Kaito, come sempre va a scuola sbadigliando sonoramente.
Un cartella lo prende in pieno alla testa riuscendo a stenderlo. "Ma dico, sei impazzito ?" Chiede a Shinichi che è praticamente identico a lui se non fosse per i capelli e gli occhi.
" Hai scordato la cartella a casa. Ok che ti ospito, ma a volte sei talmente sbadato che mi chiedo dove vivi, se qui o sul pianeta della luna. "
Kaito di suo è un ragazzo molto ingenuo, un po' imbranato e assonnato e ciò lo rende un pupetto difronte alle ragazze, perché è affettuoso, anche se è solo pura apparenza. 
"Ammettilo tu volevi tramortirmi cosi da stare con Ran!"
Afferma rialzandosi guardandolo male. "Giu gli occhi da lei " e gli risponde con la stessa occhiataccia. 

"Credi? Guarda che io sono bravissimo a capire la gente, mentre tu pensi solo ai casi." 
In fondo lui è sensibile ed è anche uno che sa un po' come raggirare le cose a suo favore.
" Eppure a Ran interessano, quindi zitto. " gli dà un colpetto in testa e si radrizza per poi andarsene.

Kaito sbatte i piedi - Perché deve sempre avere le mire su ciò che cio miro?
Prima i gioielli, ed ora la ragazza che mi piace. - pensa un po' indispettito.

Aoko da dietro guarda Kaito. " Ehi, imbranato, hai le spighette slacciate" sospira . "Possibile che tu sia cosi addormentato? " 
Kaito non l'ascolta. " Io non sono imbranato!" 
Aoko lo supera. " Se, se... Dai muoviti o arriveró tardi per colpa tua. "

Kaito fa un passo e inciampa a causa delle spieghette. " ahio, ma perché? "
Ran si abbassa porgendole la mano. " Ti sei fatto male? "

Lui rimane con gli occhi a ping pong arrossendo mentre le tiene la mano. " Ah, ecco, no... Grazie."
Gli fa apparire un fiore tra le mani e Ran, sorride mentre Kaito per timidezza corre via pensando
- Mi ha sorriso, quanto era bella, mi sento cosi felice-

Shinichi guarda dietro di sè vedendo Kaito che è a parlare solo.
Nota che c'e un tombino mezzo aperto. - Eh, eh, questa finisce su Facebook. -
Prende il cellulare e filma Kaito che non accorgendosi del tombino cade e inciampa mormorando. " Fa male. " 
Shinichi stoppa il video, e va da lui. " Che botta, eh succede ai svampiti. " 
Kaito lo guarda male, per poi alzarsi. " Però conquista, Ran mi ha tenuto la mano, e mi ha sorriso, a te mai lo farebbe. "
Shinichi scoppia a ridere avvicinandosi a lui per poi mostrare delle foto tra lui e Ran. " Non puoi competere.
A te nemmeno conosce, a me si " 
Kaito abbassa li sguardo. "Perché devi infrangere i miei sogni. " 
Shinichi arrossisce di colpo restandone intenerito. " Dai, cancello il video ok?" 
Kaito scuote la testa. "Perché devi sempre essere migliore di me?! Non è giusto... tu sei perfetto, io no." 
Shinichi gli tocca i capelli e lo guarda negli occhi. Restando ad un filo dalle sue labbra. " Perché ti vorrei far crescere. Ti conosco da anni, e il mio scherzare non significa sminuirti."
Lo abbraccia tenendolo stretto, facendo sentire a Kaito il cuore di Shinichi. " So che ti piace Ran, ma anche a me, quindi oltre al mio miglior amico, sei il mio rivale in amore. " 
Kaito corrisponde l'abbraccio sentendosi in perdita mentre prova tanti sentimenti tra cui la colpa - Perdonami Shinichi ma io sono tuo rivale anche come ladro...
Scusami se mantengo questa maschera, un giorno ti rivelerò tutto.
Shin, mi vuole cosi bene e anche io, non ci so fare a meno di lui, è come un fratello. -

Aoko intanto con Ran guarda il cellulare, e Ran chiede. " cosa guardi?" 
Aoko afferma arrossita " Kid, è un figo, pare che ruberà stasera, ah ma ci pensi se mi notasse tra il pubblico. " 
Ran afferma " eh, eh, scommetto che è intelligente ed è cosi romantico. " 
Aoko afferma " E Shinichi?"
Ran spiega. " È un amico, però Kaito è un tenerello, sfido che fa conquiste, assomiglia a Kid, ma figurati se è lui. " 
Aoko afferma. " ma Chi Kuroba, Kid?! 
È come mangiare zucchero amaro, sono diversi, e poi Kaito non ha quella tenebrosità che riesce Kid." 
Ran afferma arrossendo. " Ti svelo un segreto sorellina. 
Io un giorno ho salvato la vita a Kid, poi a sentirlo parlare mi ha rapita. 
C'era poesia pura, mistero, ha tutto ciò che ho sempre sognato, me ne sono innamorata. " 
Aoko un po' ci rimane male. " un giorno ero incappata contro gente armata. 
Avevo paura, urlavo, finche' non apparve lui, mi prese in braccio dopo averli immobilizzati e mi portò in salvo. 
Era cosi affascinate che me ne innamorai... "
Ran sospira " Peccato che lui sicuro ha una ragazza. " 
Aoko spera di no. " Chiediamolo, intercettiamolo stasera al furto " 
Ran trova che sia una bella idea. " ok, ci sto. "

ciao a tutti, prima mi avevate criticato sul fatto che la storia non rispecchia i caratteri, e ci credo è una OOC!
inoltre qui è spiegato chiaramente il perchè Kaito è così.
Riguardo gli errori è perchè l'ho scritta al cellulare.
Buona lettura,  avviso che la coppia è KaitoX Shinichi.

Un solo sguardo

In classe Kaito  guarda Ran che è vicina al banco di Aoko. 
Non ci toglie gli occhi per fantasticarci, e Shinichi si innervosisce. - Quanto  vuole fissarla?-

Aoko si volta per poi bisbigliare a Ran. " Kuroba  ti sta mangiando  con gli occhi perché  non ci esci?“ chiede alla sorella. 
Ran scuote la testa. " Ma è come dire... " 
Guarda Kaito.

Lui ad accorgersene si volta di scatto scontrando gli occhi contrariati di Shinichi che di colpo quasi lo aggredisce  tirandolo per le orecchie e Kaito  ci ha le lacrimuce. "Ahi,ahi, shin fai male. Lasciami le orecchie, dispettoso. "
Shinichi lascia la presa guardandolo per poi venire colpito  al cuore dalla sua tenerezza sopratutto dalla voce smielata del ragazzo che è un bel inganno di tono con Kid.

"Femminuccia... " conclude  Ran alla fine senza farsi sentire da Kaito. 
Aoko annuisce " infatti, per me è gay, e su dai manca solo che si metta  la gonna, però è tanto tenerello, è la mascotte della classe. "

Shinichi  alza lo sguardo  vedendo che Ran lo osserva. 
Si ferma di scatto e sorride come un ebete davanti  a lei mentre Kaito  un pó acutizza lo sguardo - ki-ki-ki, ora ti sistemo- 

Si abbassa  e fa un nodo  sulle sue scarpe dell' altro facendo  passare il laccio dietro la gamba della sedia. - mph... Voglio vedere  che faccia  farà  " 
Si rimette a sedere, guarda l'orario. -Tre, due, uno. -
La campanella suona  quindi Scinichi si alza e come nei calcoli di Kaito lui inciampa muovendo la sedia." Ma che?” guarda i lacci rimanendo  di stucco - come è  accaduto,  qualcuno mi ha fatto  un nodo?- 
Ran da uno sguardo  a Shinichi, si avvicina a lui e cerca di aiutarlo lasciando senza parole Kaito che s'innervosisce. - faccio fare a lui la figura del imbranato e lei lo aiuta,  però  anche con me lo fa... - 
Shinichi  si slaccia i lacci delle scarpe e si rialza. "Grazie Ran, senti ti va di andare a a prendere da mangiare?“ 
Ran batte un attimo le mani. "  Vero oggi danno i dolci al miele, ne vado pazza, dai andiamo."
Lo prende  per mano e Shinichi  rimane ad occhi a ping pong sorridendo lievemente.

Kaito si alza di scatto. - Quello mi soffia la ragazza.  -
Aoko guarda Kaito. " Ehi orsacchiotto, ti consiglio di lasciar stare Ran, lei cerca un maschio, non una ragazzina. " 
Kaito  rimane di stucco. " Ehi, io non sono una ragazza! "
Aoko sostiene. " Certo, tu non sei virile come Kid, e lei ne ha un debole, quindi rinuncia, lo si vede che ti piace"  
Kaito muove le labbra facendo una smorfia contrariata, stringendo le labbra. " E perché  a Shinichi  non dici niente?!
Tu non mi sopporti, o cosa?!" Chiede un po'  prendendosela. 
"Shinichi  non pare innamorato ma solo un amico,  e poi è un ometto, intelligente, caparbio, furbo, ci starebbe bene con Ran. 
Ha più change lui che te." rotea gli occhi e si indica. " Sai tu sei un mago no, e sai dirmi dove secondo te Kid potrebbe  apparire?“ 
Kaito resta a poker-face. Riflettendo - Ma come si permette?! Prima fa la stronza e poi  vuole sapere  dove colpirò?!
Basta ora ti do una Lezione. - si alza di scatto, le sfiora il viso guardandola in modo diverso. " Chi cerca un  immagine  e non vede la verità  che la circonda non meriterebbe sapere dove si trova quel sogno "

Aoko rimane senza parole da quella frase espressa con tono più  sottile che le hanno ricordato vagamente  qualcosa. 
Non riesce a staccarsi dalle iridi zefiro del ragazzo che sono senza più quella fanciullezza che lei conosce.

Kaito  intanto  apre la porta ed esce mentre Aoko pensa. - Per un attimo ho pensato che fosse... No, non può  essere... ma che cosa gli è preso? -

CIao ragazzi, spero che questo capitolo vi piaccia^^
Fatemi sapere con un commento, ci tengo.
La storia l'ho già scritta e conclusa, ma aggiornerò lentamente se non ricevo dei consensi.
Anche perchè la storia presto diventerà un po' malsana... 

Delusione

Shinichi  durante  la ricreazione,  parla con Ran di molti  suoi casi, ciò lo rende felice,  lo fa sentire  vivo, unico, una specie di super eroe.
Ran, lo ascolta,  sa che lui ama i casi che rissolve, ma lei non riesce ad entrare in quel mondo, però per non ferirlo, sorride amichevolmente,  riuscendo  ad inganare sia lui che Kaito che si è messo a distanza ad osservare la scena. - Che  le sta dicendo?  Non vorrei che mi scoprissero, ma Ran è mia. - 
Prende dalla tasca un microfono, lo fa scivolare verso  i due, e con le cuffie ascolta.

" Perciò  devo catturarlo. " conclude Shinichi dopo aaver spiegato a Ran delle motivazioni.
" Senti, perché  devi arrestarlo, non fa nulla  di male, solo intrattiene " 
Kaito  che ascolta si chiede di chi stiano parlando.  

" Rubare è un reato,  non  è che tu sarai fan sua spero. " se anche fosse  è convinto che sua insensato  tifare una immagine.
" È una persona  fantastica,  ruba si; ma restituisce,  non fa niente  di male.  " sostiene mentre Kaito, stupidamente si chiede chi sia questo ladro. 
Shinichi, essendo uno che trattiene le emozioni, non mostra la sua  delusione. " tu lo sostieni... non immaginavo... beh, ora vado  in classe, ciao. " a passo  veloce si allontana  per poi sospirare - È ora mi sento spaesato... Non so se vado al furto... meglio che rimanga con Kaito... -

Kaito  è  preoccupato  per la strana reazione  di Shinichi.  
Prende da terra  il microfono  e lo cerca , trovandolo che guarda  fuori  dalla  finestra  con aria vaga, che a Kaito  preoccupa.

Si avvicina  e torna  sorridente, e dolce. " Shin, che cosa fai solo soletto? “ chiede incuriosito. 
"Che ha quello  di cosi  speciale?  Non lo sopporto... " 
Kaito  domanda  indicandosi. " Di chi parli, chi è che non sopporti?“ 
Shinichi  esclama,a tono duro. " Kaitou Kid! Lo odio! " non è proprio  cosi,  ma si sente arrabbiato che Ran preferisca un ladro, che lui. .

Kaito  rimane sconvolto, quella parola "Odio " non se lo aspettava,  e non credeva che potesse ferirlo. 
- Shinichi mi odia... che mi prende? Mi sento con il mondo crollato?
Fa male... devo sorridere -
Ci prova ma non ci riesce. 
Shinichi  guarda  Kaito  notando che è sconvolto. " Ma sono lacrime?  Perché? “ 
Il ragazzo  si tocca,gli occhi. " Cosa? Il vento... Vado  in classe  ciao. " e corre via rosso imbarazzato chiedendosi  perché  si senta morire.

Shinichi  rimane preoccupato per la reazione  di Kaito. 
Ci riflette su cosa sia accaduto  ma non trova una spiegazione, e di certo non crederà  mai che lui sia Kid, perché  se fosse tutto  cambierebbe.

Decide di non pensarci  e di dirigersi in classe dove Aoko lo ferma. " Dimmi una  cosa, Kaito  è schizzofrenico?“ 
Shinichi  ne dubita. " Ma che stai a dire, è solo insicuro. "  
Aoko afferma " Mi ha guardato  con spavalderia, e per poco non mi baciava" almeno  questo  lei ha visto. 

Shinichi a tal notizia rimane contrariato. " Non è il tipo, a te non sopporta. " 
Aoko lo sa bene.  " Ma hai mai notato  in lui atteggiamenti contraddittori a ciò  che  conosciamo?“

Shinichi  ci riflette, e qualcosa ha visto  come il suo modo di camminare  che a volte quando  è sovrappensiero, sembra  sicuro, oppure di come su certe cose abbia una spiccata capacità  d'attenzione. 
"No, nessuna.  " 
Aoko si arrende. " Allora non è lui... " si allontana con un misto di delusione.  - Se era Kid, ci avrei provato.  -

Kaito  intanto  termina di piangere restando chiuso in bagno. 
Si chiede il perché  abbia avuto  una reazione  così  esagerata. - insomma  che mi importa se lui... mi odia? - a pensarlo si sente  male. - Shinichi  ma che cosa ti ho fatto da Kid? Non mi hai  mai  guardato  con odio. 
Io e te siamo cosi  rivali, ma amici.  
Io aiuto  te, tu me... 
Che ti ho fatto  per un tale  sentimento?- 
Vorrebbe  scoprirlo, quindi si sciacqua il viso per correre in classe.

Shinichi  gli si avvicina. " Ti sei ripreso  che cosa ti era accaduto?" 
Kaito  non vuole rispondergli, e come potrebbe dirglielo?
Shinichi indicaAoko. " Tu pensa che Aoko crede che tu sia schizzofrenico, mi ha chiesto  conferma,  ma ho negato." 
Kaito  già  di suo è triste, se poi Aoko lo facesse scoprire, non glielo  perdonerebbe.
Una vena sadica in lui si fa sentire.  - Dopo ti sistemo... -
 

Guarda  Shinichi tornando ad occhi infantili e dolci. " Eh?

Ma che cattiva, io sono normale. "
Shinichi  afferma. " Infatti, pensa che crede che tu sia Kid, ma insomma  come si fa? Tu sei ben diverso  " almeno  vuole crederci. - Non può,  sarebbe  come mentirmi... -

Kaito  non può  dire nulla,  sa solo che è furibondo con Aoko. " Io non so rubare nemmeno  le caramelle. 
Senti,  perché  odi Kid? " domanda alzando lo sguardo  con la frangetta  che gli copre  un po'  il volto.  
Shinichi  non vuole dirlo, ha paura che Kaito possa essere  Kid e che possa rubargli la ragazza.  " Perché  è  un criminale e dovrebbe  essere  in arresto. " 
Kaito  non gli crede. - mi mente...non è che crede ad Aoko?! Maledizione  a me, quella ha capito. -  " Ah, va bene.  "

Ran intanto  si chiede cosa abbia Aoko perché  non ha smesso  di fissare Kaito.  
"Aoko, ti sei innamorata? “ 
" Ho dei dubbi..." 
"Cioè? “ 
Aoko mai direbbe  a Ran la verità,  perché  se Kaito  fosse Kid, lei ci perderebbe. " nulla, non preoccuparti, a volte credo che Kaito  sia gay. " si inventa di colpo, e Ran sospira. " Io non capisco  Shinichi,  come si fa a dire che Kid è sbagliato?“ 
Aoko non lo sa. " cosa pretendi è un detective.  " 
" Io voglio il ladro. " esprime sicura con le fiamme agli occhi. 
" Ci sono prima io!!“ anche se poi guarda  Kaito  - Se quello  è Kid, devo farmi notare  da lui... -

Kaito  intanto  riflette facendo  dei trucchi magici  maestrali. - devo scoprire  la verità,  e zittire quella stupida di Aoko. - 
 

Aoko, dopo  le lezioni  va verso  Kaito  che con un palese poker-face rimane impassibile. - che vuole, non capisce  che deve starmi lontana chilometri. - 
Aoko lo guarda  con  sospetto - lui sarebbe  Kid, in effetti  ci assomiglia, però  se sbagliassi?-

Kaito,  vedendo che lei  non  parla chiede. " Che cosa c'e?“ vorrebbe  usare un tono  freddo,  ma Shinichi è nelle vicinanze. 

La fanciulla per testare se lui  è Kid o no, deve solo conoscerlo.
Appoggia le mani sul banco di Kaito  arrossendo molto." Aoko vuole uscire con te!! "

Kaito sicchiude gli occhi.  - come?! - si alza di scatto arrossendo." Non uscirò  mai con te! " 
La supera mentre Aoko lo segue per il corridoio. " Aoko ha capito  il tuo,segreto" la sua unica è di costringerlo con un ricatto. 
Kaito  si ferma  a fissare il vuoto. "Segreto... " e si volta fulminandola con lo sguardo. 

A fortuna nel corridoio  nessuno  c'e.
Si toglie la maschera,  si avvicina ad Aoko portandola verso  il muro  e bloccarla con una mano su esso,  mentre l'altra le alza il viso. " ed è meglio  che  lo tieni per te... " 
Aoko rimanere  attratta da lui perché  ci vede sicurezza, forza. " Tu sei Kid, vero? “ 
Kaito  assottiglia la voce " E se fosse cosa cambierebbe?“ 
Aoko afferma. " Voglio  uscire  con  te.  " 
" No!"
" Perché?!"
"Mi piace un' altra. " 
" Ran ama Shinichi  me l'ha detto  " mente di colpo per convincerlo.

Kaito  all idea che Shinichi  e Ran stiano insieme  non ci sta. " Non importa. Io non esco con te. " 
Aoko insiste. " allora  diró a tutti  che sei un falso. 
Non pensi  di deludere Ran e Shinichi?" 
Kaito  rimane sconcertato da come lei lo stia  incastrando, e se poi mette in conto  che Shinichi  potrebbe  non perdonarglielo si sente  in prigione.  " Cosa vuoi  in cambio del silenzio"  - Shinichi  odia Kid, se scoprelisse  che sono io... Non voglio...Ma perché  non me ne sbatto? Non capisco... - 
Aoko sentendo di aver vinto  esprime. " Che ci frequentiamo come fidanzati. "
Kaito  esprime. " Perché  mi vuoi? Tu sempre  mi hai trattato  male.  "
Lei afferma  " perché  tu mi hai salvata, e da quel  giorno  non  smetto di pensarti. "

L'altro  lo ricorda:  era accaduto   per puro  caso mentre scappava dagli  assassini  di suo padre.  " Non potevo  mica lasciarti morire. " 
Aoko si avvicina  al suo di viso. " e perché ti piace  Ran? So che lei ha aiutato  Kid. "

Kaito  annuisce  perché  proprio  il giorno  in cui ha salvato  Aoko, Ran ha salvato  lui stendendo  uno armato  mentre Kid era per poco scoperto.  " Perché  è una ragazza  che ha grinta. " 
Aoko si indica  " Anche io, dammi una  possibilità!!" 
Kaito  non lo sa. " però  tu non dici nulla  a nessuno  che sono lui, intesi? “ 
Aoko annuisce e lo abbraccia.  
Di colpo lui la stacca. " Non toccarmi! Io uscirò  con te, ma non provare ad avere contatti fisici  con me. " detto  ciò  se ne va assai incallito. - Maledizione. -

Shinichi  intanto  è rimasto  nel cortile  ad aspettare Kaito. 
Quando  lo vede non nota che è furibondo. " Eccoti, ma che voleva Aoko? È strano che  ti parli. " 
Kaito  non risponde,  non ci riesce,  ha solo la testa  che cerca  una scappatoia.

Shinichi  si preoccupa perché  Kaito è zitto, anche troppo.  " Cosa ti prende ?“ 
L'altro  sorride. - Shinichi  starà  con Ran, ed io Aoko... Io non avrò  più tempo  per stare con Shinichi...
Basta,  non devo pensarci. -
Lo prende per il braccio. " Dolci, voglio i dolci " e lo trascina via mentre  Shinichi  chiede. " Ma cosa spingi? Va piano.  "

Kaito  raggiunge il luogo, e alla faccia  di Shinichi ordina tanti dolci preoccupandolo molto, perché  lo conosce. 

Lo osserva attentamente  anche se ci parla tranquillamente, e poi basta vuole sapere  la verità.  
Lo prende per mano facendogli appoggiare il cucchiaino per il gelato. " Che ti ha detto  Aoko?"

Kaito  perde il sorriso per poi ridere  ancora.  " Ma nulla, cosa vuoi che faccia  quella?"

Shinichi  stringe la presa alla  sua mano e alza la voce.  " Smettila di mentirmi! “
Kaito  spalanca gli occhi arrossendo sentendo un battuto per lui a tal punto  che i suoi occhi hanno un po'  di luce. - Shinichi... ha visto oltre il mio poker- face. 
Sa sempre  come rendermi felice.-

" Ho deciso  che puoi stare con Ran... mi prendo la sorella...  abbiamo  deciso di uscire  insieme.  Mi... sono accorto che è... Carina

."  afferma a poker face anche se la sua mano trema. 
Shinichi  non sa cosa dire,  si sente  deluso. "Capisco... Vado da Agasa, mi ha prima  inviato  un messaggio, ti dispiace? “ 
Kaito  annuisce. "Salutamelo, io andro da Jii. " 
Shinichi  non sorride.  
Gli lascia i soldi e se ne va sentendosi  in perdita di qualcosa di prezioso.  - Kaito  uscirà con Aoko? 
Mi rende solo e triste, perché? 
Adesso avró Ran, lui non mi romperà  più le scatole,  eppure mi sento  senza vita al solo pensiero che non stia  con me. 
Ci vedremo  meno,  le nostre strade  potrebbero  separarsi... - 

Shinichi va da Agasa.
Non lo mostra ma dentro è scosso.
Quella storia che Kaito è uscito con Aoko non gli va giù e sempre più si chiede perché gli dia così fastidio. - Se anche fosse lo vedo a casa no? Eppure mi crea un'irritazione. -

Agasa intanto, non si accorge di cosa ha Shinichi, e nemmeno lo bada perché è più preso dalle sue invenzioni che a lui.
Egli spiega la sua invenzione di un paplion con un dispositivo cambia voce..
Shinichi trova quella invenzione utile per un doppiatore, ma non di certo per un detective, e poi, vede Agasa come uno un po' folle che si crede il miglior scienziato del mondo.
" Sai Shinichi oggi verrà un mio cliente a comprare le mie invenzioni." Spiega tutto entusiasta.
Shinichi domanda guardandolo. " Perché tu vendi?"
Quasi non ci crede. - Bisogna essere proprio folli a comprare da lui. -
" Eh sì, sono un genio, no? Ho molti clienti! " Si vanta, come al suo solito, ridendo.
" Certo..." - Ribadisco, bisogna essere folli.-  " E chi è la vit... Ehm, il cliente? " Domanda un po' curioso.
" Oh, un mio carissimo amico.
È molto soddisfatto, dice che sono davvero utili.
Non so cosa ci faccia con oggetti come spray congelanti, roller con turbo, ed altro, ma chi se ne importa, mi paga bene. " Spiega a faccina sempliciotta.
" Cosa? Ha detto roller?" Rimane insospettito. - Chi è che prenderebbe dei roller con un turbo, spray congelante. Ma che è un ladro?
Non è che Agasa ha contatti con qualcuno fuori dalla legge? -  
" Agasa, posso comprendere gli affari, ma non si è chiesto il perché le richiedono roba simile? magari l'idea che tutto venga usato da un criminale?" Domanda preso sul caso.
"A-Andiamo Shinichi, non ti sembra di esagerare?"
" No! Dovrebbe prima chiedere a lui che cosa ne ne fa e valutare se è reale! Non vorrà essere complice di crimini spero. "
" D-Dai, poi perderei i miei soldini. "
" Chi se ne frega! Non posso permettere che lei venga usato per favoreggiare il crimine!
Mi dia subito gli indirizzi dei suoi clienti!"


Agasa sbianca, si era giusto scordato che Shinichi è un detective in erba e che  se si trovasse in un caso lui diventerebbe decisamente ansioso e prepotente. " Ma c'è il segreto professionale. "

Shinichi non batte ciglio. " Vuole che lo dica alla polizia? È meglio che me ne occupo io piuttosto che la polizia, inoltre è certificato? Non è che fa tutto in nero?
La prego di collaborare, è per il suo bene. "
Agasa si arrende. - Quanto sono stato idiota a dirglielo... -  prende un fascicolo e lo passa a Shinichi. " Qui ci sono i miei clienti... ma per favore non fargli capire che io te l'ho detto. "

Shinichi apre il questionario. " Tranquillo, figuriamoci se io la tradisco, le sono amico. " Dando una letta ai nomi rimane senza parole a leggere il nome di " Jii Kenosuke" che è uno che serve la famiglia di Kaito perché benché non lo dia a vedere è un po' come Shinichi, di buona famiglia.
Shinichi sempre più rimane sospettoso. - Che cosa significa? Non è che Kaito ha tutto da lui?
Ora che ci penso Kid ha oggetti strambi che sembrano fatti  da uno folle.
Se Kaito fosse Kid, si spiegherebbe come ha tutto.
Forse Kenosuke fa da tramite, per poi dare tutto a Kaito?
Voglio vederci chiaro in questa faccenda! E poi perché ad un tratto Kaito ha deciso di uscire con Aoko?
Aoko sosteneva che Kid è Kaito, mi ha fatto domande proprio strane...
Non sarà che Kaito per zittirla si è fatto corrompere da lei?
Possibile?!
In effetti avrebbe senso, so per certo che Kaito mai uscirebbe con Aoko, allora è sotto ricatto? -
A saperlo diventa ancora più ansioso e furente. " Ora devo andare ciao! "  

Non ascolta Agasa che richiede di non tradirlo.

Intanto Kaito dentro nel bar di Jii, è ignaro dei sospetti di Shinichi.
- Shinichi ed io ci vedremo poco, però posso sempre averlo vicino in formato Kid, però così mi catturerebbe, anche se mi sento già catturato.
Come ha fatto a capire oltre la mia maschera?
E quel sentimento per lui, sembra diverso dall'amicizia che provo, ma a me piace Ran, no? -
Pensa con una mano sulla guancia destra mentre con l'altra giocherella con la cannuccia.
- Ma ora devo stare con quella cretina di Aoko, come faccio a sbarazzarmene?
L'unica è dimostrargli che non sono Kid, e forse so come...
Non esiste che una simile mi schiavizzi. -
"Vecchietto, saresti disposto a travestirti da me restando in Kid? "
L'uomo rimane con una gocciolina in testa. " Non saprei, abbiamo una corporatura e altezza diversa..." Infatti l'uomo è anziano, più basso, con un corpo asciutto, quasi scheletrico.

" Aoko è una disattenta, non se ne accorgerà mai. " Un piccolo piano gli viene in mente.
" Ho un piano." inizia a spiegargli ogni cosa all'orecchio e Jii annuisce. " Come lei desidera, signorino. "
Shinichi, intanto entra nel bar di Jii lasciando senza parole Kaito. - Non era da Agasa? -
Lo raggiunge e sorride come sempre. " Shinichi, ma che ci fai qui? Credevo fossi da Agasa. "

Shinichi dà uno sguardo a Kaito, poi si siede al tavolo. " Voglio solo mangiare qualcosa.
TI dispiace? "
Kaito si accorge che è una scusa. " Ehm, ok, nessun problema. "
- Come è gelido, pare incavolato, e perché mai? -
Prende le ordinazioni, dato che comunque come ricambio aiuta Jii, poi si siede accanto a Shinichi che chiede mentre mangia l'insalata. " Quando esci con Aoko?"
Kaito non lo sa. " Credo domenica, domani la inviterò, perché?"
Shinichi non lo guarda. " Mi sembra così strano, da quando è che ti piace?"
Kaito non sa che dire. " Da tempo..." - Oh cavolo, ha sospetti?! - pensa, un po' spaventato.
Shinichi non gli crede. " Una che ti svaluta, una che ti prende in giro, che ti fa piangere... sei così masochista?! " Domanda stavolta guardandolo e avvicinandosi a lui.
Kaito si sente catturato dai suoi occhi, ed inizia a sentire il suo cuore accelerare. - Che mi prende? Non riesco a parlare.
È Shinichi, ma perché se mi si avvicina mi sento impotente?
Non capisco, ma nemmeno Ran mi fa stare così! -
" E-Ecco... cosa hai detto? "

Shinichi fa una smorfia pensando che lui abbia capito, ma che non vuole rispondere. " Ma che ci perdo tempo, alla fine sono affari tuoi, a me non importa! "
Kaito abbassa lo sguardo, sentendosi ancora ferito.- Oh,ma che stronzo! -  ed esclama." Esatto, quindi sta nel tuo! " ordina, indicandolo mentre è rosso in viso.
Shinichi sempre più lo guarda male, anche se lo trova adorabile.- Mi nasconde qualcosa! Scoprirò la verità, sta sicuro!-
Stavolta anche Kaito. - ha dei sospetti, devo ingannarlo, non fargli capire nulla, c'è la farò, sta sicuro! -


 

Shinichi  rimane un po'  in silenzio  ad osservare Kaito che è nervoso, e da detective  sa bene che tal sentimento lo porterà, al toglierli la maschera.

Kaito se ne accorge che se la sta prendendo molto. 
Non accetta quel silenzio,  quella analisi. 
Lotta con se'  stesso e lesue idee per  non mostrarsi uno che a Shinichi  farebbe ricredere.

Shinichi  mangia tranquillo,  posato.
Lo fa apposta  a mostrarsi uno impossibile da raggiungere.

Kaito  si sente  soggetto - Stronzo... Appena  sarò  Kid tu Shinichi  me la pagherai. - Non sa come, ma una rivincita,  un cambiamento  vuole fare.

Jii che osserva la situazione,  sente l'aria tagliente, cosa che teoricamente  è abituato  a vedere perché  molto  spesso i due litigano, ma sono  sempre stati  scherzetti, mentre ora pare  esserci un clima,cosi  freddo  e staccato  che basterebbe una parola  dell' altro per creare  il pretesto  per ferirsi.

Shinichi termina di mangiare,  va a pagare ignorando Kaito,  poi  esce un po'  divertito  perché  ha un piano contro Kid.

Kaito  dà  un pugno al tavolo mentre ha occhi pieni di ira.
Si è arrabbiato, Jii lo sa, vorrebbe  calmarlo ma non se la sente.
Il mago riprende discorso  " mostrami cosa hai per me." 
Jii annuisce.

Dalla,tavola di bigliardo, si apre una seconda  superficie che mostra  i nuovi oggetti  per lui che trova  interessanti. " Mi piacciono, specie questa gomma esplosiva. " 
A volte  Kaito  si chiede chi abbia,tale talento,  ma non chiede perché  Jii non vuole farglielo  incontrare, forse perché  Agasa lo conosce.

Shinichi  intanto  va dalla polizia  per farsi dare i dettagli  del caso, tuttavia, Nakamori non lo sopporta perché  lo vede un ragazzino  che vuole soffiargli il caso Kid, perciò  lo sbatte fuori.

Shinichi  non si arrende. 
A suo modo si informa parlando con la polizia  restando ignaro che Ran vuole vedersi sola con Kid, e che quindi, usa le informazioni  di suo padre per poter scoprire dove colpirà.

Kaito  intanto  su un tetto di un edificio  resta seduto  a guardare il cosa  ha preparato  la polizia.

Certe volte posiziona l'obiettivo  su Shinichi  e lo segue maniacamente finoachè non lo vede entrare  nell' edificio. 

- A noi due Shinichi,  vedrai che significa  trattarmi male. - prende un velo, fa un giro  su se stesso  e di punto  in bianco appare Kid.

Ran, incuriosita segue a distanza le mosse di Shinichi  perché  è convinta che lo porterà  da Kid. 
Shinichi  non se ne accorge e prossegue a suo modo le indagini controllando ogni porta, serratura, finestra del luogo.

La polizia  che lo vede, non riesce  a imporsi perché  lui ha talmente  tanto sapere, e pone mille domande a loro, che riesce letteralmente  a spiazzarli.

Kaito  ama da sempre  giocare a guardia e ladri  con Shinichi, ed è per questo  che  quando lo vede tra i corridoi lo ferma sotto  travestimento  di un poliziotto. 
" Mi scusi,  ma, lei non può passare. " 
Shinichi  si volta e lo guarda notando  che ha degli occhiali  da sole. "Sto solo curiosando  non sono il ladro  se questo pensa. 
Piuttosto..." fa un passo, verso  lui che fatica a non arrossire. " ho guardato  ogni agente,  e nessuno  ha gli occhiali come lei... " 
Essendo di suo già in collera, prende dalla parte destra il pezzo degli occhiali che sta sopra le orecchie del poliziotto. 

Kaito  sente il calore della mano.
Lo guarda intensamente. 
I suoi occhiali non mostrano come sono  presi ad analizzare il detective  e mangiarselo con la fantasia.

Si morde le labbra con fare provocante, per poi  toccare quella mano e fermarla.

Shinichi  riconosce quel tocco per metà  delicato. " credo  che  tu mi nasconda qualcosa  Kaito " esprime al suo orecchio.

Il ladro  sentito  scoperto prende la mano del ragazzo  e la porta alle labbra di Shinichi. " non credi  di sbagliare?" Si avvicina  a quelle  labbra mentre Shinichi  è paralizzato dalle mani dell' altro, infatti  una gli tiene la mano che sta sul orecchio destro, l'altra obbliga quella di Shinichi a toccarsi le labbra,  come per dare a lui un messaggio  provocatorio.

Shinichi  trova quel ladro maledettamente  sensuale.
Riesce a farsi bramare nonostante  i loro corpi siano  cosi  vicini e allo stesso  tempo  lontani.

Kaito continua a parlare facendo svivolare le dita di Shinichi sui contorni delle labbra.  " un ladro  manterrà  sempre un segreto  che un detective  deve lottare per ottenerlo. "

Shinichi  chiude leggermente  gli occhi, e trova assurdo che si sta eccitando solo a sentirlo parlare. 
Gli piace, e per questo apre leggermente  le labbra facendo  cadere il dito dell' altro dentro  che incontra subito i denti e la saliva.

Kaito  rabbrividisce di colpo tentando di non cedere. - Dio che mi accade, sento il mio corpo bollente. 
Mi eccita, devo staccarmi. -

Si sente  stavolta lui catturato, e Shinichi  se ne approfitta per poi  lasciare  la saliva, sul dito  di Kaito  e posizionargilo sulle sue labbra  asciutte. 

Kaito  perde sempre piu il controllo e sente le sue labbra ipersensibili a tal punto  che la sua  fantasia  immagina di baciarlo.

Si sente  un bambino  e cosi anche Shinichi che rimane  sbigottito  a vedere come kid abbia messo in bocca il dito  ripieno della saliva dell" altro  per poi giocarci con la lingua . -Shinichi, mi ha baciato .
Mi sento infuocato, preso...
Mi piace la sua saliva vorrei che sia per me sempre... -

Shinichi  pure ci vede un bacio  indiretto. - Oh cavolo ho a che fare con uno omosessuale?! No, Kuroba  non lo è.
Lui ama Ran o Aoko,  ma,semore femmine...-

Si allontana  cosi  che Kid si risvegli dal momento - cosa ho appena  fatto?!-
i suoi  occhi passano alla paura  che Shinichi  si distanzi, e infatti  lo fa. " Stammi alla larga maniaco!!“ e se ne va arrossendo. - il punto  è che sono eccitato. Ma non è Kaito  luibé etero e cosi  io. 
Come  ho potuto  pensare che Kaito sia Kid, sono diversi.  -

Kaito  non parla solo si vergogna  di se stesso.  - Cosa diavolo mi è preso, volevo  solo giocare, non baciarlo in quel modo malsano. - si tocca la testa. - almeno  ha avuto  una lezione,  o io l'ho avuta...
Questi sentimenti  che crescono...
Devo essere proprio  disperato  se accetto lui, insomma Ran è meglio, anche se non la conosco  molto... 
Ah, devo rubare.- 
 

Ran cerca Shinichi,  ma non lo trova però  vede un poliziotto  entrare dentro  jn contldotto daria quibdi lei credendo che sia Kid ci entra. - Amore mio  voglio dirti cosa provo per te. - 
 

Note autrice: vi prego  di non darmi della pazza ma cavolo che le emozione a scriverlo. 
 

Shinichi  non sa dove andare. 
È  confuso sui sentimenti  che ha provato  per Kid, e non era solo attrazione. 
Ancora adesso il suo battito  è accelerato, il suo viso arrossato e i suoi occhi ancora lucidi pieni di emozioni indescrivibili dal colore azzurro  mattina. 
Si da'  una manata in faccia. 
Si chiede come abbia potuto  permettere  una simile confidenza ad un perfetto  estraneo, perché  ne è convinto che lui  non è il suo "Migliore  amico "Kaito. 
- Il suo tocco, i suoi occhi, viso...  mi sembrava proprio  lui... - e solo a pensarlo ancora più  avverte lo stomaco vibbrare. 
Deglutisce per calmare ogni suo stato fisico ma soprattutto il come a pensare a Kaito possa renderlo suo in ogni senso. 
Non potendone più, corre presso il bagno, si sciaqua la faccia per poi fare un test molto stupido.  - ammettiamo che lo sia, se io vedessi Kaito, cosa proverei...- 
Chiude un attimo gli occhi e si immagina il ragazzo  accanto a lui che lo guarda con occhioni ingenui, e dolci che da sempre a lo hanno colpito al cuore. 
Poi se lo immagina in Kid e ritorna a sentirsi perdere in quella fantasia che poco a poco diventa erotica. 
Rissente ancora un volta  le labbra vogliose di un contatto. 
Senza,pensarci se le bagna con la lingua.

Si sarebbe toccato se non avesse sentito dei rumori partire dal soffitto.

Alza gli occhi sentendo che ci sono fin troppi passi. 
Incuriosito  segue la scia di passi che porta verso un orologio.

Kid si è accorto che qualcuno  lo segue per questo si è fermato  in un punto strategico per poi salire sopra il bordo della sporgenza aspettando  di vedere chi lo ha seguito. 

Ran arriva al punto  ma non trova il poliziotto. - Ma non credo che si sia buttato giù.  
Esce fuori  con la testa  per guardare  in basso.

Kid rimane di stucco a vedere Ran. 
- Cosa ci fa qui, e perché  mi segue?- 
Si emoziona, ma non può  mostrarsi Kaito , quindi modula la voce puntandogli uno spray. 
"mi immaginavo fosse un detective , non di certo una damigella,  quale onore ho per una visita  simile?" Chiede tenendo il capello con una mano, giusto per non farlo scivolare.

Ran alza la testa. " Oh, volevo  vedere che facevi" si inventa di colpo. 
Kid non sa se crederci."Mia fan?“ domanda divertito. 
" Non ti ricordi  di me?“ chiede,lei alzandosi agilmente raggiungendolo. 
" potrebbe  essere..." a vederla  così  agile nella mente  non smette di elogiarla.

Ran è felice e gli si avvicina. " è piuttosto  romantico questo  incontro " lo guarda ad occhi violetti, e lui afferma  prendendole la mano. " My lady, il romanticismo è molto  altro... venga con me. " non sa che gli prende  ma è contento  che Ran lo noti.

Giungono su sul tetto rettangolare. 
Ran guarda la luna  piena,  e intanto  Kid mette il gioiello rubato  in corrispondenza  del satellite. 
- non lo è. - si volta domandando a Ran. " vorrei  sapere  perché  mi ha seguito." 
Ran di suo con lui è timida. " volevo  conoscerti...ti stimo per ciò  che fai, ma perché  lo fai?"
Kid, non risponde  subito.  " se lo dicessi  non ci sarebbe più il mistero  in me. "  fa qualche  passo verso lei. "Mi ricordo  di te, sei quella che in un furto ha steso  chi mi stava per sparare. " ed è per ciò  che si è affezionato  a lei.

Ran è felice  che lui si ricordi. " Si! Ma volevo  dirti una cosa,  e lo so che  potrebbe  essere  per te assurdo,  o insensato... Ma vorrei essere  la prima"  esprime  con tono dolce, delicato.

"  Beh, dimmi." Esprime restando un po'  preso. - Quanto  è bella!! Mi piace,  eppure non provo quel fuoco in me quando  sono con Shinichi... -

Ran furbamente per fargli capire tutto  lo prende per la cravatta  rossa lo squilibria e gli assesta un bacio sulle labbra.

Shinichi  rimane a fissare la scena  nascosto sentendo  il suo cuore spaccarsi. - Ran, quindi  è per questo  che  lo tifi... -

Decide di andarsene  a casa, non ha voglia di stare  a vedere come ha perso. 
- Persino a Kaito  infastirà.
Ora seriamente  non sopporto Kid, mi ha fregato Ran. -

Kid rimane senza parole e si stacca 
Tutto mezzo rosso.  " M-ma che fai?" 
Si tappa la bocca mentre Ran spiega. " Mi piaci,  vuoi che ci frequentiamo? “ 
Kaito  non sa che dire.  
È sconvolto incredulo. - Ma Shinichi  ci soffrirà... ma che penso, non posso uscire...- 
"no. Mi dispiace,  arrivederci. " prende una rincorsa  e spica il volo con il suo deltaplano. - Che serata,  prima un bacio indiretto con Shinichi  e ora il mio primo bacio  da Ran... -

Ran guarda  a casa sua tra le tasche trovando  la gemma e un bigliettino.
- Un petalo ha un suo fiore, come l'anima ha il suo sentimento. 
Entrambi sono colorati. 
Quel colore èbdonato dalla luce. 
Trovando la luce troverai il colore. 
Ma non è lei il mio colore. 
Buona serata.
Alla prossima  illusione signorina.

Kaito a distanza atterra ancora un po' confuso su tutto ciò che è capitato.
Si dice che questi sentimenti per Ran non sono alla stessa potenza per quelli di Shinichi.

Il suo cuore ha compreso la verità, e il perchè abbia puntato a Ran, il perché spesso sentiva una forte gelosia, ma non avrebbe mai pensato che potesse essere geloso di Shinichi.

Il solo capirlo lo pone sotto una prigione, perché se ha rifiutato Kid che è sempre lui, allora si dice che rifiuterebbe anche Kaito in versione studente, in più si sente un bugiardo che lo ha ingannato pur di non fargli capire che lui e Kid sono la stessa persona.

A volte gli ritorna alla mente la frase che Shinichi odi Kid.
Questo per lui un altro limite perché non può dirgli la verità. 
- Forse se non ci fosse stato ciò avremmo potuto trovare un compromesso. -
Kaito non sa il motivo dell' "Odio" per "Kid" e vorrebbe scoprirlo.

Si toglie il costume, torna a casa dove Shinichi è sdraiato sul divano a fissare il soffito con sguardo vuoto.
Pure lui riflette su ogni emozione e sui gesti di Kid, che per lui non sono ricambiati.
- Ci sarò stato perché credevo che fosse Kaito? 
Quindi a me lui piace?
Ma se mi piace perché sto male?
Kid non è Kaito, e mi ha rubato la ragazza... -
Non smette di pensarci a quel bacio che lo fa solo arrabbiare, ingelosire.

Kaito si fa coraggio. - Non amo questa maschera, ma devo... - 
Riapre gli occhi, modula la voce esclamando correndo da lui abbracciandolo saltandogli prticamente addosso.
Le sue gambe incontrano quelle dell' altro e così anche il resto.

Kaito lo fa apposta da sempre, ama sentire a mani il suo corpo, lo rende un po' il suo fratellino, anche se non nega che acune volte i suoi pensieri siano tutt'altro che innocenti. « Shinichi, ciao, come è andata?
Sono stato fuori alla sala giochi. 
Ho vinto tantissimi premi, vuoi vedere? » Chiede a sguardo ad occhi tondi, ingenui che non mostrano proprio nulla del ladro, ed intanto i loro visi sono molto vicini. 
Shinichi arrossisce di colpo a quel abbraccio svegliandosi dai suoi pensieri sentendosi molto fragile con lui.
Un po' corrisponde l'abbraccio tenendolo stretto facendo portare il viso di Kaito sulla spalla dell' altro.
Kaito rimane con gli occhi a ping pong. - Shinichi tu mi sai rendere così fragile, strano.-
Shinichi pure si sente fragile ma non nega che gl piace sentire le forme del corpo del ragazzo. - Mi fa provare tanti sentimenti che forse Ran nemmeno saprebbe sfiorare...
Avevo bisogno di un abbraccio, mi sa sempre capire. 
Lui non è Kid, non credo, che sia un attore nato. E poi lui esce con Aoko, ma Ama Ran no? 
Già, come glielo dico ciò che ho visto? - E risponde « Ah, ok. Uhm come è andata con Kid? Il slito... » Lo stacca per poi alzarsi e allontanarsi. « Io vado a dormire, notte. »

Kaito abbassa un attimo lo sguardo. - Shinichi è distrutto, forse sospetta? No, se fosse mi guarderebbe malissimo. - « Shinichi, stai male? » Chiede restando sul divano a gattoni.
L'altro si volte cercando di sorridere. « No, perché? Insomma ho solo passato una pessima serata. 
Mi riprendo con una dormita. »
Kaito non ci crede. « E se stai male io ti ascolto, che hai? Mi preoccupo, c'entro io? » Chiede a tono acuto spiazzando Shinichi che ammette. « Credo che lascerò il caso su Kid, non ho voglia di vederlo... Mi ha rubato Ran, e non è nemmeno normale quello... insomma non mi ha fatto passare una bella serata. »
Kaito spalanca gli occhi incredulo. - Ha visto il bacio? E lascia il caso? Non voglio, lui ed io... no mai! - Si alza di scatto e esclama. « Non voglio!! Non farlo! Kid è un ladro no? Tu sei un detective.
Perchè devi allontanarti solo perché ti ha rubato una ragazza?
Io non voglio! Tu hai sempre detto che lo avresti preso, e ora non puoi scappare.
Non è da te! Tu non sei così debole! » 
Shinichi non sa cosa dire. - E come glielo dico che mi ha baciato indirettamente, in un modo malsano poi... - « Non è solo per quello, semplicemente devo confermarmi come detective, e Kid non è nemmeno un caso mio. 
Nakamori mi fa mille storie per come m'ntrometta.
Se stessi con Megure non mi intralcerebbe e riuscirei a svelare la verità sui criminali.
Kid ruba sì, ma non sono adatto più per lui... »

Kaito abbassa lo sguardo dalla delusione. « Capisco... La scelta è tua... » 
Si allontana per poi chiudersi a chiave in camera, buttarsi sul letto, prendere un cuscino provando il senso del rifiuto. - Ran, che tu sia dannata!
Non dovevi portarmelo via.
Sono nei casini mi piace Shinichi e ora che cavolo faccio? Come posso dirglielo?
Lui odia Kid perché a Ran gli piace.
Shinichi Ama Ran che ama Kid.
Aoko vuole uscire con me perché sono Kid...
Ma a me piace Shinichi! 
Sono messo dentro troppe scelte. -

Shinichi rimane in camera sua sospirando per poi sedersi sulla scrivania a fissare il vuoto. 
- Kid che tu sia dannato non dovevi portarmela via. 
Comunque sono nei casini mi piace Kaito, e ora cosa faccio?
A kid piaccio io, sicuro. 
A Kaito piace Ran, e poi esce con Aoko.
A me piace Ran e Kaito...
bene... sono bisex, e non so cosa fare...
Ran ha baciato Kid, ma Kid l'ha corrisposta? O no?
Kaito vuole Ran, ma domani esce con Aoko...
Sono tagliato fuori dall' amore.-

Il giorno  seguente  Shinichi prepara la colazione  per lui e per Kaito, però  per non fargli  capire come sta decide di mangiare prima e di lasciare un biglietto con scritto  che gli ha preparato  la colazione.  
Dopo aver finito di preparare il posto  da tavola per Kaito,  se ne va verso  la scuola ognorando completamente  la pioggia.

Kaito  da sempre  è abituato  che Shinichi  lo chiami, e proprio  per questo  lui non mette mai la sveglia.

Quando cade dal letto  si svegli,la, e rialzandosi  guarda l'orario  sbiancando. " CHE COSA SONO LE 7:50?!!" 
Essendo  un prestigiatore si veste in un attimo.
Va nella camera  di Shinichi  pensando che ci sia. " Shinichi  non è da te tardare!“
Apre la porta vedendo  che manca. - Ma non sta dormendo... - 
Va verso la cucina trovando il pasto  per lui che è freddo.  - Deve essere  uscito  alle 7.00 ma perché... - 
Beve un po'  di cioccolata,  ma improvvisamente  gli passa l'appetito. - Mi sento  come  se fossi solo... - 
Si alza, prende la cartella, chiude a chiave la porta di casa, e si dirige a scuola.  - il mio Shinichi  mi lascia solo... -

Shinichi  non parla con nessuno,  nemmeno  con Ran. 
Rimane in classe seduto  a leggere un libro. 
Ran se ne accorge che Shinichi  ha qualcosa, specie da come legge il libro. " Shinichi  ti sei addormento?“ 
Più  che addormentato,  lui è solo in un suo mondo pieno di pensieri e dubbi sul cosa fare. 
"Perché?" Chiede senza guardarla. 
" Stai leggendo  un libro come se fosse un manga " ovvero da sinistra  a destra.  
Shinichi di ciò  non se ne è nemmeno  accorto.  "Ah, gia, non ci ho fatto  caso. " 
Ran un po'  si preoccupa. " È successo  qualcosa  con Kaito? “ 
Lui alza lo sguardo pensando. - No, tu con Kid, e Kid con me... Kaito  non c'entra nulla... -
" Non mi va di discuterne con una che preferisce un ladro piuttosto  che un detective." Spiega schietto con tono tagliente.
Ran arrossisce di botto ricordandosi il bacio. " Beh, non è colpa mia se sono sua fan. " 
L'altro  ds alza mostrandosi più alto di lei. " continua  pure. 
Non mi interessa più.  " 
Se ne va lasciando  Ran in perdita. - Accidenti cosa gli è accaduto?  -

Kaito  arriva a scuola, vede a distanza  Shinichi e lo raggiunge. " Shinichi,  perché  non mi hai svegliato?
Lo sai che odio fare la maratona. " chiede a tono da bambino. 
Il ragazzo  risponde prendendo  dalla macchinetta  del caffè. " Ascolta, hai diciassette  anni,  sarebbe il momento  che tu faccia  le cose solo. 
Non sono tuo fratello, ma un amico che ti ospita per conto di tua madre. Chiuso. " 
Kaito  ci rimane male  di come si senta  tagliato fuori dalla sua vita. " perché  mi distanzi? " domanda con le manine sul petto sembrando  una timida ragazza. 
Shinichi  lo sa  " Perché  non siamo  altro che amici. 
Ti voglio bene, ma non ha senso che ti faccia da mamma... " 
Kaito  rimane senza parole.
Fa cadere le mani e cosi lo sguardo " Bugiardo... " 
Shinichi insiste. " Non mento. Presto tu esci con una, e che devo farti da balia?
Sei grande. 
Da ora per te provedi per te, ed io per me... " 
Kaito  non regge  il cambiamento.  - Tutto  perché  Ran ha baciato me... no, basta, io non voglio essere  così  distanziato per i suoi problemi  d'amore. "

Stavolta  rialza lo sguardo  mostrando il suo vero disappunto.
Lo spinge al muro prendendolo per il colletto guardandolo con un tono più  da sfida. 
"Pensi di liberarti di me cosi  facilmente? Per cominciare, a me tu non comandi! 
Sto zitto,  ti sopporto, ma non ti permetto di lasciarmi. 
Non vuoi badarmi, ok, ma io in cambio ti starò  sul fiato al collo, perché  tu ed io siamo fatti  per cercarci sempre. 
Sei un codardo, scappi, e mi metti in mezzo. 
Questo è troppo. 
Un conto  se lasci il caso di Kid, un altro  se ti distacchi da me. 
Vuoi scappare?Sei ridicolo. 
Il detective  che conosco non si fa mettere sotto da nulla.  
Una ti ha delusa, oh, beh, è una stupida, non sa cosa ha perso. 
Sei uno molto bello, forse quanto me, e perdi tempo  a piangerti addosso per Ran, non prendermi in giro.
Perché  mi distanzi?" Intanto  la campanella di inizio lezioni  suona, ma i due non la udono.

Shinichi  rimane imprigionato nello  sguardo  di Kaito, si eccita e se ne accorge che gli piace, ma di suo è autocontrollato. " perché  voglio lasciarti con Ran.
Lei ti piace, e forse hai più  change di me..." 
Kaito  non lo mette in dubbio. - certo basta che gli dico e dimostro  che sono  Kid, e sarebbe mia, ma è noioso... una che cerca Kid è solo una che ama sognare e che non vede ciò  che io sono, e che Shinichi vede... - " Ran... mph... "  Le sue mani scivolano alla vita dell' altro. 
" Non me ne ero accorto, ma la sfida vinta non la voglio.
Esco con Aoko, l'hai scordato?
Lascia stare Ran, non ti merita, ne trovi di ragazze. "
Shinichi  si sente  con il corpo legato all' altro. - Ma io voglio te, per questo voglio staccarmi cosi da non pensarci, ma come glielo dico... - .
"Proprio  perché  esci con lei è meglio distanziarci. 
Perché  Aoko, ti tratta  male. Non capisco, sei sotto ricatto?" 
" questo  non te lo rivelo... "
lo spinge ancora più  vicino a se. " ricordati  una cosa.
Tu non puoi  sbarazzarti del tuo opposto.
Non smetterai mai di ricordarti  della mia esistenza.
Uscirò con altre, e cosi tu, ma viviamo insieme, e gli incidenti, i sentimenti cambiano.  -

Detto ciò  gli mette una mano sulle labbra  e bacia quella mano facendo  per poco svenire  Shinichi  solo dall'emozione. 
Si stacca,leggermente guardandolo ad occhi innamirati e sensuali,  che a Shinichi folgorano dentro, soprattutto  la frase. " Prova a scordarmi detective. "

si allontana  e se ne va mentre Shinichi  è con il batticuore e sudore. " E ora come lo scordo... ma si accorge che mi piace tanto?!“.

Kaito  si ferma pensando. " Forse  ora mi distanziera  di più  ma sono stanco di questa maschera... Shinichi mi conoscerà.
Gli faccio cambiare conotati sessuali, devo solo studiare come... 
Se una ragazza cade a me, quello che è emotivo come una ragazzina rimarra attratto, lo spero...
Devo usare Aoko...  -