Vita mia

La vita è stata sempre un peso, ma non mi fa piacere liberarmi di lei, non importa quanto sia poco allegra e solitaria, ci sono attaccata come alle sottane di mia madre, che non vuole farmi allontanare da lei.
Mi piacerebbe essere diversa ma sapendo che non è possibile mi accontento quello che sono.
Mi nascondono e mi proteggono per il mio bene, in realtà come se fossi la peggior criminale, quando il vero crimine l'ho subito io e anche se sono stata vendicata, sono io quella chiusa in galera.

Questa storia partecipa al contest Contest in Sintesi: Cosa sai fare in 90 parole? IV edizione, indetto da Shizue Asahi sul forum EFP. Parte di questo contest consiste nel non nominare mai il protagonista della drabble, lasciando agli altri partecipanti il compito di indovinarne l'identità.


Vincerò
 

Tutti gli dicono che non sta giocando a Quidditch, ma lui si è intestardito e continua nel suo intento. Al contrario degli altri, che si sono ormai arresi, pensa che si possa risolvere il problema anche se i suoi metodi sono poco ortodossi. Non servono rimproveri o minacce, lui è certo che l'avrà vinta.

Alla fine la storia gli da ragione, anche se ha corso il rischio di ucciderlo.

Consegna orgoglioso il regalo di buona fortuna che gli salta direttamente dalle mani addosso a colui che lo deve ricevere.

L'attesa

Ripensò al bacio che aveva dato aveva dato all'unico, vero amore della sua vita come regalo di compleanno e rimpianse che fosse durato così poco. Anche se non ci fosse stato l'attacco, se ne sarebbe andato.

Il pensiero che non lo avrebbe rivisto presto le lasciava l'amaro in bocca, mentre avrebbe preferito la sua lingua muoversi dolcemente.

Solo la fine della guerra e la sconfitta del Signore Oscuro li avrebbe riavvicinati e pregò, mentre si allenava assieme agli altri appartenenti all'ES, che avvenisse presto.

Attendere con pazienza non faceva parte del suo carattere.

L'ultimo istante

La donna mormorò alcune parole, muovendo con grazia la bacchetta, poi sentì l'esplosione in pieno volto che la scagliò all'indietro fino a cadere rovinosamente a terra. Qualcosa era andato storto nell'incantesimo ed ebbe la percezione della vita che abbandonava il corpo.

Il suo nome, gridato con angoscia, le rimbombò nella mente offuscata dal dolore, facendole riprendere per un attimo i sensi.

Il suo pensiero fu rivolto a loro, mentre la soccorrevano disperati. L'immagine della sua morte li avrebbe tormentati per gli anni a venire e questo aumentò l'angoscia dei suoi ultimi istanti.

Questa storia partecipa al contest In sintesi – VIII edizione indetto da Mary Black e _Freya Crescent_ sul forum EFP. Parte di questo contest consiste nel non nominare mai il protagonista della drabble, lasciando agli altri partecipanti il compito di indovinarne l'identità. Questa è la drabble lampante.

Il prigioniero liberato

Era libero finalmente!

La possibilità di scorrazzare indisturbato per gli stretti condotti e i corridoi bui, se potevano non dire nulla ad altri, gli davano un sollievo infinito.

Non che avesse una meta, un luogo cui arrivare, ma osservare negli occhi chi gli si imbatteva usando il suo potere, lo rallegrava.

Lasciare una scia di immobilità sembrava essere il suo unico scopo. Gli era anche capitato di uccidere qualcuno, una volta, ma era stato solo un attimo e, sinceramente, sentire quella vocina lamentosa sopra di lui era stata una punizione peggiore della prigionia.

Questa storia partecipa al contest In sintesi – VIII edizione indetto da Mary Black e _Freya Crescent_sul forum EFP. Parte di questo contest consiste nel non nominare mai il protagonista della drabble, lasciando agli altri partecipanti il compito di indovinarne l'identità. Questa è la drabble assurda.

L'incognita

Ogni incantesimo è diverso. Ognuno ha la sua preparazione, più o meno lunga e ingredienti di tutti i generi vi vengono usati.

Un capello per la Polisucco, succo del Fagiolo Sapoforoso per il Distillato di Morte Vivente, la Pietra Filosofale per l'Elisir di Lunga Vita, i Vermicoli per il Distillato Soporifero, la radice di Mandragola per la Pozione Depietrificante, le uova di Ashwinder per l'Amortentia, l'acqua di una sorente nascosta per la Felix Delicis.

Profumi aleggiano nell'aria e colori diversi vengono versati nelle ampolle.

Solo tu sei l'incognita che non cambia mai.

Questa storia partecipa al contest “Ignotus – Indovina chi?” indetto da Nirvana_04 sul forum di Efp.

Ognuno ha il suo destino

Osservi i tuoi uomini, la tua armata personale e speri che nessuno di loro si renda conto di essere una marionetta nelle tue mani.
Sai di essere nel giusto, sai che ogni mossa nella scacchiera che hai disegnato nella tua mente è necessaria e sei disposto a rischiare tutto pur di vincere.
Anche la tua morte, seppur accidentale e non voluta, non farà che rinvigorire i tuoi punti di forza: devi gestire tutto in maniera perfetta, anche l'imprevisto.
In fondo non hai mai temuto la nera signora. Ora attendi con serenità che tutto si compia e che la giustizia vinca.

Queste drabble partecipano al contest a turni indetto da Nirvana_04 sul forum di EFP, Ignotus - Telefono senza fili.  Si tratta di indovinare le drabble e scriverne altre di conseguenza. Come mia abitudine, non metterò la soluzione qui. Se volete sapere la soluzione, potete controllare il contest.

Questa storia partecipa al contest “In sintesi- personaggi da indovinare ennesima edizione" indetto da S.Elric_ sul forum di Efp.