Diario di una Shipper

di Ghostclimber
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. Nuova Scuola, Nuove Passioni, Stessa Demenza ***
Capitolo 2: *** 1. Guantanamo, Baby! ***
Capitolo 3: *** Grandi Investigazioni, Grandi Malintesi ***
Capitolo 4: *** ANSIA. ***
Capitolo 5: *** Trouble in Paradise ***



Capitolo 1
*** Prologo. Nuova Scuola, Nuove Passioni, Stessa Demenza ***


 

 

 

 

 

DIARIO SEGRETO

di

 

Kumiko Ishida

Liceo Ryonan, I F

Kanagawa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

...così magari rompi un po' meno le palle a me.

 

Buon compleanno.

 

Kaede

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5 aprile

lunedì

 

Caro diario,

 

e già sono in difficoltà.

Cioè, come si comincia a parlare con una cosa inanimata?

Che poi, sei inanimato per davvero o sei l'Horcrux di qualcuno?

 

...nessuna risposta.

Alla grande, direi, non devo preoccuparmi di un'eventuale possessione, Ginny Weasley non se l'era passata poi molto bene, e visto che anch'io come lei sono al primo anno di una nuova scuola gradirei vivermi la vita con un po' più di sciallo.

 

A meno che tu non stia fingendo.

 

Ti tengo d'occhio, eh!

 

Bene, quantomeno adesso ti è chiaro che mi è saltata qualche rotella, mi mancano delle carte dal mazzo, non sono esattamente nel rosa (anche perché mi fa schifo), non ho la più pallida idea di cosa stia succedendo nella mia vita ecc ecc.

 

Ma capiscimi.

Oggi è il mio primo giorno di liceo al RYONAN!

Ryonan, capisci?!

È uno dei migliori licei di Kanagawa e ci sono entrata con una borsa di studio per i ritratti che ho fatto ai componenti della squadra di basket: il professore di belle arti, Katamura, è flippatissimo per il basket (puoi biasimarlo? Se sì, puoi andartene a cagare, io ADORO il basket).

 

Va beh, mi presento con un minimo di senso logico.

Mi chiamo Kumiko Ishida, ho sedici anni, sono alta un metro e sessanta in punta di piedi, il peso non te lo dico, mi piacciono il blu navy e il rosso scarlatto, gioco a basket, tifo per i Chicago Bulls ma il mio idolo è Muggsy Bogues (il nanetto – senti chi parla!!!), ascolto una marea di musica di ogni tipo, mi piace disegnare, ho i capelli neri e gli occhi verdi, sono una nerd compulsiva e ogni tanto vado in fissa per qualche cosa (il trip del momento è DragonBall).

 

Va bene, ormai s'è capito che io e i fili logici c'ingarbugliamo e basta, non sono neanche capace di fare uno schema aspetto fisico – hobby – passioni – carattere.

Questo diario sarà il caos.

 

Le mie migliori amiche sono Harumi Shimokawa e Sakura Ogawa, anche loro matricole del Ryonan. Amici maschi ne ho un paio ma non so come valutarli, cioè: mio cugino, Kaede Rukawa, detto “immaaaansooo” dalle sue fan, è una specie di panda scorbutico, e il mio compagno di bagno, Hikoichi Aida, è un grillo ficcanaso che non smette mai di parlare. Il giorno che vorrò impazzire mi metterò seduta tra loro due e mi farò scardinare il cervello dalla differenza caratteriale.

 

Ok, di base non avevo un accidente da raccontarti, è solo che non ci hanno dato compiti e mi sembrava un giorno buono per inaugurarti, visto che a Capodanno mi sono completamente dimenticata: ero impegnata a inseguire Kaede con le candeline della torta per fargliele spegnere, e poi a cercare di sfilarmene una dal naso, dove me l'aveva infilata in un momento di esasperazione.

Quel ragazzo è un amore.

 

Niente, eeehhhmmm

Ah, sì, domani ci sono i provini per la squadra di basket, spero di passarli anche se sono nana perché come playmaker ci so fare.

E a proposito di basket, oggi ho visto passare nei corridoi il capitano della squadra maschile, Uozumi. PORCATROIA è gigantesco!!!

Stava parlando con Sendoh, il vicecapitano, che di fianco a lui sembrava quasi nano. Ed è alto tipo un metro e novanta, una cosa così.

Mi sono sentita molto Hobbit.

Li ammiro tantissimo tutti e due, Uozumi quando schiaccia è una forza della natura, e il modo di giocare di Sendoh è assolutamente PER-FET-TO.

Pure Kaede ha dovuto ammetterlo, quando l'ho trascinato a vedere una partita del Ryonan l'anno scorso: quando gli ho chiesto cosa ne pensava di Sendoh, ha risposto che “ha la faccia da idiota”, che sarebbe poi il suo modo di dire che non ha niente da contestare.

Decifrare il pandese è una faticaccia, a volte.

 

Adesso ti lascio, se Kaede pensa che gli romperò di meno le palle perché scrivo qui è un illuso! Infatti lo chiamerò subito per sapere com'è andato il primo giorno di scuola (lui si è iscritto allo Shohoku: fedele alla sua natura di panda, ha scelto quel liceo perché è più vicino a casa -.-).

Si aprono le scommesse: punto il mio blocco da disegno che si è addormentato da qualche parte, qualcuno ha osato svegliarlo e lui ha fatto una strage dopo aver bofonchiato il suo temibile “Non perdono chi disturba il mio sonno”

Wooo, stiamo tremando di pppauuuraaa! (cit. Iena del Re Leone)

 

Ciao ciao!

Kumi

 

 

PS: ho vinto la scommessa! Ha fatto a botte DUE VOLTE!

 

 

 

 

 

6 maggio

sabato

 

Caro diario,

come vedi la costanza è uno dei numerosi pregi che non ho.

E devo ammettere che non mi sarei messa a scrivere se non fosse che il mio appuntamento di stasera sarà sicuramente in ritardo, e io come la fessa che sono mi sono preparata in anticipo.

Ammesso che si presenti.

Ma andiamo con ordine (risate registrate in sottofondo).

L'altro giorno... ok, va bene, il mese scorso, non ti ho detto che sono orfana di padre. Non è una cosa di cui amo parlare, dopo che se ne è andato sono caduta in depressione e ancora non ne sono uscita del tutto.

Quindi, per tenere la mente occupata mi sono messa a scrivere per il giornalino della scuola.

Possiamo catalogarla nella cartellina “Io e le mie Idee di Merda”, perché goffa e rintronata come sono, la prima cosa che ho detto entrando è stata “Ciao a tutti, sono Kumiko, gioco a basket” (capiscimi, avevo superato i provini tipo due giorni prima), quindi mi hanno piazzato in mano la rubrica sportiva e mi hanno assegnato subito un compito: ottenere un'intervista con Sendoh in vista del campionato interscolastico e all'indomani dell'amichevole con lo Shohoku.

Tra l'altro.

Kaede continuava a parlarmi di un certo idiota coi capelli rossi che gioca con lui, continua a dire che è un pivello e un deficiente, ma a me è sembrato che abbia un certo talento.

Mi sembra anche sospetto il fatto che il Panda non faccia altro che parlare di lui. Unisci i puntini insieme a me: è gay, di solito non reagisce neanche se lo pungoli con un rametto (lo so per esperienza, è il mio passatempo preferito in spiaggia), ha un certo debole per i capelli rossi... ed ecco che salta fuori un tizio dai capelli rossi bello come un dio greco che finalmente lo fa reagire. Mmmh.........

Comunque. (fili logici a go-go, stasera)

A quanto pare, Sendoh è allergico alle interviste, per cui ci ho messo una settimana piena a cercare il coraggio di andare a chiedergli se gli andava di parlare con me per il giornale. Alla fine sono andata a cercarlo in palestra, e lui era in ritardo quindi, siccome mentre correva per arrivare un po' meno tardi mi ha tipo abbattuta investendomi, ha deciso di farsi perdonare concedendomi l'intervista. Non che sembrasse molto contento.

Comunque è venuto nell'aula che noi del giornalino abbiamo adibito a redazione, e già dal primo momento mi è stato sul culo. Mi sono alzata, l'ho ringraziato per essere venuto e gli ho stretto la mano, e lui si è messo a guardarmi strano, poi ha commentato che si aspettava una stretta molto più floscia. Ma per chi mi prende, per una di quelle deficienti che gli sbavano addosso dagli spalti?

Poi parto con la prima domanda e attacca a fissarmi senza neanche rispondere. Ero sul punto di schioccargli le dita davanti alla faccia per vedere se era sveglio, quando tutto d'un tratto mi fa: “Ma sai che somigli un sacco a quella matricola dello Shohoku, come si chiama?”

E io: “Rukawa. Sì, siamo cugini.” e lui mi ha guardato come se fossi un curioso animale dello zoo.

Comunque gli ho fatto l'intervista, ci siamo salutati e lui ancora che mi guardava strano. E non avevo niente di verde in faccia, ho controllato.

Una settimana dopo, quando è uscito il giornalino, me lo sono ritrovato appostato davanti all'armadietto. Mi ha detto qualcosa tipo che pensava fossi diversa, e invece gli aveva fatto piacere farsi intervistare da me, non gli avevo fatto domande troppo personali, e ho pubblicato poi esattamente quel che ha detto. Ehm, tipo sì? Cioè, mi pare normale! Se dovevo pubblicare roba inventata non mi facevo lo sbattimento di parlargli!

Comunque mi ha chiesto di uscire.

Per poco non gli ho mollato un cazzotto in piena faccia.

Cioè, prima mi tratti come una decerebrata e poi mi chiedi di uscire? Mi pareva un voltafaccia fin troppo grosso per non essere una presa per il culo e ho preso la decisione di non cascarci.

Ha continuato ad insistere e io ho continuato a defilarmi. Mi è già successo l'anno scorso, grazie, non ci tengo a ritrovarmi al freddo ad aspettare il figo della scuola per poi ritrovarmi invece tutti i suoi amici stronzi a prendermi per il culo.

Poi, qualche giorno fa, mi ritrovo Fukuda tra capo e collo a farmi un interrogatorio di terzo grado, tanto che ad un certo punto mi sono dovuta rifugiare in bagno per sfuggirgli, ed ero lì bella tranquilla a fare la pipì quando un tornado si abbatte sulla porta e sento Sakura che urla: “KUMIKO! CONOSCI FUKUDA E NON ME LO DICI?!”

E io ero tipo: “Cooooooooosaaaaaaaaa?”

Morale della favola, la mia amica stronza ha toccato tutti i miei punti deboli, così sono dovuta tornare da Fukuda a fare da Cupido. Ho fatto la spola tra lui e lei tutto il giorno, chiedendomi cosa stracazzo ci vede in quel coso con i capelli da spaventapasseri, fin quando la scure non si è abbattuta: gli ho strappato un appuntamento con Sakura, ma solo se io le faccio da spalla (ergo: da reggimoccolo). Con insospettabile cattiveria, Fukuda ha aggiunto “Tranquilla, non ti lascio lì da sola tutta la sera. Sendoh ti passa a prendere alle otto e mezza.”

Infatti, sono le nove e cinque e ancora non si è visto.

E io scema che mi sono pure vesti... oh, cazzo è suonato il campanello e sento la sua voce porcatroia è venuto davvero KUMIKO NON TI INNAMORARE PER L'AMOR DEL CIELO vado ciao!

 

 

 

 

25 giugno

domenica

 

Caro diario,

domani c'è la finale dei campionati interscolastici.

Shohoku contro Ryonan.

Come in Highlander, “There can be only one”.

Sì, perché il Kainan OVVIAMENTE si è qualificato a priori (Maki se ne va in giro tutto tronfio come se fosse il padrone di tutta Kanagawa e quella bertuccia di Kiyota fa il pagliaccio come se non ci fosse un domani. Spero di riuscire a fargli lo sgambetto uno di questi giorni, così impara a fare il cretino. Magari riesco pure a farlo cadere addosso a Uozumi, così mi libero anche di lui. È solo colpa sua se abbiamo perso contro il Kainan!!!)

Sono nervosissima.

Lo Shohoku ha messo su una squadra della malora: tra Miyagi che è un playmaker con i controcazzi (e prima o poi Ayako ammetterà che sbava sulle sue chiappette perfette), Mitsui è un fenomeno dalla linea dei tre punti, poi hanno Kaede e Akagi (che deve sentirsi ben strano a non essere più l'unico della squadra che non ha bisogno di uno schemino dell'Ikea per allacciarsi le scarpe). E poi, come sospettavo Sakuragi è un talento, anche se molto, molto grezzo.

Il Panda, che ti ricordo mi ha regalato questo diario perché così gli parlavo di meno, oggi pomeriggio mentre facevamo quattro tiri in cortile a casa della nonna non faceva che lamentarsi di Sakuragi: “è un idiota”, “non è altro che un cazzone avariato”, “deve smetterla di fare il deficiente”, “se domani perdiamo è colpa sua che non sa fare un canestro neanche a piangere”, “sono sicuro che finirà per attaccar briga come il coglione che è”, e finalmente “sta buttando via il talento che ha”

ZAN ZAN ZAAANNN

Non sono abituata a sentirlo parlare così tanto, non sopporto le lagne e forse questo può spiegare perché ho approfittato per rischiare la morte.

Gli faccio “Ah, quindi lo ammetti, che ha talento.”

E lui “Ovvio che ha talento, cazzo! Ma non fa altro che vantarsi della sua presunta genialità, dire che mi odia e sbavare dietro a quella mentecatta della sorella del capitano.”

Kumiko Ishida, sedici anni e mezzo, causa della morte: “Non è che sei geloso?”

Quella ragazza era tanto gentile, ancora non ci credo, salutava sempre.

Niente fiori ma opere di bene.

Per fortuna, quando sono sugli spalti con gli altri hooligan mi dipingo la faccia con i colori del Ryonan. Almeno coprirò l'occhio nero.

 

Però continuo a pensare di aver ragione (se Kae dovesse mai trovare questo diario sarò MORTA).

Voglio dire.

L'ho visto con questi miei occhi alzarsi dalla panchina e gridare: “Coraggio, mettila dentro!” a Sakuragi, quando hanno giocato contro lo Shoyo.

Tralasciando il doppio senso, che gli ho già fatto notare e che mi è già costato una legna pazzesca nello stomaco, cioè ma quandocazzomai s'è visto Kaede Rukawa alzarsi e urlare?!

Dopo che hanno perso contro il Kainan, si sono menati, ma non per il motivo che credevo: cioè, io pensavo che Kae gli avrebbe addossato tutta la colpa della sconfitta, e avrebbe anche avuto ragione. Sakuragi ha passato la palla a un avversario a pochi secondi dalla fine. S'è confuso, per l'amor del cielo, probabilmente era stanco morto, ma se avesse tirato e segnato avrebbero vinto. Contro il Kainan! E invece no. Si sono menati dicendosi a vicenda “è colpa mia”. Kaede ha nicchiato, dicendo che l'ha detto a lui e lo ripete a me, che il contributo di Sakuragi alla partita è stato minuscolo, ma a) mi sembra uno dei classici commenti del cazzo che fa quando invece una persona non sociopatica farebbe un complimento e b) non è capace di dire balle.

Poi ogni volta che sono in campo si incitano a vicenda. Ok, si incitano a calci in culo e insulti, ma questo è il modo di fare di Kaede Rukawa. È psicopatico, che ci vuoi fare.

Cioè, lo fa anche con me, e so che anche se fa il duro mi vuole bene. Altrimenti, mi ignorerebbe e basta. Lui è così, dà poco di se stesso, e se si vuole restargli accanto non bisogna pretendere di più.

E poi...

TI HO VISTO CHE SBAVAVI SUL SUO NUOVO TAGLIO DI CAPELLI!!!

Ahahahahahaha se Kae trova questo diario mi fa a pezzettini piiiccoli piccoli.

Vado a dormire, domani voglio essere in forma, abbiamo inventato un nuovo slogan da cantare: “Iiil Ryonan è il campiooone, ecco arriva il silurooone!” ahahahahahaha

notte!

 

 

 

 

4 settembre

lunedì

 

Caro diario,

scuuusa!

Da oggi mi metto seriamente a scrivere, lo prometto.

È che sono successe tante di quelle cose!!!

Allora.

Il Ryonan ha perso e lo Shohoku è andato ai campionati nazionali.

Non hanno combinato granché, purtroppo Sakuragi si è procurato un brutto infortunio alla schiena, ma la partita contro il Sannoh è stata uno spettacolo da far piangere. Giuro. Sakuragi ha continuato a giocare imperterrito dopo che Kaede l'ha incitato con la solita delicatezza, e alla fine Kaede gli ha passato la palla a due secondi dalla fine, lui ha saltato e ha schiacciato, e porca vacca se non hanno vinto! Ero in lacrime per la felicità.

Poi è successo l'impossibile: lui e Kaede si sono dati il cinque.

Questa storia mi puzza sempre più di uuun'amiciiizia che profuma d'amoooreee (se qualcuno te lo chiede, no, io Marmalade Boys non lo leggo, quei manga sono di un'amica).

Ho trovato un lavoro estivo come cuoca in una izakaya, e sono contenta che sia finito.

Kaede è stato convocato per la Nazionale juniores, ma prima mi ha stracciato le palle facendo il depresso. Dice che è perché non hanno vinto i campionati, ma a me pareva che stesse evitando di toccare l'argomento “Hanamichi Sakuragi”.

Quando gliel'ho fatto notare, sempre per esasperazione (di solito non ho aspirazioni suicide), invece di menarmi ha detto solo “Non mi va di sprecare fiato per chi spreca talento” e da lì chi l'ha più visto o sentito.

Fino a due settimane fa, quando mi ha chiamata (lui) per fare quattro chiacchiere (sempre lui) e tra una roba e quell'altra ad un certo punto mi interrompe e fa “Oggi ho visto Sakuragi sulla spiaggia. Non sapevo che il centro di riabilitazione fosse qui.” e riaggancia.

Non so davvero a chi cacchio pensa di darla a bere.

Prima o poi dovrò estorcergli una confessione.

Cioè, anche Sendoh è stato convocato, sono in stanza insieme e di lui non ha fatto parola, anche se Sendoh mi ha detto che vanno abbastanza d'accordo.

Eh, sì, ci vediamo ancora. O meglio, ci sentiamo, oggi è il primo giorno di scuola e ci rivediamo dopo un mese. Siamo usciti ancora un paio di volte tra la fine del campionato e la sua partenza, sempre tutto senza impegno, anche se prima che partisse c'è scappato un bacio.

Solo quello, nessuna promessa, nessun “vuoi diventare la mia ragazza?” o cose simili. Abbiamo limonato duro, e poi il mattino dopo lui ha preso il treno per Osaka.

E, a proposito, qualunque cosa ti dicano NON SONO ASSOLUTAMENTE NERVOSA ALL'IDEA DI RIVEDERLO. (fase di negazione, penso si chiami)

Comunque, ho deciso che shippo Kaede e Sakuragi. Li shippo e li shipperò come se non ci fosse un domani. Devo passare allo Shohoku a dare un'annusata in giro per sondare l'atmosfera, mi metterò d'accordo con Ayako. Legge una tonnellata di fanfiction yaoi, compresa roba che farebbe arrossire un pornoattore navigato, e sono sicura che li shippa pure lei.

Adesso vado a scuola, sono un po' in anticipo ma devo... va bene, siamo io e te, voglio farmi trovare lì se per caso Sendoh ha intenzione di scambiare due chiacchiere.

Baci,

Kumi





Ciao a tutti!
Vi mancavo? (un coro di "nooo", "buuu", "ma vai a lavorare")
Ahahaha non importa, questo è solo un tentativo, nato da una conversazione casuale sulla fic "L'Amore è Nell'Aria Stasera", dalla quale è scaturita l'idea di scomodare il diario della cugina del nostro Kaede "mestolone" Rukawa per offrire una prospettiva esterna e un po' psicopatica sulla nascente Ruhana.
Questo capitolo è fondamentalmente solo una presentazione (Mitsui ironizza: "non ce n'eravamo accorti") del personaggio, giusto per dare un po' di background visto che nella fic è tipo piovuta dal cielo nel momento in cui mi sono resa conto che per portare a compimento alcune questioni mi serviva un elemento esterno allo Shohoku che conoscesse il bel volpino da molto, molto tempo.
A proposito: Kumiko l'ha soprannominato "Panda" perchè i panda sono pigri, dormiglioni, rompiscatole e piacciono a tutti.
Fatemi sapere che ne pensate, se volete che continuo, se vorreste vedermi sotto ad un ponte, se volete che il cioccolato venga distribuito gratuitamente alle signorine in sindrome premestruale, cose così.
XOXO

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Capitolo 2
*** 1. Guantanamo, Baby! ***


10 settembre

domenica

 

Ieri.

Io e Akira -sì, cazzo, adesso posso permettermi di chiamarlo per nome, cazzo!

Devo smetterla di dire cazzo.

È che ho in mente il suo.

Quello che ieri HO TOCCATO.

Mentre lui TOCCAVA ME.

AH!

Vado a sciogliermi da qualche parte, Kamiii le sue mani, la sua bocca, AH!

[inserire sproloqui]

 

Ok, mi ricompongo.

Oggi devo aver concluso che dopo questa posso anche morire felice, perché in un attimo di follia ho ricominciato a tampinare Kaede sulla questione “Hanamichi Sakuragi”, perché mi sembra davvero mooolto sospetto il fatto che si sia comportato come un'anima in pena fino a venerdì (lo so perché Akira -sbav- mi ha detto che ci ha messo due giorni a visualizzare un messaggio, trenta secondi per dargli una rispostaccia e altri due giorni per correggersi e scrivergli della roba sensata) mentre oggi dalla nonna era tutto bello ringalluzzito.

Nei suoi canoni, ovviamente.

In pratica, ha inghiottito senza fare storie ben due pezzi di broccolo che mi erano sfuggiti quando gli ho messo la pasta nel piatto e dopo pranzo ha messo un po' di panna anche sulle mie pesche col vino, invece di spararsela tutta nella sua coppetta.

Quindi, durante il nostro solito one-on-one (altrimenti noto come: Kaede asfalta Kumiko di nuovo) gli ho chiesto come mai è così allegro e se dipende forse dal fatto che Hanamichi è tornato dalla riabilitazione.

Per fortuna non mi ha rotto il naso, con quella pallonata.

Mi pare che stia reagendo sempre in maniera un po' inusuale quando si tratta di lui, voglio dire: normalmente mi direbbe tipo “ma taci” o nemmeno mi degnerebbe di una risposta, invece sembra volersi liberare di chiunque accenni alla vaga possibilità che lui provi qualcosa per il bel rosso.

Sembra in piena fase di negazione, ed è un peccato che non voglia aprirsi con me, gli spiegherei due o tre tattiche di seduzione. Insomma, con me ha funzionato mettermi a palpeggiare Akira! Non sarà molto fine, come tecnica, ma quando mi metto a fare la sexy mi sento sempre a disagio.

Ho indagato un po' con Ayako, che mi ha mandato una foto di Hanamichi scattata di nascosto e PORCATROIA se non si è messo su bene di fisico in quel centro di riabilitazione. Un giorno, quando lui e Kaede saranno convolati a giuste nozze, lo sequestrerò per piazzarlo in una zona illuminata e lo costringerò a farmi da modello. Ha una schiena che è un inno a Michelangelo, se non avessi questa mezza storia con Akira (ancora niente richieste di esclusività, sto cercando di farmela andare bene) io una bottarella gliela darei anche.

A sproposito di fighi, Ikegami mi ha lasciato una lettera nell'armadietto, quindi ho allertato Sachiko, la nostra pivot che è in classe con lui, per mandarmi un messaggio ogni volta che lui si lascia scappare che intende venire a cercarmi per fare quattro chiacchiere. Va bene tutto, ma con quell'aria da lord inglese mi dà l'idea di essere un tipo davvero NOIOSO.

In ogni caso, con Kaede non ho insistito più di tanto, mentre sanguinavo riversa sul cemento in cortile mi sono resa conto che se muoio adesso muoio vergine, quindi mi sono ritirata in attesa dell'attacco finale. Ho già commissionato un'armatura da Sayan ad un amico mio che è bravo con i cosplay, non si sa mai cosa può capitare.

MA IO NON DEMORDO!

Nottenotte, diario <3

Kumi

 

 

 

 

 

13 settembre

mercoledì

 

Caro Diario,

conversazione mooolto imbarazzante con Kaede.

Ha indagato sul rapporto che c'è tra me e Akira, perché ha detto che lui parla molto spesso di me (giuro che quell'angioletto che suonava la tromba l'ho visto veramente!). Insomma, alla fine gli ho detto che facciamo le cosacce (è successo di nuovo, una volta negli spogliatoi della palestra e di nuovo stamattina, nella soffitta della scuola dove stavo cercando un vecchio manuale per Katamura – non è stato facile inventare una scusa per il mega ritardo) ma niente di serio, e lui mi ha chiesto se non mi sembra il caso di portare la cosa al livello successivo, cioè mettermi con Akira e ufficializzare la cosa invece di fare solo la troia con lui (il secondo nome di Kaede è “delicatezza”. Grazie, Kae, come se non mi sentissi già una merda anche da sola).

Cioè, ma è scemo?

Ha del cervello o gli è rotolato fuori dalle orecchie durante uno dei suoi soliti pestaggi con Hanamichi?

Cioè, mi pare OVVIO che mi piacerebbe mettermi con lui, ma come cacchio faccio? Cioè, stiamo parlando di Akira Sendoh, non del tizio all'ultimo banco!

Immagino che a lui vada bene così. È sempre stato lui a prendere l'iniziativa, se volesse una storia me lo direbbe.

Ovviamente con Kaede ho mentito spudoratamente, e poi gli ho chiesto se anche a lui non pare il caso di ammettere che Hanamichi gli piace.

Mi ha risposto con un messaggio vocale (!!!) in cui diceva: “Piantala, non ti ci mettere anche tu” e poi non ha più risposto. Che cacchio vuol dire, “anche tu”?

Devo indagare.

Ma non adesso, perché ho i compiti di matematica che mi guardano di traverso e ad un certo punto vorrei anche mettermi a dormire.

Nottenotte

Kumi

 

 

 

 

 

 

23 settembre

sabato

 

Caro Diario,

devo ancora trovare una formula decente per cominciare i miei riassunti giornalieri. “Caro Diario” mi fa sinceramente cagare, è da frocio e ho paura che prima o poi mi troverò a sospirare con le mani strette al viso come le protagoniste dei romanzi ottocenteschi... oh, Heathcliff!

Ma che dico.

Porca puttana, lo sto già facendo!!!

Ok, vengo al punto.

Oggi sono uscita con Akira.

Dov'è la novità, dirai tu, uscite a spupazzarvi da ormai tredici giorni, e non ne potrai più di sentirmi dire quanto mi piace fare le cosacce insieme a lui... ma la novità è che NON abbiamo fatto le cosacce!

Sì, hai sentito bene!

Allora. Stamattina ero da Ayako ad aiutarla a montare una mensola, tutte scuse per parlare a qualcuno del fatto che oggi ESCE CON RYOTA MIYAGI (!!!) e ad un certo punto mi arriva un messaggio di Akira che mi chiede se ero libera e se mi andava di uscire con lui. Ovviamente ho detto di sì, non sono mica scema, gli ho detto che ero da Ayako e mi ha raggiunta lì.

Siccome oggi abbiamo nominato Miyagi più volte dei Kami che abbiamo tirato giù dal pantheon a furia di martellate sulle dita, non sono passati trenta secondi che Akira ha scoperto il vero motivo per cui ero lì e ha attaccato a farle il terzo grado, io mi stavo sfracellando dalle risate, sai com'è fatto lui, no? “Ah, sì, e da quando uscite insieme?” “E dove andate di bello?” “Che lavoro fanno i suoi genitori?” “È un bravo ragazzo?” ecc ecc... mancava solo una lampada puntata in faccia e una sigaretta di sghimbescio all'angolo della bocca per completare il quadro!

Comunque.

Ad un certo punto Ayako ci ha buttati fuori a calci in culo perché doveva farsi bella per Ryoootaaa e Akira mi ha trascinata in un cespuglio di rododendri perché voleva vedere bene chi fosse Miyagi (ha detto che di solito vede solo i suoi capelli e voleva vedere se anche la faccia sembra innamorata di Ayako... non mi sono scomodata a capire cosa cazzo mi sta a significare questa frase) e a quel punto mi fa: “Kumiko, a te spiace se per oggi lasciamo a loro la coperta da picnic? Noi possiamo fare altro...” al che per poco non mi viene un coccolone, mi vedevo già nuda nel suo letto con lui sopra, ma sono rimasta stoica e ho detto che andava bene, certo, nessun problema.

Morale della favola, Akira ha lanciato la coperta da picnic in testa ai due piccioncini, e poi mi ha portata a fare un giro in centro. Abbiamo incontrato Sachiko insieme ad Akagi (sono diventati tutti e due molto rossi, qui gatta ci cova) e poi ci siamo uniti a Fuku-chan e Sakura per un tè e biscotti in un bar davvero carino.

Praticamente abbiamo passato un pomeriggio da fidanzatini, e Kami quanto mi sto illudendo... come vorrei che fosse un buon segno... ma forse ha già sfogato le sue voglie con qualcun altro al mattino, e al pomeriggio semplicemente non sapeva che fare... Ayako è convinta che stiamo insieme, non ho detto di no... mi vergogno. Ma pur di sentire le mani di Akira sulla pelle, questo ed altro.

Vado a nanna prima di deprimermi a morte, vediamo se riesco a concentrarmi solo sulla sensazione di essere stata al suo fianco per una giornata normale.

'Notte, Diario.

Tua

Kumiko

 

 

7 ottobre

giovedì

 

Caro Diario,

io non ci credo. Non. Ci. Credo.

È SUCCESSO!

Ieri sera ero a cena da Kae e abbiamo fatto una scommessa (che novità, mi dirai), una scemata proprio: abbiamo scommesso la visione di Moulin Rouge contro la visione di La Cosa (quello di Carpenter che mi fa cagare addosso) su chi avrebbe finito per primo un vasetto di melanzane sottolio piccanti.

Naturalmente ho vinto io, sai che quando si tratta di melanzane sottolio non ho rivali, e quindi ci siamo accomodati in camera sua a guardare Moulin Rouge.

Tutto regolare per un po', io che piango fiumi di lacrime perché sono in premestruo e lui che sbuffa e fa i suoi delicati commenti tipo “Questo è rivoltante” “Mentecatto” “Pezzenti” “Se prometto di fare il giro dell'isolato nudo possiamo spegnere?”, che se non altro mi hanno distratta dalla prospettiva del finale strappacuore.

Poi, eccoci alla scena dell'Elefante. Cristian convince Satine ad amarlo, benedetto lui, e quando finalmente attaccano a baciarsi sulla crapa dell'elefante, ecco che Kae attacca a piangere come se gli avessero appena annunciato che non potrà mai più giocare a basket.

Scherziamo?!

Cioè no, Kaede “tutto d'un pezzo” Rukawa che PIANGE?!

Lì per lì non sapevo che cazzo fare, ho panicato di brutto, poi gli ho ficcato in mano una manciata di fazzoletti di carta (NON VOGLIO SAPERE cosa se ne fa di fazzoletti e crema per le mani vicino al letto, anche se un sospetto ce l'ho) e dopo un po' mi sono ricordata che se uno ti scoppia a piangere così a caso A) si ferma il film e B) gli si chiede che cos'ha.

Non ho manco dovuto insistere, e sai che di solito per tirargli fuori le parole di bocca mi servono le pinze, qualcosa per stimolare il vomito e un'arma di ricatto.

Praticamente è saltato fuori a dirmi che si è innamorato (!!!) di Hanamichi Sakuragi (Kami, non credevo che fosse così grave, pensavo glielo facesse venire duro e basta!!!). Ha passato il resto del film a dondolarsi come Dobby quando incontra Harry Potter, a guardare con gli occhi a palla i personaggi giungere alla loro triste conclusione, poi ha riattaccato a piangere e ha cominciato con quelle stronzate che di solito dico io, sul non potrò mai averlo, e lui non mi caga, e lui è troppo per me (ma chi??? quel do'aho??? prontooo!!! Kaede, se sei lì dentro batti un colpo!!!) e bla bla bla.

Ho dovuto mollarmi un paio di pizzicotti per accertarmi che fosse tutto vero, e nel frattempo lui continuava a parlare (ha fatto un po' l'effetto diga che cede, sedici parole negli ultimi dieci anni e poi di colpo mi diventa logorroico) e ha raccontato che i loro compagni di squadra hanno capito e tipo gli cantano le canzoni della Disney. Mitsui (quel pezzo di fregno del loro cecchino) ha dato il via a tutto, cantando “L'Amore è Nell'Aria Stasera” del Re Leone, e Ayako gli ha dato corda (note to self: minacciarla di morte perché NON MI HA DETTO NIENTE) e da lì bon, delirio, sono passati a Cenerentola e poi tipo Robin Hood, anche se questa non l'ho capita molto bene.

Long story short, il Panda Artico si è sciolto alla fiamma della scimmietta rossa... momento serietà: da un lato mi fa un immenso piacere, e non solo perché potrò prenderlo per il culo... dall'altro, ho davvero paura che possa finire in un casino della malora, tra il fatto che Kae è mezzo sociopatico e quella testa di cazzo dello zio Katsuro... non ho indagato di persona, ma temo che Hanamichi abbia un pene. E questo allo zio non piacerà.

Comunque. A breve vedrò di andare allo Shohoku, con la scusa di parlare con Ayako (e farle sputare il rospo!!!) e indagherò su questa faccenda (non la cosa del pene, ovviamente, voglio vedere se Hanamichi ricambia).

Ora vado a vedere Doctor Who, stanno rifacendo gli episodi con Nine!!!

'Nottenotte,

tua

Kumiko

 

P.S.: sulla spinta della “confession night” anch'io ho attaccato a piangere e ho confessato a Kae che sono innamorata di Akira. Oddio, ora l'ho pure scritto. Per ricollegarmi alla Disney, “se esiste un premio per gli ingenui...”






Ciao a tutti!
Felici di avere news da Kumiko? Ahahahah tanto lo so che saranno sempre le solite persone a commentare, ma va bene così, vi amo per il vostro supporto.
Un grazie speciale a Jonghyun88 che, oltre a commentare e pompare (no, non quello) il mio ego, ha betato questo capitolo e lo scorso (ma l'altra volta ero troppo nervosa per ricordarmi di dirlo... my bad!)
Piccolo avviso ai fruitori:
Settimana prossima, giusto per evitare di rincorrermi troppo in fretta, Kumiko lascerà il posto a una speciale one-shot di San Valentino che non c'entra un cappero con questa serie e probabilmente al primo episodio della back-story intitolata provvisoriamente "Ok, il Quattrocchi sta con il Tritapalle, ma com'è potuto succedere?!" (scherzo, sempre grazie alla mia Jonghyun88 il titolo è già deciso, e non è questo -Mitsui sospira di sollievo da dietro le quinte)
Un grazie a chi passa, legge, non vomita e commenta!
XOXO

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Capitolo 3
*** Grandi Investigazioni, Grandi Malintesi ***


12 ottobre

Martedì

 

Caro Diario,

chiamami pure Miss Marple!

Ieri mi sono introdotta allo Shohoku (rischiando il linciaggio da parte del fan club di mio cugino... quelle arrapate sono da rinchiudere!!!), e dopo averle prese da Kae (ma guarda tu che sorpresa) l'ho A) costretto ad abbracciare il suo bel rosso (usandolo come scudo umano) e B) attestato che anche il bell'Hanamichi (Buttalo via tutto quel ben di dio!) è almeno un po' attratto da Kae. Ho accuratamente evitato di identificarmi come parente stretta, e mi guardava così male che pensavo mi avrebbe incenerita con gli occhi. Poi ho estorto ad Ayako il resoconto degli ultimi exploit disneyani (si è aggiunto Peter Pan alla serie, e a quanto pare quei due si sono guardati nelle palle degli occhi per un bel po'), mi ha comunicato che hanno uno ship-name (RuHana, me lo sono subito scritto sul braccio per far capire da che parte sto) e con quel turbofregno di Mitsui (da vicino è qualcosa di indescrivibile, peccato stia con Kogure, altrimenti cercherei di dimenticare il fatto che Akira ancora non accenna a parlare di impegni facendomi consolare da lui) ci siamo messi d'accordo per estorcere una confessione a Kaede. In pratica, alla fine degli allenamenti l'abbiamo messo all'angolo e gli abbiamo cantato “Dille Che L'Ami” di Come d'Incanto e lui non ha negato di essere innamorato... lo sapevo solo io! Ai suoi compagni di squadra non aveva detto nulla. Credo abbia paura del loro giudizio, ma spero che oggi gli abbiamo dimostrato che non deve averne!

Ad ogni modo, ho scoperto che Mitsui è soprannominato “Tritapalle”: AHAHAHAHAH e devo dire che gli sta anche un sacco bene, è uno schiacciasassi, non molla l'osso finché non hai confessato! ...e infatti nel giro di dieci minuti, mentre il Panda Artico era fuori a ridersela con la sua scimmia (!!!) mi ha costretta ad ammettere che vorrei mettere su una squadra di basket con i geni miei e di Akira mescolati. Cazzo, spero che prendano dal papà, se prendono da me facciamo prima a metter su una squadra di minigolf.

Comunque, Kae ha confessato, e la sera poi, a cena, mi ha detto che si sente meglio. Ha ritrovato il suo solito mutismo, ma suppongo che nell'arco di un paio di mesi riuscirò a cavargli di bocca abbastanza parole per contestualizzare questa dichiarazione.

Ti terrò aggiornata sulla sit-com!

Tua

Kumiko

 

 

 

 

17 ottobre

Sabato

 

ODDIO
ODDIODDIODDIO

ODDIODDIODDIODDIODDIODDIO

KAMI SAMA!!!

Akira mi ha invitata a casa sua STASERA!!!

Kaede l'ha invitato a cena e siccome Akira abita a pochi isolati da casa mia ha chiesto se mi va di fermarmi da lui, dopo, che poi mi riaccompagna a casa lui.

Tracollo.

Muoro.

Addio, mondo.

Devo ASSOLUTAMENTE comprare un paio di mutande che non siano decorate da cuoricini, zampine di cucciolo, gattini, coccinelle o palle da basket.

Cioè, metti che mi spoglia e gli si affloscia perché scopre che sul retro delle mie mutande c'è un'enorme coccinella?!

Devo fare shopping.

Subito.

Schiavizzerò Kae, visto che mi ha chiesto cosa faccio oggi me lo trascino dietro e mi faccio... beh, non dare consigli, ma lo uso come facchino per recapitarmi le mutande, così non devo rimettermi i pantaloni ogni santissima volta.

Vado! Corro! Volo!

 

18 ottobre

Lunedì

 

Ieri pomeriggio io e Kae siamo usciti e abbiamo poi incontrato il suo Hana e i suoi amici, e Noma -Chuichirou, abbiamo deciso di chiamarci per nome (anche se me ne sono pentita appena ho sentito 'sto cazzo di scioglilingua)- ha proposto di andare in un posto carino... una cioccolateria, e fin qui mi sta bene.

Era. Tutta. Fottutamente. Rosa.

Rosa le tazze, i cuscini delle panche, le pareti, persino la tazza del cesso era rosa. E pure la cameriera. E pure la tovaglia che copriva le parti basse di Ayako e Ryoootaaa, che ho beccato a slinguazzare due tavoli più in là.

E qui si mostra la mia natura di playmaker: già dall'inizio, con una scusa banalissima (“sono claustrofobica, se non mi siedo dal lato corridoio vomito!”) ho costretto Kae a sedersi di fianco ad Hanamichi, e c'era Youhei che non ce la faceva più dal ridere a vederli lì fianco a fianco a evitare di guardarsi... e poi Hanamichi ha palpeggiato il petto di Kaede, e io ero lì tipo “Cooosaaa?!”... credo che Kae abbia avuto un mezzo infarto. Capace che s'è venuto nei pantaloni, visto che gli è andato in tiro solo a vedere da lontano Hanamichi.

Comunque, appena ho annunciato il gossip della giornata, si sono tutti spiaccicati gli uni sugli altri per spiare i due piccioncini che si spupazzavano, e Hanamichi si è spalmato su Kaede. Dev'essere stato un contatto bello intimo, perché per poco il Panda non mi (s)viene, e poi erano tutti balbettii da manga shoyo che Marmalade Boys levati. Poi, il DEMENTE ha avuto la bella pensata (dev'essere stato mezzo ubriaco, s'era preso un'Irish cream) di togliere uno sbaffo di cioccolata dalla bocca di Hanamichi e poi SUCCHIARSI IL POLLICE!!!

L'ho trascinato via prima che io e gli altri cominciassimo a ridere come delle bertucce e ho attaccato a prenderlo per il culo per ore e ore, anche mentre facevo la doccia, e poi mentre lui faceva la doccia. Forse ho esagerato un po', ma per fortuna è arrivato Akira a levargli il coltello di mano prima che me lo conficcasse nella schiena.

Tutto sommato, a parte il rosa, è stato un bel pomeriggio! Unico smacco: ho messo le mutande di pizzo per niente. Comare Sendoh ha voluto sapere per filo e per segno come mai stavo ridendo così tanto e gli ho detto (senza fare nomi, se no domani troviamo gli annunci sul giornale) che Kaede è innamorato e della figura di merda che ha fatto oggi.

Ha fatto una faccia strana, poi ha detto che era un po' stanco e mi ha riaccompagnata direttamente a casa. Sulla soglia mi ha dato un bacio, ma sembrava giù di morale.

Ho messaggiato un po' con Sachiko e dice che magari mi è sembrato giù perché ho dato l'impressione di non essere una a cui piacciono queste manifestazioni evidenti di affetto, ma non credo. Cioè, mi si accinghia in momenti a caso, anche in pubblico, e non ho mai avuto niente da ridire, se mi desse fastidio gliel'avrei già detto e penso che lo sappia.

Se gli piace Kaede giuro che mi ammazzo.

 

 

 

 

30 ottobre

Sabato

 

Mercoledì era il mio compleanno, e oggi per festeggiare Akira mi ha invitata a casa sua.

Puoi immaginare quanto ero gasata all'idea di entrare nella tana del porcospino (come lo chiama Hanamichi), per cui mi sono fatta una doccia lunghissima, una ceretta atroce con l'aiuto di Sakura e Harumi (ho il sospetto che quelle due mi vogliano male... mi hanno praticamente spellata viva) e ho messo le famigerate mutande di pizzo.

Sono arrivata in perfetto orario, e... e ho sopportato per QUATTRO INTERE ORE un paio di mutande di pizzo per una beata fava.

Nel senso che non abbiamo fatto granché.

Per fortuna sono andata in abiti non sospetti, cioè tipo pantaloni aderenti e golfino a collo alto, perché arrivo e mi trovo lì sua madre. Non ho capito se era una cosa voluta o se lei gli ha fatto un'improvvisata (certo che lei vive ancora a Tokyo, il rischio di arrivare e trovare tuo figlio fuori casa... boh!), comunque abbiamo cenato insieme, ovviamente Akira ha pescato così tanta roba che ormai è sulla lista nera del WWF per aver messo a rischio estinzione tutti i fottuti pesci che frequentano le coste di Kanagawa, per cui c'è voluto un botto a pulire, sfilettare, decidere le ricette... credo che la mamma di Akira sia rimasta abbastanza colpita dalle mie scaloppine di merluzzo con le mandorle e la menta, ma è anche possibile che io mi stia facendo un mucchio di seghe mentali.

Fatto sta che sono di quell'umore in cui mi metto a sfogliare cataloghi di abiti da sposa e poi divento polemica per i modelli del cacchio. Cioè, chi mai vorrebbe vestirsi come una meringa al proprio matrimonio? Già ho il culo grosso per fatti miei, se poi lo ricopro con ventordici strati di tulle mi atterrano gli aerei sulla schiena.

Comunque.

Dopo cena ci siamo fatti un po' di coccole, ma niente di spinto perché sua mamma continuava a entrare a chiederci se volevamo il tè, il dolce, un biscotto, e c'è Michael Jordan alla tv... ehi, chi ha bisogno di prendere la pillola quando c'è Mrs. Coitus Interruptus? Ma mi sembra una persona a posto, e poi potrebbe diventare mia suocera, quindi ho fatto la gentile per tutto il tempo.

A parte la delusione e il fatto che sono tornata a casa con una voglia tale che mi sarei fatta il primo che passava, Akira non mi ha fatto un regalo. Non che me lo aspettassi, siamo solo “amici con benefici”, ma speravo... e invece, torniamo al Premio per gli Ingenui.

Kaede mi ha chiesto se va tutto bene tra me e lui, perché oggi pomeriggio al campetto sembrava un po' nervoso... questa storia che si vedono così spesso non mi piace per niente. Più guardo Kaede e più mi ricordo di quanto ci somigliamo. Non vorrei che Akira mi stesse usando perché non può avere lui.

Come canta Freddie Mercury, “Jealousy, look at me now, jealousy, you've got me somehow...”

 

 

 

 

1 novembre

Lunedì

 

Kaede mi nasconde qualcosa.

E qualcosa di grosso, anche.

Ieri mi sono fatta coraggio e ho chiesto ad Akira se gli andava di fare qualcosa, e lui mi ha detto di no perché era già d'accordo con Kaede.

Ho cercato di convincere Kaede a dargli buca, corrompendolo con la mia porzione di mele cotte dalla nonna e ho persino promesso che avrei trovato un modo per organizzargli uno one-on-one con Maki, e lui niente. Ha scritto tipo che non può rimandare e che deve per forza vederlo.

Per fortuna, Sachiko ha le spalle larghe ed è stata tutto il giorno ad ascoltare i miei piagnistei da cuore spezzato. Perché ormai ne sono convinta, Akira ha una cotta per Kaede e con i suoi modi gentili e accattivanti lo sta convincendo a lasciar perdere Hanamichi. Sachiko dice di no, ma non ha saputo trovare una soluzione alternativa.

Sono a pezzi.

 

Mi ha chiamato la zia. Ha detto che Kaede è stato male a scuola e mi ha chiesto se per caso anch'io sono stata male, per capire se è qualcosa che abbiamo mangiato dalla nonna.

Avrà preso freddo ieri pomeriggio con Akira.

Kami, perché?

 

 

 

 

 

6 novembre

venerdì

 

Domani sera esco con Akira. E con mezzo Ryonan. Ormai non stiamo più soli da un bel po', anche se continua a cercarmi a scuola per appartarci, e non capisco cosa voglia dire.

Sto cominciando a rompermi le scatole di questa situazione.

Vorrei che si sbloccasse, in un modo o nell'altro. Non ce la faccio più ad essere chiamata solo per farmi mettere le mani sotto i vestiti, anche se è indubbiamente piacevole... non mi basta più, ecco. Sono innamorata di lui, ma lui dopo quel pomeriggio con Fuku-chan e Sakura non ha più cercato di restare solo con me per troppo tempo... temo che abbia paura che io mi possa dichiarare. E resta in sospeso la questione di Kaede, ho provato a scrivergli in settimana ma è in pieno silenzio radio, e ho davvero tanta tanta paura che debba dirmi qualcosa di brutto.

Forse dovrei accettare di uscire con Ikegami, almeno lui è stato chiaro.

Ho chiamato in soccorso Ayako per scegliere un bel vestitino, e credo le confesserò che io e Akira non stiamo insieme. Voglio sentire cosa mi consiglia. Le cose tra lei e Ryota vanno alla grande, e sono tanto felice per lei.

 

 

 

 

7 novembre

Sabato

 

Kami, come non ho voglia di andare.

Oggi, parlando con Ayako, è praticamente venuto fuori che mezza Kanagawa sospetta che ci sia qualcosa tra Akira e Kaede, almeno da parte di Akira.

Pare poi che Hanamichi e Kaede abbiano litigato di brutto, ma di brutto forte: lunedì Hanamichi ha aggredito Kaede, e (guarda un po') ha fatto una battuta sui porcospini. Sembra sapere qualcosa che io non so, e se da un lato ho la tentazione di chiamare Youhei, farmi dire dove abita Hanamichi e fargli sputare tutto, dall'altro ho una paura folle di farlo. E poi, da come me l'ha raccontata Ayako è chiaro che Hanamichi ha agito sulla spinta della gelosia, e io proprio non sono il tipo da rigirare il dito nella piaga.

Ho fatto la brillante, Ayako era sembrata davvero preoccupata a vedermi piangere, e ho sminuito un po' la faccenda, ma... Kami, quanto sto male. La sola idea di essere usata come surrogato di un'altra persona mi distrugge. Io pensavo ad Akira quando avevo le sue mani e la sua lingua addosso, e lui... lui pensava a Kaede, invece?

Basta, dico a Sakura che non vado. Le dirò che ho mal di pancia, o una stronzata del genere.

 

Non mi ha creduto. Tra venti minuti mi viene a prendere con Fuku-chan, e ha detto che se necessario mi trascina al Peace in pigiama.

Mi vesto. L'abito che ho comprato oggi mi sta davvero bene, se non altro voglio togliermi la soddisfazione di mollarlo mentre sono in tiro. Mollarlo... buona questa, non stiamo nemmeno insieme.

 

 

 

 

4 novembre

 

Non ci credo.

NON CI CREDO.

NON CI CREDO!!!

Fammi riguardare... sì, è un anello quello che ho al dito. È una riproduzione esatta di Nenya, quello di Galadriel. E la persona che me l'ha infilato è Akira.

E io che volevo lasciarlo!!!

Kami, non riesco neanche a mettere i pensieri in fila.

Praticamente non mi ha cagata per due ore, così ad un certo punto mi sono alzata e l'ho preso da parte. Gli faccio “Akira, ascolta, non possiamo continuare così.” lui mi ha messo due dita sulla bocca e ha detto: “Aspetta. Non finire la frase. Devo prima fare una cosa.” e mi pianta lì come una scema. Ovviamente Ikegami è subito partito all'attacco, e stavo quasi per baciarlo per ripicca (ero incazzatissima... un po' sul “ma neanche mi ascolti, stronzo” andante) quando vedo Akira che sale sul palco del karaoke e attacca a cantare The Way You Look Tonight di Sinatra, e io A) adoro Sinatra e B) penso di essermi anche bagnata un po' a sentire la sua voce che cantava quella canzone.

E mi fissava, nel frattempo.

Credevo di avere le allucinazioni, e continuavo a dirmi “non farti illusioni, non farti illusioni”, quando la canzone finisce e lui fa: “Kumiko, puoi salire un attimo sul palco?”

Io ero un blocco di marmo, è dovuto intervenire Uozumi che mi ha praticamente buttata su di peso, Akira mi ha guardata fissa negli occhi e ha detto “Sei una dama tanto bella che nemmeno le parole dell'idioma elfico potrebbero descriverti. E io ti amo.”

Ho cominciato a piangere come una scema, e lui ha tirato fuori una scatoletta, l'ha aperta e dentro c'era l'anello. Mi ha guardata come se IO fossi quella irraggiungibile, e non lui, ha preso l'anello e lì sono riuscita a trovare abbastanza neuroni per allungare il braccio. Gli ho detto che anch'io lo amo, e l'ho baciato davanti a tutti, poi ho continuato a piangere un altro po'.

Ho intravisto Youhei che scappava via, mi deve un paio di congratulazioni quel ragazzo. Almeno ho potuto vantar... ehm! Tranquillizzare Ayako sul fatto che Akira non ha mire su Kaede.

Adesso scappo, che a proposito di Kaede mi ha chiamata per chiedermi di andare da lui. Mi è sembrato proprio mogio mogio.

 

 

Torno ora da casa di Kaede. La situazione è davvero brutta. Quando sono arrivata l'ho trovato con gli occhi gonfi, ancora in pigiama (erano le quattro del pomeriggio!!!) e chiuso in un mutismo che al confronto lui stesso sembra logorroico (ha senso questa cosa?). Comunque, mi ha raccontato bene la storia, Hanamichi l'ha menato senza un motivo plausibile, poi ha insinuato che ci fosse qualcosa tra lui e Turbofregno Tritapalle Mitsui, e da lì non si è più presentato a scuola. Anzai l'ha sospeso dal club. Ieri sera a Kaede è arrivato un messaggio con scritto che lunedì (cioè domani) Hanamichi torna a scuola, e dopo un rapido consulto (traduzione: dopo due ore di silenzio tombale in cui Kaede ha preteso di farsi fare i grattini sui capelli) Kaede ha deciso che se Hanamichi cercherà di chiedergli scusa lui lo manderà a quel paese.

Poi una roba strana: l'ho chiamato “Kae-chan” ed è scattato come una molla, mi ha tirato uno spintone che sono volata giù dalla sedia e mi ha detto: “Non chiamarmi mai più così.”. Cioè, è una vita che lo chiamo Kae, oppure Kae-chan, e non gli ha mai dato fastidio. Dopo che gli ho mollato un paio delle mie sberle da dieci chilotoni e una testata che per poco non gli spacco il naso mi ha detto che gli fa venire l'ansia e pensare al fatto che suo padre è omofobo.

Cioè, boh.

Ma va bene, riallenerò il cervello a chiamarlo “Ede”.

Comincio subito l'allenamento:

EDE, MA CHI CAZZO VUOI PRENDERE IN GIRO?!

Non l'ho mai visto così. È cotto come un arrosto, basterebbe che Hanamichi schioccasse le dita per farlo cadere a terra... e non so se è vero amore o la prima cotta furiosa, ma tanto vale.

Certo che ci sono rimasta di merda, Hanamichi è tanto grosso e minaccioso ma dà l'idea di essere un coccolone, in fondo in fondo... non mi spiego come mai sia andato fuori di testa così. L'unica soluzione per me è la gelosia, ma dopo le novità di ieri sera davvero non ho idea di cosa abbia potuto farlo sclerare così male.

Vedremo. Come dice la nonna, col tempo e la paglia maturano le nespole... spero che non siano frutti così amari, quelli che matureranno.

Incrocio le dita, sperando di non ritrovarmele tutte attorcigliate domani mattina quando mi sveglio.

Tua,


Kumi






Rieccomi con un altro pezzo del diario di Kumiko!
Scusate l'ora tarda di pubblicazione, non riuscivo a staccarla da Akira per farmi prestare il diario... scherzo, ero solo impegnata a fissare il vuoto con un'amica: ci siamo rese conto che ci conosciamo da sedici anni, più della metà della nostra vita. E dopo tutto questo tempo ancora ridiamo fino ad avere mal di stomaco.
Rendi tutto più bello, Luli.

Tornando a noi: so che questo capitolo è stato molto Akira-centrico, d'altra parte la scena di gelosia di Hana non poteva essere completamente irrazionale, e di certo il nostro Ede non avrebbe accettato di provare l'anello se non fosse stato in rapporti stretti con il nostro Uomo Sorriso.

Spero vi piaccia, battete un colpo per il sì e due per il no!
Alla prossima!
XOXO


 

 

 

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Capitolo 4
*** ANSIA. ***


Ciao a tutti!
Scusate il piccolo ritardo di pubblicazione, ieri sera ero impegnata a festeggiare una di quelle cose che di solito, se capitano, non capitano a me: mi è stato chiesto di rappresentare la palestra in una serie di gare di arrampicata di un circuito regionale! In parole povere, sono nel quintetto base e chi mi ha chiesto di farne parte è la nostra personale versione di Kaede Rukawa. (scontrosa, molto severa, cinica e soprattutto immensamente brava).
Buona festa delle donne a tutte le signorine presenti, se non festeggiate ma vi sommergono di auguri indesiderati fate come me: chiedete la mimosa nel senso la torta e lasciate i fiorellini sull'albero.
Grazie, come sempre, a tutti voi che commentate, leggete ecc ecc, e soprattutto alla mia Jonghyun88 che sembra sempre felice di betare le mie cazzate. Ti voglio bene darling!
Enjoy, e se il capitolo vi aggrada battete un colpo!
XOXO







 

8 novembre.

Lunedì

 

Sono stata tutto il giorno in ansia per Ede.

Alle cinque meno venti la coach Hayashi mi ha sclerato addosso e mi ha spedita a fare dieci giri di corsa. Fuori. Al fre-e-ddo e al ge-e-e-looo.

Con la scusa di prendere una fascia per il collo ho preso il cellulare, e appena sono stata abbastanza lontana ho chiamato Ayako.

Risultato: CVD, come volevasi dimostrare.

Hanamichi ha chiesto scusa, e Kaede ha fatto così bene il duro che gli si è buttato tra le braccia e si sono abbracciati per così tanto tempo che Ayako ha fatto in tempo a girare un video di loro due abbastanza lungo da montarci sopra la colonna sonora de Il Tempo Delle Mele (4.45 minuti netti, ma 15 secondi sarebbero di dissolvenza e titoli di coda). Chiederò a Kosh qualche dritta, così se un giorno vorrò morire mi basterà far vedere il video a Ede.

Però un po' mi spiace togliere la voce di Kogure che dice: “Lo sapevo che sarebbe andato tutto per il meglio” e Mitsui che gli risponde: “Ma se è una settimana che mi frantumi le palle con l'ansia per questa storia” AHAHAHA credo di shippare anche loro due, sono troppo pucciosi.

Sono passata dalla palestra dei maschi per bere un sorso d'acqua alla fontanella tra un giro e l'altro (ma perché loro hanno una fontanella fuori dalla palestra e noi no??? stupida scuola sessista) e Akira mi ha raggiunta per un bacio. Il resto dei giri di corsa li ho fatti con due budini al posto delle ginocchia, credo mi ci vorrà un bel po' per abituarmi.

Mentre saltellavo come un capriolo in amore per tornare in palestra (dove la Hayashi ha dimostrato di avere la peggior sindrome premestruale di sempre e/o di passare un po' troppo tempo insieme a Taoka) ho avuto un lampo di genio: e se Hanamichi avesse visto Ede e Akira insieme e si fosse fatto qualche strana idea? In fondo quel che ho detto ad Ayako è la verità, il mio porcospino ha una forte tendenza alla fisicità (ma come parlo forbito). Strano che non abbia origini italiane, ogni tanto è così affettuoso che mi ricorda il mio prozio italiano, Luca, che quando veniva a trovarci cercava ogni volta di fratturarci le costole e ci lasciava baci bavosi sulle guance (Ede, naturalmente, era così felice che un paio di volte si è nascosto in cantina, nello scivolo del carbone, e solo due anni fa mi ha regalato un chilo di caramelle per dire a zio Luca che Ede era tragicamente morto in un incidente con un Pokémon selvaggio).

 

 

 

 

 

 

13 novembre

Sabato

 

Da oggi, grazie a Sachiko, la squadra ha un nuovo inno.

Spero che le Tatu non ci facciano causa per i diritti ahahahahah

Stavamo giocando contro quelle bestie del Takezato, che è un po' come giocare contro degli schiacciasassi, e la tattica era tipo la trama di Doctor Who: “CORRI”. Puntavamo sulla velocità (infatti sono mezza morta, mi riprenderò FORSE verso maggio), e ad un certo punto quando abbiamo cominciato a rimontare ho incitato le ragazze dicendo “Forza, dai che non riescono a prenderci!” e da dietro la spalla sento questa voce in falsetto che canta “They're not gonna get us, not gonna get us, they're not gonna get uuus!”

Ce la siamo cantate a vicenda per il resto della partita (classificata poi come “idea di merda” perché era uno spreco di fiato, ma per il morale è stato il top) e alla fine, quando abbiamo vinto abbiamo pure improvvisato un balletto ahahahahah Sacchan è un mito, un po' fuori di testa perché a mio parere nessuno sano di mente potrebbe desiderare Takenori Akagi, però è un mito comunque.

L'unico problema è che zio Katsuro ci ha sentite che la cantavamo, e quando sono uscita ci guardava con un'aria truce che la metà basta. Prevedo un luuungo, delirante interrogatorio domani dalla nonna.

 

 

 

 

14 novembre

Domenica

 

Che giornata di merda.

Come previsto, lo zio Katsuro ha rotto i coglioni per tutto il pranzo perché abbiamo cantato una canzone di due ragazze lesbiche. Ho provato a dirgli che le Tatu non sono lesbiche per davvero, gli ho pure fatto leggere un articolo ma niente. Gli ho detto che ho un fidanzato e mi ha chiesto come mai non l'ho ancora invitato ai pranzi di famiglia (perché stiamo insieme da una settimana, magari?! Prontooo?!). Morale della favola, alla fine persino la nonna ha dato di matto e mi ha detto di chiedere ad Akira se gli andava di passare per il dolce.

E questa è la storia di come ho presentato il mio neo-ragazzo a tutta la cazzo di famiglia, tra cui uno psicopatico omofobo e un sociopatico (vabbè, ok, loro si conoscevano già) che ha invece deciso di alzarsi e stringergli la mano come se fosse normale per lui interagire con la gente.

Dopo siamo usciti, io e Akira, e gli ho chiesto scusa per la scena imbarazzante (quel coglione dello zio gli ha chiesto addirittura se facciamo sesso e se è sicuro di non essere una copertura!!! cioè ma sei serio?!) e per Kaede. È rimasto in silenzio per un po', non ti dico che ansia, poi ha fatto una faccia seria e ha detto che gli dispiace un casino che Ede abbia un padre così schifoso, e che se può fare qualcosa di dirglielo.

Kamiii quanto lo amooo!!!

Parentesi.

Ede è uscito prima di noi per andare a farsi i cazzi suoi (dalla faccia che aveva, credo che i cazzi suoi siano prendere a pugni il muro fingendo che sia la testa di suo padre) e mi ha fottuto l'mp3. Non gli ho detto nulla, perché era scarico. Mi sono tenuta il suo, glielo ridarò quando capita, tanto chi se ne frega, ascoltiamo la stessa musica a parte due o tre cose.

 

 

 

 

26 novembre

venerdì

 

Sto ufficialmente ridendo da tre ore filate.

La mamma ha chiesto se ho bisogno di un consulto psichiatrico, ma quando le ho raccontato cos'è successo ha attaccato a ridere pure lei, credo che non chiamerà la neuro.

Per farla breve: oggi era il compleanno di Ayako, e i ragazzi della squadra per farle un regalo si sono inventati una coreografia sulle note di “Farò di Te un Uomo” di Mulan.

E fin qui ancora ok, Ayako me l'ha detto ridendo tutta felice, idea di Ryoootaaa, sbrodolamenti vari sul tema “quanto amo quel tappo” eccetera eccetera.

Il punto è... ho sentito Ede, che sentiva il bisogno di lamentarsi della faccenda e... mi ha fatto giurare sulle palle di Aki che non lo dirò ad Ayako, ma L'IDEA E' STATA SUA!

Cioè, ti rendi conto, Kaede “blocco di marmo” Rukawa che propone di sua spontanea volontà di cantare una canzone della Disney?! Dice che è colpa mia, perché ho dimenticato l'I-Pod da lui (la memoria a breve termine, questa sconosciuta) e non sapeva come sfangarsi dalla cartella della Disney. Beh, io nel frattempo mi sono goduta (e gli ho rabbato) Under Cover di Ozzy Osbourne, era l'unico album suo che mi mancava. Ho pianto tantissimo su Changes, ma le cover dei Beatles sono davvero pregio...

Comunque.

Come al solito, basta nominare Ozzy e vado fuori tema.

Il concetto è: Hanamichi gli fa bene o male? Perché questo è un bel botto per uno che di solito è asociale, e spero non si ritrovi col cuore spezzato. Ma non credo. Voci di corridoio (Ayako, in pratica) mi lasciano intendere che il bel rosso sia altrettanto cotto.

Oltretutto Ayako mi ha detto che Ede ha preso sul serio almeno uno dei consigli di Come d'Incanto, e qualche settimana fa si è messo la maglietta arancione che papà gli aveva portato dall'Egitto. Un disastro ahahahahah quella maglietta gli sta DI MERDA!!! Ne ho una uguale e ogni volta che la metto la gente chiama le pompe funebri. Insomma che tutti erano lì a chiedergli se stava bene, a un certo punto poi gli è venuta l'illuminazione e si è levato la maglietta ahahahahah mi immagino le facce, quando l'ha messa dalla nonna sembrava morto da tre giorni. Però poi Hanamichi se l'è portato in spogliatoio e gli ha prestato una sua canottiera, e io sono qui che fangirlo come una matta immaginandomi il Panda che si annusa la maglietta come un drogato. Poi magari sono io che mi faccio un sacco di seghe mentali, ma ci scommetto un occhio che l'ha fatto.

Ma soprattutto: KAEDE RUKAWA CHE INTERPRETA MULAN.

E nessuno ha scattato foto.

Dommage.

 

 

 

 

 

28 novembre

Domenica

 

Akira ha scoperto l'acqua calda!

Come sono fiera di lui!

Ahahahahah, va beh, ti spiego. Oggi è uscito con Ede e ha scoperto chi è la persona di cui è innamorato. Ha fatto tutta la sera ad architettare trame sempre più improbabili su come finiranno insieme (da un pestaggio che degenera in carezze spinte a una scena stile Love Actually... ho dovuto distruggere i suoi sogni: nessuno dei contesti del film si adatta alla loro situazione), e poi ha detto che sono al giro di boa.

Praticamente, dopo che Smileman alias Mr. Discrezione ha ululato a tutto il parco il suo nome, Sakuragi è apparso da un cespuglio (cosa darei per vedere la scena e soprattutto LA FACCIA DI EDE) e tutti e tre se ne sono andati via insieme belli felici a braccetto. Una roba tira l'altra, han parlato di Grease, di Mulan e poi sono approdati a Moulin Rouge. Hanamichi ha detto che se lo faceva scaricare da Youhei e lì tipo Ede è andato in botta completa. Aki ha salvato la situazione dicendo che era andato in panico per uno stormo di piccioni perché da piccolo era stato aggredito in piazza Duomo a Milano (non ridere, è successo, Ede ODIA i piccioni) e poi gli ha chiesto in privato (bontà sua) che cos'era successo.

Praticamente è saltato fuori che Kaede “uomo di ghiaccio” Rukawa è un bel po' che lascia nell'armadietto di Hanamichi dei fiori (!!!) con delle citazioni smielate (!!!!!) e che la prima che gli ha lasciato arriva direttamente da Moulin Rouge. E non è una di quelle che cogli alla settima visione, nooo! Il genio ha messo il ritornello del film! “La cosa più grande che tu possa imparare è amare e lasciarti amare”. Morale della favola, monsieur si è fatto sgamare da solo.

La cosa buona di tutta questa faccenda è che Aki mi ha chiesto se ero d'accordo con la frase, e quando gli ho detto di sì è partito con una scena da diabete. Mi ha chiesto “mi ami?” e io gli faccio “sì, certo!” e lui fa “e allora lasciati amare”. Ti risparmio i dettagli hot, ma devo ricompormi. Non può conquistarmi con frasi del genere, sono una donna tutta d'un pezzo, io.

 

 

 

 

10 dicembre

venerdì

 

Riassunto della giornata: Ede ha avuto un'altra delle sue trovate atroci e io sto facendo testamento perché mi sa che rischio di essere squartata viva.

Cioè, dico atroce ma in realtà era una roba di una dolcezza sconcertante, io ti giuro che ogni tanto mi viene il sospetto che l'abbiano rapito gli alieni e sostituito con un clone.

Se mi state controllando, alieni, tenetevelo, VA BENE COSÌ!

Allora, in poche parole, oggi eravamo alla partita dello Shohoku e Hanamichi stava davvero dando il meglio di sé, quando ad un tratto le debosciate del fan club di Ede attaccano a cantargli “Ieri Era Zero” e tutto il pubblico a seguirle a ruota (io e Akira compresi, ovviamente, vuoi che ci perdiamo un'occasione simile?).

Hanamichi aveva la faccia rossa da morire!

Akira si è gasato come suo solito (dove lo trova tutto 'sto entusiasmo, lo sa solo lui, anche alle sei di mattina sorride e parla) e ha deciso di appartarsi con me negli spogliatoi, e qui arriva la parte in cui si capisce perché sto facendo testamento.

Mi spinge in spogliatoio, e ok. Mani nei pantaloni, e non ho bisogno di sottolinearlo. Sento la voce di Ede che ci richiama all'ordine, e ancora ancora potevamo sopravvivere.

Peccato che con lui ci fosse anche Hanamichi.

Loro due soli.

In spogliatoio.

Ede anche mezzo nudo, o meglio, tutto nudo visto che appena si è alzato la forza di gravità si è tenuta l'asciugamano che si era messo in vita.

Morale che mi ha chiamata, due ore dopo, e con quel suo sibilo di quando è davvero incazzato mi ha spiegato che aveva organizzato tutto per avere l'occasione di baciarlo e io e Akira con le nostre “voglie perverse” abbiamo rovinato tutto.

Ho ribattuto dicendo che se lo merita, perché se per colpa sua domani Maki è incazzato e ci asfalta io gli aro il culo. La tattica del rigirare la frittata è gentile concessione della mamma di Akira, si vede che fa l'avvocato.

Non so se ha funzionato, comunque, perché stava ancora sibilando come una teiera quando ho riagganciato facendo l'incazzata.

Se non mi senti più, sai di chi è la colpa. Lascio la mia collezione di DragonBall ad Akira, i miei libri a Sakura e i cd a Sachiko. Agli altri un cacchio, s'attacchino al tram.

 

 

 

 

11dicembre

sabato

 

Apri bene le orecchie, notiziona:

ABBIAMO BATTUTO IL KAINAN!

È stata una partita da cardiopalma, veramente, i ragazzi si sono guadagnati ogni singolo punto e il Kainan dietro, fin quando alla fine Maki non ha segnato un ultimo canestro.

Pareggio, tempi supplementari.

Dagli spalti ho visto Akira disperato, sicuramente stava rivivendo la semifinale dell'estate scorsa, quindi oltre al mio nuovo cavallo di battaglia da hooligan “Affiliamo le zanne perchééé Sendoh è il reee!”, ho dato fuoco alle trombe, anzi... ai corni. Ho fregato il megafono al capo della tifoseria e io, Sacchan e Harumi ci siamo messe a recitare il discorso che fa Theoden ai Rohirrim. Ti giuro che mi sembrava di fare una magia, vedevo i giocatori raddrizzare la schiena ad ogni parola! Quando abbiamo urlato “MORTE!” gli spalti sono esplosi, si è sentito anche nel megafono che al secondo incitamento avevo la voce rotta per la commozione.

Risultato? Ryonan pompato al massimo, il silurone è partito e mi sa che Maki avrà mal di culo per un bel po'. C'è una prima volta per tutto, vecchiaccio, ringrazia i Cavalieri del Ryonan per averti fatto vivere una nuova esperienza di sconfitta formativa ahahahahah.

Adesso ti saluto, vado da Akira: festeggeremo guardando Il Signore degli Anelli e ripetendo ogni singola battuta!

 

 

 

12 dicembre

domenica

 

La notte più stressante della mia vita.

Eravamo arrivati appena alla scena in cui Aragorn e Arwen si parlano sul ponte a Granburrone, che ad Akira suona il cellulare.

Era Fukuda, che gli ha detto che Sakura ha un ritardo di una settimana e che hanno litigato di brutto. Morale della favola, ci mettiamo addosso qualcosa di più pesante di una tuta (aveva appena cominciato a nevicare) e saltiamo sulla metro per andare a casa sua.

E lì, la bomba. Siamo da soli in un cazzo di vagone antidiluviano che Akira se ne esce con un DELICATISSIMO “Se Sakura è incinta, col cazzo che battiamo lo Shohoku. Fukuda sarà distratto.”

FUKUDA SARA' DISTRATTO?!

Allora, prima di tutto: ma non mi dire!!!

Secondo: ma ti pare questo il problema peggiore?!

Insomma che appena siamo arrivati per prima cosa ho dovuto fare da consulente psichiatrica per Sakura, che piangeva come un vitello e alternava momenti da “oddio se sono incinta che cazzo faccio” a giustissime invettive contro quel coglione di Fukuda, che ha avuto la stessa bella pensata di Akira e la brillante idea di farsela uscire di bocca davanti a lei.

Siamo rimasti lì a dormire, perché hanno chiuso la metro e perché non me la sentivo di lasciare Sakura da sola con quell'imbecille patentato. COME FA, io mi chiedo, a passare da essere lucido e intelligente e persino sensibile a diventare un cretino colossale così.

Comunque ho letto il bugiardino e pare che spostando il ciclo, cosa che Sakura ha fatto, si possono avere dei ritardi. Io e Akira siamo andati in una farmacia aperta ventiquattr'ore e abbiamo comprato un test di gravidanza (non ti dico la vergogna, poi quel vecchiaccio al banco ha persino detto ad Akira di prendersi le sue responsabilità), che per fortuna è risultato negativo.

Dopo un primo momento di gioia, ovviamente, Sakura ha detto che comunque aspetta che le arrivino per cantar vittoria. Voleva fare un altro test ma le ho detto che COL CAVOLO che ripeto l'esperienza durante il giorno.

Akira è sembrato davvero dispiaciuto, mi ha chiesto scusa per il commento che ha fatto e alla fine l'ho perdonato. Giusto perché ieri io e Sakura ne abbiamo tirate dietro così tante a lui e Fukuda che mi stupisco sinceramente che oggi non abbiano tutti e due la cagarella.

 

Ok, non lo credevo possibile ma ho trovato qualcosa che mi ha distratta.

Ho messaggiato un sacco con Ede, e pare che gli zii stiano divorziando.

È già da un po' che le cose non vanno bene, mi ha detto, e ieri lo zio Katsuro ha scoperto grazie agli estratti conto della carta di credito che la zia se la fa con un massaggiatore svedese in una Spa di Yokohama. Ede ha detto che però non è proprio il caso che faccia tanto il santerellino, visto che lui si tromba una stagista da mesi.

Bella merda.

L'unica cosa buona che ne è uscita è che ieri sera, quando hanno litigato, Ede è scappato di casa e ha chiamato Hanamichi, che è corso al parco dove si era rifugiato, se l'è portato a casa e hanno dormito insieme. E oggi è tornato a prenderlo per giocare a fare i pupazzi di neve.

Ede è totalmente, fottutamente innamorato.

Ma un sacco, proprio.

Ad un certo punto gli ho detto che ero felice che Hanamichi aveva saputo calmarlo e (dopo una mezz'ora buona di “sta scrivendo...”) mi è arrivata una risposta. Cito testualmente: “Lui mi capisce. Vede oltre i miei monosillabi e la mia maleducazione. Sa chi sono. Come faccio a non amarlo?”

Trombino le suone!!!

No aspetta, era diversa...

Suonino le trombe!!!

Gli ho detto di non preoccuparsi, che non ci sarà bisogno di non amarlo. Ha chiesto prove a sostegno della mia affermazione e lì ho spento il telefono, perché è capace di venirmi a prendere a sberle anche se abita dalla parte opposta della città se gli rispondo che non ho prove ma è chiaro come il sole.

Con lui è così: non puoi dargli mezzo consiglio perché poi caga il cazzo chiedendoti di argomentare la tua tesi, però si incazza facilmente, quindi basta distrarlo facendo qualcosa che gli fa partire il nervo. Dopo due ore ho riacceso il telefono, e dopo una trentina di messaggi pieni di insulti c'era un “ringrazia Akira per la foto” a cui ho quasi risposto “ma fallo tu, sociopatico”, però volevo sapere che foto era e quindi ho riferito il messaggio e Akira mi ha mandato la foto. Ci credo che gli piace, sono loro due in campo, Ede che incita la folla (credo mentre cantavamo Ieri Era Zero) e Hanamichi che lo guarda con una faccia da “adesso lo smutando e me lo scopo qui davanti a tutti”. Quindi ho concluso la chat con un “ho visto la foto, alla giuria non servono altre prove”.

Stavo per andare a dormire, quando mi arriva l'ennesimo messaggio (oggi è logorroico, devo chiedere ad Hanamichi con cosa l'ha drogato, sono anni che cerco qualche sostanza psicoattiva per cavargli le parole di bocca). “Ah, oggi ho fatto coming out con mamma e papà. A mamma sta bene, mi ha anche incorniciato la foto con Hana (notare il diminutivo, questo è più cotto di un pollo arrosto!). Papà dice che è ok, ma non so”. Gli ho risposto di stare attento.

Ho paura, tanta paura per lui. Quest'estate ho sentito lo zio che parlava di centri di riabilitazione per gay e se è una roba come quella che si vede in Criminal Minds mi sa che qui diventa una faccenda davvero molto brutta.

 

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Capitolo 5
*** Trouble in Paradise ***


Ciao a tutti!
Rieccomi con un altro resoconto della vostra RuHana preferita *risate da dietro le quinte - Mitsui ti spello vivo!!!*
Avremo anche un excursus sulla tragedia del rischio di ritrovarsi con un piccolo Fukuda in giro a rovinare le adolescenze altrui.
Se vi piace battete un colpo!
XOXO







 

13 dicembre

lunedì

Caro Diario,

chiama gli araldi dell'imperatore, i messi della regina Elisabetta e

boh, fai il tizio che suona l'organetto alle partite dell'NBA!!!

EDE HA FATTO UNA BATTUTA!

Lo so, dovrei procedere con ordine, ma dai cazzo, quand'è che mi ricapita? Non ha mai fatto una battuta di spirito in vita sua, pensavo fosse nato privo di senso dell'umorismo, tipo quella gente che nasce senza arti perché la madre ha preso qualche strano farmaco in gravidanza.

E invece pare di no!

Vabbè, forse è il caso che ti spiego, tu che dici?

 

Grazie per non aver risposto, ho ordinato delle zanne di Basilisco su Amazon per ammazzare l'Horcrux che potrebbe esserci in te ma il corriere non s'è ancora fatto vedere.

 

Comunque.

Sta storia di Ede che fa le battute tira fuori il peggio di me.

Insomma, praticamente (se comincio una frase così in un tema a scuola il prof mi si incula col foglio protocollo... sai che male poi i tagli da carta?!) la festa di Natale dello Shohoku è stata sospesa, e io in effetti lo sapevo già, pare che il preside tema una replica dell'anno scorso, un paio di ragazzi si sono sbronzati col punch che qualcuno (punto su Mitsui) aveva generosamente corretto e hanno sfasciato un paio di aule.

Fatto sta che la faccenda ha precipitato la squadra di basket nel panico più completo, da Ayako (che è da ieri che mi chiede se riesco a farli imbucare tutti al Ryonan... no, cucciola mia, sono tutti più alti della media, dove me li imbosco? Li travestiamo da alberi?) a... *rullo di tamburi* EDE!

A quanto pare il Panda era così dispiaciuto di non festeggiare il Natale con il suuuooo Hana-pucci che ha offerto in sacrificio la sua taverna per invitare tipo mezza squadra, poi la zia Hoturo (che è superstiziosa peggio di me) ha deciso che siccome erano in tredici non va bene perché porta sfiga e l'ha obbligato a invitare anche me e Akira.

E qui arriva la battuta! Ede mi chiama e mi fa “Cosa fate alla Vigilia tu e il più porco che spino?”

Cioè, capisci?

Il più porco che spino!!!

Insomma, non solo ha un senso dell'umorismo, ma ce l'ha... davvero pietoso. Che ci vuoi fare. Suppongo debba far pratica.

Adesso vado a rotolarmi insonne, da quel che ho capito la zia non sarà in casa e io vorrei, come dicono in Mamma Mia “puntini puntini puntini!!!”

Cioè, credo che se leghiamo Ede o se convinciamo Hanamichi a fare uno strip tease per distrarlo possiamo guadagnarci abbastanza tempo per perdere la verginità... quanto agli altri, dubito che cercheranno di fermarci, Ayako addirittura ci shippa!

Kamiii non vedo l'oraaa!!!

Notte!!!

 

Ah.

No, aspetta.

Cioè, quello spara una battuta pure orrida e io disconnetto il cervello sulle cose importanti, cioè che la battuta altro non era che un sintomo di una grave patologia: lo scioglimento del Panda artico!!!

Oltre ad invitarmi alla Vigilia, mi ha detto cosa vuole regalare ad Hanamichi per Natale.

Sottolineo: GLI VUOL FARE UN REGALO PER NATALE.

E già qui...

In poche parole, ha letto quel vecchio racconto sul filo rosso del destino, che non può essere spezzato e bla bla, e mi ha chiesto di procurargli un cordino di kevlar e di insegnargli a fare un nodo all'inglese (manco fossi MacGyver... ma devo dire che l'ala di belle arti del Ryonan è così conciata che un po' di tecniche di sopravvivenza le ho dovute imparare). Comunque gli ho detto di sì, ovviamente, sia mai che rinuncio a dare un contributo attivo al successo della mia OTP, e credo che piazzerò una telecamera per stanza a casa sua, voglio vedere la faccia di Hanamichi quando il Panda cercherà di comunicare in lingua corrente per dichiararsi.

Mi ha pure dovuto chiedere la parafrasi perché non riusciva a farla, se non è impedito lui...!

Comunque credo sia una cosa molto tenera: ha fatto un discorso da diabete dicendo che non vuole che il destino gli porti via Hana, quindi vuole legarlo a sé con il suo filo rosso del destino.

Kaede Rukawa, l'uomo chiamato Destino.

O cretino, vedi tu, tanto la desinenza è quella ahahahahah

Vado davvero a nanna, adesso, baci!

 

Ok, scherzavo.

È mezz'ora che mi rigiro come una biscia, tra un po' mi viene il mal di mare.

È che tutta questa faccenda di Hanamichi, del racconto sul destino e dei due protagonisti che si incontrano dopo anni mi fa squillare un campanello strano.

Ho un vago, vaghissimo ricordo di Ede che da piccolo aveva un amico con i capelli rossi, ma poi non so perché si sono persi di vista.

Devo indagare, adesso però vado a calarmi una pasticca di valeriana perché se no domani a scuola arrivo in cosplay da comparsa di The Walking Dead.

 

 

 

 

14 dicembre

martedì

 

Hikoichi Aida, io ti adoro!

Eheheh, quel nanerottolo impiccione non è completamente stupido!

L'ho allenato in gran segreto per mesi, e oggi finalmente abbiamo gettato l'amo a Taoka.

Ha convocato la squadra d'urgenza alle otto di sera, io ho seguito Akira perché teoricamente dovevamo uscire insieme, e Taoka era lì tutto in ansia che faceva avanti e indietro davanti alla panchina mormorando a mezza voce delle tecniche elaboratissime per cercare di battere lo Shohoku (non potrei metterci la mano sul fuoco, ma gli ho sentito nominare anche del lassativo, credo fosse davvero disperato) e ad un certo punto si getta a terra e urla: “OH, SE SOLO AVESSIMO UN PLAYMAKER!” al che ho detto in tutta calma: “Ma ce l'avete.”. Tralasciando un momento di delirio assoluto, con Taoka che diceva che con una fascia elastica in effetti avremmo potuto camuffarmi il seno, e Koshino che proponeva di imbottirmi le mutande con dei calzini per far credere che ho il pacco, finalmente ho riportato la calma urlando “NON SONO IO!” proprio nel momento in cui Fukuda diceva che avrebbero potuto anche farmi mettere un cazzo di gomma strap-on in caso qualcuno mi si fosse avvicinato troppo.

Morale della favola, ho rivelato il nome del loro nuovo playmaker, e tutti si sono afflosciati, il che per l'umore di Hikoichi è stato davvero deleterio.

Taoka poi ha infierito dicendo “Va beh, proviamo, tanto peggio di così non può andare”, e Hikoichi è sceso in campo con lo stesso entusiasmo di Ede quando ha dovuto cantare Killing Me Softly al saggio di fine anno delle medie, e ha ottenuto gli stessi risultati.

Cioè una figura di merda, sembrava non sapere neanche da che parte comincia una palla da basket.

Al che ho chiesto a Taoka se potevo entrare in campo nella squadra avversaria, e lui ha risposto con un gemito che ho deciso di prendere come un sì.

Mi sono fatta prestare un paio di pantaloncini da Ueda (l'unico abbastanza basso da potermi prestare un paio di calzoncini... non ti dico cos'è successo quando ho provato a mettere quelli di Akira) e ho sfoggiato la mia bellissima t-shirt dei Mötorhead, e nella mia mise supersexy da rapper sfigato sono entrata in campo, ho guardato Hikoichi dritto negli occhi e gli ho detto: “Mi hai già battuta in uno one-on-one, dimostrami che non era un caso”.

Bon, basta, s'è acceso.

È partito in tromba a dare direzioni a destra e a manca, e in poco tempo la sua squadra ha asfaltato la mia... e dire che avevo Fukuda e Koshino!!!

Taoka era senza parole. Ha pianto un po', mi ha abbracciata, mi ha raccomandato di fare tanti bei bambini con Akira e poi ha abbracciato anche Hikoichi. Giuro che quel rompiscatole è cresciuto di cinque centimetri quando il coach gli ha detto “Sei la nostra unica speranza”.

Ed è così che da oggi Hikoichi è soprannominato Aida Wan Kenobi.

Comunque, la serata è sfumata, ho anche preso freddo perché naturalmente non potevo fare la doccia con gli altri e ho dovuto aspettare (intanto il coach mi ha eletta manager della squadra, era così fuori che temevo prendesse una spada per farmi un'investitura in stile Re Artù), ma almeno Akira si è complimentato per come ho allenato Hikoichi.

Ha anche accettato volentieri di paccare la festa della scuola per andare da Ede alla Vigilia, poi è arrossito e mi ha chiesto se mi offendo se compra dei preservativi, giusto in caso. Ho fatto la sostenuta e detto che no, non mi offendo se li compra.

AKI, MI OFFENDO SE NON LO FAI, ALTRO CHE!!!

 

Comunque poi Fukuda mi ha presa da parte e mi ha detto che se cambio idea lui uno strap-on ce l'ha già e può prestarmelo, se non mi faccio problemi per il fatto che è rosa shocking.

A me quel ragazzo fa un po' paura, a volte.

 

 

 

 

16 dicembre

giovedì

 

CHEGGIORNATADIMMERDA.

Sono così a pezzi, incazzata e in ansia che sono indecisa tra andare a letto e dormire un mese intero, uscire e prendere a testata il primo che mi provoca e cacciarmi due dita in gola per liberarmi di questa cazzo di nausea che non mi passa.

Ti spiego.

La giornata è già partita male, con me che entro nei bagni a scuola e sento qualcuno che piange. Siccome quel particolare pianto l'ho già sentito per tutta una notte, mi sono arrampicata sulla porta del bagno e ho trovato Sakura con le mutande calate che piangeva come se le fosse morto il gatto. Visto che Certosino (il suo gatto, appunto) mi sta molto a cuore e ultimamente è stato poco bene, mi sono subito preoccupata e le ho chiesto cos'aveva.

Praticamente, non le sono ancora arrivate, e sta cominciando ad andare in paranoia seria. Ormai è in ritardo di quasi una settimana, e devo dire che comincio ad avere l'ansia pure io. Al pomeriggio abbiamo fatto finta di dover andare in fumetteria e siamo state un'ora in metropolitana per cercare una qualche farmacia inculatissima dove comprare un altro test di gravidanza.

Domani mattina lo farà di nascosto, sono così in ansia che... scusa, devo vomitare.

 

Rieccomi.

Passiamo alla parte in cui sono a pezzi.

Ero appena tornata a casa, e progettavo di farmi una bella doccia e poi aspettare Akira per guardarci insieme l'ultimo film degli X-Men, quando mi telefona Ede. È in piena crisi di gelosia, mi ha tenuta al telefono tre quarti d'ora perché sospetta che Hanamichi abbia una storia col suo amico coi baffetti. Gli ho ricordato stupidamente che si chiama Chuichirou, e lui ha attaccato con una pappina che non finiva più incentrata sul tema “non voglio chiamarlo per nome, voglio che mi lasci il mio Hana”. Non so perché è così in crisi, lo giuro, buttava giù frasi sconnesse su sogni, su Mitsui che sarebbe morto (non lo è, ho scritto ad Ayako per sicurezza e mi ha garantito che il Tritapalle è vivo e vegeto), qualcosa su del dentifricio (???) e giù di depressione col vecchio tormentone “Come potevo sperare di attirare l'attenzione di uno come lui? Sono un illuso, un cretino e bla bla bla”.

Inutile dirgli che tutta la Gundan shippa RuHana, non mi ascoltava. Ad un certo punto ho capito che aveva chiamato me per non sembrare pazzo a parlare con il muro, sono andata a fare la doccia e quando sono tornata era ancora lì che piagnucolava qualcosa a riguardo degli opposti che si attraggono. Per fortuna ero già in linea quando mi ha chiesto se secondo me poteva convincerlo con una citazione sull'argomento.

Gli ho detto di sì, cioè, che cacchio ti devo dire, Ede?! Hanamichi non è esattamente il mio migliore amico, che ne so io di quello che gli piace?!

 

E, ciliegina sulla torta, Akira ha deciso che non vuole più fare l'amore alla Vigilia.

Dice che è troppo in ansia per la faccenda di Sakura e Fukuda, e ha paura di mettermi incinta.

Ovviamente, il mio inesauribile ottimismo ha cominciato la sua solfa del “ecco, non mi vuole più, non gli piaccio, sono bassa, ho i fianchi ciccioni, i piedi brutti ecc ecc” e SBAM, ecco che ho cominciato anche a sentirmi in colpa per come ho trattato Ede.

Cioè, lui era in crisi e io l'ho praticamente ignorato.

Sono una stronza, e mi è pure spuntato un brufolo al lato del naso che fa davvero SCHIFO.

Oggi facevo prima a restarmene a letto.

 

L'unica cosa buona è che Certosino sta benissimo, si è ripreso alla grande dalla cistite ed è ingrassato di un chilo.

 

 

 

 

17 dicembre

venerdì

 

Sakura ha fatto il test, è negativo.

E allora perché cazzo ho addosso tutta quest'ansia?!

Kami samaaa, perché non le arrivano?! Oltretutto questa cosa sta cominciando a far salire il panico pure a me, io speravo in futuro di fare l'amore con Akira senza protezioni, ma se la pillola funziona male e Sakura è incinta... cazzo, no, cazzo.

C'è di buono che Akira ha di nuovo cambiato idea sui progetti per la Vigilia, ha parlato con Fukuda e lui gli ha detto che hanno usato il preservativo solo le prime volte e poi si sono fidati della pillola.

Giuro che non ho mai sentito Akira urlare così tanto, sembrava quasi Taoka, solo che Taoka ormai quando urla non gli crede più nessuno, sappiamo che è isterico e gli vogliamo bene lo stesso, ma... ti giuro che sentire Akira “Camomilla Man” Sendoh che alza la voce per rimproverare è uno spettacolo da pelle d'oca.

Ha spaventato anche me, tanto che sono scoppiata a piangere e sono dovuta uscire di corsa dalla palestra per non farmi vedere.

Hikoichi mi ha seguita e ha cercato di tranquillizzarmi dicendo che andrà tutto bene, solo che non sa cos'è successo (Akira per una volta è stato discreto e si è mantenuto sul vago, anche perché se Taoka scoprisse cos'è successo altro che sospensione dal club, Fukuda ci rimette l'anno) e io non ho voluto dirgli niente perché...

Momento ipocrisia:

Perché CAZZO, quel commento di merda di Akira e Fukuda adesso me lo sento dentro, ecco perché! Ma puoi essere così deficiente da non usare il preservativo?! Va bene che c'è la pillola, ma la pillola ha dei margini di errore, e non è che siamo già grandi e possiamo permetterci un incidente di percorso!!!

Kami, sto diventando matta per questa storia, e il peggio è che con Sakura devo fare l'ottimista, se no si butta giù ancora peggio e ciao, già è stressata di suo, se la stresso pure io il ciclo le arriverà nel duemilamai.

Vado a cercare di darmi il colpo di grazia con qualche pagina di Guerra e Pace, ho bisogno di dormire: domani c'è la partita contro lo Shohoku e il coach Taoka vuole che io stia in panchina insieme a lui, così se a Hikoichi parte la depressione posso farlo ripigliare.

Certo.

Dovrò solo farmi prestare la divisa da Miyagi e mettermi a giocare con lo Shohoku.

Buonanotte, Diario, incrocia le dita per noi.

 

 

 

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