Songs of Anarchy di AliceDeLore (/viewuser.php?uid=1077772)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La luce del sole ***
Capitolo 2: *** La pioggia di Genova ***
Capitolo 3: *** Lucrezia ***
Capitolo 4: *** Un dipinto ***
Capitolo 5: *** Un ballo ***
Capitolo 6: *** Per Elisa ***
Capitolo 7: *** Orizzonte ***
Capitolo 8: *** La voce del Pianeta ***
Capitolo 9: *** Viaggio oltre le stelle ***
Capitolo 1 *** La luce del sole ***
LA LUCE DEL SOLE
Nella notte brava
la luce si spegne
ed in breve il cielo
si riempie di stelle,
neanche la notte
ci lasciano da sole,
risplendono nel cielo
e mi illuminano il cuore
Ascolta anche tu
le mie note d’amore
le senti nell’aria
si incendiano tra le lenzuola
Tra le coperte già calde di amore
in questa notte buia
si accende un quieto tepore,
abbandonata tra le braccia
di un tenero amore,
il cuore si riscalda
ed emana calore
ed io sto in attesa
di viverlo al sole
Quando arriva il giorno
e la luce del sole
finalmente canteremo
le note di questa mia
canzone d’amore
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Capitolo 2 *** La pioggia di Genova ***
LA PIOGGIA DI GENOVA
Quando la luce più non passa
tra i lembi stretti delle lenzuola
e le strade diventano fiumi
rapidi e scivolosi
un amore si accende
nell’acqua irrequieta,
una ragazza sincera vestita di bianco
attende nel suo giorno più bello
di ritrovare il suo amore
Ma il cielo che è sempre più grigio
di sera si dipinge
e l’tumulto del cielo,
che scampo non da,
al suo cuore colmo d’amore
mai più gioia donerà
Acqua sottile di spilli fitti
che porta il vento e il gelo
sui tuoi inutili conflitti,
acqua fredda e senza cuore
che ti porta lontano,
lontano dal tuo amore,
immersa in un triste ed eterno dolore
Senti l’acqua che scende
su ogni lembo di pelle
un onda aggressiva
si ferma sui fianchi,
le accarezza la vita,
la guarda negli occhi
ed in un tenero abbraccio la porta con se
sul fondo del tram in cui adesso rimane
intrappolata nel tempo breve
che ancora le avanza
Il suo amore è lì,
lì ad aspettarla
sul letto di un fiume,
che fiume non era,
bagnato in questa buia sera
dalla dolce e nera
pioggia di Genova
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Capitolo 3 *** Lucrezia ***
LUCREZIA
Vita sottile
labbra di ragazza
assaporo i tuoi gesti,
assaporo le tue carezze
e mi perdo tra i tuoi tocchi
sempre più veri,
sempre più sinceri
Accompagnata da un gemito
che urla a gran voce
il tuo bellissimo nome:
Lucrezia
In questo periodo sono molto giù ed ho finito
come sempre per perdermi nei ricordi e nei gesti
di un passato che probabilmente non tornerà più,
vi chiedo quindi per favore di non giudicarmi per questo
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Capitolo 4 *** Un dipinto ***
UN DIPINTO
Verrai un giorno
a dipingermi
nell'oscurità?
Dove i colori
visti da fuori
sembrano tutti uguali,
diventando irriconoscibili
ai nostri occhi,
in un nero
che li farà sparire
insieme alla realtà
Se vuoi cambiarmi allora
fallo adesso,
adesso che il mio cuore
è ancora
dipinto di rosso
Voglio vederlo
dipinto di nero,
nero come la notte
o come le nuvole
che coprono il cielo
Così allora io
forse svanirò
e non affronterò
più una realtà
che per sempre rimarrà
immersa in questa
cupa e triste
oscurità
Componimento ispirato dal singolo "Paint it Black" dei Rolling Stones,
scritta nel 1966 in cui Mick Jagger e gli altri membri della band in cui grazie
ad un accompagnamento dai toni esotici si celebra l'inquietudine giovanile
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Capitolo 5 *** Un ballo ***
UN BALLO
I nostri corpi
danzono unendosi
in un tutt'uno
magico e ammaliante
Gli sguardi attoniti
riflettono in noi
un sentimento unico,
di gran stupore e
quieta meraviglia,
in un unione di sensi
che ti spinge a dire:
"Dammi la tua mano
e seguimi in questo
mio ballo"
Mi sembrano passati
infiniti istanti,
il tempo lento avanza
eppure io rimango
con te, incantata
Ed il mio cuore
che non si ferma alle
semplici apparenze
continua a gridare:
"Non fermarti"
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Capitolo 6 *** Per Elisa ***
PER ELISA
Sommersa
da mille goccie affilate
eri tu bambina,
e con lo sguardo
rivolto verso l'alto
osservavi con fare curioso
quelle nuvole
così insormontabili e lontane
che continuavano a bagnarti incessantemente
con la loro pioggia
Eppur già sapevi
nel tuo piccolo cuore
che un giorno quelle note
che continuavi a inseguire
così disperatamente
davanti al tuo pianoforte
sarebbero diventate
il tuo ombrello.
Ed adesso
davanti a più di mille persone
"Per Elisa"
non è sol canzone
ma poesia
Questo componimento è il mio adattamento della poesia
che ha scritto un mio amico per il compleanno della sorella minore.
Grazie a lui per avermi permesso di riscriverla e pubblicarla
e Grazie a tutti voi che la leggerete in futuro.
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Capitolo 7 *** Orizzonte ***
Orizzonte
Il vento forte
si abbatte
su di noi
che rimaniamo fermi,
immobili
ad aspettare l'ennesima
onda alta che ci porterà
lontani in questo grande mare
Le vele spiegate
si riempiono
e la nave
sempre più leggera
inizia a correre
in quest'acqua irrequieta
Chissà quali terre ci aspetteranno
al di là di un orizzonte
che rimane ancora nascosto
dinanzi ai miei occhi
ricoperti dalla salsedine
di questo immenso mare
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Capitolo 8 *** La voce del Pianeta ***
LA VOCE DEL PIANETA
La senti nell’aria
questa voce sincera
racconta la storia
di una piccola sfera
Dispersa nel vuoto
tra milioni di stelle
da un lato l’ignoto
dall’altro il sole
La guardi da vicino,
non sai come agir
ed ignori il declino
del suo triste imbrunir
Eppur nel tuo cuore
la senti soffrir,
non restar fermo
a veder questa terra
che sta per morir
Stringiamoci attorno
uniti tutti quanti
combattiamo ogni giorno
o vivremo di rimpianti
Facciamo sentire
il nostro canto d’amore,
togliamo alla terra
questo immenso dolore
Non importa dove vai,
non importa chi sei,
il mondo è uno
e senza di lui non sei nessuno |
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Capitolo 9 *** Viaggio oltre le stelle ***
Viaggio oltre le stelle
Immersa nella quiete di mille giorni uguali,
persa in quel grande silenzio
che si faceva strada dentro i miei pensieri
durante quei primi giorni d'Agosto,
chissà come mi ritrovai
lontana anni luce da casa mia,
prigioniera in un pianeta sconosciuto.
Un pianeta pieno di gente
che era diversa da me,
abitanti abusivi, esseri crudeli
privi di qualunque umanità
Il mio cuore tremante aveva paura
ma il cielo maestoso
esplodeva sopra di me
rivelando i colori delle galassie
e delle miliardi di stelle che ne fanno parte
generando in me più di mille emozioni,
pur sapendo che qualcosa mancava
Gli anni passarono e le città diventarono
sempre più grandi, sempre più distanti
da quell'unico posto che posso ancora chiamare casa
Ed adesso mentre cammino
lungo le strade sconnesse
di un sentiero ancora non tracciato
non mi resta altro che farmi guidare
dal vento freddo e dal calore della sabbia
sotto i miei piedi
Luna chiara dove sei?
In queste lande desolate,
in questo deserto irreale
potrò finalmente trovarti?
Luna chiara che eri limpida nel cielo
perchè ti sei lasciata abbindolare
dalle parole dolci di quegli alieni che
volevano solo conquistarti?
Ed ora resti lontana, sedotta e abbandonata,
costretta a ricordarti di quegli uomini che
ti hanno mentito piantando una bandiera nella tua pelle
durante una notte che nessuno mai dimenticherà
Luna chiara asciuga le tue lacrime
e torna a risplendere accanto alle altre stelle,
illuminando un pianeta che
non è più Terra senza di te.
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