Sister.

di EdemaRuh
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Post di ildiariodia. ***
Capitolo 2: *** Conversazione tra +** *** *** **** e A. ***
Capitolo 3: *** Post di ildiariodia. ***
Capitolo 4: *** Verbale. ***
Capitolo 5: *** Email. ***
Capitolo 6: *** Post di ildiairodia. ***
Capitolo 7: *** Conversazione tra +** *** *** **** e A. ***
Capitolo 8: *** Dal quotidiano locale. ***



Capitolo 1
*** Post di ildiariodia. ***


23 marzo 2016, ore 15.57

Ehi ciao a tutti!

Piacere di conoscervi, io sono A. Oh no, non ho nessuna intenzione di svelarvi il mio vero nome. Vi basterà sapere che ho 16 anni e che vivo in una banalissima cittadina non troppo piccola, ma nemmeno abbastanza grande da far sì che nessuno mi conosca.

Come tutti vado a scuola, ho degli amici, una cotta segreta e un sacco di passioni da ragazza sedicenne. Sono figlia unica, vorrei tanto un animale domestico, ma mamma dice sempre che la nostra casa è troppo piccola. Il mio colore preferito è il blu, invece il rosso non lo sopporto. Adoro la musica pop, ma ogni tanto ascolto anche qualche band un po' rock. Leggo spesso, ma non mi definirei un'esperta: mi accontento di quello che trovo sugli scaffali delle librerie, mi faccio catturare dalle copertine e spesso mi ritrovo con romanzi noiosissimi che mi deludono molto. Come avrete capito, ogni tanto scrivo, più per sfogo personale che per altro.

Ho creato questo blog perché mi andava di avere un piccolo spazio tutto mio dove parlare di quello che voglio. Lo so, potrei farlo su carta invece che donare tutto alla voracità di internet, ma forse spero che qualcuno leggendo si appassioni alle mie piccole disavventure e mi diventi amico. Chissà, magari qualcuno di voi avrà voglia di lasciare un commento per presentarsi e diventeremo davvero amici.

Non so molto di blog, in effetti, quindi non so quanto un articolo di presentazione debba durare. Dite che va bene così? Lo spero. In ogni caso mi vedo costretta a salutarvi, perché lo studio mi chiama. 
A presto!

La vostra A. 

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Capitolo 2
*** Conversazione tra +** *** *** **** e A. ***


Viene di seguito riportata una conversazione telefonica tra A. e sua madre avvenuta via SMS il giorno 18 giugno 2016. 



Ore 16.33
Mamma?


Tesoro che succede?
 
Si è fulminata la lampadina del bagno.


Non era quella della cucina?
 
Sì, ma ora anche quella del bagno. Meglio così no?
Facciamo un viaggio solo per andare a comprarle!


Tranquilla, ci vado io dopo il lavoro.




Ore 18.41
Prendine una in più..


Perché? Che è successo?
 
È saltata anche quella della mia camera.


Va bene, tra poco arrivo.
 
Fai presto per favore, mi sento strana.


In che senso?
 
Come se non fossi sola in casa, o come se 
ci fosse qualcosa che mi osserva.



È solo una brutta impressione, non 
preoccuparti. Tra cinque minuti arrivo bimba. 




A questo punto la conversazione viene interrotta. Non sono disponibili altre intercettazioni risalenti alle giornate successive. 





Eccoci con il secondo capitolo, che poi non è tanto un capitolo ma ok. Se vi piace mi farebbe un sacco piacere se lasciaste una recensione, se non vi piace e c'è qualcosa che vorreste farmi sapere, sentitevi liberi di contattarmi in qualsiasi modo! A venerdì prossimo.

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Capitolo 3
*** Post di ildiariodia. ***


È il quinto post che viene pubblicato. Quelli precedenti non hanno alcuna importanza per le indagini.
 
 
22 giugno 2016, ore 17.31

Ciao carissimi!

Scommetto che vi sono mancata, ma tra la scuola e alcune cose che sono successe in casa non ho proprio avuto il tempo di mettermi a scrivere. Certo, ora sono in vacanza e spero tanto di potermi dedicare più spesso al mio piccolo angolo di internet. Ah, mettetevi comodi, ci sono tantissime cose che non vi ho raccontato in questo mese di assenza!

Dunque, vi ricordate F., quel ragazzo di cui vi avevo parlato? Ecco, forse ricorderete che non avevo nemmeno il coraggio di avvicinarmi a lui e parlargli, ma devo confessarvi che ce l’ho fatta. So che molti di voi non gradiranno questa notizia, nei commenti mi avete fatto notare che potrebbe avere qualche difetto nascosto, e purtroppo credo che quello che sto per dirvi ve lo confermerà.
Qualche settimana fa ci siamo fermati in un parco dopo scuola. In realtà ero con alcune amiche, ma una di loro ha invitato il ragazzo che a sua volta ha invitato qualche amico tra cui lui. Ed ecco che mi si avvicina e mi offre una sigaretta. Io non ho mai fumato, eppure ho accettato perché questo avrebbe significato passare un po’ di tempo con lui e parlarci e in effetti ha funzionato! Ora siamo amici, ho il suo numero di telefono e ogni tanto la sera ci scriviamo un po’. Il mese prossimo, se i miei genitori me lo permetteranno, andremo in vacanza tutti insieme e allora chissà...

Parlando di cose più serie, direi che l’anno scolastico si è concluso bene e ora sono elettrizzata perché credo mi aspetti un’estate favolosa. Ho tantissima voglia di fare, ho comprato un sacco di libri nuovi da leggere e non vedo l’ora di postarvi le recensioni qui!

Ultima cosa, poi vi lascio: qualche giorno fa è successa una cosa assurda. In una sola giornata sono saltate ben quattro lampadine in casa. Io ero da sola e per un po’ ho avuto paura, soprattutto perché pioveva a dirotto e avevo una sensazione strana. Ma quando è tornata mamma e abbiamo cambiato tutte le luci è passato.

Non la trovate una cosa stranissima? E come state? Che programmi avete per quest’estate? Mi raccomando, fatemelo sapere nei commenti.

A prestissimo,
La vostra A.








Ciao cari!
E' la vostra solita EdemaRuh che parla. Come sempre, se volete recensire mi fate super felice, soprattutto perché vorrei tanto sapere quali sono i vostri pareri a riguardo e se pensate che ci siano cose da migliorare. E vorrei cogliere l'occasione per ringraziare di cuore chi ha già recensito, rendete più belle le mie giornate.

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Capitolo 4
*** Verbale. ***


VERBALE DI PRONTO SOCCORSO
 

N. Verbale                    20164829382
Cognome*nome        ******* A*****
Nato a:                         ********              il:        02/05/00         
Residente a:               ********
 
 
 
Data e ora di accesso: 15/07/16    13.55
Modalità di accesso: Ambulanza
Priorità: Rosso: soggetto in pericolo di vita
Anamnesi: Perdita di coscienza in seguito a incidente stradale, sospetta frattura clavicola DX e omero DX. Si riporta grave perdita di sangue causa ferita traumatica.
 
 
15/07/16 14.00 trasferimento in Terapia Intensiva fino a ripristino funzioni vitali
15/07/16 14.36 paziente stabile
15/07/16 15.12 si effettua RX braccio, RX spalla, RX rachide in toto, RX bacino
15/07/16 15.22 visita in Radiologia. Confermate fratture clavicola DX e omero DX. Lieve trauma cranico
15/07/16 15.51 si procede al ricovero della paziente in attesa di intervento chirurgico
16/07/16 16.05 effettuato con successo intervento a causa di frattura scomposta della clavicola DX
 
 
 
Data e ora di dimissione: 18/07/16 15.06
Note e prescrizioni: 45 gg riposo. Controllo medico al bisogno. Visita ortopedica di controllo dopo 30 gg.
 
 
 
 
 
 
Ciao personcine! Vi ringrazio se siete arrivati a leggere fin qui e come sempre vi invito, se vi va, a lasciare un vostro parere. Grazie a chi lo sta già facendo, siete la mia felicità. E comunque adesso le cose cominciano a mettersi davvero male per la nostra cara A.

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Capitolo 5
*** Email. ***


da:  f*****.*******@*****.***
a: ************@*****.***
oggetto: Richiesta appuntamento
inviata il: 19/07/16 19.18
 
 
Gentile Dottoressa ********,

La contatto su consiglio di una cara amica che ha ricevuto il suo aiuto qualche anno fa.

Recentemente abbiamo avuto a che fare con quelli che ritengo essere episodi paranormali di varia pericolosità. È iniziato tutto un mese fa, quando ben quattro lampadine si sono fuse in rapida successione mentre mia figlia era sola a casa. La stessa figlia è stata vittima, alcuni giorni fa, di un grave incidente stradale. Temo che si tratti dello spirito, se così vogliamo chiamarlo, di una persona scomparsa da tempo e a me molto cara, ma che evidentemente non vede di buon occhio la mia bambina.

Essendo molto preoccupata per la sua e la mia incolumità le richiedo un incontro con la massima urgenza per spiegarle maggiori dettagli.

La ringrazio per l’attenzione e le auguro una buona giornata.
F***** *******, +** *** *** ****




Ciao bellissimi!
Come sempre sono qui per ringraziare di cuore chi ha seguito la storia in queste settimane (Old Fashioned e fumoemiele, sto parlando con voi in particolare, vi amo). E niente, se qualcun altro è arrivato fin qui e ha voglia di lasciare una recensione per farmi sapere che ne pensa sappia che mi fa tanto felice.
Alla settimana prossima!

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Capitolo 6
*** Post di ildiairodia. ***


20 settembre 2016, ore 11.21

 

 

Ciao cari!

 

Lo so, lo so, vi sono mancata. Sono mesi che non scrivo, ma non sono stata assente per mia scelta. Mettetevi comodo, perché purtroppo ho tantissimo da raccontarvi.

 

Ricordate che a luglio sarei dovuta andare al mare con i miei amici vero? Avevamo prenotato sia l’hotel che il volo ed è filato tutto meravigliosamente liscio. Il viaggio è stato divertentissimo, G. ha paura dell’aereo ed è rimasta per tutto il tempo incollata a B., che dopo un po’ ha cominciato a non poterne più e a riempirla di insulti scherzosi. Abbiamo riso tantissimo e io sono riuscita a sedermi accanto a F., il ragazzo di cui vi avevo parlato. 

Fin qui tutto bene, ma sfortunatamente siamo rimasti coinvolti in un gravissimo incidente stradale sulla navetta tra l’aeroporto e il nostro hotel. Non ricordo molto, so solo che l’autista ha cominciato a gridare e prima che potessimo accorgerci di quello che stava succedendo l’autobus è uscito di strada. Credo di essere svenuta, mi sono svegliata giorni dopo in ospedale con mamma accanto che piangeva di felicità a vedermi tutta intera. Sembrava davvero terrorizzata. 

Non è stato facile per lei dirmi che una delle mie amiche, la stessa B. di cui ho scritto sopra, non ce l’ha fatta. Non ho potuto nemmeno uscire dall’ospedale in tempo per andare al suo funerale. E F., proprio F., è ancora in coma mentre scrivo, anche se sono passati mesi. Lo andiamo a trovare ogni tanto, ma mi mette molta tristezza star lì a fissarlo e parlargli senza nemmeno sapere se può sentirmi o se si sveglierà mai. 

 

Io me la sono cavata con parecchie fratture e qualche bruciatura, perché a quanto pare dopo lo schianto con non so che cosa l’autobus ha preso fuoco. La polizia non è nemmeno riuscita a capire come questo sia possibile, i giornali hanno scritto che siamo miracolati e che potremmo essere morti tutti. Non è molto incoraggiante. 

 

Mamma è convinta che sia successo qualcosa di molto strano, non è più la donna che conoscevo da quando c’è stato l’incidente. Non vuole mai lasciarmi da sola, non mi farebbe mai uscire di casa, mi porta a scuola di persona e ha addirittura contattato una medium, il giorno dopo che sono tornata a casa dall’ospedale. 

Papà non approva, l’ho sentito dire che i morti dovrebbero rimanere tali e non dovrebbero essere disturbati, ma non era una conversazione che avrei dovuto sentire così mi sono allontanata e ho fatto finta di niente. C’è qualcosa che non mi stanno dicendo e forse tra qualche giorno dalla medium ci andremo davvero, anche se papà non vuole. Mamma dice che vuole fare tutto quello che può e che non vuole perdere anche me, ma io non capisco, non ha mai perso nessun altro. 

 

Con questo post lunghissimo e triste vi saluto, sperando di poter aggiornare presto con cose molto più felici.

 

A presto,

La vostra A.






Ciao bellissimi, come sempre sono qui a ringraziarvi, in particolare chi recensisce. Vi amo e vi sono infinitamente grata. E se voi, che non vi siete mai fatti sentire, vi siete presi il disturbo di arrivare fin qui, beh, perché non lasciarmi un commento per farmi sapere che ve ne pare?
A venerdì prossimo, 
Edema Ruh

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Capitolo 7
*** Conversazione tra +** *** *** **** e A. ***


Viene di seguito riportata una conversazione telefonica tra A. e S., un’amica, avvenuta via SMS il giorno 21 settembre 2016. 
 


Ore 03.44
Ehi S***. Ti prego dimmi che sei sveglia.
Per favore svegliati non so chi altro contattare.
Svegliati.
Svegliati.
 

Quattro messaggi e cinque chiamate?
Che diavolo sta succedendo?
 
Ho fatto un sogno orribile, non so con chi parlarne.
 

Oh ma che cazzo, non potevi aspettare domani
mattina a dirmelo?
 
No, credo che fosse più di un semplice sogno.
 

E va bene, raccontamelo.
 
Dunque, sono successe diverse cose, ma quella più importante è che sono passata
davanti a uno specchio e non ero veramente io quella nel riflesso.
I vestiti non erano miei, ma erano tutti bruciati, strappati, macchiati di sangue ovunque.
Nemmeno la faccia era la mia, ma mi assomigliava molto. Sembrava arrabbiata.
È come se avessi visto una me morta in quell’incidente.
 

Tesoro, penso sia qualche tipo di trauma dovuto
a esso. Non puoi chiedere a tua madre di farti
vedere uno psicologo o qualcosa del genere?
 
Certo che posso, ma ho paura. Il riflesso..beh non era molto amichevole.
 

Se è morto in un incidente dubito che possa
essere felice sai? Comunque non preoccuparti,
tu sei viva e vegeta, è questo l’importante.
 
Ma sì, certo. Come faccio a riaddormentarmi? E se lo sogno di nuovo?
 

Senti, facciamo così. Adesso mettiti a dormire,
se capita di nuovo vieni a dormire da me finché
non stai meglio. O vengo io da te, ok?
 
Grazie S***, davvero. Sarei persa senza di te.
 

Non dire stupidaggini, buonanotte.
 
Buonanotte.





 
Ciao gentaglia! Come ogni venerdì sono qui col mio aggiornamento.
Grazie a chi ha letto, a chi ha inserito la storia tra le seguite e blablabla. Vi adoro tutti.
E come sempre, sappiate che se volete lasciarmi un commento mi fate felicissima.
Alla settimana prossima!
Edema Ruh

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Capitolo 8
*** Dal quotidiano locale. ***


Il seguente brano è tratto da un quotidiano locale risalente al 25 settembre 2016

 

 

Vive per miracolo: due giovani ragazze scampano a un misterioso incendio notturno

 

********* - Un violento incendio ha sconvolto la comunità della cittadina la notte scorsa. Per cause ancora da accertare, una villa ha preso fuoco quando al suo interno si trovavano soltanto la figlia dei padroni di casa e un’amica. Le due hanno subito dichiarato di essersi addormentate molto tempo prima e di non essersi accorte di nulla.

Le prime indagini della polizia non hanno rivelato nessun particolare che possa far pensare a un incendio doloso. Le squadre di pompieri che hanno domato l’incendio, d’altra parte, non sono state in grado di trovare nessun indizio all’interno dell’abitazione. 

«Non c’è niente che fa pensare a qualche guasto o a un incidente» ci ha confermato ******** ********, da anni a capo della polizia locale. «Le due ragazze dormivano da ore e a conferma di questo abbiamo i video delle telecamere di sorveglianza che i padroni di casa hanno fatto installare qualche anno fa. Non abbiamo individuato movimenti né all’interno dell’abitazione né all’esterno nelle ore precedenti all’incendio. Non siamo nemmeno riusciti a capire da dove si siano sprigionate le fiamme, che sembrano aver avvolto l’edificio all’improvviso, senza una fonte certa. Nelle prossime ore lavoreremo per fare chiarezza» ha concluso. 

Sfuggono dalle interviste i genitori della seconda ragazza, che di frequente era ospite a casa dell’amica. La stessa era stata coinvolta, qualche mese fa, in un grave incidente stradale, che aveva portato al decesso di un suo coetaneo e al ricovero in ospedale di diversi ragazzi. Da una prima analisi effettuata dalla polizia sui messaggi inviati dalla ragazza, risulta che ella fosse molto spaventata da qualcosa, la cui natura non ci è stata però rivelata. 

Il mistero sembra infittirsi e la comunità locale teme che simili eventi possano ripetersi se il colpevole dell’incendio di ieri non viene individuato subito.







Ciaoooo!
Vi chiedo scusa con tutta l'anima per queste settimane di silenzio. Purtroppo non ho fatto in tempo a prepararmi questo capitolo, che doveva essere uno dei più difficili, prima che cominciassero le lezioni in università. D'ora in poi dovrei riuscire ad aggiornare di nuovo ogni venerdì, ora che ho fatto lo sforzo mentale di superare questo scoglio. 
Grazie a tutti quelli che hanno letto e soprattutto ai tesorini che hanno recensito. Vi amo con tutto il cuore e mi dispiace di avervi lasciati soli ad aspettare. 
A presto (spero)
Edema Ruh. 

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