Death note italiano

di Vlad123
(/viewuser.php?uid=649257)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Classico inizio ***
Capitolo 2: *** Ryuk ***
Capitolo 3: *** Misa Amane ***
Capitolo 4: *** REM e Misa ***
Capitolo 5: *** Alla ricerca di Luca ***
Capitolo 6: *** Misa e Luca ***
Capitolo 7: *** Arriva Elle ***
Capitolo 8: *** La trappola non scatta ***
Capitolo 9: *** Continuazione pacifica ***
Capitolo 10: *** Incontro ***
Capitolo 11: *** I due al lavoro ***
Capitolo 12: *** Vittoria a scacchi ***
Capitolo 13: *** Invito ***
Capitolo 14: *** La festa ***
Capitolo 15: *** Salame al cioccolato e Drain note ***
Capitolo 16: *** Ecco a voi K! ***
Capitolo 17: *** l'FBI con Ray e Naomi ***
Capitolo 18: *** Bel colpo Luca ***
Capitolo 19: *** Vittoria finale! ***



Capitolo 1
*** Classico inizio ***


Luca era un normalissimo ragazzo che andava in una scuola normalissima, nel suo normalissimo paese, della sua normale nazione.
Il normale ragazzo bullizzato per i voti alti e la sua alta intelligenza. Le ragazze non lo guardavano perchè era un nerd "senza vita sociale" e pergiunta con disabilità mentale, che però non colpiva la sua intelligenza. Insomma una vita abbastanza nella norma i 18 anni compiuti e non ce la faceva più a continuare.
Però un bel giorno trovò uno strano quaderno con scritto "Death Note".
Lo  prese e iniziò a leggere "Ogni persona il cui nome è scritto su questo quaderno, morirà entro 40 secondi di infarto se non è specificata una modalità di morte differente"
"Cos'è una presa in giro?" Si chiese il ragazzo occhialuto dai sui bei occhi verdi, mentre i capelli castani venivano colpiti dal tenue sole primaverile.
Il ragazzo indossava un pantalone blu, maglietta nera, scarpe nere,occhiali in osso, spessi, neri.
Luca prese con sè il quaderno da usarlo come blocco per gli appunti e in più aveva una copertina fica. Forse avrebbe scritto un paio di bozze per l'horror.
Tornato a casa e messo il quaderno nella sua camera che non era molto grande (l'armadio di famiglia occupava metà stanza) e lo mise sul comodino accanto al letto e andò a pranzare.
Viveva in un piccolo paese in campagna e si era trasferito da poco lì ed era più felice, più per il panorama, che per la (non esistente) compagnia..
Ma l'idea di scrivere un nome su quel libretto gli era entrata in testa e non gli usciva più.
Un politico...nessuno avrebbe pianto la sua scomparsa...magari uno indiretta...e così quella sera dopo cena mise il solito programma di politica.
Uno che urlava che c'era il fascismo ovunque e che aveva sentito dei suoi amici che il figlio piccolo aveva chiesto se nell'armadio c'era il fascista. Gli davano fascistidio quelli che urlavano che c'erano cose che non esistevano, così come gli ipocriti  e tanta altra gente.
Scrisse sul quadernetto il suo nome e dopo quaranta secondi  il politico si mise la mano sul braccio e crollò a terra morto. Il padre rimase allibito perchè aveva visto uno a cui fino poco fa inveiva che era morto "O cavolo...forse tutte le persone che lo bestemmiavano hanno avuto effeto" Disse il padre mentre Luca fece cadere a terra la penna, chiuse il libricino e corse in camera!
-Ok...è un caso...ma...NO! Impossibile...qui c'è scritto chiaramente che moriva di infarto dopo 40 secondi e quello è morto di infarto! Non ci credo! Impossibile...va bene! Calmiamoci! Era solo uno di quei politici sparacazzate il cui partito è diventato piccolissimo dopo marzo...giochiamo al PC!!Si...una partita al vecchio e caro Age of empires II mi rilasserà i nervi...sono mesi che non ci gioco...si...eh già! Caccia alle reliquie...si....- Disse il giovane aprendo il gioco mentre due occhi rossi lo fissavano nel buio.
Ciao a tutti! Piacere di conoscervi! Chi saranno quei due occhi? Mmmm, forse sappiamo già la risposta! come letto nella descrizione i personaggi sono rifatti in modo da non essere strani (e Ligth non sarà un sociopatico che vede gli altri solo come oggetti e che non prova nessuna emozione) o che si comportino in modo come si comporterebbe una persona normale, con un certo tipo di personalità (e background) a determinati stimoli esterni (si lo so sembra che stia scrivendo una relazione scientifica -.- ). Spero vi piaccia.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ryuk ***


Il ragazzo stava giocando tranquillamente mentre una figura nera si avvicinò a lui.
  -     Ciao Luca!- Disse l'essere stando dietro le spalle del ragazzo.
  Il giovane urlò e cadde a terra.
  -     Chi sei tu!?- Chiese terrorizzato Luca.
  -     Io sono Ryuk e sono il proprietario del...- Iniziò la figura prima di ritrovarsi il ragazzo che indicava il libro.
  -     Tutto tuo! L'ho usato solo una volta lo giuro! Non ci tengo a tenerlo! Solo non farmi del male!- Disse terrorizzato il ragazzo.
  -    Non ci tengo a riaverlo! Io te l'ho dato perchè ero curioso di sapere cosa succedeva...vedi la vita di un dio è così noiosa!- Replicò Ryuk prima di  di prendere la mezza mela che il giovane aveva lasciato lì dal pomeriggio.
  -     Quindi....è...un dono diretto da un dio!- Disse con tono quasi sognante le ultime parole.
  -     Ci sono problemi?-Chiese la mamma.
  -     No! No mamma! Sono solo i Francesi che sono sbucati da sud! E io li aspettavo da nord!-
  -     Hai altre mele spero! Le adoro!- Replicò lo Shinigami cambiando argomento e appena finì la frase il giovane corse in cucina a prendere delle mele.
  -     Eccole!- Rispose Luca tornando con 3-4 mele.
  -     Sei molto gentile! Il penultimo se ne fregava del fatto che adoravo le mele! Era un vero e proprio sociopatico, però era anche idiota: stava usando il deathnote in mezzo alla strada e un camion lo ha investito!-
  -     E l'ultimo?-Chiese il giovane.
  -     Gli è venuto un'infarto quando sono uscito dal muro di fronte a lui! Giuro: non volevo ucciderlo! Volevo solo che usasse il deathnote!-Replicò Ryuk iniziando a mangiare le mele.
  -     Si...chissà perchè gli è venuto un infarto...- Replicò ironico il giovane.
  -     Appunto! Io non sono brutto...ci sono shinigami che fanno molto più spavento di me!- Replicò Ryuk continuando a mangiare le mele.
  Il giovane pensò che non dubitava di ciò!
  -     Ryuk cosa ne pensi se...lo usassi per far fuori i criminali in libertà?  Così senza di loro il mondo sarà migliore?-
  -     Libro tuo regole tue! Fai quello che vuoi! - Replicò Ryuk iniziando a divorare l'ultima mela.
  -    Ma la specifica della morte può anche essere lunga o può essere solo incidente d'auto o caduta,ossia cose brevi?-  Chiese il ragazzo.
  -     Specifiche lunghe! Aaaah che buona questa mela!-Replicò il dio leccandosi le labbra mostrando i denti aguzzi.
  -      Iniziamo a liberare il mondo da alcuni criminali famosi!- Replicò il giovane iniziando a cercare su internet nomi e foto di famosi boss della mafia.
  -     E così inizia la pulizia!-Replicò il giovane iniziando a scrivere i nomi con accanto ad una diversa modalità di morte e una data lontana tra loro. Ucciderli si, ma meglio non far sospettare che dietro ci fosse qualcuno.  Anche se erano morti strane.
  -     Ryuk, se un gruppo di persone deve morire ma chi le porta no. L'incidente può farsi in modo che lui sia salvo ma gli altri no?-
  -     Si!- Rispose lo Shinigami.
  -     Perfetto! Peccato che non dia anche ricchezza... sennò potevo comprarti tante mele! Beh siamo alleati...- Replicò il giovane. Ryuk sorrise mostrando i denti aguzzi.
  -     Inizi a starmi simpatico! Il death note può essere usato per vantaggio personale, devi solo saperlo usare...sai che puoi ordinare di fare certe cose prima di morire?- Disse Ryuk.
  -     Interessante! Però ora concentriamoci sui criminali però una parte dei loro soldi possono... hai detto che posso ordinare di fare cose e se sono boss posso far ordinare di donare denaro...molto interessante! Ryuk... preparati a farti il bagno nelle mele! Però sarà sempre una cosa discreta. Piano piano!- Rispose il giovane.
  -     Sei veramente gentile: il primo in secoli!- Replicò Ryuk.
  -Iniziamo con racimolare soldi facendo del bene...- Replicò il giovane sorridendo.
  -     Non sei spaventato dal non avere nè paradiso nè inferno?- Chiese Ryuk.
  -     Un limbo eterno? Beh la reincarnazione non è un problema...se posso aiutare la gente. Se nessuno scopre che c'è qualcuno dietro queste morti non si scatenerà nessun effetto paura. Sono tutte casuali! O meglio spero che lo sembrino.
  Luca iniziò a scrivere un lungo elenco di nomi di politici che sarebbero morti tutti lo stesso giorno per un'incidente aereo ma prima avrebbero donato gran parte delle loro fortune a chi abitava in piccole città e frazioni, specie nel sud. Alcuni altri nel nord, per sviare.
  -     Si Uff è stato difficile scrivere 200 nomi, inclusi ex-parlamentari che si pappano il vitalizio- Replicò Luca a cui era venuto il callo al dito.-Non hai un death note elettronico?- Chiese il giovane.
  -     Se avessi un Death tablet non te lo avrei dato amico mio?- Rispose Ryuk sorridendo.
  -     Scusa...che male il dito! Sono stremato!- Replicò il ragazzo andando a prendere altre due mele per Ryuk.
  -     Fa niente!- Rispose lo shinigami.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Misa Amane ***


Diario di Misa amane: 3 Marzo: I miei genitori, uccisi da un rapinatore solo per 50 euro non riesco nemmeno a continuare... *foglio bagnato dalle lacrime
15 marzo: è stato catturato lo stronzo! Spero che marcisca in galera...
12 Aprile sono stata aggredita da un' uomo però appena mi ha sbattuto sul muro ha allentato la presa e si è accasciato a terra...morto d'infarto.
30 aprile: oggi ci sono novità sul processo...anche se con i tempi dei processi italiani... La televisione mostrava il losco figuro, aveva gli occhi spiritati da drogato e non stava mai fermo.
- Ci sono novità?- Chiese una ragazza bionda, dai bei occhi azzurri vestita in abiti gotici neri e sotto una maglietta color sangue che a malapena si intravedeva.
- Eh, si!- Rispose imbarazzato l'avvocato.
- Allora? - Chiese la bionda.
- Il giudice ha rinviato a ...- Rispose l'avvocato dispiaciuto.
- Ma...ma le prove almeno le ha...-Iniziò lei.
- Non sono sicuro, ma credo di sì!- Replicò l'avvocato.
- Non me lo dica che ci vogliano 10 anni per capire se è stato lui!-Urlò la ragazza - Però per omicidio non c'è la prescrizione...questo è un fatto positivo!- Rispose l'avvocato.
Misa chiuse il telefono e iniziò a piangere sul suo letto, rimase lì un'ora dando pugni al cuscino.
15 maggio: Il giudice dice che si pronuncerà, di norma di mettono così poco tempo...spero che non siano brutte notizie.
La ragazza indossava un'abito formale per il processo: gonna nera attillata,scarpe nere a tacco basso,camicietta nera.
Il giudice si mise comodo sulla sua poltrona e dopo che si fu seduto iniziò a dire la sentenza, che come disse Misa non fù in suo favore. Il giudice disse che non era in grado di comprendere la gravità del suo gesto per una serie di fattori, che per il buon senso di una persona normale non starebbero nè in cielo nè in terra.
Si era ormai fatta sera e la notizia fu data in diretta da tutti i TG nazionali e Misa si lamentò davanti hai giornalisti della mala giustizia!
Il drogato/spacciatore urlò come l'amale che era " Ho vinto sgualdrina bionda! Ahahaha! venira in Italia è stato bellissimo!- E poco dopo iniziò a correre come un matto sulla strada venendo investito da un tir che lo fece a pezzi lasciando di sasso tutti i presenti.
- Allora esiste un Dio!- Disse Misa con le lacrime agli occhi, mentre una mano chiudeva un quaderno nero e usciva dalla stanza.
- Sai è stato...gentile aiutare quella ragazza!- Disse Ryuk sorridendo.
- Odio solo le ingiustizie...non ci conto di ricevere un grazie da quel bocconcino! Ho solo fatto la cosa giusta! Quando giudici corrotti non fanno il loro lavoro per questioni politiche, qualcosa o qualcuno deve riportare la bilancia a favore della giustizia.
- Come sei poetico...oppure è fisofico?- Chiese Ryuk!
- Forse entrambi!- Rispose divertito il giovane divertito.
- Grazie amico mio... vado a prenderti delle mele! Meno male che il tuo primo cibo non è stato il caviale...sennò ero fregato!- Rispose il giovane uscendo dalla stanza.
Intanto Misa era tornata a casa, si era cambiata e si era messa il suo solito vestito (di cui aveva 6 ricambi uguali) da gotic lolita e si era distesa sul letto.
La finestra si aprì di colpo e volò dentro la stanza un quaderno nero.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** REM e Misa ***


La bionda si alzò per vedere cos'era stato sparato in camera sua ed era un libricino. - Death note...cos'è?- Chiese la ragazza prendendolo e mettendosi seduta sul letto. iniziando a leggere.
-Posso uccidere chiunque voglio...ma...a che mi servirebbe?- Si chiese la giovane mentre con la coda dell'occhio vide una figura alta e slanciata.
La giovane urlò alzandosi e mettendosi spalle contro al muro.
- Non...non farmi del male!- Urlò la giovane.
- Non voglio farti del male...ti ho regalato il death note, Jealous si è sacrificato per salvarti.Noi siamo dei della morte
- -Io...io non capisco...cosa ha fatto?-Chiese la giovane calmandosi.
- Vedi, se uno shinigami allunga in un qualsiasi modo la vita di un essere umano, questi si trasforma in polvere. Quando sei stata aggredita...-
- Mi...mi ha salvato!-Esclamò la giovane.
- Questa era la cosa giusta da fare: darti il suo death note!- Replicò Rem mettendosi seduto.
- Hai ucciso tu...-Inziò Misa.
- NO...un'altra persona! Conosco il suo shinigami, Ryuk è un mio caro amico!- Spiegò Rem.
-Un...un ragazzo?- Chiese Misa.
-Si!-Rispose Rem.
A Misa il cuore iniziò a pompare...uno sconosciuto aveva ucciso l'assasino dei suoi genitori senza chiedere niente in cambio... quando la cosa minore che gli chiedevano per un favore era un bacio, se non soldi(e spesso tanti o uno stipendietto "fisso") visto che era un'attricetta(idol) fin da bambina e poi era passata a fare la modella per abiti per ragazze e poi di costumi da bagno.
Invece ora uno sconosciuto gli aveva fatto un favore che quasi sicuramente gli sarebbe costato tutto quello che aveva...gratis...-
- Rem...voglio che tu mi sia testimone in quanto dio, il mio cuore appartiene al ragazzo che ha ucciso lo stronzo!- Giurò la ragazza mettendosi la mano sul petto abbondante.
- Emmm...questo esonera dalle mie competenze...ma va bene!-Replicò Rem.
- Voglio che tu mi aiuti a trovarlo Rem! Voglio essere sua!- Affermò Misa.
- Non posso dirti chi è...dovresti scoprirlo da sola...esiste un modo...ma non...-
-Dimmelo! Pagherò il prezzo!Qualunque esso sia!- Replicò la giovane interrompendo lo shinigami.
- Metà della tua durata vitale! Tu avresti una vita lunga e felice...-Iniziò Rem.
- PAGO IL PREZZO! Quanto mi rimane da vivere? 40-50 anni poi? Non mi importa!- Urlò Misa
Rem sospirò... -posso solo portarti nella sua città ma poi devi trovarlo da solo...avrai i miei occhi, la persona a cui non leggerai la data di morte avrà il death note! Per me hai fatto una brutta scelta! Spero che questa sia l'unica...anche se...-Iniziò Rem - Oh Grazie REM!- Rispose Misa abbracciando lo Shinigami.

Le cose si fanno veramente interessanti miei cari lettori, spero che vi piaccia questo racconto

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Alla ricerca di Luca ***


Sono passati alcuni giorni e la giovane era partita per il piccolo paese per cercare il suo amore e visto che Rem aveva detto che il ragazzo stava giustiziando i criminali Misa decise di farlo anche lei. Ma Misa userà il cervello e l'astuzia per non farsi minimamente sgamare? Se la conosciamo bene...-
La ragazza era entrata in una stazione di polizia e con la sua femminilità su un giovane poliziotto appena uscito dall'addestramento, riuscì a entrare in possesso di una copia della lista degli uomini ricercati con la scusa che voleva sapere chi evitare per non finire male, pagando tutto con bacio.

Misa iniziò a scrivere i nomi in modo che morissero a distanza di giorni, di morte diversa in modo da far sembrare casualità? No, anche se con i consigli di Rem non li fece uccidere in un modo meno sospettoso...ma di incidente d'auto...facendoli incontrare...il problema era che molti di questi criminali tra loro non si conoscevano.

- Ryuk, ascolta questa notizia...- Disse il giovane leggendo una notizia mentre cercava su internet. - Secondo te usa il death note?- Chiese il ragazzo. - Forse...persone che non si conoscono che muoiono TUTTE insieme, nello stesso momento e che sono TUTTE criminali...è molto sospetto.

Si usa il Death note e molto male! Niente a che fare con te, amico mio!- Replicò Ryuk mangiando l'ultima mela.

 - EH si! Devo scoprire chi è e farlo fuori! Se scoprono il quaderno possono arrivare a me! Odio uccidere chi non lo merita e non lo farei...ma se ciò si scopre i criminali si nasconderanno e allora beccarli sarà quasi impossibile!- Replicò Luca sbuffando.

 - Sono finite le mele! Meno male che tua madre è uscita a comprarle!- Rispose lo Shinigami.

 - Beh...usciamo un'attimo a schiarci le idee?- Chiese il ragazzo che non aveva trovato nesso di interessare e non voleva scrivere altri nomi per evitare di lasciarsi dietro una scia di morti sospetta in quanto sarebbe stato strano che tutti questi criminali tiravano le cuoia uno dietro l'altro.

 E così sebbene scritti con diverse date distanti decise di non scrivere nessun nome per alcuni mesi e nel mentre accumulare informazioni su altri criminali(inclusi politici corrotti ecc) ed esclusivamente usarle più in là(non gli andava di farsi un calendario anche di prossimi anni per ricordarsi chi muore quando e per cosa, cauto e calcolatore si, ma così sarebbe troppo) solo se nel momento in cui avrebbe scritto il nome nel death note erano in libertà.

-Si, oggi c'è il mercato giusto? Magari frego qualche mela! eheheheh!- Replicò Ryuk. - Mando un sms a mamma e gli dico che sono uscito per una passeggiata.-Rispose Luca prendendo il cellulare.

La madre e il padre erano andati a fare la spesa grossa in città mentre nel paese c'era il mercato settimanale.

Il mercato era gremito di gente anche dei piccoli paesi vicini, perchè lì la roba costava meno ed era buona.

Quando passavano accanto ad un bancone di frutta e verdura Ryuk per prima cosa controllava se sotto c'erano mele e poi diceva se c'erano o no, in questo modo, Luca fingeva di voler vedere la merce spintonando e facendo cadere la frutta e una o due mele finivano sotto il tavolo e lì scomparivano.

-Aaaah,si!Che bella mangiata- Commentò Ryuk accarezzandosi lo stomaco.

-Beh torniamo a casa, si è fatto tardi!- Replicò Luca che aveva comprato dei dolcetti al forno lì vicino.

-Rem, dici che sta in questa città, ma vedo  solo gente con la data!-Sbuffo Misa che era già da ore che girava per il mercato, inutile dire che era vestita da gothic lolita...come passare inosservati, complimenti!

-Sta qui! A te non mentirei mai!- Rispose Rem.

Misa stava per parlare quando per un'attimo vide un nome e sotto c'era scritto "--:--:--".

-L'ho trovato!- Urlò Misa entusiasta chiudendo gli occhi e alzando le braccia al cielo.

-Misa...-Iniziò Rem.

-Si...oh,no! Dov'è finito!? So solo che si chiama Luca!- Sbottò la bionda deprimendosi.

-Forse riesci a prenderlo

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Misa e Luca ***


Rem sospirò mentre vedeva la giovane disperarsi.
-E va bene! Ci penso io!- Replicò lo shinigami chiudendo gli occhi.
-Ryuk! Dove sei?-Chiese mentalmente lo shinigami di Misa.
-We Rem! Io sto bene a casa di Luca!- Replicò lo shinigami usando l'accento napoletano.
-Per favore non usare l'accento Napoletano: lo detesto!- Replicò Rem.
-E che sono di buon umore: una scorpacciata di mele...-Rispose Ryuk.
-Dimmi dove sei! Devo portarti una persona utile...la mia "protetta".-
-Non dirmi che sei diventato come Jealous...per carità...-Replicò Ironico Ryuk ridendo.
-Me lo dici si o no? E non nascondere la tua presenza!-
-E va bene...segui la mia presenza...-Sbuffò Ryuk.
-Presto riceverai visite- Commentò Ryuk.
-Hai detto dopo pranzo vero?- Chiese Il giovane.
-Eeee....no!- Rispose lo shinigami.
-Chi è?- Chiese il giovane.
-Uno shinigami!-Replicò Ryuk.
-Ah, allora come te: nessuno problema, sei invisibile!- Concluse Luca.
-No, ha qualcuno con se, credo!- Spiegò la divinità.
-Meraviglioso! Spero che...-Iniziò Luca prima di sentire qualcosa in sè.
-LUUUUCAAAAA!- Urlò una ragazza.
-Eh, cos...-Iniziò Rispose Luca prima di vedere correre verso di lui una bella ragazza  a braccia aperte vestita da gotica...buttandolo a terra.
-OH! Ti ho trovato finalmente! Che bello!- Spiegò la giovane stando sopra di lui.
Il ragazzo arrossì "è la prima volta che ho lo stimolo di  farmi una ragazza che manco conosco".
-Si...tu...tu chi sei?-Chiese il ragazzo arrossendo.
-Io sono Misa Amane, per i fan Misa Misa! E ti stavo cercando da giorni!- Spiegò la ragazza.
-E per cosa!?- Chiese il ragazzo.
-Hai ucciso l'assassino dei miei genitori con il death note!- Replicò Lei facendo spaventare il ragazzo che di colpo fu lui sopra di lei e gli tappò la bocca.
-Che cazzo urli!? Non si dicono ste cose! Allora sei tu la deficente che ha usato il death note così male! Se ti beccavano e capivano cos'è il death note ci avrebbero messo poco a beccare anche me!- Replicò il giovane a bassa voce mentre pensava "è la prima volta che ho così voglia di picchiare una ragazza!"
-Hei non fargli male o scrivo il tuo nome sul mio quaderno!- Disse Rem ad un tratto.
-Oh, no ho un'altro mangia-mele..." Sbottò il ragazzo-
-Non sono un mangia mele come Ryuk!- Replicò Rem.
-Allora, ora tu smetti di usare il death note per sempre, non ne parli proprio e anzi lascialo e abbandonalo!- Replicò lui levandogli poi la mano dalla bocca.
-Ma io l'ho fatto solo per te! Ho anche  dato metà della mia vita per avere gli occhi e trovarti più velocemente!- Piagnucolò la ragazza.
-Oooooh! Davvero?- Chiese il ragazzo sorpreso.
-Si voglio essere tua! Sei l'unico che ha fatto qualcosa di completamente disinteressato per me! Tutti gli altri mi chiedevano soldi o baci! Io a te voglio dare tutta me stessa! Perchè solo un principe azzurro può fare questo!- Replicò la giovane con tono sognante.
-Va bene...anche perchè per chiedere soldi invece che una scopata con te, devi essere stata circondata da perenni adolescenti per cui il massimo è il bacio...e meno male che sono timidissimo con le ragazze! Va bene! Ora andiamo a casa mia e vediamo il da farsi!- Replicò il giovane alzandosi e aiutando la ragazza ad alzarsi.
-Oh sei un amore!- Rispose Misa abbracciandolo.
-Ryuk, cosa si fa quando passi da 0 a 100 con una ragazza quando la tua media di vita sentimentale è stata solo amicizia con alcune ragazze online?- Chiese il ragazzo.
-Io sono un dio della morte! Mica un dio dell'amore! Forse Rem ne conosce qualcuno visto che è così protettivo!- Replicò lo shinigami mangia mele.
-Va bene...Misa hai detto che sei famosa e hai dei fan, giusto?- Chiese il giovane.
-Si! Mi hai riconosciuto!? Anche tu sei un fan?- Chiese lei.
-No...mai vista...!- Replicò il giovane.
-Oh...fa niente mi conoscerai meglio dei fan!- Replicò la ragazza abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia.
-Potrei abituarmi...comunque...se te lo chiedono i miei: ci siamo conosciuti su internet su un sito di...di... a te cosa piace?- Chiese Luca.
-Emmm...mi piace fare la idol: ho fatto solo questo per la vita, oltre non ho mai avuto altri interessi, ma ho sempre voluto imparare a cucinare come la nonn...-Iniziò Misa.
-Bene ci siamo conosciuti sotto un video di cucina su Youtube anzi no...mamma non ci crederebbe...ti piace videogiocare?- Continuò il ragazzo.
-Si!Una volta ho giocato super mario!- Rispose la bionda sorridendo.
-Non sono il tipo di giochi che faccio io, ma facciamocelo bastare!- Replicò lui.

Ciao a tutti miei lettori! Finalmente "Ligth" e Misa si sono incontrati e in parte si è comportato come l'anime...in parte come una persona normale(più sul secondo lo ammetto). Misa la sto tenendo il più possibile come è nell'anime ossia una non molto intelligente (spesso e volentieri uno dei commenti che ho sentito in video e forum è stato "stupida come un comodino" e simili) e penso che alcune genialate non siano tanto sue ma di Rem (che tecnicamente gli fa da guardiano e la protegge). Ed Elle? Beh arriverà anche lui, con un pò di ritardo (anche perchè nell'anime/manga Ligth si lascia una scia di cadaveri "dietro" invece Luca è più paranoico da quel punto di vista.)

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Arriva Elle ***


I due ragazzi una volta entrati in casa si misero seduti a guardare la TV e al Telegiornale ci fù la notizia che alcuni assassini e stupratore morirono d'infarto lo stesso giorno.
-Misa...hai scritto altri nomi sopra il deathnote?-Chiese Luca.
-Si...ho avuto una lista di manigoldi lunghissima con tanto di foto di riconoscimento! L'ho pagata solo un bacio! Questi sono gli ultimi!-Replicò la ragazza sperando che il ragazzo fosse fiero di lei.
-Hai scritto altri nomi oltre a questi?-Chiese il giovane mettendosi una mano sugli occhi.
-No! Erano tutti quelli che avevo!- Rispose lei.
-Meno male! Sennò iniziava a essere troppo sospetto! Tu non scrivere nessun nome sul quaderno! Capito?-Le ordinò il ragazzo.
-Tutto quello che vuoi!- Rispose lei sorridendo mentre la porta di casa si apriva.
-Sono tornata!-Disse la madre di Luca.
-Ben tornata!Ho qualcuno da presentarti!- Rispose Luca sorridendo.
-Ho!Tu chi sei?- Chiese la donna poco dopo che il padre entrò in casa.
Dopo una rapida spiegazione Luca la strinse a sè mettendogli la mano sulla spalla.
-E che ne sapevo che veniva senza avvisare!? Mica possiamo cacciarla...e non ha neppure i suoi genitori...- Replicò il giovane.
-Eh volevo tanto stare con te!- Replicò Misa abbracciando il ragazzo.
-Beh mica possiamo cacciarla...-Rispose la madre.
-Va bene...prepariamo il divano letto per sta notte!- Replicò il padre sbuffando.
-Evvai dormiamo insieme!- Esultò Misa stringendo a sè Luca poggiando la testa sul suo petto facendolo quasi cadere all'indietro.
-Non ci pensare signorina! Prima dobbiamo capire che tipo sei!- Spiegò la mamma mettendogli il dito sul petto con tono interrogatorio.

Intanto lontano miglia e miglia da Luca e Misa, un'uomo di trentanni, con le occhiaie stava mangiando una fetta di torta alla crema mentre stava accucciato sul divano e guardava il PC. Il suo Telefono Squillò, lo prese dalla tasca senza problemi, visto che stava con i piedi sul divano.
-Strane morti in contemporanea? Sembra un caso interessante...va bene...in Italia...prendo il primo a aereo che è...fra 3 ore! Prenoto un biglietto e vengo...fatevi trovare con un vassoio di pasticcini tipici italiani!-  Rispose l'uomo sorridendo.
Elle...era lui, a prima vista uno non avrebbe detto che era un'investigatore, anzi era  L'INVESTIGATORE per eccellezza! Il migliore al mondo. Infatti era sciatto,trasandato, per niente curato, con due occhiaie che sarebbe stato scambiato per un procione, aveva un misterioso potere biologico  in quanto era magrissimo nonostante tutti i dolci che trangugiava, camminava in maniera gobba, sedeva in maniera che sarebbe stata scomoda per qualsiasi altro essere umano e soprattuto non aveva il diabete! Sembrava un cadavere ambulante e invece era sanissimo, perchè il cervello consumava tutto per quanto lo usava ed era pure campione di tennis, ah si ed è affetto da asperger e per questo motivo, come Luca/Ligth è una frana con le ragazze, ma lui non sembra soffrirne, forse perchè innamorato del suo lavoro! Una volta arrivato in Italia, subito dopo aver salutato i due carabinieri che lo aspettarono iniziò a mangiare i pasticcini sull'auto.
-Quindi niente veleni e cose varie, solo infarti a persone sanissime e tutte criminali a piede libero...per prima cosa dobbiamo scremare tutte le regioni italiane...e dovete prendere altri pasticcini finchè sto qua! Io sono pagato in denaro e dolci!- Replicò Elle mangiando bignè.
-Va bene...avverto la centrale in modo che avverta le pasticcerie vicine...potresti almeno metterti più di lato? non vedo molto con la tua posizione!- Replicò il carabiniere.
-Va bene!- Rispose Elle spostandosi piano piano.
Arrivati alla centrale di polizia Elle iniziò a parlare del suo piano per catturare "infartoso" com'era stato chiamato l'assasino.

Sono tornato, forse troppo presto, ma questa storia mi piace troppo scriverla e anche se c'è l'ho in mente sono curioso anche io di sapere come finisce(ok di norma so come finisce una mia storia, ma visto che sto mandando gambe all'aria tutta la trama canonica lascerò che tutto scorra come un fiume fino a che arrivi naturalmente al mare) e soprattuto le mosse di Luca/Ligth e di Elle, che a quanto pare è più zucchero dipendente qui che nell'anime! Spero vi piaccia come a me scriverla.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** La trappola non scatta ***


Passarono diversi giorni, quando di colpo sulla televisione iniziò a trasmettere un'uomo alto e slanciato.
-Ciao, infartoso io sono Elle il detective più bravo al mondo, ossia Lowgiver Londerson, questo è un messaggio trasmesso in tutta Italia. Io ti troverò e ti fermerò!- Disse l'uomo in TV.
- Luca! C'è uno strano tizio alla TV! Parla di un certo infartoso! Visto che tu bazzichi internet sai qualcosa?- Urlò il padre dalla cucina.
Intanto Luca stava baciando Misa sulle labbra mentre le mani erano erano sui fianchi della bionda.
-Che c'è!? Chi è sto infartoso!?- Sbottò Luca staccandosi dalla ragazza per poi andare in cucina.
-Dice che c'è un'assassino che uccide facendo venire gli infarti alla gente, quasi sicuramente con del veleno!- Rispose il padre e a queste parole Luca sbiancò in volto assieme a Misa.
-Come...come si Chiama?-Chiese il ragazzo.
-Lawgi-qualcosa che si chiama Elle- Spiegò il padre che non parlava l'inglese.
Luca stava pensando che era colpa di Misa e mentre pensava che magari era meglio lasciarlo parlare in modo che passasse per idiota invece che ammazzarlo in diretta la ragazza si avvicinò al televisore e chinò la testa di lato.
-Strano!- Disse la ragazza che leggeva un nome totalmente diverso.
Che c'è Misa? Vuoi parlarne con me?- Chiese Luca facendo segno di venire.
-Il nome è diverso!- Disse la ragazza mentre tornavano in camera.
-Un test! Non è il vero Elle...quanto scommettiamo che quello è solo un povero fesso magari originariamente destinato a morire? Avevo l'idea di non ucciderlo...ma ora lo farò fuori, tra tre mesi, di incidente stradale!-
Rispose Luca sorridendo facendo scrivere il Nome a Misa sul suo quaderno e poi scrisse la data e il tipo di morte...se era un criminale destinato a morire e usato come cavia sacrificabile...doveva essere un pericolo...chissà cosa aveva fatto per meritare la pena di morte.

-Niente!Non ha funzionato!- Sbottò Elle dopo quest'ultima trasmissione.
-Dobbiamo mantenere la promessa? Lo rispediamo indietro e lo liberiamo?- Chiese l'appuntato.
-Una promessa è una promessa! Fatelo tornare negli USA.- Replicò Elle e i due portarono l'uomo lontano.
-Seguitelo e vedete se muore d'infarto entro tre mesi, Non perdetelo di vista! Se non muore di infarto...è maledettamente furbo...- Iniziò Elle prendendo un pasticiotto alla crema.
-....Oppure stava facendo altro?- Suggerì il carabiniere.
-Ottima idea! Ritrasmettete il video a orari diversi! NO...potrebbe capire che è una repica...forse dobbiamo trovare un'altro metodo per scoprirlo. Forse...fermatelo e fategli fare un'altro video, vi scrivo le battute.

-Luca...sai? Sono felice della nostra relazione!- Commentò la ragazza prima di ricevere un bacio dal ragazzo che poi mise la testa sulle gambe della bionda facendosi accarezzare i capelli.
-Si! Anche io! Questo Deathnote è stato una vera fortuna...l'unica cosa che mi da fastidio è che vivrai poco, vorrei averti accanto...tanto...tantissimo!Potevi solo aspettare e farti aiutare da Rem.-Rispose lui.
Rem stava ascoltando, si mise la mano sotto il  mento e iniziò a ragionare:doveva fare qualcosa, ma cosa?

Ciao a tutti! Come vedete questa volta Elle ha fato un buco nell'acqua o meglio Kira/Ligth/Luca non è caduto nel tranello (E Ligth è uno intelligente, ma aveva il difetto di credersi invincibile e questo già dal primo episodio...cioè perlomento metti una data lontana un paio di giorni dannazione, non ammazzarlo in diretta!). Sia chiaro Ligth non sarebbe caduto nel tranello se ci fosse stata Misa prima, ma non ci sarebbe caduto se fosse stato poco poco più stealth nell'uccidere. Cioè se una cosa che ho imparato dai videogiochi è "portare pazienza e ragionare". Beh ho anche parlato troppo a presto.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Continuazione pacifica ***


E così dopo alcuni giorni il finto Elle tornò a parlare in diretta TV
-E così Infartoso...io ci sarò a colazione, pranzo,merenda, cena e mezzanotte nei TG, In diretta! Perché voglio che tu mi senta stupido idiota!Maledetto assassino del cazzo!
-Disse il finto Elle.

-Ma che palle sto tizio! Io inizio a credere che sto infartoso non esiste!- Replicò il padre di Luca.

-A chi lo dici!Questo è già il terzo giorno che fa sto proclama! Se infartoso non l’ha ucciso, sempre se esiste e perché vuole che sia la popolazione scocciata che lo linci.
Se poi si mette in testa di Far saltare una partita di Champions per il suo discorso...uff! Altro che infartoso...l’infarto gli viene per la folla inferocita sotto gli studi Rai.-
Replicò divertito Luca Mentre Misa impiattava e la mamma cucinava.

Ryuk aspetto che il gatto si avvicnasse alla coppa delle mele sotto il mobile del televisore per farne cadere una a terra, Luca si alzò, la prese e poi mentre La Rimise Ryuk iniziò a mangiarla velocemente.

Intanto Rem stava nel mondo degli Shinigami davanti al re.

-La prego vostra altezza!- Lo pregò Rem genuflessa.

-Manco lo ricordo perché l’ho creato...ma va bene! Te lo darò… Meadra! Muoviti e cerca IL quaderno! Mi serve al più presto! Rem...lo
 avrai tra un paio di giorni!- Rispose il re degli Shinigami prima di Urlare di nuovo il nome di Maedra.

-Grazie vostra altezza! Lei è davvero molto gentile!- Replicò Rem lasciando davanti a sé un cesto di delizie terrestri a basso costo e scomparendo.


-Sei tornato Rem!-Urlò Misa abbracciandola.

-Sono stata...fuori...per te!-Replicò Rem sorridendo.

-Ho una mezza idea su quello che hai fatto...ma non mi frega...vado a mangiarmi una mela!-Rispose Ryuk uscendo dalla stanza.

-OH, principessa, si sono tornato dopo che ho uccido il drago!-Urlò Luca prima di aggiungere a bassa voce “Continua”.

-Ho mio principe ora potrò sposarla-Continuò Misa sognante per poi dire “grazie Rem...per me...sei molto buona!”

aggiunse la ragazza abbracciandola mentre sul computer di Luca compariva la scritta “vittoria” dopo aver catturato il centro città nemico.

- Eh si, Misa tu sei a me molto cara...come a Rem...è un peccato che con Ryuk non ho un’amicizia così, ma me lo sto comprando con le mele...tante mele!-
 Rispose Luca sorridendo.

-Oooh Sei un’amore!-Rispose Misa abbracciando il fidanzato.

-Tu sei un’amore e poi tutti i tuoi fan vorrebbero stare al mio posto oltre al fatto che i giornali di Gossip.

non fanno altro che parlare di noi due...beh credo che presto avrai una parte in qualche cosa...ossia soldi in arrivo per noi!
 Lo dicevo che il Deathnote è stata una fortuna.-Replicò Luca stringendo a sé la bionda.


Intanto Elle si era sbafato due vassoi di dolci e una torta gelato per la rabbia
.
-Mi costerà un patrimonio in dolci!-Sbuffò il maresciallo a bassa voce.

-Impossibile! Come fa a essere così furbo!? Ho fatto TUTTE le regioni! TUTTE!Oooh!-Sbottò Elle alla Mosconiana maniera come
faceva il maresciallo quando doveva chiedere dolci extra.

-Sai Elle...non sta più attaccando...forse è morto per colpa del suo veleno...sai può accadere!-Replicò il maresciallo.

-Che palle però!Io non ci credo! Lui o lei è vivo! E io lo catturerò a qualsiasi costo!-Urlò Elle pulendosi poi la bocca.

-Senti...perché non ti prendi una vacanza al mare al sud...lì i dolci sono più buoni, mare, sole...forse ti verrà qualche idea!-Consigliò il maresciallo.

-Dolci più buoni eh! Beh erano due anni che volevo prendermi una vacanza al mare...e stando in Italia, perché no?-Replicò Elle.

- Vado a inoltrare la richiesta...per domani potrai già partire per un paesino vicino una marina!-Rispose lui sorridendo.

-Va bene, vado a preparare le mie cose-Replicò Elle sospirando uscendo dalla stanza.

-SI! Evvai! Non dovrò più pagare i dolci fuori badget! Evvai!-Esultò il maresciallo.



Ciao a tutti!E così Elle va in vacanza mentre il condannato è libero di tornare a casa...Ligth/Luca ha fregato Elle (che
voglio far notare che senza gli errori avventati di Ligth, non l'avrebbe scoperto nemmeno nel canonico)
 e per questo
alla fine ha lasciato un sacco di materiale e N ed M(ossia del deathnote ecc, che sono sicuro, essendo meno intelligenti
di Ligth senza i file di Elle non avrebbero cavato un ragno dal buco, in più anche REM e Ryuk,
 che tanto neutrale non era
lo ha aiutato, aggiungiamo anche Misa, che non solo è sua fan, ma lo ama e
 fa lo scambio degli occhi DUE VOLTE, quindi
aiuti paranormali come se piovessero, invece Elle aveva solo la sua intelligenza e sperare che Kira facesse delle
colossali cazzate, N ed M alla fine hanno avuto la strada spianata verso Ligth
 (infatti morto Elle molti hanno smesso di seguire
l'anime/manga, perchè gli scontro con Elle erano più emozionanti)

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Incontro ***


Elle era lì in un bar e si era appena seduto per prendersi un caffè con un cornetto alla crema messo nella sua solita posizione e ragionava.

Nel frattempo Luca e Famiglia(assieme a Misa) andarono al mare e Misa indossava un bel tanga nero che metteva in risalto anche il seno prosperoso per la gioia di Luca.

Arrivati al Bar per prendersi qualcosa Luca si mise accanto a quello strano ragazzo.

-Oh...non sembra avere una buona cera signore...-Iniziò Luca vedendo Elle.

-Nah, sono normale...sono un investigatore!-Replicò Elle divorando il cornetto.

-Sembri nemmeno non mangiare da...signora gli dia un altro cornetto, lo pago io!- Per poi aggiungere “Sembra che tu non mangi da giorni” Aggiunse il giovane.

- No, mi devo nutrire di dolci solo perché sono pieni di zuccheri e il mio cervello né consuma moltissimo!- Rispose Elle incredulo nel vedere che una persona che manco lo conosceva gli stava offrendo da mangiare perché sembrava un morto di fame mentre vide che il ragazzo iniziava dondolarsi.

-Soffri di Asperger?-Chiese Elle.

-Si! Anche tu...beh...credo...ti siedi un modo strano”- Replicò Luca.

-Si...mi serve per far affluire più sangue al cervello, quando sto in questo posizione ho il 40% di intelligenza in più!- Rispose Elle sorridendo.

-Che bello! Comunque io sono Luca tu!- Chiese il ragazzo.

-Cosa pensi di infartoso?- Domandò Elle.

-Infartoso? Bah...che se usa strani veleni o cose varie...forse è meglio che non venga scoperto...o forse è meglio di si. Perchè non si sa se questi sono stati test e per poi vendere questo veleno o quello che cavolo è...sarebbe un’arma di distruzione di massa assolutamente non scopribile in tempo...i terroristi presumo pagherebbero qualsiasi cifra...idem gli stati canaglia… ma l’Italia non è obbiettivo...perlomeno questa città...però vorrei sapere chi è infartoso...sempre se è una sola persona: un genio può costruire un veleno o quello che è...ma penso dietro ci siano almeno 4-5 persone...per raccogliere gli ingredienti, colpire le varie vittime… cioè...-Spiegò Luca.

Elle rimase piacevolmente sorpreso...a prima vista sembrava solo una brava persona disabile, forse…

-Luca...io...sono Elle e voglio farti una proposta...-Rispose Elle.

Luca rimase incredulo -Tu...tu sei Elle!? No...non...-Rispose Luca cercando di recuperarsi dallo stupore.

-Si...so che non sono bello come quell’attore...e non è nemmeno il mio nome quello...ma quello dell’attore...allora voglio che tu lavori con me per trovare infartoso!- Gli propose Elle.

-Vorrei farlo...ma sono disabile totalmente...non...non posso lavorare nemmeno se volessi.

Elle sospirò e visto che stava in Italia aveva la risposta pronta.

-Ti pago in nero!-Replicò Elle.

-Quanto al mese?-Chiese Luca.

-Luca chi è questo ragazzo?- Chiese Misa avvicinandosi.

-Ah, Questo è Elle. Elle questa è la mia fidanzata Misa Amane!Famo 1000 euro!- Replicò Luca avvicinandosi a Misa a stringendola a sé.

-Elle!? Ma non era quello della TV che...-Iniziò Misa sentendo poi un pizzico alla spalla che la fece saltare.

-1000? 500!-Replicò Elle e giù un tira e molla: “900!”, “600!”,”800!”, “780!” “750!” Concluse Elle sentendo poi “accetto.”

-Allora domani alle 9 in centrale e...-Iniziò Elle.

-Alle 9? Io mi sveglio a quell’ora...quanto dovrei lavorare poi?-Rispose incredulo Luca.

-Facciamo...4 ore...anzi visto che l’orario è più lungo facciamo che vieni il pomeriggio alle 15:00 e la mattina ci sentiamo col cellulare se mi serve anche il tuo aiuto! Dammi il tuo numero!- Replicò Elle tirando fuori il cellulare.

-Va bene...- Replicò Luca tirando fuori il suo cellulare.

“Infartoso, ora siamo in due a cercarti! Sei fottuto!” Pensò Elle sicuro di sé.

“Con le indagini sotto i miei occhi potrò sapere se arrivano lontanamente a me, oltre a riuscire a mettermi da parte qualche soldino senza faticare troppo!” Pensò Luca sorridendo.

Ciao a tutti! E così Elle e Luca si sono incontrati ed Elle non sospetta minimamente di Luca, anzi lo vuole addirittura in una squadra.Cosa succederà ora?

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** I due al lavoro ***


Il giorno dopo alle 15, Misa portò il fidanzato alla centrale di polizia.

-Bene...Elle ora che si fa?- Chiese Luca.

-Quello che si fa in questi momenti: Aspettare che ti venga un’idea!- Rispose il detective.

-Beh l’idea che ti ho detta al bar non ti è piaciuta?- Chiese il giovane.

-L’idea è buona...ma sfortunatamente rimane un ipotesi, finché non sappiamo che quantità di elementi cercare!Dopo tutto se è un veleno avrà una sua composizione chimica inequivocabile!- Replicò Elle.

-A meno che non sia un’agente patogeno!Sono felice che tu parli Italiano!- Replicò Luca.

-Si, parlo fluentemente 5 lingue! Comunque se fosse un’agente patogeno dovremmo trovare qualcosa tipo i linfociti aumentati e non in tutti i casi c’erano.

-Se fosse un’agente patogeno capace di non far sviluppare una risposta immunitaria? Esistono rare malattie che non la fanno scatenare!- Replicò Lui.

-Quindi un genio o della chimica o della microbiologia...poi, come minimo uno bravo a muoversi nell’ombra per avvelenare o far ammalare il bersaglio. Poi logicamente una quantità incredibile di fondi, perché logicamente l’attrezzatura microbiologica costa!-Spiegò Elle.

-E se...invece che farselo sfruttasse uno esistente? Non cerchiamo solo in Italia. Niente vieta al nostro scienziato pazzo di essere, chessò Americano e andare a fare i test in Italia, perché sa che se il patogeno andasse fuori controllo non colpirebbe la sua patria, oppure nel caso di un veleno sa che dopo i primi casi cercheremmo un’italiano e non uno straniero “di passaggio”- Replicò Luca.

Elle Sospirò -Questo caso è un bel rompicapo...ma io vincerò...ah Watari, grazie per i dolci! Non fare complimenti, serviti pure!- Disse il Detective mentre il vassoio di dolci veniva posato sulla scrivania di Elle.

-Io e i rompicapi non siamo mai andati d’accordo...posso darti solo qualche idea, che magari la tua mente da azzecca garbugli sa elaborare!- Replicò Umilmente Luca prendendo un bombolone alla crema.

-Grazie!Però senza nessuno straccio di prova non andiamo da nessuna parte! Cioè sapessimo almeno COSA li ha uccisi sarebbe già un passo avanti!- Replicò Elle mangiando in due bocconi un pasticciotto alla crema.

-Stai dimenticando l’ultima ipotesi, che è statisticamente improbabile ma verosimile!- Rispose Luca.

-Intendi quella del caso fortuito?- Replicò il divora dolci.

-SI! L’uomo esiste da almeno 30.000 anni, giusto? La scrittura è stata inventata nel 4.000,3.000 avanti cristo giusto? Ora sono passati quasi 5.000 anni. Siamo 7 miliardi ora in questa terra, stando alle statistiche ufficiali, che non starò a dire se sono sbagliate o no, presumiamo sia tutto corretto. Ora per la legge dei grandi numeri un’evento anche rarissimo può accadere. Se tu giocassi alla lotteria, sempre gli stessi numeri dal giorno della tua nascita, su tutte le ruote, per la legge dei grandi numeri dovresti almeno una volta beccare una ruota e vincere il premio. Qui può essere successa la stessa cosa: dei criminali sono morti per infarto nello stesso momento e a breve distanza né sono morti altri nello stesso momento, statisticamente questa potrebbe succedere fra altri...diciamo 5.000 anni?- Replicò Luca.

-Guarda, se è colpa del caso ti pago il matrimonio e la luna di miele.

- Intendi con Misa? Siamo fidanzati...ma…è ancora troppo presto per...pensare a quello! Vogliamo goderci un po' la vita ormai!-Replicò Luca imbarazzato.

-Spiegami come mai un’idol, con un fisico da top model si è messa con un disabile?-Chiese Elle mangiando un altro dolce.

-Eh...vedi...io scrivevo racconti su un sito a lei sono piaciuti, abbiamo iniziato a chiacchierare...alla fine ha detto di essere Misa Amane...io ovviamente non sapevo chi fosse sta Misa...perchè io e lo spettacolo...comunque…
abbiamo fatto qualche video chat...e poi è venuta a trovarmi. Gli ho tenuto su il morale quando sono morti i suoi. Disse che ero l’unico che non gli chiedeva soldi o favori...io infatti voglio solo una ragazza che mi voglia bene...insomma una casalinga!-Replicò Luca.

Elle si stiracchio e sbuffò. -Bah! Solo agli altri capitano storie da romanzi rosa...vabbè torniamo a ragionare.

-Forse stiamo sbagliando: a me le idee vengono mentre faccio tutt’altro! Anche a te è così?- Chiese Luca.

-L’idea non è male...anche Watari lo diceva...che ne dici di una partita a scacchi!?- Suggerì Elle.

-Ottima idea!- Replicò Luca.

-Bene, sappi che non mi arrenderò, sono uno che vuole vincere! Watari! Puoi portare la scacchiera per favore!?- Gridò Elle.


Cari amici e così i due “contendenti” stanno “lavorando insieme” chi vincerà questo tiro alla fune? Elle che scoprirà Luca, oppure il ragazzo, che farà credere che gli omicidi di Misa sono solo mere casualità?

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Vittoria a scacchi ***


Era passata un’ora ed Elle aveva quasi vinto.
-Beh direi che ho quasi vinto!-Replicò il detective.
-E se usassimo l’idea della casualità per farlo uscire allo scoperto!? Si sentirà sicuro e dopo un po' ritornerà alla carica e magari farà un’errore sicuro di essere imprendibile!-Replicò Luca.
-Ottima idea! Si, diamo l’annunciò!-Replicò Elle sorridendo mettendosi seduto normalmente per poi alzarsi.
-Scacco!-Replicò Luca ed Elle mosse il re.
-Scacco!-Ripetè Luca sorridendo ed Elle mosse il re di nuovo e Luca lo mosse di nuovo e di nuovo scacco, Elle lo mosse un’ultima volta e Luca sorrise -Scacco Matto!-
-Odio perdere! Hai aspettato che mi mettessi seduto per attaccare sapendo che le mie abilità cognitive sarebbero diminuite!-Replicò Elle che non pensava che il ragazzo fosse così furbo.
-No! Speravo non ti accorgessi dei miei alfieri messi in quel modo! Però ciò mi ha aiutato! Facciamo a metà per l’ultimo dolce?- Rispose il giovane.
-Si...-Rispose Elle.
-Lui è molto intelligente anche se non sembra...però non sembra in grado di architettare un piano nel mondo reale...è una persona goffa e...-Iniziò a pensare Elle prima di vedere il ragazzo sbattere contro la porta credendo di averla aperta.
-...Non si accorge del mondo che ha intorno a sé se ha la testa da un’altra parta...quella Misa dovrà fargli da balia...no...non è lui! Uno scienziato dev’essere focalizzato su quello che fa nel mondo reale...una partita a scacchi è una parentesi...ma anche lì avvolte si distraeva e mi chiedeva “cosa hai mosso?” perché non lo ricordava...no! Non sarebbe in grado di infiltrarsi in un dormitorio di sordi, figuriamoci di avvelenare senza essere visto una bevanda o del cibo...si è dovuto pulire varie volte col fazzoletto! No non è proprio un sospettato...però è un valido suggeritore, potrebbe servirmi in futuro dopo questo caso!-Pensò tra sé Elle sicuro di sé dopo che aveva analizzato il ragazzo.
Luca sapeva c aveva un’idea per eliminare completamente l’idea che ci fosse un certo infartoso che ammazzava i criminali. E se Elle abboccava all’amo poteva levarselo dalle scatole una volta per tutte e avrebbe continuato ad ammazzare i criminali facendoli passare per incidenti o suicidi. Si...doveva solo continuare.
Misa lo riportò a casa e visto che già c’erano si fermarono a prendere una pizza per la famiglia.
-Allora com’è andato il primo giorno!-
-Bah, a parte giocare a scacchi e parlare niente! Davvero, se è tutto così facile meglio che le cose rimangano in stallo.-Replicò Luca sorridendo.
-Sai pensavo che potremmo fare qualche cosa insieme...anche per aumentare la mia popolarità! Tipo un’uscita insieme e farci le foto per instagram e cose varie!- Suggerì Misa.
-Potresti fare una foto alla pizza una volta tornata a casa e una foto con noi abbracciati!- Replicò Luca.
-OH! Che idea! Anzi!- Replicò Entusiasta Misa tirando fuori il cellulare e facendosi un selfie col fidanzato.


E così Luca ha in mente un piano quale sarà di preciso? Riuscirà a fare fesso Elle?

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Invito ***


Fù dato il messaggio che Infartoso non esisteva e aspettarono.
 Passarono alcuni giorni quando poco dopo che ci fù l’ennesima emergenza migranti con le ONG, dopo due giorni morirono tutti di infarto, sia membri delle ong che migranti e fù lasciato un messaggio scritto da uno delle ong sul diario di bordo “è salito un’uomo alto e sclanciato, vestito di nero che ha spruzzato uno strano gas contro la nave e poi si è inabissato...era su una specie di sottomarin...”

-Infartoso a colpito di nuovo e stavolta ha lasciato tracce ha un sottomarino!- Replicò Elle.

-Ora un sottomarino non è alla portata di tutti quindi o lavora per un privato ricco oppure è ricco di per sé!-Replicò Luca.

-Si...e questo restringe il campo di molto!-Rispose Elle sorridendo.

-Bene...ora...che si fa?-Chiese Luca.

-Si fa una ricerca su aziende che possono permettersi questi lussi...o su persone!-Replicò Elle.

-Eeee...scrivo persone ricche su google?-Replicò Luca.

-Uff...no senti facciamo fare agli altri...tu torna a casa...hai anche fatto troppo!-Replicò Elle cercando di essere comprensivo.

-Elle...io e te siamo amici?-Chiese Luca ad un tratto.

-Si Luca...si!- Replicò Elle che non capiva il senso della domanda.

-Oh...allora posso invitarti alla festa?-Replicò il ragazzo.

-Quale festa?- Chiese Elle.

-Io e Misa ufficializziamo il fidanzamento! Beh viviamo insieme da un mesetto!-Replicò il ragazzo.

Elle ci pensò su un momento...una festa...era anni che non né faceva una, forse dai suoi 18 anni…
-Ma si!-Replicò il detective.

-Bene...ora siamo i miei genitori,Misa,tu,io...e...nessun'altro!-Commentò Luca felice.

-Conosci tanta gente...beh essendo entrambi asperger!-Replicò Elle con una punta di ironia.

-Bene!Ci vediamo giovedì!- Replicò Luca uscendo dalla stanza pronto a chiamare la ragazza.

“Elle deve aver smesso anche solo di sospettare di me! La maschera dello scemo è perfetta!” Pensò tra sé Luca che in effetti idiota non era ma era.

Intanto Elle Cercava aiutato dai carabinieri tutti i possibili sospetti.



E così Luca è riuscita a farla in barba a Elle e ci sarebbe riuscito anche Ligth se non avesse fatto errori (tipo consegnarsi dicendo io credo di essere Kira). Anzi Luca continuando con la farsa di farsi amico Elle lo ha invitato alla sua festa di fidanzamento con Misa. Potrebbero diventare amici per davvero? Chi lo sa!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** La festa ***


-E va bene...siamo qui...- Replicò Elle di fronte alla casa di Luca prima di suonare il campanello.

-Oh! Devi essere Elle! Luca ci ha parlato molto di te!- Disse una donna

-In che modo!?-Chiese Il detective.

-Beh che sei asperger come lui, solo che tu guidi e lavori in polizia...lui no invece!-Replicò la madre.

-Ah...va bene!- Replicò Elle.

-Sapevo che saresti venuto!-Replicò Luca correndo ad abbracciarlo.

-Elle! Che bello!-Replicò Misa dandogli un caso bacio sulla guancia dopo averlo abbracciato.

-Oh...grazie!-Replicò Elle.

-Elle, tu sei abituato a mangiare molto vero?-Chiese Luca.

-Si...perchè?-Chiese Elle.

-No, niente! E che mia madre fa tante portate quando c’è una festa...prima però ci sono gli antipasti, poi il primo,due secondi,due contorni,frutta secca,frutta normale e poi il dolce!-Replicò Luca sorridendo.

-Ho fatto bene a mangiare leggero a pranzo...avevo letto che nel sud Italia sono...abbastanza fissati con i cenoni!-Replicò Elle sospirando
.
-Parlaci di questo caso infartoso, Luca non ci ha detto molto...dice che passate il tempo a giocare a scacchi o altro per schiarivi le idee!-Disse il padre curioso.

Luca aveva messo le patatine nel piatto suo e di Misa per poi passare il pacco al padre.

-Patatine, che buono! Ora vi mangio!-Replicò Luca prendendo una patatina per poi mangiarla.

-Infartoso...ah niente sappiamo solo che ha un sotto marino e potrebbe colpire in ogni parte del mondo...e se ha un sottomarino, niente gli vieta di avere un'aerea e altro!-Replicò Elle dicendo l’unica cosa che sapevano anche i TG.

-Quindi usa che cosa?-Chiese il padre.

-Non lo sappiamo ancora! Un’agente patogeno che muore senza lasciare tracce o un veleno che non lascia traccia dopo poche ore! Di sicuro non è niente che conosciamo!- Replicò Elle.

-Beh finché ammazza quelli che stuprano,uccidono e spacciano...io penso che se la giustizia agisse bene e velocemente in questo cazzo di paese Infartoso non si sarebbe fatto vivo!-Replicò il padre.

-Ah, non farci caso! Io sono più sul fattore sociale ed economico, lui più sulla politica, però la pensiamo nello stesso modo...se per far smuovere le cose è servito uno scienziato barra riccone barra giustiziere beh siamo proprio alla frutta! Eppure Salvini stava iniziando le cose...ma forse qualcuno ha voluto accelerare!-Rispose Luca.

Elle si mise dritto di scatto e scese dalla sedia.

-Hai deciso di metterti come...una persona normale...-Replicò il padre
.
-No! Luca possiamo parlare in privato? Ho avuto un’idea!-Replicò Elle prendendo il cellulare.

-Quale capo?-Replico Luca.

I due si diressero in camera di Luca.

-E se l’Italia fosse un test!? Pensaci l’Italia è famosa in tutto il mondo per questa questione e se infartoso volesse fare qualcosa più in grande?-Replicò Elle mettendosi sopra il letto del ragazzo.

-Tipo cosa!? Uccidere qualche boss?-Chiese Luca.

-NO! Ucciderà Politici corrotti e tanto altro! Lui è un assassino con un depravato senso di giustizia!-

-Aspetta,aspetta! In che modo sei arrivato a questa idea quando stavamo parlando di Salvini!?-Replicò Luca grattandosi la testa.

-Sono il detective più bravo del mondo!-Replicò Elle sicuro di sé!

-Va bene! L’Italia è un test...e se l’obbiettivo vero fosse più grosso! MOLTO più grosso!?-Replicò Luca.

-Intendi una nazione più importante? Gli USA?-Rispose Elle.

-Magari intende ripulire un po' l’Italia, farsi passare per Italiano, tutti si concentrano sul cercare unitaliano ricco e poi bum in realtà è Americano! Passiamo mesi su una pista a vuoto...-Replicò Luca.

-Vero...abbiamo solo un sottomarino!-Sbottò Elle.

-Meglio che torniamo a mangiare!-Replicò Luca.

I due tornarono a cenare e alla fine arrivarono al dolce: una gigantesca torta alla crema con la panna.

-Deliziosa! Altro che quelle comprate!Signora se diventa la mia pasticcera personale Watari le darà 3000, anzi che dico 5000 euro al mese netti!-Replicò Elle.

-Me l’hanno proposto numerose volte di aprire una pasticceria...ma l’avrei fatto anni fa quando ero più giovane...ora ho più di sessantanni!-Replicò La madre.

-La prossima volta la faccio io la torta! Questa volta ho fatto solo la crema e ho montato la panna!- Replicò Misa.

-Crema ottima!-Replicò Elle prendendo una seconda fetta.

Si era ormai fatta mezzanotte…

-Beh Notte Elle!-Replicò Luca accompagnandolo alla porta.

-Questo mese...troverai una piacevole sorpresa in busta paga!Erano anni che non mangiavo così bene e Watari cucina bene!-Replicò Elle sorridendo.

Luca sorrise, c’è l’aveva fatta! L’aveva intortato alla perfezione...ora mancava solo la ciliegina sulla torta per quella serata…

-Aaaah! Che bella serata!-Gioì Misa.

-Si!-Rispose Luca prendendola per le spalle per poi baciarla appassionatamente.

-Oh...amore!-Replicò imbarazzata Misa e lui gli prese la mano e andarono a dormire…



E Così è finita la festa cari lettori! Spero che Elle non sia troppo OOC, anche se credo di riuscire a mantenerlo molto in sè.  Riguardo Kira/Infartoso, vi piace? E soprattuto la storia con Misa? Ricordo che Ligth voleva ammazzarla appena gli avesse detto il nome di Elle così da eliminare l'unica che sapeva chi era Kira, ma Rem l'ha minacciato...a proposito che cosa stava aspettando dal Re? Lo scopriremo molto presto! ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Salame al cioccolato e Drain note ***


Passò un po' di tempo e Luca portò ad Elle qualcosa che gli sarebbe piaciuto.
-Questo è per te! Hai vinto la scommessa, non sono morti casuali...quindi un bel dolce fatto dalla mia Misa!- Così dicendo il ragazzo mostro il “salame Turco” o meglio dire, il salame al cioccolato (per chi non lo conosce è un dolce freddo fatto con cioccolato e biscotti secchi, che sembra appunto un salame)!
-Sei veramente gentile Luca!-Replicò Elle che non si aspettava ciò.
-Perché non facciamo un’altra scommessa!Voglio la rivincita!-Replicò Luca.
-Su infartoso?-Replicò Elle.
-Si! Io scommetto che non è Italiano!-Replicò Luca.
-A questo in parte ci ero arrivato anche io...però...ti pagherò il matrimonio in ogni caso...sei il primo vero amico che ho! Se avessi vinto io...non avevo chiesto niente...invece tu...beh un amico del genere non si trova facilmente! Veramente ottima...Watari cerca la ricetta e aggiungila alla lista!-Replicò Elle divorando il salame.
Intanto Misa aveva appena finito un set fotografico per una compagnia di costumi da bagno ed era tornata a casa.
-Oh ciao Rem!-Replicò la ragazza mentre era sola in cucina.
-Questo è per te!-Disse Lo Shinigami dando un quaderno simile al death note solo che sopra c’era scritto “Drain note”.
-Cos’è?- Chiese la ragazza.
-Questo è un deathnote speciale. Lo può usare come un normale deathnote uno che ha già il Deathnote...con la differenza che metà degli anni di vita vanno allo shinigami di cui è il guardiano l’utilizzatore e metà alla persona che lo usa. Quindi se tu lo userai recupererai gli anni di vita e potrai anche aumentarli e così Luca.
Non è un cattivo ragazzo, anzi ci tiene a tè! Non sopporterei che tu perdessi la testa per un sociopatico che ti vuole solo usare.-Replicò Rem e Misa aprì le braccia stringendo lo Shinigami a sé.
-Sei una cara ragazza Misa!-Replicò Rem accarezzando i capelli biondi della giovane.

Quando Misa andò a prendere il fidanzato sapeva che aveva non ci avrebbe creduto.
-Davvero Elle!? Ti lavi con una lavatrice lava persone!? Posso provarla una volta!?-Chiese Luca incredulo.
-Ah per me non c’è problema,Watari?- Replicò L’investigatore guardando il vecchio…
-Idem...basta che vieni a stomaco vuoto!-Rispose l’anziano scienziato che era contento che il suo figlio adottivo prediletto avesse trovato finalmente un’amico.
-Elle...hai detto che Watari ha creato una casa per orfani intelligenti che paga con i suoi brevetti...secondo te...anzi secondo voi sarei potuto entrare?-Chiese Luca.
-Beh si! Ti ricordi quando ti ho chiesto ti fare quei test? Beh hai un’intelligenza molto elevata, non come Elle...ma molto più della media!-Replicò Watari.
-Nè sono felice di essere speciale non sono per la disabilità! Elle...perchè non collaboriamo con altri? Più siamo e meglio è!-Replicò Luca sorridendo.
-No!Io sono il migliore e di sicuro vorranno primeggiare nei miei confronti...tu invece...non vuoi essere migliore di me, non vuoi competere...vuoi collaborare...-Commentò Elle finendo il pezzo di Salame al cioccolato(nè aveva portato tanto in una frigo portatile).
-Collaborare è questa la parola magica...sfortunatamente pochi dei miei “figli” collaborano invece con te Elle si trova bene! E lui non si trovava bene con nessuno! Siete sulla stessa lunghezza d’onda!-Replicò l’anziano soddisfatto.
-Si...è così...e cattureremo Infartoso insieme!-Replicò Elle sorridendo.
-Si! Manderemo in carcere quello scienziato riccone!-Replicò Luca prendendo un pezzo di dolce.
Misa andò a prendere il fidanzato e in macchina gli raccontò tutto.
-Ottimo! Non dovrò separarmi da te prematuramente! Vivremo a lungo e in salute! Hai detto che ti allunga anche gli anni di salute...se vai oltre la tua data di morte!-Replicò Luca.
-Si...divideremo i criminali tra noi! E faremo tanti bambini si...saremo per sempre felici e contenti in un mondo da favola!-Replicò la bionda baciandolo.
-Giusto mia principessa!-Replicò Luca stringendola a sé.


E così compare il drain note un DN capace di allungare la vita non solo dello shinigami ma anche del portatore! Elle non vuole condividere il successo della cattura di infartoso con nessuno a parte il suo amico Luca, che è "kira". Riuscirà Elle a capire l'inganno? Luca riuscirà a vincere senza dover sacrificare l'amicizia con Elle? E soprattuto farò comparire gli altri personaggi?
 Nota: ho letto che alcuni si sono lamentati dell'aggiunta di tanti altri personaggi ad un certo punto della storia).

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Ecco a voi K! ***


E così i giorni  passavano inconcludenti, Elle stava dando fondo ad ogni suo neurone svuotando intere pasticcerie per quanto consumava il suo cervello mentre stava rannicchiato
nella speranza di trovare una soluzione. Finchè una notizia non fece scalpore tra i giornali...
"Il laboratorio dello scienziato Elon Musk è stato distrutto in un'incendio ed egli stesso è perito nell'incendio".
Questa notizia per Elle e compagnia bella fù irrilevante, ma non il video arrivato all'FBI.
-Io sono Elon Musk...ho creato io infartoso o meglio  la miscela K! Ho scoperto con mio orrore che quella che doveva essere una cura per il cancro era invece un'arma assolutamente
inarrestabile: Insapore, inodore, invisibile e che scompare dopo pochi minuti che ha fatto il suo effetto...l'ironia è non distrugge le cellule cancerogene, anzi prende di mira le cellule cardiache...
volevo distruggere la scoperta...ma la formula è stata rubata...tutte queste morti sono colpa mia...ho provato ha creare una cura, un vaccino, ma niente! Tutte quelle morti...sono...COLPA MIA!-Urlò lo scienziato prima che il video finisse.
-Ora...che si fa Elle?- Chiese Luca come se aspettasse che avesse lui una soluzione.
-Aspettiamo che si facciano avanti i ladri, di sicuro chiederanno una forte somma per avere la formula!-Rispose Elle.
-Aspettiamo!? Possiamo fare solo questo!? E se...se ammazzassero qualcun'altro!? Ora qualsiasi morte di infarto sarà attribuita a infartoso che c'entri lui o no! Si scatenerà il caos generale!
Dobbiamo catturarli prima che...-Iniziò Luca venendo interrotto da Elle.
-E se fosse appunto questo il loro scopo? Creare caos, terrore...-Replicò Elle calmo.
-Come fai a rimanere calmo mentre muore la gente!?-Replicò Luca.
-Sono abituato a rimanere calmo in situazioni anche più disturbanti e stressanti!-Replicò Elle allungandogli una pasta.
-Grazie...-Replicò Luca prendendo il pasticciotto.
-Ho chiamato l'FBI...ci verrà a dare una mano!Ora il caso interessa il mondo!- Replicò il detective.
-Più siamo meglio è...forse dovremmo aggiungere anche delle ciambelle alla scorta di dolci!-Replicò Luca.
Due giorni dopo il presidente Donald Trump fece un discorso al congresso dicendo che K (infartoso era un nome troppo italiano per il presidente) doveva essere fermato ad ogni costo!
E quindi si ritrovò ad aumentare i fondi all'FBI e alla CIA, ma presto il presidente avrebbe trovato una sorpresa il giorno dopo.
Tutti i deputati democratici erano morti d'infarto nello stesso momento in posti diversi ed era stato inviato un video tramite mail alla CNN pochi minuti prima delle morti (non rintracciabile).
-Io, sono K...posso uccidere chiunque voglio, dove voglio e quando voglio! Sarà meglio che tutti i paesi del mondo chiudano le frontiere, specie con i migranti illegali...altrimenti
avrete migliaia e migliaia di migranti morti d'infarto! Date i fondi a Trump altrimenti distruggerò tutto il ceto dirigente delle americhe, iniziando dagli USA!- Concluse la voce fatta con loquendo con una risata malvagia da un vecchio film.
 I nuovi deputati democratici non ebbero altra scelta che dare i fondi a donald Trump. Per evitare di fare la stessa fine.
 "Gli USA non negoziano con i terroristi" era sempre stato il motto degli States, ma se chi ti ammazza non ha un volto, nè sai dov'è e soprattuto non sai che cosa usa per ucciderti (o meglio lo sai ma non capisci quando la usa)
 un pochino la voglia di negoziare ti viene.
 Subito dopo fù la volta della Germania e della Francia ad essere colpite hai piani alti.
 -Non ho voluto colpire gente innocente...anzi è più divertente infiltrarsi e colpire i pesci grossi... io continuerò in europa, finchè l'unione Europea non sarà smantellata! Ognuno per sè!-
 Disse K con un'altro video.
 Un terzo video di K invece diceva l'esatto Opposto, che si dovevano accettare i migranti e aiutarli, altrimenti avrebbe ucciso tutti gli Xenofobi.
 Pochi giorni dopo un quarto video smentiva ciò, dando del falso K a quello del terzo video dicendo che l'avrebbe ucciso. E pochi giorni dopo un luminale della Chimica fu trovato
 morto d'infarto e il suo laboratorio completamente distrutto.
 -Io sono l'unico e il vero K! E uccidero chiunque si metterà davanti al mio ideale di neutralità pura! In cui ogni stato conta ed è neutrale! Niente più globalizzazione,niente più sperequazione!
 NIENTE DI NIENTE! Ognuno che starà bene perchè deve stare bene...io ho vissuto nella povertà per anni...ma ora...i ricchi bastardi pagheranno vi sterminerò tutti e i vostri eredi dovranno rimanere con solo il necessario per vivere per 20 anni come
 un normale cittadino. Il resto sarà dato allo stato che li userà per il bene dei cittadini! E così niente più 1% che ha le ricchezze del mondo! Io ucciderò tutti...chiunque mi si parerà davanti, donne, vecchi e bambini!
 -Nessuno può sconfiggere la giustizia e IO SONO LA GIUSTIZIA! Fate testamento, perchè se non lo farete userò il siero alla stregua di un'arma chimica contro le grandi città! Divertente no?- Disse K nel suo quinto video.
 Elle era pensieroso Infartoso o come ora si faceva chiamare, K...era diverso...e se K era una persona diversa? Che avesse preso il posto di infartoso passando dall'uccidere criminali a voler una sorta di giustizia sociale?
 "Come avveleni le persone? Via aria? Via acqua?Col cibo? Come!? Finchè non capisco la trasmissione...e se ora fossero più di uno? Non riuscirebbe a colpire in così tanti posti contemporaneamente!"
 -Elle!-Disse una voce femminile.
 -Oh...ah Misa...che ci fai tu qui?-Chiese l'investigatore.
 -Mi ha chiamato Luca...aveva pensato che magari una serata di svago insieme ti avrebbe giovato!-Replicò Misa sorridendo.
 -Oh...forse...forse sì! Finisco di scrivere questi ultimi pensieri e vengo!- Replicò Elle.
 -Noi ti aspettiamo col motore acceso!-Replicò la bionda sorridendo.
 "Tutto sta procedendo secondo i miei piani...ora ammazzerò la popolazione carceraria e di secondini di un carcere a caso e poi dirò che farò fuori tutti i criminali futuri ancora in libertà a meno che entro un mese non si consegnino alle autorità competenti! dicendo che non voglio sostituire la polizia, ma aiutarla a punire i criminali!Si...
 così Misa ha quasi recuperato tutta la sua durata vitale e la mia è pari a 120 anni! Immortalità, sto arrivando!"
 -Amore...quando pensi ci sposeremo...lo so è troppo presto ma...-Iniziò Misa venendo interrotta con un bacio sulle labbra.
 -Decido io la data!- Replicò Luca sorridendo.

E così Elle è ancora più incasinato, mentre Luca sta continuando, per vie traverse, il suo piano di ripulire il mondo dal male, rendendo vera l'idea dell'arma chimico/biologica, la misteriosa sostanza "K" con Infartoso che  scompare "ucciso" da K secondo Elle visto che ha cambiato obbiettivo.
Luca a quanto pare è più astuto di Ligth(con quegli erroracci...) e sembra anche di Elle stesso che anche se gli dà la caccia è considerato un'amico e anche se sà il suo cognome(grazie a Misa ma finge di non saperlo) non intende ucciderlo (Ligth invece l'avrebbe ucciso facendo cadere i sospetti su di sè, perchè si l'avrebbe fatto morire d'infarto intelligente com'era! Perlomeno Luca per non farsi sgamare usava la fantasia). L'FBI è arrivato...ci saranno anche due nostre conoscenze?-

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** l'FBI con Ray e Naomi ***


E così L'FBI lavorava con la polizia italiana e i carabinieri per capire in quanti lavoravano nell'organizzazione di K.
"Ancora mi chiedo come ha fatto una come Misora ad voler uscire dall'FBI e invece quell'idiota del suo fidanzato stia ancora lì, beh meglio così più idioti ci sono e meno ad uno
può venire in mente l'idea che sia io K..." Pensò Luca mentre giocava a scacchi con L.
-Ti vedo pensieroso...-Replicò Elle.
-Eh, ah si...stavo solo pensando come ha fatto Misora a voler abbandonare l'FBI, di sicuro è più brava del suo fidanzato!-Replicò Luca.
-Ah, si vero! Tempo fa mi ha aiutato con un caso era parecchio sveglia e arguta...credo ci sia il 70% di possibilità che voglia fare la mamma!-Replicò il detective.
-Ah beh, allora...chi siamo noi a voler tarpare le ali ad una mamma che di sicuro farà sbavare gli amici adolescenti del figlio quando esso inizierà ad avere 14 anni!-Replicò Luca divertito.
-Io non mi occupo di queste quisquilie! Voglio solo catturare K! O Infartoso... o entrambi  se non sono  la stessa persona e sono entrambi vivi!-Replicò L.
-Elle...tu la pistola la sai usare? Cioè...ok Colombo non l'ha mai usata...credo...ma tu sei uno più furbo di Colombo, no?-Chiese.
-Certo! Cosa vuoi fara una gara di tiro al bersaglio? Guarda che dubito si possa chiudere un'occhio il far usare l'arma ad un civile, in una stazione di polizia!-Replicò Elle.
-Si...in effetti non è una buona idea...hei potremmo farlo hai videogiochi!-Replicò Luca sorridendo ed Elle si mise la mano sulla fronte e sospirò.
-Pazienza vieni a me!-Replicò Elle che sebbene sapeva che il suo amico fosse capace e intelligente avvolte faceva delle sparate assurde...
-Che ho detto di male?-Rispose contrariato il giovane.
-Stiamo lavorando, mica possiamo metterci a giocare a DOOM!-Replicò Elle.
-Forse dovresti aggiornarti un pò sugli FPS usciti, anche se dopo COD final fronts, sono tutti uguali quelli dalla PS3 in poi! Io preferisco gli strategici...una partita al caro AoE II?-
Elle scosse la testa e notò che il ragazzo gli aveva appena fregato il bombolone alla crema.
-Emm...facciamo a metà?-Chiese Luca.
-Va bene...a volte non capisco se sei scemo su alcune cose o fingi di esserlo!-Replicò Elle prendendo metà del dolcetto.
" Lui è furbo...ma è incapace di fare del male...un'animo da bambino...anzi forse non solo quello...tranne per il fatto che si sbatte Misa come un tappeto!" Pensò Elle.
Intanto Misa uccideva gente  importante col drain note in modo da allungarsi la vita... obbligandola a donare i beni a perfetti sconosciuti e i denari che aveva finivano in mano alla gente povera e se era italiana
capitava anche che una 1000 o 2000 euro finivano in casa di Luca...non facendone parola con nessuno...ovviamente in forma fisica, non tramite conto bancario.
-Rem, Stavo pensando...secondo te preferirà il mio tanga nero o il tanga rosso?-Chiese la ragazza.
-Emm...non ci capisco di queste cose...tu quale preferisci?-Chiese Rem che non sapeva che dire.
-Quello nero è bello...molto bello...metterò questo! Domani andiamo a mare!-Spiegò Misa.
-Va bene...-Replicò Rem figendo di capire.
La sera Raye Penber tornò a casa stremato.
-Portami una birra ti prego!- Replicò l'uomo cadendo sulla poltrona.
-Va bene tesoro...sai? Sto provando la cucina italiana visto che stiamo qua!- Rispose Naomi.
-Eh questo è il sogno americano: Una bella moglie vestita succinta che ti prepara da mangiare, e mentre si curva per darti la birra ti mostra la scollatura!-Disse Ray, dicendo l'unica cosa che
avesse un minimo di senso.
-Novità sul caso K?- Chiesa la donna che era curiosa.
-NO! Solo congetture su congetture! Quel Luca, sai cosa mi ha chiesto? Quando mi sposo con te! Me lo ha chiesto quando ho portato la cioccolata a lui e ad Elle!-Replicò Ray sbuffando.
Naomi sorrise -Beh siamo fidanzati da 4  anni non è un pò troppo?-Chiese lei incrociando le braccia sotto il seno.
-Si...però vorre risolvere il caso K...prima!-Replicò Ray.
-Questo caso è forse il più complicato del mondo...quello di Jack lo squartatore è stato risolto solo pochi anni fa, va bene non c'erano tutte le tecnologie che avevamo ora ed è stato risolto
solo per sfizio...-Iniziò la donna.
-Dici che non lo risolvo?-Chiese lui con aria di sfida.
-No, dico solo che rischi di risolverlo poco prima della pensione!-Replicò la donna sospirando.
-Eddai tesoro! Non fare così! E poi con Elle al nostro fianco lo beccheremo subito!-Replicò il detective.
-Chi è questo Luca?-Replicò la donna curiosa.
-Ah, niente! Solo il favorito di Elle! Un'idiota mentalmente disturbato che manco si ricorda di aprire la porta se deve passare o quello che gli hai detto 5 minuti prima! Però visto
che ha dei lampi di genio che possono aiutare Elle.
-Ah!Ricordo! Anni fa per una ricerca abbiamo contattato un medium a darci una mano...credo sia la stessa cosa!-Replicò lei cercando di rassicurarlo.
-SI ma col medium tu non mangi dolci, bevendo cioccolato super zuccherato o altro giocando a scacchi!-Replicò con disappunto l'uomo.
-Dai, dovresti sapere come a fatto elle!- Replicò la ex-detective sorridendo.
-Uff...va bene...è pronto oppure devo chiederti un'altra birra?-Chiese l'uomo.
-Il tempo di scolare la pasta,condirla e impiattare!-Replicò la donna.

E così compaiono anche Ray e Naomi. Faranno l'orribile fine del manga? Oppure coroneranno il loro sogno d'amore?Luca riuscirà a intortare anche Naomi? Oppure farà scattare il sospetto in Elle (ricordo che Ray non sospettò mai di Ligth...)

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Bel colpo Luca ***


Ray era uscito di casa da 20 minuti e la sua amata fidanzata era in casa.
-Uff! Si è dimenticato di nuovo il pranzo!Tanto oggi devo uscire a fare la spesa...per fortuna cha ha quel Matsuda che lo passa a prendere, così ho la macchina tutta per me!-Replicò Naomi
Fatta la spesa  Naomi si diresse alla centrale.
-Ray! Ti ho portato il pranzo che ti eri dimenticato!-Commentò la donna come se stesse parlando col figlio smemorato che col suo fidanzato.
-Cavolo!Mi ha mostrato la foto ma dal vivo è molto più bella e poi...-Il ragazzo rimase a bocca aperta quando la donna si girò per andarsene.
Per poco Luca non aveva la bava alla bocca, se la stava letteralmente mangiando con gli occhi...giurò due cose: Che se Misa avesse raggiunto quel grado di gnoccaggine non l'avrebbe mai tradita.
e, due che si sarebbe sbattuto la fidanzata di Ray...in maniera legale ovviamente...e senza spedirla all'altro mondo scrivendo sul DN scopati il primo che te lo chiede e poi ammazzati a km di distanza!
No, doveva usare metodo più subdolo...e Ray era un'idiota.
Poi l'idea si fece largo nella sua mente e un sorriso diabolico sulla sua faccia e andò in bagno.
-Ryuk mi devi aiutare...ci puoi guadagnare una cassa di mele tutta per te!-Disse Luca.
-Cosa devo fare?-Chiese lo Shinigami.
-Hei Punbar! Ti va una scommessa!?- Disse Luca ad un tratto.
-Si vincono soldi?-Chiese il detective.
-SI!Se vinco io mi dai 20 mila euro e una cassetta di mela, piena piena. Se vinco tu ti do 20mila euro! Chi colpisce più bersargli al poligono in un minuto vince.
-Un civile contro uno dell'FBI!? Hai già perso!-Replicò il detective.
I due andarono al poligono.
-Al tre iniziamo, uno, due, tre!- Disse Luca quando di colpo alla pistola di ray cadde il caricatore a terra.
-Ma hei! Aspetta!- Replicò Ray mentre Luca iniziò a sparare.
Ray sparo in ritardo e perse la sfida.
L'uomo era affranto e corse via iniziando a piangere!
-Ryuk, dovevi aiutarmi solo se stavo perdendo!-Replicò Luca con disappunto.
-Ma non ho fatto niente!-Replicò lo Shinigami.
-Oh...non mi dire che...imbranato! Ma fanno entrare tutti nell'FBI!-Replicò Luca.
-Eh si! Ahahahhahaahah! Cassetta di mele arrivo!-Replicò Ryuk tutto felice.
Ray era distrutto...come lo avrebbe detto alla sua amata, come? Stavano risparmiando per mandare al collegge un figlio che per ora non avevano...e lei ci teneva tanto...forse lo avrebbe lasciato...no! Ne avrebbe parlato.
Tornato a casa trovò la sua amata intenta a cucinare.
-Ben tornato amore ti porto una birra?-Chiese la donna.
Ray scoppiò in lacrime come un bambino e abbracciò la fidanzata.
-Ho fatto una cazzata immensa...devo 20.000 euro ad uno...e una cassetta di mele a...-E scoppiò in lacrime.
-COSA!?- Urlò Naomi incredula.
-Si! All'idiota che tanto idiota non è...mi ha battuto in una gara di tiro al bersaglio...sono un FALLITO!-Urlò l'uomo bagnando completamente la spalla della fidanzata.
Naomi fece un profondo respiro.
-Dammi nome e cognome di questo qui faccio io! Ma promettimi di non fare mai più scommesse a soldi! D'accordo?- Replicò la donna.
-Si!Si!D'accordo! Te lo prometto...-Replicò Ray.
Quella sera mentre Ray dormiva tranquillo sapendo che la sua ragazza avrebbe risolto tutto.
-Questo qui è immacolato!Nemmeno una contravvenzione ha!Persino Ray ha delle contravvenzioni!Uno non può essere così perfetto!-Replicò lei sospirando.
Naomi spense il computer, prese le chiavi e la borsetta e andò al mercato.
Naomi si fermò di fronte la casa del giovane per aspettarlo.
Era tornato da solo felice canticchiando.
-Ciao Luca! Sono Naomi Misora dell'FBI e...-Iniziò lei tirando fuori un'attimo il distrintivo del marito.
-So chi sei e non sei più nell'FBI! Ray ti avrà parlato della scommessa e tu forte del tuo addestramento vuoi intimorirmi visto che non hai trovato nulla su di me! Ma Sappi che io
ho i miei metodi per stare sicuro...e ti dico i soldi non mi interessano...posso stracciare il pagherò...-Replicò Luca.
-Cosa vuoi? Informazioni sull'FBI? Io non...-Iniziò lei ma lui rise.
-No, no!Voglio una cosa più semplice...voglio conoscerti...e di sicuro sei una detective più brava di Ray...gli è caduto il caricatore prima di sparare...forse avrebbe vinto lui...-Replicò Luca divertito.
-Conoscermi?E non lo potevi chiedere semplicemente a Ray?-Replicò Lei stizzita.
-Si, però sai...in ufficio parlano e non vorrei che Ray si mettesse l'insana idea che siamo amanti...e tu sei una donna determinata da quello che dice Elle...e molto sveglia!-Commentò lui sorridendo.
-Grazie...a quanto pare sei una brava persona...anche se hai usato un metodo poco ortodosso per conoscermi!-Replicò Naomi incredula.
-Si! E forse vi siete conosciuti al lavoro...anzi togliamo il forse...dovrebbe andarsene lui...non tu!-Replicò Luca.
-Per amore si fa questo e altro!-Replicò lei arrossendo.
-A proposito di questo Naomi, posso darti del tu, vero?Facciamo una passeggiata.
-Che cosa vuoi?Se non vuoi i soldi...-Disse lei prima di sgranare gli occhi.
-Si...mi sei piaciuta al primo sguardo, io brucio il pagherò e voglio quello e la cassa di mele!-Replicò lui stringendola a sè.
-Il...il sesso lo posso capire...va bene...ma le mele a che ti servono?-Replicò lei rassegnata.
-Sono fatti miei...se voglio fare mele cotte e torta di mele sono affari miei eh!-Replicò lui mettendo la mano sulla spalla delle donna.
-Però non lo dire a Ray...altrimenti io...-Lo minacciò la donna.
-Hai una pistola...ho capito anche se non qui...un'agente non attivo non può averla...andiamo in un motel...-Replicò Luca sorridendo.
-NO!No...non voglio lasciare tracce!-Replicò lei spaventata.
-Va bene...qui vicino c'è una zona tranquilla!-Replicò lui sorridendo.
Naomi sospirò si era rassegnata...stava tradendo Ray per salvarlo...cosa non si fa per amore.
Il luogo era abbastanza appartato ed era una casa abbandonata il cui proprietario era morto  in un incidente d'auto durante il trasloco e i figli stavano ancora scegliendo cosa farci,
per cui era ancora tutta parte a prendere polvere e cose varie.
-Ma è infrazione!-Replicò la donna con disappunto.
-Questo posto è usato da tre anni dalle coppiette per scopare! Ci ho portato Misa una volta per fare qualcosa di diverso e strano!-Replicò lui tranquillamente.
-Sei pure fidanzato!? Che razza di uomo sei!?-Chiese lei inorridita.
-Senti è colpa tua, hai un culo che mi ha fatto sbavare quando l'ho visto!-Così dicendo il ragazzo le accarezzo i capelli invece che darle una pacca sul sedere come si aspettava la donna.
-Colpa mia!?Va bene...se questo può calmare i tuoi bollenti spiriti e annullare il debito...-Iniziò Misora sbottandosi il soprabito.
Luca la fermò e la strinse a sè, baciandola sulla guancia e poi sul collo sussurandogli all'orecchio "Faccio io, sarà una notte che non dimenticherai mai!".
Naomi si ritrovò appoggiata dolcemente contro il muro e sentiva le sue labbra sul suo collo mentre le sue mani sul suo corpo, una sui finco e l'altra sui capelli.
Il ragazzo la baciò sulle belle labbra.
Naomi l'aveva fatto molte volte con Ray...ma non sentiva tutta in lui tutta la passione che ci stava mettendo quel ragazzo.
Il ragazzo le finì di sbottonare il soprabito, le tolse la maglia mostrando il reggiseno nero e i seni abbondanti poco prima di baciarla di nuovo mettendogli due dita  nell'interno dei pantaloni.
-Ti va?-Chiese lui retoricamente in modo sensuale.
-Siamo qui per questo!No?-Replicò Naomi col fiatone e lui le tirò giù i pantaloni per poi stringerla a sè, baciandola e mettendo una mano sulle morbide forme dei glutei, quei glutei che tanto l'avevano fatto sbavare!
Naomi al tocco sentì come una scossa di energia salirle lungo la spina dorsale, mentre con l'altra mano il ragazzo le sbottonava il reggiseno, lei non si ricordava di essere così appassionata come un'adolescente perchè si tolse le mutande.
Dopo una decina di minuti Luca la stringeva tra le sue braccia, con una mano le mosse i capelli accarezzandone il capo strofinandole il capo e con l'altra le toccava dolcemente i morbidi glutei.
-Ti è piaciuto?-Chiese Luca.
-Lo fai così con la tua fidanzata?-Chiese lei.
-Certo...come dovevo trattarti? Una botta e via? Io volevo che fosse indimenticabile, non una cosa da dimenticare!-Rispose lui ripetendo poi la domanda.
-Si, mi è piaciuto! Molto più che con Ray! Cazzo se mi è piaciuto!- Disse lei stringendolo a sè.
I due si rivestirono e tornarono ognuno a casa propria, mentre Luca  Portò a casa quelle mele, o meglio una cassetta vuota per la stufa, perchè Ryuk non resistette.

E così Luca ha fatto il colpaccio che Ligth nemmeno pensava (e Naomi è una bella ragazza...non guarda nemmeno la povera Misa, che praticamente gli dà l'anima vabbè!). E così ci hanno guadagnato tutti. Quale sarà la prossima mossa di Luca?

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Vittoria finale! ***


I mesi passavano e K continuava con le sue minacce.
-Se solo trovassimo la sua base!-Sbottò Elle.
-Se solo sapessimo dove cercare!-Replicò Luca.
-Appunto!-Replicò Elle.
-Un posto appartato, che non da nell'occhio ma nello stesso tempo abbastanza vicino per poter ricevere rifornimenti continui di qualcunque cosa serva per sto veleno!-Replicò Luca.
-Giusto...il problema  è trovare un posto così!-Replicò Elle.
-Abbiamo L'FBI e le migliori polizie del mondo come alleati! Diamo di cercare nelle loro nazioni, USA, Francia,Germania,Russia!-Replicò Luca.
-Hai ragione...chiederti di venire è stata la migliore idea che abbia mai avuto!- Replicò Elle compiaciuto.
Passarono alcuni giorni e il quartier generale fù finalmente trovato.
Elle era contentissimo: si era mangiato due Saint honorè, tre pasticcini e 2 bomboloni alla crema.
K era in un capannone considerato in disuso e abbandonato.
La polizia equipaggiata con mitragliette, maschere antigas e anti armi biologiche si fecero avanti, circondando lo stabile.
Elle Diede iniziò all'operazione dando l'ordine di sfondare la porta.
Il combattimento durò un lunghissimo minuto quando uscì un'uomo armato di pistola correndo come un matto con due ferite al petto correndo verso Elle e Luca.
-Elle Morirai!-Urlò  la persona che era un'uomo alto, dalla pelle pallida,correre contro il duo.
L'uomo puntò la pistola contro Luca pensando che fosse lui Elle scambiando Elle per un drogato di passaggio.
Elle prese la pistola e gli sparò al petto, poi un'altro colpo e un terzo. L'uomo cadde a terra.
-Siete tutti morti! Ahahahahahaahah!-Disse l'uomo morendo.
Elle corse alla radio -Uscite subito c'è una bomba!-
Tutti i poliziotti uscirono e poco dopo scoppiò la bomba distruggendo completamente lo stabile e lasciando al suo posto solo un buco.
-Elle...è finita?-Chiese Luca tremante.
-Si amico mio!-Replicò Elle sorridendo.
Pochi giorni dopo Luca e Misa si sposarono ed Elle pagò il matrimonio come pattuito.
Pochi mesi dopo.
In una bella spiaggia Luca e Misa stavano quasi da solo con qualche sporadico bagnino in lontananza.
-E quindi Elle è tornato in patria...Naomi e Ray si sono sposati, sono stati carini a mandarci le bomboniere anche se non siamo riusciti ad andare al loro matrimonio!-Commentò Misa.
-Si! K è morto...per ora...tornerà sotto altra forma...dopo tutto il registro degli affiliati è stato distrutto nell'esplosione!-Replicò Luca divertito.
-Hai esagerato con l'esplosivo a quanto ho capito!-Replicò Misa divertita.
-Un tantino si...50 kg di esplosivo ad alto potenziale sotto quel posto, più vari bidoni di benzina e roba chimica molto esplosiva nel laboratorio...io sto ripulendo il mondo dal male.
E nessuno se ne sta accorgendo...Dopo tutto la tua cazzata di far morire gente d'infarto mi ha fatto guadagnare un sacco di soldi, di cui oltre 10mila euro di risparmio sul matrimonio che ci è venuto gratis!
Possiamo tranquillamente vivere di rendita, abbiamo una casa di proprietà,un'entrata grazie alla mia disabilità e un "fondo"con i soldi guadagnati con Elle e grazie a K...non crederai che tutti i beni
di K erano solo in quell'edificio...ho sacrificato un criminale di bassa manovalanza per fargli attivare l'esplosivo sotto il secondo stabile e io me ne sono uscito con altri soldi...Elle ha chiuso un'occhio su ques'ultima nostra missione.
Sai un cosa?-
-Cosa amore?-Chiese Misa.
-Se questo fosse un racconto, sarebbe un bellissimo Good ending!-
-Devi sapere una cosa!-Replicò la bionda.
-E cosa?-Chiese Luca.
-Sono incinta!-Replicò lei sorridendo ricevendo poi un bacio sulle labbra.

E così cari amici la storia finisce qui col trionfo di Luca(il Ligth italiano) su Elle senza che questi abbia dovuto ucciderlo, anzi lo ha manipolato facendo credere che dietro ci fosse K con una sua organizzazione di giustizieri e così alla fine hanno tutti avuto il good ending (pure Misora che invece di provare terrore e poi essere perculata da Ligth mentre andava ad impiccarsi si è sposata). Ditemi cosa ne pensate di questa versione di Deathnote più luminosa. Saluti!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3814523