Unlikely interviews

Subject #1

«Bene, non c'è bisogno che ti presenti, giusto Katsuki?»

«Se scopro che dietro a questa cosa c'è quel nerd di merda, giuro che stavolta lo faccio fuori.»

«Noto con piacere che cominciamo bene. No, non è opera di un tuo compagno di classe. Anzi, anche lui è stato trascinato in questo progetto, suo malgrado.»

«Quanto cazzo vuoi che me ne freghi? Muoviti.»

«Allora, come sai sono qui per comprendere come funzionino le interazioni amorose tra gruppi di futuri Eroi, in un ambiente limitato come quello di un dormitorio scolastico. Dimmi, come ti senti a riguardo?»

«Tu credi che io stia qui a parlarti delle gambe in cui mi infilo quando i professori non ci controllano? Sei un'idiota, avrei dovuto capirlo fin da subito.»

«Guarda che è assolutamente anonimo, non trasparirà nulla di tutto questo, e neppure un nome apparirà nel documento. Allora, cominciamo: hai già avuto esperienze qui alla U. A.?»

«No.»

«Non avere paura ad esprimere il tuo pensiero e ciò che hai vissuto. Solo io sarò a conoscenza del volto di queste rivelazioni. Sei un adolescente, non sarebbe così strano sapere che hai già avuto le tue prime esperienze sessuali. Una tua compagna di classe? O di qualche anno più grande? Non devi sentirti imbarazzato.»

«Io? Imbarazzato? Non prendermi per il culo. Ripeto: non ho mai avuto a che fare con queste cose, e adesso smettila di rompere il cazzo e vai a dar fastidio a qualcun altro.»

«Non vedo il bisogno di essere così scortesi nei miei confronti, sto solo facendo una ricerca ai fini di sostenere una tesi.»

«Fare la perversa e scoprire se dei ragazzi scopano mentre non guardi? Ricerca di merda.»

«Ehi Bakugou, sono tornato! Ho comprato il lubrificante anale che ti piace, quello che abbiamo finito l'ultima volta. Se non fosse stato per Mineta che me l'ha spacciato sottobanco, non credo sarei riuscito a trovarlo. Aveva la bava alla bocca quando me lo ha consegnato; mi ha chiesto chi era la fortunata, ma non gli ho risposto perché gli sarebbe venuto un colpo. A proposito, quando arriva quella stronza dell'intervista anonima?»

«Kirishima, giuro che sei morto! Vieni qui che ti ammazzo.»

Elemento #1:

sesso M

rapp. sessuali SÌ

Subject #2

«Ehm, ahm, salve, immagino lei sia...»

«Quella stronza dell'intervista, sì esatto, sono io.»

«Senta, mi dispiace. È che persone come questo qui non amano parlare di certe cose.»

«Tu invece immagino ti senta molto più a tuo agio, giusto Kirishima?»

«Io? Non ho assolutamente nessun problema a parlare di tutto questo. È anonimo, giusto? E allora? Certo, se venisse fuori il mio nome forse non sarebbe il massimo, ma la gente parla comunque. Sa, ci sono delle voci di corridoio che io e Bakugou, ecco...»

«Avete una relazione.»

«Sì! Solo che lui se ne vergogna secondo me, ma non lo dica in giro. Io vorrei che la cosa diventasse pubblica, che uscisse alla luce del sole. Non ci sarebbero problemi per me, ma credo che per Katsuki la faccenda sia molto più difficile.»

«E dimmi, è nato tutto qui?»

«Beh, diciamo che aveva attirato la mia attenzione già all'inizio del primo anno. Devo ammettere che la faccenda se n'è rimasta in un angolo della mia testa, finché non è rimasto ferito in allenamento.»

«Questo vi ha aiutati ad avvicinarvi?»

«L'ho baciato.»

«La trovo una cosa carina.»

«Mentre era svenuto sul letto dell'infermeria.»

«Un gesto comunque dolce, no?»

«Ed ero a cavalcioni su di lui.»

«Decisamente inusuale. Immagino il risveglio del tuo ragazzo non sia stato dei migliori.»

«Se non fosse stato per i farmaci, mi avrebbe fatto esplodere i testicoli. Non lo chiami così la prego, non lo è... e se la sente...»

«Quindi siete semplici amici che hanno rapporti sessuali occasionali?»

«Ritiene che farlo praticamente tutti i giorni sia definibile occasionale?»

«Ti ringrazio, sei stato molto esaustivo. Dimmi, il fatto di essere nato con un quirk di indurimento del corpo, può essere usato a tuo vantaggio?»

«Ha intenzione che gli spappoli le interiora? No grazie, non amo vedere il sangue gratuito uscire da dietro. No, diciamo che aumento la mia forza quando si tratta di bloccarlo o di stringerlo con maggior trasporto rispetto al solito. Sa, credo proprio sia un masochista.»

«Hai intenzione di raccontar a quella scema pure come scopiamo? E poi chi sarebbe il ragazzo di chi, testa di merda? Ma stiamo scherzando?! Dovresti ringraziarmi di non essere già morto quella volta!»

«Visto? Non si sente proprio a suo agio con i ruoli. A meno che non siamo su un materasso: in quel caso le cose cambiano drasticamente.»

«Vuoi morire?! Dillo subito, provvedo!»

«Katsuki? No, no no scherzavo asp... aspetta cazzo!»

Elemento #2:

sesso M

rapp. sessuali SÌ

Subject #3

«Sono lieta di trovarla qui signorina, immagino di essere preceduto dalla mia fama. Prego, mi chieda tutto ciò che vuole. Risponderò volentieri a ciò che desidera.»

«Immagino, Mineta, che anche tu abbia qualcosa di interessante da raccontare. Dalla certezza spavalda con cui ti sei posto nei miei confronti, credo sarà un colloquio intenso. Dimmi dunque, hai già avuto modo di sperimentare la sessualità all'interno della U. A.?»

«Non mi sottovaluti, sono uno tra i ragazzi più gettonati della scuola. Ha presente Todoroki? Bene, si dimentichi di lui. Bakugou? Solo fumo e niente sostanza. Una ragazza ha bisogno di un vero uomo? Sa dove trovarmi.»

«Sembra dunque che abbia più di una storia per me. Ti andrebbe di parlare di qualche aneddoto particolare, qualcosa che ti ha colpito, che vorresti esporre?»

«Vediamo, da dove potrei cominciare? Credo sia superfluo dire che ogni ragazza della mia classe abbia un bel ricordo delle mie notti; la passione travolgente, le dimensioni notevoli, le mie mani esperte... Tutto indica quanto loro siano soddisfatte. E come darle torto? Guardi, quel cassetto è pieno di biancheria che mi è stata regalata durante le notti di fuoco qui nei dormitori. Naturalmente sono stato scaltro, e gli altri non sanno nulla di queste scappatelle amorose.»

«Immagino. Nessuno quindi può testimoniare le tue prodezze perché ti sei ben guardato dal farti scoprire.»

«Non posso mica finire nei guai con i professori per questo, giusto?»

«Silenzio stampa anche da parte delle tue amanti?»

«Naturalmente. Fomentare inutili gelosie in una scuola prestigiosa come questa? Sono un tipo per bene, non voglio che per causa mia delle amicizie possano rovinarsi irrimediabilmente.»

«Bene, credo proprio che abbiamo finito, ti ringrazio per il tempo dedicato.»

«Se lo desidera, potrei controllare nell'agenda del tempo da dedicarle: che ne dice?»

«Declino, sono momentaneamente impegnata.»

«Non si preoccupi, non sono geloso.»

«Comunque hanno appena bussato alla porta, penso sia il caso di aprire, vista l'insistenza.»

«Mineta, brutto bastardo, ti conviene aprire questa porta. Sai benissimo chi sono, non osare ignorarmi!»

«Visto, signorina? Vengono pure a cercarmi in pieno giorno, qui fino in stanza.»

«Ti sento leggermente a disagio, preferisci che chiudiamo qui?»

«Mineta! Non sono da sola, sappiamo che hai rubato tu la biancheria dallo spogliatoio! Ti conviene aprire la porta, prima che venga sfondata. E non ti piacerà di certo avere a che fare con noi, giusto ragazze?»

«Giusto!»

«Volevo solo sentire il profumo delle vostre tettone!»

«Sei davvero disgustoso! Apri questa porta, Mineta, è l'ultimo avvertimento!»

«Sarebbe così gentile da darmi una mano ad evadere da qui?!»

Elemento #3:

sesso M

rapp. sessuali NO