The King's Girl

di RosePiaf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1 ***
Capitolo 2: *** Cap 2 ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***
Capitolo 4: *** Cap 4 ***
Capitolo 5: *** Cap 5 ***
Capitolo 6: *** Cap 6 ***
Capitolo 7: *** Cap 7 ***
Capitolo 8: *** Cap 8 ***
Capitolo 9: *** Cap 9 ***
Capitolo 10: *** Cap 10 ***
Capitolo 11: *** Cap 11 ***
Capitolo 12: *** Cap 12 ***
Capitolo 13: *** Cap 13 ***
Capitolo 14: *** Cap 14 ***
Capitolo 15: *** Cap 15 ***
Capitolo 16: *** Cap 16 ***
Capitolo 17: *** Cap 17 ***
Capitolo 18: *** Cap 18 ***
Capitolo 19: *** Cap 19 ***
Capitolo 20: *** Cap 20 ***
Capitolo 21: *** Cap 21 ***
Capitolo 22: *** Cap 22 ***
Capitolo 23: *** Cap 23 ***
Capitolo 24: *** Cap 24 ***
Capitolo 25: *** Cap 25 ***
Capitolo 26: *** Cap 26 ***
Capitolo 27: *** Cap 27 ***
Capitolo 28: *** Cap 28 ***
Capitolo 29: *** Cap 29 ***
Capitolo 30: *** Cap 30 ***



Capitolo 1
*** Cap 1 ***


Nel castello di Neuschwanstein furono celebrate le nozze tra L'imperatore Wilhelm Kaulitz con la principessa Hannah d' Inghilterra.

Lady Hannah aveva da poco compiuto sedici anni mentre il sovrano ne aveva ventitrè. 

La nuova regina era molto bella, intelligente e gentile adorava molto fare delle lunghe passeggiate in giardino suonava l'arpa con grande maestria e sapeva parlare quattro lingue diverse.

Era arrivata da poco in Germania ma era riuscita ad ambientarsi in poco tempo.

 La giovane però aveva sempre nostalgia della sua amata Inghilterra e molto spesso preferiva stare da sola che con il marito. 

Tutti nel regno erano felici di avere una regina bella e piena di virtù e speravano che un giorno non molto lontano  i due sovrani avrebbero avuto dei figli.

" Ti faccio le mie più sentite congratulazioni fratellino... cioè volevo dire vostra maestà" esclamò il principe Thomas facendo una riverenza davanti a Wilhelm che in quel momento era seduto sul suo seggio reale

" Ti ringrazio. Ma che ne dici di festeggiare con dell' ottimo vino?"

" Ottima idea. Ehi tu porta subito da bere"

" Si vostra altezza"

Non erano passati pochi minuti che il servitore teneva tra le mani un vassoio d'argento con due boccali pieni di vino rosso

" Alla vostra salute vostra maestà. Ah proposito: Dov'è la regina?"

" Credo che in questo momento sia nei suoi appartamenti. Le piace molto stare da sola" affermò il sovrano mentre avvicinò il bicchiere alle labbra 

" Sua maestà la regina è una donna molto affascinante e sono sicuro che vi darà presto un erede al trono"

" Non ne dubito affatto"

Ma... Torniamo un pò indietro...

1810

In Inghilterra la principessa Hannah aveva quindici anni era una ragazza spensierata bella come un fiore con dei bellissimi capelli castani e gli occhi verde smeraldo.

La giovane principessa adorava molto leggere sin dalla tenera età e molto spesso si rifugiava in biblioteca lontana dal resto del mondo.

" Principessa? Principessa ma dove siete? Oh eccovi qui. Mi avete fatto prendere uno spavento"

" Vi chiedo scusa madame" esclamò la principessa chiudendo per un attimo il libro che stava leggendo" Ma che ore sono?"

" E ora che voi venite in giardino,altezza. Siete in ritardo per il thè" 

" Ma come? Sono già le cinque? Come passa il tempo...." esclamò stupita la principessa 

" Oh santo cielo guardate il vostro abito! Vi siete sporcata durante l'ora di pranzo! Venite a cambiarvi"

Trascorsero pochi minuti e la fanciulla si diresse fuori dal castello vestita con un abito azzurro fatto con pizzi e merletti

" Hannah sei in ritardo" 

" Non dirmi che sei rimasta in biblioteca a leggere" esclamò la regina mentre osservò sua figlia da capo a piedi

" E cosi maestà" esclamò lady Beckett facendole un inchino " L' ho trovata di nuovo per terra e stava leggendo Romeo e Giulietta di William Shakespeare"

" Tesoro lo sai che non voglio che tu rimanga in biblioteca tutto il giorno"

" Ma madre a me piace leggere. Non posso stare sempre a suonare l'arpa. Che cosa c'è di male in un libro?" esclamò la principessa dopodichè si sedette su una comoda sedia di velluto per iniziare a sorseggiare la sua tazza di thè

" Quello che tua madre stà cercando di dirti e che ci sono tante altre cose che puoi fare" intervenne il re" Ad esempio potresti andare a cavallo o suonare il pianoforte oppure prendere lezioni di ricamo"

La principessa ci pensò un pò sù dopodichè emise un sospiro

"Madame informate lo stalliere di corte di preparare Pioggia ho deciso di fare una passeggiata"

" Si vostra altezza" 

Dopo essere tornata nei suoi appartamenti Hannah indossò degli abiti comodi adatti per la passeggiata a cavallo dopodichè si diresse nelle stalle.

Arrivata a destinazione salì in sella sul destriero lo spronò e il cavallo iniziò a cavalcare.

Dopo quella passeggiata la ragazza si fermò vicino ad un lago scese dal suo destriero e lo fece abbeverare mentre Hannah cominciò ad osservare il paesaggio che le stava intorno

" Oh Pioggia sei l'unica che mi capisce. Avrei preferito essere  nata uomo: Conquistare paesi, andare in battaglia essere un eroe. Uff! Ed invece sono una donna. Mi piacerebbe molto essere libera come il vento ma non è possibile. Io non sarò mai libera"

Tornata al castello in tempo per la cena la principessa si ritirò nelle sue stanze per togliersi i suoi vestiti di cavalerizza indossando al loro posto un vestito da sera.

" Principessa vostra madre e vostro padre vi stanno aspettando nella sala da pranzo"

" Arrivo subito madame"

Dopo aver raggiunto la sala la principessa si sedette vicino a suo padre mentre la regina era seduta alla sua sinistra 

" Hannah tuo padre ha qualcosa di molto importante da dirti"

La ragazza allora rivolse il suo sguardo verso il re e quest'ultimo si schiarì la voce ed esclamò

" Hannah io e tua madre abbiamo deciso che sia arrivato il momento che tu ti debba sposare. E l'imperatore di Germania sir Wilhelm Kaulitz ha chiesto la tua mano"

" L'imperatore? Ma io non l'ho mai visto" esclamò preoccupata la giovane " E poi ho compiuto da poco sedici anni. Ve ne prego padre non potrei aspettare?"

" No mia cara. Hai l'età giusta e desidero che la  nostra discendenza reale continui negli anni a venire. Molte donne del passato si sono sposate in giovane età"

" E chi erano padre?"

" Bhè per esempio..... Maria Antonietta oppure.... Erzsebet Bathory"

" Ma quelle aristocratiche sono morte molto tempo fà. Perchè dovrei paragornarmi a loro? E comunque io non voglio sposarmi" 

" Non hai altra scelta, figlia mia. Sei destinata a diventare regina un giorno. Tu sei l'unica erede al trono e..."

" Basta. Non voglio più ascoltare oltre" esclamò Hannah mentre i suoi occhi si inumidirono di lacrime 

A volte la giovane principessa avrebbe preferito essere  una ragazza come tutte le altre e non una nobile di sangue reale.

Ma invece lei era una aristocratica e come principessa aveva dei doveri da rispettare.

" Ormai è tutto deciso: Incontrerai l'imperatore durante il banchetto che si terrà nella sua  residenza estiva. E desidero che indossi il tuo abito più bello"

" Come volete, madre" esclamò rassegnata la principessa dopodichè per il resto della cena non emise più una parola

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Capitolo 2
*** Cap 2 ***


Il giorno tanto atteso alla fine arrivò: Il castello dove viveva l'Imperatore era allestito in maniera magnifica e gli ospiti presenti erano vestiti in modo elegante.

Tutti aspettavano con impazienza l'arrivo della principessa Hannah.

Ma poi per fortuna la carrozza trainata da quattro destrieri fece il suo ingresso nei giardini reali.

-Ma come siamo già arrivati?- iniziò a pensare la principessa mentre il cocchiere fermò all'istante la carrozza.

Non pensava che il tragitto verso la Germania si era concluso in modo frettoloso e dir poco straziante.

La principessa infatti le si era spezzato il cuore dopo aver detto addio alla sua patria e al suo popolo.

" Oh bene siamo arrivati. Coraggio mia cara ora possiamo scendere l'imperatore ti stà aspettando" le disse sua madre che per tutto il viaggio non aveva fatto altro che impartirle le buone maniere verso l'imperatore e alla sua famiglia.

Una volta scese dal calesse la principessa fu condotta all' interno del castello di Neuschwanstein.

La sala del trono era situata nell'ala ovest del palazzo. E fu in quel momento che gli sguardi dei due giovani aristocratici s'incrociarono per la prima volta.

" Ben arrivata principessa Hannah.Sono felice che siate qui. Ed ora è giunto il momento che lo sposo e la sposa s'incontrino per la prima volta" esclamò il consigliere di corte in maniera positiva e cordiale

- E quest' uomo dovrebbe diventare mio marito?- pensò la principessa  mentre osservò per un istante il volto dell'imperatore.

L'imperatore Wilhelm Kaulitz era l' arciduca di Spagna, re d' Austria, re D'italia, re di Boemia e duca di Firenze.

Era un ragazzo affascinante, ricco, abile con la spada e sopratutto possedeva uno straordinario esercito.

" Si può sapere che cosa stai aspettando figlia mia? Avanti fatti dare un bacio dal tuo promesso sposo"

Wilhelm a quel punto fece la prima mossa:  Le si avvicinò in maniera educata le prese dolcemente la mano e gliela baciò 

- Come sono confusa... Il mio futuro marito mi hà appena dato un bacio.... Ed io non ho provato niente-

" Bene ora che vi siete conosciuti vi presento la famiglia reale questo è il fratello del nostro sovrano il principe Thomas Kaulitz ma tutti lo chiamano Tom, il marchese Georg Listing e il conte Gustav Schafer. Benissimo signori ora possiamo dirigerci in giardino il banchetto stà per cominciare" 

Durante la serata il banchetto per le future nozze dell'imperatore con la principessa Hannah durò tutta la notte.

Gli ospiti presenti non facevano altro che bere vino e a mangiare a sazietà. Ma l'unica persona che non si stava divertendo era proprio la principessa.

Lei voleva soltanto tornare in Inghilterra e non voleva passare il resto dei suoi giorni in quel paese dove non conosceva nessuno.

Il matrimonio venne celebrato poche settimane più tardi.

 La principessa indossava un bellissimo abito nuziale bianco con ricami d'argento e un bellissimo anello con incastonato un rubino le splendava al dito.

 Mentre era davanti alla toeletta la giovane sposa aveva lo sguardo assente: Quanto le sarebbe piaciuto fermare quel matrimonio imposto.

Avrebbe tanto voluto abbandonare tutto per ritornare in Inghilterra ma sapeva che il suo desiderio non si  sarebbe mai avverato.

Durante la cerimonia mentre avanzava verso l'altare la giovane principessa iniziò a piangere e gli ospiti presenti credettero che quelle fossero lacrime di gioia.

" Io vi dichiaro marito e moglie. Ed adesso dovete firmare l' atto di matrimonio"

Dopo aver firmato il documento ufficiale che avrebbe testato la loro unione gli ospiti presenti iniziarono ad applaudire

-Finalmente è finita. Non ne potevo più- iniziò a pensare Hannah- In questo momento mi sembra di precipitare all' inferno. Sono come un anima che ha perso la cosa più preziosa che esiste al mondo: La libertà. Niente sarà più come prima-

I giorni passarono cosi come i mesi. E finalmente l'incoronazione della regina ebbe luogo.

" Da questo momento in poi voi siete la regina Hannah di Germania e d'Austria"

Al termine dell' incoronazione la nuova regina si diresse verso la terrazza dove tutti i sudditi iniziarono ad esultare

" Evviva la regina, evviva la regina Hannah, lunga vita alla regina"

Ma la giovane regina non provò nessuna emozione. 

" Guardate mia regina il popolo vi ama" esclamò l'imperatore mentre s'avvicinò verso la sua consorte per salutare anch'egli il popolo ma la regina se ne restò in silenzio senza dire una parola

Il pomeriggio passò in fretta e per sua madre era giunto il momento di ripartire 

" Mi dispiace molto doverti lasciare, figlia mia. Ma devo fare ritorno in Inghilterra"

" Lo capisco, madre" esclamò Hannah" Fate buon viaggio"

" Ma guardati adesso non sei più una principessa ma una vera e propria regina. Ti auguro di essere felice"

" Attenzione sua maestà la regina Christine stà per partire. Liberate il passaggio" 

Dopodichè la carrozza s'allontanò dal castello per prendere la via del ritorno per l'Inghilterra. 

Una settimana dopo l'incoronazione la regina Hannah si circondò di persone sempre pronte ad esaudire ogni sua richiesta. 

Ma nonostante ciò la regina si sentiva comunque sola.

" In questi giorni la regina si è chiusa in se stessa e parla sempre poco. Credo che abbia bisogno di una dama di compagnia"

" Avete ragione primo ministro" iniziò a dire l'imperatore" Cercate negli stati vicini tra le  fanciulle nobili quella che ha i requisiti per diventare la dama di compagnia di sua maestà la regina"

Passarono cosi tre giorni ed alla fine arrivò a corte una giovane ragazza: Portava i capelli scuri, aveva un viso innocente simile a quello di una bambina, le labbra rosee ed incredibilmente molto graziosa.

" Ho sentito che sua maestà la regina ha bisogno di una dama che possa farle compagnia, non è cosi?"

" Si esatto e voi siete stata subito disponibile a quanto pare: Ah proposito voi siete inglese giusto?"

" Si. Sua maestà, re Edward, voleva che fossi io la dama di compagnia di sua figlia la regina Hannah e cosi sono partita all'istante"

" Se non sbaglio anche voi siete una fanciulla di nobile origini quindi non avrete nessun problema. Comunque il vostro compito è molto importante e dovete soddisfare  i desideri della regina. Credete di esserne in grado, signorina Esther?"

" Certamente"

" Molto bene. Siete stata scelta dal primo ministro in persona. Quindi... vedete di comportarvi bene quando sarete davanti a sua maestà la regina"

" Ma certo. Ma ditemi: La regina è cosi bella come dicono?"

" Presto lo scoprirete con i vostri occhi... Mia cara duchessa"

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Capitolo 3
*** Cap 3 ***


Una volta arrivati al castello i pesanti cancelli di ferro si chiusero all'istante.

Dopodichè quando la carrozza si fermò la ragazza scese dal calesse salì i tre gradini di scale e dopo aver varcato l'ingresso si diresse all'interno del castello.

 Dopo aver percorso un lungo corridoio, Esther venne condotta immediatamente nelle camere private della regina.

A quel punto lady Hannah quando notò l'arrivo del giovane servitore distolse la sua attenzione dal libro che stava leggendo 

"Ben arrivato gran ciambellano sua maestà l'imperatore vorrebbe discutere con voi nel suo studio ma ditemi  chi è questa graziosa fanciulla?" 

" La signorina è la duchessa di York. Si chiama Esther Middelton e sarà la vostra prima dama di corte, maestà" 

" Gran ciambellano è stato il primo ministro a sceglierla per me?"

" Si maestà. Questa fanciulla è molto istruita. La sua famiglia è una delle  più  prestigiose D'Inghilterra"

" Sono felice di conoscervi, mia signora" esclamò la giovane aristocratica facendo un lieve inchino

" Anche io sono lieta che siate qui. Spero che abbiate fatto buon viaggio. Gran ciambellano potete andare"

Quando l'uomo se ne fu andato la regina si accomodò sul divanetto e lo stesso lo fece anche Esther

" Parlatemi di voi mia cara"

" Maestà io.... ecco... Non so da dove cominciare"

" Ti prego chiamami Hannah d'ora in poi"

" Ma non posso, mia signora. Voi siete la regina ed io devo parlarvi con rispetto"

" Preferisco che mi chiami con il mio nome, Esther. Ma parlatemi di voi piuttosto" 

Esther rimase subito folgorata dalla bellezza della regina.

- La regina è una donna molto bella e poi si veste alla moda... Come l' imperatrice Sissi. E come un fiore che è sbocciato nelle avversità e questo fiore col tempo è diventato bellissimo. Come vorrei essere bella come lei...-

" Ecco... sono una ragazza nobile nata in Inghilterra. La mia famiglia ha molti privilegi e mi piace molto cantare. Siete mai stata in Inghilterra maestà?"

" Bhè io sono nata in Inghilterra come potrei non conoscerla?. Quanto vorrei ritornarci..... Anche solo per un giorno"

" E perchè mai non dovreste tornarci? Potete chiedere il permesso all'imperatore" esclamò Esther decisa ma la regina scosse la testa 

" No Esther ora sono la regina di Germania e D'Austria  e non posso abbandonare i miei doveri per un capriccio. In verità anche se mio marito è un uomo affascinante e potente io non lo  amo.  Da quando sono diventata sua moglie non  ho mai concepito un figlio anche se il primo ministro e tutti i nobili vogliono che dia al più presto alla luce l'erede al trono. Sento che c'è un vuoto nella mia vita e vorrei che qualcuno me lo colmasse" 

Di colpo gli occhi della regina si riempirono di lacrime 

" Maestà ma voi... state piangendo" 

 " Anche se sono circondata da servitori mi sento cosi sola. Non posso parlare con nessuno dei miei problemi. Nessuno sà come ci si sente ad essere al mio posto"

" Ma... Ora ci sono io insieme a voi, mia signora. Oh maestà io sono la vostra serva chiedetemi qualunque cosa. Se solo potessi farvi stare meglio...."

" Cantate per me, Esther. Voglio... Ascoltare la vostra voce. Vi prego cantate"

A quella richiesta Esther sorrise: Si alzò dal divanetto, si mise al centro della stanza ed iniziò a cantare.

L'amour se porte autour du cou, le cœur est fou
Quatre bras serrés qui s'enchaînent l'âme sereine
Comme un foulard de blanche laine
L'amour s'enroule et puis se noue
Amour, Amour, m'a rendu fou

L'amour fait souvent grand tapage au plus bel âge
Il crie, il déchire et il ment pauvre serment
Il fait souffrir tous les amants qui n'ont pas su tourner la page
Amour, Amour, n'est pas bien sage

Quand il a vécu trop longtemps le cœur content
L'amour à la moindre anicroche s'effiloche
Au clou du souvenir s'accroche
L'amour se meurt avec le temps
Amour, Amour, je t'aime tant

Amour, Amour, je t'aime tant

La sua voce poteva essere udita in tutto il castello e persino l'imperatore che in quel momento era nei suoi appartamenti ne rimase alquanto rapito 

" Che voce meravigliosa" 

" Credo che la regina abbia chiesto alla sua dama di compagnia di cantare per lei, maestà" 

Subito dopo che Esther aveva terminato la sua esibizione Lady Hannah le fece un piccolo applauso

" Hai proprio una bella voce. Sono sicura che se troverai un marito questa tua dote verrà di certo apprezzata" si complimentò la regina mentre osservò con premurosa attenzione Esther

" Vi ringrazio maestà. Questi complimenti li apprezzo molto"

" Desidero che diventi la mia cantante personale. E voglio che tu canti per me quando mi sentirò giù" 

" Si, mia regina come desiderate" 

I giorni passarono e la vita a corte trascorreva tranquilla. La regina Hannah fece molte amicizie con vari aristocratici tedeschi ed adempiva ai suoi doveri reali ma la maggior parte del tempo lo trascorreva con Esther. 

Le parlava di ogni cosa e qualche volta nelle giornate di pioggia le due ragazze passavano il loro tempo a chiacchierare del più e del meno.

Col passare del tempo però a corte si sparse la voce che l'imperatore e la regina non trascorrevano molto tempo insieme: Tutte le mattine l'imperatore andava a caccia e mentre lui era assente la regina passava le sue giornate in compagnia delle dame di corte, in particolare di Esther che divenne col tempo la sua favorita e la sua migliore amica.

" Vi piacciono le rose, Esther?" esclamò la regina mentre le due ragazze avevano iniziato una piacevole passeggiata in giardino

" Moltissimo, maestà. Ho sempre apprezzato questo fiore perchè è bello e fragile"

" Sono d'accordo con voi mhh! E ditemi cosa pensate dell' amore?"

" L'amore maestà? Bhè ecco l'amore è un mistero da scoprire ogni giorno ma qualche volta può diventare una debolezza"

" Vi siete mai innamorata?"

" No, mia signora. Non ho ancora avuto modo di conoscere l'amore. Ma in verità mi sento ancora troppo giovane per pensare a queste cose futili"

" Capisco. Ma credimi l'amore bussa sempre alla porta e molto presto toccherà anche a te, ne sono convinta"

" Lo credete sul serio?"

" Si certo. E se cosi non fosse... Bhè... vi aiuterò io"

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Capitolo 4
*** Cap 4 ***


A quelle parole Esther ne rimase impressionata: 

" Davvero maestà? Voi vorreste.. Aiutarmi?"

" Perchè non dovrei? Dopotutto sono sempre una regina e per me nulla è impossibile. Che genere di uomo vi piace, Esther?"

" Bhè innanzitutto dev'essere gentile e colto e che sia un ottimo spadaccino e poi... Dev'essere un amante dell' arte e della musica e che sappia suonare almeno uno strumento"

" Molto interessante... Con queste qualità non sarà cosi difficile trovarne uno... Ma non dimentichiamoci della bellezza. Molti nobili ormai stanno sfiorendo con il passare degli anni"

" Avete ragione. Ma a proposito dell'imperatore.... Come mai vi siete dovuta sposare con lui?"

" Perchè ero l'unica erede al trono e non avevo scelta. All'epoca io ero giovane e bella come una rosa e non potevo restare zitella"

" Ma voi siete ancora bellissima, mia regina"

" Eh questo è vero... Comunque... Anche se non ho ancora dato un erede all'imperatore dovrò farlo prima o poi.... Ma.. In verità.. Io preferisco sposarmi con un giovane che possa conquistare il mio cuore"

" Perchè dite questo? Avete paura che sir Wilhelm vi possa tradire con qualche nobile?"

" Niente affatto. Infondo l'imperatore è un giovane bello e prestante è in passato ha avuto una fama da donnaiolo come suo fratello.  Ma qualche volta quando qualcuno intralcia i suoi piani diventa arrogante e aggressivo. E quando s'arrabbia non c'è verso di fermarlo"

" Voi credete?"

" Ne sono convinta"
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L'imperatore in quel momento era in giardino insieme a suo fratello il principe Thomas, appassionato di scherma, di donne e di vino.

Ma la testa del giovane sovrano era altrove perchè i suoi pensieri erano dedicati sopratutto alla nuova dama di compagnia della regina

" Qualcosa non va fratellino? Mi sembri distratto oggi... Oh ho capito: Stai pensando a quella fanciulla, dico bene?" 

" Hai indovinato. C'è qualcosa in lei che mi attira"

" Bhè lei è bella, gentile, ha una splendida voce... Tutte qualità per una principessa"

" Ma lady Esther non è una principessa" 

" E questo è vero però è un pur sempre una nobile. Uhm... Tu in realtà non provi nulla per la regina e io lo so bene"

" E cosi evidente?"

" Il vostro è stato un matrimonio imposto e le voci girano a corte. Wilhelm devi avere al più presto un erede"

" Oh no non ti ci mettere anche tu.... " iniziò a dire Wilhelm" Quando fai cosi mi sembra di parlare con nostro padre. Che riposi in pace"

L'imperatore precedente Sir Gordon Trumper, era stato un sovrano molto amato dal popolo giusto e giudizioso.

Era morto molto tempo prima dopo essersi ritirato dalla carriera militare. 

Nel suo letto di morte aveva addirittura proclamato che sarebbe stato lui il suo successore e non il fratello.

A Thomas non gli importava della corona preferiva corteggiare le varie nobili che partecipavano alle tante feste del castello.

" Come invidio la tua libertà fratello mio. Non essere costretto a ricevere i nobili, a non partecipare alle battute di caccia uff! Io preferirei scappare dai miei doveri per trovare una giovane che... Che possa gradire le mie attenzioni e di cui io sia veramente innamorato"

" Dimmi la verità: Tu ti sei invaghito di Lady Esther giusto?"

" Ma certo che mi sono innamorato di lei. E cosi evidente?"

" Allora la questione è semplice: Va da lei e dille cosa provi"

" E se lei... Mi rifiutasse?"

" Non devi fare altro che corteggiarla, riempirla di attenzioni e di regali e poi quando sarà il momento... Si concederà a te"

I giorni passarono e l'imperatore era invidioso del fatto che Esther passava molto tempo con la regina.

Di tanto in tanto Wilhelm le faceva spesso dei regali e la riempiva di continue attenzioni come gli aveva consigliato il fratello ma la ragazza non se ne curava.

 Le richieste dell' imperatore col tempo divennero  più insistenti  

" Perchè mi evitate in questo modo? Che cosa ho mai fatto per meritarmi il vostro disprezzo?"

" Voi siete l' imperatore siete una persona importante, siete il monarca assoluto di questo regno mentre io invece.... Anche se sono una nobile io devo adempiere ai miei doveri ovvero: Devo servire sua maestà la regina" 

" Ogni volta che siete con lei io.... Io impazzisco" 

" Ma come siete geloso di vostra moglie? E per cosa poi?"

" Dopo tutto questo tempo non riesco più a tenere a bada le mie emozioni: Io vi amo Esther"

" Maestà ma che cosa dite?" esclamò la giovane, sconvolta da tale notizia.

Come poteva l'imperatore innamorarsi di lei? 

Molte cose erano cambiate in modo repentino da quando lei aveva messo piede a corte: Le varie contesse e duchesse che appartenevano alle famiglie più distinte la idolatravano per via della sua giovane età e per la sua grazia.

E per di più stava cominciando ad avere molti ammiratori che cercavano in ogni modo di avvicinarsi a lei.

Ma Esther li respingeva tutti e preferiva restare al fianco della regina Hannah che considerava il suo angelo custode.

" Voi non siete altro che una gemma preziosa nascosta nell'oscurità"

" Nessuno mi ha mai paragonato ad una gemma preziosa ma... Io non sono un oggetto. Ma poi come potete innamorarvi di me? Siete sposato con la regina"

" Sapete il popolo e tutta l'aristocrazia vorrebbe che abbia un erede dalla regina ma sfortunatamente lei non vuole ancora concedersi a me. E se continua cosi bhè... Vorrà dire che dovrò trovarmi un amante che possa prendere il suo posto. Quindi ecco la mia offerta: Diventate la mia favorita Esther"

" Cosa? No io... Non posso. E poi... Perchè lo avete chiesto proprio a me?"

" Perchè da quando siete entrata a corte ho iniziato a provare qualcosa. All' inizio non sapevo cosa fosse. La prima cosa che mi aveva colpito è stato il vostro canto cosi melodioso... E successivamente la vostra bellezza e gentilezza. Esther... Esther io sono pazzo di voi"

" Con questo volete dire che... voi..."

"Vi supplico Esther accettate la mia offerta" 

" Voi siete pazzo. No io non accetterò mai, mai" dopodiché la giovane s'allontanò dalla camera da letto lasciando il sovrano immerso nei suoi pensieri.

Rimasto solo Wilhelm si osservò allo specchio per ammirare al meglio la sua figura: Il suo aspetto era fiero, regale degno di un vero sovrano. 

 Ed era convito che  in un modo o nell'altro sarebbe riuscito a conquistare Esther.

Ormai non aveva dubbi lei era la prescelta colei che avrebbe sostituto la regina e che gli avrebbe dato l'atteso erede al trono

" Un giorno voi sarete mia, Esther... Si lo sarete. E non accetterò un no come risposta"

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Capitolo 5
*** Cap 5 ***


I giorni passarono e una sera era stato organizzato un ballo in maschera al castello  Lichtenstein.

Ma la regina non avrebbe potuto partecipare perchè di sicuro tutti l'avrebbero riconosciuta.

Cosi aveva deciso di mettersi una maschera sul viso e aveva indossato un bellissimo abito blu notte.

" Ma vostra maestà non potete partecipare al ballo. Vi riconosceranno tutti" esclamò preoccupata Esther mentre osservava la regina intenta ad ammirare la sua figura in uno specchio

" Non preoccuparti non mi toglierò la maschera durante il ballo. Vedrai nessuno mi riconoscerà. Ehi mi è venuta un idea... Perchè non vieni anche tu?"

" Io mia regina? Oh no non sono adatta a partecipare ad un ballo simile. Certo io so ballare benissimo ma... E se l'imperatore lo venisse a sapere? No non posso correre questo rischio"

" Non devi preoccuparti di sua maestà... Di sicuro in questo momento starà conversando con suo fratello e gli altri nobili. Ma adesso... Vatti a cambiare la carrozza sarà qui tra poco"

Cosi  Esther si decise e si diresse verso la toeletta per  cambiarsi d'abito.

Quando la giovane si mostrò alla regina quest'ultima ne rimase davvero impressionata

" Oh Esther sei bellissima sembri come una rosa appena sbocciata"

In quel momento Esther indossava un magnifico abito viola ricamato in argento portava delle scarpette nere e sul viso aveva una maschera bianca,i capelli scuri invece li aveva legati con un nastro rosso.

Più che una dama di compagnia assomigliava ad una vera e propria principessa.

" Mhh...  Però mi sembra che manchi qualcosa... Ma si certo una collana"

Cosi  la regina si diresse verso il suo portagioie prese una delle sue collane si avvicinò verso di lei e gliela mise al collo.

" Lo sapevo... Il blu ti dona molto"

" Questa collana è bellissima mia regina"

" Se ti piace cosi tanto allora te la regalo"

" Oh no maestà non posso prenderla appartiene a voi"

" Oh suvvia posso farne a meno tanto ne ho molte altre.... Diciamo che questa sia un pegno che consacri la nostra amicizia"

Quando la carrozza arrivò le due ragazze erano appena uscite dal maniero.

Il valletto le aprì lo sportello e le giovani si sedettero comodamente all' interno.

Subito il cocchiere spronò i cavalli e il calesse partì.

Una volta arrivate al castello la regina iniziò a conversare con i vari nobili mentre Esther era accanto a lei ma non emetteva una parola.

" Ditemi come mai la vostra amica è cosi silenziosa?"

" Bhè vedete lei è nervosa non ha mai partecipato ad una festa simile"

" Ma piuttosto potrei sapere come vi chiamate?"

" No mi dispiace questo non ve lo posso dire mhh!"

Ad un certo punto il viso della regina  s'illuminò  nell' osservare un bellissimo giovane: Portava i capelli castani, gli occhi color della terra ed indossava un abito azzurro con ricami dorati.

Anche il giovane nobile aveva posato gli occhi su di lei cosi le si avvicinò e le domandò

" Perdonatemi mi potete concedere il prossimo ballo?"

" Si con molto piacere"

Mentre i due iniziarono a ballare sotto le note di una lenta melodia, Esther cominciò ad osservarli da lontano:  

- La regina sa ballare in modo cosi elegante...  Come la invidio. Però devo dire che quel gentiluomo è davvero affascinante chissà chi è...-

Terminato il ballo Hannah si diresse verso la terrazza per prendere una boccata d'aria ma non sapeva che il giovane aristocratico l' aveva seguita

" Perchè non vi togliete quella maschera? Cosi posso almeno vedere il vostro viso"

" Oh no signore non posso farlo"

Ma il giovane non riuscì a resistere alla curiosità  e cosi gliela tolse ugualmente. E fu in quel momento che il ragazzo cominciò ad ammirare il  viso di lei

-E ancora più bella di quanto immaginassi. Ha un viso cosi angelico e perfetto... Ma chi potrà mai essere?-

Esther, dopo aver visto la regina in difficoltà, si precipitò da lei e si mise in mezzo per proteggerla

" Perdonatemi signore voi chi siete?"

" Mi scusi milady ma una fanciulla si deve presentare per prima"

" Ma certo che sbadata io sono Esther Middleton duchessa di York e voi signore?"

" Io sono il conte Steafan di Scozia sono uno studente e sono venuto qui in Germania per apprenderne la madrelingua. Ma non posso usare il mio titolo fino a quando non tornerò nella mia patria"

 " Bene signor conte se volete incontrare questa signora allora dovrete chiedere un udienza privata al castello di Neuschwanstein. Davanti a voi c'è sua maestà la regina Hannah"

"Come voi siete la regina di Germania? Oh perdonatemi io non lo sapevo" esclamò mortificato il conte baciando poi il dorso della mano della regina

" Siete il conte Steafan vero? Non dimenticherò mai il vostro nome"

A quell'epoca avevano entrambi diciannove anni e i due giovani senza saperlo si stavano innamorando l'uno dell' altra.

La loro storia d'amore era appena cominciata.

Era il 7 marzo 1838.

I giorni passarono e la regina non pensava ad altro che al conte Steafan. 

Anche quel pomeriggio durante una passeggiata in giardino lady Hannah aveva lo sguardo assente ed era rimasta in silenzio

" Maestà vi sentite bene?"

A quella domanda improvvisa la regina si ridestò di colpo dai suoi pensieri 

" Oh scusami Esther ero distratta"

" Di sicuro stavate pensando al conte... Ma vostro marito non lo verrà a sapere state tranquilla io so mantenere un segreto"

" Ti ringrazio Esther. Non so cosa farei senza il tuo aiuto"

" Però se devo dire la mia il conte Steafan è un uomo molto affascinante. Per tutta la durata del ballo ho potuto notare che tutte le dame presenti quella sera non gli toglievano gli occhi di dosso"

" Su questo ti dò ragione, Esther.  E poi è cosi giovane, bello e prestante.... La sua elevata posizione sociale fa battere il cuore a tutte le dame del regno. E per di più è ancora scapolo..."

" Però io sono preoccupata per voi, maestà. Una  semplice chiacchiera potrebbe rovinare la reputazione di una persona. Ed io non voglio che qualcuno parli male di voi"

 A quelle parole la regina volse lo sguardo verso di lei: Esther in quel momento aveva uno sguardo pieno di timore ed era molto preoccupata.

"Stai tranquilla Esther. Nessuno lo verrà a sapere ne tantomeno sua maestà il re" la tranquillizzò Hannah" Capisco che sei molto preoccupata per me. Nessuno ha mai pensato alla mia felicità prima d'ora. Mia madre voleva soltanto che mi sposassi e che successivamente prendessi il suo posto. Ma... Ora ho finalmente trovato una persona che è interessata ai miei sentimenti e di come mi sento in questo momento"

" E quella persona... Sarei io, giusto?"

" Naturalmente. E poi sai... Mi piace molto parlare con te..." ammise la regina dopodichè le due giovani iniziarono ad ammirare i fiori che crescevano rigogliosi nell' immenso parco che circondava l'intero castello

L'imperatore nel frattempo era nel suo studio che compilava dei documenti importanti.

Era molto concentrato e nessuno doveva disturbarlo in alcun modo

" Sempre al lavoro, non è vero fratellino?" esclamò una voce che Wilhelm riconobbe all'istante

" Oh Thomas sei tu. Pensavo fossi l'ambasciatore" disse Wilhelm alzando lo sguardo verso il fratello "Come mai sei qui? Pensavo stessi facendo la solita passeggiata a cavallo.."

" Per oggi ho deciso di cambiare routine e cosi sono venuto a parlare con il mio adorato fratello. Cosa c'è di strano?"

" Assolutamente nulla"

 Dopo aver fatto irruzzione nello studio Thomas si sedette su una comoda sedia di velluto rosso dopodichè cominciò ad ammirare il paesaggio fuori dalla finestra

" Ho notato che la regina e la sua dama di compagnia sono molto unite. Credo che hanno instaurato un forte legame d'amicizia"

" L'ho notato. La regina preferisce trascorrere le sue giornate con lady Esther piuttosto che con me e la cosa non mi disturba affatto"

A quell' affermazione Thomas inarcò un sopracciglio

" Dici sul serio? Andiamo dimmi la verità: Vorresti essere al suo posto ed ottenere cosi le  attenzioni di lady Esther. Io ti conosco bene"

A quelle parole Wilhelm si fermò a pensare: Da quando quella ragazza era entrata a corte lui si era subito interessato a lei.

Non era mai riuscito a parlarle dopo quello che era successo quel giorno ma avrebbe fatto di tutto pur di avvicinarla a sè.

" Dopotutto sei pur sempre l'imperatore e potresti avere anche un' amante. Cosi se per caso tua moglie non ti soddisfa... Bhè potresti sempre andare a letto con colei che merita le tue attenzioni"
 
" Su questo hai perfettamente ragione"

" Dammi retta: Dovresti subito corteggiare lady Esther prima che qualcuno te la porti via. E... E' visto che sei  un tipo romantico lei cederà  di sicuro alle tue lusinghe e poi..."

" Non aggiungere altro. So dove vuoi andare a parare. Ma conquistare il suo cuore non sarà affatto facile"

" Mi meraviglio di te: Tu sei sempre riuscito a far innamorare qualsiasi nobile che è in questo paese e nessuna ti ha mai rifiutato. Quindi sai cosa ti dico? Amala, corteggiala, riempila d'attenzioni e vedrai che lei s'innamorerà di te"

" Ci ho già provato ma è stato tutto inutile. Uff! Ho bisogno di riflettere. Ti prego lasciami solo"

Il principe ubbidì senza esitare e l'imperatore rimase da solo nell' immensa stanza.

-La mia dolce Esther.... Per quale motivo mi respinge in questo modo? Ma non importa riuscirò a convincerla a diventare la mia favorita....Si lei sarà... mia-

Intanto il conte Schafer e il marchese Listing erano nel giardino della proprietà della sorella del conte la contessa Franziska per trascorrere al meglio la giornata

" Ah non c'è niente di meglio di una passeggiata all'aria aperta!"

" Che cosa ne dici se più tardi facciamo una partita a scacchi?"

" Accetto la tua sfida. Vedrai che ti farò mangiare la polvere" esclamò il marchese sicuro che avrebbe battuto il conte Schafer nell'ennesimo match

Durante la partita però il marchese cambiò totalmente argomento

" Ho sentito che lady Esther non vuole più rivolgere la parola al nostro imperatore"

" Uhm! Una mossa interessante. Però se devo dire la mia non credo che lady Esther possa continuare a respingerlo.Sir Wilhelm continua a cercarla e dicono che prova per lei dei desideri proibiti"

" Questo non mi sorprende. Ma... Se fosse stata lady Esther la futura consorte del nostro sovrano al posto della regina Hannah sicuramente il matrimonio sarebbe già stato consumato"

" Io sono sicuro che le cose cambieranno a corte... Si ne sono più che sicuro.... Scacco Matto"

"Sei riuscito a battermi un altra volta" esclamò sorpreso il marchese Listing mentre il conte iniziò a ridere sotto i baffi

" Mhh! A questo punto io potrei batterti persino ad occhi chiusi, non trovi?"

" Vedo che sei un ottimo giocatore.... Ma sono convinto che il principe potrebbe riuscire a superarti nelle gare di scherma"

" Una gara con il principe? Mhh... Potrebbe essere divertente..... Penso che quando arriveremo al castello gli chiederò di sfidarmi ad un duello"

Dopo un ora di chiacchiere e prese in giro i due aristocratici decisero di giocare a carte.

Ma pochi minuti dopo la partita venne lasciata in sospeso e il marchese e il conte decisero di parlare tra di loro

" Certo che è davvero insolito"

" Che cosa?"

" L'imperatore non rivolge mai la parola alle altre dame che occupano il castello. Dicono che per lui siano delle donne dai gusti semplici anche se vivono nell'alta aristocrazia. A lui interessa soltanto la duchessa Middleton. Ma quest' ultima preferisce restare al fianco della regina"

" Una volta il principe l'ha intravista nel giardino e dal suo atteggiamento pare che la duchessa non si sentiva a proprio agio. Uhm... Ti ricordi quando la regina era arrivata a corte?"

" Ma certo che me lo ricordo.... Devo dire che Lady Esther si comporta esattamente allo stesso modo... Dicono che trascorrono molto tempo insieme..."

A quel punto il conte si fece più serio

" E non hai sentito le ultime novità: Mi sono giunte delle voci che la regina abbia partecipato ad un ballo presso il castello Lichtenstein"

" Ma davvero? Bhè io credo che l'abbia fatto per sfuggire dal fasto della corte ma la legge parla chiaro: La regina non può assolutamente avere un amante al contrario dell' Imperatore. Il castello Neuschwanstein è la sua corte e sir Wilhelm può fare tutto ciò che vuole"

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Capitolo 6
*** Cap 6 ***


Le stagioni passarono e la neve stava iniziando a cadere.

 In quel momento al castello  tutti si stavano preparando  ad organizzare il ballo d'inverno.

Quel ballo era stato dedicato alla defunta regina Simone, madre dei due gemelli.

Lady Simone in passato aveva una salute cagionevole e si diceva che durante il solstizio d'inverno la regina aveva ordinato a suo marito di organizzare un ballo che potesse rispecchiare la stagione invernale.

La regina infatti adorava i fiocchi di neve che cadevano dal cielo e che successivamente ricoprivano l'intero regno.

 Ma sfortunatamente la regina Simone morì un giorno prima della data fatidica ovvero il 20 di dicembre e tutti nel regno rimasero in lutto per la sua dipartita.

" Nostra madre avrebbe tanto voluto partecipare a questo ballo" esclamò il principe Thomas dopo aver osservato con lo sguardo infelice il ritratto della defunta regina

A quelle parole l'imperatore s'avvicinò verso il fratello e gli mise una mano sulla spalla in segno di conforto

" Lei non vorrebbe vederti così Thomas dopotutto eri il suo prediletto"

" Ti sbagli fratellino.... Eri tu il suo preferito. Allora cosa hai intenzione di fare con lady Esther?"

" Non sono un tipo che s'arrende cosi facilmente. Ho deciso che ballerò con lei durante il ricevimento"

" Davvero? E che cosa ne pensa la regina della tua decisione?"

" Ormai l'ho capito da tempo che la regina non prova nulla per me. E può trascorrere le sue giornate come più le aggrada per quanto mi riguarda"

Ad un certo punto un servitore arrivò in tutta fretta per informare il re dell'arrivo di due nobili, due nobili che Wilhelm e Thomas conoscevano molto bene

 " Vostra maestà il conte Schafer e il marchese Listing sono arrivati"

" Molto bene. Fateli entrare"

In quel momento i due nobili fecero il loro ingresso a corte.

 Percorsero il lungo corridoio principale e mentre camminavano i due aristocratici iniziarono una piacevole conversazione

"  Finalmente il viaggio in carrozza è finito. Non ne potevo più di restare seduto nei sedili di velluto. Da quanto tempo è passato dall'ultima volta che siamo stati qui?"

" Se ricordo male dal giorno in cui è morto l'imperatore Gordon. Pover' uomo che riposi in pace. L'ho stimavo molto era un uomo incredibile...."

" Su questo ti dò ragione amico mio. Ora le cose sono cambiate. Adesso è sir Wilhelm a regnare e oltretutto si è sposato con la principessa Hannah d'Inghilterra"

" Le mie fonti sostengono che la regina è una donna molto bella. Ma la sua dama di compagnia non è da meno"

" Come? La regina ha una dama di compagnia?"

" Georg amico mio....Ma dove sei stato per tutto questo tempo? Ormai in Germania lo sanno tutti che la regina ha una nuova dama di corte. Si chiama Esther Middleton e come la regina è una fanciulla di origini inglesi"

" Esther... Non vedo l'ora d'incontrarla questa fanciulla"

Appena i due giovani entrarono nella sala del trono videro che l'imperatore era davanti alla finestra ad ammirare il panorama.

" I nostri omaggi vostra maestà" iniziò a parlare per primo il conte facendo subito un inchino seguito poi dal marchese  

L'imperatore, dopo averli riconosciuti, s'avvicinò verso di loro e li accolse con un caloroso sorriso 

" Amici miei sono lieto che siate qui. Spero che rimarrete al castello per partecipare  al ballo"

" Certamente, mio signore. Siamo venuti anche per questo motivo. Come stà vostro fratello?"

" Lui sta bene. E posso assicurare che durante i ricevimenti lui si diverte a corteggiare le varie aristocratiche e se lui è felice lo sono anche io"

" Dopotutto ci si diverte molto... Al palazzo Neuschwanstein" 

Intanto negli appartamenti della regina..

" Tra poco verrà organizzato il ballo d'inverno. E sicuramente dovrò indossare l'abito più bello" esclamò la regina mentre iniziò ad osservare il suo guardaroba "Mhh... Non so ma sono indecisa: Cosa potrei indossare?"

" Il ballo d'inverno? Non ne ho mai sentito parlare" 

" Si tratta di un ricevimento in onore della defunta madre dell'imperatore, la regina Simone. Tu che cosa indosserai Esther?"

" Io mia regina? Mhh.. A questo non ci avevo pensato. Ma io preferirei non partecipare"

" Ma sei la mia dama di compagnia e sopratutto sei una duchessa voglio che partecipi anche tu al ricevimento"

" Uff! Come desiderate, maestà. Ma riguardo alla vostra domanda non saprei quale abito mettere in occasione del ballo"

" Non temere: Ti aiuterò io a prepararti" esclamò la regina mentre le fece l'occhiolino" Vedrai sono sicura che con il mio aiuto sarai la più bella dama del regno"

Alla fine la sera del ballo arrivò: Fuori dalle finestre si poteva notare i fiocchi di neve che continuavano a cadere e una bellissima luna piena illuminava il cielo.

Le varie dame si erano subito precipitate sulla pista da ballo per danzare al fianco dei loro mariti e l'orchestra aveva iniziato a suonare una melodia vivace e spensierata.

Subito dopo che il ballo fu terminato uno squillo di trombe fece annunciare l'arrivo dell'imperatore

" Sua maestà l'imperatore Wilhelm Kaulitz, sua altezza reale il principe Thomas"

E poi...

" Il conte Gustav Schafer e il marchese Georg Listing"

-Ma dov'è lady Esther?- iniziò a pensare il sovrano mentre si guardava dappertutto in cerca della fanciulla con cui voleva danzare ad ogni costo

Ma poi per fortuna le due giovani aristocratiche fecero il loro ingresso nell'immenso salone

" Sua maestà la regina Hannah e la duchessa di York lady Esther Middleton"

Appena le due aristocratiche avanzarono per la sala tutti i nobili presenti iniziarono a parlare tra di loro

" Guardate la nostra regina è bellissima"

" E' vero sembra uscita da un dipinto"

" E guardate la sua dama di compagnia... Lady Esther sta avanzando per il salone in modo cosi aggraziato... Devo dire che quell' abito le dona molto"

" Per non parlare della collana che al collo....  Quella pietra è semplicemente stupenda"

Subito l'imperatore le si fece avanti e con un tono degno di un sovrano le tese la mano e le chiese

 " Lady Esther mi volete concedere l'onore di ballare con voi?"

" Maestà ma che cosa dite? Dovete aprire le danze con la regina non con me" esclamò sottovoce Esther cercando di non dare nell'occhio

Ma l'imperatore non l'ascoltò: Con uno scatto le prese la mano e la condusse al centro del salone.

Subito l'orchestra iniziò a suonare e a poco a poco anche le altre coppie si misero al centro della sala ed iniziarono a danzare

" Avete visto? Sua maestà ha subito aperto le danze con lady Esther.Non sono una bella coppia?" esclamò la contessa Altdorf indicandoli con il ventaglio

" Sono d' accordo con voi contessa"

" Sei semplicemente stupenda, Esther. Ma come mai non mi avete più rivolto la parola? Ogni volta che voglio parlare con voi, voi non mi considerate ed evitate il mio sguardo... Perchè?"

" Come vi ricordo voi siete sposato con la regina. Queste vostre continue attenzioni non le sopporto" esclamò Esther mentre fece una giravolta per poi incrociare lo sguardo di Wilhelm

" Però preferisci stare in compagnia di mia moglie piuttosto che con me e la cosa non mi piace. Ma per quanto riguarda la mia proposta..."

A quel punto la ragazza iniziò a roteare gli occhi

-Ecco ci risiamo...-

" Ogni volta che v'incontro voi mi fate la stessa proposta. Ed io ogni giorno vi dò sempre la stessa identica risposta"

" No ti prego non dirmi di no" esclamò l'imperatore con aria supplichevole

" Dovevo prendere una decisione ebbene l'ho presa. E' la mia risposta è no. Mi dispiace" 

Dopodichè la ragazza abbandonò la sala da ballo sotto gli occhi di tutti i presenti

" Esther, Esther vi prego tornate qui. Ve ne prego... Tornate indietro"

La ragazza si era appena allontanata dalla sala da ballo e si stava dirigendo nelle sue stanze.

Fino a quando...

" Come mai vi siete allontanata dalla sala, milady? La mezzanotte era già scoccata?"esclamò all'improvviso il marchese Listing bloccandole la strada

" Voi chi siete? Per favore giovane cavaliere fatemi passare"

" Ha ha ha io non sono un cavaliere... Il mio nome è Georg Listing marchese di Bremen. E posso sapere con chi ho il piacere di parlare?"

" Io sono Esther Middleton duchessa di York e sono la dama di compagnia della regina Hannah"

" Sono lieto di fare la vostra conoscenza, Lady Esther" esclamò il marchese Listing baciandole poi il dorso della mano" Non mi avevano detto che le nobili inglesi fossero cosi belle ed innocenti..."

" Vi ringrazio signor marchese... Ora se non vi dispiace..."

La ragazza stava per dirigersi verso le scale fino a quando il marchese le prese la mano fermando cosi la sua fuga

" Il principe Thomas mi ha riferito della proposta che vi ha fatto l'imperatore. Ma come mai  avete respinto la sua offerta?"

Esther si voltò di scatto verso il marchese per poi osservare quegli occhi grigio-verdi solo per un momento: Ma più il tempo passava e la ragazza cambiò totalmente atteggiamento

" Io sono venuta qui In Germania solo per servire la regina. Non ho alcuna intenzione di soddisfare i capricci dell' imperatore"

-Che caratterino...-

" Capisco cosa provate... Ma voi siete cosi bella e se non sbaglio siete in età da marito. Come mai non vi siete ancora sposata, duchessa?"

" Non ho ancora trovato l'uomo giusto.... Ma un momento: Perchè mi avete fatto una domanda simile?"

" La mia era solo curiosità. Sono sicuro che l'imperatore non smetterà di corteggiarvi,  non s'arrenderà di fronte a niente vi vorrà a tutti i costi come sua favorita"

- Purtroppo...- iniziò a pensare la fanciulla mentre fece un sospiro 

" Ora devo andare. Con permesso.."

" Georg hai per caso visto lady Esther? Ha abbandonato la sala da ballo tutto d'un tratto e..."esclamò all'improvviso il principe Thomas mentre la figura della duchessa si era subito volatilizzata

" Si vostra altezza era qui fino ad un momento fa ma se ne è andata"

" Accidenti! Non sono arrivato in tempo" 

" C'è da dire però che quella fanciulla è veramente stupenda ed è molto piacevole discutere in sua compagnia"

" Uhm? Ah allora hai parlato con lei. Lady Esther ha subito fatto breccia nel cuore di mio fratello da quando è arrivata a corte"

" Non vorrà mica portarla subito a letto spero..."

" Oh no mio fratello non è come me. Sai com'è è fatto... Lui è un tipo romantico, dolce e..."

" Si lo so, altezza. Lo conosco da molto tempo ormai..." 

Intanto Wilhelm era seduto sul trono intento ad osservare le varie coppie di nobili che continuavano a danzare.

" Esther...." esclamò all'improvviso l'imperatore facendo un sospiro e poi un altro e un altro ancora

" Qualcosa non va vostra maestà? Vi vedo perplesso" 

" Oh non c'è niente di cui preoccuparsi primo ministro. Sto bene, davvero. Però devo congratularmi con voi: La fanciulla che avete scelto per mia moglie è davvero incantevole"

" Vi ringrazio molto, sire. Avete bisogno di me nel frattempo?"

" Uhm? Oh no grazie. Pensate a divertirvi piuttosto" 

Appena il primo ministro si fù allontanato Wilhelm rivolse lo sguardo verso la sua consorte

" Potrei farvi una domanda?"

" Dite pure mio signore" esclamò lady Hannah " Sono a vostra completa disposizione"

" Per quale motivo lady Esther mi tratta sempre con freddezza? Ogni volta che cerco di corteggiarla lei s'allontana da me: Perchè? Le avete detto qualcosa di negativo nei miei riguardi?"

-Devo fare qualcosa Esther è mia amica e mi è sempre stata vicina. Devo aiutarla, si farò cosi-

"No mio signore. Vi assicuro che non  le ho detto nulla di spiacevole nei vostri confronti" esclamò la regina cercando di mantenere un atteggiamento calmo e pacato

-Sarà meglio per voi- 

Intanto in Scozia....

Il conte Steafan era tornato nella sua patria per ereditare il castello di Balmoral precedentemente abitato dal suo trisnonno.

 Il conte Aidan Scott aveva vissuto una vita semplice e piena di impegni reali verso la regina Maria Stuarda.

Ma purtroppo nei suoi ultimi giorni di vita l' uomo si era lamentato di una tremenda stanchezza e successivamente il conte morì pochi giorni dopo la dipartita della regina, il 15 febbraio 1587.

" Mio nonno è stato un uomo ammirato da tutti e pure la regina aveva molta stima nei suoi confronti" esclamò Steafan mentre iniziò ad osservare il ritratto del conte

" Signor conte è vero che siete stato in Germania e avete incontrato la regina Hannah?"

" Si. L'ho incontrata durante un ballo in maschera. E' una fanciulla cosi incantevole....Spero di ritornare in Germania un giorno ma questi impegni reali mi stressano"

" Vi capisco signor conte"

" Ah fratello mio non sapevo che fossi tornato" esclamò una voce che il conte conosceva molto bene

" Michael come sono contento di rivederti. Ma vedo che sei andato ad allenarti" 

Michael in quel momento indossava un abito rosso con ricami dorati i capelli erano ricci e neri gli occhi scuri e la pelle chiara.

Il giovane aveva tra le mani un arco e teneva dietro alla schiena una faretra con dieci frecce

" Si infatti. Avevo deciso di partecipare ad una gara di tiro con l'arco domani pomeriggio. Vuoi venire con me?"

" Con molto piacere, fratello. Devo raccontarti del mio viaggio in Germania. Ho conosciuto la regina Hannah durante un ballo in maschera"

" Ma davvero? E lei com'è?"

" E' una fanciulla incantevole e anche la duchessa che era venuta con lei è una giovane molto bella"

" Una duchessa? E dimmi come si chiama questa graziosa fanciulla"

" Uhm... Vediamo si chiamava Esther Middelton mi pare. Ma come mai tutta questa curiosità?"

" Come? Oh ecco io... Ero solo curioso di sapere il suo nome, ecco tutto" esclamò Michael grattandosi la testa

" Ah ora capisco... Anche se non l'hai mai incontrata stai iniziando ad interessarti a lei"

" Ma che cosa dici? Coraggio andiamo nostra madre ci stà aspettando"

Mentre i due giovani si stavano incamminando verso le ampie sale del palazzo Steafan iniziò ad osservare il fratello e a quel punto gli venne un idea

" Non vorresti venire in Germania con me la prossima volta? Cosi potrai incontrare la fanciulla di cui ti sei subito interessato"

" Uhm.... Credo che sia una buona idea. Quanto pensi di restare a palazzo?"

" Penso che resterò qui due o tre giorni. La cerimonia di nostro nonno è stata molto solenne ed ora che ho ereditato il castello mi piacerebbe molto esplorarlo meglio"

" Sono d'accordo con te. L'ultima volta che siamo venuti qui avevano soltanto dieci anni"

" Visto che nostro nonno possedeva molti castelli tu hai ereditato il castello di Inveraray  e di Dunrobin dove abiti tutt'ora. Credo che dovremmo organizzare molti ricevimenti in futuro"

 " Hai perfettamente ragione"

Nel frattempo alla corte dell'imperatore...

Subito dopo che il ballo fu terminato Esther si era rinchiusa nelle sue stanze.

Perchè l'imperatore la stava soffocando in quel modo?

Non la lasciava mai in pace ed oltretutto ogni volta che voleva stare con la regina lo incontrava ovunque.

Per non parlare dei regali che le faceva: Qualche volta un servitore le portava degli strani pacchi colorati e il servo le diceva che  erano da parte dell'imperatore 

Ma lei non se ne curava e li rimandava sempre indietro senza neanche aprirgli.

-Mi sento soffocare da tutte queste attenzioni. Non ne posso più. Chissà se la regina mi potrà aiutare..-

Cosi si diresse a passo spedito verso gli appartamenti della regina. 

A quel punto Esther incontrò casualmente l'imperatore e la ragazza per poco non cacciò un urlo

" Oh! Vostra maestà perdonatemi non vi avevo visto"

" Oh no sono io a dovermi scusare.Sono sbucato cosi all'improvviso.... Ma dove state andando cosi di fretta?"

" Devo andare dalla regina. Vorrei scambiare due chiacchiere con lei. Con permesso"

La ragazza stava per andarsene fino a quando l'imperatore le chiese

" Vi sono piaciuti i miei regali?"

A quelle parole Esther si voltò di scatto

" Regali?"

" Quelli che vi ho mandato"

" In verità ve li ho rimandati indietro"

" Perchè? Non li avete graditi forse?"

" Non sono quel tipo di fanciulla che si conquista con il denaro. Siete l'imperatore e non un giovane innamorato della bella Verona"

" Voi mi stupite mi state paragonando al personaggio della commedia di Shakespeare... Ma se ricordo male i protagonisti muoiono"

" Non cambiate discorso per favore. Perchè continuate a corteggiarmi? Ah ho capito è stato vostro fratello di dirvi di comportarvi cosi. Beh continuate pure ma io non cederò mai"

I giorni passarono e i pettegolezzi continuarono ad aumentare.

" Ho sentito che lady Esther vuole evitare a tutti i costi l'imperatore" esclamò la contessa Altdorf mentre stava facendo una passeggiata nei giardini reali insieme alle cortigiane di corte

" Lady Esther preferisce trascorrere le sue giornate con la regina. Un giorno o l'altro dovrà cedere per forza alle advances del nostro imperatore non può continuare a respingerlo"

" Ma cambiando argomento: Mi sono giunte delle voci che riguardano il conte Steafan. Ha ereditato alcuni dei castelli che appartenevano a suo nonno" esclamò la marchesa de La Marck sventolando il suo ventaglio

" Dite sul serio?"

" Oh si l'ho sentito anche io. E se ricordo male il conte ha un fratello"

" Il conte è un giovane bello e cortese e anche suo fratello sir Michael è un uomo molto attraente" puntualizzò la contessa " Però anche se dicono che in Scozia piove molto raramente al castello di Balmoral e di Glamis si organizzano molte feste"

" Dite davvero contessa?Oh come mi piacerebbe andare in Scozia...."

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Capitolo 7
*** Cap 7 ***


Intanto nella camera della duchessa.....

" Amour Amour Je t'aime tant je t' aime tant" iniziò a cantare Esther mentre si stava pettinando i capelli con un pettine d'argento.

La sua camera da letto in stile rococò era impregnata di rose, il suo fiore preferito e nell'aria si poteva sentire la loro delicata fragranza.

" Avete proprio una bellissima voce. L'ho sempre detto che questa è una qualità degna di una principessa"

Esther dopo aver intravisto la figura del principe Thomas riflessa nello specchio, si alzò di scatto dalla sedia facendo però cadere il pettine per terra

" Perdonatemi altezza, non vi avevo sentito entrare..."

" Non dovete scusarvi. Ma desidero scambiare due chiacchiere con voi"esclamò il principe mentre fece irruzione nella camera da letto di lei  "Oh vi è caduto questo"dopodichè raccolse delicatamente il pettine per poi rimetterlo sulla toeletta

"Vi ringrazio. Volete sedervi?"

" Oh no preferisco stare in piedi. Ecco...Come ho già detto in precedenza mio fratello..."

" Ah è per questo che siete venuto qui. Per parlare dell' imperatore" esclamò Esther con completa asprezza

" Perchè state continuando a respingerlo? Lui vi ama"

" Ma è sposato con la regina. Io non voglio avere niente a che fare con lui. E anche se sono una nobile io non accetterò mai la sua proposta di diventare la sua favorita, mai" 

Il principe però non era un tipo che s'arrendeva cosi facilmente

" Ma che cosa accadrebbe se la regina  Hannah avesse un amante? Lei verrebbe cacciata dalla Germania e mio fratello sarà costretto a trovarsi una sostituta. E voi avete tutte le qualità per prendere il suo posto"

" Che cosa volete insinuare? Io non capisco"

" Voi siete bella, virtuosa, dolce e avete una bellissima voce. Sono queste le qualità che hanno colpito mio fratello. Io penso che una regina debba continuare la discendenza reale dando al re un erede al trono, non siete d'accordo con me duchessa?"

" Vi prego lasciatemi da sola" esclamò infine Esther cercando di non impazzire allorchè il principe le fece un inchino e si diresse verso la porta ma non prima di darle un avvertimento

" Continuare a resistere non vi servirà a nulla. Il vostro muro crollerà prima o poi. E credetemi mio fratello riuscirà a portarvi nel suo letto. Buona giornata, duchessa"

Rimasta sola Esther iniziò a piangere disperatamente: Come avrebbe potuto impedire quella orribile situazione?

Lei non provava nulla per l'imperatore ed oltretutto il castello di Neuschwanstein era diventata una corte ostile e lei ne era prigioniera

Intanto la regina era nelle sue stanze intenta a firmare dei documenti ufficiali ma molti pensieri la tormentavano.

E se per caso suo marito avesse scoperto che si era innamorata  del conte? 

Di sicuro era passato solo un anno da quando si era sposata e durante la notte l'Imperatore veniva raramente a letto con lei ma non aveva mai fatto progressi.

Anzi preferiva dormire nelle sue stanze piuttosto che passare la notte con lei.

In quei mesi sua madre le inviava spesso delle lettere per accertarsi della sua salute e in alcune c'erano delle domande molto insistenti del tipo

«Come mai non avete avuto ancora dei figli? Sei la regina ed è un tuo dovere dare un figlio all' imperatore»

Oppure....

« Mi hanno informato che non passi molto tempo con tuo marito. Non avrai per caso un amante»

Ma Hannah non le rispondeva e preferiva tenere il suo segreto per sè.

Però in quei giorni la regina era molto preoccupata per Esther: Sapeva che suo marito provava qualcosa per lei ma Hannah non avrebbe voluto che Esther soffrisse a causa delle insistenti andvaces dell' imperatore.

Doveva fare qualcosa per aiutarla, si ma cosa?

- Ma si certo perchè non ci avevo pensato prima? Devo trovarle qualcuno che le voglia bene e che possa amarla per tutta la vita. Si ma... Chi sarà colui che potrà avere le chiavi del suo cuore?-

Cosi la regina decise di scrivere una lettera indirizzata al conte Steafan in modo che lui potesse aiutarla con il suo problema.

Dopo averla sigillata con il sigillo reale chiamò il messaggero fidato  Andreas

 "Consegna questa lettera al conte. E' molto importante"

" Farò come ordinate maestà" esclamò il giovane prendendo dalle mani della regina la lettera indirizzata al conte Steafan

Si diresse cosi verso le stalle prese il suo cavallo dopodichè decise di partire.

Dopo una lunga cavalcata il ragazzo arrivò a destinazione al castello di Balmoral.

Si diresse verso lo studio dove il conte in quel momento stava rileggendo il testamento che gli aveva lasciato suo nonno.

" Mio signore è arrivata una lettera per voi da parte della regina"

Steafan alzò di scatto lo sguardo verso la porta e dopo aver riconosciuto Andreas si alzò dalla sedia s'avvicinò verso di lui e prese dalle sue mani la lettera.

" Allora come vanno le cose in Germania? L'imperatore si è forse accorto che in realtà tu eri un giovane scozzese?"

" No mio signore. Appena sono entrato a corte mi aveva assegnato subito delle importanti questioni reali.  Nemmeno suo fratello e gli altri nobili avevano scoperto che in realtà ero al vostro servizio"

" E ditemi.... Come stà la regina?"

" Pensa sempre a voi, mio signore. E riguardo alla sua dama di compagnia posso dirvi che ogni giorno che passa diventa sempre più graziosa. La regina infatti trascorre tutto il suo tempo con lei invece che con il marito"

" Capisco. Mi piacerebbe molto se voi vi faceste fare da un pittore un ritratto di questa duchessa"

" Come desiderate signor conte. Ma posso saperne il motivo?" 

" Mio fratello è molto curioso di conoscerla e mi piacerebbe molto dargli un ritratto che la raffiguri"

" Ai vostri ordini signor conte. La vostra richiesta verrà esaudita"

 Erano passati solo tre giorni e Andreas ritornò al castello del conte con un ritratto che ritraeva la duchessa.

Il conte Steafan, soddisfatto, si diresse nella camera da letto dove alloggiava il fratello e gli consegnò il ritratto.

" Questa dev'essere....."

" Si fratello questa giovane è la duchessa di cui ti ho parlato. E' molto bella non è vero?"

" Oh è una fanciulla di tale bellezza..... E che purezza, che grazia. Come mi piacerebbe incontrarla...Ma che cos'hai fratello? Ti vedo turbato"

"Uff! La regina in questi giorni mi ha consegnato una lettera. A corte si sente esclusa e soltanto lady Esther riesce a tirarle su il morale"

" Significa che non ha ancora dato un erede a sua maestà"

" Probabilmente. E se non darà un figlio all' imperatore sicuramente verrà ripudiata o peggio sarà costretta a lasciare il regno"

"Uhm! Questa faccenda non mi piace, no non mi piace per niente. Ma... E se lady Esther non mi amasse?"

" E basta con tutti questi e se e se.... Tu la ami?"

" Bhè Steafan questa è una domanda difficile.... E poi non ci siamo mai incontrati"

" Voglio solo una risposta: Si o no?"

" Bhè... Direi di si. Si penso che potrei amarla"

"Allora stammi a sentire: Domani partirò alla volta del castello di Neuschwanstein e chiederò un udienza privata alla  regina e tu verrai con me"

" La regina? Ma caro fratello non credi che l'imperatore possa scoprire il tuo piano?"

" Oh non ti devi preoccupare: Tutte le mattine l'imperatore va à caccia con suo fratello e gli altri nobili. Quindi la regina durante il giorno è sola. E poi... La regina Hannah sarà molto contenta di rivedermi"

Il mattino seguente i due giovani aristocratici sellarono i loro cavalli e partitono alla volta del castello di Neuschwanstein.

Una volta giunti a destinazione attraversarono cosi gli ampi saloni del palazzo e pochi minuti dopo si ritrovarono negli appartamenti della regina.

" Steafan! Che gioia rivedervi" esclamò lady Hannah andandogli incontro" Allora avete ricevuto la mia lettera"

Dopo un pò il suo sguardo si posò sul giovane accanto a Steafan

" E questo giovane è forse..."

" Si lady Hannah questo è mio fratello Micheal è venuto per incontrare lady Esther. Sempre con il vostro consenso"

"Sono lieta di fare la vostra conoscenza, sir Micheal. Ora vado subito a chiamare Esther. Esther! Esther vieni qui voglio farti conoscere una persona"

Esther si precipitò negli appartamenti della regina e si stupì nel rivedere il conte con cui lady Hannah aveva ballato al castello di Lichtenstein.

" Signor conte non sapevo della vostra visita...."

" Piacere di rivedervi duchessa. Vorrei presentarvi mio fratello Micheal Scott. Lui... Era molto ansioso di fare la vostra conoscenza"

" E' un onore per me conoscervi, duchessa" esclamò il conte baciando dolcemente il dorso della mano di lady Esther

" Il piacere è mio"

" Mia regina io proporrei di lasciarli da soli per un pò"

" Ma certo cosi potranno conoscersi meglio" 

" Ma vostra maestà io.." cercò di ribattere Esther ma sia la regina che il conte s' allontanarono dalla stanza lasciandola da sola con sir Michael

" Siete ancora più bella di quanto immaginassi"

" Vi ringrazio molto"

" Voi... Siete di origini inglesi per quale motivo siete dovuta venire qui a corte?"

" Sono stata scelta dal primo ministro per diventare la dama di compagnia della regina"

" Capisco... E come si comporta l'imperatore in vostra presenza?"

Quella domanda turbò profondamente la giovane 

" Vi ha forse maltrattato?"

" Bhe io... Uff! Mi aveva chiesto di diventare la sua favorita ma io avevo rifiutato. In questi giorni poi suo fratello mi aveva detto che... Avrei dovuto cedere prima o poi e che l'imperatore mi avrebbe..." 

" Vi avrebbe portato nel suo letto contro la vostra volontà" terminò il conte in modo disgustoso " Se fossi io l'imperatore che governa questo regno non mi comporterei cosi"

" Una volta l' ho incontrato nei corridoi del castello e... Mi aveva chiesto il perchè io avevo rifiutato i regali che mi aveva dato in dono ed io gli avevo risposto che una donna non si conquista con il denaro. Io ho sempre timore di incontrarlo ovunque io vada e come se.. Lui possa spiare ogni mia mossa. Ed io non voglio finire nel suo letto...."

" Capisco le vostre paure, duchessa. Ma credetemi la regina vi proteggerà. E se fosse necessario io diventerò la vostra guardia del corpo e rimarrò qui a palazzo cosicchè io possa proteggervi" 

" Lo fareste davvero? Per me?"

" Non mi sognerei mai di abbandonare una graziosa fanciulla come voi in balia dell'imperatore"

A quelle parole piene di conforto la duchessa iniziò a piangere per la contentezza

" Sigh! Sigh! Oh scusatemi sto piangendo davanti a voi come sono stupida"

"No voi non siete stupida. Siete una dolce creatura venuta dal cielo....  Cosi bella cosi fragile. Ecco tenete questo" il conte prese dalla tasca della giacca un fazzoletto ricamato cosicchè Esther potesse asciugarsi gli occhi

"Ve ne prego Esther concedetemi l'onore di osservare il vostro viso sorridente" la supplicò il conte mentre le prese dolcemente la mano

La ragazza a quella richiesta non seppe rifiutare: E dopo essersi asciugata gli occhi un bellissimo sorriso le incorniciò il volto.

" Sei davvero bellissima quando sorridi, Esther"

" Lo pensate sul serio?"

"Certamente. Oh Esther ditemi che cosa provate per me? Voglio saperlo"

A quella domanda improvvisa Esther non seppe rispondere: Il suo cuore le batteva cosi forte quando Sir Micheal era vicino a lei.

Ma alla fine Esther si fece coraggio e gli disse

"Sir Michael io.... Ecco devo confessarvi che.... Da quando vi ho intravisto negli appartamenti della regina ho sentito qualcosa dentro di me, ma non sapevo cosa fosse.... Ma ora credo di sapere che cos'è"

" Allora voglio dirvelo apertamente: Io vi amo Esther...... Io sono innamorato di voi"

A quella dichiarazione le guance di Esther si colorarono di rosso 

" Ma signor conte ci siamo appena incontrati e voi mi avete...."

" Questa è quella che viene chiamata dichiarazione d' amore "  esclamò sir Michael" E poi tutti gli esseri umani a poco a poco s'innamorano, non vi pare?"

" Avete ragione.... Oh non ho mai provato un simile sentimento prima d' ora"

" Per voi sarei disposto a fare qualunque cosa..... Lady Esther potrei avere l'onore di fare una passeggiata in giardino in vostra compagnia?"

" Ne sarei onorata, sir Micheal"

A quelle parole Micheal prese delicatamente la mano di Esther ed i due si diressero nei giardini reali per contemplare la natura che li circondava.

" Il giardino di sua maestà Wilhelm è davvero molto bello, non trovate anche voi?"

" Si mio signore" 

" Ditemi avete mai visitato la Scozia?"

" No mio signore.... Non ho mai avuto la possibilità di visitare il mondo e le sue bellezze. Ma ditemi voi in quale castello abitate?"

" Io vivo nel castello di Glamis ma ho ereditato altri manieri dal mio defunto nonno, il conte Aidan Scott. Mio fratello ed io siamo molto uniti sin da  quando eravamo bambini e durante l'adolescenza trascorrevamo le giornate a cavallo o a leggere libri nell'immensa biblioteca del castello"

" Quali sono i vostri passatempi?"

" Sono un amante della musica e dell' arte. Nei pomeriggi d'autunno mi diletto a suonare il pianoforte e qualche volta faccio delle passeggiate in giardino. Sono abile nel tiro con l'arco e con la spada e nelle giornate di pioggia preferisco rifugiarmi in biblioteca per leggere un buon libro"

" Capisco... E avete mai pensato di sposarvi?"

" Sposarmi? Bhè a questo non ci avevo mai pensato... Certo al castello di Glamis ci sono molte fanciulle di nobili origini ma nessuna di loro mi aveva fatto battere il cuore. Ma quando mio fratello mi ha parlato di voi dopo il suo viaggio in Germania mi ero subito incuriosito. Cosi Steafan mi aveva fatto portare un ritratto che vi raffigurava ma posso dirvi che siete ancora più bella più di quello stesso dipinto"

" Vi ringrazio molto"

" E ditemi  vi piace la vostra sistemazione che vi ha dato l'imperatore?"

" Si  mi piace molto la mia camera da letto. E' cosi spaziosa ed elegante. Ma sopratutto a me piacciono molto le rose. E' un fiore cosi bello e allo stesso tempo fragile" 

" Ma... Non vi sentite sola lontana dalla vostra famiglia?

  "No. Ho la regina accanto a me. Lady Hannah è una persona molto cortese ed è un ottima amica"

Tornati al castello però i due giovani dovettero fare ritorno in Scozia

" Dovete proprio andare?" esclamò la regina osservando con occhi tristi il volto di Steafan ma quest' ultimo la tranquillizzò

" Non temete mia dolce Hannah vi prometto che vi scriverò ogni giorno e il mio valletto vi consegnerà personalmente le mie lettere"

" Oh Steafan...."

Intanto Micheal era rimasto con Esther:  Il giovane non avrebbe voluto tornare nella sua patria ma pultroppo aveva dei doveri da eseguire cosi come suo fratello.

" Quando potrò rivedervi?"

" Tornerò a trovarvi molto presto. Ma per non farvi pesare la mia assenza voglio regalarvi questo"

" Oh ma è un carillon" esclamò Esther mentre prese tra le mani quell' oggetto tanto prezioso quanto elegante " Ho sempre desiderato averne uno"

" Bhè ora vi appartiene mia adorata. Ma vi prometto che vi manderò dei regali per non farvi pesare la mia mancanza"

" Lo fareste davvero? Per me?"

" Per voi sarei disposto a donarvi qualunque cosa" 

Dopodichè i due giovani sellarono di nuovo i loro cavalli per poi scomparire nei pressi della foresta per fare ritorno in Scozia.

Intanto al castello.....

 Esther, per tutto il pomeriggio, rimase chiusa nella sua stanza intenta a pettinarsi i capelli mentre i suoi pensieri erano dedicati a colui che le aveva rubato il cuore.

" Che bellissimo carillon. Te lo ha regalato lui, non è cosi?"

A quelle parole la duchessa sobbalzò: Nella camera da letto era sbucata la regina che in quel momento indossava un abito verde smeraldo, portava degli orecchini di diamanti e sul collo aveva una collana a forma di una rosa tutta tempestata di pietre argentate.

" Oh mia regina siete voi! Mi avete spaventata! Pensavo che foste vostro marito"

" Non temere: Dopotutto sono sempre tua amica. Non pensavo che il conte Micheal ti avesse regalato un dono cosi bello. Ma sono sicura che te ne manderà altri"

" Voi credete?"

" Ma certo: Quando una donna viene corteggiata da un uomo quest'ultimo le manda dei regali per farle capire i suoi sentimenti. Sono sicura che mio marito diventerà verde d'invidia quando scoprirà che hai finalmente trovato colui che può ottenere il tuo cuore"

Successivamente la regina decise di dedicare tutto il suo tempo ad Esther.

" Per prima cosa chiederò alle domestiche di prepararti un bagno con petali di rosa e bagnoschiuma di pesca... E poi ti farò usare una crema che possa rendere la tua pelle morbida come la seta.... Oh per non parlare dei capelli... Li decorerò con delle perle e...."

" Ma mia signora non c'è bisogno che vi occupiate di queste cose.... Io non ho bisogno di migliorare il mio aspetto. Io sto bene anche cosi"

" No no no no! Io sono tua amica e se voglio farti diventare la dama più affascinante della corte allora lo sarai"

Cosi  Esther decise di sottoporsi ai trattamenti di bellezza offerti dalla regina.

Alla fine il risultato è quello sperato e lady Hannah cominciò ad ammirare Esther con occhi diversi

" Oh ma guardati: Sei bellissima. Sono sicura che quando sir Micheal tornerà in Germania ti chiederà di ballare un minuetto"

" Uff! Siamo separati da tanto tempo. E se.... E se si fosse dimenticato di me?"

" Tranquilla. La lontananza rafforza l'amore.Devi solo pazientare ancora un pò. Non temere amica mia. Ma se vuoi posso sempre scrivere una lettera al conte Steafan per dirgli che vuoi rivederlo"

A quella proposta  le guance di Esther si colorarono di rosso ma successivamente esclamò

" Ma... E se l'imperatore dovesse scoprirlo? Io non voglio mettervi nei guai maestà..... Promettetemi che questa corrispondenza d'amore rimarrà segreta"

" Ma certo, amica mia hai la mia parola"

I giorni passarono e con l'aiuto della regina e del conte Stefan, Esther e sir Micheal iniziarono la loro corrispondenza segreta. 

Il conte le inviava delle intense lettere d'amore e successivamente le mandava dei regali: Gioielli, abiti eleganti e libri di poesie.

Trascorsero altre due settimane e la giovane duchessa aveva tanta voglia di rincontrare il suo amato.

Ma in quei giorni l' imperatore non faceva altro che importunarla con la sua presenza 

" Che cosa vi succede mia cara? Vi vedo triste in questi giorni.... E' forse accaduto qualcosa?"

" No mio signore sto bene.... Non dovete preoccuparvi per me"

L'imperatore non poteva neanche immaginare che la duchessa aveva iniziato una corrispondenza con il conte Micheal Scott... No non ne aveva proprio idea.

Col tempo Wilhelm cominciò a preoccuparsi

-Sento che lady Esther mi nasconde qualcosa.... Durante i pomeriggi non fà altro che sospirare.... Oh Esther, mia dolce Esther che cosa mi nascondi?-

In quel momento Esther iniziò a leggere il libro delle poesie: C'è ne erano moltissime da ogni parte del mondo: Italiane, inglesi, spagnole,francesi, giapponesi, scozzesi.
Se c’è l’amore

è sempre primavera

nei nostri cuori. 

Cosi diceva una poesia giapponese. La duchessa ne restò rapita da tali parole. 

E in un altra poesia diceva

Il mio amore è una rossa, rosa rossa,
in giugno appena sbocciata: 
il mio amore è una dolce melodia
abilmente suonata.( Robert Burns)


" Sir Micheal è un ottimo intenditore in fatto di poesie" commentò sprezzante la regina" E' una raccolta davvero interessante... Uhm però se ricordo male a mio marito gli hai detto che non sei una fanciulla che si conquista con il denaro, o mi sbaglio?" 

" Si mia regina. Gli ho detto queste precise parole. Ma con sir Micheal è tutta un altra cosa perchè io lo amo e se potessi potrei anche scappare con lui... Credete sia un desiderio impossibile?"

" Io sono sicura che accadrà un giorno...."

La mattina dopo negli appartamenti dell' imperatore...

Wilhelm era seduto sul letto a baldacchino intento ad osservare la porta d'ingresso.

In quel momento avrebbe voluto che Esther entrasse nella sua stanza, la sua dolce figura che s' avvicinava verso di lui....

  Di certo Wilhelm avrebbe voluto baciare le sue labbra rosee ed accarezzare la sua pelle morbida come la seta.....

-Ah! Come vorrei che lei fosse qui.... Ma sento che il suo cuore sia altrove ed io non voglio che Esther possa donarlo a qualcuno che non sia io. Devo fare qualcosa purchè lei mi possa amare a sua volta. Oh la mia dolce Esther....-

Ad un tratto Wilhelm sentì bussare alla porta e credendo che fosse lei l'imperatore si mise in piedi per poi dirigersi nella terrazza della camera.

Ma i suoi sogni s' infransero quando sulla soglia d'ingresso apparve suo fratello Thomas che fece irruzzione nella  suntuosa camera da letto

" Fratellino oh allora sei qui! Ti ho cercato dappertutto Oh ma per caso stavi aspettando qualcuno?"

" Ah Thomas sei tu pensavo fossi lady Esther...." esclamò sconsolato l'imperatore mentre si sedette su una sedia di velluto blu

" In questo momento lady Esther è con la regina. Ma sei vuoi posso andarla a chiamare....."

" No, no non disturbarti.... Comunque avevi bisogno di qualcosa?"

" Ecco... Oggi è arrivato a corte il barone di Puebla un certo Pablo de Rocamora.... Per discutere di affari importanti"

" Oh bene fallo attendere nella sala del trono. Arriverò subito"

Appena raggiunta la sala del trono l'imperatore notò che il barone se ne stava tutto tranqullo ad aspettarlo

" Vostra maestà è un onore per me fare la vostra conoscenza" esclamò il barone facendo un inchino all' imperatore

" Dunque siete venuto per affari di stato... Che cosa posso fare per voi?"

" I francesi ci stanno attaccando mio signore e la regina di Spagna Lady Stefania ha bisogno del vostro aiuto"

" Perchè proprio il mio di aiuto? Potrebbe chiederlo alla regina Christine.. Il mio reame è in pace e non vuole la guerra"

" Lo capisco sire ma....Il vostro esercito è molto potente e per di più la regina vi stima moltissimo. E chissà forse riusciremo a sconfiggere i francesi... Oh ci sarà anche Cristiano IX, il re di Danimarca, che hà dichiarato guerra"

" Il re di Danimarca è un uomo senza scrupoli non sarà facile batterlo"

" Allora vuol dire che ci aiuterete......" esclamò il barone con un briciolo di speranza 

Il principe Thomas dopo aver ascoltato il colloquio osservò per un attimo il fratello e poi il barone:Lui detestava la guerra ed oltretutto le guerre portavano nel regno morte e distruzione.

" Molto bene. Preparerò subito il mio esercito. Partiremo domani all' alba"

" Oh grazie infinite maestà.... Come potrò mai ringraziarvi?"

Il giorno successivo l' esercito dell' imperatore partì per la Spagna in soccorso dalla regina Stefania.

La guerra durò parecchie settimane ma finalmente i Danesi e i Francesi vennero sconfitti.

" Mio signore per ringraziarvi dell' aiuto che mi avete prestato durante la guerra ho intenzione di donarvi questo forziere colmo di dobloni spagnoli" esclamò la regina  mentre era seduta sul suo trono circondata dai suoi consiglieri

L'imperatore a quel punto chiese ad un servitore di aprirgli il pesante forziere che si trovava davanti al trono della regina.

E quando lo aprì la sorpresa fu grande: Al suo interno c'erano piu di duemila dobloni spagnoli.

Soddisfatto l'imperatore ringraziò la regina per poi chiamare suo fratello affinchè desse gli ordini ai propri soldati

" Portate il forziere sulla nave in partenza per la Germania. Si torna a casa. L'imperatore ed io vi daremo in cambio un adeguato compenso"

Cosi quattro soldati presero in mano il forziere per poi dirigersi fuori dal castello per depositare sulla nave il prezioso bottino seguiti poi da tutto l'esercito

" Thomas puoi andare alla nave io ti raggiungo tra poco" esclamò Wilhelm " Vorrei scambiare due parole con la regina Stefania"

" Ma certo fratello... cioè volevo dire vostra maestà" dopodichè il principe si dileguò cosicchè i due sovrani poterono iniziare una conversazione

" Mio signore ho saputo che la vostra regina si chiama Lady Hannah. E mi hanno detto che è una bellissima fanciulla e ditemi.... Voi l'amate?"

" Mi sono dovuto sposare con lei per motivi di stato. Ma se devo dire la verità... Io non provo nulla per mia moglie e per lei è lo stesso"

" Capisco. Voi... Amate un altra fanciulla ma quella persona vi respinge.Sappiate che il vostro amore per lei non verrà mai corrisposto"

Dopo aver fatto ritorno in Germania le parole della regina spagnola lo turbarono molto.

Si diresse subito nelle sue stanze: Wilhelm credeva fermamente che Esther lo avesse aspettato.

Ma non fu cosi.

" Esther? Esther dove sei?"

Esther in quel momento era negli appartamenti della regina per sperimentare nuove acconciature e per provarsi  gioielli ogni volta diversi.

" Secondo voi l'imperatore sarà già tornato, mia signora?"

" Non lo so. La guerra non mi è mai interessata granchè. Ma comunque io farò tutto in mio potere purchè tu e sir Micheal vi possiate di nuovo incontrare"

" Uhm..... Quanto vorrei rivederlo.... Sono passate due settimane ormai e Micheal non mi scrive più e se gli fosse accaduto qualcosa?"

" Stai tranquilla. Credo che il conte sarà impegnato a causa degli impegni reali. Ma sono sicura che ti scriverà di nuovo"

Nel frattempo Wilhelm iniziò a camminare su e giù per la stanza: Il sentimento che provava per la duchessa di York era cresciuto col tempo ma ogni volta che voleva corteggiarla Esther s'allontanava da lui...

Era come se Esther volesse evitare a tutti i costi la sua vicinanza.

Perfino durante il ballo d'inverno la ragazza era riuscita a liberarsi dal suo abbraccio e lo aveva lasciato da solo al centro del salone.

Perchè continuava a respingerlo si chiedeva?

-Esther, Esther... Perchè continui a scappare da me?-

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Capitolo 8
*** Cap 8 ***


Quando Thomas fece irruzione nella camera da letto, il principe osservò il fratello con un misto di curiosità

" Ma che brutta cera hai fratellino! Come mai sei cosi triste?"

" Credevo che Esther mi avesse aspettato....  Credevo che l'avrei rivista qui, nelle mie stanze.......Ma mi sbagliavo"

I desideri carnali che provava verso quella fanciulla erano aumentati di giorno in giorno.

Esther gli aveva portato via il cuore da quando lei aveva messo piede a corte ma la ragazza non se ne era  mai resa conto.

-Perchè scappi via da me, mia dolce Esther? Perchè?-

Nel frattempo al castello di Glamis Michael stava suonando dolcemente il pianoforte ma il suo sguardo era assente: Quanto gli sarebbe piaciuto rincontrare la sua duchessa di York.

Bastava solo la sua presenza per farlo sentire un uomo felice ma quando era lontano da lei provava un senso di vuoto e di disperazione

" Fratellino non puoi continuare cosi" esclamò all'improvviso Steafan mentre fece irruzione nella sala da ballo" Questa lontananza da lei ti stà distruggendo"

" E che cosa mi consigli di fare? Di partire per la Germania? Uff! Se l'imperatore venisse a sapere che sono tornato  per lei mi proibirà di vederla ed io non voglio che questo accada"

" Continua a farle dei doni, a mandarle delle lettere e magari....."

" No non funzionerebbe... La farei solo soffrire...."

Steafan non avrebbe voluto vedere suo fratello in quelle condizioni. 

Cosi decise di scrivere una lettera alla regina.

Quando la lettera arrivò a corte lady Hannah iniziò a leggerla e ne rimase scioccata dal suo contenuto.

Si diresse cosi verso la camera di Esther dove in quel momento la ragazza aveva uno sguardo triste e infelice

" Oh Esther.... Come ti sei ridotta? Sai anche Sir Michael vorrebbe rivederti ma se lui oserà rimettere piede a corte dovrete vedervi di nascosto e parlarvi con bisbigli e sussurri"

" Voglio rivederlo.... Non ne posso più" esclamò Esther in lacrime" Dove sei mio amato conte scozzese? Dove.... Sei?" dopodichè la ragazza perdette i sensi 

" Esther! Esther oh mio dio" urlò la regina tenendola tra le braccia in modo da non farla cadere" Esther ti prego reagisci!"

Andreas a quelle urla si era subito precipitato nella camera della duchessa e ne rimase scioccato da quello che vide

" Andreas... Chiama subito il medico di corte è una questione d'emergenza"

" Ai vostri ordini mia regina" 

Non erano passati  pochi minuti che il medico di corte venne a visitare la duchessa di York

" Allora dottore come stà"

" Non dovete temere maestà. La duchessa ha subito un forte schock.  Non è in pericolo di vita.Il mio consiglio è quello di farla riposare il più possibile"

"Vi ringrazio dottore " esclamò la regina mentre si sedette accanto a lei "Oh Esther... Amica mia"

Esther in quel momento era come se dormisse, come se aspettasse che un principe o in questo caso un conte le avrebbe baciato le labbra per farla ridestare dal suo sonno.....

Poche ore dopo....

La ragazza finalmente aveva riacquistato i sensi mentre la regina era sempre rimasta al suo fianco.

Quest'ultima si meravigliò molto quando vide quei bellissimi occhi color smeraldo che si riaprirono come per magia

" Oh Esther finalmente ti sei ripresa... Come ti senti?"

" Io.... Sto bene.... Non ricordo cosa è successo?" 

La ragazza cercò in tutti i modi di ricordare cos'era accaduto pochi istanti prima ma la regina la fermò

" Non sforzarti. Adesso è tutto passato..Ma sei sicura che non vuoi restare ancora a letto?"

" No mia signora. Mi sento benissimo, grazie" 
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" Ehi fratellino ho sentito che il medico di corte ha fatto visita a lady Esther"

" Il medico di corte? Spiegati meglio che cosa vuoi dire?" esclamò l'imperatore in maniera confusa

" Dicono che lady Esther abbia di colpo perso i sensi.... Ma non temere si è ripresa subito"

Wilhelm non si spiegava il mistero: 

-Esther è svenuta? Perchè?-

" E  dimmi qual'è stata la causa di quello svenimento?"

" C'è bisogno anche di chiederlo? Eppure dovresti sapere già la risposta"

" Il conte Micheal Scott"

" Risposta esatta" esclamò il principe mentre gli fece un piccolo applauso" Allora qual'è sarà la vostra prossima mossa,vostra maestà?"

" Se per caso il conte dovesse rifarsi vivo lo ucciderò con un colpo della mia spada"

" Uhm! Però se lo uccidessi la sua memoria continuerebbe a vivere nella mente di lady Esther e il suo cuore continuerebbe a nutrirsi del suo affetto per lui e sono sicuro che se commetterai questo crimine lei non avrà intenzione di diventare la tua favorita e per di più lady Esther non ti rivolgerà mai più la parola"

" Hai ragione.... Allora cosa devo fare per risolvere il mio problema?"

" Questo è il tuo castello, giusto? Allora falle vedere chi comanda qui. E se lei rifiuta bhè tienila prigoniera nelle sue stanze"

A quella affermazione sul viso dell'imperatore spuntò uno sguardo malefico: Se lei avrebbe continuato a rifiutare la sua offerta  poteva sempre tenerla sottochiave.

"Ah dimenticavo di dirti che i due piccioncini continuano ad amarsi nonostante la lontananza"

" Come dici?"

" Ho saputo che si scambiano intense lettere d'amore per non parlare poi dei regali che lui le manda... Oh sentito dire che lady Esther li ha apprezzati parecchio"

" Argh! Dannato conte scozzese la mia ira sarà terribile"

" Fratellino ti prego calmati!"

" Come posso stare calmo in questo momento? Eh?"

Passarono cosi tre giorni ma l'imperatore continuava ad essere furioso.

Suo fratello nel frattempo aveva iniziato a spiare ogni mossa della regina e della duchessa.

Qualche volta le due ragazze ricordavano con piacere il conte Steafan Scott e suo fratello che erano venuti a trovarle in quei giorni passati e speravano che un giorno li avrebbero rivisti.

Una volta scoperte quelle interessanti informazioni Thomas si diresse negli appartamenti del fratello per avvertirlo....

" Fratellino ho delle novità: Ho spiato la regina oggi.  Stava parlando con lady Esther"

" Oh andiamo Thomas adesso vuoi spiare anche mia moglie adesso? Non ti sei mai comportato da stalker"

" Ho sentito che il conte Steafan di Scozia era venuto a trovare la regina alcuni giorni fà"

" E chi sarebbe?"

"Ma come non sai chi è? Il conte Steafan Scott è un giovane nobile che ha ereditato alcuni dei castelli scozzesi che appartenevano a suo nonno, il defunto Aidan Scott.  Pare che sia un ragazzo molto bello, intelligente ed è abile nelle gare di tiro con l'arco....  Per non parlare poi di suo fratello Micheal"

" Intendi dire..."

" Si è quel giovane ammiratore che manda le lettere a lady Esther. E' un aristocratico molto attraente cosi dicono le cortigiane di palazzo. E per di più è un ottimo spadaccino"

"Uhm... Interessante"

" Ma non hai sentito la cosa peggiore: Credo che lady Esther si sia innamorata di lui"

A quelle parole Wilhelm urlò

" CHE COSA?"

" Oh dal tuo atteggiamento sembra che tu non l'abbia presa bene. Tu sei geloso" esclamò il principe osservando il volto del fratello che nel frattempo era diventato rosso dalla rabbia

" Non permetterò che quell'aristocratico metta le mani sulla mia Esther. Lei è di mia proprietà dal giorno in cui ha messo piede nel mio palazzo. NON ME LA PORTERA' VIA!" 

Dopodichè dopo aver percorso un lungo corridoio l'imperatore si diresse nella camera di Esther ed iniziò a picchiettare sulla porta

" Esther? Esther? Posso entrare Esther?"

La ragazza udendo la voce dell' imperatore si preoccupò

-Oh no lui è qui che cosa vorrà?-

Una volta che Wilhelm fece il suo ingresso nella camera della duchessa esclamò

" Sei bellissima questa sera piccola mia. Ho saputo che alcuni giorni fà  è venuto a trovarti un giovane.... Era forse il conte Micheal Scott?"

" Ma come fate a saperlo?"

" Eh! Non penserai certo che possano accadere cose del genere nel mio castello senza che io ne venga a conoscenza. Ma per questa volta voglio essere magnanimo... E torniamo a noi mia dolce Esther: Credo che sia giunto il momento che tu accetti la mia offerta di diventare la mia favorita.Da quando te l'ho chiesto tu hai sempre rifiutato ma stanotte voglio avere la risposta agognata che riempirà il mio cuore di gioia"

" No non avvicinatevi. Statemi lontano" 

L'imperatore a quella supplica ne rimase perplesso: Perchè Esther lo trattava in quella maniera?

" Luce dei miei occhi. Acconsenti alla mia richiesta ed io ti darò  tutto quello che desideri. Uhm? Perchè non mi rispondi? Mi detesti a tal punto dal non volermi neanche parlare? Ricordati che fin quando rifiuterai la mia offerta non potrai allontanarti in alcun modo dal castello"

Esther però non si scandalizzò anzi continuò a non emettere alcun fiato

" Esther eppure lo sai che io ti amo e potrei fare l'impossibile per te. Perchè ti rifiuti? Perchè? Perchè non riesci ad innamorarti di me?"

"Io non provo nulla per voi maestà perchè.... Io desidero vivere con colui che amo"

" Colui che ami? Ah! Non è vero, non può essere, non puoi dirmi una cosa simile. Vuoi dire che colui che ami e che vuoi sposare è il conte Micheal Scott?"

" Si maestà. Sento che solo lui potrebbe rendermi felice"

" Ah! No.... No no no non posso permettertelo. Oh Esther ti prego non provi un pò di pietà per me? Quanto penserai di continuare a rifiutarmi in questo modo? Io posso darti tutto quello che desideri"

" Allora se voi mi amate e mi volete rendere felice lasciatemi sola con le mie lacrime ed uscite immediatamente dalla mia stanza"

" Eh?" esclamò Wilhelm mentre Esther raggiunse la terrazza per osservare il cielo ricoperto di stelle

" Oh Esther perchè sei cosi fredda con me? Uff! E va bene io sono molto paziente e saprò aspettare affinchè tu possa cambiare idea. Ma a questo proposito avrei una proposta da farti"

" Una proposta maestà e cosa sarebbe?"

" Vorrei che cantassi per me"

" Cantare? E' perchè?" esclamò confusa la fanciulla tanto che l'imperatore s'inginocchiò davanti a lei

" Ti supplico voglio ascoltare la tua voce, solo per una volta. Non avrai intenzione di deludere il tuo re"

"Bhè.... Non potrei mai deludervi maestà. E sia canterò per voi. Ma io non sono poi cosi brava"

" Sciocchezze. Ancelle preparatele il vestito da ballo. Voglio che lady Esther canti per me"

Pochi minuti dopo....

Appena furono le dieci di sera Esther si era diretta nella sala del trono: Indossava un abito azzurro decorato con delle perle e tra i capelli portava una bellissima rosa bianca

-Oh ma perchè ho accettato la sua richiesta? Io sono pur sempre una duchessa non una geisha a sua completa disposizione. Per chi mi a preso?-

L'imperatore seduto sul suo seggio reale iniziò a contemplare la sua bellezza ma la ragazza era molto nervosa

" Ve ne prego sire io preferirei lasciar perdere... Non potrei cambiarmi i vestiti?"

" Canta per me. Hai cantato per la regina. Adesso voglio ascoltarti io" esclamò Wilhelm" Orchestra suonate"

-Perchè mi sono lasciata convincere?-

Subito una lieve musica cominciò a risuonare nella sala e la ragazza non sapendo più che fare si mise a cantare e a danzare

Bei fang you jia ren 
Jue shi er du li 
Yi gu qing ren cheng 
Zai gu qing ren guo 
Ning bu zhi 
Qing cheng yu qing guo 
Jia ren nan zai de 
Bei fang you jia ren 
Jue shi er du li 
Yi gu qing ren cheng 
Zai gu qing ren guo 
Ning bu zhi 
Qing cheng yu qing guo 
Jia ren nan zai de 

Quando la musica finì Esther fece un ultima piroetta terminando cosi la sua danza dopodichè s'inginocchio a terra.

" Ditemi mio signore avete gradito la mia esibizione?"

" Si e la tua voce... E' meravigliosa. Ma ora c'è un altra cosa che vorrei che facessi per me...." 

E prima  che Esther si rendesse conto delle sue intenzioni, Wilhelm si alzò dal trono e cominciò a tirarle la  veste per poi farla avvicinare a sè

" Ma mio signore cosa fate?Oh no vi prego lasciatemi"

" Oh Esther ora finalmente posso accarezzare la tua pelle cosi morbida e profumata e posso anche...."

" No! No vi prego lasciatemi andare"

" Datemi il permesso di baciare le vostre labbra e vi farò attraversare le porte del paradiso"

" No! No vi supplico non potete farlo voi siete l'imperatore io sono solo una duchessa"

" E quale sarebbe il problema? Tanto lo so che la regina non proverà nulla per me.Voglio insistere sulla mia offerta: Diventate la mia favorita"

" Cosa? No... Io non potrei mai"

" Perchè? Non vi piaccio forse?"

" No... Cioè volevo dire.... Voi.... Uff! Non vorrei offendervi ma... Io non vi amo perchè... Siamo di classi di nobiltà diverse e poi io non provo nulla per voi ma solo una sincera ammirazione" ammise Esther  allontanandosi dall'imperatore 

D' un tratto la risata di Wilhelm cominciò a riecheggiare per tutta la sala

" Ha ha ha ha ha ha ha O suvvia duchessa starete scherzando. Chi potrebbe essere migliore di me? Io l'imperatore Wilhelm Kaulitz duca di Firenze, arciduca di Spagna, re d' Austria, re D'italia, re di Boemia"

" E inutile che cercate di convincermi. Voi non mi avrete mai e come ho detto poco fà non accetterò mai la vostra offerta, MAI!"

" Il mio unico desiderio sarebbe quello di possedervi nel mio letto e di baciare le vostre labbra.... Voi siete ancora vergine non è  vero duchessa?"

" Siete disgustoso, siete un folle... Voi siete Pazzo!"

Esther si liberò dalla stretta dell' imperatore per abbandonare la sala del trono ma quest' ultimo riuscì a fermare la sua corsa e la fermò per un braccio

" Vi prego smettetela questo vostro comportamento non s'addice ad un imperatore. Ho fatto quello che mi avevate chiesto cos'altro potrete pretendere da me?"

" Lascia che possa baciarti le labbra.... Ti supplico Esther..... Ti chiedo solo questo"

" No, tornate sulla retta via maestà... Perchè volete continuare a tormentarmi? Ve ne prego non forzatemi a commettere un tal crimine"

" Io non ho nessuna intenzione di lasciarti andare. Non prima che tu possa darmi quello che mi spetta. Ma se non me lo vuoi concedere allora me lo prenderò con la forza"

Cosi Wilhelm vedendo che Esther non voleva collaborare decise di prendere in mano la situazione: Prese Esther tra le braccia e la condusse nelle sue stanze facendola poi distendere nel suo letto.

La ragazza cercò in tutti i modi di divincolarsi ma Wilhelm si mise sopra di lei e la  immobilizzò per accarezzare finalmente la sua pelle rosea e vellutata e prima che Esther potesse preventivarlo Wilhelm poso le sue labbra su quelle rosee di lei.

I minuti passarono e la giovane stava per dargli uno schiaffo ma quest'ultimo la fermò in tempo" Come avete potuto fare una cosa simile?"esclamò Esther in lacrime " Siete un mostro"

" Oh Esther.... La mia dolce Esther. Ora và sei libera di tornare da mia moglie prima che la mia follia d'amore venga alla luce"

La ragazza sconvolta abbandonò le stanze dell' imperatore e mentre percorreva i lunghi corridoi del castello le sue lacrime incessanti non accennarono a fermarsi

-Come ha potuto? Come ha potuto farmi questo?-

Una volta tornata negli appartamenti della regina, Esther si sdraiò sul letto ed iniziò a piangere disperatamente.

" Esther che cosa è successo? Mio marito ti ha forse maltrattato? E perchè indossi quella veste?"

Esther alzò lo sguardo verso la regina mentre le lacrime continuarono a rigarle il volto

" Mia regina vostro marito l'imperatore mi ha baciato contro la mia volontà. Mi aveva chiesto di cantare per lui e... Oddio è accaduto tutto cosi in fretta"

" Esther.... Amica mia.... Come ha potuto l'imperatore trattarti in questo stato?" dopodichè Hannah la strinse a sè in un caldo abbraccio come se fosse stata una sorella maggiore "Tu in verità non proverai nulla per mio marito perchè hai donato il tuo cuore ad un altro uomo"

" Quando stò lontana da Sir Micheal e come se il mio cuore morisse di una morte lenta e atroce" ammise Esther" Oh mia regina cosa posso fare? Io... Vorrei rivederlo anche solo per un istante"

" Ti capisco... Anche io vorrei che Steafan mi portasse via da questa prigione dorata. Ma l'imperatore non deve scoprire che ho una relazione segreta con lui altrimenti tutta la corte potrebbe mettersi contro di me.... Ma ora cerca di riposare amica mia hai passato una serata orribile"

E fu cosi che Esther chiuse gli occhi e s'abbandonò alla stanchezza in modo da dimenticare la violenza appena subita....

L'imperatore nel frattempo era rimasto sul letto a sorseggiare del vino: Non avrebbe mai scordato il viso colmo di lacrime di Esther mentre s' allontanava dalla  sua stanza.

Era fuggita da lui senza dire una parola........

Forse si era comportato in maniera avventata nei suoi confronti ma avrebbe fatto tutto il possibile per riacquistare il suo perdono.

Infatti.....

Il giorno successivo l'imperatore si diresse nella camera della duchessa in maniera altera e decisa.

Esther, vedendolo arrivare, si meravigliò molto di quella visita improvvisa

" Maestà come mai siete qui? Desiderate parlare con vostra moglie? Se volete posso andarla a chiamare e.... "

" No in verità sono venuto per chiederti perdono, Esther. Mi sono comportato come uno stupido ieri sera. Ti prego Esther.... Perdonami" dopodichè le prese dolcemente la mano per poi baciarle il dorso 

" La vostra mano è cosi morbida....."

" Maestà vi prego..... Non cominciate...."

" No chiamami Wilhelm" le rispose l'imperatore in modo dolce e passionale mentre continuò ad accarezzare quella mano delicata e vellutata come la seta

" Ve ne prego smettetela.... Lasciatemi andare dalla regina .... Sicuramente avrà bisogno di me" esclamò la giovane mentre il suo sguardo si posò sulla porta d'ingresso della camera da letto 

" Tu passi molto tempo con la regina..... Sono molto geloso...."

" Lasciatemi andare... Non sopporto la vostra presenza lasciatemi in pace"

L'imperatore a quel punto ne restò colpito da tale affermazione

" Suvvia: Non direte sul serio..."

Dopodichè Wilhelm dopo essersi rialzato iniziò a girarle intorno per raccontarle gli intrighi amorosi che ha avuto il re d'Inghilterra Enrico VIII della dinasta Tudor

" Come voi sapete durante la sua lunga vita il re d'Inghilterra Enrico VIII ha avuto sei mogli....Se volete posso elencarvi i loro nomi: Caterina D'aragona, Anna Bolena, Jane Seymur, Anna de Clevès, Caterina Howard e Caterina Parr. E visto che anche io sono un monarca che governa un impero ho l' opportunità di avere una seconda moglie, non lo pensate anche voi?"

" Io non capisco perchè mi state dicendo queste cose?"

" Non m'importa se tu non sei una principessa sei pur sempre una nobile ed è questo che conta per me. Ma... Sento che il tuo cuore è altrove..."

Esther per tutto il tempo rimase impassibile e decise di restare in silenzio

" Oh non vorrai farmi credere che hai donato il tuo cuore a quel conte scozzese.... Quel ragazzo ha solo un titolo nobiliare mentre io sono un imperatore, sono superiore a lui. Se acconsentirai ad accettare la mia proposta io sono pronto a donarti qualunque cosa: Castelli, ti aumenterò il numero dei servitori e posso darti anche tanto, tanto denaro"

" Voi non lo conoscete, maestà. E poi....Tutte queste vostre ricchezze non m'interessano affatto"

" Allora se non vuoi avere nulla come posso convincerti ad accettare?"

" Dovrete rassegnarvi perchè io non accetterò mai la vostra offerta di diventare la vostra favorita, mai"

" Sapete ormai mi stò stancando di mia moglie.... Certo lei è bella e gentile ma Il mio unico desiderio sarebbe quello di risposarmi ed avere l'erede al trono.... Ma finalmente ho trovato la mia futura sposa colei che prenderà il suo posto e quella fanciulla... SEI TU!"

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Capitolo 9
*** Cap 9 ***


Intanto nel castello era scesa la notte.

Il conte Steafan di nascosto era tornato in Germania per poter rivedere la sua amata regina.

E mentre la regina Hannah s'abbandonava alla sua passione gli occhi di un intero paese guardavano

" Desideravo tanto rivedervi, mia dolce Hannah"

" Ho pensato a voi ogni giorno... Ma ditemi come stà vostro fratello?"

" Lui.... Continua a soffrire..... Per amore. Mio fratello desidera.... Desidera sposarla l'ama troppo ormai" esclamò il conte intrecciando le mani con quelle della sua amata

"Vi state riferendo ad Esther..."

" Si, proprio lei. Ma ditemi: Come stà?"

" Andreas mi ha avvertito che mio marito vuole costringerla a farla diventare la sua favorita.... Anzi vuole...."

" Sposarla volete dire? Non glielo permetterò. Farò tutto in mio potere affinchè lady Esther possa avere una vita felice e voi mi aiuterete"

" Ma come possiamo fermare tutto questo? Voi non conoscete mio marito come lo conosco io non s'arrenderà di fronte a niente"

" Ogni persona di sangue reale che si rispetti ha delle debolezze.... Dobbiamo solo trovarle"
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" Maestà ma che cosa dite? Siete diventato pazzo?"

" I sentimenti che provo per te sono reali. Perchè ti ostini a non credermi?"

" Io vi credo maestà ma è solo che... Non sono disposta a sopportare tutto questo. Volete per caso screditarmi davanti a tutta la corte?"

" Ah! Con questo vuoi dire che rifiuti la mia offerta"

" Si mio signore" esclamò Esther decisa" Questo castello e come una prigione e voi ne siete il carceriere...... Non cadrò preda della vostra lussuria"

"Davvero? Credete di esserne immune? Devo ammetterlo il coraggio non vi manca. Se non foste cosi cocciuta vi avrei subito portato a letto...."

A quella affermazione Esther gli diede uno schiaffo mentre le lacrime iniziarono a rigarle il viso

" Ma che razza di imperatore siete? Vi state comportando come vostro fratello. Volete diventare come lui? Ah.... Ditemi mio signore avete almeno un briciolo di dignità? Perchè vi comportate cosi?"

" Oh Esther.... Non voglio vedere il vostro volto coperto dalle lacrime.... Mi fà star male"

" Andatevene.... Lasciatemi da sola ANDATE VIA!"

L'imperatore alla fine s'arrese: Si diresse verso la porta e se ne andò

Intanto nei giardini reali.....

" Ma come faremo a metterlo in cattiva luce Steafan?"

" Non temete, mia adorata. Andreas ci aiuterà dopotutto l'ho mandato qui a corte con lo scopo di proteggervi"

" Proteggermi?"

" Si Hannah. Non posso permettere che l'imperatore vi possa fare del male. Ma ditemi: Lady Esther è ancora triste per via di mio fratello?"

"Sfortunatamente si. In questi giorni Esther non ha fatto altro che piangere e spesso di notte durante il sonno ha invocato il suo nome.... Non può continuare a soffrire cosi... Io desidero aiutarla ma non so come fare"

" Non temere Hannah troverò una soluzione.... Vedrai" dopodichè i due giovani si baciarono appassionatamente

Il giorno successivo la regina stava consumando la sua colazione a letto. Non lo faceva da cosi tanto tempo ormai e quello era un privilegio che poteva permettersi.

Ma in quel momento la regina non aveva molto appetito: Se ne stava a guardare fuori dalla finestra in cerca di un idea che potesse aiutare Esther.

" Vostra maestà.... Non vi piacciono le leccornie che il cuoco ha preparato per voi?"

" Oh perdonatemi messeuirs è solo che... Non ho molta fame quest'oggi" dopodichè Hannah scostò le coperte di velluto e si mise in piedi.

Si diresse cosi nel suo guardaroba per cambiarsi d'abito ed acconciarsi i capelli per avere cosi un aspetto desiderato

" Volete che per pranzo vi faccia portare qualcosa di leggero?" domandò il servo mentre riprese in mano il vassoio della colazione

" Si.... Grazie.... Oh e per il vassoio non riportatelo in cucina. Voglio offrire la mia colazione alla duchessa"

"Come desiderate, maestà. Volete che...."

" No no glielo porterò io. Potete andare ora"

La regina, con in mano il vassoio d'argento, attraversò cosi il lungo corridoio per arrivare infine nella camera di Esther.

Cominciò a picchiettare sulla porta ma non ottenne risposta e cosi decise di entrare.

La regina mise sul tavolo il vassoio della colazione e s'avvicinò al letto

" Esther? Stai dormendo? Oh mia cara perchè il vostro volto è coperto dalle lacrime?"

" Lady Hannah...." esclamò sconsolata Esther " Lady Hannah!"

La regina iniziò a stringerla a sè ma subito dopo esclamò

" Stai tranquilla adesso ci sono io.... Tutto questo tuo piangere e dovuto a mio marito: Che cosa ti ha fatto?"

" L'imperatore mi ha detto che mi ama e che è stufo di voi.Forse un giorno voi potreste essere ripudiata da vostro marito e cacciata cosi da palazzo ed io non voglio che questo accada"

A quella notizia la regina ne rimase sotto schock ma poi...

" Non... Non preoccuparti insieme riusciremo a cavarcela"

Nel frattempo negli appartamenti dell'imperatore.....

" Sei cosi crudele e spietato, fratello mio. Ma non pensi di averla spaventata con le tue minacce?"

" Che cosa vuoi dire? Eppure lo sai che cosa provo per lei"

" Ma certo... Che lo so. Il tuo non è solo un desiderio sessuale ma è anche amore, vero amore"

" Quando le ho dichiarato i miei sentimenti, lei era scettica... Credeva che scherzassi. Uhm! Il fatto è che io la desidero giorno e notte ma Esther continua a scappare da me. Se fosse stata lei la mia regina avrei potuto anche morire tra le sue braccia avrei potuto ascoltare la sua voce cosi delicata e che avrebbe allietato in eterno le mie giornate"

" Ti capisco fratello. Hai finalmente trovato il vero amore ma è destinato a svanire..."

"A svanire? Ah si adesso ricordo... Un giorno mi libererò per sempre di quel conte scozzese. Sono sicuro che lui me la porterà via ma glielo impedirò.. Perchè io sono l'imperatore"

Le stagioni passarono ed arrivò l' autunno: Le foglie colorate di giallo e di rosso cadevano dagli alberi e un vento freddo cominciava ad aumentare col passare del tempo.

Le dame di corte iniziarono ad indossare degli abiti scuri nonostante il clima rigido ma nonostante ciò al castello si organizzavano molti ricevimenti.

" Sua maestà l'imperatore Wilhelm Kaulitz, sua maestà la regina Hannah"

L'imperatore e la regina fecero il loro ingresso nel grande salone.

Tutti gli aristocratici s'inchinarono al loro passaggio.

" Sua altezza reale, il principe Thomas"

Il principe fece la sua entrata di scena nella immensa sala mentre tutte le cortigiane non facevano altro che commentare la sua bellezza

" Il conte Gustav Schafer di Waldenburg e il marchese Georg Listing di Bremen"

Mentre percorrevano il salone il conte si guardò attorno per osservare le varie dame presenti nella sala da ballo

" Ah bene bene bene tra poco comincerà il ricevimento"

" Voi con chi vorreste ballare Gustav?"

" Non lo so amico mio... Ci sono cosi tante belle fanciulle con cui danzare.... Però.... Mi piacerebbe molto ballare con lady Esther"

" Uhm! Non penso che l'imperatore possa concederti un ballo con lei"

" E perchè non dovrebbe? Sono pur sempre un conte"

Una volta arrivati davanti al trono i due aristocratici s'inchinarono dinnanzi alla coppia imperiale

" Vostra maesta.... Regina Hannah"

" Sono lieto che avete voluto partecipare a questo ricevimento" esclamò l'imperatore con il volto rilassato e vivace

" Vostra altezza...." esclamarono all'unisono i due nobili rivolgendo lo sguardo verso il principe che se ne stava seduto non poco lontano dal fratello

Daltro canto il principe si alzò di scatto dal suo seggio dorato per poi inchinarsi verso i due aristocratici

" Amici miei.... Finalmente siete qui ma prego prendete posto per favore il ricevimento stà per avere inizio"

" Con molto piacere.... Vostra altezza"

" E dimmi Gustav...." chiese a quel punto Wilhlem mentre rivolse lo sguardo verso il conte " Hai già deciso chi sarà la donna fortunata che danzerà con te questa sera?"

" Ecco... A questo proposito io vorrei chiedere a vostra maestà se mi può concedere l'onore di..."

Ad un certo punto nella sala arrivò una giovane fanciulla. Tutta la corte ne fù sbalordita e le fece un ovazione da quanto era bella
(Per l'entrata di Esther ho deciso di mettere questa canzone ecco il link:https://www.youtube.com/watch?v=JHN--EdDtAg&list=PLzhk329J-YhLnLwF96NbEvfW5vVql7vK_)

" La duchessa di York Esther Middleton"

Esther iniziò ad avanzare per il salone: Indossava un bellissimo abito color della luna, i capelli erano raccolti da una retina di perle e attorno al collo aveva una collana di smeraldi.

La regina la riconobbe:

- Ma è Esther... E quell' abito glielo ha regalato il conte Scott. Ne sono sicura. Oh sembra una principessa..... E' bellissima,davvero meravigliosa-

Esther s'avvicinò verso il trono dov'era seduta la regina e le fece un lieve inchino

" Mia signora.... Mi dispiace di avervi fatto attendere. Ma ero molto indecisa sulla scelta dell'abito che avrei dovuto indossare. Cosa ne pensate della mia scelta?"

" Sei assolutamente meravigliosa"

Ma all'imperatore non riserbò lo stesso trattamento e per di più Esther non gli rivolse la parola

" Oh! Guardate la duchessa non ha salutato l'imperatore" commentò la contessa Altdorf sbalordita mentre era insieme alle altre dame di corte

" Certo che ha un bel coraggio... Devo dire che l'ammiro molto mhh" aggiunse la marchesa de la Berck sventolando il suo ventaglio

I musicisti stavano per cominciare a suonare e molte coppie di nobili si erano diretti al centro del salone per danzare.

Subito il conte Schafer si fece avanti s'avvicinò a lady Esther le tese la mano e le chiese

" Lady Esther mi volete concedere l'onore di ballare con voi?"

La giovane duchessa accettò di buon grado l'invito.

E mentre la musica cominciò a riecheggiare nel salone tutti gli occhi erano puntati su di lei.

" La vostra presenza qui a corte è come una dolce brezza in un giorno d'estate"

" Come? Oh signor conte non dovete farmi questi complimenti. Non me li merito"

" Sciocchezze mia cara... Siete come una rosa che sboccia in un magnifico giardino"

" Però ogni rosa possiede delle spine...."

L'imperatore intanto non le aveva tolto gli occhi di dosso.

Esther però non si sentiva tranquilla anzi si sentiva a disagio

-Oh! Sento che i suoi occhi sono puntati su di me.... Farò finta di non vederlo-

" Qualcosa vi preoccupa, milady? D'un tratto siete diventata silenziosa"

" Oh scusatemi e solo che.... Stavo ripensando alla mia amata Inghilterra. Da quando sono qui non ho mai avuto la possibilità di fare ritorno al castello di Warwick dove sono nata e cresciuta"

" E vi piacerebbe tornare in Inghilterra?"

" Si.... Ma avrei il desiderio di salire su una nave e di partire per terre lontane .... E' sempre stato il mio sogno sin da quando ero piccola"

" Non penso che l'imperatore potrà concedervi questa opportunità" disse a bassa voce il conte cercando di non essere udito da lei

" Come dite?"

" Oh scusatemi ma è che sono cosi ammaliato dalla vostra bellezza che ho perso completamente la parola"

Dopo che il ricevimento giunse al termine la duchessa aveva abbandonato la sala da ballo e s'incamminò verso la terrazza per contemplare i fuochi d'artificio

Che spettacolo meraviglioso pensava...... Ma la lontananza dal conte Scott tornò a farsi sentire.

Iniziò cosi a stringere la collana che portava al collo: Non se ne sarebbe mai separata perchè era un suo regalo e lo avrebbe conservato gelosamente.

Ad un certo punto la regina si diresse verso la terrazza e notando che Esther era lì decise di avvicinarsi

" Esther... Cosa ci fai tutta sola qua fuori?"

La duchessa dopo aver udito quella voce si voltò: La regina era sulla soglia della sala e le stava sorridendo.

" Mia regina.... Ecco volevo osservare i fuochi d'artificio. Ma non dovreste ballare un minuetto con l'imperatore?"

" Ah è stato lui a dirmi che non voleva danzare. Aveva detto che aveva mal di testa.... Gli uomini sono delle creature strane, non lo pensi anche tu?"

" Naturalmente. Uff!"

" Stai sospirando... Oh tranquilla capisco che cosa provi... Quando si è innamorati è normale"

Intanto Thomas aveva abbandonato di colpo la sala da ballo e dopo aver percorso silenziosamente i lunghi corridoi del castello si era intrufolato di nascosto nella camera della regina.

-Di sicuro lady Hannah stà nascondendo qualcosa.... Oh? E queste cosa sono? Uhm... Molto interessante-

Sulla scrivania infatti c'erano alcune lettere d'amore e le due calligrafie appartenevano al conte Steafan Scott e alla regina stessa.

Subito Thomas disse

"Guarda, guarda.... Una corrispondenza d'amore. Mhh! Vediamo un pò chi è il destinatario...Conte Steafan Scott di Scozia"

Cosi dopo aver nascosto le lettere nella giacca,Thomas fece ritorno nella sala da ballo dove l'imperatore stava conversando con il barone

" Pss fratellino fratellino"

L'imperatore dopo aver udito la voce del fratello si congedò dal barone e disse

" Thomas ma dov'eri ti ho cercato dappertutto. Tutte le dame vorrebbero danzare con te sopratutto la contessa Altdorf"

" Ho scoperto che la regina ha iniziato una corrispondenza d'amore con il conte"

" O suvvia Thomas ancora con questa storia? Vuoi farmi perdere tempo?"

" No no no fratello questa volta ho le prove... Guarda qui" dopodichè il principe tirò fuori dalla giacca le lettere che avrebbero compromesso la regina

Una volta che l'imperatore ebbe iniziato a leggere il loro contenuto il suo viso divenne rosso dalla rabbia

" Allora è vero la regina mi tradisce... Ma pensavo che fosse solo una messiscèna"

" Allora cosa pensi di fare? Le tradizioni della nostra famiglia dicono che una regina non può avere un amante solo l'imperatore ha questo privilegio. Oh ci sono..... Forse noi due potremmo..."

" No fermo aspetta! Non azzardarti a parlare"

" E perchè? Oh insomma fratello per una volta che mi è venuta un idea"

" In questo momento la regina non è qui.... " esclamò Wilhelm mentre osservò tutti gli invitati che si stavano divertendo"Non ho intenzione di rovinare il ricevimento proprio adesso.Teniamolo nascosto per qualche giorno. Infondo tutta la corte è dalla mia parte e poi...."

" Ti è forse venuto in mente qualcosa?"

" Oh si certo..."

" Eddai dimmi che cosa hai mente"

L'imperatore conosceva bene suo fratello: Sapeva che non lo avrebbe detto a nessuno.

Cosi dopo avergli bisbigliato nell' orecchio il suo piano il principe sorrise " Sei un genio. E dimmi quando pensi di attuarlo?
"
" Molto presto"

" Davvero? Durante il ballo d'inverno"

" Oh si e voglio che sia un grande ricevimento. E saranno invitati tutti gli aristocratici più illustri.Desidero che tutti quanti loro assistino alla sua rovina. Di sicuro lady Esther sarà presente...."

" Perchè non dovrebbe?"

" Thomas la mia non era una domanda"

" Oh perdonatemi vostra maestà"

" Suvvia tu sei mio fratello non hai bisogno di usare queste formalità" esclamò Wilhelm mentre gli mise una mano sulla spalla " Per adesso comportiamoci come al solito dopodichè inizieremo ad attuare il mio piano"

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Capitolo 10
*** Cap 10 ***


Al castello di Neuschwanstein i giorni trascorrevano molto velocemente cosi come i pettegolezzi.

" Avete sentito  che cosa ha scoperto l'imperatore?"

" Oh si che lo so è venuto a sapere che la regina Hannah ha un amante e che lo tradisce con quest' ultimo"

" Ma siamo sicuri che la notizia non sia falsa?"

" Ancora non lo so. Sua maestà non ha ancora annunciato nulla però dicono che abbia trovato delle prove"

" Il principe Thomas gli ha fatto recapitare delle lettere. Credo che la regina e il conte avevano iniziato una corrispondenza segreta"

" Davvero?"

" Oh si e c'è dell' altro: Lady Esther si è innamorata"

" Di chi? Dell'imperatore? Oh finalmente la duchessa ha accettato i suoi sentimenti"

" E qui che ti sbagli mia cara. Non è l'imperatore che le ha portato via il cuore ma il conte di Scozia Micheal Scott. Ho sentito dire che le ha fatto mandare dei doni e lady Esther li ha apprezzati" esclamò la contessa Altdorf mentre sorseggiò la sua tazza di thè

" E pensate che quando l'imperatore è venuto a saperlo si è infuriato"

" Bhè c'era da aspettarselo da sua maestà..... Lui la ama infondo"

" Ma il suo è un amore non corrisposto"

" Di questo passo signore, credo che ci sarà uno scandalo qui a corte"

Nel frattempo Wilhelm si era precipitato nella camera della duchessa.

La ragazza nel frattempo stava leggendo un libro delle poesie per fare in modo di distrarsi.

Quando l'imperatore fece la sua comparsa la osservò per qualche istante ed iniziò a pensare

-Bellissima... Proprio la singola rosa sbocciata in un giardino segreto-

Cosi decise di avvicinarsi e con la sua voce dolce e calda le sussurrò

" E' un libro interessante?"

Esther dopo aver riconosciuto la voce si spaventò cosi tanto che face cadere a terra il libro delle poesie.

" Oh Sir Wilhelm siete voi! Mi avete spaventata"

" Non ne avevo l' intenzione. Ma sono venuto per mettervi al corrente di una cosa"

" Che cosa è successo? Oh! Per caso ho fatto qualcosa che non dovevo?"

L'imperatore vedendola con quegli occhi tristi si addolcì 

" Come? Oh no piccola mia tu sei pura come una gemma come potresti commettere uno sbaglio?"

" Voi vi divertite a stuzzicarmi.... " esclamò Esther mentre raccolse il libro da terra " Allora qual'è il motivo della vostra visita?"

" Ho scoperto che la regina ha un amante. E ci sono delle prove che lo confermano: Sono state trovate delle lettere d'amore sulla sua scrivania ed è per questo che la farò allontanare da palazzo"

A quella notizia Esther ne rimase sotto schock

" Insomma... volete dire che... la ripudierete?"

" Esattamente. La regina verrà ricondotta in Inghilterra" 

Esther non riuscì a credere a quello che l'imperatore le aveva detto

- La mia regina sarà ricondotta in Inghilterra...... Ma come avrà fatto l'imperatore  a scoprire dell'esistenza di quella corrispondenza? Forse qualcuno lo ha informato-

" Ma cosi facendo voi dovreste risposarvi"

" Questo per me non è un problema. Infatti ho già scelto chi sarà la mia futura sposa. E come ho già detto la volta scorsa la fanciulla che voglio sposare..... sei tu Esther"

" No.... Non posso sposarvi voi siete l'imperatore. Io sono solo una fanciulla di nobili origini... E poi il mio cuore l'ho già donato a qualcun'altro.... E voi  dovete sapere chi è"

" Esatto siete una nobile e non una fanciulla qualunque. Ed è per questo che  ho intenzione di chiedere la vostra mano a vostro padre. E d'ora in avanti non sarete più una dama di compagnia ma la mia regina e d'ora in avanti il mio castello e tutte le mie ricchezze saranno vostre" 

" Ma non avete sentito che cosa vi ho appena detto?"

A quel punto Wilhelm iniziò a stringerla a sè dopodichè le sussurrò sensualmente all'orecchio

" E naturalmente visto che siete vergine e virtuosa  vi concederete a me e mi darete un figlio maschio"

" C-Cosa? U-un figlio maestà? No io.... Non posso. Vi prego lasciatemi andare"

" Non potete rifiutarvi. Vi ricordo che io sono l'imperatore e ottengo sempre quello che voglio! E se io voglio che tu sia mia allora sarai mia"

La ragazza, sconvolta, si liberò dalla stretta dell' imperatore e si diresse a passo spedito verso gli appartamenti della regina per informarle della decisione presa dal sovrano

" Maestà l'imperatore ha ordinato che voi dobbiate tornare in Inghilterra" esclamò Lady Esther mentre la regina Hannah ne rimase sorpresa più che turbata

" Me lo aspettavo. Wilhelm ha scoperto dai suoi informatori della mia presunta relazione con il conte Steafan di Scozia. Ma Esther.... Sei cosi sconvolta che ti succede? Ti prego non rimanere alzata siediti accanto a me"

A quel punto la ragazza si sedette vicino alla regina ma le lacrime presero il sopravvento e Esther iniziò a piangere in modo disperato

" L'imperatore vuole sposarmi.... Ma io non lo amo.... E mi ha detto che....Oddio... Vuole che mi conceda a lui cosicchè possa dargli l'erede al trono. Vi prego maestà fatemi restare con voi"

" Oh Esther vuoi rimanere al mio fianco?" 

" Si maestà. Per me la Germania è un luogo pericoloso e non voglio più restare in questo palazzo. Mia regina vi prego.... Aiutatemi ve ne prego..." 

La regina osservò teneramente quella dolce ragazza in lacrime: Non avrebbe voluto che anche lei sopportasse le umiliazioni dovute alla corte imperiale.

" L'imperatore è un uomo subdolo, arrogante, irascibile ed estremamente attaccato al potere" esclamò a quel punto la regina Hannah mentre accarezzava dolcemente i capelli di Esther" Non permetterò che l'imperatore faccia soffrire anche voi. Ma come posso fare per aiutarvi?"

Cosi lady Hannah si alzò dalla sedia ed iniziò a camminare avanti ed indietro per tutta la stanza in cerca di una soluzione.

D'un tratto alla regina le venne un lampo di genio

" Ci sono: Credo di avere un idea. Vi porterò in Inghilterra con me e sarete ospite nella mia residenza estiva cosi non correrai alcun pericolo"

" Lo fareste davvero? Per me? Oh grazie mia regina, grazie infinite"

Intanto nello studio dell' Imperatore....

" Sono stufo di compilare questi documenti reali"

" Abbiamo quasi finito, maestà. Oh dimenticavo vi ricordo che il ballo si terrà tra quattro settimane e... E tutti i nobili più importanti prenderanno parte a questo evento"

" Uff! Di sicuro vorrano incontrare me e Lady Hannah. Tutti questi ricevimenti  mi faranno impazzire proprio adesso che ho scoperto che la regina mi tradisce.. Uhm potete andare ora..... Oh e chiamate mio fratello ho bisogno di parlare con lui" 

" Si maestà. Vado subito a chiamarlo"

Una volta che il principe fù avvertito, si diresse subito nello studio

" Mi hai chiamato fratellino?"

" Ah Thomas sei arrivato finalmente"

" Ho saputo che hai ordinato di organizzare i preparativi per il ballo"

" Si infatti. E per l'occasione saranno invitate le cortigiane più belle"

" Fiuuu! Questa notizia è musica per le mie orecchie"

-Devo fare in modo di cacciare Lady Hannah  dal castello il prima possibile. Ma come posso fare? Oh ci sono potrei umiliarla davanti a tutti durante il ricevimento. Si mi sembra una buona idea. Non vedo l'ora di vedere il viso colpevole della regina e di come fuggirà per la vergogna-

Dopodichè l'imperatore iniziò a ridere in modo maligno

1863

Quella sera era stato organizzato un fastoso ballo e tutti i nobili più importanti avevano preso parte a quella serata.

Quando fu annunciato l'arrivo dell'imperatore gli ospiti presenti iniziarono ad esultare

" Evviva il re! Evviva sua maestà"

" Silenzio signori, sua maestà la regina"

Mentre la regina Hannnah iniziò a percorrere l'intero salone tutti i nobili iniziarono a parlare tra di loro

" Avete sentito che cosa ha fatto la regina Hannah?"

" Si l'ho saputo. Mio marito mi ha detto che la regina ha un amante"

" Allora le voci erano vere. Ho sentito dire che si tratta proprio del conte Steafan di Scozia. Ma come può la regina tradire l'imperatore? E' inaudito. Soltanto sua maestà può avere un amante"

" E poi c'è da aggiungere che la regina è sposata da più di tre anni con il nostro imperatore e non gli ha ancora dato un erede"

" Sono sicura che sua maestà ripudierà la regina e la rimpiazzerà con un'altra aristocratica, credete a me"

-Maestà....- iniziò a pensare Esther mentre osservò la regina con preoccupazione: Era molto tesa e teneva la testa bassa mentre avanzava per il salone.

Subito dopo che il ballo ebbe inizio i due sovrani non si rivolsero la parola.

La regina a quel punto osservò Esther in modo disperato: La ragazza era l'unica a corte che aveva stima nei suoi confronti e che le era sempre stata vicina.

- Mia regina... Posso capire dal vostro sguardo che avete bisogno di me. Ma non temete io sarò sempre al vostro fianco- 

" Oh guardate ma quella non è Lady Esther,la dama di compagnia della nostra regina?" esclamò la contessa Altdorf indicandola con il ventaglio

" Oh si è proprio lei. Devo dire che è molto bella. Ho sentito che il nostro imperatore prova una certa attrazione verso di lei"

" Ma quella ragazza è una nobile inglese ed è una duchessa per di più"

" Non per questo è la favorita di sua maestà la regina"

" Ma guardatela è cosi graziosa, come un cigno. Sono sicura che sua maestà le chiederà di sposarlo. Non mi dispiacerebbe averla come consorte del nostro imperatore"

- Sono sicura che stanno parlando di me. Ma devo cercare di mantenere l'autocontrollo. Non posso fare una brutta figura, non davanti a sua maestà almeno- cominciò a pensare Esther mentre aveva notato che tutti i nobili la stavano fissando

 " Devo dire che lady Esther ha fatto una buona impressione, questa sera" esclamò il principe rivolgendo la parola a Wilhelm 

" Si, cosi sembra. Ma... Credo che sia giunto il momento di attuare il mio piano"

Dopo che il ballo giunse al termine, il marchese di Bremen prese la parola

" Scusate signori potrei avere la vostra attenzione? Grazie. Il nostro imperatore, Sir Wilhelm ha qualcosa di molto importante da dirvi. Prego maestà"

Wilhelm a quel punto si alzò dal trono osservò con attenzione tutti gli ospiti presenti, dopodichè esclamò

" Signori grazie per essere venuti qui. Come voi sapete sono ormai tre anni che mi sono sposato con la mia consorte la regina Hannah ma sfortunatamente sua maestà non mi ha ancora dato un erede al trono"

La regina a quel punto si preoccupò: Tutta la corte le puntava gli occhi addosso come se fosse stata al patibolo.

-Non capisco-pensava-Perchè mi guardano tutti cosi?-

" E voi di certo vorrete sapere il perchè la regina non mi ha concesso ancora un erede.Ebbene ve lo dirò: LA REGINA HA UN AMANTE"

Esther osservò preoccupata la regina: Infondo lei non lo aveva detto a nessuno, ma non poteva immaginare che l'imperatore fosse riuscito ad avere quelle informazioni.

Subito i nobili presenti ne furono colpiti da tale notizia

" Allora le voci erano vere"

" E' inaudito"

" La regina non dovrebbe avere un amante"

" Questo comportamento è un insulto per la famiglia reale"

" Ebbene io proclamo che la regina venga destituita e che non farà più parte della famiglia reale" esclamò l'imperatore, mentre un sorriso maligno comparve sul suo volto

" Ha ragione cacciate la regina!" iniziarono a dire i nobili " Rimandatela nel suo paese" 

La regina in preda alla disperazione abbandonò la sala da ballo, davanti a tutta la corte: I suoi occhi erano imperlati di lacrime mentre la corona che aveva tra i capelli le cadde dalla testa.

Non aveva mai provato una simile umiliazione in tutta la sua vita ed avrebbe preferito suicidarsi piuttosto che ascoltare quelle voci maligne.

" Maestà" iniziò ad esclamare Esther " Aspettate maestà! Maestà!" 

 La regina si rifugiò in giardino, lontana da tutto e da tutti e pianse ininterrottamente.

" Che umiliazione, che umiliazione"

Fino a quando.....

" Maestà"

Hannah dopo aver udito quella voce si voltò di scatto: Davanti a lei c'era Esther vestita con un abito color lavanda e il suo sguardo era molto preoccupato.

" Oh Esther amica mia" iniziò a dire la regina correndole incontro. La ragazza la strinse in un forte abbraccio e le accarezzò i capelli, assaporando il silenzio

" Mi dispiace molto mia regina. Io avevo mantenuto il segreto ma... L'imperatore lo ha scoperto ugualmente. Vi prego perdonatemi"

" No Esther non è stata colpa tua. Ormai c'è solo una cosa che posso fare"

Flashback 

Quella notte la regina era uscita di nascosto dal castello dopodichè si era diretta verso i giardini reali dove il suo amato la stava aspettando.

I due giovani, quando si incontrarono unirono le loro labbra in un intenso bacio ma il volto della regina era molto pallido

" Steafan ormai questi pettegolezzi sono sulla bocca di tutti" esclamò la regina preoccupata "Dovete tornare subito in Scozia non c'è altro modo"

Il giovane iniziò ad osservare la donna che tanto amava: Avrebbe fatto tutto il possibile per aiutarla.

" Oh Hannah.... Avete ragione anche se vi amo molto devo tornare nella mia patria. Ma voi che cosa farete?"

" Sono sicura che l'imperatore quando lo saprà mi caccierà da palazzo e sarò costretta a tornare nel mio paese. Ma porterò Esther con me. Mio marito vorrebbe sposarla ma non voglio che in futuro anche lei venga messa al centro dell' attenzione di quelle voci che ora mi mettono in cattiva luce. Lei è innamorata di vostro fratello e..."

" Mio fratello ed io saremo felici di ospitarvi nel nostro castello. E vi prometto che quando voi due un giorno dovreste fuggire noi saremo li ad aspettarvi"

" Oh Steafan....."

Fine Flashback

" Partirò per la Scozia e vi porterò con me in modo che l'imperatore non  potrà farvi del male"

" Cosi potremmo rivedere i fratelli Scott Oh.... Che cosa romantica. Ma cosa penserà vostra madre quando sarà al corrente di questa storia?" esclamò Esther " S' arrabbierà moltissimo con voi"

" Non m'importa. Mia madre non ha mai pensato alla mia felicità era più interessata all' Inghilterra. Non mi ha mai dimostrato un briciolo d'affetto..."

" Maestà... Vi prego non voglio vedervi così mi si spezza il cuore... Vi giuro che io vi proteggerò anche a costo della mia vita"  

" Esther oh Esther amica mia cosa farei senza di voi?" sussurrò la regina mentre osservò Esther sperando di avere un futuro migliore 

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Capitolo 11
*** Cap 11 ***


Intanto nella sala da ballo Wilhelm aveva concesso a molte dame di ballare con lui.

Ma nessuna di loro lo interessava.

I suoi pensieri erano dedicati alla duchessa di York, Esther ma la ragazza non aveva alcuna intenzione di diventare la sua sposa.

-Devo trovare un modo per far ragionare lady Esther. Lei potrebbe donarmi un erede maschio se diventasse la mia regina... Ma io non capisco: Perchè Esther non mi rivolge la parola? E sopratutto perchè vuole solo servire lady Hannah? Mah... In ogni caso l'unica cosa da fare adesso è cacciare la regina dal mio regno-

Il giorno successivo il consigliere di corte terminò di trascrivere il documento che avrebbe nominato l'imperatore Wilhelm unico sovrano della Germania

" Dichiarò che sua maestà lady Hannah le venga tolto il titolo di regina e che dovrà tornare nella sua patria. Ecco con questo documento siete soltanto voi a regnare sulla Germania, mio signore. Firmate qui prego"

Dopo che Wilhelm ebbe firmato l'editto reale e dopo averlo sigillato il giovane imperatore si sentì davvero soddisfatto

Subito dopo quattro guardie raggiunsero gli appartamenti della ex-regina bussarono alla porta e dopo essere entrati nella stanza videro Lady Hannah seduta sul letto con lo sguardo che fissava fuori dalla finestra.

" Lady Hannah abbiamo l'ordine di condurvi nella vostra carrozza. Tornerete in Inghilterra stasera stessa"

La ex-regina però non ne rimase traumatizzata. Al contrario era molto felice di lasciare il paese e di sicuro durante il viaggio avrebbe rivisto il suo unico vero amore

- Presto ti rincontrerò mio amato-

" Esther"

" Si mia signora?"

" Prepara i bagagli. Torniamo a casa"

Quando la giovane Esther iniziò a preparare le valigie di lady Hannah l'imperatore fece iruzzione nella suntuosa camera da letto.

La ragazza però quando lo vide non s'inchinò e non gli prestò la minima attenzione.

Al contrario Wilhelm le si avvicinò sensualmente per poi baciarle la mano
" Esther mio unico vero amore"

" Che cosa volete? Vi ho detto che non voglio più vedervi. Andate via" iniziò a respingerlo la ragazza ma Wilhelm si meravigliò molto

" Ah! Siete sincera almeno. Tra poco quella sgualdrina abbandonerà il palazzo e le mie terre e voi potrete chiedermi qualunque cosa:Oro, gioielli, vestiti eleganti chiedetemi pure tutto quello che volete. Ma in cambio vorrei solo che tu possa accettare la mia offerta di matrimonio"

" Io sono solo fedele alla regina e lo sarò sempre.Sua maestà non vi ha mai amato. Lei vi odia ed anch'io vi disprezzo"

" Cosa hai detto?"

" Avete capito bene: Io vi disprezzo con tutto il mio cuore.Voi non meritate il minimo interesse nei miei confronti.Solo la regina Hannah ha il diritto di regnare su questo paese. E riguardo alla vostra proposta di matrimonio sappiate che la mia risposta è no. Ed ora vogliate scusarmi...."dopodichè la ragazza abbandonò in fretta e furia la stanza

" Esther vi prego aspettate..."

Esther percorse in modo frettoloso il lungo corridoio dopodichè iniziò velocemente a scendere le scale che l'avrebbero condotta davanti all' entrata principale del castello.

Una volta fuori dai cancelli reali Esther s'avvicinò alla carrozza e cominciò a sistemare i bagagli con la massima accuratezza.

" Bene i bagagli di sua maestà sono sistemati"

-Oh cielo devo prendere anche i miei. Ma non ho ancora terminato di prepararli-

" Lady Esther, Lady Hannah vuole scambiare due parole con voi" esclamò ad un certo punto madame Schönburg attirando cosi l'attenzione della giovane

La ragazza rientrò in fretta e furia al castello dove si diresse nella camera privata della ex-regina

" Maestà. Ho terminato di sistemare i bagagli sulla carrozza.... Ma come mai mi avete convocata qui?"

" Ti ringrazio Esther. Andreas potreste preparare voi i bagagli alla signorina Esther? E mi raccomando non fatene parola con nessuno"

" Si mia signora" dopodichè il ragazzo si diresse nella camera della duchessa in modo da non attirare l'attenzione

" Non vedo l'ora di farvi visitare la Scozia, amica mia. Credo che sia un paese molto particolare...E sono sicura che vi piacerà"

" Ma mia signora io credevo che tornassimo in Inghilterra... Ah ho capito volete rivedere il conte ed anche io potrò avere la possibilità d'incontrare il mio amato Micheal, non è forse cosi?"

La ex-regina arrossì a quelle parole: Dopo tutto quel tempo passato senza di lui i suoi sentimenti d'amore verso il conte Steafan non erano mutati.

" In realtà mio padre voleva che io diventassi a tutti i costi la contessa di Scozia ma mia madre era contraria a quella decisione"

" E come mai non vi siete maritata con lui fin dal principio?"

" E' stata mia madre a rifiutare il mio matrimonio con il conte. Lei diceva che l'imperatore era più ricco e più potente e se mi fossi sposata con Sir Wilhelm la nostra famiglia si sarebbe fatta notare di più in Germania. Ma sia io che mio padre non eravamo d'accordo" esclamò lady Hannah osservando la sua immagine riflessa in uno specchio

" Ma poi non so come mia madre era riuscita a convincerlo. E cosi con la tristezza nel cuore sono diventata la moglie dell'imperatore. Ma io non ero felice. Nel castello ero... Come una prigioniera e avrei voluto tornare in Inghilterra. Ma poi qualcosa è cambiato...
"
" Cambiato?"

A quelle parole Hannah si voltò di scatto e le sorrise

" Si. Da quando sei arrivata a corte io ho ritrovato un pò della felicità che avevo perduto. Ed è per questo che ti voglio ringraziare, Esther"

" Nessun ringraziamento,mia regina. Per me è un onore esaudire ogni vostro desiderio"

Il sole era appena tramontato e presto si sarebbe fatto buio.

Mentre l'imperatore stava facendo un banchetto nella sala da pranzo le due ragazze stavano attraversando velocemente il corridoio per raggiungere poi le porte principali del castello.

Una volta uscite dal maniero le due giovani iniziarono a scendere le scale che le avrebbero condotte alla carrozza.

Subito Hannah disse

" Presto presto dobbiamo partire all'istante"

Quella sera c'erano di guardia poche sentinelle ma nessuno s'era accorto di niente

Fino a quando...

" E voi chi va là? Oh siete voi lady Hannah mi hanno informato che la vostra carrozza è pronta a partire. Fate buon viaggio"

" La ringrazio molto. Andiamo Esther possiamo andare"

Quando raggiunsero il calesse la regina vide che oltre ai suoi bagagli c'erano anche quelli della duchessa.

" Perfetto ci sono anche i tuoi bagagli"

" Fate presto mia signora. Dobbiamo partire subito prima che l'imperatore s'accorga che avete portato con voi lady Esther" esclamò una voce che lady Hannah riconobbe all'istante

" Andreas.... Ma che cosa.... Oh ma voi in realtà siete il servitore del conte Steafan,giusto?"

" Al vostro servizio, mia signora"

Era un giovane alto, portava i capelli biondi, affascinante ed era un amante dell' arte moderna.

Il ragazzo si era travestito da cocchiere in modo da non essere riconosciuto da nessuno

" Avevo ricevuto l'ordine di proteggervi nel caso vi fosse successo qualcosa e cosi mi sono infiltrato qui al castello e ho fatto finta di servire l'imperatore.Ma la cosa più importante adesso sarebbe quella di partire, ma prego entrate pure" dopodichè Esther aprì la portiera della carrozza e dopo essere entrate in quest'ultima le due nobili si sedettero nei comodi posti di velluto

" Benissimo ora possiamo andare forza belli al galoppo"

Dopodichè la carrozza iniziò ad allontanarsi dal castello.....

" Mio signore è successa una cosa terribile"

" Perchè vi agitate tanto? Lady Hannah ha deciso di tornare nel suo paese dopotutto l'ho cacciata io" esclamò in maniera tranquilla Wilhelm" Non vedo il perchè di tanta preoccupazione"

" Ehm... In verità abbiamo scoperto che..."

" Forza avanti parla, Non tenermi sulle spine"

" Lady Hannah è partita si... Ma .... Abbiamo scoperto che.... Ha portato con sè Lady Esther"

"COSA???????? Ah! Devo assolutamente riportare indietro lady Esther non le permetterò di lasciare il mio regno"

In quel momento la carrozza si era appena allontanata dal castello e dopo aver preso una scorciatoia il viaggio verso la Scozia poteva avere inizio.

" Sono sicura che quando arriveremo in Scozia Il conte Micheal sarà lì ad aspettarvi Esther"

" Voi credete?"

" Perchè non dovrebbe? Dopotutto lui si è subito innamorato di te dal giorno in cui vi siete conosciuti. E tu in questi giorni visto che eri cosi innamorata avevi iniziato a leggere dei romanzi d'amore e che durante i pomeriggi tenevi sempre in mano una rosa e che per tutto il tempo non hai fatto altro che contemplare la sua bellezza e la sua fragilità"

" Ecco io... Perdonatemi"

" Perchè ti stai scusando? Non ti devi vergognare amica mia. Infondo hai finalmente conosciuto l'amore"

D'un tratto però....

" Ehi voi fermatevi immediatamente"

All'improvviso apparve la figura del principe: Stava cavalcando un cavallo purosangue, era vestito con abiti ricchi e sfarzosi e attorno al collo aveva una collana d'oro con incastonata una pietra rossa.

" Oh no ma quello è il principe Thomas" esclamò lady Hannah sconvolta " Ma come ha fatto ad arrivare fin qui? Di sicuro ci ha spiate sin dall'inizio"
" Lady Esther dovete ritornare subito indietro. Sua maestà vuole discutere con voi del vostro matrimonio"

" Matrimonio? Ma non lo ha ancora capito che io non ho nessuna intenzione di sposarlo? No io non tornerò indietro vostra altezza, non se ne parla"

" Non potete disubbidire agli ordini di sua maestà" esclamò sir Thomas cercando di fermare la carrozza " L'imperatore organizzerà personalmente i preparativi delle nozze ed io sono stato incaricato di riportarvi a palazzo"

-Maledizione-

" Non preoccupatevi lady Hannah voi tornerete in Inghilterra come da programma"

Andreas a quel punto iniziò a guardare il principe con odio dopodichè prese le difese della ex-regina

" Come osate trattare in questo modo la regina? Questo comportamento non s'addice ad un principe"

" E tu chi saresti non ti ho mai visto e come ti permetti di trattarmi cosi? Non lo sai chi sono io... Ah ora ricordo voi siete Andreas Anderson il servitore del conte. Non vi avevo riconosciuto. Come avete fatto ad entrare a corte?"

Ma il giovane evitò di rispondere alla domanda

"Mia signora ehm... Volevo comunicarvi che Sir Micheal ha intenzione di sposare lady Esther voi che cosa ne pensate?"

" Cosa? Sir Micheal vuole... Sposarmi?" esclamò Esther in modo sorpreso: Erano passati più di tre mesi da quando lo aveva visto per la prima volta e i due giovani si erano innamorati a prima vista.

Il conte Micheal Scott non aveva fatto altro che inviarle regali e delle bellissime lettere d'amore tanto che l'amore che Esther provava verso il conte era cresciuto col tempo.

" Bhè io dichiaro che quando arriveremo in Scozia dirò subito al mio futuro marito Steafan di organizzare le loro nozze"

" Adesso basta. Nessuno si sposerà con nessuno! Fermate subito la carrozza è un ordine"

" Oh no è adesso?" esclamò preoccupata Esther" Siamo a metà del percorso non possiamo fermarci proprio ora"

" Non ci fermeremo vostra grazia, ve lo garantisco"

" Cosa credi di fare ragazzo? Hai forse il coraggio di sfidarmi? Sei un folle"

Dopodichè il principe con aria minacciosa riuscì a fermare la carrozza scese dal suo destriero estrasse la spada dal suo fodero e la puntò contro ad Andreas

" Coraggio mostrami cosa sai fare"

Andreas dopo quella provocazione scese dalla carrozza e sguainò la sua spada

" En garde"

I due giovani iniziarono un duello all'ultimo sangue. Ma alla fine Andreas ebbe la meglio

" Ah! Maledetto sei riuscito a battermi ma non finisce qui"

Dopo che il principe si fù allontanato Andreas ritornò trionfante alla carrozza dove s'accertò che le due nobili stessero bene.

Una volta che i suoi accertamenti furono positivi ripresero il viaggio verso la Scozia

Dopo che il principe fece ritorno al castello l'imperatore divenne furioso

" CHE COSA! COME MAI SEI TORNATO A MANI VUOTE?"

" Mi dispiace fratello stavo per raggiungere lady Esther quando il cocchiere mi aveva minacciato e cosi avevo deciso di sfidarlo in un duello ma quel giovane mi ha sconfitto...."

" Il cocchiere? Spiegati meglio"

" Ehm... Quel ragazzo in realtà non era un cocchiere si era travestito. E si da il caso che sia stato il fratello del conte stesso ad organizzare la loro fuga"

" Intendi dire... Sir Micheal Scott"

" Si proprio lui"

" Non può essere.... NON E' POSSIBILE!"

" Di questo passo la regina avrà gia oltrepassato i confini del paese. Non riusciremo a fermarla"

" Che cosa faccio adesso? Lei se ne è andata via" esclamò sconsolato Wilhelm mentre si mise le mani nei capelli" Perchè te ne sei andata... Esther? Lo splendore della corte svanirà senza la tua presenza e tutto cadrà nell 'oscurità"

-Fratellino.....-

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Capitolo 12
*** Cap 12 ***


Scozia,  16 settembre 1863.

La carrozza arrivò finalmente al castello di Balmoral: Il sole era alto nel cielo e gli uccellini cinguettavano allegramente.

" Vostra maestà... Siamo infine giunti a destinazione" 

Hannah, dopo essersi ridestata dal suo sonno, aprì lo sportello del calesse scese i tre scalini e si guardò attorno: Intorno a lei c'era una rigogliosa vegetazione mentre il maniero scozzese si ergeva in tutta la sua magnificenza.

" Portate i bagagli a palazzo... Ma fate molta attenzione affinchè Esther non si svegli"

" Si mia signora"

Ad un certo punto le grandi porte del castello si aprirono e subito la figura di Steafan apparve: Il ragazzo portava degli stivali di cuoio e degli abiti sfarzosi.

In quel momento il giovane si stava dirigendo verso la foresta insieme al suo fidato destriero Maximus per fare una passeggiata.

Dopo aver incrociato lo sguardo verso la ex-regina un meraviglioso sorriso gli spuntò sul volto

" Lady Hannah ma allora.... Siete arrivata sana e salva"

" Oh Steafan...." 

Il giovane scese da cavallo in tutta fretta per poi andare incontro alla sua amata: L' accolse tra le sue braccia e la strinse a sè.

" Ho pensato a voi ogni giorno...."

" Anch'io ho fatto lo stesso.... Ma ora siete qui.... Davanti a me. Finalmente questa lontananza che ci divideva è finita. Sono cosi felice che potrei urlare dalla gioia"

" Shh! Esther stà dormendo. Non dobbiamo alzare la voce"

" Oh ma certo... Andreas scorta la carrozza al castello e mi raccomando: Portate subito lady Esther nelle sue stanze e cercate di non svegliarla"

" Agli ordini, signor conte"

Andreas fece come gli era stato ordinato: Quando la carrozza fu davanti ai giardini reali scese dal calesse e mentre due servitori cominciarono ad aiutarlo con i bagagli il ragazzo aprì lo sportello e prese tra le braccia la giovane duchessa addormentata.

Dopo essere arrivato nella suntuosa camera adagiò delicatamente il corpo di lady Esther su un comodo letto di broccato.

In quello stesso momento Micheal era uscito dalla biblioteca reale: Chissà se la regina e lady Esther fossero arrivate a palazzo pensava.

Ma le sue preoccupazioni svanirono all' istante quando vide Lady Hannah accanto a suo fratello: I due giovani avevano iniziato un interessante conversazione e di tanto in tanto Hannah gli sorrideva.

" Lady Hannah oh ma allora state bene!"

" Sir Micheal che gioia rivedervi!"

Il conte dopo esserle venuto incontro baciò delicatamente il dorso della mano della regina 

" Lady Esther in questo momento sta riposando ma se volete potete andare a salutarla...."

" Vado subito da lei!" 

Il ragazzo si precipitò nella camera da letto e fu in quel momento che vide la sua amata Esther immersa in un sonno profondo.

Pochi minuti dopo la giovane si risvegliò......

"Sir Micheal...."

" Oh Esther.... La mia dolce Esther"

La ragazza scostò in modo aggrazziato le coperte si alzò in piedi e raggiunse in poco tempo il suo amato. I due giovani iniziarono a baciarsi prima con dolcezza poi con passione in modo che Micheal potesse accarezzare i capelli della giovane

" Ho deciso di organizzare un fastoso ricevimento per celebrare il vostro arrivo in Scozia. Ci sarà anche la mia famiglia e...."

" Un.... Ricevimento?"

" Ma certo! Mia madre Katherine sarà molto felice di fare la tua conoscenza e quella di lady Hannah ovviamente. E ti prego... Indossa il vestito che ti ho regalato"

" Come desiderate.... Mio signore"

Non erano passati che pochi giorni e al castello venne organizzato un gran ballo in onore della duchessa e della ex-regina Hannah.

Vennero invitati più di 800 mila ospiti.

Uno squillo di trombe fece annunciare l'arrivo dei fratelli Scott con le loro giovani accompagnatrici reali

" Il conte Stefan Scott e l'ex regina dell' Austria e della Germania lady Hannah"

" Il conte Micheal Scott e la duchessa di York Esther Middleton"

Subito i due giovani si diressero verso lady Katherine seguiti poi da Steafan e lady Hannah

" Madre.... Vorrei presentarvi lady Esther la duchessa di York" esclamò Micheal presentando a sua madre la fanciulla di cui si era innamorato

" Benvenuta  al castello di Balmoral, lady Esther"

" Sono onorata di fare la sua conoscenza.... lady Katherine" esclamò di rimando la giovane facendo un lieve inchino

"Anch'io  sono lieta che tu sia qui......Allora..... A quando le nozze?"

" Madre.... Ma che domande sono?" esclamò a quel punto Steafan interrompendo quella discussione

" Steafan il linguaggio!"

" Perdonatemi, madre"

" Madre per questo c'è tempo.... Ma ora  se non vi dispiace vorrei presentare la mia futura moglie al resto della famiglia" esclamò a quel punto il conte Micheal in modo educato

" Oh ma certo caro... Lascia che ci pensi io.. Lady Esther vorrei presentarvi i vostri futuri fratelli: Randy, Jermanie, Jackie, Tito e Marlon"

" Lady Esther siate la benvenuta al castello di Balmoral" esclamò a nome di tutti Randy mentre le fece un lieve inchino

 " E questa è la mia unica figlia, Janet Joseph Scott. E come gli altri sarà la vostra futura sorella"

" Madame..."

" Oh non c'è bisogno che vi inchiniate io non sono una principessa"

" Per me invece è un onore inchinarmi alla futura contessa di Scozia. Spero che mio fratello vi farà felice" esclamò lady Janet accogliendo Esther con un caloroso sorriso

" Bene ora che le presentazioni sono terminate che il ricevimento abbia inizio" esclamò il conte Campbell mentre diede ordine ai musicisti di iniziare a suonare

" Micheal caro perchè tu e lady Esther non aprite le danze?" 

" Come desiderate madre... Lady Esther mi volete concedere l'onore di danzare con voi?"

" Ne sarei onorata..... Micheal"

Il conte condusse la ragazza al centro del salone dopodichè una lieve melodia cominciò a rieccheggiare in tutta la sala

" Lady Esther è una fanciulla molto graziosa, non trovate anche voi?"

" Sono d'accordo con voi conte di Kintore. Uhm! E' un peccato che Lord Joseph non sia più tra noi. Sono sicuro che gli avrebbe fatto piacere incontrare la futura contessa di Scozia e la regina Hannah"

Mentre il ballo proseguiva i due giovani erano sempre al centro dell'attenzione cosi come lady Hannah e Steafan.

Ad un certo punto Micheal esclamò

" Mia madre vorrebbe che il nostro matrimonio venga celebrato al più presto" 

" Ma conte.... Non credete che sia una decisione avventata?" esclamò Esther mentre incrociava il suo sguardo con quello di sir Micheal"Insomma sono appena arrivata nel vostro paese solo oggi... Non potremmo aspettare un pò?" 

" Capisco le vostre preoccupazioni..... Ma non voglio che l'imperatore possa rovinare la nostra felicità, il nostro futuro insieme.... Voi mi capite non è vero?"

" Avete ragione. Non potete neanche immaginare cosa ho provato in quei giorni dopo che voi eravate tornato nel vostro paese: Al castello passavo le giornate chiusa nella mia stanza a piangere e... E non facevo altro che pensare a voi"

" Oh mia diletta.... Stavi soffrendo per amore... Per me"

" Si.... Voglio che mi rendiate una donna felice. Sento che solo voi possiate adempiere questo compito cosi difficile"

" Vi prometto che farò tutto il possibile purchè possa sempre vedere un sorriso sul vostro volto.... Esther io... Con voi al mio fianco potrei fare l'impossibile"

" Arigato Micheal-sama"

" Parlate il Giapponese? Sono stupito"

" Quando avevo tredici anni mio zio viaggiava sempre per  il mondo e quando tornava mi regalava spesso dei dizionari dove c'erano scritte tutte le parole straniere ed il loro significato. Uhm! Il fatto è che mi piacerebbe molto viaggiare e visitare i più bei paesi del mondo..."

" Se volete potremmo farlo insieme"

" Davvero voi vorreste viaggiare al mio fianco?" esclamò sorpresa la duchessa" Ma come faremo con il matrimonio e tutto il resto?"

" Non temere mia adorata. A questo penserò io"

Dopodichè Micheal estrasse dalla giacca una scatola bianca dove al suo interno conteneva un anello.

Tutti gli invitati presenti smisero di ballare per osservare quella scena innaspettata.

" Esther Middleton duchessa di York volete diventare la mia sposa?"

" Oh.... Sir Micheal io... Pensavo che non me lo avreste mai chiesto...." esclamò Esther mentre i suoi occhi si inumidirono di lacrime di gioia " Si! Si lo voglio!"

A quel punto tutti i nobili presenti quella sera iniziarono ad applaudire.

Persino Hannah, che in quel momento era accanto al suo amato, era scoppiata a piangere dalla felicità.

Non erano passati solo pochi giorni che il matrimonio venne celebrato: Vennero invitati 900 ospiti tra le famiglie più illustri.

Il castello venne adobbato con fiori e ghirlande e i nobili in occasione del matrimonio avevano indossato gli abiti più eleganti e sfarzosi.

Nel frattempo Esther era nella camera da letto per indossare il suo abito da sposa: L'abito da cerimonia era di colore bianco ed era rivestito interamente di perle.

I capelli erano tutti raccolti in uno chignon principesco e il suo bouquet era composto da tante rose bianche e rosse.

" Oh Esther sei davvero... Meravigliosa. Sembri davvero una principessa" si complimentò Hannah mentre osservò la sua migliore amica che si ammirava la sua immagine nello specchio

" Lo pensi sul serio Hannah?"

" Naturalmente. Oh mi è venuta un idea: Devi indossare la collana che ti ha regalato sir Micheal. Aspetta te la metto io"

Dopo che Hannah le mise al collo la collana ne fù pienamente soddisfatta

" Ma guardati adesso si che sei pronta... Oh ascolta le campane stanno suonando dobbiamo andare. Il tuo sposo ti stà aspettando"

" Ma Hannah anche tu ti devi preparare... Steafan vuole sposarti quest'oggi"

" Cosa? Vuole sposarmi oggi? Eppure quella sera... Credevo che..." esclamò la ex-regina sbalordita " Ah bhè se devo sposarmi anche io sarà meglio che mi prepari"

Ad un certo punto bussarono alla porta e di colpo le domestiche entrarono nella camera da letto 

" Lady Hannah, lady Katherine vorrebbe che iniziaste a prepararvi anche voi dovete sposarvi quest' oggi. In fretta milady il tempo vola... Oh lady Esther voi siete meravigliosa"

" Vi ringrazio molto" esclamò la fanciulla facendo un lieve inchino " Posso vedere mio marito ora?"

" Non potete milady. Lo sposo non può vedere la sua futura moglie con l'abito da cerimonia è la tradizione"

" Capisco..." iniziò a dire la giovane con lo sguardo carico di tristezza tanto che Hannah le mise una mano sulla spalla

" Devi avere pazienza, amica mia. Ma quando la cerimonia sarà finita tu e Micheal potrete stare da soli tutta la notte e poi entrambe dobbiamo adempiere ai doveri reali: Ovvero dare un erede al casato Scott"

" Si.... Hai ragione ma... Non so se sarò una brava madre... Non mi sento pronta"

Hannah in quel momento le prese la mano in segno di supporto morale:Si capiva subito che Esther era preoccupata per i suoi futuri doveri di moglie e di aristocratica.

" Non dire cosi. Se c'è l'amore tutto è possibile. Fidati di me, amica mia"

Finalmente il momento atteso era infine giunto: In prima fila c'era la famiglia Scott dopodichè nelle file successive avevano preso posto altri aristocratici di alto rango.

Sia Micheal che Stefan avevano indossato gli abiti migliori ma entrambi erano molto tesi.

" Eh caro fratello finalmente il giorno tanto atteso è infine giunto... Oh guarda nostra sorella Janet è scoppiata a piangere per l'emozione" esclamò Steafan indicando a Micheal la sorella Janet che aveva cominciato a singhiozzare per la felicità.

" Chissà se anche lei si sposerà..... Nostra madre ha cominciato a cercarle un partito"

" Chi c'è sulla lista? Tu lo sai?"

" Uhm... Vediamo il conte danese Frederik Holm, il barone spagnolo Juan de la Mallorca e il conte inglese Athony Amstrong"

" Uhm per nostra madre questa scelta sarà molto difficile.... Forse dovremmo darle una mano"puntualizzò Steafan tanto che Micheal dovette dargli ragione

Subito le future spose fecero il loro ingresso: Entrambe avevano tra le mani delle bellissime rose e lentamente le due giovani avevano iniziato ad avanzare verso l' altare.

Una volta raggiunto l'altare le due nobili si misero accanto ai loro futuri mariti dopodichè il parroco iniziò a pronunciare i solenni giuramenti

" Volete voi Micheal Scott conte di Scozia prendere questa donna come vostra legittima sposa in salute in malattia in ricchezza e povertà finche morte non vi separi?"

" Si lo voglio"

" Volete voi Esther Middleton duchessa di York prendere quest' uomo come vostro legittimo sposo in salute in malattia in ricchezza e povertà finche morte non vi separi?"

" Si...... Si lo voglio"

" Volete voi Steafan Scott conte di Scozia prendere questa donna come vostra legittima sposa in salute in malattia in ricchezza e povertà finche morte non vi separi?"

" Si lo voglio"

" Volete voi Hannah ex-regina dell' Austria e Germania prendere quest' uomo come vostro legittimo sposo in salute in malattia in ricchezza e povertà finche morte non vi separi?"

" Lo voglio"

" Bene... Con la benedizione di Dio siete uniti entrambi al sacro vincolo del matrimonio. Figlioli ora potete baciare le vostre spose"

Al termine della cerimonia Steafan e Micheal unirono le loro labbra con quelle delle loro compagne.

Subito la folla che si era accalcata davanti al palazzo cominciò ad esultare

" Lunga vita al conte Stefan e alla contessa Hannah! Lunga vita al conte Micheal e alla contessa Esther di Scozia"

La festa nuziale si spostò successivamente al castello: E come suggerimento della contessa Katherine venne organizzato un gran ricevimento.

" Ditemi Hannah ora siete felice?"

" Lo sono mio adorato marito... E l'anello che mi avete donato quest'oggi è semplicemente meraviglioso" esclamo la contessa mentre si osservò l'anello che portava al dito: L'anello era d'argento e al centro c'era una bellissima pietra di ametista.

" Sono cosi contenta che Esther ha potuto sposarsi con l'uomo che le ha portato via il cuore. Non l'avevo mai vista cosi felice come in questo momento"

" Avete ragione... Mia cara" esclamò Steafan mentre vide suo fratello che danzava con la fanciulla amata

Intanto in Germania...

" Maestà! Ho delle notizie importanti per favore fatemi entrare" esclamò il messaggero di corte mentre bussò insistentemente la porta della camera da letto del sovrano.

Quest' ultimo dopo essersi precipitato verso la porta l'aprì: Il messaggero di corte era vestito con abiti scuri ma i capelli erano biondi come il grano.

" Ditemi quali notizie mi avete portato quest' oggi?"

" Maestà sono venuto ad informarvi che i giovani fratelli Scott si sono uniti in matrimonio"

" Intendi dire... Che Steafan e Micheal Scott..."

" Esatto sire. Lady Hannah e lady Esther Middleton sono ufficialmente le nuove contesse di Scozia"

L'imperatore dopo aver scoperto quella terribile rivelazione chiese al messaggero di ritirarsi dopodichè una volta rimasto solo cominciò a scaraventare per terra qualsiasi cosa che gli capitasse a tiro.

Thomas,dopo aver udito quel fracasso, si precipitò nella camera del fratello.

Una volta entrato nella stanza si guardò attorno confuso

" Fratello ma che cosa è successo qui? E forse accaduto qualcosa?"

" Esther Middleton è diventata ufficialmente la contessa di Scozia"

" Ah è per questo che la camera è sottosopra... Allora che cosa pensi di fare?" 

L'imperatore non sapeva che pesci pigliare: Per il momento non poteva fare nulla doveva solo pazientare in modo che gli venisse un idea.

Nel frattempo in Scozia dopo che la festa di matrimonio giunse al termine entrambe le giovani si diressero entrambe nella camera da letto dei loro mariti.

Esther dopo aver raggiunto la suntuosa camera da letto cominciò a guardarsi attorno: 

" Questa camera da letto è molto arredata, mio signore. Mi piace molto"

" E d'ora in avanti sarà anche vostra..... Ma adesso è giunto il momento"

Una volta che i due giovani rimasero privi di vestiti si distesero sul letto e cominciarono a baciarsi mentre di tanto in tanto Micheal iniziò ad accarezzare le pelle mordida della giovane.

Esther lo accolse tra le sue braccia come un bambino che voleva ricevere attenzioni mentre Micheal iniziò a baciarla dappertutto.

Poi successivamente entrò dentro di lei: Ma la ragazza non aveva paura ma decise quindi di non urlare ma di fare dei piccoli gemiti. 

Dopo quella notte piena di dolci carezze e di passione, i due giovani sposi erano uno di fronte all' altro che si fissavano

" Non riesci a dormire, mia amata?"

" No... E voi?"

" Nemmeno io... Dopo quello che è accaduto stanotte non credo che riuscirò a riposare" esclamò sir Micheal mentre le accarezzò i capelli

" Sono cosi felice di essere qui con voi.... Ma ditemi: Voi mi amate?"

" Si Esther vi amerò per sempre....  E se dovesse mai succedervi qualcosa io sarò pronto a proteggervi"

La mattina successiva Steafan ed Hannah si svegliarono insieme per dirigersi verso la sala da pranzo per consumare la loro prima colazione da sposati.

Successivamente anche Micheal ed Esther si diressero verso l'immensa sala per consumare il primo pasto del mattino.

" Buongiorno fratello... Contessa Esther...."

" Non farci caso cara, mio fratello lo fa quasi tutte le mattine e credo che dovrai abituarti ai suoi saluti mattutini" esclamò Micheal rivolgendo le sue attenzioni alla fanciulla amata

Esther invece sorrise dopodichè iniziò a stringere il marito per un braccio sotto lo sguardo di Steafan ed Hannah

" Tutte queste sue attenzioni non mi annoiano affatto"

" Oh Esther sono cosi commosso...." esclamò Steafan in modo infantile tanto che fece anche finta di piangere per la commozzione

" Steafan non cominciare a comportarti in modo infantile di prima mattina"

" Uhm! Ti chiedo scusa fratello... Allora che cosa avete intenzione di fare oggi? Una cavalcata per il paese o forse Esther vorrà deliziarci con il suo canto dolce e melodioso per tutta la giornata?"

" Io preferirei fare una cavalcata se non vi dispiace....."

" Come preferisci mia cara cognata..." esclamò di rimando Steafan facendole una riverenza 

Esther si diresse cosi verso le stalle vestita con gli abiti adatti per la passeggiata a cavallo. 

 Lo stalliere di corte stava spazzolando la criniera di un magnifico cavallo purosangue e dopo aver notato la presenza della contessa le fece subito un ichino

" Oh mia signora..."

" Oh vi prego non inchinatevi.... Non c'è ne bisogno"

" Al contrario sono onorato di conoscervi, mia signora. Siete venuta per cavalcare, non e cosi? Molto bene allora vorrei presentarvi Ruby. E' una cavalla molto vivace e sono sicura che voi due andrete molto d'accordo. Vado subito a prendervi la sella aspettatemi qui"

Non erano passati pochi minuti che lo stalliere si era ripresentato con una sella scura. La mise sul cavallo e dopo averla legata si rivolse di nuovo alla contessa

" Ora con questa sella potrete cavalcare in piena tranquillità. Ma vi prego lasciate che vi aiuti"

" La ringrazio... Andiamo Ruby cavalca veloce come il vento"

Una volta dette queste parole il destriero cominciò a cavalcare per tutta la tenuta. 

Esther in quel momento cominciò ad osservarsi attorno: 

La natura era rigogliosa, il cielo azzurro, le nuvole bianche, il sole splendente.....

" Ah che meraviglia... Credo proprio di essermi affezionata alla Scozia. E cosi... Piacevole osservare il paesaggio"

" Vostra grazia!!!!!!!!!!!!!!!!!" 

Esther dopo udito quella voce decise di fermarsi: 

" Che strano credo che qualcuno mi abbia chiamata.... Ma chi sarà?"

Subito un servitore dai vestiti azzurri e blu s'avvicinò verso di lei: L'uomo era agitato ma allo stesso tempo era di buon umore

" Uff! Finalmente vi ho trovata! Uff che corsa..... Dovete subito tornare al castello lady Katherine ha espresso il desiderio di parlare con voi"

" Vuole parlare con me? E perchè mai?"

" Questo lo dovete scoprire voi, lady Esther. Venite torniamo a palazzo: Dovete cambiarvi"

Dopo essere tornata al castello la ragazza si cambiò i vestiti: Un bellissimo abito color verde smeraldo aveva preso posto ai vestiti per la cavalcata.

Una volta raggiunto il comodo salotto, Esther vide seduta su un comodo divanetto lady Katherine.

" Lady Esther ben arrivata. Ma vi prego sedetevi"

Dopo essersi seduta in un comodo divano posto di fronte al centro della sala lady Katherine iniziò a parlare

" Ora che sei diventata la contessa di Scozia tu e mio figlio dovrete adempiere i vostri doveri aristocratici ma sopratutto desidero avere dei nipotini"

" Lo capisco, lady Katherine"

" Sono sicura che sarai un ottima madre per i tuoi futuri figli. Per quanto riguarda mio figlio Steafan saprò aspettare. Lui è stato il mio ultimogenito ed anche se è maturo per la sua età voglio che prenda il posto di suo zio. Tu e Micheal invece sarete i futuri eredi della famiglia"

" Ma è per quanto riguarda lady Janet e tutti gli altri che ne sarà di loro?"

" Non dovete preoccuparvi. Mia figlia Janet è in età da marito e ho già scelto per lei i migliori partiti. Per quanto riguarda gli altri miei figli invece desidero che siano loro a scegliere cosa fare per il loro futuro. Quando si hanno più di tre figli bisogna subito pensare sul da farsi. Io ho continuato a mantenere alto il nome della nostra famiglia per 49 anni. E desidero che tutti voi continuerete a farlo"

" Ma certo"

" E d'ora in avanti potrai chiamarmi madre... Esther. Ho saputo da mio figlio che l'imperatore Wihlelm Kaulitz ti aveva costretto di diventare la sua favorita... Non è forse cosi?"

" Si... Madre. Aveva addirittura ridicolizzato lady Hannah davanti a tutta la corte tedesca. Ed è per questo che... Siamo fuggite da quell' inferno.. Non potete neanche immaginare cosa ho provato quando lady Hannah ha dovuto subire tutte quelle..." 

Esther non riusci a terminare la frase visto che i suoi occhi s'imperlarono di lacrime

" Capisco... Ma qui in Scozia sarete trattate come delle regine. Tutti vi ameranno e vi rispetteranno e se qualcuno oserà farvi del male prenderò in mano la situazione. Ma ora... Smettete di piangere mia cara ormai il passato è passato"

"  Signora Madre....." dopodichè Esther prese la mano di lady Katherine e gliela baciò 

" Da quel che ho potuto capire da mio figlio e che tu sei una fanciulla dall' animo puro e gentile. Hai sempre protetto lady Hannah da quella corte tedesca ostile e crudele e l'hai sempre sostenuta. Lady Esther avrei tanto voluto avere una figlia che avesse il vostro stesso coraggio, il coraggio di sostenere chi amiamo nonostante le difficoltà di questo mondo"

" Lady Katherine.... Voi... "

" La crudeltà dell' imperatore non resterà impunita e sono sicura che un giorno il suo impero cadrà al calar del sole"

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Capitolo 13
*** Cap 13 ***


In Germania al castello di Neuschwanstein, Wilhelm era sdraiato sul letto ad osservare il soffitto:

-Che cosa succederà adesso? Esther è diventata ufficialmente la moglie del conte Scott. Ed io non sono stato capace di impedirlo. Lui avrà l'occasione di vedere ogni giorno il suo sorriso, di ascoltare il suo canto melodioso e dolce ma sopratutto potrà continuare la sua discendenza invece io....-

Non poteva sopportare l'idea di aver perduto la fanciulla amata.

L'imperatore avrebbe fatto qualunque cosa purchè lei fosse tornata tra le sue braccia...

Nel frattempo nei giardini reali il marchese Georg e il conte Gustav stavano facendo una passeggiata

" Sono quasi sette giorni che l'imperatore si rifiuta di uscire dalle sue stanze: Tutti gli aristocratici se ne domandano il motivo"

" Bhè mio caro amico tutti e due sappiamo bene come si sente in questo momento sua maestà: La fanciulla che tanto amava si è sposata con un altro uomo e credo che sir Wilhelm dovrà purtroppo accettarne la realtà. Sono sicuro che nel giro di poche settimane lady Esther, ormai divenuta contessa, avrà dei figli. Dopotutto è giovane e virtuosa"

" E che cosa ne dici di lady Hannah?"

" Anche lei seguirà il suo stesso destino mio caro amico. E poi in questi giorni sir Friederich Trumper lo zio dell' imperatore vuole subito che suo nipote trovi una nuova regina al più presto"

" Uhm! I matrimoni combinati sono sempre all' ordine del giorno. E se fossimo noi i prossimi a sposarci?"

" La vita coniugale non m'interessa affatto. Anche se sono un conte. Mio padre stà già trovando un marito per mia sorella maggiore, Franziska. Ormai ha ventitrè anni. Mentre io che sono il più giovane voglio continuare ad adempiere i miei doveri da aristocratico e servire l'imperatore"

" Un'ottima risposta... Oh guarda il principe stà tornando dagli allenamenti"

Una volta che il principe rientrò nei suoi appartamenti, Georg e Gustav rimasero fuori dal palazzo ad ammirare le bellezze del giardino

" Sai amico mio voglio confidarvi una cosa: Non so il perchè ma... Credo che l'autunno arriverà molto presto.... E sono sicuro che a palazzo cambieranno molte cose si ne sono più che sicuro"

Intanto in Scozia le stagioni passarono e Sir Micheal e sua moglie Esther trascorrevano gran parte del loro tempo a passeggiare nei giardini reali.

" E' già passato un anno da quando ci siamo sposati, mio signore. Credete che l'imperatore vorrà portarmi via da voi... Un giorno?"

" Se mai dovesse accadere tale circostanza io sarò pronto a proteggervi. La mia spada lo sfiderà a duello ed io ne sarò il vincitore"

Ad un tratto Micheal si fermò per osservare la moglie:

" C'è qualcosa che non va? Perchè vi siete fermato?"

" Sei davvero bellissima quest' oggi"

" Sono ancora più bella anche più del giorno del nostro matrimonio?"

" Quella giornata cosi importante non la scorderò mai.... Ogni giorno che passa diventi sempre più bella..... Oh Esther ti prego voglio vederti sempre felice. Se dovesse accadervi qualcosa di spiacevole credo che non riuscirei a perdonarmelo"

La giovane contessa accarezzò il marito per una guancia e subito un sorriso le si formò sul volto

" Saranghe..."

" Saranghe.... Esther"

Dopodichè le loro labbra si unirono in un tenero bacio d'amore......

Successivamente al castello Hannah stava comodamente seduta a leggere un libro mentre Steafan continuava ad osservarla.

Di tanto in tanto la giovane si distraeva dalla lettura per poter ammirare cosi il marito...

" Credo che quest' oggi siete molto distratta... Mia adorata. Sono cosi interessante?"

Hannah dopo quella domanda gli sorrise per poi lasciar perdere il libro che stava leggendo

"Se devo dirvi la mia opinione signore.... Per me è cosi piacevole passare le giornate con voi.... Siete un uomo che non mi costringe a fare dei doveri che non desidero compiere voi siete.... Diverso ma allo stesso tempo gentile e cortese...."

" Hannah con le vostre parole mi scaldate il cuore" esclamò Steafan prendendole le mani e unendole cosi alle sue " Ma che cosa vi succede? Il vostro volto è diventato cosi pallido..."

" Sono molto preoccupata per Esther.... Ho timore che l'imperatore possa continuare a tormentarla adesso che è sposata con vostro fratello. E se per caso l'imperatore riuscirà a riportarla in Germania? E se...."

" Non devi temere mia adorata.... Mio fratello sarà sempre al suo fianco e la proteggerà. Anche io sarò disposto a farlo.... E poi non dimentichiamoci che se Esther darà alla luce un figlio l'imperatore avrà poche possibilità di riportarla a corte. Ma sono sicuro che troverà un modo.... Ma noi dobbiamo impedirglielo.... A tutti i costi"

I mesi passarono in fretta e per il compleanno della contessa Katherine venne organizzata una grande festa:Il salone fu sfarzosamente addobbato, gli ospiti avevano indossato gli abiti migliori e una bellissima torta era al centro della sala.

" Auguri di buon compleanno madre..."

" Grazie a tutti voi per aver organizzato questa festa a sorpresa.... Ma se devo dirla tutta... Non c'è ne era bisogno"

" Madre.... Ma cosa dite?" esclamò allora Janet mentre s'avvicinò verso la madre " Venite voglio offrirvi una coppa di vino"

" Buon compleanno lady Katherine!" esclamarono tutti gli invitati presenti mentre innalzarono i calici di vino in suo onore.

A quel punto Esther vestita con un bellissimo abito blu come la notte s'avvicinò verso sua cognata: Aveva tra le mani una piccola scatola bianca e tutti gli ospiti presenti la osservarono con molto interesse.

" Oh guardate è il turno della contessa Esther"

" Chissà che cosa le ha regalato"

" Oh il suo vestito è incantevole..... Non trovate anche voi duchessa?"

" Oh si marchesa e poi il blu le dona molto"

Esther s'avvicinò cosi verso sua cognata le fece un breve inchino dopodichè le porse la piccola scatola

" Buon compleanno.... Madre. Ecco tenete visto che Hannah vi ha regalato il dipinto di Van Gogh io avevo pensato di donarvi questi"

" Oh Esther ti ringrazio.... Spero che in futuro tu e mio figlio possiate continuare la discendenza della famiglia...... Oh ma che meraviglia degli orecchini di zaffiro..... Ma non dovevi disturbarti mia cara... "

" Oh che orecchini meravigliosi"

" Indossati da sua signoria saranno ancora più belli ed eleganti...."

La donna dopo aver indossato gli orecchini osservò gli ospiti per un istante e domandò ai presenti

" Allora che cosa ne pensate?"

" Quegli orecchini sono stupendi madame"

" Oh i fuochi d'artificio stanno per cominciare.... Esther volete andarli a vedere insieme a me?"

" Con molto piacere.... Lady Katherine"

Cosi le due donne si diressero entrambe sulla terrazza per ammirare al meglio quello spettacolo pirotecnico.

" Ormai ho compiuto cinquant'anni ma non mi sento affatto vecchia.... Esther che cosa vi prende non vi sentite bene?"

" Oh no madre non dovete preoccuparvi per me.... E solo che..... Sono molto preoccupata per quello che mi riserverà il futuro.... Dovrò mettere al mondo un erede e prendere in mano le redini di famiglia.... Ma sopratutto la cosa che mi preoccupa di più è che... L'imperatore Wilhelm possa riuscire a portarmi via da qui.... Ed io non voglio che questo accada...." esclamò la giovane mentre le lacrime iniziarono a rigarle il volto

" Oh Esther.... Non siate triste oggi è un giorno di festa e voglio che voi possiate divertirvi al meglio.... Oh Micheal caro da quanto tempo stavi la dietro?"

Subito la figura di Micheal uscì dal suo nascondiglio per avvicinarsi poi a sua madre

" Perdonatemi madre.... Non avevo intenzione di spiarvi...."

" Oh no caro.... Ma....Vieni vicino a me. Ora voi due dovete adempiere ai vostri doveri ma sopratutto io ripongo fiducia affinchè voi possiate dare al casato un erede"

" Si.... madre" esclamarono all'unisono i due giovani mentre si tennero per mano

" Ma ora credo sia il momento che io debba ritirarmi..... E' stata una festa meravigliosa. Voi siete giovani e potete fare baldoria tutta la notte ma voglio che voi mi promettiate una cosa: Se avrete bisogno di qualcosa, qualunque cosa non esitate a chiamarmi"

" Come desiderate... Madre"

Una volta che la contessa si fu ritirata nelle sue stanze, Micheal iniziò a baciare le labbra della sua amata ma quest' ultima lo fermò in tempo

" Micheal.... Non credi che dovremmo.... Andare a dormire ormai la mezzanotte è scoccata"

" E chi ha detto che voglio dormire..... Nostra madre vuole al più presto dei nipotini e non posso farla aspettare ancora a lungo"

" Non avrai intenzione di farlo qui... Spero"

" No mia adorata.... In verità ho delle idee migliori per terminare la serata come si deve...."

Subito Micheal condusse sua moglie nella camera da letto ed iniziarono a baciarsi

" Ma Micheal tua madre non poteva chiederlo a Steafan? Insomma lui è un bravo ragazzo e sarebbe un ottimo capo famiglia"

" Non dirmi che stai iniziando a preferire tuo cognato invece che tuo marito..."

" Assolutamente no mio signore.... Lui per me è come un fratello che è disposto sempre a farmi ridere quando sono giù di morale. Voi invece..."

" Continua"

" Voi siete mio marito colui che ha ottenuto le chiavi del mio cuore.... Ma.... Cosa accadrà se il bambino sarà una femmina invece che un maschio"

" A me non m'importa se sarà maschio o femmina l'importante e che lui sarà mio figlio... Nostro figlio"

Successivamente i due giovani rimasero privi di vestiti e cominciarono a fare l'amore......

Nel castello tutte le luci si erano spente: Ormai la festa di compleanno della contessa Katherine era finita.

Micheal cominciò ad osservare il volto della sua amata: Esther era caduta in un sonno profondo.

Ma ad un certo punto la giovane si svegliò di soprassalto: La fronte era sudata, il respiro affannoso e per di più era spaventata.

" Esther mia diletta..... Hai avuto un incubo?"

" Micheal..... Ho sognato una cosa terribile..... Ho sognato che l'imperatore ti aveva ucciso con un colpo della sua spada e il pavimento era ricoperto di sangue e....."

A quel punto Micheal la zittì mettendole un dito sulle labbra:

" Shh! Era solo un brutto sogno. Lui ormai è lontano e non potrà farti del male. Ma ora dobbiamo pensare al futuro..... Dobbiamo mettere al mondo un erede colui che guiderà un giorno la nostra famiglia"

" Mio signore...."

" Sei incredibilmente affascinante questa notte.... Mia adorata. Stanotte mi pare di vedere la luna che splende sul tuo viso: Cosi raggiante..... Cosi bella..... Bella come te"

Non erano passate che poche settimane che la contessa scoprì con sorpresa di stare aspettando un figlio.

In quei giorni poi era svenuta diverse volte durante i ricevimenti di corte e i medici le avevano prescritto che doveva rimanere a letto.

" Vostra grazia le nostre felicitazioni a nome di tutta l'aristocrazia"

" Vi ringrazio Conte di Perth....." esclamò la contessa Esther mentre era seduta su una comoda sedia di velluto intenta a ricevere i nobili nella sala dei ricevimenti che erano venuti a congratularsi con lei

" Madame.... Questo dono è per voi"

" Oh che pensiero gentile..... Lady Forester" esclamò la giovane mentre prese dalle mani della duchessa un pacco colorato con un fiocco blu e mettendolo insieme a tutti gli altri doni appena ricevuti

" Mia signora diteci come vi trovate al castello in questi giorni?"

" Vi dirò lord Dingwall il castello di Inveraray è come un maniero incantato e la corte scozzese è semplicemente più socievole rispetto a quella tedesca e..."

Ad un certo punto Hannah fece il suo ingresso nella sala dei ricevimenti: La donna si era precipitata nella sala per accertarsi delle condizioni della contessa.

" Sua signoria... La contessa Hannah"

Tutti s'inchinarono al suo passaggio mentre Hannah ricambiava i saluti reali con un sorriso

" Vostra grazia...."

" Mi dispiace signori ma.... La contessa Esther deve riposare. Credo che dovremmo interrompere i festeggiamenti. Per favore lasciateci sole"

Una volta che gli aristocratici s'allontanarono dalla sala, Hannah si diresse a passo spedito verso Esther.

" Hannah... Sono felice che tu sia qui. Devo confessarti che sono molto preoccupata della mia salute e....."

" Esther.... Non c'è ragione di spaventarsi.... Tuo figlio crescerà sano e forte ed in futuro sarà un ottimo aristocratico come suo padre..... Ma adesso credo che sia arrivato il momento che tu vada a riposare.... Il medico ti ha sconsigliato di partecipare alle udienze reali te lo sei dimenticato?"

" Uff! Lo so Hannah.... Ma erano venuti a congratularsi con me.... "

" Ricorda: La salute viene prima di tutto... Ma adesso ti riporto nella tua stanza. Hai bisogno di riposare.... Amica mia"

La gravidanza della contessa fu acclamata in tutto il regno.

E tutti quanti iniziarono a scommettere sulla nascita del primogenito: Sarebbe stato un maschio o una femmina?

In Scozia tutti i suoi abitanti compresi gli aristocratici si aspettavano che il futuro erede fosse un maschio cosicchè quest'ultimo un giorno avesse ereditato il titolo nobiliare di una delle più importanti famiglie aristocratiche di tutto il regno........

In Germania intanto l'imperatore aveva mandato in incognito dei messaggeri che potessero dargli notizie sulla contessa Esther.

Ma sfortunatamente nessuno di loro aveva ancora fatto ritorno a corte

-Ma quando si decidono a tornare? Ormai sono passati due giorni da quando sono partiti....-

Non erano passate che poche ore che un servitore fece capolino nella sala del trono

" Maestà.... Uff abbiamo ricevuto delle notizie.... La contessa sta....."

" Come stà la contessa? Avanti parla voglio sapere la verità: In Scozia mi sono giunte voci che la contessa sta aspettando un bambino e spero che questa notizia sia falsa..."

" Ehm... Mio signore purtroppo devo contraddirvi: Lady Esther stà veramente aspettando un figlio..... Ma non si sà ancora di che sesso è...."

" Vattene adesso voglio stare da solo...."

-Come è potuto accadere tutto ciò? Ormai ho perso ogni speranza di riaverla con me... Ma spero di sbagliarmi.... Per ora devo solamente stare a guardare..... Si esatto farò proprio cosi... E poi come diceva un saggio: La vittoria arriva a chi sà... Attendere-

Scozia, 15 febbraio 1878.

Al castello di Inveraray c'era molta confusione: I servitori entravano ed uscivano dalla camera da letto della contessa.

Dopo la nascita del primogenito avvenuta il 6 maggio 1869 Esther aveva di nuovo iniziato ad avere dei nuovi sintomi.

Faceva fatica ad andare a cavallo, partecipava poco ai ricevimenti reali e per di più era svenuta durante una cena.

Con grande sorpresa di tutta la famiglia Scott, Esther stava di nuovo aspettando un bambino.

Per la seconda gravidanza della moglie, Micheal aveva fatto allontanare tutti gli aristocratici dalla camera da letto.

Soltanto i componenti della famiglia Scott potevano assistere.

" Esther fatti coraggio un ultimo sforzo" la incitò Hannah mentre quest' ultima le teneva la mano in segno di supporto.

La ragazza stava per perdere l'energie ma in compenso il medico di corte la incitava per fare in modo che il nuovo nato venisse al mondo

" Si faccia coraggio mia signora manca poco...."

" Daddy dov'è la mamma? E' perchè non posso entrare?" esclamò il piccolo Prince Middleton Scott intento ad osservare suo padre mentre aspettava impaziente fuori dalla stanza

Micheal osservò il suo primogenito di otto anni s'inginocchiò e con fare premuroso gli accarezzò i capelli

" Il medico in questo momento la stà visitando. E tra poco diventerai fratello maggiore perchè...."

Ma poi per fortuna nella stanza si sentì un vagito: Il medico di corte uscì frettolosamente della camera da letto e rivolse la sua attenzione verso il conte

" Mio signore vostra moglie ha appena partorito. Ed è stato un parto molto facile come il precedente, bellissimo"

Micheal, dopo aver ringraziato il medico di corte, si diresse cosi nelle stanze della moglie: In quel momento la ragazza aveva tra le mani un neonato mentre un dolce sorriso le illuminava il volto in modo inconsueto

" Micheal....."

" Oh Esther la mia Esther come ti senti?"

" Io sto bene mio signore e come potete notare nostra figlia è in ottima salute"

" La mia piccola Paris....." esclamò Micheal mentre accarezzò le guance rosee della bambina" La chiameremo Paris Scott Middleton cosi anche lei avrà il cognome di sua madre"

" Oh Esther sono cosi fiera di te. Congratulazioni amica mia"

" Grazie per essere rimasta sempre al mio fianco, Hannah"

" Madre.... Posso entrare anche io?"

Esther osservò il suo figlioletto di otto anni sulla soglia della porta e con voce dolce esclamò

" Ma certo che puoi. Vieni a dare un saluto alla tua nuova sorellina...."

Intanto al palazzo di Neuschwanstein.....

" Vostra maestà sono venuto ad informarvi che lady Esther ha dato alla luce una bambina"

L'imperatore dopo quella notizia divenne furioso e in preda alla rabbia scaraventò per terra il bicchiere di vino che aveva in mano

" CHE COSA? Una bambina avete detto?"

" Si mio signore..."

L'imperatore non riuscì a contenere la sua furia:

"MALEDIZIONE" urlò Wilhelm mentre frantumò un vaso

" Maledizione!" gridò Wilhelm prendendo a calci una sedia

" Mio signore vi prego.... Calmatevi. Sono sicuro che...."

"Come posso starmene tranquillo in questo momento? Lady Esther è riuscita ad allontanarsi da me senza la mia permissione. E per di più ha avuto dal conte Scott un secondo figlio. Non posso stare qui con le mani in mano. Ho preso una decisione: La riporterò in Germania e la costringerò a sposarmi"

E cosi fece.

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Capitolo 14
*** Cap 14 ***


La carrozza imperiale partì per la Scozia in tutta fretta e tutte le persone quando lo videro passare lo acclamarono

" Lunga vita all' imperatore" 

Cosi diceva la folla.

Daltro canto Wilhelm ricambiava i saluti ma sopratutto era ben deciso di riportare indietro la fanciulla amata. 

Il viaggio durò ben cinque giorni ma alla fine l'imperatore sbarcò finalmente nel territorio scozzese.

Cosi una volta che la nave attraccò al porto, Wilhelm decise di proseguire a cavallo: Il castello di Inveraray era ancora molto lontano.

Dopo aver sellato il suo destriero purosangue il cavallo iniziò a galoppare in direzione del castello.

Una volta giunto a destinazione l'imperatore iniziò a salire una rampa di scale e dopo pochi minuti si ritrovò all' interno del palazzo.

Ad un certo punto però dopo essersi guardato attorno....

- Che cosa ci fa un bambino in un posto simile? Dev'essere il figlio di qualche duca o barone-

Il bambino in questione era seduto su una poltrona e stava leggendo un libro.

Poi notando di essere osservato, decise di lasciar perdere la lettura si alzò in piedi e s'avvicinò verso Wilhelm.

" E tu chi saresti piccolo?"

" Io sono Prince Micheal Scott Middleton e un giorno prenderò il posto di mio padre. Ma voi chi siete?"

-Middleton.... Mi ricorda qualcosa questo cognome......-penso tra sè e sè l'imperatore

" Io sono l'imperatore Wilhelm Kaulitz arciduca di Spagna,Re D'Austria,  Re di Boemia, Re D'Italia e duca di Firenze. Ma come mai in questo palazzo sono tutti cosi di buon umore?"

" Perchè è nata la mia sorellina, signore" continuò a parlare il piccolo Prince tanto che l'imperatore s'inginocchiò per stare alla sua altezza

" Ne sono felice. E dimmi qual'è il nome della tua mamma?"

" Non penso che lo conoscete, signore. Si chiama Esther Middleton Scott"

A sentir udire quel nome Wilhelm divenne confuso

-Esther..... Ma allora..... Questo vuol dire che questo bambino è suo figlio al cento per cento non ci sono dubbi-

A d'un tratto una voce femminile iniziò a risuonare in tutto il palazzo 

" Prince dove sei? Oh eccoti qui ti ho cercato dappertutto..... Lo sai che non voglio che parli con gli estranei"esclamò Esther rivolgendosi a suo figlio in modo preoccupato

" Mamma guarda è venuto a trovarti....." 

" Esther? Sei proprio tu?"

In effetti la ragazza era cambiata molto durante la gravidanza: Aveva i capelli più lunghi e la sua bellezza era aumentata col passare del tempo.

 " Sir Wilhelm come mai questa visita improvvisa? Siete venuto a congratularmi per il fatto che ho partorito una bambina?"

" Ero cosi in pena per te Esther....  Ed ora ti ho ritrovato finalmente.... Mi sei mancata"

Subito dopo nella sala si precipitò lady Fiona, una delle dame di compagnia, che vedendo la contessa in piedi esclamò

" Contessa non dovreste rimanere in piedi. Avete partorito da almeno due giorni e il medico ha detto che non dovete fare sforzi. Comunque Lady Katherine e Lady Hannnah si occuperanno di voi"

" Vi ringrazio Fiona. Ah e porta una tazza di thè al nostro ospite"

Quando l'imperatore venne condotto nel comodo salotto lady Fiona gli versò il thè in una  piccola tazza di porcellana

" Prego mousseiurs"

" Allora a cosa devo l'onore della vostra visita, mio signore? Oh forse mi volete informare che avete trovato una nuova regina è cosi?"

" Niente affatto. Sono venuto per riportarti a casa, Esther"

" A... Casa? Non capisco" esclamò la ragazza in modo confuso " Ci dev' essere senz' altro un equivoco"

" Nessun equivoco, mia amata.... Quando ritorneremo nel mio paese sarai nominata regina di Germania e D'Austria e potrai regnare cosi al mio fianco"

" Uhm! Credete davvero che io  ho intenzione di seguirvi? No non tornerò con voi. La mia casa è qui adesso. Ho una famiglia, ho un marito e dei figli e dal mio matrmonio ho ottenuto un altro titolo nobiliare. Quindi io ora sono Esther Middleton, duchessa di York e contessa di Scozia. Ora è meglio che voi dobbiate lasciare il castello mio marito e mio cognato saranno qui a momenti... Prince dove sei? Andiamo in giardino per ammirare i fiori, ti va?"

" Si mamma" esclamò il bambino mentre trotterellò vicino a sua madre

" Shh! Non fare troppo rumore.... Altrimenti la tua sorellina si sveglierà. Coraggio andiamo" 

" No no no no aspetta un momento Esther" dopodichè  l'imperatore,dopo essersi alzato dal divano,la fermò per un braccio " Ho fatto tanta strada per venire fin qui credi davvero che io possa accettare questo rifiuto?"

" Mio signore lasciatemi andare.... Mi state facendo male"

"  In questi ultimi anni di lontananza non c'è stato un solo istante in cui non ti abbia pensata. Oh Esther ti prego torna in Germania insieme a me. Potremmo cominciare una nuova vita ti prometto che non sarò più irascibile e cercherò in tutti i modi di non farti soffrire"

" La vostra richiesta non m'interessa affatto..... Eh.... Abbassate la voce mia figlia potrebbe..."

All' improvviso un vagito cominciò a risuonare in tutto il castello.

" Oh no Paris si è svegliata"

Cosi la contessa si liberò dalla stretta dell' imperatore e si precipitò nella camera da letto dove in una culla c'era una neonata dai capelli castani che piangeva

" Paris va tutto bene la mamma è qui" 

Esther prese in braccio la figlia cercando di cullarla ma la piccola continuava a piangere

" Va bene adesso ti canto una canzone cosi ti tranquillizzerai..... Smile though your heart is aching smile even thought it's breaking Although a tear may be ever so near That's the time you must keep on trying smile what's the use of crying you find the life is still worthwhile if you... just... smile"

Dopo che Esther ebbe terminato di cantare, la neonata di colpo smise di piangere e poco dopo iniziò a ridacchiare mentre le sue manine piccole e morbide accarezzarono il viso di sua madre.

Wilhelm dopo essersi precipitato nella camera da letto rimase a contemplare la scena con il cuore che gli batteva per l'emozione

-Oh Esther.... Avrei tanto voluto che quella neonata che tieni in braccio fosse stata tua e mia..... Perchè ti sei sposata con lui? Io ti avrei dato tutto....-

Esther, accortasi che l'imperatore era entrato nella stanza, esclamò 

" Ma come siete ancora qui? Vi ho detto di andarvene devo occuparmi di mia figlia" 

" Non ho intenzione di andarmene. Se tu non verrai con me io non me ne andrò da qui"

" Ah a quanto pare siete molto testardo mio signore... Oh lady Hannah siete qui finalmente" esclamò la contessa dopo aver notato che lady Hannah era apparsa sulla soglia della camera da letto

" Che cosa ci fate voi qui, maledetta sgualdrina?" urlò l'imperatore con uno sguardo colmo di odio verso la contessa Hannah

" Sono la moglie del conte Steafan adesso. E da quando ho divorziato da voi ho ereditato il titolo di contessa di Scozia. Tutti mi amano e mi rispettano qui. E vengo trattata come se fossi la loro regina al contrario della vostra... Ridicola corte imperiale"

" Come osate?"

" Andatevene e lasciate in pace Esther... Non lo vedete che si stà occupando di sua figlia?" disse la contessa indicando Esther mentre quest'ultima accarezzava le guance rosee della piccola Paris 

" Che cosa stà succedendo qui?" esclamò all'improvviso il conte Micheal Scott mentre fece irruzzione nella suntuosa camera 

" Mio signore" disse lady Hannah " L'imperatore stà continuando ad importunare vostra moglie. Allora io sono venuta a proteggerla ma quest'ultimo quando mi ha vista arrivare mi ha chiamata sgualdrina"

" Non sopporto che chiamate la mia cognata in questo modo. Ma non posso tollerare che voi importuniate cosi mia moglie"

" Volete per caso sfidarmi in un duello? Vi sconsiglio di non farlo potrebbe costarvi la vita"

" Voi non siete altro che un imperatore arrogante e capriccioso"

" Come vi permettete? Il mio titolo nobiliare è di un grado superiore al vostro. Come osate criticarmi?"

" Sapete la mia famiglia ha avuto modo di conoscere vostro padre. Dicevano che era un sovrano degno della corona, giusto,onesto e ammirato e amato dal proprio popolo. Ma adesso che ci siete voi al suo posto..... Sono sicuro che il  vostro regno prima o poi si ribellerà a voi e forse potreste anche essere decapitato come è accaduto alla regina Maria Antonietta di Francia....."

" Uhm! Quella donna non aveva fatto altro che sperperare i soldi della povera gente per poi usarli per i suoi  stupidi capricci..... "

" Ma che cosa ne pensano i cittadini del vostro regno? Non mi sto rivolgendo ai nobili naturalmente ma alla povera gente che abita fuori dalle mura del vostro palazzo"

" Loro mi amano e mi rispettano"

 " Comunque in alcuni paesi come la Danimarca o la Francia appunto, ci sono molte persone che vi disprezzano sopratutto i nobili" esclamò all'improvviso la contessa Hannah mentre iniziò a girargli intorno come un predatore fà con la sua preda.

" La Francia è sempre stata il mio nemico..... Ma tutto potrà cambiare...."

" E come pensate di fare? Firmando forse un trattato di pace? Non penso che il re di Francia potrà accettare questa vostra idea"

" IO SONO L'IMPERATORE E TUTTI MI DEVONO LEALTA'  E RISPETTO"

" Che belle parole ma c'è un fondo di verità in quello che dite?" esclamò la ex-regina della Germania e dell' Austria mentre i suoi occhi che stavano osservando quell' uomo orribile erano diventati di ghiaccio

" Monsieur ve lo ripeto un ultima volta: Lasciate in pace mia moglie, mia cognata e i bambini. Altrimenti sarò costretto a chiamare le guardie che vi trascineranno fuori dal castello con la forza"

 " D'accordo.... Se proprio ci tenete.... Allora me ne andrò" esclamò alla fine l'imperatore mentre s'allontanò da lady Hannah in maniera tranquilla e regale

-Non mi piace.... Perchè l'imperatore si è comportato cosi? Sicuramente stà complottando qualcosa.....-

D'un tratto Wilhelm estrasse dalla tasca della giacca un pugnale prese in ostaggio Prince e gli mise l'arma vicino al collo

( In questo punto io ascolterei la canzone Viverei del drama coreano Gran Prince)

" Wilhelm ma cosa...."

" Lascia andare mio figlio maledetto!"

" Allora facciamo uno scambio: Io ti consegnerò tuo figlio ed in cambio Esther verrà via con me"

" Daddy ho paura..." esclamò il piccolo Prince mentre cominciò a singhiozzare

" Wilhelm.... No non farlo lascialo andare lui non c' entra niente in tutta questa storia è solo un bambino" lo scongiurò Hannah cercando di convincerlo 

" Si può sapere che cos'è tutto questo disordine?" esclamò all'improvviso Steafan che in quel momento si era precipitato nella camera da letto.

Ma una volta che il suo sguardo si posò sull'imperatore il giovane divenne furioso

" E voi cosa ci fate qui? Non siete il benvenuto. Andatevene immediatamente. Ma prima... Lasciate stare mio nipote è un ordine"

" Credete di farmi paura con le vostre minacce?" esclamò Whilelm "Bhè ora che ci siete anche voi vi renderò partecipe del suo assassinio"

" Prova solo a scalfirlo e vi giuro su Dio che v'ucciderò con la mia spada"

"Le vostre minacce non mi fanno nessuna paura. Comunque se nessuno a nient' altro da dire posso sempre... "

" No, aspettate...."esclamò Esther mentre aveva tra le mani la piccola Paris che in quel momento si era addormentata "Se verrò con voi mi potrete giurare che risparmierete la vita di mio figlio e di tutti quanti?" 

" Hai la mia parola, piccola mia"

" Esther non farlo potresti non fare più ritorno" 

Esther si voltò cosi verso Hannah e le si avvicinò: La ex-regina era cosi preoccupata per lei lo si poteva vedere dal suo sguardo.

" Hannah.... Non posso permettere che mio figlio debba morire per colpa mia. Non voglio che questo accada. Ecco prendi la bambina" 

Hannah cominciò a piangere mentre prese tra le sue braccia quella piccola creatura ignara di quello che stava accadendo in quel momento.

Cosi Esther si voltò di scatto in direzione dell' imperatore ed esclamò 

" Avete vinto voi:Vi seguirò. Ma adesso lasciate andare mio figlio"

" Finalmente hai capito qual'è il tuo posto mia cara Esther..... Il tuo posto è quello di rimanermi accanto per sempre"esclamò Wilhelm soddisfatto

Dopo che Prince fu di nuovo libero, Esther venne trascinata via ed i due abbandonarono il castello sotto gli occhi di tutti.

" Esther non andare via... Esther" la scongiurò Steafan mentre cominciò ad inseguirli ma invano.

" Non venire Steafan: E' giusto cosi. Non voglio che l'imperatore possa uccidere anche te. Ti voglio bene..... Tu per me sei come un fratello, un fratello che non ho mai avuto"

" Esther......"

Una volta che Esther ebbe attraversato i giardini reali,l'imperatore la condusse alla carrozza le aprì la portiera e la costrinse a salire su quest'ultima

" Cocchiere possiamo andare ora"

" Dove siamo diretti, mio signore?"

" Torniamo a casa. Sicuramente mio fratello mi starà aspettando"

In quattro e quattr'otto il cocchiere spronò i cavalli e dopo pochi minuti la carrozza imperiale s'allontanò dalle mura del castello.

Steafan, Micheal e Hannah con al fianco i due bambini erano usciti dal maniero per osservare la carrozza che s'allontanava dal castello di Inveraray

Micheal in quel momento aveva uno sguardo triste ma al tempo stesso era fiducioso

" Non importa se saremo lontani io ti salverò, Esther. Ti prometto che ti salverò ad ogni costo........."

Tornati in Germania Esther venne rinchiusa nella camera da letto che un tempo apparteneva a lady Hannah.

La ragazza non c'è la faceva a smettere di piangere era come se il mondo le fosse crollato addosso

" Queste tue lacrime sono inutili mia cara. Vedrai sarai un ottima regina per il mio popolo. Thomas fai sorvegliare la porta dalle guardie.... Potrebbe fuggire.Informa la marchesa de la Berck  voglio nominarla dama di compagnia della mia futura sposa"

" Come desideri fratello mio"

Quando la marchesa venne a conoscenza della decisione presa dall' imperatore, la donna si precipitò nelle camere della futura regina

" Mia signora c'è qualcosa che posso fare per voi?"

Esther osservò per un istante quella donna tanto gentile: Ma il suo volto era triste ed infelice.

" Voglio restare da sola marchesa..... E per vostra informazione non voglio essere chiamata cosi"

" Ma lady Esther voi siete la futura regina di questo paese!"

" In questo momento mi sembra di essere Giulietta Capuleti che era stata costretta a sposarsi con il conte Paride. Ma lei... Era innamorata di Romeo, l'uomo che avrebbe dovuto odiare...... Voi conoscete questa tragedia inglese, non è vero marchesa de la Berck?"

" Si mia signora"

" E ditemi vi ricordate che cosa ha fatto Giulietta per non sposarsi con il conte Paride?"

" Si mia signora la giovane aveva bevuto una pozione-sonnifero che l'aveva portata ad uno stato di morte apparente pur di non sposare il conte. Ma pultroppo Romeo  Montecchi credendo che lei fosse morta si era tolto la vita con il veleno che aveva comprato dallo speziale"

" Ma alla fine anche Giulietta dopo essersi risvegliata si era uccisa con un pugnale pur di seguire il suo amato Romeo... E cosi?"

" Si mia signora dopotutto quest'opera di Shakespeare è una tragedia... Ma sono sicura che il vostro matrimonio sarà meraviglioso"

" Come potrò impedire le nozze?"esclamò Esther mentre iniziò a camminare su e giù per la stanza con fare preoccupato  "Io non voglio sposarmi con l'imperatore.... Io non lo amo e poi io sono già una madre.  Sono stata costretta a tornare in Germania per salvare la vita di mio figlio.... Ma io non desidero passare il resto della mia vita in questo luogo che per me è una prigione. Voglio tornare in Scozia cosi avrò l'opportunità di riconguingermi con mio marito ed alla mia famiglia"  

Fu allora che la marchesa riuscì a fermare la futura regina per un braccio per poi risponderle

" Non potete farlo, mia signora: Non avete il permesso di lasciare il paese. La vostra casa è qui adesso nel castello di Neuschwanstein. Ve ne prego riflettete su ciò che dite. Io vi consiglierei di sposare l' imperatore lui infondo è una brava persona è sono certo che  al suo fianco voi sarete felice"

" Preferirei cadere in un sonno eterno piuttosto che sposare l'uomo che odio. Ho già un marito che mi ama aldi sopra di ogni altra cosa... Dovrei prenderne un altro con una bugia e condannarmi per sempre all' inferno?"

" Non avete scelta, mia signora. Grazie a questo matrimonio voi sarete una fanciulla umile ed obbiedente. Avrete il compito di dare alla Germania un erede al trono ma sopratutto il vostro unico marito sarà l'imperatore colui che amerete per tutta la vita"

" Mhh! Io non ne sarei molto convinta, marchesa. Certo lui potrà costringermi a sposarlo ma... Il mio cuore non sarà mai suo"

I giorni passarono ed Esther aveva cominciato a vestirsi di scuro e tutti i pomeriggi s'allontanava dal castello per andare in chiesa a confessarsi: Tutta questa sua solitudine la stava uccidendo.

Daltro canto la marchesa De la Berck la seguiva ovunque andasse ed Esther detestava essere controllata.

" Ditemi mio buon Dio è questa la sofferenza? Ogni giorno che passa non riesco a non pensare a mio marito,colui che amo più di me stessa. Quando invece sono lontana da lui soffro come se centinaia di pugnali stessero dilaniando il mio povero corpo.... E dio proteggi sempre i miei figli e dategli in cambio salute e amore visto che non posso farlo personalmente"

" Mia signora non dovreste restare qui... Dobbiamo tornare a palazzo" esclamò la marchesa De la Berck " L'imperatore non vorrebbe che la sua sposa possa uscire dalle sue stanze"

" Oh mia signora è un onore vedervi pregare nella nostra umile chiesa.L'imperatore mi ha chiesto di celebrare le nozze il prossimo giovedi. Siete una fanciulla fortunata" esclamò all'improvviso la voce del parroco del paese mentre s'avvicinava verso la fanciulla

" Padre Leopold da quanto tempo...." esclamò la marchesa De la Berck facendo un lieve inchino

" Salute a voi, marchesa. Ma ditemi questa figliola sarebbe forse lady Hannah? Oh l'imperatore allora le ha concesso il suo perdono e vuole..."

" Siete in errore padre. Questa fanciulla è la duchessa di York, Esther Middleton. Sarà lei ha sposare l'imperatore"

" Oh ma certo...."

" Sua maestà desidera che la cerimonia venga celebrata a palazzo. E per l'occasione verrà organizzato un fastoso ricevimento"

" Il potere dell' imperatore è assoluto come potrei non concedergli questo suo desiderio?" 

" Allora siamo d'accordo. Ora dobbiamo andare. Lady Esther venite dobbiamo tornare al castello dovete provare il vostro abito da cerimonia"

Esther però non disse niente.

Tornate al castello con la carrozza la fanciulla fu condotta nelle sue stanze per provarsi l'abito da sposa: L'abito bianco era elegante e morbido come la seta, il velo era trasparente e il bouquet era composto da tante rose rosse.

" Oh siete bellissima mia signora... Sono sicura che l'imperatore ne resterà rapito dalla vostra bellezza"

« Micheal dove sei? Senza di te la mia vita non ha più alcun senso. Piuttosto che vivere senza di te preferisco morire.... Micheal.... Micheal ti prego vieni a salvarmi»

" Mia signora sarebbe meglio se vi toglieste quell' anello... Per l'imperatore il vostro matrimonio con il conte non è stato considerato valido e mi ha chiesto di consegnarvi questo"

Esther osservò per un attimo quel piccolo anello che era all' interno di una scatola scura: La fede era d'argento ed era incastonata con un rubino.

Ma la giovane non disse niente: Non aveva nessuna intenzione di indossarlo. E non si sarebbe mai tolta quell' anello che la legava all' uomo che amava.

-Io non sono debole- pensò Esther-E non mi sottometterò mai ai suoi voleri-

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Capitolo 15
*** Cap 15 ***


Intanto l'imperatore aveva già ordinato ai suoi servitori di allestire il castello per le sue nozze.

Il palazzo imperiale in quei giorni fu allestito in maniera regale: I lampadari di cristallo brillavano alla luce del sole, la torta nuziale venne decorata con fiori di zucchero e le dame e i loro mariti avevano indossato gli abiti più ricchi e sfarzosi.

Wilhelm s'avvicinò verso una piccola teca dove all'interno era custodito un bellissimo diadema di diamanti

-Sarà perfetto sopra alla tua testa.... Esther-

In quel momento si sentiva invincibile.

Ora finalmente aveva tutto quello che desiderava: Aveva un esercito potente, il regno devoto e per di più stava per sposare la fanciulla che amava.

Ma quest' ultima però non provava nessun sentimento felice nei suoi confronti solo odio e indifferenza.

- La mia Esther continua sempre a trattarmi con freddezza.... Ma quando sarà finalmente mia moglie le cose cambieranno e sono sicuro che la mia amata mi donerà il suo cuore-

Passarono altri due giorni ed Esther s'allontanava spesso dal palazzo:

Voleva a tutti i costi fermare le imminenti nozze ma che cosa poteva fare?

"Oh duchessa mi spremo le meningi per cercare una soluzione al vostro problema...."esclamò Padre Leopold mentre stava camminando insieme a quest'ultima nei corridoi della chiesa

" Vi prego padre Leopold....Non chiamatemi duchessa. Non lo sono più ormai. Io sono la contessa di Scozia e mio marito è Sir Micheal Scott"

Il parroco ne restò sopreso da quella rivelazione

" Micheal Scott? Oh bontà divina. Quel giovane è ammirato ed amato dagli aristocratici di tutti i continenti cosi come suo fratello: Dalla Spagna all' Inghilterra dalla Francia alla Danimarca. Se fosse stato lui l'imperatore di questo paese non ci sarebbero state cosi tante guerre nel mondo"

" Ne sono consapevole"

" Ma dovete capire che il potere dell' imperatore Wilhelm è assoluto e che giovedì dovete sposarvi con lui"

" Piuttosto che sposarmi con l'imperatore preferirei essere sepolta viva.... Pur di restare fedele a mio marito potrei fare anche le cose più terribili come gettarmi da un alta torre per esempio..... Non voglio che le nostre vite possano essere spezzate per sempre"

" Figliola intravedo un barlume di speranza. Ma richiederà un'azione disperata. Voi avreste la forza di togliervi la vita pur di non sposare l'imperatore? Molto bene. Avrete bisogno di tale forza per usare il mio rimedio"

Cosi il parroco mostrò alla ragazza una piccola fiala di liquido nero

" Prendete questa fiala. Stanotte fate in modo di restare sola e bevete il suo succo fino all'ultima goccia. Presto un languido torpore vi farà chiudere gli occhi il polso cesserà di battere e non ci sarà più alcun segno di vita in voi. Cosi che l'imperatore la mattina del matrimonio troverà la sua sposa morta e pronta ad essere sepolta nella cripta dove riposano gli altri membri della famiglia imperiale.

Nel frattempo io manderò la notizia a sir Micheal e lui sarà lì mentre il conte vi risveglierà con un dolce bacio.

Poi insieme a lui potrete fare ritorno in Scozia dove tutte le vostre angosce si trasformeranno finalmente in pura gioia"

" Datemi la fiala e non parlatemi più di paura"

" Andate milady. All'alba un novizio partirà per la Scozia con una lettera per il vostro amato" esclamò padre Leopold mentre le consegnò la fiala di veleno

Vi ringrazio. Addio caro frate. Ed ora amore dammi la forza"

Intanto al castello....

" Uhm! Ma quanti invitati verranno alla cerimonia? In questa lista ci sono scritti più di cinquanta nomi" esclamò il principe osservando con preoccupazione l'elenco dei partecipanti

" Alcuni di loro sono parenti e amici, mio caro fratello.... Oh contessa prego venite"

" Mio signore?"

" Lady Esther è andata a confessarsi dal parroco del paese?"

" Si mio signore"

" Speriamo che si sia pentita del suo gesto...... Ah Eccola"

In quel preciso istante la figura di Esther fece irruzione nell'immensa sala del trono

" E' più allegra di quando è uscita"

" Allora mia adorata sposa dov'eri?"

" Dal santo frate per chiedere perdono a dio onnipotente per il mio madornale sbaglio.... Perdonatemi mio signore se vi ho causato dei problemi sono pronta ad accettare ogni vostra richiesta"

" Oh Esther... Tu mi rendi cosi felice"

Intanto il parroco riuscì ad inviare la lettera tramite un messaggero: Era un giovane alto e molto sveglio e di sicuro sarebbe riuscito a compiere la sua missione.

" La vostra benedizione prima di partire, vi prego"

" Che Dio accelleri il tuo cammino e che ti tenga sempre lontano dal male"

Cosi il messaggero salì sul suo cavallo e partì alla volta della Scozia.

Il giorno del matrimonio era infine giunto: Il castello era addobbato in maniera grandiosa e il principe Thomas aveva indossato il suo abito migliore.

Non faceva altro che aiutare i domestici per ultimare i preparativi correndo di qua e di là

" Oggi mio fratello si sposa. Dev'essere tutto perfetto"

" Il cuoco vuole altre fragole selvatiche per decorare la torta, mio signore" disse un servitore tenendo in mano la chiave del giardino

" Ditegli di raccoglierne il più possibile"

" Vostra altezza dovete riposarvi o non sopravviverete alle nozze" esclamò la marchesa mentre lo osservò con preoccupazione

" Non temete mia cara. Infondo questo è un avvenimento speciale e la Germania avrà finalmente una nuova regina"

" Buongiorno, vostra altezza"

" Georg, Gustav siete arrivati finalmente! Oh vedo che avete deciso di mettervi i vostri abiti migliori"

" Tra ventiquattro ore vostro fratello si sposa. Non potevamo mica indossare i vestiti per la battuta di caccia, non trovate?" lo stuzzicò il conte mettendo il principe di buon umore

" Oh certo.... OH? Avete sentito? Stanno squillando le trombe mio fratello stà per arrivare. Contessa? Contessa? Ma dov'è finita la contessa Altdorf?"

" Eccomi vostra altezza. Mi avete fatto chiamare?"

" Andate a svegliare lady Esther e dite alle domestiche di vestirla e di pettinarla. Poi la farete venire qui. Dobbiamo ricevere mio fratello come si deve"

" Ma vostra altezza lo sposo non può vedere la sua futura regina con l'abito da cerimonia è la tradizione"

" Ah è vero che imbecille! Dimenticate ciò che ho detto ma ora andate è quasi ora"

Cosi la contessa si precipitò nella camera della futura regina dove in quel momento Esther era sdraiata sul letto immersa in un sonno profondo

" Mia signora? Lady Esther? Oh dorme come una bambina su in piedi mia cara e ora di svegliarsi. Volete approfittarne per continuare a sognare? Stanotte l'imperatore avrà altri piani. Per l'amor del cielo che sonno profondo dovrò svegliarvi per forza..... Mia signora"

Cosi la contessa cominciò a toccarle le guance ma scoprì purtropppo che la sua pelle era diventata fredda come il ghiaccio

" Oh! LADY ESTHER!!!!!!!!!!! Ve ne prego svegliatevi! Oh aiuto vi prego qualcuno mi aiuti"

In preda al panico lady Altdorf si precipitò giù per le scale per chiedere aiuto.

" Contessa Altdorf cos'è tutta questa confusione? Mio fratello sarà qui a momenti" esclamò all'improvviso il principe mentre la vide arrivare nella sala dei ricevimenti " Avete svegliato lady Esther? E' perchè non è qui con voi?"

Cosi la contessa spiegò al principe che cosa era successo.

" Ah! Maledetto infelice odioso giorno il peggiore che sia mai sorto.... Ed adesso? Come farò a dirgli che...."

In quel momento l'imperatore fece la sua apparizione nella sala dei ricevimenti in tutta la sua magnificenza: Indossava un abito blu con ricami d'argento, delle scarpe eleganti e portava al collo una collana d'oro bianco con incastonato uno zaffiro che apparteneva alla famiglia reale da quattro generazioni

" Allora Thomas la mia sposa è pronta per andare in chiesa?"

Il principe, con le lacrime agli occhi, mise una mano sulla spalla del fratello

" Pronta per andare ma non per ritornare. Oh fratello mio la notte prima delle nozze tua moglie ti è stata strappata via"

" Cosa? Mi stai dicendo che è morta?"

" Strappata come un fiore. Mi dispiace fratellino se ti porto questa orribile notizia"

" Questo giorno mi aveva promesso felicità ed invece un dolore intenso ed atroce mi assale..... Non posso crederci: La mia futura sposa è morta e con lei ogni mia gioia è sepolta" disse l'imperatore mentre le lacrime iniziarono a rigargli il volto

" Oh contegno mio signore ve ne prego" esclamò all'improvviso padre Leopold che in quel momento era giunto al castello" Pensate alla sua povera anima liberata dagli affanni e salva nella gloria del paradiso. Rinunciate al dolore e posate dei fiori profumati sul suo delicato corpo e lacrime gentili. E poi accompagnatela in chiesa dove riposerà serenamente per l'eternità"

" I preparativi per la grandiosa cerimonia diventino segno del mio dolore, i nostri inni festosi si trasformano in canti funebri...."

" Mio signore.... Preparatevi per il corteo portiamo la duchessa alla sua tomba"

Intanto il messaggero venne accolto nel castello di Inveraray dove in quel momento Hannah stava giocando con i bambini

" Buongiorno mia signora.... Per caso avete visto il conte Micheal?"

" Sarà qui a momenti. Ma vi prego accomodatevi sarete stanco dopo questo lungo viaggio"

" Oh vi ringrazio. Sono venuto qui per consegnargli una lettera"

" Una lettera? E che cosa c'è scritto?"

Subito il conte fece la sua apparizione nella grande sala da ballo

" Hannah che cosa sta succedendo?"

" Micheal è arrivata una lettera per te....."

Cosi Micheal prese dalle mani del messaggero la lettera e la lesse in preda all'agitazione

" Me la manda il parroco della chiesa di santa Sofia"

" Che cosa dice? Oh parla di Esther non è vero?"

" Mi stà aspettando. Il frate dice che lei riposa nella chiesa vicino al palazzo. E' in uno stato di morte apparente. Devo subito avere un cavallo.... Nelson preparatemi Tempesta devo partire per la Germania"

" Agli ordini mio signore..."

" Voglio venire con te Micheal"

" No Hannah voglio che tu resti qui con tuo marito e con i miei figli. Ti prometto che io ed Esther saremo di ritorno il prima possibile"

Cosi il conte si diresse verso le stalle dove il suo destriero era pronto a partire.

-Amore mio tra pochi istanti sarò li da te-

Intanto in Germania il corteo stava portando le spoglie mortali della duchessa nella chiesa di santa Sofia per essere sepolta: Tutti erano vestiti di nero e la cerimonia funebre fu molto solenne.

L'imperatore s'avvicinò cosi verso la bara di cristallo dov'era custodito il corpo di colei che avrebbe voluto sposare

" Mia amata che cosa farò senza di te? Occhi guardatela un ultima volta e braccia stringete il suo dolce corpo in questo ultimo istante"

Iniziò a stringere il suo dolce corpo di colei che aveva amato contro il suo mentre le copiose lacrime continuavano a rigarli il viso.

Alla fine la rinchiuse in una teca di cristallo cosicchè la sua bellezza non sarebbe mai sfiorita col passare del tempo

" Addio.... mia amata sposa Addio.... Addio amore.... Padre Leopold custodite la teca nella vostra chiesa per un pò di tempo..... Poi quando una parte della mia tristezza sarà svanita vi chiederò di trasportare le sue spoglie nei giardini del palazzo"

" Oh mio signore mi state chiedendo di seppellirla nel vostro giardino? E a che scopo i morti non possono tornare in vita"

" Questo lo so ma... Nel mio castello lady Esther era ammirata da tutti e vorrei che le sue spoglie mortali non lascino il mio castello.... La farò vegliare dalla statua dell' angelo cosicchè possa tenerla al sicuro in paradiso...."

Era scesa la notte ed alla fine Micheal arrivò in Germania in incognito.

Subito il suo cavallo lo condusse dritto dritto al mausoleo.

Scese da quest'ultimo e decise quindi di entrare: Percorse un lungo corridoio scese piano piano le scale fino ad arrivare nella cripta e fu in quel momento che vide le spoglie mortali della sua amata all'interno di una bara di cristallo.

" Oh Esther moglie mia... Per te sarei disposto anche a seguirti nella morte.... Perchè il mio amore per te non è mai svanito..... Prince e Paris sarebbero fieri di sapere che hanno una madre cosi coraggiosa da sfidare la morte stessa"

Cosi Micheal spostò delicatamente la teca che l'avvolgeva in quel sonno mortale.

Si chinò su di lei dopodichè la bacio: Ad un certo punto gli occhi della ragazza si aprirono come per magia

" Micheal sei qui....."

" Amore mio... Sei viva"

" Sapevo che alla fine avresti fatto in tempo a salvarmi" esclamò la contessa mentre un tenero sorriso cominciò a formarsi sul suo volto" Ma adesso..... Ti prego torniamo a casa. Ho voglia di riabbracciare i miei figli"

" Come desiderate.... Mia amata"

Cosi il conte prese in braccio quella dolce creatura e i due s'allontanarono dalla cripta. Una volta usciti da essa,le disse di indossare un velo scuro cosicchè nessuno la potesse riconoscere dopodichè la fece salire sul suo destriero

" Adesso possiamo andare... Mio signore?"

" Ma certo... Sicuramente i bambini ci staranno aspettando"

Il cavallo cominciò a cavalcare per tutta la città. Esther era cosi felice di poter tornare a casa dove di sicuro avrebbe avuto la possibilità di rivedere Hannah e Steafan i suoi più cari amici

" Ma e se per caso l'imperatore dovesse scoprire che sono ancora viva?"

" Non temere amore mio: Farò in modo che questo non accadrà mai"

In quel momento la figura di padre Leopold li vide scomparire nella notte.

Presto un dolce sorriso comparve sulle sue labbra

-Addio figli miei vi auguro tanta felicità... Chiuderò io stesso la teca di cristallo e la seppellirò nel giardino del castello come voleva l'imperatore.... -

Il giorno dopo all'alba padre Leopold iniziò a trasportare su di un carro trainato da un asino, l'ormai vuota teca di cristallo al castello e la seppellì nel giardino.

" Buongiorno padre Leopold"

" Buongiorno vostra altezza... Siete mattiniero. Ho appena finito di seppellire la teca come ha voluto vostro fratello l'imperatore"

" Thomas dov'è la teca di cristallo? E' stata già seppellita?" esclamò all'improvviso l'imperatore tutto trafelato

" Si fratellino ora finalmente la duchessa potrà riposare in pace"

" Mia dolce Esther mi mancherai.... Ogni tanto vi verrò a trovare e vi porterò un mazzo di rose bianche il vostro fiore preferito... Addio per sempre mia amata sposa"

Quattro anni dopo.....

" Sara sbrigati Prince e Paris ti stanno aspettando non c'è la faccio più a tenerli fermi"

" Eccomi Hannah stò arrivando"

Esther, per evitare che qualcuno potesse scoprire che era ancora viva, aveva cambiato identità: Suo padre John una volta che fu a conoscenza della sua finta morte decise di chiamarla con il suo secondo nome di battesimo, ovvero Sara.

Cosi la giovane aveva deciso, su consiglio di Hannah, di fare finta di perdere la memoria ma però si era ricordata parecchie cose: Era fidanzata con il conte Micheal Scott di Scozia e si prendeva cura dei suoi figli: Prince di dieci anni e la piccola Paris di sei.

Durante il suo soggiorno in Germania aveva conosciuto la regina Hannah e le due ragazze avevano instaurato un forte legame d'amicizia

" Oh Hannah è vero che vi ho conosciuta alla corte imperiale?"

" Si amica mia. E da quel giorno siamo diventate grandi amiche"

" E ditemi: L' imperatore vi trattava bene quando eravate sposata con lui?" continuò la duchessa tanto che Hannah ogni volta che pensava a quell'uomo le faceva bollire il sangue ed oltretutto non era cosi entusiasta di rispondere a quella domanda

" No Es... Volevo dire Sara. Quell' uomo mi ha fatto diventare lo zimbello di tutta la corte perchè mi ero innamorata del conte Steafan di Scozia. Anche se l'imperatore e un uomo di bell'aspetto il suo cuore è colmo di oscurità. E addirittura è arrogante e irascibile. Attenta: Se mai vorresti partire per la Germania ti sconsiglio vivamente di entrare a corte stai lontana da lui"

" E perchè mai dovrei lasciare il mio regno? Io non ho intenzione di partire... In tutta la mia vita sono riuscita a visitare la Spagna, il Giappone e tanti altri paesi stranieri insieme al mio fidanzato. Ma ora preferisco dedicarmi al mio ruolo di madre"

In effetti dopo tutto quel tempo passato in Scozia la giovane non si ricordava minimamente come era fatto l'imperatore ma avrebbe fatto modo di riconoscere il suo volto......

" Mamma posso arrampicarmi sugli alberi?" domandò Prince ma Hannah riuscì a fermare la sua corsa

il bambino cercava in tutti i modi di liberarsi dalla contessa, ma senza successo

" Eddai Hannah-chan lasciami andare"

" No Prince se lo faccio tu comincerai a correre per tutto il giardino. Non vuoi che tua madre possa arrabbiarsi con te, vero?"

" Hannah per favore lascialo andare... E poi fino a quando resterà nei dintorni io sarò tranquilla"

" Evvaiiii! Grazie mamma" dopodichè il bambino dopo essersi sciolto da quell'abbraccio cominciò a correre per tutto il giardino

"Mamma mi prendi in braccio?" esclamò la piccola Paris mentre cominciava a tirarle il vestito

Sara non seppe rifiutare e decise di accontentare la figlia

" Come sei diventata bella figlia mia" esclamò la contessa mentre cominciò ad osservare la sua secondogenita" Stai crescendo cosi in fretta..... Tra poco papà e tuo zio Steafan saranno di ritorno dalla battuta di caccia e tutti insieme andremo nella sala da ballo... Voglio insegnarti a danzare"

Intanto in Germania l'imperatore preferiva rimanere nella sua solitudine.

Adempiva ai suoi doveri da sovrano ma spesso evitava di farsi vedere in pubblico.

Nel frattempo suo fratello Thomas si era sposato con la contessa Ingrid di Svezia.

La fanciulla aveva appena diciassette anni, di nobile famiglia ma in compenso era una ragazza molto cortese.

Era in Germania da pochi giorni ma non si sentiva a suo agio in quel paese straniero

" Vedo che finalmente ti sei trovato una sposa, fratello mio" commentò l'imperatore mentre cominciò ad osservare quella ragazza bella ma silenziosa" Ma dimmi: Il matrimonio è stato consumato?"

" Non ancora.... E poi sono passati solo tre giorni dalle nozze..... Preferisco aspettare.... Tu piuttosto non sarebbe meglio se ti trovi una seconda moglie? Da quando Esther è morta...."

Wilhelm a sentir parlare di matrimonio cominciò a stringere a pugno le mani finchè le nocche non diventarono bianche:

Non poteva sopportare il fatto che la sua futura sposa fosse morta in quel tragico giorno.

" Non ho alcuna intenzione di obbedire ai voleri di nostro zio. Io non mi sposerò una seconda volta"

Ad un certo punto il tono del principe si fece più malinconico

" Ci sei andato anche oggi?"

" Si le ho portato una rosa fresca.. Sigh! Non posso crederci: Sono passati quattro anni da quel fatidico giorno....Come passa in fretta il tempo. Passano gli anni ed io invecchio lei invece è rimasta giovane..... E lo resterà per sempre"

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Capitolo 16
*** Cap 16 ***


Thomas ascoltò in silenzio le parole del fratello: Non poteva sopportare di vederlo in quelle condizioni.

Iniziò a pensare e a pensare sul da farsi finchè....

" Ho sentito che in Scozia Sir Micheal, quando a scoperto che Esther è morta, ha passato tutto il suo tempo rinchiuso nel suo castello. Ma poi lady Hannah gli ha consigliato di sposare la sorella è..."

" Come lady Esther ha una sorella?" esclamò sorpreso l'imperatore: Eppure credeva che il duca Middleton avesse soltanto una figlia come mai non ne era stato informato?

" Anche io non ci ho creduto all'inizio poi ho scritto una lettera al duca di Middleton e quest'ultimo mi ha raccontato che Esther aveva una sorella gemella"

" Una sorella gemella? E dimmi come mai non l'ho mai vista a corte?"

" Forse perchè a quel tempo era ancora una bambina?"

" Non fare lo spiritoso con me..... Come si chiama? Dimmi il suo nome"

" Ehm... Vediamo il suo nome era... Sara mi pare"

" Sara.... Che bellissimo nome..." esclamò Wilhelm pronunciando dolcemente quel nome " Un nome davvero principesco aggiungerei.Voglio vederla.... Il duca ti ha scritto se lei verrà a corte?"

" Non lo so non mi ha ancora risposto. E comunque lei era molto legata a sua sorella Esther e credo che quest'ultima le avesse raccontato di te. Ma alla reggia ci sono molte aristocratiche e quindi..."

" Non m'interessano quelle pettegole io desidero vedere solo lei"

Nel frattempo in Scozia la giovane duchessa era all'interno del palazzo per osservare il panorama circostante.

Quando all'improvviso la voce di Hannah la ridestò dai suoi pensieri

" Sara sei sicura di voler partire per la Germania? Eppure mi ero ripromessa che non sarei più tornata laggiù"

" Non preoccuparti Micheal è d'accordo e poi... Mi piacerebbe molto rivedere il paese dove hai vissuto per tanto tempo"

" Ma non so se l'imperatore vorrà rivedermi.... Forse le guardie non mi faranno entrare"

" Resteremo lì solo per qualche giorno poi torneremo a casa.... Per favore Hannah fallo per me"

Cosi Hannah si decise ed alla fine accettò.

Allora le due ragazze partirono con la carrozza in direzione della Germania per far visita all'imperatore.

Una volta all' interno dell' imponente castello, le giovani vennero annunciate dal paggio di corte

" Sara Middleton duchessa di York e lady Hannah contessa..... Di Scozia"

Quando la vide arrivare nell'immensa sala, il cuore di Wilhelm cominciò a battergli forte nel petto

-Esther?No è impossibile lei è morta ma allora perchè quella fanciulla me la ricorda cosi tanto?-

Cosi Wilhelm decise di vederci chiaro: S'avvicinò verso la duchessa di York le fece un lieve inchino e le domandò cortesemente

" Perdonatemi ma.... Posso sapere come vi chiamate?"

" Mi chiamo Sara Middleton vostra maestà e sono la futura contessa di Scozia"

" Sara Middleton? Questo cognome mi ricorda..."

" Esther? Oh si lei era mia sorella. Ho saputo che lei è morta poco tempo fà. E' stato mio padre ad informarmi della notizia. In una lettera Esther mi aveva scritto che si era sposata con il conte Scott e che ha avuto due figli da lui"

" Si... Infatti" esclamò Wilhelm con un misto di rabbia: In tutto quel tempo passato in solitudine non aveva mai dimenticato quel giovane che gli aveva portato via la ragazza di cui si era follemente innamorato.

" Credo che sir Micheal avrà intenzione di chiedermi di sposarmi.... Cosi potrà aiutare i suoi figli sono ancora cosi piccoli...."

" E voi avete intenzione di accettare?" esclamò all'improvviso Wilhelm con una nota di tristezza

" Perchè non dovrei maestà? Dopotutto lo stò facendo per il loro bene. L'ho promesso a mia sorella che qualunque cosa fosse successa mi sarei dovuta occupare dei bambini e di suo marito"

" Capisco... Ma vi prego fate pure come se foste a casa vostra. Lady Sara potrei invitarvi per una passeggiata in giardino?"

" Volentieri, vostra maestà"

Cosi i due giovani percorsero l'immenso parco che circondava l'intero castello di Neuschwanstein.

" E' bellissimo questo giardino.... Il più bello che avessi mai visto"

" Sono felice che lo avete apprezzato"

-Com'è bella.... Ogni suo gesto, ogni pensiero che esprime..... Ah sembra una creatura del cielo e che grazia, che purezza-

" Uhm? Ho fatto qualcosa che non va, mio signore? Mi state guardando in modo strano...."

" Come? Oh no e che sono cosi ammaliato dalla vostra bellezza e gentilezza che ho perso il dono della parola"

" Uff infondo non sono poi cosi bella"

" Vi sbagliate: Voi siete bellissima, come un fiore. Ma venite voglio condurvi in un posto"

" In un posto mio signore? E dove sarebbe questo luogo"

" Presto lo scoprirete, mia cara principessa"

" Ha ha io non sono una principessa mio signore sono solamente..." ma non riuscì a terminare la frase perchè erano arrivati nel punto più folto del giardino

" Cosa ci facciamo qui? Oh laggiù c'è una rosa bianca"

" Sotto questo terreno è custodita una bara"

" Una bara? E chi è morto, mio signore? Forse un vostro fidato cavaliere"

" No.... La sotto è sepolto il corpo di colei che avrei voluto sposare.... La duchessa di York Esther Middleton" esclamò l'imperatore con una nota di tristezza.....

La ragazza però non disse niente e non si stupì affatto quando venne pronunciato quel nome.

" Sara io..... Provo per voi un sentimento sincero.... Lo so che sembra assurdo ma è cosi"

" Maestà.....Che cosa state cercando di dirmi?"

" Sei cosi simile a lei..... Io non c'è la faccio non riesco più a nascondervelo: Credo di essermi innamorato di voi.... Sara"

" Cosa? Oh no mio signore non potete dirmi una cosa del genere"

" Vi scongiuro Sara diventate la mia favorita" la supplicò l'imperatore " Non voglio che voi stiate lontana da me io vi desidero"

" No io.... Non posso.... Non posso accettare una cosa simile" e con le lacrime agli occhi la ragazza abbandonò il giardino sotto gli occhi di Bill

Una volta rientrata al castello vide che Hannah era li, che l'aspettava

" Sara..... Cosa c'è? Cosa ti è accaduto?"

" Oh Hannah è successa una cosa terribile"

" Cosa è successo? E perchè il tuo viso è imperlato di lacrime"

" L'imperatore mi ha chiesto di diventare la sua favorita.... Mi desidera perchè rivede in me il fantasma della fanciulla che avrebbe voluto sposare"

" Intendi.... La tua....."

" Lui mi desidera..... Io... Io... Non c'è la faccio più. Oh Hannah che cosa devo fare? E se dovesse scoprire che in realtà Esther e Sara sono la stessa persona? Mentire è sbagliato e prima o poi la verità salterà fuori... Sigh sigh"

" Oh Sara non fare cosi. Ti prometto che cercherò un modo per aiutarti"

" Finalmente vi ho ritrovato,mia cara" la voce calda di Wilhelm interruppe la loro conversazione. Prese Sara per un braccio e la fece allontanare da colei che disprezzava di più

" Vostra maestà lasciatela andare"

" E perchè mai dovrei farlo? Voi piuttosto potreste far divertire altri aristocratici infondo siete ancora una bella donna"

" Vi ricordo che sono una donna sposata. Sire.... Ve lo ripeto una seconda volta: Lasciate andare Sara, immediatamente"

" Ah! Avete intenzione di sfidarmi? Risparmiate il fiato contessa nessuno può dirmi cosa devo o non devo fare. Adesso potete anche andarvene mentre porterò Sara nelle mie stanze"

" Io non verrò da nessuna parte" si ribellò la duchessa mentre si liberò da quella stretta velenosa " Nè tantomeno con un vanesio sovrano come voi. Non cadrò in preda alla vostra lussuria"

" Ah si?"

Cosi l'imperatore la prese tra le sue braccia e la condusse nelle sue stanze imperiali mentre la ragazza cercava in ogni modo di divincolarsi

" Mettetemi subito giù lasciatemi andare"

" Quando voi accetterete la mia offerta tutti quanti s'abitueranno alle mie stranezze"

" Non c'è ne sarà bisogno visto che io non sarò mai la vostra favorita"

Una volta essere entrato nella sua camera da letto, Wilhelm mise la giovane sul morbido materasso rivestito con coperte di seta rossa ed iniziò ad osservarla intensamente

" Sapete le assomigliate cosi tanto.... Avrei il desiderio di baciare le vostre labbra e farvi schiudere le porte del paradiso"

" Voi siete pazzo"

" Lo so che mi desideri Sara e inutile che lo nascondi a te stessa..... Concediti a me per questa notte"

" Giammai... Vi ricordo che sono fidanzata"

" Col marito di vostra sorella ovviamente... Per lui sarete solamente una sostituta niente di più"

" Io sto con lui sopratutto per via dei bambini. Hanno bisogno anche di una madre. Io gli voglio bene"ammise la duchessa mentre una lacrima comparve sul suo viso

" Che ragazza sentimentale..... Una ragazza come voi dev'essere amata e adorata. Lasciati amare, Sara"

" Io invece preferirei stare nell' ombra"

" E se invece fossi io l'uomo che potrebbe rendervi felice per tutta la vita?"

" Le vostre patetiche promesse non m'interessano affatto, mio signore"

" Uff Oh Sara perchè devi essere cosi testarda? Voglio solo che tu mi ami.... Perchè ti rifiuti? Perchè"

" Lasciatemi in pace non ho alcuna intenzione di restare nei vostri appartamenti un minuto di più"

" Perchè mi rifiutate con tanta asprezza? Perchè non volete concedermi una possibilità?"

Ma Sara scosse di scatto la testa: Non c'era verso di continuare a discutere.

" Ora se non vi dispiace vorrei tornare da lady Hannah. In questo momento sarà molto preoccupata per me. Addio vostra maestà per me non è stato un gran piacere incontrarvi"

Dopodichè Sara s'alzò dal letto ed abbandonò cosi la stanza lasciando l'imperatore sconvolto e avvilito......

Tornata nelle stanze principali del palazzo,Sara si chiuse la porta alle spalle dopodichè si buttò sul letto: D'un tratto tutti i flashback del suo passato le ritornarono alla mente.

Flashback " Lascia che possa baciarti le labbra.... Ti supplico Esther..... Ti chiedo solo questo" " No, tornate sulla retta via maestà... Perchè volete continuare a tormentarmi? Ve ne prego non forzatemi a commetere un tal crimine" " Io non ho nessuna intenzione di lasciarti andare. Non prima che tu possa darmi quello che mi spetta. Ma se non me lo vuoi concedere allora me lo prenderò con la forza" " Tu passi molto tempo con la regina..... Sono molto geloso...." "Il mio unico desiderio sarebbe quello di possedervi nel mio letto e di baciare le vostre labbra.... " " Datemi il permesso di baciare le vostre labbra e vi farò attraversare le porte del paradiso" fine flashback

" NO!! No! Basta lasciatemi in pace" urlò disperata la giovane mettendosi le mani nei capelli. " Non ne posso più.... Perchè? Perchè mi ritorna in mente tutto questo?"

A quelle urla improvvise la porta s'aprì di scatto: In quel momento sulla soglia comparve Wilhelm tutto vestito di rosso con ricami dorati, il volto triste ma deciso che la stava fissando. La ragazza spaventata non sapeva cosa fare ma decise quindi di rispondergli a tono

" Cosa volete ancora da me? Non voglio vedervi andate via"

" Sara.... Mia dolce principessa.... Sei cosi pallida cosa ti succede?"

" Hannah! Hannah ti prego ho bisogno di te Hannah" urlò disperata la giovane mentre cercò di allontanarsi il più possibile da quell' uomo che disprezzava più di ogni altra cosa

" Non voglio vederti cosi..... Mia piccola Sara..... Mi fai star male"

" Smettetela di chiamarmi come se fossi di vostra proprietà.... Io non sarò mai vostra... Mai!"

" Anche se continui a trattarmi con freddezza il mio desiderio di averti per me cresce ogni giorno che passa"

" Cosa? Ah voi siete pazzo"

" Si penso di esserlo.... Ma la verità è che io sono pazzo di voi. Sara io ti amo e voglio sposarti"

" No.... Non è vero.... E' una bugia. Ve ne prego non continuate a tormentarmi"

" Io faccio sul serio Sara... Domani chiederò la vostra mano a vostro padre dopodichè...."

" Risparmiate il fiato, maestà. Io mi sposerò con il conte. Ho preso la mia decisione" esclamò decisa la giovane" Ed ora fareste meglio ad uscire. Ho bisogno di stare sola"

" Osate rifiutarmi? Io ve lo sconsiglio, mia cara. Non sono un tipo che s'arrende cosi facilmente" esclamò a quel punto Wilhelm mentre il suo viso divenne rosso di rabbia

Per un attimo i due giovani rimasero in silenzio.

Ma poi....

" Lei non vi ha mai amato lo sapete questo, vero?"

" Cosa?"

" Mi stò riferendo a mia sorella Esther.... Naturalmente. E se lei non vi ha mai amato sappiate che nemmeno io vi amerò mai. L' amore è una debolezza ma nessuno è cosi sciocco da crederci"

A sentir quelle parole l'imperatore ne rimase sbalordito:

" Che cosa avete detto? No... No non potete dirlo sul serio... Voi state dicendo cosi perchè nessun uomo vi ha mai amato davvero.... Ma tutto potrà cambiare perchè ora ci sono io al vostro fianco"

" Che sentimentalismo...."

" Sara.... Vi prego non dite queste cose. Ascoltate voi potete chiedermi qualunque cosa: Castelli, servitori e..."

" E voi in cambio che cosa volete da me? Volete che diventi la vostra favorita?" lo interruppe Sara in modo ironico ma l'imperatore le rispose

" Voglio che voi diventiate la mia sposa"

" Uhm! E credete che cosi facendo io possa cadere tra le vostre braccia? Bel tentativo, vostra maestà ma avete fallito"

" Riuscirò a farvi cambiare idea"

" Ha ha ha! Allora sono costretta a chiedervi: Scommettiamo?"

Dopodichè la ragazza scese di scatto dal letto e se ne andò senza voltarsi indietro.....

" Dove avete intenzione di andare?"

Ma Sara non gli rispose. Non era cambiato per niente, pensava.

Era rimasto il solito imperatore arrogante e capriccioso di un tempo.

Una volta raggiunte le stanze reali della contessa, Hannah la osservò con uno sguardo curioso

" Come è andata?"

" Uhm! Mi ha proposto di diventare la sua sposa. Come è patetico. Lui pensa davvero di farmi cedere continuando a corteggiarmi e tutto il resto ma.. Io non cederò mai. Uff! Ma come mi sarà venuto in mente di tornare qui? Che cosa avevo per la testa quel giorno? Ah! Avrei dovuto darti retta"

" Non te la prendere"

" Sono sicura che l'imperatore non mi farà più uscire da palazzo. Mi terrà prigioniera come è accaduto tre anni fa... E non voglio che questo accada" ammise Sara mentre iniziò a togliersi i gioielli che aveva indossato quel giorno per poi riporli nel suo portagioie

" Uhm.... Oh a proposito:Domani sera il principe Thomas tornerà in Germania con sua moglie la contessa Ingrid di Svezia. Da quel che ho capito e che prima del matrimonio il principe si è trasferito nel castello di Kalmar dove ha conosciuto la sua futura sposa. E in men che non si dica il padre di lei, il conte Carl Gustav, aveva subito organizzato le nozze"

" Capisco.... Se il mio intuito non m'inganna allora il principe ha ottenuto il titolo di conte di Svezia. Bhè se le cose stanno cosi auguro loro tanta fortuna"

La sera dopo infatti fu organizzato un gran ricevimento per il ritorno del principe Thomas in patria.

Il principe, vestito con abiti ricchi e sfarzosi,era accompagnato da sua moglie.

La contessa era molto bella: era vestita con un abito verde con ricami dorati, i capelli ricci e neri le ricadevano sulle spalle e gli occhi azzurri come il cielo.

" Caro fratello bentornato a casa"

" Wilhelm! Come sono contento di rivederti... Vorrei presentarti mia moglie la contessa Ingrid di Svezia"

" Sono lieta di fare la vostra conoscenza, sire"

" Il piacere è mio, cara contessa. Lady Ingrid siete fresca come una pioggia primaverile"

" Mmh! Grazie del complimento sire.... Oh vedo che avete invitato anche la regina Stefania. Ho sentito dire che l'avete aiutata nella guerra contro i Danesi e i Francesi" esclamò la contessa dopo che quest' ultima aveva notato la regina spagnola che si stava intrattenendo con suo fratello, il principe Felipe.

" La regina Stefania è una donna molto cortese. Dopo la dipartita di suo marito, suo zio le ha combinato un matrimonio con il re del Portogallo Ferdinando VI. Ormai i matrimoni combinati sono all'ordine del giorno"

" E voi avete intenzione di risposarvi,sire?"

" Non molto tempo fà avrei dovuto sposare lady Esther Middleton la duchessa di York. Ma sfortunatamente lei è passata a miglior vita" esclamò l'imperatore con lo sguardo affranto

" Mi dispiace molto mio signore...."

" Ma questo fà parte del passato....Ora ho deciso di corteggiare lady Sara. E' una fanciulla cosi bella e.... Graziosa come un fiore. Sento che solo lei potrà allieviare la mia solitudine"

Dopodichè il suo sguardo si posò su Sara: In quel momento era insieme ad Hannah e le due ragazze stavano conversando del più e del meno.

" Dicono che l'imperatore della Cina poteva avere molte concubine"esclamò di colpo Thomas mentre iniziò a stringere la mano di sua moglie

" Ma credo che questo fatto accadeva anche in Corea.... Mio signore"
" Ditemi: Cosa ne pensate di lady Sara, mia cara cognata?"

La fanciulla si voltò cosi verso la duchessa la osservò per qualche minuto ma poi rispose

" A parer mio maestà direi che è una fanciulla molto bella. E' come... Un fiore di ciliegio"

" Ottimo paragone.... Mia cara cognata"

Dopodichè le due ragazze senza farsi notare s'allontanarono dalla festa e si diressero in giardino.

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Capitolo 17
*** Cap 17 ***


Una volta fuori dal palazzo,Hannah si sedette su una comoda panchina mentre Sara era rimasta in piedi ad ammirare la luna piena che a poco a poco si nascondeva dietro le nuvole.

" Sara...  Ti piacerebbe ritornare a viaggiare per il mondo?"

" Si Hannah lo desidero tanto... Avrei il desiderio di visitare la Corea. L'arte, i monumenti e i suoi abiti tradizionali m' interessano molto... Ma quando ritorneremo a casa? Ho il desiderio di rivedere i bambini e..."

" In questi giorni mio marito è molto occupato con gli affari di stato e durante le prossime settimane sarà molto impegnato.Credo che dovremmo pazientare ancora un pò" la interruppe Hannah " Ed inoltre anche Sir Micheal è insieme a lui e non potrà venirci a prendere per il momento. Lo so che vuoi a tutti i costi tornare a casa però..."

" Ho capito, Hannah. Non ci resta altro che aspettare ed attendere"

Una volta che fu mezzanotte il ricevimento giunse al termine.

 Le due ragazze ritornarono all'interno del castello ed ognuna si diresse nella propria camera da letto.

Ma una volta entrata nella sua stanza, Sara s'accorse che  non era  sola.

Subito la figura dell' imperatore uscì dal suo nascondiglio per poi mostrarsi in tutta la sua magnificenza

" Perchè siete nelle mie stanze, vostra maestà? Non dovreste essere qui..."

" Avevo il desiderio di vedervi... Per tutta la durata del ricevimento voi... Non mi avete rivolto la parola e cosi avevo deciso di aspettarvi qui nella vostra camera da letto"

" E' tardi. Sarà meglio che voi uscite subito da qui.... E poi devo cambiarmi d'abito" dopodichè la ragazza si sedette vicino alla toeletta per rimuovere i vari gioielli e fermagli che aveva in testa.

Wilhelm però non s'allontanò dalla stanza al contrario se ne restò a contemplare la sua figura in maniera affascinata.

Ma la ragazza dopo un pò divenne frustrata

" Vi dispiacerebbe uscire da qui? Vorrei stare da sola"

Ma Wilhelm non era quel tipo d' imperatore che s'arrendeva cosi facilmente

" Ditemi Sara: Vi piacerebbe trascorrere la serata con me?"

"Per chi mi avete preso,sire? Per una geisha? Non ho intenzione di soddisfare la vostra richiesta"

" Sapevo che avreste risposto cosi ed ho notato che durante il giorno voi mi evitate come la peste e che mi rimandate indietro i regali che vi faccio dono..... Questi vostri continui rifiuti mi deludono molto"

" Vi consiglio di non irritarmi, sire. Detesto gli uomini insistenti" esclamò Sara terminando la conversazione in modo brusco

" Vi credevo dolce è gentile come un fiore che sboccia in primavera ma invece m'accorgo che siete fredda come il ghiaccio quando siete in mia presenza"

" Ho intenzione di ritornare in Scozia. Vorrei rivedere i bambini e Sir Micheal.... Lui.... E rimasto da solo per troppo tempo..... Non voglio farlo soffrire ancora...."

" E quando penserete di..."
"  Una volta tornata a casa,non farò più ritorno in Germania. Ed io non vi rivedrò mai più"

" VE LO PROIBISCO! Desidero che d'ora in poi possiate rimanere qui alla reggia per poter regnare cosi al mio fianco. E' questa non è una supplica è un ordine il mio"

" Sapete perchè mia sorella si era tolta la vita?" esclamò tutto d'un tratto Sara rivolgendo il suo sguardo verso l'imperatore "Perchè lei lo ha fatto per salvare la vita di suo figlio. Non lo ha fatto di certo per ritornare tra le vostre braccia. Se fossi stata al suo posto avrei fatto la stessa cosa"

 Wilhelm non potè credere a quello che Sara gli aveva detto:

" Come potete dire delle cose cosi orribili? Perchè anche voi... Volete scappare da me?"

" Sono stufa di parlare. Vi chiederei di uscire... Vostra maestà"

Cosi alla fine l'imperatore s'arrese dopodichè si avviò verso la porta.

Ma prima di andarsene rivolse ancora una volta il suo sguardo verso Sara.

" Sappiate che anche se mi trattate cosi io non ho alcuna intenzione di rinunciare.... Riuscirò a portarvi nel mio letto prima o poi"

Una volta che la figura di Wilhelm sparì attraverso i corridoi del castello, Sara s'alzò di scatto dalla sedia prese in mano il vaso di fiori e in preda alla rabbia lo scaraventò a terra

" Regnare al suo fianco.... Diventare la sua regina... Ma scherziamo? No lui non mi avrà.... Nemmeno se mi terrà prigioniera in una torre"

 Decise quindi di dirigersi verso la terrazza per osservare il paesaggio, forse l'unico posto in cui poteva avere un pò di tranquillità: Ormai le giornate che trascorreva in quel castello erano lunghe e noiose per non parlare poi delle visite dell'imperatore.

-Uff! Ti prego Dio dammi la possibilità di farmi tornare nel mio paese in modo che io possa ritornare tra le sue braccia....  Tra le braccia del mio amato-

Il giorno seguente la corte imperiale era tornata alla normalità: Le dame avevano iniziato con i pettegolezzi mentre i gentiluomini passeggiavano di qua e di là per i giardini.

"Buongiorno vostra maestà..." esclamò Sir Gustav facendo un lieve inchino verso l'imperatore: Quest'ultimo però stava camminando avanti ed indietro nella sala del trono e manteneva uno sguardo cupo

" Mio signore è da stamattina che camminate avanti ed indietro per tutto il salone..... E' forse successo qualcosa?"

Dopo aver osservato lo sguardo del conte, Wilhelm si sedette tutto sconsolato nel suo seggio reale

" Uff! Gustav, Lady Sara non vuole concedersi a me. Continua a respingermi, a trattarmi con freddezza. E non hai sentito cosa ha detto... Piuttosto che diventare la mia sposa Sara vorrebbe togliersi la vita. Il fatto è che... Vorrei che Sara fosse mia.... Per sempre"

Il conte osservò preoccupato l' imperatore:Per Wilhelm, essere rifiutato dalla fanciulla che lo interessava gli provocava un grande dolore.

" Maestà non voglio vedervi in queste condizioni.... Che ne dite se andiamo a fare una passeggiata a cavallo? Non uscite dal castello da tanto tempo"

" Mi hai convinto vado subito a preparare King Arthur..."

Trascorsero pochi minuti e l'imperatore stava cavalcando da più di un ora insieme al conte.

Fino a quando Bill notò la figura di lady Sara che passeggiava nei giardini del castello: La ragazza era insieme alla contessa che stava cantando una canzone.

Wilhelm scese di scatto da cavallo e si fermò cosi ad ascoltarla:

Màngmàng suìyuè fèn bù qing hè chù shi guiqi
Hèn bu zhi xindi de zàiyi
Yuèguàng rùshuì huàn jìnie fùhuà de Jiùshi
Wèi yuàn liù yì bì xiangyì
Mànmàn chàngyè shè bu xià huàfa zhui qìingsì
Bù gàn kàn nì qiaoràn yuànlì
Ruò yòu làishì pan ni wò jìe xùnchàng bùyi
Zaì xiànghuè bù li bù qi
Shìguàng yì biè jing niàn
Còng bùcèng wàng jiù rònyàn
Mèixiàng yì lù qing qiàng
Fàngfù gùrèn mèng zhòng xiàng jìan (Like The Fragrance of Plum Blossoms We Knew dal drama cinese Ruyi's Royal Love in the Palace)

" Lady Sara avete una voce incantevole...."

" Signor conte.... Ma eravate qui? E mi stavate ascoltando?"

" Ma certo lady Sara insieme a sua maestà ovviamente..... E posso assicurare che sir Wilhelm ne è rimasto affascinato.... Non è cosi maestà?"

" Naturalmente....Uhm... Lady Sara.... Io.... Vorrei discutere con voi.... In privato. Gustav potresti accompagnare la contessa  a fare una passeggiata?"

Gustav acconsentì alla richiesta dell' imperatore: Dopo essere sceso anchegli dal suo destriero, s'avvicinò verso lady Hannah e con galanteria le porse il braccio

" Contessa.... Volete fare una passeggiata con me?"

 Hannah non potè che accettare: E in men che non si dica i due s'incamminarono per i giardini lasciando Sara in compagnia dell' imperatore

" Di che cosa volevate parlarmi, mio signore?"

" A proposito di quello che mi avevate detto quel giorno io.... Non ho intenzione di rinunciare"

Dopo che l'imperatore espresse quelle parole,l'espressione sul volto della giovane cambiò in modo repentino:

-Come immaginavo-

" Lady Sara io per voi nutro un sentimento sincero.... Si perchè io.... VI AMO"

" No... Non può essere....Non potete averlo detto sul serio...."

" Avrei una richiesta da farvi: Quando voi diventerete la mia sposa desidero avere da voi un erede al trono"

" Non posso esaudire la vostra richiesta, sire. Perchè io... Anche se dovrò diventare vostra moglie non sarò mai felice. La vostra corte sarebbe per me una prigione ed io non voglio esserne prigioniera"

" Non avrete mica intenzione di sposarvi con......"

" Certo che lo farò"

" Ve lo proibisco... E poi...Sapete bene che non potete scappare da me per sempre. Voi sarete la mia regina ed io esaudirò ogni vostro più piccolo desiderio"

" Mio padre e mio zio hanno deciso che mi sposerò con il conte. Anche mia madre è d'accordo. Non posso certo disubbidire alla loro volontà... Credo proprio che dovrete cercarvi una nuova fanciulla che possa diventare regina... Mhh... Vediamo.... Ci sarebbe la principessa Alicia la  figlia terzogenita della regina Stefania. Ho sentito dire che ha compiuto da poco quindici anni. Ed è in età da marito. Forse posso chiedere alla regina se..."

" No... Non c'è ne sarà bisogno: Io voglio voi"

" Uff! Credo che voi non abbiate compreso la gravità della situazione. Sapete benissimo che non ho nessuna intenzione di rinunciare a sposarmi con il conte.... Lo faccio per i bambini e per la mia defunta sorella ovviamente... Quindi vi prego di accettare la mia decisione e di farvi da parte"

" QUESTO MAI!"

" Uff! Tanto è inutile parlare con voi: Siete come il vento. Voi andate avanti per la vostra strada ed agite invece di pensare"

" Mia amata.... Perchè.... Cosa devo fare per convincervi?"

" Vogliate scusarmi sire ma ora devo andare... Hannah puoi ritornare a passeggiare in mia compagnia? L'imperatore se ne stà andando"

" No Sara non me ne andrò fin quando voi non cambierete idea..."

Ma la ragazza non lo ascoltò.

La contessa fece ritorno in giardino con in mano una scatola dorata dotanagli poco prima da un servitore. Dopo aver visto l'espressione dell' imperatore Hannah  esclamò

" State perdendo il vostro tempo... sire. Sara non è Esther. Quindi il mio consiglio sarebbe quello di sposarvi con la principessa invece che inseguire i ricordi di una defunta.E per lo più state ignorando i vostri doveri, sire. Dovete dare al più presto un erede al trono"

" Lo so quali sono i miei doveri, contessa" esclamò Wilhelm con uno sguardo carico di indignazione verso lady Hannah ma quest'ultima non se ne preoccupò

" Uff! Oh prima che me lo dimentichi... Un servitore di Sir Micheal mi ha consegnato questo dono per te"esclamò la contessa mentre rivolse lo sguardo verso lady Sara

Quest' ultima prese tra le mani la piccola scatola dorata dopodichè l'aprì: Al suo interno era custodito un bellissimo fermaglio cinese.

" Oh ma è... Splendido. Ho sempre desiderato averne uno... Posso provarlo ora non è vero?"

" Ma certo.. Oh aspetta ti aiuto io a mettertelo tra i capelli"

Una volta  che Hannah glielo mise tra i suoi capelli castani, Sara si voltò verso l'imperatore e il conte ma quest'ultimi non pronunciarono alcuna parola

" Come vi sembro, signori? Oh ma perchè mi state guardando in quel modo? Sono forse brutta cosi?"

" Uhm! Al contrario lady Sara siete davvero incantevole....."

" Con questo fermaglio in testa sembri proprio una principessa della Cina.... Non lo trovate anche voi, maestà?"

" Si.... Avete ragione...."

" Lady Hannah potete dire al conte che ho apprezzato il suo regalo e che.... Un giorno ricambierò il favore"

" Come desideri.... Sara"

Una volta che Hannah fece ritorno al castello, Sara iniziò a dire

" Ha un animo cosi gentile... Cosi puro.Devo ammetterlo.... Mia sorella si era trovata un uomo meraviglioso"

" Sara vi prego voi non dovete farlo... L'uomo di cui parlate vi tratterà come una sostituta non s'innamorerà mai di voi"esclamò allora Wilhelm mentre una fitta cominciò a farsi strada nel suo cuore

Fu in quel momento che la giovane si voltò di scatto: Osservare quell' imperatore cosi angosciato la metteva di buon umore.

" Siete forse preoccupato della mia felicità, sire? Uhm! Come siete gentile... Ma nessuno può dirmi cosa devo fare con le questioni di cuore.... Sono sicura che lui potrà rendermi una donna felice.... Al contrario di voi"

" Perchè mi trattate con completa asprezza? Che cosa devo fare purchè possa avere un briciolo della vostra fiducia? Io vi amo e sarei disposto a mettere il mondo ai vostri piedi. Ciò che desidero davvero... Siete voi mia dolce principessa"

A quel punto la ragazza cominciò ad indietreggiare al contrario dell'imperatore che continuava ad avanzare verso di lei

" Che cosa volete fare? Oh no maestà non potete farlo"

" Lascia che possa baciare le tue labbra... E ti prego non cercare di respingermi.... Solo per questa volta"

" Che cosa credete di ottenere? Io non sarò la vostra favorita nè la vostra regina. Non ci sarà niente tra di noi, maestà"

Ma l'imperatore decise di agire: Bloccò Sara contro ad un albero ma quest' ultima cominciò ad osservarlo in modo terrorizzato.

" Non guardatemi cosi... Con quello sguardo spaventato. Voi avete bisogno di un uomo che possa amarvi e che possa difendervi dai mali di questo mondo... Sara lascia che possa essere io quell' uomo"

" No.... No io.... Non posso. Maestà io.... Non potete essere voi... Perchè io l'ho già trovato"

" Umf! Anche voi avete deciso di donare il vostro cuore al conte.... Non sono riuscito a fermare Esther nel suo intento ma... Posso sempre... Fermare voi"esclamò l'imperatore mentre con una mano accarezzò delicatamente il viso di lady Sara

" Lasciatemi! LASCIATEMI ANDARE!"

" Sara.... Io... Non riesco a controllare le mie emozioni: Io vi amo e vi desidero giorno e notte. Vi supplico voglio che diventiate la mia regina...."

" Non mi lascerò commuovere dalle vostre parole.... Voi mentite. Io non voglio essere uno dei vostri giocattoli. Se in futuro vorrò avere un figlio lo avrò solamente dall' uomo che mi amerà e che potrà rendermi felice... Ma fortunatamente non siete voi l'uomo di cui sono innamorata"

Sconvolto da quella dichiarazione,  qualcosa in Bill si spezzò: Quel briciolo di felicità che si era creata nel suo cuore iniziò a poco a poco a svanire......

" E' vero che l'amore è una debolezza ma... Quando due persone si amano l'un l' altra allora vuol dire che quel sentimento sincero può sbocciare....  Ma in questo momento io vedo solamente un uomo disperato che chiede di essere amato da una sostituta..... Come è patetico...."

Cosi la giovane abbandonò senza battere ciglio il giardino e dopo essere rientrata in fretta e furia a palazzo percorse a testa alta l'immenso corridoio senza voltarsi indietro

" Anche voi v'allontanate da me...... Sara" esclamò sottovoce Wilhelm mentre rimase fuori in giardino immerso nella natura circostante....
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Sara iniziò velocemente a percorrere il salone centrale fino a quando.....

" Ancora non ve siete resa conto ma con la vostra bellezza avete stregato mio fratello, lady Sara"

Subito la voce del principe Thomas interruppe quel momento di pace e silenzio.

E prima che Sara potesse rendersene conto il fratello dell' imperatore le si affiancò

" Altezza.... Siete voi..."

" Chiedo perdono lady Sara. Non avevo nessuna intenzione di spaventarvi....Posso unirmi a voi?"

" Ma certo altezza"

Per un pò i due giovani continuarono a camminare l'uno di fianco all' altro.

E  fu in quel momento che il principe prese la parola, assumendo un tono autoritario e deciso

"Credevo che foste con l'imperatore a quest' ora ed invece vi trovo qui, tutta sola, a passeggiare negli  immensi corridoi del castello......"

" Uhm!  Vostro fratello s'interessa a me soltanto perchè sono uguale a mia sorella.... Tutto qui. Ma io non sono cosi ingenua a cadere tra le sue braccia"

" Nel regno nessuna donna gli resiste mentre voi siete l'unica a palazzo che non prova nulla nei suoi confronti" esclamò curioso il principe osservando con attenzione la giovane duchessa" Voi siete bella, gentile e piena di virtù. Ma con mio fratello vi comportate diversamente: Per qual motivo? Che cosa vi ha fatto l'imperatore? Infondo s'interessa molto a voi e vi desidera a tutti i costi come sua futura regina di questo regno"

" Sono fidanzata con il conte Scott ricordate? Non ho nessuna intenzione di concedermi a vostro fratello, altezza. A lui interessa soltanto il fantasma della ragazza di cui si era innamorato e perciò lui vede in me la sua reincarnazione. Ma anche se sono la sua sorella gemella io non sono lei. Io e Esther abbiamo caratteri diversi: Lei era gentile e bella come un fiore io invece sono fredda come il ghiacchio"

" Lady Sara ricordate che l'imperatore può ottenere tutto ciò che vuole e sono certo che vi porterà nel suo letto. E  finalmente la Germania avrà...."

" Ha ha ha credete davvero che io voglia diventare regina? Siete proprio fuori strada altezza. L'ho detto e lo ripeto io mi sposerò con il conte Scott perchè io.... Provo per lui un sentimento sincero...."

" Il conte Scott,eh?"

Di colpo l'imperatore fece capolino nell'immenso corridoio facendo si che i servitori s'inchinarono al suo passaggio.

Quando rivolse lo sguardo verso colei che dedicava le sue attenzioni, un dolce sorriso iniziò a formarsi sul suo volto

" Ecco dov'eravate finita..... Oh fratellino non pensavo fossi qui...."

" Come vedi sono rimasto con la tua dama in attesa del tuo arrivo"

" Bene con il vostro permesso io mi congedo...." esclamò di colpo Sara cercando di svignarsela ma purtroppo Bill la fermò

" Aspettate un attimo: Chi via ha dato il permesso di ritirarvi?"

" Mi piacerebbe molto darvi un consiglio, lady Sara. Non continuate a fare alterare mio fratello continuare a respingerlo non vi servirà a niente"

" Lo sapete altezza che il vento non pensa a niente quando prosegue per la sua strada? Ecco io sono come lui. Se accontentassi vostro fratello potrei diventare una donna debole..... Ma io non ho nessuna intenzione di esserlo.... Vostro fratello agli occhi di tutti è un sovrano degno della corona. Ma per me... Non lo è affatto. Credo che per lui sarebbe arrivato il momento di sposarsi con una principessa di sangue reale e non con una duchessa che si è appena fidanzata..... Uhm! Forse sarebbe stato meglio rimanere nella madrepatria invece che venire in questo paese..... Gli aristocratici tedeschi pensano che le donne siano solamente dei trofei da mostrare agli altri... Uff! Che sciocchezza"

" Lady Sara..... Con questo volete dire che avete intenzione di respingermi in eterno?" esclamò alterato Wilhelm mentre continuava ad osservare la sua esile figura

" Perchè mi fate questa domanda? Siete l'imperatore dovreste già sapere la risposta...." dopodichè la giovane se ne andò senza voltarsi indietro

-Non c'è la faccio più..... Voglio tornare in Scozia. Non ne posso più dell' imperatore e della sua corte.... E' perchè Steafan ci stà mettendo cosi tanto? La corrispodenza si è interrotta da almeno sei giorni.... Che sia successo qualcosa? E se per caso Micheal fosse... Oh no non devo pensarci.... Oh sento dei passi credo che l'imperatore mi stia seguendo... Ma non ho il coraggio di voltarmi... Che cosa posso fare?-

" Credevate che mi sarei arreso cosi facilmente?" esclamò Wilhelm mentre era a pochi passi da lei

-Oh no... Dannazzione...-

" Dovreste saperlo che il mio cuore v'appartiene ma voi continuate a respingermi...."

" E voi perchè continuate a seguirmi? Ve lo detto e ve lo ripeto: Io non sarò mai la vostra favorita nè vostra moglie quindi vedete di tornare nei vostri appartamenti per non voltarvi più indietro"

"Continuare a respingermi non vi servirà a nulla:Riuscirò a portarvi nel mio letto ed alla fine v'innamorerete di me"

" Ah! Avete una fervida immaginazione.... Fervida ma patetica"

" Tra le mie braccia sarete finalmente una donna felice. Per quale motivo continuate a scappare via da me? Lo so che vorreste finire nel mio letto  e non provate a negarlo"

" Che prospettiva disgustosa.... Piuttosto preferirei morire"

" Se potessi impadronirmi del vostro cuore.... Sara.Credo che sarei l'uomo più felice di questo regno"

Alla fine la giovane decise di fermarsi: Non aveva nessuna intenzione di continuare quella farsa.

" Sara.... Mia principessa lasciatevi amare ed io sarò il vostro schiavo"

" Voi non avete alcun potere su di me...." dopodichè la ragazza s'allontanò dal corridioio sparendo cosi dalla visuale di Bill

" Uhm... Io non avrei nessun potere su di voi? Siete in errore piccola mia.... Voi mi appartenete già dal giorno in cui avete messo piede nelle mie terre..... E giuro su dio che voi sarete la mia regina continuare a scappare non vi servirà a niente"

Hannah stava percorrendo l'immenso salone del castello da più di un ora alla ricerca di Sara.

Era molto preoccupata per lei  e non voleva che le fosse accaduto qualcosa di spiacevole.

Quando vide la figura del principe Thomas far capolino nella sala dei ricevimenti si fermò

" Altezza stò cercando lady Sara sapete dirmi dov'è?"

" In questo momento mio fratello è con lei..... Credo che sta continuando a corteggiarla"

La contessa dopo aver udito quelle parole non si scompose

" Sara si è appena fidanzata con mio cognato ma credo che vostro fratello non se ne ancora reso conto.  E quando sarà sua moglie l'imperatore non potrà fare più niente per impedirlo"

-Questo è ancora da vedere......-

Passarono due settimane e al castello era stato organizzato un banchetto: C'erano vini pregiati e cibi raffinati, le dame erano vestite con abiti eleganti e gioielli sfarzosi mentre gli uomini erano colti e s' interessavano molto alla letteratura, all' arte e sulla storia.

" Vostra maestà cosa ne pensate sulla storia della Corea? Mi stò riferendo alla dinastia Joseon naturalmente" domandò il barone de Puebla incrociando lo sguardo all' imperatore

Quest' ultimo a quella domanda iniziò a pensare e a pensare...

" Ricordo che questa dinastia è stata fondata da un generale un certo....Yi Seong-gye. E che questa dinastia sia stata quella che abbia governato attivamente più a lungo in Asia orientale. Ma questa dinastia terminò nel 1910 a causa dell' annessione giapponese...."

" Ma è vero che in Corea l'imperatore poteva avere molte concubine?"

" Ma certo. L'imperatore poteva innamorarsi di qualsiasi donna al contrario della regina. Penso che questa storia dell' avere più concubine accadeva anche in Cina"

" Le donne devono solo essere fedeli al proprio marito e  hanno il compito di sfornare dei figli è questo quello che penso" esclamò allora il principe Thomas mentre sorseggiò il suo bicchiere di vino

" Sono d'accordo con voi... Vostra altezza"

" E diteci maestà... Voi avete intenzione di risposarvi dopo che avete destituito la regina?" domandò tutto curioso il conte von Elsener rivolgendo le sue attenzioni verso il sovrano

" Vi dirò .... In questo momento ho iniziato a corteggiare una giovane fanciulla ma quest'ultima è già fidanzata....."

" Oh vediamo se indovino.... E' una fanciulla molto graziosa e il suo viso è innocente come quello di una bambina non ho ragione?"

" Barone... Come fate ha saperlo? Infondo non l'avete mai vista"

" Oh si invece: L'avevo incrociata per i corridoi del palazzo. Indossava un bellissimo abito color indaco, i capelli castani e...."

" Vi state riferendo a lady Sara non è forse cosi?"

" Esatto altezza..... Stava cantando una canzone cinese e posso dire che quella creatura ha una voce stupenda...."

" Lady Sara è una fanciulla davvero meravigliosa e come una rosa che sboccia in  primavera..."

" E se le chiedessimo di cantare? Sono sicuro che sua maestà non potrà certo rifiutare una decisione simile...."

L'imperatore ascoltò con interesse quella proposta: Sara non poteva di certo deludere i suoi voleri.

Cosi venne fatta chiamare nell' immensa sala dei ricevimenti.

-Non capisco: Perchè l'imperatore mi ha fatto venire qui?-

Subito la sua attenzione venne attirata dagli sguardi dell' imperatore del principe e degli altri aristocratici che se erano seduti uno di fianco all' altro.

Tutti gli uomini presenti in quella sala la stavano osservando con un misto di interesse e sebbene lei fosse molto graziosa l'imperatore aveva uno sguardo più penetrante rispetto agli altri

" Lady Sara l'imperatore vi ha convocato qui perchè desidera ascoltarvi cantare.... Sareste cosi gentile di accontentare la sua richiesta?"

" Ma.... Io....."

" Alcune voci sostengono che voi sapete cantare in molte lingue tra cui il cinese, giapponese e coreano. Dico bene?"

" Si.... Barone"

" Maestà in quale lingua vorreste sentirla cantare?"

Cosi Sara se ne restò impassibile fintanto che l'imperatore non ebbe dato una risposta

" Sono molto curioso di sentirla cantare in cinese.... "

La ragazza cercò in tutti i modi di far desistere il sovrano ma fu costretta ad eseguire la sua richiesta.

Sara iniziò a cantare una canzone triste....Ma la sua mente divenne scombussolata a causa dei vecchi ricordi

-Voglio dimenticare..... Non posso perdonarlo... Se non fossi tornata in questo castello avrebbe addirittura ucciso.... No non voglio ricordare..... Per lui Esther è morta ora c'è solo Sara..... Però..... Quanto ancora dovrà durare questa farsa? Non so se c'è la farò a continuare....-

Al termine della canzone tutti cominciarono ad applaudire. Persino l'imperatore che fino a quel momento era rimasto seduto sul suo seggio reale si era alzato in piedi e aveva iniziato a battere le mani.

Sara però non disse niente. Fece per andarsene quando la voce di Wilhelm la fermò

" Lady Sara aspettate"

La giovane si arrestò di colpo per poi voltarsi verso di lui: Cos' altro voleva da lei?

" Avete delle altre richieste per me, vostra maestà?"

" Ogni volta che desidero restare da solo con voi.... Voi continuate a scappare..... Per quale motivo mi disprezzate cosi tanto?"

" Non ho alcuna intenzione di assecondare i vostri capricci, non più. Io voglio essere libera ma voi sire mi tenete prigioniera come un uccellino in gabbia. Non posso più sopportare tutto questo...."

" Uhmf! Quindi la risposta  alla mia proposta è no non ho ragione?"

Ma la duchessa se ne restò in silenzio.

" Io sono l'imperatore è posso ottenere tutto ciò che desidero.... E se voglio che voi diventiate la mia regina allora lo diventerete"

"  Tra pochi giorni lui verrà qui e mi chiederà di diventare sua moglie.... E quando avrò accettato la sua richiesta io me ne andrò dal vostro paese e la mia presenza verrà dimenticata da tutti qui alla reggia. Persino voi.... Mi dimenticherete in fretta"

" Voi non lascerete il castello voi resterete qui.... E prima che me lo dimentichi voglio che indossiate questo" dopodichè l'imperatore le mostrò una piccola scatola dove all' interno di essa era costudito un anello.

Ma Sara distolse subito lo sguardo da quel dono.

" Che vi prende? Vi ho detto d' indossarlo"

" Io non sarò mai la vostra regina.... E' inutile che insistete. Non potete obbligarmi..... E poi.... Preferirei essere confinata nelle mie stanze piuttosto che scaldare il vostro letto... Maestà"

" Volete essere confinata? Molto bene... Il vostro desiderio sarà esaudito milady. Guardie.... Conducete lady Sara nelle sue stanze e non fatela uscire per nessun motivo.... Mi sono spiegato?"

" Agli ordini, vostra maestà"

Cosi la giovane duchessa venne scortata nei suoi appartamenti da due guardie di palazzo.

Una volta all'interno della stanza i due uomini si misero ognuno di fronte alla porta d'ingresso mentre la giovane raggiunse la terrazza per osservare il paesaggio fuori dalla finestra

-Uff! Oh Hannah amica mia.... Non so se potrò continuare a tenere su questa farsa ancora per molto.... Sento che sto per cedere.... Ed ora non posso più uscire da palazzo.... L'imperatore non vuole rassegnarsi desidera che io assecondi la sua richiesta di regnare al suo fianco...Se dovessi accettare io.... Diventerei una donna debole e sottomessa ed io non voglio questo.... Micheal..... Spero che tu stia bene e anche tu Steafan. Ma la cosa che mi preoccupa di più sono Prince e la piccola Paris..... Ogni giorno che passa non riesco a non pensare a loro.... Sono stata.... Una stupida... Ormai questo castello è diventata una prigione proprio come.... Nove anni fà...-
 

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Capitolo 18
*** Cap 18 ***


Nel frattempo l'imperatore era nel suo studio immerso nei documenti reali.

" Vostra maestà il marchese di Bremen è venuto a discutere con voi"

" Fatelo entrare"

Una volta che il marchese fece il suo ingresso nella stanza fece un breve inchino ed esclamò

" Mio signore.... I miei omaggi"

"Sir Listing a cosa devo l'onore della vostra visita? Credevo che foste con il conte a quest' ora"

" In questo momento il conte Schafer era molto impegnato con la contessa Altdorf.... Stavano chiaccherando su un argomento che riguardava l'arte classica"

" Capisco... Dunque che cosa posso fare per voi?"

" Maestà... Mi domandavo avete fatto la cosa giusta?"

" Che volete dire?"

" Mi stò riferendo a lady Sara ovviamente.... Sire non credete che il vostro comportamento verso di lei è risultato brusco? Insomma voi l'amate. Se desiderate  davvero conquistare il suo cuore non sarebbe meglio corteggiarla invece che tenerla in una gabbia dorata?"

" Agite senza pensare, sir Listing. Ho provato a corteggiarla in tutti i modi ma ho ottenuto sempre lo stesso risultato.... Lei continua ad odiarmi. Quando un re desidera avere il cuore di una donna un imperatore non deve fare altro che combattere per ottenere l'agognato premio... Ed io farò di tutto purchè lei s'innamori perdutamente di me"

Sara in quel momento era davanti alla finestra e stava intonando una canzone, una canzone triste.

Ormai il suo cuore era caduto nell' oscurità per colpa di quel sovrano vanesio e crudele e non aveva opportunità di fuggire da quella corte imperiale.

Cosi presa dai ricordi del passato iniziò a cercare l'anello di matrimomio che Sir Micheal aveva dato alla sua amata tanti anni prima e una volta trovato iniziò ad osservarlo per ore

-Micheal.... Mio unico vero amore io ho cercato di essere forte ma non so se riuscirò a continuare la mia recita.... Non so più cosa fare.... Ti prego aiutami-

Il suo viso cominciò cosi ad imperlarsi di lacrime mentre iniziò a dolerle il petto.

Cosi decise di farsi del male da sola:  Si alzò in piedi prese un oggetto appuntito che era appoggiato sulla scrivania e cominciò a farsi dei piccoli tagli sulle braccia.

-Micheal ti prego perdonami ma l'ho fatto solamente perchè il mio cuore stà male quando non sono con te. La lontananza dalla persona amata fà soffrire e questo è l'unico modo per provare sofferenza e una lenta agonia-

Poche ore dopo.....

" Oh mi dio vostra maestà presto venite.... Lady Sara...."

" Che cosa succede? Le è forse capitato qualcosa?"

" Ecco... L'ho trovata distesa a terra e sulle braccia ho notato ci sono tante piccole ferite.... Credo che si sia fatta del male per mano sua"

Una volta giunto sul luogo Wilhelm s'avvicinò verso il corpo di colei che amava; La ragazza era distesa a terra e sulle braccia si potevano notare tanti piccoli tagli.

" Chiamate subito il medico di corte! Sara perchè hai dovuto compiere questo gesto? Perchè"

Il medico venne subito contattato e una volta all' interno della stanza decise di curare le piccole ferite della paziente.

Dopo una lunga visita, il medico uscì dalla camera da letto della duchessa per poi esporre le sue conclusioni al sovrano

" Maestà le ferite sono superficiali guarirà presto non vi dovete preoccupare ormai è fuori pericolo"

" Vi ringrazio"

"Maestà il mio consiglio sarebbe quello di far sparire qualsiasi oggetto appuntito che è nella stanza.... Una cosa simile potrebbe verificarsi di nuovo"

" Avete ragione...  Voi due con il minimo rumore possibile eliminate qualsiasi oggetto tagliente che si trovi nella stanza"

" Agli ordini maestà"

Una volta che la stanza fu pulita dagli oggetti taglienti, l'imperatore si sedette vicino alla sponda del letto per osservare al meglio il viso della fanciulla che tanto bramava.

" Sara ora sei fuori pericolo.... Le ferite si rimargineranno presto.... Il medico mi aveva anche accennato che hai la possibilità di rimanere gravida.... Quindi visto che diventerai mia moglie potrò finalmente avere un figlio maschio...... Per quanto riguarda la vostra promessa di matrimonio con il conte la annullerò immediatamente. Vostro padre e vostra madre saranno costretti ad accettare la mia decisione..... D'ora in avanti il castello di Neuschwanstein sarà casa vostra e voi potrete avere ciò che vorrete..... Il popolo vi sarà fedele cosi come i ministri di corte e tutta l'aristocrazia tedesca. Vi prometto che vi farò visita tutti i giorni cosi non sarete più sola...."

Una volta che l'imperatore uscì dalle stanze della duchessa, la giovane aprì di scatto gli occhi si alzò in piedi e per non fare rumore si cambiò i vestiti.

-No...... Non posso permetterlo..... Devo trovare il modo di scappare..... Devo subito avvertire Hannah... Ma.....Come faccio uscire da qui? Ci sono quelle guardie davanti alla porta...  Oh! La terrazza-

Una volta avvicinatasi alla terrazza che comunicava con la stanza di Hannah, iniziò lentamente a camminare facendo il meno rumore possibile.

Fino a quando....

"Oh il principe Thomas è la fuori devo fare in modo che lui non mi veda"

Il principe in quel momento stava facendo una passeggiata per i giardini. Era accompagnato da delle dame di corte per ammirare le stelle che splendevano nel cielo

" Altezza non trovate che il cielo ricoperto di stelle sia decisamente romantico?"

" Sono d'accordo con voi marchesa..."

" Come stà vostra moglie altezza? Ho saputo che il matrimonio non è ancora stato consumato....."

" Vi dirò contessa... Mia moglie è molto timida e silenziosa per questi argomenti ma io preferisco agire invece che pensare.... "

Riuscita ad entrare nella stanza dell'amica, Sara s'avvicinò verso il letto di broccato dove Hannah dormiva.

" Mhh... Ma che cosa.... Sara sei tu ma come hai fatto a..."

" Shh! Non alzare la voce Hannah potrebbero sentirci.... "

" Comunque le guardie non tarderanno a scoprire che non sei più nei tuoi appartamenti.... Oh le tue braccia .... Come mai sono fasciate?" 

" Ecco... La verità è..."

" Oh Sara non dirmi che ti sei tagliata con un oggetto appuntito.... Ma perchè hai dovuto fare una cosa simile?"

"Io non voglio più rimanere in questo castello.... L'imperatore continua  a tormentarmi io....Io non c'è la faccio più.... Hannah che cosa posso fare?"esclamò la giovane mentre cominciò a piangere disperatamente

Hannah iniziò a stringerla a sè in un forte abbraccio cosicchè Sara potesse sfogare su di lei tutte le sue lacrime....

Nel frattempo l'imperatore non riusciva a prendere sonno: Ormai Sara era sempre nei suoi pensieri ma lei cercava sempre di evitarlo 

" Sara.... Perchè? Perchè mi respingi cosi? Perchè non vuoi capire quello che provo per te? Non voglio che continui a scappare via.... Io ti amo....."

Alla fine decise quindi di alzarsi dal letto per poi uscire dalle sue stanze per raggiungere la sua amata.

Ma quando oltrepassò gli appartamenti della contessa vide che la luce della candela era ancora accesa: Decise quindi di spiare quest' ultima ed iniziò ad osservare attraverso la serratura

" Sara.... Ti prego.... Non avrai intenzione di...."

" Hannah se fossi al mio posto che cosa faresti? Ormai non so se potrò più rivedere i bambini e Micheal a questo punto.... Non c'è la faccio più..... Lui vorrà a tutti costi annullare il mio futuro matrimonio con Micheal. Ma io non voglio affatto diventare imperatrice piuttosto preferisco.... La morte"

" No Sara non potete farlo" 

All'improvviso la figura di Wilhelm fece la sua comparsa nella camera da letto 

" Maestà... Che cosa ci fate qui?"

" Hannah ti prego aiutami..." esclamò Sara mentre si mise dietro alla contessa in modo preoccupato

" Sara vi scongiuro....  Ho già perduto vostra sorella non ho intenzione di perdere anche voi...."

" State lontano da me.... Andate via!!" lo scongiurò la fanciulla tanto che l'imperatore le si avvicinò per poi asciugare le lacrime dal suo viso 

" I vostri occhi sono come il colore della terra, i vostri capelli color cioccolato sono morbidi al tatto e le vostre labbra.... Sono rosee e delicate"

Ma Sara si coprì le orecchie per evitare di  ascoltare i suoi discorsi: Non voleva sentire oltre.

Wilhelm però iniziò a girare intorno alla stanza con fare autoritario e le mani dietro alla schiena 

" Io come sovrano della Germania e dell' Austria ho il dovere di continuare la mia discendenza reale e voi... Mia adorata.... Diventerete la mia regina e darete al regno l'atteso erede al trono"

-No.... Questa è follia non posso avere un figlio da un uomo per cui non provo nulla..... Che cosa ne sarà di Prince e della piccola Paris? No.... Non posso farlo-

" Per quanto riguarda i figli di sir Micheal dovranno cercarsi una nuova madre... Sono sicuro che lady Katherine potrà trovare al più presto una sposa per suo figlio"

" Ma.... Sire la piccola Paris ha solo sei anni e Prince ne ha dieci. Io ho promesso ad Esther che mi sarei presa cura di loro... Non posso non mantenere la sua promessa"

" Io sono l'imperatore e desidero che tutti debbano acconsentire alle mie richieste... Anche voi lo farete.... Ecco firmate questo...."

" Che cos'è?" esclamò la giovane mentre osservò il foglio che le venne subito consegnato da un servitore " Ma questo certificato.... E forse..."

" Esatto in questo certificato ufficiale è stato trascritto la data delle nostre nozze. L'unica cosa che dovete fare è firmare... La sotto"

" No non voglio firmarlo...."

" Che cosa?"

" Ho detto che non voglio firmarlo sono stata chiara? Io non diventerò la vostra regina solo per soddisfare i vostri capricci...."

" Vi ho detto di firmarlo.... SUBITO!"

Ma la ragazza non si mosse: 

" Potete anche rinchiudermi in una torre o lasciarmi morire di fame in una cella buia e fredda.... Ma io non ho alcuna intenzione di firmarlo"

Sara iniziò cosi a fissarlo con odio: Non aveva alcuna intenzione di sottomettersi ai suoi voleri.

" Ve l'ho detto che sono fredda come il ghiacchio, maestà. Se ne avessi la possibilità vi avrei già trafitto il cuore con una spada e vi avrei lasciato morire in una pozza di sangue"

In preda all' ira l'imperatore allontanò bruscamente Sarah da Hannah dopodichè la schiaffeggiò: La guancia della giovane divenne rossa a causa di quel colpo ma quest' ultima non provò niente.

" Sara.... Ti senti bene?" esclamò Hannah in modo preoccupato Sara però invece che essere disperata iniziò a ridere

"Uhm! Ha ha ha non pensavo che vi sareste arrabbiato cosi facilmente, mio signore. Ma come vi ho detto poco fa io sono una giovane che non prova nulla. E come se non avessi un cuore voi non lo sapete ma... State sprecando il vostro tempo...."

" Sara non provate a giocare con il fuoco potreste bruciarvi... La mia pazienza ha un limite.... Ecco che cosa farete: Voi firmerete il documento che attesta alla nostra unione dopodichè...."

" E secondo voi dovrei trascorrere il resto della mia vita rinchiusa in questo palazzo? Piuttosto.... La morte"

L'imperatore, dopo aver udito quelle parole cariche di odio, si diresse verso la porta ma per pochi istanti si voltò verso di lei

" Ho lasciato sulla scrivania il certificato di matrimonio.... E prima o poi sarete costretta a firmarlo.... Intanto ordinerò ai miei servitori di iniziare i preparativi per il ballo d'autunno....  Desidero che anche voi possiate farne parte e per di più avrete l'obbligo di danzare solo con me.... Indossate l'abito più bello e i gioielli più sfarzosi...  Sono stato chiaro? Lady Hannah voglio che siate voi a preparare la mia futura sposa per il ballo. Avete avuto questo privilegio..."

Dopo che l'imperatore abbandonò gli appartamenti della contessa, Hannah volse lo sguardo verso di lei

" Sara.... "

Ma il viso di Sara iniziò ad imperlarsi di lacrime ma poi...

" Non c'è la faccio più... Ormai sono al limite. Dovrò firmare quel documento prima o poi e sarò costretta a vivere per sempre in questa prigione dorata insieme al suo carceriere.... Ma.... Io non lo firmerò. No.... Nessuno può dirmi che cosa devo fare della mia vita. E se agisco in questo modo lui non avrà mai la possibilità di farmi cadere nella sua lussuria"

" Ma allora.....Che cosa hai intenzione di fare con quel documento se non vuoi firmarlo?"

Cosi la duchessa prese in mano il documento che era appoggiato sulla scrivania dopodichè s'avvicinò verso il caminetto acceso per poi darlo alle fiamme

" Ecco in questo modo l'imperatore non avrà più l'opportunità di sposarmi....."

Sara s'avvicinò cosi verso lo specchio dopodichè iniziò a sfilarsi gli ornamenti che aveva tra i capelli. 

Successivamente li legò in una lunga treccia, indossò un abito color smeraldo e dei semplici gioielli

" Uff Finalmente libera! Ora mi sento più leggera senza avere quegli ornamenti cosi pesanti addosso...."

" Ora cosa facciamo.... Lady Sara?"

" Adesso mi piacerebbe fare una passeggiata in giardino ho bisogno di sgranchirmi le gambe...."

Cosi le due aristocratiche riuscirono ad uscire e percorsero il lungo corridoio ma le guardie quando la riconobbero....

" Lady Sara voi non avete il permesso di uscire dal castello l'imperatore vi ha confinato nelle vostre stanze...."

Ma le due aristocratiche si diedero uno sguardo d'intesa dopodichè Sara esclamò

" Ditemi una cosa: L'imperatore quanto vi paga per sorvergliarmi?"

" Uhm.... Due monete d'oro milady"

" Due monete? Certo che il vostro sovrano è molto tirchio... Voglio donarvi due monete d'argento e due monete d'oro per i vostri servigi prego contessa... Donate queste monete a questi prodi cavalieri" 

Dopodichè la contessa prese dal borsellino le monete in questione per poi consegnarle alle due guardie di palazzo

" Oh mia signora vi ringraziamo infinitamente"

" Ora se non vi dispiace vorremmo continuare la nostra passeggiata... Se non avete niente in contrario naturalmente"

" Oh ma certo milady prego da questa parte...."

Cosi le due giovani iniziarono a passeggiare per il giardino: Le due guardie intanto erano dietro di loro in modo tale che entrambi potessero soccorrerle in caso di necessità.

" Con il potere del denaro si può ottenere qualunque cosa... Informazioni, uscire in incognito..."

" Certo che sei davvero furba... Sara... Ma ora che cosa hai intezione di fare..."

" La parte più facile l' ho fatta ma dovrò continuare ad essere indifferente nei confronti di sua maestà.... Finora in questi mesi non gli avevo più rivolto la parola o quasi, ho rifiutato il suo corteggiamento ed i suoi doni ma credo che questo non sia ancora sufficiente. Se mai decidessi di accontentare i suoi desideri potrei diventare un giorno la sua sgualdrina.... Ma questo non accadrà mai"

Nel frattempo Wilhelm era nella sua camera da letto immerso nei ricordi.....

Esther, quando era ancora viva, era all'inizio una fanciulla gentile ma qualche volta si dimostrava scocciata di tutti quei corteggiamenti che lui le faceva.

Successivamente quando aveva trattato in maniera umiliante la regina la ragazza di cui si era innamorato lo aveva odiato con tutte le sue forze.

Poi lei si era sposata con il conte Scott e per di più era diventata madre per ben due volte e questo l'imperatore non lo aveva mai sopportato.

Lui aveva tentato in tutti i modi per convincerla a tornare a sua volta nel suo castello per diventare la sua regina ma Esther lo disprezzava ancora di più.

Cosi aveva usato la carta della minaccia purchè lei avesse acconsentito a sposarlo e lei era stata costretta ad arrendersi.

Ma qualcosa nel suo piano era andato storto. Il giorno prima delle sue nozze, Esther si era tolta la vita pur di restare sempre fedele a suo marito, il conte Micheal Scott.

Quel giorno la data del suo matrimonio si era trasformata in un funerale: Ed ora lei, giovane e bella, giaceva sottoterra in una bara di cristallo nel suo giardino
.
Ma ormai doveva pensare al presente: Aveva l'opportunità di conquistare il cuore di Sara e non gli importava se lei era la sorella gemella del suo perduto amore....

L'importante era che lei avrebbe dovuto accettare al più presto la sua offerta di matrimonio 

-Non m' importa se lei è la sua sorella gemella sarà come se avessi Esther al mio fianco.... Infondo sono cosi identiche-

Le stagioni passarono ed alla fine arrivò l'autunno: Le foglie degli alberi cominciarono a diventare gialle e rosse e al castello stavano già organizzando i preparativi per il ballo.

Sara intanto era nelle sue stanze intenta a leggere un libro sulla dinastia cinese Qing.

" Hoifa-Nara....... Un imperatrice cinese cancellata dalla storia..... Uff!" 

Ad un certo punto udì il picchettio alla porta e sulla soglia comparve Hannah vestita con un abito azzurro e decorato con delle perle bianche i capelli legati in un chignon e al collo portava una collana di rubini

" Hannah sono felice che tu sia qui"

" Sara che ti succede? Non ti senti bene?"

" Dove sono nascosti i registri reali?"

" Uhm.... Direi che sono nascosti nello studio dell' imperatore. Ma perchè me lo domandì"

"Non voglio che il tuo nome possa essere cancellato desidero invece che il tuo nome possa essere ricordato negli anni a venire e..."

" Sara lo so che sei ancora preoccupata per quello che mi è successo in passato.... Ma ti assicuro che io non verrò dimenticata dalla storia.... Te lo prometto. Ma perchè tutta questa agitazione?"

Cosi Sara le mostrò il nome dell' imperatrice cinese contenuta nel libro

" Questa imperatrice  cinese Hoifa-Nara è stata cancellata dai registri reali della Cina..... E non ci sono ritratti che la raffigurano... La mia paura e che..... Non voglio che anche tu venga...."

" Dimenticata? Capisco cosa vuoi dire..... E vero la mia figura come regina non esiste più ma io ormai sono una contessa e sono certa che il popolo scozzese non mi dimenticherà e anche Esther non verrà di certo cancellata dalla storia..... Dopotutto ha avuto due figli ma un giorno...."

" Shh! Ti prego non alzare la voce.... Per la corte imperiale lei è morta. Ed io desidero che sia ancora cosi....."

" Ma tu in realtà...."

"Potrebbero sentirci in questo castello ci sono occhi ed orecchie ovunque ed io non voglio che la verità possa venire a galla uff! Oh no quella persona che stà arrivando è forse venuta per me?" indicò all' improvviso la giovane mentre vide arrivare un servitore che stava camminando per raggiungere la biblioteca

" Lady Sara l'imperatore vorrebbe invitarvi per un thè"

" Adesso?"

" Si lady Sara.... E non accetta un no come risposta"

La duchessa dovette cedere all'invito e si diresse cosi verso gli appartamanti del sovrano. 

Quest'ultimo poi quando la vide arrivare le venne incontro con un sorriso

" Sono felice che avete accettato il mio invito"

" Per quale ragione sono qui, maestà?"

" Avete trascorso bene questo pomeriggio? Ho saputo che voi e lady Hannah stavate discutendo di un fatto storico..... Posso sapere di che si tratta?"

"Più che un fatto storico stavamo parlando di un imperatrice cinese..... Una donna che è stata..... No non importa" esclamò la giovane mentre iniziò a sorseggiare l'infuso sotto gli occhi dell' imperatore

"  Voi mi stupite io sono sempre stato un amante della storia..... Sapete per caso parlare in cinese?"

" Perchè mi fate questa domanda? Come ben sapete io sono andata in Corea.... E la Corea e la Cina non hanno niente in comune... Anche se sono due paesi orientali i loro costumi e le loro usanze sono diverse tra loro...."

" Capisco.... Mi piacerebbe molto visitare tutti questi continenti.... Ma qui ho dei doveri da assolvere: Devo occuparmi delle sorti del regno ma sopratutto devo trovare una regina che possa regnare al mio fianco e che possa darmi in futuro un erede al trono"

" Bhè sono sicura che la troverete..... Molto presto"

" Voi siete nella lista delle future pretendenti insieme alla principessa Alicia di Spagna e la principessa del Belgio Abigail e sapete bene chi sarà la fortunata che regnerà al mio fianco....."

Fu allora che Sara si alzò di scatto dal divanetto per poi allontanarsi da Wilhelm: Perchè continuava ad insistere?

" Io non ho alcuna intenzione di diventare regina.....Io sono solamente una duchessa anzi..... Una futura contessa. Sposerò il conte e mi prenderò cura dei suoi figli. Proprio come voleva mia sorella..... E voi non potrete impedirmelo"

" Non avrete mica intenzione di scatenare la mia ira....... Vi ricordo che sono l'imperatore e tutti in questo palazzo devono seguire alla lettera i miei ordini.... E prima o poi sarete costretta a firmare il certificato di matrimonio cosicchè io possa annunciare le nostre nozze in tutto il regno...."

" Piuttosto che diventare la vostra consorte preferisco gettarmi da un alta torre oppure vorrei essere sepolta viva...."

" Basta cosi! La mia pazienza ha un limite.... "

Sara da quel preciso istante non aprì più bocca: Tanto era tutto inutile.

" Puoi provare a resistermi quanto vuoi..... MA TU SARAI MIA"

Dopo che Wilhelm si fù allontanato da lei, Sara si precipitò nelle sue stanze in preda allo sconforto.

Alla fine la sera del ballo arrivò: Ma Sara non aveva nessuna intenzione di partecipare al ricevimento.

Se ne stava seduta vicino alla toeletta mentre con una mano iniziò a girare le lancette di un orologio a pendolo.

-Il tempo scivola via..... Come l'acqua che scorre.... Vorrei che il tempo si fermasse cosicchè io possa trovare il modo per fuggire da qui..... Ma il tempo non può fermarsi e forse resterò in questo palazzo a soffrire per l'eternità -

In quel momento Sara indossava un abito color pesca qualche gioiello tra le braccia e i capelli erano acconciati in stile cinese.

Se ne stava immersa nei suoi pensieri quando la marchesa De la Berck fece capolino nella sua stanza

" Lady Sara oh eccovi qui.... Ma che cosa ci fate rinchiusa nella vostra stanza? Tra pochi minuti il ricevimento avrà inizio.... L'imperatore vi stà aspettando"

" Io preferirei star qui invece.... Dopotutto sono stata confinata nelle mie stanze.... Ad ogni modo nessuno noterà la mia assenza al ballo"

" Ma lady Sara... Sua maestà ha espresso il desiderio di danzare con voi... Non potete farlo attendere...."

Intanto l'imperatore aveva cominciato a camminare avanti e indietro nell' immenso salone: Stava cominciando a perdere la pazienza.

" Dov'è lady Sara? E in ritardo"

" Non preoccuparti fratellino tra poco arriverà" lo rassicurò Thomas mentre iniziò ad osservarlo in maniera ferma e decisa " Devi avere un pò di pazienza.... Le donne si vogliono far attendere"

" A proposito: Tu danzerai con tua moglie non è cosi? Devo dire che ha scelto un bellissimo abito color del sole"

" Devo proprio?"

" Thomas.... Ti ricordo che è stato nostro zio ad organizzare questo matrimonio combinato..... E tu come conte di Svezia dovrai in futuro dare un erede..."

" Oh no ti ci metti anche tu adesso? Comunque nessuno potrà togliermi il vizio di avere qualche amante.... Ad esempio potrei corteggiare la contessa Arianna di Milano oppure la baronessa Mathilde del Belgio"

" Mhh! Non cambierai mai fratellino"

La sera del ricevimento trascorse in fretta tra le chiacchiere delle nobildonne e ai continui balli offerti dallo stesso imperatore ma Sara non si fece vedere nell'immensa sala.

Se ne stava rintanata nella sua camera: Gli occhi spenti, le mani appoggiate vicino alla toeletta immersa in pensieri ormai indelebili.

-Micheal perdonami.... Sento che la mia vita stia andando a pezzi.... Hannah fà quel che può per tirarmi sù il morale ma ogni giorno che passa non riesco a non pensare a te e ai bambini. Sento che stò per cedere ma non devo.... No non voglio diventare debole... Ti prego dammi la forza per andare avanti....-

Una volta indossato il fermaglio cinese tra i capelli si osservò allo specchio -Non ne posso più di questa prigione dorata..... In questo momento vorrei precipitare nel vuoto mettendo cosi fine alla mia vita..... Ma..... Non devo scoraggiarmi cosi sento che il futuro mi darà una possibilità, la possibilità di essere felice insieme al mio unico vero amore.....-

Di colpo si sentì un picchiettio sulla porta: Sara si voltò di scatto verso di essa fino a quando la figura di Hannah non fece la sua comparsa

" Sara meno male sei qui.... Hai fatto bene a non uscire.... Il ricevimento di stasera è diventato cosi noioso mentre il tempo passava... L'imperatore non ha fatto altro che borbottare sul fatto che tu non fossi intervenuta e i musicisti.... Oh che meraviglia anche con questo vestito il fermaglio cinese si abbina alla perfezione"

" Uff! Hannah voglio tornare in Scozia non c'è la faccio più a restare in questo castello..... Non me la sento di continuare questa farsa... L'ho ingannato abbastanza.... Non posso più aspettare"

" Sara.... Capisco che non vuoi più restare qui e desideri fare ritorno a casa ma... Dobbiamo pazientare ancora un pò"

" Per quanto ancora? Tre mesi o forse..... Un anno? Io.... Voglio riabbracciare i bambini.... Io voglio.... Tornare da lui. Ho già sopportato a lungo questa lontananza. Sono sicura che anche Steafan vuole rivedere il tuo volto.... Uff! Mi scoppia la testa e ho un forte dolore al petto.... Ti prego Hannah voglio tornare a casa"

" Sara.... Ti prego cerca di reagire.... Nel palazzo ci sono sentinelle dappertutto se dovessi fuggire ora l'imperatore farà qualunque cosa pur di riportarti qui.... Amica mia... Il momento della verità è assai vicino... Te ne prego pazienta ancora un pò"

La ragazza alla fine dovette darle ragione: Non poteva rovinare tutto per un capriccio.

Intanto nella sala da ballo....

" Come mai lady Sara non si è ancora fatta vedere? Eppure l'imperatore voleva danzare con lei"

" Guardate l'imperatore si stà innervosendo" iniziò a precisare la contessa Altdorf" Sono sicura che...."

" PERCHE' LEI NON E' QUI!"

" Ti prego fratellino abbassa la voce stai spaventando tutti!"

" Sono stanco di aspettare a questo punto io...."

Ma non riuscì a terminare la frase perchè le porte della sala da ballo si spalancarono e subito la figura di Sara apparve davanti a tutti i presenti.

La ragazza iniziò a camminare lentamente in tutto il salone insieme ad Hannah che era accanto a lei

-Ah ma chi me l'ha fatto fare di venire? Ma non potevo rimanere nelle mie stanze?-

Subito l'imperatore le si fece avanti, le porse gentilmente la mano e le domandò

" Lady Sara vi prego mi volete concedere l'onore di un ballo?"

Sara non potè opporsi: Una volta che la musica riecheggiò nel palazzo, la ragazza iniziò a danzare sotto gli occhi del sovrano che le teneva stretta a sè.

- Micheal.... Come vorrei che fossi qui a danzare con me.... La lontananza che ci divide è insopportabile.... Ogni giorno che passa osservò sempre i cancelli del castello in modo che io possa vedere il tuo arrivo ma..... Non arriva nessuno a salvarmi.... Mi piacerebbe tanto scappare per ritornare da te abbandonando per sempre questo paese ma..... Ma.... Non è ancora arrivato il momento.....-

Terminato il ballo, Sara cominciò ad allontanarsi dalla grande sala mentre gli ospiti presenti continuarono a chiacchierare e a divertirsi.

Ma quando stava per raggiungere le sue stanze....

" Ma come? Ve ne andate cosi presto......"

Sara si fermò di colpo: Poteva riconoscere quella voce anche ad occhi chiusi.

" Maestà.... Cosa ci fate qui? Mi stavate seguendo?"

Ma Bill ignorò completamente la sua domanda e con tono sensuale iniziò a dire

" Sapete.... La scorsa notte vi ho sognata: Voi in quel momento eravate nelle mie stanze sdraiata nel mio letto.... Le coperte di seta blu avvolgevano il vostro corpo nudo..... I vostri occhi mi chiamavano affinchè io potessi raggiungere le vostre labbra.... Ed io senza pensarci due volte m' impadronivo della vostra..."

" Voi siete pazzo! Questo non avverrà mai! Nessun altro potrà...."

" Shh! Non avevo intenzione di farvi arrabbiare" gli disse dolcemente l'imperatore mettendole un dito sulle labbra " Comunque io sono ancora deciso di avervi al mio fianco come mia sposa....."

" Io invece sono contraria a questa decisione... Io non sono una principessa. Voi dovete soltanto unirvi in matrimonio con una fanciulla di sangue reale...."

" Perchè volete a tutti i costi farmi sposare con una donna per cui non provo niente? Io sono l'imperatore è sono io che posso scegliere la mia futura sposa..."

"Ma mio signore... Io voglio solamente aiutarvi.... Sono sicura che vostro zio ne sarà entusiasta...... Una volta che sarà arrivato andrò subito ad avvertirlo..."

" No.... Voi non avvertirete nessuno e non ci sarà nessun matrimonio"

Sara però ne rimase sorpresa dalla risposta negativa dell' imperatore:

" Ma come? Eppure vostro zio..... Vede di buon occhio la principessa ed anche io sono del parere che dobbiate sposarvi con lei. Cosi potrete acquisire il titolo di re di Spagna.... Il vostro esercito diventerà più grande... E poi.... La Spagna è un bellissimo paese e se non sbaglio ci siete già stato.... Non è cosi?"

" Perchè.... Perchè volete liberarvi di me a tutti i costi?"

" Sire... Vi ricordo che io sono già fidanzata e che presto o tardi dovrò sposarmi con il mio futuro marito.... Il conte Scott"

" Ma voi.... Non lo amate"

" Apprezzo la sua compagnia e le sue qualità.... E i suoi figli poi... Sono cosi adorabili. Non possono continuare a vivere senza una madre...."

" No! No! Non posso accettarlo.... Voi acconsentirete alla mia proposta di matrimonio e una volta sposati avrete il titolo di regina d' Austria e Germania"

" E se non volessi acconsentire alla vostra offerta che cosa avete intenzione di farmi? Volete tenermi rinchiusa in una torre?"

" Sara..... Mia dolce Sara non dovreste giocare con il fuoco... Potreste bruciarvi. Uno dei miei servitori mi ha avvertito sul fatto che voi avete distrutto il certificato di matrimonio che vi ho dato alcuni mesi fà.... Credevate che agendo in questo modo sareste riuscita a tornare in Scozia? Voi non avrete la possibilità di lasciare la mia reggia.... Resterete qui a palazzo"

Sara non riuscì a credere alle sue orecchie:

-Perchè? Perchè insiste cosi? No.... Non posso mollare adesso.... Non ho nessuna intenzione di acconsentire alla sua richiesta.... Non voglio passare il resto della mia vita al fianco di un imperatore crudele e arrogante.... No, non posso..... Se dovessi restare qui cosa ne sarà dei bambini, di Micheal e dei miei amici? Potrei anche non rivederli mai più..... No io non cederò mai.... MAI. Io rivoglio la mia libertà -

"Mhh... Devo dire che vista la vostra forma fisica potreste dare alla luce un principe sano e forte.... Si ne sono più che sicuro"

Sara si stupi dopo aver sentito quella frase: Credeva davvero che sarebbe entrata nel suo letto?

" Ve l'ho già detto: Io non diventerò mai la vostra regina e non mi concederò mai a voi... "

" Se voglio che la mia dinastia vada avanti ho bisogno che la mia futura moglie debba partorire un principe ereditario...."

" Uhm! Sono certa che la principessa Alicia saprà adempiere questo compito...."

" Ma quante volte dovrò dirvi che di quella principessa non me ne importa niente? L'unica fanciulla che voglio sposare siete solamente voi, voi e nessun' altra"

" Vi ricordo che vostro zio ha ancora un ascendente su di voi: E nonostante siete l'imperatore della Germania e dell' Austria vostro zio ha il controllo assoluto sul Sacro Romano impero..... Quindi lord Trumper ha più autorità rispetto a voi.... O forse volete negarlo a tutti i costi?"

" Sara vi scongiuro.... "

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Capitolo 19
*** Cap 19 ***


All'improvviso uno squillo di trombe risuonò in tutto il castello per annunciare l'arrivo dello zio dell' imperatore, Sir Freidrich Trumper.

L'uomo aveva cinquant'anni era vestito con abiti ricchi e sfarzosi e stava avanzando per il salone del palazzo in modo regale e distinto mentre il paggio di corte lo annunciava davanti a tutti i presenti

" Sua maestà Freidrich Trumper sovrano reggente del Sacro Romano impero, Conte di Firenze, Re delle  Sassonie, Conte di Thuriegen,Conte di Brandeburg, Conte di Baviera, Barone di Vestfalia, Duca di Milano"

Una volta aver notato il nipote, l'uomo si avvicinò lentamente verso di lui: Anche se aveva già una certa età le donne lo ammiravano per la sua intelligenza e per il suo fascino mentre gli uomini lo consideravano un uomo pieno di idee. Era sul trono del Sacro Romano Impero da quasi  quarant'anni e nel tempo aveva dimostrato di essere una delle persone migliori ed oneste della corte.

" I miei omaggi vostra maestà..." esclamò Sara rivolgendo tutte le sue attenzioni verso il re" Avete fatto buon viaggio?"

" Duchessa di York..... Oh forse dovrei usare il vostro splendido nome.... La vostra bellezza è simile ad una rosa a maggio. Il viaggio è stato piacevole e non ci sono stati incidenti di alcun tipo"

Dopodichè il sovrano prese delicatamente la mano della fanciulla e glielà baciò dolcemente sotto gli occhi di Wilhelm che se ne rimase in silenzio

" Oh Bill vedo che ci sei anche tu.... Comunque.... Ho delle buone notizie per te: La regina Stefania ha espresso il desiderio di organizzare le nozze la prossima primavera. Lo so a cosa stai pensando è ancora troppo presto ma... Prima si organizza e meglio è..... La principessa arriverà qui tra..."

" Zio! Non puoi costringermi a sposarla! Io sono l'imperatore di questo paese e ho deciso che la mia futura sposa non sarà la principessa ma bensì la duchessa di York qui presente"

" Maestà.... Ma che cosa dite?"

" Ma se non sbaglio la duchessa è fidanzata con il conte Micheal Scott di Scozia dico bene?"

" Si mio signore.... Ma sfortunamente il mio futuro marito non ha ancora deciso la data delle nostre nozze....."

"Oh non c'è problema posso sempre aiutarvi io: Se volete un consiglio io vi proporrei questo inverno..... Verranno invitate tutte le persone più importanti e dopo la cerimonia potrete finalmente fare ritorno in Scozia....."

" Volete che il mio matrimonio venga svolto qui, al castello? Ma vostra grazia non c'è bisogno che....."

" Al contrario mia cara duchessa.... Ma ditemi che genere di vestito volete indossare per la cerimonia?"

" Zio! Smettiamola di parlare di matrimonio! Questi argomenti mi fanno venire il maldi testa..." urlò Bill mentre stava cominciando ad innervosirsi.....

All'improvviso l'orologio del castello risuonò l'undicesimo rintocco e per la giovane era giunto il momento di tornare nei suoi appartamenti.

" Oh come è tardi credo che sia meglio che io me ne vada.... Hannah mi stà aspettando......" 

" Andate pure mia cara..... E' stato un onore conoscervi"

" Lo è stato anche per me.... Ora se non vi dispiace mi congedo..... Con il permesso di vostra maestà....." 

Una volta che Sara fece ritorno nel grande salone, Wilhelm abbassò con delusione lo sguardo......

" Una ragazza adorabile non c'è che dire.... Ora continuamo a parlare dell' organizazzione del tuo matrimonio ci saranno tante cose da fare e.... Ehi Wilhelm ma mi stai ascoltando?"

Subito il giovane imperatore alzò di scatto la testa e rivolse uno sguardo d'odio verso suo zio

" METTIAMO BENE IN CHIARO UNA COSA:IO NON MI SPOSERO' CON LA PRINCIPESSA...... IO MI UNIRO' IN MATRIMONIO SOLTANTO CON LADY SARA! E' LEI LA FANCIULLA CHE HO SCELTO"

" Anche se sei l'imperatore non hai il diritto di distruggere i sogni felici di una giovane fanciulla..... Pensavo che tuo padre ti avesse educato meglio.... Stammi bene a sentire: Tu sposerai la principessa Alicia e diventerai a tutti gli effetti il nuovo re di Spagna... E spero vivamente che il matrimonio verrà consumato. Poi, una volta che la principessa avrà dato alla luce l'erede al trono, dovrai restarle sempre fedele...."

" Che cosa? Un erede al trono? Esserle fedele? Mi stai dicendo che non posso farmi un amante? No questo non posso accettarlo....Non hai alcun diritto di scegliere il mio futuro..... Non ne hai...."

Ma Bill non riuscì a terminare la frase a causa dello schiaffo che suo zio gli procurò: 

" Dopo la dipartita di tuo padre e di tua madre io vi ho cresciuto ed educato come se foste figli miei.... Ed ora tu..... Vuoi gettare nel fango il nome della tua famiglia per un tuo capriccio adolescenziale? Ricorda che è solo grazie a me se sei diventato imperatore non dimenticarlo..... Se mio figlio Lucas  non fosse morto quel giorno di tanti anni fà avrei potuto scegliere lui come futuro imperatore della Germania mentre tu saresti stato ancora il principe ereditario e forse lady Hannah sarebbe rimasta la regina di questo paese...."

" Ma zio.... Lucas è deceduto otto anni fa..... E morto eroicamente durante il conflitto contro i francesi ricordate? Ma zio ditemi la verità: Credete davvero che io non riesca a governare con le mie forze questo paese?  Dopo la morte di mio cugino ero nella lista di successione come futuro imperatore e quando mio padre ci lasciò prendendo infine il suo posto per tutto questo tempo ho sempre pensato alla felicità del mio popolo e mio fratello è sempre rimasto al mio fianco.... Adesso lui ha avuto  il titolo di  conte di Svezia ed è diventato un aristocratico giusto e leale come lo sono io.....  Ma ora la mia domanda è questa: Zio..... Non siete orgoglioso di me? Di cosa sono diventato?"

" Oh si certo che sono orgoglioso di te ragazzo mio.... Ma se devo dire la mia.... Mio figlio sarebbe stato un ottimo imperatore al contrario.... Di te"

 Bill osservò lord Friedrich con profondo odio: Aveva disprezzato suo zio sin da quando aveva preso il potere sul Sacro Romano Impero e lo stava odiando tutt'ora. 

-Devo liberarmi al più presto di mio zio.... Non posso permettere che lui abbia più potere di me.... Io sono l'uomo più importante di tutto l'impero.... Vedremo chi resterà al potere e chi lo perderà....-

Tornata nelle sue stanze, Sara  era rimasta sulla soglia della porta ad ammirare la figura di Hannah che si stava pettinando i capelli: Anche se erano passati molti anni la giovane contessa era ancora bellissima.

" Sara eccoti qui.... Come mai hai lasciato il ricevimento cosi all'improvviso? Oh non dirmi che l'imperatore ti ha importunato di nuovo..."

" E cosi.... Ma.... Lord Trumper mi ha salvato la vita"

" Lord Trumper.... Intendi lo zio dell'imperatore?"

" Esatto.... Al contrario dell'imperatore stesso lord Trumper è un uomo cosi cortese e...."

" Oh non ne sarai mica innamorata"

" Cosa? Innamorata di sua signoria? Io? Ma come ti viene in mente una cosa simile?No io sono solo innamorata di sir Micheal.... Amo soltanto lui.... Ma..... Cosa succederà se le nozze non verranno celebrate? L'imperatore non ama la principessa e....Oh Hannah sei proprio sicura che un giorno potrò rivedere sir Micheal?"
" Ma certo che lo rivedrai....."

" Ma quando Hannah? Quando?"

" Non devi preoccuparti: La principessa arriverà a corte tra qualche settimana. Verrà organizzata una festa in suo onore e durante la serata verrà annunciato il matrimonio. Cosi finalmente sua maestà sarà costretto a rinunciare a te......."

" Ma e se andasse storto qualcosa? Voglio dire.... E se lui una volta sposato verrà a cercarmi?"

" Ti proteggerò io.... Amica mia"

In quei giorni al castello di Neuschwanstein fu allestito un fastoso banchetto e tutti gli aristocratici appartenenti alle famiglie più illustri che erano state invitate ridevano e scherzavano tra di loro.

Fino a quando lord Trumper decise di annunciare davanti a tutti il futuro matrimonio del nipote.....

" Ehm! Ehm! Madame e mousseurs un attimo di attenzione prego. Ho un annuncio da fare:Come sapete la principessa Alicia arriverà qui tra poche settimane dall'amata Spagna....Ma....Sono felice di comunicarvi che mio nipote, Wilhelm e la principessa saranno presto sposi a coronamento di questo giorno tanto speciale"

In tutto il castello gli ospiti presenti dopo quella splendida notizia cominciarono ad esultare e a battere le mani  

" Che bella notizia cosi il nostro imperatore alla fine riprende moglie....."

" Congratulazioni vostra grazia!"

" Zio.... Ma che cosa avete combinato?"

" Bhè.... Meglio tardi che mai non ho ragione? Oh suvvia Bill rallegrati: La tua futura sposa sarà bellissima in abito nuziale e poi con questo matrimonio erediterai il trono di Spagna.... Una bella prospettiva no?"

Finalmente le settimane passarono e il giorno tanto atteso arrivò:  La principessa Alicia a bordo di una nave raggiunse le terre del Sacro Romano Impero dall' amata Spagna. 

La principessa che indossava un abito color verde smeraldo, aveva dei bellissimi capelli color dell'ebano, occhi azzurri color del mare, la pelle rosea e vellutata e attorno al collo aveva una bellissima collana di zaffiri.

Una volta arrivata nei pressi del castello di Neuschwanstein la principessa fu presentata alla famiglia reale.

La fanciulla che dell' imperatore possedeva solo un ritratto era nervosa e preoccupata.

" E questo è il mio secondo nipote l'imperatore Wilhelm Kaulitz..... Bill questa è la principessa Alicia la tua promessa sposa"

" Sono felice di conoscervi, mio signore...." esclamò la fanciulla mentre le sue gote si tinsero di rosso per l'imbarazzo

La principessa dinnanzi alla figura dell' imperatore fece un lieve inchino in maniera regale e distinta e Bill seppur controvoglia le baciò il dorso della mano

"Queste giovani nobildonne invece sono lady Hannah contessa di Scozia e lady Sara Middleton duchessa di York"

A quel punto la principessa cominciò ad osservare intensamente le due aristocratiche che aveva di fronte a lei: Ricordava perfettamente il viso di quella donna..... 

" I miei omaggi contessa..... Siete diventata bellissima dopo che avete sposato il conte Scott.... Ma ditemi.... Come mai voi e vostro marito non avete voluto dei figli? infondo siete ancora una donna di bell' aspetto.... Lady Hannah"

" Vedete..... Altezza in questi ultimi anni mi sono presa cura dei figli della mia migliore amica la defunta contessa Esther Middleton.... E nonostante ciò non ho ancora deciso di mettere al mondo il mio successore..... Ma forse in futuro saprò avverare il desiderio di paternità di mio marito....."

A quel punto Hannah cominciò ad osservare l'imperatore con occhi diversi: Sapeva bene che Bill continuava a bramare Sara ed averla tutta per sè nonostante il suo ormai definitivo matrimonio con la principessa.

Doveva fermare quella  incresciosa stuazione sul nascere....

Erano passati nove giorni da quando la principessa era arrivata in Germania ma ciononostante Wilhelm aveva iniziato ad evitarla....

Rinchiuso nelle sue stanze Bill, mentre iniziò a sorseggiare una coppa di vino, si osservò distintamente allo specchio: Il suo aspetto era molto cambiato.

Aveva i capelli piu lunghi, la barba incolta ma la sua bellezza faceva ancora strage di cuori.

Non passava molto tempo con la principessa spagnola, sebbene suo zio avesse annunciato il suo imminente matrimonio in quei giorni passati, durante uno dei tanti ricevimenti reali.

Mentre i suoi unici pensieri erano dedicati alla giovane che desiderava più di sè stesso adorava restare in solitudine.

Sara non aveva mai osato entrare nei suoi appartamenti nemmeno quando la principessa era giunta a corte.

Quando lo incontrava nei meravigliosi giardini che circondavano il maniero imperiale, la ragazza cambiava continuamente percorso e non gli rivolgeva nè uno sguardo nè una parola.

In quel preciso istante mille pensieri cominciarono ad affollarsi nella mente del sovrano 

-Sara..... Non potevi essere tu la donna che era destinata a divenire la mia sposa? Perchè mi eviti? Perchè vuoi costringermi ad allontanarmi da te sebbene io non voglia farlo?-

Nel frattempo negli appartamenti della contessa Hannah......

Sara aveva indossato un bellissimo abito cinese tradizionale che Micheal gli aveva donato tempo addietro, i capelli erano raccolti con il bellissimo fermaglio, dalle orecchie le pendevano degli orecchini di perle, il trucco leggero ed era seduta davanti alla toeletta intenta ad osservare il paesaggio fuori dalla finestra

" Sara-chan..... Sei bellissima... La tua figura è identica a quella dell'imperatrice Hoifa-nara"

La duchessa si osservò allo specchio per ammirare al meglio la sua immagine mentre con la mano destra iniziò a girare le lancette dell'orologio a pendolo

" Devo contraddirti Hannah: L'imperatrice era molto più bella di me"

" Oh suvvia.... Non devi dire queste cose.... Ma è vero che in Cina le concubine avevano un abito simile?"

" Si.... I palazzi imperiali poi erano imponenti e lussuosi. Saresti dovuta venire con me in Cina...."

" Ma come avrei potuto? Mio marito è sempre impegnato con gli affari di stato in Scozia.... E poi il viaggio verso l'Asia sarebbe durato più di dieci giorni.... Per non parlare dei bambini non potevo lasciarli da soli, no?"

" Bhè ci sono sempre lady Katherine e lady Janet che possono occuparsi della loro istruzione....." esclamò Sara con lo sguardo perso nel vuoto

" Sara che cos'hai? Hai una aria triste.... Stai pensando.... A lui non è vero?"

Ma la giovane duchessa non rispose e se ne restò in silenzio.

Ad un certo punto però l'imperatore giunse a passo spedito gli appartamenti reali facendo cosi svanire quel momento di assoluto silenzio....

" Lady Sara sua maestà è qui"

Wilhelm fece il suo ingresso nella stanza in maniera distinta ma dopo aver visto Sara in abiti cinesi ne rimase alquanto affascinato....

"Lady  Sara..... Siete davvero incantevole quest'oggi...."

La giovane dopo quel complimento osservò l'imperatore per un istante cercando di rimanere impassibile. Ma subito dopo esclamò

" Come mai siete venuto qui? Non dovevate essere con la principessa a quest'ora?"

" Perchè volete che io debba rivolgere le mie attenzioni per una donna per cui provo nulla quando invece il mio cuore batte solo per voi?"

" Uff non siate ridicolo.... Voi sapete benissimo che anche se continuerete ad amarmi io continuerò a respingervi.... Ve l'ho detto che l'amore è una debolezza.... Ma voi continuate ad insistere"

" Lady Sara.... A quanto pare non mi lasciate altra scelta.... Lady Hannah potreste lasciarci per un istante da soli?"

Mentre la contessa s'allontanò facendo un lieve inchino verso la duchessa,Sara si alzò di scatto dalla sedia  e si diresse fuori in giardino.....

" Perchè? Per quale motivo non volete darmi il vostro cuore? Io sarei disposto a tutto pur di avervi come regina..... Accettate la mia richiesta di matrimonio vi supplico ed io in cambio esaudirò ogni vostro più piccolo desiderio...."

" Mi dispiace ma.... Io non posso sposarvi mio signore perchè.... Perchè io.... Io non vi amo"

" Io vi concedo l'onore di diventare la mia consorte e voi per tutta risposta mi dite che non mi amate.... Questo per me è come un rifiuto"

" Ve ne supplico io rivoglio la mia libertà..... Perchè volete a tutti i costi farmi soffrire? Voi... Dovete sposarvi con la principessa vostro zio...."

" Per favore quella giovane principessa spagnola non è degna di voi...  Sara lascia che io possa amarti...... Ti offrirei volentieri il mio cuore su un piatto d'oro se solo tu.... Lo volessi...."

Ma dopo quelle parole Sara lo osservò per un istante: Aveva vinto lei ormai non c'era alcun dubbio, non poteva tollerare il fatto che lui la potesse tormentare ancora.... No non poteva più sopportarlo.

" Una volta che voi sarete sposato non vi disturberò più e non vi cercherò più. Avete la mia parola.... Addio vostra maestà"

La ragazza,dopo essersi precipitata fuori dai suoi appartamenti, cominciò ad allontanarsi per i corridoi del castello senza voltarsi indietro....

" Dove state andando? Tornate indietro.... VE LO ORDINO! Lady Sara tornate subito qui o scatenerete la mia ira" esclamò l'imperatore mentre invocava il suo nome con rabbia e risentimento....

Ma ormai la voce del sovrano era diventata come il vento e Sara non era cosi ingenua da ascoltare le sue suppliche.

I suoi unici pensieri erano la libertà di lasciare quella corte ostile e di ritornare nel suo paese che non vedeva da tanto tempo.....

Una volta essersi diretta nel giardino segreto vide Hannah che era seduta di fronte dov'era sepolta la bara di cristallo 

" E cosi gli hai detto addio.... Ma lo sai che non s'arrenderà.... Vero?"

" Si lo so.... Hannah.... Io.... Non so più cosa fare ti prego aiutami"

Hannah osservò dolcemente la sua migliore amica e la invitò a sedersi, accanto a lei.

La ragazza però scoppiò in un pianto a dirotto e mentre piangeva si coprì il viso con le sue mani delicate e morbide.

" Povera Sara.... Hai come l'impressione che il mondo ti sia crollato addosso.... Ma io so come fare per farti tornare il sorriso"

Dopodichè la contessa iniziò a cantare: Di colpo Sara interruppe il suo pianto.... Quella melodia le sembrava cosi famigliare.....

All' improvviso la figura dell' imperatore sbucò da dietro ad un cespuglio di rose e gli strinse il cuore dopo aver visto la fanciulla che amava immersa nelle lacrime

" Sara.... Ve ne prego non voglio vedervi cosi...."  

" Pyeha.... Perchè continuate a cercarmi? Perchè non volete lasciarmi andare? Avete intenzione di rendere la mia vita impossibile,non è vero?"

" Contessa potreste lasciarci soli.... Per un momento?"

" Che cosa avete intenzione di fare? La principessa arriverà tra qualche minuto.... Credo che dovreste... Andare a riceverla..."ammise Hannah mentre si mise davanti a Sara cercando di proteggerla

" Sara io non ho alcuna intenzione di rinunciare a voi...."

" Maestà vi ricordo che dovrò sposarmi con il conte.... O ve lo siete dimenticato?"

All' improvviso uno squillo di trombe cominciò a risuonare in tutto il parco del castello per annunciare l'arrivo della principessa spagnola

" Sua altezza reale la principessa Alicia"

Dopo la sua presentazione la principessa spagnola si diresse verso l'imperatore: Era vestita con un abito rosso decorato con delle perle, i capelli erano legati in una lunga treccia, dalle orecchie le pendevano degli orecchini di diamanti e sulla testa aveva una bellissima tiara d'argento.

Dopo essersi asciugata le lacrime, Sara si ricompose e fece un ichino degno di una nobile di alto rango verso la principessa seguita poi dalla contessa....

" I miei omaggi.... Principessa" 

Lady Alicia osservò per un attimo quella giovane duchessa: Era molto graziosa non poteva negarlo ma il suo viso le ricordava qualcuno...

" Ho saputo dal conte Schafer che in questo giardino segreto è costudita una bara di cristallo.... Non è cosi... Lady Sara?"

" Si vostra grazia.... Mia sorella la contessa Esther Middleton ha perso la vita mentre si trovava qui alla reggia.... E sua maestà aveva deciso di seppellirla vicino al castello e ogni tanto lui... Le fà sempre visita con un mazzo di fiori...."

"Inoltre...Ho sentito dire che la contessa era una fanciulla molto bella... Piena di virtù e sapeva cantare come un usignolo..... E per di più al castello era ben voluta sopratutto dalla prima regina.... Non è cosi.... Lady Hannah?"

" Si principessa.... Lady Esther era la mia migliore amica ed ancora oggi nonostante siano passati anni dalla sua scomparsa la considero ancora la mia favorita"

" Capisco.... Mi sarebbe tanto piaciuto incontrarla ed averla come dama di compagnia...... Ma... Lady Sara mi fareste l'onore di diventare la mia prima dama di corte?"

A quella richiesta Sara ne rimase stupita:

" Altezza... Ne sarei onorata però.... Perchè lo avete chiesto proprio a me?"

" Non conosco nessuno qui alla reggia ed avrei bisogno di qualcuno con cui parlare.... Ve ne prego lady Sara acconsentite alla mia richiesta..."

A quella proposta, Sara non seppe cosa rispondere e se ne restò in silenzio: Iniziò cosi ad osservare Hannah cercando in qualche modo un aiuto fino a quando Bill con tono rassegnato le disse

" Sono gli ordini della futura regina... Lady Sara... Non avrete mica intenzione di rifiutare...."

" Ani....Pyeha.... Gongjuneun beob-won-ui cheos beonjjae yeojaga doen geos-eul gippeuge saeng-gaghabnida"

Di colpo sia la principessa che Bill ne rimasero straniti

" Che cosa ha detto?"

" Altezza posso tradurre io: Ha detto che sarebbe onorata di diventare la vostra dama di corte"esclamò Hannah facendosi avanti come interprete 

La principessa ne restò colpita da quella lingua cosi particolare

" E' una lingua orientale.... E' forse cinese?"

" No altezza e coreano" le rispose Sara facendo un lieve inchino " Ci sono stata di recente e posso dire che le principesse della dinastia Joseon avevano dei bellissimi abiti e tra i capelli portavano dei fermagli meravigliosi"

" Dinastia Joseon? Interessante.....  Avete mai indossato uno di questi abiti ed accessori?"

" Una volta ho messo un fermaglio cinese tra i capelli.... E  vi posso assicurare che anche quelli cinesi sono assolutamente bellissimi"

" Mi piacerebbe tanto vedervi..... Ve ne prego lady Sara indossatelo per me"

" Adesso?" 

" Lady Hannah potreste aiutare Sara a cambiarsi d'abito?"

" Ma certo mio signore... Vieni Sara andiamo"

Non erano passato neanche un quarto d'ora che Sara fece ritorno nei giardini con indosso un Hanbok, un abito tradizionale coreano che Micheal le aveva regalato alcuni giorni prima e tra i capelli indossava il bellissimo fermaglio cinese.

" Sai Hannah avevo desiderato indossare un abito coreano da tanto tempo e quando lo avevo scritto nella lettera Sir Micheal non ha osato rifiutare questo mio desiderio.... Lui.... Farebbe di tutto purchè io possa essere felice.... Potrebbe donarmi persino una pietra di luna se solo potesse......"

Una volta che fu  di ritorno dalla coppia imperiale Sara fece un lieve inchino 

" Eccomi altezza ho esaudito la vostra richiesta.... Cosa ne pensate?" 

Una volta che l'imperatore posò gli occhi su di lei il suo cuore si fermò: Com' era bella pensava anche con un abito tradizionale la giovane di cui era innamorato era veramente..... Splendida.

" Oh! Siete davvero bellissima lady Sara...... Questo colore poi.... Vi dona molto"

" Vi ringrazio altezza...."

" Lady Sara potreste deliziarci con una canzone orientale? L'imperatore mi ha detto che siete davvero brava a cantare e mi piacerebbe molto ascoltare la vostra voce....."

" Ma altezza.... Io... Preferisco non farlo.... Davvero io..... Non c'è la faccio"

" Volete forse disubbidire ai voleri della principessa? Vi ricordo che anche io vorrei sentirvi cantare"

" Pyeha...."

Cosi la giovane acconsentì alla richiesta della principessa ed iniziò ad intonare una canzone.

Dopo aver terminato la sua esibizione, l'imperatore e la principessa iniziarono a battere le mani seguiti poi da Hannah che le fece un bellissimo sorriso

" Vi prego... Potete smetterla di applaudire? Mi rendete nervosa" esclamò la giovane mentre le sue gote si colorarono di rosso per l'imbarazzo

" Vi chiedo scusa lady Sara ma il fatto è che... La vostra voce è davvero incantevole"

" Uff! E' tardi... Sono stanca credo che me ne andrò nei miei appartamenti a riposare.... Con il vostro permesso altezza...."

Dopo aver rivolto l'ultimo saluto verso la coppia imperiale, la ragazza iniziò a percorrere l'intero corridoio del castello per poi raggiungere i suoi appartamenti.

Dopodichè una volta all'interno della stanza si tolse di dosso il vestito per poi indossare una camicia da notte bianco perla e si sfilò il fermaglio lasciando liberi i capelli castani.

Poco dopo si distese sul letto di broccato chiuse gli occhi e in meno di un minuto la fanciulla s'addormentò all' istante.....

Bill nel frattempo aveva condotto la principessa nei suoi alloggi.

Successivamente dopo averla lasciata sola,il sovrano s'incamminò velocemente negli immensi corridoi per ritornare nei suoi appartamenti privati.....

 Ma una volta essere entrato nelle sue stanze una voce a lui molto famigliare esclamò

" Allora fratellino quando hai intenzione di sposarti con la principessa? Non vorrei che nostro zio venisse a sapere che....."

" Thomas sappi che io non ho alcuna intenzione di condividere il mio letto con un estranea...."

" Ah ho capito.... Sei ancora innamorato di lei nonostante dovrai maritarti con un altra donna..."

" Sono sicuro che una volta sposato lady Sara non acconsentirà mai di diventare la mia amante....E' questo fatto mi preoccupa molto...."

" Fratello mio abbi fiducia: Sei l'imperatore giusto? E questo non ti toglie l' opportunità di continuare ad amare la fanciulla che brami da parecchio tempo... "

" Uff! Se solo avessi la possibilità di impadronirmi della sua purezza... Ma lei non fa altro che allontanarsi e scappare via da me proprio come è successo in passato con.... Lady Esther...."

Esther..... Da quanto tempo era morta? Ormai aveva perso il conto....

Ora quella giovane contessa non era altro che un fantasma che infestava i suoi sogni.

" Non so più cosa fare.... Forse potrei farmi avanti con la principessa in modo che Sara inizi a provare un poco di gelosia.... Ma no.... Che cosa sto dicendo? Sara non prova niente per me, mi disprezza.... E sono convinto che andando avanti cosi c'è il rischio che lei potrà avere l'occasione di abbandonare il castello... Ed io non voglio che questo accada...."

" Non ti devi scoraggiare.... Come ho già detto prima anche se la principessa dovrà diventare tua moglie lady Sara potrà occupare il posto di concubina... Dopotutto se c'è una cosa che lady Sara sa fare è cantare"

" Ed adesso che cosa c'entra il canto?"

" Dimmi fratello la principessa sa cantare?"

" Ma che domanda è? Comunque non l'ho mai sentita"

" Lady Sara invece ha una bellissima voce..... Sa cantare perfettamente le lingue orientali"

" Questo è vero: Lei è molto acculturata e ha viaggiato parecchio mentre la principessa non può fare queste cose..... Una principessa deve adempiere ai suoi doveri reali: Studiare, prendere lezioni di danza e di ricamo ma sopratutto deve prepararsi per diventare regina...." esclamò l'imperatore mentre prese in mano un calice di vino rosso per poi berne il contenuto

Subito dopo Bill volse lo sguardo verso il fratello: Sapeva benissimo che doveva fargli una ramanzina.....

" In questi giorni hai passato tutto il tuo tempo con la contessa Arianna invece che con tua moglie.... Non è cosi fratello?"

" Che c'è adesso non posso nemmeno farmi un amante? Sono pur sempre un principe,no?"

" Sappi che nostro zio non è affatto contento di questa situazione...."

" E' perchè mai? Se ben ricordo anche lui ha avuto numerose amanti quando aveva la nostra età...."

" Ti devo ricordare che stato lui ha combinare il tuo matrimonio, non dimenticarlo.... E anche se io sono l'imperatore lui ha ancora un ascendente su di noi"

" Uff! Sono arcistufo delle sue regole se nostro padre fosse ancora qui...."

"Se nostro padre fosse stato ancora in vita probabilmente sarebbe stato dalla sua parte...."

" Cambiando argomento: Hai notato che al castello in questi giorni c'è tanta agitazione per il tuo matrimonio? Nostro zio infatti vuole assolutamente organizzare i preparativi.... Alcuni dicono che ti sposerai tra un mese o due ma io invece...."

" Io non mi sposerò con la principessa..... Io sono l'imperatore è sposo chi mi pare"

A quella esclamazione Thomas ne rimase alquanto colpito

" Uao se nostro zio fosse qui con noi di sicuro avrei dovuto assistere ai soliti litigi familiari"

" Sai fratello mi è venuta un idea: Ho intenzione di toglierlo di mezzo.... Non posso permettere che Sir Freidrich abbia più potere di me..... E una volta averlo destituito non ci sarà più nessuno che mi darà degli ordini"

" Non avrai mica intenzione di scatenare una guerra.... Se è cosi io ci stò"

" Mhh! Mi piace come ragiona la tua testolina..... Ma prima devo fare in modo che lady Sara s' innamori di me"

" Lei non avrà intenzione di alzare la gonna per te..... Lady Sara è una fanciulla molto difficile da conquistare..... Hai notato che a corte molti giovani nobili la guardano sempre con ammirazione? Ma purtroppo nessuno ha mai osato conquistare il suo cuore.... Lei vuole cederlo soltanto ad una persona e tu sai di chi stò parlando"

" Si...... Sir Micheal Scott colui che mi ha portato via la mia Esther non molto tempo fà..... Non ho intenzione di stare fermo a guardare..... Non me la porterà via.....   "

Dopodichè scaraventò il calice di cristallo contro il muro: Il bicchiere si distrusse in mille pezzi e i tutti i frammenti si sparpagliarono per tutta la stanza.

Dopodichè rivolse lo sguardo verso un servitore che se ne stava a lucidare qualche candelabro d'argento vivo e con tono acido gli ordinò

" Ehi tu raccogli subito quei cocchi..... E fai in fretta se non vuoi essere punito....."

" Si maestà"

In quei giorni  la vita nel castello era molto cambiata: 

Wilhelm aveva spesso un carattere duro e freddo come il ghiaccio e rendeva impossibile la vita dei suoi poveri servitori.

Si diceva le minime mancanze venissero punite con torture come le frustate oppure i malcapitati venivano picchiati ininterrottamente dalle guardie reali.

Anche il principe quando s'arrabbiava non era da meno.

Nei giardini reali intanto alcuni nobili  stavano cominciando ad avere paura del loro sovrano ed oltretutto la maggior parte della nobiltà tedesca iniziò di nuovo ad ammirare la contessa Hannah. 

" Mia signora il nostro sovrano ultimamente è crudele e spietato...."

" Io ho sentito dire che molte volte quando un servo fà cadere  accidentalmente  del vino per terra prima lo insulta e poi usa una frusta di cuoio per punirlo...."

" Cosa potrà mai accadere di peggio?"

"Io sono dell' idea che un giorno potremmo essere puniti anche noi....."

" Shh! Abbassi la voce visconte questo castello ha orecchie ed occhi dappertutto......."

" Secondo il mio modesto parere mia signora avete fatto bene a sposarvi con il conte Scott.... Quel ragazzo non è aggressivo con la servitù e la nobiltà scozzese lo ammira molto perchè è onesto e giusto anche con il suo popolo"

" Vi ringrazio molto marchese de la Berck....."

" Sir Micheal  è come una goccia d'acqua.... Ha proposito come stanno i suoi figli? Ho sentito dire che ne ha avuti due dalla contessa...."

" Mi sono occupata di loro dal giorno in cui Esther è venuta a mancare e posso dire che stanno crescendo bene....."

" Sono contento che il conte Scott ha avuto dei figli il nostro imperatore invece......  Non so.... Chissà se un giorno la principessa gli darà un erede....."

" Oh! Guardate un pò chi stà arrivando marchese..... Parli del diavolo ed escono le corna"

Una volta che l'imperatore giunse negli immensi giardini, tutti  i nobili presenti s'inchinarono al suo cospetto e persino lady Hannah che per anni lo aveva avuto come signore e marito  abbassò il capo in segno di.... "Cortesia"

" Contessa ditemi sapete dirmi dov' è lady Sara? Avrei bisogno di parlare con lei..."

" Credo che in questo momento la duchessa sia nei suoi appartamenti... Mi aveva detto che si sarebbe fatta un bagno"

Subito l'imperatore si diresse a passo spedito verso gli alloggi della duchessa e una volta entrato al suo interno si guardò attorno: Sulla scrivania c'era un vaso pieno di rose bianche, il letto era ben curato e nell' aria emanava un dolce profumo di lavanda.....

Una volta che la giovane uscì  dal bagno nuovamente vestita con un abito indaco con ricami argentati, Sara si spaventò dopo aver notato la presenza dell' imperatore nella sua stanza....

" Oh! Maestà cosa vi porta qui? Non vi avevo sentito entrare...."

" Oh mia piccola principessa sei ancora più bella della luce del giorno..... La tua bellezza è uguale ad una rosa che sboccia in primavera"

" Mio signore... Vi sentite bene? State parlando in modo strano...."

" Perdonatemi.... Mi sono lasciato andare dalla vostra bellezza.... Ma non vi pare che un sovrano debba soddisfare i suoi bisogni?"

" Bisogni? Cosa volete dire?"

" I bisogni che ha un qualsiasi uomo.... Bisogni che se non vengono consumati l'uomo in questione finirebbe per impazzire...."

" Continuo a non capire... Vostra maestà"

" Ti prego.... Accetta di diventare la mia amante"

" Ah è per questo che siete venuto qui... Bhè avete sprecato il vostro tempo vostra maestà.... Io non accetterò mai la vostra offerta....Ora sarà meglio che ritorniate dalla principessa... Di sicuro vi starà aspettando"

La ragazza fece dietro-front per dirigersi verso la terrazza fino a quando Bill la fermò per un braccio

" Io vi amo Sara.... Come potete non capire i sentimenti di questo imperatore che ha perso la testa per voi?"

"Lasciatemi io non sarò mai il vostro giocattolo personale.... Io donerò il mio cuore solamente all' uomo di cui sono perdutamente innamorata.... Io.... Desidero tornare da lui.... Sigh! Ogni singolo momento che trascorro qui lui mi manca.... Terribilmente"

" Voi.... Nonostante lo avete visto solo una volta voi volete comunque sposarlo. No.... Questa è pazzia.... Non posso accettarlo"

" Io sono come il vento..... E il suo spirito mi dice che sposandomi con lui sarò finalmente felice....."

" ORA BASTA! IO SONO L' IMPERATORE E SONO IO CHE DECIDO...."

" Voi volete decidere per me? Ah! Non potete costringermi a decidere ciò che m'impone il cuore.... Presto avrete una nuova regina al vostro fianco.... Ve ne prego maestà trattatela con gentilezza e amatela fino al vostro ultimo giorno...."

" Ma che cosa state dicendo?"

" Spero che insieme a lei sarete finalmente felice...... Annyenghaseyo pheya" dopodichè la giovane dopo essersi liberata dalla stretta dell' imperatore corse velocemente verso i giardini

" Lady Sara tornate subito qui....."

A quel punto Gustav e Sir Georg stavano passeggiando per i corridoi del palazzo in piena tranquillità.

Quando all' improvviso....

" Oh guardate un pò là marchese l'imperatore stà inseguendo lady Sara...."

" Ah! Sento che c'è un amore non corrisposto nell' aria..... Finalmente le cose in questo castello si stanno facendo più interessanti..."

" Lady Sara vi prego fermatevi......"

" Pyhea... Perchè non volete rassegnarvi? Mi trattate come se fossi un uccellino in gabbia ma io desidero essere libera... Se in futuro dovrò diventare la vostra amante .dio non voglia, allora sappiate che io non vi amerò mai... Ve ne prego ascoltatemi:Se mi amate davvero allora.... Dovete lasciarmi andare....."

" Non lo farò"

" Credete che tutto questo sia un gioco? Io non sarò mai la vostra sgualdrina che alza la sottana..."

" Non dite altro.....Milady..... Bhè se non volete concedervi a me allora vorrà dire che dovrò usare la forza"

" Pyhea..... Vi scongiuro non tormentatemi più...." esclamò Sara mentre si coprì il viso imperlato di lacrime

" Adoro vedere la tristezza nei tuoi occhi..... Ricorda che io sono l'imperatore e molto presto tu sarai la mia amante.... E quando questo accadrà non ti sarà più possibile lasciare il palazzo.... Tu sarai mia e un giorno non molto lontano mi sbarazzerò della principessa e tu mia cara prenderai il suo posto"

" Cosa? Ma.... L'alleanza con la Spagna? Cosa penserà la regina quando lo verrà a sapere?"

" Non lo saprà mai.... Ho scoperto che all'inizio la principessa doveva sposarsi con il principe dell' Argentina, lord Samuel ma la regina Stefania ha preferito scegliere me.... Perchè io sono l'imperatore, la mia casata imperiale e la più illustre e amata, e odiata certo, di tutto il regno. Certo sono costretto a sposarla ma.... Quando sarà arrivato il momento forse potrei attentare alla sua vita... O forse potrei ridicolizzarla davanti a tutta la mia corte proprio come ho fatto con lady Hannah"

" Voi...... Siete disgustoso siete un tiranno.... Non permetterò che la principessa possa essere trattata cosi ve lo impedirò....."

" Oh.... Non avrete mica intenzione di mettervi contro di me..... Cosa penserà vostro padre?"

" Mio..... Padre? C-cosa c' entra adesso mio padre?" esclamò confusa Sara: Perchè l'imperatore aveva cominciato a parlare di suo padre, il duca di York? Cosa c'entrava lui in tutta quella storia?

"Pensate che cosa gli potrebbe accadere..... Se voi proverete a mettervi contro di me lui potrebbe essere incarcerato per tradimento alla corona perdendo cosi tutti i suoi privilegi.... E' sarà tutto per colpa vostra, milady..... "

" No.... Non voglio che mio padre possa essere arrestato per causa mia...... Che cosa devo fare..... Vostra maestà?"

" La risposta è semplice: Voi manterrete il silenzio su questa storia ed inoltre diventerete la mia amante..... Oh certo come dimenticare.... Non avrete più modo di tornare in Scozia..... Immagino come si sentiranno quei bambini..... Oh bhè.... Infondo non sono figli vostri....."

La ragazza a quelle parole iniziò a scuotere la testa spaventata: Non avrebbe voluto che la vita di quei bambini fosse minacciata per causa sua.

-Non posso permettere tutto ciò.... Però.... La principessa è in pericolo..... Che cosa posso fare? Hannah.... Ti prego..... Aiutami-

La principessa nel frattempo era nei suoi appartamenti e stava ammirando la sua immagine allo specchio ma i suoi pensieri erano altrove.......

-Samuel- cominciò a pensare la giovane.......

Quand'è stata l'ultima volta che lo aveva rivisto?

- Il ballo della rosa- 

Ricordava con piacere proprio quel ricevimento che era stato organizzato per il suo sedicesimo compleanno....

In quella occasione poi suo padre aveva deciso di annunciare davanti a tutti i presenti il suo matrimonio con il principe del Portogallo, ma purtroppo sua madre aveva altri piani.....

Flashback

Spagna 1867

Al palazzo reale di Olite per il compleanno della principessa era stato allestito il ballo della Rosa.

Tutti i nobili che furono stati invitati erano vestiti con abiti colorati e vivaci.

" Il conte Ferdando Carroz e sua moglie, la duchessa Beatriz de Zúñiga, il barone e la baronessa Enrique e Ines de Silva, la marchesa Carmen de Villena, il duca Francisco Gonzaga....."

La regina Stefania dopo aver visto gli invitati che entravano a poco a poco nella sala da ballo ne rimase soddisfatta: Il ballo della rosa riscquoteva sempre un grande successo.

" Moglie mia..... Dov'è nostra figlia? Ormai il ballo stà per iniziare..... Dopotutto è l'ospite d'onore" esclamò di rimando suo marito il re mentre osservò con cura la sala alla ricerca della principessa

" Non temere mio caro sarà qui a momenti vedrete...."

Nel frattempo nella camera della principessa.....

Alicia indossava un bellissimo abito verde acqua portava degli orecchini di diamanti i capelli erano acconciati in uno chignon e attorno al collo indossava una collana di smeraldi.

-Chissà se è già arrivato....- cominciò a pensare la giovane mentre iniziò a guardare il paesaggio fuori dalla finestra......

Aveva conosciuto il principe Samuel da almeno sei settimane ma alla fine lei e il principe si erano fidanzati con la benedizione di suo padre.

Ma adesso il principe voleva fare sul serio: Quest' ultimo infatti aveva deciso che avrebbe annunciato il loro matrimonio davanti a tutti.

E quella infatti era la serata giusta.......

-Chissà se mia madre sarà contenta quando lo saprà-

Nel frattempo nella sala da ballo la regina si alzò dal suo seggio reale e dopo aver richiamato l'attenzione degli ospiti esclamò

" Mie signore miei signori sono felice che avete deciso di partecipare a questo ballo..... Ma in questi giorni mi è pervenuta una notizia: L'imperatore della Germania e dell' Austria Sir Wilhelm Kaulitz stà cercando una nuova regina..... Ed io ho deciso che la nuova consorte del re..... Sarà mia figlia!"

Samuel  che in quel momento era apparso nella grande sala fece cadere a terra il bicchiere di vino: Dopo quella notizia il mondo iniziò a crollargli addosso....

- La mia Alicia..... Deve sposarsi con un altro ma.... Suo padre l' aveva promessa a me.....- 

Il principe osservò stranito il sovrano e anche il re dopo quella notizia divenne alquanto confuso

" Ma moglie mia nostra figlia l'avevo già promessa al principe Samuel non te lo ricordi più?"

" Bhè le cose cambiano.... Il principe potrà benissimo sposarsi con nostra nipote la principessa Teresa de Mallorca..... Dovresti essere contento marito mio la nostra Alicia sarà la regina della Germania e dell' Austria... Certo nostra figlia è ancora giovane e non conosce bene il tedesco ma sono sicura che un giorno darà alla Germania l'atteso erede al trono"

Il principe sconvolto si precipitò negli appartamenti della sua amata.

Quando lo vide arrivare, Alicia si alzò velocemente dalla sedia per poi corrergli incontro....

" Samuel oh ma allora sei venuto come sono contenta.... Ah non vedo l'ora di annunciare il nostro matrimonio andiamo ci stanno aspettando"

" Alicia..... Mio fiore di loto purtroppo tua madre....."

" Samuel.... Che cosa è successo? E' perchè quella faccia sconvolta?"

" Alicia.... Tua madre ti ha promessa all'imperatore...."

" Cosa? Quindi significa che dovrò partire per la Germania.... Ma allora questo vuol dire che non potrò mai più rivederti..... Oh Samuel" esclamò la principessa in lacrime.....

Il principe l'accolse tra le sue braccia e cercò di consolarla invano.....

" Samuel.... Samuel.... Io non voglio andare via.... Non voglio stare lontana da te...... Samuel mi dispiace è tutta colpa mia"

" No amore mio tu non hai nessuna colpa......"

" Ho sentito dire che anche  la principessa Hannah d'inghilterra era stata costretta a sposarlo ma lei alla fine è diventata una contessa e suo marito il conte Steafan di Scozia prova dei veri sentimenti per lei.... Oh Samuel io non voglio sposarlo io non voglio diventare una prigioniera di quella corte ostile.... Portatemi via con voi in Argentina..... Portatemi nel vostro palazzo e dopo che ci saremmo sposati io darò alla luce il vostro successore"

" Alicia...."

" Mio padre e vostro zio sono favorevoli alle nostre nozze.... Cosi come vostra madre e vostra sorella Virginia. Ma allora perchè mia madre vuole a tutti i costi farmi sposare con l'imperatore? Io..... Io voglio passare il resto della mia vita insieme a voi, mio signore...."

" Temo purtroppo che questo non sarà possibile..." 

I due giovani innamorati si voltarono verso la porta d'ingresso e sulla soglia videro la regina Stefania che portava tra le mani un ventaglio nero e il suo viso non era per niente rassicurante.....

" Madre..... Perchè.... Perchè volete rovinarmi la mia felicità? Io amo il principe Samuel.... Mio padre aveva detto che potevamo sposarci ed anche voi eravate favorevole.... Perchè avete cambiato idea cosi all' improvviso?"

" Figlia mia io desidero soltanto il tuo bene.... Se non fosse stato per l'imperatore a quest'ora i Francesi e i Danesi ci avrebbero sconfitto..... E poi tu sei la terzogenita hai l'età giusta ed erediterai il trono del Sacro Romano Impero"

" Ma io non voglio affatto diventare la regina di quell' imperatore spregevole e crudele... Io invece desiderò...."

" Ma che cosa stai dicendo figlia mia? Chi ti ha messo in testa che l'imperatore sia un uomo spregevole e crudele?"

" Madre.... Voi forse non sapete che cosa ha fatto alla prima regina.... L'aveva ridicolizzata davanti a tutti e quella povera ragazza  è dovuta scappare via o per meglio dire è stata cacciata via.....  Solo perchè si era innamorata del conte Steafan di Scozia.Ed io non voglio che questa situazione si ripeta.... Io mi sposerò con lord Samuel qui presente e non riuscirai a farmi cambiare idea...."

La regina dopo quella affermazione cedette: 

" Allora non posso fermarti...."

 La principessa dopo quella frase si diresse verso sua madre per poi abbracciarla: Finalmente aveva capito....

" Vi ringrazio.... Madre"

Lady Stefania poco dopo si diresse verso il principe lo prese per un braccio per poi esclamare

" Samuel voglio che tu mi prometta che proteggerai mia figlia dai pericoli di questo mondo e che l'amerai per sempre..."

" Si certo mia signora lo farò.... Abbiamo preso la scelta giusta ed anche voi avete fatto lo stesso"

La regina dopo quell' affermazione fece un sorriso malvagio

" Si.... Lo penso anche io..... Guardie scortate il principe fuori dal castello"

Subito quattro guardie reali presero il principe per le braccia e lentamente lo fecero allontanare dal palazzo sotto lo sguardo della povera Alicia che fu trattenuta da sua madre

" No Samuel"

" Alicia!!!!!!!!!!!!"

" Samuel Noooooooooooo! Samuel.... Mio amato.... Sigh sigh"

La regina non poteva sopportare di vedere quelle lacrime: Sua figlia era pur sempre una principessa.

" Figlia mia l'ho fatto solo per il tuo bene..... Ora devi prepararti le tue lacrime devono essere asciugate perchè tra poco..... Diventerai la moglie dell' imperatore!"
Fine flashback

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Capitolo 20
*** Cap 20 ***


" So benissimo che cosa state provando in questo momento...."

" Lady Hannah oh perdonatemi non vi avevo sentita entrare" esclamò la principessa dopo aver notato la figura della contessa che stava avanzando verso di lei

La donna, vestita con un abito blu con ricami argentati, si sedette in maniera aggraziata su una comoda sedia di velluto poi osservò intensamente la principessa che nel frattempo aveva lo sguardo perso nel vuoto:

" Com'è crudele vedere una giovane principessa che è stata strappata via dal suo vero amore...."

" Oh contessa..... Siete preoccupata per me? Come siete gentile.... Nessuno della mia famiglia a mai capito come ci si sente a diventare la promessa sposa di un uomo mai conosciuto prima.... Ma voi.... "

" Voglio darvi un consiglio: Cercate di essere forte e non arrendetevi mai...... E' vero l'imperatore può avere tutto ma fino a quando non sarete sottomessa ai suoi voleri continuate a lottare..... Sapete....Quando io ero stata costretta a diventare sua moglie avevo nostalgia del mio paese e ai quei tempi avrei tanto voluto poter fermare il mio matrimonio.... Ma purtroppo non ho avuto scelta..... Poi qualcosa era cambiato: Avevo ritrovato un poco della felicità che avevo perduto grazie ad una persona...... Una giovane nobile che ancora oggi la considero la mia migliore amica e la mia favorita....."

" E' questa persona è forse..... La fanciulla che è stata sepolta nel giardino segreto?"

" Si.... Si chiamava Esther Middleton"

 Alla contessa le faceva sempre uno strano effetto quando pronunciava quel nome.....

Tutti i pomeriggi Hannah andava nel piccolo parco circondato di rose per osservare a lungo il punto in cui era stata sepolta la teca di cristallo e durante quelle giornate la donna rimaneva in silenzio mentre il vento le scompigliava i capelli.....

" Qual'è stato il vero motivo della sua morte.....Contessa?"

" L'imperatore..... L'aveva costretta a sposarlo contro la sua volontà e l'aveva minacciata.... Io c'ero quel giorno.... Non potrò mai dimenticare quella lama affilata che era sul collo del piccolo Prince....... Affinché suo figlio non fosse stato ucciso Esther era stata costretta a tornare in Germania  e......"

" Cosa? L'imperatore voleva uccidere un bambino? Oh che crudeltà...." esclamò la principessa scuotendo la testa incredula " E cosa accadde in seguito?"

" Una volta aver fatto ritorno qui al castello Esther era caduta nella depressione.... E' cosi lei.... Visto che non avrebbe trovato il modo di scappare... SI E' TOLTA LA VITA"

A quella rivelazione la principessa ne rimase sotto shock:

" Oh! No.... Non è possibile...... Ma..... Se lei è morta allora la duchessa di York chi è in realtà? Perchè le assomiglia cosi tanto? Vi prego contessa ditemi la verità......"

Hannah però non disse più niente: Avrebbe potuto mettere in pericolo la vita di Sara se avesse rivelato il suo segreto.....

" Mi dispiace altezza ma ho giurato che non l'avrei detto a nessuno"

Allora la principessa le si sedette accanto dopodichè prese la mano della contessa in segno di conforto

" Contessa..... Io desidero aiutarvi non posso permettere che questa farsa vada avanti cosi....."

" Come? Che cosa volete dire con questo principessa?"

" Ho notato che durante il mio soggiorno qui al palazzo reale, l'imperatore continua a tormentare quella giovane...... Ho visto i suoi occhi colmi di sofferenza, pieni di lacrime..... Non posso tollerare tutto ciò.... Io desidero aiutare la duchessa"

" Voi vorreste.... Proteggerla?"

" Io non voglio che lady Sara debba soffrire in questo modo..... Ho capito fin dal principio che l'imperatore è un uomo arrogante,irascibile e anche se ha un fascino prorompente credo che nasconda delle cattive intenzioni...... In questi giorni al castello ho sentito che un giorno vorrà sbarazzarsi di me e potrebbe addirittura uccidermi"

" Uccidervi? Ma perchè?"

" Questo purtroppo non lo so.... Ma io non ho intenzione di stare ferma a guardare: Cercherò il modo di aiutare voi e la duchessa ed insieme troveremo la possibilità di fuggire via di qui....."

" Principessa....."
***
Intanto l'imperatore camminava avanti ed indietro nell'imponente stanza: Sara non lo guardava neanche, se ne stava in disparte immersa nei suoi pensieri.

" Dal vostro silenzio posso capire che la risposta alla mia richiesta è no........ Ma...... Ricordatevi che la vita di vostro padre è a rischio..... Quindi vi concederò altro tempo per rifletterci.... Infondo sono un imperatore generoso..... Non trovate?"

" Lasciatemi sola....."

" Riflettete bene su ciò che vi ho detto..... Sarete costretta a cedere prima o poi...."

Rimasta sola Sara non ci vide più dalla disperazione prese un vaso di fiori e lo scaraventò verso la porta........

-No....... Io non mi arrenderò mai.... Mai. Continuerò a lottare fino a quando le forze me lo permetteranno...... Non sarò mai sua.... MAI!
***
" Ditemi principessa..... Il ragazzo ritratto in quella foto chi è?"

" Lui si chiama Samuel Rodrigez Castro ed è il principe dell' Argentina...... Il mio unico vero amore"

" Ma allora se voi dovevate sposarvi con il principe....... Perchè siete stata costretta a....."

" E' stata mia madre la regina Stefania ha organizzare il mio matrimonio combinato con l'imperatore.... Io e lord Samuel avevamo deciso di fuggire dalla Spagna e di sposarci nel suo paese..... Mio padre era favorevole alle nostre nozze ma la regina mia madre.... Ha fatto in modo..... Sigh Oh Samuel" 

" Principessa....."

" Io...... Desidero rivederlo..... Lo desidero tanto..... Ogni giorno che trascorro qui lui mi manca.... Terribilmente....Sigh sigh.... Ma ho deciso che...... Io tornerò da lui"

" Cosa? Volete fuggire? Ma altezza non potete...... Cosa penserà vostra madre......"

" Uhm! Mia madre...... Pensa soltanto alla felicità della Spagna..... I miei fratelli si sono sposati entrambi per amore e non per ragione di stato.... Perchè soltanto io devo unirmi in  matrimonio con un uomo che neanche amo?"

" Principessa...."

" Ha ridicolizzato voi, ha cercato di uccidere un bambino, ha portato alla disperazione alla contessa Esther portandola al.... Uff! Contessa io vi giuro sul mio onore che vi proteggerò entrambe: L'imperatore non potrà mai più sfiorare nè voi e nè la duchessa con un dito"
***

Non erano passate che poche ore quando Sara fu riconvocata negli appartamenti dell' imperatore....

-Per quale motivo il re desidera rivedermi? Non gli è bastato vedere il mio volto scioccato quando si trovava  nella mia stanza?-

L'imperatore era seduto sul suo divanetto di pelle che stava sorseggiando del thè pregiato in una bellissima tazza di porcellana.

" Che cosa volete ancora da me? Non siete ancora soddisfatto? Perchè volete ancora tormentarmi?"

Una volta aver finito l'infuso Bill appoggiò delicatamente la tazza sul tavolo si sistemò i capelli all'indietro dopodichè cominciò ad osservare la fanciulla che tanto bramava.....

" Oh mia cara pensi davvero che io sia un imperatore che molla facilmente la spugna? No.... Io non m'arrendo mai.....  Una volta che sarai la mia regina e ci saremmo sposati....Mi darai un figlio.... E solo questione di tempo"

Sara però in segno di rifiuto iniziò a scuotere il capo lasciando che il suono dei suoi orecchini tintinnasse per tutta la stanza producendo un suono soave.....

" No, mai piuttosto preferisco morire.."

" Oh andiamo non siate ridicola.... In questo momento la vostra vita è appesa ad un filo.... E se doveste perdere l'equilibrio e cadere? Chi vi sorreggerà? La contessa Hannah forse oppure...... Quel  dannato conte scozzese?"

" Come osate parlar male di lui? Ve lo proibisco...."

" Per colpa sua vostra sorella è morta......."

" Sir Micheal non ha colpe..... Qui l'unico colpevole che vedo siete soltanto voi"

" Come osate?"

" Io non ho intenzione di diventare la vostra sgualdrina.....Ma ora che ci penso.... Nella vostra corte ci sono molte dame che potrebbero avere la possibilità di trascorrere qualche giornata insieme a voi.... Come ad esempio....."

" Non dite un altra parola....Uff! Sara....Perchè siete cosi testarda? Se acconsentirete alla mia richiesta io sarò disposto a donarvi il mio cuore.... IO VI AMO"

" Io piuttosto preferisco dormire per cento anni piuttosto che vivere una vita colma di disperazione.....Insieme ad un uomo arrogante che ottiene sempre ciò che vuole!!!!"

" State delirando mia adorata....E credo..... Credo che voi avete bisogno di riposare.... Madame Sconburg potreste gentilmente scortare lady Sara nei suoi appartamenti?"

" Si vostra maestà.... Venite lady Sara avete bisogno di dormire"

" Credo che vi accadrà qualcosa di spiacevole in futuro.....Vostra maestà.... " dopodichè la ragazza se ne ritornò nei suoi appartamenti lasciando Bill in preda alla confusione

- Che cosa avrà voluto dirmi con quella minaccia? Perchè mi dovrebbe accadere qualcosa di spiacevole? Mah..... Sicuramente stava delirando..... Oh almeno lo spero...-
***

La principessa nel frattempo si era diretta alla ricerca di lady Sara: Attraverso cosi i lunghi corridoi del palazzo e ogni volta che incrociava qualche nobile tutti si inchinavano al suo passaggio ma lei non li degnava di uno sguardo.

Una volta arrivata negli appartamenti della duchessa, Alicia osservò per un istante quella giovane tanto bella che cercava di fuggire da quell'imperatore crudele e arrogante.......

" Lady Sara...."

La fanciulla si voltò ad osservare la figura di lady Alicia: Che cosa ci faceva la principessa nei suoi alloggi?

" Principessa..... Come mai siete qui?"

" Volevo parlarvi a proposito del..... Del vostro passato..... La contessa mi ha raccontato tutto...... So chi sei in realtà l'ho capito ormai da tempo....Ma farò in modo che in questo palazzo nessuno saprà della vostra vera identità......"

Dopodichè la principessa le si avvicinò e le sussurrò nell'orecchio

"ESTHER"

" Vi prego altezza non voglio che pronunciate quel nome...... Ho cercato di dimenticare quella notte..... Ho cercato invano di dimenticare colui che mi ha rovinato la vita..... Ma ogni volta che lo incontro nei corridoi, nella sala del trono, nella sala da ballo....... Io.... Io....."

" Non abbiate paura duchessa.... Il vostro segreto è al sicuro con me..... Ma ora dobbiamo pensare ad un modo per fuggire da questo palazzo"

" Vorreste scappare? Ma..... E' una follia.... L'imperatore ha messo delle guardie nei miei appartamenti e non ho alcuna possibilità di fuggire.... "

" Lady Sara non vi rattristate fino a quando sarete al mio fianco l'imperatore non potrà farvi del male....."

D'un tratto un servo dell' imperatore fece capolino negli immensi appartamenti: Aveva i capelli neri, era vestito con degli abiti scuri ed era abbastanza alto.

"Perdonate l'intrusione vostra altezza.... Lady Sara l'imperatore desidera cenare con voi e mi ha detto di consegnarvi questo abito"

Dopo aver dato uno sguardo al bellissimo abito da sera Sara stava per replicare quando la principessa le prese la mano e l'allontanò dalla figura del servitore 

" La duchessa non andrà dall'imperatore resterà con me....."

"Ehm Ehm! Mi dispiace interrompervi altezza ma.... L'imperatore...."

La principessa scocciata osservò cosi  il volto di quel povero servitore: Sapeva benissimo che lui, quel povero ragazzo, stava solo facendo il suo dovere di eseguire gli ordini.

L'unico colpevole era l' imperatore: Da quando era arrivata a corte Wilhelm non faceva altro che importunare la duchessa riempiendola di attenzioni e di continue advances...

" Potete dire a sua maestà che lady Sara si stà occupando di me.... E desidero che non la disturbiate.... E chiaro?"

" Vi  chiedo umilmente perdono principessa..... Non mi sognerei mai di contravvenire ai vostri ordini"

" Molto bene.... Ora potete andare... Ma stà bene attento: Se qualcuno oserà dare fastidio a lady Sara dovrà vedersela con me..... E chiaro?"

" Si v-vostra grazia"

" Non c'era bisogno di trattar male un povero servo.... Lui non ha colpe.... Stà solo facendo il suo lavoro" esclamò Sara mentre osservò la figura del giovane servitore che scompariva dalla sua visuale

"Avete ragione.... Perdonatemi lady Sara.... Ma non sono riuscita a trattenermi....."

"Non dovete scusarvi... Vi ringrazio per tutto quello che fate per me, principessa"

                                                               ***
" Come sarebbe a dire? La principessa non vuole che lady Sara stia in mia compagnia?"

" Proprio cosi mio signore ed ha accennato che se qualcuno di noi oserà darle fastidio la principessa potrebbe punirci"

" VI PUNIRO' IO SE NON ESEGUIRETE ALLA LETTERA I MIEI ORDINI.... SONO STATO CHIARO?"

" S-Si mio signore"

" Ah..... Vattene adesso voglio restare da solo......"

Il servitore s'allontanò cosi dagli appartamenti del sovrano in maniera spaventata.

Poi una volta che Bill rimase solo una voce a lui molto familiare esclamò

" E' un impressione mia oppure c'hai la luna storta?"

" Ah Thomas meno male sei qui..... Tu sei l'unico in questo castello con cui posso parlare seriamente perchè io di te posso fidarmi più di chiunque altro"

" Sentiamo cosa è successo?"

" La principessa non vuole concedermi di farmi vedere lady Sara..... Un giorno o l'altro dovrò toglierla di mezzo"

" Bhè puoi sempre andare a trovare lady Sara di nascosto....Ma mi vuoi spiegare che cosa è successo poco fà? Quando ho visto la duchessa che s'allontanava dai tuoi appartamenti aveva una faccia sconvolta"

" Uff! Come al solito non riesco a trattare la donna che amo come dovrei..... Ogni volta che lei rifiuta di obbedire ai miei ordini divento furioso ed inizio a minacciarla.... Uff! Fratello mio dov'è che sbaglio? Che cosa posso fare affinchè lady Sara provi qualcosa per me?"

" Ormai ti ho dato tutti i consigli disponibili..... Oh è se uccidessi il conte?"

" Si certo.... Cosi Sara mi odierà ancora di più......No devo pensare a qualcosa che la possa rendere felice... Ma che cosa posso fare?"
 ***
" Principessa riflettete: Fuggire da qui è una follia.... Il castello è sorvegliato ventiquattro ore su ventiquattro e poi l'imperatore ha molti informatori.....Altezza ve ne prego rinunciate all'idea di progettare la nostra fuga.... Ormai io sarò costretta a restare tra queste mura.... Per sempre"

La principessa non poteva sopportare di vedere lady Sara in quelle condizioni......

" No lady Sara non ho intenzione di vedervi soffrire in questo modo...." esclamò la principessa asciugandole le lacrime con il dorso della mano" Mi è venuta un idea: Andiamo in giardino a vedere le rose appena sbocciate.... Sono sicura che la bellezza di quei fiori vi farà tornare la serenità..."

Non erano passate che poche ore e al castello di Neuschwanstein era calata la sera.

 Il grande orologio a pendolo iniziò a risuonare l'undicesimo rintocco e tutta la corte dell' imperatore avevano abbandonato la sala dei ricevimenti.....

 Dopo quella bella giornata passata con la principessa Sara non riusciva a dormire e per passare il tempo si pettinava i capelli con un pettine d'argento.

Fino a quando la porta della sua stanza si spalancò e la figura dell' imperatore fece la sua comparsa: Era vestito con un abito rosso ricamato in oro, al collo portava una collana con incastonato un rubino e un anello d'argento con sopra una bellissima pietra di lapislazzuli splendeva nella sua mano destra...

A quella vista Sara s'allontanò dalla toeletta in maniera fulminea lasciando cadere il prezioso pettine per terra

" Che cosa ci fate voi qui a quest'ora della notte? Voglio che ve ne andiate"

" Perchè non venite nelle mie stanze? Potreste aver addirittura il privilegio di dormire tra le mie braccia"

" Andatevene non voglio vedervi......"

"No..... Non me ne andrò...... "

" Perchè siete cosi.... Crudele? Quale possibilità potreste avere con me?"

" Per quale ragione disprezzate la mia compagnia? Io vi amo"

" Non sento niente..... Qui" esclamò la giovane indicando il petto" Per voi io non provo niente.... NIENTE! Io vi odio con tutta me stessa"

" Allora..... Lascia che io possa farti capire che cos'è l'amore"

E senza che la giovane potesse preventivarlo Bill la immobilizzò contro il muro e in quel preciso istante poso le labbra sulle sue: Poi il bacio divenne più intenso e in quello stesso istante Bill avrebbe potuto anche strapparle i vestiti e farla sentire una donna, una vera donna.

Ma subito i suoi desideri s'infransero perchè Sara lo respinse freddamente

" C-come avete potuto fare una cosa simile? A me?"

" I sentimenti che provo per voi sono reali..."

" Non m'interessa se mi amate o no tuttavia non avevate il diritto di baciarmi contro la mia volontà.... Io non sarò mai la vostra amante MAI! Ora.... Sarà meglio che mi lasciate in pace"

" D' accordo.... Questo vuol dire che non volete trascorrere la notte con me..... Lo capisco.... Ma non sperate che io abbia cambiato idea..... Tu sei mia ormai..... E NON TI LASCERO' MAI ANDARE"

Passarono parecchi giorni dopo quel rifiuto e l'imperatore aveva deciso che Sara fosse rimasta confinata nei suoi appartamenti fino a quando non avesse cambiato idea.

Ogni giorno la ragazza se ne restava davanti alla finestra senza dire una parola: Ormai aveva perso la speranza di fuggire da quel castello e il suo cuore a poco a poco stava annegando nella disperazione più totale.

" Lady Sara le portato da mangiare"

" Non ho fame"

" Ma milady......Non avete toccato cibo da stamattina"

A quel punto Hannah giunse negli appartamenti reali in maniera angosciata: Aveva uno sguardo preoccupato e non poteva sopportare l'idea di vedere Sara in quello stato.

" Sara devi provare a mangiare qualcosa...... E poi hai perso due chili in questi ultimi giorni. Se continui cosi di questo passo morirai.....Anche la principessa è molto preoccupata per te...."

" Ormai sono al limite..... Preferisco farla finita....."

" Cosa? No! Non puoi mollare adesso è vero lui ti ha minacciata però....."

" Uff! Mi sento cosi stanca Hannah portami del veleno qualunque cosa che possa...."

" No Sara no.... Stai tranquilla ci sono io con te sfogati non tenerti tutto dentro"

Sara iniziò cosi a piangere sommessamente e in men che non si dica Hannah l'accolse subito tra le sue braccia in modo da consolarla come meglio poteva....

" Voglio tornare a casa.... Voglio tornare in Scozia ma.... Ormai ho perso ogni speranza di poter fuggire da qui... Oh Hannah sono disperata non so più che cosa fare"

" Oh Sara-chan...."

" Sua maestà l'imperatore Wilhelm Kaulitz ci onora della sua presenza"

Il sovrano fece il suo ingresso trionfale nell'immensa camera da letto ma subito s'impuntò

" Lady Hannah cosa ci fate voi qui? Non potete entrare in questa stanza senza la mia permissione"

Hannah a quel punto osservò con disprezzo quell'imperatore arrogante dopodichè si mise davanti a Sara come per proteggerla

" Sara non vuole vedervi.... Andatevene....... "

" Come osate darmi degli ordini? Non ne avete il diritto.... Ed ora voglio che uscite da questa stanza immediatamente!"

" No..... Lei  può restare con me quanto vuole e non se ne andrà da qui, vostra grazia" 

" Mhh! Allora mia cara suppongo che hai riflettuto a lungo sulla mia proposta ebbene...... Ora voglio sentire la risposta che renderà il mio cuore colmo di gioia"

"La mia risposta alla vostra offerta è no.... Io non vi sposerò mai neanche se foste l'ultimo uomo sulla faccia della terra"

"C-come non ho capito bene.... Mi state dicendo di no? Oh capisco state scherzando"

" No mio signore.... Non stò affatto scherzando..... Io non diventerò mai la vostra regina.... Mai! Oh! Avete intenzione di bandirmi dal vostro regno visto che vi ho rifiutato ancora una volta? Saggia decisione mio signore.... Hannah inizia a preparare i bagagli torniamo a casa"

" Ferma! Non ho alcuna intenzione di farti uscire dai miei confini.... Diventerai mia moglie e nessuno.... Nessuno potrà avvicinarsi a te..... Non potrai avere un amante e quando sarai incoronata regina mi darai un figlio maschio che guiderà un giorno la mia casata imperiale"

" No... Non lo farò per chi mi avete preso per una fattrice?"

" Che cosa sta succedendo qui? Oh no non posso crederci siete venuto qui per importunarla di nuovo"

In quel momento sulla soglia della porta era comparsa lady Alicia che dopo tutto quel trambusto si era precipitata negli appartamenti della duchessa.

Al suo fianco c'era un giovane molto alto e sembrava un soldato visto che indossava un uniforme reale e sul petto spiccava una spilla che raffigurava lo stemma della Spagna.........

" Principessa Alicia andatevene queste sono cose che non vi riguardano...."

" Come osate trattare in questo modo sua altezza? Dovreste vergognarvi" esclamò cosi il giovane soldato osservando con profondo risentimento l'imperatore

" E voi chi sareste? Non vi ho mai visto qui a corte....."

" Il mio nome è Miguel Alvarez de Toledo è sono la guardia del corpo della principessa..... E anche se siete l'imperatore di questo regno non avete alcun diritto...."

" Stai tranquillo Miguel sono sicura che sua maestà non aveva intenzione di mancarmi di rispetto...." esclamò la principessa incrociando lo sguardo verso il giovane "Miguel accompagnate lady Hannah e lady Sara nei miei appartamenti ho bisogno di parlare un momento con sua maestà.... Da sola"

" Ai vostri ordini altezza..... Lady Hannah, lady Sara prego da questa parte....."

Una volta che le due nobili abbandonarono la stanza sotto gli occhi di Bill, la principessa osservò con rabbia colui che sarebbe diventato il suo consorte

" Per quale ragione voi continuate ad importunare lady Sara? Ci tenete molto nel vederla soffrire, vero?"

" Queste sono cose che non vi riguardano..."

" Oh si invece... Avete una corona in testa ma infondo non siete altro che un uomo arrogante e crudele...."

" Come osate mancarmi di rispetto? Vi ricordo che voi siete solamente una principessa mentre io ho più potere rispetto a voi.... E per dirla tutta non ho mai voluto essere la vittima di questo matrimonio combinato..... La colpa è tutta di mio zio...."

" Vostro zio è un uomo molto potente ed è solo grazie a lui se avete la posizione di sovrano che governa questo regno.... Il mio defunto padre all'epoca l'ha conosciuto molto bene prima che morisse durante la guerra .....Ed oltretutto il mio patrigno, re Ferdinando di cui vostro zio si fida totalmente, è un uomo giusto e leale proprio come lo era mio padre...... Voi lo avete conosciuto tempo fà..... Ricordate? Era venuto durante un ricevimento.... Il ballo di primavera se non sbaglio...."

" Cosa volete insinuare?"

" Vi stò solo dando un avvertimento: Se mai vorreste importunare di nuovo lady Sara riferirò tutto al re e sarete punito per questo"

" Ha ha ha ha ha ha io verrò punito? Ma voi non sapete con chi state parlando.... Io sono l'imperatore della Germania e dell' Austria ed è grazie a me se il vostro regno si è salvato dagli attacchi della Francia e della Danimarca.....Se non fossi intervenuto io a quest'ora il vostro regno sarebbe caduto nelle loro mani e la vostra gente.....Bhè ci siamo capiti. Quindi io che sono l'imperatore posso avere tutte le amanti che voglio al contrario di voi.... Bhè devo comunque ammettere che il coraggio non vi manca...."

" D' ora in poi non avrete più il modo di tormentare lady Sara..... Non finchè ci sarò io a difenderla"

" Ma io non voglio tormentarla...... Voglio che lei acconsenta alla mia proposta di diventare la mia amante"

" Questo non accadrà mai perchè la duchessa....."

" Che cosa? E' innamorata del conte Scott? Non dovete preoccuparvi di lui io lo ucciderò....Lui mi aveva portato via lady Esther in passato e non sono riuscito ad impedirglielo ma è stato un mio errore e lo riconosco..... Ma non permetterò che quel maledetto conte scozzese mi porti via anche lady Sara....  E una volta che l'avrò sconfitto con la mia spada sono sicuro che lei mi supplicherà di lasciarlo andare..... E probabilmente potrei farlo ma solo se lei acconsentirà di essere mia"

"S-siete disgustoso......."

" Ha ha ha ha ha ha io posso ottenere tutto quello che voglio e nessuno mi potrà fermare....Nè tanto meno voi.... Ora scusatemi ma adesso devo proprio andare mio fratello mi starà di certo aspettando e non voglio farlo attendere ancora...... Con il vostro permesso principessa"

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Capitolo 21
*** Cap 21 ***


L'orologio del castello aveva rintoccato le cinque del pomeriggio. 

 Una volta aver fatto ritorno nei suoi appartamenti privati Bill vide che suo fratello stava amoreggiando con la contessa Arianna: Era una bellissima fanciulla dagli occhi azzurri i capelli rosso fuoco e con indosso un bellissimo abito blu zaffiro.

 In quel momento la giovane era in braccio al principe che gli stava accarezzando la barba e quest'ultimo in particolare sembrava molto rilassato....

" Allora fratello com'è andata? Oh dal tuo sguardo devo comprendere che non sei arrivato al tuo scopo...."

" Uhm! Giuro che un giorno ucciderò quella principessa impicciona........ "

" Che cosa c' entra la principessa ora? Ah ho capito non sei ancora riuscito ad impadronirti della purezza di lady Sara....... Bhè hai tutto il tempo per portartela a letto..... Devi solo aspettare il momento giusto...."

" E quando arriverà? La principessa sa delle mie intenzioni..... Ha mandato addirittura una guardia del corpo purché proteggesse la fanciulla che bramo..... Allontanandola da me sempre di più....... Uff! La situazione mi sta sfuggendo di mano e questo a me non piace"

Il principe diede alla sua affascinante dama un bacio passionale dopodichè la giovane aristocratica appoggiò dolcemente la testa sul suo petto.

" Rilassati..... Ogni cosa a suo tempo..... Ma perchè non provi a  conquistare un altra donna? A corte c'è ne sono cosi tante..... Prendi per esempio la baronessa Sofia di Würzburg ha da poco perso il marito ed è una donna incantevole..... Oppure c'è la duchessa Elisabetta di Berg che ha un ottimo patrimonio...."

" ORA BASTA! Non ho intenzione di conquistare il cuore di un altra dama di corte! Io voglio solo lei"

" Uff! Povero fratellino..... Mi fai cosi tanta pena.... Ascoltami: Se la desideri davvero...... Preditela. Dopotutto tu puoi avere tutto quello che vuoi.... Falle capire davvero chi comanda qui"

Non era passato neanche un quarto d'ora che Bill si era precipitato negli appartamenti della duchessa: La ragazza, che indossava un bellissimo abito indaco, era seduta comodamente su un divanetto di pelle intenta a leggere un romanzo d'avventura.

Accortasi della sua presenza però la giovane fece finta di non vederlo e continuò a sfogliare le pagine del volume come se nulla fosse.....

"Mia adorata.... Che cosa ne direste se potessimo trascorrere insieme la serata nelle mie stanze a soddisfare i nostri bisogni? Sarà una notte indimenticabile....."

" Preferisco restare qui a leggere se non vi dispiace....."

" Voi..... Preferite un libro invece che della mia compagnia?"

Ma la giovane a quella domanda rimase in silenzio: Non avrebbe mai ceduto a quelle lusinghe cosi insistenti...... 

" Vi assicuro che una volta che vi avrò posseduta nel mio letto non riuscirete più a fare a meno di me....."

A quel punto Sara ebbe una crisi di nervi: Chiuse di scatto il libro che stava leggendo per poi gettarlo malamente sul tavolo.

Poco dopo osservò Wilhelm in maniera arrogante e cominciò a stringere il lembo del suo abito in maniera furiosa

" Voi siete pazzo.....Il potere vi hà dato alla testa...Comportatevi degnamente come esige l'etichetta reale invece che ossessionarvi di alzare la sottana a qualsiasi dama del castello"

" Ma io non voglio alzare la sottana ad una donna qualsiasi...... Io voglio solamente voi"

" Io non diventerò la vostra amante nè tanto meno la vostra sgualdrina.... Non ho intenzione di essere prigioniera della vostra lussuria...."

" La mia lussuria? Oh... Capisco.....  Ci sono altre cose che non vi piacciono di me?"

" Siete crudele, siete un tiranno e vostro zio si vergogna di voi...."

" Mio zio....Si è vero quel che dite: Lui si vergogna di me e di mio fratello.... E non tollera il fatto che io non ho ancora un successore al trono che prenderà un giorno il mio posto.... Ma il fatto è che... Io non ho intenzione di volere un figlio da una donna che neanche considero.... Se vorrò avere un futuro successore al trono lo avrò soltanto dall'unica fanciulla per cui provo dei sentimenti sinceri...."

" E chi sarebbe la donna di cui siete tanto innamorato? Io non la vedo" esclamò Sara in modo ironico" Oh forse deve ancora arrivare..... Mhh che strano nel corridoio non vedo nessuno....."

" Non cercate di prendervi gioco di me......La mia pazienza ha un limite"

" Mhh! Lo so che stavate parlando di me, mio signore..... Ma dovete rassegnarvi..... Perchè io,fortunatamente, non provo nulla per voi.... Anche se qui a corte ho notato che ogni giorno che passa fate strage di cuori.... Un autentico latin lover, aggiungerei..."

"Se tu accettassi d'abbandonarti completamente a me, potrei soddisfare ogni tuo desiderio.....Ma perchè tu non vuoi?"

"Smettetela di essere cosi insistente..... Uff! Sono stanca di parlare..... Detesto chi fà finta di non capire....."

" No! Non ho intenzione di mollare la spugna.... E che vi piaccia o no voi sarete mia"

" Siete un illuso..... Vi state arrampicando sugli specchi.... E vero sono solamente una duchessa ma sono comunque una donna libera e nessuno può decidere per me.... Nè tanto meno voi..... Vostra maestà"

Di colpo Sara si alzò di scatto dal divanetto e se ne andò senza più dire una parola: Non c'è la faceva più ad ascoltare le sue suppliche e la sua presenza la infastidiva in modo repentino.

" Lady Sara aspettate..... Tornate indietro.... Non abbiamo ancora finito...."

La ragazza attraversò cosi le lunghe sale del castello senza mai fermarsi.
Fino a quando un giovane nobile notando la sua bellezza le si affiancò nella sua lunga camminata.....

" Buon pomeriggio milady..... Dove state andando cosi di fretta?"

" Lontana dall'uomo che detesto con tutta me stessa...."

" Oh capisco ma vi prego lasciate che mi presenti: io sono il barone Emanuel von Brunswick"

" Lieta di fare la sua conoscenza, mio signore"

" Se posso chiedervi: Come mai un' affascinante duchessa di origini inglesi  come voi non si sia ancora sposata?" 

"Veramente mio signore io sono fidanzata con il conte di Scozia,sir Micheal Scott"

" Oh capisco: Ho sentito dire che lady Esther Middleton sia morta qui al castello non molto tempo fà......E quest'ultima era molto bella e gentile.... Uff! Che triste ed infelice giorno è stato...."

" Lo so bene......"

" Sua maestà infatti.... " continuò il giovane"Aveva ordinato al prete della chiesa di santa Sofia di seppellire le sue delicate spoglie in un giardino segreto....."

" E vero.... Sua maestà mi ci ha condotto una volta....."

" Ma voi.... Assomigliate cosi tanto alla contessa..... Avete il suo stesso viso... I suoi stessi occhi e i capelli poi...."

" Ehm.... Io in verità assomiglio cosi tanto alla contessa perchè sono sua sorella"

" Sua sorella?"

" Esatto mio signore..... Il mio nome e Sara Middleton duchessa di York e futura contessa di Scozia"

" Una somiglianza incredibile....... Oh! Siete davvero cosi bella lady Sara... E il vostro nome cosi principesco.... Ma ditemi: Qual'è la cosa che vi piace di più? Un portagioie colmo di gioielli sfavillanti o forse indossare abiti eleganti e sfarzosi?"

A quella domanda improvvisa Sara si fermò di colpo

" Bhè ecco.... Se devo dire la verità.... Ma un momento: Non avrete mica intenzione di....."

" Perchè non dovrei farlo? Voi avete bisogno di un uomo che possa proteggervi e che possa amarvi....Ve ne prego.... Datemi la possibilità di corteggiarvi"

" Ma mio signore io..."

" Ve ne supplico lady Sara.... Vi assicuro che se acconsentirete alla mia richiesta io farò di tutto affinché voi possiate essere sempre felice....Datemi una possibilità ve ne prego"

Sara ci pensò un po su: Infondo il barone era una persona cortese ed oltretutto era un giovane di bell'aspetto.

Il barone Emanuel von Brunswick era un giovane molto ricco, affascinante, distinto, cortese, abile con la spada, amante dell' arte classica e moderna, divenuto il successore della sua famiglia all'età di sedici anni...

Tutte quelle informazioni erano fondamentali per lei: Certo non era come l'imperatore ma quel giovane nobile possedeva molti manieri in Germania e in Austria.

" E va bene: Avete il diritto di corteggiarmi.... Mio signore"

" Oh lady Sara voi mi rendete cosi felice"

"Ora scusatemi barone ma devo proprio andare.... Lady Hannah mi starà di certo cercando....."

Sara stava per andarsene quando il barone von Brunswick la fermò dolcemente per un braccio

" Aspettate un attimo vi prego..... Ho una proposta da farvi:Tra pochi giorni verrà organizzato il ricevimento della rosa scarlatta e volevo chiedervi se....."

" Bhè non vedo il perchè io debba rifiutare un invito da un gentiluomo come voi..... D'accordo barone sarete il mio cavaliere per il ballo"

" La vostra risposta positiva mi rende davvero felice..... Allora ci rivedremo al ricevimento.....Duchessa" esclamò il giovane baciando di nuovo il dorso della sua mano " E' stato un onore per me conoscervi quest'oggi....."

Una volta rimasta sola nell'immenso corridoio Sara non pronunciò più una parola fino a quando Hannah la raggiunse tutta trafelata

" Sara....Uff! Eccoti qui..... Ti ho cercata dappertutto.... Ma devo farti una domanda di estrema importanza...... Per il ballo della rosa scarlatta hai già un accompagnatore?"

" Bhè Hannah devo dirti la verità: Il barone Emanuel von Brunswick sarà il mio cavaliere per il ballo di corte"

" Davvero? Oh bene cosi non sarai costretta a rimanere da sola con l'imperatore....."

" Ma c'è un altra cosa che devi sapere: Il barone mi ha domandato se...."

" Che cosa? Ah lasciami indovinare.... Vuole corteggiarti,non è vero?"

" Ma Hannah come hai fatto a saperlo?"

" Nonostante siano passati degli anni sei diventata ancora più bella.... E poi....Hai ancora l'occasione di essere corteggiata da qualcuno che non sia.... Lui"

" Ma io amo solamente sir Micheal non posso farmi un amante alle sue spalle...."

" Tutte le donne sposate ne hanno uno: Prendi per esempio la marchesa Maria Carolina von Alten. Si è sposata con suo marito a quindici anni ma nonostante siano passati già quattro anni lei si è trovata un amante.... Un certo Sebastiaan di Namur ed è un conte molto ricco"

" No io.... Non posso.... Non voglio che Micheal possa lasciarmi io lo amo.... Lo amo molto... Più della mia stessa esistenza.... Senza di lui potrei morire"esclamò Sara in preda alla paura " Che cosa penserà di me?"

" Ma nonostante ciò l'imperatore prova qualcosa per te..... Fortunatamente però tu non provi nulla per lui e durante questi giorni hai sempre cercato di evitarlo.....Ed io sono sicura che Micheal ti ama ancora nonostante la lontananza..... Ma adesso ascoltami bene: Il barone von Brunswick è un ragazzo molto attraente e sono sicura che è addirittura molto gentile....."

" Che cosa stai cercando di dirmi Hannah? Non ti capisco"

"Sara.... Io stò solo cercando di dirti che dovresti dargli un occasione.... "

" Non lo so Hannah.... Non posso innamorarmi di un uomo appena incontrato.... E' una follia"

" Non vorrai mica dirmi che preferisci restare da sola con l'imperatore...."

" Hannah! Ma che cosa dici?"

" Allora quando verrà il giorno del ballo fai in modo di conoscere meglio il tuo nuovo pretendente...."

"Mhh.... Hai ragione Hannah.... Credo che.... Seguirò il tuo consiglio.... Infondo.... Il barone è una persona gentile.... Gli darò questa possibilità"

I giorni passarono ed alla fine nella corte dell'imperatore il ricevimento della rosa scarlatta era appena cominciato.

Tutti gli ospiti presenti indossavano abiti eleganti e sfarzosi, i musicisti avevano cominciato a suonare una musica lieve e melodiosa, il castello era decorato con delle bellissime rose che provenivano dai giardini reali e tutti nella grande sala da ballo si stavano divertendo.

" Madame e mousseur diamo il benvenuto alla coppia imperiale"

Quando la principessa e l'imperatore fecero la loro comparsa nel grande salone, tutti gli ospiti iniziarono ad applaudire.

Ma entrambi i giovani mentre avanzarono nell'immensa sala da ballo non si rivolsero la parola....

 " Oh guarda Sara il barone stà venendo verso di te"

" Bhè dopotutto gli ho promesso un ballo.... Ricordi?"

" Buonasera lady Sara.... Contessa Hannah i miei omaggi"

" E' un piacere vedervi, barone...." esclamò Hannah facendogli una riverenza " Tra poco stanno per suonare un minuetto....."

" Infatti e molto nobili stanno raggiungendo la pista..... Ma molto probabilmente sua maestà non avrà intenzione di danzare con la sua futura sposa.... Ho come l'impressione che il nostro sovrano non abbia gradito il fatto che suo zio gli abbia organizzato il suo matrimonio combinato..... Si può capire anche dal suo sguardo..." esclamò Emanuel mentre osservò compiaciuto il re che si tamburellava le dita sui braccioli della sedia dorata.....

" Mio signore il ballo stà per avere inizio...."

" Non ho alcuna intenzione di ballare con la principessa, primo ministro....."

" Ma vostra maestà.... E' il ballo della rosa scarlatta.... Vostro zio ha ordinato che...."

" Vi ricordo che in questa reggia io sono l'imperatore.... E decido io che cosa voglio o non voglio fare.... Quindi io non danzerò con la principessa... Sono stato chiaro?"

" V-vi chiedo scusa. mio signore"

A quel punto Bill divenne rosso di gelosia quando vide il barone von Brunswick mentre aveva portato lady Sara sulla pista da ballo e quest'ultima mentre aveva iniziato a ballare tra le sue braccia gli donava dei bellissimi sorrisi....

- Non è possibile.... Per qual motivo il barone stà ballando con lady Sara? E quel sorriso..... Perchè lo rivolge a lui e non a me?-

" Il vostro modo di ballare è cosi elegante, lady Sara...." esclamò all'improvviso il giovane von Brunswick " E l'abito che avete scelto per questa sera è semplicemente incantevole"

" Ah! Vi prego smettetela con i complimenti mi rendete nervosa.... "

" Al contrario.... Siete come una rosa appena sbocciata... Lady Hannah mi ha riferito che avete una voce meravigliosa e che quando la principessa è arrivata qui a corte avete cantato per lei"

" Si.... E vero quel che dite....Ma...."

" Mi piacerebbe molto ascoltare la vostra voce..... Cantate.... Per me"

" Cantare? Adesso?"

" Ve ne prego lady Sara..."

A quella richiesta la giovane non seppe rifiutare: Inizio a cantare una canzone malinconica tanto che la musica che in quel momento stava riecheggiando nell'immensa sala s'interruppe di colpo.

Tutti gli ospiti presenti smisero di ballare e rimasero ad ascoltare lady Sara come se lei fosse diventata una sirena incantatrice che ammaliava i marinai durante un viaggio d'avventura.

" Oh che voce meravigliosa....."

" Sono d'accordo con voi marchese...... Lady Sara ha una voce incantevole"

In quel preciso istante l'imperatore ammaliato dalla voce di lady Sara si alzò dal suo seggio reale e rimase ad ascoltarla in silenzio:

-Mia dolce Sara..... Siete come un angelo disceso dal paradiso per nascondersi tra i comuni mortali.... La vostra voce è cosi divina e meravigliosa..... Che mi scalda il cuore....-

Una volta che la giovane terminò di cantare tutti nel castello cominciarono ad applaudire.

-Oh no.... Mi stanno guardando tutti.... - cominciò a pensare Sara mentre tutti i nobili presenti non la smettevano di battere le mani -Ed adesso? Che cosa faccio? Ve ne prego smettetela!-

Di colpo Sara in preda all'imbarazzo abbandonò all'improvviso la sala del trono sotto gli occhi di tutti.....

" Perche lady Sara è fuggita in quel modo?" 

" Avete visto il suo volto spaventato, contessa? Di sicuro si era sentita molto a disagio...." puntualizzò una dama di corte sventolando il suo ventaglio

" Oh guardate marchesa il barone von Brunswick  si è precipitato fuori in giardino...."

" Il barone per tutta la sera non le ha tolto gli occhi di dosso... Secondo voi lady Sara inizierà ad avere un nuovo pretendente?"

" Io sono del parere che lord von Brunswick  si sia perdutamente innamorato di lei...."

" Oh su questo sono d'accordo con voi marchesa.... Ed adesso ora che è sola quest'ultimo avrà l'occasione di chiederle la sua mano"

Una volta raggiunto l'immenso giardino la ragazza si nascose dietro ad un albero: Durante la corsa il cuore le batteva all'impazzata e il respiro le era diventato affannoso.

" Lady Sara dove siete?" esclamò all'improvviso la voce del barone von Brunswick mentre iniziò a cercarla dappertutto.....

Sara però non emise fiato e se ne restò in silenzio. 

Passarono cosi pochi minuti ma per la ragazza era come se fosse trascorsa un eternità. 

Ma poi....

" Oh lady Sara meno male vi ho trovata.... Perchè siete scappata in quel modo?" esclamò Emanuel tutto trafelato"Ma voi state tremando dal freddo... Non avreste dovuto uscire dal castello stasera.... Ma non preoccupatevi ora ci sono io" 

" Emanuel voi siete cosi gentile con me.... Non me lo merito"

" Ma che cosa state dicendo? Una ragazza bella come voi dev'essere trattata nel migliore dei riguardi e non come un oggetto prezioso...."

" Ah! Un oggetto? E questo quello che pensate di me?"

" Al contrario principessa voi siete pur sempre una donna, una nobile bella e gentile con una voce melodiosa come quella di un angelo......"

" Emanuel voi siete cosi caro.... Secondo me la vostra futura sposa sarà molto fortunata ad avervi come marito perchè siete un giovane cortese e..."

 "Sara voi mi piacete davvero" esclamò all'improvviso il barone confessandole i suoi sentimenti" Mi sono innamorato di voi dal primo istante in cui vi ho vista... E per questo che voglio chiedervi se volete diventare mia moglie..... Se acconsentirete alla mia richiesta io non vi farò mancare nulla...."

" Ecco io.... Veramente sono già fidanzata mousseur..... Con il conte di Scozia..... Mi dispiace ma io... Non voglio farvi soffrire con un rifiuto....."

"Non temete: Sono sicuro che col tempo imparerete ad amarmi lady Sara ne sono sicuro......"
                                            ***
L'imperatore nel frattempo aveva iniziato a cercare lady Sara per tutta la sala del trono.

Cominciando a camminare nell'immenso salone tutti i nobili  presenti gli si inchinarono al suo passaggio ma lui..... Non li degnava di uno sguardo.

Una volta essere uscito dall'immensa sala, Bill si diresse in giardino: E fu in quel momento che  in lontananza vide la figura del barone von Brunswick che si era chinato nel  baciare la mano della dama di cui era innamorato...

Subito un ondata di gelosia iniziò ad insinuarsi nel suo cuore: Non poteva sopportare il fatto che il barone, quel damerino, potesse portargli via la fanciulla amata....

" Come avete osato?"

Emanuel una volta aver udito la sua voce non si scompose: Il giovane appariva tranquillo e poco interessato alla reazione di sua maestà.

" Osato mio signore? Dovrei forse darvi il permesso di baciare la mano di una cosi bella fanciulla?"

L'imperatore in preda alla rabbia sguainò la sua spada e a furia di stringerla nella sua mano destra le nocche erano diventate bianche

Invane furono le suppliche della giovane nel farlo desistere dalla sua bramosia di vendetta

" Vostra maestà smettetela.... Lord Brunswick non mi ha fatto nulla di male"

" Prendete la vostra spada..... Lord Brunswick e difendetevi"

" Lady Sara presto tornate all'interno del castello restare qui è pericoloso...."

" Lord Brunswick..... Non voglio che rischiate la vostra vita per me......Vostra maestà vi supplico ritirate la vostra spada..... Dovreste vergognarvi mio signore....... Lord Brunswick mi ha solamente baciato la mano e forse un reato?"

Il barone con aria di sfida estrasse la sua spada dal suo fodero per poi puntarla contro l'imperatore: Lo aveva sfidato in un duello e di certo lui non avrebbe mai declinato un combattimento......

" State indietro lady Sara potreste farvi del male.... E voi... Se siete davvero un re provate almeno ad usare la vostra spada come fà un vero nobile di sangue blu.... O forse... Non ne siete in grado?"

" Il vostro modo di parlare mi dà alquanto fastidio..... E non sopporto l'idea che un nobile come voi possa mettersi contro di me..... Molto bene accetto la vostra sfida.... En garde"

Subito i due nobili iniziarono a duellare: Sara era cosi spaventata che rientrò in fretta e furia nel palazzo e cominciò a correre senza voltarsi indietro.....

" Sara... Ma che cosa è successo?"

" Hannah..... Il barone von Brunswick stà lottando contro l'imperatore..... Io.... Ero cosi terrorizzata che sono fuggita..... E..."

" Stai tranquilla Sara adesso ti riporto nelle tue stanze..... Chiederò a qualcuno di portarti qualcosa da bere.... Su andiamo"

La principessa che nel frattempo si era alzata dal suo seggio reale si diresse verso il terrazzo ed osservò stranita la scena del duello

" Qualcuno mi può spiegare che cosa stà accadendo laggiù? Perchè sua maestà stà duellando con lord Brunswick?"

Subito Miguel si precipitò anch'egli sul terrazzo e dopo aver osservato la scena le rispose diligentemente

" Altezza.... Credo che lord Brunswick pochi istanti prima stesse corteggiando lady Sara in giardino e cosi sua maestà in preda alla gelosia è intervenuto in quel frangente... Ed è per questo che stanno duellando" 

" E cosi la duchessa ha un altro pretendente..... Molto interessante"esclamò Alicia mentre osservò con profondo interesse il barone von Brunswick che nel frattempo roteava la spada per difendersi dagli attacchi del sovrano.....

" E' un giovane davvero coraggioso quel Brunswick....... Non lo pensate anche voi Miguel?"

" Sono estremamente d'accordo con voi, vostra grazia"

Alla fine Emanuel riuscì a disarmare l'imperatore: Quest'ultimo infatti era stato un osso duro nel duello ma alla fine il barone von Brunswinck era riuscito a batterlo.

" Maledetto! Avete vinto il duello ma non la guerra" esclamò l'imperatore ripulendosi il vestito dalla polvere" Se mai vi rivedrò insieme a lady Sara assaggerete la mia ira....Barone"

" Non posso tollerare questo vostro comportamento nei miei riguardi.....Il mio casato esiste ormai da tredici anni e mio padre vi ha sempre rispettato.... Lady Sara è una duchessa di nobili origini ma voi la trattate come se fosse un premio di guerra.... Non posso permettere che voi vi comportate in questo modo con una giovane piena di speranze di avere un futuro felice.... Lei vi odia.... E sento che il suo cuore è altrove.... Credo che sia innamorata di qualcuno.... Ma quel qualcuno non siete voi"

" E nemmeno voi barone..."

" Uhm! Io non sono quel tipo di uomo che cerca inutilmente di conquistare la donna tanto amata da tempo.... Visto che lady Esther è morta da parecchi anni ora voi  vi siete deciso di conquistare sua sorella perchè è cosi uguale al vostro perduto amore..... Ma purtroppo per voi riceverete il solito rifiuto dalla donna che amate.... Lei vi odia, vi disprezza ed ormai dovreste saperlo..."

" BASTA COSI! Vi ricordo che io sono l'imperatore e posso ottenere tutto quello che voglio"

" Voi dovete sposarvi con la principessa Alicia o forse ve lo siete dimenticato?"

" So quali sono i miei doveri... Non c'è bisogno che me li ricordiate per me"
" Oh ma davvero? Ma se li sapete cosi bene allora perchè il matrimonio non è ancora stato celebrato? E poi il regno e tutta l'aristocrazia aspetta da voi un successore al trono...."

" Anche se sono costretto a sposarla io non l'amerò mai"

" E' perchè? Dopotutto la principessa è una fanciulla molto bella e si sà la corte di Spagna è sempre stata molto vivace e colorata..... Ma la vostra...."

" Credete davvero che la mia corte non sia degna del mio impero? Tutti mi rispettano e mi  amano qui..... E i miei sudditi per lo più quando mi vedono arrivare a cavallo mi cantano le mie gesta da sovrano....."

" Ha ha ha molto divertente ma in questi giorni ho potuto notare che una parte dei nobili che vivono qui a palazzo hanno ricominciato a rispettare al meglio lady Hannah, la vostra prima moglie colei che avete cacciato dal vostro paese parecchio tempo fà.... Ora lei è sposata con il conte Steafan Scott di Scozia e da quel che ho sentito è un giovane amato dal popolo e dall' aristocrazia scozzese... Per non parlare di suo fratello, sir Micheal Scott..... Mio zio mi ha raccontato che lord Micheal è un giovane intelligente, affascinante, abile con la spada..... "

" Come osate parlare cosi bene di lui? Quel dannato conte scozzese mi ha portato via la donna che amavo...."

" Oh si certo.... Lady Esther Middleton.....Mio padre mi ha raccontato tutta la storia: Lei non voleva sposarvi perchè era molto legata a suo marito e lo amava... Ma voi avete cercato di uccidere suo figlio nel caso lei non fosse tornata in Germania....  Cosi,una volta aver fatto ritorno qui al castello, avete rinchiuso quella povera fanciulla in una gabbia dorata tenendola sotto stretta sorveglianza da una  vostra cortigiana..... E visto che ormai non avrebbe più avuto la possibilità di fuggire quella povera ragazza si è tolta la vita.... Uhm! Secondo me aveva preso la decisione giusta... Infondo lei vi ha sempre odiato.... "

" Come osate infangare la sua memoria? Non ve lo permetto..."

"Credetemi sono sicuro che non l'avrò offesa.... Dopotutto i morti non possono rispondere a delle provocazioni.... Comunque lady Sara non seguirà mai il suo stesso destino credetemi..... La porterò lontana da voi e la condurrò nel mio maniero il castello di Pillnitz....Ho intenzione di sposarla... Non ho ossessioni da reprimere io..."

Quelle parole riuscirono a far imbestialire ancora di più l'imperatore:

" Come? Non ho capito bene.... Che cos'è che volete fare?"

" Avete capito benissimo invece: Io sposerò lady Sara e ve la porterò via....."

Nel frattempo Sara si era rinchiusa nelle sue stanze per evitare che l'imperatore venisse a cercarla.

Ormai l'odio che provava verso di lui era aumentato col tempo e perfino la principessa, che in quei giorni aveva instaurato un forte legame con lei, lo detestava a morte.

-Non voglio rivederlo mai più... Sua maestà mi stà rovinando la vita.... Ormai la mia maschera di cera si stà sciogliendo.... Non so se riuscirò a continuare questa farsa ancora per molto...-

Passarono parecchi giorni dopo quello che era successo al ricevimento reale.....

La principessa che in quel momento aveva attraversato i lunghi corridoi del palazzo era rientrata nei suoi appartamenti: Aveva di nuovo evitato la compagnia dell'imperatore nonostante il parere contrario di sua madre che in quel periodo le aveva inviato delle lettere che la intimavano di trascorrere le giornate con il suo futuro consorte.

Una di queste diceva:

« Nonostante sia passato più di un anno dal tuo arrivo in Germania non  passi molto tempo con l'imperatore... Questo fatto mi delude molto.... I tuoi fratelli alla tua età si erano già sposati ed hanno tutt'ora dei figli mentre tu sei l'unica a non combinare nulla....»

E in un altra c'era scritto:

« Non sarai ancora innamorata del principe Samuel.... Sicuramente ti avrà già dimenticato e avrà sposato tua cugina.... Se vuoi che tutta la Germania e l'Austria inizi a provare dei sentimenti positivi verso di te dovrai dare al più presto un erede al re.....»

In preda alla rabbia la principessa gettò tutte le lettere nel fuoco: Non c'è la faceva più di leggere tutte quelle cattiverie....

 Ad un certo punto la principessa capì di non essere sola:  

Sentiti dei singhiozzi che provenivano nella sua stessa stanza,  la principessa si avvicinò verso le cortine del letto e fu in quel momento che la giovane vide la figura di lady Sara che era seduta sul materasso di broccato immersa nelle lacrime.

" Lady Sara ma..... Da quanto tempo siete rimasta qui ad aspettarmi? E' forse successo qualcosa?"

" Principessa... Perdonatemi non sarei dovuta venire qui.... Lady Hannah era andata a coricarsi alcune ore fà  e non  volevo disturbarla.... Cosi sono venuta da voi in modo che io potessi sfogare le mie sofferenze..... Non sapevo dove altro andare"

" Lady Sara.... Avete fatto bene a venire da me..... Ma.... Perchè state piangendo? Non fate cosi.... Ma che cosa vi è accaduto?"

" Altezza..... Sua maestà.... Ha cercato di..... Sigh sigh"

" No..... Non vi avrà.... Come ha potuto farvi questo? Quando è successo?"

" Ieri sera era venuto nei miei appartamenti.... Io mi stavo pettinando i capelli... Ho provato a scappare ma....Ad un certo punto lui mi ha immobilizzata ed ha cercato di sedurmi.... Io sono riuscita a ribellarmi ma purtroppo... "

Flashback

Stanza della duchessa, decimo rintocco dell' orologio reale....

Aveva di nuovo rifiutato le sue advances. Per lei quegli attimi da sola con l'imperatore ormai erano un incubo.

Quest'ultimo infatti dopo essere stato ancora una volta respinto esclamò

" Ti rifiuti? Ha ha lo sai che non puoi scappare da me per sempre.... Il conte Scott vi considera un rimpiazzo e anche se dovesse innamorarsi di voi il suo cuore apparterrà per sempre a lady Esther..... Quindi il mio consiglio sarebbe quello di abbandonare il progetto di sposarvi con lui"

" Cosa? No..... Questo non posso farlo...."

" Lady Sara..... Non temete una volta che avrò incontrato vostro padre vedrete che si risolverà ogni cosa..... Dopotutto io sono un uomo che ottiene sempre tutto alla fine...."

" No..... Voi non farete niente...."

" Oh..... Dal vostro sguardo posso capire che non apprezzate quello che faccio per voi...  Sarete la donna più in vista di tutta la Germania se acconsentirete di diventare la mia futura sposa...."

" Ma io non voglio affatto diventare imperatrice.... Ciò che desidero davvero è di vivere una vita senza costrizioni...."

" Oh lady Sara perchè siete cosi testarda?" esclamò sconsolato Wilhelm " Non sapete quel che dite... Ma non temete io vi farò tornare sulla retta via..."

" State lontano da me....." esclamò la fanciulla allontanandosi il più possibile da quel sovrano insistente ma quest'ultimo per tutta risposta la immobilizzò sul letto.

" Lady Sara.... Sappiate che questo sovrano che avete davanti è follemente innamorato  di voi.... Quindi.... Voglio farvi diventare la mia regina questa notte...."

" Ma mio signore che cosa state dicendo? State delirando..."

" Lady Sara....  Voi siete talmente bella che....Io vi desidero tutte le notti.... Sir Micheal non vi merita"

" Vi state sbagliando..... Voi non lo conoscete....... Lui è un giovane meraviglioso è gentile, dolce,coraggioso, ha molta stima nei suoi fratelli.... Insomma lui è un uomo degno di essere il prossimo capofamiglia della casata Scott. Mentre voi che pensate sempre ad importunarmi con le vostre .... Suppliche..... Ah! Voi non siete degno della corona che portate"

" Non dite cosi... So benissimo che quello che state dicendo non è affatto vero..." le rispose Wilhelm mentre iniziò a lasciarle dei piccoli baci sul collo..... " Io vi desidero con tutto me stesso.... Ma voi cercate sempre d'evitarmi.... Perchè non volete accettare il mio amore?"

Ma  la giovane non gradì affatto quell' approccio nei suoi confronti e cercò in tutti i modi di allontanarlo senza risultato.....

" Ah! Ve ne prego mio signore non importunatemi più..... Lasciatemi andare"

" Voi non sapete quel che dite:  Di chi siete innamorata? Di quello sciocco del conte Scott? No tu meriti di più, Sara"

" Andatevene lasciatemi sola! Sigh sigh"

Le lacrime che scesero dal suo viso fecero capire all'imperatore che non avrebbe dovuto insistere ancora...

Cosi, a malincuore, s'allontanò da lei: 

" Anche se non voglio farlo vi lascerò sola.... Ma secondo il mio modesto parere io penso che voi dovreste divenire al più presto una mia proprietà...."
Fine flashback

" No! Non posso credere che vi abbia detto tutto questo.....Sua maestà è stato molto crudele nei vostri confronti.... Non avrebbe dovuto trattarvi in quella maniera.... No questo suo comportamento verso di voi è assolutamente riprovevole da parte sua" esclamò la principessa mentre gli occhi di lady Sara erano arrossati dal pianto

" Fin quando io resterò in questo palazzo non avrò più un attimo di pace.... Sono spacciata"

" Lady Sara.... Ve ne prego non buttatevi giù.... Io sono disposta a tutto pur di proteggervi..... Vedrete.... Troverò il modo di farvi fuggire da qui"

" Siete molto gentile altezza ma.... Io non riuscirò mai a scappare da qui e resterò prigioniera di quell' imperatore crudele.... Per l'eternità"

" Ehm Ehm.... Scusatemi per l'intrusione, lady Sara..."  esclamò tutt' un tratto un servitore che aveva fatto capolino nell'immensa stanza" Ma sua maestà desidera vedervi" 

" Non vedete che lady Sara è stanca? Non andrà dall' imperatore fin quando lo deciderò io....Miguel scortate la duchessa nei suoi appartamenti deve riposare"

" Agli ordini..... Vostra altezza"

" Miguel resta di guardia alla sua porta e mi raccomando fai in modo che nessuno la possa disturbare"

" E se la contessa Hannah volesse parlare con lei, altezza?"

" L'uniche persone che possono farle visita saranno soltanto la contessa ed io naturalmente..... Se lord Bruwswich vorrà incontrare lady Sara nè risponderà a me"

" Certo, certo come volete principessa"

Passarono si è no parecchi minuti da quando Miguel era rimasto a sorvegliare gli appartamenti della duchessa.

  Ma poi......

Dal corridoio si udirono dei passi: Era l'imperatore che in quel momento si stava dirigendo verso gli appartamenti di lady Sara....

Una volta essere giunto a destinazione, Bill si stupì molto nel vedere Miguel,la fidata guardia del corpo della principessa, davanti alla porta della camera da letto...

" Mio signore...."

" Miguel perchè siete davanti alla porta di lady Sara? Siete venuto qui a..."
" Niente affatto vostra maestà... Il mio compito è quello di proteggere lady Sara e devo fare in modo che nessuno la possa disturbare mentre lei stà riposando"

" Bene fino adesso hai fatto un ottimo lavoro ora puoi congedarti... Sarai esausto nel dover sorvegliare tutto il tempo questa stanza"

Bill cercò di arrivare alla maniglia della porta ma il giovane soldato non si mosse di un millimetro dalla sua postazione...

" Miguel..... Come osate sbarrarmi la strada? Fatemi entrare in questa stanza immediatamente"

" La principessa mi ha ordinato esplicitamente che voi non potete entrare"

" Che cosa avete detto? Come osate darmi degli ordini? Per questo oltraggio meritereste venti frustate per questo... Togliti di mezzo ragazzo io sono l'imperatore e in questo castello posso andare dove voglio.... Se non volete che io chiami le guardie allontanatevi da questa porta"

"  Mio signore vi prego abbassate la voce.... Lady Sara stà dormendo potreste svegliarla"

Ad un certo punto la principessa fece capolino nel corridoio. Ma quando vide l'imperatore davanti alla porta della camera da letto della duchessa esclamò

" Si può sapere che cos'è tutta questa confusione? Miguel fino adesso è entrato qualcuno nella stanza di lady Sara?"

" Nessuno principessa ma l'imperatore è venuto qui con l'intenzione di  vederla allora io..."

" Lady Sara stà riposando e nessuno deve importunarla.... Nemmeno voi, mio signore"

" Mi state dicendo che non posso in alcun modo vedere la mia amante? Questo è un oltraggio"

" Amante mio signore? Credo che ora state esagerando.... Lady Sara non sarà mai la vostra amante"

" Che cosa avete detto?"

All'improvviso dall'immensa sala arrivò tutta trafelata la contessa Altdorf: La donna in quel momento era tutta felice in volto ed era molto eccitata.

" Mio signore....  "

" Calmatevi contessa ... Non lo vedete che in questo momento sono molto occupato? Ebbene? Che cosa è successo?"

 "Mio signore è giunta una notizia: Il re di Danimarca è morto!"

L'imperatore a quella notizia ne rimase alquanto sorpreso: Certo non s'aspettava che il suo nemico fosse morto dopo molte battaglie...

" Mio signore non avete capito? Sua maestà Cristiano IX è morto"

" Oh quale.... Orribile notizia" esclamò Bill facendo finta di esserne rammaricato " Suppongo che ora non sarà difficile per me conquistare la Danimarca...."


" Ehm.... Veramente mio signore devo contraddirvi: Il principe Henrik,unico figlio maschio della famiglia reale,  è stato incoronato giusto tre settimane fà"

" Cosa? Il re aveva un figlio ma non aveva avuto tre femmine da sua moglie lady Karen?"

" Ehm mio signore questo è vero  ma la terzogenita è morta in fasce mentre la primogenita la principessa Susanne è deceduta a quattordici anni in seguito alla polmonite.... La secondogenita, la principessa Kirsten, è ancora in vita ma di recente si è sposata ed è divenuta la moglie del principe Oscar di Norvegia"

" Ah! E cosi la Danimarca non è ancora sotto il mio potere.... Comunque la notizia della morte del vecchio sovrano mi riempie d'orgoglio..... Aveva capito benissimo che non si vince  contro l'imperatore della Germania e dell' Austria... Giubilo sia in tutto il regno"

" Si mio signore gubilo sia in tutto il regno"

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Capitolo 22
*** Cap 22 ***


Dopo quella splendida notizia, l'imperatore si rivolse di nuovo alla principessa con aria minacciosa: Era ben deciso di vedere Sara a tutti i costi e di certo quest'ultima avrebbe dovuto acconsentire alla sua richiesta.

" Ed ora principessa se non vi dispiace gradirei vedere lady Sara"

" Come vi ho già detto poco fà la duchessa stà riposando e...."

Ad un certo punto la porta della camera da letto s'aprì di scatto: Sara in quel momento era vestita con uno splendido abito color del tempo e i capelli erano legati in una lunga treccia. 

Molto confusa la giovane chiese ai presenti

" Ma.... Come mai siete tutti davanti alla mia porta? Oh! Ma quanto tempo ho dormito? Che ore sono?"

" Non preoccupatevi duchessa siete ancora in tempo per il thè"

" Oh meno male... Pheya cosa ci fate qui? Mi stavate cercando per caso?"

" Si lady Sara.... In verità mi piacerebbe molto se potessimo trascorrere un pò di tempo insieme... Noi due da soli"

" Bhè io preferisco trascorrere il pomeriggio con la principessa.... Se non vi dispiace... Altezza potrei parlarvi per un istante da sola?"

" Ma certo lady Sara... Venite andiamo in giardino.... Miguel fate in modo che sua maestà non possa intromettersi...."

" Ai vostri ordini, altezza reale"

" Ma.... Aspettate un momento...."

L'imperatore non fece in tempo ad inseguirle perchè Miguel gli aveva sbarrato la strada

" La principessa mi ha ordinato che voi non dobbiate infastidire lady Sara.... Perciò non posso farvi passare"

" Riferirò tutto quello che succede qui alla regina Stefania ed oltretutto avrà modo di scoprire che sua figlia non rispetta i suoi doveri di futura consorte del re...."

" In verità siete voi quello che non ha ancora svolto i suoi doveri... Mio signore"

" Mi state forse minacciando Miguel? Voi siete solamente una guardia reale mentre io sono l'imperatore.... Ed io posso anche rimpiazzarvi se non cambierete subito il vostro atteggiamento nei miei riguardi...."

A quella minaccia purtroppo Miguel dovette arrendersi: Non avrebbe voluto lasciare la principessa in balia di quell' imperatore crudele......

" Vi chiedo perdono sire, non si ripeterà più"

" Saggia decisione ragazzo... Ed ora fammi passare...."

Una volta essere uscito dal palazzo reale l'imperatore si diresse in giardino: Le siepi colme di fiori colorati emanavano un leggero aroma , gli uccellini cinguettavano e il sole splendeva nel cielo.

Dopo aver individuato le due aristocratiche Bill si diresse a passo spedito verso di loro

" Oh no... Sua maestà stà venendo verso di noi...."

" Lo terrò a bada tu intanto cerca di scappare"

" Scappare? E dove?"

Ad un tratto una voce a lei familiare le sussurrò

" Sara.... Presto da questa parte"

" Hannah? Ma che cosa ci fai laggiù?"

" Presto seguimi.... Raggiungiamo il giardino segreto"

" Ma...."

" Non c'è tempo.... Ti spiegherò più tardi.... Presto vieni con me"

Sara fece come le era stato ordinato e in men che non si dica raggiunse Hannah nel suo nascondiglio.

Le due aristocratiche cominciarono cosi a correre sempre più veloce fino ad arrivare nel piccolo giardino.

Quel posto non era cambiato per niente: Le rose che erano state messe vicino a quel cumulo di terra emanavano ancora un buon profumo ed era come se la natura  che circondava quel posto fosse caduta in un sonno profondo.

" Se ricordo male la bara di cristallo è custodita laggiù.... Ma come mai siamo venute  fin qui?"

Hannah a quel punto si fermò e mantenendo uno sguardo serio e deciso le disse 

" Sara.... Ormai è giunto il momento"

" Ma di che cosa parli? Non ti capisco"

" E tempo che Esther faccia ritorno...."

" Ma Hannah.... Lo sai bene che in quella bara...."

 Ma non fece in tempo a finire la frase perchè all'improvviso Hannah le accarezzò il volto con la sua mano morbida e delicata: In tutti quegli anni passati insieme a lei In Scozia e in Germania Hannah sapeva benissimo come si sentiva la sua migliore amica....

Aveva condiviso con lei molti sorrisi, pianti, insicurezze e la contessa era l'unica che la conosceva più di chiunque altro.....

" Dimmi la verità.... Tu vuoi tornare a casa da tuo marito e dai bambini... Non è cosi?"

"  Lo vorrei tanto Hannah....Lo vorrei tanto" esclamò la ragazza in lacrime " Ma l'imperatore potrà fare del male alla principessa se io non acconsentirò a..... E poi il barone von Brunwisck.... Uff! Hannah devi sapere che alcuni giorni dopo il duello è venuto a trovarmi e mi aveva rifatto quella proposta"

" E che cosa gli hai risposto?"

Flashback

Il giovane von Bruswcick si era precipitato negli appartamenti della duchessa in modo frettoloso ma alla fine una volta essersi introdotto nell'imponente stanza....

La fanciulla che tanto bramava era a pochi metri da lui intenta ad osservare il paesaggio fuori dalla finestra: Era vestita con un bellissimo abito turchese ricamato in oro e i capelli erano legati in uno chignon e decorati con il bellissimo fermaglio cinese.

- Com'è bella....- cominciò a pensare lord Bruswick- Però sono confuso: Come mai lady Sara mi ha convocato in modo cosi urgente?-

Dopo essersi schiarito la voce per attirare la sua attenzione la giovane duchessa si voltò verso di lui: Subito un dolce sorriso le incorniciò il volto.....

"Lord Brunswick siete qui! Oh perdonatemi non vi avevo sentito entrare...."

" I miei omaggi duchessa..." esclamò il barone facendogli una riverenza" Ma.... Come mai volevate vedermi? E' forse successo qualcosa?"

" Lord Brunswick avrei bisogno di parlarvi con la massima urgenza..... Ma vi prego sedetevi"

Il giovane aristocratico si sedette su una comoda poltrona e rimase ad osservare intensamente lady Sara

" Deduco che avete pensato a lungo sulla mia proposta di matrimonio.... Ebbene cosa rispondete?"

" Si.... Infatti.... E proprio per questo che vi ho fatto chiamare.... Emaunel voi siete un giovane cortese, affascinante, abile con la spada ma..... Come vi ho già detto in passato io ho già donato il mio cuore all'uomo che amo..."

" Intendete forse...."

" Si... Il conte Micheal Scott..... Vedete.... Io non sono l'aristocratica che credete che io sia in realtà.....  "

All'inizio il giovane non capì dove lady Sara volesse arrivare con quelle parole 

" Non riesco a capire duchessa...."

" Tutti al castello hanno creduto che quella bara di cristallo che era stata sepolta in quel giardino ci fosse il corpo di lady Esther.... Ma in realtà quella bara di cristallo è rimasta vuota da almeno quattordici lunghi anni.... "

" Come è possibile? Allora questo vuol dire che lady Esther è ancora viva...."

" Si mio signore lei ha inscenato la sua morte per evitare che l' imperatore la potesse sposare contro la sua volontà.....Ma.... Lei è qui in questo castello.... Lei... E' sempre stata qui.... Ditemi lord von Brunswick sapreste riconoscere questo anello?"

La ragazza aveva tra le mani un bellissimo anello d'argento con incastonata una pietra di smeraldi.
Il giovane dopo aver fissato a lungo il gioiello lo riconobbe:

" Si questo.... Era l'anello che la contessa aveva ricevuto da suo marito, sir Micheal,durante il suo matrimonio.... Mio padre mi aveva detto che le nozze erano state celebrate nel castello di Inveraray..... Poi dopo alcuni anni la contessa ha avuto due bambini...."

" Prince Middleton Scott e Paris Middleton Scott" esclamò sorridente la giovane 

Il barone dopo essersi accorto del sorriso della duchessa continuò ad osservarla meglio....
 
E fu allora che la riconobbe......

" Oh ma allora.... Ecco perchè siete cosi simile alla contessa..... Voi siete....."
Fine flashback

"  E cosi è finita.... Il barone era un giovane molto attraente.... Avresti potuto farti un amante.... Che delusione la tua storia d'amore si è interrotta ancor prima che potesse sbocciare.... Ah! E' un vero peccato"

" Hannah ma che cosa dici? E vero avrei potuto ma..... Come hai detto tu...."

Ma la giovane non riuscì a terminare la frase perchè la figura dell' imperatore comparve da dietro ad un albero..... 

" Ah eccovi qui finalmente.... Vi ho cercata dappertutto"

" Maestà.... C-come avete fatto a trovarmi?"

" Lady Sara mi dispiace...." esclamò la principessa sconsolata dopo essere stata presa in ostaggio" Se non avessi detto a sua maestà dov'eravate avrebbe potuto...."

" Principessa.... Mio signore vi prego lasciatela andare.... Cosa penserà la regina quando scoprirà che voi avete cercato di fare del male a sua figlia?"

" Oh non temere mia cara non le racconterò nulla e lady Alicia potrà vivere.... Non ho intenzione di farle niente"

" Uhm! Come posso credervi? Voi mi  avete raccontato che  avreste voluto ucciderla... Non è vero?"

" Che cosa?" esclamò Hannah sconvolta" Voi volevate uccidere la principessa? Ma perchè avreste dovuto compiere un simile gesto?"

" Perchè cosi sarei riuscito a vendicarmi di mio zio.... L'unica fanciulla che voglio avere al mio fianco sei soltanto tu.... Sara"

" Io mi vergogno di voi,sire.... Siete un mostro"

" Allora facciamo cosi: Voi acconsentirete di sposarmi e alla principessa risparmierò una morte inutile...."

" Che cosa sta succedendo qui?"

Subito la figura del barone von Brunswick apparve all'entrata del giardino segreto: Il giovane era vestito con un abito scuro con ricami dorati, dietro alla schiena aveva un arco e una faretra con quindici frecce ed era in sella ad un cavallo bianco. 

Sicuramente il giovane era appena tornato da una battuta di caccia.....

" Lord Brunswick..... Ma voi.... Come...."

Il giovane scese in maniera aggraziata dal destriero per poi avvicinarsi verso la duchessa: 
Non poteva sopportare che l'imperatore la potesse tormentare con le sue andvaces cosi insistenti...

"Principessa..... Maestà lasciatela andare....."

" Oh no... Ci mancava anche l'uomo che ha cercato di portarmi via la donna che amo.... Comunque ora che siete qui barone toglierò di mezzo anche voi"

" Ve lo ripeterò un ultima volta: Lasciate andare la principessa altrimenti...."

" Lord Brunswick... Lasciatelo a  me" 

" Ma.... Lady Sara.... Lui vuole solo farvi diventare il suo giocattolo.... Non dovete in alcun modo chinare la testa e concedervi a lui...."

" Credete davvero che un imperatore come lui possa ottenere tutto quello che vuole?  Non si è mai guadagnato il mio rispetto ed io l'ho sempre odiato anche Lei lo ha odiato con tutte le sue forze ed è per questo che lei si è tolta la vita purchè sua maestà le ha  proibito di fare ritorno in Scozia.... Lui voleva sposarla ma lei  era tornata qui con il preciso scopo di salvare la vita di suo figlio"

" Lei? Lei chi?"

" Esther naturalmente"

" Quella giovane fanciulla è scomparsa per sempre.... E anche se la volessi di nuovo con me è impossibile"

" Voi credete davvero che Esther sia morta?"

" Ma certo che è morta.... Vi ho condotto nel giardino segreto personalmente.... Non lo rammentate?"

" Si l'ho visto il punto in cui l'avete seppellita.... Ma non vi siete mai chiesto se in quella bara di cristallo ci fossero realmente le sue delicate spoglie?"

" Oh non mi direte che Esther ha avuto una morte apparente e come per magia è resuscitata.... E' impossibile... E poi... Se lo avesse fatto davvero perchè mai.... "

" Bhè visto che vi ha odiato a morte per tutto questo tempo ha preferito fare finta di morire piuttosto che diventare la vostra regina..."

" No! No no no..... E' impossibile....  E' IMPOSSIBILE"

" Ed ora... Lasciate andare la principessa se non volete che vi trafigga con la mia spada" esclamò il barone von Brunswick mentre aveva puntato la sua arma contro il sovrano......

" Uhm.... A questo punto non ho più bisogno di tenerla in ostaggio"

Dopo che la principessa fu di nuovo libera, Bill se ne ritornò nei suoi appartamenti immerso nei suoi pensieri.....

- Non posso credere che Esther abbia compiuto un simile gesto..... No.... Ma allora...... Se si è tolta la vita per restare fedele a sir Micheal allora perchè Sara le assomiglia in modo incredibile? -

I giorni trascorsero velocemente e al castello l'argomento del giorno era: La contessa Esther era viva o morta?

" Ho sentito dire che.... Lady Esther, la contessa di Scozia non sia veramente morta..."

 " Ma è assurdo marchesa.... La bara di cristallo è stata seppellita nel giardino segreto del re..."

" Ma può anche darsi che la contessa abbia inscenato una morte apparente....."

" Io sono convinta che in quella bara ci sia davvero il corpo della contessa....."

" Ma che cosa sta succedendo qui?"

" Principe Thomas..... Voi credete che lady Esther sia ancora tra noi?"

" Ma che cosa dite contessa... Lei è morta da quasi quattordici anni...."

" Allora perchè lady Sara le assomiglia cosi tanto?"

" Perchè è la sua sorella gemella non c'è altra spiegazione....."

" Io sono del parere che il duca non abbia mai avuto una seconda figlia.... Sono quasi convinta che.... "

Il principe non sapeva più che cosa fosse vero o fosse falso: Ma una cosa era certa suo fratello l'imperatore avrebbe potuto prendere in mano la situazione.....
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" Emanuel sono sicura che in futuro troverete la donna giusta per voi...."

" Vi ringrazio milady... Siete davvero una ragazza meravigliosa... Ma ora che cosa avete intenzione di fare con sua maestà?"

" Bhè ora che voi avete scoperto chi sono in realtà c'è poco da fare: Ho intenzione di fargliela pagare dopo tutto quello che mi ha fatto.... Hannah invierà una lettera a mio cognato, Steafan Scott in modo che lui possa avvisare tutti quanti... Sono sicura che  i fratelli Scott arriveranno al castello entro la fine della stagione primaverile..... E una volta aver ridicolizzato l'imperatore,torneremo tutti a casa ed io avrò di nuovo l'occasione di rivedere i miei figli"

" Ma e se qualcosa andasse storto? Voglio dire..."

" Non avete fiducia in me, lord Brunswick?"

" Al contrario, milady io mi fido di voi più di chiunque altro, più di sua maestà in persona... Ma devo ammettere che se lady Sara fosse esistita davvero vi assomiglierebbe moltissimo"

La ragazza però iniziò a preoccuparsi: 

" Al castello stanno girando molte voci.... Mio caro amico non so più che cosa fare"

" Lasciate pure che parlino....  Voi siete l'unica ad avere la risposta ad ogni domanda....Ma...Milady io credo che sia arrivato il momento che ridicolizzate voi stessa l'imperatore...."

" Ridicolizzarlo? Volete dire...."

" Precisamente.... Una sera mi sono intrufolato nei suoi appartamenti ed ho trovato questa...."

" Che cos'è? Ma e una lettera...."

La ragazza prese tra le mani quel foglio di carta ingiallito dopodichè iniziò a leggere il suo contenuto

« Mio zio vuole a tutti i costi che io mi sposi con la principessa ma io non intenzione di assecondare la sua folle richiesta.... Io invece ho intenzione di ucciderla..... Quella principessa ha cercato sempre di ostacolare i miei piani e cosi stasera durante il banchetto ho intenzione di avvelenare la sua coppa di champagne... Farò finta che tutto questo sarà solo un incidente e il mio valletto sarà l''unico responsabile... Una volta che avrò ucciso la principessa niente e nessuno potrà farmi desistere dal mio desiderio di sposare lady Sara»

" La principessa è in pericolo dobbiamo aiutarla"

" Ma lord Brunswick come facciamo a sapere dove tiene nascosto la boccetta del veleno? Nessuno può entrare nelle sue stanze senza la sua permissione..."

" Non temete ho in mente un piano strategico.... Statemi a sentire...."

L'orologio a pendolo aveva rintoccato il sesto rintocco.

Sara si era appena intrufolata nella camera da letto del sovrano ed aveva iniziato a cercare la boccetta dappertutto.

Ma purtroppo con scarsi risultati

-Oh.... Ma dove l'avrà nascosta?  Oh! Un momento.... La scatola d'argento! Si ma dove sarà?-

Iniziò cosi a cercarla ovunque fino a quando dopo aver aperto l'armadio dei vestiti scoprì con sorpresa che la scatola era stata conservata dentro al forziere dei gioielli...

" Ma come mai sua maestà avrebbe dovuto nasconderla qui? Oh no ma c'è una combinazione vediamo usiamo la sua data di nascita... Oh no non funziona..... Oh ma certo...."

Dopo essere riuscita ad aprire il forziere Sara iniziò a cercare la scatola dappertutto...... 

Ma alla fine....

" Ah! Eccola qui la scatola.... Vediamo se la boccetta...  Ah finalmente l'ho trovata  la boccetta l'aveva nascosta sotto a questo panno scuro.... Bene bene.... Ora che l'ho trovata mettiamo al suo posto questa boccettina al sapor menta..."

Dopo aver scambiato le fiale la ragazza riuscì a rimettere tutto a posto nel minor tempo possibile....

Lord Brunswick nel frattempo era di guardia alla porta in modo che se avesse visto tornare il re avrebbe dovuto inventarsi una scusa per non farlo entrare...

Ma fortunatamente tutto andò per il verso giusto...

" Lady Sara allora.... Ci siete riuscita?"

" La boccetta di veleno è dentro a questo sacchetto.... Ora abbiamo la prova che sua maestà ha cercato di attentare la vita della principessa oltre che aver trovato la lettera che testimonierebbe il suo  folle desiderio di vederla morta...."

" Ed ora che cosa facciamo, milady?"

" Bhè la parte più divertente direi.... Vedremo la faccia sconvolta del sovrano che ha fallito miseramente il suo piano strategico..."

Alla fine il banchetto era appena cominciato.

Il posto a tavola della principessa era proprio vicino all'imperatore mentre tutti gli aristocratici presenti erano seduti uno di fronte all'altro...

L'imperatore dopo aver brindato con suo fratello osservò intensamente lady Sara che per tutta la serata non aveva fatto altro che chiacchierare con lady Hannah

" Pss Sara... Allora ci sei riuscita alla fine?" esclamò sottovoce la contessa per evitare che il diretto interessato potesse ascoltare

" Non temere.... Tutta stà andando come nei piani ora abbiamo sia la lettera che la boccetta..... Sono rinchiuse in un posto segreto.... Ma forse non saranno sufficienti per far cadere la corona al re.... In questo castello si nascondono altri indizi quello che devo fare è trovarli...."

" Ma...."

"Ora sta a guardare.... Principessa potreste gentilmente passarmi quella bella mela rossa?"

La principessa prese la mela dal cesto ma accidentalmente con un gesto  brusco del gomito fece cadere a terra il bicchiere facendo si che il vino si rovesciasse sulla tavola....

" Oh mi dispiace.... Il vino si è rovesciato"

L'imperatore, dopo aver visto che il suo piano era fallito miseramente, si alzò di scatto dalla sedia dorata per poi esclamare a tutti presenti

" Scusatemi signori ho bisogno di prendere una boccata d'aria...."

Dopo essere uscito dall'immensa sala del banchetto lo sguardo dell'imperatore divenne arrabbiato e furioso

-Maledizione! Quella principessa è riuscita a salvarsi dalla sua condanna a morte... Ma un giorno riuscirò a toglierla di mezzo-

In quel preciso momento sia la contessa che il barone e persino lady Sara iniziarono a ridersela sotto i baffi.....

" Avete visto lo sguardo di sua maestà barone?"

" Oh si l'ho visto eccome milady sembrava molto arrabbiato e deluso"

-La principessa è salva almeno per il momento ma sono sicura che sua maestà stà tramando qualcosa... Devo seguirlo -

La ragazza si alzò di scatto in piedi facendo attirare l'attenzione di Hannah

"  Sara.... Dove stai andando?"

"Sicuramente sua maestà vorrà escogitare qualcosa di ancor più terribile di un avvelenamento... E voglio scoprire che cos'è"

Sara abbandonò di nascosto la sala del banchetto ed iniziò a cercare il re.

Cominciò a camminare per gli immensi corridoi del castello fino a quando la giovane si fermò davanti alla porta della camera da letto del principe.

Credendo che la porta fosse stata chiusa dall'interno, Sara iniziò a sbirciare dalla serratura: E fu in quel momento che vide sia l'imperatore che il principe complottare tra di loro....

" Thomas il mio piano è fallito"

" Come? Non sei riuscito a farle bere...."

" No maledizione.... Ora dovrò ricominciare tutto daccapo"

" Ma scusa come faceva la principessa a sapere che....."

" NON LO SO! SICURAMENTE E' STATA AVVISATA DA QUALCUNO"

" O forse qualcuno ha scambiato le fiale del veleno...."

" Uhm maledizione.... Se fossi riuscito a togliere di mezzo la principessa a quest' ora Sara sarebbe diventata mia...."

" Bhè veramente il barone von Brunswick e  lady Hannah possono ancora proteggerla.... Mhh! 
Potrebbero addirittura farla scappare dal castello"

" Oh! Forse dovrò togliere di mezzo anche loro.... Tu che dici?"

" Lady Sara non ti perdonerebbe mai se tu cercassi di ucciderli entrambi..... Dovrai stare molto attento d'ora in poi.... "

" Adesso l'unica cosa da fare è pensare ad un nuovo piano....Andiamo a giocare a scacchi forse giocando mi verrà un idea..."

" Ma il banchetto? Gli ospiti?"

" Si divertiranno anche senza di noi.... Forza andiamo"

Sara dopo essersi allontanata dalla porta della camera da letto del re cominciò a correre per tutto il corridoio.

Ormai a corte aveva notato che c'erano già alcuni nobili che disprezzavano l'imperatore e molte volte che lui passeggiava nei giardini gli aristocratici cambiavano sempre percorso pur di non vederlo......

" Oh guardate stà arrivando sua maestà...."

" Ma guardatelo..... Sembra che stasera vuole giocare a scacchi"

Una volta che Wilhelm scomparì attraverso le immense sale del castello i nobili iniziarono a chiacchierare tra di loro 

" Uhm..... Quanto mi piacerebbe andare in Scozia per servire la famiglia Scott..... Lady Katherine è una donna molto saggia....." esclamò il conte Von Nossack" Ho sentito dire che alcuni dei suoi figli sono ancora scapoli..... Io ho tre figlie e sono entrambe in età da marito"

" Ho sentito che la vostra primogenita, Aurora, ha dei bellissimi occhi color verde smeraldo la seconda lady Erika invece canta come un usignolo mentre la terza lady Jennyfer e bravissima a suonare l' arpa" commentò sprezzante il visconte di Mömpelgard  

" Non credo che le farò sposare tutte e tre con i fratelli Scott..... Direi che la terzogenita che ha quattordici anni la darò in moglie al figlio della duchessa Beatriz de Zúñiga.... Ho sentito che il suo primogenito stà cercando moglie.... Non posso in alcun modo perdermi questa occasione"

Una volta aver cominciato la partita Bill osservò meticolosamente il fratello che spostava le sue pedine sui quadrati bianchi ma la sua mente era altrove.....

" Regina in C3"

" Thomas..... Non sai quanto vorrei che Sara si decidesse di concedersi a me....."

" Ma.... La tua principessa ha rifiutato la tua proposta di matrimonio  e nonostante tu abbia inviato delle lettere a suo padre quest'ultimo non ti ha mai risposto"

" Uff! Bhè il duca Middleton ora lavora per nostro zio e di solito è sempre in viaggio per affari di stato.... Se è cosi allora parlerò con sua madre lady Odette sono sicura che la duchessa riuscirà a convincerla.... Scacco al re"

" Ah! Hai vinto..... Ma parlando di cose serie:Qualcuno mi ha detto che lady Odette arriverà qui tra pochi giorni.... Ha sentito molto la mancanza di sua figlia e..."

" Non devi preoccuparti....Quando arriverà a corte le concederò un udienza privata"

" Sei proprio sicuro che convincerai sua madre?"

" Credimi Thomas io riesco sempre ad ottenere quello che voglio....."

Erano passata più di una settimana dall'attentato della principessa e lady Odette era appena arrivata nel castello di Neuschwanstein.

La duchessa di York Odette Middelton era una bellissima donna con i capelli castani,  gli occhi verdi ereditati dalla sua famiglia da almeno tre generazioni con un portamento degno di una regina era stata invitata dall'imperatore  per una questione alquanto urgente....

" Lady Middleton benvenuta nel mio palazzo.... Ditemi il viaggio è stato piacevole?"

" Si lo è stato vostra maestà.... Mi dispiace solo che mio marito sia molto occupato negli affari del regno e che non è potuto venire ma sono convinta che tornerà molto presto"

" Venite andiamo nel mio studio.... Ho bisogno di parlare con voi a quattrocchi"

Una volta essere stata condotta nell'immenso studio dell' imperatore lady Odette si sedette su una comoda sedia di velluto.

Accortasi però che nella stanza c'era anche il principe la donna si alzò di scatto in piedi per poi fargli una riverenza

" Oh vostra altezza non credevo che foste tornato qui alla reggia.... Come stà vostra moglie?"

"Oh non c'è bisogno d'inchinarvi mia signora.... Restate seduta.... Comunque mia moglie stà bene ma sfortunatamente è dovuta partire per la Svezia.... Suo fratello si è ammalato gravemente e...."

Ma il principe non riuscì a terminare il suo discorso perchè Bill lo fermò con una mano

" Thomas.... Potresti andare fuori in giardino? Il marchese di Bremen ti stà aspettando ed io ho bisogno di parlare con la duchessa da solo...."

" Scusami fratello..... Non avevo intenzione di farti perdere il tuo tempo prezioso.... Bene ora mi congedo... Duchessa è stato un onore per me incontrarvi...."

" Buona giornata vostra altezza...." 

Dopo che il principe abbandonò lo studio dell' imperatore, la duchessa rivolse di nuovo lo sguardo verso il suo interlocutore: Sapeva che il re avrebbe dovuto parlarle di un argomento molto importante quanto delicato.....

" Deduco che volete parlare di mia figlia presumo..."

" Si è per questo che vi ho fatto chiamare..... "

" Vostra maestà io.... So benissimo che per mia figlia avete provato un sentimento sincero.... Ma.... Dopo quello che avete cercato di fare al mio nipotino non posso perdonarvi cosi facilmente" esclamò la duchessa con un misto di cattiveria tanto che iniziò a stringere il suo ventaglio per l'irritazione......

" Lo capisco madame.... Ma io... Ho amato vostra figlia sin dal primo istante in cui è venuta a vivere qui, nel mio castello...... Lei mi ha sempre rifiutato ma..... Io avrei tanto voluto che lady Esther acconsentisse alla mia proposta di matrimonio.... Ma poi lei si è sposata con il conte Scott e vi ha dato quei due nipotini di cui ho tanto sentito...."

" E voi non solo avete cercato di uccidere mio nipote ma l'avete costretta a vivere qui come una prigioniera.... Ora capisco il perchè del suo suicidio..... Lei vi ha odiato immensamente..... Ed è per questo che non posso perdonarvi..."

" Madame lo so che non avrò il vostro perdono ma.... Ho una richiesta da farvi..... Io desidero avere la mano di vostra figlia lady Sara...."

La donna dopo aver udito quella proposta iniziò a ridere sommessamente lasciando l'imperatore scioccato

" Mhh... Ha ha ha oh scusatemi vostra maestà ma purtroppo non posso acconsentire alla vostra richiesta.... "

" COME SAREBBE?"

" Non lascerò ancora per molto mia figlia nella vostra prigione dorata.... Farò in modo di organizzare il suo ritorno in Scozia entro queste settimane..... Cosi una volta che si sarà sposata con il conte spero che la lascerete finalmente libera....  Bene se è tutto quello di cui volevate parlarmi ora mi congedo vorrei salutare mia figlia se non vi dispiace.....Buona giornata mio signore"

" Lady Middleton aspettate...."

Ma Bill non riuscì a fermarla e lady Middleton uscì dallo studio senza più dire una parola.....

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Capitolo 23
*** Cap 23 ***


Una volta che la figura della donna scomparì dalla sua visuale, l'imperatore in preda all' ira fece cadere a terra tutto quello che c'era sul tavolo

" Maledizione! La testardaggine è di famiglia a quanto vedo...."

" A giudicare dagli oggetti che sono per terra direi che è andata male..." esclamò il principe facendo irruzione nell' immenso studio " Bhè a questo punto credo che sia arrivato il momento per te di rassegnarti"

" No non lo farò mai!  Ah! Un giorno o l'altro dovrò togliere di mezzo il barone von Brunswick visto che continua a corteggiare lady Sara nonostante le mie minacce... E non solo... Lady Odette si rifiuta di concedermi la mano di sua figlia.... Devo escogitare un piano per convincerla a farle cambiare idea"

" Su questo fatto ti dò ragione fratello mio.... In questi giorni i nobili a corte ti stanno addirittura paragonando alla regina di Castiglia, Giovanna la pazza.... Ricordo che nostro padre ci aveva raccontato la sua storia quando eravamo ancora dei ragazzini.... Una regina che era invidiosa del suo stesso re... Colui che l'aveva tradita numerose volte dopo che quest'ultima gli aveva dato più di un figlio...."

" Lascia pure che parlino.... Sarò anche paragonato a quella regina ma.... Io qui sono ancora l'imperatore e se qualcuno oserà ribellarsi a me lo farò punire con le torture più atroci che io conosca..."

Nel frattempo Sara stava camminando nell' immenso corridoio del castello immersa nei suoi pensieri fino a quando...

- Ma quella è mia madre.... Per quale motivo si trova qui a palazzo?- 

" Oh la mia adorata figliola!"

Dopo essersi rincontrate dopo tanto tempo,madre e figlia si strinsero in un lungo abbraccio

" Mi sei mancata cosi tanto tesoro.... Oh ma guardati sei diventata ancora più bella......"

" Madre.... Come mai siete venuta qui a corte? E' forse successo qualcosa?"

" Sono stata convocata qui perchè l'imperatore vorrebbe sposarti ma io ho rifiutato la sua offerta.... Lo so bene che lo odi"

" Non sapete per quanto tempo ho voluto fuggire da questo castello.... Sua maestà ha messo addirittura delle guardie nei miei appartamenti da quando ho rifiutato la sua proposta e non mi ha concesso di vedere nessuno...."

" Oh la mia povera figliola chissà quanto hai dovuto soffrire..... Ma ho saputo da lady Hannah che hai ricevuto dei regali da parte di sir Micheal.... Ah che caro ragazzo"

" Si madre.... Mi ha regalato addirittura un abito tradizionale della Corea...."

" Capisco....Ma.... Quello che mi stupisce e che hai anche trovato un nuovo pretendente qui a corte...."

" Chi è stato a dirverlo?"

" Me lo ha accennato la principessa Alicia in una delle sue lettere...."

" C-come? La principessa vi ha spedito una lettera? Ma non sapevo che..."

" Lady Alicia mi ha scritto delle belle cose su di te e di questo me ne rallegro" esclamò la donna baciandole la fronte " Tuo padre ed io siamo molto fieri di te"

" Vi ringrazio madre..... Ma.... Devo dirvi una cosa importante la principessa è in pericolo l'imperatore ha  cercato di ucciderla...."

La donna dopo aver ascoltato attentamente il discorso della figlia, si fece immediatamente più seria in volto

" Qualcuno al castello ne è al corrente?"

" Soltanto io e il barone von Brunswick...."

" Bene.... Nessuno dovrà mai saperlo almeno per il momento.... Ma come fai ad esserne certa?"

" Ho delle prove che lo dimostrano.... Nella stanza dell' imperatore ho trovato una lettera che testimonierebbe il suo piano crudele e la boccetta del veleno che sarebbe stata l'arma che l'avrebbe uccisa... Ma fortunatamente il suo piano è andato a monte.....  Ora quegli oggetti sono nascosti in un luogo sicuro...Però.... Ho paura che sua maestà vorrà escogitare un nuovo piano per sbarazzarsi di lei..."

" Non preoccuparti scriverò una lettera alla regina Stefania in modo che possa essere avvisata su tutto quello che succede qui alla reggia..."

" C-cosa alla regina?"

" Si alla regina Stefania.... In questi giorni poi sono andata in Spagna e devo dire che sua maestà è stata molto felice di vedermi... Abbiamo parlato sopratutto di te"

" Di me? E' perchè la regina si sarebbe tanto interessata a me?"

" Bhè figlia mia tu sei la favorita della principessa e poi sua maestà era molto curiosa di ascoltare qualche pettegolezzo su di te.... Ora devo andare purtroppo devo ripartire tuo padre mi stà aspettando"

" Lo capisco madre...."

" Spero che un giorno riuscirai a tornare da lui...." le disse sottovoce la donna accarezzandole dolcemente una guancia

Dopo aver visto l'immagine di sua madre scomparire tra gli immensi corridoi del palazzo, Sara iniziò a provare un senso di insicurezza.

Nel frattempo Bill era seduto su una sedia rossa e mentre beveva il suo calice di vino era immerso nei suoi pensieri

- La duchessa è stata molto scortese nei miei confronti...... Senza l'approvvazione dei suoi genitori per me sarà impossibile sposare lady Sara.... Ah ormai stò perdendo le speranze-

" Vostra maestà la contessa Hannah è venuta a discutere con voi"

" Fatela entrare.... Contessa a cosa devo l' onore della vostra visita?"

" Mio signore.... Posso chiedervi di che cosa avete discusso con lady Odette?"

" Come mai siete cosi curiosa di saperlo, contessa?"

" Bhè sono sempre un amica di lady Sara ed è un mio preciso dovere informarla di tutto quello che accade qui a palazzo"

" Avevo chiesto a sua madre di concedermi di sposarla ma sfortunatamente il mio piano è fallito...."

" Uhm! Non vi siete ancora arreso?"

" No contessa..... Prima o poi Sara sarà costretta a diventare mia sposa"

" Ma voi avete un accordo con la regina dovete sposare sua figlia affinchè possiate riportare la pace...."

"E' vero ma io non provo nulla per la principessa è solo un matrimonio d'interesse... E comunque non l'ho deciso io.... E poi.... I danesi non sono più un problema per me ora che il loro sovrano è caduto tra le braccia della morte.... "

" Ma ho sentito dire che suo figlio è stato incoronato re subito dopo la morte di Cristiano IX.... Non è cosi? E sono sicura che il nuovo sovrano sarà oltremodo crudele come lo era suo padre: Un uomo senza scupoli che..."

" BASTA COSI! Voi donne siete tenute fuori dagli affari di stato.... E se i danesi vorranno la guerra l'avranno!"

" Perdonate la mia sfrontatenzza sire ma...Avrei solo una richiesta da farvi: Lasciate perdere il progetto di sposarvi con lady Sara.... Lei ha promesso a sua madre che si sposerà soltanto con mio cognato... Quindi vi prego di rinunciare a questa folle idea di maritarvi con lei"

"No... Non lo farò! Ma cambiando argomento: Ho notato che a corte c'è un aria strana sono sicuro che al castello c'è qualcuno che stà complottando contro di me...."

" Mi state dicendo che nella vostra corte c'è un individuo che stà tramando alle vostre spalle? Tutto questo è assurdo" 

" Invece è cosi contessa.... E molto presto i miei uomini lo troveranno e lo condurranno da me...."

In quel preciso momento Sara stava camminando nelle immense sale del palazzo fino ad arrivare negli appartamenti privati del re.

Le due guardie che erano davanti alla porta s'inchinarono al suo passaggio ed in coro emisero la frase

" I nostri omaggi duchessa di York" 

" Mhh! Potete rialzarvi.... Ma....Avete visto per caso la contessa?"

" In questo momento la contessa Hannah è da sua maestà.... Ma per favore se volete avere un udienza privata con l'imperatore dovete aspettare il vostro turno, milady"

-Hannah? Ma come mai è da sua maestà? Questi si che è molto strano...- 

" Volevate vedere il re, lady Sara?"

" No.... Non avevo intenzione di vederlo..... Detesto la sua presenza e sto cercando di evitarlo il più possibile....Io sono la promessa sposa del conte Scott"

" Ma se posso chiedervelo milady.... Come mai non siete ancora partita per la Scozia?"

" La principessa Alicia desidera che io rimanga qui al castello per proteggerla... Potrebbe accaderle qualcosa di ancor più spiacevole di un avvelenamento"

Le due guardie stupefatte da tale affermazione, s' allontanarono un poco dalla duchessa ed iniziarono a parlare tra di loro

" Ma come fa la duchessa a sapere che la principessa sarebbe stata avvelenata?"

" Inoltre c'era anche lei al banchetto forse avrà scoperto qualcosa..."

" Shh! Abbassa la voce ti potrebbe sentire"

Sara per nulla intimorita osservò a lungo quegli uomini in divisa fino a quando domandò loro

" C'è qualche problema?"

" No lady Sara è tutto a posto"

-Mhh... Le guardie sanno dell'attentato al banchetto reale... E fanno di tutto pur di non farmelo notare... Meglio cosi non devo destare sospetti-

" D'accordo allora: Aspetterò la contessa nei miei appartamenti.... Buon proseguimento di giornata signori"

Erano passate si e no poche ore e la ragazza era rimasta all'interno dei suoi alloggi e per passare il tempo si stava pettinando i capelli con un pettine d'argento fino a quando....

In quel preciso istante la principessa e Hannah entrarono negli appartamenti di lady Sara e restarono in silenzio ad osservare la sua esile figura raffigurata nello specchio che si stava acconciando i suoi capelli scuri con il fermaglio cinese....

"  Hannah ma dov'eri finita ti ho cercata dappertutto.... Principessa come mai vi trovate qui? Non dovreste essere nei vostri alloggi?"

" Da quando sua maestà ha cercato di avvelenarmi preferisco restare al sicuro... Miguel avete inviato la lettera a mio padre il re?"

" Si principessa ma purtroppo l'esercito non può muoversi.... Sua  maestà è un uomo troppo potente"

"Mhh! Capisco... Informerò allora mio fratello e gli chiederò di venire qui"

" Ma principessa vostro fratello in questo momento non è in lutto per sua moglie, la marchesa Elisabetta di Torino?" puntualizzò Hannah con una nota di dispiacere tanto che la principessa si rammaricò nel non averci pensato prima.....

" Vostro fratello era sposato con la marchesa di Torino lady Elisabetta?"

" Si lady Sara e il loro matrimonio era stato combinato da mia madre e il marchese un certo Luigi Visconti ma sfortunatamente la marchesa è morta di polmonite a soli ventisei anni.....  Dopo aver appreso la morte della figlia, Luigi Visconti non è più riuscito a colmare il suo dolore e da allora non si fa più vedere nel suo palazzo..... Mio fratello ora si è risposato ed è di nuovo felice.... Ma lady Elisabetta l'aveva sempre trattata con riguardo come se fosse una sorella.."

" Quindi non l'amava" 

" Provava solo un grande affetto per lei.... Lui e lady Elisabetta erano una bella coppia questo si ma.... Quella giovane nobile era sterile e non avrebbe potuto avere figli.... Ora il titolo di marchesa  è passato a sua sorella lady Giulia che ormai è in età da marito... Uff! Povero fratello mio chissà quanto avrà sofferto.... Le voleva molto bene"

" Ma altezza se vostro fratello non può aiutarci allora come faremo?"

" Non temete lady Hannah io ho sempre un asso nella manica"

" E vostra sorella lady Elena? Ho saputo che ha sposato il barone di Barcelos un certo Alessandro I di Braganza..... Dicono che è un uomo molto potente e il suo esercito è composto da seicento uomini......"

" Potremmo rivolgerci a lui sarebbe una buona idea.... Lo farò invitare qui a palazzo e avrà  da me un udienza privata"

Passarono cosi due giorni e alla fine il barone era arrivato alla corte dell' imperatore Wilhelm Kaulitz per incontrare sua cognata.

L' uomo era vestito con abiti ricchi e sfarzosi, era un ottimo guerriero, abile con la spada e possedeva molti castelli nell'amata Spagna.....

La principessa nel frattempo stava leggendo un libro su una comoda poltrona. Era cosi presa dalla lettura quando all' improvviso Miguel de Toledo,la sua guardia del corpo, le annunciò l'arrivo del suo ospite...

" Principessa, lord Braganza è appena arrivato... Devo farlo entrare?"

" Grazie Miguel fatelo passare..."

" Vostra altezza da quanto tempo"

" Si.... Non ci vediamo dal giorno delle nozze..... Come stà mia sorella?"

" Vostra sorella gode di ottima salute... Mi ha appena dato un secondo figlio" commentò sprezzante il barone Alessandro " Ma come mai sono stato convocato qui? Ho saputo da vostra madre che non vi siete ancora sposata con sua maestà.... Posso saperne il motivo?"

" L'imperatore ha cercato di uccidermi durante un banchetto reale.... Ma come potete vedere sono riuscita a scampare alla morte... Ma ditemi: Se sua maestà decidesse di dichiararvi guerra voi sareste disposto ad ucciderlo?"

" Come mai questa domanda improvvisa? Dove volete arrivare?"

" Mio caro cognato ciò che voglio dirvi e che sua maestà cercherà di nuovo di attentare alla mia vita e se questo accadrà la Spagna e il regno del Sacro Romano Impero entreranno in conflitto.... Ho sentito dire che una volta che si sarebbe sbarazzato di me, sir Wilhelm avrebbe intenzione di conquistare la Spagna nonostante abbia aiutato mia madre durante la guerra contro i danesi e i francesi... E una volta aver spodestato i miei genitori il suo potere aumenterà col tempo.... E non solo....L'imperatore cercherà in tutti i modi di conquistare nuovi territori.... "

" Mhh... Non avrei mai immaginato che sua maestà fosse diventato un uomo senza scrupoli... Ma nonostante ciò c'è una buona notizia: Grazie alla potenza dell' esercito del casato Scott siamo riusciti a sconfiggere una volta per tutte l'armata danese"

" Cosa i danesi erano tornati in Spagna per...."

" Si principessa l'esercito danese era stato mandato dal nuovo sovrano per distruggerci ma fortunamente l'esercito del casato Scott ci è venuto in aiuto e li abbiamo sconfitti... Alcune fonti mi hanno informato che la Danimarca ha deciso di arrendersi dopo questo lungo conflitto.... E tra pochi giorni ci sarà il trattato di pace tra la Spagna e la Danimarca.... Ma per quanto riguarda la Francia...."

" Capisco.... Quindi dovremmo ringraziare la Scozia.... Molto bene allora farò mandare una lettera di ringraziamento al nuovo capofamiglia della casata.... Ed inoltre gli donerò un forziere di trecentocinquanta dobloni spagnoli....."

"  Sagggia decisione, vostra altezza....Ma ditemi.... Ho saputo che il conte Scott ha perduto sua moglie non è cosi?" 

" Bhè in verità questa notizia non è vera del tutto....."

" Che cosa volete dire altezza? Non riesco a capire...."

All'improvviso lady Sara comparve nella stanza interrompendo la loro conversazione: Era vestita con un Hanfu un abito cinese tradizionale e i capelli erano acconciati con il bellissimo fermaglio.

Poteva anche essere scambiata come una concubina dell'imperatore della corte cinese vista la sua avvenente bellezza...

" Altezza mi avete fatta chiamare? Come mai volevate vedermi non avevate un udienza privata con vostro cognato?"

" Chi è questa fanciulla? Oh è per caso..."

" Si è esatto è proprio lei...."

" Ma... A corte abbiamo saputo che era morta come è possibile?"

" L'unico che ancora non sà che lei è ancora viva è proprio sua maestà... E desidero che non lo sappia non ancora almeno...."

" Ho capito... E' un onore per me conoscervi.... Mia signora"

Sara per nulla intimorita fece un lieve inchino verso quell' aristocratico a lei sconosciuto.... 

" Posso chiedervi chi siete?"

" Io sono il barone di Barcelos Alessandro I di Braganza.... Al vostro servizio contessa di Scozia cioè volevo dire... Oh scusate dimenticavo che quel titolo nobiliare non dev'essere pronunciato in questo castello"

" Siete perdonato"

" La vostra bellezza è simile ad un albero di ciliegio anzi ad un fiore di pesco"

" Vi ringrazio mio signore.... Ora se non vi dispiace gradirei andare in giardino a fare una passeggiata...."

" Oh ma certo.... Volete che v'accompagni?"

" No mio signore non c'è ne bisogno.... Perdonatemi per l'intrusione.... Altezza reale"

Una volta che Sara s'allontanò dagli appartamenti della principessa, l'uomo era rimasto ancora incantato dal fascino di quella giovane cosi graziosa....

" Cosa ne pensate barone?"

" La più bella fanciulla mai vista... Peccato che non è più disponibile.... L'avrei voluta come...."

" BARONE!"

" Oh perdonatemi altezza dimenticate quello che ho detto... Ma quando è iniziata tutta questa storia?"

" Bhè.... Da quando sua maestà ha cercato di uccidere il successore della casata Scott....Ma ora quei bambini stanno crescendo sani e forti.... Lady Hannah mi racconta sempre tutto quello che succede al castello di Glamis, in Scozia"

" Come? Sir Wilhelm ha tentato di uccidere un bambino?"

" Non un bambino qualunque.... Quel bambino... Prince Middleton Scott"

" Ma allora...Avete conosciuto per caso..."

" Sfortunatamente no... Non ho ancora avuto modo di conoscere il conte e la sua famiglia.... Ma forse un giorno...."

" Come mai vi stanno cosi a cuore quei bambini, mia cara cognata?"

" Perchè sono i figli di Esther Middleton.... E non posso permettere che sua maestà possa tormentarli.... Che cosa accadrebbe se il futuro erede della casata venisse ucciso?"

" Avete ragione... Ma se per caso il bambino dovesse morire,dio non voglia, la successione del casato andrebbe alla contessina Paris Middleton Scott...."

" E vero.... Ma io non ho intenzione di stare ferma qui a guardare: Quei bambini devono essere protetti... Se dovessero morire entrambi la successione sarà a rischio.... "
" Allora che cosa proponete di fare?"

" Invierò subito una lettera a lady Katherine per informarla dei piani dell' imperatore"

" Ma sua maestà non ha ancora agito per uccidere quei bambini..."

" Lo so bene ma non voglio correre rischi Wilhelm sarebbe capace di farlo....Ed inoltre ho un incarico per voi... Barone"

" Di quale incarico si tratta, altezza?"

" Io vi nomino guardia del corpo del piccolo conte e della contessina Scott.... Partirete subito per la Scozia e resterete al castello di Inveraray per proteggerli... Ecco qui con questa lettera ufficiale lady Katherine sarà al corrente del mio piano" 

" Sono felice di esservi utile,mia cara cognata.... Ma... Quando devo partire?"

" Oggi stesso prima che cali la notte... Io non ho bisogno di un' altra guardia del corpo ho Miguel de Toledo accanto a me e di lui mi fido ciecamente"

" Non vi deluderò vostra grazia... Non temete informerò la contessa dei piani del sovrano"

" Molto bene... Siete libero di partire lord di Braganza.... Ah è portate con voi una ventina dei vostri uomini il viaggio sarà lungo..."

Nel frattempo l'imperatore era all'interno delle sue stanze insieme a suo fratello: Wilhelm in quel momento era davvero furioso e per tutto il tempo non faceva altro che bere vino dal suo boccale....

" Sterminerò il casato Scott lo spazzerò via... I figli di Micheal Scott sono una minaccia per me... Devo toglierli di mezzo: Quella volta non ho ucciso quel bambino solamente perchè Esther avesse acconsentito a sposarmi... Ma ora che lei non è più di questo mondo non c'è alcun motivo affinchè io non possa sporcarmi le mani di sangue....."

" Ma Sara non ti perdonerà mai se vorrai attuare questo piano omicida... Quella ragazza tiene molto a quei bambini e tu lo sai"

" Uff! Non hai tutti i torti...."

" Invece che uccidere quei bambini forse dovresti pensare ad un modo per appropriarti della sua purezza..."

" Ah! Quello che dici è vero ma io sono pur sempre l'imperatore, un perfetto gentiluomo... Non mi sognerei mai di farla soffrire"

- Però lo hai già fatto numerose volte, caro fratello....-
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Più tardi Sara venne condotta dalla principessa per passare un pò di tempo con lei: 

Quando la giovane fece il suo ingresso negli appartamenti di lady Alicia era molto confusa....

" Principessa... Ma come mai il barone di Braganza a lasciato in fretta e furia il palazzo?"

" L'ho mandato in Scozia per un compito molto importante: L'ho nominato guardia del corpo del conte e della contessina.... Cosi se sua maestà decidesse di mandare un sicario per ucciderli.... Quest'ultimo avrà molta difficoltà a completare la sua missione.... Il barone di Braganza è il miglior spadaccino della Spagna....Ora la cosa che dobbiamo fare è pensare ad un modo per togliere di mezzo il re"

" Sua maestà l'imperatore è qui"

" Principessa.... Oh lady Sara stavo cercando proprio voi...."

" E come mai sua maestà mi stava cercando?" esclamò Sara cercando di evitare il suo sguardo a tutti i costi

" Mi piacerebbe molto invitarvi a pranzo quest'oggi"

" Non dovreste pranzare con la principessa qui presente? Potrete conoscerla meglio visto che non sapete nulla di lei.... Io devo andare la contessa Hannah mi stà aspettando.... Altezza mi dispiace ma... Vi devo lasciare"

" Non temere lady Sara.... Sono sicura che sua maestà apprezzerà la mia compagnia"

In men che non si dica Sara lasciò in fretta e furia gli appartamenti della principessa a testa alta senza preoccuparsi che l'imperatore potesse fare alcunchè....

" Lady Sara aspettate.... E voi...Che cosa ci trovate di tanto buffo?" esclamò l'imperatore fulminando con lo sguardo la principessa che quest' ultima se la stava ridendo sotto i baffi

" Mio signore non vi siete accorto che lady Sara vuole mantenere il più possibile le distanze da voi? Io sono dell' opinione che voi dovreste smetterla di tormentare quella povera ragazza..."

" Basta cosi! Non accetto che qualcuno decida per me nè tantomeno voi... Oh che sciocco stavo per dimenticarmene...Stamattina è arrivata una lettera da parte di vostra madre... E credetemi.... E' rimasta molto delusa dal fatto che voi non state svolgendo i vostri doveri di principessa..."

" Il nostro è un matrimonio di stato ma.... Non l'ho deciso io nè tantomeno voi... Ditemi la verità sire... Se per caso lady Sara volesse perdere la vita come è successo a lady Esther...."

" No.... Questo non accadrà..."

" Oh si certo... L'avete addirittura segregata nei suoi appartamenti impedendole di riottenere la sua libertà..."

" Lei voleva scappare per poter rivedere il mio peggior nemico... Ma per fortuna questo non accadrà mai... Però se io sono costretto a sposare voi.... Nessuno potrà impedirmi di avere Sara tutta per me..."

" Non avrete mica intenzione di.... Oh! Siete disgustoso...."

" Perchè? Cosa c'è di male nell' avere una seconda moglie?"

" Moglie e amante non è la stessa cosa"

" Credetemi se un giorno voi dovreste perdere la vita, dio non voglia.." esclamò Bill in modo sarcastico " Lady Sara potrebbe prendere il vostro posto donandomi cosi un erede al trono...."

" Lady Sara è una ragazza troppo preziosa per voi... Non riuscirete mai ad averla..."

" Ha ha ha siete cosi ingenua... Io ottengo sempre tutto anche con la forza"

" Se vostro cugino fosse ancora vivo saprebbe cosa fare per impedirvi di compiere una tale sciocchezza...."

" Adesso basta! Io sono l'imperatore mentre lui non è più di questo mondo... Perchè dobbiamo parlare di un nobile che mi ha messo i bastoni tra le ruote fin da quando ero un principe? Lui era un giovane sognatore devo ammetterlo... Ma non sarebbe riuscito a governare un intero paese come questo..."

" Ah ma davvero? Voi siete stato in grado di soddisfare i desideri dei vostri sudditi dopo tutto questo tempo? Uff! Non credo che ci siete riuscito in molte occasioni..."
" Come osate criticarmi, piccola serpe? Anche se siete una principessa dovete portarmi comunque rispetto...."

" Sapete... A corte vi state facendo parecchi nemici.... Credo che dovreste comportarvi in modo cauto"

" Mi state forse minacciando?"

" Oh no certo che no.... Il mio era un consiglio..."

Nel frattempo nella sala delle udienze i consiglieri di corte stavano facendo una riunione segreta.....

" Sua maestà non stà facendo il suo dovere..."

" Quando si deciderà di sposare la principessa? Sarà già passato più di un mese ormai da quando sua altezza è arrivata a corte..."

"Signori vi prego una cosa alla volta... Allora ricapitolando...L'argomento del giorno è la guerra contro la Francia. Abbiamo ricevuto una missiva in questi giorni: Il re di Francia stà attuando un piano segreto per attaccarci e sua maestà non è al corrente..."

" Ed inoltre il matrimonio con la principessa non è stato ancora celebrato... Se sua maestà non si decide di avere un erede la casata imperiale sarà a rischio..."

" C'è anche da dire che il matrimonio del principe Thomas con la contessa di Svezia non ha ancora dato i suoi frutti..."

" Secondo la mia opinione, signori  l'imperatore Gordon è stato troppo incauto a lasciare il trono a suo figlio..."

" Il ministro del tesoro reale ha ragione..."

" Sua maestà l'imperatore Wilhelm Kaulitz e qui"

" I nostri omaggi vostra maestà"

" A quanto pare avete iniziato la seduta senza di me.... Ditemi signori qual'è l'argomento di oggi?"

" Vostra maestà abbiamo saputo che il re di Francia stà formando un esercito di ottocento uomini e li stà mandando qui per attaccarci..."

" Oh... Bene finalmente quel sovrano senza scrupoli ha deciso di attaccarmi di sorpresa.... Proprio come mi aspettavo....Thomas fai preparare l'esercito: Voglio la sua testa"

" Come desideri fratello mio...."

" Fratello.... Da questo momento ti nomino comandate dell' esercito imperiale.... "

" Sarà per me un onore guidare l'esercito in battaglia fratello mio... Torneremo vittoriosi"

" Ora va a prepararti Tom, la battaglia ti attende...."

Cosi il principe abbandonò in tutta fretta la sala delle udienze e si diresse nelle sue stanze per prepararsi per andare in guerra....

" Bene questo problema e risolto.... Passiamo oltre.... Primo ministro ci sono altri argomenti da discutere?"

" Si maestà ora dobbiamo parlare del vostro futuro matrimonio con la principessa.... La regina Stefania non ha ancora ricevuto notizie al riguardo e...."

Ma l'uomo non riuscì a terminare il discorso che Bill lo fermò all' istante

" Mi dispiace deludervi ma non ci sarà nessun matrimonio...."

" Che cosa?"

" Sua maestà è forse impazzito?"

" Vostra maestà.... Il popolo è scontento cosi come l'alta aristocrazia... Se non darete al regno un erede il casato reale potrebbe scomparire"

"Signori.... Come ben sapete io ho cercato di toglierla di mezzo... Quella principessa sa troppe cose che riguardano l'impero e preferisco che sua altezza adempi soltanto ai suoi doveri....."

" Maestà abbiamo saputo che volete trascorrere il vostro tempo con la duchessa di York.... Ma per quanto ci risulta lady Sara è gia promessa a lord Scott...."

" All'inizio l' avevo scelta come amante ma ora.... Ho deciso che sarà lei la mia futura sposa"

" Ma vostra maestà.... Il suo matrimonio con il conte è stato gia combinato dalle due famiglie... Vostro zio ha già ricevuto il documento ufficiale alcuni giorni fà.... "

" E come mai io non l'ho visto?"

" Forse perchè eri troppo occupato a sedurre quella povera creatura,mio caro nipote..."

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Capitolo 24
*** Cap 24 ***


Di colpo nella sala delle udienze comparve lord Friedrich: Era vestito con un abito dorato e tra le mani aveva il documento di matrimonio di lady Sara.

" Zio..... Cosa ci fate qui?"

"Sai devo confidarti una cosa Wilhelm: In questi giorni sono andato in Scozia a conoscere personalmente lady Katherine e credimi.... E' una donna molto saggia proprio come lo era tuo padre"

"Oh... Capisco... E suppongo che quello che avete tra le mani e forse..."

" Proprio cosi: In questo foglio c'è scritto in forma ufficiale che lady Sara è promessa al conte Scott.... Se non mi credi leggilo tu stesso....."

Una volta che lord Freidrich gli consegnò il documento, Bill  iniziò a leggere attentamente  ogni singola riga ma successivamente iniziò a scuotere la testa in segno di disapprovazione....

" No.... Non è possibile..."

" Invece è proprio cosi caro nipote.... Ed io sono pienamente d'accordo che questo futuro matrimonio venga celebrato al più presto.... Cosi alla fine la smetterai di tormentarla...."

" No..... Non è vero.... E una bugia..."

" Oh Wilhelm rassegnati è finita hai perso.... Ascoltami visto che hai cercato di uccidere la principessa ho deciso che durante le udienze reali prenderò io il tuo posto"

" Che cosa? No non puoi farlo....  Sono io l'imperatore non puoi togliermi il potere di prendere le decisioni più importanti che riguardano l'intero regno"

" Hai forse intenzione di portare il regno alla rovina? Bhè io non te lo permetterò... E vero in passato hai compiuto molte imprese ma ora credo che il tuo tempo sia scaduto..."

" Zio,non avrai mica intenzione di...."

" Invierò delle lettere alla regina Stefania e a lady Katherine Scott per stipulare nei due paesi un' alleanza... E quando ti ritroverai senza alleati bhè... Il tuo regno cadrà!"

" Come osate mettervi contro di me,zio.... Volete forse diventare un nemico dell' impero? Potrei accusarvi di alto tradimento e sbattervi in prigione... E quando sarete impiccato bhè... Tutti i vostri privilegi e le vostre proprietà andranno a me e a mio fratello"

Dopodichè il giovane estrasse la spada dal suo fodero per poi puntarla contro suo zio che per  tanti anni era diventato un secondo padre per lui...

" State molto attento zio.... Potrei infilzarvi in qualsiasi istante"

" Mi sbagliavo.... Non sei adatto a ricoprire il ruolo di re di questo paese... Se tuo padre fosse ancora tra noi sicuramente sarebbe molto deluso dal tuo comportamento..."

" Guardie conducete mio zio nei suoi appartamenti e fate in modo che possa essere sorvegliato ventiquattro ore su ventiquattro"

" Si vostra maestà...."

" Un momento... Come osate toccarmi? Non sapete chi sono io? Lasciatemi ho detto..."

Una volta che l' uomo fu portato via dalla sala delle udienze, fece il suo ingresso Tom: Il principe indossava la sua armatura di cuoio, stivali neri e alla sua sinistra portava il fodero della spada....

Vedendo quella scena il principe divenne molto confuso....

" Fratellino ma.... Che cosa succede? Perchè nostro zio è stato portato via dalle guardie?" 

" Thomas.... Da questo momento lord Freidrich è destituito e non interverrà più nelle riunioni che riguardano l'intero paese...Da oggi in poi sarai tu ad occuparti di ogni cosa..."

" Davvero? Cioè volevo dire... Farò come mi hai chiesto, fratello mio..."

" Thomas sappi che io ripongo molta fiducia in te... E non perchè sei il principe ereditario ma perchè sei mio fratello...."

" Bill..." esclamò stupito il principe mentre osservò il suo imperatore nonchè suo fratello minore che gli stava sorridendo.....

" Ora va.... L'esercito aspetta solo un tuo ordine"
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Lord Friedrich stava percorrendo a testa bassa il lungo corridoio del palazzo insieme ai due soldati fino a quando....

" Lord Friedrich ma che cosa è successo? Non dovevate essere in consiglio?" 

" Oh Lady Sara... Mio nipote mi ha cacciato dalla sala delle udienze... E vuole farmi sorvegliare dalle sue guardie.... Credo che ormai ha perduto il senno..."

" Lasciatelo immediatamente...."

" Ma lady Sara abbiamo ricevuto degli ordini da sua maestà..."

" Lord Friedrich è l'uomo più importante e più  rispettato dell' impero.... Lady Katherine e mio padre potrebbero inviare le loro truppe per attaccare il castello se mai doveste fargli del male.... Quindi.... Lasciatelo andare... Subito"

" Si milady come desiderate"

Una volta che lord Friedrich fu di nuovo libero,quest'ultimo prese la mano della giovane duchessa per poi baciarne il dorso in segno di gratitudine....

" Vi ringrazio lady Sara sono in debito con voi..."

" Sua altezza la principessa Alicia è al sicuro... Non vi dovete preoccupare.... Vostro nipote ha cercato di avvelenarla durante un banchetto ma io sono riuscita a mandare in fumo il suo piano... Ma...."

" Mia signora sono pronto a donarvi tutta la mia collaborazione per togliere di mezzo mio nipote..."

" Ma siete sicuro di quello che avete detto? Avete ancora il principe Thomas forse lui potrà...."

" Oh al diavolo anche lui.... Quel principe libertino ha tradito sua moglie.... Ha un amante.... Una contessa italiana da quel che ho sentito...."

" Ma vostro figlio è morto chi potrà prendere il vostro posto se mai voi doveste...."

" Non temete.... Credo che lord Scott potrà governare al meglio questo paese..."

" Ma sir Micheal è scozzese il popolo potrebbe ribellarsi...."

" Ho parlato con molti aristocratici e sono andato a vedere come stà il popolo... E  tutti quanti ormai vedono mio nipote come un mostro sanguinario... Ogni volta che passa per il paese con la sua carrozza la gente non lo acclama più come una volta...."

" E ditemi mio signore.... Siete davvero sicuro che sir Micheal debba ereditare il trono del Sacro Romano Impero?"

" Perchè non dovrebbe? Quel ragazzo è ben visto in tutta la corte persino negli altri paesi come la Spagna, il Portogallo, la Danimarca.... "

" Ma i francesi sono ancora in guerra contro il regno...."

" Ha ha ha... Non dovete preoccuparvi delle guerre mia cara.... Prima di venire a trovare mio nipote sono andato in Francia a fare quattro chiacchiere con il re.... E quest' ultimo mi ha appena informato che si è alleato con la Scozia..."

" Anche la Francia?"

" Si mia cara.... Ormai mio nipote si ritroverà con le spalle al muro... "

-Sir Micheal potrebbe ereditare il trono? Ah Micheal... Ah! Perchè sento una fitta al cuore?-

" Lady Sara... Vi sentite bene? Siete diventata bianca come un lenzuolo..."

" Oh scusatemi lord Freidrich... Ma il fatto è che da quando sono rimasta qui a palazzo, vostro nipote mi ha proibito di lasciare il regno.... E quindi sento molto la mancanza di rivedere la Scozia e..."

" Non dovete dire altro.... Ho preso una decisione: Da questo momento in poi sarete libera di fare ciò che vorrete... Io vi restituisco la libertà..."

" Lord Freidrich... Come potrò ringraziarvi?"

Dopodichè la giovane prese la mano dell' uomo e la baciò in segno di gratitudine.....

" Venite con  me duchessa dobbiamo discutere di cose molto importanti" 

 " Non vi capisco non possiamo parlare qui?"

" Seguitemi vi prego troviamo un luogo più sicuro anche le pareti hanno le orecchie..."

La giovane segui senza esitare lord Freidrich attraverso i lunghi corridoi fino ad arrivare nel grande salotto...

"Molto bene ora possiamo parlare... Oh principessa, lady Hannah vedo che ci siete anche voi..."

"Lord Freidrich, lady Sara finalmente siete arrivati.... Bene ora che ci siamo tutti è giunto il momento di far cadere la corona a quell'imperatore crudele... Ormai sua maestà ha tradito anche il suo popolo... Sono uscita dal castello insieme a lady Hannah in questi giorni e la gente della città stà morendo di fame..."

" Ma è terribile... Come faremo a fermare la carestia?"

" Non vi preoccupate lady Sara useremo le casse del regno per aiutare il popolo..... " la tranquillizzò lord Trumper "  Me ne occuperò personalmente"
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Nel frattempo Wilhelm era seduto sul suo seggio reale e dal suo sguardo si poteva capire che era molto sorpreso....

" Uhm.... E cosi alla fine avete deciso di abbandonare la vostra carica di primo ministro.... O capito bene lord Olderburg..."

L'uomo,che era al cospetto dell' imperatore, era alto e magro e aveva servito la casata imperiale da almeno vent'anni. 

Ma quest'ultimo ora aveva deciso di lasciare la sua carica per poter servire in tutto e per tutto lord Freidrich....

" Vostra grazia in questi ultimi anni come primo ministro del regno ho svolto il mio lavoro con impegno e serietà e quindi..."

" E perchè mai ora vorreste mettervi al servizio di mio zio?"

" Il fatto e chè sua maestà non si stà più occupando del regno... State pensando solo ad ottenere nuove ricchezze e per di più volete a tutti i costi che lady Sara diventi la vostra favorita..."

" Volete dire futura sposa... Comunque nessuno può decidere per me.... Ho preso una decisione e voglio mantenerla fino in fondo..."

" Maestà... Se posso darvi un consiglio sarebbe meglio se..."

" Non una parola di più! Non volete essere più il mio primo ministro, marchese? Bene... Farò a meno di voi... Adesso andatevene"

L'uomo dopo aver lasciato in tutta fretta la sala del trono iniziò a percorrere il corridoio a testa alta....

Fino a quando il suo sguardo lo incrociò con quello di sir Freidrich: Quest' ultimo infatti era molto sorpreso di vederlo attraversare l'androne del castello....

" Lord Olderburg cosa ci fate qui?"

" Mio signore.... Sono andato dall' imperatore per comunicargli che ora voglio mettervi al vostro servizio...Vi prego prendetemi come vostro alleato..." dopodichè l'uomo s'inginocchiò e gli baciò la veste in segno di supplica....

" Coraggio lord Olderburg rialzatevi non vedete che ci sono delle signore qui? Non volete mica mettervi in ridicolo..."

" Oh! Perdonatemi..." esclamò il marchese rialzandosi in tutta fretta " Mi rincresce che voi tutte avete dovuto assistere a questa scena"

" Non dovete scusarvi... Ma come mai siete venuto qui? E' forse successo qualcosa?"

" Ecco... Lady Sara... Il fatto è che ora desidero mettermi al servizio dell' unica persona che conta di più qui a corte è cioè lord Freidrich"

" Intendete dire che ora non volete più essere il consigliere dell' imperatore..."

" Precisamente vostra altezza... Ormai sua maestà... Pensa soltanto a se stesso.. In città la gente stà morendo di fame e qui a palazzo il consiglio di corte stà cercando di salvare l'intero regno come può ma l'unica persona che può salvare il nostro paese è proprio il qui presente lord Freidrich"

" Stò già facendo tutto il possibile lord Olderburg... E se vorreste mai darmi una mano ve ne sarei molto grato"

" Vi aiuterò volentieri... Ma lady Sara... Il vostro viso non mi è nuovo... Ci siamo già incontrati da qualche parte?"

La giovane a quella domanda s'impallidì: Che avesse scoperto qualcosa?

" Può darsi che l'avete vista durante un ballo..." esclamò lady Hannah mettendosi davanti a lei come per proteggerla" Ha danzato con lord Brunswick quella sera.... Non lo rammentate?"

" Oh si... Certo... Avete ballato in modo incantevole a quel ricevimento,duchessa... Forse la prossima volta che verrà organizzato un altro banchetto potreste concedermi un ballo"

" Ecco... Io... Non lo so" esclamò Sara in modo confuso " Non ho mai danzato con un uomo che ha avuto il titolo di ministro di corte..."

" Non vi dovete preoccupare.... Non mi sognerei mai di corteggiare una fanciulla che è promessa ad un nobile di alto rango come il conte Scott..."

" La vostra affermazione mi fà capire che siete un uomo giusto e che non si rimangia la parola data... Ebbene... Vi darò l'opportunità di danzare con me al prossimo ricevimento....Lord Olderburg... "

Le settimane passarono ma alla fine la guerra contro la Francia fu vinta.

Durante un pomeriggio rischiarato dalla luce del sole, il principe riuscì a ritornare vittorioso al castello e Wilhelm come regalo per onorare le sue gesta gli aveva donato una spilla che simboleggiava il titolo di primo cavaliere dell'esercito imperiale....

Quella sera stessa venne organizzato un grande ricevimento in onore del principe e gli ospiti presenti per quella occasione avevano indossato gli abiti più eleganti....

" Sono orgoglioso di te fratello mio.... La prossima volta i francesi ci penseranno due volte prima di attaccare il nostro regno.... Grazie a te comandante Trumper il nostro paese potrà continuare a prosperare in pace... Ed inoltre questo ballo è stato organizzato in tuo onore..."

" Non ho parole per ringraziarti, fratello mio"

I nobili nel frattempo non perdevano occasione di bisbigliare sotto gli occhi del principe....

" Sua altezza ha ottenuto il titolo di primo cavaliere di sua maestà..."

" Uhm! Infondo si è battuto con coraggio per il regno,vostra eccellenza.. Ma il suo comportamento libertino è alquanto riprovevole..." commentò lord von Borcke mentre sorseggiò una coppa di vino

" E guardate lady Ingrid... Non le ha ancora concesso un ballo  da quando è iniziato il ricevimento ed inoltre il loro matrimonio non è stato ancora consumato" aggiunse a bassa voce lord Sulzbach  " Di questo passo se nè il principe e nè sua maestà non daranno un successore al regno sono sicuro che la stirpe reale scomparirà molto presto...." 

" Signori che il ricevimento abbia inizio! Maestro musica prego..."

" Agli ordini maestà" dopodichè l' orchestra iniziò a suonare una bellissima melodia....

" Oh guardate marchesa lady Sara ha concesso a lord Olderburg di ballare con lui"

" Che cosa strana... E dire che lady Sara non ha mai danzato con l'imperatore nemmeno una volta..." commentò la marchesa Von Alten rivolgendo un occhiata al sovrano che se ne stava ad osservare la scena con un misto di cattiveria...

" Uhm! Adesso ci si mette anche lord Olderburg.... Forse dovrò togliere di mezzo anche lui"

" Che cosa hai detto?"

" Uhm? Oh no nulla d'importante caro fratello... Ma non ti ho visto ancora ballare con nessuna dama questa sera... Qualcosa non và?"

" Uff! Non lo hai saputo? La baronessa Mathilde si è sposata con il conte Karl von Belderbusch.... Ed io ho perso l'occasione di farmi una nuova amante" esclamò il principe scoraggiato come non mai....

" Oh non buttarti giù fratellino... Il mare è pieno di pesci... Hai ancora la contessa Arianna... Ah proposito giusto questo pomeriggio mentre sei tornato a corte vi ho intravisto nel giardino che stavate parlando sottovoce...Che cosa le hai proposto?"

" Beh... Le avevo domandato se voleva danzare con me durante il ballo di questa sera e lei ha accettato senza esitare... Oh eccola che arriva... Scusami fratello ma un gentiluomo non può far aspettare una giovane dama per un ballo"

" Certo Tom ora va è divertiti"

"  Scusate se v' interrompo mio signore... Posso chiedere alla principessa qui presente di danzare con me?"

" Certamente visconte sono sicuro che sua altezza accetterà di buon grado il vostro invito...Non è cosi?"

" Se questo è un desiderio di sua maestà lo esaudirò volentieri..."

Nel frattempo il barone von Brunswick era appena arrivato nella sala da ballo: 

" Eccomi qui signori scusate il ritardo ma ho ricevuto una lettera importante: Mio cugino si è appena fidanzato con lady Margherita contessa di Darlington"

" Oh che splendida notizia congratulazioni barone... Ho sentito che la contessa è una fanciulla molto bella ed ha un ottimo patrimonio.... Ma... Quando verranno organizzate le loro nozze? Mi piacerebbe essere presente"

" Purtroppo non c'è ancora una data precisa visconte ma posso solo dire che la mia futura cognata è una fanciulla piena di virtù... Sa suonare il violino e il pianoforte e sa parlare tre lingue diverse.... "

Una volta che il ballo giunse al termine, lady Sara s'inchinò verso il suo cavaliere per poi allontanarsi verso la finestra ad osservare la luna piena...

" Oh barone von Brunswick i miei omaggi"

" Sono felice di rivedervi lord Olderburg... Come stà vostra sorella?"

" Mia sorella Valeria si è appena fidanzata giusto il mese scorso con il conte Federico von Plettenberg ed ora è proprietaria di cinque castelli qui in Germania... Sono sicuro che gli darà un futuro successore per continuare la casata dei Plettenberg...  Ma ho sentito che vostro cugino si è fidanzato con lady Darlington... Vi faccio le mie più sentite congratulazioni..."

" Vi ringrazio molto marchese... Ma lady Sara dove è andata a finire non era con voi poco fa?"

" Oh eccola li stà osservando la luna piena e suppongo che volete danzare con lei... Andate pure... Io ho bisogno di bere qualcosa... Tutto questo volteggiare mi ha fatto venire sete... Con il vostro permesso mousseurs"

Una volta rimasto solo il giovane s'incamminò a passo spedito verso la fanciulla che tanto desiderava: 

" E' bellissima la luna stasera, non trovate?"

" Oh! Lord Brunswick non vi ho sentito arrivare...."

 "Perdonatemi lady Sara non volevo spaventarvi.... Mi potete concedere il prossimo ballo?"

" Naturalmente... Lord Brunswick"

L'orologio reale aveva appena rintoccato il decimo rintocco e tutti gli ospiti presenti stavano continuando a danzare e a battibeccare tra di loro.
Wilhelm nel frattempo stava  sorseggiando il suo boccale di vino mentre le giovani coppie di nobili stavano ballando davanti a lui.

Fino a quando la sua attenzione si concentrò sulla figura di lady Sara: La giovane in quel momento danzava in modo incantevole e stava volteggiando come un fiocco di neve.

Ma quando il suo sguardo si posò sul suo cavaliere con cui quest' ultima stava ballando la rabbia lo investì:

- Oh no non è possibile.... Ancora quel Brunswick... Detesto vederli cosi vicini... Sembrano una giovane coppia di fidanzati... Grr! Devo escogitare qualcosa non posso permettere che lord Brunswick me la porti via...-

Decise quindi di agire: Si alzò dal trono e s'incamminò velocemente verso il centro della sala.

Una volta raggiunta la sua destinazione il sovrano appoggiò la sua mano sulla spalla della giovane attirando cosi la sua attenzione....

" Lady Sara..."

" Oh! Vostra maestà non vi avevo sentito arrivare... Avete bisogno di me?"

" Mi volete concedere l'onore di un ballo?"

" Mi dispiace molto sire ma credo di aver ballato abbastanza questa sera... Oh lady Elisabetta volete danzare con sua maestà per il prossimo ballo?"

La giovane nobile in questione si voltò verso lady Sara: La duchessa di Berg indossava un abito colore rosso in stile vittoriano medievale, i capelli ricci color del grano le ricadevano sulle spalle e portava dei bellissimi orecchini di perle....

Dopo aver udito quella richiesta, la duchessa di Berg s'avvicinò verso sua maestà e subito quest'ultima esclamò

" Volentieri... Non ho avuto ancora la fortuna di ballare con voi sire...Posso avere l'onore di aprire le danze con voi?"

" Sua maestà non potrebbe rifiutare l'invito di una cosi affascinante dama..."

" Lady Sara!"

" Mhh! Dovete sbrigarvi sire i musicisti stanno per iniziare a  suonare... Dopotutto siete voi che  dovete aprire le danze"

" Dopo di voi, vostra maestà..." esclamò la duchessa di Berg invitandolo a raggiungere il centro della sala....

L'imperatore dopo aver visto lo sguardo raggiante della duchessa si rassegnò: Dopotutto non poteva rovinare la serata con un rifiuto....

Una volta che Wilhelm iniziò a ballare insieme alla sua affascinante dama, la principessa  raggiunse in poco tempo Hannah che se ne stava ad osservare la scena con un misto di curiosità...

" Bene, bene vedo che sua maestà sta ballando con la duchessa di Berg"

" Credo sia stata un idea di lady Sara, altezza... Oh! Non trovate che stanno bene insieme?"

" Si.... Credo di si"

I minuti passarono e una volta che il ballo giunse al termine la duchessa lo ringraziò facendogli un lieve inchino

" E stato un onore per me danzare con voi, vostra maestà... " 

Di colpo tutte le dame s'avvicinarono verso il sovrano e una di queste iniziò a domandargli

" Vostra maestà... Per il prossimo ballo potrei... ?"

" Mi dispiace molto cara marchesa ma sarà per un altra volta..." la interruppe il sovrano allontanandosi immediatamente dal centro della sala per ritornare a sedersi sul suo seggio reale...

" Oh a quanto pare hai dovuto ballare con un altra dama, caro fratello..."

" Si... Per mia sfortuna..."

" Mi sarebbe tanto piaciuto prendere il tuo posto..."

" Che cosa intendi dire? Non ti sarai mica innamorato..."

" Ancora con questa gelosia? Calmati fratellino non mi sognerei mai di portarti via lady Sara... Ma intendo dire che la duchessa di Berg potrebbe essere il mio tipo..."

" Uff! Ti ricordo che sei un uomo sposato.... E hai già un amante..."

" Lo so.... Ma non lo sai che anche gli imperatori dell' estremo oriente avevano anche più di..."

" Una concubina... Guarda che me lo hai già detto...  "

" Bene... Allora con il tuo permesso andrò a chiedere alla duchessa di danzare con me..."

" Uhm! Non sarò certo io a negarti questa decisione.... Io penso che resterò qui.... Non ho nessuna intenzione di fare altro..."

" Uff! Chissà che noia infinita... Beh buona serata fratellino..." e dopo aver detto queste parole il principe si diresse verso la fanciulla prescelta....

I minuti passarono e dopo un ballo e l'altro mentre tutti si divertivano e facevano festa, Sara iniziò ad allontanarsi dalla sala da ballo: Aveva bisogno di restare un pò da sola.

Dopo essere entrata nelle sue stanze, si diresse verso la sua toeletta dove vicino allo specchio era riposto il suo portagioie lo aprì e prese in mano il fermaglio cinese: 

-Quando tornerò a casa lo indosserò per te, mio amato-

You’re my moonlight
In the darkness I find
Flower so pure
That’s frozen in time
 Elaine-Sad March (Mr Sunshine ost)

" Altezza, dov'è lady Sara? L'avete vista?"

" Non lo so lady Hannah... Credo che abbia lasciato la sala da ballo senza farsi vedere..." le rispose la principessa" Sarà meglio se andiamo da lei..."

" Avete ragione... E credo di sapere dove si è rifugiata..."

Cosi le due nobili abbandonarono il ricevimento per raggiungere gli appartamenti della giovane...

Una volta che furono all'interno della stanza, Sara le osservò con un misto di curiosità

" Uhm! Pare che il ballo vi abbia annoiato entrambe ed è per questo che siete venute qui"

" Lady Sara... Ecco vorrei porvi una domanda... Avete trovato altri indizi qui al castello?"

" Per togliere di mezzo sua maestà? No principessa purtroppo non ho trovato granchè.... L'unica cosa che sò e che ormai la Francia e la Danimarca si sono alleate con la Scozia..."

" Questa si che è una bella notizia...." commentò lady Alicia" Allora statemi a sentire: Ho un mente un idea..."

Dopo aver raccontato per filo e per segno il suo piano, Hannah cominciò a preoccuparsi

" Ma altezza non possiamo entrare nella stanza di sir Wilhelm senza il suo permesso..."

" Eppure sono sicura che al suo interno troveremo degli indizi per eliminarlo.... Ma dobbiamo essere caute non dobbiamo in alcun modo farci scoprire...."

" Pss Sarah forse dovremmo dirglielo" esclamò a bassa voce Hannah rivolgendosi a Sara in modo che la principessa non potesse ascoltare...

" Intendi.... No non ne ho il coraggio..."

" C'è qualche problema?"

" Ecco... Principessa c'è una cosa che dovete sapere..."

Una volta che Sara le raccontò dell' attentato avvenuto alcuni mesi prima, Alicia ne rimase sotto schock

" Vi prego principessa perdonatemi se non vi ho detto nulla fin dal principio... Potete punirvi se volete" esclamò Sara inginocchiandosi verso quest'ultima ma la principessa con uno sguardo comprensivo le rispose

" Lady Sara... Per favore rialzatevi...  Capisco perchè mi avevate nascosto quello che era successo quella sera... Lo avete fatto solo per proteggermi... Ma ora che so la verità noi tutte ci vendicheremo di sua maestà e di tutto il male che ha causato... Occhio per occhio, dente per dente"
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Era ormai mezzanotte e il ricevimento era già terminato. 

Wilhelm stava percorrendo il lungo corridoio del palazzo più adirato che mai

- Accidenti non sono riuscito a ballare con lady Sara... E poi si è allontanata dal ricevimento senza la mia permissione.... -

I passi del giovane imperatore riecheggiavano nelle immense sale reali mentre tutti i nobili presenti al castello cambiavano continuamente percorso per evitare di incontrare la sua ira
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" Sicuramente nelle sue stanze troveremo altri indizi..." 

" Ma non possiamo entrare nei suoi appartamenti tutte e tre... Oh! O trovato:Una di noi dovrà fare da esca... Cosi che le altre due possiamo ispezionare la camera da letto..."

" Uhm! Sarebbe una buona idea..."

" Non ho intenzione di rivolgergli la parola..." 
esclamò subito Sara scuotendo la testa" Quindi l'esca io non la faccio.."

" State tranquilla lady Sara non ho intenzione di lasciarvi da sola con quell'assassino..." la rassicurò la principessa " Ci penserò io a distrarlo...."

Una volta che le due giovani entrarono nelle stanze dell' imperatore, Hannah e Sara iniziarono a cercare indizi: 

"Oh guarda che cosa c'è sopra la scrivania ... Ma quella nel ritratto non è..."

" Si e vero...."

- Oh cavolo non ci voleva.... Come ha fatto ad ottenere la foto del matrimonio?-

" Alza bene la candela....Guarda..... Dietro al ritratto c'è scritto qualcosa"

Dopo averlo girato c'era una scritta di colore rosso e molto probabilmente Wilhelm aveva usato il suo stesso sangue per comporre quella frase...

La frase in questione citava:

Un giorno mi vendicherò di te......E te la porterò via.... Sono disposto a tutto pur di riaverla indietro con me... Esther m'appartiene e non la concederò a nessun'altro.... Presto la mia spada si sporcherà con il tuo sangue ed alla fine non avrò più rivali... Il cuore di Esther sarà.... Per sempre... MIO

 Nel frattempo la principessa era rimasta all' interno dei suoi appartamenti fino a quando sulla soglia comparve l'imperatore: Quest'ultimo infatti stava cercando Sara da almeno un ora ma nonostante aver ispezionato tutto il palazzo non era riuscito a trovarla....

" Lady Sara? Oh principessa avete visto lady Sara?"

" In questo momento stà dormendo... Io non riuscivo a dormire e cosi avevo deciso di andare in giardino a vedere le stelle... Ho sentito che stasera ci sono delle bellissime costellazioni"

" Costellazioni? Interessante.... Posso unirmi a voi?"

" Naturalmente dopo di voi sire..."

Una volta aver raggiunto il giardino, Alicia cominciò ad osservare le stelle: Ma dopo un pò il suo sguardo divenne pieno di dubbi....

- Chissà se lady Sara e lady Hannah hanno trovato qualcosa.... Ormai saranno passate più di due ore... Sono preoccupata-

" Qualcosa vi turba mia cara? Come mai state in silenzio?"

" Oh non dovete preoccuparvi per me mio signore.... E solo che... Mio fratello  non mi ha più scritto una lettera da quando sono qui... L'ultima volta che ho ricevuto sue notizie e stato più di un mese fà... Ha dovuto riprendere moglie subito dopo che lady Elisabetta è morta ancor prima che si sposassero... Ma mio fratello non l'amava e la considerava come una sorella"

" Uhm... E ditemi avete ancora intenzione di tenere Sara tutta per voi?"

" Che cosa vorreste dire con questo? Lady Sara è la mia dama di corte ed oltretutto è innamorata di un uomo che la stà aspettando da più di quindici anni... Ho sentito che vostro zio le ha concesso la libertà di poter tornare in Scozia... Anche io sono del parere che debba ritornare dal suo futuro marito. Sire vi ricordo che vostro zio è un uomo molto potente... E  visto che il vostro comportamento è stato molto scorretto nei suoi confronti ed oltretutto il vostro popolo vi stà voltando le spalle sono certa che il consiglio reale prenderà la decisione di togliervi il titolo di regnante di questo regno"

" E sentiamo chi dovrebbe prendere il mio posto?  Mio fratello presumo..."

" Non direi... Vostro fratello non è adatto ad un ruolo del genere... Direi piuttosto...Lord Micheal Scott di Scozia... Lui è ammirato anche nel mio paese sapete? E' un giovane bello, prestante, abile con la spada, intelligente e..."

" Non una parola di più, principessa... Se qualcuno a corte continuerà a parlare di lui gli taglierò la testa... Sono stato chiaro?"

Di colpo la principessa si spaventò: Non avrebbe mai pensato che Wilhelm lo odiasse cosi tanto....

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Capitolo 25
*** Cap 25 ***



" Non posso credere che sua maestà abbia potuto scrivere una minaccia cosi cruda e fredda...Ed io per tutto il tempo che ho vissuto al suo fianco in questo castello non mi sono mai resa conto che quell' uomo era ed è ancora molto pericoloso.... Ancora oggi mi sono pentita di essere stata la sua prima moglie....." esclamò Hannah coprendosi gli occhi per la vergogna....

Sara invece non riusciva nemmeno a parlare: Quella minaccia l'aveva terribilmente scioccata....

Una volta ripresasi dallo schock, Hannah prese in mano il dipinto per poi esclamare

" Lo useremo come prova contro di lui....Cercherò io un posto sicuro dove nasconderlo... Ma sarà meglio dare un ultima occhiata nella stanza prima che l'imperatore venga a sapere che noi abbiamo frugato tra le sue cose...."

" H-hai ragione continuiamo a cercare.... Io intanto starò di guardia alla porta sua maestà potrebbe tornare da un momento all' altro..."

Passarono si è no pochi minuti quando all'improvviso dal corridoio si udirono dei passi che si stavano avvicinando alla porta....

" Hannah stà arrivando qualcuno.... Che facciamo?"

" Shh non fare rumore... Resta ferma dove sei..."

" Rilassatevi amiche mie.... Sono io"

Una volta che la porta s'aprì le due nobili riconobbero la figura della principessa:

Quest'ultima infatti era riuscita a distrarre il sovrano il maggior tempo possibile evitando alle due giovani di farsi scoprire...

" Uff! Principessa ci avete fatto spaventare.... Ma sua maestà dove è andato? Pensavo fosse con voi..."

" E' andato da suo fratello... Credo che volesse passare del tempo con lui... Ma avete trovato qualcosa?"

" Si... Ma..."

" Ma cosa? Avanti parlate non tenetemi sulle spine...."

" Tenete questo e leggetelo attentamente... E fidatevi...Non riuscirete a credere ai vostri occhi..." esclamò Hannah porgendole il ritratto con la mano tremante...

La principessa una volta preso in mano il dipinto,lesse e rilesse la minaccia che era stata trascritta al suo interno e di colpo il suo volto divenne bianco come un lenzuolo....

" Ma è terribile... Vi prego ditemi che non è vero...."

" No vostra altezza quella minaccia è reale... E poi è stata scritta con il suo stesso sangue... "

" Bhè ora abbiamo un altra prova per incriminarlo... Ma quel che mi preoccupa adesso e che in futuro sua maestà possa trovare un altro modo per uccidermi..... Ma infondo sono fiduciosa perchè voi due sarete pronte per coglierlo di sorpresa...."

" Intendete dire che dovremmo spiare le sue mosse?"

" Bhè in un certo senso... Si. Manderò come spia Miguel de Toledo e ci verrà ad informare su ogni movimento di sua maestà.... Nel frattempo noi dobbiamo trovare altre prove per metterlo sotto accusa..."

" Non potreste continuare la ricerca da sole per oggi? Dopo aver letto quella minaccia il mio cuore trabocca di paura" esclamò Sara mentre iniziò a stringere il lembo del suo vestito con forza....

" Lady Sara.... Capisco che ora siete sotto schock...Chiederò a lord di Braganza se può accompagnarvi a fare due passi in giardino..."

" Eccomi mia cara cognata mi avete fatto chiamare?" esclamò il giovane nobile che in quel momento si era precipitato nella stanza...

" Lord di Braganza accompagnate lady Sara in giardino... Ha bisogno di distrarsi...."

" Come desiderate, altezza... Venite lady Sara una bella passeggiata nei giardini reali vi farà tornare il buon umore..." dopodichè il giovane nobile accompagnò la duchessa fuori dal palazzo....

" Povera lady Sara... Non avrei mai immaginato che quella minaccia l'avrebbe scandalizzata cosi tanto... Ma ora dobbiamo cercare altre prove... Diamoci da fare..."
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Una volta arrivati in giardino Sara fece un sospiro di sollievo: Ormai il pericolo era passato.

" Come vi sentite ora?"

" Vi ringrazio delle vostre premure lord di Braganza.... Ora che ho visto la bellezza di questi fiori sto molto meglio" gli rispose la giovane mentre un sorriso si fece strada sul suo volto....

" Immagino che avete scoperto qualcosa di veramente spaventoso in quella stanza... Ma non voglio farvi domande sulla questione altrimenti potrei turbarvi"

" Ma basta parlare di questo... Raccontatemi di voi piuttosto: E' da molto tempo che siete sposato? O notato che nella mano destra portate una fede d'argento"

" Oh si.... Da quasi venticinque anni ormai...Mia moglie è una donna molto affascinante inoltre per il nostro anniversario di matrimonio le ho comprato una bellissima collana di zaffiri...."

" Sicuramente quest'ultima è una donna molto fortunata.... Voi siete un uomo cosi cortese...E i vostri figli invece? Se non vado errato ne avete avuti due"

"Infatti.... Il mio primogenito ha ormai ventisette anni ed è appassionato di musica classica... E' un bravissimo violinista ma non lo vedo da quasi tre anni ormai per via dei suoi numerosi tour musicali in tutto il regno... La mia secondogenita invece si è appena sposata a soli diciotto anni con un visconte...."

" Ho saputo anche che di recente avete acquistato dei bellissimi cavalli color della notte..."

" Si... Ora la mia scuderia è perfetta..." esclamò l'uomo in modo orgoglioso " Quando si ha cosi tanto denaro tra le mani lo si deve spendere in qualche modo... Non trovate?"

" Sono d'accordo con voi.... E che cosa ne pensate di Micheal Scott?"

" Il conte di Scozia? Non lo mai conosciuto di persona in verità... Ma tutti qui a palazzo lo ammirano molto....E per caso il vostro fidanzato?"

" Il mio futuro sposo vorrete dire..."

" Ah già... Dimenticavo che voi siete la sorella gemella della contessa ormai scomparsa da anni... Tutti dicono che fosse una fanciulla molto bella"

" Oh si lo era....Lo era"

Man mano che attraversavano i giardini, Sara accarezzava con cura ogni singolo fiore che le si presentava davanti.....

Il grande orologio però risuonò l'undicesimo rintocco: Ormai si era fatta una certa ora...

" Si è fatto tardi... Sarà meglio rientrare... Vi riaccompagno nelle vostre stanze"

" Vi ringrazio ma... Posso farcela da sola...Buonanotte mousseurs"

" Buon riposo anche a voi, mia signora"

Una volta rientrata nel castello, la giovane si diresse a passo spedito nei suoi appartamenti poi una volta al suo interno si richiuse la porta alle spalle...

Il giorno successivo un fascio di luce illuminò le sale del castello e la giornata riprese a trascorrere come sempre:

L'imperatore dopo una buona colazione stava camminando nei lunghi corridoi del palazzo ma ogni cortigiano che lo vedeva passare di lì non lo salutava più come una volta....

-Che cosa succede? Tutti mi stanno evitando... Forse hanno paura di me.... Ma no è solo una mia impressione-

Ad un tratto una delle tante aristocratiche che vivevano all'interno della reggia, s'avvicinò verso quest'ultimo con aria preoccupata: Indossava un bellissimo abito a fiori con labbra rosse e carnose e i capelli erano raccolti in uno chignon....

" Maestà... Siete molto pallido oggi... Cosa vi è successo?"

" Oh nulla d'importante mia cara marchesa, credo che ho dormito poco la scorsa notte.... E' stamane ho una riunione importante con il gran consiglio..."

" Allora sarà meglio che vi riposiate un pò prima dell' assemblea....Forse io potrei farvi stare meglio...." esclamò la fanciulla in modo provocante tanto che Wilhelm s'innervosì

" State per caso cercando di sedurmi?"

" Non lo farei mai, sire... E poi... Nel vostro cuore c'è già una donna di cui voi ne siete invaghito.... Non ho ragione?"

"Si è vero..... Uhm! Forse voi potreste diventare una mia alleata... Marchesa di Inseburg"

" Sono sempre ai vostri ordini sire... Chiedetemi ciò che volete..."

" Uff! Io desidero tanto che lady Sara sia mia solo per una notte ma lei.... Cerca sempre d'evitarmi.... Marchesa ho bisogno del vostro aiuto"

" Mhh! Avete fatto bene a confidarvi con me... E credetemi io vi sarò molto utile" esclamò la donna con un ghigno malefico....
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Sara stava camminando per i vari corridoi del palazzo fino a quando la sua attenzione si diresse verso il comandante delle guardie che difendeva lo stesso maniero in cui si trovava la corte.....

Quest'ultimo infatti si diresse a passo spedito verso di lei in maniera sospetta: Sara non capì quell'espressione che aveva in quel momento quell'uomo, ma era ben intenzionata a scoprirlo....

" Oh comandante voi qui... Avevate bisogno di qualcosa?"

" Si lady Sara..... Dovevo parlarvi urgentemente: Una nobile si è alleata con il sovrano.... Una certa marchesa di Inseburg.... Abbiamo il sospetto che quest'ultima possa farvi del male..."

" Uhm... Interessante... Non pensavo che uno degli uomini di sua maestà si volesse alleare con me per vendicarsi di lui...."

" Io e i miei uomini saremmo sempre a vostra disposizione... Lady Sara"
" E come mai dite questo? Pensavo che gli uomini che difendono questo castello fossero al servizio del re.... Ma come mai ora avete deciso di schierarvi dalla mia parte?"

" Ecco vedete.... Sua maestà di recente ha condannato a morte metà dei miei uomini..."

" E per quale ragione?"

" Dovevamo sorvegliarvi, mia signora.... Sua maestà credeva che voi stavate progettando una fuga dal palazzo e cosi... I miei soldati si erano sparpagliati in ogni angolo del maniero imperiale... Ma con i loro stupidi rapporti il re li ha messi in prigione e poi successivamente uccisi nelle camere delle torture...."

" Quanti.... Quanti uomini sono stati uccisi di recente?"

" Una ventina...."

" Avevano delle famiglie?"

" Bhè.... Alcuni di loro avevano anche moglie e figli.... E credetemi: Credo che questa storia potrà ripetersi di nuovo..... In futuro altri uomini innocenti perderanno la vita a causa dei capricci del re... Faranno di tutto per avere la grazia del sovrano se non vogliono perdere la testa"

" Ed io che pensavo fosse un re giusto e apprezzato in tutta la corte... Quanto mi sbagliavo..." esclamò Sara con un misto d'amarezza

" Ma mia signora... Non temete sono sicuro che un giorno sua maestà verrà punito per tutto quello che ha fatto..."

" Avete ragione.... La pagherà molto cara..."
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Hannah e Sara quel pomeriggio avevano deciso di passeggiare nell'immenso corridoio del palazzo:La principessa nel frattempo era rimasta con la moglie del principe a chiacchierare del più e del meno e non avrebbe potuto raggiungerle....

Sara quel giorno aveva indossato l'Hanfu come se fosse stata una bellissima concubina dell' imperatore Qianlong e tutti i gentiluomini del castello che la vedevano passare di lì, la osservavano con un misto di ammirazione.....

" Lo sai Hannah non vedo l'ora di fargliela pagare per tutto quello che ha fatto.... A me, alla principessa, a suo zio lord Freidrich" esclamò Sara rivolgendosi in modo fiducioso a quest'ultima

" E' suppongo che hai in mente qualcosa...."

" Si infatti... Ho intenzione di..." e le bisbigliò all'orecchio la sua idea...

" Ma dimmi sei proprio sicura che funzionerà?"
" Non temere Hannah vedrai che il mio piano non fallirà..."

" Chissà che faccia farà sua maestà quando scoprirà che tu lo hai ingannato per tutto questo tempo..."

" Ha ha ha... Finalmente avrò la mia vendetta... "

" Ma è vero quello che mi hai detto?"

" Si purtroppo.. Le guardie che stanno a guardia del castello e anche tutte quelle che sono state portate nelle camere delle torture e poi uccisi sono tutti degli uomini che sono stati costretti a giurare fedeltà all'imperatore.... Hanno dovuto abbandonare contro la loro volontà le loro mogli e i loro figli "

" Lord Freidrich è al corrente di questo?"

" No ma... Sono ben intenzionata a comunicarglielo....Oh stà arrivando sua maestà.. Andiamo via..."

" Buon pomeriggio signore.... Stavate per caso parlando di me?"

" Maestà.... Che cosa ci fate qui? Non dovevate essere alla riunione di stato?"

" L'impegno è stato cancellato... Ma... Vedo che avete indossato il bellissimo Hanfu cinese lady Sara... Coraggio ditemi la verità vi siete vestita cosi solo per attirare la mia attenzione...."

" Cosa? Ha ha questa è bella...." esclamò Sara emettendo un risata cristallina"Coraggio Hannah andiamo credo che lord Freidrich abbia qualcosa di molto importante da dirci... E la cosa non vi riguarda naturalmente"

Dopodichè le due giovani s'incamminarono verso lo studio reale dove di certo avrebbero incontrato lord Freidrich....

" Ma lady Sara un momento.... E' un ordine del vostro sovrano tornate subito qui"
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" Ci stà inseguendo non è vero?"

" Senza dubbio"

" Continua a camminare e non voltarti indietro.... Ecco perchè detesto gli uomini insistenti..... Sono cosi insopportabili, noiosi e ripetitivi..."

" Ho un idea stammi a sentire.... Io lo distraggo mentre tu vai dritta verso lo studio..."

" Va bene... Ma fai attenzione"

Una volta attuato il piano le due ragazze si divisero e Sara si precipitò subito nello studio dove lord Freidrich era lì che l' aspettava...

" Lady Sara meno male siete qui.... Ma.... Lady Hannah? Credevo fosse con voi.."

" Abbiamo avuto un piccolo contrattempo ma vi assicuro che la contessa sarà qui a breve... Allora... Di che cosa volevate parlarmi?"

" Il consiglio reale è dalla nostra parte... E proprio oggi mi è pervenuta una lettera dal Portogallo: Lord Samuel ci darà tutto il suo sostegno per la nostra causa...."

" Ah che bella notizia... La principessa ne sarà entusiasta... Ma ora che facciamo con l'imperatore?"

" Non dovete preoccuparvi... A mio nipote ci penserò io..."

D' un tratto la porta dello studio si spalancò e Sara iniziò a preoccuparsi: E se fosse l'imperatore pensava... Sicuramente se quest'ultimo avesse scoperto che lei stava attuando un piano per toglierlo di mezzo l'avrebbe sicuramente punita....

Ma fortunatamente...

La figura della contessa fece la sua comparsa nell' immenso studio: Aveva il fiatone e i suoi capelli erano proprio in disordine a causa dalla corsa che aveva fatto per raggiungere la stanza

" Hannah sei tu! Mi hai fatto prendere un spavento terribile...."

" Ti chiedo scusa... Allora ci sono buone notizie?"

" Si lady Hannah... Vi posso assicurare che la fortuna stà girando dalla nostra parte...."

" Splendido... Uhm... Credo che sia arrivato il momento di...."

" Non abbiate fretta contessa.... E' ancora troppo presto per cantar vittoria... Dobbiamo agire con prudenza e per quanto riguarda quello che ha detto lady Sara mi assicurerò che le guardie che sono all'interno del castello possano avere una paga più consona...."

Dopo quella discussione le due ragazze si erano dirette in giardino per ammirare il tramonto..

Fino a quando la loro attenzione si spostò verso le sale del castello dove c'era un via vai di persone....

" Ehi ma... Come mai i servi oggi stanno correndo da una parte all'altra del castello?"

" Sua maestà stà organizzato un banchetto... Ma stavolta oggi sarà una giornata un pò particolare...." esclamò di colpo il Barone von Brunswick mentre si era unito a loro nella discussione....

" Lord Brunswick.... E posso sapere il motivo di questo avvenimento?"

" Bhè... Mi pare ovvio oggi e' il primo anniversario di matrimonio del principe e della contessa Ingrid di Svezia... E' tutta la corte parteciperà al banchetto di questa sera"

" E ditemi sua maestà ha invitato qualcun' altro al banchetto?"

" No lady Hannah... Di sicuro l'imperatore non inviterebbe mai il suo peggior nemico al banchetto dell' anniversario del matrimonio del principe.... E voi e lady Sara siete state invitate naturalmente..."

" Dobbiamo proprio?"

" E' un desiderio di sua maestà.... E vi prega d'indossare l'abito più bello...Lady Sara"

Quella sera nella sala da pranzo tutti i nobili presenti non facevano altro che bere, mangiare e chiacchierare a più non posso.

" La contessa Hannah di Scozia..... La duchessa Sara Middelton di York"

Quando le due ragazze fecero il loro ingresso nella sala tutta l'attenzione dei nobili venne rivolta verso di loro....

" Lady Sara ha un abito bellissimo... "

" Se non sbaglio glielo ha regalato il conte Scott.... "

" Lady Sara, lady Hannah finalmente siete arrivate"

" Altezza reale..." esclamarono le due giovani mentre fecero un inchino verso quest'ultima
" Venite sedetevi accanto a me... Il vostro abito lady Sara è incantevole...."

" Vi ringrazio dei complimenti altezza, sono felice che il mio abbigliamento sia di vostro gradimento...."

Accortasi che la marchesa la stava insistentemente fissando, Sara domandò

" Hannah quella donna che mi stà fissando cosi e forse...."

" Esatto è la marchesa di Inseburg.... Stai tranquilla non permetterò mai a nessuno di farti del male.... "

Per tutta la durata del banchetto la marchesa non faceva altro che osservare la figura della giovane Sara: Quest'ultima però si sentiva molto nervosa e man mano che mangiava qualcosa lo faceva in maniera tremante....

- Sento gli occhi di quella donna che mi stanno fissano.... Oh quanto odio questa situazione...-

Una volta finito il suo pasto, la giovane si diresse alla terrazza: Forse osservando il paesaggio si sarebbe calmata un pò....

D'un tratto però la figura della marchesa le si affiancò in maniera fulminea:

" Qualcosa non va duchessa? Mi avete evitata per tutto il banchetto.... Avete forse paura di me?"

" Per quale ragione mi state controllando? Ve la forse chiesto qualcuno di osservare le mie mosse?"

" E voi duchessa..... Perchè non siete mai entrata nel letto di sua maestà? Ormai tutti lo sanno che il re è innamorato di voi.... Lui vi desidera giorno e notte ma voi lo evitate come la peste...."

" Io non ho intenzione di diventare la sua amante.... E poi.... Sono già promessa al conte Scott e..."

" Sapete.... Essere la sostituta di qualcun'altro è davvero tremendo.... Vedete.... Se invece del conte voi accettate la proposta di matrimonio di sua maestà... Bhè sono certa che il re amerà soltanto voi... Ma sopratutto potrete dargli un principe ereditario visto che siete ancora vergine...."

A quella affermazione Sara iniziò ad emettere una risata cristallina che risuonò in tutto il castello....

" Ha ha ha.... Patetico... Assolutamente patetico... Ha ha ha "

" Perchè state ridendo duchessa? Io ho detto solo la verità..."

" Sapete.... Io detesto le persone che s'impicciano nelle questioni altrui.... Come sua maestà per esempio... E le persone di questo tipo fanno una brutta fine...Non lo sapevate?"

" Nessuno può attentare alla vita di sua maestà..."

" Ne siete proprio sicura? Non vi siete mai resa conto che ormai al castello tutti lo vorrebbero morto? Persino i suoi uomini lo stanno abbandonando al proprio destino... "

" No... E solo una vostra impressione lady Sara..."

" Presto o tardi lo capirete.... Mia cara marchesa..." dopodichè Sara iniziò lentamente a scendere le scale di marmo che conducevano al giardino....

" Lady Sara.... Aspettate..... Che cosa vorreste dire con questo? Tornate qui...."

" Dov'è finita lady Sara? Voglio che sia la mia dama per il ballo..." esclamò Wilhelm osservando quà e là per la sala da pranzo intento alla sua ricerca

" Oh marchesa finalmente dov'è lady Sara? Vi avevo detto di portarla qui...."

" Maestà.... Credo che lady Sara si è diretta per il giardino....Ho cercato di fermarla ma è stato inutile"

" Oh.... Voi siete solo una che mi causa dei guai... Non vi avevo forse chiesto di aiutarmi a conquistare lady Sara? A quanto pare mi sono fidato della persona sbagliata... Marchesa da questo momento non voglio più vedervi a corte avete capito? Il vostro compito è stato alquanto breve e incompetente.... Guardie portatela via"

" No vostra maestà.... Datemi un altra possibilità ve ne prego... Maestà! Maestà!!!"

Invane furono le suppliche di quest'ultima affinchè il sovrano potesse perdonarla....

" Uff! Mi sono affidato ad un incapace... Un incapace che non riuscirebbe nemmeno a sorvegliare il castello stesso.... Ma è mai possibile che nessuno di loro possa esaudire una mia piccola richiesta?"

" Fratellino calmati....Peggiorerai solo le cose"

" Hai ragione... Ti prego Thomas aiutami... Non so più cosa fare..." esclamò il sovrano rassegnato..... " Credi che sto impazzendo? Perchè Sara non vuole innamorarsi di me? PERCHE'?"

" Fratellino...."

" Avete visto visconte? La marchesa di Inseburg è stata allontanata dal castello..."

" Non mi sorprende... Non è riuscita ad esaudire un desiderio di sua maestà... Secondo me il nostro sovrano ha fatto più che bene..."

" Io sono pronto a scommettere che l'imperatore non sposerà mai lady Sara..."

" Su questo sono d'accordo con voi..."

Dopo quello che era successo Hannah si precipitò in giardino intenta a cercarla.

Quando intravide la sua figura seduta vicino alla fontana esclamò

" Sara eccoti qui... Hai saputo la notizia?"

" Hannah ma che bisogno c'era di correre in quel modo? Adesso rilassati e raccontami cosa è accaduto"

" La marchesa di Inseburg è stata allontanata dal castello"

" Mhh... Bene... Vedo che l'alleata dell' imperatore è durata ben poco... Ma d'ora in poi dobbiamo essere cauti... Adesso però torniamo dentro a festeggiare voglio offrirti un bicchiere di cognac"

Erano passati due giorni e nonostante la sconfitta l'imperatore era molto furioso:

-Se nessuno può aiutarmi dovrò fare tutto da solo-
Cominciò cosi a bere un bicchiere dopo l'altro di liquore: Forse con quella bevanda avrebbe dimenticato quella faccenda per un pò....

Nel frattempo Sara se ne stava rintanata nei suoi appartamenti e mentre osservava la sua immagine nello specchio l'orologio che era accanto a lei continuava a ticchettare

Fino a quando...

" Ehi Sara-chan cosa ci fai qui tutta sola?"

" Hannah...."

" Fuori è una bellissima giornata perchè non andiamo dalla principessa? Sono sicura che ci divertiremo..."

" Va bene.... Ma dov'è ora sua altezza? In giardino suppongo"

"Infatti ci stà aspettando là... E visto che non conosce molto bene il regno del Sacro Romano Impero ha deciso di visitarlo in carrozza"

" Andremo in carrozza? E sua maestà...."

" Non credo che sarà presente...Lo sai che non vuole più trascorrere del tempo con lei da quel giorno che... "

" Si lo so.... Da quando ha cercato di avvelenarla.... Andiamo da lei allora... E come hai detto tu questa giornata sarà molto divertente"

Una volta essere uscite dal castello, la principessa iniziò ad assaporare qualsiasi cosa che le stava intorno: Il profumo del pane appena sfornato,le risate dei bambini, i contadini che si cimentavano nel raccolto e persino il mercato della città le era risultato affascinante...

Fino a quando...

" Aiutatemi per piacere.... Aiutatemi"

Sentite quelle grida le tre giovani si precipitarono verso un vicolo: Per terra c'era una donna che tra le braccia aveva un fagottino bianco.

Il piccolo non la smetteva di piangere e la povera contadina non sapeva cosa fare

" Possiamo esservi d'aiuto, signora?"

" Il mio bambino ha fame... Non mangia da giorni... Ed anche io sono affamata"

" Hannah presto vai a comprare qualcosa da mangiare cosi potrà allattarlo"

" Va bene Sara faccio in un lampo"

Non erano passati neanche dieci minuti che la contessa fece ritorno con un pò di cibo tra le mani.

La donna iniziò a mangiare il cibo con voracità e passato un pò di tempo allattò il bambino...

" Grazie infinite... Ah... Avevi tanta fame vero? Grazie infinite per la vostra gentilezza"

" Ecco tenete queste sono venti monete d'oro... Potranno esservi utili" esclamò la principessa donando alla donna il sacchetto che aveva portato con sè " Ma vi prego lasciate che vi aiuti a riportarvi a casa.... "

" Oh che gli dei vi proteggano altezza..."

Vedendo che la contadina era riuscita a rientrare nella sua abitazione le tre giovani si diressero verso la carrozza: Durante il tragitto però Sara fu davvero sconvolta...

" Non avrei mai pensato che tutti i cittadini stessero morendo di fame... E sua maestà pensa soltanto a dare i ricevimenti a palazzo"

" Bhè se lui non avrà intenzione di aiutare il suo popolo lo faremo noi"

" In questo paese serve un re giusto e che soccorra il suo popolo in un momento di carestia..." commentò la principessa " E l'unico che potrebbe essere un buon re è proprio quella persona"

" Di chi state parlando? Forse il principe
Thomas?"

" No lady Sara... Mi sto riferendo a... Sir Micheal Scott.... Se lui diventasse l'imperatore del Sacro Romano Impero la carestia scomparirà"

" Ma lui è soltanto il conte di Scozia..."

" Secondo il mio parere invece sarà un ottimo sovrano... Ne parlerò subito con i ministri di corte e vediamo che cosa risponderanno"

Quella sera stessa la principessa aveva deciso di convocare una riunione: Tutti i ministri erano molto confusi al riguardo.....

"Io non capisco... Come mai sua altezza ha deciso di fare una riunione a quest'ora?"

" Non lo so... Prima lo scopriremo è meglio sarà"

" Sua altezza reale la principessa Alicia"

La principessa attraversò lentamente la sala delle udienze per poi sedersi su una comoda sedia...

I consiglieri di corte la salutarono con un lieve inchino

" I miei omaggi principessa a nome di tutto il consiglio reale.... Che cosa vi porta qui?"

" Vi ho convocato qui per una questione urgente ma vi prego sedetevi.... Che cosa ne pensate di sua maestà l'imperatore?"

A quella domanda tutti i ministri rimasero in silenzio:

Ma poi...

" Parlo a nome di tutti: Sua maestà stà diventando sempre più irascibile e non rispetta più l'etichetta reale: Cancella gli impegni senza preavviso e per di più ha cercato d'uccidervi"

" Di questo ne sono già stata informata....E voi ministro del tesoro avete qualcosa da aggiungere?"

" Se il precedente imperatore, Lord Gordon Trumper, fosse ancora tra noi, lo avrebbe esiliato dalla corte... "

" Se volete togliergli il potere e la corona vi consiglio di allearvi con me... E sono convinta che il nuovo sovrano rispetterà l'aristocrazia e il suo popolo"

" E chi dovrebbe prendere il suo posto? Avete già un candidato?"

" Si primo ministro.... Il conte Micheal Scott di Scozia"

Dopo aver sentito quel nome, tutti i ministri iniziarono a parlare tra di loro

" La principessa ha ragione... E' lui il candidato adatto"

" Per non parlare di sua madre lady Katherine... E' una donna molto saggia e potrebbe benissimo avere il titolo di regina madre..."

" Ma un re ha bisogno anche di una regina che dia al mondo un erede al trono...."

" Ma se non sbaglio lord Scott a già due figli... Se lord Scott diventasse re di questo paese avremmo anche un principe e una principessa ereditaria....."

Cosi una volta terminata la discussione di gruppo, il ministro di destra esclamò

" I ministri hanno parlato e siamo giunti ad una conclusione: Noi tutti approviamo la decisione di sua altezza"

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Capitolo 26
*** Cap 26 ***


Dopo aver scoperto la notizia che i ministri lo avevano abbandonato, Wilhelm divenne furioso....

" CHE COSA??????? NO NON E' POSSIBILE"

" Ti prego fratellino cerca di calmarti"

" Thomas non lo capisci? I ministri mi hanno voltato le spalle e desiderano lui al mio posto... Quel conte da strapazzo"

" Ma fino a quando voi avrete il potere nessuno potrà fare nulla, vostra maestà" commentò il marchese di Bremen " Giocate bene le vostre carte e vincerete questa partita"

" Ma Sara si rifiuta di diventare la mia regina.... Come posso farle cambiare idea? Ed oltretutto sono sicuro che lei sta tramando qualcosa contro di me... E poi non vi sembra strano?"

" In che senso?"

" Che lei ed Esther siano cosi identiche...."

" Uff fratellino ancora con questa storia....Ha detto di essere la sua sorella gemella... Cosa c'è di strano?"

" No.... C'è qualcosa che non torna.... Devo scoprire la verità"

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" La principessa Alicia è qui"

" I miei omaggi altezza cosa vi porta qui?"

" Sara... Hai intenzione di continuare con il tuo piano? Pensaci bene se ti dovesse accadere qualche disgrazia non me lo perdonerei mai...."

" Che cosa intendete dire con questo? Ho fatto tanta strada per arrivare fin qui... Non posso di certo mollare la spugna..."

" E' troppo rischioso... Potresti anche perdere la vita... Pensa ai bambini.... Come faranno a crescere senza di te? E' per di più lui ti stà aspettando... E' pur sempre l'uomo che ami"

" Lo so altezza, lo so... Ma fino a quando non mi sarò vendicata del re il mio cuore non avrà pace.... Sono pur sempre la contessa di Scozia"

" Lady Sara...."


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" Thomas tu sei l'unico di cui mi posso fidare ormai.. Tutti a palazzo mi guardano con disprezzo e ho perso la fiducia del popolo...Secondo te nostro zio aveva ragione?"

" Su che cosa?"

" Del fatto che Lucas sarebbe potuto diventare il re..."

" Ma lui ormai non c'è più... Non mi avevi detto che lo odiavi?"

" Si è vero.... Però dovevo ammettere che sognava in grande... Una volta mi disse che un giorno la nostra reggia sarebbe diventata come quella di Versailles.... Uhm.... Ed io che credevo che fosse solo un sognatore... A volte mi pento di tutto quello che gli ho fatto passare..."

" Ma ora tu sei il re.... Sei tu quello che prende le decisioni...."

" Credo di aver perso me stesso... O molti nemici attorno a me, i miei sudditi non mi acclamano più come un tempo e per di più la donna che amo ogni volta che mi vede per i corridoi scappa via...."

" Quindi mi stai dicendo che..."

" Sono stanco di credere che tutto cambierà... Ma come imperatore ho il dovere di assumere tutte le mie responsabilità... "

" Ma non ti o forse detto che l'imperatore può fare qualsiasi cosa? Tu hai il potere, questo è il tuo regno Wilhelm..."

" E' vero... Dopotutto sono ancora il re.... Ma purtroppo non si può tornare indietro... Ormai sono finiti i tempi gloriosi...."

" Te ne prego non ti buttare giù... Insieme riusciremo a spuntarla su tutti"

" Davvero Tom?"

" Ma certo.... Per prima cosa dobbiamo riottenere l'appoggio dei nobili...... Organizziamo un ballo per potergli riavvicinare a noi"

" Questo si è che parlare.... Ma con lei come mi comporto?"

" Con lady Sara dici? Cerca di conquistare la sua fiducia e poi vedrai che le cose si sistemeranno..."

" Ma lei non vuole nemmeno vedermi... E anche se la facessi ingelosire con un altra dama del palazzo la sua reazione non muterebbe.... Ho provato anche a minacciarla ma non è servito"

"Mh... A quanto pare ci stà nascondendo qualcosa.... Se si comporta cosi nei tuoi riguardi c'è sicuramente qualcosa sotto... Perchè mai lei si vuole vendicare di te?"

" Bhè è la sorella di Esther è ovvio che mi disprezza.... Dopotutto io sono colui che la fatta soffrire ed Esther è morta per colpa mia...."

" Mhh... Qualcosa non torna: Siamo veramente sicuri che in quella bara di cristallo ci siano le sue spoglie?"

" CHE COSA VORRESTI INSINUARE CON QUESTO?" urlò l'imperatore mentre prese il fratello per il colletto " MI STAI FORSE DICENDO CHE LEI NON E' MORTA?????"

" Bill... Ti prego calmati... Non saltare alle conclusioni sbagliate... Ho fatto solo una supposizione... Allora che cosa vuoi fare con lei? Hai giocato tutte le tue carte ma il suo muro è invalicabile...."

" Lo so... Ormai conquistare il suo cuore è diventata un ossessione... Ma sento che purtroppo è una battaglia persa.... " concluse Bill mentre liberò suo fratello da quella morsa mortale" Però visto che nostro zio mi ha voltato le spalle ho deciso di toglierlo di mezzo come ho già detto tempo fà"

" Cosa? Vuoi uccidere nostro zio? Whilhelm ma che cosa stai dicendo? Se lui dovesse morire la colpa potrebbe ricadere su di te... "

" Forse se uccido prima lui potrò avere un nemico in meno.... Ah è poi sulla lista ci sono anche la principessa e lord Scott.... Me ne stavo dimenticando"

" Fratellino... Ma che cosa ti frulla per la testa? Non ti riconosco più"

" Toglimi una curiosità Thomas: Se la mia spada si sporcasse di sangue reale tu non mi volterai le spalle, vero?"

A quella domanda il principe ne rimase sconvolto: Ormai suo fratello era entrato nel tunnel della pazzia e doveva subito aiutarlo se non voleva che la sua vita andasse verso l'autodistruzione....


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In quel momento Sara stava sorseggiando una tazza di thè ma i suoi pensieri erano altrove:

Sapeva che Wilhelm stava complottando qualcosa....

Aveva molta paura che la sua spada un giorno si sarebbe macchiata di sangue e che avrebbe ucciso la persona a lei più cara trattasi del suo vero amore...

-Ma che cosa mi prende? Non posso stare qui a trangugiare thè mentre sua maestà stà tramando qualcosa di orribile.... Certo.... Io lo tratto sempre con freddezza ed ho trovato delle prove per incriminarlo ma credo che non sia sufficiente.... Forse dovrei farlo soffrire come lui ha fatto con me... Mhh....Credo che da questo momento in poi devo sorvegliarlo io stessa... Non mi sono mai fidata di lui e mai lo farò.... -

Era cosi assorta nei suoi pensieri che la figura del barone Von Brunswick fece capolino nella stanza...

" Lady Sara...."

" Lord Brunswick... Come mai siete qui? Non vi ho sentito entrare"

" Vi ho forse disturbata? Se volete torno più tardi..."

" Nessun disturbo.... Venite vi offro una tazza di thè"

" Vi vedo turbata... E' forse accaduto qualcosa? Ho proprio il sentore che volete far soffrire il sovrano, non ho ragione?"

" Non sono ancora sicura del mio piano ma.... Il capitano delle guardie lo stà tenendo d'occhio per me... Una volta che avrà scoperto qualcosa mi verrà ad informare immediatamente"

" Il capitano delle guardie avete detto? Non sapevo che i soldati che sorvegliano il castello fossero dalla vostra parte, milady"

" I soldati non sono stati pagati nonostante il loro lavoro sia stato svolto con impegno e serietà.... Certo alcuni di loro dovevano addirittura sorvegliarmi ma sfortunatamente sua maestà li ha fatti fuori visto che i loro rapporti erano inutili ed inconcludenti ed oltretutto i cittadini stanno morendo di fame... Qualcuno deve pur aiutare il regno, non siete d'accordo?"

" Si lady Sara.... Però la maggior parte dei soldati che sorvegliano le mura sono ancora dalla sua parte... Dovete stare in guardia se non volete che qualcosa possa andare storto....Ma ditemi posso farvi una domanda: A voi manca lord Scott?"

A quella domanda improvvisa Sara divenne più malinconica:

" Si.... Mi manca ogni giorno che passa e non riesco a non pensare a lui..... Il mio unico desiderio è quello di poterlo rivedere"

" Se volete posso scrivergli una lettera....."

" No lord Brunswick.... Non voglio mettervi nei guai... Avete già fatto cosi tanto per me..."

" Mia signora.... Mia signora... Uff! Ho da comunicarvi una notizia urgente.... Oh lord Brunswick non sapevo foste qui" esclamò il capitano delle guardie mentre entrò velocemente nella stanza in maniera sopresa e preoccupata....

" Capitano.... Ma che cosa è successo? Avete il respiro affannato..."

" Lady Sara ho sorvegliato sua maestà e il principe come mi avete ordinato ed ho scoperto che l'imperatore ha intenzione di uccidere suo zio, lord Freidrich"

" Che cosa avete detto?"

" E non è tutto: Una volta aver ucciso suo zio vorrà di nuovo attentare alla vita di sua altezza la principessa e lord Scott"

A quella notizia Sara fece cadere a terra la tazza di porcellana:

" Non ho capito chi è che vuole uccidere?"

" Sir Micheal Scott, mia signora"

-Non posso permettergli di sporcare la sua spada con il sangue dell'unico uomo di cui sono innamorata... Se Micheal dovesse morire credo che non potrò più vivere-

" Attendo solo un vostro ordine, mia signora che cosa devo fare?"

" Per il momento sorveglialo ancora...... Devi fare in modo di togliergli il respiro.... Cosi capirà come ci si sente una persona ad avere tanti occhi addosso... Nel frattempo resterò qui e penserò ad un modo per risolvere la questione..."

" Come desiderate.... Duchessa di York"


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I giorni passarono e come Sara aveva detto, l'imperatore si sentiva soffocare da tutta quella sorveglianza......

" Gustav mi sento sfinito..... A palazzo mi sorvegliano dieci guardie al giorno.... Non riesco nemmeno ad incontrarmi con lady Sara ACCIDENTI"

" Mhh... Questo è molto strano: Come mai le guardie hanno il preciso ordine di sorvegliare voi e non lady Sara?"

" Non lo so... Non lo so" esclamò Whilhelm mettendosi le mani nei capelli " Perchè mi stà sfuggendo tutto di mano? Io che sono l'uomo più potente di questo regno vengo messo alle spalle al muro dai miei stessi uomini..... Chissà che cosa accadrà nei giorni che verranno...."

" Avete in mente un piano, mio signore?"

" No ma... Ora voglio distrarmi..."

" Posso portarvi qualche cortigiana di corte se volete....."

" Tsk! I nobili mi evitano ora.... E persino le cortigiane di corte.... Pensi davvero che io voglia passare del tempo con dei traditori? Credo che solo il cognac sia la mia unica compagnia ormai...."

" Uff! Avete bisogno d'altro, vostra maestà?"

" No puoi ritirarti... Credo che stasera mi lascerò andare....." esclamò Bill mentre iniziò a versare nel bicchiere la bevanda con cui avrebbe condiviso le sue pene.....


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" Sara sei stata tu ad ordinare alle guardie di sorvegliare il re?"

" Si.... L'ho fatto.... Semplicemente perchè volevo vederlo soffrire..... Gli uomini che sorvegliano il palazzo reale sono dalla mia parte ora.... E credimi tutti loro saranno pagati profumatamente cosi potranno sfamare le loro famiglie"

" Ora che ci penso sua maestà li pagava soltanto tre monete d'oro e due d'argento....."

" Bhè io invece ho intenzione di pagarli in modo più appropriato: Dieci monete d'oro e dieci monete d'argento"

" Tu si che sei una persona generosa..... Ma dimmi: Devono sorvegliare anche il principe?"

" Sua altezza il principe Thomas dici? Mhhh.... A questo non ci avevo pensato.... Bhè potrebbero... Infondo è il fratello del re ed oltretutto anche lui è molto odiato dal popolo e da suo zio.... Ah!"

" Qualcosa non va? Ti vedo un pò giù quest'oggi...."

" Hannah quanto ancora dovrò aspettare per rivederlo? L'ultima volta che ho avuto sue notizie è stato due mesi fà....Da quel momento in poi non ho più ricevuto alcuna lettera... Sono preoccupata"

" Stai parlando di...."

" Shh abbassa la voce... Ci potrebbe sentire"

" Intendi sua maestà?"

" Io non ho intenzione di rassegnarmi: Riusciremo a tornare a casa.... Sono anche disposta a fuggire questa notte"

" Ma sua maestà ha ordinato di chiudere le porte del palazzo... I soldati che sono a guardia nel castello sono sempre all'erta... Hanno il preciso ordine di non far entrare o uscire nessuno senza il suo permesso"

" Accidenti ci mancava solo il suo esercito... Sono ancora fedeli a lui anche se ha perso l'appoggio dei nobili...."

" Ad ogni modo dobbiamo stare all' erta... Se lui scoprirà che vuoi fuggire tenterà persino di rinchiuderti nella torre più alta del palazzo"

" Allora devo escludere la fuga... Almeno per il momento.... Però ho molte prove contro di lui e poi posso contare dell'aiuto di lord Freidrich...... Inoltre anche la principessa è dalla mia parte... Ma tutti voi avete fatto già abbastanza.... Non ho intenzione di mettervi tutti in pericolo.... Compresa te Hannah che per tutto questo tempo mi sei sempre rimasta accanto....Forse dovrò risolvere la questione da sola d'ora in avanti"

" Non se ne parla....E' troppo pericoloso.... Ascoltami.... Credo che ormai sia ora che tu metta fine a questa storia"

" Che cosa vuoi dire?"

" Sara.... Lei si è nascosta per troppo tempo..... Lei deve tornare..... E tu sai cosa è meglio fare ora...."


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"Alla salute! Allora fratellino.... Hai un nuovo piano per uccidere la principessa?" domandò il principe mentre iniziò a bere il suo bicchiere di cognac

" Si.... Visto che il veleno non ha funzionato, ho intenzione di ucciderla con questo" esclamò Whilhelm mentre mostro al fratello la sua nuova arma....

" Ma quello è il pugnale di nostro padre"

" Ha ha ha... Sarà un gioco da ragazzi mentre trafiggerò il suo cuore con questa lama affilata.... Tutti al castello crederanno che sarà stato il guardiacaccia di corte, Rubert ad attentare alla sua vita... Perciò una volta che l'avrò condannato a morte, nessuno potrà più ostacolarmi...."

" Saresti disposto a far morire un innocente al tuo posto?"

" Un imperatore deve sacrificare qualche suo servitore pur di restare in vita.... Cosi una volta che la principessa sarà morta lady Sara sarà tutta mia.... Oh e non devi temere.... Per lady Hannah e nostro zio riserverò loro un trattamento speciale...Ha ha ha"

" Però c'è sempre sir Micheal che potrebbe tornare per portartela via...."

" Hai ragione... Dovrò trovare un modo per uccidere anche lui.... Potrò cosi sottrargli tutte le sue ricchezze, i castelli, il suo patrimonio, il suo titolo..... E i suoi figli poi.... Potranno diventare i miei nuovi servitori... La bambina potrà diventare una domestica di palazzo e quel bambino che ho desiderato uccidere potrebbe persino lustrarmi le scarpe.... Ha ha ha ha ha"

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" Mia signora! Mia signora devo parlarvi con la massima urgenza fatemi entrare" esclamò di colpo il capitano delle guardie bussando insistentemente alla porta degli appartamenti della duchessa di York....

" Capitano! Ma per l'amor del cielo lo sapete che ore sono? Abbassate la voce..."

" Oh perdonatemi contessa... Ma sono venuto qui perchè è successa una cosa terribile"

" Hannah.... Uff! Che cosa succede? Oh buonasera capitano"

" Perdonatemi vostra grazia se vi ho svegliata nel cuore della notte ma dovevo comunicarvi una notizia importante"

" Una notizia importante? Presto entrate non restate davanti alla porta...Ecco sedetevi cosi potete parlare con calma"

" Oh vi ringrazio Milady... Sua maestà stà architettando un nuovo piano"

" Che genere di piano? Ha intenzione di rinchiudermi in una torre? Spreca solo il suo tempo.... Io non lo sposerò mai...."

" No ma... Quello che voglio dire e...." dopodichè l'uomo le raccontò tutta la vicenda all'orecchio...

" Oh! Ma è terribile.... Vuole ucciderla di nuovo? Con un pugnale?"

" Esatto cosi una volta che l'avrà uccisa, incolperà il guardiacaccia reale scagionandosi cosi dall' accusa.... E non è tutto"

" C'è dell' altro?"

" Una volta che la principessa verrà uccisa, ha intenzione di uccidere voi lady Hannah e suo zio.... Ma soprattutto una volta che verrete eliminati partirà per la Scozia sfiderà sir Micheal Scott in un duello e una volta avergli tolto la vita vuole che le sue eccellenze Paris e Prince Scott diventino i suoi servitori...."

" Sfruttamento minorile? No questo è troppo...."

" E tempo di batterlo con la stessa moneta"

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Il mattino seguente Sara cominciò ad ispezionare la camera dell'imperatore da cima a fondo

-Se solo riuscissi a trovare quell'arma... Ma dove l'avrà nascosta? Eppure ho cercato dappertutto... Ho trovato! Devo cercare prima il guardiacaccia magari lui può dirmi dove lo nasconde-

Cosi in men che non si dica si precipitò in giardino dove il guardacaccia reale era lì ad attenderla

" Lady Sara sapevo che prima o poi sareste venuta a cercarmi...."

" Guardiacaccia..."

" Vi prego milady chiamatemi Rubert"

" Va bene Rubert... Sua maestà vorrà incolparvi per l'assassinio di sua altezza la principessa....Ed userà il pugnale del defunto re spacciandolo per il vostro"

" Il.... Pugnale? Ma è terribile..."

" Non posso permettere che voi dobbiate perdere la testa a causa di questo inganno....Vi prego Rubert dovete aiutarmi...."

" Mhhh.... D'accordo milady sono al vostro servizio.... Venite con me... So perfettamente cosa fare..."

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" Che cosa hai detto? Vuole di nuovo uccidermi? Ne sei certo Miguel?"

" Come potrei mentirvi vostra altezza..."

" Spero solo che Sara non dovrà di nuovo rischiare la sua vita per proteggermi... Non posso permetterle di morire.... Mi ha aiutato a sfuggire dalla morte una volta.... Ha fatto cosi tanto per me.... Miguel"

" Si altezza sono ai vostri ordini..."

" Presto dobbiamo cercare lady Sara non c'è un minuto da perdere....." dopodichè Alicia abbandonò le sue stanze per precipitarsi in giardino...

Una volta giunta lì intravide una sagoma a lei familiare....

" Lady Hannah avete visto lady Sara?"

" No principessa... Ma è forse successo qualcosa?"

" Non c'è tempo per le chiacchiere dobbiamo trovare Sara... Se le dovesse succedere qualcosa non me lo perdonerei mai..."

" Ma io sono qui...."

Di colpo le due giovani aristocratiche si voltarono verso il cespuglio di rose e la figura di Sara comparve da dietro di esso....

" Sara grazie al cielo..... Ma dov'eravate?"

" Ero con il guardacaccia.... Sua maestà stava di nuovo progettando d'uccidervi con il suo pugnale..."

" Ma di quale pugnale stai parlando..." la principessa non riuscì a terminare la frase che Sara le porse una scatola nera dove al suo interno era custodita l'arma....

" Oh ma è.... E questo il pugnale di cui..."

" No altezza non toccatelo" la supplicò il guardiacaccia" Potreste tagliarvi un dito... La sua lama è molto affilata"

" E poi l'unico che lo ha toccato è sua maestà... E sicuramente sul manico di quest'arma ci sono le sue impronte digitali... "

" Ma il guardiacaccia..."

" E' dalla nostra parte... L'ho salvato dall'inganno del re...."

" Sir Rubert avete corso un grande rischio...."

" Non temete vostra altezza... Io sono sempre pronto ad aiutarvi qualunque cosa accada...." esclamò l'uomo mentre s'inginocchiò verso quest'ultima e le baciò la mano " E poi lady Sara mi ha salvato da morte certa.... Vi ringrazio duchessa per il vostro aiuto"

" L'imperatore voleva accusare un innocente non potevo stare ferma a guardare... Ma ora cosa ne faremo del pugnale?"

" Non temete... Lo nasconderò in un luogo sicuro...." intervenne allora Miguel mentre prese in mano il cofanetto....

" Ma Sara come hai fatto a trovare il pugnale del re? Avrebbe potuto scoprirti...."

" Bhè.... Sono stata prudente e..... Ho colto l'occasione giusta... Infondo non è stato poi cosi difficile entrare nelle sue stanze mentre lui non c'era..."

Passarono alcuni giorni e Bill iniziò a cercare l'arma dappertutto ma purtroppo non riuscì a trovarla....

" E' sparito..... Il cofanetto è sparito... Guardiacaccia"

" Si vostra maestà"

" Il cofanetto è scomparso..... Ne sai qualcosa?"

L'uomo in preda al panico non rispose: Se avesse scoperto la verità gli avrebbe tagliato la testa...

" Lui non ne sà niente.... Vostra maestà" esclamò all'improvviso Sara sbucando fuori da una colonna attirando cosi l' attenzione dei due uomini....

" Lady Sara che piacere avervi qui.....Come mai volevate vedermi?"

" Veramente io stavo cercando il guardiacaccia... Ma a quanto pare mi avete anticipato sul tempo.... Rubert avrei bisogno di una vostra confidenza.... Vorrei sapere di più sulle vostre qualità di cacciatore.... Forse un giorno potreste venire al castello di mio padre per partecipare ad una caccia alla volpe"

" Caccia alla volpe? Oh erano mesi che non ne facevo parte.... Molto volentieri duchessa"

" Venite... Andiamo a fare una passeggiata in giardino... Voglio sapere tutto sui vostri metodi di caccia..."

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" Vi ringrazio lady Sara mi avete salvato la vita.... Se non fosse stato per voi a quest'ora sua maestà mi avrebbe punito severamente..." esclamò Rupert mentre nel frattempo i due erano giunti nel parco mentre il sole illuminava gran parte del castello...

" Voi per tutto questo tempo siete stato un burattino nelle le sue mani... Ed io non sono più disposta a tollerarlo.... "

" Siete troppo gentile con me,mia signora"

" Forse se verrete con me in Scozia lady Katherine vi nominerà guardacaccia della famiglia Scott"

" Come? Lady Katherine Scott vorrebbe che.... Oh sarebbe un grande onore per me entrare al suo servizio...."

Ad un certo punto però da una siepe di rose comparve la figura del principe: Quest'ultimo infatti una volta aver notato che la fanciulla che cercava era lì si precipitò subito da lei....

" Lady Sara....."

" Vostra altezza cosa vi porta qui? E' forse accaduto qualcosa?"

" In verità è mio fratello che desidera vedervi e mi ha chiesto di scortarvi nelle sue stanze...."

" Uff! Veramente io stavo domandando al guardacaccia se c'era nei dintorni della foresta della selvaggina.... Mi piacerebbe molto osservarla da vicino....."

" Non pensavo che la caccia alla selvaggina fosse un vostro interesse, cara duchessa...."

" Bhè vostra grazia alcune donne sono interessate alla letteratura altre invece sono affascinate dai gioielli e dalle monete d'oro e molte altre come la sottoscritta alla storia, alla natura che ci circonda persino i pettegolezzi degli altri sovrani o nobili che governano e regnano i loro paesi sono molto interessanti...."

" Siete una fanciulla piena di sorprese.... Non mi dispiacerà avervi come futura regina.... E se in futuro la compagnia di mio fratello non vi soddisfa.... Potete sempre venire da me"

" Ha ha ha ha..... Diventare regina? Mhh... Non è che m'interessa granché.... Per colpa di vostro fratello sono stata costretta a posticipare il mio viaggio per la Scozia.... Mhh... Ed io che avevo già trovato la nave perfetta per partire...."

" Non avrete mica intenzione di lasciare la reggia imperiale…. Mio fratello non ve lo concederà mai...."

-Questo lo credete voi, altezza-

" Comunque non andrò da vostro fratello ho cose più urgenti da fare.... "

" Fermatevi! Non potete disubbidire agli ordini con cotanta libertà" la fermò il principe prendendola per il braccio..... " Adesso verrete con me.... Abbiamo fatto aspettare mio fratello più che abbastanza...."

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Una volta entrata negli appartamenti del sovrano, Sara iniziò a stringere con forza il lembo del suo vestito: Detestava essere lì e preferiva di gran lunga andare in un altro posto lontano da sua maestà....

" I miei omaggi vostra maestà" esclamò la giovane facendo un inchino ma la sua voce in quel momento era un sussurro ma poteva ben essere udita da quest'ultimo....

" Lady Sara finalmente siete qui! Vi stavo aspettando con ansia"

" Veramente sono stata trascinata qui a forza....." esclamò Sara mentre osservò in modo adirato il principe che tutto tranquillo stava sorridendo....

" Ti ringrazio Tom.... Ora puoi ritirarti...."

Appena il principe si fù allontanato, Whilhem dedicò tutta la sua attenzione verso Sara mentre la giovane evitava in ogni modo il suo sguardo...

" Perchè mai volevate uscire dal castello? Sapete bene che io potrei arrabbiarmi se per caso tentaste di fuggire"

" Voi non mi fate paura... Non ho intenzione di rimanere nella vostra corte dorata.... Preferirei.... Partecipare ad una battuta di caccia"

" Una battuta di caccia? Ha ha ha oh lady Sara come siete spiritosa... Nessuna dama del mio castello si è mai interessata alle mie attività preferite.... "

" Perchè a differenza delle altre dame io sono diversa... E sicuramente lord Brunswick sarà un ottima compagnia.... La principessa mi ha rivelato che è un cacciatore eccellente"

A sentir udire quel nome Bill la guardò di sottecchi:

" Siete per caso.... Innamorata di lui?"

" Ancora con questa storia? No.... Sapete bene che il mio cuore l'ho già donato all' uomo che amo.... Se solo potessi rivederlo.... Ma voi mi obbligate a stare qui.... Come una prigioniera"

" Io non vi tratto come una prigioniera....."

A quell'affermazione però Sara scosse la testa mentre un sorriso le comparve sul volto...

" Patetico...."

" Che cosa avete detto?"

" Piuttosto che diventare la moglie di un tiranno preferisco di gran lunga morire...."

" Suvvia non starete dicendo sul serio... Ed in ogni caso io non ve lo permetterò.... Dovete soltanto accettare la realtà: Diventerete la mia regina e resterete nel mio regno per il resto dei vostri giorni...."

-Oh si certo.... Ormai i nobili che sono all'interno del castello sono tutti contro di voi... Siete spacciato... Non vedo l'ora che arrivi quel giorno... Il giorno in cui avrò la mia vendetta.... Ed allora e solo allora otterrò ciò che desidero davvero: La mia libertà-

" Cantate vittoria troppo presto... Sire. Siete con le spalle al muro: Io so.... Che cosa state architettando...."

" Ha ha ha avete proprio una mente deliziosa.... Lady Sara...E spero che il resto sia oltremodo di mio gradimento" mentre quest'ultimo cercò in tutti i modi di accarezzarle la guancia....

" Non toccatemi.... Mi fate ribrezzo"

" Uhm! E' cosi non avete ancora smesso di odiarmi...."

" Come potrei non odiarvi? Siete un tiranno, maltrattate i più deboli ma nonostante ciò voi volete che io entri nel vostro letto... Credete davvero che io sia una donna facile?"

" C'è qualcosa di strano in voi.... Siete fredda come il ghiaccio ma ciononostante il vostro comportamento nei miei riguardi è rimasto immutato..... Cosa molto inspiegabile"

" Non è la prima volta che vi comportate da carceriere...."

" Cosa?"

" Anche con Esther...... Vi siete comportato allo stesso modo...."

" Bhè con voi potrei anche fare di peggio..... "

" Le vostre minacce maestà non mi fanno più paura ormai... Voi non avete più potere su di me"

" Ma davvero?" e prima che Sara potesse fare ancora un altro passo l'imperatore la immobilizzò contro il muro....

" Ahi! Ma che state facendo? Ma siete impazzito?"

" Sapete sono cosi tentato dal baciarvi che.... Non potrei nemmeno aspettare cinque minuti.... Vi prego lady Sara lasciate che io possa rubarvi un bacio"

-No ora vuole baciarmi.... Che cosa posso fare? Forse dovrei invocare aiuto.... Ma qui ora non c'è nessuno.... Sono spacciata....-

" Lasciatela subito andare...."

" Chi osa interrompermi? Oh siete ancora voi lord Brunswick" esclamò subito l'imperatore mentre osservò il suo interlocutore che si stava avvicinando " A quanto pare siete venuto qui con l'intenzione di rovinarmi il divertimento..."

Ma quest'ultimo ignorò il suo discorso e rivolse tutta la sua attenzione verso la giovane duchessa

" Lady Sara state bene?"

" Si credo di si... "

" Venite..... Vi scorto nelle vostre stanze" esclamò subito Emanuel cosi la prese per un braccio allontanandola da sua maestà dopodichè i due abbandonarono di punto in bianco gli appartamenti dell'imperatore....

" Lady Sara fermatevi immediatamente.....Non potete andarvene senza il mio permesso....Lady Sara"

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" Vi ringrazio per avermi salvata... Se non foste intervenuto voi a quest'ora sua maestà avrebbe potuto...."

"Non temete.... Se per caso dovesse di nuovo infastidirvi, chiamatemi immediatamente.... Io accorrerò in vostro soccorso"

" Uff! Stare nella corte imperiale è diventato sempre più difficile.... Come farò ad andarmene?"

" Bhè se avete escluso per il momento la vostra fuga forse...... Dovreste evitare in tutto e per tutto il suo fasto"

" Intendete dire che dovrei evitare anche i ricevimenti? Bhè potrebbe essere un idea... Ogni volta che sua maestà desidera vedermi... Preferirei essere invisibile ai suoi occhi cosicche lui non possa trovarmi in alcun modo....."

Una volta essere entrata nei suoi appartamenti la giovane si sedette vicino alla toeletta rimosse i vari fermargli dai capelli dopodichè iniziò a pettinarseli

D' un tratto qualcuno bussò alla porta ed Emanuel si diresse verso di essa per aprirla: Davanti a lui c'era un uomo sui sessant'anni e di certo era il gran ciambellano di corte....

" Scusatemi lady Sara.... Ma sono arrivati tre messaggeri che vengono dalla Scozia.... Devo farli passare?"

" Si.... Fateli entrare"

Di colpo nella stanza fecero irruzione tre uomini che avevano portato dei regali e di certo Sara sapeva benissimo chi era il mittente....

" I nostri omaggi, Duchessa di York"

" Avete fatto un lungo viaggio per venire qui... Volevate incontrare la principessa.... Non è vero?"

" No in verità..... Siamo venuto qui per consegnarvi questi omaggi....." esclamò il primo servitore mostrandole una bellissima scatola dorata, il secondo aveva tra le mani un forziere d'argento e il terzo le aveva consegnato un bellissimo abito confezionato su misura per lei....

" Sono tutti per me? E il mittente e forse..."

" Esatto.....Sir Micheal Scott di Scozia, milady"

" C'è anche una lettera oltre a questi doni.... Volete che ve la legga per voi?" esclamò lord Brunswick mentre prese in mano la lettera

" Si leggetemela.... Che cosa dice? Avanti leggetela"

«Mia amata bandisci ogni tristezza dal tuo cuore..... So che in questi giorni avevi deciso di tornare da me ma purtroppo il destino ha voluto che le nostre mani non si potessero ancora toccare cosi come le nostre labbra...Spero che questi regali possano donarti un pò di quella felicità che per adesso non posso concederti.... Firmato Micheal Scott il tuo amato conte scozzese»

" Oh Micheal...." esclamò in lacrime Sara " Dopo tutto questo tempo non hai mai smesso di volermi bene.... Anche se sono prigioniera qui.... Tutto questo mi rende felice"

" Posizionate i doni sulla scrivania.... Bene adesso potete andare la duchessa vuole restare da sola"

Una volta che i tre uomini svolsero il loro dovere, abbandonarono a testa alta gli appartamenti della duchessa di York....

" Lady Sara.... Se volete posso congedarmi se non avete bisogno di me...."

" No.... Restate barone.... Intrattenetemi voi..... Avete qualcosa di bello da raccontarmi?"

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Capitolo 27
*** Cap 27 ***


" Come ha osato interrompermi quel baronetto da strapazzo! Gli farò tagliare la testa"

" Non credo che la tua decisone sia saggia.... Lady Sara lo considera suo amico ed oltretutto le guardie di palazzo spiano le tue mosse.... Se commetterai uno sbaglio potresti pentirtene un giorno"

" Hai ragione.... Ma dimmi sei stato seguito da loro mentre venivi qui?"

" Ha ha perchè le guardie dovrebbero spiare anche me? Sono pur sempre il principe ereditario, no?"

" Bhè perchè visto che sei mio fratello tutti qui ti considerano come me ovvero un tiranno e un donnaiolo"

"Bhè devo tenere alta la mia fama da playboy..... Sai come sono fatto.... Un giorno mi piace una cortigiana e quello successivo mi dedico alle attenzioni di una marchesa o di una contessa...."

" Mhh! Non ti smentisci mai.....Anche se sei sposato non hai mai avuto interesse nel generare un erede....."

" A me non m'interessa avere una mia discendenza.... L'unica cosa che voglio è divertirmi al massimo... La libertà è una cosa molto preziosa...."

" Quello che dici è vero.... Ma per me la cosa è diversa: La mia storia con la duchessa è ad un punto morto....."

D'un tratto però il volto del principe divenne più serio

" Ma cambiando argomento è vero che il pugnale è sparito?"

" Si è scomparso..... Dopo aver amministrato i beni del castello sono andato nelle mie stanze per controllare che tutto fosse in ordine e quando sono giunto lì il cofanetto era vuoto...."

" Ma chi potrà essere stato? Forse nostro zio"

" Ma no impossibile... Lui non ne era a conoscenza del cofanetto.... E nemmeno la principessa sapeva dell' esistenza del pugnale... Forse qualcuno ci ha spiato fin dall'inizio e cosi è riuscito ad avere l'occasione giusta per rubarlo"

" Stai sospettando della contessa Hannah?"

" Ma no.... Lei in quel momento era con lady Sara a chiacchierare.... Non è mai uscita dalla sua stanza...."

" E' allora chi potrà essere stato?"

" Non lo so... Ma fino ad allora tutti al castello saranno sospettati.... Potrebbe essere stato chiunque.... Ormai mi odiano tutti”

" Mia signora.... Ecccomi sono venuto prima che ho potuto…...Ho da comunicarvi un fatto urgente: Sua maestà ha scoperto che il pugnale è sparito"

Sara dopo quella notizia smise di colpo di bere il thè per poi sogghignare in maniera tranquilla

" Mhh... Come sospettavo ma..... Comunque lui non sa chi è il colpevole, giusto?"

" No.... Assolutamente"

" Bene.... Ed infatti non lo saprà mai... Chissà quale sarà la sua prossima mossa... Però visto che sei un servitore fedele che mi aggiorna su tutte le azioni del re.... Voglio ricompensarti: Chiedi pure ciò che vuoi"

" Una ricompensa? Davvero?"

" Qual'è il tuo più grande sogno? La principessa mi ha parlato di te: Il tuo passatempo preferito è quello di occuparti dei fiori specialmente delle rose.... Non è cosi?"

" Oh si mia signora…. Io fin da ragazzo volevo essere un giardiniere ma purtroppo mio padre mi ha costretto a venire qui a corte come coppiere di sua maestà…. All'inizio lo trovavo utile ma ora che l'imperatore punisce molta parte della servitù per ogni errore o per ogni suo capriccio…. Lo trovo alquanto umiliante"

" Come ti chiami?"

" Dietrich H-hoffmann....."

" Non avere paura di me" esclamò Sara " Avvicinati.... Dimmi Dietrich ti piacerebbe occuparti dei giardini del castello di Inveraray, in Scozia?"

" Il c-castello di Inveraray?"

" Naturalmente...Li ci sono tanti fiori bellissimi come narcisi, rododendri, azalee, eriche e rose. Il mio fidanzato Micheal Scott in questi giorni stà cercando un nuovo giardiniere visto che quello precedente è deceduto l'anno scorso.... E nessuno si è più occupato del suo giardino da allora.... Come sapete lady Katherine sua madre è una donna molto gentile e generosa con la servitù.... Ho intenzione di scriverle una lettera cosicché possa scegliere voi come futuro giardiniere"

Il giovane tutto eccitato s' inginocchiò verso quest'ultima e con le lacrime che gli scesero dagli occhi esclamò

" Oh... Mia signora siete cosi gentile....Come potrò ringraziarvi?"

" Io sono sempre gentile con la servitù.... Ed anche la sorte dei cittadini mi stà a cuore.... Ora devo andare... Devo prendere un thè con un consigliere di corte.... Con permesso"

" Miguel.... E' vero che lady Sara ha aiutato un servo del castello?"

" Si altezza... Lo ha nominato giardiniere del giardino del conte Scott.... Ed ora si è diretta nel parco reale dove un consigliere la stà aspettando per un thè"

" Voglio partecipare anch'io a questa discussione... Non posso permettere che la duchessa possa sacrificarsi ancora dopo quello che è accaduto l'ultima volta..."

La principessa arrivò nel giardino in meno di mezz'ora: E fu allora che notò la figura della duchessa insieme al consigliere di corte che tutto contento le stava sorridendo....

Decise quindi di avvicinarsi: Il tacco delle sue scarpe riecheggiava sulle scale di marmo e una folata di vento fece ondeggiare i fili d'erba cosi come gli alberi.....

Una volta dinnanzi a loro Sara smise di colpo parlare e la osservò con un misto di preoccupazione

" Altezza come mai siete qui? Desideravate parlare con me?"

" Ho saputo quello che hai fatto: Hai aiutato un povero servo dai soprusi del re.. Ma soprattutto hai dato a quel servitore un nuovo lavoro....La tua gentilezza non verrà mai dimenticata...."

" Uff! Credevo che sua maestà volesse vedermi...." esclamò Sara mettendosi una mano sul cuore " Che spavento mi avete fatto prendere"

" Vostra altezza cosa vi porta qui? Lady Sara mi aveva convocato per discutere sugli affari del regno...."

" Anche io sono venuta qui per lo stesso motivo: I cittadini stanno morendo di fame mentre qui al castello l'imperatore non fà altro che organizzare banchetti e ricevimenti.... Aiutare la povera gente non basta bisogna fare qualcosa di più...."

" E cosa dovremmo fare?"

" Credo che sia arrivato il momento di detronizzare sua maestà"

" I miei uomini sono dei veri incapaci..... Davvero nessuno sà dove sia finito il pugnale di nostro padre?" esclamò Bill mentre in preda alla rabbia diede un calcio alla sedia

" Non ho ancora scoperto chi è il responsabile del furto... Ma ti prometto che lo troverò fratellino"

" Sono passati parecchi giorni dalla sua scomparsa.... E' il peggio e che... L'ho toccato solo io"

" Bill.... Non temere lascia tutto nelle mie mani.... Tu devi concentrarti solo su di lei"

" Uff! Sono convinto che lady Sara sta tramando contro di me.... Si ne sono sicuro.... Anche se ancora non so quale sia il suo piano“

" Che intendi fare?”

“ Non lo so... Ormai sono ad un punto morto.... E sono convinto che anche se scoprirò la verità sarà ormai troppo tardi.....”

Nella camera da letto della duchessa di York erano appena rintoccate le cinque del pomeriggio e la giovane stava finendo di scrivere due lettere.... Due lettere molto importanti...

Una volta aver sigillato le lettere con la cera Sara sorrise soddisfatta

" Il momento della verità è assai vicino.... E finalmente potrò riottenere la mia libertà...C'è qualcuno la fuori?"

" Ai vostri ordini, mia signora"

" Consegna questi messaggi a lord Steafan e al mio signore.... Devono tenersi pronti per partire immediamente verso la corte imperiale"

“ Come desiderate, duchessa”

" Mia signora lady Hannah e lord Freidrich sono qui devo farli entrare?"

" Fateli passare"

Una volta che Hannah e lord Freidrich fecero il loro ingresso nell’ imponente stanza, la giovane fece per inginocchiarsi verso quest'ultimo ma lord Freidrich glielo impedì

" E' cosi....E' arrivato il momento....."

" Si lord Freidrich.... Ormai il momento è arrivato... Ho subito inviato una lettera a lord Steafan e a mio marito.... Arriveranno qui tra pochi giorni.....Quando tutto sarà finito la principessa potrà fare ritorno in Portogallo insieme al suo futuro marito, il principe Samuel"

" Avete fatto cosi tanto per me e per la principessa.... Ed io sarò felice di mettermi al vostro servizio"

" Ma lord Freidrich voi siete un nobile.... Perchè mai voi..."

" Provo molta stima verso lady Katherine ed oltretutto ho intenzione di ripagare il mio debito con voi.... "

"Lord Freidrich"

" Perciò.... Voglio aiutarvi ad abbattere mio nipote.... Avete sofferto abbastanza"

La ragazza sorrise a quelle parole: Avere lord Freidrich come alleato era una cosa positiva e di certo lo avrebbe ricompensato generosamente.....

" Molto bene.... Una volta che lady Katherine avrà scoperto la vostra intenzione nell' aiutarmi vi nominerà come suo consigliere privato"

" Vi ringrazio..... Contessa di Scozia"

" Allora Thomas sei riuscito a trovare il ladro?"

" Sono mortificato fratellino... Purtroppo le sue tracce sono svanite nel nulla"

" Mhh.... Forse è già troppo tardi... Fuori stà imperversando una tempesta di pioggia... Sono sicuro che domani accadrà qualcosa di terribile nel mio futuro" esclamò l'imperatore mentre s'avvicinò verso una delle finestre per osservare le goccie di pioggia che prepotentemente cadevano sui vetri

" Qualcosa di terribile? Che cosa intendi dire?"

Ma Bill non rispose: Ormai il suo piano di omicidio a sangue freddo era fallito e chissà che cosa avrebbe fatto in quel momento.

" Voglio provarci..." esclamò all'improvviso il sovrano mentre si diresse verso la porta

" Ma dove vai?"

" Voglio chiedere a lady Sara di sposarmi.... Questa sarà la mia ultima occasione"

In quel momento Sara s'avvicinò verso il baule e una volta averlo aperto vi trovò l' abito color della luna.

Quanto tempo era trascorso dall'ultima volta che lo aveva indossato? Ormai aveva perso il conto....

Una volta averlo preso in mano si diresse verso lo specchio per osservare la sua figura:

" Domani è il grande giorno.... Presto ti rivedrò amore mio..... Finalmente la lontananza che si è creata tra di noi scomparirà"

Ad un certo punto sentì qualcuno bussare insistentemente alla porta: Spaventata la giovane piegò il vestito e lo rimise in tutta fretta nel baule.

" Hannah sei tu?" mormorò Sara mentre s'avvicinò alla porta per aprirla " Non riesci a dormire?"

Ma una volta averla aperta vi trovò sulla soglia Wilhelm che le stava sorridendo....

" No non riesco a chiudere occhio"

" Voi... Cosa ci fate qui?"

" Ma come? Non mi stavate aspettando? Eppure sono venuto qui col preciso scopo di farmi la proposta"

" Sprecate il vostro tempo.... E per quel che mi riguarda quell'anello che tenete in tasca potete anche regalarlo ad una cortigiana di corte"

" Ma questo dev'essere vostro... “ esclamò Whilhelm mentre le porse la piccola scatola “Vi prego accettatelo”

Ma la giovane scosse la testa: Ormai era troppo tardi....

" Non posso sposarvi.... E non perché voi siete l'imperatore ma io domani scomparirò dai vostri occhi.... Vi prego dimenticatemi di me come se non fossi mai esistita"

" Che cosa significa che domani scomparirete? Voi non siete un fantasma voi siete la sorella gemella di Esther"

Ma Sara scosse di nuovo il capo: Non aveva più intenzione di ascoltare le parole di quell’ imperatore ormai consumato da un amore impossibile….

" Tra non molto voi scoprirete la verità" dopodiché la giovane chiuse a chiave la porta facendo tornare il silenzio nell’ immenso corridoio….

L'imperatore confuso ma deciso cominciò a bussare alla porta ma questa volta Sara non gli aprì….

" Che cosa significa che scoprirò la verità? Vi prego lady Sara fatemi entrare!"

All’interno della stanza Sara si sedette vicino alla toeletta e con lo sguardo perso iniziò ad osservare il vestito che aveva lasciato sul letto…

Stranamente però iniziò a sorridere: Aveva come la sensazione che lui fosse lì e che la stava fissando...

Nel frattempo in Scozia Micheal stava di nuovo rileggendo la lettera che aveva ricevuto alcuni istanti prima ma ciononostante era ben deciso ad organizzare il suo viaggio per la corte imperiale

“ Allora.... Il grande momento è infine giunto....”

“ Si fratello... E vedo anche che anche tu hai ricevuto il suo messaggio.....Ebbene...Ho predisposto l'esercito affinchè potremmo attaccarli di sorpresa.... Comandante....Date l'ordine di caricare la nave”

“ Agli ordini.... “

“ Vostra grazia il nostro esercito sarà composto da 950 uomini e tra di loro ci sono 28 arcieri e 64 di fanteria il restante degli uomni sarà a cavallo”

“ Molto bene.... Steafan ho già predisposto che nostra madre resterà al castello e si occuperà dei miei figli.... I nostri fratelli verranno con noi ed ci assisteranno nel combattimento“

“ Bene fratello.... C'è altro?”

“ Si.... Ho saputo che alla reggia c'è anche sua altezza la principessa Alicia e proprio ieri il servitore del principe del Portogallo lord Samuel mi ha consegnato una lettera dicendo che interverrà per la nostra causa”

“ Sua altezza il principe? Ne sei proprio sicuro fratello?”

“ Perchè dovrei mentire in un momento cosi delicato? Partiremo stanotte: Destinazione il regno del Sacro Romano Impero”

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“ Finalmente domani riavrò la mia libertà..... Ormai non manca molto.... E' stato divertente ingannarvi e vedervi sofffrire..... Quando l'ultimo granello di sabbia sarà caduto da questa clessidra la mia fuga da questo paese avrà inzio”

In quel momento Hannah entrò di soppiatto nella stanza e con lo sguardo deciso iniziò ad osservare la sua migliore amica

“ Da quanto aspettavi questo giorno?”

“ Da sempre... Lo sognavo tutte le notti” esclamò la giovane mentre si acconciò i capelli in uno chignon “ La principessa sarà molto felice di rincontrare il suo amato principe... Arriverà a palazzo domani ed anche loro saranno presto qui”

“ Che cosa proproni di fare?”

“ Innanzitutto dobbiamo trovare un modo per fuggire dal regno....”

“Potremmo usare dei cavalli.... “

“ Buona idea....Ascolta bene il mio piano: Una volta aver abbandonato il castello dovremmo dirigerci al porto e salire sulla nave.... Certo il viaggio verso la Scozia sarà lungo ma... Almeno saremo al sicuro.... Spero solo che andrà tutto bene“

“ Lo so che hai sofferto tanto... Ma ormai l'attesa è finita... Domani.... Riavrai la tua libertà”

13 ottobre 1887

L'orologio reale risuonò il settimo rintocco: La principessa si diresse a passo spedito nelle stanze di colei che tutti aspettavano.

Contessa Esther..... E' tutto pronto

La giovane aveva indossato il suo abito preferito e in men che non si dica raggiunse la terrazza: Fuori dalle mura del castello l'esercito scozzese stava aspettando un ordine affinchè potessero entrare....

Dopo aver osservato quei soldati che erano al suo servizio da anni, intravide tra di loro tre uomini assai famigliari: Il primo indossava una corona d'oro tra i capelli e il suo stemma sulla sua armatura lo indentificava come principe ereditario del Portogallo gli altri due invece li poteva riconoscere anche ad occhi chiusi.....

-Micheal..... Amore mio finalmente sei qui.... Steafan caro fratello... Sono felice di vederti.... Sapessi quanto Hannah a sofferto per la tua mancanza.....-

“ Guarda Micheal.... E' Esther!”

“In questi anni di lontananza è diventata ancora più bella....E' il suo sorriso.... Quanto mi è mancato.....”

La ragazza stava quasi per piangere ma si ricompose: Non doveva fare rumore altrimenti le guardie li avrebbero scoperti...

Anche Hannah e la principessa si erano avvicinate alla terrazza per osservare l'imponente esercito e quest'ultima vedendo il suo futuro sposo che la stava salutando esclamò eccitata

“ Ah guardate lady Hannah..... Samuel è qui.... Per me”

“ Si principessa il vostro futuro sposo è venuto per riportarvi a casa.... Ma ora andiamo.... La vera battaglia deve avere inizio” dopodichè le tre giovani aristocratiche si diressero verso la sala del trono....

“ C'è un entrata sul retro passiamo da lì cosi li coglieremo di sorpresa”

“ Buona idea..... Steafan tu puoi batterti con chi vuoi ma ricordati che Whilhelm è mio“

“ Come desideri fratello..... Vorrà dire che mi divertirò a combattere con il capitano delle guardie anche se vorrei battermi con sua maestà..... Ah proposito dove sono Jermaine e gli altri? Avevano detto che sarebbero arrivati tra un ora”

“ Non temere.... Sono sicuro che arriveranno presto....”

“ Saresti un ottimo imperatore se dovessi prendere il posto di Sir Wilhelm.... Dopotutto sei diventato il capofamiglia della nostra casata da quando ti sei sposato”

“ Sono d'accordo con vostro fratello, vostra grazia” intervenne il principe “ Il Sacro Romano Impero ha bisogno di un re giusto e saggio come siete voi sul trono.... E finalmente il regno avrà anche un principe e una principessa”

“ Vi ringrazio delle vostre parole cortesi,vostra altezza.... E vi prometto che sarete generosamente ricompensato per il vostro aiuto”

“ Non ho bisogno di una ricompensa.... L'unica cosa che desidero è riavere la donna che amo”

“ Che cosa stiamo aspettando? Entriamo nel castello e facciamoli vedere chi siamo”

“ Tempo al tempo.... Voglio coglierli di sorpresa... Entrare cosi all'improvviso mi sembra troppo facile”

“ Ma come mai nella torre di vedetta non c'è nessuno? Forse ci stanno tendendo una trappola”

All'improvviso il grande portone si spalancò di colpo: Fuori ad attenderli c'era un gruppo di uomini con le loro lance e le loro spade......

“ I soldati! Ve l'avevo detto che saremmo caduti nella loro rete”

Ma invece che attaccarli il capitano delle guardie esclamò

“ Cosa fate li impalati? Coraggio uomini date il benvenuto alle loro eccellenze reali”

“ Omaggi alle loro eccellenze Micheal e Steafan Scott di Scozia e sua altezza reale il principe Samuel del Portogallo”

“ Ma non è l'esercito.... Sono le guardie del castello”

“ Presto non c'è un minuto da perdere.... Se davvero volete unirvi a noi essia...... Scortateci nel palazzo”

“ Ma che cosa stà succedendo là fuori?”

“ Non saprei caro fratello.....Sembra proprio che oggi avremmo delle visite”

Whilhelm osservò ad uno ad uno i giovani uomini vestiti con le armature e tra tutti c'era un ragazzo che attirò la sua attenzione......

“ Oh no.... Micheal Scott è qui..... Non gli permetterò di portarmi via anche lady Sara.... Passami il cannochiale presto....Ma..... Credevo che fosse nella sala da ballo dov'è finita?“ esclamò Bill mentre con il cannocchiale ispezionò la sala da cima a fondo

“ Bhè vista la confusione che si è creata....Potrebbe anche essere fuggita......”

“Ma no impossibile…. Se lo avesse fatto davvero stai pur certo che l'avrei inseguita per riportarla qui...Ma adesso ho un problema più grosso da risolvere..... Ma quando avrò finito con lui la troverò..... Coraggio Thomas andiamo... La battaglia ci attende”

Una volta essere entrati nell' immensa sala del trono, Steafan iniziò ad ispezionarla da cima a fondo.......

“ State all'erta il nemico potrebbe attaccarci da un momento all'altro....”

“ Shh....... Fate silenzio stà arrivando qualcuno” esclamò il principe mentre si mise di fronte all'ingresso.....

Quando la grande porta s'aprì le figure della principessa e di lady Hannah fecero il loro ingresso...

“ Samuel... Oh ma allora sei ancora vivo”

“ Alicia...... La mia dolce Alicia”

I due giovani innamorati si strinsero in un lungo abbraccio:

“ Temevo di non poter rivedere più il tuo dolce volto...... Sono felice che stai bene”

Anche alla vista della sua amata moglie Steafan le si avvicinò con dolcezza per poi accarezzarle i capelli

“ Steafan”

“ Hannah.... Sei di nuovo riuscita a sopravvivere in questo castello.... Nonostante i vari rischi che hai dovuto correre.....”

“ Sono felice di poterti rivedere..... Ora nessuno potrà più dividerci”

-Esther dove sei? Perchè non sei venuta a salutarmi?- cominciò a pensare il povero Micheal con lo sguardo affranto

“ Non devi preoccuparti Micheal, Esther stà per arrivare... “ esclamò Steafan mettendoli una mano sulla spalla “ Lo so che la lontananza ti ha fatto impazzire ma cerca di controllarti”

“ Hai ragione Steafan....Sto bene ora.... Tra non molto anche lei sarà qui”

La loro felicità s'interruppe all'improvviso a causa dell' arrivo dell'imperatore e di suo fratello: Alla vista di quella situazione Whilhelm divenne furioso e alquanto contrariato....

" Che cosa significa tutto questo? Come osate irrompere nel mio castello senza il mio permesso? E voi sir Micheal la vostra ora è arrivata... Pagherete con la vita per avermi portato via lady Esther...... Ma questa volta lady Sara non me la porterete via..."

" Ma come non lo avete ancora capito? Oh forse non vi siete accorto che Esther e Sara erano la stessa persona.... Lei ha aspettato tutto questo tempo per eliminarvi una volta per tutte...... Finalmente quel giorno è arrivato"

" Lady Hannah come osate ingannare il vostro re?"

" Quello che ha detto Hannah è vero,mio signore"

Dopo aver riconosciuto la voce il sovrano si voltò: Al suo cospetto c'era Esther vestita con l'abito color della luna e un bellissimo anello le splendeva al dito.

La giovane avanzò lentamente nell' immensa sala in maniera aggrazziata mentre i due giovani Trumper rimasero sbigottiti per la sorpresa....

" Esther sei veramente tu? Ma ma... Tu eri morta ho visto la teca che veniva sepolta....."

A quell' affermazione la ragazza scoppiò in una risata cristallina

" Ha ha ha non proprio mio signore in verità avevo inscenato la mia morte cosicchè voi non avreste potuto sposarmi. Non sono mai stata sepolta laggiù in quella teca di cristallo. In verità quella teca era rimasta vuota da allora. Cosi dopo aver inscenato la mia morte avevo fatto finta di aver perso la memoria ed avevo cambiato identità: Mio marito, i miei figli, mio cognato, lady Hannah e perfino la principessa Alicia sono stati al gioco e tutti hanno avuto una parte. E voi e tutta la vostra corte ci siete cascati come dei polli da spennare"

“ Esther.... Amore mio finalmente sei qui”

Lo sguardo della ragazza si posò su quello del marito: Era diventato ancora più bello di come se lo ricordava....

“ Micheal.... Credevo di non poterti rivedere mai più”

La loro distanza svanì all'istante mentre le loro mani s'intrecciarono e le loro labbra s'unirono in un lungo bacio...

A quella vista Whilhelm divenne rosso dalla rabbia: Non poteva sopportare di vederla portare via di nuovo...

" Esther... Mia dolce Esther.... Perchè mi rifiuti ancora dopo tutti questi anni? Perchè mi hai ingannato fingendoti morta? Non voglio vederti scomparire dalla mia vita....... Resta qui con me e ti prometto che non ti farò mai più del male...."

" Micheal ho paura" esclamò la ragazza mentre si nascose dietro al marito. Daltro canto Micheal cominciò ad osservare l'imperatore con odio

"State lontano da mia moglie. Altrimenti avrete modo di assaggiare la mia spada"

" Come avete osato mentirmi? La pagherete molto cara.... Tutti voi me la pagherete"

" Chissà cosa penserà mia madre quando verrà a sapere di tutta questa storia" esclamò all'improvviso la principessa Alicia che insieme al principe Samuel stavano osservando l'imperatore con profondo risentimento

" Principessa.... Come osate prendervi gioco di me? Non ne avete il diritto.... "

" La contessa mi aveva accennato sul fatto che voi volevate uccidermi... Per ben due volte..... Ma quando la contessa mi ha mostrato sia la boccetta di veleno, il pugnale di vostro padre e persino la lettera che mi avrebbe condannata a morte lady Esther o pardon lady Sara e lady Hannah sono riuscite a far fallire i vostri piani.. Siete davvero ributtante"

" Bene bene.... Cosa abbiamo all'interno di questo fazzoletto? Oh un pugnale e una boccetta di veleno.. Ditemi contessa Hannah sapete dirmi che cosa voleva fare il sovrano con questi oggetti?" esclamò il principe mentre aveva scoperto da dietro il fazzoletto a fiori le due armi di quel attentato fallito........

" Voleva uccidere la principessa,mio signore ed oltretutto un uomo innocente sarebbe morto al suo posto.... "

Ma dopo aver incrociato il volto della contessa Esther,lady Alicia e lord Samuel le diedero il benvenuto

" Bentornata tra noi........... Contessa Esther"

" Mio signore, mia signora....."

" Sono felice di rivedervi in perfetta salute...... Allora stavate recitando fin dal principio..... Uhm! Una perfetta morte apparente per fuggire per sempre da un uomo che non è degno di essere il re..... " commento sprezzante lord Samuel mentre osservo con disprezzo colui che aveva cercato di uccidere la sua amata...

" Come osate?"

" Se fossi stata al vostro posto mia cara contessa.............. Avrei fatto lo stesso"

" Sono pienamente d'accordo con voi, altezza"

Di colpo nella grande sala irruppe lord Freidrich: Era insieme ai soldati e stava osservando suo nipote con una nota di rimprovero...

" Zio... Ma che cosa ci fate qui? Come osate comparire al mio cospetto?"

" Guardie arrestatelo"

" Ah! Ma che cosa fate? Io sono l'imperatore come vi permettete?" esclamò Wilhelm mentre le guardie lo immobilizzarono “ Io non ho fatto niente”

" Mhh! Hai una bella faccia tosta nel parlare in questo modo: Non solo hai cercato di uccidere la principessa ma hai tentato anche alla mia vita.... Questi crimini non saranno impuniti"

" E per di più avete cercato di uccidere un bambino è questo è un reato molto grave" aggiunse la principessa " E la qui presente Esther Middleton Scott contessa di Scozia si è sacrificata per salvare suo figlio dalla morte.... L'avete torturata e minacciata abbastanza... "

" Altezza non c'è bisogno che...."

" No lady Esther sua maestà deve pagare per tutto quello che ha fatto"

Con un impeto di rabbia Micheal estrasse la spada dal fodero puntandola contro l'imperatore

" Esther scappa presto Hannah ti porterà fuori da qui"

" No ti prego..... Non sacrificare la tua vita per me...."

" Esther....Se dovessi perderti adesso io.... Credo che ne morirei. Hannah occupati di Esther e riportala a casa. Il cavallo è la fuori che v'aspetta"

" No.... No Micheal non posso lasciarti qui ti ucciderà"

" Ti prego Esther sarai in grave pericolo se rimarrai ancora in questo palazzo! Te ne prego ritorna dai bambini. Io e mio fratello saremo presto di ritorno"

" Steafan..... Non voglio che anche tu sacrifichi la tua vita per me... " esclamò la contessa osservando con tristezza suo cognato.

Ma il giovane la osservò come fà un fratello maggiore alla propria sorella: La osservò con fiducia e affetto.

" Andate via presto....Andate....E anche voi vostra grazia dovete tornare subito in Portogallo. Stare qui è molto pericoloso"

" Vi ringrazio per ciò che avete fatto per noi.... Coraggio Alicia andiamo..... "

" Venite con me vi mostrerò personalmente la strada per arrivare ai confini del regno....Lady Esther, lady Hannah, presto da questa parte" esclamò lord Freidrich" Seguitemi!"

Il gruppo s'allontanò velocemente dalla sala del trono e una volta usciti dal castello presero entrambi un cavallo e tutti e cinque iniziarono a scappare per uscire per sempre da quel paese ostile

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Capitolo 28
*** Cap 28 ***


L'imperatore riuscito a liberarsi dalle guardie si diresse nell' immensa terrazza e avendo purtroppo assistito alla scena non aveva potuto fare niente per fermarli.....

" Esther.... No non ti permetterò di andartene senza il mio permesso torna subito qui....."stava per dirigersi verso l'uscita della sala del trono quando la lama della spada di sir Micheal s'appoggiò vicino al suo collo

" Se proverete a toccare anche un solo capello di mia moglie la mia spada vi trafiggerà il cuore"

L'imperatore per nulla intimorito volse lo sguardo verso quell' aristocratico tanto coraggioso: Dopotutto si aspettava un avvertimento del genere da parte sua.....

" Volete per caso sfidarmi in un duello? Accetto la vostra sfida" dopodichè il suo sguardo si posò su quello dei soldati che in quel momento si erano precipitati nella sala del trono dopo aver udito quelle urla

" Ascoltatemi bene: Il fortunato che riuscirà a riportarmi lady Esther al castello avrà come ricompensa trenta monete d' oro"

I soldati, dopo aver udito quella ricompensa, si guardarono l'un l' altro con aria di sfida

" Ai vostri ordini, sire. E dell' altra fanciulla? Cosa ne facciamo di lei?"

" E del principe e della principessa?"

" Per non parlare di vostro zio..."

"Mhh! Loro sono dei traditori e i traditori devono morire... Per quel che mi riguarda potete ucciderli tutti quanti ma voglio Esther viva... Andate"

I soldati si diressero tutti fuori dal palazzo e cominciarono ad inseguire i fuggitivi mentre al castello c'era un aria carica di tensione

" Non permetterò a nessuno di uccidere mia moglie.... Sir Wilhelm"

" Oh non pensavo che voi tenevate tanto a quella sgualdrina.... lord Scott. Non preoccupatevi la raggiungerete presto.... All' inferno"

" Uhm! Non penso che quei soldati torneranno al castello molto facilmente.... Mia moglie è molto brava ad usare la spada" esclamò allora MIcheal mettendosi in mezzo alla discussione " E se proverete ad uccidere mio fratello allora sarò io ad uccidere voi"

" Noi due abbiamo ancora un conto in sospeso.... Sir Micheal. Voi mi avete portato via una cosa molto preziosa.... Una cosa ancor più preziosa di una corona.... Esther... La mia Esther... Se non fosse stato per voi Esther sarebbe diventata la mia sposa"

" Non potete parlare di lei come se fosse di vostra proprietà...."

" Come osate mancarmi di rispetto? Io sono l'imperatore e questo è il mio regno.Solo io posso decidere chi rimane in vita e chi muore.... E voi.... Sarete il primo a morire sotto la mia spada"

Fuori dal castello intanto i soldati stavano inseguendo i giovani fuggitivi:

" Ci stanno raggiungendo Esther cosa facciamo?"

" Non temere Hannah mi occuperò io di loro.... Io farò da esca mentre voi quattro dovete raggiungere il prima possibile i confini del regno..."

" No lady Esther è fuori discussione non possiamo lasciarvi qui da sola...." esclamò il principe in preda all' agitazione" Non possiamo permettere che i soldati vi catturino...."

" Quegli uomini sono al servizio dell' imperatore e sua maestà gli avrà dato l'ordine di uccidervi ed io non voglio questo...."

" Ma i soldati sono numerosi. Ci servirà aiuto... E poi io non so brandire una spada e non so neppure usare arco e freccie...."

" Non temete altezza vi proteggerò io..." esclamò fiducioso lord Freidrich " Voi intanto cercate di raggiungere i confini il prima possibile"

Ad un certo punto nell' ombra apparve un cavallo nero e sopra al destriero c'era un giovane: Era vestito con abiti sfarzosi, nella mano destra brandiva una spada e dietro alla schiena aveva un arco e 50 freccie

" Mia signora.... Eccomi sono venuto a salvarvi"

" Lord Jermaine ma voi.... Come avete fatto a trovarci? Credevo che foste ancora in Scozia...."

" Mio fratello Micheal mi aveva mandato un telegramma subito dopo il suo arrivo qui in Germania. Mi aveva detto di proteggervi e.... Di riportarvi a casa sani e salvi"

" Voi siete lord Scott dico bene?"

" Sir Jermaine Scott conte di Scozia al vostro servizio,vostra altezza..... Principessa Alicia..... Oh lord Freidrich quale onore incontrarvi qui"

" Lieto di rivedervi sir Jermaine"

" Un momento... Voi vi conoscete già?" esclamò confusa Esther mentre li osservò con un misto di curiosità

" E' una lunga storia ve la racconterò un giorno..."

" Sarà meglio Jermaine... Sarà meglio.... Ci stai nascondendo troppe cose" commentò Hannah osservando suo cognato in maniera interrogatoria

" Ma siete venuto da solo? I soldati saranno più o meno 200 come faremo a sconfiggerli?" esclamò Esther mentre osservò le figure dell' esercito che a poco a poco si stavano avvicinando " Oh no siamo spacciati.... Stanno arrivando..."

" Non temete cara cognata i fratelli Scott sono a vostra completa disposizione"

Randy,Tito, Jackie e Marlon erano in sella a dei cavalli purosangue, tenevano alla mano destra una spada ed indossavano delle armature.

Dietro di loro c'erano più di sessanta soldati armati di spada che stavano aspettando il loro arrivo....

" Noi tutti combatteremo per sconfiggere finalmente l'esercito di quell' imperatore arrogante e irascibile"

" Ma scusa fratello se combatteremo tutti quanti chi riporterà lady Esther e lady Hannah in patria?"

" E poi dobbiamo aiutare il principe e la principessa...... Qualcuno dovrà riportarli in Portogallo"

" A questo posso pensarci io"

Subito la figura di Janet comparve dietro ad un albero: Indossava un armatura d'argento teneva legata alla vita una spada e cavalcava un cavallo bianco.

Dietro di lei infatti c'erano più di 500 uomini pronti ad impugnare le loro spade

" Janet? Ma tu cosa ci fai qui? Lo sai bene che la guerra non è adatta alle donne e poi.... Chissà cosa penserà nostra madre quando lo verrà a sapere..."

“ Hai assunto il comando delle truppe? Non ci credo come hai fatto a convincere nostra madre?”

" Oh Jermaine sta zitto e lascia fare a me. Guarda che io non sono quel tipo di donna che viene lasciata in disparte quando c'è una missione.... Comunque è stata nostra madre ha dirmi che potevo portarmi qualche soldato.... Non volevate mica combatterli senza qualche aiuto"

" Ha ha ha 1-0 per Janet"

" Che cosa adesso stai dalla sua parte?"

" Non mi sembra questo il momento di litigare... Allora Janet riporterà indietro lady Hannah, lord Freidrich, lady Esther e per di più aiuterà la coppia reale a tornare in Portogallo.... Tutti gli altri con me"

" Che cosa? E da quando sei diventato il capo... Randy"

" Ti ricordo che ha soli dodici anni io riuscivo già a brandire la spada mentre tu invece....."

" Oh no si sono rimessi a litigare.... Dove andremo a finire?" esclamò Tito mettendosi una mano in fronte: Ormai vedere i fratelli litigare era all' ordine del giorno.

" Adesso basta! Siamo in missione ricordate? E i soldati nemici non ci metteranno tanto a trovare la nostra posizione... Allora mentre Janet riporterà a casa lady Esther,lord Freidrich, lady Hannah e la coppia reale noi li bloccheremo con le nostre spade. Tutto chiaro? Qualcuno ha qualcosa da dire?"

" No.... Fratello" rispose a nome di tutti Jackie " Ma io posso avere l'onore di battermi contro il principe Thomas? O sempre desiderato combattere contro di lui"

" Bhè se ci tieni cosi tanto.... Allora non sarò io a darti una risposta negativa. Jackie il principe tedesco è tutto tuo mentre Micheal avrà la testa dell' imperatore"

" Mio nipote è molto scaltro e cercherà in tutti i modi di uccidervi con i suoi inganni nel combattimento....Quindi state molto attento... Lord Jackie"

" Seguirò il vostro consiglio, lord Freidrich"

" Il nostro esercito si occuperà nel nemico nel frattempo avremmo più tempo per arrivare alla nave Uhm.... Però ci sono gli alleati dell' imperatore che lo aiuteranno.... Qualcuno di noi dovrà occuparsi di loro.... Ci sono volontari?"

" Non temete mio signore ci penserò io"

Ad un certo punto tutti gli aristocratici si voltarono verso Andreas: Il ragazzo aveva pronta la spada, portava un' armatura luccicante e il suo viso era coperto da un elmo.

" Andreas.... Davvero voi volete sfidare quegli aristocratici da solo?"

" Sono soltanto un servitore la mia vita non ha poi cosi tanto valore..... Sarò felice soltanto se i miei signori avranno la vittoria"

Subito Randy s'avvicinò verso il giovane e cominciò ad osservarlo con occhi diversi.

" Andreas.... Avete protetto la nostra famiglia da due generazioni dopo vostro padre. Ve ne saremo eternamente grati. Quando questa guerra sarà finita voi non sarete più un servitore ma avrete il titolo di Barone di Stirling"

Il giovane si tolse per un attimo l'elmo ed osservò stupefatto il conte: Davvero avrebbe ottenuto un titolo del genere?

" Oh vostra grazia davvero voi vorreste darmi un titolo nobiliare? Ma io non sono più di sangue reale è vero mio nonno era un barone ma... Lui è deceduto da almeno undici anni ed io.. Che ero il suo unico nipote ho dovuto vendere il suo titolo per sopravvivere altrimenti..."

" Saresti stato ucciso.... Ma non temere ora quel titolo vi spetta di diritto.... Avrete addirittura un castello e dei servitori e tutti si ricorderanno di voi come.... Difensore della madrepatria"

" Oh vostra grazia.... Come potrò mai ringraziarvi?"

" Molto bene ora che le oronificenze reali sono concluse possiamo passare all' attacco?"

" Ehi non ti facevo cosi stressante.... Dopo questa missione dovremmo organizzare un banchetto"

" Bell' idea.... Ehi potremmo aggiungere anche un ballo in maschera che ne dite"

" Un ballo in maschera? Che idea grandiosa... Ma perchè non ci avevo pensato io? Lo chiameremo il ballo della rosa"

" Eh? Ma questo ballo non è di origini spagnole? Non possiamo copiare"

" Se volete potete festeggiare il ricevimento in Portogallo io e la mia futura sposa saremo lieti di organizzare il tutto" esclamò il principe mentre continuava a cavalcare il suo destriero Azùl

" Giusto e poi potremmo andare in Scozia per continuare i festeggiamenti mi piacerebbe molto visitare il vostro regno.... Ma ditemi i bambini di lady Esther quanti anni anno?"

" Ehm.... Bhè Prince il primogenito ne ormai dieci mentre la piccola Paris ne avrà compiuti.... Direi sette, vostra grazia"

" Ehm.... Ragazzi non sarebbe meglio aumentare il passo? Alla festa ci pensiamo poi"

" Agli ordini mon capitaine!!!" esclamò Randy in modo infantile tanto che tutti scoppiarono a ridere

Ma i soldati nemici purtroppo riuscirono a rintracciare la loro posizione e in men che non si dica i mercenari al servizio dell' imperatore li circondarono bloccando cosi ogni via di fuga.

Gli arceri avevano scoccato le loro freccie colpendo cosi i loro cavalli: Senza quegli animali i giovani fuggitivi erano in grave pericolo.

" Ragazzi state bene? Niente di rotto,vero"

" No tutto bene cara cognata..." commentò Randy rimettendosi in piedi " Altezza tutto a posto? State bene?"

" Si noi stiamo bene.... E fortunamente la mia adorata sposa non si è rotta nessun osso"

" Ma Samuel non siamo ancora sposati" esclamò la principessa mentre le sue gote si tinsero di rosso per l'emozione

Ma loro felicità fu interrotta dai soldati che una volta raggiunti li circondarono in un unico punto cosicchè non potessero fuggire....

" Noi abbiamo una missione: Consegnateci subito la contessa di Scozia altrimenti saremo costretti ad uccidervi"

" Tito cosa facciamo? Non abbiamo più i cavalli..."esclamò sottovoce Jackie"Hai qualche idea?"

" Non temere fratello avevo calcolato tutto fin nei minimi dettagli: Infatti ne ho nascosti altri sette poco lontano da qui..."

" Che cosa avete da bisbigliare voi due?" esclamò il comandante indicandoli con la sua spada" Ve lo ripeterò un' ultima volta: Consegnateci subito lady Esther altrimenti ordinerò ai miei uomini di uccidervi ad uno ad uno...."

" Jermaine cosa facciamo? Non possiamo arrenderci proprio adesso...."

" Lo so fratello... Dobbiamo ideare un piano alla svelta"

"Ma ancora non avete capito che per l'imperatore la vostra vita non ha alcun valore? Quell' uomo pensa solamente a sè stesso mentre voi siete solamente delle pedine da giocare" esclamò Randy mentre osservò ad uno ad uno quegli uomini in armatura

Tutti compresi Jermaine, Jackie, Tito e Marlon lo osservarono straniti:

-Mhh non pensavo che nostro fratello fosse bravo con le parole.... Ma credo che queste minacce non saranno sufficienti per evitare un conflitto....-

" Che cosa ha detto?"

" Cosi ci ha insultato tutti"

" Che cosa stiamo aspettando allora? Uccideteli... Caricaaaaaaa!"

Subito i soldati reali iniziarono ad avanzare. Randy gli corse incontro con molto coraggio:Con la sua spada iniziò ad infilzarli ad uno ad uno e i soldati iniziarono a cadere come mosche.

A quel punto Jermaine si avvicinò verso Janet e le disse

" Sorella dobbiamo partire subito....Non possiamo rimanere qui questo campo di battaglia è troppo pericoloso"

" Hai ragione Jermaine. Ma non possiamo lasciare nostro fratello da solo"

" Non preoccuparti Janet se la stà cavando benissimo come puoi notare..."

" Oh oh credo che stiano arrivando i rinforzi"esclamò preoccupato Tito mentre i soldati nemici comiciarono ad arrivare

" Cavolo.... A quanto pare l'imperatore ha mandato l'artiglieria pesante...Oh Randy allora sei riuscito ad ucciderli tutti vedo..."

" Si fratello. Ma.... Non so se riuscirò a resistere ancora per molto" esclamò Randy mentre si pulì il viso coperto di sangue

" Non muovetevi siete circondati.... Consegnateci la duchessa senza opporre resistenza altrimenti saremo costretti ad uccidervi"

" Lord Freidrich... Non potete combattere tutti questi soldati da solo è una follia...."

" Mio caro ragazzo forse non sai che quando avevo la tua età ero a capo dell'esercito imperiale... E quando c'era una guerra io e il mio amato esercito combattevamo contro il nemico... Ah quelli si che erano bei tempi.... Ma ora tutto è cambiato da quando mio nipote ha messo a repentaglio il regno e si è ritrovato solo contro tutti..."

" Lord Freidrich... Ma perchè mai ora volete servire la nostra famiglia?" esclamò dubbioso Jermaine " Io non vi capisco"

" E' semplice: Vostra madre è una donna molto saggia e anche se è la vedova del conte Joe Scott è riuscita a mantenere la pace dopo tutti questi anni... Ed è per questo che ora desidero entrare al suo servizio...."

-Non posso stare ferma a guardare. Devo subito fare qualcosa.... Ma certo-

Di colpo Esther per non rovinare il vestito, iniziò a sfilarselo: Sotto di esso infatti portava delle vesti scure tipo da ninja un abito inadatto per una donna.

" Esther cosa volete fare? Tornate indietro" esclamò all' improvviso Jackie mentre vide la contessa che destreggiava una spada mentre si faceva strada per raggiungere i soldati

" Lady Esther tornate indietro.... E' pericoloso"

" Lady Esther....." esclamò preoccupata la principessa mentre cominciò a stringere il braccio di lord Samuel" Samuel cosa facciamo potrebbero ucciderla...."

" Guardate lady Esther stà venendo verso di noi... Non provate a scalfirla per nessun motivo"

La ragazza dopo essersi fermata osservò il volto dei soldati per un breve istante dopodichè strinse l'elsa della spada e cominciò ad ucciderli tutti come una furia....

Dopo che tutti i nemici furono a terra, la giovane contessa fece cadere a terra la spada.

Nessuno parlava: Il vento si era fermato cosi come le nuvole.

Il nitrito dei cavalli però li fece ritornare tutti alla realtà

" Lady Esther non sapevo che voi sapeste brandire una spada...."

La contessa osservò il principe portoghese per un istante per poi esclamare

" Vi prego non venitemi a dire che le donne sono deboli...... Io non lo sono mai stata"

" Oh Esther avevo paura che quei soldati ti avessero uccisa....." esclamò preoccupata lady Alicia con le lacrime agli occhi

" Vi chiedo scusa principessa... Ma è solo che.... Volevo a tutti i costi diventare una persona forte e non volevo essere una donna che fosse debole e innocente... Vi prego perdonatemi tutti se ho agito senza pensare"

" Scuse accettate mia cara cognata"

" Quando Micheal sarà tornato al castello io lo aspetterò nelle sue stanze con addosso l'abito color della luna che mi ha donato" esclamò Esther mentre accarezzò con cura l'abito da sera" Ma.... Sono molto preoccupata per lord Jackie.... Secondo voi avrà raggiunto il castello?"

" Non dovete preoccuparvi. Nostro fratello è un ottimo guerriero è sicuramente riuscirà nella sua impresa"

Nel frattempo al castello...

Jackie si era intrufolato segretamente nelle camera del principe: Il letto era di seta pregiata, i mobili di mogano e l' odore di un olio profumato inebriava la stanza.

-Che strano... E' tutto cosi tranquillo.... Non mi piace-

" Stavate per caso cercando me?"

Jackie riuscì a voltarsi appena in tempo prima che la spada del principe lo infilzasse ad un braccio.

" Uhm.... Siete molto veloce a quanto pare... Credo che sarete per me un gran divertimento"

" Sono venuto qui con l' intenzione di sfidarvi da uomo a uomo.... In guardia"

" Ha ha sfidarmi in un duello avete detto? Molto interessante.... Accetto!"

I due aristocratici iniziarono a lottare: Il rumore delle loro spade riempiva la stanza mentre fuori dal castello stava imperversando una tormenta di neve.

Subito Wilhelm riuscì a trovare la posizione dei fuggitivi e con uno scatto il cavallo iniziò a cavalcare più velocemente.

" L'imperatore ci stà raggiungendo.... Che cosa possiamo fare?"

" Esther questa volta vi proteggerò io stesso in modo che non possiate più ritrovarvi tra le braccia di quell'uomo"

" Jermaine.... Voi siete troppo buono con me...."

" Mia cara cognata.... Per voi sarei disposto a sacrificare anche la mia vita....."

" Anche noi saremo pronti a morire se sarà necessario"

" Voi..... Sareste davvero disposti a...."

" Ma certo cara sorella... Non possiamo permettere che quell' imperatore arrogante possa farvi del male"

“ Eccoli là ragazzi..... Presto prendiamo i cavalli e nascondiamoci..... L'imperatore potrebbe arrivare da un momento all' altro”

I giovani eroi decisero di nascondersi dentro ad una grotta in modo da preparare un piano.

Non erano passate che due ore quando.....

All' improvviso si udirono degli strani rumori.

" Shh! Fate silenzio ho sentito un rumore sospetto la fuori...."

" E se fosse il nemico? Forse dovremmo controllare....Voi aspettatemi qui vado a vedere"

" Aspetta Tito non credo che sia una buona idea.... Ora che siamo riusciti a trovare dei nuovi cavalli sua maestà potrebbe udire i loro nitriti oppure uno di noi per sbaglio potrebbe calpestare un ramo o...."

" L'elenco dei rumori durerà ancora per molto?"

" Marlon credi di essere divertente? Guarda che non siamo più dei bambini..."

" Ma l'ho detto comunque in modo ironico fratello"

Di colpo nell' oscurità comparve la figura dell' imperatore e quest' ultimo sembrava molto furioso

" Oh oh guai in vista.... L'imperatore ci ha trovato" esclamò spaventato Tito mentre Wilhelm s'avvicinava a loro sempre di più

" Consegnatemi subito lady Esther altrimenti assaggerete la mia ira!"

" E come pensate di fare? I vostri soldati non possono più proteggervi e in più vostro fratello è molto impegnato in un duello...." esclamò a quel punto Jermaine con aria di sfida

" Dov'è mio marito? Cosa gli avete fatto....?"

Wilhelm rivolse il suo sguardo verso la donna che amava e in quello stesso istante le rispose

" E' in un luogo migliore..... All' inferno"

" No..... Non è possibile.... No non può essere morto non ci credo.... E' una bugia. Che cosa dirò ai miei figli quando tornerò a casa? No... Micheal non può essere morto...." esclamò cosi Esther mentre le lacrime iniziarono a rigarle il volto....

La principessa cercò in tutti i modi di consolarla" Lady Esther fatevi coraggio...."

" Nipote.... Hai forse perduto il senno?"

" Io non parlo con i traditori....Consegnatemi subito la mia futura sposa ormai avete perso la partita.... E tutti voi sarete impiccati per tentato rapimento"

" Che cosa? Rapimento? Queste accuse non hanno senso"

" Se non volete assecondare il mio ordine allora dovrò provvedere io a...." ma l'imperatore non riuscì a terminare la frase perchè Esther estrasse la spada dal fodero e dopo essersi avvicinata a Bill gliela mise vicino al suo collo mentre tutti i presenti ne rimasero sbigottiti

" Esther-chan...."

" Avrei preferito uccidervi tramite un veleno ma.... Preferisco traffigervi il cuore con questa spada... Cosicchè Ade possa tenervi con sè nel suo regno.... Il regno dei morti"

" Esther ma.... Per quale ragione mi trattate in questo modo? Io vi amo.... Ma perchè avete inscenato la vostra morte e perchè mi avete mentito per tutto questo tempo?"

" Volete saperne il motivo? Eppure dovreste ricordarvelo molto bene.Voi.... Avete tentato di uccidere mio figlio e....."

" CHE COOOOSA???? Non credo di aver capito allora quelle voci erano vere: L'imperatore... No questo spregevole individuo... Avrebbe osato assassinare il futuro conte di Scozia?"

" E cosi vostra altezza....Quella volta gli aveva messo un pugnale vicino al collo e se non fossi tornata in Germania con lui avrebbe potuto ucciderlo..... Davanti ai miei occhi"

"Un uomo arrogante e senza scrupoli come voi non ha alcun diritto di essere imperatore di questo paese"

" FATE SILENZIO! Ora che sir Micheal è morto mi libererò di voi, di tutti voi...."

" Mhh! Non cosi in fretta.... Vi sfido in un duello.... O forse avete paura di battervi?"

" Desideri combattere contro di me.... Mia amata? Ebbene.... Accetto. Ma se dovessi vincere io tornerai al castello con me..... Sarai la mia regina e un giorno non molto lontano.... Mi donerai un erede al trono"

" Preferisco morire piuttosto che entrare nel vostro letto..... Wilhelm. Perchè dovrei rimanere di nuovo gravida se ho già due bambini che aspettano il mio ritorno? Sono stata lontano da loro da cosi tanto tempo e non posso farli soffrire ancora.... Ma credo che questo voi non possiate capirlo... La regina Stefania ora potrebbe dichiararvi guerra dopo che avete attentato alla vita di sua figlia.... Adesso non avete più l'aiuto dell'armata spagnola.... E sono convinta che la regina Christine si schiererà dalla sua parte... Tanto tempo fà eravate un sovrano amato dal popolo e dall'aristocrazia... Ma ora guardatevi attorno: Non è rimasto più nessuno vicino a voi a parte vostro fratello, sir Schafer e Sir Listing..... Vostro zio vi disprezza e il vostro popolo vi ha abbandonato cosi come gli aristocratici..... Passerete il resto dei vostri giorni in solitudine, senza più vedere nessuno.... Volete terminare cosi la vostra vita? In modo misero e deludente?"

" Come osi? Come osi insultarmi? Le donne devono solo sottomettersi al proprio marito e devono tenere la testa bassa...."

" Ma io non sono vostra moglie, mio signore. E sono felice di non esserlo. Sir Micheal,mio marito, mi ha sempre trattato con rispetto e non mi ha mai costretto di alzare la sottana contro la mia volontà.... Voi sicuramente l'avreste fatto..... Ma ditemi la verità: Lo avete fatto con lei in passato?"

" Chi? Con la contessa? Uhm.... Quella donna non l'avrei sfiorata neanche con un dito.... E nemmeno con la principessa avrei fatto una cosa del genere soprattutto con una fanciulla che mi hanno obbligato a sposare..... Ma forse se tu fossi stata mia sin dal principio...."

La principessa dopo quelle parole ne rimase sbigottita: Per lei l'imperatore era davvero un uomo disgustoso......

" Lo avreste fatto con me... Siete davvero orribile.... Tra voi e vostro fratello non so proprio chi scegliere.... Ho sentito che ha da poco un amante: La contessa Arianna di Milano. Povera ragazza non vorrei essere al suo posto per tutto l'oro del mondo..."

" Non devi preoccuparti mia cara mio fratello non ti avrebbe sfiorata nemmeno con un dito perchè sapeva che tu eri mia..... E lo sei ancora...."

" Piuttosto che diventare vostra moglie preferirei togliermi la vita"

" Ha ha ha oh andiamo non siate ridicola.... Non avreste nemmeno il coraggio di uccidermi perchè voi.... Mi amate"

" Io sarei innamorata di voi? Oh che sciocchezza... Nemmeno nei vostri sogni sarei capace di amarvi..."

All'improvviso il principe scese da cavallo in tutta fretta e in preda alla rabbia sfoderò la spada dal suo fodero puntandola successivamente contro all'imperatore

" State lontano dalla contessa altrimenti...."

" Samuel cosa vuoi fare?"

" Lord Samuel ma che cosa state facendo?"

" Vi prego vostra altezza tornate indietro...." esclamò lord Freidrich " E' troppo pericoloso..... Potreste morire"

" Ve ne prego vostra altezza tornate indietro"

L'imperatore alla vista del principe e della principessa ne fu sorpreso:

" Oh ma certo a quanto pare devo togliere di mezzo anche voi.... Non penso che nessuno vorrà piangere la vostra scomparsa"

" Lord Samuel.... No non fatelo.... Potrebbe uccidervi"

" Lady Esther sappiate che questo individuo avrebbe tentato di uccidere la mia Alicia ed io non posso perdonarlo.... Ha fatto soffrire lady Hannah ma soprattutto per tutto questo tempo ha fatto soffrire voi..... Queste crudeli azioni non verranno di certo perdonate.... Andate via presto lasciatelo a me"

" Samuel no! Non posso lasciarti qui"

" Alicia..... Fidati di me.... Una volta che tutto questo sarà finito c'è ne ritorneremo in Portogallo..... Insieme"

" Presto altezza dobbiamo scappare grazie all' intervento del vostro fidanzato abbiamo ancora del tempo" esclamò lady Hannah cercando in tutti i modi di portarla via" E' pericoloso restare qui.... Dobbiamo andare... Esther fà presto vieni via....."

Con le lacrime agli occhi Alicia iniziò a far galoppare più veloce il suo cavallo dopodichè le tre ragazze insieme ai fratelli Scott continuarono la loro fuga.....

Ormai il sole era tramontato e presto si sarebbe fatto buio.

" Ormai il palazzo reale è lontano..... Chissà se Steafan e lord Samuel stanno bene...." esclamò preoccupata Esther" Se dovessero attaccarci promettetemi che continuerete il viaggio senza di me"

" Ma che cosa dite contessa!" esclamò lord Freidrich spaventato da tali parole

" Lady Esther..... No non posso permettervelo.... E io sono convinta che vostro marito non sia morto cosi facilmente"

"Come fate ad esserne cosi sicura?"

" Dovete avere fiducia in lui è pur sempre il padre dei vostri figli...."

" Principessa....."

Nel frattempo Jackie era riuscito a sconfiggere il principe e anche i seguaci dell' imperatore erano stati sconfitti.

“ Coraggio cosa stai aspettando? Uccidimi.... Tanto non ho più nulla da perdere” esclamò Thomas mentre Jackie gli aveva puntato la spada davanti al suo viso....

All'improvviso però il giovane conte si fermò: Infondo avevano vinto lui e d'altronde l'unica cosa importante era che Esther sarebbe tornata in Scozia sana e salva....

“ La mia missione è compiuta e la mia signora tornerà in patria con noi e riabbraccerà i suoi figli”

“ Mhh... Il conte Micheal Scott dev' essere un uomo fortunato.... E' riuscito a cogliere il fiore più bello dell' Inghilterra prima di mio fratello”

“ Andateve prima che cambi idea e v'uccida”

Il principe dopo quell' avvertimento non disse più nulla: Si alzò di scatto da terra si ripulì il vestito e in men che non di dica fece dietro -front scomparendo dalla visuale del giovane conte......

I fratelli Scott stavano cavalcando senza sosta fino a quando Jermaine indicò loro una sagoma scura.....

" Oh! Guardate c'è qualcuno laggiù....."

Di colpo il gruppo fermò la loro corsa e rimasero in silenzio.

Esther dopo essere scesa da cavallo cominciò a preoccuparsi: La figura in questione si stava avvicinando a loro sempre di più

" E se fosse il principe Thomas? No.... Quella sagoma...... E' cosi familiare..... Ma se non è il principe allora...."

" Quella figura..... Non sarà mica..."

So listen to my heart

Lay your body close to mine

Let me fill you with my dreams

I can make you feel alright

And baby through the years

Gonna love you more each day

So I promise you tonight

That you'll always be the lady in my life

" Micheal..... Sei tu.... Micheal sei vivo"

Micheal dopo aver rivisto la sua amata, le corse incontro dopodichè una volta che la giovane scese da cavallo Micheal la strinse tra le sue braccia per poi baciare le sue labbra rosee e delicate......

" Credevo che l'imperatore ti avesse ucciso...... Avevo cosi paura...."

" Non preoccuparti amore mio ora sono qui.... Ma ora sarebbe meglio raggiungere i confini il prima possibile"

“ Oh Samuel.... Se tu dovessi morire che ne sarà di me?” esclamò sconsolata la principessa mentre le lacrime non riuscivano a smettere di rigarle il volto

“ Principessa fatevi forza.... “ la consolò Hannah “ Sono sicura che lui tornerà.....”

  • Steafan dove sei? Ti prego... Torna da me-

All'improvviso tre sagome comparvero da dietro ad un albero: Il principe si schiarì la voce ed esclamò

“ Qualcuno ha richiesto la nostra presenza?”

La principessa riconosciuta la voce si mise una mano sul petto

- Sono vivi.... Grazie signore-

" Samuel.... Conte Stefan ma allora state bene....."

" Jackie! Sei vivo"

Subito tutti i giovani Scott gli corsero incontro con un enfasi di gioia ed iniziarono a soffocare il ragazzo con dei lunghi abbracci....

" Ehi!!!!! Ragazzi piano mi state schiacciando"

" Steafan.... "

" Hannah" dopodochè i due giovani s'abbracciarono e dopo qualche istante Steafan commentò“ E' bello rivedere il tuo sorriso”

Anche la principessa corse ad abbracciare il suo amato: Il principe una volta averla accolta tra le sue braccia esclamò

“ Avevi freddo mia amata? Non temere adesso ti riscaldo io”

" Bhè come si dice tutto è bene ciò che finisce bene, non ho ragione?"

"Sono d'accordo lord Trumper Ma...Non siamo ancora al sicuro..... L'imperatore potrebbe tornare da un momento all' altro.... Presto ragazzi raggiungiamo i confini"

I giovani ritornarono in sella ai loro cavalli e continuarono per la loro corsa senza sosta: Ormai erano ad un passo dal loro traguardo....

" Eccoli là li vedo.... I confini del regno! Non mollate amici siamo quasi arrivati" esclamò con fiducia il principe Samuel indicando finalmente il loro obbiettivo finale....

Ma ad un certo punto qualcuno o qualcosa fermò la loro corsa...

Esther notando il pericolo imminente decise di sacrificarsi: Una freccia scoccata all'improvviso la colpì al braccio e il dolore da sopportare fu intenso....

Che sembianza angosciata

della pena infinita

 

Crederei io crederei della vita assieme

viverei io viverei nell’oscurità eterna

 

Che sembianza angosciata

della pena infinita

 

Crederei io crederei della vita assieme

viverei io viverei nell’oscurità eterna

 

Che sembianza angosciata

della pena infinita

( Viverei Grand Prince ost)

La giovane cadde cosi da cavallo mentre delle gocce di sangue iniziarono a sporcarle l'abito...

I giovani vedendo che cosa era accaduto fermarono di colpo i cavalli per poi accorrere verso quest'ultima....

" Esther.....Esther ti prego riapri gli occhi.... Esther... ESTHER NOOOOOOOOOOOOOOOO!"

" Guardate lady Esther è stata colpita da una freccia....."

"Vostra maestà sappiamo che siete nascosto qui fatevi vedere"

Di colpo la figura dell' imperatore fece la sua comparsa:

" Come avete osato fare del male a lady Esther..... Questa non ve la perdono"

" No.... La mia piccola Esther.... Che cosa ti ho fatto?"

" Non preoccuparti fratello è solo una ferita superficiale avrà perso solo qualche goccia di sangue" esclamò Jackie mentre le fasciò il braccio con una benda bianca

Dopo essere stata medicata, la giovane riaprì di scatto gli occhi e tutti tirarono un sospiro di sollievo....

" Micheal...."

" Oh Esther credevo di averti perduta per sempre....."

" Esther.... Meno male sei viva.... Che paura ho avuto" esclamò Janet mettendosi una mano sul cuore

" Come avete osato?"

" Lady Alicia....."

" Oh oh credo che la principessa sia molto arrabbiata....."

" Questa non ve la perdono..... Avreste potuto ucciderla......"

" No principessa.... Ah! Non potete...... Non fatelo potrebbe uccidervi" esclamò Esther mentre cercava in tutti i modi di rialzarsi

" Esther non temere ti sorreggo io"

" Lady Esther fatevi coraggio..... Fratello c'è la fai a metterla sul cavallo?"

" Sarà meglio se raggiungiamo i confini ormai non manca molto.... Una nave ci stà aspettando al porto torneremo in patria si è no entro quattro-cinque giorni"

" Ma Randy dobbiamo fare in modo che la principessa e il principe facciano ritorno in Portogallo... Ti ricordo che i due piccioncini si devono ancora sposare..."

" Guarda che lo so! Mi hai preso forse per un idiota?"

" Ehm..."

" Aspetta: Non mi dire che lo hai pensato....."

" Ehi voi..... Guardate che io sono ancora qui e non sono ancora stato sconfitto.... Come osate ignorarmi?"esclamò l'imperatore che per tutto il tempo era rimasto a fissarli per almeno due ore.....

" Ah già ci siamo dimenticati di sua maestà il magnifico a quanto pare.."

" Come osate prendermi in giro? Vi farò tagliare la testa"

" Oh a quanto pare sua maestà è permaloso"

" Io non sono permaloso..."

" Si certo come no.... Ed io sono re Enrico VIII d' Inghilterra...."

" Ehm.... Randy?"

" Che cosa c'è"

" LA SMETTI DI FARE L' IDIOTA?????" esclamarono all'unisono i fratelli Scott tanto che la coppia reale iniziò a guardarsi l'un l'altro in maniera confusionale....

" Randy ti sembra il momento di fare queste battute cretine?"

" Dubito che nostra madre ti farà sposare con quella ragazza"

" Ehm... Mi sono perso qualcosa?" esclamò Micheal tanto che i suoi fratelli gli raccontarono le ultime novità che erano accadute in sua assenza...

" E va bene Randy si è innamorato di lady Betrys, duchessa del Galles. Questa ragazza suona tre strumenti diversi: L'arpa, il pianoforte e il flauto dolce. E' una giovane molto bella ed è anche molto brava a ricamare..."

" Ah ecco perchè in questi giorni le hai regalato quegli orecchini di perle....."

" Quali orecchini? Io veramente le ho regalato una collana di smeraldi"

" Ehm... Mi dispiace molto interrompervi questo momento di gioia ma.... Dobbiamo portare Esther alla nave vi ricordo che è stata colpita da una freccia"

" Oh si certo.... Forza ragazzi andiamo"

" Esther.... Non ti permetterò di fuggire...." esclamò Wilhelm tentando inutilmente di avvicinarsi a lei

" Se avessi ancora le forze vi avrei già spedito al creatore.... Vostra maestà. Ma comunque ci penserà mio marito ad uccidervi...“

“ Forza ragazzi lasciamoli al loro scontro finale... Raggiungiamo il porto”

Dopodichè i giovani s'allontanarono con i cavalli mentre Micheal s'avvicinò verso l'imperatore con aria minacciosa e stringeva la sua spada con forza....

Iniziarono a lottare senza sosta fino a quando Micheal riuscì a disarmarlo....

Whilhelm ormai sconfitto iniziò ad ammettere che infondo non era invicibile come pensava....

" Uhm.... E' cosi sei riuscito comunque a portarmi via la cosa a me più cara.... Ma ora sono pronto a morire.... Coraggio uccidimi"

" Siete stato un ottimo avversario ma il vostro tempo è ormai finito.... Addio.... Vostra maestà"

In men che non si dica Micheal sferrò il suo colpo finale: Con la spada infatti trapassò il corpo dell'imperatore facendo si che l'avversario perdesse molto sangue...

Quest'ultimo cadde a terra privo di vita e la neve dopo un pò si colorò di rosso....

Era finita....

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Capitolo 29
*** Cap 29 ***


Micheal s'allontanò da quel corpo ancora caldo dopodichè s'avvicinò verso il suo destriero e una volta essersi nuovamente seduto sulla sella spronò le redini e il cavallo cominciò a calpestare la neve che cadeva copiosamente sul terreno....

Una volta arrivato al porto il giovane si precipitò all'istante dalla sua amata: Esther si era addormentata e la ferita era stata medicata.

Subito la nave partì e trascorsero otto giorni prima che arrivassero nel territorio scozzese.

"Poco fa abbiamo dovuto fare una sosta in Portogallo prima di tornare a casa: Il principe Samuel e la principessa Alicia ora sono tornati nel castello di Sintra"

" Molto bene...Ora dobbiamo pensare alla salute di lady Esther..... Speriamo che si riprenderà una volta aver fatto ritorno a palazzo"

Una volta che la nave approdò in Scozia i fratelli Scott scesero per primi dalla nave per per poi esclamare

" Aspettateci qui... Andremo subito al castello di Inveraray e al nostro ritorno verremo con la carrozza"

" Va bene... Ma fate in fretta... Esther non c'è la farà a resistere ancora a lungo... Prenderà freddo"

" Vengo con voi sir Jermaine una mano in più può sempre servire"

" Vi ringrazio lord Freidrich"

Non era passata neanche mezz'ora che i fratelli Scott fecero ritorno con una grande carrozza trainata da quattro cavalli bianchi...

" Presto salite. Noi nel frattempo raggiungeremo il palazzo con i nostri cavalli" commentò lord Jackie mentre risalì sul suo destriero facendo in modo che anche gli altri suoi fratelli copiassero la sua stessa mossa

Cosi dopo essere saliti sulla carrozza il cocchiere con la sua lunga frusta incitò i cavalli a partire: Intanto la temperatura iniziò a calare e la neve fitta riprese a cadere....

Scozia 19 dicembre 1884

Erano passate alcune settimane da quell' attentato, ma fortunatamente Esther aveva riacquistato le forze.

Quel pomeriggio infatti la giovane contessa aveva indossato un bellissimo vestito rosso con ricami dorati, i capelli erano sciolti e trascorreva gran parte del suo tempo davanti allo specchio ad ammirare la sua figura...

" Esther.... Sei bellissima"

Una volta aver riconosciuto la voce del marito, la ragazza si voltò lentamente verso di lui: Subito un tenero sorriso le incorniciò il volto.....

" Ho voluto indossare quest' abito solo per voi...... Mio signore"

Micheal a quel punto s'avvicinò verso la giovane moglie per poi stringerla a sè:

" Micheal.... Non sai per quanto tempo ho sofferto la tua mancanza... Mi sei mancato cosi tanto...."

" Da oggi in poi staremo sempre insieme.... Ma dimmi la ferita si è rimarginata?"

" Si.... Ormai non esiste più... Ed io sono felice che voi state bene, mio signore"

" Domani sera organizzerò un banchetto per festeggiare la nostra alleanza tra i vari paesi che si sono alleati con noi.... Ed io desidero che tu prenda parte al ricevimento..."

" Come desiderate, marito mio... Ma chi si occuperà dei bambini?"

" Non preoccuparti... Lady Forester si occuperà personalmente di loro..." la tranquillizzò il marito baciandole la fronte

" Sai quando ero tornata alla corte imperiale tutti credevano che io ero ancora vergine..... Li ho ingannati cosi bene... Quegli stupidi ci sono cascati in pieno"

" Davvero? Mi sarebbe tanto piaciuto vederti recitare la tua recita al castello..."

" Anche se non sono più vergine io sono felice di avere avuto Prince e Paris... E poi il loro padre è l'uomo che amo... Mi piacerebbe darti un altro figlio un giorno...."

" Davvero vorresti..."

" Si... Se potessi... Vorrei farlo oggi stesso..."

" Ma mia adorata... Domani dobbiamo organizzare i preparativi per il banchetto... E poi tu sei appena guarita da quella tremenda ferita... Abbiamo tutto il tempo per pensare a questo..."

" Mhh... Forse hai ragione... "

La sera seguente durante il banchetto tutti gli aristocratici presenti non facevano altro che bere, mangiare e a ridere a più non posso e la famiglia Scott era al centro dell' attenzione

" Signori miei.... Per festaggiare l'alleanza tra Francia, Danimarca,Spagna e Scozia vorrei proporre un brindisi" esclamò Micheal Scott alzando il calice di vino " Che la nostra amicizia duri fino alla fine dei tempi"

" Lunga vita al conte Scott!!! Hip hip urrà, Hip hip urrà, Hip hip urrà"

" Ma sir Scott ditemi... Come stà vostra moglie? Ho sentito che durante la vostra fuga verso il regno del Sacro Romano Impero è stata colpita da una freccia" domandò il re di Francia in maniera preoccupata

" E' terribile"

" Non ci sono parole per giustificare un tale avvenimento"

" La sua ferita si è riemarginata fortunatamente, vostra maestà ma non voglio che faccia degli sforzi"

" Sua signoria la contessa Esther Midleton Scott"

La giovane Esther fece la sua comparsa nel salone in maniera aggrazziata ed umile: Tutti i nobili presenti quella sera iniziarono ad ammirare la sua bellezza ed ogni volta che quest'ultima veniva osservata da un nobile e l'altro quelli stessi uomini s'inchinarono al suo passaggio....

" I nostri omaggi contessa"

" Ve ne prego signori non c'è bisogno che v'inchiniate... Io non sono una regina" esclamò Esther intimidita da tanta stima nei suoi confronti...

" Al contrario contessa... Siamo molto felici che siete tornata qui, al castello. E abbiamo portato dei doni per voi,mia signora"

" Dei doni per me? Ma signori miei non c'è ne era la necessità.... Comunque vi ringrazio"

" Mia signora... Ben tornata al castello di inveraray"

" Vi ringrazio lady Forester"

" Madre! Madre"

" Oh! Prince.... Paris.... Figli miei come mi siete mancati"

Subito la giovane iniziò a correre verso di loro: Una volta rincongiutasi con i suoi figli, Esther li prese entrambi in braccio ed iniziò a baciargli la fronte....

" I miei bambini.... Quanto ho sofferto la vostra mancanza... Credevo di non potervi rivedere mai più"

" Coraggio signori dobbiamo festeggiare..... Alla futura regina del Sacro Romano Impero"

" Che cosa regina?"

" Naturalmente sir Micheal.... Solo voi e vostra moglie siete i candidati adatti per governare" esclamò lord Freidrich mentre iniziò a sorseggiare il suo calice di vino " L'Austria e la Germania hanno bisogno di un re e una regina che sappiano riportare lo splendore e la pace nel regno di Germania e D' Austria cosicchè la pace tra i vari paesi vicini possa prosperare per tanti anni"

" Sono d'accordo con lord Freidrich, figliolo..." commentò sua madre che era seduta accanto a lui " Ora che Wilhelm non c'è più il Sacro romano impero ha bisogno di un re giusto e amato dal suo popolo.... E solamente tu e tua moglie Esther siete i candidati adatti...."

" Vostra madre ha ragione vostra grazia... Lady Esther venite qui prego"

La ragazza confusa si diresse a passo spedito verso suo marito

" Che cosa succede? Oh da quel che vedo e che tutti voi vorreste che.... Ma non lo so.... Essere una regina è un compito molto difficile per me... Non so se..."

" Dovete assolutamente prendere una decisione mia signora il popolo stà aspettando...."

30 gennaio 1885

I due giovani erano appena partiti per la Germania.

Era passato solo un anno da quando la ragazza era scappata da quella corte piena di pettegolezzi e da quell' imperatore assetato di vendetta..... Ma ormai quello apparteneva al passato...

" Siamo quasi arrivati a destinazione, mio signore.... Arriveremo a palazzo entro mezzogiorno"

" Molto bene... Esther guarda i cittadini ci stanno salutando"

" Si è vero... A quanto pare ci stavano aspettando avendo saputo che avremmo ereditato il regno... Ho paura... Non so se sarò in grado di sedermi sul trono"

" Mia adorata.. Non devi preoccuparti di questo da sola... Affronteremo tutto questo insieme e i nostri figli diventeranno principe e principessa"

Una volta che la nave attraccò al porto, la carrozza era proprio lì che li aspettava.

" Vostra maestà... Il mio nome è Auguste e sono venuto qui per portarvi al castello. Tutti gli invitati più illustri parteciperanno all' incoronazione di oggi....Ma entrate pure in carrozza il tempo vola"

" Andiamo Esther" esclamò Micheal prendendole la mano....

La carrozza attraversò velocemente il paese: I cittadini vedendoli passare iniziarono a lanciare dei fiori ed intonavano le loro lodi.

“ Ma.... Steafan ed Hannah non li ho visti per tutto il giorno..... Che fine hanno fatto?”

“ Non preoccuparti mia cara... Mio fratello ed Hannnah in questo momento sono al castello.... Ci stanno aspettando per l'incoronazione....Ecco siamo quasi arrivati.... E' proprio come dicono: Un magnifico castello delle fiabe”

Una volta entrati nel maniero, tutti i servitori si precipitarono verso la coppia per portarli nella camera reale per fargli indossare gli abiti da cerimonia.

Una volta che i due giovani si diressero all'interno della sala, il cerimoniere di corte li fece avvicinare al trono: Accanto a lui c'erano due servi che tenevano in mano le due corone sopra a dei cuscini rossi.

Tutti i nobili presenti avevano indossato gli abiti migliori; La famiglia Scott era tutta riunita e persino Paris e Prince osservarono con un estasi di gioia i loro genitori...

" Guarda fratellino mamma e papà sono qui"

" Shh! Bambini fate silenzio" gli ammonì lady Katherine " Oggi è un giorno molto importante..."

" Con i poteri conferitomi io vi nomino imperatore e imperatrice della Germania e dell' Austria.... " esclamò il cerimoniere di corte mentre aveva fatto indossare ad entrambi i giovani la propria corona....

Tutti i nobili presenti nella sala iniziarono ad esultare

" Lunga vita al re! Lunga vita alla regina! Evvivaaaaaaaaaa"

" Credo che dovresti salutare il tuo nuovo popolo, mio signore"

" Si... Naturalmente...."

Il ricevimento per l'incoronazione fu fastoso e galante. Gli ospiti presenti erano sulla pista da ballo mentre la nuova famiglia reale era tutta riunita....

" Zio.... Come si chiamerà il nostro futuro cuginetto?"

" Non ho ancora dato un nome, vostra grazia.... E poi mia moglie ha solo dei sintomi" esclamò Steafan inchinandosi verso suo nipote "Ma io spero che il futuro nascituro sia una bellissima bambina"

" Perchè una bambina?"

" Bhe principessa Paris perchè ho sempre desiderato avere una figlia femmina sin da quando mi sono sposato con la mia amata.... E ho deciso che quando mia figlia verrà al mondo la chiamerò..... Sara Katherine Scott, la futura contessa di Scozia"

" Io.... Potrei sposarla?"

" Principe Prince... Non credete di correre un pò troppo? Voi ora siete il nuovo principe del regno ed oltretutto siete sempre il conte di Scozia... Siete ancora troppo giovane per pensare al matrimonio... Ora dovete concentrarvi sugli studi per diventare un futuro sovrano.... La stessa cosa vale anche per voi.... Principessa Paris"

" Però anche un principe può avere dei passatempi: Mi piacerebbe molto tirare di scherma ed andare a cavallo.... Potete essere il mio maestro, zio?"

" Ai vostri ordini.... Altezza reale... Esaudirò ogni vostro più piccolo desiderio"

" Ma io non sò ricamare... E poi non mi piace la matematica"

" Non temete principessa Paris vi insegnerò io come si fà" la rassicurò Hannah accarezzandole i capelli " Sono stata una principessa anche io in gioventù ed assumerò personalmente i migliori insegnanti del regno affinchè voi possiate apprendere in fretta tutto il necessario...Ma ora sarebbe meglio se andate dai vostri genitori.... Vi stanno aspettando.... Ah!"

" Madre, padre zia Hannah stà male..." esclamò Paris informando i genitori dell' accaduto.....

Passarono cosi due ore e dopo un lunga visita il medico di corte si precipitò dai sovrani per informarli della lieta notizia....

" Che notizie mi portate? Sono molto preoccupata per lady Hannah... Ditemi che cos'ha?"

" Non temete vostra maestà.... La contessa sta aspettando un figlio"

" Oh ma è meraviglioso...." esclamò l'imperatore con un misto di gioia " Sono molto felice per te caro fratello"

" Ti ringrazio Micheal... Cioè volevo dire vostra maestà"

" Anche se è diventato imperatore è pur sempre tuo fratello..." lo rassicurò sua madre" Ora và da tua moglie figliolo... Ti stà aspettando"

" Come desiderate madre"

Per la gravidanza della contessa l'intero regno organizzò una festa che durò parecchi giorni.

Tutti ballavano, cantavano ed erano felici.

" Sono cosi felice Hannah finalmente anche per te è arrivato il momento di essere madre..."

" Ed io sono felice che tu sei sempre rimasta al mio fianco.... Dopo tutto quello che è successo in questo periodo non posso ancora credere che tu sei diventata regina.... Esther finalmente sei riuscita ad riottenere la tua felicità"

“ Perdonatemi mia signora.....”

“ Oh barone di Stirling.... Cosa vi porta qui?”

“ Sono venuto a portarvi un dono, contessa..... Felicitazioni a voi e alla vostra gravidanza” esclamò Andreas mentre fece un inchino verso quest'ultima aveva portato nella stanza un oggetto assai particolare....

“ Oh.... Vi ringrazio barone.... Oh ma cosa vedo.... Un cavallo a dondolo...... Ma non dovevate disturbarvi”

“ Al contrario mia cara contessa anzi sono felice che avete apprezzato il mio regalo.... E spero che il vostro primogenito lo possa utillizzare al meglio”

" Perdonate l'intrusione maestà ma vostro marito vi stà aspettando..."

" Devo andare... Ti lascio riposare ora" dopodichè la regina s'allontanò dalla contessa per poi abbandonare la camera da letto.

Attraversò con passo felpato i grandi corridoi del castello fino ad arrivare nella stanza dell' imperatore.

“ Con il vostro permesso.... Contessa mi congedo” esclamò Andreas facendole un inchino “ Fate buon riposo”

Una volta entrata nella camera da letto Micheal era lì: In quel momento il giovane imperatore era davanti alla finestra intento ad osservare la luna piena.

" Mi avete fatto chiamare, mio signore?"

Micheal dopo aver posato lo sguardo su di lei le si avvicinò lentamente per poi intrecciare le mani alle sue

" Come stà Hannah?"

" E' ancora a letto a riposare ma vi assicuro che stà bene... Quest'oggi mi sembrava in forma.... Non vedo l'ora che nasca il bambino...."

" Perchè mia cara? Dopotutto abbiamo già un principe e una principessa nel regno.... Sono i nostri figli"

" Questo è vero ma... Non sei felice che avremo un conte o una nuova contessina per la nostra casata?"

" Ma certo... Ma ora lascia che possa tenerti stretta tra le mie braccia...."

" Oh Micheal.... Tutto questo mi sembra un sogno....." esclamò Esther mentre inziò a piangere per la contentezza

" Ma stai piangendo"

" Oh scusatemi mio signore e che..... Dopo tutto quello che ho passato non posso credere che ora sono diventata imperatrice...."

" Lo so.... Anche a me sembra di sognare..... E poi... Ereditare un regno cosi grande non accade tutti i giorni"

I due sovrani dopo essersi sciolti da quell' abbraccio decisero di avvicinarsi verso la terrazza: Fuori dal castello stavano organizzando dei fuochi artificiali.

“ Oh guarda ci sono i fuochi d'artificio....”

“ Sono veramente stupendi...Ma....Che cosa ne diresti se più tardi andassimo nella sala da ballo?”

“ Ma Micheal mi sembra un pò tardi per ballare...”

“ Allora che cosa desidera la mia imperatrice?“

Esther osservò suo marito per un istante:

“ Posso chiedervi quel che voglio?”

“ Naturalmente.... Lo sai benissimo che per me nulla è impossibile.... Esaudirò qualunque desiderio voi vogliate esprimere.... Mia signora”

“ Allora mi piacerebbe molto ascoltarti mentre suoni il pianoforte.... Lo sai che mi è mancata tanto la tua musica”

“ Ogni vostro desiderio è un ordine....Ma anche io voglio chiedervi un desiderio:Cantate per me” esclamò l'imperatore inchinandosi davanti alla sua regina

“ Cantare per voi? Sarà per me un grande onore”

Dopodichè le prese dolcemente la mano ed insieme raggiunsero la sala da ballo.

Con uno scatto Micheal si sedette vicino al pianoforte e cominciò a suonare mentre Esther lo accompagnò con il canto:



Your love is magical, that'show I feel
But I have not the words here to explain
Gone is the grace for expressions of passion
But there are worlds and worlds of ways to explain
To tell you how I feel
But I am speechless, speechless
That's how you make me feel
Though I'm with you I am far away and nothing is for real
When I'm with you I am lost for words, I don't know what to say
My head's spinning like a carousel, so silently I pray
Helpless and hopeless, that's how I feel inside
Nothing's real, but all is possible if God is on my side
When I'm with you I am in the light where I cannot be found
It's as though I am standing in the place called Hallowed Ground
Speechless, speechless, that's how you make me feel
Though I'm with you I am far away and nothing,is for real
I'll go anywhere and do anything just to touch your face
There's no mountain high I cannot climb
I'm humbled in your grace
Speechless, speechless, that's how you make me feel
Though I'm with you I am lost for words and nothing is for real
Speechless, speechless, that's how you make me feel
Though I'm with you I am far away, and nothing is for real
Speechless, speechless, that's how you make me feel
Though I'm with you I am lost for words and nothing is for real
Speechless your love is magical, that's how I feel
But in your presence I am lost for words
Words like, "I love you”


Successivamente quando terminò di cantare Micheal s'alzò di scatto per allontanarsi dal pianoforte per poi unire le sue mani con quelle della sua amata regina:

“ Lo so che non sarà facile governare questo regno ma.... Lo faremo insieme”

“ Ma io non ho paura.... Finchè voi sarete al mio fianco non avrò nulla da temere.... “

Ad un certo punto qualcuno bussò alla porta facendo terminare quel momento d'intimità:

“ Entrate”

“ Perdonate l'intrusione, vostra maestà ma.... Il primo ministro di corte vorrebbe discutere con voi“

“ Ah! I doveri di un re sono cosi.... Impegnativi” commentò Micheal mentre accarezzò con cura la mano della sua amata regina “ Purtroppo devo lasciarvi per qualche istante mia adorata... Ma vi prometto che tornerò il prima possibile da voi“

“ Aspetterò con ansia il vostro ritorno, allora”

In Spagna nel frattempo Alicia stava passeggiando con suo marito nei vari saloni del castello:

“ Ho saputo che la contessa Hannah stà aspettando un figlio”

“ Si infatti.... Finalmente la casata degli Scott avrà un altro erede.... Ma che cosa ti prende mia adorata? Ti vedo di buon umore...”

“ In effetti.....C'è una novità: Mia madre ha messo infine la testa a posto..... Finalmente potremmo sposarci e vivere insieme”

“ Questa notizia mi rende felice, amore mio.... Dobbiamo subito invitare la famiglia Scott qui al castello.. E' grazie a loro se possiamo finalmente sposarci”

“ Potremmo chiedere a lady Esther di cantare per noi.... Ha una voce cosi bella... Dovresti sentirla quando canta”

“ Mi fido della tue idee, mia adorata....” dopodichè la giovane coppia reale si diresse fianco a fianco nella sala da ballo mentre la dolce musica del pianoforte che fuoriusciva dal castello riecchegiava nell'aria.....

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Capitolo 30
*** Cap 30 ***


13 febbraio 1885

Era cominciata una nuova giornata nel castello di Neuschwanstein.

Esther stava passeggiando nei vari giardini del castello circondata dal profumo intenso delle rose.

I bambini nel frattempo si stavano rincorrendo nella sala del trono e l'imperatrice madre si era presa l'incarico di sorvegliarli...

Hannah invece non poteva uscire molto spesso dalle sue stanze a causa della gravidanza e Steafan dopo le battute di caccia con i suoi fratelli si precipitava sempre da lei per starle vicino il più possibile.......

“ Cosa sta pensando la mia adorata regina?”

Subito la ragazza si ridestò dai suoi pensieri per incrociare lo sguardo di suo marito

“ Micheal sei qui”

“ Sono appena tornato dalla riunione di stato.... Perdonami se ti ho lasciato da sola per tutto questo tempo.....”

“ Il regno viene prima di tutto”

“ Esther mia adorata... Non devi essere triste... Ma ora sono l'imperatore ed ho la responsabilità di mantenere le pace nel regno... Anche i miei fratelli vogliono la stessa cosa”

“ Lo so.... Ma il fatto e che.... Mi sento sola senza di te..... Durante il giorno mi occupo dei bambini e fare amicizia con le famiglie nobili dei vari stati che vengono qui alla corte imperiale in modo tale che non scoppi una guerra.... Ma la maggior parte del tempo lo passo da sola..... Lo sai che Hannah non può ancora uscire dalle sue stanze a causa della gravidanza il medico le ha prescritto molto riposo”

“ Posso chiedere a mia madre di rimanere più tempo possibile alla corte imperiale cosi potrà restare con te....”

“ Ti ringrazio.... Ma come faremo con il castello di Inveraray e di Balmoral.... Dovevamo tornare in Scozia questa primavera.... Ho sentito che Janet vuole sposare il conte danese Frederik Holm.... Dicono che sia un uomo molto attraente e che si sono conosciuti prima della nostra incoronazione....”

“ Lo so... Ma qualcuno deve restare alla corte imperiale.....”

“ Povera Janet.... Dovremmo rimandare anche questo matrimonio..... Che ingiustizia”

“ Quando tutta questa situazione si sarà risolta..... Saremo i testimoni dei due matrimoni reali.... Te lo prometto”

In Spagna nel frattempo la principessa era molto infelice di non poter vedere nessuno dei suoi amici....

Se ne stava rintanata nelle sue stanze a fissare il vuoto...

“ Alicia che cosa c'è?”

“ Mi sento triste... Abbiamo dovuto rimandare il nostro matrimonio.... L'imperatore è molto occupato con gli affari di stato e l' imperatrice deve gestire l'educazione dei suoi figli per non parlare della gravidanza di lady Hannah..... Uff! Quanto vorrei essere li con loro....Ma sopratutto mio fratello e mio padre non sono presenti qui al castello: Questa mattina hanno ricevuto un comunicato urgente.... E' morto mio zio Pietro de Mendoza.... Ed io non riuscirò a partecipare al suo funerale per via degli affari di corte..... Povero zio.... Aveva solo cinquantasette anni... ”

“ Lo so che sei sconcertata da tutta questa situazione ma.... Su coraggio non fare cosi....”

“ Ci stò provando.... Infondo sono la futura regina della Spagna e del Portogallo..... “

“ Affronteremo tutto questo insieme..... Te lo prometto” le disse dolcemente il suo futuro marito stringendole la mano in segno di conforto...

Erano passati parecchi giorni ma finalmente per la contessa era giunto il momento di partorire.

I domestici entravano e uscivano dalla camera da letto e per i giovani sovrani non era una novità....

“ Ricordo ancora quando Prince e Paris sono venuti al mondo..... E fino ad oggi sono sempre stati dei bambini cosi vivaci.... Chissà come sarà il nuovo arrivato”

“ Mia regina..... Grazie per esservi presa cura di mia moglie per tutto questo tempo... Anche se gli affari di corte erano la vostra priorità avete trovato il tempo di dedicare le vostre attenzioni anche a lei e alla sua situazione”

“ Suvvia Steafan siamo sempre parenti, no? E poi sei come un fratello per me.... Non ti sto forse ricambiando il favore?“

“ Si.... E vero” esclamò Steafan baciandole il dorso della mano” Vi ringrazio anche da parte di Hannah”

“ Madre.... Madre.... Il mio cuginetto è nato?”

“ No Prince non ancora ma presto sarà qui con noi....”

“ Sono arrivato giusto in tempo allora” esclamò subito l'imperatore mentre fece il suo ingresso nel grande corridoio

“ Padre!”

“ Come stanno il mio principe e la mia principessa ?Oh... Come siete carini vestiti cosi”

“ Presto papà il bambino stà per nascere” esclamò il giovane principe mentre lo fece avvicinare verso la porta....

Passarono alcuni minuti ma sembravano un eternità....

All'improvviso il vagito di un neonato risuonò nel castello: Le nutrici che erano nella stanze della contessa pulirono con cura il corpo della neonata per poi ricoprirlo con una coperta....

Questa fu data nelle mani della madre che per tutto il tempo non faceva altro che piangere per la contentezza

“ Vostra maestà la contessa Hannah ha dato alla luce una splendida bambina”

“ Steafan fratello mio va da lei ora... Devi vedere tua figlia”

Erano passati pochi minuti da quando Steafan era entrato per vedere sua moglie e la sua bambina.

L'imperatore e la regina invece erano rimasti fuori dalla stanza per dare loro la privacy che meritavano.....

“ Uffa! Padre.... Voglio entrare anche io” protesto il piccolo Prince mentre s'avvicinò alla porta come per spiare “ Voglio vedere la mia cuginetta”

“ Anche io anche io” esclamò Paris tirando il lembo del vestito della madre ma quest'ultima le bloccò il braccio

“ Prince.... Paris capisco che volete essere presenti anche voi.... Ma dovete capire che i vostri zii hanno il diritto di restare da soli....”

“ Mhh... Forse hai ragione, mamma.... Ma quando potremmo vederla camminare, parlare e giocare.....”

“ Presto mio piccolo principe, presto”

“ Forza bambini andiamo in giardino a giocare.... Fuori c'è una bellissima giornata”

In men che non si dica l'imperatore e la sua regina si diressero in giardino con i loro figli mentre il sole si nascondeva dietro alle nuvole....

Una volta che quest'ultimi avevano iniziato a rincorrere le farfalle, Micheal si sedette accanto alla sua regina

“ Lo sai una cosa? Se dovessi tornare indietro nel tempo io farei in modo di rinnamorarmi di te”

“ Staremo insieme per sempre?”

“ Si... Per sempre .... Ma ti vedo un po' stanca riposati un pò”

Subito Esther s'addormentò come una bambina appoggiando la sua testa sulle gambe del marito.....

Quest'ultimo cominciò ad osservare il viso addormentato della sua regina per poi accarezzarle dolcemente i capelli

-Non posso ancora credere che finalmente sei qui con me..... Dopo tutto quello che hai passato..... Ma adesso staremo sempre insieme ed io ti amerò finche avrò vita..... Nessuno più ci potrà separare. Ti amo.... Esther-

                                                                                                                           The end

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