Le cronache di Elysium :la guerra dell alba

di Eternity_paradise0
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pdv Layla ***
Capitolo 2: *** Pdv Emanuele ***
Capitolo 3: *** Pdv Andrey ***
Capitolo 4: *** Pdv Arimane /Victoria ***
Capitolo 5: *** Pdv Miriam ***
Capitolo 6: *** Pdv Sofia ***

Capitolo 1
*** Pdv Layla ***

Il tempo è fermo e lo spazio è distorto. .
La realtà è al collasso. .
Il paradiso è a fuoco e fiamme. .
Distrutto e dilaniato dalla guerra dell alba. .
La sfida tra bene e male. .
La battaglia è finalmente finita.
Layla esce con grazia e bellezza ed estrema eleganza dalle mura, intorno a lei migliaia di cadaveri. Intorno a lei invece, sorge il sole.
La luce ha vinto.
La vita ha vinto.
Arimane è stato sconfitto.
Il paradiso è salvo.
Si ferma e dà un'ultima occhiata a Emanuele .
Per lui prova solo tristezza e sensi di colpa, mai ha fatto per una buona causa... o almeno così crede.
Riguarda il sole, o comunque il punto in cui sarebbe apparso a momenti, e prende la collana.
La guarda, quindi se la getta ai piedi.
Il sole sorge.
Un fascio si fa strada tra le nuvole e la nebbia gelida, colpendole il volto e riscaldandola.
Layla chiude gli occhi e sorride.
Alza lentamente le braccia, mentre dalla neve sotto di lei inizia ad intravedere un cerchio di fuoco.
Una volta che braccia ci alzano tornando ad essere parallele e il fuoco si stabilizzi, si sente una frattura.
Nessuno dei presenti sta capendo cosa stesse succedendo, ma lei ha tutto sotto controllo.
È pronta.
I corpi intorno a lei e all'interno delle mura, degli edifici e delle cripte aprono gli occhi, ora rosso fuoco, e si alzano. In pochi minuti migliaia di uomini, donne e bambini si uscirono e si misero intorno a lei, silenziosi.
Layla decide che ora può andare a compiere la sua missione.
Torna a guardare Emanuele.
Le sarebbe mancato?
Non lo avrebbe mai saputo.
Gli sarebbe dispiaciuto?
Assolutamente no.
Quindi guardo il suo esercito e, lentamente, si avvia verso il trono del paradiso.

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Capitolo 2
*** Pdv Emanuele ***

Il cielo è viola porpora.
Lampi e tuoni distruggono e dividono il cielo.
La terra trema e il mare pulipita.
Il mondo umano precipita verso la fine.
Pianeti vengono polverizzati
Civiltà incenerite e bruciate in un incendio violento cosmico .
Le stelle si spengono e vengono divorate dall oscurità primordiale di Arimane .
La battaglia è titanica ed epica.
Un potere di fuoco e di luce distrugge metà della galassia. Mentre l altra metà viene devastata dalla notte e dal ghiaccio
Il buio e il freddo corrompono interi sistemi solari.
Arimane in un duro e lungo scontro combatte contro i Nephilim.
La battaglia per il destino dell universo è titanica e gigantesca.
Lune e pianeti vengono scaraventati contro gli uomini e gli angeli. C'è uno scontro di forza
I mezzosangue degli angeli combattono con furia, violenza e ferocia e con fendenti di energia che colpiscono le dimensioni e spazzano via razze e imperi celesti.
Milioni di nephilim combattono le creature dell oscurità e del caos.
La battaglia finale squarcia il cielo e la terra.
Il tempo è fermo e lo spazio è distorto.
La realtà è al collasso.
Il paradiso è a fuoco e fiamme.
Distrutto e dilaniato dalla guerra dell alba.
La sfida tra bene e male.
La battaglia è finalmente finita.
Arimane è stato sconfitto da un unico colpo.
Un solo attacco finale.
Un unico fendente di luce al cuore per distruggere il suo tramite mortale. Emanuele esce con ferito gravemente e sconfitto ed estrema fatica dalle mura, intorno a lui migliaia di cadaveri. Intorno a lui invece, sorge il sole.
La luce ha vinto.
La vita ha vinto.
Arimane è stato sconfitto.
Il paradiso è salvo.
Si ferma e dà un'ultima occhiata a Layla .
Per lei prova solo tristezza, rimpianto, vergogna, malinconia e sensi di colpa, mai ha fatto per una buona causa... o almeno così crede.
Riguarda il sole che era sull orlo di spegnersi, o comunque il punto in cui sarebbe apparso a momenti, e prende la pietra filosofale. La pietra alchemica.
La guarda, quindi se la getta ai piedi.
Il sole sorge.
Finale perfetto per la guerra dell alba.
Un fascio si fa strada tra le nuvole e la nebbia gelida, colpendogli il volto e riscaldandola
. Emanuele chiude gli occhi triste e stanco vede Layla fare il suo incantesimo Layla alza lentamente le braccia, mentre dalla neve sotto di lui inizia ad intravedere un cerchio di fuoco di magia nera.
Emanuele la guarda con rabbia.
Migliaia sono morti.
Non può prendere il trono adesso.
Vede che una volta che le braccia di Layla ci alzano tornando ad essere parallele e il fuoco si stabilizzi, si sente una frattura
. Nessuno dei presenti sta capendo cosa stesse succedendo, ma lei ha tutto sotto controllo.
Emanuele lo sa.
Sta usando la magia per governare i morti.
Per ottenere il suo esercito.
Layla è pronta.
Emanuele la guarda.
Non vuole combattere contro di lei.
Non ancora.
I corpi intorno a Layla e all'interno delle mura, degli edifici e delle cripte aprono gli occhi, ora rosso fuoco, e si alzano. In pochi minuti migliaia di uomini, donne e bambini si uscirono e si misero intorno a lei, silenziosi.
Layla decide che ora può andare a compiere la sua missione.
Prendere il suo trono.
Emanuele è scioccato e triste al col tempo.
Guarda l esercito di redivivi con odio e rabbia.
Torna a guardare Layla con rabbia.
Deve ucciderla.
Le sarebbe mancata?
Assolutamente si. Hanno avuto una figlia. L ha amata.
Gli sarebbe dispiaciuto ucciderla per il suo tradimento ?
Assolutamente no. È necessario. Per la sua gente. Per la sua casa. Per rendere il mondo un posto migliore e per spezzare la ruota.
Se milioni sono morti altri milioni sono vivi.
La nuova guerra dell alba non è più uomini contro demoni.
Ma vivi contro morti.
Il figlio di Mikael guida le schiere celesti contro l ultima guerra dopo la guerra dell alba.
Quindi guarda il suo esercito di sopravvissuti e, lentamente, si avvia verso il trono del paradiso per uccidere la traditrice.

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Capitolo 3
*** Pdv Andrey ***

L energia di andrey è straordinaria e suprema tinge col suo potere il cielo di una luce dorata luminosa e brillante come 10000 soli in stadio di supernova in esplosione che contrastano il cielo che è reso viola porpora dall energia e dal potere oscuro di Arimane. Lampi e tuoni neri e di potere elettrico puro distruggono e dividono la dimensione paradisiaca.
Andrey sfida e combatte le creature d ombra e le bestie del male di Arimane.
Milioni di bestie oscure cadono e vengono squartati dai suoi colpi e dal suo potere.
Fendenti aerei e di energia generati da pressioni d aria tagliano come burro mostri e demoni.
Il potere di Andrey è talmente forte e grandioso che si generano terremoti e calamità ambientali in diverse dimensioni e pianeti.
La terra trema e il mare pulipita sulla terra e in centinaia di altri mondi.
Il mondo umano e quello divino precipita verso la fine e il collasso.
Andrey uno dei nephilim più potenti e più forti della storia degli ultimi 2000 anni combatte contro la seconda in comando di Arimane.
Il terzo più forte dopo Emanuele che è al secondo posto e Layla al primo.
Combatte contro la regina e imperatrice fata e strega demoniaca Astaroth.
La principessa infernale a capo della prima legione del male.
Andrey combatte con furia e violenza assoluta con Astaroth.
Combattono per 100 giorni e 100 notti di fila.
Ininterrottamente.
Senza tregua e fila.
Senza riposo.
Sono totalmente e completamente pari.
Il loro potere è equivalente.
Decine di Pianeti vengono polverizzati e distrutti dai colpi energetici e spirituali dei due guerrieri.
Lo scontro è furioso e tremendo.
Andrey combatte con la sua spada denominata scatenatore di tempeste che con ferocia e potenza assoluta combatte e rivaleggia con la Veleno dell’anima di Astharot.
È un duello completo e totale.
I loro poteri del sigillo sono inutili l uno contro l'altro perché angeli e demoni sono immuni a tecniche di sigillo e ad ogni genere di prigione spirituale, onirica, astrale, fisica e mentale mentre i sigilli sono inutili e inefficaci anche con i loro figli e discendenti.
Passa dall essere una battaglia energetica ad una corpo a corpo ad una armata e di spada.
La battaglia è atroce e assoluta.
L esercito di Moriah e le armate della prima Legione attaccano e combattono in tutta la galassia con una dura e inflessibile sfida feroce e violenta.
La guerra tra i due gruppi è suprema.
Civiltà incenerite e bruciate in un incendio violento cosmico generato a dalla guerra.
Le stelle si spengono e vengono divorate dall oscurità primordiale di Astaroth che utilizza il potere di Arimane per consumare e corrompere tutto.
La battaglia tra i due guerrieri è titanica ed epica. Un potere di fulmine e di energia distrugge metà della galassia. Mentre l altra metà viene devastata dal gelo e dal buio.
L onda di oscurità assediano interi sistemi solari. Nell ultimo atto della loro battaglia in un duro e lungo scontro Astaroth combatte contro Andrey allo stremo delle forze.
La battaglia finale tra i due per il destino dell universo materiale e mortale è titanica e gigantesca.
I colpi degli uni e dell altro vengono bloccati e deflessi.
Il duo è allo stremo.
Sono entrambi sfiniti.
Astaroth crea e carica un fulmine di energia nera come il carbone e la notte più fitta.
Andrey contrattacca con una carica di energia dorata estremamente luminosa a forma di fiammata.
I due colpi impattono con grande forza e ira.
L impatto è talmente grande che Lune e pianeti vengono distrutti dalla scarica di colpi.
C'è uno scontro di forza tra i due.
Dopo una decina di minuti di parità sostanziale Andrey riesce a vincere contro Astaroth di quel tanto che basta da abbatterla.
Astharot viene esorcizzata e sigillata all inferno dopo essere stata sconfitta da Andrey che stremato si lascia svenire e cadere a terra dopo l immane battaglia.
È esausto.
Prima di cadere a terra sfinito e chiudere gli occhi dalla stanchezza vede gli ultimi atti della guerra.
Milioni di nephilim combattono le creature dell oscurità e del caos.
La battaglia finale squarcia il cielo e la terra.
Il tempo è fermo e lo spazio è distorto.
La realtà è al collasso.
Il paradiso è a fuoco e fiamme. Distrutto e dilaniato dalla guerra dell alba.
La sfida tra bene e male.
Andrey vede amici cadere e morire e gli esce una lacrima mentre i Layla e Emanuele sfidano il signore del male Arimane.
Arimane è stato sconfitto da un unico colpo.
Un solo attacco finale.
Un unico fendente di luce al cuore per distruggere il suo tramite mortale.
Andrey pensa prima di svenire a tutte le persone che ha perso e che sono morte in questa guerra.
Tutti i suoi amici e i suoi compagni.
Tutti coloro che si sono sacrificati per il bene del multiverso conosciuto.
Vede Arya Genesis, sua cugina, la sua migliore amica, figlia dell arcangelo Gabriele e discendente del dio egizio Ra. 999 esima lady comandante in capo della guardia reale di Nibiru. Sterminatrice di giganti. È stata uccisa con un colpo di spada di veleno dell anima da Astaroth che l ha colpita al cuore.
Vede Teo Stark, suo compagno di viaggio, capitano della nave da guerra El Dorado, signore della Flotta di ferro. Suo più vecchio amico. Figlio del demone Lilith. Ucciso da Arimane in una delle sue esplosioni di energia.
E con loro moltissimi altri.
In tanti sono morti.
E altri sono sopravvissuti.
Poi vede la bambina.
Sofia.
La figlia di Layla e Emanuele.
Colei che ha dato il colpo finale a Arimane.
La principessa che fu promessa.
La regina della luce.
L eroina del paradiso.
Yahweh incarnata.
La distruttrice delle ombre.
La signora del cielo.
La salvatrice dell umanità.
L eroina della guerra dell alba.
Il tramite di dio.
Ha visto Sofia aiutata dai suoi genitori usare lightbringer.
La Portatrice di Luce.
La lama di Yahweh stesso per uccidere il primo dark lord dell omniverso tutto.
Chiudendo gli occhi capendo la vittoria Andrey sa che è giunto il tempo di una nuova pace.

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Capitolo 4
*** Pdv Arimane /Victoria ***

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Capitolo 5
*** Pdv Miriam ***

Quando la stella rossa illuminerà la notte e tingerà di rosso il cielo yahweh ritornerà in corpo umano sorgendo dalle ceneri della vecchia era mentre camminerà tra fuoco e sangue.
La profezia sacra della guerra contro Arimane.
La profezia della luce e del destino.
Sta arrivando la lunga notte.
Se esiste un prescelto della luce deve coesistere un prescelto dell oscurità.
Solo il principe che fu promesso può portare l alba.
E solo il prince che fu promesso può affrontare il re del buio e della notte eterna.
Ma non era un re oscuro.
Ma una regina.
Doveva essere Miriam.
Arimane ha provato a corrompere la sua anima e il suo spirito, distruggendo la sua mente e avvelenando il suo cuore.
Miriam è forte e grandiosa.
Piegata ma non spezzata resiste al condizionamento e alla manipolazione mentale del re oscuro.
È più forte di Victoria e resiste.
Era ed è migliore.
Galassie e mondi vengono squarciati e devastati dal potere e dall energia dei due schieramenti.
Arimane punta a distruggere il trono.
Miriam, la figlia di Uriel, guarda il mondo apatica e fredda.
La battaglia sta dilaniando il cielo e la terra.
L universo è stato scosso dalle fondamenta fin dalla prima battaglia.
Arimane è sull orlo di vincere il trono e prendersi tutto.
Miriam è davanti il trono per difendere e proteggere il trono di dio.
Per 400 è stato questo il suo obbiettivo.
Il suo scopo.
Il suo dovere.
La più potente dei nephilim figli di Cherubini resta lì come scudo a macellare e massacrare i demoni e le bestie oscure e demoniache assaltando e massacrando le bestie con le spade fiammeggianti e con grazia ed eleganza attacca rapida e precisa.
È stanca e annoiata.
Delusa.
Forse ferita.
Dopo tante battaglie credeva di aver raggiunto un periodo di pace e armonia.
Era questo quello che voleva :pace per il suo tempo.
Dopo che lei, layla e Andrey hanno distrutto e fatto reincarnare alla casa degli Eterni Sorat credeva di aver vinto la guerra e portato l umanità in pace.
Ma evidentemente sbagliava.
Le guerre ci saranno sempre.
Hanno salvato l omniverso senza cambiarlo.
Dovevano essere migliori.
Non lo sono stati.
Non hanno cambiato le cose e il mondo.
Hanno tradito la loro promessa.
Hanno tradito i loro ideali.
Così le cose sono precipitate di nuovo.
Un ennesima guerra.
Un'altra minaccia universale
La donna si chiede a cosa serve la politica?
A liberare da un tiranno. Pensa la ragazza.
Come lo era Sorat. O Arimane o perché no Samael.
A rompere la ruota crudele della storia.
A spezzare le catene dell odio.
A fabbricarne un’altra ruota probabilmente migliore.
A liberare i tuoi amici condannati a morte.
A trovare la soluzione giusta per un trono.
Mentre Miriam sfida e combatte vincendo contro milioni di esseri ombra e spiriti della distruzione corrotta ripensa a tutti i bambini morti bruciati e condannati dalla rigida e dura giustizia di Metatron.
Poi pensa a come non ha avuto il coraggio di uccidere altri.
Thalia e Jason Grace per primi.
Ma c’è ne sono stati così tanti.
Ma per quanti ne abbia salvati non ha potuto salvarli tutti. Molti sono stati uccisi dalla giustizia di fuoco e sangue del paradiso.
Solo per essere figli o discendenti di angeli esiliati.
Miriam fa una smorfia mentre con le spade fiammeggianti distrugge e annienta con furiose e violente onde d urto e incendi violenti.
Distrugge molti mostri e annienta a difesa del trono dei nemici.
È lo scudo a difesa delle mura dell empirio.
Intorno a lei dopo che avranno vinto avrà i reduci di guerra che si sono schierati dalla parte giusta, per amore (Sofia ), per senso di giustizia (Emanuele ), per riconoscenza (Andrey ) ma anche per il nuovo mondo (Layla ), un movente che nel mondo nessuno giudica poco etico.
Né la legittimità, né la forza, né la fedeltà ai valori bastano per conquistare in modo duraturo il potere.
È il destino che tesse la trama assai più delle decisioni degli uomini.
Vuole I nephilim finalmente padroni delle loro scelte oltre gli obblighi di censo, casata, educazione.
Vuole che tutti siano liberi.
Solo così potrà spezzare le catene del destino.
Il mondo che cambia ed evolve in un futuro migliore.
Deve farlo.
Perché ha un debito con quella gente.
Miriam mentre combatte e massacra diversi nemici pensa al suo mondo.
Non esistono né eroi né eroine né demoni né mostri, niente è scritto e le profezie servono solo a giustificare l’ingiustizia.
Il potere logora anche chi ce l’ha, soprattutto quando pensa di essere o si trova nel giusto.
Vuole un mondo in cui ognuno è responsabile fino in fondo delle proprie azioni.
Miriam pensa che anche quando tutto sembra finito, c’è sempre un modo per sistemare “la ruota” e immaginare il futuro.
Da quando Sorat ha perso Miriam pensa che l universo è definitivamente dentro un’altra era, quella delle monadi del globalismo, dove ognuno guarda e fa quello che gli pare, all’ora che gli pare. Un’era certamente più comoda, più vantaggiosa, più personale, in cui però diventa sempre più difficile sentirsi parte di un tutto: e questo, in un momento storico in cui tutti avremmo un dannato bisogno di riscoprire ciò che ci rende simili, non sembra essere necessariamente un buon segno. La figlia di Uriel sospira e respira.
Decapita un demone e infila la sua spada in un altro.
Poi guarda Miriam posseduta da Arimane con apatia e freddezza.
È tutta colpa di quella droga, il potere, che annulla la capacità di giudizio. Il potere fa fare cose terribili a persone buone, è la natura del mondo.
La ragazza vuole vendetta ma è stata soggiogata da un mostro.
Miriam guarda Sofia.
Sa che è la luce incarnata.
Sa che il mondo è una storia.
È una storia di famiglie, di rapporti tra uomini, di potere e in questa sua rappresentazione è una serie molto realistica. Tra l’altro, se ci pensi bene, sta anche riuscendo a superare la realtà in positivo, cambiando alcune regole.
il potere, l'ambizione, la vanità. Tutti quelli che vengono a contatto con il potere si trasformano in peggio.
Questo ha portato Sorat, Lucifero e Samael alla follia.
La donna poi guarda il trono di Dio.
Lo ha servito per 400 anni.
Dalla sofferenza non si produce altro che sofferenza.
È la ruota.
È il cerchio.
È il destino.
Miriam sbuffa roteando gli occhi e poi impatta e assalta contro i nemici pronta a vincere poi sussurra – Questa storia cambierà da adesso in poi. –
La figlia di Uriel guarda Sofia fredda.
E nel mentre il Demone oscuro comincia a lottare con Emanuele e Layla Miriam pensa a suo padre che sconfigge altri mostri prima di pensare totalmente al re oscuro pensa duro e inflessibile – da del tuo meglio impero del paradiso e signore di questo regno. Quanto durerà il tuo dominio su questa terra sterile e senza vita ? E se il mondo non cambia quanto credi dovremmo aspettare per un'altra guerra? –

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Capitolo 6
*** Pdv Sofia ***

Quando la stella rossa illuminerà la notte e tingerà di rosso il cielo yahweh ritornerà in corpo umano sorgendo dalle ceneri della vecchia era mentre camminerà tra fuoco e sangue.
La profezia sacra della guerra contro Arimane.
La profezia della luce e del destino.
Sta arrivando la lunga notte.
Solo il principe che fu promesso può portare l alba.
Ma non era un principe.
Ma una principessa.
Una bambina eletta.
La figlia del potere assoluto.
Un solo nome.
Una sola effimera bellezza suprema.
Sofia.
La figlia di Layla e Emanuele.
Colei che ha dato il colpo finale a Arimane.
La principessa che fu promessa.
La regina della luce.
L eroina del paradiso.
Yahweh incarnata.
La distruttrice delle ombre.
La signora del cielo.
La salvatrice dell umanità.
L eroina della guerra dell alba.
Il tramite di dio.
La bambina eletta.
Appena il potere di Yahweh è stato rilasciato in Sofia c’è l energia di miliardi e miliardi e miliardi di Big bang in un solo attimo.
Un potere in grado di dominare e sottomettere a sé ogni universo e ogni dimensione, il potere e l energia che emette è straordinaria, arcana, mistica, ancestrale, assoluta e suprema tinge il multiverso stesso di una luce e di un luccichio rosso sangue luminosa e brillante come 10000000000 di galassie con miliardi di stelle in stadio di supernova in esplosione che contrastano lo spazio che è reso viola porpora dall energia e dal potere oscuro di Arimane.
Miliardi di pianeti vengono devastati e spazzati via da una serie infinita e Illimitata di Lampi e tuoni neri e di potere elettrico puro distruggono e dividono il multiverso tutto.
Sofia guarda il creato in cenere lacerato e dilaniato dalla guerra dell alba.
Con fare apatico e serio la ragazza tramite di dio fissa i cadaveri e i morti con distacco per poi guardare un Arimane furioso che massacra e devasta tutto davanti al suo cammino mentre combatte contro i suoi genitori.
Layla è Emanuele combattono con ferocia e violenza assoluta mentre con un potere di fuoco e vento devastano e distruggono le difese del nemico.
La sfida è epica e totale.
Uno scontro di potere assoluto.
Poi Sofia parla con Yahweh e chiede sempre con voce seria e distaccata – Sarebbe questa la tua idea di giustizia bisnonno? Hai il potere di mettere la parola fine a questa è ad ogni altra storia ma non lo fai. Perché? –
Una voce arcana e mistica più antica del multiverso stesso risponde con voce impassibile e asettica con voce più potente di 1000 universi –Perché sticazzi. –
-come? – Chiede la ragazza mentre il dio onnipotente dice – Non m interessa e non voglio intromettermi. Sarebbe noioso se lo facessi. –
Sofia dura e inflessibile con occhi cupi poi dice – Sei il loro padre come puó non importati se i tuoi figli vivono o muoiono? –
Yahweh con fare mistico e magico poi commenta – Perché non siete importanti. Non lo siete mai stati. Non siete diversi da un personaggio di un mio videogioco o un mio libro per me. Se anche tutto il creato dovrebbe bruciare e finire in cenere non m importerebbe. Lo ricreerei e basta. Tutto qui. –
Sofia gelida e glaciale chiede – C’è gente che crede in te. Sai? –
Yahweh poi replica con voce mistica-È errato. C’è gente che crede nell idea che io rappresento. Crede nell idea di mondo perfetto e paradisiaco. Un sistema di pace e armonia. La gente non ha bisogno di me. Ha bisogno di un idea. Ha bisogno di credere. Ha bisogno di pensare. Ho creato il tutto e regnato per anni poi ho capito che non si trattava di voi. Si trattava di me. Questa è la milionesima volta che creo l universo. E tutto ha lo stesso ciclo. Dura qualche centinaio di miliardi di anni e poi per qualche ragione scompare o viene distrutto. Mi siete venuti a noia millenni fa. –
-Di cosa ti lamenti. Sei tu che hai creato il male. – con voce fredda e sguardo duro poi Sofia guarda il dio creatore che poi ribatte – Come ho già detto per me non siete altro che una simulazione. Un gioco. E questo perché… -
-… lo siamo. Siamo il tuo videogioco. Il tuo libro. La tua simulazione. A te di noi non è mai interessato. Non davvero. Siamo solo personaggi di una fanfiction di cui sei l autore – Continua la ragazza apatica con fare serio.
Yahweh annuisce nello spirito e poi in un flebile sospiro ammette – Non è quello che fanno gli autori? Giocano con i loro personaggi. –
-Perché mio padre crede nel paradiso allora? – Chiede seria la ragazza mentre il dio immortale ed etereo poi ammette – Solo perché Mikael ha buone intenzioni non vuol dire che debba averle pure io. Mikael è un eroe. Un salvatore. Lotta per rendere il mondo un posto migliore. E lo ha fatto. Ha salvato e aiutato centinaia di migliaia di mondi e dimensioni. È un vero eroe. Ha purgato il male e aiutato i giusti abolendo la schiavitù e i sorpurusi in molti mondi. Vuole rendere il sistema migliore. –
Sofia poi seria domanda curiosa e sospettosa – se non ti interessa salvare il mondo perché scegliere me come tramite? –
Yahweh ride intensamente e poi replica-Lo trovo divertente. Ti darò poteri assoluti. Onnipotenza. E tutto il pacchetto completo. Per Quest unica battaglia ti darò lightbringer e poi ti darò abbastanza potere per regnare sul paradiso ed essere una nuova dea. Sarà la tua regola adesso. –
-Cioè mi rendi regina del paradiso e mi dai i tuoi poteri ma non vuoi risolvere il problema da solo? Perché? – Chiede seria e perplessa Sofia mentre Yahweh ride divertito e poi ammette – Così è più divertente. -
Sofia illumina gli occhi di un bianco puro e astrale.
Riceve il potere e l essenza di dio.
Sente di poter piegare spazio, tempo, realtà e dimensioni a livello megaversale.
Sente un potere illimitato, immenso, infinito, eterno, immisurabile e irraggiungibile nel cuore e nelle vene.
Sente un potere assoluto e supremo nella sua anima.
La manipolazione dimensionale è un potere che ruota attorno la manipolazione e la creazione di dimensioni.
Ha il controllo della realtà che è La possibilità di modificare la realtà ogni quanto la persona in questione ritiene più opportuno, ignorando le regole della scienza. In sostanza, se non è possibile attraverso la scienza allora è deformazione della realtà.
È il cuore e il centro del potere cosmico universale.
Questo è il potere esercitato da soggetti di un piano superiore. Alcune volte i loro poteri non sono hanno un nome, ma possono plasmare il mondo in cui viviamo, con il pensiero.
Sofia camminando distorce e modifica la realtà, lo spazio e tempo a livello megaversale
Sofia con grazia ed eleganza estrae la lightbringer e poi sfida e combatte le creature d ombra e le bestie del male di Arimane.
Miliardi di morti nelle fila nemiche.
Arimane ha appena sconfitto layla e Emanuele che cadono a terra stanchi.
L attacco di pura energia oscura che li stava per colpire viene tagliato e distrutto da Lightbringher che distrugge il potere del demone.
Sofia cammina verso il nemico.
-Arimane.. La Vedi? La vedi la bellezza della cosa… l’ineluttabilità? Ti sollevi solo per cadere. Voi, demoni, siete la mia meteora, la mia spada agile e terribile, e la terra si squarcerà col peso del vostro fallimento; epurarmi dal cielo , mettermi contro la mia stessa carne non servirà a niente. Quando la polvere si assesterà l’unica cosa vivente in questo mondo… sarà la luce! – Dice la figlia di Layla e Emanuele con fare apatico e freddo.
Un tono dstaccato e inflessibile.
Trasmettendo un aula quasi mistica e arcana.
Magica.
Sofia poi veloce e rapida uccide e squarcia con Lightbringher Arimane uccidendo il suo tramite e distruggendo il dark lord.
Con occhi illuminati di luce e il potere di creare e distruggere multiversi con una parola la ragazza dice in un sussurro piatto e senza emozioni o sentimenti con aria seria e fredda mentre il signore del male muore davanti a lei -Io sono ineluttabile. –
Il tramite di Arimane viene distrutto e Sofia perde il potere e con un sorriso cade a terra per l utilizzo di un potere troppo forte e prima di svenire guarda la madre che ha una vena di follia negli occhi e poi sapendo che accadere dice in un sussurro al padre prima di svenire – tocca a te papà. -

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