Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Parola n°1: SCHIAFFO

A slap to understand

Fandom: Final Fantasy XV
Pairing: Nyx Ulric x Noctis Lucis Caelum

 

Cerchi di mantenere la calma.
Sei tornato da una logorante missione suicida, le mani sanguinanti, le gambe che a malapena ti reggono in piedi. Tremi trascinandoti per il corridoio di una reggia a cui non appartieni, e lo vedi: dinanzi a te piange, le lacrime corrono rapide sul viso contratto. Ti corre incontro con la preoccupazione dipinta in volto.
Uno schiaffo violento ti colpisce, mentre lo guardi incredulo.
«Avevi promesso che saresti tornato tre giorni fa!»
Avverti i sensi di colpa crescere, e con lo zigomo ancora bruciante, lo avvolgi tra le tue braccia fino a mozzargli il respiro.
«Perdonami, ma finalmente sono tornato da te.»

[106 words]

Note dell’autrice
La mia prima drabble, oh mamma sul serio la mia prima drabble? Mai ci avrei creduto, io che tendenzialmente faccio una fatica boia ad impostare correttamente il tutto per una riduzione delle parole, figuriamoci per 100 soltanto! Sono soddisfatta perché ho sempre ritenuto per me questo compattamento una sfida insormontabile, ma non oggi. Oggi ho vinto contro le drabble!
Ok, adesso basta ahahah! Comunque mi auguro di essere riuscita ad esprimere davvero qualcosa.
Alla prossima, e grazie come sempre del vostro sostegno e della vostra meravigliosa vicinanza.
-Stefy-

Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Prompt n°2: Mani che si cercano senza mai toccarsi

Fingers to the sky

Fandom: Final Fantasy XV
Pairing: Nyx Ulric x Noctis Lucis Caelum






Una notte senza luna getta oscurità a palazzo, dalla terrazza non riesci a scorgere nulla; distingui a malapena i confini della città, gli stessi che Nyx ha superato partendo per le terre inospitali fuori Insomnia.
Non riesci a fare a meno di pensarci: preghi possa tornare da te, rivolgi i cupi presentimenti a quelle maledette notti sempre più lugubri. Alzi le mani al cielo, al pensiero di lui, cercando di non tremare più.
Ti senti un ragazzino, uno stupido ingenuo ragazzino che crede ancora di poterlo raggiungere anche solo allungando le dita a quelle nubi oscure. I polpastrelli all’insù, chiudi le palpebre e ancora vedi il suo volto.

[108 words]








Nota dell’autrice
Viva le botte di allegria! Per quanto mi sia avvicinata da ben poco a questo pairing, l’angst e il malinconico sentimento che lega queste due persone mi da una tenerezza infinita, mi ispira quel tipo di dolcezza che fa sospirare e sperare in un riavvicinamento. Sono così teneri! Ok, ora giuro che smetto di fangirlare ahahah!
Mi auguro questo esperimento stia riuscendo bene, perché sto facendo un grande sforzo nel tentativo di riuscire ad emozionare in così poche righe.
Grazie a voi, e alla vostra attenzione, all’energia, alle vostre parole. Grazie!
-Stefy-

Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Prompt n°3: Schiocco di dita

How to abandon worries

Fandom: Final Fantasy XV
Pairing: Nyx Ulric x Noctis Lucis Caelum






Da bambino ti guardava con occhi sognanti: ogni tuo gesto o azione destavano in lui stupore e meraviglia. Proprio tu, Nyx Ulric, il primo ad aver fatto breccia nel suo piccolo cuore di principe, ricordi ancora quando ti correva incontro piangendo alla notizia della partenza per la solita missione di ricognizione: cercava un abbraccio, una carezza, ed attendeva con ansia il momento della vostra promessa.
«Ad ogni tua paura, lacrima, preoccupazione, schiocca le dita ed i brutti pensieri li porterò via con me, riportando il sereno.»
Ti sorrideva di nuovo, abbracciandoti stretto. Poche parole e la malinconia se n’era andata già via.

[102 words]








Nota dell’autrice
Mi piace ripercorrere certi momenti del quotidiano passato dei personaggi. Considerando i dodici anni di età che intercorrono tra Noctis e Nyx, è fattibile che un giovane Angone sia stato costretto più volte a rassicurare un bimbo spaventato e triste all’idea di un’altra partenza. Li ho trovati davvero dolci in un momento simile, quindi questo fluff ci sta tutto e me lo sono proprio goduto durante la stesura.
Grazie a tutti di tutto come sempre, so che sembrerò ripetitiva ma ogni vostra parola mi aiuta a crescere.
Thankz!
-Stefy-

Questa storia partecipa alla Challenge delle Mani indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di Efp.

Prompt n°4: Carezza

I caress you

Fandom: Final Fantasy XV
Pairing: Nyx Ulric x Noctis Lucis Caelum






Occhiaie profonde e palpebre stanche parlano: Nyx non è riuscito a riposare bene la notte passata. Ti sei chiesto il motivo, ma non hai osato palesare il tuo dubbio. Dal rientro non ha voluto accennare ad alcun fatto accaduto: che sia successo qualcosa di irreparabile?
Ti sorride sghembo cercando di consolarti, non riesci a fare a meno di provare una tremenda preoccupazione per gli strascichi sempre più evidenti che le ultime battaglie hanno lasciato in lui.
Sollevi il braccio verso la poltrona, allungando le dita affusolate in direzione del suo volto. Già gli occhi serrati annunciano un sonno insperato. Lo accarezzi quasi impalpabile, cercando di confortarlo con i soli gesti.

[110 words]








Nota dell’autrice
Credetemi, ci provo ad allontanarmi dalla malinconia, ma questi due parlano chiaro: per ogni momento di fluff dedicato, ce ne sono altri dieci che aspettano solo di prendere forma. Sono così loro, in un momento di sconvolgimenti e guerre continue cercano di recuperare un po’ di tempo assieme, anche se nulla è ancora detto. Noct riesce a parlare meglio con i fatti, non propriamente con le parole, e questo rende più difficile la comunicazione; cerca in ogni caso di far sentire la propria presenza nel modo più delicato possibile, nel tentativo di lenire le sofferenze dell’Angone.
Più il tempo passa più li shippo, più li shippo più sono ispirata, più sono ispirata più la challenge procede. Insomma, andrò avanti fino alla prossima sfida mi sa, e non mi dispiace affatto!
Alla prossima Guyz, siete davvero il mio carburante, soprattutto in questo periodo difficile e tremendamente afoso.
Thankz!
-Stefy-