I'm the happiest me when I'm with you

di Midnight Sunflower
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Foto tra le mani ***
Capitolo 2: *** Mano che stringe un fiore ***
Capitolo 3: *** Regalare una scatola di cioccolatini ***
Capitolo 4: *** Lecca-lecca ***
Capitolo 5: *** Bacio sulla fronte ***
Capitolo 6: *** Giocare con i capelli ***
Capitolo 7: *** Labbra che si sfiorano ***
Capitolo 8: *** "Sono così felice di averti incontrato." ***



Capitolo 1
*** Foto tra le mani ***


Disclaimer della raccolta: i personaggi appartengono alla DC Entertainment, ai creatori e a chiunque ne detenga i diritti legali, solo gli intrecci descritti rappresentano copyright dell'autrice. La raccolta non ha alcun fine lucrativo e nessun copyright si ritiene leso.

Prompt #28: foto tra le mani (Challenge delle Mani – Il Giardino di Efp)

 

Pictures of us
 

«Pammy, guarda qui!»

Harleen entra in soggiorno quasi saltellando, reggendo tra le mani uno scatolone impolverato.

«Un costume stravagante da modificare?» chiede Pamela, pronta ad ascoltare l’ennesima trovata della sua amata arlecchina.

«No, sciocchina!» La scatola cade con un tonfo sordo sul tavolo, proprio sopra l’ultimo numero di Cosmopolitan che Pamela stava leggendo fino a due secondi prima. «Ho scovato delle vecchie foto nello sgabuzzino.»

Pamela sfoglia gli album con delicatezza, quasi temendo di rovinare quelle preziose istantanee ingiallite, e i ricordi le tornano alla mente uno dopo l’altro, scaldandole il cuore.

«Harl, non rimetterle dove le hai trovate» dice con un sorriso dolce. «Le cose belle non vanno nascoste.»

 

*


L’angolino della scribacchina
Quando ho letto i prompts delle challenge estive del Giardino, si è subito accesa la lampadina per alcune storielle da dedicare alle mie amate Harlivy. Non è stato semplicissimo scegliere quale idea sviluppare per prima, ma alla fine lo scatolone pieno di vecchie foto ha avuto la meglio sulla concorrenza.

Grazie per aver dedicato un po’ del vostro tempo a questa drabble.

À bientôt!

Midnight Sunflower

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Capitolo 2
*** Mano che stringe un fiore ***


Prompt #37: mano che stringe un fiore (Challenge delle Mani – Il Giardino di Efp)


Flowers in your hands


«Che bei fiori, Pammy…»

La bocca di Harleen forma una deliziosa O color ciliegia che Pamela accarezza con dolcezza con la corolla di una rosa bianca, tenuta perfettamente in bilico tra l’indice e il medio della sua mano destra.

Harleen ridacchia e un leggero rossore le screzia le guance perlacee.

«Doveva essere una sorpresa,» sbuffa Pamela, fintamente offesa, «ma sei arrivata prima del previsto.» Poi prende il bouquet deposto sul letto e con un sorriso lo porge con delicatezza ad Harleen, stando ben attenta a non ferirla con le spine. «Buon anniversario, mon petit chou

Lacrime dispettose fanno capolino dalle ciglia chiare di Harleen e vengono subito asciugate da tanti soffici baci.


*
 

Nota a piè di storia
1. Mon petit chou: in francese significa letteralmente mio piccolo cavolo ed è un appellativo affettuoso che Pamela usa nella serie Bombshells.

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Capitolo 3
*** Regalare una scatola di cioccolatini ***


Prompt #53: regalare una scatola di cioccolatini (Fast Challenge: Cibo – Il Giardino di Efp)


Love chocolates, but love you more


«Red…» cantilena Harley.

«Mhm?»

«TA-DAAA!»

Pamela alza lo sguardo dal romanzo che sta leggendo, e si ritrova sotto al naso una scatola di cioccolatini.

Ma che…?

«Oggi sono passata davanti a quella cioccolateria in centro… quella che ti piace tanto!» La sua compagna inizia a saltellare sul posto come una bambina la mattina di Natale. «E ho pensato di comprarti un regalino.»

«Grazie, mon petit chou.» Pamela le rivolge un dolce sorriso e le accarezza una guancia. «Dai, prendine u–»

«No, Pammy!» Harley scuote la testa, facendo ondeggiare i codini biondi. «Sono tuoi.»

«Ssssh…» Pamela le poggia un dito sulle labbra. «Sciocchina, mi rende felice condividerli colla persona che amo.»


*


Note a piè di storia
1. Mon petit chou: letteralmente mio piccolo cavolo in francese. È un appellativo affettuoso, che Poison Ivy usa in Bombshells.

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Capitolo 4
*** Lecca-lecca ***


Prompt #76: lecca-lecca (Fast Challenge: Cibo – Il Giardino di Efp)


Lollipop


Pamela odia fare la spesa: i prodotti sparpagliati per i corridoi chilometrici, le interminabili file alla cassa, la gente che la fissa aspettandosi chissà cosa… una vera tortura. E per completare il quadretto, Harleen decide di rovesciare quintali di lecca-lecca nel carrello.

Il carico da novanta è servito.

«Harley, no.»

«Harley, sì.»

«NO.»

«SÌ.»

«NO», e Pamela ripone i portatori sani di carie sullo scaffale.

«Sei cattiva, Pammy!»

Per il resto del giro, Harleen le tiene il muso e risponde a monosillabi, facendo i capricci come una bambina di cinque anni e, alla fine, Pamela cede.

«Un solo pacchetto e deve bastarti per tutto il mese, chiaro?»

«Sei la migliore!»

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Capitolo 5
*** Bacio sulla fronte ***


Prompt #16: bacio sulla fronte (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


The monster in your head


«N-no… No! Mister J… Fermo… FERMO.»

Harleen scalcia, urla, si dimena tra le lenzuola come un’indemoniata – la fronte imperlata di sudore, il respiro affannoso e rantoloso e il corpo scosso dai singhiozzi – e l’astio o, meglio, l’odio di Pamela nei confronti del Joker si inasprisce un po’ di più.

Anche nei sogni quel maledetto non la lascia in pace…

Pamela si avvicina lentamente provando – non senza qualche difficoltà – a destarla dal sonno e non appena Harleen si sveglia, la stringe in un tenero abbraccio.

«Ssssh… Calmati, tesoro mio. Calmati.» Le bacia delicatamente la fronte, continuando a cullarla. Harleen sembra così piccola tra le sue braccia. «Affronteremo insieme il mostro nella tua testa.»

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Capitolo 6
*** Giocare con i capelli ***


Prompt #18: giocare con i capelli (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


Every hedgehog is a whim


«Ahia! Pammy, fa male!»

Harleen sbuffa una, due, tre volte di fila, come un treno pronto a lasciare la stazione, e Pamela alza gli occhi al cielo, mentre tenta di trovare una soluzione al disastro combinato dalla sua adorabile compagna.

«Tesoro,» il primo bigodino schizza in aria come un petardo e l’urlo di Harleen le fracassa i timpani, «in questo momento i tuoi capelli somigliano a un cespuglio e sto facendo il possibile per non tagliarli di netto.»

«Non è colpa mia!» Harleen inizia a piagnucolare. «Il video parlava chiaro: bigodini, cera e arricciacapelli.»

«Magari non insieme, eh Harls?»

Pamela guarda sconsolata il flacone di spray districante. Cavolo, l’avevo appena comprato.

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Capitolo 7
*** Labbra che si sfiorano ***


Prompt #25: labbra che si sfiorano (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


Stitches


Il disinfettante gelato brucia a contatto con la ferita arrossata e pulsante, l’odore ferroso del sangue le solletica il naso e le labbra tumefatte si piegano in una smorfia.

Harley tiene gli occhi chiusi, ma percepisce la presenza di Pamela di fianco a sé.

«Tesoro, andrà tutto bene.»

Scuote la testa. Trattiene le lacrime. No, Pammy, non dire bugie; lui verrà e mi prenderà.

«Ehi, Harleen, guardami.» Pamela prende il suo viso tra le mani e incatena i loro sguardi. «So cosa stai pensando e credimi, non gli permetterò di toccarti di nuovo.»

«Promesso?»

Le loro labbra si sfiorano. È un bacio leggero, veloce, ma vale più di mille parole.

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Capitolo 8
*** "Sono così felice di averti incontrato." ***


L’angolino della scribacchina
Ecco l’ultimo aggiornamento del 2019 e alla drabble conclusiva della raccolta.

Spero che queste istantanee si siano rivelate delle piacevoli letture.
Ringrazio chi mi ha seguito in questo viaggio, leggendo, commentando, condividendo sui social e inserendo la raccolta nelle liste speciali.

Buone vacanze, serene feste e felice anno nuovo!

Midnight Sunflower


*


Prompt #19: "Sono così felice di averti incontrato." (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


I’m the happiest me when I’m with you


Per le strade di Gotham si respira aria di festa e nei negozi impazza la caccia all’ultimo regalo o addobbo.

Da una ventina di minuti, Pamela sta squadrando con occhio critico una scatola di palline colorate, con buona pace del commesso che sta sudando freddo.

Harleen la osserva incantata e, di tanto in tanto, si lascia distrarre da una ghirlanda o da una renna di peluche posta negli scaffali vicini.

È così bella la sua Pammy, con quel cappellino di lana verde e le labbra arricciate in un delizioso broncio… Bella, bella, bellissima!

«Sai, Red,» le dice, non appena la vede avvicinarsi al loro carrello, «sono così felice di averti incontrata.»

«Davvero?»

«Sì! Perché con te non sono mai triste.»

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