Il narratore misterioso

di Isidar Mithrim
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il guardiano imprigionato ***
Capitolo 2: *** Vide una saetta ***
Capitolo 3: *** Innocenza violata ***
Capitolo 4: *** Nulla di più ***
Capitolo 5: *** Lotta intestina ***
Capitolo 6: *** Figlio dell'inganno ***



Capitolo 1
*** Il guardiano imprigionato ***


{Categoria Lampante – Terza classificata e vincitrice del premio 'Mr. Lampante' al 'Contest in sintesi: cosa sai fare in 90 parole? IV edizione' indetto da Shizue Asahi sul forum}

{Allo stesso contest – non per la storia – ho vinto il premio 'Akinator' per aver indovinato la drabble della giudice
e il premio 'Sherlock Holmes' per aver indovinato il maggior numero di drabble}




Il guardiano imprigionato


Accadde all’improvviso.
Bastò un tocco lieve sulla sua pelle coriacea a costringerlo all’immobilità.

Pietrificato.

Fu vano ogni sforzo per uscire da quell’angusta prigione dei sensi, fu inutile ogni tentativo di imporre al suo rigido corpo i disperati comandi della propria mente.

Paralizzato.

Aveva dimenticato quanto fosse brutale quella tortura, quanto impotente lo facesse sentire quell’agonizzante attesa della libertà.

Inerme.

Infine il grosso cane nero premette ancora la propria zampa su quel nodo che era al tempo stesso salvezza e condanna, e i suoi rami tornarono ad agitarsi nel vento.

Liberi.


*******



Questa drabble partecipa al 'Contest in sintesi: cosa sai fare in 90 parole? IV edizione'. Lo scopo è scrivere una drabble con un personaggio a sorpresa, che alla fine deve essere intuibile. Come avrete certamente compreso il ‘protagonista’ della drabble è il Platano Picchiatore! Questo è un Missing Moment del Prigioniero di Azkaban: la drabble racconta la sensazione del Platano nell’essere immobilizzato dopo tanti anni (ovvero, da quando non c’è più Remus); ho pensato che quando la Sprite lo ha curato dopo l’incidente della Ford Anglia sia stato ‘buono’ di suo, ma magari non è così ^^
Anche per creare più dubbi sull’identità del protagonista avevo pensato di sottolineare che i momenti in cui il Platano soffre sono in prossimità della Luna Piena (prima e dopo), però non la cosa non funzionava un granché, quindi ho abbandonato l’idea.
Non mi pare che ci sia mai esplicitamente scritto che l’ultimo che entra ripreme il nodo per ‘riattivare’ il Platano: magari la ‘paralisi’ è solo temporanea (in mancanza di dettagli ho fatto da me!).
Infine, il titolo non mi entusiasma, ma mi piace il senso: il Platano è il guardiano della ‘prigione’ di Remus, ma anche lui a volte si ritrova prigioniero. Un’alternativa era ‘Il carceriere incarecrato’, ma mi piaceva meno, anche per la diversa sfumatura di ‘carceriere’ e ‘guardiano’ (quest’ultimo garantisce anche protezione).

Grazie a tutti e alla prossima! Fatemi sapere se avete azzeccato il ‘personaggio’, anche se mi sembra improbabile il contrario ;)


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Capitolo 2
*** Vide una saetta ***


{Categoria Assurda – Vincitrice dei premi 'Mr. Hyde liste' e 'Mr Hyde Mitsuki' al contest 'In sintesi – ennesima nuova edizione' indetto da Mitsuki}
 
{Allo stesso contest mi sono aggiudicata a pari merito il premio 'Sherlock Holmes' per aver indovinato tutte le drabble
e i premi 'Genio Lampante' e 'Genio Assurdo' per aver indovinato le due drabble di Mitsuki}





Vide una saetta

Vide una saetta, poco prima dell’inganno.

Avrebbe dovuto capirlo già allora che non era di buon auspicio, che proprio quella saetta sarebbe stata causa del suo delirio.

 Vide una saetta, poco prima del tranello.

S’era già fatto sorprendere una volta ed era un tipo che imparava in fretta, ma quando vide di nuovo la saetta il tè era quasi pronto e l’ippogrifo spiccò il volo, così il presagio finì ancora per sfuggirgli.

Se solo la prima volta avesse fatto più attenzione, forse quando gli chiesero di prendersene cura non sarebbe cascato nel tranello…


{90 parole – Utelio}


*****


Eccomi qui con la versione ‘assurda’ – cioè criptica – della drabble scritta per il contest ‘In sintesi – ennesima nuova edizione’ indetto da Mitsuki sul forum.

Il personaggio protagonista è…
Broderick Bode, l’Indicibile (cioè l’addetto all’Ufficio Misteri) che viene costretto da Lucius Malfoy tramite l’Imperius a rubare la Profezia (l’Imperius è l’inganno a cui fa riferimento la prima riga).

Visto che la Profezia non lo riguarda, però, Bode finisce in stato confusionale al San Mungo per poi essere messo a tacere con un regalo natalizio letale – un Tranello del Diavolo – quando sta cominciando a riprendersi (ed ecco spiegato il secondo e ultimo ‘tranello’, di nome e di fatto).
La ‘saetta’ altro non è che Harry, che incontra Bode in ascensore prima dell’Udienza; poco dopo nel corridoio dell’Ufficio Misteri Harry vede Lucius Malfoy, che presumibilmente fece l’Imperius a Bode in quell’occasione (o almeno così ho sempre pensato io ^^’).
Nella mia interpretazione Harry è la causa indiretta del delirio di Bode, perché la Profezia lo riguarda e quindi potremmo in qualche modo dire che se Harry non fosse mai esistito, Bode non sarebbe stato costretto al tentativo di furto ;)
La seconda parte della drabble è ambientata al San Mungo: mentre Harry & co sono con Allock, Bode – che si crede una teiera, anche se sta ricominciando a dire cose incomprensibili – riceve in regalo il Tranello del Diavolo e un calendario con degli ippogrifi, che la Guaritrice appende sulla parete. Successivamente (lo leggerà Harry sulla Gazzetta nell’articolo sulla morte di Bode) la Guaritrice, visti i miglioramenti, stimola Bode a prendersi cura della pianta – secondo lei un innocuo Erullobulbo.
Nell’ultima frase ho giocato sul fatto che quel ‘prendersene cura’ sembra riferito ancora alla ‘saetta’ (o a qualcosa di non meglio identificato), mentre in realtà è riferito al Tranello.
Concludo dicendo che fino all’ultimo le due frasi in corsivo erano ‘Vide una saetta, poco prima d’impazzire’ e ‘vide una saetta, poco prima di morire’. Il problema è che quando mi sono messa a scrivere le note ho realizzato che Bode impazzisce qualche mese dopo che gli è stata fatta l’Imperius (a cui tenta a lungo di resistere), quindi ho dovuto cambiare xD La ‘musicalità’ – che comunque non è il massimo in questa drabble ^^’ – è peggiorata, ma forse la cripticità è aumentata ;)
Infine, che Bode sia ‘un tipo che impara in fretta’ è una mia deduzione per via del suo essere Indicibile, ma non è scritto da nessuna parte che sia così.
E niente, spero la spiegazione sia chiara! Personalmente è una scena che ho ben presente in mente, quindi non molto criptica in sé, ed è per questo che ho sfruttato espedienti come definire Harry ‘saetta’ etc ;)
Ovviamente nella parte centrale ho anche sfruttato il fatto che Bode fosse in confusione nella questione della teiera e dell'ippogrifo ;)

Alla prossima!
Isidar



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Capitolo 3
*** Innocenza violata ***


{Categoria Lampante – Seconda classificata e vincitrice dei premi 'Best Stile' e 'Cosa?!' al contest 'In sintesi – ennesima nuova edizione' indetto da Mitsuki}
 
{Allo stesso contest mi sono aggiudicata a pari merito il premio ‘Sherlock Holmes' per aver indovinato tutte le drabble
e i premi 'Genio Lampante' e 'Genio Assurdo' per aver indovinato le due drabble di Mitsuki}




Innocenza violata

Fu una disperata corsa contro il tempo quella per sfuggire alle sue mani avide e bramose – mani pronte a porre fine a una vita vergine.
Terrore fu ciò che provai quando le sue dita rischiarono di sfiorarmi – dita che volevano stringermi, intrappolarmi.
Il gelo m’assalì quando sentii su di me la carezza umida della sua lingua, il calore inatteso della sua bocca ingorda – bocca ch'estirpò la mia innocenza violata, che sancì la fine della vita come l’avevo immaginata.

Quando lo rincontrai a Hogwarts, sanguinante, fu per lui che mi aprii alla chiusura.


{90 parole – Utelio}

***



Questa drabble fa parte della categoria ‘lampante’ del contest ‘In sintesi – ennesima edizione’ indetto da Mitsuki sul forum.
Stimolata da premio ‘Cosa?!’, ho provato ancora più del solito a tenere ‘segreto’ il protagonista fino all’ultimo, cercando di far andare la mente del lettore su una strada diversa.
Il ‘personaggio’ è ovviamente (spero) il primo Boccino catturato da Harry.
L’idea era che il lettore pensasse a Helena Corvonero in fuga dal Barone e che sospettasse che il Barone in quella circostanza non l’abbia ‘solo’ uccisa (ho una sorta di headcanon sull’argomento, leggere ‘In videre’ per credere ^^); se avete pensato ad altri personaggi o se avete subito individuato il protagonista sarei molto curiosa di saperlo ^^
In quest’ottica la frase ‘sancì la fine della vita come l’aveva immaginata’ sarebbe riferita al fatto che Helena diventi fantasma, anche se in realtà sta a indicare che il Boccino non sarà mai più usato in una partita.
I riferimenti alla ‘verginità’ e all’innocenza del Boccino alludono al fatto che non viene mai toccato finché non viene catturato nella sua prima e ultima partita.
In una versione da 110 parole poi scaratata – ci tenevo a mantenere le 90 parole originarie del contest – avevo aggiunto una penultima riga con un riferimento mascherato al momento in cui Harry bacia il Boccino in camera di Ron dopo che Scrimgeour gliel’ha dato (ovvero il primo incontro dopo quasi sei anni): era una cosa tipo ‘Quando lo rividi, accanto a due studenti, fu dalle sue labbra che lo riconobbi.’
L’ultima riga invece si riferisce al momento credo noto a tutti in cui Harry trova la Pietra nel Boccino. Essendo nel bel mezzo di una guerra, ho pensato di poterlo definire ‘sanguinante’ senza troppi problemi ^^ Ovviamente quel ‘sanguinante’ voleva essere l’ultimo indizio in teoria decisivo per far pensare a Helena ;)
Nella versione da 110 l’idea era che le ultime due righe sembrassero raccontare lo stesso momento, quello in cui Helena ha rivisto il Barone a Hogwarts, mentre per il Boccino erano due momenti separati. Spero si capisca quello che intendo xD
E niente, spero che la drabble vi abbia intrigato e che vi abbia illuso fino all’ultimo ;)

Grazie mille per la lettura!!

Isidar

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Capitolo 4
*** Nulla di più ***


{Categoria Assurda – Seconda classificata e vincitrice dei premi 'Mr. Hyde', 'Trickster' e 'Freya' al contest 'In sintesi – VII edizione'
indetto da Mary Black e Freya Crescent sul forum}



Nulla di più

Fu così che, inconsapevole, decretò la mia condanna.

Mi scelse affinché lo accompagnassi in quell’avventura inattesa – affinché lo aiutassi a catturare ciò che per loro restava inaccessibile.
Doveva essere quello il mio compito – nulla di più.

Armato di un entusiasmo abbagliante mi portò con sé a esplorare i meandri di quel nuovo mondo – un mondo a cui io non appartenevo.
Dove andava lui c’ero anche io, così diventammo ben presto inseparabili.

Eppure, nessuno avrebbe mai previsto che sarebbe finita in quel modo – che avrei protetto la sua esistenza al costo della mia.

{90 parole – Utelio}

********

Eccomi qui con la drabble assurda!
Più in basso trovate la soluzione ;)
Proverò anche a spiegare in che modi io avevo previsto che si riuscisse a ‘risolvere’ la drabble.
















Il peronsaggio è…


La macchina fotografica di Colin Canon!
E ora che è stato svelato l’arcano ecco la spiegazione:
Prima di tutto, per indovinare il personaggio secondo me era importante capire 1) chi fosse il ‘lui’ a cui il protagonista fa continuamente riferimento o (ma secondo me questo era più difficile) 2) che il protagonista non è una persona, ma un oggetto.
1) Quel ‘lui’ è un personaggio entusiasta che ha appena scoperto in modo inatteso un nuovo mondo e che non vede l’ora di esplorarlo. Nell’ambito di HP, questo significa fondamentalmente una cosa: è un giovane Nato Babbano (o che non sapeva di essere mago) appena approdato nel mondo magico; tra questi, Colin è senz’altro uno dei più entusiasti che abbiamo conosciuto ;)
Ovviamente c’erano altre interpretazioni possibili con ‘mondi’ (ad esempio in senso metaforico: il mondo del lavoro, quello della Magia Nera etc.), ma quella proposta mi sembra comunque la più immediata. Capire questo riferimento era un tassello importante per arrivare a Colin.
2) Volutamente non ho mai parlato di ‘morte/uccisione’ o di ‘vita’ del protagonista, scegliendo termini più adatti a un oggetto come ‘esistenza’. Allo stesso modo non ho scritto ‘dove andava lui andavo anche io’, preferendo ‘c’ero anche io’ perché di fatto la macchinetta in autonomia certo non può muoversi.
In generale ho cercato di evitare una personalizzazione eccessiva dell’oggetto.

Tornando alla storia in generale, in questo nuovo mondo Colin si porta praticamente sempre appresso la macchina fotografica, che però non appartiene davvero al mondo magico, essendo stata comprata in quello babbano.
Ovviamente il riferimento finale è al fatto che la macchinetta ha protetto Colin dallo sguardo Basilisco, bruciandosi.
‘Catturare ciò che per loro era inaccessibile’ voleva essere l’unica frase davvero ambigua della drabble; non era una frase pensata come un utile punto di partenza per arrivare alla soluzione, ma come un dettaglio che probabilmente si poteva cogliere solo col senno di poi (ammesso che si colga xD); è un riferimento alla capacità della macchinetta di ‘catturare’ le immagini delle meraviglie magiche inaccessibili alla famiglia di Colin (‘loro’) in quanto Babbani.
Il fatto che Colin fosse ‘armato di un entusiasmo abbagliante’ voleva essere un richiamo – oltre che al suo entusiasmo, ovviamente – al fatto che è armato di una macchinetta dotata di flash, che quindi abbaglia ^^

Bene, credo di aver spiegato tutto!
Grazie alle giudiciE del contest e a tutte le partecipanti per il divertimento che come sempre mi hanno offerto partecipando a questo contest! Peccato solo non essere riuscita a conservare il premio Sherlock per la terza volta di fila :P

Isidar

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Capitolo 5
*** Lotta intestina ***


{Categoria Lampante – Settima classificata al contest 'In sintesi – VII edizione'
indetto da Mary Black e Freya Crescent sul forum}



Lotta intestina

Ha in sé due anime contrapposte, separate negli intenti ma costrette assieme da una forza più grande di loro, divise nell’essenza ma legate da un destino interconnesso.

Una – subdola e infame – è votata a provocare il male, foriera di malessere e dolore.

L’altra – salvatrice – è la sola investita del potere di sconfiggerla, l’unica destinata a contrastarla in una lotta intestina senz’esclusione di colpi.

Sono due facce opposte della stessa medaglia, due metà dal sapore difforme, due sfumature diverse dell’arcobaleno: la parte arancione ti farà vomitare, quella viola ti farà smettere!


{90 parole}


********


Come di certo avrete intuito, il ‘personaggio’ in questione è una Merendina Marinara, per la precisione una Pasticca Vomitosa.
Anche qui come nella scorsa edizione ho provato a portare il lettore sulla cattiva strada: l’idea è che la drabble sembri riferirsi a Harry, che per buona parte di infanzia e adolescenza ‘ospita’ l’anima di Voldemort accanto alla sua.
Ho due o tre note (facciamo anche quattro xD):
- è voluto che i due ‘ma’ del primo periodo non siano preceduti da una virgola: per me la frase suonava meglio così, quindi mi sono presa questa libertà (ovviamente siete libere di non apprezzare la scelta, ci tenevo solo a sottolineare che non era una dimenticanza)
- ‘lotta intestina’, qualora non si fosse colto col senno di poi, era un riferimento a quello che succede nello stomaco del povero malcapitato mangiando la Merendina xD
- Di certo le due parti della Merendina erano di due colori diversi, mentre non mi pare venga mai specificato qualcosa sul fatto che avessero anche sapori diversi: è una libertà che mi sono presa io per lasciare in giro qualche indizio


Grazie di aver letto! Sarò felice di sapere se all’inizio vi sia riuscita a ingannare ;)

Isidar

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Capitolo 6
*** Figlio dell'inganno ***


{Quarta classificata al contest
In sintesi - Personaggi da indovinare, ennesima edizione
indetto da S.Elric_ sul forum di EFP.
Allo stesso contest mi sono anche aggiudicata il premio
per il maggior numero di storie indovinate,
a parimerito con Freya ^^}




Figlio dell’inganno



Il Preside lo porta in palmo di mano, bonariamente fiero – ingenuamente ignaro ch’è figlio dell’inganno.

Suscita ammirazione immeritata e manifesta – provoca invidia covata nel silenzio.

Appare fulgido e brillante allo sguardo cieco degli insegnanti – solo due occhi si stringono sospetti, fiutano l’inganno.


**

A Hogwarts gli anni passano – gli occhi sospetti restano.

Sono tra i pochi a ricordare ch’esiste – tra i pochissimi a saperne il perché.

Tra gli studenti, la sua memoria è perduta – smarrita nell’oblio.

Torna viva durante un’infinita notte di castigo – quand’è rimesso a lucido da un ragazzo maledetto.


[90 parole]




*******


Ciao a tutti!
Eccomi di ritorno con un ‘narratore misterioso’ grazie al contest indetto da S.Elric ^^

Il mio personaggio misterioso è…




Il Premio i Servigi Speciali resi alla scuola intestato a Tom Riddle!

Se per caso avete pensato semplicemente a Tom Riddle, non disperate: era quella la mia intenzione (anche questa drabble è figlia dell’inganno :P)
Spero di non aver tirato troppo la corda con le ambiguità (ne avevo un po’ il timore), ma una persona è riuscita a capire la soluzione e più d’una ha sospettato si trattasse di un oggetto e non di una persona!
Ammetto comunque che con ‘figlio’ dell’inganno (anziché frutto) mi sono presa una concessione per il semplice fatto che suonava meglio ^^’

Venendo all’immancabile spiegazione (come se non avessi già scritto abbastanza! Ogni tanto mi chiedo come sia possibile che con la mia prolissità mi piaccia scrivere drabble…), nella prima parte per me la sovrapposizione tra Tom e il Premio era praticamente totale: Dippett stravedeva per Riddle, e lo portava ‘in palmo di mano’ (metaforico), ignaro della sua vera natura (e anche ignaro del fatto che sia nato grazie a una pozione d’amore, un inganno); Tom era brillante e di certo ha suscitato sia ammirazione che invidia tra gli altri studenti; tra gli insegnanti, l’unico a sospettare di lui è Silente, che però non lo ‘denuncia’ apertamente, limitandosi a tenerlo d’occhio con sospetto. Che l'ammirazione fosse 'immeritata' poteva far immaginare che – anche ammettendo che si parlasse di Tom – il riferimento fosse proprio allo smascheramento fasullo dell'Erede di Serpeverde (perché se qualcuno lo ammirava per la sua bravura come studente/mago, quella non era ammirazione immeritata).
Pensando al premio, Dippett potrebbe averlo mostrato agli altri alunni portandolo (letteralmente) in palmo di mano; qualcuno potrebbe essere stato invidioso del suo successo, anche se la chiusura della Camera va a beneficio dell’intera scuola (sulla questione dlel’invidia mi sono presa un filo di libertà, comunque); Silente è l’unico a sospettare che non fosse davvero Aragog il fantomatico mostro…

La seconda parte è ambientata nell’epoca di Harry: a Hogwarts sono rimasti presumibilemente solo Silente e Hagrid. E probabilmente solo loro due sanno che a Tom Riddle fu assegnato un premio, e perché gli fu dato. La differenza tra ‘pochi’ e ‘pochissimi’ è che magari qualcuno come la McGranitt, Piton o Gazza (per ragioni diverse) potrebbero sapere che il premio esiste, ma non necessariamente sapere dei ‘servigi speciali’ per cui è stato assegnato.
Gli studenti probabilmente non sanno nemmeno che esiste (perfino Draco sembra non sapere nulla di Tom Riddle, in fondo), tranne Ron che se lo ricorda perché è stato ore a pulirlo dopo averci vomitato sopra lumache durante una punizione (‘maledetto’ è riferito all’incantesimo Mangialumache).
Anche se non sono riuscita a rendere la cosa, ci tengo a specificare che l’idea di dire ‘rimettere a luce’ nasceva dalla volontà di usare ‘rimettere’ come gioco di parole in riferimento al vomito di Ron ^^’
Ho provato a far sì che quella notte potesse sembrare la notte in cui Voldemort è tornato ad avere un corpo (un metaforico ‘rimesso a lucido’) grazie a Harry.
Per me quello che doveva far accendere il campanello è che nella seconda parte alcune frasi sembrerebbero rifersi più a Tom (la terza), altre più a Voldemort (seconda e quarta).

Poi l’idea/la speranza era che, una volta arrivati alla soluzione giusta, tutto assumesse un senso, compresi l’uso di espressioni come ‘fulgido e brillante’, ‘portato in palmo di mano’ e – soprattutto – ‘rimesso a lucido’.

Lo so, sono stata un po’ infame, ma questo giro non c’erano le due categorie ‘lampante’ e ‘assurda’, quindi ho scelto di scrivere una storia ‘assurda’, ma che potesse ingannare risultando lampante (o quasi) ;)


Grazie mille per aver letto e alla prossima!! Fatemi sapere se avete indovinato e/o a chi avete pensato ;)


Ps: sono stata a lungo indecisa se scrivere ‘A Hogwarts gli anni passano – gli occhi sospetti restano’ o ‘A Hogwarts passano gli anni – restano gli occhi sospetti’ o ‘A Hogwarts gli anni passano – restano gli occhi sospetti’… ora forse opterei per la terza anziché la prima, voi cosa ne dite?


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