Pensieri in pasticche

di motrebla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Club ***
Capitolo 2: *** Terra Promessa ***
Capitolo 3: *** Danza funebre ***
Capitolo 4: *** Mare di soldi ***
Capitolo 5: *** 25 ***
Capitolo 6: *** Apparecchio romantico ***
Capitolo 7: *** Eroe romantico ***
Capitolo 8: *** Notti al mare ***
Capitolo 9: *** Domenica mattina ***
Capitolo 10: *** Banconote da cento ***
Capitolo 11: *** Sugar Town ***
Capitolo 12: *** Lo spezza anime ***
Capitolo 13: *** OCD ***
Capitolo 14: *** JG ***
Capitolo 15: *** Autodistruzione ***
Capitolo 16: *** Voglio finire nei libri di storia ***
Capitolo 17: *** I bambini del parco ***
Capitolo 18: *** A Dorian ***
Capitolo 19: *** La bellezza della decadenza ***
Capitolo 20: *** Quarantena ***
Capitolo 21: *** Per sempre angeli ***
Capitolo 22: *** Amore a primo odio ***
Capitolo 23: *** Sporca meraviglia ***
Capitolo 24: *** Vacanze infernali ***
Capitolo 25: *** Mi ami soltanto d'estate ***
Capitolo 26: *** Il pozzo dei ricordi ***
Capitolo 27: *** Narcisi dal cuore ***
Capitolo 28: *** Verde petrolio ***
Capitolo 29: *** Vacanze infernali II ***
Capitolo 30: *** La Californie ***
Capitolo 31: *** Papaveri e cicale ***



Capitolo 1
*** Club ***


Club

 

 

Esco dal club e

mi sento speciale.

Ho fatto nuovi amici,

da bravo ragazzo normale.

 

Peccato che tutto

– quello che ho sentito,

quello che ho odorato,

quello che ho toccato –

era solo un prodotto

delle pasticche.

 

Siamo prodotti.

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Capitolo 2
*** Terra Promessa ***


Terra Promessa

 

 

La Terra Promessa non è altro che

una scommessa

già persa.

 

Fortunatamente perdere

rappresenta, per me,

vivere.

 

Il rifiuto è dolore,

il dolore è vita.

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Capitolo 3
*** Danza funebre ***


Danza funebre

 

 

Vita mia,

ti ho amato tanto.

Tu vuoi scappare,

non te ne andare.

 

Se tenerti con me

significa ucciderti,

allora stanotte

danzerò col tuo cadavere

al chiaro di luna.

 

E così restasti.

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Capitolo 4
*** Mare di soldi ***


Mare di soldi

 

 

 

Nuoto tra le banconote

di un pavimento lercio

di un club di Berlino.

 

Sento su di me:

luci accecanti,

ritmi pesanti,

mani di tanti.

 

Datemi da bere

prima che mi ritrovi ad inciampare

e cadere

nella razionalità.

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Capitolo 5
*** 25 ***


25

 

 

 

Ma in un mondo dove

 

a venticinque anni

si comincia ad invecchiare;

il denaro governa

e tutto si può comprare;

il talento è superfluo,

basta saper scopare;

il pianeta grida aiuto,

ma prima mi devo fotografare;

labbra così gonfie,

che con uno spillo le potrei forare:

 

come si fa

ad essere speranzosi?

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Capitolo 6
*** Apparecchio romantico ***


Apparecchio romantico

 

 

 

Scoppiano i brufoli

e scoppia l'amore:

quanta energia

dentro al mio cuore!

 

L'inverno dell'anima

è finalmente passato.

È arrivata l'estate;

bambini, giocate!

 

Bacio di metallo,

al sapore di fumo:

amo solo te,

come non ho mai amato

nessuno.

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Capitolo 7
*** Eroe romantico ***


Eroe romantico


 

 

 

Canto le gesta

di un eroe romantico:

libero, confuso,

disarmante come vino tannico.

 

Vaga da solo

sul suolo terrestre;

nella sua testa

il suon di mille orchestre.

 

Cerca la bellezza

insegue l'arte;

brama l'amore

veste di carte.

 

Non saprà mai

chi è, dove va:

spera in qualcuno

(o qualcosa),

che lo illumini.

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Capitolo 8
*** Notti al mare ***


Notti al mare

 

 

 

Mi mancano i tuoi occhi blu

e le notti al mare.

E ripenso ai nostri sogni,

sublimi, astatici.

 

Ti prego:

custodiscimi, custodiamoci.

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Capitolo 9
*** Domenica mattina ***


Domenica mattina


 

 

 

È domenica mattina.

Non è giorno,

ma non è più notte.

 

Un corpo stanco si trascina

verso casa,

provato dalle sconsideratezze

della sera precedente.

 

In bocca un sapore dolce,

o almeno, un sentore di esso:

la libertà;

ma anche uno aspro:

l'inadeguatezza.

 

Varca la soglia, ma

non si corica.

Pulisce casa,

e così (forse)

anche l'anima.

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Capitolo 10
*** Banconote da cento ***


Banconote da cento


 

 

 

Ci trastulliamo il venerdì sera.

 

Ci muoviamo su ritmi spietati,

che non ci lasciano il tempo

di respirare o pensare.

 

Beviamo da bicchieri colorati

e pippiamo con banconote da cento,

per tornare a ballare.

 

Non abbiamo un fine, non abbiamo un senso

siamo viziati e vogliamo solo ballare,

schiavi dell'edonismo più sfrenato.

 

Giudicateci male, non considerateci affatto:

tanto a noi non importa.

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Capitolo 11
*** Sugar Town ***


Sugar Town

 

 

 

 

Pensieri soffocanti

come i grattacieli di Londra.

 

Gioie distanti

come la soglia di casa mia.

 

Lacrime costanti

come la dolce amara speranza.

 

Ma

forse non dovrei preoccuparmi

perché Nancy canta dalla radio

“shoo-shoo, Sugar Town”.

 

E allora ballo.

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Capitolo 12
*** Lo spezza anime ***


Lo spezza anime

 

 

 

 

Hai distrutto

tutto ciò che di più bello ero

ed avevo.

 

Hai profanato

i miei luoghi più sacri

e segreti.

 

Con voce di miele

e il tuo fascino come esca

mi hai trascinato nelle voragini

dell'ossessione e

della dipendenza amorosa.

 

Mi hai spremuto,

come fai con le tue arance d'estate,

e mi hai gettato via,

come un fazzoletto dopo il sesso.

 

Ti maledico e ti disprezzo

perché se tu tornassi, io sarei ancora qui.

Non meriti nemmeno le fiamme,

ma soltanto l'oblio.

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Capitolo 13
*** OCD ***


OCD

 

 

 

 

Ho la mania del controllo:

qualunque cosa dovesse succederti

sarà colpa mia,

perché non ho picchiettato il vetro della macchina

per diciassette volte.

 

So che non è colpa mia,

ma sono pazzo

e sento che è colpa mia.

 

Ho la mania del controllo:

se mai ti dovessero spezzare il cuore

sarà colpa mia,

perché non ho sbattuto i piedi per terra

per tredici volte.

 

So che non è colpa mia,

ma sono pazzo

e sento che è colpa mia.

 

Ho la mania del controllo

e la odio più di me stesso.

Perché so di non poter controllare

il fatto che un giorno

anche tu morirai.

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Capitolo 14
*** JG ***


JG

 

 

 

 

E nell'intima dimensione del pianto

condivisi con te

le mie segrete e preziose lacrime

e le mie spinose paure.

Tu feci lo stesso

e io, in quelle lacrime,

vi lessi l'amore.

 

Ora ti scrivo,

attendendo risposta.

Aspetto,

accomodato sulla mia amara consapevolezza

che io ti amo,

ma tu non mi amerai mai.

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Capitolo 15
*** Autodistruzione ***


Autodistruzione

 

 

 

 

La colpa mi assale.

 

Perché so di essere fortunato,

molto fortunato,

ma non posso fare a meno di odiarmi,

non mi piace nulla.

 

E dunque barcollo

tra sostanze e amori di una notte

nel disperato tentativo

di distruggermi,

sgretolarmi e perdermi

per sempre.

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Capitolo 16
*** Voglio finire nei libri di storia ***


Voglio finire nei libri di storia

 

 

 

 

Viviamo d'istanti e

appariamo distanti,

bramiamo diamanti

con volti da santi.

 

Sappiamo che il tempo

a noi concesso

su questo mondo è breve:

come gli esteti,

seguiamo gli istinti,

senza segreti.

 

“Cosa vuoi essere

quando sarai grande?”,

chiede qualcuno.

“Da grande io voglio

finire nei libri di storia”,

rispondo cupo.

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Capitolo 17
*** I bambini del parco ***


I bambini del parco

 

 

 

 

E disprezzo i bambini

che giocano nel parco.

E detesto i bambini

sulle altalene.

Perché sono

rumorosi,

ingenui,

vulnerabili

e sorridenti.

 

E, in realtà, invidio i bambini

che giocano nel parco.

E adoro i bambini

sulle altalene.

Perché sono

rumorosi,

ingenui,

vulnerabili

e sorridenti.

 

E liberi.

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Capitolo 18
*** A Dorian ***


A Dorian

 

 

 

 

Con l'acquolina alla bocca

e al sesso,

osservi il vizio danzare con il peccato

in vesti di porpora

e adornati di diamanti.

Movimenti eccitanti

sono i loro.

 

Accecato dal pericolo

e sedotto dal desiderio,

ti getti

nello scintillante oceano del vano,

consapevole del fatto che

annegherai

con un sorriso dolceamaro.

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Capitolo 19
*** La bellezza della decadenza ***


La bellezza della decadenza

 


 

 

Ambisco allo straordinario successo,

alla fama fenomenale,

a soldi senza sosta

solo per perdere tutto.

 

Desidero la cima

solo per cadere dall'alto

e farmi male,

tanto male.

 

Perché c'è una bellezza

nella decadenza,

un savoir-faire,

che è la mia massima aspirazione.

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Capitolo 20
*** Quarantena ***


Quarantena

 




 

I tuoi sospiri mi uccidono.

Lentamente,

letteralmente.

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Capitolo 21
*** Per sempre angeli ***


Per sempre angeli


 

 

 

Nasco tra i diamanti,

sorriso a trentadue carati.

Rive luccicanti,

sogni argentati.

 

Muoio tra la melma,

lo sguardo una pozza nera.

Maledetta la mia salma,

così chiudo la mia era.

 

Anche con le ali tarpate,

un angelo sarà per sempre

un angelo.

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Capitolo 22
*** Amore a primo odio ***


Amore a primo odio

 


 

 

Stai a me

come una zecca

sta alla fronte

di un cane randagio.

 

Ti amo

come si ama

una bottiglia vuota

nel mezzo del deserto.

 

Ti ascolto

come si ascolta

un giovane corista

nel mezzo della pubertà.

 

Andiamo a vivere insieme?

Conosco tanti giochi da fare

con i coltelli della cucina.

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Capitolo 23
*** Sporca meraviglia ***


Sporca meraviglia

 


 

 

Sento un tocco sulla coscia.

Sei qui per davvero

o sono solo pazzo?

 

Ti cerco in ogni piega delle lenzuola,

in ogni angolo oscuro della strada,

in ogni notte delirante.

 

Sospiro,

ricordami il retro tetro

di quel tuo furgone lercio,

che ci ha visti protagonisti

di meravigliose indicibilità.

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Capitolo 24
*** Vacanze infernali ***


Vacanze infernali

 


 

 

E nel regno degli orrori

ero un angelo

che sognava la dolce onestà,

ma veniva deturpato

nell'animo innocente.

 

Cieli di sangue

ed oceani di cognac

facevano da sfondo

alla mia tremenda vacanza.

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Capitolo 25
*** Mi ami soltanto d'estate ***


Mi ami soltanto d'estate

 


 

 

Mi ami soltanto d'estate

La salsedine ed il mare

Occhiali da sole a cuore

Quello nel mio petto in delirio.

 

L'autunno è il ricordo dell'estate

Una carezza ancora viva sul viso

Le labbra ancora pulsanti

La pelle di miele.

 

L'inverno è la massima disperazione

Affondo nel ghiaccio per fermare il cuore

Pianto nebuloso sul cuscino

Svegliatemi in estate.

 

La primavera è il sorriso contenuto

Gli istinti non stanno più al loro posto

Il mio intero corpo una rivoluzione incontrollabile

Corri veloce, tempo, corri.

 

Eccola: alta, abbronzata, ammiccante

È lei, è l'estate

Con il suo canto da sirena

Mi trascina nel mare.

 

Svanisce in fretta

E il ciclo infernale riprende.

Mi ami soltanto d'estate.

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Capitolo 26
*** Il pozzo dei ricordi ***


Il pozzo dei ricordi


 

 

 

Mi troverai sul fondo di quel pozzo,

adagiato tra i tuoi ricordi,

a prendere la luna.

 

Io ti sorriderò sardonico,

perché già so che proverai ad ignorarmi

come fai sempre.

 

Ma non puoi resistere:

più tenterai di alzare gli occhi alla luna,

più il tuo sguardo cadrà in basso

verso di me.

 

Sono il tuo più terribile sogno.

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Capitolo 27
*** Narcisi dal cuore ***


Narcisi dal cuore

 


 

 

Forse questo corpo marcio

è destinato a splendere nell'aldilà.

Se a questa vita ne corrisponde un'altra

proporzionalmente opposta

allora ho una chance.

 

Forse la mia carcassa

verrà finalmente liberata dal vizio.

Ogni malessere evaporerà,

come acqua sporca sotto al sole estivo,

e sarà glorioso.

 

Forse dal mio cuore

sbocceranno narcisi gialli.

E un dolce sorriso si dipingerà

sul mio cadavere.

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Capitolo 28
*** Verde petrolio ***


Verde petrolio







Ti hanno scattato una fotografia che ti ritrae
nell'atto del pianto trattenuto.
Odi le fotografie perché sono immortali,
letteralmente il tuo peggior incubo.
Mi spiace dover essere brutale, ma
è il arrivato il momento di smascherarti
per il tuo bene.

Menti come respiri, con una spontaneità
così pericolosa e una reticenza
che inganna anche la tua stessa mente.
Ignori il tuo malessere, ma ti levi
i pantaloni senza doverli slacciare.
Il verde dei tuoi occhi si perde
in un oceano di petrolio, un buco nero
che risucchia te e ciò che ti circonda.
Smettila di fidarti dei tuoi vizi e smettila
di pensare che ti definiscano; funziona
al contrario ed è imperativo che tu lo capisca
prima che... prima che.

Ascolta il fantasma della vita futura.

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Capitolo 29
*** Vacanze infernali II ***


Vacanze infernali II

 




 

Con quegli occhi da cartone animato ti avventuri

nel mondo delle crudeli apparenze, un labirinto

in cui la fatina ti ferisce con un morso di dentini

rubati ai bambini, complici innocenti.

I cieli di sangue e arancio acido si uniscono

in un nebbioso orizzonte al mare,

dove galleggiano sporchi i peccati umani: questo

è lo sfondo della tua vacanza infernale.

L'intensità della tua luce stellare si affievolisce

con ogni passo corrotto che compi,

mentre il DJ solleva le braccia come un sacerdote

nel mezzo della sua litania fatta di bassi e batterie.

Sulla via verso casa ti perdi nei giardini dove

crescono alberi di ciliegie marce, mentre nel tuo cuore

il giardino si è trasformato in una steppa desolata.

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Capitolo 30
*** La Californie ***


La Californie






 

Il sole di Nizza brilla

sulla sua pelle, giovane

di settant'anni.

Dico giovane perché si evince

dalla t-shirt dei Metallica

che indossa sotto la camicia a righe

azzurrine. Le vin blanc nella glassette

è quasi finito, il sole tramonta.

Vende grammofoni al mercato delle pulci

e nonostante i grammofoni siano rotti

mi sembra di udire,

in lontananza,

il suono delle onde.

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Capitolo 31
*** Papaveri e cicale ***


Papaveri e cicale

 


 

 

Il sole tramonta sulla tua casa,

un materasso abbandonato nel mezzo del campo di papaveri,

romantico.

 

C'è spazio per due, ma sei solo.

Il concerto delle cicale

e lo spettacolo pirotecnico delle lucciole

potrebbero apparire come uno spreco,

se non fosse che per la prima volta nella tua vita

ti basti.

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