Non dirlo al mio capo

di capitoli_vari
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo 1 Parte ***
Capitolo 2: *** Prologo 2 Parte ***



Capitolo 1
*** Prologo 1 Parte ***


Prologo <> <> urlo da camera mia. Oggi andrò a lavorare con mio fratello, sono tranquilla, anche se odio dover andare in azienda con lui. Io e lui non andiamo molto da accordo, io sono un maschiaccio amo, le felpe larghe, le scarpe da ginnastica. E dai insomma i vestiti che le ragazze non si metteranno mai andando. Lui invece è il mio opposto avere e tutto perfetto dai vestiti alla puntualità, io, però non sono mai puntuale amo fare le cose con calma. Insomma io e lui siamo come l'acqua e il fuoco. << Elizabeth Carter vieni subito giù>> mi urla dal salotto. <> urlo con tutto il fiato che ho in gola. <> mi urla. Alla fine decido di scendere così la pianta con questo cazzo di urla. Appena scendo Ryan gli stava per venire un colpo. <> Ho scelto di mettermi un paio di jeans, e una felpa con le scarpe da ginnastica e il mio amato zaino. <> <> <> <>. << Che palle! Sai che odio vestirmi femminile con le gonne e i tacchi o i vestiti stretti, dove devi stare attenta a come ti muovi>>. <> << Che palle! Non sei mio papà quindi faccio come cazzo voglio io>> alzo la voce. <>. Lo dice alzando un po' di più la voce. << Che palle! Che sei!>> alla fine ha vinto lui come il suo solito oddio quando mi tiene testa. Io ci provo a cambiare il mio carattere ma non è facile nostra mamma è morta quando io ero solo una bambina, mentre nostro papà è sempre via in giro per il modo, so bene di quale lavoro si occupa so solo che viene trovarci solo nelle feste cioè Natale e Capodanno, mentre al mio compleanno non viene mai, mi spedisce i regali per posta. E per questo sono cresciuta troppo in fretta e ho costruito questa corazza. Ora non è il momento di parlare del passato. Salgo le scale entro nella mai camera e così faccio contento Ryan apro l'armadio e scelgo un: vestito azzurro con il corpetto a forma di cuore, i tacchi dello stesso colore, e una borsa blu. Mi spoglio e metto quello che ho scelto, torno in bagno e mi trucco con un po' di matita e lucidalabbra rosa. Dovrei essere femminile?, ho visto le mie amiche che si vestono così. Scendendo le scale ma metto male il piede e rischio di cadere, per fortuna mi tengo su corrimano. <> << Cosa c***ridi odio sta trappola mortale>> Stavo per dire una parolaccia ma mi fermo. << va bene come mi sono vestita?>> <<... si>> <> <> << esagerato ma chi mi vuole una ragazza come me che ama vestirsi da maschiaccio. >> <> << senti non ho voglia di stare ha parlare con te devo chiamare la tua crush>>. <> <> Intanto a casa di Katie <> << si mamma sono pronta>> Oggi è il gran giorno, andrò a lavorare con la sorella del mio capo, sono in ansia non so come mi devo comportare, ho lo stomaco chiuso, ho sensazione di nausea. Apro l'armadio e scelgo: una camicetta bianca, una gonna nera e i tacchi e per finire la mai amata borsa nera. Entro in bagno e mi trucco scelgo uno smokey eyes e un po' di lucidalabbra rosa.

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Capitolo 2
*** Prologo 2 Parte ***


Prologo Parte 2 Scendo per le scale e arrivo in cucina. <> <> Con lo stomaco chiuso, faccio fatica a fare colazione alla fine la finisco, e metto la mia tazza nel lavandino. Prendo la borsa, saluto mamma con un bacio, e esco di casa, chiudo la porta alle mie spalle, e mi avvio per andare a casa di Elizabeth. Arrivata a casa sua, suono il campanello. <>mi urla dalla cucina <> urlo a mia volta. <> Sbuffo e vado ad aprire la porta, é Katie La faccio entrare, la saluto con un' abbraccio che lei ricambia. Andiamo in salotto, dove c'è Ryan, che ci sta aspettando. Ryan's pov Elizabeth è andata ad aprire, come entrano in salotto vedo due occhi neri che mi stanno fissando, li riconosco, sono di Katie. Katie's pov Come sono entrata siamo andate subito in salotto dove due occhi color ghiaccio che mi fissano. Sento che sto andando a fuoco, le mani iniziano a sudare, le gambe a cedere, il cuore inizia ad accelerare, le guance a tingersi di rosso. Alla fine Elizabeth rompe il ghiaccio che si era creato. <> <> Katie's pov Saluto Ryan balbettando e lui ricambia con un sorriso. Con quel gesto il mio cuore salta un battito così deciso di avvicinarmi a Elizabeth così sono sicura di non arrossire. Elizabeth's pov Usciamo tutti da casa, e ci incamminiamo durante tutto il tragitto nessuno ha parlato. Alla fine ci accorgiamo di essere arrivati davanti all'entrata dell'azienda di mio fratello. Io e Katie alziamo lo sguardo per vedere quanto è alto l'edificio ed è immenso.

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