Maze runner- I ricordi

di Isee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una fagiolina ***
Capitolo 2: *** Paura ***
Capitolo 3: *** Soggetto z1 ***
Capitolo 4: *** Piano ***



Capitolo 1
*** Una fagiolina ***


La ragazza si svegliò in un posto buio con la sensazione di muoversi come in un ascensore, si sentiva un rumore metallico e c'era un odore di benzina e vomito. La ragazza non riusciva a ricordare il motivo per cui era in quella.... stanza,le pareva che fosse. Solo una cosa sapeva: che non voleva più sentire le voci confuse che le esplodevano nella testa. Aveva paura e non sapeva perché ma sentiva che non avrebbe potuto trovare conforto nel luogo in cui la stava prtando l'ascensore. Si contano nell angolo della stanza premendo le mani sulle orecchie come se potesse far sparire la voce che rimbombava nella sua testa. Non ce la faceva più, non riusciva a scacciare la paura e lei odiava avere paura. Poco dopo l ascensore si apre e lei viene accecata dal sole che splende scendendo nella stanza proprio nel punto in cui si trova la ragazza. Si affacciano molte ragazze oltre il bordo e con suo grande stupore nessun adulto. Forse alcune sono 18 ma nessuna oltre quel eta. Una di loro le lancia una corda che lei afferra e viene tirata su. Subito però lei si guarda in torno ma non riuscendo a vedere oltre le ragazze di gran lunga più grandi di lei, si limita a vedere i volti delle ragazze. Visto che nessuna delle ragazze parla lei infastidisce e si fa largo tra le ragazze e vedendo delle fessure in muri giganteschi inizia a correre in quella direzione. Si gira sorridendo alle facce allibita delle ragazze ma sbatte contro qualcuno si gira e vede una ragazza molto più grande di lei. Che la afferra lei tenta di dimenarsi, senza successo. Ragazza:- lasciami, non mi piace qui se li ce l uscita e io allora voglio uscire.- Ragazza:- ha ha ha divertente ma li non ce l uscita- Ragazza:- beth lasciala non le fare male e solo spaventata.- Beth:- ma Sonya cosa facciamo se entra li dentro.- Sonya:- be se la lasci magari non si spaventa e non scappa- Beth guarda con diffidenza la ragazza, ma la molla. Sonya si avvicina e dolcemente le fa una domanda. Sonya:- allora vuoi dirmi come ti chiami?- Ragazza:- io sono .....Selene- Sonya:- bene Selene io sono ....- Selene:- Sonya e lei è Beth.- Sonya:-si esatto. Ora mi puoi dire perché sei scappata.- Selene:- volevo capire dove mi trovavo.- Sonya:- questo è il labirinto.-

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Capitolo 2
*** Paura ***


Selene si svegliò ma non era più con Sonya nel labirinto era in una stanza con le pareti di ferro e solo un materasso in un angolo si alzò di scatto ma cadde subito a terra trattenuta da delle catene. Non ne poteva più di svegliarsi ogni volta nello stesso posto con la continua oppressione del immagine di Rachel morta e aris che piangeva disperato. Rannichio e comprensori le orecchie si mise a singhiozzare. Aveva paura,voleva che tutto quanto sparisse non era stata lei ad uccidere Rachel,aveva sentito le sue ultime parole e poi il suo grido mentale. Era stato talmente forte da farle sanguinare le orecchie,sia lei che aris. Un grido acutissimo era scoppiato nella sua testa. Era successo tutto così in fretta beth era arrivata e aveva ucciso Rachel aris era corso al suo fianco mentre Selene si era avventata su beth è stava per riempirla di botte,ma un urlo udibile solo da lei e da aris le aveva fatto esplodere la testa dal dolore. Poi le sue orecchie avevano iniziato a sanguinare e nessuna aveva detto niente troppo sconvolte per la morte di Rachel erano arrivati degli uomini e le avevano portate via appena avevano saputo il suo nome la avevano portata in quella stanza dove si trovava adesso. Cerco di far sparire le voci che rimbombava nella sua testa, la voce di aris e quella di un ragazzo continuavano a parlare aris di Rachel e le altre, il ragazzo invece di una certa Teresa e altre cose tipo variabili. In quel momento entro una donna vestita di bianco,Selene la guardò. Donna:- ciao Selene io sono a va Paige. Tu sei qui perché sei un piccolo errore nei nostri calcoli quindi rimmarari qui finché non sapremo dove mandarti.-

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Capitolo 3
*** Soggetto z1 ***


Ava Paige sorride dolcemente a Selene. Selene:- lasciami andare fammi tornare dai miei amici. Dove li avete portati. cosa gli avete fatto, se li avete toccati anche solo con un dito Guiro che vi ammazzo tutti.- Il sorriso della donna sparisce con uno sguardo triste. Si alza scuotendo la testa. Ava Paige:- Purtroppo gli altri tuoi amici non sappiamo ancora dove sono.e io speravo che ci avresti aiutato, ma con quel atteggiamento non andrai lontano.- Selene:- ora tu mi spieghi come potrei voler lavorare con voi che non solo mi avete chiusa in un labirinto ma mi chiamate anche un errore? Dai non sono così disperata. Troverò un modo per scappare e voi non melo impedirete. Troverò i miei amici e voi mi direte tutti.- Ava Paige scuote la testa è se ne va. Chiude la porta e Selene sente di nuovo la disperazione salire, ma la spinge via sperando di trovare una via di uscita. -- Qualche mese dopo a va Paige entra di nuovo e Selene la osserva sempre più disperata, ma sneza ancora voler accettare. Finché non sente a va Paige. Ava Paige:- allora ora sei pronta a lavora per la W.C.K.D? Potrai vedere i tuoi amici.- Selene:- io non so, ma se puoi farmi uscire allora si. Ava Paige sorride e annuisce, fa un segno ad un uomo che apre le manette di Selene. Lei si massaggia i polsi doloranti dalle manette. Segue Ava Paige fino ad una stanza dove le vengono dati vestiti puliti e la possibilità di fare una doccia. Selene si lava e riveste con i vestiti puliti. Assaporando il momento. Ava le fa segno di seguila Selene accetta. Poi Ava apre una stanza con poche cose:Un letto, una cassettiera e uno schermo/ pannello luminoso che le mostra le ultime località dove sono stati avvistati i ragazzi e aris. Ava:- questa stanza e tua. puoi rilassarti e studiare una strategia ai tutto il tempo che vuoi.- Selene:- bene grazie- Ava Paige esce e sorride. Guarda un attimo l orologio e va nel suo studio. In quel momento si accende uno schermo e l ologramma di janson le appare davanti. Janson:- allora come sta andando con il soggetto Z1? Abbiamo novità, collabora?- Ava Paige:- si, non si è opposta una seconda volta alla collaborazione.-

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Capitolo 4
*** Piano ***


Selene stava giorno e notte sulla lavagna studiando, un piano per la W.C.K.D e uno per scappare senza che si insospettisero alla fine lo trova e comunica ad Ava Paige. Selene:- bene, ho un piano infallibile.- Ava:- bene, esponi. Se e ragionevole lo attueremo immediatamente al tuo segno.- Selene:- bene, loro mi troverrano in uno dei tanti treni che portano i ragazzi alla base. Verrò portata al loro posto poi, mi toglierrano il microchip e quando si fiderranno di me vi darò la mia posizione, con un micro localizzatore. Be che ne dice. Ava:- si ragionevole. Sarai messa su il primo treno domani. Ora devi essere come gli altri ragazzi quindi non diremo niente al conducente dela tua condizione particolare, quindi cerca di non opporti- Luna:- si certo,non mi opporro anche se sarà difficile, per me li odio quelli idioti.- Ava le mette una mano sulla spalla, rassicurandola. Selene va alla sua camera Il mattino dopo viene aggiunta alla massa di ragazzi,ma quando uno dei controllori la spintona lei si irrita e si ritrova un occhio nero e gonfio con dei lividi sulle braccia e sulla faccia. Durante tutto il viaggio continua a fissare male il vuoto Intimorendo gli altri ragazzi. Ad un certo punto sente il te no fermarsi bruscamente e dei rumori. Dopo circa una decina di minuti il vagone si alza da terra. Un ora dopo circa, il vagone viene posato a terra bruscamente facendo imprecare Selene. La luce del giorno, irrompe nell vagone. Tre ragazzi e due ragazze entrano e guardano i ragazzi. Selene osserva ancora con la faccia incavolata i 5 ragazzi. Poi si illumina quando riconosce Harriet,Sonya e Aris. Lui la nota e per poco non urla come una femminuccia. La fa notare da Sonya e Harriet, che si avvicinano felici di vederla di nuovo, quasi come se fosse la loro piccola sorellina. Liberano tutti i ragazzi che si allontanano subito da Selene che li osserva un Po infastidita. Poi Sonya Harriet e Aris la abbracciano stritolandola e Sonya al suo solito le cura i lividi mentre la costringono a raccontare tutto, nonostante il suo scetticismo. Aris le sorride felice e la presenta agli altri due ragazzi. Uno si chiama Thomas e l'altro Newt. Le sorridono gentilmente. Lei li osserva in silenzio, fiche Aris la apostrofa sorridendo. Aris:- vedo che non sei cambiata molto, sempre con quella faccia dura e nessuna espressione sulla faccia, non vero Selene- Selene:- scusa, non sono abituata a, ahia Sonya,parlare con le persone di recente. Sono stata mesi in una cantina buia da sola, per via della mia aggressività,tu lo sai bene Aris che sono poco gentile con quei stronzi.- Aris:- almeno stai bene. Non sei morta.- Selene si alza, ma un giramento di testa la fa sbiancare e perdere sicurezza sulle gambe. Aris la prende in tempo, la guarda visibilmente preoccupato e le parla col pensiero, per non far preoccupare di più gli altri ragazzi e le due amiche, stressate. Aris:-COSA TI SUCCEDE SELENE. STAI BENE, NON TI SFORZARE TI PREGO.- Selene:-ARIS, NON SONO UMA BAMBINA, NON MI TRATTARE COME TALE CAPITO!- Aris si spaventa un po del tono di Selene, lei sentendosi in colpa si scusa con lui. Selene:- SCUSA, NON VOLEVO. ARIS MI SPIACE AVERTI SPAVENTATO.- Aris:-NO TRANCUILLA DOVVEVO ASPETTARMELO DOPO CHE TI HANNO FATTO CHISSA COSA.-

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