Dannate vacanze

di carachiel
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Decisione ***
Capitolo 2: *** Arrivo ***



Capitolo 1
*** Decisione ***


"Credo che abbiamo bisogno di una vacanza." mormora stancamente Tron quando, a tre mesi dal WDC, avverte che sta per scoppiare l'ennesima lite in casa.
 
Casa che ormai, più che una casa, è una ragnatela di fili sottilissimi dove ogni parola è una decisione e ogni confronto una faida. Un equilibrio precario che si regge su ciò che non viene detto, ma che nessuno ha interesse o vantaggio a mutare, e Tron ne è fin troppo consapevole.
 
Uno sbuffo è ciò che riceve da Four
"Una vacanza? E per quale motivo? Per rafforzare un inesistente legame tra noi? O hai preso l'idea dal tuo caro amico Faker, che di certo deve saperne parecchio se è andato in, che era, Corea?"
La menzione fa diventare le orecchie di Tron color porpora ma replica comunque "Niente... Niente affatto. È che tutti e quattro abbiamo bisogno di un po' di riposo!"
Tuttavia, mentre si volta verso i restanti interlocutori, Three mormora "Non è una cattiva idea! Del resto siamo a Giugno e la scuola non riprenderà prima di settembre. Ma in caso faremmo mare o montagna?"
Alla risposta affermativa Tron si volta verso il primogenito, che non ha staccato gli occhi dal cibo per un istante.
"Si potrebbe fare." concede Five, prendendo in mano il calice di vino bianco e osservandolo scrupolosamente.
 
Tron annuisce "Bene, allora è deciso, resta solo da decidere la località!"
Four sospira drammaticamente e fa un gesto come per scacciare una mosca. Decisamente, era qualcosa di grave se persino Five aveva appoggiato la decisione.
 
______________
 
L'indomani, Tron e Three sono stesi carponi sul tappeto persiano con un atlante spalancato davanti agli occhi, mentre Five, seduto alla scrivania, consulta un globo geografico, scribacchiando qualcosa di tanto in tanto.
Four, coinvolto suo malgrado, ha il pc in grembo e le cuffie in testa, osservando con sguardo vacuo l'ampio salotto.
"Dove potremmo andare?" domanda Three, sfogliando con interesse le pagine.
"Montagna la eviterei. Ci ho provato con Kazuma e no grazie, non ci tengo." replica Tron con uno sbuffo.
"Quindi mare, ma dove?" domanda Five girando il mappamondo.
"Grecia!" salta su Three con gli occhi che brillano "Ho sempre desiderato visitare il Partenone!"
"Sì, come no, pulce, tu ti esalti per qualche pezzo di pietra e noi a camminare tutto il giorno. No grazie!"
"Non sono solo pezzi di pietra!" ribatte Three gonfiando le guance.
"Bambini..." replica Tron agitando una mano "Che ne dite dell'Italia? Tanto non sono così lontane, mi ricordo che Kazuma mi racc-"
"NOOIAAA!" bercia Four mettendosi le mani sulle orecchie pur di interrompere l'ennesimo racconto di Tron. Che, nella migliore delle ipotesi, hanno già sentito tre volte.
 
"Non è una cattiva idea" replica Five "Il clima è buono e il mare molto tranquillo. Escludendo le orde di vacanzieri, certo."
"Ma in caso, in che regione? l'Italia è grande, e ha tre mari diversi da ogni parte." osserva Tron studiando con interesse la cartina della suddetta nazione "Ionio, Adriatico e Tirreno."
 
A quella domanda l'albino alza le sopracciglia "Non lo so, per quanto ne so tutti e tre potrebbero andare bene. Four!" chiama, ricevendo uno sguardo seccato "Cerchi una regione tranquilla e non troppo affollata?"
Il mezzano chiude precipitosamente la schermata aperta, mentre Tron si avvicina per guardare, facendo in tempo a vedere un'inquietante schermata rossa, per poi tornare al sito di vacanze e scorrere una lista di località
"Questa no, questa è troppo cara, questa sta in un posto troppo caotico..." mormora Tron con le sopracciglia aggrottate.
"Questa potrebbe andare bene? Puglia! Un posto desolato, con affaccio da una parte sullo Ionio e dall'altra l'Adriatico!" esclama Four girando il pc verso i fratelli.
"Beh, il mare non è niente male!"
"Concordo, Three, è veramente bello. Puoi trovare un villaggio o un resort tutto incluso da quelle parti?"
Il duellante annuisce e dopo una rapida scansione esclama "Trovato! Si chiama "Resort Miramere... in località Torremozza"
"Miramare." lo corregge Tron proseguendo nella lettura del dépliant che offriva la convenzione con un ristorante, a pranzo o a cena e appartamenti già ammobiliati, proporzionalmente al prestigio delle quattro stelle.
 
"Solo quattro?" domanda Tron alzando un sopracciglio "... Suppongo possa andare bene comunque. Concordate?"
Gli astanti annuiscono, nonostante le proteste a mezza voce di Four riguardo il "prestigio" del luogo.
"Allora, due settimane... Una camera con quattro letti..." mormora Four, gli occhi fissi sul pc. "Fatto, partiamo tra quattro giorni e torniamo per fine mese."
"Finalmente." replica Tron stendendosi su un pouf "Ci aspetta la vacanza più bella della nostra vita. Insieme."

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Capitolo 2
*** Arrivo ***


La prima cosa che notano una volta arrivati, dopo aver passato uno stretto giardinetto su cui si affacciano le varie case del villaggio, è che l'uomo che li sta aspettando è in canottiera, con una catena d'oro appena visibile tra il folto pelame e che, nonostante i tre ventilatori accesi a semicerchio alle sue spalle, suda copiosamente mentre compila distrattamente le parole crociate davanti a lui.

 

Sfidando la tormenta, V si avvicina, i lunghi capelli che svolazzano "Mi scuuuusiiiiii, siaaaamoo la faaaamiiiiigliaaaaa Aaaaaarcliiiiiiiiightttt!" esclama, tentando di farsi sentire sopra la forza del vento

"Chi??" replica l'uomo, imperturbato, continuando a guardare il cruciverba "Sette verticale, scrisse Emilio... E chi è Emilio?"

"A - R - C - L - I - G - H - T, Arclight!!" 

"Eh? Arcibaldi? Mi scusi, ma non la sento bene..."

Decisosi a spegnere finalmente i tre ventilatori, cessata la spinta del vento l'albino crolla a terra, riuscendo ad articolare debolmente "Arclight... E comunque era Rousseau..."
 

I restanti si avvicinano, tra cui Four a passo di marcia mentre Tron e Three si occupano dell'albino 

"Sentimi bene palla di lardo, mio fratello ti ha detto chi siamo, quindi ora ti conviene darci la nostra stanza! E poi..." aggiunge, con un tono di voce pericolosamente dolce "non vorrai creare problemi a Four, il campione d'Asia, nevvero?"

L'albergatore, imperterrito, continua "Diciassette orizzontale... Sì, sì, ma prima paghi."

Four, a quella replica, diventa carminio quasi quanto i suoi capelli, ma firma velocemente un assegno e lo sbatte sul tavolino, facendo tremare la pila di cruciverba impilati.

L'uomo controlla l'assegno, per poi chiamare a gran voce: "Giovanni! Vieni, accompagna i signori nella loro casa!"

Si avvicina un uomo sulla sessantina, d'aspetto più civile rispetto all'altro, che li scorta fin nella loro casa, spiegando qualche generalità, per poi lasciargli le chiavi e tornare nel cortile.

 

La prima cosa che notano una volta entrati è il ragno che campeggia indisturbato in un angolo della parete, e che ha l'effetto di far svenire Three, che si accascia per terra pur senza emettere un lamento.
La seconda, è che ci sono due stanze con due letti matrimoniali.
La terza, che i suddetti letti, sono da rifare.

Di fronte a tale situazione, Tron domanda: "Ditemi che la pulizia delle camere era inclusa. Perché lo era, giusto?"

 

____________

 

Due ore dopo, intervallate dai lamenti di Tron che sperava di non fare mai più un simile lavoro, sono riusciti a sistemare alla bell'e meglio i letti e, mentre Four sta per gettarvisi sopra, Five lo blocca "Non abbiamo deciso chi dorme con chi."

Il minore sbuffa "Ma è proprio necessario? Comunque io con lui non ci voglio dormire, di notte parla!" conclude indicando un ancora terrorizzato Three

"E tu sbavi, non siete pari?" replica sardonicamente l'albino "Comunque, facciamo a sorte."

"Vado a dormire sull'albero qua fuori, piuttosto..." 

"Tu con Tron." decreta, guardandolo con uno sguardo che non ammette repliche.

"Appunto. Vado a dormire sul fottuto albero." 

Tron lo blocca prendendolo per la manica "Suvvia, guarda il lato positivo: io non parlo nel sonno né sbavo."

 

A sentire tali parole, Four sembra quasi felice.

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