True colors

di helad17
(/viewuser.php?uid=20438)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Maschera bianca ***
Capitolo 2: *** Maschera verde ***
Capitolo 3: *** Maschera nera ***
Capitolo 4: *** Maschera rossa ***
Capitolo 5: *** Maschera viola ***



Capitolo 1
*** Maschera bianca ***


Maschera Bianca: Fluff

Con cura lo deposi nel lettino  e gli rimboccai le coperte affinché non prendesse freddo.

Stiracchiandomi mi presi un plaid per poi poi accomodarmi sulla sedia a dondolo che avevo avvicinato alla culla

Ogni sera lo stesso rituale,  passavo lo sguardo sul di lui osservandolo minuziosamente godendo di ogni sua buffa espressione, era sempre come la prima volta, la stessa emozione e poi come se fosse un’oggetto sorprendentemente delicato, accarezzo lentamente la fronte di mio figlio. 

Guardando il suo dolce viso non posso non pensare che al mondo non ci sia niente di più bello e per la quale vivere.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Maschera verde ***


Maschera verde: Introspezione

Sto correndo a perdifiato con le lacrime agli occhi per i sentieri boschivi del villaggio. 

Ho sempre pensato di essere una persona invisibile e ho passato troppo tempo prezioso nel tentativo di farmi accettare per quel che sono. 

Raggiungo così una radura rigogliosa e il sole rende l’erba splendente e buttandomi sull’erba a braccia aperte, mi fermo a guardare estasiata lo spettacolo.

Ho preso una decisione, da oggi si cambia e nel farlo lascerò indietro i pesi inutili per essere esclusivamente me stessa. Salirò sul palco della vita diventandone l’attrice principale e del giudizio del pubblico non me importerà più.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Maschera nera ***


Maschera nera: Angst

Mi gira  la testa e sento il bisogno di droga farsi più incessante.

Esso mi spinge a  sfondare la porta dell’appartamento per trovare qualcosa di barattabile con qualche grammo di cocaina. 

Nella mia sfrenata ricerca riesco a racimolare un orologio e delle fedi in oro bianco, con quelli posso ottenere almeno un paio di dosi. 

Fu una questione di un attimo, qualcuno entrò e nel buio totale della mia dipendenza sparai alla cieca ai nuovi entrati, erano i miei genitori rientrati a casa che morirono sul colpo. E non ci fu  giorno della mia vita che mi sentii così miserabile.   

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Maschera rossa ***


Maschera rossa : Erotismo

Sorseggiando un calice di spumante guardavo annoiata quella società retrograda e perbenista che in quel momento era riunita in quel party.
“Vuoi assaggiarmi?” sussurrò un uomo alle mie spalle. La sua voce era ammaliante e la sua mano destra risaliva lo spacco inguinale del mio abito scarlatto da sera.
“ Dove?” Mi ritrovai a chiedere.
Lui mi baciò profondamente e lasciandomi con un principio di vertigini, mi rispose “A casa nostra, ci sono delle belle lenzuola di raso rosso e un letto a baldacchino ad aspettarci. Vieni?”.
Presi per mano mio marito lo guardai negli occhi sorridendo “Ovunque con te”.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Maschera viola ***


Maschera viola: Horror

Eravamo una festa al liceo quando ci appartammo per una sana limonata. Ridevamo e scherzavamo mentre percorrevamo il piccolo sentiero che si addentrava nel bosco. Eravamo veramente ubriachi.

All’improvviso la colpii alla testa stordendola. Poi la portai al casolare abbandonato legandola ad una sedia aspettando comodamente il suo risveglio.

Più tardi quando lei rinvenne mi chiese tremante cosa volessi da lei, presi un coltello acuminato sfregiando con lentezza  una guancia.

Guardandola sempre negli occhi mi accurai di leccare ogni singola goccia di quel liquido caldo e rosso: “qui le regole le faccio io”,  le sibilai all’orecchio. E poi fu solo divertimento.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3820286