Send me nudes

di ViaggioAstrale
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Send me nudes ***
Capitolo 2: *** I’ll send ***



Capitolo 1
*** Send me nudes ***


Quando Watari introdusse l'uso dei cellulari alla Wammy's la cosa si era diffusa come una piaga.

Tanti cervelloni a cui venivano differenti idee geniali su come poter sfruttare al meglio questi strumenti, ci fu addirittura un gruppetto che decise di smontarli per assemblarne un piccolo robot.

A Near non interessava molto questa storia, quindi durante le prime settimane il cellulare assegnatogli da Roger restò in un angolino sperduto della sua camera.

Fino a una sera in cui, mentre costruiva uno dei suoi soliti palazzi di lego, l'oggetto iniziò a vibrare.

Si avvicinò e aprì il dispositivo, un Nokia apribile, e lesse il messaggio da numero sconosciuto: 'Send me nudes'.

'Non sono normali i miei compagni di orfanotrofio' pensò richiudendo il dispositivo.

Andò a farsi una doccia e poi a letto.

Il mattino seguente vide che il dispositivo stava lampeggiando e andò a controllare.

Si ritrovò con 7 messaggi non letti.

"Che fai non rispondi?"

"Almeno avresti potuto avere la decenza di mandarmi a cagare"

"Pensavo che avresti risposto qualcosa di divertente"

"Sei noioso"

"Ma che ti scrivo a fare?"

"Ma infatti che ti sto scrivendo a fare?"

"Addio".

'Contenta te' pensò Near.

E si affrettò ad andare a colazione.

Mentre si riempiva il vassoio sentì una voce al suo fianco.

-Uhm..buongiorno Near..-

Era Linda.

-Buongiorno- rispose educatamente Near infilandosi le dita tra i capelli.

-Heh..Nh..- mugolò la ragazza e corse via.

'Hmm.. Che strano comportamento.. Magari è lei che mi invia quegli strani messaggi' pensò Near.

-Spostati frocetto di neve!- sentì alle sue spalle e subito dopo qualcosa urtò con forza contro di lui, era Mello, come sempre.

Siccome non si spostò il biondo lo spinse di lato e si fece spazio, dal vassoio di Near cadde la marmellata in scatola e Matt si prestò a raccoglierla.

-Tieni, mi dispiace- gli disse educatamente.

Near non rispose perché era immerso nei suoi pensieri e andò a sedersi al suo solito tavolo solitario all'angolino della mensa.

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Capitolo 2
*** I’ll send ***


Quella giornata passò in fretta tra una lezione e l'altra.

Quando Near tornò in camera si accorse che il cellulare lampeggiava di nuovo.

10 messaggi non letti.

"Si può sapere perché non rispondi"

"Ma è possibile che tu sia così asociale"

"Sei proprio noioso"

"Ma non li leggi i messaggi"

"Oppure ti senti così superiore agli altri da non rispondere mai"

"Sei socialmente ritardato"

"Che perdita di tempo"

"Sei proprio una perdita di tempo"

"Pensavo che sarebbe stato divertente scriverti"

"Non dovrei più scriverti".

'Non credo che sia Linda a scrivermi queste cose maleducate' pensò l'albino.

Conosceva più di una persona maleducata in realtà alla Wammy's, ma nessuna di queste avrebbe avuto alcun motivo per mandare messaggini insistenti. All'inizio pensava si trattasse di uno dei soliti scherzi che gli facevano i suoi compagni per deriderlo ma adesso era abbastanza sicuro che ci fosse sotto qualcosa di più. La persona che inviava questi messaggi voleva a tutti costi una qualsiasi risposta. Ma perché rispondere? Infondo non sapeva nemmeno chi fosse o chi fossero.

Però avrebbe anche potuto fare qualcosa per sorprendere chiunque fosse dall'altra parte, l'unica cosa che davvero non si sarebbe mai aspettato nessuno da lui.

Si tolse la maglietta e si fece una foto a petto nudo.

Si sentiva davvero stupido, ma voleva vedere che effetto avrebbe avuto se avesse fatto esattamente ciò che gli chiedevano per una volta.

Inviò la foto.

Riguardandola pensò a una cosa davvero folle.

'Posso fare anche di meglio'.

Si abbassò i pantaloni e le mutande e lo tirò fuori, lo stimolò e fece una foto.

Senza pensarci più inviò anche quella.

'Sono molto curioso di cosa dirai adesso'.

 

Vibrò un cellulare nella Wammy's, avevano già spento le luci in camera quando la persona interessata andò a controllare i messaggi.

-OH PORCA PUTTANA- gridò arrossendo come un peperone.

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