ricordi di una vita passata (diario del principe Diamond)

di bunnytsukino91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** incontri ***
Capitolo 2: *** conoscenza ***
Capitolo 3: *** pensieri ***
Capitolo 4: *** ballo in maschera ***
Capitolo 5: *** un picnic speciale ***
Capitolo 6: *** confidenza ***
Capitolo 7: *** un segreto da celare ***
Capitolo 8: *** preoccupazioni ***
Capitolo 9: *** Una brutta notizia ***



Capitolo 1
*** incontri ***


Caro diario, sono passati moltissimi giorni da quando mi avevano detto che sono il pretendente al trono della luna nera. Mio fratello Saphir era molto orgoglioso che mi abbiano scelto, ma so per certo che era rimasto male quando ci avevano convocati entrambi per dirci chi sarà il nuovo sovrano in futuro. In quanto primogenito della famiglia, nostro padre ha scelto me, anche se, con le conoscenze che ha mio fratello, potrebbe succedero tranquillamente. Io sarei stato molto felice se sceglievano mio fratello Saphir per quel ruolo così importante che forse non sarò in grado di adempiere nel migliore dei modi. A me piace molto viaggiare e, se potessi, viaggerei alla scoperta di tutti i pianeti, ma non posso. ho dei doveri e non posso scappare al mio destino...

Sentendo che qualcuno stava bussando alla porta della sua stanza, Diamond, si riscuote dai suoi pensieri chiudendo il diario e lo ripone dentro al cassetto della sua scrivania ritornando il principe riflessivo, schivo e freddo che era diventato dopo quella notizia. "Avanti" dice con voce che non traspariva alcuna emozione e la porta si apre per far entrare la persona che aveva appena bussato. "Fratello mio.. Perché rimani sempre chiuso nella tua stanza? Sei il futuro sovrano e dovresti conoscere i tuoi futuri sudditi" dice Saphir sorridendo avanzando verso di lui con passo tranquillo, anche se, dentro di sé, era molto preoccupato per il fratello. Aveva notato che, da quando gli avevano detto che suo fratello sarebbe diventato il futuro Re della luna nera, il comportamento che aveva era cambiato. Era diventato molto schivo e freddo con le persone e si chiudeva per molte ore nella sua stanza per rimanere da solo. Non sapeva il perché di questo suo cambiamento, almeno, non immaginava perché fosse diventato così. prima di quel episodio, suo fratello Diamond era molto solare e gli piaceva molto uscire da palazzo a galoppare insieme a lui, ma adesso era come chiuso in sé stesso e nessuno riusciva ad avvicinarsi a lui. "Lo so fratello, ma ho dei doveri.. Devo studiare e diventare un ottimo sovrano se non voglio deludere i miei sudditi.. E' questo che deve fare un futuro sovrano, no?" dice con rammarico girando il viso per non far vedere a suo fratello che non era felice di tutto questo. Saphir, vedendo che suo fratello aveva girato il viso per non farsi vedere, capisce i veri sentimenti del fratello. Non era felice di sapere che era il futuro Re e voleva essere libero di vivere la sua vita e di scegliere per conto suo. Sapeva che, prima o poi, i genitori gli avrebbero anche fatto fare un matrimonio combinato e che non lo avrebbe mai accettato. "Fratello.. Non dirmi che saresti stato più felice se sceglievano me, anziché te come futuro Re della luna nera.. Io sono felice che ti abbiano scelto te fratello.. Sei il più indicato a questo compito.. Io non ne sono in grado" dice suo fratello per rincuorarlo e per fargli capire che non provava invidia e che provava felicità per lui, anche se il proprio fratello non era molto felice della scelta dei loro genitori. "Che ne dici di andare a fare una galoppata fratello? Devi distrarti e sono sicuro che poi avrai le idee più chiare" dice Saphir per ciò che ritorni quello di sempre. "Ma io.. Io non posso uscire da palazzo adesso e lo sai" dice guardandolo titubate, anche se apprezzava moltissimo che suo fratello capisse quello che provava veramente. Con tutti usava una maschera di scherno, ma con suo fratello no. era diverso. Oltre a un fratello era anche il suo migliore amico e si poteva confidare tranquillamente con lui. "Non preoccuparti fratello.. Tu vestiti e al resto ci penso io" sorridendo ed esce dalla stanza del fratello per andare a preparare i cavalli per la loro uscita. Diamond sospira e si veste, anche se sapeva che, appena aveva messo piede fuori dal palazzo, le guardie lo avrebbero fermato per ordine dei suoi genitori. Come finisce di prepararsi, sgattaiola fuori dalla stanza silenziosamente dirigendosi verso l'uscita del palazzo cercando di evitare tutte le guardie e nota che non ce ne erano in giro. "Ma cosa? Le guardie del palazzo dove sono finte?" pensa tra sé e sé un po' preoccupato di non incrociarne nessuna e capisce che suo fratello aveva dato un allarme fasullo per permettergli di muoversi indisturbato per il palazzo. Arriva davanti all'uscita del palazzo e nota suo fratello che teneva i due cavalli aspettandolo. "Fratello.. Sai che dare un falso allarme viene punito dai nostri genitori, vero?" chiede Diamond montando in sella e facendo un ghigno scherzoso nell'imitare sua madre. Saphir vedendo quel ghigno inizia a ridere imitando il fratello e sale in groppa al cavallo. "Su dai andiamo prima che le guardie capiscano che tu sei uscito da palazzo senza permesso" lo incalza iniziando ad andare a galoppo e poi Diamond lo segue a ruota. Quanto gli mancava il vento tra i capelli, scherzare con suo fratello e girare per il regno a cavallo serenamente. A palazzo si sentiva in trappola con molte persone che contavano su di lui. Era molto stressante la vita a corte. Dopo un paio di minuti, Saphir e Diamond arrivano inconsapevolmente ai limiti del loro regno e lo oltrepassano tranquillamente per vedere quei luoghi inesplorati. In lontananza si intravvedeva un palazzo e pensavano che erano tornati indietro senza rendersene conto, ma notano che era molto diverso dal loro. Quello era il palazzo lunare dove abitavano altri regnanti. era così luminoso e tranquillo che infondeva una pace e una serenità a chiunque si avvicinasse. Arrivando nei pressi del palazzo a galoppo, il principe Diamond, intravede una figura femminile seduta a bordo della fontana e ferma il cavallo per vederla. Sembrava una dea. era meravigliato della sua rara bellezza e la ammirava da lontano. Aveva dei lunghi capelli dorati raccolti in due code a odango, gli occhi azzurro cielo dolcissimi che ammiravano la Terra incuriosita, un vestito lunghissimo di seta bianca che si muoveva piano piano al vento e una luna dorata sulla fronte. Saphir, notando che suo fratello si era fermato, lo raggiunge e si mette a guardare che cosa stava osservando con tanto interesse. "E' bellissima" sussurra Diamond come ipnotizzato dalla sua bellezza a Saphir sorride con malizia. "Non dirmi che ti sei innamorato a prima vista fratello" dice facendolo riscuotere dai suoi pensieri arrossendo. "E se anche fosse? Sai chi è quella ragazza?" chiede al fratello curioso. "Come non lo sai? Ci avevano insegnato che, dall'altra parte della luna, c'è il palazzo lunare dove vivono la regina Selene e sua figlia, la principessa Serenity.. Non dirmi che non hai riconosciuto Serenity fratello.. C'è una foto sui libri e ti eri incantato nel vederla quando eri piccolo" gli dice facendogli ricordare le loro lezioni. "Devo dire che di persona è ancora più bella" sussurra al fratello continuando a guardarla. La principessa Serenity, sentendosi osservata, si guarda attorno per capire chi la stesse guardando e nota due figure a lei sconosciute alzandosi di colpo dalla fontana arrossendo imbarazzata chinando il capo verso di loro ed inizia a correre dentro il palazzo con il cuore in gola che batteva all'impazzata. Saphir, pensando che la principessa Serenity andasse a dare l'allarme alle guardie per la loro intrusione, fa' il segno al fratello di tornare indietro a galoppo e si dirigono a tutta velocità verso il loro regno. Diamond aveva notato che il comportamento che aveva avuto Serenity non era quello che pensava i fratello. aveva notato il suo imbarazzo e aveva anche notato che era arrossita quando i loro sguardi si erano incontrati. Si chiedeva se l'avrebbe incontrata di nuovo e se, la prossima volta, si sarebbero parlati.

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Capitolo 2
*** conoscenza ***


Caro diario, questo pomeriggio ho visto una ragazza... Una ragazza che non è come tutte le altre che ci sono qui nel regno.. Sembrava una dea baciata dalla luce del Sole e dalla Terra... La dea delle dee.. Il suo nome? Il suo nome è Serenity, la principessa Serenity di Silver Millenium... E' così bella.. Sembra un angelo.. Un fiore sbocciato.. Mi ha lasciato senza fiato.. Chissà se il destino ci farà incontrare di nuovo...

Finito di scrivere i suoi pensieri, il principe Diamond chiude il diario e lo ripone nella scrivania ripensando a Serenity. "Serenity.. Sei così bella.. Mi hai stregato il cuore" pensa tra sé e sé fissando il vuoto non notando che qualcuno era entrato nella sua stanza e gli mette una mano sugli occhi. Sorpreso, si mette sulla difensiva e scruta la persona che era arrivata. "Principe, state bene?" chiede Esmeralda preoccupata nel vedere che era scattato così. "Esmeralda sei tu.. Scusami.. Ero soprappensiero" dice con voce molto fredda e distaccata. "Cosa vi preoccupa mio signore? Sapete che potete contare su di me se avete qualche problema" dice iniziando a fargli dei massaggi per rilassare il suo adorato principe. Il principe Diamond, infastidito, si ritrae e si alza di colpo. "Devo andare.. Ho una lezione adesso" dice freddo uscendo dalla stanza lasciando lì Esmeralda e si dirige fuori dal palazzo. "Devo incontrarla.. Devo conoscerla" pensa dirigendosi nelle stalle per prendere il cavallo e dirigersi nuovamente dove era il giorno prima. Come se l'aspettava ritrova la ragazza dai capelli dorati e occhi blu profondi nel giardino del palazzo. "Come è bella.. La desidero.. Vorrei che fosse la mia regina" pensa ammirandola, mentre coglieva un fiore e lo annusava e sorrideva felice. sentendosi osservata, la principessa Serenity, alza lo sguardo e vede di nuovo il ragazzo che aveva visto il giorno prima e indietreggia leggermente arrossendo colta di sorpresa. "No non ve ne andate.. Scusatemi.. Non volevo spaventarvi" dice il principe Diamond con voce gentile scendendo da cavallo avvicinandosi piano alla ragazza. "Io.. Io vi ho visto l'altro giorno.. Non siete di queste parti, vero?" chiede la principessa rimanendo ferma non sapendo se andarsene di corsa per l'imbarazzo oppure rimanere lì. "Si.. Vengo dall'altro capo del vostro meraviglioso regno.. Non volevo allarmarvi" dice facendo un lieve inchino. "Ieri non sono potuto fermarmi e presentarmi.. Il mio nome è Diamond e sono il principe della luna nera" si presenta avvicinandosi a lei per prenderle la mano e farle il baciamano. Sentendo le labbra del principe Diamond sulla sua mano, la principessa Serenity, arrossisce di più e sussurra con voce timida "I-il mio nome è Serenity.. Sono la principessa Serenity del regno argentato". Vedendola arrossire in quel modo, essere imbarazzata e timida al tempo stesso, il principe Diamond la prende istintivamente tra le sue braccia volendola tenere per sé. "Siete così bella principessa Serenity.. Mi sono innamorato follemente dei vostri occhi, del vostro sorriso e del vostro modo di fare.. Vi desidero.. Vi voglio tutta per me.. Siete una dea che deve essere protetta e ammirata al tempo stesso.. Siete come una bellissima e delicata rosa.. Vi imprigionerei solo per proteggervi e guardarvi sempre" pensa tra sé e sé il principe Diamond stringendola a sé. Sentendosi stringere in quel modo da una persona che aveva appena conosciuto, la principessa Serenity si dimena. "V-vi prego.. L-lasciatemi.. C-cosa volete fare?" chiede con voce spezzata spaventata da quella reazione e il principe Diamond la lascia di scatto tornando al presente. "Io.. Scusatemi.. Non volevo spaventarvi principessa.. Scusatemi" corre verso il suo cavallo saltandogli in sella e scappa via di corsa da lì lasciando la principessa Serenity confusa per quella reazione guardandolo andare via. "Se ne è andato.. Cosa voleva da me? Perché mi ha abbracciata?" pensa confusa rientrando a palazzo mentre le sue guardiane la guardavano preoccupate nel vederla in quello stato non sapendo che cosa le fosse accaduto.

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Capitolo 3
*** pensieri ***


Caro diario, mi sento uno sciocco... Sono uno sciocco! Sono scappato via a galoppo per il timore che qualcuno arrivasse all'armato nel vedere la principessa Serenity spaventata per il mio comportamento... Non avevo alcuna intenzione di fuggire e di spaventarla in quel modo.. Vederla timida che arrossisce per un complimento, che parla con quella voce angelica e che quel corpo che sembra un bocciolo di rosa immacolato mi fa venire voglia di abbracciarla e di proteggerla da tutto... Chissà che reazione avrà avuto nel vedermi scappare in quel modo... Chissà se quando la rivedrò, sempre se il destino mi permetterà ancora di incontrarla, scapperà via da me o se mi darà la possibilità di farmi perdonare per il mio gesto avventato.. Spero che il destino sia clemente con me e che mi dia la possibilità di rimediare...

Scritti i suoi pensieri più intimi, il principe Diamond, si alza dalla sua scrivania riponendo il diario dentro ad un cassetto per poi prendere i suoi libri per le lezioni che doveva sostenere quel giorno, anche se non era dell'umore giusto per affrontare quel pomeriggio chiuso in una stana con un insegnante di corte. Giunto dinanzi all'aula dove si teneva la sua lezione pomeridiana, bussa inizialmente la porta e poi la apre per entrare nella stanza di studio. "Chiedo venia per il ritardo professore.. Non avevo alcuna intenzione di mancarvi di rispetto con il mio ritardo" afferma il principe Diamond con voce rispettosa verso l'insegnante e poi si va a sedere al suo tavolo appoggiando i libri e il calamaio per prendere appunti durante la lezione. "Per questa volta siete perdonato principe Diamond, ma se alla prossima lezione che dovrete sostenere con me ritarderete di nuovo vi darò la giusta punizione. Siete il futuro re del regno della luna nera e dovete dimostrare di essere degno del titolo che vi spetta attraverso gli insegnamenti che riceverete" dice l'insegnante con voce neutra guardandolo con severità il suo allievo. Pronunciate quelle parole, l'insegnante, inizia la lezione spiegando le origini della sua famiglia, del potere che i figli dei sovrani erediteranno quando saliranno al trono e di come i regnanti hanno portato avanti il loro regno e il popolo fino ad adesso, cose che il principe Diamond sapeva già per via di quello che gli aveva raccontato i suoi genitori prima che Wiseman fece la sua apparizione e che sua madre si ammalasse di una malattia a loro sconosciuta. "Mi scusi se la interrompo professore, ma questo lo sapevo già perché i miei genitori me ne avevano parlato prima che arrivasse da noi Wiseman e mia madre si ammalasse... Perché non mi insegnate la storia dell'altro regno che si trova al di là del nostro?" chiede il principe Diamond in tono cordiale all'insegnante. "Perché vi interessa sapere la storia del regno che non vi appartiene? Dopotutto voi siete il futuro sovrano di questo regno e dovreste solo interessarvi a codesto principe" dice l'insegnante con impazienza per essere stato interrotto senza aver dato il consenso di parlare al suo allievo. "Sapete.. Io sono una persona che gli piace sapere molte cose, anche se non appartengono a questo regno" sorride mestamente all'insegnante senza far capire il vero motivo di quella richiesta. A quella confidenza, l'insegnante, emette un lieve sospiro infastidito e prende il libro che parla del regno argentato. "Il regno opposto al nostro si chiama Silver Millenium ovvero regno argentato.. All'inizio questo regno non esisteva, ma poi, dopo che la sovrana di quel regno, la regina Selene, si trasferì qui sulla luna da una galassia identica alla nostra che fu andata distrutta da Chaos, prese vita grazie al potere del cristallo d'argento" spiega l'insegnante leggendo il libro. Sentendo quella terribile storia, il principe Diamond, pensa alla sua amata principessa Serenity e ringrazia il fato per aver salvato sua madre facendola venire sulla luna e per aver dato alla luce quella splendida creatura dai capelli dorati e dai profondi occhi blu. "Grazie al loro cristallo hanno dato vita al palazzo lunare sul mare della serenità e al popolo che si trova in quel regno. Quando la regina Selene arrivò qui sulla luna, diede alla luce la sua unica figlia, la principessa Serenity...Lei sarà la futura sovrana di Silver Millenium ed erediterà il prezioso cristallo d'argento ed avrà il compito di salvaguardare il regno accompagnata dalle sue fedelissime guardiane. Le guardiane della principessa Serenity sono le principesse guerriere dei pianeti del sistema solare interno.. La principessa di Mercurio Sailor Mercury, la principessa di Marte Sailor Mars, la principessa di Giove Sailor Jupiter e la principessa di Venere Sailor Venus sono le sue guardiane personali che la regina Selene ha nominato alla sua nascita.. Comunque, tornando alle origini di quel regno, pare che ogni anno facciano una festa in maschera per la ricorrenza della nascita di quel regno.. Se non errò dovrebbe essere domani sera" dice l'insegnante con noncuranza come se fosse una cosa di poca importanza. A quella frase, il principe Diamond, sente un tuffo al cuore alzandosi di scatto dalla sedia avendo un sorriso stampato sulle labbra. Il destino lo aveva appena baciato dandogli la possibilità di rivederla e di poter chiarire il comportamento indecoroso che aveva avuto l'altra volta. "Finalmente so come scusarmi con lei.. Andrò al ballo in maschera!"

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Capitolo 4
*** ballo in maschera ***


Caro diario, finalmente so come poter avvicinarmi nuovamente alla principessa Serenity. Devo solo trovare il modo per riuscire ad introdurmi alla festa senza destare sospetto, anche se non ho la minima idea di come riuscirci.Sicuramente alla festa si dovrà presentare un invito ufficiale oltre ad essere vestiti in maschera ed io non possiedo l'invito ad entrare a palazzo. Spero che mi sbagli o per me sarà dura entrarvi... Per giunta devo trovare il modo per uscire da palazzo vestito in maschera senza farmi vedere da nessuno. Non ho altra scelta... Chiederò aiuto a mio fratello Saphir e gli chiederò di accompagnarmi con la carrozza reale fino a lì e ritorno. Spero anche di potermi avvicinare alla principessa chiedendole di fare un ballo insieme a me senza che le sue guardiane la tengano vicina a loro. Purtroppo se sono vicine alla principessa nessuno si può avvicinare ad essa senza che loro intervengano per fermarlo ed allontanarlo da lei per proteggerla..

Sconsolato per aver scritto l'ultima frase sul diario, il principe Diamond, lo chiude sospirando per poi uscire dalla sua stanza cercando suo fratello per parlargli e per convincerlo ad aiutarlo ignaro di quello che il destino gli aveva riservato quella giornata. Sperava di trovarlo nella fornacce del potere del cristallo corvino per i soliti controlli di manutenzione settimanali, ma purtroppo non si trovava in quel luogo. "Che strano.. Ero sicuro di trovarlo qui per il lavoro di manutenzione, ma a quanto vedo non si trova qui. Dove potrà mai essere mio fratello in questo momento" pensa tra sé e sé sorpreso nel non vederlo in quel luogo e lo inizia a cercare per tutto il castello non riuscendolo a trovare. Visto che nel palazzo suo fratello non si trovava si dirige alle stalle trovandolo che stava preparando la carrozza reale. Stupito nel vederlo lì che stava sistemando la carrozza e ferrando i cavalli, il principe Diamond, si avvicina a lui guardandolo curiosamente chiedendosi il perché lo stava facendo. "Fratello.. Perché stai preparando la carrozza reale? Dobbiamo andare da qualche parte?" chiede incuriosito chinandosi verso di lui. Sentendo la voce del fratello, Saphir, alza lo sguardo verso di lui e si mette in piedi. "Come? Esmeralda non te lo ha detto? Le ho chiesto di avvisarti che la principessa Serenity ci ha invitato per la prima volta alla loro festa in maschera che si terrà questa sera al palazzo lunare" dice al fratello guardandolo sospettosamente per l'improvviso interesse della principessa nell'invitarli ufficialmente al loro ballo che, per anni, non sono mai stati invitati e non capiva il motivo di questo invito improvviso. "Fratello c'è qualcosa che devo sapere a riguardo questo invito improvviso che ci ha mandato la principessa Serenity?" chiede Saphir al fratello al fratello guardandolo negli occhi incrociando le braccia pronto ad ascoltarlo. Il principe Diamond a quella domanda che gli aveva rivolto al fratello si confida raccontandogli quello che era successo due giorni prima sospirando sentendosi un completo idiota. Ascoltando la confidenza del fratello, Saphir, scoppia in una risata divertita immaginandosi la scena che lui l'abbracciasse facendola spaventare e che scappasse avendo paura che qualcuno l'avesse visto spaventare la principessa. "Fratello da te non me l'aspettavo.. Hai addirittura spaventato la principessa" dice ridendo piegandosi in due non riuscendo a smettere. "Adesso comprendo il motivo di questo invito improvviso dopo anni e anni che non siamo mai stati invitati... Probabilmente vorrà sentire le tue scuse publicamente fratello e quindi ti ha mandato l'invito oppure l'avrai talmente spaventata e confusa che non sa nemmeno quello che fa" dice cercando di smettere di ridere e di tornare serio. Il principe Diamond, guardando il fratello che cercava inutilmente di tornare serio, pensa a che cosa la principessa Serenity potesse avere in mente dirigendosi in camera per prepararsi per il ballo in maschera. Come arriva nella sua stanza, il principe Diamond, indossa uno smoking di colore nero con una rosa viola all'occhiello e una maschera del medesimo colore della rosa con delle lievi sfumature di colore nero. "Bene sono pronto per il ballo. Chissà che cosa dirà la principessa Serenity e se la potrò vedere per scusarmi" pensa sorridendo compiaciuto per l'abito che aveva addosso immaginando già la festa in maschera con la principessa Serenity che diceva di si per ballare insieme a lui andando ad aspettare la carrozza e suo fratello per il palazzo lunare. Passarono pochi minuti e la carrozza arrivò con il cocchiere e suo fratello già dentro la cabina vestito elegante con la maschera indosso per poi salire in carrozza e godersi il breve viaggio da lì e il palazzo lunare sul mare della serenità. Appena arrivati dinanzi il regno argentato, il principe Diamond, si guarda attorno per vedere se trovava la principessa Serenity scendendo dalla carrozza. Dal palazzo lunare si sentiva la musica di un walzer e intravede la principessa sulle scale dell'entrata che accoglieva gli ospiti salutandoli con un sorriso. Si avvia piano piano insieme al fratello verso l'entrata del palazzo per poi fermarsi davanti alla principessa facendo un lieve inchino e prendendogli dolcemente la mano per baciarglierla in modo galante. "Incantato di incontrarvi di nuovo principessa Serenity.. I miei omaggi e le mie più sentite scuse per il comportamente inappropriato dell'altra volta che ho avuto nei vostri riguardi" sussurra guardandola negli occhi e la principessa sposta la mano per fare un lieve inchino. "Non preoccupatevi.. Sono io che devo chiedere scusa per la mia reazione eccessiva... Vi ho invitato per scusarmi e per poter fare meglio la vostra conoscenza" dice la principessa Serenity facendo un sorriso dolcissimo. Allora il principe Diamond ricambia il sorriso e sussurra nell'orecchio della principessa Serenity "Se volete conoscermi meglio accettate il mio invito di fare un pic nic sul mare della serenità insieme a me"

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Capitolo 5
*** un picnic speciale ***


Caro diario, stento ancora a crederci... Mi sono fatto coraggio invitando la principessa Serenity ad un picnic sul mare della serenità del suo regno. Stento ancora a crederci di essere riuscito a tale cosa. E' così bella che ha rapito il mio cuore.. Vorrei conoscerla meglio e starle accanto. Non mi importa se i miei genitori non saranno d'accordo in quanto apparteniamo a due regni così diversi.. Lei, la principessa della bianca luna, così perfetta.. E' una dea ed è una luce per me che sono intriso da un'oscurità che consuma la mia famiglia da secoli. Farei di tutto per proteggerla. Certo, forse per lei non sarò importante, ma non importa. Se non volesse più vedermi, mi limiterò a seguirla nell'ombra per difenderla dal male. E' così pura...

Immerso nei suoi pensieri più intimi verso la principessa di Silver Millenium, non si accorge che suo fratello Saphir si era presentato nella sua stanza con l'intenzione di parlargli. Suo fratello, rispetto ai suoi genitori, lo capiva perfettamente, ma temeva che poteva mettersi in pericolo. Purtroppo, la famiglia Blackmoon, non vedevano di buon occhio la famiglia di Silver Millenium in quanto vedeva come un'eresia il loro potere che offendevano le divinità ed il ciclo naturale delle cose. Forse la sua famiglia lo vedeva così perché quel regno, oltre a pensare al bene del proprio popolo, pensava anche al destino della Terra e dei suoi abitanti. Forse vedeva questo come un pericolo sapendo che, l'animo dell'uomo, può nascondere la sete del potere. Mentre stava chiudendo il diario per riporlo nel cassetto della sua scrivania, sente dei passi avvicinarsi a lui e, come si alza dalla sedia per rimproverare l'intruso, nota che era suo fratello. "Saphir.. Temevo che era qualcuno della servitù entrato nelle mie stanze. Cosa ci fai qui?" gli chiede mettendo via il diario per poi avviarsi verso l'armadio per cambiarsi d'abito. Voleva essere presentabile per l'incontro con la principessa Serenity e, sapendo che il suo fratello era lì, sicuramente voleva dirgli qualcosa a riguardo l'uscita che aveva quel giorno. "Fratello.. Sei sicuro di voler andare al picnic insieme alla principessa Serenity? Sai benissimo che i nostri genitori, se scoprisserò tutto questo, non ti lascerebbero più uscire dal palazzo. Vuoi davvero arrivare a tanto nonostante tutto? Non voglio tapparti le ali e ti capisco perfettamente, ma non vorrei che tu corressi dei pericoli" afferma preoccupato per il fratello. Mentre si stava cambiando, alle parole del fratello, sospira appena. Comprendeva il suo timore, ma era disposto a rischiare. "Saphir non devi preoccuparti. Sono tuo fratello maggiore e so a che cosa vado incontro. Non mi importa dei pericoli" gli dice girandosi verso di lui per poi appoggiare le labbra sulla fronte dando un bacio fraterno. Voleva molto bene a Saphir e sapeva che poteva confidarsi con lui liberamente rispetto agli altri. L'unica persona di cui si fidava in quel palazzo, era proprio suo fratello. Staccandosi dal bacio sulla fronte, finisce di prepararsi per poi dirigersi nelle cucine con passo svelto. Doveva recuperare una tovaglia e un cestino da picnic con le cose preparate da una delle cuoche a cui aveva affidato quel compito. Si sentiva agitato, ma, allo stesso tempo, era come teso per quell'uscita. E se la principessa Serenity non si presentava all'appuntamento? No, non avrebbe mai fatto uno sgarbo a nessuno. Lei, così pura, così bella e così gentile.. Non si sarebbe mai negata ad un'invito. Giunto nelle cucine, vede sul tavolo il cestino da picnic già pronto e lo prende dirigendosi verso le scuderie per prendere il cavallo. Mentre si stava dirigendo verso le scuderie, passando per il giardino, vede una perfetta e bellissima rosa rossa e, per la sua bellezza, decide di raccoglierla per donarla a Serenity. Chissà se la principessa avrebbe gradito tale gesto? Raccolta la rosa, facendo attenzione a non essere visto dai suoi genitori e dalle guardie, arriva nelle scuderie e, una volta lì, monta a cavallo che, precedentemente, suo fratello Saphir aveva sellato per lui partendo così poi a galoppo verso il mare della serenità. Era impaziente e non si sarebbe dato pace fino a quando non l'avrebbe rivista. Dopo quasi una quindicina di minuti, raggiunge il luogo dell'incontro, ma, con sua grande sorpresa, non vede la ragazza. Che forse, il presentimento che aveva avuto, si stava rivelando? Eppure sapeva che la principessa Serenity non era una ragazza che si tirava indietro. Fermando il cavallo, scende da esso dirigendosi verso il molo dove c'era una barca e, mentre si stava avvicinando ad essa, sente come un qualcosa che sfregava a terra e, allarmato da quel suono, si gira mentre sul viso si dipingeva un'espressione di sorpresa. Eccola, la principessa Serenity che, cercando di tenere il vestito, stava correndo verso di lui a perdi fiato. Anche lei, come lui, era uscita da palazzo di nascosto perché le sue guardiane non volevano che andasse all'incontro. Non sapevano nulla di lui e volevano tenere al sicuro la loro amata principessa. Una volta raggiunto il principe Diamond, la ragazza, si ferma a pochi passi da lui facendo un lieve inchino in segno di scuse: "Perdonate il ritardo. Purtroppo ho avuto un contrattempo prima" afferma dispiaciuta senza dire che era scappata di nascosto. Era curiosa di conoscere quel ragazzo dagli occhi così profondi e così magnetici. Alle parole della principessa, il ragazzo sorride ricambiando l'inchino in modo elegante. "Non dovete giustificarvi. E' un onore per me avervi qui" dice porgendole la rosa rossa che aveva raccolto prima di arrivare in quel luogo. "Questa è per voi. Spero che l'accettiate e che vi piaccia" sorride alla ragazza che, alla visione della rossa, era arrossita nel prenderla tra le mani per poi sentire il suo dolce profumo. Era un ragazzo così galante e, dai modi che aveva, deduce che doveva essere un principe. "E' bellissima.. Vi ringrazio per il dono che mi avete fatto" sussurra timidamente tenendo in mano la rosa. Vedendola timida, sorride prendendola per mano per poi dargli un piccolo bacio sul dorso in modo elegante. "Venite principessa.. Faremo il picnic sulla barca. Prego" le dice cordialmente portandola verso la barca e la aiuta a salire ed accomodarsi per poi salire anche lui con il cestino da picnic appoggiandolo al centro. Salito in barca, prende i remi iniziando a remare verso il centro del mare della serenità. Non che non volesse fare andare via la principessa, ma, in quel punto, c'era una bella vista del pianeta azzurro ed era adatto alla loro uscita. Raggiunto quel punto, si ferma e le indica la Terra sorridendo. "Guardate.. Da qui la Terra è meravigliosa, che ne pensate?" le chiede dolcemente mentre, approfittando che guardava il pianeta, prendeva la tovaglia per disporre le cose per il picnic. Alle parole del principe, la ragazza volge lo sguardo verso quel pianeta sorridendo. "Avete ragione è meraviglioso. Mi piace quel pianeta. Mi piacciono i suoi luoghi e, un giorno, dovrò proteggerlo come mia madre... Mia madre vorrebbe stipulare un'accordo con quel pianeta per garantire la pace e sposarmi un giorno con il principe di quel luogo, ma.... Lasciate perdere.. Non vorrei annoiarvi" afferma abbassando lo sguardo. Anche lei, come il principe Diamond, non era d'accordo con la sua famiglia. Certo, avrebbe svolto i suoi doveri, ma non voleva sposarsi con qualcuno che non conosceva. Alle parole della ragazza, rimane molto colpito per quanto erano simili e, preso dal momento, porta una mano sotto il suo mento per alzarglielo e far si che lo guardasse negli occhi. Sentendo la mano di lui sotto il mento, sussulta piano arrossendo maggiormente e lo guarda negli occhi. "I-io... Q-Qualcosa... Qualcosa non va?" chiede non capendo la reazione del ragazzo. Forse, parlando delle sue cose personali, lo aveva infastidito? Prima che potesse scusarsi temendo che lo avesse infastidito, il principe Diamond, avvicina il viso a quella della ragazza per baciarla sulle labbra. A quel bacio, la principessa Serenity, sgrana gli occhi per la sorpresa e, invece di allontanarlo come farebbe qualsiasi ragazza che non voleva essere baciata, chiude piano piano gli occhi ricambiandolo dopo un po'. Dal primo giorno che si erano incontrati, la ragazza era rimasta colpita da quel ragazzo e, senza rendersene conto, se ne era innamorata. Sentendola ricambiare, rimane sorpreso e, dopo un po', si stacca arrossendo anche lui. Che cosa gli era saltato in mente? Baciare così la principessa era una cosa da spudorati, ma, avendola sentita che ricambiava invece di allontanarlo, capiva che aveva una chance con lei e che quello era semplicemente l'inizio della loro storia impossibile.

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Capitolo 6
*** confidenza ***


Caro diario, non mi sono mai sentito così felice e, al tempo stesso, così in ansia. Aver saputo che la principessa Serenity, prima o poi, dovrà fare un matrimonio combinato, mi rattrista molto. Però, allo stesso tempo, mi sento felice per il bacio che le ho dato durante il picnic. Avendola sentita ricambiare, mi ha reso felice. Mi fa pensare che la mia amata ricambi il mio amore. Vorrei tanto poterla stringere a me e scappare insieme a lei via da qui dove nessuno ci dica che cosa dobbiamo fare e che cosa no. Ho notato quanto era affranta nel dire che dovrà avere un matrimonio combinato per garantire la pace tra la Terra e la Luna. Lei vorrebbe comunque vigilare sulla Terra, ma essere libera di amare chi desidera il suo cuore. Purtroppo la comprendo perché sarà la stessa cosa per me, ma ho deciso di rinunciare al diritto al trono e proporre mio fratello, nonostante i miei non saranno d'accordo di tale cosa. Però prima dovrò parlare con mio fratello. Chissà come prenderà tale notizia....

Quel giorno sembrava non finire mai. Le lezioni per diventare il futuro Re lo iniziavano ad annoiare e, al tempo stesso, affrettarsi nel parlare con suo fratello di quanto era accaduto il giorno precedente e della sua intenzione di proporlo come successore al trono. Proprio mentre stava svolgendo la lezione della storia della sua famiglia insieme a Saphir, si presenta suo padre per parlare con i loro figli. Da qualche giorno, infatti, ci sono state voci sul conto di Diamond che era diverso da come era prima, oltre che, moltissime volte, abbandonava il palazzo senza farsi vedere per andare chissà dove. "Scusate l'interruzione della lezione, ma devo parlare con i miei figli riguardo a delle questioni. Vi prego di ritirarvi e di proseguire la lezione domani." afferma con severità al loro maestro e questo, seppur contrariato, si ritira. Rimasti da soli, il Re, guardava severamente Diamond negli occhi. "Ho sentito che, da qualche tempo, esci da palazzo di nascosto per dirigerti da qualche parte.. Questo tuo comportamento mi delude profondamente Diamond. Sei il successore al trono e, in quanto tale, non dovresti avere altro per la testa. Dovresti solo avere in testa il bene del tuo popolo ed interessarti a questo. Non sei più un bambino, lo capisci vero?" si rivolge con durezza. Non tollerava più che suo figlio primogenito scomparisse così. A quelle parole, il principe Diamond, stringe le mani a pugno. Non aveva chiesto lui di essere il futuro Re di quel regno. Non era lui che aveva chiesto di nascere per primo e garantirsi un futuro del genere. Certo, pensava al bene del suo popolo, ma pensava anche al suo bene. Non voleva diventare come suo padre che vedeva il regno di Silver Millenium come qualcosa di blasfemo che va contro i principi di vita e di morte. "Padre, non ho chiesto io di succedervi al trono. So che spetta di diritto al primogenito tale onore, ma non fa per me tutto questo." afferma per la prima volta guardando il padre negli occhi. Ovviamente non voleva dire non voleva essere come lui che non vedeva di buon occhio Silver Millenium e che si era follemente innamorato della principessa di quel regno. Non voleva esporsi in questo modo e mettere in pericolo sia la sua amata che suo fratello che lo appoggiava e che teneva nascosta tale cosa per proteggerlo. Sentendo quelle parole, il padre dei due principi, assottiglia lo sguardo con rabbia. Non era permesso a loro discuttere tali decisioni e tradizioni di famiglia. "Diamond stai per caso cercando di dissobbedire al Re ed alle tradizioni di questa famiglia?" chiede con tono severo e freddo. Quelle parole, per lui, era come una sfida ed un affronto. Non tollerava che i suoi figli agissero in questo modo. "Non dico questo padre, ma vorrei proporre mio fratello come successore al trono. Lui è qualificato e, come me, frequenta le lezioni per essere un degno successore. Perché non concedere a lui l'onore di diventare il vostro successore? E' anche lui vostro figlio dopotutto.. Sembra che non vi importi di lui, ma soltanto di me perché sono il primogenito nonostante anche lui sia un principe come me" dice con tranquillità mentre Saphir, rimasto in silenzio per tutto quel tempo, guarda incredulo suo fratello. Non pensava che arrivasse a tale punto per l'amore che provava per Serenity. Era disposto anche a rinunciare al trono pur di stare con lei in futuro. Nonostante sapesse che la sua famigla vedeva Silver Millenium come un regno blasfemo, sarebbe andato contro alla sua stessa famiglia. A quella proposta, il padre che non aveva preso bene tale cosa e per le parole successive dette con tranquillità, anche se aveva fatto notare che non considerava Saphir in quanto secondo figlio, da uno schiaffo al suo primogenito facendolo cadere giù dalla sedia per la forza con cui è stato dato. "Come osi parlare così a tuo padre? Come osi disobbedire le leggi della nostra famiglia Diamond? Per questa volta la passi, ma, la prossima volta, sarai rinchiuso nelle tue stanze per un mese" afferma per poi lasciare la stanza mentre Saphir, avendo visto cadere dalla sedia suo fratello che si era portato una mano dove era stato colpito dal padre, si avvicinava a lui per aiutarlo a rialzarsi da terra. "Fratello, come ti è saltato in mente di affrontare in quel modo nostro padre? E' pericoloso e non voglio che ti faccia del male" afferma aiutandolo a rialzarsi da terra: "Non mi importa.. Dopotutto ho detto la verità e nostro padre non ha accettato la cosa. E' vero che, nonostante frequenti anche tu le mie stesse lezioni, non ti ha in considerazione. Non è giusto che solamente io ho il privileggio di salire al trono. Anche tu ne hai diritto in quanto mio fratello. Mi dispiace solamente che sei venuto a sapere così della mia intenzione. Volevo proporti come successore.. Non mi importa di diventare Re. Vorrei solo essere me stesso e vivere come voglio senza provare rancori o altro contro Silver Millenium. Dopotutto, anche se hanno il dono della longevità, sono come noi. Provano sentimenti e vorrebbero essere liberi nelle loro scelte e non essere imposti da qualcuno" gli dice mentre si alzava in piedi grazie all'aiuto di Saphir. A quelle parole capisce che, durante il picnic del giorno precedente, era successo qualcosa. "Che cosa è successo al picnic fratello? Sai che con me puoi parlare di tutto. Per caso la principessa ti ha rifiutato per le leggi del suo regno?" chiede per le parole che gli aveva rivolto prima e, a quella domanda, il principe Diamond scuote appena la testa sorridendo con una dolcezza ed un sentimento che non immaginava vederlo stampato sul suo volto. "No, nulla di tutto ciò fratello.. Non mi ha rifiutato anzi... L'ho baciata e lei ha ricambiato il mio bacio!".A tale notizia, Saphir, rimane ancora più sorpreso di prima. Non immaginava che Serenity ricambiasse i sentimenti di suo fratello. Sperava soltanto che andasse tutto per il meglio e, che suo padre, non venisse a conoscenza di questo o sarebbe stata la fine per suo fratello Diamond e per Silver Millenium con la sua principessa. "Fratello ti prego fa attenzione. Non voglio ti metta in pericolo e che anche la principessa Serenity venga messa in mezzo.. Fa attenzione. Da come hai potuto notare, la gente di questo regno fa di tutto per mettere pettegolezzi e per far si che nostro padre sia contro di te" lo guarda negli occhi seriamente preoccupato per tale situazione. "Saphir non preoccuparti.. Andrà tutto bene. Te lo prometto." dice con fare rassicurante. Non immaginava che cosa il destino avesse in serbo per la sua famiglia e per la sua amata. Il loro destino aveva appena incominciato a muoversi...   

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Capitolo 7
*** un segreto da celare ***


Caro diario, non immaginavo che avrei proposto mio fratello come successore al trono al posto mio ancora prima di parlarne con lui. Avrei voluto parlargli prima di questa mia decisione, ma non l'ho potuto fare per colpa di nostro padre. Il suo comportamento arrogante e severo non mi è mai piaciuto. Non mi è nemmeno piaciuto che consideri soltanto me e non mio fratello. Capisco che sono il primogenito, ma non per questo è da ignorare anche l'altro figlio. Quello che mi ha fatto rimanere male è il fatto che mi ha colpito. Odio mio padre ed odio colui che lo ha ridotto in questo stato. Tutto cominciò quando avevo solamente due anni. A quel tempo mio padre era buono e gentile con tutti. Era anche in ottimi rapporti con Silver Millenium essendo che i due regni sono vicini. Ma poi, dopo la morte misteriosa del primo consigliere a cui era molto legato, comparve una figura scura e misteriosa con un'ombra malevola... E' da quel momento che la nostra famiglia vede i regnanti di Silver Millenium come dei blasfemi. Da quando è comparso Wiseman, anche il comportamento nei nostri riguardi è cambiato. Sopratutto nei riguardi di mio fratello. Vorrei andarmene lontano da qui e vivere felice con la persona che amo. Chissà se riuscirò a farlo...

Era tarda notte quando il principe Diamond aveva ultimato di scrivere la pagina di diario. A quell'ora, tutti nel palazzo dormivano a parte le guardie che svolgevano la ronda notturna. Non riuscendo a dormire per i pensieri che affollavano la sua mente, esce silenziosamente dalle proprie stanze per dirigersi in quelle del fratello. Voleva avvisarlo che sarebbe uscito per fare una visita notturna a Serenity. Sapeva che l'ora era tarda, ma voleva rivederla. Voleva passare un po' di tempo insieme a lei e scusarsi se non è potuto andare a farle visita prima. Temeva che la ragazza pensasse che si era avvicinato a lei soltanto per un bacio e non per un sentimento che provava.Giunto davanti alla stanza del fratello, facendo attenzione a non fare rumore e controllando che non ci siano guardie da quelle parti, entra nella stanza di suo fratello chiudendo piano la porta. Come entra nella stanza del fratello, si avvicina piano piano a lui e, notando che stava dormendo, appoggia piano la mano sulla sua spalla per svegliarlo senza spaventarlo. "Saphir svegliati. Devo parlare un'attimo con te" gli dice piano e, suo fratello mentre dormiva, mugugna piano aprendo gli occhi un po' intontito dal sonno. "Fratello, ma che ore sono? E' successo qualcosa?" chiede sbadigliando mentre si tirava piano su per mettersi seduto. "No, non è successo nulla. Volevo semplicemente dirti che andavo a trovare Serenity. Non vorrei che sia rimasta male per via che, l'ultima volta che l'ho vista, è stato quando l'ho baciata" gli dice piano per ciò che, se passava una guardia fuori dalla stanza, non sentisse alcuna voce. A quelle parole, Saphir si sveglia di colpo guardando negli occhi suo fratello. "Sei per caso impazzito? Hai idea di che ore siano? Starà sicuramente dormendo a quest'ora e poi è pericoloso uscire da qui con le guardie che girano per l'intero palazzo. Sei sicuro di voler rischiare?" chiede preoccupandosi e, Diamond, annuisce piano per poi rivolgergli un piccolo sorriso. "Si, ma sta tranquillo. Uscirò dalla tua finestra e prenderò in prestito il mantello delle guardie per passare inosservato. Andrà tutto bene e tornerò prima che tutti si sveglino" lo rassicura per poi allontanarsi da lui ed andare verso la finestra per aprirla ed uscire da lì. Voleva approfittare che, dalla stanza di suo fratello, poteva accedere facilmente all'albero per scendere e dirigersi nella camerata delle guardie per prendere un mantello ed indossarlo così da passare inosservato. Uscito dalla finestra, saluta suo fratello con un cenno della mano e sale sull'albero rivolgendo lo sguardo verso il basso. Doveva stare attento a non farsi scoprire o suo padre lo avrebbe relegato nelle proprie stanze. Come sale sull'albero, nota sotto di sé una guardia che passava in quel momento e, poco dopo, cambiava direzione per entrare a palazzo. Appena la guardia entra a palazzo, silenziosamente, scende dall'albero dirigendosi con passo svelto verso la camerata e prende un mantello per indossarlo. "Bene, adesso devo solamente prendere il cavallo e potrò andare su Silver Millenium". Indossato il mantello, esce dalla camerata dirigendosi verso le stalle che, a quell'ora della notte, non erano sorvegliate in quanto il padre pensasse che i suoi figli dormissero o che, se mai uscivano dalla loro camera, si sarebbero accorti e lo avrebbero avvisato sicuramente della fuga notturna di uno di loro. Giunto nelle stalle il cavallo, non riconoscendo subito il suo padrone, si imbizzarrisce nitrendo come a spaventare la persona. A quella reazione, il principe Diamond, allunga la mano verso di lui per calmarlo. "Sono io, non spaventarti.." afferma al cavallo per tranquillizzarlo e, come sente la voce del suo padrone, il cavallo si calma. Come il cavallo si calma, prende una sella per sellarlo e, dopo qualche minuto, esce con esso dalle scuderie per poi montarlo e partire al galoppo. Partito al galoppo, si dirige verso il palazzo di Silver Millenium nonostante l'ora tarda. Sapeva che a quell'ora, sicuramente, la sua adorata principessa stava dormendo e si sarebbe accontentato anche di poterla osservare mentre dormiva. Dopo quasi una mezz'ora, galoppando nell'ora più fredda della notte, si ferma nei pressi del palazzo lunare scendendo da cavallo per poi legarlo ad una colonna facendogli una carezza sul muso. "Adesso rimani qui e fa il bravo. Tornerò presto" sussurra piano e, facendo attenzione, si arrampica piano piano verso dove poteva essere situata la camera da letto e, con sua grande sorpresa, raggiunge proprio la stanza di Serenity che dormiva profondamente con la finestra aperta. Approfittando di questo, entra nelle sue stanze avvicinandosi a lei per ammirarla in tutta la sua bellezza. Sembrava così indifesa in quel momento. "Principessa Serenity, perdonatemi se da quel giorno non mi sono fatto vedere. Mi dispiace" sussurra dolcemente mentre, con una mano, le accarezzava delicatamente il volto. A quella carezza, la ragazza, emette un lieve sospiro per poi aprire lentamente gli occhi. Inizialmente, non riconoscendo il principe Diamond, si ritrae spaventata facendo cadere dal comodino la brocca dell'acqua e, appena capisce che era lui, fa un respiro profondo per calmarsi con il cuore che le batteva forte. "Principe Diamond, che cosa ci fate qui a quest'ora della notte? E' pericoloso per voi stare qui" afferma preoccupata per lui. Non voleva che, se le sue guardiane lo trovasserò lì, gli avrebbero fatto del male. Dopo il giorno del bacio non erano riusciti a vedersi e le sue guardiane l'avevano rimproverata per essere andata di nascosto al picnic. Sailor Venus, che era nei pressi della stanza della sua protetta, sente la brocca cadere a terra e, allarmata da quel rumore, entra nella camera e vedendo una figura insieme a lei, prende la catena che aveva come cintura per usarla contro l'intruso. "Venere, mio protettore, donami il tuo potere per proteggere la principessa.. Venus Love me chain" pronunciata tale frase, la catena prende vita per attaccare il ragazzo e, come Serenity vede che lo attaccava, si intromette nel raggio d'azione per proteggerlo. Notando che la sua principessa si metteva tra di loro, blocca l'attacco prima che venisse colpita e ferita. "Principessa perché? Perchè difendete questo intruso?" chiede non capendo la reazione della sua protetta. A quella domanda, la ragazza, guarda la guardiana negli occhi prendendo coraggio. "Perché, nonostante ho degli obblighi in questo regno e verso il pianeta Terra, mi sono innamorata di lui e non voglio che venga fatto del male" afferma con coraggio e determinazione. Anche lei, come il principe Diamond, si era innamorata al loro primo incontro, ma, prima di quel momento, non era riuscita a comprendere tali sentimenti che provava verso di lui. Il principe Diamond, sorpreso per tali parole, guarda la principessa dolcemente avvicinandosi a lei per abbracciarla e stringerla delicatamente a sé. Sapere che anche lei lo amava, lo rendeva felice. Sailor Venus, colpita per le parole della sua protetta e sapendo che, prima o poi, la regina Selene avrebbe ufficializzato l'accordo che aveva con la Terra, sospira piano comprendendola. Anche lei amava profondamente una persona, ma, avendo il compito di proteggerla, non poteva permettersi di abbandonarsi a tale sentimento."Principessa, sapete bene che siete destinata a stare insieme al principe della Terra. Comprendo quello che state provando, ma..." non sapeva come finire la frase. Proprio lei che era la paladina dell'amore e della bellezza, stava per dirle di abbandonare tale sentimento. Come poteva lei dire che cosa doveva fare? Come poteva consigliarle di dimenticare tutto questo? Come si era fermata dal parlare, nota che la principessa Serenity aveva uno sguardo disperato. Uno sguardo di una fanciulla che non voleva abbandonare l'amore. A quello sguardo, sospira nuovamente abbassando lo sguardo per poi rialzarlo e rivolgere la parola. "Va bene... Non dirò a nessuno di quanto è successo questa notte e nemmeno del vostro amore proibito. Non solo vi siete innamorata di un uomo che non è il principe Endymion, ma del principe ereditario della luna nera. Se vstra madre lo scoprisse, prenderebbe dei provvedimenti avvisando anche suo padre, lo sapete questo? E' pericoloso quello che state facendo, ma... Vi proteggerò. Farò di tutto affinché non vi acccada nulla" promette solennemente inchinandosi dinanzi a loro. Avrebbe fatto di tutto per proteggerla. Anche sacrificare la sua stessa vita se era necessario. A tale notizia, il principe Diamond, si rincuora e, sapendo anche che, prima o poi, Serenity avrebbe dovuto sposarsi con un'altro uomo, si era promesso che l'avrebbe protetta e che non avrebbe permesso a nessuno di farle del male...

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Capitolo 8
*** preoccupazioni ***


Caro diario,
sapere che il capo delle guardiane della principessa Serenity è dalla nostra parte, mi rassicura moltissimo. Nonostante abbiamo fatto di tutto per mantenere il nostro amore un segreto, non siamo riusciti a non farci scoprire. La cosa che mi preoccupa, però, è che se dovesse scoprirlo sua madre oppure qualche terrestre, tra la Luna e la Terra, scoppierebbe una guerra. E questa cosa la vorrei evitare. Però che cosa dovrei fare? Negare i sentimenti che proviamo l'uno verso l'altra? Sarebbe una soluzione, ma non voglio che Serenity soffra. Non voglio essere l'artefice della sua sofferenza. Quello che mi preoccupa anche è che, proprio in questo giorno, si deve incontrare con il principe della Terra. Se dovesse respingerlo in qualche modo, il principe Endymion, come reagirà? Potrebbe mai capire che lei ama un'altra persona? In quel caso, sarebbe dalla nostra parte e farebbe di tutto per aiutarci e fare si che la Terra non entri in conflitto con la Luna? Per il momento non mi resta che osservare la situazione e proteggere la mia amata. Non permetterò che le accada qualcosa.


Era preoccupato, parecchio preoccupato. Quella situazione non era una delle migliori. Sopratutto per il ruolo di Serenity in tutta questa storia. Sua madre, la regina Selene, stava pretendendo troppo da sua figlia. Però sapeva bene che, essendo il principe ereditario della luna nera, la regina non avrebbe mai accettato il loro amore. Non avrebbe mai accettato che, una creatura oscura come lui, si avvicinasse a sua figlia che era pura luce. Si sentiva come Icaro che, sognando di raggiungere il sole, le sue ali si sciolsero ponendo fine così alla sua vita. Ma questo non gli importava. Non gli importava se, per amore, sarebbe morto. Non importava se, proteggendo la sua amata, avrebbe perso la vita. All'improvviso, destandosi dai suoi pensieri, sente bussare alla porta e, nel vedere arrivare Saphir lì, chiude il diario. "Diamond, fratello mio... Sei sicuro di quello che stai facendo? Sei sicuro di voler andare sulla Terra di nascosto e controllare Serenity di nascosto? Sai bene come ci vede la regina Selene. E sai anche bene che non vi permetterà di stare insieme" afferma Saphir parecchio preoccupato per suo fratello. Da quando era stato affascinato dalla principessa ereditaria di Silver Millenium, temeva che non ragionasse in modo lucido. Anche se, però, sapeva che i sentimenti erano ricambiati da Serenity. "Saphir, comprendo bene la tua preoccupazione. Se vado sulla Terra non è per spiarla perché non mi fido di lei. So che mi ama molto ed è proprio per questo che voglio seguirla. Voglio assicurarmi che sia al sicuro e che nessuno le faccia del male" mormora mentre si alzava dalla scrivania per potersi avvicinare a suo fratello. Apprezzava molto la sua preoccupazione. Perché voleva dire che gli voleva bene in modo sincero e non teneva nascosto nulla di quello che provava. Appoggiandogli una mano sulla spalla, sorride con fare rassicurante. "Andrà tutto bene vedrai. Non minerò la pace tra la Luna e la Terra e non mi farò scoprire. Quello che ti chiedo però è che mi porti le informazioni sul principe della Terra. Voglio capire se è una persona affidabile oppure no. Voglio sapere in che mani, la regina Selene, lascia la sua unica figlia" afferma con Saphir che sospirava per poi annuire. Quando suo fratello si metteva in testa qualcosa, era difficile, per lui, fargli cambiare idea. Allontanandosi da Saphir, si dirige verso l'uscita della stanza per potersi recare alle stalle per preparare il cavallo. Sarebbe andato sulla Terra usufruendo di uno dei portali che si trovavano in quel posto per poter raggiungere la sua amata. Non l'avrebbe lasciata sola in quel giorno. Nel frattempo, sulla Terra, Serenity era insieme alle sue guardiane per attendere il principe della Terra. Lo avrebbe incontrato insieme ai suoi guardiani e, non appena li avrebbero lasciati soli, avrebbe passato qualche ora con lui. Si sentiva parecchio agitata a tale cosa. Oltre che a disagio. Lei non amava il principe della Terra e, sapere che era la sua promessa sposa, non lo riusciva accettare. Avrebbe voluto rinunciare al trono per poter stare con la persona che amava però, se lo avesse fatto, avrebbe condannato Silver Millenium. Il re della Terra, se avesse sentito una cosa del genere, non avrebbe esitato ad attaccare la Luna per via che, i loro accordi, non sarebbero stati rispettati. Era così difficile per lei tutto quello.  Dopo poco tempo, nota arrivare lì Endymion scortato dai suoi quattro generali: Zoisite cavaliere di salvezza è cura, Kunzite cavaliere di purezza ed affetto, Jadeite cavaliere di pazienza ed equilibrio e, per finire, Nephrite cavaliere di acume e di conforto. Alla vista di quei quattro generali, le sue guardiane, rimangono parecchio colpite dal loro aspetto e dal loro portamento. Avevano tanto sentito parlare di loro e, vederli dal vivo, era una cosa che non credevano potesse essere possibile. Il principe Endymion, avvicinandosi a lei, fa un lieve inchino porgendole la mano. "è un onore per me incontrarvi principessa Serenity. Il mio nome è Endymion e mi auguro di approfondire la vostra conoscenza" afferma con fare galante mentre le prendeva la mano per darle un bacio. Quel suo tocco e quelle sue parole, l'avevano agitata ulteriormente e, cercando di mostrarsi tranquilla, rivolge un lieve sorriso facendo un piccolo inchino. "Il piacere è mio potervi conoscere Endymion" afferma con tono di circostanza. Voleva mostrarsi educata per quanto, in realtà, non lo voleva conoscere. Doveva farlo per il bene del suo regno. Doveva farlo per sua madre. A quelle parole, Endymion, fa segno di seguirlo per poter andare verso il gazebo che si trovava nei pressi di una delle loro proprietà. Voleva passeggiare con lei per poterla conoscere meglio e, in quel momento, arriva il principe Diamond a cavallo prestando molta attenzione a non essere visto. Vedere la sua amata passeggiare con quel principe, provava una profonda gelosia però, nell'osservarla attentamente, notava che i sorrisi ed i gesti verso quell'uomo, non erano sinceri, ma forzati. Si mostrava educata per evitare che, il loro incontro, andasse male. Sopratutto per evitare che, il padre del principe Endymion, trovasse modo di poter attaccare Silver Millenium. "Serenity, mia amata Serenity. Vederti in quel modo con lui... Mi fa stare male. Noto come ti sforzi a mostrarti educata ed interessata a quello che parla Endymion. Per quanto tu sorrida, per quanto tu possa ridere e conversare felice, i tuoi occhi non hanno quella luce. Quella luce che, quando ci incontriamo, illumina il tuo splendido viso. Quanto mi piacerebbe portarti via con me. Quanto mi piacerebbe stringerti tra le mie braccia davanti a tutti" pensa il principe Diamond mentre li osservava con fare preoccupato. Nell'udire poco lontano da lui un fruscio, si gira in direzione di esso e, con sua grande sorpresa, nota una donna che osservava il principe Endymion con una mano sul cuore. Che sia la sua amata? Che forse, anche lui, avesse una compagna e stesse agendo come Serenity? Forse, in quel caso, avrebbe potuto parlare con loro del legame che univa lui e Serenity. Forse potevano collaborare affinché i due regni potevano essere in pace anche se non si fosserò uniti in matrimonio. Però c'era qualcosa che non gli tornava. Osservando meglio Endymion, notava che non si sforzava. Anzi, le sue attenzioni erano sincere e temeva che si fosse innamorato di lei. Quindi la donna che lo osservava di nascosto, poteva essere qualcuno che amava segretamente il principe, ma non osava avvicinarsi ed esprimere i suoi sentimenti. E, da come la donna osservava successivamente la sua amata, notava lo sguardo colmo di gelosia ed invidia. Passarono le ore in modo parecchio tranquillo e, l'incontro tra i due, era giunto a termine e le sue guardiane erano andate a prenderla per poterla scortare a casa. Era doloroso per lui non poterle stare accanto in quella giornata. Anche se sapeva bene che Serenity immaginava che lui fosse stato lì con lei di nascosto. Lo aveva intuito per come si comportava e per il fatto che si era tranquillizzata. Se fosse stata sola, probabilmente, sarebbe stata parecchio tesa e, conoscendola, probabilmente avrebbe detto qualcosa che non avrebbe dovuto dire. Non gli restava che aspettare giungesse il giorno seguente per incontrarla. Per poterla riabbracciarla e dire che è stata brava, che sapeva come si sentisse. Il peso che sentiva per garantire la salvezza del suo regno e per poter salire al trono. Provava tanta pena per lei. E si sentiva parecchio male per lei. Se solo potesse fare qualcosa per alleggerire il suo peso. Voleva darle conforto e sicurezza. E ci sarebbe riuscito...

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Capitolo 9
*** Una brutta notizia ***


Caro diario, 
l'incontro tra il principe della Terra Endymion e la principessa Serenity è andato a buon fine. Anche se mi preoccupa molto sapere che lui si sia innamorato della mia amata al loro primo incontro. Quello che mi ha sorpreso è che, oltre a me, quel giorno c'era una donna ad osservare quello che avveniva a quell'incontro. Mi chiedo chi sia e sono preoccupato per come osservava la mia amata. Non riesco a togliermela dalla testa e, più ci penso e più ho una brutta sensazione. Forse dovrei scoprire qualcosa su quella donna, ma temo che, se facessi una mossa sbagliata, potrei rischiare di mettere a rischio la mia amata. E questo voglio evitarlo...


Mentre terminava di scrivere nel suo diario, sentì qualcuno bussare alla porta della propria stanza e, intuendo che si potesse trattarsi di suo fratello Saphir, gli diede il permesso di entrare. "Solitamente entri dentro la stanza senza farti alcun problema... Hai trovato qualcosa riguardo alle informazioni che ti ho chiesto?" chiese al fratello con lui che, appena entrato in stanza tenendo in mano la documentazione con le informazioni che aveva raccolto sul principe della Terra. "Si, ho trovato le informazioni che mi hai chiesto sul principe Endymion. è un principe giusto e buono ed è molto amato dai suoi sudditi. Oltre che ad essere una persona rispettabile. Non c'è nulla di oscuro che lo riguarda" rispose al fratello esponendo ciò che aveva scoperto con Diamond che, in parte, era rassicurato che non ci fosse nulla di male in lui. Però aveva ancora quella sensazione strana riguardo alla donna che aveva visto il giorno prima. "Ho assistito all'incontro tra Serenity e quel principe e, da quello che ho notato, lui si è innamorato a prima vista di Serenity. E quando ero lì, mi sono accorto di una donna che osservava di nascosto il loro incontro. Non mi ha visto. Era troppo intenta a guardare il principe Endymion e Serenity per accorgersi della mia presenza" lo rassicurò avendo notato lo sguardo che aveva fatto nel sapere che c'era anche una donna lì ad osservare la situazione. "Ho visto come guardava Serenity. La guardava con invidia e gelosia ed ho avuto una brutta sensazione... Vorrei che indaghi su di lei per capire le sue intenzioni. è una donna dai lunghi capelli rossi e dagli occhi rossi anche. Sembra che sia di nobili origini, ma non penso che sia una principessa" mormora con Saphir che si fece pensieroso sapendo di una donna con quelle caratteristiche. "Da quello che so, quella donna è una strega fedele alla famiglia reale della Terra. Si chiama Beryl e, da quello che si vocifera sul suo conto, ha occhi per il principe Endymion. E, sempre secondo queste voci, Endymion aveva solo occhi per lei inizialmente. Ma, su questo, sono sicuro che sono voci messe da lei" ammise a lui. Nel sentire quelle parole, capì, come mai, aveva una brutta sensazione. "..Capisco... Saphir, vorrei che la tenessi d'occhio. Adesso devo incontrarmi con Serenity al nostro luogo segreto" affermò mentre si alzava in piedi per poter uscire dalla stanza. Sapeva che in quel momento lei lo stava aspettando e non voleva che lo attendesse oltre. Anche lui bisogno di vederla al più presto. Uscito da palazzo, prese il proprio cavallo dalla stalla e, una volta salito in groppa, lo fece partire al galoppo per potersi dirigersi al loro gazebo. Passò circa una ventina di minuti e, raggiunto il luogo d'incontro, la vide che lo stava aspettando. Serenity, come lo vide arrivare, sorrise felice con gli occhi che si illuminarono. Vederla in quel modo, lo rendeva felice. Era la sua Serenity e non quella che aveva visto il giorno precedente insieme al principe Endymion. "Non vedevo l'ora di vederti. Ho atteso a lungo questo momento con te. Quando ero con il principe Endymion, ho pensato a te tutto il tempo anche se cercavo di mostrarmi come mia madre vuole che io sia con lui" afferma mentre lo raggiunse fuori dal gazebo per poterlo accogliere e baciarlo. A quelle sue parole, Diamond fu felice di sentirle nonostante sapesse quello che era accaduto il giorno prima. "Lo so... Ero lì anche io con te per assicurarmi che andasse bene. So bene che, questa situazione, non è affatto semplice per te. E volevo esserti vicino. E sembra che io non sia stato l'unico ad osservare quel giorno" ammise a lei baciandola sulle labbra con lei che, a quelle parole, si era fatta molto attenta. "Chi era ad osservare l'incontro? Era per caso qualche guardia?" chiese temendo che era stato visto, ma, essendo che lui era lì, al momento, non sembrava che sia accaduto nulla di tutto ciò. "No, non era una guardia. Era una donna ed è una strega fedele alla famiglia reale. Oltre ad essere innamorata del principe Endymion. Almeno per quello che ho potuto vedere per come vi stava osservando, ma non sembra che sia corrisposto. Si chiama Beryl" afferma con Serenity che si fece pensierosa. "Non sapevo che la famiglia reale della Terra avesse una strega al loro servizio. Comunque sei molto informato riguardo a lei". "Lo sono semplicemente perché ho dei bravi informatori. E non pensare che mi informo di lei perché mi interessa. L'unica che amo e che ha il mio cuore, sei tu" afferma a lei con Serenity che, a quelle parole, lo abbracciò e si affossò a lui. Sapeva che lui la amava e non era nemmeno gelosa riguardo alla donna che aveva nominato in quel momento. "Non ho messo in dubbio il tuo amore. E so bene quanto sei protettivo nei miei riguardi. E sai che, il mio cuore, appartiene solamente a te" sorrise nel dirgli quelle parole e, mentre stava per baciarlo, in quel momento, vennerò raggiunti da Sailor Venus che si trovava nei paraggi a vigilare sull'incolumità della principessa. Aveva un'espressione sul volto preoccupata ed allarmata al tempo stesso e questo li fece preoccupare. "Principessa Serenity... Principe Diamond... Ci sono notizie allarmanti che provvengono dalla Terra. Sembra che la strega fedele alla famiglia reale, abbia fatto un patto con una creatura oscura e che, in questo momento, ci siano dei disordini sulla Terra voltando le spalle ai sovrani. Certi del popolo terrestre sono stati assoggettati a lei e sta fomentando una rivolta e si teme che voglia spingersi fino a qui sulla Luna. Siamo in massima allerta" afferma con Serenity e Diamond che si fecero preoccupati. La sua brutta sensazione era fondata, ma non immaginava che sarebbe arrivata a tanto. Temeva che, oltre ad aver fatto questo con l'intento di assoggettare il principe della quale è follemente innamorata, avesse altro in mente. Ovvero uccidere la sua amata...

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