata anche per le riunioni” Jack nota al tavolo dei ragazzi e ragazze seduti, insieme a loro vi è la ragazza entrata poco prima in camera, ne incrocia lo sguardo e la ragazza con un gesto arrogante distoglie lo sguardo girandosi dal altra parte.

“questo è il mio gruppo, il nome in codice è Heimlich! Da ora in poi ne farai parte pure tu Jack!” “Il nostro scopo è quello di riportare Eldrasia al suo antico splendore! Spodestare il Tiranno King Audrin!” Jack sorpreso guarda Alessandra “ e come diamine pensate di farlo? Non avete visto la creatura che comanda?” “ci siamo passati tutti” “ma abbiamo un piano! Conosci la leggenda del twilight?” Jack spalanca gli occhi

“Voi siete pazzi!” “Benvenuto nell’operazione Heimlich! ” risponde sorridendo Alessandra, mentre tutti quelli seduti al tavolo guardano Jack, chi sorridendo ,chi con rammarico.

Cap 2 Speranza Fine.

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Capitolo 4
*** Futuro ***


CAP 3 Futuro

“Lasciami capire! Voi vorreste sconfiggere l’imperatore, ma il vostro piano si basa su una stupida storiella!” urla jack “Storiella? Non hai capito il twilight è reale, vi sono testimonianze ovunque” risponde con molta calma Alessandra,una delle figure sedute al tavolo si alza in piedi “Sapevo che sarebbe stato solo una perdita di tempo! Uccidiamolo e torniamo a cercare quel dannato twilight” (questi sono dei fottuti cultisti diamocene a gambe) (aspetta vediamo dove vogliono parare potrebbero darci una mano con le ricerche).
“Supponiamo che la voce sia vera, a cosa vi serve questo twilight?” controbatte Jack ignorando le minacce del ragazzo “Cos’è hai cambiato idea cosi facilmente?” ribatte Alessandra “Per sapere il nostro piano devi prima almeno conquistare la fiducia di tutti i membri dell’organizzazione, ovviamente la mia te la sei già guadagnata” Alessandra ridacchia e lancia un’occhiolino a Jack che arrossisce.“E come mi guadagno la fiducia di tutti ?” “Magari inizia col presentarti” , Jack si gira verso alla tavola dove tutti siedono (ricordati non devono sapere chi siamo).
“Il mio nome è Jack Ovdest, sono un umano ”Le persone al tavolo guardano Jack stranite mentre il ragazzo già in piedi si avvicina a lui e inizia a fissarlo, i suoi occhi sono color violaceo i suoi capelli di color argento , “spiegami? Perché dovremmo fidarci di te ?” i due si fissano con aria di sfida “ che utilità puoi avere per noi? e cosa potresti ricavare a unirti a noi” “io mi sono presentato! Perché prima di farmi certe domande non lo fai anche tu ?” il ragazzo sogghigna compiaciuto “Il mio nome è Dante! Imprimitelo nella mente! Una mossa falsa e sarò io a farti da boia” “sei molto sicuro di te! Sono curioso di vedere se sei bravo a combattere come a parlare” “oh oh senti senti per caso mi stai sfidando?” Dante sorride compiaciuto “dovrei stare zitto e lasciarmi provocare da te?” “VOI DUE PIANTATELA SUBITO !” Alessandra da un colpetto sulla spalla dei due che nel frattempo si trovano faccia a faccia “non c’è bisogno di scaldarsi tanto mantenete le energie domani partiamo per la prima missione di Jack”.

Jack sorpreso si passa una mano su i suoi lunghi capelli castani “non lo hai detto tu poco fa ? Devo guadagnarmi la vostra fedeltà prima di poter sapere del vostro piano, ed ora vengo a sapere che domani sarà la mia prima missione” Alessandra sorride “certo non abbiamo tempo da perdere,non saprai nulla della missione verrai con noi e farai da supporto, dovrai obbedirmi senza esitazione in caso contrario ……..” “Ho capito mi ucciderete!” “vedo che sei perspicace” nel frattempo un ragazzo si avvicina a i due mentre parlano “Alessandra la cena è pronta!” “ecco arrivi giusto in tempo” Alessandra prende spinge il ragazzo verso Jack “questo è Nick Saltir cuoco e fantastico combattente Pyro” Nick si avvicina a Jack e li porge la mano “piacere di conoscerti Jack avrai fame, perché non vieni a mangiare con noi” Jack ricambiala la stretta di mano “Piacere, scusa se rifiuto ma mi piacerebbe riposarmi ancora un po’” “la tua camera non ancora pronta ma usa pure la mia” Alessandra si morde le labbra guardando Jack “dannazione se non posso fare altrimenti !” Jack imbocca le scale e si reca nella camera di Alessandra con gli occhi di tutti puntati su di lui.

Sono passati circa un’ora e Jack è sdraiato sul letto di Alessandra (ci siamo cacciati in un bel casino) (cosa facciamo se dovessero scoprirci) (non lo faranno cercate solo di non farmi sembrare troppo sovrappensiero davanti a loro) qualcuno bussa alla porta della camera (chi diamine è ora?) la porta si apre “Jack possiamo entrare ?” Jack finge di non aver sentito mentre la porta si apre completamente “scusa se ti disturbo ma pensavo potessi aver fame cosi ti ho portato da mangiare” Jack guarda la ragazza, è accompagnata da altre due persone “sei la ragazza di prima?” “si scusa ancora per prima sai certe volte Alessandra può essere molto giocherellona, il mio nome è Serena Iridel questo è mio fratello Paul e quella è una mia amica non che membro della nostra squadra Jenny” i due ragazzi si avvicinano a Jack “PIACERE”. Jack guarda i 3 ragazzi stranito “piacere mio” “comunque tornando al discorso di prima pensavamo tu potessi aver fame cosi ti abbiamo portato del cibo” Jenny interrompe il discorso “sai Nick fa del cibo davvero ottimo devi provarlo” Jack prende silenziosamente il piatto da le mani di Serena “grazie ma non dovevate” “non c’è di che “ risponde Nick sorridendo. Jack prende una forchettata di quello che sembra riso al curry, i suoi occhi si spalancano “ è davvero delizioso !” (è la cosa più buona che abbiamo mai mangiato in questi 6 anni), “Nick è davvero un cuoco fantastico, grazie al nostro orto può dare il meglio di se con frutta e verdura appena colta” “è davvero fantastico” tutti guardano Jack divorare il suo curry in un solo fiato, “dovevi essere molto affamato da quello che vedo” commenta Serena leggermente imbarazzata “ perché non ci parli un po’ di te?” (sono stati cosi gentili raccontagli un po’ ma ricorda che non devono sapere di noi), “ be il mio nome ve l’ho detto, è circa 6 anni che viaggio, a 8 anni persi tutto per colpa del tiranno, la mia famiglia venne completamente portata via davanti ai miei occhi, da quel giorno il mio obbiettivo è vivere per poter vedere il futuro” dal volto di Jack scendono delle lacrime, mentre Serena si avvicina a lui “sai hai dei bellissimi capelli, ma non fanno altro che coprirti il viso” Serena lega i capelli di Jack facendo un coda.

“Non avere paura di parlarne, tutti noi ci siamo passati” lo sguardo di Jack brilla vedendo Serena parlare
“So cosa si prova, ed è per questo che noi tutti dobbiamo lottare”

“Lottare?”

“Si lottare per il nostro futuro!!!!!”
Eldrasia Capitolo 3 “FUTURO” FINE

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