Borderline di AliceDeLore
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hope ~ La Speranza ***
Capitolo 2: *** Kindness ~ La Gentilezza ***
Capitolo 3: *** My Depression ~ La mia Depressione ***
Capitolo 4: *** Narcissist ~ Narciso ***
Capitolo 5: *** Loneliness ~ La Solitudine ***
Capitolo 6: *** Guilt ~ Le mie catene ***
Capitolo 7: *** Shelter ~ Hikikomori ***
Capitolo 8: *** La danza delle dicotomie ~ BPD ***
Capitolo 9: *** Sei tu - Paranoia ***
Capitolo 1
*** Hope ~ La Speranza ***
HOPE
Sorrisi e gioie
non hanno mai fatto per me
non hanno mai fatto per noi
e come ogni volta non mi resta che sedermi
in bilico sul ferro
Il vento soffia forte,
l’oscurità
è invadente
Nel buio tutto diventa nero
ed il bianco diventa solo un inutile miraggio
e la felicità sembra essere più lontana che mai
Il destino è invincibile,
inesorabile,
crudele.
Cosa posso contro di lui?
Sono forse in grado di fermarlo?
Oppure mi devo solo abbandonare al vento
Ma all’improvviso
una luce si accende nel cielo
è l’alba.
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Capitolo 2
*** Kindness ~ La Gentilezza ***
KINDNESS
Restiamo qui distese
su questo letto
di sabbia e pietre,
rinchiuse in una conchiglia
il suono delle onde echeggia nell’aria
Restiamo qui chiuse
in un abbraccio
così semplice e sincero
che ancora ne vorrei
In un abbraccio
che ancor di più mi fa sognare
e rinnamorare
continuamente di te
Quando io sono qui sorrido ancora,
quando io sono qui mi emoziono ancora.
Persa tra i battiti dei nostri cuori
che ormai danzano ad unisono
la fanciulla che è in me
ritrova il suo sorriso
Ancora non so cos’è
che mi tiene così attaccata a te.
Per favore resta ancora un po’,
solo un altro po’
qui con me.
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Capitolo 3
*** My Depression ~ La mia Depressione ***
My depression
Quando arrivai su quel tetto
mi sentivo pronta, sai?
L’aria era limpida e l’atmosfera
sembrava quasi surreale.
Mi tolsi le scarpe o almeno provai,
dato che vidi una ragazza lì
che osservava il tramonto
e senza pensarci un secondo le dissi:
“Ehi non lo fare…”
Non so cosa mi abbia spinto a farlo
e in fondo non ci credevo neanche un po’,
non che importasse davvero, no?
Non mi piaceva che fosse lì,
non se ero io a dover esserci!
La ragazza con le trecce si fermò
ed in un istante mi raccontò
una storia, che puoi intuire un po’,
in cui io lo amavo ma lui no!
Non ci posso credere
che solo per questa insulsa ragione
tu sia arrivata qui prima di me…
proprio non ti va giù
che non puoi avere tutto ciò che vuoi!
“È stato bello conoscerti” disse così
e la ragazza con le trecce dopo scomparì
“Questo è il mio giorno” pensavo
ma quando arrivai non ero sola
dato che vidi una ragazza bassina lì
E senza volere io lo dissi ancora
Piangendo e con timore la ragazza si fermò
ed in un istante mi raccontò
una storia che puoi intuire un po’:
“Sono sola e tutti mi odiano, io lo so”
Non ci posso credere
che solo per questa insulsa ragione
tu sia arrivata qui prima di me…
Ma almeno tu hai una famiglia che ti ama un po’,
trovi sempre da mangiare quando torni a casa, o no?
“Credo di aver fame” disse così
e la ragazza un po’ bassina dopo scomparì
E la storia
Giorno dopo giorno
continua ancora,
parlando un po’,
gridando un po’
tutto si sistema per loro.
Eppure sento nel mio cuore
che no, non c’è
qualcuno qui per me
E per la prima volta la vidi lì
colei che finalmente poteva capirmi, si.
Con quel maglione giallo, un po’ come me
cercava di coprire le ferite che
al mondo crudele noi nascondevamo.
É un tentativo per cancellarli, no?
Tutti i problemi che col tempo aumentano
Vedi le ferite? Si notano,
senza accorgermene compaiono
Non so cosa mi abbia spinto a farlo
e in fondo non ci credevo neanche un po’
non che importasse davvero, no?
Ma ho finito per dire a lei ciò che
mi dicevo anche io senza credere:
“Ehi non lo fare…”
Che farò? Proprio non lo so
e come se mi stesse imprigionando sempre di più,
questo mondo è tremendo…
Vorrei solo poter volare via da qui!
Non voglio più guardarti,
tu lo capisci, si?
Va bene, oggi andrà così
e con lo sguardo basso dopo poco
Scomparì
Ed oggi sono sola, sola qui
qui con me stessa, io e lei così.
Nessuno può parlarmi o provarci, no?
Nessuno può gridare o bloccarmi, no?
Tolgo il mio maglione, lo poggio lì,
sciolgo le mie trecce ed ormai andrà così
questa ragazzina un po’ sola
senza dire nulla
Scomparirà
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Capitolo 4
*** Narcissist ~ Narciso ***
NARCISSIST
Guarda il cielo,
guarda il mare,
ogni gioia di questo mondo
mai sarà abbastanza per me
Mi basta un fiume
dove l’acqua cristallina
balla in mio nome
e pensa a me
godendosi un riflesso
che nel suo cuore
per sempre
rimarrà
Guarda la foresta
guarda le stelle del firmamento
sono irraggiungibili
ma mai saranno abbastanza per me
Datemi uno specchio
con la qual poter giocar
perché io voglio solo star con me
e rivivere una sensazione che dio mi negò
Guarda le piramidi
e le meraviglie create
mai saranno abbastanza per me
perché al centro del mio mondo
non sta nulla
fuor di me, me e solo me. |
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Capitolo 5
*** Loneliness ~ La Solitudine ***
LONELINESS Persa
in un labirinto
senza uscita
Una foglia cade sul prato secco
ed io tremo
il freddo sale
e mi fa male il petto
Questa solitudine cos’è
nel mio cuore
rimangono solo
gelo e pioggia
Persa
in un labirinto
senza uscita
Un’altra foglia in questo autunno
vola sola
nel cielo grigio
Lasciala andare via
dove il vento vorrà
dove il suo cuore libero sarà
Persa
in un mondo
che freddo ancor più non è
Persa
in un mondo
che calore ti darà
tu volerai
Ed aspetto l’estate che arriverà
per sognare altre nuove foglie
che con te risplenderanno al sole. |
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Capitolo 6
*** Guilt ~ Le mie catene ***
Guilt ~ Le mie catene
Una goccia
il primo tonfo echeggia nell’aria
Mille altri ticchettii
iniziano a susseguirsi uno dopo l’altro
mentre diventano sempre più assordanti
Una canzone,
melodia distorta
di questo mondo,
ci imprigiona
in catene mute e invisibili
dello stesso color dell’acqua turgida che scorre
durante le peggiori tempeste
La ruggine di queste catene
fa male,
è tagliente e l’sangue che cade
dai miei polsi lacerati
si fa sempre più scuro,
forse la ruggine è già dentro di me
Un vociferare acuto si innalza tra la gente
che mi fissa immobile
e con loro sguardo giudicano:
"Guardatela, cerca di impietosirci
con la sua inutile recita,
Vigliacca!! Non scappare dalle tue colpe,
A MORTE!!"
E la giustizia più severa
fu la nostra condanna
Morte la sentenza
e la vita mai più farà ritorno
su questo nostro infausto
e terribile mondo
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Capitolo 7
*** Shelter ~ Hikikomori ***
SHELTER HIKIKOMORI
Dalle coperte calde
non uscirò mai più
Resterò al sicuro
dove nessuno
mi troverà
In questo mio rifugio,
che fortezza diverrà,
gli attacchi
più non temo,
o maledetta società
Non mi resta che guardare
la triste verità:
Nel cielo grigio
questa rondine ferita
più non tornerà
Le stanze sono cupe
e la luce non passa
dalle serrande chiuse
che mai più aprirò
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Capitolo 8
*** La danza delle dicotomie ~ BPD ***
Διχοτόμηση La danza delle dicotomie ~
Borderline Personality Disorder
Cos’è restato dei giorni
in cui una bambina
danzava senza sosta
leggiadra lungo i lunghi
corridoi della sua enorme casa?
Il ricordo sbiadito d’un mondo
senza pensieri si fa sempre
più grande diventando
terribilmente ingombrante
nella mia mente.
E resto immobile a fissare
da un lato del vetro
sottile di una finestra
le milioni di gocce
che si scontrano sul suolo
durante questa eterna pioggia.
Le pozzanghere iniziano
a distorcersi quasi cambiando
il loro triste colore,
mentre il rumore dei tuoni
si fa sempre più assordante.
Il clima sembra impazzire,
e i miei occhi si colorano
di un rosso sangue
mentre fisso le mie mani
ed il mio corpo ricoperto da graffi
profondi che si alternano
ai lembi chiari della mia pelle
restati per chissà quale ragione
ancora illesi.
E quando la pioggia
si fa sempre più persistente
un fulmine si abbatte
su quella finestra
rompendola in milioni
di frammenti affilati.
Una voce inizia a farsi
sempre più insistente,
l’eco del mondo rimbomba
inesorabile nelle mie orecchie
fino a farmi esplodere.
Una guerra di emozioni
scoppia nella mia testa mentre
la mia mente lotta contorcendosi
dal dolore.
La pelle lacerata inizia
a bruciare sotto le fiamme
alimentate dalle raffiche
d’un vento gelido, tipico
delle peggiori tempeste di grandine,
che entra dallo spiraglio lasciato
da quella finestra rotta.
Il fuoco si propaga senza
lasciare alcuna speranza.
Ricordi, amori, coerenze
vengono spazzati via
e ti ritrovi da sola
a piangere lacrime di sangue
che macchiano le lenzuola
bianche e immacolate
del tuo letto da fanciulla.
Più il fuoco penetra dentro
la mia pelle più essa percepisce
solo il freddo e il gelo
lasciandomi rabbrividire
mentre la mia mente
ormai distrutta si lascia
sopraffare da milioni di pensieri
ed emozioni contrastanti.
La personalità vacilla
ed improvvisamente quei
pensieri diventano sempre
più inconciliabili rendendomi
sempre più vittima di una cupa
danza di dicotomie:
Sincera e Bugiarda;
Colpevole e Innocente;
Vittima e Carnefice;
Illusioni e Realtà.
E senza proferir parola
mi sono ritrovata in un abisso,
simile all'inferno, dove i demoni
che mi chiamano per nome
vogliono la mia morte.
“La tua vita non ha senso…
…senza di te questo mondo
sarebbe un posto migliore…
non farti mai più vedere”
E mentre altri mille discorsi
restano sospesi nell’aria,
tremante per il rumore
di questa pioggia di sangue,
aspetto solo che tu ti renda
conto di cosa significa
davvero per me la parola
Solitudine.
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Capitolo 9
*** Sei tu - Paranoia ***
Sei tu
Sei tu il poeta
che da sfogo alla mia mente!
Sei tu la penna
che va veloce e mai si arrende
in questo gioco di verità e illusioni!
Sei tu lo scrittore
d'oscuri destini e di personaggi così reali
da sembrar quasi finzione e così malvagi
da sembrar quasi buoni
Sei tu il narratore
che scrive canzoni stonate al mio cuore,
di preoccupazioni celate
che di luce propria han brillato
prima di cader nel'ombra della morte
Sei tu la natura maligna
che cambi colore ad un mondo
già privo di sole
Sei tu il male del mondo...
Sei tu con le tue parole...
Sei tu con le tue azioni...
Sei tu con il tuo pensiero...
Sei semplicemente tu!
Tu che leggi...
Si sei proprio tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
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Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu! Sei tu!
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