The Story Of Sakura

di Danymoonguardian
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Home ***
Capitolo 2: *** Il Sogno ***
Capitolo 3: *** Friend's ***
Capitolo 4: *** Sakura Ritorna In Azione! ***
Capitolo 5: *** Rivelazioni ( 1° Parte) ***
Capitolo 6: *** Rivelazioni ( 2° parte) ***
Capitolo 7: *** The Museum and The Pharaoh ***
Capitolo 8: *** An Unpleasant Truth ***
Capitolo 9: *** Il Torneo Inizia! ***
Capitolo 10: *** I Rare Hunter ***
Capitolo 11: *** Sakura Vs Rose ***
Capitolo 12: *** L'Avvertimento Di Luna ***
Capitolo 13: *** La Trappola! ***
Capitolo 14: *** Sakura Vs Lady Dark ( 1° Parte) ***
Capitolo 15: *** Sakura Vs Lady Dark ( 2° Parte) ***
Capitolo 16: *** Saving ***
Capitolo 17: *** Sakura, Yami e Joey in Semifinale! ***
Capitolo 18: *** Semifinals In The Sky ***
Capitolo 19: *** Yami Vs Bakura! ***
Capitolo 20: *** Il Momento Atteso! Scontro tra Fratello e Sorella! ***
Capitolo 21: *** Sakura Vs Seto ***
Capitolo 22: *** L'Incontro Con Ishizu ***
Capitolo 23: *** Le Stanze Dell'Anima ***
Capitolo 24: *** Remember ***
Capitolo 25: *** Simbolo Dell'Amicizia! ***
Capitolo 26: *** Noah e i Big Five! ***
Capitolo 27: *** La Sorella Ritrovata! ***
Capitolo 28: *** Intrappolati Nel Cyberspazio! ***
Capitolo 29: *** L'Inizio Di Una Battaglia! ***
Capitolo 30: *** Pericoli! ***
Capitolo 31: *** Anche Se Siamo Lontani i Nostri Cuori Rimarranno Vicini ***
Capitolo 32: *** Dueling Serenity! ***
Capitolo 33: *** Tea Gardner VS La Mummia ***
Capitolo 34: *** Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 1° Parte) ***
Capitolo 35: *** Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 2° Parte) ***
Capitolo 36: *** La Scoperta Del Rapimento! ***
Capitolo 37: *** Noah Kaiba Il Figlio Di Gozaburo! ***
Capitolo 38: *** Seto Vs Noah! ***
Capitolo 39: *** Yami Vs Noah! ***
Capitolo 40: *** Fuga Dal Cyberspazio! ***
Capitolo 41: *** Finalmente Fuori ***
Capitolo 42: *** La Torre Dei Duelli (1° Parte) ***
Capitolo 43: *** La Torre Dei Duelli ( 2° Parte) ***
Capitolo 44: *** Ricomincia Il Torneo ***
Capitolo 45: *** La Dichiarazione! ***
Capitolo 46: *** Sakura Vs Marik ( 1° Parte) ***
Capitolo 47: *** Sakura Vs Marik ( 2° Parte) ***
Capitolo 48: *** Bacio Al Chiaro Di Luna ***
Capitolo 49: *** La Gioia Di Tutti! ***
Capitolo 50: *** Una Giornata A Kaibaland! ***
Capitolo 51: *** Le Memorie Del Passato ***



Capitolo 1
*** Home ***


CAPITOLO 1: HOME
                                        

                                              
               Sakura

Buio... nel luogo dove mi trovai e non vi era traccia nemmeno di un piccolo spiraglio di luce, solo le tenebre eterne.

Ma dove mi trovo? Che posto è mai questo?

Rammentai solo che mi ero seduta sulla sdraio a leggere un libro, dopo il nulla, non ricordavo cosa fosse successo.

Camminai per quella che mi parve un'eternità, più andavo avanti più l'oscurità si diradò facendo spazio a un paesaggio.
La prima cosa che notai fu sabbia, sabbia a perdita d'occhio, probabilmente mi trovavo in un deserto, ma come fossi arrivata fin lì non lo sapevo.

Beh già che mi trovo qui tanto vale godersi il paesaggio no?

Scostai una ciocca di capelli castani dal viso e alzai lo sguardo ammirando ciò che la natura aveva da offrirmi.

Le stelle brillavano vivacemente nel buio della notte, la luna in tutto il suo splendore accarezzava le dune del deserto rendendolo ancor più bello mentre una lieve brezza mi cullava la chioma con delicatezza.
In quel momento mi sembrava tutto perfetto, fantastico, unico... magico.

I miei occhi color zaffiro rimasero a lungo a osservare la luna piena, la adoravo mi metteva pace ed era misteriosa e magica.
Chiusi gli occhi rilassandomi.
Secondo me la luna piena aveva il potere di squarciare le tenebre più oscure con un raggio di luce purificandole.

Scossi la testa divertita. - Ah decisamente fantastico troppo- ridacchiai.

D'un tratto udii un nitrito, aprii gli occhi e vidi che una creatura alata che si stava dirigendo verso di me, non riuscii a vederla, tutto quel bagliore prodotto dalla luna mi accecava.
La figura atterrò dinanzi a me, e senza rendermene conto allungai una mano per toccarla, ma prima che potessi sfiorarla sentii la terra mancarmi sotto i piedi e iniziai a precipitare, e tutto divenne nero.


Aprii gli occhi di scatto ansimando in cerca d'aria, - di nuovo... è successo di nuovo, ma che significato ha questo sogno? Oramai è da mesi che lo faccio.

Mi massaggiai gli occhi tentando di diminuire la confusione che avevo in testa quando qualcuno mi toccò la spalla, mi voltai e vidi un uomo con la divisa da cameriere della nave nella quale mi ero imbarcata. << Signorina volevo avvisarla che siamo giunti a destinazione >> mi informò.

Mi alzai dalla sdraio. << Davvero? La ringrazio signore,>> tutta eccitata corsi verso la polena, mi arrampicai per avere una visuale migliore << sono a casa non immagini nemmeno lontanamente quanto tu mi sia mancata Domino City! >>

Il cuore quasi mi scoppiava per l'immensa felicità che stavo provando, in quel momento non riuscii pensare ad altro che alla mia città, ai miei ricordi e alle persone a me care.

I miei pensieri furono bruscamente interrotti dal capitano della nave, scostai lo sguardo da Domino a quest'ultimo, potei leggere stupore e un pizzico di preoccupazione nei suoi occhi. << Ma che diamine sta facendo!? È per caso impazzita!? >> urlò mentre il viso gli diventò rosso per la collera, << signorina! Scenda all'istante dalla polena! >>

Ridacchiai nervosa, mi diedi un pugnetto sulla testa mentre feci la linguetta. - Sì è arrabbiato.

<< Sì adesso scendo! >> mi sistemai la maglia viola a maniche lunghe e feci un balzo dalla polena atterrando proprio dinanzi a lui, << visto? Non mi sono fatta niente non c'è bisogno di allarmarsi. >>

Presi la mia valigia e scesi dalla nave incamminandomi verso il centro lentamente gustandomi l'aria della mia città. - Chissà se dopo tutto questo tempo si ricorderanno di me, sono trascorsi otto anni da quando ci hanno separato. - Ridacchiai – saranno sorpresi di vedermi, non vedo l'ora di riabbracciarvi miei adorati fratelli!

Giunta al finalmente nel cuore della città iniziai a cercare un albergo dove alloggiare, sperando che avessero almeno una stanza libera.


*
*
*


Ok mi sembrava impossibile quello che mi era appena capitato, eppure c'era una sola spiegazione plausibile quando mi ritrovai di fronte lo stesso negozio di antiquariato, mi portai una mano dietro alla nuca sorridendo << mi sono persa. >>

Va bene che il mio senso dell'orientamento non è dei migliori, ma ritrovarsi qui per dieci volte di fila mi sembra un tantino ridicolo.

Evidentemente Domino in questi otto anni era cambiata parecchio, delle strade che ero abituata a fare da piccola non vi era più alcuna traccia, doveva aver fatto molti lavori. Sospirai << sarà meglio chiedere indicazione a questo punto, >> di sicuro non avevo la minima intenzione di ritrovarmi al centro della terra.

Per mia fortuna i cittadini erano ben disponibili, mi indicarono un paio di alberghi che erano stati aggiunti un paio d'anni fa, ma per mia sfortuna entrambi non avevano nessuna camera libera.

Beh almeno si può dire che gli affari vanno bene visto che c'è il pienone.

Se non trovavo un posto dove dormire sarò costretta a passare la notte fuori, e l'idea non mi allettava per niente. D'un tratto sentii qualcosa bagnarmi il volto, in quel momento ebbi uno strano presentimento, mi misi a fare un sorriso forzato, << non dirmi che è quello che penso che sia. >> Le nubi si raggrupparono facendo sparire il sole mentre un forte tuono si fece sentire facendo cadere violentemente dal cielo una sostanza liquida che riconobbi all'istante. << E ti pareva... >>

Qualcuno diceva sempre “ peggio di così non può andare”, beh chi ha inventato quella frase è un'imbecille di prima categoria.

Mi misi a correre più veloce che potei per trovare un riparo, corsi per quella che mi pareva un'eternità quando vidi una struttura dinanzi a me, lì vidi la mia salvezza, con i vestiti oramai zuppi spalancai la porta e entrai dentro al riparo dalla pioggia.

Appoggiai le mani sulle ginocchia cercando di riprendere fiato, - sono fradicia, ma almeno ora sono al riparo.

Riacquistato il respiro osservai meglio il luogo in cui mi trovavo, in esposizione vi erano vari giochi da tavolo, carte da gioco e peluche.
Capii che mi trovai in un negozio di giochi.

Alle mie spalle udii dei passi di una persona, in quel momento capii che non ero più sola nella stanza, mi girai e al bancone vidi un simpatico signore anziano sulla settantina con addosso una salopette verde. << Buona sera signorina posso esserle utile? >> chiese con un sorriso mentre si sistemava la bandana che aveva sulla testa.

<< La ringrazio ma non devo comprare niente. >> Gli risposi con un piccolo sorriso, << sono stata presa alla sprovvista dalla pioggia, non è che posso rimanere qui finché il tempo non si calma un po'? >>

<< Sicuro, puoi stare tutto il tempo che vorrai. >>

<< La ringrazio signore, in tanto do un'occhiata in giro. >>

<< Fa pure. >>

Mi osservai intorno, anche se il negozio era piccolo era ben assortito – chissà se ha anche le carte di duel monsters.

<< Mi scusi signore avete anche le carte di duel monsters qui? >>

<< Ohohoho, ma certo sono esposti alla tua sinistra. >>

Il mio sguardo cadde su una sagoma di cartone dove vi erano disegnate le varie creature come: Il Mago Nero, La Giovane Maga Nera, Kuriboh, Watapon, Elfo Mistico e tante altre. Appesa a metà sagoma vi era una grande scatola con al suo interno vari tipi di bustine di ogni tipo di mazzo che si voleva creare.

Iniziai a leggere le etichette a bassa voce, << allora vediamo, c'è: Zombie, Demone, Guerriero -bestia, Guerriero, Drago, Bestia- Alata... e oh eccoli qui. >> presi le bustine che cercavo e andai a pagarle.

Solo in quel momento notai un ragazzo dai capelli a forma di stella vicino al vecchietto. << Vedo che sei interessata alle carte di duel monster >> constatò il ragazzo dagli occhi ametista.

<< Sì, ed è il gioco più bello del mondo. >>

<< Non posso che essere d'accordo con te, inoltre il duel monsters ti fa incontrare e conoscere nuove persone. >>

Non ci avevo mai pensato.<< Credo che tu abbia ragione. >>

<< Sei una duellante? >> chiese con sorriso

<< Esatto, anche se non è da molto che ho iniziato a duellare ufficialmente. >> Si poteva dire che ero ancora una principiante nonostante abbia accumulato delle vittorie, anche se non erano molte visto che da un po' ero in viaggio.

L'anziano andò sul retro per sistemare alcuni scatoloni e chiese al nipote di badare un attimo al negozio.

Andai al bancone per pagare le bustine che avevo scelto con cura. <> tirai fuori i soldi dal portafoglio e le acquistai.

Il giovane mi tese una mano, << mi sono dimenticato di presentarmi poco fa, mi chiamo Yugi Muto. >>

<< Il mio nome è Sakura...>> mi fermai di colpo sgranando gli occhi non appena mi resi conto chi mi stava di fronte, << aspetta, quel Yugi Muto il Re dei giochi!?>> il ragazzo arrossì un poco e annuì. << Chi l'avrebbe mai detto che avrei incontrato proprio in questo negozio il Re dei Giochi. >>

<< Non ti ho mai vista da queste parti, ti sei appena trasferita? >>

<< Esattamente, >> gli spiegai il perchè della mia presenza a Domino.

<< Capisco, >> disse mentre si toccava distrattamente la piramide d'oro capovolta appesa ad una catena intorno al suo collo che solo in quel momento notai, << posso farti una domanda? >>

<< Certamente. >>

<< Parteciperai anche tu al torneo?>>

Inarcai un sopracciglio. << Torneo? Quale torneo?>>

<< Ah scusa dimentico sei appena arrivata, devi sapere che non molto tempo fa la Kaiba Corporation ha annunciato che ci sarà un torneo, si chiama Battle City. >>

La Kaiba Corporation – sorrisi, forse il torneo era l'occasione perfetta per far una sorpresa ai miei fratelli. Dovrei approfittare dell'evento e partecipare. Ok è deciso.

<< E' da molto che non duello, e di certo non mi farò sfuggire un'occasione del genere è da tanto che non entro in azione! >> ero entusiasta non vedevo l'ora che arrivasse quel giorno.
Yugi sorrise. << La tua risposta? >>

<< Puoi scommetterci parteciperò! >> dissi euforica.

<< Se vuoi andiamo a iscriverci insieme con i miei amici >> disse mentre sistemava un vaso egizio

<< Sì per me va benissimo >>il mio sguardo cadde sulla finestra del negozio, notai che aveva smesso di diluviare, << ora sarà meglio che vada, non ho ancora trovato un posto dove dormire gli alberghi in cui sono stata fin'ora era tutti al completo. >>

                                                           
      Yugi

Ma prima che potesse uscire la fermai. << Mi spiace Sakura ma tutti gli alberghi della città sono al completo, l'hanno detto stamattina al telegiornale... è a causa del torneo se non trovi alcuna camera libera, quando ci sono certi eventi le persone fanno miglia e miglia per partecipare. >>

Per un attimo la ragazza non disse nulla ma poco dopo aver compreso quello che le avevo detto la sua voce fece tremare la casa. << EEEEEh?! >> Abbassò la testa sconsolata e si accasciò sulle ginocchia, << non è possibile.. oggi si vede che non è proprio la mia giornata cavolo. >>

Poverina mi dispiaceva per lei, il suo ritorno non era di sicuro stato dei migliori e di certo non potevo lasciarla fuori senza un tetto sulla testa. In quel momento le feci una proposta ed ero sicuro che il Nonno l'avrebbe approvata, << Sakura che ne dici di stare da me? >> la ragazza spalancò gli occhi per la sorpresa, << di spazio ce ne abbiamo, per me e mio Nonno non è un problema ospitarti. >>

<< Ne sei sicuro? >> chiese titubante << non vorrei disturbare, inoltre non ci conosciamo nemmeno, sicuro che a tuo Nonno andrà bene? >>

<< Non preoccuparti >> le sorrisi, << lui non è il tipo da abbandonare in mezzo alla strada una persona in difficoltà. >>

La ragazza ci pensò un attimo e prese la sua decisione, << ok se per voi non è un disturbo accetto con gratitudine, grazie Yugi. >>

<< Di nulla, >> andai a chiudere la porta del negozio a chiave e portai Sakura in casa << vieni, ti faccio vedere dove dormirai così potrai sistemare le tue cose. >>

<< Va bene. >>


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Angolo Autrice =D

Rieccomi dopo due mesi di assenza ^.^"
Scusatemi ma in questo periodo ho un bel pò di impegni.

Spero che il primo capitolo della nuova storia vi sia piaciuto.
Ditemi cosa ne pensate =D
Ah dimenticavo che i ricordi e le visioni sono scritte in Comic Sans MS.

A presto!
Danymoonguardian =D

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Capitolo 2
*** Il Sogno ***


CAPITOLO 2: Il Sogno

                                                           Sakura

Mi ritrovai di nuovo a galleggiare nel buio, sbuffai. – Oh no un'altra volta.

Un fascio di luce pura mi investii questa volta il paesaggio era diverso, vidi un palazzo davanti a me, in quel momento mi resi conto che non stavo più galleggiando per aria. D'un tratto ritrovai nei giardini del castello e presi a girovagare, << questo posto è splendido, ma per qualche strana ragione mi ricorda qualcosa... chissà perchè >> sussurrai.

Mi avvicinai a quelle che dovevano essere le scuderie.
Mi fermai non appena i miei occhi blu si posarono su una ragazza uscire proprio da lì, la osservai, indossava un abito bianco e semplice con due braccialetti d'oro intorno ai polsi. - Avrà all'incirca la mia età. - Spinta dalla mia solita curiosità decisi di seguirla.

Varcato il cancello si diresse verso la riva del Nilo, la giovane egiziana volse il suo sguardo verso il cielo notturno osservando intensamente la luna piena.

Che strano ho la netta sensazione che sta aspettando che accada qualcosa, mi chiedo di cosa si tratta.

Non dovetti aspettare molto tempo per scoprirlo, una figura alata scese giù dal cielo stellato. - Non ci credo è la stessa figura che ho visto l'ultima volta.

Non appena la creatura toccò terra, potei vedere chiaramente che si trattava di uno splendido cavallo alato bianco con un corno d'oro sulla testa. 


Vidi la ragazza abbracciare la creatura. << Oh Luna, non immagini quale gioia sto provando in questo momento, mi sei mancata un sacco amica mia. >> disse dolcemente l'egiziana

<< Lo stesso vale per me mia guardiana, ho sentito molto la tua mancanza >> disse strofinando il muso sulla sua guancia.

Per poco non mi venne un attacco cardiaco quando vidi il viso della mia coetanea.
Non appena il mio viso incrociò il suo mi resi conto di conoscere bene quella persona, << quella ragazza sono io >> dissi in un soffio.

Dopo aver pronunciato quelle parole caddi nel vuoto e tutto divenne nero.


Aprii gli occhi di scatto portandomi a sedere guardandomi intorno.
Ero di nuovo nella stanza degli ospiti a casa Muto. Osservai la sveglia sul comodino che segnava le 8.30.

Mi alzai dal letto e mi vestii, misi l'unico cambio che avevo che consisteva in una maglietta blu a maniche lunghe e un paio di jeans viola, mi feci la coda e scesi in cucina a fare colazione.

Mi preparai un bel latte al cioccolato e lo bevvi piano gustandomelo, << Ah mi ci voleva >> sussurrai.

Improvvisamente i miei pensieri furono occupati dallo strano sogno che avevo fatto, - questi sogni sono sempre più frequenti, più li faccio più mi convinco che siano … reali.

Un rumore alle mie spalle mi fece voltare, era il nonno di Yugi, si era alzato per preparare la colazione a suo nipote. << Buon giorno Sakura vedo che sei mattiniera. >>

<< Sì >> dissi mentre mi sedetti a tavola massaggiandomi gli occhi,<< anche lei è mattiniero. >>

<< Dammi pure del tu >> mi sorrise, << tra poco Yugi dovrebbe svegliarsi, mi deve aiutare a spostare degli scatoloni. >>

<< Se vuole posso aiutarvi anche io, mi sembra il minimo per ripagarvi per essere stati così gentili ad ospitarmi e non ricevo un no come risposta, >> gonfiai le guance << senno mi offendo. >>

<< Ok va bene, visto che ci tieni così tanto ad aiutarci accetto >> ridacchiò Solomon.

                                                    
       Yugi

Mentre scesi le scale udii mio Nonno ridacchiare, entrai in cucina e vidi che stava facendo colazione con Sakura. << Buon giorno a tutti. >>

Sakura mi salutò. << Buon giorno Yugi >>

<< Vedo che anche tu sei mattiniera. >>

<< Sì, la maggior parte delle volte mi sveglio presto. >>

<< Yugi >> spostai il mio sguardo da Sakura al Nonno, << oggi Sakura ci aiuterà con gli scatoloni. >>

Stavo per proferir parola, ma Sakura mi anticipò. << Mi spiace Yugi ma ho già detto a tuo Nonno che vi aiuterò e non cambierò idea, poi è il minimo che possa fare visto che mi state ospitando. >> Ridacchiò. << Inoltre devi sapere che so essere alquanto testarda quindi accetta il mio aiuto e basta. >>

Mi lasciai andare in una breve risata, << ok va bene. >>

Finita la colazione andammo in negozio a sistemare gli scatoloni arrivati ieri sera, ci volle tutta la mattinata per sistemare i nuovi arrivi.
Terminato andai di sopra in camera mentre Sakura andò nel bagno della sua stanza a immergesi nella vasca.

Mi sdraiai sul letto quando il mio amico Faraone uscì dal Puzzle del Millennio, era identico a me, tranne che aveva il viso più maturo e la frangia con qualche ciuffo biondo a fulmine in più. << La tua nuova amica sembra simpatica. >>

<< Già >> ma più ci pensavo più il suo viso mi era familiare, << Faraone non sembra anche a te di averla già vista da qualche parte? >>

Yami rifletté << non saprei, ma anche a me sembra di averla già vista, forse l'abbiamo incrociata a Domino, ma ne dubito visto che è arrivata in questa città solo ieri. >>

<< Io giurerei di averla già vista >> borbottai.

                                                         
      Sakura

Mi immersi nella vasca piena d'acqua calda sospirando beata, << Ah.. mi ci voleva un bel bagno rilassante. >>

Chiusi gli occhi inclinando la testa leggermente indietro mentre i miei pensieri andarono rivolti verso i miei adorati fratelli. - Presto saremo di nuovo insieme.

Finito il bagno uscii dalla vasca rimisi i vestiti di prima e scesi di sotto a pranzare.
Mi era mancato mangiare in compagnia, otto anni a mangiare da sola non era stato bello, mi sentivo così triste, ma ora potevo sentire di nuovo quel dolce tepore che si sentiva quando si stava in famiglia.

La giornata la trascorsi in negozio aiutando il Signor Solomon e Yugi, quel giorno i clienti erano tantissimi e tutti loro comperarono le carte di duel monsters, quando arrivò l'ora di chiusura rimasero solo quattro bustine, così il Signor. Muto decise di dare a me a suo nipote le restanti bustine.
Io presi la bustina Incantatore e quella delle Fate, mentre Yugi le altre due Guerriero e Demone.

La giornata terminò con la cena, e finita anch'essa andai nella mia stanza a riposare attendendo l'alba di domani.

Sarebbe stato un grande giorno avrei conosciuto gli amici di Yugi, e speravo che sarebbero diventati anche amici miei.


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Angolo Autrice =D

Buon giorno a tutti i lettori!
Ecco a voi il secondo capitolo della storia di Sakura! Ditemi cosa ne pensate =)
Vi avviso che il 9 Agosto io parto e starò via per una decina di giorni più o meno.

Quindi oggi pubblicherò un altro capitolo e domani farò lo stesso e ne pubblicherò due forse
visto che poi non aggiornerò fino a quando non tornerò a casa.

A presto!

Danymoonguardian =D 



 

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Capitolo 3
*** Friend's ***


CAPITOLO 3 : Friend's

                                                               Sakura

Quella mattina prima di andare a conoscere gli amici di Yugi, decisi di aggiornare il mio ponte aggiungendo le carte che avevo trovato nelle bustine che avevo preso.
Molte carte erano proprio delle bombe pronte a menare i mostri avversari, erano davvero toste. << Questa carta è una bomba! >> ero euforica, non vedevo l'ora di entrare in azione.

Passai due ore per realizzare il ponte e il risultato fu splendido, la combinazione di carte che avevo creato mi piaceva, speravo che avrebbe dato una bella batosta agli avversari.

Misi il deck nella custodia attaccata alla cintura e andai da Yugi che mi stava aspettando fuori dalla porta di casa, notai che indossava la divisa della Domino School. Mi sistemai la coda e andai con lui al ritrovo dove lo stavano aspettando i suoi amici. << Vedrai ti piaceranno i miei amici >> disse Yugi con il suo solito sorriso.

<< Non vedo l'ora di conoscerli, >> ero entusiasta ma allo stesso tempo anche un po' nervosa, non avevo mai avuto degli amici con i miei vari spostamenti, speravo di potermeli fare qui, li desideravo con tutto il cuore.

Arrivati in spiaggia vidi tre ragazzi che ci stavano salutando, dovevano essere loro.

<< Ehi Yugi! Ce ne hai messo di tempo, >> disse il ragazzo dai capelli biondi mentre gli avvolgeva un braccio intorno al collo.

<< Joey! Levagli subito il braccio intorno al collo, lo stai strozzando >> disse severamente la mora dai capelli a caschetto.

<< Joey sei il solito >> disse il ragazzo dai capelli castani a punta.

Yugi mentre si liberava dalla presa del suo amico mi fece cenno di avvicinarmi.

<< Ehi Yugi chi è la ragazza? Una tua amica ? >> chiese Joey

<< Sì, ragazzi voglio presentarvi Sakura, Sakura loro sono i miei migliori amici: Joey, Tea e Tristan >> disse i loro nomi mentre gli indicava.

<< Piacere di conoscerti Sakura >> fu Tea la prima a rivolgermi la parola, << sei qui anche tu per il torneo? >>

<< Diciamo di sì anche se sono qui per un altro motivo, voi invece? Parteciperete al torneo di Battle City? >>domandai ai ragazzi.

<< A dire il vero solo Yugi e Joey parteciperanno al torneo >> a parlare era stato Tristan << noi siamo solo i tifosi. >>

<< Che ne dici di fare un duello? >> chiese Joey che ardeva dalla voglia di combattere.

<< Ok, ma ti devo avvertire che sono un tantino arrugginita, >> ridacchiai portandomi una mano dietro alla testa imbarazzata. << Non duello da un anno quindi forse non sono proprio al massimo della forma. >>

<< Allora bisogna rimediare che ne dici di fare un duello di riscaldamento? >> suggerì Tristan.

Non era una brutta idea, mi sarebbe servito, d'altronde non toccavo il mio deck da un anno. Annuii decisa, << ci sto! >> ero emozionata finalmente dopo tanto tempo potevo di nuovo duellare, << contro chi devo fare questo duello? >>

<< Contro di me, >> mi voltai in tempo verso Yugi per vedere la piramide d'oro splendere per un 'istante e poco dopo la personalità del mio amico cambiò di colpo, << allora sei pronta? >> disse con tono deciso.

Alzai lo sguardo, notai che quello di Yugi era diverso, più sicuro, deciso, non sapevo il perchè mi ricordava qualcuno ma non sapevo chi.
E per qualche strana ragione provai una grande nostalgia – Chissà perchè mi fa questo effetto non capisco, inoltre mi sembra di non avere lo stesso ragazzo che mi ha ospitata a casa sua. Non capisco il perchè ma è così, ed è strano.

                                                                
Yami

Andammo verso Kaibaland, una struttura costruita per disputare incontri di duel monsters.
Io e Sakura entrammo all'interno nell'arena mentre i nostri amici andarono sugli spalti per assistere al nostro duello.

Andai nella navetta rossa mentre Sakura prese quella blu.
Era ora di mettere alla prova le sue doti di duellante.

<< Sei pronta? >>

<< Mai stata più pronta! >> disse tutta eccitata

<< Combattiamo! >> urlammo all'unisono dando così il via alla nostra sfida.

Vediamo che cosa sai fare Sakura.


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Angolo Autrice =)

Ecco come promesso il terzo capitolo l'ultimo del giorno! Ditemi cosa ne pensate ;D
Poi domani ne imposterò altri due.

A presto!

Danymoonguardian =)



 

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Capitolo 4
*** Sakura Ritorna In Azione! ***


CAPITOLO 4: Sakura Ritorna in Azione!

                                                                         Sakura

Yugi LP 4000

Sakura LP 4000


Non capivo il perchè, ma per qualche strana ragione non riuscivo a distogliere lo sguardo da quel ragazzo, quella sensazione non voleva proprio saperne di sparire, ero convinta di averlo già incontrato. Il mio cuore iniziò a battere forte, - perchè il mio cuore batte così forte? Non capisco, eppure sento che questa sensazione non è nuova per me... l'ho già provata in passato, ma non so quando. - Scossi la testa, non era il momento di pensare a queste cose, dovevo concentrarmi sul duello.

Pescai le prime cinque carte dal mazzo poggiato sul tavolo computerizzato della navetta. << Inizia pure tu Yugi, >> sempre se quello che mi stava di fronte era proprio lui.

<< Come vuoi Ore no Taan Draw! >> pescò dal deck, << evoco Cavaliere del Re in attacco. >>

Cavaliere del Re ( Guerriero, Luce, Lv 4) Atk 1600

Un re dall'armatura scintillante fece la sua apparizione sul campo di battaglia. << Dopo di che metto una carta coperta e metto fine al mio turno. >> apparve una carta coperta sul terreno.

Toccava a me ora. << Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck e analizzai la situazione, in mano non avevo niente al momento che potesse distruggere il suo mostro, quindi dovevo optare per una strategia difensiva, e si da il caso che avevo la combinazione di carte adatta a questa situazione, se non avevo perso il mio tocco avrebbe funzionato alla perfezione. << Evoco Ala Arcobaleno in posizione di difesa. >>

Una creatura alata dalle ali arcobaleno atterrò con grazia in campo.

Ala Arcobaleno ( Fata, Luce, Lv 3) Dif 2000

<< Dopodiché metto una carta coperta e termino il mio turno. >>

<< Ore No Taan Draw! Evoco Cavaliere della Regina in posizione d'attacco, quando questo mostro è sul terreno si attiva il potere speciale del Cavaliere del Re, se la Regina è in campo posso automaticamente evocare specialmente un altro mostro, il Cavaliere del Fante! >>

Ed altri due cavalieri fecero la loro apparizione.

Cavaliere della Regina ( Guerriero, Luce, Lv 4) Atk 1500

Cavaliere del Fante ( Guerriero, Luce, Lv 5) Atk 1900

<< Poi attivo dalla mia mano la carta magia
Forza dei Cavalieri che aumenta l'attacco dei mostri guerriero che controllo di 300 punti. >>

Cavaliere del Re ( Guerriero, Luce, Lv 4) Atk 1600 → 1900

Cavaliere della Regina ( Guerriero, Luce, Lv 4) Atk 1500 → 1800

Cavaliere del Fante ( Guerriero, Luce, Lv 5) Atk 1900 → 2200

<< Bella mossa amico! >> esultò Joey dagli spalti << le infliggerai un bel danno! >>

Sì, Joey ha ragione una volta tolto di mezzo il mio mostro, gli altri due mi attaccheranno direttamente lasciandomi solo con 300 Life Point. - Sorrisi, - ma se il Re dei Giochi si aspetta che io mi faccia azzerare con tanta facilità il mio punteggio si sbaglia di grosso.

Il suo mostro più forte il Cavaliere del Fante distrusse la mia unica difesa. << Ora tocca a te Cavaliere della Regina attacca direttamente i suoi Life Point! >>

Lo guardai divertita. << Mi spiace Yugi, non ti permetterò di abbassare il mio punteggio con tanta facilità. >>

Dal terreno si scaturì una luce immensa che respinse il suo mostro, non appena svanì, al suo posto si presentò di nuovo Ala Arcobaleno.

Ala Arcobaleno ( Fata, Luce, Lv 3) Dif 2000

<< Eh?! Ma com'è possibile? >> Joey rimase di sasso, << il tuo mostro era stato distrutto come mai è di nuovo sul terreno? >>

<< Semplice grazie al suo potere speciale. >> risposi a Joey per volgere di nuovo lo sguardo al mio avversario, << devi sapere che quando Ala Arcobaleno viene distrutta una volta per turno posso evocarla specialmente dal mio cimitero in posizione di difesa. Quindi per il momento non puoi penetrare la mia barriera difensiva, oh e visto che i punti di attacco della tua Regina sono inferiori alla difesa del mio mostro subisci 200 punti di danno. >>


Yugi LP 4000 → 3800

<< Termino il mio turno e i punti di attacco dei miei mostri ritornano com'erano prima. >>

<< Watashi No Taan Draw! >> pescai. Mi stavo divertendo tanto, avevo dimenticato che cosa si provava a duellare, << adesso scopro la carta magia rapida
Polvere Lunare, grazie ad essa tutte le carte trappola dell'avversario vengono distrutte. >> Una raffica di polvere luccicante distrusse la sua trappola, << Forza Riflessa, ti sarebbe servita. Adesso attivo la carta magia Evocazione Speciale mi permette di evocare un mostro attributo luce di livello 4 o inferiore dal mio deck, ed io scelgo Dea della Luce. >> Adesso veniva il bello, << sacrifico Ala Arcobaleno e Dea della Luce per evocare Angelo Custode dei Sogni. >>

Una donna dal vestito bianco puro apparve dal nulla spiegando le sue grandi ali.

Angelo Custode dei Sogni ( Fata, Luce, Lv 7) Atk 2800

<< Ottima mossa Sakura, >> si complimentò con me, << hai sul tuo campo un mostro estremamente potente. >>

Arrossii un poco, ma mi ripresi subito. << Grazie e sa anche picchiare duro! Vai mio Angelo! Attacca Cavaliere della Regina! >> il mio mostro creò un arco fatto luce, prese la mira e scoccò la feccia che lo distrusse.


Yugi LP 3800 → 2500

<< Brava Sakura bella mossa! >> disse Joey

Gli sorrisi ringraziandolo, << grazie Joey >> e ritornai concentrata sul duello << concludo il mio turno posizionando una carta coperta. A te la mossa. >>

                                                               
    Yami

In gamba la ragazza, si vede che è un'abile duellante, sa organizzare bene la sua strategia.

<< Preparati Sakura perchè non mi risparmierò >>

<< Ed è quello che voglio Yugi >> disse con uno sguardo deciso, << non pensare nemmeno di trattenerti contro di me, usa le tue mosse migliori >>

<< Ed è quello che farò Ore No Taan Draw! >> pescai, ottimo era la carta che mi serviva. << Ora sacrifico il Cavaliere del Re e il Cavaliere del Fante per evocare il più forte tra gli incantatori >> un varco si aprì nel terreno facendo uscire l'essere che mi aveva accompagnato tutte le mie avventure fino ad ora, << ti presento mio leale compagno! Mago Nero! >> Il Mago Nero uscì fuori dal varco facendo roteare abilmente il suo bastone verde.

Mago Nero ( Incantatore, Oscurità, Lv 7) Atk 2500

<< Adesso attivo la carta magia
Mille Coltelli posso utilizzarla solo se il Mago Nero è sul terreno >> apparvero dei coltelli magici che puntarono al mostro di Sakura, << posso scegliere un mostro sul tuo terreno e distruggerlo, e visto che Angelo Custode dei Sogni è l'unico mostro sul tuo terreno la mia scelta ricade su di lei! >> il suo mostro fu infilzato dai coltelli e venne distrutto.

Sakura fece una smorfia. << Miseriaccia questa non ci voleva. >>

<< E non è finita attivo dalla mia mano la carta
Tifone Spaziale Mistico che mi permette di distruggere una delle tue carte trappola o magia. >> la carta che fu distrutta dal Tifone era la carta magia rapida Scudo Stellare, una carta che aveva la capacità di bloccare l'attacco di un mio mostro. << Ora che sei senza difese i tuoi Life Point sono un facile bersaglio, vai Mago Nero attacca direttamente i suoi Life Point! Attacco della Magia Nera! >> un fascio di luce viola partì dallo scettro del mago che andò a colpire Sakura diminuendo i suoi Life Point.

Sakura LP 4000 → 1500

<< Metto una carta coperta e concludo il mio turno, >> toccava di nuovo a lei, ed ero curioso di vedere la sua contromossa. << Sono curioso di vedere come controbatterai Sakura. >>

                                                                
      Sakura

<< Lo vedrai presto, >> era giunta l'ora di tirare fuori il mio asso nella manica, mi accinsi a pescare << se non pesco quella carta in questo turno sono fritta >> sussurrai.

<< Non esitare >> disse Yugi << devi aver fiducia nelle tue capacità Sakura, se credi in te stessa potrai fare qualsiasi cosa! Abbi fiducia e sopratutto credi nel cuore delle carte. >>

Le sue parole mi colpirono molto, - ha ragione se credo in me stessa si apriranno le porte che mi condurranno alla vittoria.

<< Watashi No Taan Draw! >> diedi un'occhiata alla carta appena pescata, era lei, << perfetto >> sorrisi.

<< Dalla tua espressione devo dedurre che hai pescato una buona carta. >>

<< Se fossi in te io inizierei a preoccuparmi Yugi, >> non aveva idea della forza prorompente della carta in mio possesso. << Adesso attivo la carta magia
Fonte della Vita, se i miei Life point sono inferiori ai tuoi posso evocare specialmente dalla mia mano due mostri di Lv 4 o inferiore, ed io scelgo Dono della Fata insieme ad un altro Dono della Fata. >> Due fate con ali di farfalla apparvero da una scia di polvere rosa. << Adesso sacrifico entrambe le mie fate per evocare una creatura che è in grado di spazzare via gli avversari con un soffio! >> presi la carta e la alzai verso l'alto, << manifestati in questo duello in tutta la tua potenza Drago Bianco Occhi Blu! >> Il Drago Bianco apparve in tutta la sua forza emettendo un ruggito potente.

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv 8) Atk 3000

                                                                     
  Joey

Non appena udii quel nome i miei occhi uscirono fuori dalle orbite.
Mi diedi due schiaffi in faccia credendo che quella fosse una specie di illusione, uno scherzo, ma dovetti ricredermi quando vidi sul terreno di gioco proprio il Drago Bianco Occhi Blu.
Io e gli altri non potevamo credere ai nostri occhi.
Chi era quella ragazza? E come faceva a possedere quella carta?

Se non erro esistevano solo quattro copie di Drago Bianco Occhi Blu, tre appartenevano a quell'arrogante di Seto Kaiba, l'altra la custodiva il Nonno di Yugi ed era sotto chiave. - Quindi com'è possibile che ha quella carta? Che io sappia non esistono altre copie è una carta ultra rara.

Inoltre non era semplice avere il controllo di quel mostro.

<< Ragazzi forse sto sognando >> Tea era sbigottita.

<< Se è così stiamo facendo tutti lo stesso sogno Tea >> disse Tristan sbalordito. << E' incredibile non mi sarei mai aspettato di vedere apparire proprio il Drago Bianco Occhi Blu, secondo voi chi sarà mai quella ragazzina? >>

<< Non lo so >> risposi, << ma chiunque sia è formidabile a Duel Monsters, non è da tutti saper evocare con tanta facilità quel Drago, soltanto Seto ha delle carte che possono facilitare l'evocazione di quella carta. >>

Tea annuì.<< Hai ragione Joey, ricordo che in un duello contro il Faraone lui ha usato una carta magia che gli permetteva di evocare il suo drago senza compiere alcun sacrificio, e se ricordo bene la carta in questione era Richiamo del Drago Bianco... o qualcosa del genere. >>

Tristan osservò con attenzione lo scontro.<< Temo che per il Faraone non sarà semplice battere Sakura. >>

Concordai con lui, quella ragazza non era da sottovalutare, nonostante non duellava da parecchio tempo era in forma.

                                                      
      Sakura

Il drago emise un ruggito potente e notai che tutti erano rimasti di sasso.<< Allora che te ne pare? Ti piace il mio Occhi Blu Re dei Giochi? >>

<< Come fai a possedere quella carta? Credevo che ne esistevano solo quattro in circolazione. >>

<< Te lo dirò soltanto se mi batterai Re dei Giochi, ma non sarà facile! >> mi accinsi a attaccare, << vai Drago Bianco Occhi Blu! Distruggi il Mago Nero con Luce Bianca! >> un fascio di luce devastante partì dalla bocca del drago abbattendosi sul povero incantatore. << Perfetto ora sei senza difese. >>

Yugi fece un sorriso divertito. << Se fossi in te controllerei meglio. >>

Strabuzzai gli occhi quando vidi il Mago Nero ancora in gioco, << ma com'è possibile? Eppure sono convinta che il mio attacco l'abbia centrato in pieno, come fa ad essere ancora illeso dopo quella cannonata? >>

<< E' semplice grazie alla mia carta trappola
Difesa degli Incantatori, questa carta dimezza il danno che ricevo, in più impedisce al mio mostro di essere distrutto! >>

Yugi LP 2500 → 2250

Dannazione credevo di essermi liberata delle sue difese invece mi sbagliavo.
Sospirai e sorrisi, - beh c'è un motivo se lo chiamano Re dei Giochi.

<< Termino il mio turno. >>

<< E' stato il tuo ultimo turno Sakura, Ore No Taan Draw! >> pescò << attivo la carta magia
Discepola del Mago, se Mago Nero è sul terreno posso evocare specialmente dal deck o dal cimitero Giovane Maga Nera in posizione di difesa. >>

Una simpatica maghetta bionda fece la sua apparizione con un turbine di bolle di sapone. << La Maga Nera è uno dei mostri che mi piacciono di più in assoluto. >>

Giovane Maga Nera ( Incantatore, Oscurità, Lv6) Dif 1700

Yugi piegò le labbra in un leggero sorriso. << Non farti ingannare dal suo aspetto, questa giovane incantatrice e tanto bella quanto pericolosa. Adesso attivo la carta magia
Doppia Esplosione della Magia Nera, se in campo c'è il Mago Nero lui guadagna i punti di attacco della Giovane Maga Nera fino alla fine del turno. E sono i punti che mi servono per togliere di mezzo il tuo drago e sconfiggerti! >>

Mago Nero ( Incantatore, Oscurità, Lv 7) Atk 2500 → 4500

Ha una potenza inaudita!
Se mi attacca non solo distruggerà il mio Drago, ma azzererà i miei Life Point!

<< Andate Mago Nero! Giovane Maga Nera! >> Il Mago Nero e la Maga Nera unirono gli scettri per poi sparare un raggio di luce circondato da scariche elettrice che distrussero il mio drago.

Spalancai gli occhi quando vidi il mio mostro distrutto, << No! Occhi Blu! >>


Sakura LP 1500 → 0

Avevo perso il duello.

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Angolo Autrice =D

Ecco il duello tra Sakura e il Faraone!
Ditemi cosa ne pensate e buona lettura =)

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 5
*** Rivelazioni ( 1° Parte) ***


CAPITOLO 5: Rivelazioni ( 1° parte)

                                                            Sakura

La navetta si abbassò permettendomi di scendere. - Devo ammettere che è stata una sfida emozionante, era da tempo che non ne affrontavo una così spero che mi possa ricapitare presto.

A risvegliarmi dai miei pensieri ci pensò Yugi. << Sei stata brava Sakura. >>

In quel momento notai che Yugi era ritornato ad essere il ragazzo dolce e altruista di prima. - Strano è come se avesse una doppia personalità, infatti quando duella è più determinato e sicuro di sé e mi sembra che i suoi lineamenti del volto diventino leggermente diversi, più maturi. Forse è solo una mia impressione... credo.

<< Grazie mille Yugi, tu invece sei stato fenomenale. >>

Il resto del gruppo ci raggiunse, e la prima a proferir parola fu Tea. << Siete stati entrambi fantastici è stato un duello emozionante. >>

Tristan concordò. << Sì siete stati eccezionali. >> Si avvicinò a me e mi diede una pacca amichevole sulla spalla, << Sakura sono rimasto colpito per come sei riuscita a tenere testa a Yugi, solo poche persone riescono a resistere così tanto in duello contro di lui. >>

<< Devo dedurre che non sei una principiante se hai svolto un duello pazzesco come questo >> disse Joey.

<< Esatto. >>

<< Adesso potresti rispondere alla domanda che ti ho chiesto durante il duello? >> chiese Yugi.

<< E' vero! >> esclamò Joey, << stavo quasi per dimenticarmene che stupido che sono! >> si sbatté una mano sulla fronte per volgere la sua attenzione su di me.

<< Ok Sakura possiamo sapere da dove viene quel mostro? Che noi sappiamo ci sono solo quattro carte in circolazione di Drago Bianco Occhi Blu, come mai ce n'è una quinta? >>

<< Quest'informazione è errata, non esistono quattro carte del Drago Bianco, ma è un fatto che conoscono solo poche persone. >> Spiegai. << Tempo fa il creatore del Duel Monsters Pegasus, ha creato un quinta carta di Drago Bianco Occhi Blu un anno dopo aver creato le altre sparpagliandole in giro per il mondo nei pacchetti. Ma nessuna persona riuscì a trovare quella carta, tranne una, ed è la stessa persona che me l'ha regalata. >>

<< E chi te l'ha regalata? >> chiese Tea curiosa.

Un sorriso nostalgico si dipinse sul mio viso. << Mio fratello Seto. >>

<< Ah.. >> Joey per un minuto rimase tranquillo, l'attimo dopo sbatté le palpebre alzando le mani dinanzi a lui muovendole su e giù velocemente, << co-co-co-co-co-come scusa?! Hai detto tuo fratello? >>

Tea inghiottì a vuoto. << Scusa Sakura qual'è il tuo cognome? >>

<< Kaiba, Sakura Kaiba. >>

Dopo aver avuto la conferma della mia parentela con Seto, Joey fece l'identica espressione dell'urlo di Moh, Tristan invece portò di colpo le braccia in aria mentre sbiancava, alla mia amica Tea a momenti le venivano i capelli bianchi mentre Yugi mi guardava stupito.

<< EEEEEEEh!? Sei la sorella di Seto!? >> esclamarono i miei amici sbigottiti.

Alla loro reazione non riuscii a reprimere le risate, le espressioni sui loro volti furono impagabili. << Ahahahaha, >> per il troppo ridere a momenti mi faceva male la pancia, << dove vedere le vostre facce! >>

Si poteva dire che erano letteralmente rimasti di sasso.
Non mi sarei mai aspettata una reazione del genere.

                                                             
   Joey

<< Questa non me l'aspettavo, >> rimasi impressionato a quella rivelazione. << Anche se Seto non ha mai accennato ad una sorella, sapevamo di Mokuba ma di te non chi ha mai parlato, anche se tuo fratello non parla molto spesso con noi e le volte che lo fa ci prende per il culo. Ogni volta che lo incrociamo ci guarda sempre dall'alto verso il basso, quel ragazzo sa essere proprio un vero... ahi! >> Prima che potessi finire, Tea mi diede un forte pizzicotto sul braccio sinistro, cercai di alleviare il dolore massaggiandomi la parte lesa con la mano destra. << Ma dico Tea che modi sono questi?! >> borbottai.

<< Sei un deficiente! >> sibilò tra i denti vicino al mio orecchio, << dovresti imparare a tenere a freno quella tua lingua! >> con la coda dell'occhio si mise ad osservare una Sakura abbattuta.

Solo in quel momento me ne resi conto, dovevo aver ferito i sentimenti della ragazza. Seto poteva essere un vero bastardo il più delle volte, ma per Sakura era sempre suo fratello.

Dannazione, Tea ha ragione.
Sono proprio un'idiota! Ma quand'è che imparerò a tenere la bocca chiusa?! Uffa!
Non avrei dovuto dire quelle cose su Seto, specialmente davanti a sua sorella.

Era meglio rimediare. << Ehm magari sotto quella maschera gelida che si porta si nasconde un bravo ragazzo, in fondo Kaiba non è così male. >>

                                                           
Sakura

Non potevo credere a quello che avevo appena udito.

Ero rimasta scioccata a quella rivelazione. - Stiamo parlando dello stesso Seto? Il mio adorato Fratello? No non ci credo. - Ma purtroppo quello che mi aveva detto Joey corrispondeva al vero, non vi era alcuna traccia di menzogna nelle sue parole. Forse sapevo chi era l'artefice del cambiamento di Seto, avevo pregato con tutte le mie forze che non arrivasse mai questo giorno, ma alla fine era arrivato. - Quello che ho sempre temuto alla fine si è avverato, temo che Gozaburo sia riuscito nel suo intento. - Strinsi i pugni con forza, sapevo che cosa gli faceva quel farabutto, lo vedevo come lo trattava anche se cercava di coprire i lividi che gli procurava. - Oh Seto.

<< Sentite che ne dite se dopo aver pranzato andiamo ad iscriverci per il torneo? >> intervenne Yugi cambiando argomento, << a quest'ora il banco per le iscrizioni sarà chiuso e aprirà verso le 14.00, e ora sono le 13. 20, io ne approfitterei per mangiare un boccone e poi andare ad iscriverci, che ne dite? >>

Tea batté le mani approvando l'idea. << Sì ci sto, ma sarà meglio affrettarci. >>

<< Aspetta Tea,rallenta! >> la mora mi prese per il braccio trascinandomi nel ristorante più vicino che era la Pizza Golosa, all'entrata del ristorante c'era una statua di un cuoco che mangiava la pizza.

<< Qui si magia bene >> disse Joey, << fanno una pizza da favola. >>

Il pranzo passò velocemente e si fecero le 14.00.
Andammo verso il negozio “ Kaiba Duel Disk ” per iscriverci, sperando che ci fossero ancora posti.

Mentre entrai insieme agli altri all'interno della struttura pensai a Seto. - Oh Seto.. spero che il nostro patrigno non ti abbia cambiato del tutto, spero con tutto il cuore che ci sia rimasto qualcosa del ragazzo che ho conosciuto all'orfanotrofio, anche se tu e Mokuba non siete i miei fratelli biologici io vi voglio bene lo stesso.

Una volta entrati nel negozio fummo accolti da un signore sulla trentina, si mise al bancone sistemandosi la maglietta color ocra accogliendoci con un sorriso. << Buon giorno ragazzi, posso esservi utile? >>

<< Siamo qui per iscriverci al torneo. >> disse Yugi

<< Ok >> da sotto il bancone estrasse delle scatole, al loro interno vi era un apparecchio sofisticato mai visto prima, si chiamava Duel Disk. << Chi di voi partecipa? >> alla sua domanda, io, Yugi e Joey alzammo la mano, << bene prima di tutto dove dirmi i vostri nomi. >> disse andando al computer.

Il primo fu Yugi. << Io sono Yugi Muto. >>

<< Allora... >> iniziò a digitare sulla tastiera, << ah eccoti. Niente male ragazzo sei al livello più alto 8. >>

<< Da dove vengono queste informazioni? >> chiese il diretto interessato.

<< Vedi la Kaiba Corporation esegue delle indagini accurate su ogni duellante e ha raccolto le informazioni su una banca dati, >> spostò lo schermo del computer in modo che anche noi potessimo vederlo. Vedemmo la foto di Yugi, il livello e la carta del Mago Nero, << da qui si vede il tuo livello e la carta più rara che tu abbia mai giocato >> spiegò. << Per assicurarsi che ci siano solo i duellanti migliori il Signor Kaiba ha fatto il modo di sapere tutto sui partecipanti. >>

<< Cosa?! >> esclamammo.

<< Di noi sa tutto? >> disse Yugi, << ma non è giusto che Seto conosca le carte che compongono il nostro deck per lui questo è un vantaggio. >>

<< Esatto è sleale >> continuò Tea.

Seto era uno che studiava fino in fondo i suoi avversari per poter elaborare una strategia d'attacco per abbatterli , su questo non era cambiato per niente.

<< Hai i requisiti per l'iscrizione e ti consegno questo >> gli diede lo scatola, << il nuovo sistema Duel Disk della Kaiba. >>

<< Grazie. >>

<< Bene adesso tocca a me >> Joey andò a passo fiero vicino al bancone, << io sono Joey Wheeler. >>

<< Vediamo >> digitò il nome sulla tastiera, << il tuo livello è 5, ti è andata bene puoi partecipare >> consegnò anche al mio amico il Duel Disk.

Joey inarcò un sopracciglio. << Perché mi è andata bene? >>

<< Devi sapere che i Duel Disk vengono solo dati ai duellanti dal livello 5 in poi se il tuo livello fosse stato più basso non avresti potuto partecipare, >> rivelò.

<< Cosa?! >> esclamò << questo significa che sono appena passato con la sufficienza! >> digrignò tra i denti, << scommetto che c'è lo zampino di Kaiba, giuro che questa me la paga parola di Joey Wheeler! >>

<< Dai Joey sta calmo >> disse Tristan, << sei ammesso al torneo no? Quindi non farne un dramma, poteva andare peggio. >>

Il proprietario del negozio rivolse lo sguardo su di me. << Se non sbaglio voleva iscriversi anche lei signorina. >>

<< Sì >>

<< Nome e Cognome prego. >>

Purtroppo non potevo dare il mio vero nome, non sapevo se quelle persone mi tenevano ancora sotto controllo, quindi era meglio se adoperavo il nome di quando ero in viaggio, - mi chiedo che cosa faranno se scoprono che sono tornata. No non posso rischiare meglio tenere il profilo basso per il momento.

<< Mi chiamo Makoto Yamamoto >> ricevetti uno sguardo confuso da tutto il gruppo, ma gli feci capire con un'occhiata che dopo li avrei informati di tutto, oramai non avevo scelta.

<< Niente male Signorina Yamamoto, lei è al livello 7 perciò è ammessa. >>

<< La ringrazio >> presi il mio Duel Disk e dopo aver salutato il proprietario andammo a casa di Yugi.


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Angolo Autrice =D

Ecco l'altro capitolo come avevo promesso ieri. Ditemi cosa ne pensate =D

Come avevo annunciato domani parto per le vacanze.
Riprenderò gli aggiornamenti al mio ritorno.

A presto!

Danymoonguardian =D









 

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Capitolo 6
*** Rivelazioni ( 2° parte) ***


CAPITOLO 6: Rivelazioni ( 2° parte)

                                                                 Sakura

Mi sedetti sulla poltrona nel salotto a casa Muto, i miei nuovi amici erano seduti sul divano dinanzi a me attendendo spiegazioni.

È giusto che sappiano la verità non voglio mentire.

Il primo a proferir parola fu Yugi. << Sakura, potresti dirci come mai hai dato un altro nome e non il tuo? >> chiese gentilmente.

<< Per sapere il perchè.. dovete conoscere la mia storia >> rivelai. << Se ve la racconto mi dovete giurare, che non lo direte a nessuno >>

<< Non c'è problema >> Tea mi rivolse un sorriso.

Contraccambiai. << Ok, >> esordii << innanzitutto dovete sapere che io non sono la sorella biologica di Seto e Mokuba, sono stata adottata, >> vidi sguardi pieni di stupore da parte loro. Mi fecero cenno di continuare. << Ho conosciuto i miei fratelli all'orfanotrofio di Domino. Conobbi per primo Mokuba che salvai da uno dei soliti bulletti che si divertivano a prendersela con i bambini piccoli. >>

Ero nel cortile dell'orfanotrofio a leggere un libro fantasy sotto un albero, quando udii l'urlo di dolore di un bambino. Chiusi il libro e sbirciai da dietro i cespugli, e quello che vidi mi lasciò scioccata.

Il bulletto dell'orfanotrofio se la stava prendendo con un bambino piccolo. << Ehi mocciosetto dammi tutto quello che hai! >> disse il bulletto tenendolo per il colletto sollevandolo da terra.

<< M-ma io non ho n-niente, >> balbettò il piccolo con le lacrime che sgorgavano dai suoi splendidi occhi blu. << Non farmi del male, >> piagnucolò coprendosi la faccia con le manine. << Fratellone dove sei?! Ho paura! >>

Vidi la scena e andai su tutte le furie, mi precipitai in aiuto del bambino dai capelli neri liberandolo dalla morsa di quel ciccione, scaraventai a terra l'aggressore portando il piccolo dietro di me per proteggerlo. << Ehi ti credi forte prendendotela con dei bambini più piccoli di te? Dovresti vergognarti codardo! >> lo rimproverai.

Il ciccione si alzò da terra spolverandosi i jeans. << Ti conviene smammare mocciosetta se non vuoi che ti strappi i codini dalla testa! >> mi minacciò il bullo.

Gravissimo sbaglio, non doveva chiamarmi mocciosetta. << Come mi hai chiamata? >> scricchiolai le dita, se c'era una cosa che detestavo era quando qualcuno mi chiamava in quel modo. << Mi hai dato della mocciosetta!? >> urlai furente, mi portai alle sue spalle e veloce gli feci uno sgambetto, mentre cadeva a terra presi le sue braccia portandole dietro alla sua schiena stringendole nella mia morsa. Per quanto si dimenasse non riuscii a scacciarmi via dalla sua schiena. << Un consiglio, >> gli sibilai all'orecchio << non chiamarmi mai più mocciosetta, >> lasciai la presa e mi alzai in piedi << capito!? >>

Il bulletto si alzò da terra e non appena vide il mio volto mi riconobbe all'istante.

<< Tu .. t-tu sei, >> iniziò a tremare come un coniglio << la furia nera! >> e scappò via.

Scossi la testa sospirando.
Quel soprannome me l'avevano dato i bulli tempo fa oramai ci avevo fatto l'abitudine.
Andai verso il bambino e lo aiutai ad alzarsi. << Tutto a posto? >> domandai con un sorriso.

<< Sì grazie >>

<< Figurati >>

<< Mi chiamo Mokuba >> disse timidamente il bambino << tu come ti chiami? >>

<< Piacere di conoscerti piccolo, mi chiamo Sakura. >>


Il gruppo era rimasto in silenzio ascoltando con attenzione. << E questo fu il mio primo incontro con Mokuba >> mi passai una mano dietro alla nuca. << Anche se avrei voluto conoscerlo in circostanze migliori di quella ehehe. >> ridacchiai

                                                        
   Yugi

Tea fu la prima a parlare. << Davvero ti chiamavano furia nera? >>

Fece un cenno rispondendo. << Mi hanno dato quel soprannome perché ogni volta che un bullo picchiava un bambino innocente io intervenivo e lo punivo, ma ci andavo leggera. >> Qualcosa mi diceva che il racconto non era ancora finito e che la parte peggiore non era ancora arrivata. << Poi le cose peggiorarono il giorno in cui un uomo di nome Gozaburo venne all'orfanotrofio per adottare Seto, ma lui non voleva abbandonare il fratello all'orfanotrofio così fece un patto con lui, se lo avesse battuto ad una partita a scacchi avrebbe adottato anche Mokuba e me. >> Fece un lieve sorriso. << Mi conosceva da poche settimane e non sapevo come si fosse affezionato a me fino a quel giorno. Seto naturalmente riuscì a batterlo e da quel giorno fummo inseparabili. >> Prese fiato per continuare. << Un giorno mesi dopo che siamo stati adottati, quel maledetto del nostro patrigno decise di educare Seto in un modo orribile. >>

<< Che cosa gli faceva? >> domandai

<< Lo frustava, ad ogni errore che commetteva, io lo scoprii poco tempo dopo e Seto mi fece promettere di non dire niente a Mokuba.>>

<< Non sapevo che Gozaburo Kaiba fosse un uomo così spregevole >> disse Tea inorridita.

Non immaginavo che Seto avesse avuto un'infanzia del genere, nessun bambino meritava di essere tratto in questo modo.

                                               
      Sakura

Il mio sguardo divenne malinconico. << Ma il peggio doveva ancora venire. >>

Avevo solo sette anni quando Gozaburo ci prese con sé, mentre Mokuba ne aveva quattro e Seto otto. Eravamo dei bambini, non c'era molto che potevamo fare contro un uomo potente come lui a quell'età.

Continuai il racconto.

<< Adesso basta! >> urlai. << Questa storia deve finire Seto! >> mio fratello abbassò lo sguardo << non vedi cosa ti sta facendo quel pazzo!? Non ti sta educando ma torturando! >>

<< Non ti devi intromettere è l'unico modo per permettere a te e a Mokuba di avere un futuro migliore, dopotutto sono il fratello maggiore >> disse cercando di rassicurami, ma aveva ottenuto l'effetto opposto.

<< Hai solo un anno in più di me Seto! Un anno! >> divenni ancor più furiosa << lascia che ti aiuti… ti prego >> dissi in un sussurro.

Ma naturalmente testardo com'era aveva rifiutato, di colpo mi strinse a sé. << Sakura io voglio che tu sia al sicuro, quindi restane fuori, lo dico per il tuo bene non voglio vederti soffrire. >>

Dopo attimi che sembravano infiniti Seto si scostò da me andandosene fuori dalla mia stanza, in quel momento mi lasciai andare in un pianto disperato sapendo che non potevo fare nulla per convincerlo ad accettare il mio aiuto.
I mesi passavano velocemente senza che io me ne accorgessi, cercai di curare al meglio le ferite di Seto, ma il giorno dopo c'erano ferite nuove che aprivano quelle vecchie.
Un giorno di primavera, Gozaburo era furioso per aver perso un investimento importante che gli era costato milioni, per sfogare la sua frustrazione andò in camera di Seto per frustarlo, ma prima che potesse raggiungere la porta fu ostacolato da me.

Lo fulminai con lo sguardo facendolo sussultare per la sorpresa.
<< Tuu... stavolta non farai del male a Seto maledetto! >> sibilai << so quello che gli fai, ho visto le cicatrici sulla sua schiena e stai pur certo che me la pagherai per questo. >>

<< E sentiamo cosa vorresti fare? >> Sogghignò. << Mocciosetta tu non puoi fare assolutamente niente per impedirmelo. >>

Oscurai il viso. << Gravissimo errore >> chiamandomi in quel modo aveva firmato la sua condanna, corsi verso di lui, feci un balzo e gli diedi un calcio sul viso facendogli sbattere la schiena contro la parete del corridoio. << Non chiamarmi mai più mocciosetta sono stata chiara? >> lo avvisai mentre mi misi in posizione di guardia.

Da quand'ero stata adottata di nascosto prendevo lezioni di arti marziali così da potermi difendere e proteggere le persone a me care, sapevo che un giorno mi sarebbero servite.

<< Tu >> sibilò minacciosamente. << Non ti conviene sfidare la mia pazienza se non vuoi che prenda dei seri provvedimenti anche con te! >> disse mentre si staccava dal muro bianco.

<< Sono stata a guardare per mesi tutte le cattiverie che gli stai facendo, non ti permetterò di trasformarlo in una tua marionetta hai capito!? >> esclamai al limite della collera. << Tu sei solo un pazzo che pensa solo al potere e al denaro, non ti interessa e non ti è mai importato nulla di noi! Ci vuoi usare solo per i tuoi scopi! >>

Il patrigno non volendo più ascoltare chiamò due guardie che mi rinchiusero in uno sgabuzzino.

I giorni trascorrevano come al solito, di quello che era accaduto con Gozaburo lo tenni per me, non volevo che Seto si preoccupasse.

Una sera il mio Patrigno mi portò con sé nella sua stanza. << Con te ho perso la pazienza, nessuno mi prende a calci senza pagarne le conseguenze! >> mi lanciò uno zainetto con dentro una maglietta e un paio di pantaloni, poi mi diede un biglietto per l'Italia. << Ora ascoltami attentamente, quello che ti ho appena dato è un biglietto aereo per l'Italia, parte stasera, ti conviene andare e sparire dalla faccia della terra. Se osi tornare sappi che non solo aumenterò le torture a Seto ma anche Mokuba le subirà. >>

Spalancai gli occhi terrorizzata. << No! Non puoi farlo! >>

Sul suo volto si dipinse un ghigno vittorioso. << Allora per il bene dei tuoi fratelli ti consiglio di partire e di non tornare mai più a Domino, se non vuoi che accada qualcosa di spiacevole. >>

Purtroppo non ebbi molta scelta, aveva lui il coltello dalla parte del manico.
Uno degli uomini fidati di Gozaburo mi portò all'aeroporto dove mi fece salire sul primo volo. Il mio cuore venne schiacciato da una stretta di dolore quando vidi Domino sparire tra le nuvole. Ma non mi sarei mai arresa un giorno avrei trovato il modo di tornare, questa era una promessa.


Un silenzio innaturale avvolse il salotto non appena terminai il racconto. << E questo è quanto. >>

Abbassai lo sguardo ripensando a quel giorno. - Quello che mi ha fatto più male quel giorno non fu la partenza, ma di non essere riuscita a dire loro addio. Quello mi aveva fatto decisamente più male.

<< Mi dispiace tanto Sakura. >> disse Yugi << per questo motivo sei stata lontana per tutto questo tempo. >>

<< Non avevo scelta, Gozaburo aveva sempre degli assi nella manica e sapevo che controllava i miei spostamenti grazie all'aiuto dei suoi scagnozzi. >> Scacciai via una lacrima dal viso. << Sapendo di non poter tornare nel corso degli anni ho escogitato un piano per poter tornare, quindi dovevo far perdere le mie tracce, così nacque Makoto Yamamoto. >>

Joey sollevò un pollice.<< Whao sei stata grande Sakura. >>

Ridacchiai. << Grazie, anche se falsificare una carta di identità non non è stato per niente facile, ma alla fine sono riuscita procurarmene una. >>

<< Una domanda >> disse Tristan. << Quando partecipavi a dei tornei usavi il nome di Makoto? >>

<< Esatto, mi registravo con quel nome, era meglio essere prudenti non sapevo se Gozaburo e i suoi scagnozzi mi stavano ancora osservando. >>

<< Hai fatto bene Sakura, >> disse Yugi << la prudenza non è mai troppa. >>

                                                      
TEA

Sakura era incredibile, una ragazza eccezionale.
Non potevamo lontanamente immaginare il dolore che aveva provato andandosene da qui.

<< Ascolta Sakura, come pensi che reagirà Seto nel vederti al torneo? >> domandai

<< Beh non lo so, ma di sicuro sarà sorpreso di vedermi >> sorrise. << Non vedo l'ora di poter riabbracciare sia lui che Mokuba, mi sono mancati tantissimo. >>

Feci un lieve sorriso. << Immagino >>

Sakura si merita di essere felice dopo quello che ha dovuto passare in questi otto anni.

<< Ehi Yugi che ne dici di duellare? >> chiese Joey. << Mancano tre settimane al torneo sarà meglio esercitarsi un po' così saremo in grande forma. >>

Yugi accettò e iniziarono a fare una partita amichevole sul tavolo del salotto.

Sospirai.
Quando Joey si metteva in testa di duellare era impossibile fargli cambiare idea, per lui ogni scusa era buona per mettersi a giocare a Duel Monsters.

                                                  
       ? ? ?

Mi trovavo nel mio museo per mettere a posto alcuni reperti archeologici, quando un bagliore investii i miei occhi blu.
Capii subito da dove provenne, abbassai lo sguardo sul mio collo, la mia collana d'oro con il simbolo dell'occhio di Horus stava scaturendo il suo bagliore.

Vidi delle immagini che scorrevano velocemente davanti ai miei occhi.

Non appena la luce sparì caddi in ginocchio. Mi scostai dal viso una ciocca di capelli neri per poi passare la mano sull'oggetto millenario. - La Collana del Millennio mi ha di nuovo aperto le porte del passato e del futuro.

Tutto quello che mi rimaneva da fare ora, era aspettare l'arrivo della persona che avevo visto nelle visioni.


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Angolo Autrice =D

Eccomi tornara dalle vacanze con un nuovo capitolo della storia di Sakura!
Ditemi cosa ne pensate.

Ah e Buon Ferragosto a tutti! Anche se in ritardo ehehe ^.^"

Al prossimo capitolo!

Danymoonguardina =D







 

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Capitolo 7
*** The Museum and The Pharaoh ***


CAPITOLO 7: The Museum and The Pharaoh

                                                       Sakura

Le settimane erano trascorse velocemente, oramai mancavano pochi giorni all'inizio del torneo, e alla fine avrei rivisto i miei adorati fratelli.

Non riuscendo a stare ferma uscii a fare una passeggiata, indossai una maglietta amiche corte, un paio di jeans e degli occhiali da sole, nascosi la lunga chioma castana sotto un berretto. Nonostante Gozaburo fosse uscito misteriosamente di scena potevano esserci ancora dei suoi scagnozzi in giro, era meglio essere prudenti.
Finito di prepararmi uscii da casa Muto.

In queste settimane avevo avuto l'occasione di conoscere bene Yugi e i suoi amici, non si poteva dire che non erano un bel gruppo.- Sono simpatici, spiritosi, fedeli e credono molto nell'amicizia specialmente Yugi. - Mi portai una mano sotto al mento – a proposito di Yugi, ultimamente si comporta in modo strano, molte volte lo vedo pensieroso e una volta mi è pure capitato di vederlo parlare da solo, anzi più di una volta. - Poi avevo notato che quell'oggetto a forma di piramide d'oro se lo portava sempre con sé, non se ne separava mai nemmeno per andare a dormire. - Mm.. chiedo il perché.

La mia passeggiata mi fece arrivare al museo egizio di Domino, visto che ero qui tanto valeva dare un'occhiata in giro, entrai e iniziai ad osservare le varie scoperte degli archeologi: Sarcofagi, piccole steli, antichi amuleti e papiri esposti dentro ad una teca di vetro. Era tutto così affascinante, fin da quand'ero piccola la storia antica d'Egitto mi piaceva, mi incuriosiva, si poteva dire che c'era qualcosa di magico in essa.

Girovagando nel museo non mi accorsi di essermi addentrata fino al piano inferiore, in quel momento i miei occhi vennero catturati da una stele in particolare, dove sopra di essa vi era raffigurata una persona che conoscevo bene. - Yugi!?

Guardai meglio la stele e vidi la stessa piramide che portava al collo il mio amico, - ma che cosa sta succedendo? Non capisco. - Quel ragazzo era identico a Yugi e aveva la sua stessa piramide capovolta, no, questa non poteva trattarsi di una coincidenza.

<< Infatti non è una coincidenza >> disse una voce femminile alle mie spalle.

Mi voltai e dinanzi a me vi era una giovane donna con un lungo abito color sabbia, al collo portava un'antica collana tutta d'oro.

<< Tu chi sei? >>

La donna mi scrutò con i suoi occhi blu. << Io sono la proprietaria del museo Ishizu Ishtar. >> L'egiziana iniziò a girarmi intorno osservandomi con attenzione dalla testa ai piedi. << Spero che la mostra sia stata di tuo gradimento. >>

<< E' stata molto interessante, mi è sempre piaciuta la storia egizia fin da bambina >> mi sentii a disagio, quella donna continuava a osservarmi intensamente non capendone il motivo. << Scusa non vorrei essere scortese ma.. >>

Ishizu capì subito e fece un passo indietro. << Scusami non volevo metterti a disagio >> continuò a scrutarmi, << posso dare uno sguardo al tuo volto? >>

Inarcai un sopracciglio chiedendomi il perchè di quella strana richiesta. << Ehm... perchè? >> domandai.

<< Il tuo viso mi incuriosisce, vorrei dargli un'occhiata un po' più da vicino, spero non ti dispiaccia. >> Era una strana richiesta, ma se era l'unico modo per essere lasciata in pace l'avrei fatto. Dopo un attimo di esitazione diedi il mio consenso.

<< Ti ringrazio Sakura. >> Rimasi sbalordita, non ricordavo di averle detto il mio nome. Ishizu si fermò a meno di un passo da me volgendomi un sorriso. << Ti stai chiedendo come faccio a sapere il tuo nome vero? >> Annuii. << Devi sapere che io vedo il futuro. >> Mi prese il viso tra le mani avvicinandolo un poco al suo per scrutarmi meglio.

<< Prevedi il futuro? >> chiesi mentre mi spostava leggermente di lato la testa.

<< Sì è un dono che mi ha dato la collana che porto al collo. >> Ishizu mi tolse il cappello ed una lunga chioma mora cascò fino al mio ventre. << Sai ho sentito che hai vinto tre tornei di fila Makoto Yamamoto. >>

Sussultai, - come fa a sapere quel nome? E soprattutto come fa a sapere chi sono? Portavo sempre una maschera durante i tornei! - Poi mi rammentai della sua collana.

<< Sì è vero >> sussurrai.

Ishizu continuava a studiare il mio viso come se stesse cercando qualcosa, anche se non capivo cos'era. << Sai il tuo viso è davvero incantevole >> disse mentre mi alzava il mento.

<< D-davvero? >> in quel momento Ishizu mi tolse gli occhiali da sole.

Sorrise. << I tuoi occhi mi mostrano il cammino che intraprenderai, ma sarà pieno di pericoli che si nascondono nelle tenebre Sakura. >>

<< Ah davvero? Che bello >> dissi ironica.

<< Tuttavia quando deciderai di intraprenderlo conoscerai te stessa più di quanto abbia mai fatto. Non appena il tuo passato ti sarà svelato ti sarà tutto molto più chiaro mia guardiana. >>

Inghiottii un fiotto di saliva.
Come mi aveva chiamata?

Se prima ero confusa, ora non ci capivo più niente.
Ishizu mi fece cenno di seguirla, percorremmo un lungo corridoio per arrivare dinanzi ad una grande porta aperta in precedenza, entrammo al suo interno e l'unica cosa che vidi era un'enorme stele con raffigurata sopra una ragazza che combatteva al fianco di un cavallo alato.

<< Luna >> sussurrai in un soffio.

<< Vedo che hai iniziato a ricordare il tuo passato, allora di sicuro riconosci anche la ragazza che è al fianco di quella maestosa creatura >> disse mentre osservava la sua reazione.

Annuii. << Quella sono io >> risposi sotto shock.

<< So che sei sotto shock, ma ora dobbiamo aiutare il tuo amico Yugi. >> Ishizu ebbe tutta la mia attenzione. << Sono sicura che tu ti sia accorta che spesso il tuo amico parla da solo, >> annuii. << Bene, in realtà non è così, stava parlando con un suo antenato il possente Faraone che è vissuto 3000 anni fa. >>

<< Cosa!? >> esclamai sorpresa

<< Ascoltami Sakura, prove dure ti attendono e il Faraone avrà bisogno del tuo aiuto, entrambi avete perso ogni ricordo della vostra vita passata, ma io sono più che sicura che insieme riuscirete a recuperare ogni ricordo >> detto questo se ne andò.


*
*
*


Ritornata a casa attesi Yugi nella sua stanza per parlare.
La portai si aprì e fece il suo ingresso il mio amico. << Allora Sakura hai fatto un giro rilassante? >> chiese gentilmente.

<< Yugi ti devo parlare >> si mise seduto sul letto vicino a me, presi un bel respiro e iniziai a parlare. << Yugi sono stata al museo egizio, lì ho visto una stele, sopra di essa c'eri raffigurato tu >> dissi andando dritta al sodo.

                                                 
     Yugi

Rimasi sorpreso.
Aveva visto la stele di Yami.

<< Ho incontrato una donna di nome Ishizu, mi ha fatto vedere una stele dove c'ero raffigurata anche io con una creatura, e che tu sei un successore di un Faraone che è vissuto 3000 anni fa >> continuò.

Il Faraone che tutto il tempo era rimasto vicino a me sotto-forma di spirito aveva ascoltato con attenzione, dopo un attimo mi fece un cenno che compresi al volo, voleva parlare con Sakura.

Annuii. << Sakura penso che tu debba parlare con lui >> il Puzzle del Millennio iniziò a scaturire una luce che poi si diradò nel nulla, facendo apparire al mio posto il Faraone.

<< Allora >> sorrise il Faraone. << Cosa ti ha detto di preciso Ishizu? >>

<< Che oltre ad essere un Faraone vissuto 3000 anni fa, quella donna mi ha detto che io sono una guardiana e che entrambi abbiamo perso i nostri ricordi che riguardavano la nostra vita precedente nell'antico Egitto >> rispose.

<< E ti ha detto che combattevi al fianco di una creatura alata >> Sakura annuì. << Mm... >> Yami accavallò le gambe ed iniziò a riflettere. << Può essere che quella stele possa rappresentare una battaglia e che tu e quella creatura stavate difendendo l'Egitto. >>

<< Beh può essere >> disse abbassando lo sguardo, mentre la sua testa stava sicuramente andando in confusione.

Povera Sakura di sicuro questa nuova scoperta avrebbe cambiato la sua vita per sempre, forse per lei non era facile da accettare.

                                                   
  Yami

Poverina di sicuro è confusa.
Tutto questo in una giornata sola è stato decisamente troppo per Sakura.
Ma l'avrei aiutata in tutto questo.

Posai la mia mano sopra la sua. << So che sei confusa, non temere non dovrai affrontare tutto questo da sola, io sarò lì al tuo fianco e recupereremo i nostri ricordi insieme. >> Strinsi dolcemente la sua mano dandole il mio sostegno. << Per il momento concentriamoci sul torneo va bene? >>

<< Ok e grazie >> sorrise mentre un lieve rossore dipinse le sue gote. << Ora come ti devo chiamare? >> chiese gentilmente.

<< Puoi chiamarmi Yami per il momento è quello il mio nome >>

Finita la conversazione andammo a vedere la TV.

<< Yami... credi che potrei incontrare Seto prima del torneo? >>

<< Certo, ultimamente si è preso un po' di riposo per prepararsi al torneo e di tanto in tanto mi capita di incrociarlo insieme a Mokuba in giro per la città. >>

<< Sarebbe fantastico, so che ho detto che avrei aspettato il giorno del torneo per vederlo, ma non ci riesco la voglia che ho di vederli è troppo forte. Mi accompagnerai? >>

Piegai le labbra in un leggero sorriso. << Sicuro non c'è problema. >>

<< Grazie Yami sei un amico. >>


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Angolo Autrice =D

Ecco un capitolo extra! Ditemi cosa ne pensate =)

Ah a tutti coloro che stanno seguendo The Revenge Of The Unknow vi comunico che la riprenderò
non appena terminerò la storia di Sakura =)

Mi sono presa una pausa dalla storia della nostra Sophy per concentrarmi di più su questa.

Sono già a buon punto con questa storia, sono oltre la metà della terza serie, mi manca solo la quarta serie e la parte finale.
Quindi abbiate ancora un pò di pazienza per favore =)

A presto!

Danymoonguardian =D









 

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Capitolo 8
*** An Unpleasant Truth ***


CAPITOLO 8: An Unpleasant Truth

                                                      Sakura

Domani sarebbe iniziato il torneo e questa mattina avevo deciso insieme a Yami di andare a cercare i miei fratelli.
Ma prima di uscire dovevo risolvere una questione di vitale importanza. << Di solito non do peso a queste cose, ma questa volta è diverso... quindi la domanda è: Che Diamine mi Mettooo!? >> urlai mettendomi le mani nei capelli. Andai all'armadio buttando per terra, sul letto i vestiti, indecisa quale mettermi. << Accidenti, doppio e triplo accidenti! >> mi fiondai sul letto non sapendo cosa indossare, questa era la prima volta, di solito la prima cosa che mi capitava davanti la mettevo.

Udii un rumore alle mie spalle e vidi Yami che mi osservava divertito.

Oh no che figura! - arrossii di colpo diventando dello stesso colore di un pomodoro maturo. - Ma da quanto tempo mi sta osservando?

<< Sei in crisi per caso? >> chiese il Faraone mentre cercava di non ridere per lo spettacolo che aveva appena assistito.

<< Sì! >> esclamai, << oggi rivedrò i miei fratelli dopo otto anni! Otto ti rendi conto!? >> Mi agitai ancor di più. << Di solito non sono una che bada alla moda, ma oggi è un giorno speciale e ci tengo ad apparire carina >> sussurrai.

<< Mm .. >> il Faraone prese una maglietta blu un po' elegante, << ehi questa può andare bene i colori preferiti di Seto sono il bianco e il blu me l'ha rivelato Mokuba, quindi credo che questa possa andare bene. >>

Presi la maglietta che mi aveva dato Yami, era perfetta, quindi lo ringraziai e andai a prepararmi in bagno. Dopo cinque minuti fui pronta. Uscii dal bagno con addosso con la maglietta blu, un paio di pantaloni bianchi e delle scarpe con entrambi i colori mentre i capelli erano sempre raccolti in una coda. << Ok >> presi un bel respiro e fui pronta << ora possiamo andare, >> dissi allacciandomi il porta deck alla cintura e il duel disk al braccio sinistro.

Uscii da casa con il Faraone, ci dirigemmo verso la piazza centrale dove i nostri amici ci stavano aspettando. Quando avevano saputo che volevo incontrare Seto avevano deciso di venire con noi.

Arrivati a destinazione vedemmo Tea, Joey e Tristan venirci incontro.

<< Allora emozionata? >> chiese Tea << oggi rivedi i tuoi fratelli. >>

<< Non immagini quanto. >> Avevo atteso per otto lunghi anni e alla fine questo momento era arrivato. << Coraggio mettiamoci in marcia! >> mi incamminai innalzando un pugno in aria emozionata come non mai, e andammo alla ricerca di Seto.

Andammo nei bar di lusso, a Kaibaland, al centro commerciale, ma dei miei fratelli non vi era alcuna traccia. << Accidenti >> ero alquanto abbattuta, erano ore che stavamo girando a zonzo per Domino tentando di trovarli e tutto quello che avevamo ottenuto fin'ora era un bel giro dell'oca. << Spero di poterlo vedere prima che termini la giornata. >>

<< Non ti abbattere Sakura >> mi consolò Tea. << Abbiamo ancora un intero pomeriggio a disposizione, sono sicura che prima o poi riusciremo a trovarlo. >>

Arrivammo al parco di Domino e ci sedemmo sulla panchina per riposare un attimo.

<< Che pace >> a quest'ora non vi era mai nessuno. Alzai lo sguardo dinanzi a me e notai che non eravamo i soli in questo parco, ma vi erano due ragazzi, uno moro e l'altro con i capelli lunghi neri, ma non si trattava di due ragazzi qualsiasi, erano i miei adorati fratelli. Mi alzai di scatto non riuscendo a contenere l'emozione che stavo provando. << Seto... Mokuba. >>

I miei amici volsero lo sguardo nella mia direzione e per poi volgermi un sorriso.
Joey mi diede una pacca amichevole sulla schiena. << Visto che li abbiamo trovati? Dai Sakura che aspetti ad andare da loro? >>

<< Ecco io... >> d'un tratto fui titubante.

<< Coraggio vai da loro >> Joey mi diede una spinta in avanti che a momenti non mi faceva cadere per terra. << Noi aspetteremo qui fai pure con comodo! >>

Sbuffai divertita, quel ragazzo aveva un tatto da elefante.
Presi un bel respiro e mi mossi verso di loro. - Che cosa gli dico? Che cosa dico non appena mi vedono?. - No, dovevo stare calma, sicuramente le parole usciranno da sole. Sì, dovevo ascoltare il mio cuore e tutto sarebbe andato per il meglio.

Più mi avvicinavo più potevo vedere com'erano cresciuti.
Il mio fratellone era diventato un bel ragazzo, indossava una giacca lunga e bianca senza maniche con sotto una maglietta nera a maniche lunghe.

Anche Mokuba era cresciuto, ma aveva conservato gli occhi blu da cucciolo che tanto adoravo. Il mio adorato fratellino stava abbracciando Seto, ma notai qualcosa di strano.

Sembrano tristi.
Mi chiedo il perchè.
               
                                 
    Seto

Mi sedetti nell'erba con in braccio il mio fratellino.
Sospirai mentre la tiepida brezza mi accarezzava.

Otto anni, erano passati otto anni dal quel fatidico giorno. - Non mi sembra vero che sia passato tutto questo tempo. - Oggi era l'11 Maggio, l'anniversario della morte di nostra sorella Sakura. - Ancora non capisco come sia potuto succedere!

Il ricordo di quel giorno si fece spazio nella mia memoria.


Stavo studiando nella biblioteca della mia villa quando udii un suono che avrei non aver desiderato sentire, il pianto del mio piccolo fratellino.
Mi misi a correre velocemente verso la sua camera sperando che non gli sia successo nulla di grave. - Se Gozaburo ha osato mettere le mani su di lui o su Sakura me la pagherà cara! - Salii le scale che portavano alla stanza di Mokuba, quando fui di fronte alla sua stanza la spalancai e lo vidi a terra in ginocchio che piangeva come un disperato.

<< Mokuba! >> mi inginocchiai di fronte a lui e lo strinsi forte tra le mie braccia tentando di calmarlo. << Perché piangi? Cos'è successo? >> domandai preoccupato come non mai.

<< S-Sakura >> singhiozzò << Sakura >>

Al nome di nostra sorella mi allarmai. << Cosa? Sakura cosa? >> gli chiesi non volendo sapere davvero la risposata che mi stava per dare.

<< Non .. non c'è più Seto! >> si aggrappò a me come un disperato. << E' morta! In un incidente è morta Seto! Sakura non tornerà mai più! >> nascose il viso nel mio petto cercando di soffocare le urla.

In quel momento sentii il mio cuore andare in frantumi, la nostra adorata sorella non c'era più. Non avrebbe giocato con noi, non avremmo più sentito la sua bellissima risata che aveva il potere di scaldare i nostri cuori, non avremmo visto il suo dolce sorriso mai più.

I miei occhi sgorgarono lacrime e non riuscii ad impedire la loro avanzata, quindi mi lasciai andare in un pianto silenzioso, strinsi Mokuba a me con tutta la forza che avevo senza fargli male, adesso mi era rimasto solo lui e lo avrei protetto anche a costo della vita.


Sakura... perdonami non sono riuscito a proteggerti... mi dispiace!


Cercai di non pensare a quel triste ricordo, aveva segnato me e mio fratello per il resto della nostra vita.

<< Seto >> abbassai lo sguardo su Mokuba, notai che aveva gli occhi lucidi << mi manca, mi manca moltissimo, non ci posso credere che siano passati otto anni >>

Tentai di consolarlo. << Mokuba lo so che senti la sua mancanza, ma devi essere forte, lei non vorrebbe vederti piangere. >>

Nascose il viso nel mio petto cercando di soffocare i singhiozzi con scarso successo. << Non ci posso ancora credere che con oggi fanno otto anni da quando nostra sorella è morta in quell'incidente. >> Mokuba si scostò da me mentre mi osservava negli occhi. << Vorrei tanto che lei fosse qui... >> disse in un soffio, << mi manca da morire. >>

Mi alzai osservando l'orizzonte. << Anche a me >> presi la sua mano nella mia e lo portai alla limousine. << Coraggio andiamo a casa. >>
Aprii la portiera ed entrammo.

Era meglio se ritornavamo a casa, così Mokuba avrebbe potuto riposare.

                                                          
Sakura

La limousine di Seto partì scomparendo dalla mia vista.
Io rimasi lì scioccata per la scoperta appena fatta.
Ed ero sicura che anche i miei amici l'avevano udita.
Caddi sulle ginocchia mentre con occhi sgranati guardavo il terreno senza vederlo veramente.

Sentii gli occhi diventare umidi e silenziose lacrime fecero la loro comparsa. - No... n-non può essere vero. Tutto questo non può essere vero!- urlai nella mia mente.

<< Sakura >> udii la voce di Yami alle mie spalle, udii anche il tocco delle sue mani su di esse. << Ascolta io... >>

Non lo lasciai terminare e fuggii via mentre udii i miei amici urlare il mio nome.
In quel momento non volevo sentire nessuno, non volevo vedere nessuno, volevo solo stare da sola.

Mi credono morta! Quel maledetto Gozaburo, è opera sua ne sono sicura!
Ha fatto credere ad entrambi i miei fratelli che sono morta!
Che tu sia maledetto per sempre anche all'oltretomba! Mi hai rovinato la vita!

Raggiunsi una spiaggia deserta e cacciai un urlo pieno di: rabbia, dolore, angoscia e disperazione.

Iniziai a prendere a pugni la sabbia ferendomi le mani con alcuni pezzi di vetro che erano sparsi nella sabbia.

Il dolore che stavo provando era talmente forte che non mi faceva nemmeno ragionare, non mi importava se mi stavo ferendo, non mi importava del sangue che stava sgorgando dalle ferite, non mi importava di nulla solo di sfogarmi cercando di far scemare il dolore che avevo nel cuore. - Sembra che qualcuno mi abbia trapassato il cuore con una lama e l'abbia diviso in due!

<< Che tu sia maledetto per sempre anche nell'oltretomba! Un mostro egoista senza cuore! Che la tua anima marcisca all'inferno bastardo! >> urlai finché non ebbi più la forza di farlo.

                                                   
   Yami

Povera Sakura.
Starà soffrendo moltissimo, dobbiamo raggiungerla e in fretta!

<< Ma dove può essere andata? >> chiese Tea mentre la cercava con lo sguardo.

L'avevamo persa di vista da un paio di minuti.
Non appena aveva iniziato a correre le siamo subito corsi dietro.

Yugi preoccupato per le sorti della nostra amica apparve al mio fianco. << Faraone dobbiamo trovarla. >>

Tranquillo Yugi la troveremo ” gli dissi tramite telepatia.

Mi fermai di colpo quando udii dei flebili singhiozzi, doveva essere Sakura.
Seguii i suoi lamenti di dolore che mi condussero a lei, e la scena che si presentò davanti ai miei occhi fu straziante.

Sakura che con furia sbatteva i pugni sul terreno, Tea stava per andare a consolarla ma fu preceduta da me, non sapevo il perché ma il mio istinto mi diceva di andare da lei, di non lasciarla in balia di se stessa che aveva bisogno di me.

Mi affrettai a raggiungerla e le presi le mani, impedendole così di farsi altro male.

Si voltò verso di me, mi vide e iniziò a dimenarsi. << Lasciami! >> si dimenò sempre di più.

Ma io non la lasciai, rafforzai di più la presa ai polsi. << No >>

Vidi i nostri amici avvicinarsi lentamente.
Tea a stento tratteneva le lacrime non sopportando di vedere Sakura in quello stato.

<< Ti prego Yami... >> sussurrò in un soffio mentre appoggiava la testa nell'incavo del mio collo stremata. << Lasciami andare >>

<< No >> ripetei, << non ti lascio in queste condizioni Sakura. >> Le lasciai una mano per cingerle le spalle. << Stai passando un brutto momento e non devi affrontarlo da sola. >> La scostai un poco da me per vedere il suo viso, << se ti devo sfogare fallo con me. >>

<< E ci siamo anche noi, >> fu Tea a parlare. << Puoi sfogarti anche su di me >> disse sorridendo alla sua amica.

<< E su di me >> disse Tristan

<< Me pure >> disse Joey scompigliandole i capelli. << Oramai fai parte del nostro gruppo Sakura, non ti libererai di noi tanto facilmente. >>

Sakura non seppe che dire se non “ grazie”.

<< Non sei sola Sakura >> le accarezzai dolcemente le mani insanguinate. << Ora hai noi. >> La strinsi a me, << quindi non tenerti tutto dentro. >>

In quel momento Sakura sfogò tutte le sue lacrime per poi cadere addormentata.
Sorrisi e la presi ad amo di sposa e insieme ai miei amici la portai al Game.

Arrivati la misi a letto, dopo quant'era accaduto aveva bisogno di un bel sonno ristoratore.


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Angolo Autrice

Ed ecco qui che la nostra Sakura riceve un colpo tremendo.
Riuscirà a superare questo triste momento?
Si vedrà =)

Come sempre ringrazio tutti coloro che: Leggono, seguono e recensiscono la mia storia... Grazie =D

A presto!

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 9
*** Il Torneo Inizia! ***


CAPITOLO 9: Il Torneo Inizia!

                                  Yami

Un giorno era passato da quando Sakura era sprofondata in un sonno ristoratore.
Le presi le mani e senza svegliarla le cambiai le bende, le ferite si erano rimarginate e non vi erano segni di infezioni.

Mi chiedo se vorrà ancora partecipare al torneo dopo quant'è successo.
Qualsiasi scelta prenderà le starò accanto. - Ma che mi stava prendendo? - Volevo dire che tutti noi le staremo accanto.

Il bussare alla porta mi destò dai miei pensieri.
La porta si aprì e vidi Tea fare il suo ingresso, indossava gli stessi abiti di ieri una maglietta bianca con scritto “ Dance” e dei jeans corti.

Mi volse un sorriso. << Ehi... come sta? >> chiese facendo cenno a Sakura.

<< Meglio, le ferite sono migliorate >> le strinsi con delicatezza la mano. << Ma quello che mi preoccupa di più è il suo stato mentale. >>

<< Capisco cosa vuoi dire >> disse in un soffio, << ha ricevuto una notizia che le ha spezzato il cuore, mi chiedo come si possa essere così crudeli da fare questo ad una povera ragazza innocente. >>

<< Non lo so nemmeno io. >> Non sapevo cos'altro dire. << In questo momento possiamo solo attendere il suo risveglio per vedere come sta. >>

Tea annuì e se ne andò al piano di sotto per aggiornare il resto del nostro gruppo sulle condizioni di Sakura.

                           
         Sakura

Ma dove mi trovo? Credevo mi trovassi con i miei amici. - Mi guardai in giro vedendo che mi trovavo nel deserto con il bagliore della luna piena che mi illuminava.
In quell'istante un fascio di luce partì dalla luna mostrando la silhouette di una creatura alata che riconobbi subito. - Luna!

La giumenta alata mi raggiunse stringendomi a sé con le sue possenti ali in un dolce abbraccio. << Non essere triste mia guardiana, tu sei una ragazza forte e non ti arrendi mai, neanche quando tutto sembra perduto >> disse allontanandosi un poco da me. << Rammenta che ti veglierò sempre come ho fatto fin'ora, per l'eternità >> disse scomparendo nel nulla lasciando una scia stellata che entrò nel mio corpo.

Ora lo so... grazie amica mia.


Aprii gli occhi e notai che non mi trovavo nel deserto, ma nel letto nella mia stanza a casa di Yugi.
Vidi una mano scostarmi un ciuffo dagli occhi, - Faraone, – vidi che era seduto a bordo del letto.

<< Faraone >> mi portai a sedere, << quanto ho dormito? >>

<< Un giorno >> rispose, << lo shock che hai avuto è stato forte. >>

Non aprii bocca, ero ancora sconvolta per quello che era accaduto.
Mi morsi il labbro ricacciando indietro le lacrime che minacciavano di sgorgare dai miei occhi.

Sentii le braccia di Yami che mi circondarono in un caldo abbraccio, ma non fu il solo, vidi altre persone che si stavano aggiungendo erano Tea, Joey e Tristan.

Non sono sola, ho degli amici su cui contare.

<< Il torneo! >> esclamai di colpo << non ditemi che è già iniziato!? >>

<< No sono le 9.30 >> disse Joey, << il torneo inizia alle 10.00, abbiamo tutto il tempo per recarci in piazza per ascoltare il regolamento. >>

<< Sakura >> spostai il mio viso da Joey a Tea, << che hai intenzione di fare? Partecipi o no? Se lo fai prima o poi incontrerai Seto e Mokuba.>>

Me ne rendevo conto.
Inoltre se dovesse scoprire che ero sua sorella, mi avrebbe preso di sicuro per un impostora visto che gli avevano riferito che ero morta. Tuttavia... << Lo so, ma non posso mollare quando sono ad un passo da unirmi di nuovo a loro! Proprio non posso e sopratutto non voglio. >> Oramai avevo deciso, avrei partecipato anche io, ma tenendo nascosta la mia vera identità.

<< Ti staremo accanto Sakura >> disse Yami, << tutti noi saremo al tuo fianco per aiutarti. >>

I ragazzi annuirono concordando.

<< Grazie amici, questo significa molto per me. >> Mi alzai dal letto e presi il Duel Disk sulla scrivania, lo misi al braccio sinistro per poi estrarre dal cassetto una maschera azzurra e metterla sul viso, << sono pronta ad andare. >> D'un tratto i miei occhi caddero sulla figura semitrasparente di fianco a Yami, era Yugi. << Yugi sei tu? >>

<< Riesci a vedermi? >> disse il ragazzo sorpreso.

Annuii. << Quindi quando voi vi scambiate prendete la forma di uno spirito. >>

<< Esattamente >> rispose Yami, << questo è uno dei poteri del Puzzle del Millennio. E non è il solo, ne esistono altri sei con poteri diversi. >>

<< Ne ho sentito parlare, ma cosa fanno di preciso non lo so. >>

<< Quando avrò tempo ti racconterò quello che so >> disse il Faraone.

<< Va bene. >>

Dopo la breve conversazione uscimmo di casa, arrivati in piazza notammo subito un sacco di gente, tutti duellanti e molti di loro dovevano essere tosti.

Arrivammo giusto in tempo per vedere i palazzi intorno a noi con sopra i maxi schermo mostrare la faccia di mio fratello, che si accingeva a spiegare il regolamento del torneo. << Come avevo annunciato settimane fa, oggi inizia ufficialmente il torneo di Battle City. Parliamo del Duel Disk chi a mio giudizio ha i requisiti per partecipare a questo torneo, con esso potete duellare in ogni momento. >>

<< Che arrogante >> borbottò Joey infilandosi le mani nella tasche dei Jeans.

<< Passiamo alla regola più importante, dopo ogni duello il giocatore che è stato battuto consegnerà la carta più rara al vincitore. >> Ci fece vedere il suo Occhi Blu che era la sua carta ultra rara. << Se avete paura di perdere la vostra preziosa carta vi consiglio di ritirarvi all'istante. >>

Joey ghignò. << Ti piacerebbe vero? Ma sappi che non mi farò sfuggire questa occasione sbruffone, ti darò una bella lezione così avrai un po' di rispetto per il sottoscritto! >>

La sua determinazione era ammirevole.
Ben sapendo che Seto era un avversario con la quale non si scherzava Joey voleva affrontarlo a tutti i costi.

<< Se mai c'è qualcuno abbastanza pazzo da sfidarmi a duello potrà farlo >> disse divertito, << anche io partecipo al torneo, ma non illudetevi perchè ho tutta l'intenzione di vincere e c'è un duellante fra tutti voi che muoio dalla voglia di abbattere! >>

<< Ho recepito il messaggio Kaiba. >> disse Yami

Con la coda dell'occhio osservai il Faraone, tra lui e mio fratello c'era una rivalità che durava fin dal Regno dei Duellanti, così mi aveva detto Tea, e il Faraone era sempre riuscito a batterlo.

Di sicuro Seto in questo torneo vorrà di sicuro la rivincita contro di lui.

<< Alle finali potranno partecipare 8 concorrenti, una finale che si disputerà in un luogo segreto. >>

                                          
  TEA

<< Cosa in un luogo segreto? >> chiese Tristan << e come facciamo a trovarlo se non sappiamo nemmeno dove si trova. >>

<< Lo scopriremo tra poco >> rispose il Faraone tranquillamente, << Seto Kaiba non è uno che lascia le cose al caso, avrà escogitato qualcosa ne sono sicuro. >>

Come volevasi dimostrare la risposta arrivò. << Per trovarlo dovete entrare in possesso di 6 di queste. >>

Ci mostrò un pezzo di vetro con al suo interno un pezzo di quella che sembrava una mappa della città. << Ad ogni vostra vittoria il vostro sfidante dovrà consegnarvi la sua carta di localizzazione, una volta che recuperate tutte e sei mettetela sul Duel Disk e vi rivelerà il luogo in cui si disputeranno le finali. >>

<< Quindi è a questo che servono. >> Disse Sakura, << devo ammettere che mio fratello ha avuto un'idea geniale. >>

<< Duellanti! Il torneo di Battle City ha ufficialmente inizio! >>

Detto questo Seto aveva dato il via al torneo.
Stavamo per metterci in cammino quando la mia attenzione fu catturata dal Faraone e Sakura. << Sakura >> Vidi il Faraone che le stava porgendo dei guanti nuovi, << prendi questi così i partecipanti non noteranno le bende, indossali sono molto comodi. >>

Sakura sorrise. << Grazie >>

<< Di nulla >> disse mentre spostava lo sguardo altrove.

Il Faraone si comportava in maniera diversa con Sakura, e avrei giurato di averlo visto arrossire.

<< Ehi ragazzi >> la mia attenzione e quelle del gruppo fu catturata da Joey, << secondo voi chi potrà essere il mio primo avversario? >> disse emozionato mentre si aggrappava ad ogni lampione come una scimmia per avere una migliore visuale.

Feci un sospiro esasperato, ogni volta faceva il buffone. << Joey smettila di fare il pagliaccio! >> non sarebbe mai maturato con questi atteggiamenti, ma dopotutto era di Joey Wheeler che si stava parlando.

<< E' inutile oramai dovresti conoscere Joey >> disse Tristan esasperato mentre scuoteva la testa, << non cambierà mai. >>

<< Ah ragazzi quasi dimenticavo, anche Mai partecipa al torneo >> disse il biondo ridacchiando nervosamente per esserselo dimenticato.

<< Chi è Mai? La tua fidanzata? >> chiese Sakura.

Joey per poco non si strozzava con l'aria che stava respirando, mentre io tentavo di soffocare le risate alla reazione avuta dal mio amico.

<< Nono! Mai è una nostra amica >> arrossì come un pomodoro maturo, << non c'è niente tra di noi siamo solo amici! >> disse mentre muoveva in fretta le mani davanti al viso.

<< Bene, bene, ma guarda cosa abbiamo qui, il famoso Re dei Giochi >> disse un ragazzo muscoloso con la giacca in pelle nera con un teschio tatuato sulla testa pelata. << Sai stavo proprio cercando te, ti sfido a duello, la posta in palio sono la carta di localizzazione e la carta più potente del deck >> disse il ragazzo punk.

<< Ci sto! >> mentre faceva un passo avanti verso il suo avversario.

Era arrivato il primo sfidante del torneo per il Faraone. << Buona fortuna. >>

<< Grazie Tea. >>

Entrambi attivarono i Duel Disk per dare il via al combattimento.

                                    
  Yami

Yami LP 4000

Ragazzo Punk LP 4000


<< Io metto in palio il mio Signore delle Tenebre e tu? >>

<< Io il Mago Nero >> risposi.

<< Inizio io a giocare, Ore No Taan Draw! >> pescò dal deck, << attivo la carta magia Evocazione Demoniaca, se sul mio terreno non c'è nessun mostro posso evocare un mostro Demone di Livello 4 o inferiore dalla mia mano, ed io scelgo Arcidemone Soldato. >> Una fiammata oscura partì dal suolo facendo apparire un demone da enormi corna. << E visto che questa è un'evocazione speciale e non normale posso evocare un altro mostro, entra in campo Orco Assassino. >> Un orco verde armato di una mazza chiodata si mise al fianco dell'altro mostro. << Ora voglio vedere come te la caverai contro i miei temibili mostri ragazzo. >>

Arcidemone Soldato ( Demone, Oscurità, Lv4) Atk 1700

Orco Assassino ( Demone, Oscurità, Lv4) Atk 2200

Detto questo mise fine al suo turno.

Al primo turno era riuscito a mettere in campo due mostri potenti, il suo deck demoniaco era basato quindi sulla forza e sull'attacco che sulla difensiva.

Un mazzo che lo rispecchiava, ma la potenza non era tutto e aveva fatto un errore a non mettere carte coperte per proteggere i suoi mostri. << Ore No Taan Draw! >> pescai. << Attivo la carta magia rapida Prendi Spirito, pagando 1000 life point che sacrifico per una causa posso distruggere uno dei tuoi mostri. >>


Yami LP 4000 → 3000

La mia scelta cadde sul suo orco che venne distrutto all'istante.
Dopodiché mi accinsi ad attivare un'altra carta magia. << Adesso attivo Polimerizzazione, grazie ad essa posso fondere uno o più mostri per evocare tramite evocazione speciale un mostro fusione. Ora fondo Gazelle Re delle Bestie Mitiche e Berfomet, per dar vita a Chimera Volante! >> I due mostri si unirono creando una creatura alata a due teste.

Chimera Volante ( Bestia, Fusione, Vento, Lv 6) Atk 2100

<< Poi evoco Guerriero Magnetico Beta in posizione di attacco. >> Una calamita gialla dotata di un corpo apparve in campo.

Guerriero Magnetico Beta ( Roccia, Terra, Lv 4) Atk 1700

<< Bravissimo amico sei il migliore! >> esultò Joey

Entusiasta Tea batté le mani. << Qualsiasi mossa faccia l'avversario il Faraone la sa fare cento volte meglio. >>

<< Ora attivo l'ultima carta magia Arma Fusione, questa carta può solo essere equipaggiata ad un mostro fusione di livello 6 o inferiore, grazie ad essa l'attacco e la difesa di Chimera Volante aumenta di 1500 punti. >>

<< Che cosa?! 1500 hai detto!? >> disse impressionato, << in poco tempo hai messo in campo un mostro estremamente potente! >>

Chimera Volante ( Bestia, Fusione, Vento, Lv 6) Atk 2100 → 3600

<< Vai Chimera attacca Arcidemone Soldato! >> Chimera con un ruggito emise un'onda d'urto che distrusse il mostro dell'avversario.

<< Dannazione i miei life point! >> digrignò tra i denti mentre vedeva il suo punteggio scendere.


Ragazzo Punk LP 4000 → 2100

<< Tocca a te Beta! Attacco diretto! >> la mia calamita con un pugno ben assestato all'avversario.

Ragazzo Punk LP 2200 → 400

<< Con questo termino il mio turno. >>

<< Mi hai messo subito alle strette complimenti. >> Il ragazzo si sistemò la giacca in pelle, << ma il duello non è ancora finito! Ore No Taan Draw! Metto sul terreno una carta coperta, poi evoco Demone Difensore in posizione di difesa. >>

Un demone oscuro uscì da sotto terra mentre un'aura lo circondava.

Demone Difensore ( Demone, Oscurità, Lv 3) Dif 2000

<< Ora attivo la carta magia Medicina Oscura, per ogni mostro oscurità che controllo guadagno 500 life point. >>


Ragazzo Punk LP 400 → 900

<< Adesso si attiva il potere speciale del mio mostro, ogni volta che si attiva una carta magia il mio demone infligge al mio avversario 500 punti di danno. >>

Yami LP 3000 → 2500

<< Con questa mossa finisco il mio turno. >>

Toccava di nuovo a me. << Ore No Taan Draw! >> pescai dal deck.

Sul terreno ha in campo un solo mostro con 2000 punti di difesa, per Chimera Volante non sarà un problema distruggerlo, ma c'è quella carta coperta e il mio intuito mi dice che si tratta di una trappola.
Sapendo che l'ho messo alle strette si è messo a giocare in difesa. - Guardai la carta che avevo pescato, si trattava di una carta magia, mi avrebbe aiutato a togliere di mezzo la sua carta coperta, tuttavia avrei ricevuto un danno a causa del potere speciale del suo mostro, ma non era un problema.

<< Attivo la carta magia Tifone Spaziale Mistico, grazie a questa carta posso distruggere una delle tua carte trappola o magia. >> Un tornado spazzò via la carta coperta. << Anche se questa mossa mi fa perdere 500 life point, non potrai fermare i miei attacchi. >>


Yami LP 2500 → 2000

<< Maledizione! >> imprecò.

Joey innalzò un pugno verso il cielo esultando. << Vai amico l'hai messo con le spalle al muro! >>

<< Il tempo dei giochi è finito! >> impartì l'ordine a Chimera di togliere di mezzo la sua ultima difesa, per finire ordinai a Beta di attaccarlo direttamente azzerando il suo punteggio.


Ragazzo Punk LP 900 → 0

<< Ce l'hai fatta! >> esclamò Tea << bravissimo. >>

<< Sei stato grande campione >> disse Tristan.

Andai dal mio avversario e presi la mia carta di localizzazione più la sua carta.
Dopodiché se ne andò via.

<< Bravissimo Faraone >> mi voltai e vidi una Sakura sorridente, << ora ti mancano solo altre quattro carte di localizzazione. >>

Le mie labbra si piegarono in un leggero sorriso. << La strada per arrivare alle finali è ancora lunga, siamo solo all'inizio. >> dissi mentre insieme ai miei amici mi incamminai per le strade in cerca di altri avversari.


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Angolo Autrice

Primo duello del torneo e prima vittoria.
Man mano che si andrà avanti ci saranno più duelli rispetto alla versione precedente
e alcuni di essi saranno pericolosi ^.^ ihihi.

A presto e ditemi cosa ne pensate =)

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 10
*** I Rare Hunter ***


CAPITOLO 10: I Rare Hunter

                                                       Sakura

Durante il corso della giornata, sia io, Yami e Joey avevamo disputato un paio di duelli. Ora Yami aveva 4 carte di localizzazione mentre sia io che Joey ne avevamo 2.

In questo momento Joey come al suo solito stava cercando i suoi avversari con il metodo Wheeler, che era quello di arrampicarsi sui lampioni della città rischiando di rompersi l'osso del collo.

<< Ah >> Tea emise un sospiro, << ci rinuncio anche se gli dico di non farlo non mi ascolta, mi sembra di parlare a un muro di cemento. >>

Anche io stavo cercando degli avversari, ma non come Joey.
Non volevo di certo spaccarmi l'osso del collo, li cercai in via terra come Yami, anche se non era semplice. Tutti i duellanti che vedevamo erano impegnati in un duello, - è più difficile di quanto immaginassi, più vai avanti più gli avversari diminuiscono, e quelli che rimangono sono quelli più forti.

Il nostro camminare ci aveva portato del bosco di Domino, i duellanti erano ovunque, Seto aveva detto che tutta Domino era un campo lotta e di conseguenza anche qui.

<< Ragazzi credo di aver visto qualcuno >> Joey si mise ad osservare l'area dinanzi a sé.

Tea si mise ad osservare nella sua stessa direzione. << Dove Joey? Io non vedo niente. >>

<< Eppure giurerei di aver visto muoversi qualcuno laggiù un'istante fa. >> disse grattandosi la testa.

Mi osservai intorno cercando delle traccie ma senza successo.
Il mio sguardo cadde sul Faraone, mi sembrava vigile anche fin troppo.
Lui non lo dava a vedere se c'era qualcosa che lo preoccupava.
Senza dire nulla si mise davanti a me e a Tea, non capivo come mai lo stesse facendo.
Stavo per chiederglielo, ma le parole mi si bloccarono improvvisamente quando dinanzi a noi una luce accecante si manifestò dal nulla.

Dopo che si dissolse, al suo posto c'erano tre uomini coperti dalla testa ai piedi da una mantella viola, sul loro cappuccio vi era inciso uno strano simbolo egizio che era lo stesso del puzzle di Yami. - Qualcosa mi dice che quelli non sono amichevoli.

I miei occhi caddero su una specie di scettro che era tenuto in mano dal più basso di loro, notai il simbolo che vi era sopra riconoscendolo. << Yami guarda quello scettro, ha lo stesso simbolo del tuo puzzle. >>

Possibile che si tratti di uno degli oggetti millenari di qui mi ha parlato?

<< L'ho notato >> disse per poi rivolgersi ai tre incappucciati, << posso sapere chi siete? >>

Quello con lo scettro prese parola. << Siamo i Rare Hunter e stavamo cerando proprio te Faraone per ordine del nostro padrone >> disse alzando un poco lo sguardo verso il diretto interessato.
Lo spirito di Yugi come il resto di noi fu sorpreso.

Ma com'è possibile che sappiano del Faraone?
Che io sappia nessun altro al di fuori di noi sa della sua esistenza.
Come fanno a saperlo?
Non so perchè ma prevedo aria di guai da adesso in poi.

<< Faraone >> continuò lo stesso individuo, << ed ora che tu mi consegna il Puzzle del Millennio, il mio padrone lo vuole e se non lo farai tu e i tuoi amici ne pagherete il prezzo. >>

Yami scuro in viso disse la sua. << Sono io il vostro obbiettivo! I miei amici dovete tenerli fuori da questa storia! Chiaro?! >>

Naturalmente anche noi avevamo da dire la nostra riguardo a questo faccenda.

<< No Yami noi non ti abbandoneremo, se quei buffoni voglio te dovranno vedersela anche con noi! >> disse Joey determinato.

<< Ha ragione >> continuò Tea, << siamo amici quante volte te lo devo ripetere? Noi affronteremo ogni sfida tutti insieme! >>

I Rare Hunter si scambiarono uno sguardo complice, il più basso si mise all'opera.
Alzò lo scettro dorato scatenando una violenta folata di vento contro di noi che ci scaraventò lontani l'uno dall'altra.

Il colpo era stato tremendo.
Mi portai in ginocchio con una mano poggiata sul terreno, non avevo mai visto una forza simile, queste persone non erano normali e cose di questo tipo non si vedono tutti i giorni.

Con mia grande yella mi accorsi che lo stesso pazzo che aveva attaccato era di fronte a me che ghignava. << Cominciamo da te ragazzina. >> Mi afferrò per un braccio e mi strinse in una morsa impedendomi di scappare, e per maggior sicurezza mi puntò contro lo scettro che emise un lieve bagliore. I miei amici vedendomi in ostaggio si allarmarono, << Faraone che ne dici di uno scambio? La ragazza per il puzzle >> disse con un ghigno trionfante.

<< Lasciala subito vigliacco! >> gridò furioso Yami.

<< Tu consegnami il puzzle e la lascerò andare! >> esclamò l'uomo mettendo la parte appuntita dello scettro sul mio collo.

Mi stava sottovalutando, e faceva male a farlo. - Rare hunter non sai con chi hai a che fare, facendo questa mossa hai commesso un errore madornale!

<< Sto aspettando! >> disse al limite della pazienza, << vuoi forse che la ragazza si faccia male? >>

                                             
    Yami

Se Sakura sarebbe rimasta ferita non me lo sarei mai perdonato, non vidi altra scelta, non mi rimaneva che consegnarli il mio Puzzle.
Non volevo che si facesse male.

Prima che potessi agire fui fermato dalla voce di Sakura. << Che non ti passa per la testa di consegnargli il tuo Puzzle Faraone! >> urlò, << quell'oggetto è molto importante per te! >> Poi mi rivolse un sorriso rassicurante, << inoltre non sono indifesa come pensi. >>

Senza alcun preavviso la ragazza si liberò dando una testata al mento del Rare Hunter che lasciò la presa, senza perdere tempo Sakura girò su se stessa e gli diede una ginocchiata alla bocca dello stomaco facendolo cadere a terra.
Di corsa tornò da noi lontano da quei Rare Hunter.

<< Sakura! stai bene? >> chiese una Tea ansiosa, << non ti ha ferita con quello scettro vero? >> disse mentre le controllava il collo.

Sakura dolcemente prese le mani di Tea tra le sue. << Sto bene Tea non ti preoccupare. >>

Joey in quel momento che era rimasto a osservarla con gli occhi fuori dalle orbite prese parola. << Whao! Sakura sei stata strabiliante! Non sapevo che sapessi combattere. >>

La nostra amica con l'indice si gratto la guancia imbarazzata.<< Ehm già.. uso la forza in casi necessità e di emergenza, come poco fa. >>

<< Sei stata grandiosa >> Joey le mise il braccio intorno al collo, << hai fatto vedere di che pasta sei fatta, ci penseranno due volte prima di metterti le mani addosso. >>

<< Domani quando si alzeranno dal letto sentiranno dolore >> disse Tristan.

<< Secondo me sentono dolore anche adesso >> rivelò Sakura divertita.

Incredibile questa ragazza era eccezionale, sapeva mantenere il sangue freddo in situazioni difficili. - Sono rimasto colpito, questo non me lo sarei mai aspettato da Sakura. - Sorrisi – allora il proverbio non farti mai ingannare dalle apparenze è vero.

<< Ora basta! >> il Rare Hunter che aveva colpito Sakura si stava reggendo in piedi grazie all'aiuto dei suoi compagni, << adesso assaggerete il potere della Barra del Millennio! >>

Un flash dorato partì dalla barra d'istinto mi portai davanti a Sakura temendo che fosse lei il suo bersaglio principale, ma sbagliai, il suo bersaglio fu il bosco.
Imprecai mentalmente quando vidi la vegetazione prendere fuoco che pian piano ci stava circondando.

Faraone siamo nei guai ” disse Yugi tramite telepatia osservando lo spettacolo spaventato.

Non temere Yugi non succederà nulla ai nostri amici finché ci sono io! ”

Se volevo salvarli, dovevo attingere al potere del Puzzle del Millennio. << Ragazzi state dietro di me vi prometto che non vi accadrà niente. >>

Spalancai entrambe le braccia e chiusi gli occhi concentrandomi, il puzzle iniziò a vibrare scaturendo una luce intensa. - Non permetterò ai Rare Hunter di ferire le persone a cui tengo di più al mondo! - Dopo aver accumulato abbastanza energia la liberai tutta in un colpo solo, e un'immensa luce dorata riuscì a domare l'incendio salvando tutti.

Quando alzai lo sguardo verso i Rare Hunter non li vidi più , erano scomparsi nel nulla.

Abbiamo a che fare con dei nuovi nemici, la pace è finita.

Notai che il sole stava tramontando, e non era prudente stare fuori al buio con quei tipacci ancora in circolazione. << Coraggio Ragazzi andiamo a casa. >>


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Angolo Autrice

Eccomi qui con il capitolo 10! Com'è la storia fino a sto punto?
Fatemi sapere cosa ne pensate =)

A presto!

Danymoonguardian =)

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Capitolo 11
*** Sakura Vs Rose ***


CAPITOLO 11: Sakura Vs Rose

                                           
    Sakura

La mattina seguente mi alzai presto insieme a Yugi.
Dopo aver fatto colazione andai di sopra a mettere una felpa blu leggera dotata di cappuccio rosa, un paio di jeans corti e ai piedi delle scarpe da tennis.
Feci la solita coda e mi precipitai fuori, dove all'ingresso vidi non più Yugi ma il Faraone.

Ci incamminammo verso la piazza dove ci stavano aspettando gli altri.

<< Ti sei ripresa? >> mi chiese

Intuii che si riferiva all'avventura di ieri. << Sì, mi sento in splendida forma! >> mi sentivo carica come non mai. << Non vedo l'ora di duellare! >>

Piegò le labbra in un leggero sorriso.<< Mi fa piacere sentirtelo dire. >>

Arrivati, vidi i ragazzi seduti sulle panchine al centro della piazza sotto l'orologio.
Gli andammo incontro e li salutammo.

<< Faraone, Sakura ben arrivati. >> La prima ad accoglierci con un caloroso salutò fu Tea.

Notai che Tea indossava una maglietta diversa da quella di ieri, una con il colletto con sopra una “ T ” maiuscola, Joey invece aveva una giacca in jeans mentre Tristan una giacca nera.

Joey si mise in mezzo tra me e Yami e ci avvolse un braccio intorno al nostro collo. << Allora ragazzi, siete pronti per un'altra giornata di duelli? >>

<< Certo! >> risposi, << mi sento carica e non vedo l'ora di iniziare. >>

<< Bene! >> Joey ci lasciò di colpo stringendo i pugni gasatissimo, << questo è lo spirito di un vero duellante! >> disse prendendo fuoco a causa per la sua passione per i duelli.

Stavamo per incamminarci quando una voce femminile ci fermò.
Ci voltammo e vedemmo una donna dai capelli neri e gli occhi smeraldo, indossava un abito rosso con una spaccatura al centro.

La ragazza si avvicinò a noi con passo sicuro e deciso. << Salve ragazzi il mio nome è Rose e sono qui per sfidare uno di voi! >> disse con una voce suadente rivolgendosi ai maschi.

Chi è quest'oca?

<< Oh! Ma tu sei Yugi Muto! >> Rose si avvicinò al ragazzo con voce suadente, << vuoi essere tu il mio avversario? >>

Non sapevo il perchè, ma mi dava un certo fastidio l'atteggiamento di questa ragazza nei confronti di Yami.
La ragazza stava per mettergli le braccia intorno al suo collo, ma prima che potesse farlo la fermai. << Ehi tu! Perché non duelli contro di me? >>

<< Come scusa? >> disse rivolgendosi a me con un tono di superiorità. << Non credo di aver capito bene, potresti ripetere? >> fece la finta tonta.

Feci un respiro e tenendo la mia ira sotto-controllo. << Ho detto che ti sfido a duello, o quel duel disk che hai al braccio lo porti per bellezza? >>

<< Ohohohoho! >> Si mise la mano davanti alla bocca come facevano le donne nobili mentre ridevano, << contro di te? No ti batterei in due minuti cocca, e poi non voglio battermi con una che ha appena smesso di bere il latte dal biberon >> mi schernì tra le risate.

Esplosi dentro di me. - Adesso vado lì e la distruggo!!

Strinsi i pugni con forza. << Mettimi alla prova >> sogghignai, << o forse hai paura? >> la stuzzicai.

Rose mi diede un'occhiata truce per poi ghignare. << E va bene te la sei cercata ragazzina. >> Con un gesto attivò il suo duel disk accettando la sfida. << Ti pentirai amaramente per avermi sfidata! >>

Dal porta deck attaccato alla cintura, presi il mio mazzo mettendolo dentro la fessura sotto il conteggio punti. << Io ne dubito, ora combattiamo! >>


Sakura LP 4000

Rose LP 4000


<< Buona Fortuna Sakura >> disse Tea.

<< Falle vedere di che pasta sei fatta! >> continuò Joey.

Tristan invece mi sorrise alzando un pollice.
Il mio sguardo poi cadde su Yami che mi fece il suo augurio.<< Sakura, buona fortuna >>

Un velo di rossore mi dipinse le gote, mi voltai prima che lui potesse notarlo. << T-ti ringrazio. >>

<< Preparati a perdere ragazzina! Stai per essere abbattuta terza classificata del torneo delle Acque Tempestose. >> Mi rivelò.
 
                                    
   TEA

Trasalii, avevo sentito parlare di quella ragazza.
Rose Wilson terza classificata al torneo delle Acque Tempestose in Italia.

In giro si diceva che aveva battuto dieci duellanti di fila in cinque turni.
Mi voltai verso il Faraone che non era per niente preoccupato per il duello.

<< Faraone >> attirai la sua attenzione su di me, << non sei preoccupato? Non ne so molto su quella donna, ma da quanto ho sentito è piuttosto forte. >>

<< Non temere Tea, Sakura sa bene che non è un avversario da sottovalutare, sa quello che fa e se ascolta il cuore delle carte andrà bene vedrai. >> disse rassicurandomi.

Sospirai cercando di mantenere la calma, dopotutto lui ne sapeva più di me di duelli, quindi dovevo fidarmi delle sue parole e aspettare. - Se il Faraone ha detto così vuol dire che andrà tutto bene, e che Sakura vincerà contro quell'antipatica!

Feci il tifo. << Forza Sakura dacci dentro! >>

La mia amica mi volse un sorriso per poi concentrarsi sulla sua avversaria.
Avrebbe vinto me lo sentivo.

                                      
Sakura

<< Ora basta chiacchiere! >> esclamò Rose, << come mostro più potente metto in palio Sposa Reale e la mia carta di localizzazione. Tu invece cos'hai da offrirmi? Sempre che nel tuo deck ci sia qualcosa di decente. >>

Una vena palpitante apparve dietro alla mia nuca.
Certo che quella donna era insopportabile. << Io invece metto in palio il mio Drago Bianco Occhi Blu e la mia carta di localizzazione. >>

Rose sbatté le palpebre meravigliata. << Come? Ho capito bene? Tu possiedi un occhi blu? >> disse mentre cercava di trattenere le risate.<< Impossibile solo un duellante di alto livello può essere in grado di adoperare correttamente un potere così grande, e di certo quella duellante non sei tu, mi stai solo prendendo per i fondelli. >>

<< Tu credi? Allora vorrà dire che ti infliggerò il colpo di grazia con lui, e vedremo se mi darai ancora della bugiarda. >>

<< Ci sto, ma se scopro che stai mentendo mi prendo tutto il tuo deck >> disse con fare altezzoso.

<< Non ci sono problemi. >> Non ero per niente preoccupata visto che stavo dicendo la verità, e quell'oca l'avrebbe pagata cara per avermi dato della bugiarda.

<< Cocchina se non ti dispiace inizia la più bella, cioè io! Watashi No Taan Draw! >> aggiunse una carta alla sua mano, << come prima mossa mando un mostro incantatore al cimitero per attivare il potere speciale di Damigella D'Onore, così facendo posso evocarla specialmente dalla mia mano. >> Una ragazza con un vestito a palloncino lungo scese in campo.

Damigella D'Onore ( Incantatore, Luce, Lv5) Atk 1950

<< Poi evoco Damigella N°2 in attacco! >> un ragazza simile a quella che aveva evocato in precedenza scese in campo. << Concludo il mio turno mettendo in campo una carta coperta, a te la mossa cocchina! >>

Damigella N°2 ( Incantatore, Luce, Lv4 ) Atk 1600

Se mi chiamava ancora cocchina l'avrei disintegrata all'instante. << Watashi No Taan Draw! >> pescai, purtroppo nessun mostro che avevo poteva competere contro Damigella D'onore, ma poteva sempre distruggere l'altra, valeva la pena tentare. << Evoco Dea della Luce in posizione di attacco. >> Da una polvere luccicante apparve una ragazza che fu avvolta per il corpo da un velo trasparente.

Dea della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1900

<< Vai Dea della Luce attacca Damigella N°2! >> il mostro fu distrutto, ma la mia avversaria non ricette alcun danno. << Non so il perché me lo aspettavo, che carta hai attivato? >>

<< Questa.. >> la indicò, << si tratta della carta trappola continua
Barriera dello Spirito, mentre controllo un mostro non subisco alcun danno da combattimento. Quindi se vuoi infliggermi un danno devi prima distruggere tutti i miei mostri! >>

Non mi scomposi e mantenni la calma. << Metto una carta coperta e concludo il mio turno. >>

<< Perfetto, ora guarda e impara! Watashi No Taan Draw! >> Non appena vide la carta che aveva pescato ghignò << preparati al peggio, attivo la carta magia
Apparizione dei Testimoni, questa carta mi permette di evocare sul terreno due mostri con nome di: Testimoni o Damigelle di livello 3 o inferiore dal mio deck. Ed io scelgo Testimone N°1 e 2. >> Due uomini con lo smoking entrarono in campo. << Ma non ci faranno compagnia per molto, adesso sacrifico i miei tre mostri per evocare la mia carta più potente. >> I tre mostri si trasformarono in tante sfere luminose che scomparvero in cielo, l'attimo dopo una colonna di luce cadde illuminando il campo di battaglia. << Con grande orgoglio ti presento la creatura più potente e affascinante del mio deck, Sposa Reale! >> Una ragazza con un abito da sposa bianco puro uscì dalla colonna facendo apparire un buche di fiori.

Sposa Reale ( Incantatore, Luce, Lv9) Atk 2800

<< Adesso attivo il potere speciale di Damigella D'onore, se viene offerta come tributo posso scegliere una carta magia da deck e aggiungerla alla mia mano >> così fece.

Osservai la sposa. - Quindi è questo il mostro più potente che possiede, devo stare in guardia, se ci sono voluti tre tributi per evocarla deve avere un potere speciale pericoloso.

<< Ti avverto che questa ragazza sa picchiare duro, infatti ha un paio di regalini per te. >> ridacchiò.

Finsi un sorriso. << Oh chissà il perchè ma ho la sensazione che questi regali non mi piaceranno affatto. >>

<< Così la offendi, e per questo sarai punita! Ecco il primo regalo! La carta che ho pescato un attimo fa! >> giocò una carta magia, << beccati questa
Tempesta D'amore! >> un turbine di cuori rosa si manifestò al centro del campo di battaglia. << Posso giocare questa carta solo se Sposa Reale è sul terreno, grazie all'effetto di questa potentissima carta posso infliggerti 3000 life point! >>

<< Che cosa!? >> sgranai gli occhi per la sorpresa.

Il turbine di cuori venne verso di me intrappolandomi al suo interno. - Miseriaccia! - Com'era apparso, il turbine scomparve facendomi perdere una valanga di Life Point.


Sakura LP 4000 → 1000

Rose si rimise a ridere. << Ohohoho, visto che cosa succede a sfidare una professionista come me? Ohohoho! Per tua fortuna quando attivo questa carta i miei mostri non posso attaccare, quindi concludo qui il mio turno. >>

<< Puoi farcela Sakura >> mi incoraggiò Yami, << ricorda abbi fiducia nel cuore delle carte. >>

Annuii e mi accinsi a pescare, << Watashi No Taan Draw! >> pescai, era la carta che speravo perfetto, << come prima cosa evoco Batuffolo Lv4 in attacco. >> Un simpatico gattino bianco alato apparve sul terreno di gioco.

Batuffolo Lv4 ( Fata, Luce, Lv4) Atk 1500

<< Poi attivo la carta magia equipaggiamento
Aura Scintillante. >> Un flebile bagliore dorato avvolse il mio gattino, << grazie ad essa i punti di attacco del mio mostro aumentano di 600 punti. >>

Batuffolo Lv4 ( Fata, Luce, Lv4) Atk 1500 → 2100

<< Ohohoho! Mi prendi in giro? Quella ridicola palla di pelo non ha scampo contro il mio mostro, e se pensi di attaccare con quel mostriciattolo sappi che verrà distrutto all'istante. Inoltre sappi che prima di sferrare un attacco dovrai sacrificare 500 life point grazie al potere speciale del mio mostro! >>

<< E chi ti ha detto che attaccherò? Farò di meglio! Attivo il potere speciale di Batuffolo! Se l'attacco attuale del mio mostro è superiore al suo attacco originale: una volta per turno posso infliggerti 1500 punti di danno! >> il mio mostro spiccò il volo e scagliò contro alla mia avversaria una polvere accecante.

<< Questa me la paghi ragazzina! >>


Rose LP 4000 → 2500

<< Metto sul terreno una carta coperta e termino il mio turno. >>

<< Sappi che questa non te la perdono! >> pescò dal deck, << ed ora di mettere la parola fine a questo duello! Sposa Reale attacca quell'insopportabile palla di pelo! >> dal buche la sposa sparò un turbine di fiori.

<< Se pensi che me ne stia qui senza fare niente ti sbagli! >> attivai la mia carta trappola Forza Riflessa, << di ciao, ciao alla tua sposa Rose! >> l'attacco fu rispedito al mittente lasciandola senza difese.

<< Non ci credo la mia splendida fanciulla distrutta! >>

<< Esatto ed ora sei scoperta! >> il suo turno si concluse facendo iniziare il mio, pescai una carta. << Sai prima mi hai dato della bugiarda dicendo che non ho un Occhi Blu... adesso lo vedrai apparire davanti ai tuoi occhi! >> le mostrai la carta che avevo pescato. << Allora sono ancora una bugiarda? >>

<< Ma non è possibile!! >> strillò.

<< Oh sì invece! Sacrifico Dea della Luce, Batuffolo Alato Lv4 per evocare Drago Bianco Occhi Blu! >> un lampo di luce cadde dal cielo, da esso apparve la mia possente creatura emettendo un ruggito che fece accapponare la pelle a Rose.

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8) Atk 3000

<< Non ho ancora finito, ho un'altra carta coperta da giocare, attivo la carta magia
Forza Interiore, che raddoppia l'attacco di un mio mostro fino alla fine del mio turno. >>

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8) Atk 3000 → 6000

Rose cadde in ginocchio. << Non... non ci credo ha una potenza di 6000 punti >> disse in un soffio.

<< Vai Sakura sei mitica! >> esultarono Joey e Tristan.

<< Ed ora di chiudere questo duello con una bella cannonata! >> il mio drago si accinse ad attaccare, << vai Drago Bianco Occhi Blu! Attacco Luce Bianca! >>

Un fascio di luce bianca uscì dalla bocca del mio drago travolgendo Rose senza che se ne rendesse conto azzerandole i Life Point.


Rose LP 2500 → 0

<< Bravissima Sakura ce l'hai fatta! >> disse Tea complimentandosi con me per la vittoria.

<< Grazie >> le rivolsi un sorriso per poi andare dalla mia avversaria, senza rivolgermi la parola mi diede la sua carta di localizzazione e la sua carta più rara e se ne andò. << Che caratterino. >>

<< Quella ragazza non sa accettare una sconfitta >> constatò Tristan.

<< Ben detto amico >> concordò Joey.

Il Faraone si mise vicino a me. << Hai svolto un ottimo duello Sakura, sono sicuro che accederai senza problema alle finali. >>

<< Ti ringrazio Yami... >> sussurrai arrossendo un poco, << sei molto gentile. >>

Misi via la mia carta di localizzazione insieme alle altre e mi avviai con i miei amici in giro per Domino in cerca di altri duellanti da sfidare.

Ancora tre carte e potrò avviarmi alle finali del torneo.
Seto, Mokuba aspettatemi!


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Angolo Autrice

Eccomi qui con il capitolo 11! Ditemi cosa ne pensate =)
E qui c'è il 1° duello del torneo di Sakura, dove la ragazza si fa subito valere >.<

Il prossimo vi avviso che il 12° capitolio lo pubblicherò più o meno tra un paio di giorni.
A presto!

Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 12
*** L'Avvertimento Di Luna ***


CAPITOLO 12: L'avvertimento di Luna!

                                                     Sakura


Stava succedendo di nuovo.
Spesso quando mi addormentavo venivo catapultata qui, tra le dune del deserto sotto il dolce bagliore della luna piena.
In quel momento notai che non avevo più addosso il mio pigiama a stelle, ma i miei abiti da guardiana di 3000 anni fa.
Era un vestito bianco che mi arrivava a malapena sopra le ginocchia, sulle braccia portavo due fasce d'oro, una per braccio, al collo invece una gemma ametista che brillava al chiaro di luna.

Poco tempo dopo una figura apparve sotto il bagliore della luce lunare, era Luna.

Come l'ultima volta mi accolse tra le sue ali in un dolce abbraccio. << Mia guardiana. >>

<< Luna >> mi scostai un poco per vedere il suo muso, << non ci credo... tu fai davvero parte della mia vita passata, incredibile. >> Le accarezzai la criniera rosa e gli feci una domanda. << Per caso rammenti cos'è successo nell'antico Egitto? >>

Volevo delle risposte e forse lei poteva aiutarmi a trovarle.
Sia io che il Faraone non ricordavano nulla, ma forse lei sì.

<< Sono spiacente mia guardiana ma non ricordo nulla >> emise un sospiro affranto. << I miei ricordi sono ancora sfocati, sono stata per più di 3000 anni rinchiusa in un cristallo di guarigione per riprendermi dalle ferite che mi ero procurata in battaglia, da lì in poi non ricordo più nulla, i miei ricordi sono bloccati mi spiace di non esserti utile amica mia >> disse mettendo il muso nel mio petto.

<< Ti ringrazio lo stesso Luna, e non temere sono sicura che pian piano si sistemerà tutto vedrai >> la rassicurai accarezzandole la testa. << Prima o poi tutto viene a galla. >>

Notai che Luna stava diventando semitrasparente. << Il mio tempo sta per scadere, ma prima di andare ti devo mettere in guardia su un pericolo imminente che sta per abbattersi su questa città. Ma temo che tu abbia già avuto occasione di conoscerli. >>

Sgranai gli occhi di colpo. << I Rare Hunter >>

<< Sì proprio loro >> Luna stava scomparendo del tutto, ma prima di svanire riuscì a darmi un'ultima informazione, << mia guardiana fai attenzione a coloro che possiedono La Barra e L'Anello del Millennio! Non dovrai mai fidarti di loro mai! >>


Mi svegliai di soprassalto.
Feci dei bei respiri per calmare i battiti del mio cuore impazzito. << Accidenti, un nemico sta per fare la sua apparizione. >> E quelli che avevo visto ieri insieme agli altri forse erano i suoi scagnozzi. << Questa faccenda non mi piace per niente. >>

Andai in bagno, mi spogliai e entrai nella vasca per rilassarmi un po'.
Per tutto il tempo rimasi a fissare le piastrelle bianche del bagno cercando di scacciare via i brutti pensieri. - Non era così che mi immaginavo il mio ritorno a Domino City. Purtroppo per me il destino ha ben altri programmi a quanto pare. - Speravo che durante il torneo sarebbe andato tutto per il meglio, ma dopo quant'era successo l'altro ieri avevo qualche dubbio al riguardo.

Uscii dalla vasca e mi asciugai con l'accappatoio, aprii la porta e andai in stanza e misi i vestiti di ieri, andai a sedermi sul letto e misi le scarpe.
Finito presi il porta deck e lo allacciai alla cintura, presi il duel disk e lo misi al braccio sinistro.
Tirai fuori dalla felpa blu le carte di localizzazione in mio possesso, ne avevo tre ero a metà strada. << Ancora tre e potrò accedere alle finali. >>

Mi feci la coda e indossai la maschera.
Andai di sotto in cucina e mangiai due pancake che il Signor Muto mi aveva messo in un piatto.

<< Ah Sakura dimenticavo, Yugi è già uscito mi ha detto di riferirti che ti aspetta nella piazza centrale. >>

<< Ok grazie Solomon. >>

Finita la colazione uscii e mi avviai verso la piazza.
In meno di dieci minuti mi trovai a destinazione, e quello che mi ritrovai davanti erano Yami, Tea e Tristan che stavano assistendo al duello di Joey.
Stava duellando contro un uomo vestito giacca e cravatta.

<< Ed ora il colpo di grazia! Vai Drago Nero Occhi Rossi! Azzera i suoi life point con Bomba di Fuoco Infernale! >> Il Drago Nero di Joey sparò dalla bocca una palla di fuoco che azzerò il punteggio dello sfidante. Il mio amico fece un balzo esultando. << Yuhu! Ce l'ho fatta! >> Dopo quell'attimo di euforia si ricompose, andò a stringere la mano al suo avversario che gli diede il premio partita per poi andarsene per la sua strada. << Ragazzi adesso sono quota tre! Sono a metà strada evvai! >> Joey notando la mia presenza mi salutò, io in tutta risposta contraccambiai il saluto. << Ehi Sakura! Visto che duello?! >>

Raggiunsi il gruppo. << Sono arrivata un attimo fa, appena in tempo per vederti sferrare il colpo di grazia mi spiace. Comunque sono rimasta colpita Joey, non penavo che possedessi un Occhi Rossi è una carta molto potente. >>

Joey ridacchiò strofinandosi l'indice sotto il naso. << L'ho vinta in un duello nel Regno dei Duellanti un anno fa contro un ragazzo di nome Rex. >>

<< Ci sono stati altri duelli in mia assenza? >> domandai.

<< Quello di Yami >> rispose Tea, << e come di sicuro avrai intuito ha vinto. >>

Volsi lo sguardo su di lui. << Quindi adesso sei a quota cinque, ora te ne manca solo una e potrai accedere alle finali. >>

Il Faraone si mise le mani nella tasca dei pantaloni. << Anche tu e Joey siete a buon punto, sono sicuro che entrambi sarete ammessi. >>

<< Sei gentile, grazie. >>

<< Come vanno le mani? >> mi chiese.

Alzai le mani e le osservai, il dolore era quasi sparito. << Vanno molto meglio. Entro le finali saranno guarite. >>

<< Coraggio ragazzi che state aspettando? >> chiese Tristan, << se restiamo qui i duellanti che sono ancora in gioco non vi troveranno mai. Che cosa pensate che aspettano i vostri comodi? >> disse divertito.

Scossi la testa ridacchiando. << Hai ragione andiamo! >>

                                             
Yami

Durante il corso della giornata, Sakura era riuscita a disputare un duello contro Himawari la Principessa dei Girasoli, riuscì a sconfiggerla con poca fatica conquistando una quarta carta di localizzazione.
Man mano passava il tempo le difficoltà aumentavano.

Ora in gioco vi erano solo i duellanti più esperti e temuti. - In gioco c'è anche Seto Kaiba, - con la coda dell'occhio osservai Sakura che si stava sorseggiando una bibita fresca. - Mi chiedo che cosa succederà se Sakura avrebbe incontrato di nuovo Seto. Spero solo che possa resistere, per lei questa situazione non è per niente facile e di sicuro non era così che si immaginava il suo rientro a Domino dopo 8 anni d'assenza.

Il nostro camminare alla ricerca di avversari ci aveva portato al porto.
E lì udii un ruggito di un duel monsters a me familiare. - Proprio quello che temevo. - Dinanzi a noi vi era il Drago Bianco Occhi Blu di Seto.

E a pochi metri da noi c'era Seto che stava per sferrare il colpo di grazia al suo avversario. << Vai Drago Bianco Occhi Blu! Azzera i life point di questo perdente con Attacco Luce Bianca! >>

Un fascio di luce devastante catapultò il suo avversario a terra senza pietà.
L'avversario dopo quella bruciante sconfitta consegnò a Seto il suo premio e se ne andò a casa.
In quel momento Kaiba notò la nostra presenza. << Ma bene, guarda chi si vede la banda dei perdenti >> disse con tono freddo e distaccato.

<< Ehi! >> esclamò Joey offeso, << bada a come parli Kaiba! >>

<< Mi stupisce che tu sia ancora in gara Wheleer scarso come sei >> disse sfoderando uno dei suoi ghigni.

<< Ma come ti permetti!? >> continuò Joey irritato.

Diedi uno sguardo a Sakura, con fatica stava trattenendo le lacrime.
Mi dispiaceva per lei, non potevo immaginare il dolore che stava provando nel vedere la persona a cui teneva di più così fredda, arrogante e distaccata.

Decisi di intervenire. << Ora basta Seto, non ti permetto di andare oltre, Joey è un ottimo duellante e sta migliorando a vista d'occhio, porta un po' di rispetto . >>

<< Tze solo quando gli asini voleranno, cosa che non accadrà mai. >> Si voltò dandoci le spalle. << Vedi di arrivare in finale Yugi, là ci batteremo fino all'ultimo respiro. >> Volse lo sguardo alla sua sinistra, << andiamo Mokuba. >>

Il fratellino di Seto e Sakura si avvicinò. << Eccomi fratellone possiamo andare >> il piccolo volse uno sguardo sorridente su di noi, << ci vediamo ragazzi. >>

Non appena se ne furono andati, Sakura non riuscii a stare sulle sue gambe, intuendo cosa stava per accadere la sostenni prendendola per le spalle. << Come ti senti? >>

<< Non molto bene... >> sussurrò, << ancora non ci posso credere che quello sia davvero mio fratello. Mi fa male vederlo così. >>

<< Mi dispiace Sakura >> disse Joey.

<< Andiamo a casa, per oggi hai subito fin troppe emozioni. >> Senza indugiare oltre ritornammo tutti nelle nostre abitazioni attendendo l'alba di domani.

                                                   
? ? ?

Da un fumaiolo di una nave osservai i cinque ragazzi allontanarsi dal portico.
Da sotto la mantella trattenni a stento un ghigno divertito, non si erano resi conto della mia presenza durante il corso della giornata.

Dalla tasca del mantello estrassi un wolki toki. << Capo possiamo pure mettere in atto il tuo piano. Ah per quanto riguarda la ragazza dai lunghi capelli mori è mia, me la vedrò io con lei. >> Dopo aver ricevuto la sua approvazione misi fine alla conversazione. << Preparati ragazzina domani trascorrerai del tempo con la sottoscritta, ci divertiremo un mondo vedrai. >>


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Angolo Autrice

Eccomi con il 12° Capitolo! Ditemi cosa ne pensate =)

Scusate se al momento gli aggiornamenti sono lenti, ma sto revisionando
anche le altre storie >.<

Ad ogni modo allacciatevi le cinture di sicurezza, tra non molto incominceranno i guai!
A e per concludere vi lascio un'immagine di Sakura del prensente e del passato =)

A presto!

Danymoonguardia =D


 

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Capitolo 13
*** La Trappola! ***


Capitolo 13: La Trappola!

                                                    Sakura

La luce di un flebile raggio di sole mi svegliò dandomi il buon giorno e speravo con tutto cuore che lo fosse.
Dopo quant'era successo ieri avevo bisogno di una bella giornata di duelli e di divertimento.

La cura per la depressione e la tristezza era duellare, o almeno lo era per me e funzionava la maggior parte delle volte, speravo che funzionasse ancora.
Oggi avevo voluto prendermela comoda, indossai con calma i vestiti di ieri e scesi a fare colazione.
Mi accomodai sulla sedia sapendo che Yugi e Yami erano già usciti, infatti ieri sera avevo detto di uscire senza di me, di andare pure avanti dicendogli che li avrei raggiunti più tardi.

La mia mente fu occupata dallo sguardo gelido di Seto.- Non posso credere che quello che ho visto ieri eri proprio tu Seto. Il nostro patrigno ti ha cambiato, ma sono sicura che nella parte nascosta del tuo cuore c'è ancora una parte del fratello amorevole di un tempo, ne sono sicura. - Da sotto la felpa tirai fuori la collana a con la forma della testa del suo Occhi Blu, era l'ultimo regalo che mi avevano fatto ed era il mio tesoro più grande. - Lo porto sempre con me non me ne separo mai.

Speravo che si sarebbe risolto tutto per il meglio.
A interrompere i miei pensieri fu un piatto di pancake appena sfornati preparati dal Signor Muto. << Cos'è quel muso lungo? C'è qualcosa che ti turba Sakura? >>

Sospirai. << Sì >> risposi.

Il settantenne prese posto di fianco a me.<< Per caso c'entra con la faccenda di Seto? >>

Incredibile aveva fatto centro al primo tentativo.
Oltre a Yugi e i nostri amici anche suo Nonno era venuto a conoscenza di questa triste verità.

Annuii facendogli segno che aveva azzeccato.
Solomon mi prese la mano tra le sue. << Mia cara ragazza so che stai passando un brutto momento, ma vedrai che col tempo tutto si sistemerà. >>

Sospirai. << Lo spero tanto. >>

Solomon vi volse un sorriso rassicurante. << Fidati Sakura, vedrai che alla fine potrai riabbracciarli, non importa quanto tu debba aspettare alla fine ti ricongiungerai a loro devi solo aspettare il momento adatto e tutto verrà da sé. >>

Incurvai le labbra in un leggero sorriso. << Hai ragione. >>

<< Perfetto >> si alzò dalla sedia per andare al lavello a lavare i piatti, << adesso mangia la tua colazione hai bisogno di energie per sconfiggere i tuoi avversari. >>

<< Non me lo faccio ripetere due volte. >> Iniziai a gustarmi la colazione, fino a quel momento non mi resi conto di quanta fame avessi. Mi pulii la bocca con un tovagliolo e andai a posare il piatto dentro al lavello, << i suoi pancake sono sempre squisiti Solomon. >>

<< Ohohoho! Mi fa piacere, adesso vai raggiungi i tuoi amici e mi raccomando divertiti. >>

<< Certo >> stavo per uscire quando mi fermai di colpo ricordandomi di dirgli una cosa importante. Mi voltai verso di lui sorridendogli.<< Solomon... grazie. >>

<< Di nulla mia cara. >>

Una volta fuori casa ispirai la lieve brezza del mattino che mi diede una nuova energia e mi avviai a cercare i miei amici. - Se voglio essere ammessa alle finali del torneo e ricongiungermi ai miei fratelli devo smetterla di piagnucolare. Devo essere forte per loro e per me!

<< E alla fine ci ricongiungeremo lo so! >>

                                                    
Tristan

Rimasi a bocca aperta nel vedere l'immensa creatura che avevo di fronte.
Un mostro rosso col corpo simile a quelle di un serpente dotato di due ali identiche a quelle di un pipistrello.

<< Ma che razza di creatura è mai questa?! >> esclamai, non avevo visto niente di simile in tutta la mia vita.

Mi trovavo al vecchio ponte ad assistere al duello del Faraone contro uno dei scagnozzi del nostro nuovo nemico.
All'inizio sembrava che il mio amico fosse in vantaggio, ma dovetti ricredermi quando poco dopo apparve sul terreno di gioco un creatura estremamente potente.
Aveva anche accennato che si trattava di una divinità egizia, una delle carte più pericolose e potenti di tutto il duel monsters.

Estrassi dalla tasca della giacca il mio fedele cellulare, cercando di contattare Tea e Joey, visto che quest'ultimo aveva deciso di ricongiungersi a noi non appena avrebbe conquistato tutte e sei le carte di localizzazione, e Tea aveva deciso di andare con lui.

Chiamai per primo Joey, ma non rispose e partì la segreteria telefonica.
Provai a contattare Tea sperando che rispondesse. << Avanti rispondi il nostro amico ha bisogno di tutto il nostro sostegno per battere quella crapa pelata di un mimo! >> Ebbene sì, il Rare Hunter contro la quale si stava battendo era un mimo.<< Accidenti! >> imprecai, << niente da fare non risponde. >> Poi mi venne in mente che avevo un altro numero da chiamare, << Sakura! >> di fretta e furia iniziai come un pazzo a digitare con l'indice il suo numero. << In fretta, in fretta devo fare in fretta! >> Prima di poggiare l'apparecchio all'orecchio incoraggiai il Faraone. << Coraggio amico non ti arrendere! Hai affrontato situazioni peggiori di queste! >>

Il Faraone sollevò il pollice. << Ti ringrazio Tristan >> e pescò dal deck.

Nonostante tutto riusciva a tenere il sangue freddo, anche alla vista di quella creatura. - Io me la sarei fatta sotto.

                                         
        Sakura

Accipicchia certo che oggi si fa fatica a trovare un avversario, sono ore che giro a zonzo per Domino e non ho ancora trovato nessuno da sfidare.

I miei pensieri furono interrotti dalla musica del mio smartphone, lo estrassi dalla tasca dei jeans e vidi inciso sulla schermo il numero di Tristan.
Pigiai il sul pallino verde e risposi. << Ehi Tristan dove... >> non riuscii a finire la frase visto che fui interrotta da quest'ultimo.

<< Sakura! devi venire subito qui! >> disse con un tono d'urgenza che mi fece spaventare. << Yami se la sta vedendo contro un Rare Hunter ed è in difficoltà! >>

<< Cosa?! >> Alle parole “ Yami ” e “ in difficoltà ” mi misi a correre più veloce che potei cercando di raggiungerli.

<< Yami sembrava in vantaggio fino a quando il suo avversario non ha giocato una divinità egizia! >>

Mi sentii mancare il respiro non appena Tristan aveva pronunciato “ Divinità Egizia”. - Yami me ne ha parlato, mi ha svelato che sono i mostri più potenti di Duel Monsters, inoltre mi ha spiegato che Ishizu le ha rivelato che quelle carte sono indispensabili per lui, lo avrebbero aiutato a recuperare i suoi ricordi perduti.

<< Di quale divinità si tratta? >> gli chiesi.

<< Slifer Drago Del Cielo. >>

<< Cercherò di raggiungervi il prima possibile! >> svoltai a destra e attraversai la strada sulle strisce pedonali. << Ditemi dove vi trovate! >>

<< Ci troviamo al vecchio ponte! >>

<< Perfetto cercherò di raggiungervi il più presto possibile. >>

Sapevo dov'era il luogo in cui si trovavano e conoscevo una scorciatoia per accorciare i tempi.
Percorsi un vicolo, una volta attraversato andai e destra ritrovandomi dinanzi a un bosco. - Passando per di qua ci impiegherò meno di dieci minuti. - Corsi oltre il limite della mia velocità sperando di raggiungere i miei amici in tempo.

Mi dovetti fermare di colpo quando qualcosa anzi, qualcuno mi sbarrò la strada.
E quel qualcuno era uno stramaledetto Rare Hunter. - Oh! Porca... - il pensiero si fermò lì non appena vidi che si stava dirigendo con calma verso di me. - Andiamo bene, l'obbiettivo di questi manigoldi non è solo il Faraone – constatai.

Feci un sorriso forzato. << Ehehe, Tristan credo che avrò un piccolissimo contrattempo che mi terrà impegnata. >>

<< Che succede Sakura? >> chiese preoccupato

Iniziai a correre con il Rare Hunter alle calcagna. << Ascolta di a Yami di non arrendersi! >> mi nascosi dietro un albero appena in tempo da schivare un dardo che si andò a conficcare nella corteccia. << Lui ce la può fare! E come dice sempre a tutti noi, digli di credere con tutto se stesso nel suo deck e pescherà la carta che lo condurrà alla vittoria! >> Presi fiato e ripresi a correre schivando i dardi, se mi avrebbe colpita con uno di quegli affari sarebbero stati guai. Saltai un albero abbattuto, con una fugace occhiata vidi il mio inseguitore fare lo stesso, era a meno di cinque metri di distanza e stava guadagnando terreno, ci avrebbe impiegato poco a raggiungermi. << Scusa Tristan ma devo proprio chiudere la chiamata. >>

Riattaccai e mi nascosi veloce dietro a un cespuglio, ansimando mi sporsi un poco per vedere dov'era e la vidi in mezzo a due alberi tagliati ed era di spalle. - Inizia proprio bene la giornata.

<< E' inutile che ti nascondi ragazzina >> gridò il Rare Hunter, udendo la sua voce capii che si trattava di una donna. << Credi di essere al sicuro? >> chiese estraendo un coltello dal taschino della mantella, << povera illusa. >> Si voltò di scatto verso di me con un ghigno divertito, << invece sei nel punto dove mi auguravo ti nascondessi mia cara. >> Detto questo tagliò con un colpo secco la corda che era legata al tronco dell'albero accanto a lei.

Mi accorsi troppo tardi della rete che era appesa sopra di me, mi era caduta addosso. - Dannazione! - In fretta senza che la donna lo vedesse, nascosi il cellulare nel reggiseno nessuno avrebbe mai guardato lì, almeno era quello che speravo. Alzai lo sguardo vedendo la Rare Hunter a un passo da me, la vidi mettere dentro la cerbottana il dardo per poi soffiare al suo interno colpendomi sul braccio.

Lo tolsi subito, ma sentii che qualcosa non andava.

Mi sentivo gli occhi pesanti. - Oh no, il dardo c-conteneva una sostanza... soporifera.

Le forze mi mancarono di colpo, mi accasciai a terra e l'attimo fui avvolta dal buio.


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Angolo Autrice

Ecco qua il capitolo 13! Ditemi cosa ne pensate =)

A presto!

Danymoonguardian =D





 

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Capitolo 14
*** Sakura Vs Lady Dark ( 1° Parte) ***


Capitolo 14: Sakura Vs Lady Dark ( 1° Parte)

                                                   Sakura

Mi destai dal mio mondo senza sogni quando sentii delle gocce d'acqua bagnarmi il viso.
Non appena la mia vista divenne nitida, notai che mi trovai in una cella con crepe ai muri.
Mi portai a sedere massaggiandomi la schiena dolorante, stare sdraiata sul terreno priva sensi non era di certo comodo.

Digrignai tra i denti. << Se pesco quella donna la faccio secca parola mia! >>

Mi alzai osservando nei dintorni cercando di trovare una via di fuga.
Purtroppo non potevo uscire di certo dalla porta della prigione.
Alzai la testa e vidi la mia via d'uscita, una finestra dalla quale poteva passare persino una persona adulta, ma era sbarrata con delle assi di legno. - Per me non è di certo un problema romperle.

Prima che potessi andarle a spezzare percepii una presenza alle mie spalle, mi voltai, ritrovandomi di fronte colei che mi aveva narcotizzata. << Noto con piacere che ti sei svegliata. >> Ghignò divertita la donna da sotto il cappuccio. << Sai ti sei fatta proprio un bel sonnellino, il sole tra poco tramonterà. >> Continuai a rimanere in silenzio non volendo avere alcun tipo di conversazione con questa bastarda. La donna si mise a braccia conserte ridacchiando divertita. << Sei silenziosa vedo, comunque sono qui per dirti che il tuo amico Yami disgraziatamente ha vinto il duello >> mi riferì sputando tutto l'odio che aveva. << Se ci fossi stata io lo avrei sconfitto di sicuro, a volte gli uomini sono degli incapaci. >> Mi diede le spalle. << Ora devo andare dolcezza, ma non temere sarai in buona compagnia. >> disse incamminandosi in uno degli innumerevoli corridoi sparendo dalla mia vista.

L'attimo dopo nel corridoio di sinistra due Rare Hunter fecero la loro apparizione.
Sgranai gli occhi quando vidi che stavano tenendo con forza per le braccia un ragazzino che conobbi bene, il mio fratellino. - Mokuba! - Avevano catturato anche lui. - Nessuno mette le mani addosso al mio adorato fratellino senza pagarne le conseguenze!

Lo buttarono dentro nella cella, prima che Mokuba potesse toccare terra lo presi al volo stringendolo a me, mentre con lo sguardo lanciai un'occhiata fulminante ai Rare Hunter che chiusero la porta per poi andarsene.

Controvoglia interruppi l'abbraccio. << Tutto bene? Non sei ferito vero? >> domandai.

<< Sto bene >> mi rivolse un sorriso, << grazie per avermi afferrato al volo, avrei di sicuro fatto una brutta caduta. >>

Oh Mokuba, se sapessi la gioia che sto provando nel vederti fratellino.

L'idea di sfilarmi la maschera era allettante, ma non era una mossa saggia e nemmeno il momento più adatto per spiegargli tutta la verità.

Scossi la testa appoggiandomi al muro. << Come mai ti hanno portato qui? >>

<< Mi hanno rapito per tendere una trappola a mio fratello, >> rivelò. << Ma purtroppo non sono l'unico che hanno catturato, quand'ero dentro al furgone li ho sentiti parlare e ho scoperto che hanno preso in ostaggio due degli amici di Yugi. >>

<< Oh no! >> maledizione questa non ci voleva, di sicuro volevano tendere una trappola anche a lui, ed era chiaro qual'era il suo obbiettivo: il suo Puzzle. Poggiai le mani sulle spalle di Mokuba. << Sai per caso chi ha catturato? >>

Annuì. << Tea e Joey >>

Tolsi le mani dalle sue spalle e cercai di trovare una soluzione per liberare anche loro. - Non è facile qui c'è una via d'uscita ed è la finestra. - Spostai il mio sguardo verso le sbarre della prigione. - Invece la porta è chiusa a chiave e di certo nemmeno con tutta la forza che ho riuscirei ad abbatterla.

<< Scusami ma noi ci conosciamo? >>

Sussultai alla domanda che mi aveva fatto. << Ehm... no. >>

Mokuba si mise una mano sotto il mento per riflettere. << Ma certo adesso ricordo! Ti ho vista ieri insieme a Yugi e ai suoi amici al porto. >>

Il mio cuore perse un battito, per un attimo avevo creduto che avesse capito chi fossi, e ci avevo sperato tanto. << Oh hai ragione! >> Cercai di nascondere la delusione dietro ad una faccia stupita. << Ti ho visto di sfuggito mentre andavi via con tuo fratello. >>

<< Ora che ci faccio caso non ci siamo ancora presentati >> mi porse la mano, << io sono Mokuba Kaiba. >>

So già chi sei fratellino.

Strinsi la sua mano sorridendo. << E io sono Makoto Yamamoto piacere di conoscerti. >> Mi inginocchiai di fronte a lui bisbigliandogli in un orecchio. << Ora ascoltami, vedi quella finestra? >>

<< Sì. >>

<< Ok, non appena avrò tolto le assi di legno voglio che tu scappi via ok? >>

<< Cosa?! >> esclamò, << e tu? >>

<< Io rimango qui a cercare gli altri e poi ti raggiungo promesso. >> Inoltre se avessi fatto rumore avrebbe attirato i Rare Hunter che di sicuro avrebbero aperto la porta per fermarmi, ma ad attenderli ci sarebbe una bella sorpresina.

<< Va bene. >>

Andai verso la finestra, presi uno scatolone e lo misi appoggiato al muro, ci salii sopra mettendomi in posizione di guardia.

Mi concentrai, raccolsi le energie e colpii la prima asse frantumandola al primo colpo. - Una è andata ne mancano altre due. - Sferrai un pugno incrinando la seconda asse, scossi la mano destra per il dolore, – cavolo se è dura questa! Domani mi verrà un bel livido. - In lontananza si udirono dei passi, erano di sicuro i Rare Hunter, dovevo sbrigarmi a far scappare Mokuba. Caricai il mio poderoso pugno riuscendo a spaccare la seconda.

<< Mokuba preparati. >>

<< OK !>>

I passi erano sempre più vicini, sarebbero arrivati qui a momenti.
Tentai il tutto per tutto con un calcio rotante riuscendo a spaccare l'ultima asse di legno.

<< Sei stata grande! >>

Senza perdere tempo presi Mokuba e lo spinsi fuori dalla finestra. << Ora scappa! Io rimango qui e tenterò di rallentarli. >>

Mokuba con titubanza se andò, e in quel esatto momento arrivarono due Rare Hunter incappucciati piuttosto incazzati.

Uno dei Rare Hunter aprì la cella. << Maledetta bastarda! Dov'è il ragazzo!? >>

<< Se anche lo sapessi non ve lo direi mai >> sibilai. Non appena fu abbastanza vicino, di scatto mi fiondai su di lui colpendolo al mento con un calcio, per poi stenderlo a terra con calcio laterale alla testa facendogli perdere conoscenza.

<< Maledetta mocciosa mascherata! >> Il suo compagno si tolse il mantello restando in una tuta in pelle nera, essa aderiva perfettamente su tutti i muscoli del corpo. << Vuoi un combattimento corpo a corpo? D'accordo! Sappi che non ho pietà per i miei avversari, nemmeno se si tratta di una donna! >>

Con uno scatto si portò dinanzi a me sferrando un calcio laterale che schivai facendo la spaccata, vedendo che era sbilanciato veloce lo colpii con una spazzata alla caviglia facendolo cadere a terra. Mi misi in piedi e alzai in alto la gamba e la feci cadere con molta violenza sul suo stomaco, quest'ultimo fece una capriola all'indietro per schivarlo.

Il mio avversario si mise in posizione di guardia. << Notevole per una ragazzina, ti sai difendere bene, ora vediamo di alzare il livello di difficoltà. >>

Corse verso di me pronto a sferrarmi un pugno che non arrivò mai, all'ultimo istante sferrò una ginocchiata colpendomi in ventre facendomi piegare in due per il dolore. - Ha fatto una finta! - Indietreggiai portandomi entrambe le mani sullo stomaco, in vita mia non avevo mai ricevuto un colpo come questo. Accogliendo del mio momento di debolezza il Rare Hunter mi prese per il braccio, girò su se stesso come una trottola per poi scaraventarmi contro il muro. Non appena il mio corpo entrò in contatto contro la parete vidi le stelle. Caddi a terra sentendo delle fitte tremende sulla schiena, con fatica mi rialzai. – Accidenti a lui!

<< Sei resistente >> constatò, << molti dopo aver avuto a che fare con questa mossa non si sono più rialzati da terra per il dolore, ti faccio i mie sinceri complimenti, ma un gioco è bello quando dura poco! >>

Partì alla carica per darmi il colpo di grazia.

Mi spiace ma non ho alcuna intenzione restare qui dentro per sempre.

Parai due pugni di fila con l'avambraccio, ne arrivò un terzo che deviai veloce colpendo il polso della mano destra, quella fu la mia occasione per metterlo al tappeto.
Presi la testa con entrambe le mani e veloce e la portai giù mentre il mio ginocchio andò a colpire il suo viso in pieno.

Il Rare Hunter si portò entrambe le mani sul naso che aveva iniziato a sanguinare un poco. << Dannata bastarda! >>

Corsi verso di lui, saltai in alto eseguendo un calcio rotante in volo che lo spedì a terra accanto al suo complice.
Non appena ritoccai terra poggiai entrambe le mani sulle ginocchia ansimando per la fatica. << Con questo resterai a nanna con il tuo amico per un po'. >> Non appena ripresi fiato me ne andai di corsa, dovevo trovare Joey e Tea il prima possibile.

Attraversai un paio di corridoi controllato una decina di celle, ma dei miei amici non vi era nemmeno l'ombra.

Svoltai a sinistra e mi addentrai nell'ennesimo corridoio che mi portò finalmente dai miei amici.

Mi aggrappai alle sbarre della cella felice di averli trovati. << Joey, Tea! Finalmente vi ho trovati! >>

I miei amici vedendomi si avvicinarono alle sbarre.

<< Sakura! >> Tea poggiò le sue mani sopra le mie, << non ci credo sei stata catturata anche tu! >> nella sua voce ci fu solo preoccupazione.

<< Come hai fatto ad uscire dalla cella? >> chiese Joey

<< Beh è una storia lunga che non ho tempo di raccontare. >> Mi osservai in giro sperando di trovare qualcosa per aprire la cella. << Accidenti non so come tirarvi fuori! >> Tentai con un calcio ma fu decisamente una pessima idea. << Ahi! Ok così non si apre. >> Saltellai su un piede mentre il destro le tenni con entrambe le mani per il dolore.

Joey prese parola. << Ascoltami Sakura! Non puoi restare qui! Se perdi tempo cercando un modo per liberarci verrai catturata di nuovo! >> si udirono dei passi di corsa, << maledizione stanno arrivando >> sibilò, << devi andartene adesso! Sbrigati! >>

Stavo per controbattere ma fui interrotta da Tea. << Fai come ti dice! Tornerai a liberarci insieme al Faraone! Ora va! >>

Con riluttanza me ne andai, ritornai nella cella dov'ero stata rinchiusa e scappai dalla finestra, una volta fuori notai che mi trovai in una casa abbandonata nel bosco. - Dannazione sono lontana dal vecchio ponte. - Mi misi a correre. - Di sicuro non saranno più lì, quindi meglio tornare in città tagliando per il bosco.

Mi bloccai di colpo quando una freccietta soporifera passò a un soffio dal viso, con la coda dell'occhio vidi che si era andata a conficcarsi in un tronco d'albero.
Di scatto alzai lo sguardo sentendo un ramo spezzarsi, lì vidi la persona che l'aveva lanciata, era la Rare Hunter di prima.

<< Eccoti qui, non so il perché ma avevo la sensazione che saresti riuscita a fuggire ragazzina. >> Saltò dal ramo atterrando a cinque metri da me. << Come puoi vedere il mio intuito non sbaglia mai un colpo. >>

<< Scusa ma non ho tempo da perdere! >>

<< Stai cercando i tuoi amici giusto? >> ridacchiò, << ti posso dire che stai andando nella direzione sbagliata. >>

Dovetti dedurre che lei ne sapeva qualcosa. << Il mio intuito invece mi dice che tu sai esattamente dove si trovano. >> Assottigliai lo sguardo. << Dico bene? >>

<< Dici benissimo >> ricambiò lo sguardo tirando fuori dalla mantella il braccio sinistro con agganciato il duel disk. << Facciamo così, se tu mi batti a duello io ti riferisco dove si trovano i tuoi amici in più... >> estrasse fuori due carte di localizzazione, << avrai queste ci stai? >>

Se questo era l'unico modo per trovarli.
Attivai anche io il duel disk mettendo il mio mazzo nella fessura. << Ok ci sto! >>

<< Preparati! >> Si tolse il mantello mostrando il suo aspetto, la ragazza dinanzi a me aveva addosso una maglietta senza maniche e dei pantaloncini cortissimi, i suoi capelli e gli occhi erano neri come la pece incutendo un certo timore. << Non hai alcuna possibilità contro Lady Dark! >>
 
                                 
       Lady Dark

Il mio deck di mostri attributo oscurità l'avrebbe messa al tappeto senza alcuna pietà.<< Preparati ha essere annientata dal mio esercito oscuro ragazzina! >>

<< Non ci contare Rare Hunter dei miei stivali! >> controbatté la mocciosa, << combattiamo! >>


Sakura LP 4000

Lady Dark LP 4000


<< Comincio io il duello >> pescai.

<< Accomodati pure >>

<< Watashi Noo Taan Draw! >> Pescai dal deck. Ghignai, avevo un'ottima mano, non ci avrei impiegato molto a batterla. << Posiziono sul terreno due carte coperte, dopodiché gioco Gatto dell'Incubo in attacco. >>

Gatto dell'Incubo ( Zombie, Oscurità, Lv2) Atk 500

Il mio gattino coperto di bende apparve sul campo di gioco.
Questa ragazzina non sapeva del suo potere speciale, poteva attaccare direttamente i Life Point dell'avversario, bastava solo che scartare una carta dal deck al cimitero.

<< Preparati a perdere fin da subito i Life Point mia cara! Scarto una carta dal deck per attivare il potere speciale del mio mostro! Artigli dell'Incubo! >> Gli artigli del mio micetto si allungarono e andarono ad infilzare la ragazza come uno spiedino. << Ti sono piaciuti gli artigli del mio micetto? >>

<< Per niente! >>


Sakura LP 4000 → 3500

<< Mi spiace per te, ma non sarà né la prima né l'ultima volta. >> Sghignazzai per la smorfia di dolore della mocciosetta. << Termino il mio turno, fammi vedere di cosa sei capace di fare >>

<< Con vero piacere! >> pescò dal deck, << evoco Elfa Millenaria in attacco. >>

Una donna guerriera dai capelli azzurri scese in campo.

Elfa Millenaria ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1550

<< Vai attacca il suo gatto! >>

<< Ferma dove sei attivo una trappola Pescata Oscura! Basta che io peschi una carta dal deck per annullare il tuo attacco. >> Pescai una carta così da mettere fine al suo turno. Toccò di nuovo a me, pescai ancora, la carta che aspettavo era arrivata, potevo batterla in questo turno ma volevo divertirmi a torturarla ancora un po'. << Ora evoco Mummia Infetta N°1. >> Una mummia in decomposizione apparve da una nube tossica. << Ti piace il mio gioiellino? >>

Mummia Infetta N°1 ( Zombie, Oscurità, Lv1) Atk 1000

Fece una smorfia. << Preferirei non rispondere. >>

<< Se il suo aspetto non ti piace aspetta di vedere il suo potere speciale, quando viene evocata sul terreno ti infligge 500 punti di danno! >> Schioccai le dita dando il via allo spettacolo. << Vai con Alito Tossico! >> dalla sua bocca uscii una nebbiolina verde pericolosa che andò avvolgere la mia avversaria. << Ahahaha! Ti piace questo trattamento l'ho scelto apposta per te! >>

La giovane mascherata si portò la mano sulla faccia coprendosi come poteva il naso e la bocca. << Ne faccio molto volentieri a meno te lo assicuro! >>


Sakura LP 3500 → 3000

<< Oh e non dimentichiamoci del mio gattino, anche lui ha un bel regalino da darti ahahaha! >> Risi scartando una carta dal deck attivando il suo potere speciale.

<< Oh no di nuovo! >> si portò le braccia dinanzi a lei incrociandole cercando di proteggersi, ma senza successo, stavolta gli artigli del mio micetto la colpirono al ventre lasciandola senza fiato. << Giuro che metterò il tuo gatto in un sarcofago! >>


Sakura LP 3000 → 2500

Feci un sorriso sinistro. << Se gli attacchi dei miei tesorini ti hanno fatto male... quello della mia belva ti farà provare un dolore attroce. >>

<< Qualsiasi mostro tu voglia giocare non ti permetterò di evocarlo! >> urlò determinata.

<< Non ci riuscirai i preparativi sono quasi completati, al prossimo turno riuscirò ad evocarla e saranno grossi guai per te mia cara. Termino il mio turno. >>

Oramai la sua ora era segnata.
Non avrebbe vinto il duello e sarebbe rimasta prigioniera a vita del mio padrone.

                                  
      Sakura

Dovevo fare qualcosa, stava attaccando i miei life point con estrema facilità. - Anche se è una nemica è un'abile duellante. Devo stare in guardia.

<< Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck, giusto la carta che mi serviva. Potevo liberare il campo dalla sua carta coperta, << attivo la magia rapida
Polvere Lunare che distrugge tutte le carte magia e trappola sul tuo terreno. >> Una polvere luccicante spazzò via la sua carta. Dal suo gioco potevo capire che contava molto sul potere speciale dei mostri e sulle carte coperte, ma ora che non vi era nessuna magia e trappola a difenderla potevo attaccare i suoi mostri senza problemi. << Evoco Hikary Principessa della Luce! >> una donna con un vestito azzurro apparve dal nulla.

Hikary Principessa della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 2000

<< Hikary! Elfa Millenaria distruggete i suoi mostri! >> le due unirono i loro attacchi creando un raggio di luce multicolore che distrusse entrambi i mostri.


Lady Dark LP 4000 → 1950

Dovevo batterla al più presto e scoprire dov'erano i miei amici. - Faraone, amici spero che state tutti bene.

<< Ahahaha! Grazie hai fatto esattamente quello che volevo! >>

Sussultai. - Che vuole dire?

<< Mi hai facilitato l'evocazione del mio mostro. >>

Inghiotti un fiotto di saliva.
Quella donna aveva previsto tutto, compresa la distruzione dei suoi mostri, ed io senza rendermene conto l'avevo aiutata nel suo progetto.
Purtroppo non avevo scelta che concludere il mio turno e pregare che andasse tutto per il meglio.

<< Watashi No Taan Draw! >> Si leccò le labbra godendosi il momento atteso. << Preparati a conoscere la creatura che ti annienterà dolcezza. >> Innalzò la carta verso il cielo che si illuminò di una luce oscura. << Attivo la carta magia rituale,
Rito del Terrore, grazie ad essa posso rimuovere dal cimitero mostri di cui il livello totale sia 10, si da il caso che io ne abbia tre. >>

Aspetta tre?
Ma io ne ho distrutti solo due.
Un momento! - rammentai il potere speciale del suo gatto, - ma certo! Una delle carte che aveva spedito al cimitero si trattava sicuramente di un mostro.

<< Che il rituale cominci! >> alzò le braccia verso il cielo mentre un lampo colpì il terreno creando un vortice oscuro. << Manifestati a noi Malvagio Terrorizzatore! >>

Un braccio enorme sbucò dal vortice per appoggiarsi sul terreno, dinanzi a me vidi la creatura uscire del tutto. - Miseriaccia... - inghiottii a vuoto, in vita mia non avevo mai visto un duel monster così gigantesco, sarà stato alto almeno trenta metri.

Addosso aveva un'armatura nera, dalla schiena possenti ali da pipistrello fecero la loro apparizione, insieme ad esse erano spuntate anche delle corna affilatissime sulla testa.

Malvagio Terrorizzatore ( Demone, Oscurità, Lv10) Atk 5000

<< Ha una potenza micidiale >> dissi in un soffio.

<< Ahahaha! Puoi ben dirlo mia cara, solo rare carte di duel monsters riescono a tenergli testa, e a giudicare dalla tua espressione devo dedurre che nel tuo deck non ci sono creature abbastanza potenti da poterlo sconfiggere. >>

<< Non cantar vittoria! >> strinsi i pugni con forza mentre una goccia di sudore mi solcava il viso, << il duello è ancora tutto da giocare! >>


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Angolo Autrice

Io duello tra Sakura e Lady Dark si fa sempre più acceso e la ragazza non se la passa bene.
Riuscirà a spuntarla?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!

A presto!

Danymoonguardian =D










 

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Capitolo 15
*** Sakura Vs Lady Dark ( 2° Parte) ***


Capitolo 15 : Sakura Vs Lady Dark ( 2° Parte)

                                                 Sakura

Sbiancai vedendo un mostro con una simile potenza. - In quanto a potere d'attacco di sicuro può tener testa a una Divinità Egizia. - Lanciai un'occhiata furtiva al deck. - Nel mio deck nemmeno il Drago Bianco Occhi Blu da solo ha possibilità di abbatterlo, devo inventarmi qualcosa o sono fritta, e non potrò andare dai miei amici. - In cuor mio speravo che stessero tutti bene.

Se devo sapere dove si trovano devo prima battere questa donna ad ogni costo! - Diedi un'occhiata al mostro dinanzi a me. - Ma non sarà facile con questo bestione di trenta metri a proteggere i suoi Life Point.

<< Cosa c'è? >> chiese Lady Dark divertita. << Ti vedo pensierosa, stai dicendo le tue ultime preghiere prima che il mio mostro ti spedisca al creatore? >>

Sorrisi sudando freddo. << Per niente. >> Dovevo mantenere la calma o sarebbe stato difficile concentrarsi per creare una contromossa, dovevo stare tranquilla, altrimenti ero spacciata.

Ghignò portando il braccio davanti a sé. << Ora attivo il potere speciale di Malvagio Terrorizzatore, finché rimane in campo questo mostro dimezza la forza di attacco dei mostri che ci sono sul tuo terreno di gioco! >>

Hikary Principessa della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 2000 → 1000


Elfa Millenaria ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1550 → 775

Sgranai gli occhi di colpo. - Questa non ci voleva! Ha indebolito i miei mostri.

<< Sei spacciata mia cara, vai Malvagio Terrorizzatore! Metti fine al duello distruggendo Elfa Millenaria! Incornata del Terrore! >> Le sue corna vennero avvolte dall'elettricità per poi allungarsi di colpo infilzando il mio mostro. << Inoltre quando il mio mostro attacca automaticamente perdi 500 Life Point!>>


Sakura LP 2500 → 2000

<< Sei spacciata! >> Una forte esplosione si manifestò quando le corna colpirono il terreno.

L'impatto causato mi scaraventò per terra facendomi cadere la maschera dal viso.
Mentre mi rialzai a fatica vidi quell'insopportabile donna ridere senza ritegno. << Hai perso! Ahahaha! >>

Ansimai sorridendo. << Ne sei sicura? >> domandai, << guarda meglio, i miei mostri sono ancora qui! >>

I miei mostri furono protetti da un'enorme stella scintillante che aveva bloccato l'attacco. La Rare Hunter rimase di stucco. << Che razza di scherzo è mai questo?! Cos'hai combinato?! >>

<< Ti presento la magia rapida Scudo Stellare, ha il potere di bloccare l'attacco di un tuo mostro a mia scelta, facendo così ti ho impedito di spedire al cimitero la mia Elfa. >>

<< Tze hai avuto solo un colpo di fortuna. Concludo il mio turno, vediamo sei sarai ancora così fortunata! >>

Misi una mano sul deck e mi accinsi a pescare. << Watashi No Taan >> questa sarebbe stata la mia ultima pescata, se non pescherò una carta che mi faccia ribaltare la situazione sarò spacciata. << Draw! >> pescai una carta magia, << ora attivo la carta magia Anfora dell'Avidità che mi permette di pescare altre due carte dal deck. >> Pescai ancora due volte, una di queste carte mi avrebbe fatto guadagnare ancora del tempo, ma se nel prossimo turno non mi capiterà una carta che mi avrebbe fatto ribaltare la situazione ero finita. << Sposto i miei due mostri in posizione di difesa, poi gioco un mostro coperto in posizione di difesa. >>

Hikary Principessa della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Dif 800

Elfa Millenaria ( Incantatore, Luce, Lv4) Dif 1200

<< Concludo il mio turno posizionando queste due carte coperte. >>

                                
        Lady Dark

<< Tze stai solo guadagnando del tempo inutile, tanto la tua fine è segnata. >> Iniziai il mio turno senza pescare e la ragazzina lo notò. E gli spiegai il perché.
<< Per tenere in campo il mio mostro sono costretta a non pescare dal deck, se lo facessi verrebbe distrutto, questo è uno dei suoi poteri speciali. >> Ghignai. << Ma non ho bisogno di pescare altre carte, il mio mostro è il più potente in campo e non c'è niente che tu possa fare per contrastarlo! >>

Infilzerò i tuoi mostri uno ad uno come spiedini!

<< Vai Malvagio Terrorizzatore! Incornata del Terrore! Inutile dirti che quando attacca tu subisci un danno! >> Il potere speciale si attivò, le corna del mio mostro scagliarono una scossa elettrica alla ragazza che la mise in ginocchio con un mano appoggiata a terra.


Sakura LP 2000 → 1500

<< Stavolta non riuscirai a fermarmi! >>

<< Non essere così sicura di te! >> stese il braccio in avanti, << attivati Annulla Attacco! >>

<< Cosa?! >> vidi un'altra volta l'attacco del mio mostro annullato dalla sua contro trappola. Strinsi i pugni con rabbia sibilando tra i denti. << Non è possibile! Quella mezza calzetta c'è riuscita di nuovo! >>

Mi mandava in bestia, nessuno poteva bloccare l'attacco del mio splendido tesorino.
Iniziai a battere il piede contro il terreno incazzata come non mai. << Grr! Mi stai facendo perdere la pazienza brutto microbo! >> A mio malgrado terminai il turno.
<< Ti assicuro che la tua fortuna finirà presto mia cara>> mi leccai le labbra color sangue, << anche se blocchi gli attacchi del mio mostro durante la fase di battaglia tu perdi 500 life point, quindi ti consiglio di non rilassarti troppo, perchè quando i tuoi Life Point scenderanno a zero tu verrai con me! >> Ghignai. << Dovrai dire addio per sempre ai tuoi stupidi amici! Ahahaha! >>

La ragazza abbassò lo sguardo. << Mi pare di avertelo detto prima >> strinse i pugni, << il duello è ancora tutto da giocare. >> Alzò lo sguardo verso di me determinata. << Finché ho dei Life Point non mi arrenderò e combatterò fino alla fine! E ti assicuro che alla fine sarai tu ad essere sconfitta! >>

Non fui per niente intimidita dalle sue parole era solo una poppante. << Ma fammi il favore non ho paura di te, però devo riconoscere che hai fegato. >>

Vediamo che sai fare ragazzina.

                                      
        Sakura

Forse questa era la mia ultima occasione e non potevo sprecarla. << Watashi No Taan Draw! >> pescai era una carta magia equipaggiamento, mi sarebbe tornata utile, << ed ora diamo il via alla mia strategia >> sussurrai. << Scopro la carta magia Recupero della Magia, grazie ad essa recupero una carta magia del mio cimitero. >> La mia scelta cadde su Anfora dell'Avidità.<< Ora attivo Anfora dell'Avidità che mi fa pescare due carte. >>

Ci siamo è il momento della verità, se non pesco una carta che mi salvi non rivedrò mai più i miei amici. - Mi accinsi a pescare. – Ci dev'essere una carta nel mio deck che mi può aiutare. Ma quale? E se non la pesco sarò fritta dal potere speciale del suo mostro, non posso continuare a difendermi devo anche attaccare!

Ti aiuto io mia guardiana”

Sbattei gli occhi per la sorpresa, questa voce la conoscevo. “ Luna”

Una luce si scaturì dal mio deck costringendomi a chiudere gli occhi per un breve istante.

Quando li riaprii notai che ero vestita come 3000 anni fa, ed ero in un palazzo questa volta e non tra le dune del deserto. << Luna dove sei? >>

<< Sono qui >> apparve dinanzi a me facendo un inchino, << mia guardiana. >>

<< Luna come mai sei qui? >>

<< Quando ho percepito che eri in pericolo sono corsa qui. >> Mi accarezzò la guancia con un ala. << Sono arrivata in tempo per fortuna. >>

<< Ti ringrazio, ma come possiamo fermare un mostro con cinquemila punti di attacco? E' troppo potente. >>

<< Lo so, ma non invincibile, e sono sicura che tu hai la forza per riuscire ad abbatterlo mia guardiana. >> Guardò per un'istante la luna piena per poi rivolgere lo sguardo su di me. << Sakura tu possiedi un potere nascosto che aspetta solo di essere risvegliato, se ti concentri potrai ritornare a farne uso. >>

Fui sbalordita. << Ho dei poteri? >>

<< Sì mia cara, un potere che neanche immagini e che ora necessita di essere risvegliato. >>

<< E come faccio? >>

Mi rivolse un sorriso mentre iniziava a scomparire. << Ascolta il tuo cuore mia guardiana e saprai cosa fare. >>


Sbattei le palpebre e notai che ero ritornata nel bosco.

<< Allora si può sapere cosa stai aspettando?! >> urlò spazientita Lady Dark. << Pesca quelle dannate carte e facciamola finita! >>

<< Come vuoi tu! >> posai la mano sul duel disk per pescare.

Devo ascoltare il mio cuore e concentrarmi, solo così potrò usare i miei poteri.

Sentivo qualcosa, una strana energia che man mano aumentava, vidi due delle mie carte emettere un flebile luccichio. << Ora! >> Le pescai e le guardai. Non appena il luccichio scomparve rimasi letteralmente di sasso.

Ma queste carte non c'erano nel mio deck. - Rimasi sbalordita, ma lo fui di più quando vidi la carta mostro. - Non è possibile questa carta... mi somiglia. - Sorrisi. – Non so il perchè, ma sento che in qualche modo faccio parte di questa carta come essa fa parte di me, e sento anche che mi condurrà alla vittoria.

<< Preparati Lady Dark sto per abbattere il tuo gigante stai a vedere! >> Avevo le carte necessarie per poter vincere. << Come prima cosa scopro il mio Mago della Fede >> una donna dai capelli viola fece la sua comparsa roteando il suo scettro.

Mago della Fede ( Incantatore, Luce, Lv1) Atk 300

<< Quando viene scoperto si attiva il suo potere speciale, che mi permette di recuperare una carta magia dal cimitero e aggiungerla alla mia mano. Ed io scelgo Anfora dell'Avidità che attivo subito. >> Pescai dal deck altre due carte. << Ora attivo dalla mia mano la carta magia Costrizione, questa carta mi permettere di scegliere 5 carte dal tuo deck, ma solo quelle magia o trappola per poi metterle scoperte sul tuo terreno. >> La mia magia mi fece vedere le carte che aveva.
<< Scelgo le tre trappole: Buco Riflettore, Esplosione del Terrore e Urlo del Senza Volto. Poi le due carte magia: Ascia del Terrore e Castigo Finale. >>

Lady Dark le mise scoperte. << Non so che cosa tu abbia in mente, ma non hai fatto una bella mossa scegliendo le mie magie e trappole più pericolose marmocchia. >>

<< E tu non sai che cosa stai andando incontro >> presi una carta dalla mia mano, << preparati attivo la carta magia Evocazione Speciale, posso sacrificare un mostro sul mio terreno per evocarne uno specialmente dalla mia mano. Scelgo di sacrificare Mago della Fede per evocare Anima Pura. >> Una donna semitrasparente dalle ali color bianco puro apparve dal nulla.

Anima Pura ( Fata, Luce, Lv5) Atk 1600

<< Oh ma che paura >> finse di tremare, << mi hai fatto aspettare solo per farmi vedere quella ragazza quasi invisibile? >>

<< Non ho finito, ora si attiva il suo potere speciale, quando viene evocata tramite tributo posso recuperare una carta magia o trappola dal cimitero. >> Presi una carta magia. << Ora viene il bello, preparati a salutare il tuo mostro! >>

<< Ahahahaha! >> si mise le mani sulla pancia, << ahaha, vuoi farmi credere di avere un mostro che è capace di abbattere il mio tesorino? Ma non farmi ridere. >>

<< Sì invece ed ora te lo dimostro! >> Era ora di far entrare in azione me stessa. << Sacrifico Anima Pura, per evocare un mostro più forte! >> Il mio mostro scomparve e al suo posto apparvero delle ali con una persona rinchiusa al loro interno. << Ti presento Angelo Lunare! >> Non appena dissi il nome, le ali si spalancarono, rivelando una ragazza dai capelli biondi dagli occhi blu con addosso un vestito bianco a due pezzi, mentre sulla fronte splendeva il simbolo della mezza luna.

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv6) Atk 2000

<< Può sembrare innocua, ma non farti ingannare dalle apparenze perché picchia duro, specialmente quando il potere di attacco aumenta grazie a Anima Pura, quando viene offerta come tributo il mostro evocato guadagna 1500 punti di attacco e difesa extra. >>

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv6) Atk 2000 → 3500 Dif 2000 → 3500

<< E non è finita qui, adesso attivo il potere speciale del mio angelo che mi fa recupera 200 life point per ogni carta magia o trappola che hai nel tuo cimitero. E se non mi sbaglio nel tuo cimitero ce ne sono due. >>


Sakura LP 1500 → 1900

<< Ora scopro la magia equipaggiamento Aura Scintillante che rende il mio Angelo ancora più forte. >>

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv6) Atk 3500 → 4100

<< Notevole aumento di potenza, ma ancora non basta. >>

<< Oh sì bastano eccome, e questa carta farà si che sia possibile! Attivati magia rapida Luce Abbagliante! >> una luce avvolse il mio angelo, << abbinata al mio mostro, questa carta le conferisce il potere di annullare tutti gli effetti di tutte le carte scoperte che controlli, facendo questo i mostri che controlli perdono 500 punti di attacco per ogni carta annullata! >>

<< Cosa?! >> esclamò scioccata. << non è possibile! >>

<< Sì invece! Vai
Luce Abbagliante! >> Dalle ali dell'Angelo partirono dei raggi luminosi che colpirono le sei carte scoperte sul terreno di Lady Dark. << Le carte scoperte che controlli sono 6 incluso il tuo mostro, questo vuol dire che Malvagio Terrorizzatore perde la bellezza di 3000 punti! >>

<< No! Non ci credo! >> Urlò mentre osservava il suo mostro venir colpito dal raggio di luce. << Il mio tesorino! >>

Malvagio Terrorizzatore ( Demone, Oscurità, Lv10) Atk 5000 → 2000

Strinsi il pugno destro. << Con questa mossa il tuo mostro è stato messo a cuccia Lady Dark. >>

<< Maledetta! >> sibilò tra i denti.

Sorrisi soddisfatta. << A quanto pare i ruoli adesso si sono invertiti. >> Portai il braccio dinanzi a me aprendo la mano.

<< Vai mio Angelo Lunare prendi il volo! Attacca il suo Malvagio Terrorizzatore!
Bagliore Lunare! >> Dalle sue mani sparò una violenta luce accecante e calda che colpì il mostro disintegrandolo.

Non appena fu tutto finito Lady Dark cadde in ginocchio. << No non è possibile ho perso! >> sbatté forte il pugno contro il terreno.


Lady Dark LP 1950 → 0

Presi da terra la mia maschera rimettendola sul viso e mi avvicinai a Lady Dark con prudenza.

Non appena fui abbastanza vicina notai che a terra c'erano le due carte di localizzazione messe in palio, le presi mettendole insieme alle altre nella tasca della felpa. << Ora rispetta l'accordo, devi rivelarmi dove sono i miei amici. >> Dissi con voce che non ammetteva repliche. << Forza sputa il rospo, non voglio perdere altro tempo prezioso. >>

<< Sono al porto Nord di Domino >> mi rivelò. Stavo per andare quando fui bloccata dalle sue ultime parole. << Ragazzina avrai una bella sorpresa quando arriverai a destinazione >> disse sghignazzando.

Avevo un brutto presentimento, senza perdere altro tempo corsi verso il porto Nord.


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Angolo Autrice

Salve a tutti!
Ecco qua la conclusione del duello tra Lady Dark e Sakura, spero che vi abbia
fatto rimanere senza fiato >.<

Alla prossima!

Danymoongiardian =D

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Capitolo 16
*** Saving ***


Capitolo 16: Saving

                                                         Sakura

Dovevo fare in fretta. - Resistete amici sto arrivando!


Una volta uscita dal bosco iniziai a correre sul marciapiede seguendo le indicazioni dei cartelli che mi avrebbero aiutata a raggiungere il porto. - Maledizione ci impiegherò una vita. - Giunsi vicino ad una spiaggia, osservai nei paraggi per vedere se vi era traccia del porto, mi girai e lo vidi la distanza era di più o meno duemilacinquecento metri. Ricominciai a correre. - Spero di non arrivare troppo tardi, l'espressione della Rare Hunter non mi è piaciuta per niente!

Ma la mia corsa si arrestò molto prima.
Rimasi scioccata per quello che vidi dinanzi ai miei occhi, poco distante dal porto vi era piattaforma di legno enorme.
Sopra di essa vi erano tutti i miei amici e i miei fratelli, più tre ragazzi che non conoscevo, due erano ragazze, una dai capelli biondi dagli occhi viola, l'altra una ragazza dai capelli castani con una benda che le fasciava gli occhi, in fine un ragazzo dagli occhi verdi e dai capelli neri raccolti in una coda.

Poco distanti da loro c'erano Yugi e Joey che stavano duellando, per terra ai loro piedi vi erano due cofanetti, uno per ciascuno, ma quello che mi fece preoccupare era che le caviglie di entrambi erano agganciate a delle manette, esse erano collegate ad un'ancora sospesa ad una decina di metri, notai che sopra l'ancora c'era un timer con uno strano marchingegno che l'avrebbe sganciata non appena il tempo sarebbe scaduto.

Non appena i miei occhi si abbassarono sul centro della piattaforma persi un battito. - Oh no! In mezzo c'è l'acqua! - Inizia a sudare freddo. - Allo scadere del tempo l'ancora li trascinerà in fondo all'oceano!

Stavo per andare a dar loro man forte quando udii la voce di Tea, notai che era legata ad una sedia, stava cercando di interrompere il duello.

Non molto distante da lei vidi un Rare Hunter. << Chiudi quella bocca! Tanto non puoi fare niente per interrompere questo duello! Il biondino è sotto il controllo del mio padrone e nessuno potrà interrompere il suo controllo mentale su di lui. Quindi stai zitta o ci penserò io a tapparti la bocca per sempre! >> Dalla tasca estrasse un telecomando con un pulsante rosso, << mi basta premerlo per far cadere quella cassa sopra alla tua testa! >>

Spalancai gli occhi, sopra la testa di Tea vi era sospesa un'enorme cassa di metallo.
Se qualcuno sarebbe intervenuto avrebbe messo a rischio la sua l'incolumità . - Oh! Accidenti questa non ci voleva!

Poi Joey era sotto il controllo del capo dei Rare Hunter. - Ora capisco perchè stanno combattendo l'uno contro l'altro, quel folle ha ipnotizzato Joey. E capisco anche le parole di Lady Dark, beh sappi che questo scherzetto il tuo capo me la pagherà molto cara!

Poco dopo vidi Yugi mettere al collo di Joey il Puzzle del Millennio.
Ritornò alla sua postazione e Joey attivò la carta magia Meteora della Morte, una meteora enorme stava per colpire il mio amico, ma quest'ultimo la bloccò con la carta trappola Refpanel il Mistico, una specie di folletto blu racchiuse la meteora in una sfera e Yugi poteva decidere su chi scagliarla.

Non sapevo il perchè ma avevo un brutto presentimento.
E a confermarlo fu il sorriso lacrimoso di Yugi. - Ti prego non dirmi che stai per fare quello che penso Yugi!

A passo svelto mi avvicinai alla piattaforma e in quel momento udii Yugi proferire parola. << Perdonami Joey ma non posso farti del male >> disse in un soffio.
<< Refpanel il Mistico sferra l'attacco contro di me! >> il folletto si voltò e lasciò andare la meteora che colpì il mio amico azzerandogli i life point.

Vedendo il suo amico a terra inerme Joey risvegliò dall'ipnosi. << Yugi! No! >> esclamò mentre il suo cofanetto si aprì, mostrando al suo interno la chiave per liberare la sua caviglia dalla manetta.

<< Yugi! >> Urlò Tea disperata.

<< Prendi la chiave e liberati prima che sia troppo tardi >> disse Yugi in un sussurro.

D'un tratto udii un rumore provenire dal cielo, alzai lo sguardo e vidi l'elicottero della Kaiba Corporation che andò a colpire la cassa sopra alla testa di Tea.
Subito dopo mio fratello pescò dal suo deck una carta lanciandola contro il Rare Hunter che andò a colpire il telecomando che cadde a terra, quest'ultimo fu colpito da un calcio di Seto che lo mise a nanna.

Nel frattempo la cassa era caduta in acqua, l'impatto provocò degli spruzzi sulla piattaforma.

<< Joey >> sussurrò Yugi debolmente, << hai solo 20 secondi presto salvati. >> disse mentre il ragazzo si sfilava il duel disk.

<< Non puoi arrenderti così Yugi! >> disse Joey.

Mi misi a correre sperando di arrivare in tempo, ma ero ancora distante da loro.
Joey schioccò le dita come se avesse trovato un modo per aiutarlo. << Meteora della Morte ha un altro effetto! >> disse, << se hai ancora un mostro in campo e posso obbligarlo ad attaccarmi! >> Il ragazzo ordinò al suo Drago Nero Occhi Rossi di colpirlo azzerando i suoi Life Point così da far aprire anche il cofanetto di Yugi con al suo interno la chiave. << Bene! >>

Joey stava per andare a prendere la chiave di Yugi, ma prima che potesse farlo il timer scoccò lo zero e l'ancora sopra ai miei amici cadde in mare.

Portai la mano dinanzi a me mentre corsi più veloce. << No! >>

L'ancora trascinò in mare entrambi, raggiunsi il centro del molo e mi piegai sulle ginocchia a riprendere fiato. << Yugi! Joey! >> urlai fissando l'acqua sotto di me.

Vidi Tea accasciarsi sulle ginocchia scoppiando in un pianto disperato. << Non è possibile! Questo non può essere accaduto davvero! >> urlò.

Sentii qualcuno correre, mi voltai per vedere la stessa ragazza che ora non aveva più le bende prendere la chiave e tuffarsi in acqua.

Poco tempo dopo la vidi riemergere con Joey era riuscito a salvarlo.
In quel momento mi ripresi dallo shock, mi precipitai verso il cofanetto di Yugi prendendo la chiave e mi accinsi a tuffarmi.

<< Makoto! >> Tea usò il mio nome falso.

Poco prima di toccare l'acqua le sorrisi. << Ci penso io! >>

Una volta sott'acqua nuotai in profondità. - Devo fare presto! Non so per quanto tempo potrà trattenere il respiro!

Strinsi gli occhi e vidi il mio amico poco distante da me, nuotai veloce verso di lui e lo raggiunsi, solo in quel momento mi accorsi che Yami aveva preso il posto di Yugi.
Vidi che stava cercando di liberarsi in tutti modi di quella maledetta catena.
Notai che stava diventando blu in volto. - Non gli rimane molto ossigeno!

Mi misi dinanzi a lui prendendogli il volto.
A quel contatto Yami aprì gli occhi e potei leggere stupore e preoccupazione.
Mise una mano sopra la mia, rimasi un paio di secondi a specchiarmi nelle sue ametiste per poi avvinare il suo volto al mio.
Socchiusi gli occhi e poggiai le mie labbra sulle sue con un lieve rossore sulle guance e gli donai il poco ossigeno che mi rimaneva.

Senza perdere tempo mi staccai da lui per afferrare la sua caviglia, inserii la chiave nella serratura liberandolo dalla manetta.

Veloci risalimmo in superficie, quando mettemmo la testa fuori dall'acqua riempimmo i nostri polmoni d'aria.
Ci mettemmo a nuotare verso la terra ferma, arrivati ci asciammo esausti.
Sorrisi, alla fine ce l'avevo fatta ero riuscita ad arrivare in tempo. - Grazie al cielo è andato tutto per il meglio. Il Faraone e gli altri sono salvi.
Tutto quello che ricordai prima di perdere conoscenza era il Faraone che mi prese tra le sue braccia e i nostri amici, che correvano verso di noi, poi il buio.


*
*
*


                                        Yami

Mi sedetti sopra ad un gradino della mia stanza dell'anima.
Oggi i miei amici avevano corso un grandissimo pericolo. - Tutto questo per colpa di un pazzoide che si fa chiamare Marik. Quel ragazzo non si è ancora mostrato con il suo vero aspetto, si nascondeva dietro i sui Rare Hunter. - Chiusi gli occhi sospirando. - Dovrò tenere costantemente la guardia alzata, e osservare i finalisti del torneo con attenzione.

Era un tipo pericoloso, voleva impossessarsi del Puzzle del Millennio e conquistare il mondo diventando il nuovo Faraone, ma non sarebbe riuscito nel suo scopo lo avrei fermato. - Ti fermerò Marik! Stai pur certo che ti impedirò di portare a termine il tuo folle piano, parola mia!

Uscii dalla mia stanza presentandomi sotto-forma di spirito di fianco a Yugi.
Eravamo nella stanza degli ospiti e vidi Sakura addormentata nel suo letto. << Yugi come sta? >>

<< Non ti preoccupare Faraone sta bene >> mi volse un sorriso di rassicurazione. << Il Nonno ha controllato la temperatura poco fa per vedere se aveva la febbre, per fortuna non ne ha. >>

<< E' un vero sollievo. >> Era solo svenuta per lo sforzo, quando si era tuffata per salvarmi aveva dato fondo a tutte le sue energie.

Involontariamente mi portai l'indice sulle labbra, in quel momento sentii il calore delle labbra di Sakura sulle mie.
Mi aveva baciato per infondermi l'ossigeno che le rimaneva e quella sensazione di calore era ancora lì.

<< Tutto bene Faraone? >> chiese Yugi.

<< Sì sto bene >> risposi cercando di apparire calmo, ma in quel momento ebbi una strana sensazione.

Eppure mi sembra di aver già provato qualcosa di simile in passato.
Queste emozioni non sono nuove per me.

Mi voltai verso il volto pacifico di Sakura. - Chi sei tu veramente da farmi provare questi sentimenti Sakura.

<< Yugi andiamo a riposare, domani è il grande giorno. >>

<< Hai ragione >>

Dopo aver controllato un ultima volta Sakura andammo in camera a riposare.


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Angolo Autrice

Sono tornata! =)
Dovevo impostare il capitolo settimana scorsa... ma ultimamente ho un pò da fare ^.^"
Inoltre l'aggiornamento delle altre storie più una che sto scrivendo mi rubanono la maggior parte del tempo.

Oggi quindi imposterò dei capitoli extra... perchè non so quando ci sarà il prossimo aggiornamento.

Ringrazio tutti coloro che seguono, mettono tra le preferite, ricodate le mie storie.
E un grazie anche a tutti coloro che le recensiscono =)

Danymoonguardian =D





 

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Capitolo 17
*** Sakura, Yami e Joey in Semifinale! ***


Capitolo 17: Sakura, Yami e Joey in Semifinale!

                                        
                                               
  Sakura

Una tempesta di sabbia mi colpì gli occhi, mentre stavo cercando di capire dove fossi finita, volsi lo sguardo dinanzi a me e vidi che mi trovai nel bel mezzo di una battaglia: creature magiche contro demoni alquanto inquietanti.

<< Un'altra visione >> constatai.

Salii in cima ad una duna di sabbia osservando lo scontro.
I miei occhi caddero su tre figure che riconobbi all'istante, una ero io indossavo degli abiti egiziani comodi per il combattimento con un paio di bracciali d'oro su entrambe le braccia. L'altra era Luna L'Unicorno Alato.

Mentre la terza era – Yami...

Vidi il giovane Faraone con un mantello coloro porpora e una tunica bianca addosso, sulla fronte indossava una tiara alata d'oro, e al collo come sempre c'era il suo Puzzle del Millennio.

<< Faraone i nemici si stanno ritirando! >> gli riferì l'altra me stessa, << tra poco la città bassa sarà al sicuro! >>

<< Ottimo! >> disse parando l'artiglio di un demone con la sua spada per poi decapitarlo con un colpo secco. Poi volse uno sguardo al suo esercito. << Ascoltate! Il nemico si sta ritirando assicuratevi che i cittadini siano al sicuro, un gruppo si occuperà dei feriti e l'altro abbatterà i demoni rimasti! >> comunicò il Faraone al suo esercito.

L'esercito si divise eseguendo gli ordini impartiti dal loro sovrano.
Rimasi colpita per il coraggio di Yami, nonostante la situazione mostrava sangue freddo rassicurando chi lo circondava.

In quel momento vidi l'altra me stessa stesa atterra dall'attacco di un demone.
Stava per colpirla, ma il Faraone vedendo la scena si fiondò in suo soccorso annientando con un fendente il demone che si trasformò in polvere scomparendo nel nulla.

La guardiana fece un sospiro di sollievo per poi volgere al suo salvatore un sorriso di grande gratitudine. << Ti ringrazio mio Faraone. >>

Il giovane sovrano sbuffò per poi sorridere alla giovane. << Quante volte ti devo dire di darmi del tu. >>

In quel momento notai qualcosa di strano. - Perché la guarda così? - Guardava la mia copia come se fosse qualcosa di prezioso, importante da proteggere. - Forse me lo sto immaginando... o no? - Il mio cuore aveva iniziato a battere forte non appena formulai quel pensiero.

Una strana luce abbagliante mi colpì e l'attimo dopo non sentii più la sabbia sotto i piedi.


Aprii gli occhi pian piano.
Notai che non ero più in mezzo al deserto ma nella mia stanza.
Mi portai a sedere stropicciando gli occhi. << Ma perchè queste visioni ce le ho quando dormo? Non che mi dispiaccia avere informazioni sul passato mio e del Faraone, ma di tanto in tanto vorrei dormire tranquillamente. >>

Ripensai alla visione e al modo in cui il Faraone guardava la me stessa di 3000 anni fa. Arrossii. – Ma che mi prende? Ultimamente sto arrossendo un po' troppo spesso, coraggio Sakura Kaiba riprenditi!

Andai di sotto a fare colazione e vidi Yugi con lo spirito del Faraone accanto a lui.

<< Buon giorno ragazzi >> li salutai tutta pimpante.

<< Buon giorno anche a te Sakura, come ti senti? >> mi chiese Yugi.

<< Sto molto meglio >> risposi.

<< Meno male, sapessi quanto ci hai fatto preoccupare ieri. >>

<< Scusami Yugi non era mia intenzione. >>

                                              
Yami

In quel momento presi il posto di Yugi.

<< Sei stata folle a tuffarti in acqua per salvarci. >> dissi con tono di leggero rimprovero. << Potevi annegare. >>

<< Lo so, conoscevo il rischio >> sussurrò, << ma non potevo vedere morire un amico davanti ai miei occhi. >>

Mi avvicinai a lei e la strinsi in un abbraccio. << Grazie Sakura, ma vedi di non farmi preoccupare più così, intesi? >>

<< Te lo prometto >> ricambiò l'abbraccio per poi staccarsi l'attimo dopo per fare colazione. << Whao! Ci sono i muffin al cioccolato li adoro! >> disse prendendone uno. << Ma dov'è il Signor Solomon? >> chiese guardandosi in giro.

<< Mio Nonno è dovuto uscire per delle commissioni ci impiegherà un bel po'. >> disse Yugi.

Mentre facemmo colazione sentimmo suonare il campanello.
Andai ad aprire e vidi i miei amici: Joey, Tristan, Tea, Serenity la sorella di Joey e Duke.

Li feci accomodare in salotto dove Sakura ci stava aspettando.

<< Ciao ragazzi. >>

<< Sakura! >> Tea abbracciò la sua amica, << meno male che stai bene! >>

<< Ci hai dimezzato la vita in cinque minuti con la tua bravata >> disse Joey scompigliandole i capelli.

La sorellina di Joey si avvicinò a Sakura per presentarsi. << Ieri non abbiamo avuto l'occasione di conoscerci, mi chiamo Serenity Wheeler sono la sorella di Joey. >>

<< Piacere di conoscerti, >> sorrise stringendole la mano, << Joey mi ha parlato molto di te. >>

Serenity fece un dolce sorriso. << Ne sono felice, spero che diventeremo grandi amiche Sakura. >>

<< Puoi scommetterci. >>

Serenity fece spazio a Duke che si presentò. << Io sono Duke. >>

<< Piacere di conoscerti Duke. >>

<< Il piacere è tutto mio. >>

Senza che me ne rendessi conto mi ritrovai il braccio di Joey intorno al mio collo. << Allora ragazzi! Siete pronti per le finali? >>

<< Puoi scommetterci Joey! >> Sakura mostrò le sei carte di localizzazione. << Ieri ho vinto le ultime due carte di localizzazione in un colpo solo. >>

<< Bravissima Sakura sei stata grande! >> esultò Joey. << Quindi sia io che Yugi e te siamo entrambi ammessi alla fase successiva del torneo! >>

                                       
       Joey

Era fantastico, io, Sakura e il mio più grande amico potevamo partecipare alle semifinali. - Non vedo l'ora di cominciare e questa volta Kaiba sarà sconfitto dal grande Joey Wheeler!

<< Che stiamo aspettando ragazzi!? >> ero pieno di energie e non vedevo l'ora di iniziare, << mettiamoci in marcia! >>

<< Aspetta un momento Joey. >> Fu Sakura a proferir parola, << per quanto mi piacerebbe andare subito nel luogo dove si svolgeranno le finali non posso di certo presentarmi in pigiama, non pensi? >>

Solo in quel momento mi accorsi che Sakura aveva addosso un pigiama a stelle e che non si era ancora cambiata.

Mi portai una mano dietro la testa ridacchiando. << Ehehehehe hai ragione. >>

<< Vai pure a cambiarti con calma Sakura >> disse Serenity.

<< Noi intanto ti aspetteremo fuori davanti all'ingresso >>continuò Tristan.

<< Vado subito! >> detto questo di corsa andò di sopra a cambiarsi.

                                          
    Sakura

Veloce dall'armadio presi una maglietta rosa senza maniche col colletto, un paio di pantaloncini blu più la cintura e li indossai.
Indossai delle scarpe da tennis e mi feci una coda alta sul lato destro, misi la maschera e presi i guanti che mi aveva dato il Faraone.
Agganciai il duel disk al mio braccio per poi prendere le carte di localizzazione che misi nello zainetto, lo misi sulle spalle e mi avviai verso la porta d'ingresso.

So per certo che anche Seto è uno dei finalisti, quindi lo incontrerò lì.
E non appena sarà il momento rivelerò a lui e a Moky la verità.

Raggiunsi i miei amici carica come non mai. << Scusatemi per l'attesa ragazzi. >>

<< Come mai ti sei messa quella maschera? >> chiese Serenity.

Non mi piaceva parlare di questa questione quindi per il momento decisi di non dire niente. << Scusa Serenity per il momento non mi va di parlarne, forse te lo svelerò più avanti va bene? >>

<< Certo >> mi rispose con un dolce sorriso, << non devi sentirti obbligata, non appena sarai pronta me lo dirai non voglio forzarti. >>

La sorellina di Joey mi faceva tenerezza, era proprio una ragazza dolcissima.
Saremmo diventate grandi amiche n'ero certa.
Senza perdere altro tempo andammo nel luogo di ritrovo segreto segnato dalla mappa.


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Angolo Autrice

Più si va avanti e più Sakura scoprirà il suo antico passato.
Alla prossima!

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 18
*** Semifinals In The Sky ***


Capitolo 18: Semifinals In The Sky

                                          Seto

Mi trovai nel luogo segreto con mio fratello che si trattava di uno stadio in costruzione, uno dei tanti progetti della Kaiba Corporation. - Non appena i lavori termineranno ci sarà uno stadio dedicato solo ed esclusivamente ai tornei di Duel Monsters.

Stavamo aspettando pazientemente l'arrivo dei finalisti.
La nostra attesa non era stata lunga, vidi Yugi insieme alla sua banda dei perdenti fare il loro ingresso nello stadio.

<< Fratellone sono loro >> mi informò Mokuba, << i primi tre finalisti Joey, Yugi e Makoto. >>

Ghignai. << La banda dei perdenti è arrivata. >>

Joey stava per fare una delle sue, ma ci pensò Yugi a calmare quel babbeo di Wheeler.

<< Makoto! >> Vidi mio fratello correre incontro alla ragazza mascherata e darle un abbraccio. << Come stai? >>

<< Sto bene non ti preoccupare. >>

Mm... certo ora ricordo Mokuba mi ha parlato di quella ragazza.
È stata lei ha salvarlo dai Rare Hunter.

<< Ora saliamo a bordo. >> Con il pollice indicai il dirigibile alle mie spalle. << Gli altri concorrenti sono già dentro. >>

<< Aspetta un minuto Kaiba! >> esclamò il biondo, << i quarti di finale si disputeranno su quel pallone d'aria!? >>

Ghignai divertito. << Non mi dirai che soffri di vertigini Wheleer. >>

<< No affatto! >> sibilò Joey mentre sua sorella tentava di calmarlo.

All'entrata del dirigibile Roland e un altro dipendente che lavorava per me si fecero dare le carte di localizzazione dai tre finalisti, in cambio ricevettero delle carte magnetiche con la quale potevano aprire la porta della loro stanza.

Una volta che fummo saliti tutti i dirigibile decollò su in alto oltre duemila metri di altezza.

                                   
      Sakura

Una volta dentro il dirigibile tutti noi andammo nella stanza di Yami.
Era bella accogliente, i colori delle pareti erano azzurre e al suo interno vi era un armadio, mini frigo, un letto, un tavolino con una sedia e poco distante due poltrone in pelle, una porta che conduceva al bagno.

Mi sedetti sulla poltrona cercando di stare tranquilla, ma non fu così semplice. Avevo i miei fratelli a pochi metri di distanza e questo mi rendeva parecchio nervosa, il mio cuore era come una bomba ad orologeria pronto ad esplodere. - No devo stare calma. Capito Sakura? Stai calma andrà tutto per il meglio e alla fine ti ricongiungerai a loro. - Feci un bel respiro per poi prendere una rivista che c'era sul tavolino e iniziai a sfogliarla.

Con la coda dell'occhio osservai Duke e Tristan litigare per Serenity.
Capii subito che entrambi i ragazzi si erano presi una bella cotta per la sorella minore di Joey.

Nella poltrona di fianco a me vidi Tea sedersi. << Va tutto bene Sakura? >>

<< Sì tutto a posto, perchè? >>

<< Sei alquanto tesa da quando sei salita a bordo, anche il Faraone l'ha notato. >>

Arrossii un poco. - A lui proprio non sfugge nulla, che osservatore.

<< Come hai detto sono solo un po' tesa >> cercai di sorridere, << sai non è facile avere i tuoi fratelli a un passo da te senza dirgli chi sei veramente. >>

Tea mi abbracciò per darmi conforto. << Non temere Sakura, presto sarai di nuovo con loro e potrai riabbracciarli, il momento in cui gli svelerai la tua vera identità è vicino me lo sento, e io, anzi tutti noi saremo lì con te a sostenerti. >>

<< Grazie Tea sei una vera amica. >>

La nostra conversazione fu interrotta da una voce femminile. << Ehi ragazzi è da un po' che non ci vediamo. >>

Tutti noi alzammo lo sguardo per vedere all'ingresso una ragazza sui vent'anni, bionda dagli occhi ametista. Addosso aveva una giacca viola con sotto una maglietta bianca scollata, una gonna corta che arrivava sotto le cosce e degli stivali abbinati al completino.

<< Mai! >> Joey le andò a battere il cinque. << Come stai? Non ci vediamo da parecchio tempo. >>

<< Da un anno e noto che non sei cambiato per niente Joey. >> A passo calmo si incamminò al centro della stanza. << Stavo andando nella mia cabina quando ho riconosciuto le vostre voci. >> Si mise dinanzi a me fissandomi. << Vedo anche che ci sono delle facce nuove qui. Tu sei Makoto Yamamoto giusto? >>

<< Esatto tu sei Mai Kujaku, ho sentito parlare di te, sei molto abile a duel monsters. >>

<< Oh noto con piacere che mi conosci >> disse soddisfatta, << ne sono lieta. >>

<< Scusate se vi interrompo >> Duke prese parola. << Poco fa ho involontariamente ascoltato il discorso che tu e Tea stavate facendo, e alquanto ho capito vuoi tenere la tua vera identità nascosta, ci puoi dire perchè? >>

Accidenti avevano sentito.
Osservai gli sguardi di Duke, Serenity e Mai che non sapevano nulla del motivo per la quale mi nascondevo.
Sospirai a questo punto non avevo scelta, se volevo mantenere la copertura era meglio rivelare anche loro la verità.

Così la rivelai.
Inutile dire che le loro facce furono indescrivibili, dovevo dedurre che questa non se l'aspettavano.

<< Questo è quanto, ora sapete tutto e il perchè nei tornei mi iscrivo con il nome di Makoto Yamamoto. >>

<< Oh porca vacca >> Duke fu rimasto di sasso.

<< Questa poi non me l'aspettavo >> continuò Mai. << E' la scoperta del secolo, Seto Kaiba ha una sorella. >>

<< Non ti preoccupare Sakura, >> Serenity mi strinse le mani nelle sue, << dalle nostre labbra non uscirà nemmeno una parola, manterremo il segreto. >>

<< Grazie. >>

D'un tratto in tutto il dirigibile si udii dall'altoparlante che tutti i duellanti si dovevano ritrovare nella sala centrale per le estrazioni per decidere chi duellerà per
primo.

                               
          Yami

Io e i miei amici ci incamminammo verso la sala centrale per l'estrazione.
Raggiunta la sala vedemmo tutti i concorrenti eccetto uno.
Notai che al torneo c'era anche Bakura e un altro uomo che non avevo mai visto prima d'ora.

Notai che portava la divisa dei Rare Hunter e che aveva in mano la Barra del Millennio. - Quello è Marik! Non ci sono dubbi. Alla fine ci incontriamo faccia a faccia.

Con la coda dell'occhio notai che Sakura era un poco intimorita, anche lei doveva aver intuito che quello era il nemico.

Le strinsi la mano cercando di tranquillizzarla. << Non temere Sakura. >> sussurrai.

Sakura annuì rivolgendomi un lieve sorriso, in quel momento notai che addosso aveva i guanti che le avevo regalato, ne fui felice. << Sono contento che ti piacciano i guanti. >>

<< Sì sono molto belli, li indosso spesso. >> disse con un lieve rossore.

Le presi la mano sfilandole il guanto vidi che le bende non c'erano più e che le ferite si erano rimarginate. << Come vanno le mani? >>

<< Molto meglio oramai sono guarite. >>

<< Ragazzi c'è il buffet! >> esclamò Joey vedendo dinanzi a noi due tavoli pieni di cibo. << Pancia mia fatti capanna! >> detto questo prese un piatto e si fiondò sul cibo.

Le rimisi il guanto e feci un cenno al buffet. << Che ne dici di mangiare un boccone? Meglio essere in forze per i duelli. >>

<< D'accordo. >>

Andammo ai tavoli insieme ai miei amici per mangiare.
Passarono cinque minuti buoni quando Joey proferì parola. << Quando sapremo chi duellerà contro chi? >> chiese a Seto mentre mangiava un cosciotto di pollo.

<< Vedo che hai fretta di perdere Wheleer >> disse Seto ghignando.

Seto diede l'ordine ad uno dei suoi uomini di procedere con l'inizio del torneo.
Per Sakura era difficile vedere suo fratello così diverso, una sera mi aveva riferito che Seto era gentile e socievole.
Invece adesso era arrogante e duro con tutti, ma Sakura sperava che qualcosa del vecchio Seto fosse rimasta e lo speravo anche io, così non l'avrei più vista piangere.

Seto in quel momento notò che mancava un concorrente e aveva chiesto ad uno dei suoi dipendenti di portare il finalista in sala per procedere con l'estrazione.

Kaiba schioccò le dita e le luci si spensero tranne quella al centro.
In fondo alla sala notai che c'era un apparecchio elettronico che aveva la forma simile al Drago Bianco Finale di Seto.

<< Almeno su una cosa non è cambiato >> sussurrò Sakura con gioia.

Ridacchiai, Kaiba aveva una fissazione per quel mostro.
Tutti noi andammo vicino a quel marchingegno sofisticato mentre Roland e un altro uomo si misero di fianco ad esso.
Il primo spiegò che i primi due duellanti sarebbero stati scelti casualmente estraendo dei numeri i prossimi invece verranno scelti dopo la fine del duello.

<< Ora dirò i vostri nomi >> ci avvisò Roland mentre prese una cartella dove lesse i nomi dei partecipanti su un foglio, << N°1 Seto Kaiba, N°2 Joey Wheleer, N° 3 Yugi Muto, N° 4 Mai Kujaku, N° 5 Makoto Yamamoto, N° 6 Ryou Bakura, N° 7 Marik ed infine il N° 8... >> si guardò intorno ma non vide l'ultimo duellante.

Seto spazientito diede l'ordine di iniziare l'estrazione, l'uomo attivò la macchina che iniziò a mescolare le palline.
Ad ognuno di noi era stato assegnato un numero e se usciva dovevamo duellare contro il duellante che era stato assegnato quel numero.
Speravo con tutto cuore che Sakura non si battesse con Seto al primo turno. - Se mai dovesse accadere spero solo che sia pronta. Purtroppo non c'è nulla che possa fare per impedirlo, ma non sarà sola se dovrà affrontare questa sfida, le starò accanto, tutti noi lo faremo.

La testa del drago ne aspirò una che rotolò fuori rivelando a tutti il numero estratto. << Il primo duellante è il numero 6 >> annunciò Roland.

Bakura fece un ghigno e si mise a ridere, la sua risata fece accapponare la pelle a Sakura. << Faraone so che quel ragazzo è un vostro amico, ma ride sempre così? La sua risata scusa se te lo dico ma è simile a quella di un pazzo. >>

<< No, non ride così. >> E speravo che non fosse quello che pensavo.

La testa del drago in quel momento estrasse la seconda pallina, il numero tre.
Toccava a me vedermela con Bakura, e se la mia ipotesi era esatta quella dinanzi a noi non era il nostro amico.

<< Ed ora che i numeri sono stati estratti i duellanti dovranno dirigersi verso l'arena sul tetto del dirigibile! I quarti di finale hanno inizio >> annunciò Roland.

Precedetti i miei amici andando insieme a Bakura nell'ascensore che ci avrebbe portato sul tetto.
Nel tempo che fui con lui avvertii un'aura negativa che non mi era nuova.

Dannazione è proprio come temevo!
Lo spirito dell'Anello del Millennio si è di nuovo impossessato di Bakura!


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Angolo Autrice

Questo è l'ultimo capitolo extra =)

Spero che vi sia piaciuto come gli altri.

A presto!

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 19
*** Yami Vs Bakura! ***


Capitolo 19: Yami Vs Bakura!

                                                   Sakura

L'ascensore ci portò dritti sul tetto del dirigibile.
Fuori faceva un bel frescolino, mi strofinai le mani sulle braccia cercando di scaldarmi. - Sarà un'impresa duellare, quassù si gela, forse era meglio se mi portavo dietro una felpa.

<< Brr che freddo >> Tea rabbrividì, << non ci posso credere che dovete duellare in queste condizioni è praticamente impossibile. >>

<< Di sicuro sarà una delle trovate geniali di Kaiba >> disse Joey.

Bakura e Yami si misero sopra l'arena stratos nelle loro postazioni, Roland li raggiunse mettendosi al centro vicino alla ringhiera per tenere d'occhio i duellanti durante lo scontro.
Poco dopo il terreno di gioco si elevò da terra un paio di metri.

Yami ad un certo punto prese parola. << E' inutile che cerchi di ingannarmi tu non sei Bakura rivelati e mostra la tua vera identità. >>

Fui alquanto confusa non capii che cosa voleva dire.
La risata di Bakura mi fece accapponare la pelle, come per magia apparve un oggetto simile a quello del Faraone, solo che quello del ragazzo dai capelli bianchi era simile ad un acchiappa sogni.

Sussultai quando vidi quell'oggetto dorato.
Lo riconobbi era uno dei Sette Oggetti del Millennio, L'anello.

Luna mi aveva detto di fare attenzione ai possessori della Barra e dell'Anello del Millennio, e il Faraone in precedenza mi ha spiegato la forma dell'Anello, quindi dev'essere per forza quello! Ha il simbolo dell'occhio di Horus.

<< Impossibile! >> disse Tristan sbigottito, << quell'oggetto lo gettai nella parte fitta della foresta quando ancora eravamo nel Regno dei Duellanti, non ho la minima idea come abbia fatto Bakura a recuperarlo ma questa storia non mi piace per niente ragazzi. >>

Non avevo idea del perchè fossero così preoccupati i miei amici.
Ma da come ne parlava Tristan quell'oggetto era molto pericoloso, decisi di farmi dare delle spiegazioni da Joey.

<< Vedi Sak.. Makoto, devi sapere che due di quegli oggetti antichi ospitano due spiriti, come ben sai quello di Yugi ospita il Faraone e purtroppo quello l'Anello del Millennio ospita una spirito cattivo. >>

<< Capisco. >> Ora mi era tutto chiaro. << In poche parole il vostro amico è stato posseduto dallo spirito cattivo, giusto? >>

<< Esatto >> disse Tea.

Portai il mio sguardo verso il terreno di gioco e sentii il Faraone chiedere a Bakura o in questo caso allo spirito maligno, se puntava agli oggetti del millennio, lui rispose di sì, ma che non poteva immaginare in che modo voleva impossessarsene.

Il tempo delle chiacchiere terminò ed entrambi i duellanti attivarono i duel disk.

<< Combattiamo! >> urlarono i duellanti dando inizio alla sfida.


Yami LP 4000

Spirito Maligno LP 4000


<< Inizio io per primo Ore No Taan Draw! >> Bakura pescò dal deck << evoco Ratto Gigante in posizione d'attacco! E passo la mano. >> Un ratto ad altezza uomo apparve in campo.

Ratto Gigante ( Bestia, Terra, Lv4) Atk 1400

<< Un topo! >> Tea si nascose dietro di me << non li sopporto i topi! >>

<< Ore No Taan Draw! >> Yami pescò << evoco Gazzelle Re delle Bestie Mitiche in posizione di attacco. >>

Gazzelle Re delle Bestie Mitiche ( Bestia, Terra, Lv4) Atk 1500

Yami diede l'ordine al suo mostro di attaccare il ratto che venne distrutto.


Spirito Maligno LP 4000 → 3900

<< Concludo il turno posizionando una carta coperta. >>

Ma lo spirito maligno non fu per niente preoccupato, anzi, iniziò a ghignare. - Mi chiedo cosa sta tramando.

<< Evoco Fantasma dei Sogni Scomparsi E concludo il mio turno. >> Un fantasma uscì dalla bocca di un uomo addormentato nel suo letto.

E' inquietante.

<< Che schifo >> disse Joey.

Concordai in pieno con lui, quel ragazzo aveva scelto dei mostri piuttosto spaventosi.

Fantasma dei Sogni Scomparsi ( Demone, Oscurità, Lv4) Atk 1300

Tornando al duello c'era una cosa che non riuscivo a capire. - Come mai mette dei mostri deboli in campo? Che senso ha?

Anche il Faraone se n'era accorto e per questo stava in guardia qualsiasi cosa stava tramando. << Evoco sul terreno Guerriero Magnetico Beta >> una simpatica calamita umanoide apparve in campo.

Guerriero Magnetico Beta ( Roccia, Terra, Lv4) Atk 1700


                                  Yami

Qualsiasi cosa stesse tramando non dovevo abbassare la guardia. << Vai mio guerriero! elimina il suo fantasma! >> Con un colpo anche il suo fantasma fu spedito al cimitero delle carte.

Spirito Maligno LP 3900 → 3500

<< Ed ora Gazzelle sferragli un attacco diretto! >> con un artigliata il mio mostro tolse una gran parte dei suoi Life Point.

Spirito Maligno LP 3500 → 2000

<< Con questo termino il mio turno. >>

<< Bravo Faraone! Dagli una bella lezione! >> disse Tea facendo il tifo.

Lo spirito maligno pescò. << Evoco Il Cavaliere Senza Testa in attacco. >> Un cavaliere senza testa in armatura scintillante apparve da una nebbiolina nera impugnando la sua spada.

Il Cavaliere Senza Testa ( Demone, Oscurità, Lv 4) Atk 1450

<< Termino il mio turno posizionando una carta coperta. >>

Pescai dal deck e mandai Beta a distruggere il suo cavaliere che lo annientò senza problemi.


Spirito Maligno LP 2000 → 1750

<< Ed ora Gazzelle sferragli un attacco diretto! >> Con un balzo degno di un leone si fiondò su di lui.

<< Non così in fretta! >> scoprì la sua carta trappola. << attivo la carta Assorbimento Oscuro che diminuisce la forza d'attacco del tuo mostro di 1000 punti fino alla fine di questo turno! Così il danno che subisco dal tuo mostro è di 500 punti. >>


Spirito Maligno LP 1750 → 1250

<< Concludo qui il mio turno. >>

Tutta questa faccenda non mi piaceva, era tutto troppo facile. - Che cosa stai architettando?

La risata dello spirito maligno riecheggiò in tutto il dirigibile. << Adesso per te è la fine Faraone! >> pescò dal deck. << In tutto questo tempo non hai fatto altro che il mio gioco, la mia strategia ha funzionato e tu inconsapevolmente mi hai aiutato. >>

<< Cosa!? >> esclamai.

<< Occorreva che tre dei miei mostri venissero distrutti per poter giocare questa potente creatura delle tenebre, e tu l'hai reso possibile babbeo! >> mi mostrò la carta, << gioco Paura Oscura! >> Una scia viola volò sul campo di battaglia per poi mettersi dinanzi a chi l'aveva evocata prendendo la forma di un demone azzurro con in braccio una bambola che muoveva gli occhi.

Paura Oscura ( Demone, Oscurità, Lv8) Atk 2200

<< Concludo il mio turno, vediamo che cosa farai Faraone >> ridacchiò, << Paura Oscura è una delle carte più forti del mio deck, voglio proprio vedere come farai a sbarazzarti di lei. >>

Era un mostro potente questo non lo esclusi, ma non era invincibile. << Ore No Taan Draw! >> pescai dal deck, avevo già in mente come potevo sbarazzarmi del suo mostro. << Ora sacrifico Gazzelle per evocare la Giovane Maga Nera! >> Delle bolle magiche turbinarono sul terreno facendo apparire magicamente l'incantatrice in campo.

Giovane Maga Nera ( Incantatore, Oscurità, Lv6) Atk 2000

<< Bella mossa Faraone, ma temo che la tua dolce maghetta non ha possibilità contro il mio mostro. >>

<< E tu ti sei dimenticato che ho ancora una carta coperta da giocare. >> La svelai. << Attivo la carta magia equipaggiamento Formula Magica! Questa carta regala alla mia maga 700 punti di attacco rendendola più potente di Paura Oscura! >>

Giovane Maga Nera ( Incantatore, Oscurità, Lv6) Atk 2000 → 2700

<< Vai Giovane Maga Nera! Attacco del Fuoco Nero! >> dalla sua bacchetta sparò una sfera rosa infuocata annientando Paura Oscura.


Spirito Maligno LP 1250 → 750

<< Concludo il mio turno. >>

                    
                  Sakura

Il Faraone era stato grande, aveva distrutto uno dei mostri più forti. - Anche se è in vantaggio qualcosa mi dice che non è finita qui.

Il ragazzo dai cappelli bianchi si mise a ridere. - Comincio a non sopportare più quella risata malefica, mette i brividi.

Lo spirito proferì parola. << Ma bene ci sei cascato di nuovo Faraone! Hai fatto quello che volevo! >> disse mentre pescava una carta dal deck.

Spalancai gli occhi. << Oh no... gli ha teso una trappola. >>

Infatti lo spirito aveva programmato anche la distruzione di Paura Oscura.
In quel momento giocò Santuario del Demone.

Intorno all'arena stratos si creò una cupola rossastra e nera, la cosa più inquietante erano le bocche e gli occhi che erano apparsi insieme ad essa.

Non ci posso credere che esistono carte simili!
Sono spaventose!

Lo spirito continuò la sua spiegazione, poteva attivare questa magia terreno se Paura Oscura era nel suo cimitero, dopodiché ci disse che uno dei mostri di Yami da quel momento in poi sarebbe stato sotto il controllo dello spirito che viveva nel santuario. Se mai avrebbe attaccato con il mostro posseduto la metà dei punti di attacco del mostro sarebbe stata sottratta dai suoi life point.

<< Questo posto mi mette i brividi, mi sembra di essere dentro in un film dell'orrore >> disse Duke.

<< Questo posto mi fa paura >> la sorellina di Joey si rifugiò nelle braccia protettive del fratello maggiore.

<< Non temere Serenity andrà tutto bene vedrai. >> la rassicurò Joey.

Lo spirito giocò la carta magia continua
Tavola del Destino, sopra la testa del nemico apparve una tavola e sopra di essa una lettera la “D”.

Che cosa significava non lo sapevo, ma di certo non prometteva niente di buono.

Il Falso Bakura spiegò che quella carta gli permetteva di ricevere messaggi dalle anime che provenivano dal Regno delle Ombre.

Sussultai a sentir pronunciare quel nome. - Il Faraone mi aveva detto tutto quello che sapeva al riguardo. È un potere pericoloso che si poteva adoperare grazie l'ausilio del potere degli oggetti del millennio. Se si attiva durante un duello i danni diventano reali.

<< Faraone la tavola ti sta spedendo un messaggio, ad ogni turno mio turno comparirà una lettera, ancora quattro e il messaggio sarà completo e tu perderai il duello! Ahahahaha! >> lo spirito maligno si concesse una breve risata. << Le lettere che gli spiriti ti stanno spedendo dal Regno delle Ombre sono: D. E. A. T. H, >> gli rivelò.

Yami iniziò a ripetere le lettere. << D. E. A. T. H, DEATH! >> capì all'istante il messaggio che gli volevano spedire, << morte. >>

Faraone fai attenzione.

Di colpo mi sentii debole. - Non capisco, perchè mi gira la testa? Forse è colpa di questa magia terreno?

Mia guardiana! ”

Riconobbi subito quella voce. “ Luna ”

Mia guardiana sento che la tua forza si sta indebolendo” La voce della giumenta era carica di preoccupazione. “ Non sei abituata a questo tipo di potere, non ne hai la forza per sopportarlo il tuo fisico ne risentirà! Devi subito uscire da lì prima che sia troppo tardi! ” Mi avvertì Luna tramite telepatia.

Non posso il Faraone ha... bisogno di tutto... l'appoggio possibile per...” iniziai a vedere sfocato. “ Oh no ”

L'ultima cosa che vidi fu lo sguardo preoccupato dei miei amici su di me, poi il nulla.


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Angolo Autrice

Ciao a tutti voi fans di Yu-Gi-Oh!
Scusate se non mi sono fatta sentire da un pò, il mio computer ha avuto qualche problemmuccio
ma ora è tutto ok! ^.^


A presto!

Danymoonguardian =)







 

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Capitolo 20
*** Il Momento Atteso! Scontro tra Fratello e Sorella! ***


Capitolo 20: Il Momento Atteso! Scontro tra Fratello e Sorella!

                                            Sakura

Aprii gli occhi e capii che non ero nel mondo reale.
O stavo sognando, o avendo una visione del mio passato oppure qualcuno si stava mettendo in contatto con me tramite i sogni.

Fu la terza opzione.
Dinanzi a me c'era Luna con alle sue spalle lo splendido bagliore della luna piena che illuminava l'oscurità della notte. << Grazie al cielo stai bene mia Guardiana >> disse sollevata.

<< Luna! >> l'abbracciai.

<< Sono riuscita a proteggerti con la mia energia poco prima che tu perdessi i sensi >> mi rivelò.

<< Ti ringrazio mi hai salvata amica mia. >>

<< Ascoltami Sakura. >> Mi staccai da lei e feci attenzione a quello che stava per rivelarmi. << C'è una cosa in particolare che devi sapere sui giochi delle ombre, come ben sai il Faraone ti ha messo in guardia da quel temibile potere, ma quello che non sai è che se si disputa un duello del genere il prezzò è altissimo. Colui che perde rischia la morte, solo poche persone sono riuscite a sopravvivere. >>

Inghiotti un fiotto di saliva. << Quindi sono una specie di duelli mortali >> constatai.

<< Esatto e solo chi possiede un Oggetto del Millennio ha buone possibilità di sopravvivere, si crea una specie di barriera protettiva che consiste nel diminuire i danni che il potere oscuro provoca. >>

<< Accidenti, quindi sia io che Joey, Yami, Seto e Mai, siamo in pericolo, chiunque affronterà Marik dovrà fare i conti con il potere della sua Barra del Millennio, e solo il Faraone può farcela, il suo Puzzle del Millennio lo proteggerà dal potere della Barra. Ma il resto di noi è un bersaglio facile. >>

In quel momento capii che se mi sarebbe capitato lui come avversario avrei dovuto vincere ad ogni costo o come minimo sarei crepata.

<< Non temere mia guardiana io ti proteggerò, starò al tuo fianco sempre >> disse facendo apparire una sfera luminosa dal suo copro facendola posare tra le mie mani. << Il mio potere sarà sempre con te come in passato. >>

La sfera luminosa scomparve lasciando al suo posto una carta, la sua. << Ma questa sei tu! >> Fui sorpresa mi aveva concesso di usare il suo potere. << Luna.. >> ero commossa.

<< D'ora in poi ti darò man forte durante i duelli. >> Mi fece un dolce sorriso mentre scompariva nella luna piena. << Adesso vai, i tuoi amici stanno attendendo il tuo risveglio. >>

Una luce calda mi avvolse facendomi sparire nel nulla.


Aprii gli occhi portandomi una mano sopra alla testa.
Notai che ero distesa su un letto dell'infermeria e che non ero sola, il Faraone era lì al mio fianco con la testa sul materasso mezzo addormentato.
Sorrisi intenerita da quel gesto. - Chissà da quanto tempo che è qui? Spero che non sia rimasto sveglio per troppo tempo.

<< Yami >> lo scossi dolcemente.

Sentendo il mio tocco il Faraone alzò il busto di scatto, << Sakura >> sospirò sollevato. << Grazie al cielo ti sei ripresa, come ti senti? >> mi chiese aiutandomi a mettermi seduta sul letto.

<< Sto meglio. >> In quel momento notai Bakura privo di sensi steso su un letto poco distante dal mio.<< Lui come sta? >>

<< Dopo che il Faraone ha vinto il duello con Slifer Drago del Cielo ha perso conoscenza >> disse Joey mentre entrava nella stanza. << L'attacco di una Divinità Egizia non è normale come gli altri mostri, almeno è questo che ci ha spiegato il nostro amico Faraone. >>

<< Joey ma che ti è successo? >> chiesi vedendo che una parte dei suoi vestiti era bruciacchiata.

<< Ho duellato contro Marik >>

<< Che cosa!? >> esclamai, se aveva duellato contro di lui doveva aver disputato un duello delle ombre, così deve essersi procurato le bruciature sui vestiti.

<< O meglio, quello che credevamo fosse Marik >> continuò, << non era lui era solo il suo fedele servitore chiamato Odion >> fece un cenno al letto alla sua sinistra, alzai lo sguardo e lo vidi incosciente. << Ha evocato la copia di una divinità egizia del Drago Alato di Ra, e il risultato è questo. >>

<< Il vero Drago Alato di Ra nel deck di Marik si è arrabbiato >> continuò il Faraone, << così ha punito Odion perchè ha giocato la sua copia, era stata una mancanza di rispetto per Ra così ha fatto cadere dal cielo dei fulmini colpendo chi era sul campo di gioco. Infatti sia Joey che Odion sono stati colpiti in pieno. >>

<< E poi? >> lo incitai a continuare.

<< Vedendo entrambi i duellanti a terra Seto aveva stabilito che il primo che si sarebbe alzato in piedi avrebbe vinto. Ed è stato Joey ad alzarsi per primo aggiudicandosi così il duello. >>

<< Già ti sei beccato un bel fulmine che ti ha colpito il cervello. >> disse Duke entrando insieme a Tea, Tristan e Serenity. Il Ragazzo mi volse un sorriso. << Ci hai fatto prendere un bello spavento sei stata incosciente per un giorno intero. >>

<< Meno male che stai bene Sakura >> Serenity si avvicinò e mi diede un abbraccio, << mi sono presa un bello spavento quando ti ho vista accasciarti a terra. >>

Era impossibile non voler bene alla sorellina di Joey, era così dolce con tanto affetto da dare.
Mi resi conto solo in quel momento che non c'eravamo tutti, mancava Mai Kujaku. << Amici ma dov'è Mai? Come mai non è qui? >> domandai mentre sciolsi l'abbraccio.

<< Purtroppo nel tempo in cui sei stata priva di sensi Mai ha dovuto vedersela con Marik, che era il ragazzo che si faceva chiamare Namu. >>

Ora rammentai, nella sala centrale c'era anche un ragazzo dai capelli biondo cenere con una felpa lilla. << Quindi è lui il vero Marik. >>

<< Esatto ci ha osservato nell'ombra studiandoci per poi poter colpire al momento giusto, infatti è stato così. >> Il Faraone fece cenno alla sua destra, seguii il suo sguardo e vidi Mai priva di sensi con qualche taglio superficiale sul corpo. << Marik ha sfidato Mai ad un duello delle ombre che è andato a finire con la sua sconfitta purtroppo. >>

                                   
   TEA

Mi sedetti sulla sedia accanto al letto di Sakura. << Abbiamo provato a convincerla a ritirarsi dal duello. >> Sospirai affranta. << Ma lei non ha voluto ascoltarci. >>

<< Abbiamo provato in tutti i modi a convincerla ma fu stato tutto inutile. >> continuò Serenity, << ci ha provato, Joey, il Faraone, Tea e io... ma ha voluto proseguire lo stesso fino in fondo. >>

<< Ed ora lei è in quelle condizioni, in compagnia dei suoi peggiori incubi! >> sibilò Joey. << Quel verme me la pagherà cara per quello che le ha fatto! Parola mia! >>

Sapevo che se avremmo continuato l'argomento Joey sarebbe andato in escandescenza così intervenni. << Poi Seto se l'è dovuta vedere con l'ottavo concorrente che si trattava di Ishizu. >>

<< Che cosa? Anche Ishizu partecipa al torneo? >> chiese sorpresa Sakura.

<< Esatto, ma è stata sconfitta da Seto >> le rivelai.

<< Aspettate io sono ancora in gara!? >> chiese freneticamente mentre si alzava dal letto indossando la sua maschera.

<< Sì il tuo numero non è ancora stato estratto. >> disse Duke << sei sicura di voler andare fino in fondo? Questo torneo sta diventando pericoloso. >>

<< Oramai sono qui e non mi tiro indietro, e forse se vi aiuto avremo una possibilità in più per salvare Mai! >>

<< Forse se sconfiggiamo Marik è possibile che l'incantesimo ombra che ha lanciato su Mai si annulli, ma non è detto >> disse Yami.

<< Yami ascoltami >> il Faraone le prese la mano, << se tu oppure io veniamo abbinati a Seto dobbiamo sconfiggerlo a tutti i costi non possiamo permettere che duelli contro Marik ti prego. >>

<< Non temere Sakura, se mai dovessi battermi contro di lui lo farò. >>

<< Grazie. >>

Capii cosa stesse provando, aveva paura che suo fratello potesse fare quella fine. - Spero che Sakura alla fine possa ricongiungersi con loro, se lo merita.

<< Ehi! Ed io allora? Guarda sono ancora in gara >> disse Joey facendo il finto offeso.

Sakura ridacchiò. << Grazie anche a te Joey. >>

                              
         Sakura

Mezz'ora dopo Mokuba ci venne a chiamare avvisandoci che stava per avvenire l'ultima estrazione.
Ci avviammo tutti nella sala centrale, ma prima di entrare fermai il Faraone, dovevo riferirgli una cosa importante.
Non appena fummo soli potei parlare tranquillamente. << Ti devo dire una cosa. >>

<< Dimmi pure Sakura. >>

<< La sera prima di venire qui ho avuto una visione del passato, quella visione aveva mostrato me e te che combattevamo per proteggere l'Egitto dai demoni malvagi. >> Gli rivelai.

<< E dopo cos'è successo? >> chiese volendo sapere tutto.

Un lieve rossore mi dipinse le gote. << Poi tu hai iniziato a fissarmi come se fossi... qualcosa di prezioso da proteggere. >>

Potei notare un lieve imbarazzo nel Faraone. << Ora che me l'hai raccontato credo di ricordare qualcosa del genere. >> sussurrò.

<< Ah dimenticavo. >> estrassi la mia carta e quella di Luna. << Guarda. >>

<< Ma questa carta ti somiglia, mentre questa non è la creatura di cui mi hai parlato? >> disse meravigliato.

<< Sì, durante uno dei miei duelli ho pescato la carta Angelo Lunare che prima nel mio deck non c'era, e in qualche modo essa è collegata a me. Poi poco fa prima di svegliarmi Luna mi ha concesso il suo potere per aiutarmi nei duelli. >>

<< Sono due carte molto potenti. >> constatò, mi rivolse un sorriso ridandomele, << fanne buon uso. >>

Rimisi nel mazzo le carte. << Lo farò e forse ci aiuteranno anche contro Marik. >>

Feci un respiro e entrai insieme al Faraone nella sala centrale.

Roland iniziò a parlare. << Per chi non lo sa in questo torneo il Signor Kaiba duellerà due volte nei quarti di finale, e visto che ci sono solo due palline all'interno della macchina l'ultimo duello dei quarti di finale sarà tra Seto Kaiba e Makoto Yamamoto! >>

Sgranai gli occhi. - Miseriaccia! Di questa regola non n'ero a conoscenza! - Vidi il Faraone stringermi la mano cercando di rassicurarmi. - Accidenti – mi diedi una calmata. - A quanto pare non ho scelta, sarò io a battermi contro mio fratello. Se dovessi batterlo sarà escluso dalle finali e al sicuro da Marik. Devo sconfiggerlo ad ogni costo! Questo significa solo una cosa, ci devo andare pesante e ci scommetto che anche lui farà altrettanto.

<< Makoto >> fu il Faraone a pronunciare il mio nome di copertura, mi voltai e vidi il suo sguardo e quello di Tea, Tristan, Duke, Joey, Yugi e Serenity fissi su di me.
<< Tu puoi farcela, capito? >>

Annuii.

<< Questo duello è importante per te e noi ti sosteneremo fino alla fine. >> disse Tea.

<< Saremo sempre con te >> disse Joey, << il nostro sostegno non ti mancherà mai! >>

<< Sì tutti per uno e uno per tutti >> disse Serenity.

<< Ben detto sorellina. >>

<< Anche io sono con te Sakura >> lo spirito di Yugi mi rivolse un sorriso, << e anche il cuore delle carte lo è non dimenticarlo. >>

<< Grazie amici, il vostro sostegno è molto importante per me. >>

Con entrambe le mani mi diedi un colpetto sulle guance e mi avviai verso l'ascensore.

Preparati Seto, perchè la tua dolce sorellina farà di tutto pur di vincere questo duello.
E finalmente vedrai di che cosa sono capace.


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Angolo Autrice

Il momento tanto atteso è arrivato.
Sakura nel prossimo capitolo se la dovrà vedere con suo fratello Seto.
Ce la farà la giovane Kaiba a sconfiggerlo?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo intitolato: Sakura vs Seto.

Alla prossima!

Danymoonguardian =)

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Capitolo 21
*** Sakura Vs Seto ***


Capitolo 21: Sakura Vs Seto


                                     Sakura

Ecco ci siamo, da qui in poi non si torna indietro.

Salii insieme a Seto sull'arena stratos per andare alle nostre postazioni.
I miei amici mi incoraggiavano con lo sguardo mentre il campo di battaglia si sollevò.

<< Ho sentito parlare di te ragazzina, hai vinto tre tornei di fila, ma erano da dilettanti. >> disse Seto.

<< Un po' di rispetto per lei Kaiba! >> urlò Joey.

<< Smettila di abbaiare Wheeler. >>

Joey andò in escandescenza. << Smettila di abbaiare!? >> urlò, << ma per chi mi hai preso per un cane!? >>

<< Joey sta calmo! >> Tristan lo bloccò con le braccia da sotto le ascelle attirandolo a sé.

<< Può darsi >> rispose con un ghignò per poi rivolgere lo sguardo tagliente su di me. << Sia chiaro anche se hai salvato mio fratello non ti aspettare trattamenti speciali da parte mia, io duello con tutti alla stessa maniera, che si tratta di un uomo o di una donna non fa differenza. >>

Scossi la testa cercando di non pensare al tono gelido che stava usando. << Non preoccuparti, non voglio chiederti nessun tipo di favore. >> Strinsi i pugni diventando agguerrita ricordando cosa c'era in palio, la sicurezza di mio fratello. << Sappi una cosa Kaiba questo duello per te sarà anche l'ultimo! >> Attivai il duel disk. << Non ti permetterò proseguire oltre! >>

Seto si mise a ridere. << Ahahaha! Stai dicendo di poter riuscire a battermi? >> Assottigliò lo sguardo. << Si vede che non sai contro chi hai a che fare ragazzina, non sai a cosa stai andando incontro! >> Attivò il suo duel disk. << Ora basta chiacchierare, Roland dai il via al combattimento! >>

<< Certamente >> alzò il braccio verso il cielo, << il duello tra Seto Kaiba e Makoto Yamamoto inizia ora! >> disse abbassando il braccio.

<< Combattiamo! >> dicemmo all'unisono.


Sakura LP 4000

Seto LP 4000


Mio fratello fu il primo ad iniziare. << Ore No Taan Draw! >> pescò, << attivo la carta magia Anfora dell'Avidità che mi permette di pescare due carte dal deck >> ne prese altre due. << Dopodiché attivo una seconda carta magia Sete di Vendetta, questa carta mi permette di evocare specialmente dalla mia mano due mostri di livella 4 o inferiore. Scelgo Spada dell'Anima e Ryu Potenziato! >> Il primo era una spada dall'impugnatura d'oro che la mise in difesa, il secondo era un drago rosa spento con degli artigli affilati che mise in attacco.

Spada dell'Anima ( Demone, Luce, Lv4) Dif 1900

Ryu Potenziato ( Demone, Oscurità, Lv4) Atk 1600

<< E non è tutto, visto che sono stati evocati specialmente posso evocare un terzo mostra per metterti di più in difficoltà! Mostrati a noi Vorse il Predatore! >> Un mostro dall'armatura nera con un grande ascia entrò in campo.

Vorse il Predatore ( Guerriero – Bestia, Terra, Lv4) Atk 1900

<< Concludo il mio turno posizionando una carta coperta. >> Ghignò soddisfatto. << Come puoi ben vedere il mio deck è composto da mostri da un attacco elevato e da una difesa impenetrabile, voglio proprio vedere come farai ad oltrepassarla, per te sarà difficile eliminare i miei mostri e attaccare i miei life point lo sarà ancora di più. >> Mi puntò l'indice contro. << Dubito che tu possa battermi, quindi preparati ad un umiliante sconfitta perdente! >>

Non potevo credere alle mie orecchie, mio fratello era diventato un po' sbruffone. - Un po' tanto direi. - Era ora che qualcuno gli facesse abbassare le ali, e quel qualcuno ero io. - Scusami Seto ma è giunta l'ora che qualcuno ti insegni le buone maniere.

Anche se era mio fratello non gli avrei permesso di parlarmi in questo modo, faceva male e molto. << Ti consiglio di non fare troppo lo spaccone Kaiba, Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck, Seto aveva giocato dei mostri potenti, al momento in mano non avevo niente che potesse competere contro di loro, quindi era meglio giocare in difesa, e se avesse attaccato lo avrebbe atteso una bella sorpresa. << Comincio il turno posizionando due carte coperte, poi evoco Dono della Fata in posizione di difesa e termino il mio turno. >>

Dono della Fata ( Incantatore, Luce, Lv4) Dif 1000

Ti consiglio di stare in guardia adorato fratellone, la tua dolce sorellina non ti farà vincere!

                                     
   Seto

Che cosa credeva di fare?
Alzare un debole muro difensivo non le sarebbe servito a nulla. << Ore No Taan Draw! >> lo avrei abbattuto come se niente fosse, << metto sul terreno una carta coperta, poi sacrifico Ryu e Vorse per evocare la creatura che ti porterà alla sconfitta! Drago Bianco Occhi Blu! >> Il mio fidato drago apparve al mio fianco pronto ad abbattere la sua insulsa fatina.

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8 ) Atk 3000

<< Ahahaha! Vediamo come te la cavi contro di lui! >> portai il braccio dinanzi a me aprendo la mano di scatto. << Occhi Blu spedisci la sua insulsa fatina nel Regno delle Fate con la tua Luce Bianca! >> Una fiammata di luce bianca partì dalla bocca del mio mostro. << La tua fata è spacciata! >>

<< Frena il tuo entusiasmo Seto, carta trappola rivelati!
Barriera Fatata! >>

<< Ma cosa? >> una barriera scintillante bloccò il mio attacco salvando il suo mostro.

<< Fino alla fine del turno i miei mostri non possono essere distrutti e in più la mia trappola mi permette di pescare una carta. >> La pescò. << Ti avevo detto di non fare lo spaccone Seto, anche io come te ho degli assi nella manica, e sappi che questo è il primo di una lunga lista! >>

<< Tze aver indovinato una mossa non ti rende invincibile. >>

Makoto socchiuse gli occhi. << Non ho detto questo. >>

<< Termino il mio turno. >>

<< Watashi No Taan Draw! Metto due carte coperte sul terreno. >> Prese una carta da quelle che aveva in mano con due dita e la girò mostrandomela. << Ora sacrifico il mio mostro per evocarne uno più forte, Anima Pura entra in campo! >> Una donna semitrasparente dalle ali color bianco puro apparve dal nulla.

Anima Pura ( Fata, Luce, Lv5) Dif 2000

<< Si attiva il potere speciale di Anima Pura, quando viene evocata tramite tributo mi permette di recuperare una carta magia o trappola dal cimitero o dal deck. >> Scelse la seconda opzione pescando dal deck. << Attivo la carta magia
Anfora dell'Avidità con la quale pesco altre due carte. >> Le pescò. << Ora attivo la magia equipaggiamento Nastro della Vita, su Anima Pura. >> Un nastro azzurro luminoso si avvolse alla vita del suo mostro. << Concludo il mio turno. >>

<< Ore No Taan Draw! >> se stava cercando di prendere tempo era una fatica sprecata, << ti insegno io come si duella ragazzina guarda e impara! Attivo la carta magia Blocca Difesa >> ghignai, << questo fa passare il tuo mostro dalla posizione di difesa a quella di attacco! >>

Anima Pura ( Fata, Luce, Lv5) Dif 2000 → Atk 1600

<< Poi evoco Kaiser Cavalluccio Marino in attacco. >> Un Cavalluccio Marino dal corpo umano avvolto da un'armatura apparve.

Kaiser Cavalluccio Marino ( Serpente Marino, Luce, Lv4) Atk 1700

<< Ora attivo la carta trappola Cannone Virus >> Un cannone si materializzò puntando sulla ragazza e sparò colpendo il suo deck. << Grazie al mio cannone 10 delle tue carte magia verranno spedite al cimitero delle carte. Forza sbarazzatene >>

La ragazza prese il deck spedendo le carte che furono avvolte da una leggera nuvola di fumo e le spedì nel cimitero delle carte.

<< Adesso rivelo la mia ultima carta coperta >> la carta si alzò svelando la sua identità, si trattava di una magia rapida ultra rara e potente. <<
Abbattimento! Questa carta fa guadagnare al mio Drago i punti di attacco del tuo mostro fino alla fine del mio turno, grazie per l'aumento di potenza! >>

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8 ) Atk 3000 → 4600

<< Guardate ha 4600 punti di attacco! >> esclamò la Gardner. << Fai attenzione Makoto! >>

<< Non c'è niente che la tua amica possa fare per fermarmi! >> era ora di far capire a quella principiante contro chi stava duellando. << Drago Bianco Occhi Blu distruggi Anima Pura! >> La fiammata di luce bianca stavolta andò a segno distruggendo il suo mostro.

                    
Sakura

Sakura LP 4000 → 1000

<< E tu dovevi sconfiggermi? >> mi derise, << ma fammi il favore, sarò io a sconfiggere te, oramai hai solo 1000 life point il mio prossimo attacco sarà quello decisivo! >> Come per magia il mostro che Seto aveva appena distrutto ritornò in campo in difesa. << E' ritornata in campo! >>

Anima Pura ( Fata, Luce, Lv5) Dif 2000

<< E' opera del potere del Nastro della Vita, se il mostro equipaggiato viene distrutto posso richiamarlo in campo in posizione di attacco o in difesa. >> Spiegai. << Ma non è finita qui. >>

D'un tratto il ruggito del Drago di mio fratello giunse alle orecchie di tutti i presenti.
Seto si voltò e vide il suo Occhi Blu circondato un turbine luminoso. << Che sta succedendo al mio Drago!? >>

Ma non fu l'unico mostro ad essere preso di mira, anche Spada dell'Anima, Kaiser il Cavalluccio Marino e il mio mostro furono avvolti.
Poi il turbine sparì portandosi dietro i tre mostri.

<< Che è successo? Perché tutti i mostri sono spariti!? >> sibilò Seto sapendo che ero stata io a provocare quel fenomeno. << Rispondi! >>

<< Merito della mia carta trappola
Polvere di Stelle, questa carta distrugge tutti i mostri di attributo luce sul terreno di gioco. >>

<< Questa me la pagherai! Nessuno distrugge il mio Drago senza pagarne le conseguenze! >>

Sorrisi. << Sappi che la mia carta non si ferma solo a questo, per ogni mostro che essa ha distrutto ti vengono inflitti 500 life point di danno! >>

La mia carta riapparve sparando l'ennesimo turbine infliggendogli 2000 punti di danno.


Seto LP 4000 → 2000

<< Sei totalmente scoperto Kaiba, non hai né mostri né carte coperte con cui difenderti. Non dovevi sottovalutarmi. >>

<< Fratellone! >> urlò Mokuba vedendo il fratello in difficoltà.

<< Urrà! >> Joey esultò saltando. << Bravissima Makoto sei riuscita a tappargli la bocca! Continua così! >>

<< Bella mossa sei stata grande! >> disse Tea << continua così! >>

La mia strategia stava funzionando benissimo, forse riuscivo a batterlo e a metterlo al sicuro da Marik. - Se tutto va bene al mio prossimo turno riuscirò a batterlo.

Mio fratello non ebbe scelta che concludere il turno.

Toccava di nuovo a me << Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck la carta di Luna.

Permettimi di essere al tuo fianco mia guardiana.”

Certamente Luna! ”

<< Scopro la carta magia
Pescata Lucente, mi permette di pescare una carta per ogni mostro luce distrutto dalla carta Polvere di Stelle, quindi posso pescare altre 4 carte. >> Perfetto ora potevo evocare Luna con questa combinazione. << Dalla mia mano attivo la carta Evocazione di Livello 2, posso evocare specialmente dalla mia mano 3 mostri di livello 2, la mia scelta ricade su Piccolo Drago Azzurro, Apprendista Provetta e Fata della Luce Solare. >> I Tre mostri furono evocati con successo. Presi la carta di Luna in mano e mi accinsi ad evocarla.

                       
      Yami

La carta che aveva in mano Sakura sprigionava un grande potere, capii subito di chi si trattava. - Sta per evocare Luna, forza Sakura!

Faraone ” Yugi posò lo sguardo sulla nostra amica, “ sta per evocarla vero? ”

Annuii rispondendo alla sua domanda.

<< Forza Makoto! >> Fecero il tifo Tea e Serenity.

<< Pronto Seto? Stai per conoscere uno dei miei mostri più potenti! >> Innalzò la carta sopra la testa mentre scaturiva un immenso bagliore. << Sacrifico Piccolo Drago Azzurro, Apprendista Provetta e Fata della Luce Solare per evocare la creatura che ha il potere di diradare le tenebre più oscure! >> Posò la carta sul duel disk invocando il suo nome. << Appari Luna Unicorno Alato! >> Dalla luce lunare della luna una giumenta alata con un corno d'oro volò da colei che l'aveva evocata.

Luna Unicorno Alato ( Bestia – Alata, Luce, Lv10) Atk 4000

Joey saltò sul posto.<< Pazzesco! 4000 punti di attacco! È potentissima! >>

<< Mi chiedo dove abbia preso un mostro con una tale potenza >> disse Duke sbalordito.

<< Ma è splendida >> Serenity si mise ad osservare attentamente il l'unicorno. << E' la creatura più bella che abbia mai visto, le sue ali sono così bianche e luminose. >>

<< Hai ragione >> concordò Tea. << Quella creatura può tener testa anche ad una delle Divinità Egizie. >>

Tea aveva ragione, di sicuro poteva dare filo da torcere perfino a Obelisco del Tiranno che Seto aveva avuto in prestito da Ishizu, se mai Sakura avrebbe vinto il duello Obelisco sarebbe stato suo.

<< Non può essere vero! >> esclamò Seto infuriato. << Questo è il mio torneo e non posso perdere! >>

<< Mi spiace Seto ma purtroppo sarà così! >> Luna si preparò ad attaccare, attendeva solo il segnale di Sakura. << Vai Luna attacca direttamente i suoi Life Point! Raggio Lunare! >> La giumenta alata nitrì per poi sparare un micidiale raggio di luce lunare puro dal suo corno che andò a colpire i life point di Kaiba.


Seto LP 2000 → 0

Fui felice, alla fine Sakura aveva raggiunto il suo scopo. - Ce l'hai fatta Sakura, ora tuo fratello è al sicuro.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ecco qua il capitolo con il duello di Sakura!
Che si conclude con la sua vittoria!
Il duello non è stato facile e in futuro ce ne saranno altri ancor più impegnativi
ma sopratutto pericolosi.

Mi auguro che il capitolo sia stato di vostro gradimento =)
A presto!

Danymoonguardian =D


Ecco qui la carta di Luna ^.^

 

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Capitolo 22
*** L'Incontro Con Ishizu ***


Capitolo 22: L'Incontro con Ishizu

                             Sakura

L'arena stratos si abbassò mentre Roland mi proclamava vincitrice dell'incontro.

Ancora non mi sembrava vero, avevo superato i quarti di finale battendo mio fratello. - Non ci credo ce l'ho fatta! Mio fratello ora è salvo!
Scesi dal campo di battaglia venendo circondata dai miei amici.

<< Sei stata formidabile >> si complimentò con me Joey, << non sapevo che avessi quella carta dove l'hai presa? Dici che ne troverò una anche io? >>

Gli sorrisi. << Mi spiace Joey, ma di copie di questa carta non esistono è unica. >>

Joey borbottò. << Accidenti che yella! Mi sarebbe piaciuto avere una carta simile nel mio deck. >>

<< Su Joey non fare così >> disse Serenity. << Non ne capisco molto di deck ma secondo me il tuo è davvero forte. >>

Joey ridacchiò mettendosi le mani su entrambi i fianchi. << Nah ripensandoci il mio deck va bene così, da ugualmente un sacco di legnate. >>

Tea si fece avanti e mi abbracciò. << Ad ogni modo hai sorpreso tutti quanti, sei stata fortissima, te la sei meritata questa vittoria. >>

<< Sì >> Serenity unì le mani. << Te la sei meritata al cento per cento. E poi l'ultimo mostro che hai evocato era davvero stupendo, una creatura magnifica. >>

Le mie labbra si piegarono in un leggero sorriso concordando pienamente con lei, Luna era una creatura magnifica.

<< Avete finito con i festeggiamenti? >> chiese una voce alquanto seccata.

Mi voltai e vidi dinanzi a me Seto con Moky.
Il suo sguardo non trasmetteva alcuna emozione, a parte la rabbia per la sconfitta subita.
Sospirai internamente, sapevo quanto ci teneva a vincere questo torneo, ma non potevo permettergli di proseguire, questo non era un torneo normale e lui non lo voleva capire.

<< Per quanto mi scoccia ammetterlo tu mi hai sconfitto >> proferì parola il presidente della Kaiba Corporation. << Quindi non mi resta che consegnarti la mia carta più rara come stabilito dal regolamento del torneo. >> Estrasse dal deck la carta di Obelisco del Tiranno e me la consegnò. << Sappi che la prossima volta non sarai così fortunata ragazzina. >> Sibilò. << Al prossimo torneo o duello che disputeremo ti schiaccerò usando tutta la potenza del mio deck! Capito? >>

Non risposi, quelle parole mi fecero male al cuore.

Per un attimo non l'avevo riconosciuto, mi era difficile pensare che era proprio mio fratello, c'era così tanto odio e disprezzo in quelle parole che per me erano come veleno.

<< Adesso basta Kaiba stai esagerando. >> Il Faraone si mise dinanzi per proteggermi dalle parole di Seto. << Non devi prendertela così per una sconfitta, entrambi avete combattuto al massimo e questo è il risultato accettalo >> gli disse.

<< Tze non accetto consigli da te >> Seto ci voltò dandoci le spalle. << Andiamo Mokuba. >>

<< Ok fratellone, sappi che sei stato ugualmente fantastico in questo duello, per me sei e sarai sempre il numero uno >> disse il mio adorato fratellino mentre presero le scale per andare all'interno del dirigibile.

Fissai la carta delle divinità che avevo vinto e la strinsi leggermente portandola al petto. - Oh Seto.

Sentii un braccio cingermi le spalle, non avevo bisogno di vedere chi fosse, capii subito che era Yami. << Coraggio Sakura entriamo anche noi. >>

<< Va bene. >>

Una volta che fummo all'interno ognuno di noi andò nella propria stanza, io entrai nella mia, che era identica a quella del Faraone.
Andai a sedermi sulla poltrona continuando ad osservare la carta di Obelisco del Tiranno. - Questa carta ha un potere devastante, mi chiedo come ha fatto Seto ha controllare una creatura con una simile potenza, i suoi effetti sono impressionanti e devastanti, se avesse giocato questa carta non sarei riuscita a sconfiggerlo.

Sospirai appoggiando la testa sullo schienale.
In quel momento sentii bussare alla mia porta, l'attimo dopo vidi il Faraone entrare nella stanza.

<< Faraone come mai qui? Non dovresti riposare? >>

<< Tranquilla non sono stanco. >>Si mise a sedere sulla poltrona vicino alla mia. << Come stai? >>

Mi irrigidii per un istante a quella domanda. << Sto bene >> dissi sfoderando il mio miglior sorriso.

<< Non mi sembra, inoltre non sei brava a mentire. >>

Abbassai lo sguardo mentre una lacrima solitaria solcava il mio volto. << Forse non sto così bene, sentirlo dire quelle parole è stata come una pugnalata dritta al cuore, in quel momento stentavo a riconoscerlo. >> Mi coprii la bocca con una mano per soffocare i singhiozzi. << Gozaburo l'ha cambiato è colpa sua. >>

Boccheggiai quando sentii il mio corpo venir sollevato da due braccia calde.
In quel momento mi resi conto che ero in braccio al Faraone, mi stava strofinando la schiena facendo dei lenti cerchi.

Il mio volto divenne rosso mentre il mio cuore iniziò a battere forte come non mai.

<< Vedrai che andrà tutto bene Sakura. >> Mi sussurrò in un orecchio.

Affondai il viso nel suo petto. << Adesso ho paura di dirgli la verità Faraone, e se non mi dovesse credere? Che cosa faro? >>

Mise l'indice sotto il mio mento e lo alzò lentamente facendo specchiare i miei occhi azzurri nelle sue ametiste. << Vedrai che ti crederà >> disse piegando le labbra in un sorriso. << E' tuo fratello dopotutto. >>

Feci un lieve sorriso. << Sì.. forse hai ragione. >> Solo in quel momento mi rammentai di Obelisco del Tiranno. << Ah quasi dimenticavo >> gli presi la mano e gli diedi la carta. << E' tua. >>

<< Sakura l'hai vinta tu e... >>

<< No >> lo interruppi, << serve più a te che a me, inoltre io non sarei mai in grado di gestire questo tipo di potere, e poi ti servirà se vuoi recuperare i tuoi ricordi. Ishizu ti ha detto che ti servono tutte e tre le divinità se vuoi recuperare la memoria perduta. >>

<< Vuoi dire i nostri ricordi. >> Mi corresse. << Ti voglio rammentare che anche tu fai parte del mio passato. >>

<< Hai ragione. >> ridacchiai, per un attimo me n'ero dimenticata. << Mi chiedo che cosa scopriremo. >>

<< Solo il tempo ce lo dirà. >>

Annuii.
D'un tratto ricordai che ero tra le sue braccia, mi scostai da lui con le guance in fiamme e andai verso il letto. << G-grazie per essere venuto e per avermi rassicurata, ora p-però si è fatto tardi >> balbettai, << inizio ad avere sonno. >>

<< Ok a domani allora. >>

<< A domani. >>

Una volta che la porta automatica si chiuse caddi sul letto. << Oh mamma mia, non ero mai stata così vicina al suo viso come poco fa. >>

Mi misi il pigiama e andai a dormire lasciandomi andare in un lungo sonno ristoratore.


*
*
*

L'alba arrivò presto.
Sbadigliai e mi stiracchiai, questa dormita mi aveva giovata mi sentivo piena di energie.

Mi alzai e feci il letto, una volta fatto misi la maschera, gli stessi indumenti di ieri e andai a fare colazione.

Non mi sento tranquilla ad andare in giro per il dirigibile con quel folle di Marik a bordo.

Camminai lungo i corridoi del dirigibile quando una mano mi si poggiò su una spalla.
Il mio corpo reagì d'istinto e con un movimento fluido del braccio presi l'individuo per l'avambraccio buttandolo a terra, non appena vidi una chioma bionda a me familiare imprecai mentalmente.
Era Joey.

<< Oh mio dio Joey scusami! >> gli porsi una mano che afferrò e lo aiutai ad alzarsi. << Sei matto a sorprendermi in quel modo alle spalle!? >> lo rimproverai.

In quel momento temevo che si trattasse di quel pazzo di Marik, per questo il mio corpo aveva agito d'istinto.

<< Ehehe scusami, ho visto che eri assorta nei tuoi pensieri e così volevo vedere come stavi, sai per quello che è successo ieri con Seto >> disse mentre si grattava la testa leggermente imbarazzato.

<< Sei un vero amico Joey ma non ti preoccupare sto meglio adesso >> ed era vero, la dormita che avevo fatto mi era servita. << Piuttosto tu come stai? Spero che non ti sia fatto male >> chiesi con titubanza.

Mise le mani sui fianchi gonfiando il petto. << Nah ci vuole più di un atterramento per farmi male >> disse dandomi una pacca sulla schiena. << Ora andiamo, gli altri sono già nella sala da pranzo per la colazione e sarà meglio sbrigarsi, non vorrei che finissero tutte le scorte di cibo. >>

Trattenni a stento una risata. << Ehm Joey guarda che quello che di solito rischia di finire le scorte di cibo sei tu >> dissi mentre ci incamminammo verso la sala pranzo.

<< Ma che... non è mai successo, e se te l'ha detto Tristan è un bugiardo. >>

Non appena fummo arrivati Joey si fiondò letteralmente sul cibo, ma dovevo dire che anche Tristan non era da meno.

La tovaglia bianca fu subito sporca dallo sciroppo al cioccolato e dal miele.
Quei due quando vedevano il cibo perdevano letteralmente la testa.

Mi sedetti vicino a Tea e Serenity per poi parlare con quest'ultima. << Serenity, come fai ad avere un fratello così ingordo? >> domandai.

<< Purtroppo è fatto così, abbiamo provato un migliaio di volte a farlo mangiare con moderazione ma tentativo fallito >> disse ridacchiando.

Finita la colazione andai sul tetto del dirigibile per godermi un po' d'aria mattutina per rilassare i nervi. - Ah come si sta bene qui.

<< Salve mia guardiana >> mi salutò una voce a me familiare alle mie spalle.

Mi voltai e vidi Ishizu rivolgermi un lieve sorriso.
Notai che era vestita con un tipico abito egizio bianco e lungo che arrivava fino alle caviglie, in testa portava un copricapo bianco che le arrivava fino alle spalle.

<< Ishizu che sorpresa non mi aspettavo di vederti qui, sei venuta a goderti la brezza mattutina? >>

<< Un po' >>

In un attimo fummo avvolte dal silenzio.

<< Sono venuta a sapere che Seto ti ha battuta. >>

<< Sì, ma il mio scopo non era vincere il torneo, volevo impedire a mio fratello Marik di commettere il più grande errore della sua vita. >>

Sussultai, non avevo parole. - Quel ragazzo è suo fratello? Roba da non credere.

<< Incredibile.. >> fui senza parole.

<< Vedi mia guardiana devi sapere che mio fratello non è stato sempre così, da quando si è impossessato della Barra del Millennio non è più lui. >> Si voltò verso la di me rivolgendomi un triste sorriso. << Lo spirito cattivo che c'era al suo interno ha preso il controllo del suo corpo, più volte io e Odion abbiamo cercato di farlo tornare com'era prima, ma fu tutto vano. Volevo fare un ultimo tentativo iscrivendomi al torneo, ma purtroppo non è servito a nulla >> disse con voce malinconica.

<< Quindi è lo spirito maligno controlla la sua mente >> constatai.

<< Sì, Guardiana ti prego tu e il Faraone dovete salvarlo se così fate allora la vostra amica Mai si salverà. >>

Il mio cuore si riempì di speranza, Mai poteva ancora essere salvata. << Non ti preoccupare Ishizu, io e Yami faremo di tutto per sconfiggerlo, così potrai riabbracciare tuo fratello e noi la nostra amica >> dissi determinata.

                                
   Ishizu

Questa ragazza era fantastica.
Non ci pensava due volte ad aiutare qualcuno in difficoltà. - Ha un cuore d'oro e sono in pochi ad avere un animo puro come il suo. - Mi sfiorai la Collana del Millennio. - Nonostante abbia avuto una vita difficile a causa del suo patrigno continua a combattere, e spera di poter riabbracciare suo fratello... proprio come me.

Le rivolsi un sorriso di gratitudine. << Grazie puoi di sicuro comprendere quanto questo significhi per me, anche tu stai affrontando una situazione simile alla mia eppure trovi la forza per aiutare gli altri, ti sarò eternamente riconoscente per questo mia Guardiana. >>

Ridacchiò. << Chiamami Sakura Ishizu, non sono abituata ad essere chiamata guardiana. >>

Mi concessi una breve risata. << Come vuoi Sakura. >>

<< Prima che me ne dimentichi Ishizu, ho avuto delle visioni del mio passato che poi ho riferito a Yami. >> La vidi arrossire un poco per poi proseguire con titubanza, << c-che tu sappia t-tra me e lui c'è stato qualcosa nell'Antico Egitto? >>

Scossi leggermente la testa.<< Mi spiace la collana non mi ha mostrato più niente dopo il nostro ultimo incontro. >> dissi mentre rientrammo sottocoperta.

<< Non importa grazie ugualmente Ishizu. >>

Annuii e me ne andai all'interno del dirigibile. - Se c'è qualcuno che può fermare Marik sono la Guardiana e il Faraone.


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Angolo Autrice

Ecco a voi il capitolo 22.
Vi anticipo che non nel prossimo ma in quello dopo ci saranno delle visioni che riguarderanno la vita
precedente di Sakura e Yami.

Ringrazio tutti coloro che hanno messo tra le: Preferite, Ricordate e Seguite la mia storia.
E grazie anche a chi le recensisce e le legge =D

Alla prossima!

Danymoonguardian =D

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Capitolo 23
*** Le Stanze Dell'Anima ***


Capitolo 23: Le Stanze dell'Anima


                                        Sakura

Ero rientrata da poco dentro al dirigibile per andare nella mia stanza, quando durante il tragitto incontrai Seto e Mokuba. - Oh no e ora che faccio? Non me la sento di affrontarlo dopo quant'è successo dopo il duello. No devo essere forte, fai un bel respiro Sakura.

Non appena riuscii a calmare i battiti impazziti del mio cuore li salutai dando il buon giorno. << Buon giorno Seto e buon giorno anche a te Mokuba. >>

Il mio adorato fratellino mi rivolse un dolce sorriso ricambiando il saluto. << Buon giorno anche a te Makoto, volevo farti i miei complimenti, nessuno a parte Yugi è riuscito a battere Seto, devi essere una duellante esperta. >>

<< Ti ringrazio per i complimenti, non sono poi così esperta non esageriamo, inoltre... >>

Non riuscii a terminare la frase che fui interrotta bruscamente da Seto. << Tze, allora sei duellante principiante, dopotutto hai partecipato solo a tre tornei e poi sei sparita dalla circolazione per un anno. >>

<< Anche se ho ripreso da poco a duellare non significa che sono una principiante Seto. >> Controbattei cercando di sostenere il suo sguardo freddo, non sopportavo che mi guardasse come se fossi un'estranea.

<< Principiante o no hai solo avuto fortuna, come quella che Wheeler ha durante i duelli, e mi chiedo come un babbeo come lui possa essere arrivato tra i finalisti, di sicuro il computer avrà fatto un errore di valutazione quel ragazzo vale meno di un soldo bucato >> disse con disprezzo. << Sia tu che lui verrete sconfitti durante questo torneo puoi starne certa ragazzina. >>

In quel momento non ce la feci più. << Posso... posso sapere che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo disprezzo? Dimmi che ti ho fatto? >>

<< Frequenti la banda dei perdenti che io proprio non sopporto, inoltre non tollero che una principiante sia riuscita a qualificarsi per i quarti di finale! >> disse duramente.

<< Seto basta ti prego stai esagerando >> disse Mokuba.

<< Non ti preoccupare Mokuba >> gli feci un sorriso forzato, << non fa niente. >>

<< Inoltre non sopporto i buffoni mascherati, perchè porti quella maschera sul viso? Ragazzina io voglio vedere in faccia le persone quando parlo! >>

Mi sfiorai la maschera, la tentazione di toglierla in quel momento era forte, ma non potevo farlo, avrei solo complicato le cose. << Non posso... n-non posso toglierla per il momento. >>

Seto inarcò un sopracciglio. << Tze e perchè no? >>

<< Non posso dirtelo... mi spiace. >>

Stavo per andarmene quando una carta uscì dal mio duel disk cadendo ai piedi di Seto.

Spalancai gli occhi quando notai che si trattava del Drago Bianco Occhi Blu che mi aveva regalato quand'eravamo piccoli. - Se c'è un dio lassù deve odiarmi, la mia vita al momento è già incasinata di suo ed ora ci manca solo questa porca miseria!

<< Ma questa è la carta del Drago Bianco Occhi Blu. >> disse sbalordito Mokuba mentre la raccoglieva.

<< Impossibile! >> Seto prese la carta dalle mani di Moky, la osservò a fondo prima di rivolgermi la domanda che più temevo. << Dove l'hai presa? >>

Sussultai inghiottendo un fiotto di saliva cercando di mantenere la calma. << L'ho trovata in un pacchetto di duel monster. >>

A passo calmo e deciso Seto si avvicinò a me finché non fu un passo dal mio viso, i miei occhi color zaffiro si rispecchiarono nei suoi. << Non sopporto i bugiardi, ora te lo ripeto. >> Sibilò. << Dove... hai... preso... questa... carta! >> scandì ogni parola.

<< Ti prego credimi quando ti dico che per il momento è meglio se non sai nulla, in questo momento anche se te lo rivelassi non mi crederesti mai >> sussurrai. << Lo dico per il tuo bene. >>

                                      
    Seto

Trattenni a stento una risata. << Per il mio bene? >> la derisi. << Ci penso io al mio bene >> risposi secco, << inoltre il bene mio non è una cosa che ti deve interessare, per me tu sei una perfetta sconosciuta e non vali niente per me. >>

<< Perché ti comporti così? >> mi chiese mentre i suoi occhi divennero lucidi. << Perché nascondi le tue emozioni dietro ad una maschera d'odio e di disprezzo, tu non sei così Seto non sei il ragazzino che ho conosciuto, non so che cosa ti ha fatto quel pazzo in tutti questi anni per farti cambiare così ma ti giuro che ti rifarò ritornare quello di un tempo >> disse sorpassandomi riprendendo la sua carta.

Rimasi esterrefatto era come se quella ragazzina mi avesse letto la mente.
Scossi la testa ritornando in me, mi voltai per parlarle ma quando lo feci la ragazza era già sparita.

<< Seto conosci quella ragazza? >> chiese Mokuba.

<< No altrimenti me la ricorderei non l'ho mai vista in vita mia >> affermai, posai lo sguardo su Mokuba e notai che era diventato pensieroso tutto d'un tratto. << Cosa c'è Mokuba? >>

<< Mm... no è che ho avuto una strana sensazione. >>

<< Che genere di sensazione? >>

<< Non lo so ma il suo sguardo aveva qualcosa si familiare, mi sembra di averla già vista da qualche parte, ma non ricordo dove. >>

<< Avrà un viso piuttosto comune, se fosse una tua conoscente l'avresti riconosciuta subito. >> Volsi lo sguardo dov'era sparita Makoto Yamamoto. << Su ora andiamo. Abbiamo del lavoro da fare. >>

<< Va bene. >>

                                     
  Yami

Stavo mettendo Obelisco del Tiranno nel mio deck quando vidi una Sakura sconvolta prossima al pianto entrare dalla porta.
E quand'era in quello stato poteva solo significare una cosa, aveva avuto un dialogo con Seto ed era finito nel peggiore dei modi.

La accompagnai alla poltrona, la feci sedere mentre andai a prendere dal mini frigo una bottiglietta d'acqua.
Ne bevve un sorso e mi feci raccontare quello che le era accaduto.
Ascoltai tutto nei minimi dettagli e non potei che essere dispiaciuto per quello che l'era successo.

<< Yami non so che fare >> disse in un soffio, << vorrei togliermi questa maschera e dirgli tutto! Ma ho paura della sua reazione. >>

<< Sakura non devi avere fretta di dirglielo, devi fare le cose con calma altrimenti rischi di peggiorare la situazione >> le presi la mano. << So che il desiderio di dirgli la verità è forte ma non è il momento giusto per svelargliela. >>

<< Hai ragione, ma non so per quanto tempo potrò reggere, poi non sopporto il suo sguardo di disprezzo nei miei confronti ancor di più non sopporto che il mio fratellino mi guardi come se fossi un estranea. >> Si morse il labbro cacciando indietro un singhiozzo. << Non sai quanto desidero riabbracciarli. >>

<< Sii paziente, il giorno della verità si sta avvicinando, ma non è adesso devi aspettare un altro po'. >>

Le acque si dovevano calmare, se avessero saputo adesso la sua vera identità la povera Sakura avrebbe ottenuto l'effetto opposto.

Annuì. << Ok... aspetterò. >>

Povera Sakura ” disse Yugi non appena la nostra amica se ne andò nella sua stanza. “ Sta soffrendo moltissimo ”

Per il momento possiamo solo starle vicino dandole il nostro appoggio, questo per lei vuol dire molto.”

Yugi fece un flebile sorriso. “ Hai ragione, essere circondata da amici è quello che le serve, con noi supererà questo triste momento ne sono sicuro.”

Ne ero sicuro anche io.

                            
       Sakura

Ma cosa?

Mi guardai intorno notando che questa non era una delle solite visioni.
Inoltre il luogo era diverso, non mi trovavo nel deserto, ma in una specie di labirinto con decina anzi migliaia di porte chiuse.

<< Accipicchia, questo posto è peggio del labirinto che c'era nella stanza degli orrori, quel giorno a trovare l'uscita è stato un incubo >> mi dirigei verso una porta e mi accinsi ad aprirla. << Sarà questa? >> la aprì e vidi una palla di fuoco si dirigersi verso di me, chiuse la porta di colpo e mi appoggiai su di essa, << di sicuro questa non è l'uscita >> dissi facendo la mia risatina nervosa.

D'un tratto in lontananza udii dei passi che man mano si avvicinavano.

Mi voltai notando la silhouette di una persona. << Chi sei? >> domandai.

<< Sakura che ci fai qui? >> dinanzi a me mi ritrovai il Faraone che mi guardava sorpreso.

<< Ecco credo di essermi addormentata subito dopo essere entrata nella mia cabina, quindi direi che non si tratta di una visione perché di solito vengo sempre trasportata in mezzo al deserto, quindi sto solo sognando... credo. >>

<< No, non stai sognando sei all'interno del Puzzle del Millennio >> mi rivelò.

<< Che!? >> non avevo idea di come avevo fatto ad entrare lì. Ispirai e espirai cercando di calmare il mio cuoricino. << Nel puzzle? >> Il Faraone annuì. << Sappi una cosa, non ho la minima idea di come abbia fatto a venire qui perciò, non chiedermelo perchè non saprei come risponderti >> mi grattai la testa ridacchiando.

<< Sono sbalordito soltanto io e Yugi possiamo entrare qui dentro. >> Si mise al mio fianco. << Di sicuro hai più potere di quanto tu possa immaginare e forse è uno dei motivi per cui sei riuscita ad arrivare fin qui. La tua presenza nel Puzzle del Millennio non è un caso. >>

Ne ero sicura anche io. << Forse hai ragione, ma adesso mi spieghi cosa sono tutte queste porte? >> domandai.

<< Dietro queste porte si nascondono i ricordi di quando ero un Faraone, in alcune di esse si nascondono trappole e trabocchetti ti consiglio vivamente di non aprirle >> disse serio.

Dopo l'avventura di prima non ci penso nemmeno.

<< Tranquillo, una domanda quante ne sei riuscito ad aprire fin'ora? >>

<< Pochissime. >>

<< Hai provato ad aprirne una di recente? >> gli chiesi.

<< No, dopo l'ultima volta che ci ho provato Yugi aveva rischiato di finire arrosto da una palla di fuoco, da quel giorno ho interrotto momentaneamente le ricerche. >> Si poggiò ad una parete. << Eppure potrebbero rivelarmi delle informazioni preziose su di me... su di noi >> sussurrò le ultime tre parole.

<< Se vuoi posso aiutarti ad aprirle >> mi avviai verso la prima porta che trovai a portata di mano, ma prima che potessi aprirla la mia mano fu bloccata da quella del Faraone. << Yami. >>

<< No è troppo pericoloso non voglio che tu corra dei rischi, >> disse stringendo dolcemente la mia mano.

<< Questa cosa riguarda entrambi >> gli rammentai, << faccio parte del tuo passato e come te voglio avere delle risposte ai miei interrogativi. >>

Il Faraone sorrise davanti alla mia determinazione. << Va bene >> rafforzò la stretta sulla mia mano. << Allora andiamo a recuperare ciò che è nostro di diritto. >>

Contemporaneamente mettemmo la mano sopra alla maniglia e la aprimmo, una luce uscì da essa che ci avvolse in caldo abbraccio mentre ci trasportava al suo interno.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

In questo capitolo Sakura ha una conversazione con suo fratello che non va
a finire bene.
Gliene sto facendo passare di tutti i colori a questa povera ragazza ^.^"

Alla prossima!

Danymoonguardia =D



 

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Capitolo 24
*** Remember ***


Capitolo 24: Remember

                                        Sakura

La luce ci aveva trascinati all'interno della porta scaraventandoci per terra, anzi sulla sabbia.

<< Stai bene Sakura? >> chiese il Faraone.

<< Sì sto bene >> mi rialzai spolverando i vestiti osservando l'ambiente circostante. << C'è solo sabbia a perdita d'occhio. >>

<< Siamo in Egitto, nell'Antico Egitto >> sussurrò il giovane Faraone.

<< Coraggio Faraone mettiamoci in cammino. >>

Ci mettemmo in cammino verso una meta imprecisa, e dopo ore sotto il sole cocente del deserto vedemmo un palazzo non molto lontano da dove ci trovavamo.

<< Guarda Faraone quello doveva essere il tuo palazzo >> lo indicai con un dito, << e guarda lì, un po' più in basso ci sono le abitazioni dei tuoi sudditi. >>

Una volta arrivati in città vedemmo la gente svolgere le loro mansioni quotidiane per guadagnarsi il cibo.
Mentre mi incamminai insieme al Faraone notai che la gente non ci vedeva.
Durante il tragitto verso il palazzo reale udii i popolani parlare del reggente che presto avrebbe governato il regno al posto del padre.

<< Di sicuro il reggente di cui stanno parlando sei tu Yami, in questa visione tu dovevi essere ancora un principe. >>

<< Sì lo penso anche io... spero che sia stato all'altezza delle loro aspettative, di essere stato un bravo Faraone. >>

<< Ehi, non ti ricordi più la visone che ho avuto di qui ti ho parlato? >> Gli chiesi mentre gli prendevo le mani. << Io e te stavamo proteggendo l'Egitto e tu ti battevi con coraggio per proteggere il tuo regno. Sono sicura che tu sia stato un grande sovrano Yami fidati. >>

Il puzzle del Faraone si illuminò d'un tratto e ci trasportò in quello che doveva essere il giardino del palazzo.

Entrambi ci accorgemmo di una ragazza seduta sul bordo della fontana.

<< Ma quella sono io! >> esclamai. Stavolta la me stessa del passato indossava un abito bianco semplice e i capelli erano raccolti in una treccia che ricadeva dolcemente vicino al petto. Notai che era impegnata a leggere un libro con la copertina piena di simboli strani. La mia copia distese una mano dinanzi a sé ed essa fu coperta da un flebile bagliore, magicamente dalla sua mano scagliò una piccola sfera magica che andò a colpire il bersaglio distruggendolo. << La magia >> sussurrai in un soffio sorpresa, << io praticavo la magia. >>

La mia copia si alzò facendo scomparire il libro nel nulla e andò a dirigersi verso le scuderie.
La seguimmo e una volta arrivati sentimmo una voce alle nostre spalle, mentre la mia copia stava coccolando un cavallo bianco dalle macchie nere.

<< Stai andando a fare una cavalcata? >> chiese una voce maschile.

<< Sì vuoi venire con me Principe? >> chiese la guardiana.

Sia io che il Faraone ci voltammo per vedere lui stesso, con abiti degni di un principe egiziano che consistevano in: una tunica bianca, una tiara alata d'ora sulla testa, dei bracciali d'oro, uno su entrambe le braccia e il suo Puzzle del Millennio.

Vedemmo il Principe avvicinarsi all'altra me stessa. << Come stanno andando le lezioni di magia? >>

<< Bene mio Principe. >>
<< Ah >> sbuffò, << quante volte ti devo dire di darmi del tu? >>

<< Sai che non posso >> sussurrò.

<< Almeno quando siamo soli chiamami con il mio nome. >>

<< Va bene se è questo ciò che vuoi >> ridacchiò la guardiana.

Il giovane Principe piegò le labbra in un leggero sorriso. << Sì è quello che voglio >> disse prendendole la mano. << Ah Non ti ho ancora ringraziata per avermi salvato. >>

<< N-non d-devi ringraziarmi >> balbettò mentre un leggero rossore si era impadronito delle sue guance, << chiunque al mio posto avrebbe fatto lo stesso. >>

<< Ahahahaha, certo che tu arrossisci subito >> disse divertito.

<< Non è affatto vero >> disse gonfiando le guance.

Il Principe si mise le mani sopra la pancia, per il troppo ridere gli stavano per venire i crampi. << Sei buffa, quando fai così ahahaha. >>

Improvvisamente sopra la testa del reggente apparve una bolla d'acqua che lo andò a bagnare tutto dalla testa ai piedi.

Il Principe fissò la Guardiana sapendo che era stata lei a fargli questo scherzetto. << Non sei stata tu vero? >> disse mentre si avvicinava pericolosamente alla ragazza.

<< Ma chi io? >> fece un sorriso angelico mentre indietreggiava, << non oserei mai bagnare sua maestà >>

Si mise a correre mentre il Principe cercava di acciuffarla.
Notai quanto si divertivano a giocare insieme.
Tra me e lui c'era stato un forte legame in passato e forse che c'era tutt'ora.

Alla fine il reggente riuscì a prendere la Guardiana avvolgendo le braccia intorno alla sua vita. << E adesso? >> sorrise vittorioso.

<< Mi liberi? >> chiese divertita.

<< No. >> Strinse la guardiana in un dolce abbracciò mentre le accarezzava i capelli.

In quel momento notai come si osservavano e il leggero rossore sulle gote di entrambi. Capii subito che c'era stata più di una semplice amicizia tra di noi in passato. Si guardavano come due innamorati.

<< Tu >> continuò il reggente, << pensi che io sia pronto a governare questo regno? >> disse in un sussurro mentre nascondeva il volto nell'incavo del collo della ragazza.

<< Sì, ne sono sicura >> alzò lo sguardo verso quello del Principe, << sarai un grande Faraone. >> Si voltò e lo abbracciò. << Ed io sarò lì a sostenerti... sempre, ricorda che non sarai mai solo. >> disse dandogli un bacio sull'angolo della bocca.

Arrossii quando vidi quello che avevo fatto in passato. - Mi sta per venire la tachicardia!

D'un tratto le immagini divennero poco chiare ed entrambi fummo avvolti dall'oscurità.


Mi svegliai di scatto portandomi a sedere con il cuore che mi batteva a mille. << Oh mamma mia, oh mamma mia! Oh mamma mia!! >> era ufficiale il mio cuore era decisamente andato dopo quanto avevo visto nella visione. << Ho baciato Yami, c'è lei ha baciato... ecco no volevo dire AAH! >> urlai scompigliandomi i capelli. Dopo quello sfogo provocato dall'immenso imbarazzo mi calmai. << Mi chiedo che cosa scopriremo più avanti. >> sussurrai mentre il rossore sulle mie guance pian piano diminuiva.

Volsi lo sguardo fuori dalla finestra e solo in quel momento mi accorsi che il sole era appena sorto. - Accipicchia mi sono addormentata alle quattro del pomeriggio e mi sono svegliata all'alba, whao!

Presi il mio duel disk che era appoggiato sul comodino ed estrassi la carta di Luna. << Luna >> la carta si illuminò e da essa uscì la figura semitrasparente della mia amica. << Luna! >> fui sorpresa di vederla apparire così, non avevo la minima idea che era in grado di farlo.

<< Mia guardiana, avverto che nel tuo cuore c'è qualcosa che ti turba. >>

<< Sì, io e Faraone abbiamo avuto una visione del passato dove abbiamo visto noi stessi >> ricominciai ad arrossire come un pomodoro maturo, << ho visto come si guardavano le nostre vite passate e entrambi forse abbiamo capito che c'è stata più di una semplice amicizia. >> Presi un bel respiro e continuai. << In precedenza ne ho avuta un'altra dove io e lui combattevamo contro dei demoni per proteggere il regno e c'eri anche tu al mio fianco, >> le rivelai.

<< Quel giorno ora lo rammento, i demoni avevano preso sotto attacco il palazzo, avevano saputo che il Faraone era deceduto e che al trono era salito il figlio, speravano che sarebbe stato facile tentare un attacco, ma alla fine per i nemici è andata male. >>

<< Volevano puntare sull'inesperienza di Yami non è così? >>

<< Esattamente, ma il tuo amico ha saputo affrontare bene la situazione, nonostante il peso della perdita del padre era riuscito a guidare i soldati verso la vittoria e senza il tuo sostegno non c'è l'avrebbe mai fatta, >> Mi accarezzò la guancia con un ala. << Tu gli hai dato la forza di andare avanti e una ragione in più per combattere, gli hai dato un buon motivo per continuare a vivere. >>

<< Io? >> mi indicai << io ho fatto davvero questo? >> chiesi stupita.

<< Sì e il motivo sei tu >> mi rivelò, << ora ricordo un'altra cosa importante tu e il Principe dal vostro primo incontro, vi eravate innamorati perdutamente. >>

<< I-innamorati io e lui ? >> balbettai.

<< Certo, anche ora sento che vuoi due provate gli stessi sentimenti di allora, solo che non avete il coraggio di ammetterlo >> disse Luna divertita.

Feci sparire il mio imbarazzo facendole un'altra domanda.<< Ti ricordi qualcos'altro? >>

<< No per il momento è solo questo che sono riuscita a ricordare, non appena rammenterò qualcos'altro ti avviserò mia guardiana >> disse mentre rientrava nella carta.

                              
        Yami

Mi buttai sul letto sentendomi stranamente felice.
La visione che avevo visto con Sakura mi aveva fatto provare un'emozione che da tempo era assopita dentro di me.

C'era amore negli occhi delle nostre vite passate, era inutile dire il contrario anche un bambino lo avrebbe capito.

Sentii una dolce sensazione all'altezza del cuore mentre nella mente mi apparve l'immagine del viso di Sakura, d'istinto mi toccai le guance, non c'era bisogno che mi guardassi allo specchio per capire che stavo arrossendo. - Come in passato mi sto innamorando di nuovo di te Sakura.

Faraone va tutto bene? ” chiese Yugi apparendo di fianco a me.

<< Sì >>

Il mio amico inarcò un sopracciglio. “ Sei sicuro? Sembri diverso solitamente non ti comporti così, hai l'aria di uno che ha scoperto la fonte dell'immensa felicità”

Ridacchiai, Yugi aveva fatto centro. << Si può dire che è così in un certo senso. >> Sospirai chiudendo gli occhi mentre pensavo alla visione che avevo appena assistito.

Ora più che mai voglio scoprire tutto del mio passato.
Specialmente per quanto riguarda il mio legame con la ragazza che amavo e che tutt'ora amo.
 
   
                              Sakura

Dopo aver chiacchierato con Luna andai in bagno immergendomi nella vasca piena d'acqua calda.

Da quand'ero tornata a Domino la mia vita era stata scombussolata dalla A alla Z. C'erano stati momenti belli e brutti.

I miei fratelli mi credevamo morta, Gozaburo aveva trasformato mio fratello in un ragazzo freddo e distaccato, avevo scoperto di essere la reincarnazione di una Guardiana vissuta più di 3000 anni fa. - In più ho scoperto che ho avuto una storia con il Faraone.

In poco tempo la mia vita era cambiata radicalmente. - Ma almeno mi sono fatta degli amici stupendi che mi appoggeranno sempre qualsiasi cosa succeda. - E di questo n'ero estremamente felice.

Uscii dalla vasca rimettendomi i vestiti di prima. Sospirai mettendo una mano nella tasca dei pantaloni tirando fuori il ciondolo con la testa a forma di Occhi Blu, lo aprii, al suo interno c'era una foto mia con Seto e Moky, una lacrima solitaria mi solcò il viso. Richiusi il ciondolo e guardai sul retro dove vi era una scritta “ Benvenuta nella nostra famiglia Sakura, con amore Seto e Moky ”

Mi accasciai sulle ginocchia stringendo il ciondolo portandolo al petto.

Quanto vorrei che tutto questo non fosse mai accaduto, avrei voluto rimanere con voi, ma non avevo scelta, me ne dovevo andare!

<< Sono sicura che alla fine saremo di nuovo insieme e rivivremo i giorni felici di un tempo. >> Anche se erano stati pochi quei momenti per me erano inestimabili.


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Angolo Autrice

Eccomi qui con un nuovo capitolo!

E ne approfitto per aggiornarvi sulla storia
The Revenge Of The Unknown

Per il momento è ancora in pausa, ma vi prometto che la riprenderò non appena
avrò revisionato il prequel The Power Of Darkness e dopo aver concluso la storia di Sakura.
Promesso =)

A presto!

Danymoonguardian =D








 

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Capitolo 25
*** Simbolo Dell'Amicizia! ***


Capitolo 25: Simbolo dell'Amicizia!

                                             Tea

Perfetto tutto stava procedendo come avevamo programmato.
Era da una settimana che stavamo cercando di fare una sorpresa a Sakura, dopo tutto quello che stava passando mi sembrava carino organizzarle qualcosa.

Tutti noi avevamo fatto un regalo per Sakura. - Questo rappresenta il simbolo della nostra amicizia così anche se saremo lontani ci porterai sempre con te amica mia.

Eravamo tutti nella sua cabina attendendo il suo ritorno.

<< Ragazzi sta arrivando >> ci avvisò Serenity chiudendo la porta scorrevole.

Ci voltammo appena in tempo per vedere la nostra amica fare il suo ingresso.

Sakura fu sorpresa di vederci tutti qui nella sua stanza. << Ragazzi come mai siete tutti qui? >>

<< Volevamo darti una cosa >> mi avvicinai a Yugi posando il regalo sulla mano dietro alla schiena.

<< Come? >>

<< Chiudi gli occhi >> disse Yugi avvicinandosi a Sakura.

Sakura inarcò un sopracciglio confusa. << Ehm... ok >>

<< Ora allunga le mani >> continuò Yugi mentre osservava la nostra amica sempre più confusa, << fidati >> disse dolcemente.

<< Va bene >> lo fece, << scusate ragazzi ma che gioco è? >> chiese mentre Yugi poggiò sulle sue mani il pacchetto.

<< Ora puoi aprire gli occhi >> le dissi.

<< Un regalo per me? Non dovevate ragazzi. >>

<< Invece sì >> le sorrisi, << ora fai parte del nostro gruppo e ti abbiamo fatto un pensierino, il regalo l'abbiamo fatto tutti noi insieme spero ti piaccia. >>


<< Io non so che dire >> gli occhi erano lucidi per la felicità che stava provando. << Grazie. >> Aprì il pacchettino e vide che al suo interno c'era un braccialetto blu con attaccato sopra le teste dei tre draghi bianchi, il Mago Nero, La Giovane Maga Nera, Kuriboh e il Mago della Fede. << Ma è stupendo! >> se lo mise subito al polso sinistro. << Grazie ragazzi lo custodirò con cura. >>

<< Di niente Sakura >> ridacchiò Joey. << Lo abbiamo fatto più che volentieri. >>

Era bello vedere finalmente un sorriso vero sul suo volto.

                                 
      Seto

Mi trovavo nella sala comandi insieme a Mokuba e Roland, con altri due dipendenti che lavoravano per me, stavamo verificando il tempo che ci voleva per raggiungere il luogo dove si sarebbero svolte le finali.
Tutto stava procedendo come da programma, avremmo raggiunto la destinazione tra meno di due giorni andando a questa velocità.

Mi faceva incazzare non partecipare alle finali. - Sono stato battuto da una ragazza questo è umiliante, un duellante del mio calibrò sconfitto da un membro della banda dei perdenti. Tze! Ha avuto solo fortuna la prossima volta sarà diverso, parola di Seto Kaiba!

<< Fratellone tutto bene? >> chiese Mokuba mentre controllava la rotta sul monitor del computer.

<< Sì sto bene fratellino. >> dissi chiudendo lì la conversazione.

Non sapevo il perchè, ma in quel momento mi vennero in mente le parole di quella ragazza.

<< Perché ti comporti così? >> mi chiese mentre i suoi occhi divennero lucidi. << Perché nascondi le tue emozioni dietro ad una maschera d'odio e di disprezzo, tu non sei così Seto non sei il ragazzino che ho conosciuto, non so che cosa ti ha fatto quel pazzo in tutti questi anni per farti cambiare così ma ti giuro che ti rifarò ritornare quello di un tempo >> disse sorpassandomi riprendendo la sua carta.

Era da un po' che riflettevo su quelle parole.
Quella ragazza sembrava conoscermi bene, inoltre esse mi avevano colpito.
Solo poche persone sapevano che nascondevo le mie emozioni, non volevo mostrarmi debole agli occhi degli altri.
Perché solo rinchiudendo le emozioni dietro ad una maschera si poteva raggiungere il successo.
Gli amici, i sentimenti, e tutti i discorsi che faceva la Gardner di continuo sull'amicizia erano segni di debolezza, ed erano solo di ostacolo verso la strada che conduceva al potere.

Il potere è ciò conta di più, il resto è solo zavorra.

                                   
     Yugi

Nell'attesa di arrivare a destinazione ognuno passava il tempo a modo suo.
Io controllavo il mio deck ripassando insieme a al Faraone le strategie di gioco.
Joey si stava abbuffando insieme a Tristan il cibo dal frigo di Sakura, con il suo consenso ovviamente.
Duke stava guardando la TV appesa alla parete seduto sulla poltrona, Tea invece stava leggendo una rivista di danza.

Mentre Serenity si faceva spiegare da Sakura le regole basi del Duel Monsters.

Purtroppo questi attimi di pace sono destinati a durare poco.
Abbiamo a bordo due amici privi di sensi.
Mai è imprigionata nel Regno delle Ombre per colpa di Marik, mentre Bakura è privo di sensi a causa dell'attacco della divinità egizia. - Sospirai interiormente, se Yami e io volevamo salvarlo dallo spirito cattivo dell'Anello del Millennio non c'era altra soluzione se non quella di sconfiggerlo a duello. Alla fine era ritornato il vecchio Bakura di sempre, gentile e generoso. - Questo torneo sta diventando sempre più pericoloso. Se vogliamo che tutto questo abbia fine dobbiamo sconfiggere il Marik cattivo una volta per tutte, così facendo libereremo anche il fratello di Ishizu.

Sakura ci aveva svelato l'incontro che aveva avuto con lei.
Ci aveva raccontato tutto quello che le aveva detto Ishizu.
In fondo anche Marik era una vittima, liberandolo avremmo messo la parola fine a questa storia.

                                      
Sakura

Ero seduta vicino al tavolo insieme a Serenity spiegandole le regole del Duel Monsters.<< Allora Serenity, come prima cosa devi sapere che un buon mazzo deve contenere: Carte Magia, Carte Trappola e Carte Mostro. >> Le spiegai. << Che tipo di mazzo ti piacerebbe creare? >>

<< Un mazzo di tipo Incantatore >> Serenity aveva lo sguardo sognante. << Mi piace molto la magia e una volta tornata a Domino mi piacerebbe averne uno. >>

<< Se vuoi posso aiutarti a crearne uno. >>

Serenity mi strinse le mani tra le sue. << Oh sì ti prego. >>

Ridacchiai. << Ahaha allora va bene. >>

<< Mi potresti spiegare le evocazioni? >>

<< Certo. >> Mi misi a riflettere un attimo cercando di spiegarlo nel modo più semplice. << Allora... devi sapere che esistono diversi tipi di evocazione che sono: Normali, Tramite Tributo, Evocazione Speciale, Rituale e quelle per Fusione. >>

Serenity fu sbalordita.<< Accipicchia sono tantissime come farò a ricordarmele tutte? >>

<< Facciamo un passo alla volta >> le sorrisi rassicurandola, << come già sai per evocare un mostro normalmente puoi farlo posizionandolo sul terreno, ma puoi farlo solo con i mostri dal livello 1 al livello 4. >> Parlai lentamente così che potesse assimilare al meglio le informazioni. << Poi c'è l'evocazione tramite tributo, che consiste di sacrificare un mostro debole per evocare uno più forte sul terreno. Dal livello 5 al 6 ti basta sacrificare un mostro, dal livello 7 in poi devi sacrificare due mostri invece che uno, perchè sono molto più potenti. >>

<< Ok fin qui ho capito. >>

<< Poi ci sono anche dei mostri specifici che richiedono tre tributi per essere evocati, ma questo c'è scritto sul testo della carta >> la avvisai.

<< Ci sono mostri ancora più forti che richiedono tre tributi incredibile. >> Serenity poi batté un pugnetto sul palmo della mano rammentandosi di una cosa. << Ora che ci penso tu per evocare il mostro che ha dato il colpo di grazia a Seto hai dovuto offrire in tributo 3 mostri. >>

<< Esatto, brava Serenity vedo che hai un'ottima memoria >> mi complimentai, aveva fatto centro.

<< Grazie >> sussurrò arrossendo.

Poi le spiegai alcuni effetti delle carte magia e trappola. << Per il momento possiamo fermarci qui. >>

<< Sì grazie per la spiegazione sei un'amica. >>

<< Figurati per così poco. >>

In quel momento mi sentivo felice, non ero tormentata da pensieri spiacevoli.
Nemmeno il dialogo che avevo avuto con Seto in quel momento poteva mandare in frantumi la mia felicità.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Pam pam pam!! sorpresa!
Chi è felice di leggere 25° capitolo alzi la mano!

E non è finita oggi pubblicherò anche il 26° =)
Occhio a non saltare i capitoli ;)

A presto!

Danymoonguardian =D




 

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Capitolo 26
*** Noah e i Big Five! ***


Capitolo 26: Noah e i Big Five!


                                          Sakura

Ero sul dormiveglia quando una violenta scossa mi svegliò del tutto.
Mi alzai dal letto vestendomi in fretta. << Ma che sta succedendo al dirigibile!? >> ci fu un'altra scossa che mi fece cadere per terra.

C'era qualcosa che non andava.

La porta della mia stanza si aprì di scatto mostrando un Faraone col fiatone. Doveva essere corso subito non appena aveva sentito le scosse. Si precipitò da me e mi aiutò ad alzarmi. << Stai bene Sakura? >>

<< Sì sto bene, ma che sta succedendo? >>

<< Non ne ho idea, gli altri sono già andati nella sala comando per scoprirlo. >>

<< Allora andiamo anche noi >> dissi risoluta. << Voglio vederci chiaro in questa faccenda. >>

Di corsa ci precipitammo verso la sala comandi, lungo il tragitto il dirigibile fu colpito da un'altra scossa.
Il Faraone mi prese la vita con un braccio, attirandomi a sé mentre si appoggiava alla parente cercando di tenere entrambi in equilibrio.

Non appena le scosse si placarono ricominciammo a correre e finalmente raggiungemmo la sala comandi dove c'era il resto dei nostri amici.

Vidi i miei fratelli e i loro dipendenti smanettare con i computer cercando di capire qual'era il problema.

<< Il dirigibile si sta muovendo da solo, non risponde a nessun comando! >> esclamò Mokuba, voltandosi verso Seto.

Com'è possibile che si muova da solo?

Uno scossone interruppe i miei pensieri facendomi sbattere contro il Faraone. << Scusami. >>

<< Tranquilla, tutto ok? >>

<< Tutto a posto >> gli risposi.

I miei fratelli tentarono di tutto ma fu inutile, avevano provato anche con il pilota automatico, ma neanche quello aveva funzionato.
Dai vetri notammo un'isoletta comparire in mezzo al mare.
Mokuba ci spiegò brevemente che la Kaiba Corporation era nata lì, e che sarebbe stata il luogo delle semifinali.

Poi ci spiegò che all'inizio la Kaiba Corporation vendeva tecnologia militare quand'era ancora in possesso di Gozaburo.
Naturalmente l'ultima parte io la sapevo già.

<< Prima il nostro patrigno aveva creato la Kaiba Corporation per vedere tecnologia militare, ma quando è morto mio fratello ha preso le redini dell'azienda costruendo la duel tower al posto dei vecchi edifici e… >>

Moky fu interrotto dal nostro fratellone. << Mokuba, basta così non sono affari che li riguardano. >>

Tutti noi sgranammo gli occhi, sui display erano comparse delle scritte che segnalavano un malfunzionamento. Ad un tratto, una voce si udii dall'altoparlante.

Una voce che non avevo mai sentito prima d'ora.
Ad un tratto, sui display apparve l'immagine di un ragazzino più o meno dell'età di Mokuba, aveva i capelli celesti e gli occhi blu.

<< Tu chi sei!? >> gridò Seto,

<< Sempre a dare ordini >> disse seccato il ragazzino.

Chi era quel ragazzo?
Sembrava conoscere mio fratello, ma notai che Seto non aveva la più pallida di chi fosse.

<< Ti ho detto di identificarti >> insistette Seto.

<< Sono Noah. >>

Il volto del ragazzo scomparve dai display.
Sgranai gli occhi quando vidi qualcosa emergere dall'acqua, dall'oceano di fronte a noi stava emergendo una strana fortezza, e il dirigibile stava atterrando proprio lì.

Il dirigibile atterrò all'interno della fortezza.

Può andare peggio di così?

La risposta era sì.
Noah riapparve sullo schermo e avvisò Seto di scendere dal dirigibile.

<< Se non volessimo? >> gli domandò inarcando un sopracciglio.

<< Allora non ho altra scelta che che spararvi, ci sono delle armi puntate su tutto il dirigibile fareste meglio a scendere! >> disse categorico mentre spariva dallo schermo.

Seto ci ordinò di rimanere dentro, sarebbe uscito lui da solo.
Ma Noah non sembrava d'accordo.

<< Dovete scendere tutti quanti questo è il mio ultimo avvertimento. >>

Mi pare che non abbiamo altra scelta, in questo momento ha lui il coltello dalla parte del manico.

Le scale del dirigibile si aprirono da sole, di sicuro era stato Noah a farlo.
Inghiottii a vuoto, non capivo che cosa stesse succedendo.
Mi incamminai lentamente insieme agli altri fuori dal dirigibile.
Posai una mano sul braccialetto che mi avevano regalato i miei amici per infondermi coraggio.

La voce di Noah si fece risentire. << Ah dimenticavo l'invito è solo per i duellanti >>

<< Ehi >> sussurrò Duke a Tristan, << ma tu non sei un duellante. >>

<< Questo lui non lo sa, perciò acqua in bocca >> disse tenendo il tono di voce basso.

Camminammo finché non fummo dentro ad un'enorme stanza vuota, ma di Noah non vi era alcuna traccia. - Mi domando cosa voglia da noi.

<< Lasciate fare a me >> proferì parola mio fratello maggiore, << vedrete che ce ne andremo presto. >>

<< Non ho la minima idea che conto in sospeso abbiate tu e quel moccioso >> iniziò Joey. << Ma il problema è anche nostro, quindi non darti tante arie. >> disse mentre si osservava intorno.

Non mi piace questo silenzio è inquietante. - Mi strinsi il petto con una mano. - Ho una brutta sensazione.

La porta dietro di noi si chiuse non appena entrammo nella stanza. - Oh no! È una trappola e noi ci siamo cascati!

Una luce abbagliante mi costrinse a chiudere gli occhi, dinanzi a noi apparvero cinque figure.
Si trattava di cinque uomini vestiti in giacca e cravatta.
Oscurai il viso riconoscendoli all'istante, erano i Big Five.

<< Non è possibile ancora loro! >> gridò Joey. << Ma non c'eravamo liberati di loro l'anno scorso nel mondo virtuale!? >>

Inarcai un sopracciglio confusa, così mi feci spiegare da Moky cos'era successo un anno fa.
Mi spiegò che quei cinque farabutti avevano cercato di eliminare Seto intrappolandolo in un mondo virtuale.

Cercai di soffocare la mia ira. - Quei cinque caproni hanno cercato di fare del male a Seto e a Mokuba. Maledetti! Adesso vado l e gli affetto!!

                             
        Yami

Tentai di calmare Sakura dopo quanto aveva scoperto.
Notai che a fatica tratteneva la rabbia, poggiai entrambe le mani sulle sue spalle tentando di calmarla. << Mantieni la calma Sakura. >>

<< Big Five >> sibilò con odio Kaiba, << credevo di essermi liberato per sempre di voi. >>

L'anziano col bastone proferì parola. << Abbiamo vagato a lungo nel cyberspazio che ci è sembrato un eternità prima che Noah ci trovasse. Si è introdotto nel sistema della tua azienda hackerandolo e il ragazzino ha deciso di caricare le nostre menti in un altro sistema che era il tuo. >>

<< Vi ho già sconfitti una volta posso farlo ancora! >> esclamò Kaiba.

<< Bene! >> continuò l'anziano, << noi grazie a Noah abbiamo creato un nuovo gioco, un torneo virtuale alla quale dovete partecipare tutti! >>

<< Perché volete sfidare anche noi? >> chiesi.

<< Le nostre menti sono rimaste intrappolate per troppo tempo in questo mondo virtuale e abbiamo perso i nostri corpi. Ma se sarete voi a perdere prenderemo i vostri! >> ci rivelò l'anziano.

Joey protestò. << Ehi! Razza di citrulli il corpo è mio e non avete alcun diritto di prenderlo chiaro!? >>

D'un tratto una luce ci avvolse e quando scomparve ci ritrovammo tutti in una giungla.

<< Siamo in una giungla! >> esclamò Sakura.

<< E' solo un ologramma ragazzina >> disse Seto.

<< Incredibile sembra tutto così reale, >> sussurrò Tea sbalordita e preoccupata al tempo stesso.

D'un tratto sentimmo la terra tremare e al tempo stesso qualcosa o qualcuno avvicinarsi a dov'eravamo.
Dalla fitta vegetazione uscì un dinosauro.

<< Ma quei cosi non erano estinti?! >> urlò Joey.

<< A quanto vedo l'era glaciale ne ha risparmiato uno! >> continuò Tristan.

I miei amici erano tutti allarmati tranne Seto, che non fece una piega dinanzi alla creatura. La bestia sferrò un colpo verso di lui, ma non accadde nulla. << Tze quel moccioso è un principiante, creavo ologrammi migliori quando lui succhiava ancora dal biberon >> disse Seto divertito.

Tea tentò di toccare un fiore nelle vicinanze, ma non ci riuscì le passò attraverso la mano.
Mi voltai di scatto non appena udii Sakura cacciare un piccolo urlo di sorpresa e capii il motivo, dinanzi a lei c'era un altro Seto.

<< Tranquilli >> parlò Kaiba. << E' solo un ologramma eppure scadente aggiungerei, per allenarmi nei duelli ho creato dei cloni. >>

<< Perché duellavi contro te stesso? >> domandò Sakura.

<< Perché sono il migliore >> rispose ghignando.

<< Pallone gonfiato >> sussurrò Joey.

Dinanzi al Seto virtuale apparve un guerriero.

<< E quello da dove salta fuori? >> disse Joey

Dal nulla si udii la voce del Big Five anziano. << Prestate attenzione duellanti, ora vi spiegheremo le nuove regole del Duel Monsters. >>

<< Che cosa significa nuove regole? >> domandai.

<< Un attimo di pazienza ragazzo e ve lo spiego, per questo torneo abbiamo appositamente creato un nuovo sistema di combattimento. >> Rivelò. << cercate di memorizzare bene quello che sto per dirvi perché lo spiegherò una volta sola. Come prima cosa ogni duellante deve scegliere il proprio Deck Master. >> Il Seto virtuale scelse il Drago Bianco Occhi Blu. << Il guerriero che vedete sarà sia il duellante che il Deck Master. >>

Il Seto virtuale fece scendere in campo il Drago Bianco Occhi Blu.

<< Ha fatto scendere in campo il suo Deck Master >> disse Sakura. << Tu hai capito come funziona Yami? >>

Annuii. << Da quel che ho capito il Deck Master resta al fianco del duellante finché non decide di farlo entrare in gioco. >>

Il falso Seto attivò Polimerizzazione per far scendere in campo Drago Bianco Finale Occhi Blu, e diede al suo mostro l'ordine di attaccare il guerriero.

Quando il Drago attaccò la voce del Big Five si fece risentire. << Essendo il Duellante che il Deck Master è dotato del proprio potere speciale la Barriera Difesa Totale. >> Una barriera semitrasparente circondò il guerriero proteggendolo. << Il suo potere gli permette di bloccare e di respingere al mittente gli attacchi. >> Il Drago Finale fu distrutto dal suo stesso attacco e il Seto virtuale scomparve nel nulla. << Se il Deck Master viene eliminato si perde automaticamente il duello, non importa quanti life point avete. >>

Quindi non importa se ci rimangono dei life point, se il Deck Master viene distrutto automaticamente perdiamo il duello.

Il mondo virtuale intorno a noi scomparve facendoci ritornare nella stanza di prima, ritrovandoci di nuovo dinanzi a quei cinque farabutti.

<< Non appena uno di voi perderà il vostro corpo, uno di noi se ne impadronirà >> ridacchiò il Big Five di fianco a quello anziano.

<< Non avete scampo siete intrappola >> disse quello con gli occhiali. << Oramai è impossibile uscire da qui ragazzi, la vostra sorte è segnata dal momento in cui siete arrivati qui. >>

Se volevamo tenerci i nostri corpi e usciere da questo posto dovevamo accettare la sfida.

Non abbiamo altra scelta vero Faraone? ” chiese Yugi leggermente preoccupato per la sorte dei nostri amici.

Sì ” gli risposi telepaticamente, “ ma vedrai che ne usciremo vittoriosi, e poi noi abbiamo qualcosa che loro non avranno mai, il Cuore delle Carte.”

Hai ragione, il potere del Cuore delle Carte non ci hai mai abbandonato, ci aiuterà anche questa volta! ”

Annuii, e una volta battuti questi farabutti potevamo proseguire con le finali del torneo.

                         
   Sakura

Fui sbigottita, non erano cambiati per niente in questi otto anni, anzi erano peggiorati. - Quelli sono pazzi! Se pensano che sia così facile prendere i nostri corpi si sbagliano di grosso!

Notai in quel momento che uno dei Big Five mi stava osservando intensamente, ed era quello che detestavo di più. L'ex Contabile di Gozaburo.

Non sopportando il suo sguardo andai in escandescenza. << Ehi tu! >> indicai con l'indice l'uomo baffuto. << Si può sapere che diamine hai da guardare!? >>

Il Contabile sgranò un poco gli occhi, come se avesse visto un fantasma, poi si abbassò sussurrando qualcosa all'orecchio dell'anziano del gruppo.
Di qualunque cosa si trattasse non ne avevo idea, ma il sorriso sinistro sul suo volto non prometteva niente di buono, per il semplice motivo che aveva lo sguardo fisso su di me e questo mi causò un brivido lungo la schiena.

<< Bene, bene, ma tu guarda che bella sorpresa a quanto pare abbiamo uno sfidante in più >> disse mentre fece un paio di passi nella mia direzione.

Ma che diamine vuole quel vecchio caprone?!

<< Mi stupisce >> continuò, << mi stupisce che tu sia venuta fin qui ragazzina. >>

Il Faraone si mise di fianco a me pronto a difendermi, anche se non poteva farmi proprio niente visto che era solo un ologramma, ma era meglio mantenere lo stesso la guardia alta.

<< Dopo tutti questi anni >> continuò il vecchio, << sei ritornata a Domino. >>

Sbiancai, avevano capito tutto. - Maledizione mi hanno scoperta!

<< Anche se sei cresciuta e porti quella maschera riconoscerei tra mille la mocciosetta che ha osato colpire Gozaburo con un calcio. >>

I miei fratelli sgranarono gli occhi stupefatti.

<< Aspettate! >> esclamò il piccolo Moky, << Voi conoscete questa ragazza? >>

I tre Big Five rimasti mi scrutarono meglio per poi scoppiare a ridere di colpo. Anche loro dovevano averlo capito.

Il caprone rise divertito per la situazione attuale. << Ahaha quindi vuoi due ancora non lo sapete? >>

<< Che cosa dovremmo sapere? >> chiese un Seto scocciato.

<< Non sapete la vera identità di questa ragazza? >> disse il vecchio lanciando un'occhiata ai miei fratelli che inarcarono un sopracciglio confusi. << Oh…non ve l'ha detto, ma di sicuro avrà tentato di farlo. >>

Li guardai con astio tutti e cinque.

Sapevo che cosa avevano intenzione di fare quei farabutti. - Bastardi! Non voglio che loro sappiano così la verità! - Ma cosa potevo fare per impedirlo? Non c'era niente che potessi fare, non potevo zittire degli ologrammi.

Il momento della verità era arrivato.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Eccomi qui con il 26° capitolo come avevo promesso.
Da qui iniziano i pericoli del Cyberspazio.
Anche qui ho cambiato un pò di cose... e aggiunto un duello in più.

Spero di avervi incuriositi.

A presto!

Danymoonguardian =)


 

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Capitolo 27
*** La Sorella Ritrovata! ***


Capitolo 27: La Sorella Ritrovata!

                         Seto

Di che cosa stavano parlando quei cinque bastardi?
Conoscevano questa ragazzina?

Non avevo voglia di giocare a indovina l'indovinello. << Parla! Cos'è tutto questo mistero!? >> stavo letteralmente perdendo la pazienza.

<< Ok Kaiba >> ghignò il vecchio Gansley, << ma preparati ad un forte shock e spera che il tuo fratellino non gli venga un infarto quando saprà la verità. >>

<< Quale verità? >> chiese Mokuba.

<< Una verità che vi è stata celata per molti anni fino ad oggi >> rispose. << Ditemi che cosa ne sapete voi della vostra adorata sorellina? >>

Fissai Gansley con astio. - Che diamine c'entra Sakura!? E poi come osa pronunciare il suo nome!

<< Che razza di domande fai? >> sibilai. << La risposta a questa domanda dovresti saperla anche tu! >>

Non volevo che mio fratello rivivesse il ricordo di quel giorno, gli faceva ancora male. Proprio come a me, anche se cerco in tutti i modi di non darlo a vedere. Questa era una ferita che faceva ancora fatica a rimarginare.

<< Il mio fratellone a ragione! >> Mokuba aveva gli occhi umidi. << Nostra sorella è morta! Non fate finta di non saperlo! >> urlò.

I Big Five scoppiarono in una fragorosa risata.
Digrignai tra i denti. - Bastardi! Vi farò pentire di essere nati e per aver tirato in ballo questo argomento!

Non sopportavo di vedere Mokuba in quello stato, vederlo trattenere le lacrime era una tortura. Cercava di essere forte ma tutto questo per lui era troppo doloroso.

Me la pagheranno cara!

                            
   Yami

Maledizioni a quei cinque si divertivano a vedere la sofferenza degli altri.
Con la coda dell'occhio vidi Sakura stringere forte i pugni infuriata per quello che i Big Five stavano facendo alle persone a lei care.

La loro crudeltà non ha limiti, sono senza cuore.

<< Mi spiace >> riprese Gansley, << ma non è così, voi avete saputo da Crump che vostra sorella è morta in un incidente d'auto giusto? >> ghignò divertito. << Beh dovete sapere che vostra sorella non è morta… è viva! >> rivelò.

I due Kaiba furono sconvolti alla notizia.

Il primo a riprendersi fu Seto. << Non prendeteci in giro! >> esclamò. << Nostra sorella è morta e ci hanno detto che nonostante gli sforzi dei medici è deceduta! >>

<< Era tutto un bluff >> rivelò Gansley, << abbiamo pagato dei medici per farci dare una cartella clinica fasulla per farvi credere che fosse morta per davvero, la sera prima della scomparsa della vostra sorellina Gozaburo aveva perso un affare molto importante, stava venendo nella tua stanza Seto, per darti una bella frustata per sfogarsi un po', ma tua sorella si è messa in mezzo impedendogli di farti del male. Così il Presidente aveva attuato il suo piano e costrinse la bambina a scegliere, o se ne andava in Italia o lui avrebbe fatto del male a voi, alla fine decise di andarsene ignara del piano che noi avevamo attuato. >>

<< Non sono così stupido da credere a questa frottola! >> urlò Seto.

<< Allora dimmi Kaiba hai mai visto il suo corpo? Hai mai visto il corpo senza vita della tua dolce sorellina? >> chiese Gansley fissandolo intensamente negli occhi. << Secondo te perchè il vostro patrigno non vi ha permesso di vedere il suo corpo privo di vita? Semplice perchè non c'era. >>

<< C-cosa? >> la voce di Mokuba tremò per l'emozione, << q-quindi la mia sorellina è ancora viva da qualche parte in I-Italia? >> chiese speranzoso.

Povero Mokuba, si vedeva che non vedeva l'ora di saperne di più. - Ma non è così che doveva finire! Doveva essere Sakura a dire loro la verità e non quei bastardi!

Misi le mani sulle spalle di Sakura cercando di infonderle la forza di resistere.
Sapevo quanto ci teneva, aveva aspettato questo momento da tanto tempo, ma voleva riferire lei ai suoi fratelli la notizia spiegandolo nel miglior modo possibile, invece questa possibilità l'era stata negata da quei cinque uomini spregevoli.

<< Stai tranquilla la pagheranno >> le sussurrai all'orecchio.

<< Lo so >> disse in un soffio, << e giuro sul mio nome che li distruggerò per questo! >> sibilò.

Continuai ad ascoltare la conversazione.

Gansley ghignò soddisfatto. << Sì vostra sorella è viva, ma quello che voi non sapete è che è venuta qui a Domino per partecipare al tuo torneo mio caro Seto. >>

Vidi Kaiba sbiancare leggermente, forse stava iniziando a credere alle loro parole. << Cosa? >>

<< Vedo che sei sconvolto Kaiba >> continuò Gansley divertendosi sempre di più insieme agli altri, << devi sapere che tua sorella è più vicino di quanto tu possa immaginare >> disse mentre volgeva lo sguardo verso Sakura.

                           
Sakura

Il mio cuore perse un battito, avevo atteso e temuto questo momento da quando avevo scoperto che mi credevano morta.

<< Vuoi che vi dica dove si trova vostra sorella? >> i miei fratelli avevano il fiato sospeso specialmente Moky. << La persona che state cercando è la stessa ragazza che ha aggredito Gozaburo! >> Gansley mi indicò con un dito mentre un braccio meccanico uscì dalla parete togliendomi con un colpo secco la maschera.

Mi sfiorai il viso non sentendo più la maschera coprirmi il volto.
Non avevo avuto il tempo di capire cos'era successo, era accaduto talmente in fretta che non me n'ero resa conto.

Vidi il viso dei miei fratelli fissi sul mio erano sorpresi e scioccati.

<< Scioccati vero? >> sghignazzò il vecchio caprone. << Avete avuto vostra sorella sotto il naso per chi sa quanto e non lo sapevate. >>

Ma cosa aveva da ridere? - Questo è troppo!

<< Adesso basta! >> lanciai uno sguardo fulminante ai Big Five, << lo trovate divertente!? Io no invece! >> Feci dei passi nella loro direzione stringendo forte i pugni. << Non avete idea che cosa hanno dovuto patire i miei fratelli e che cosa ho dovuto patire io quando ho scoperto che mi credevano morta! >> urlai in preda dalla rabbia. << Vi assicuro che non la passerete liscia >> mi fermai e indicai Crump, << specialmente tu! Mi hai fatto salire su quell'aereo e adesso me la pagherai molto cara! >>

I Big Five risposero con una fragorosa risata. - Sì ridete pure, ma ricordate ride bene chi ride ultimo!

<< S-Sakura? >> persi un battito quando Moky pronunciò il mio nome, notai che era un passo da me. << Sei veramente tu? >>

Annuii sorridendo. << Se non mi credi guarda >> da sotto la maglia tirai fuori il ciondolo che mi avevano regalato. << Me l'hai regalato tu per il mio compleanno insieme a Seto. >> Aprii la testa del Drago mostrando il suo contenuto, una foto di noi tre insieme. Alzai lo sguardo verso Seto facendogli un flebile sorriso. << Adesso sai da dove proviene la carta del Drago Bianco che hai visto, me l'hai regalata tu. >>

Mokuba si fiondò su di me stringendomi in un dolce abbraccio che da tempo aspettavo con pazienza. << Sorellona! Sei qui! >> singhiozzò, << sei viva. >>

Ricambiai il suo abbraccio stringendolo forte a me, quanto avevo atteso questo momento per poter sentire di nuovo questa dolce sensazione. << Shh tranquillo Moky sono qui, sono qui >> gli accarezzai dolcemente i capelli per calmarlo.

Moky una volta calmo si staccò da me asciugandosi gli occhi. << Mi sei mancata tantissimo. >>

<< Anche tu e Seto mi siete mancati molto >> alzai lo sguardo e vidi Seto che si era avvicinato al resto del gruppo senza proferir parola, capii il motivo dal suo sguardo, si sentiva in colpa per tutto quello che mi aveva detto. Ma oramai non importava più. Lo abbracciai, lo sentii irrigidirsi un'istante per poi rilassarsi, mise una mano sulla mia testa accarezzandomi i capelli. << Seto. >>

<< Non è un trucco >> sussurrò incredulo, << sei veramente tu Sakura? >>

<< Sì fratellone sono io, ti prometto che d'ora in poi staremo insieme per sempre, nessuno ci separerà un'altra volta. >>

Ma quel momento magico finì lì a causa del vecchio caprone. << Ahahahaha bene ora che la famigliola si è riunita è giunta l'ora di dare inizio al torneo! E visto che abbiamo una duellante in più >> mi rivolse un sorriso sinistro, << troveremo un avversario anche per te, anche se uno in mente ce l'avrei! >>

Interruppi l'abbraccio volgendo lo sguardo verso i Big Five. << Sappiate che non mi fate paura! >>

Crump sghignazzò. << Bene! Vedremo se fra poco non l'avrai. >> Schioccò le dita. << Il gioco ha ufficialmente inizio! >>

<< Su coraggio! >> Joey si scricchiolò le nocche, << diamo inizio alla festa! Ed ora preparatevi a precipitare. >> disse mentre da sotto i suoi piedi si apriva un grosso buco nero inghiottendolo.

<< Chi è che sta per precipitare? >> disse Crump divertito mentre Joey cadeva.

Serenity cercò di aiutarlo ma il buco si richiuse subito. << Joey no! >>

<< Prima che il torneo inizi verrete separati! >> ci informò Gansley.

Sbiancai di colpo indietreggiando. - Ci vogliono dividere!

Si aprì un'altra voragine che inghiottì Tea, l'istante dopo toccò a Serenity, Duke e Tristan si erano lanciati in suo aiuto ma vennero inghiottiti pure loro.

<< No! >> con orrore vidi i miei amici cadere in quelle buche sotto i miei occhi. << Joey! Tea! Serenity! Tristan! Duke! >>

<< Il vostro gruppo si è dimezzato! >> ghignò Crump.

<< Seto >> Mokuba corse verso Seto appena in tempo prima che una voragine li inghiottisse.

<< No! >> urlai andando in loro soccorso, ma fu inutile il buco si era già richiuso. << Seto! Moky! >> battei un pugno sul pavimento e mi alzai di scatto. << Big Five questa me la pagherete molto cara! >> li avevo appena ritrovati e adesso quei maledetti ci avevano separati un'altra volta. << Io vi distruggo! Che cosa avete fatto ai miei fratelli e ai nostri amici!? >>

<< Sakura attenta! >> il Faraone corse verso di me.

Mi accorsi troppo tardi del buco che si aprì sotto ai miei piedi.

<< Lo scoprirete molto presto! >> dissero all'unisono i Big Five.

L'ultima cosa che vidi prima di cadere era il Faraone che tentava di afferrarmi, allungai la mano ma il buco si stava già richiudendo, capii immediatamente che non ce l'avrebbe mai fatta a prendermi la mano in tempo. << Faraone! >>

<< Sakura! >>

Il buco si richiuse e iniziai a cadere mentre un vortice di colori mi circondò.
Caddi per quella che mi pareva un'eternità. Poco prima di svenire vidi una luce abbagliante poi il nulla.


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Angolo Autrice

Ciao Buona Sera e Buon Natale a tutti =D

Ed ecco a voi uno dei capitoli tanto attesi!
Oramai Seto e Mokuba hanno scoperto la verità.
E da qui in poi la faccenda diventerà pericolosa per Sakura e i nostri amici.

Detto questo vi saluto!
A presto!

Danymoonguardian =D

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Capitolo 28
*** Intrappolati Nel Cyberspazio! ***


Capitolo 28: Intrappolati nel Cyberspazio!

                                       Sakura

Iniziai a riprendere conoscenza.
Aprii gli occhi sbattendo le palpebre cercando di mettere a fuoco la vista.
Mi portai a sedere lentamente ancora mezza stordita a causa della caduta.
Una volta recuperate le forze mi alzai osservando l'ambiente circostante. << Ah grandioso. >> Mi ritrovai in ambiente roccioso, mi avevano teletrasportata tra le montagne.

Sospirai, ero preoccupata per la sorte degli altri, specialmente per Serenity che era una principiante, non aveva mai duellato in vita sua.
Anche se le avevo insegnato le regole basilari e qualche mossa ero lo stesso in pensiero.

<< Faraone, Tea, Joey, Seto, Moky e tutti voi amici spero che stiate bene ovunque siate. >> sussurrai.

Mi osservai con circospezione. - Qualcuno mi sta osservando... lo sento.

Tutto questo silenzio non mi piaceva, era come la calma prima della tempesta.
 
                                
     Serenity

I miei passi mi avevano portata nei pressi di un lago.
Ero sola in mezzo alla foresta piuttosto spaventata.
Non sapevo dov'ero e che fine avessero fatto i miei amici.

<< C'è nessuno? >> urlai sperando che qualcuno potesse sentirmi. << Riuscite a sentirmi? >> Ma non ottenni alcuna risposta, così continuai. << Joey! Sakura! Tea! Mi sentite!? >> urlai più forte, ma ebbi lo stesso risultato.

Questa non ci voleva, e adesso cosa faccio?
Mi ritrovo da sola in un mondo virtuale separata dagli altri senza la benché minima idea di che cosa mi aspetta.

Fratellone dove sei?
Ho paura, ti prego vieni ad aiutarmi.

Mi poggiai le mani al petto stringendolo un poco. << Non voglio stare sola. >> sussurrai in un soffio cercando di trattenere un singhiozzo.

                                 
  Joey

Dannazione!
Quei maledetti bastardi me la pagheranno per questo scherzo!

Borbottai a bassa voce esplorando l'interno del castello nella quale mi trovavo.
Tutto questo silenzio inumano mi stava facendo impazzire.
D'un tratto non ce la feci più e esplosi. << Coraggio venite fuori codardi! se è un duello che volete io sono pronto! >> sbraitai agitando il pugno davanti al mio viso.
Sferrai un pugno alla parete che avevo di fianco.

Ero in pensiero per i miei amici, specialmente per la mia sorellina. << Serenity >> lei era un bersaglio facile per i Big Five, se mai la dovessero prendere di mira sarebbe stata la fine.

Serenity non ha mai duellato in vita sua, se non la trovo in tempo e se uno dei Big Five dovesse sfidarla a duello... - Scossi la testa, non dovevo pensarci. - Sta calmo Joey andrà tutto bene, ricorda che la tua sorellina è intelligente e sveglia.

Sì, dovevo stare calmo e nel frattempo continuare a cercare sia lei che gli altri.

                             
  Tristan

Quando ripresi conoscenza mi ritrovai nei corridoi di un palazzo con Duke. Insieme c'eravamo subito messi alla ricerca di Serenity sperando di trovarla.

Spero tanto che stia bene, lei non è nemmeno una duellante e non sa nemmeno come si gioca a Duel Monsters.

<< Tristan siamo davanti ad un altro vicolo cieco >> disse indicando col pollice una parete che bloccava il passaggio.

<< Oh no di nuovo! >> sbattei una mano sulla fronte, << non è possibile! Questo posto è peggio di un labirinto che diamine! >>

<< Lamentarsi non serve a nulla >> disse Duke anche lui alquanto seccato per la situazione in cui ci troviamo. << Coraggio proviamo da quest'altra parte, magari è la volta buona che non ci troveremo davanti a un vicolo cieco. >>

<< Spero che tu abbia ragione Duke. >>

Ci incamminammo verso l'immenso corridoio sperando di trovare una via d'uscita da questo posto.

                                   
Tea

Stavo vagando tra le dune di sabbia del deserto per quella che mi sembrava un'eternità. << Fantastico dovevo finire proprio in mezzo al nulla! >> era proprio la mia giornata fortuna.

La mia camicia turchese senza maniche era ricoperta di sabbia, e non importava quante volte la toglievo, c'era sempre una folata di vento che mi portava addosso ogni due minuti quella dannata sabbia.
In più il caldo era insopportabile e non potevo ripararmi dal sole. << Non c'è nemmeno un briciolo d'ombra, solo la sabbia. >>

Scossi la testa, dovevo essere forte.

Mi battei la mani sulle guance dandomi una svegliata. - Fatti forza Tea, anche i tuoi amici sono di sicuro nella tua stessa situazione e staranno facendo del loro meglio per uscirne, quindi devi farlo anche tu!

Determinata come non mai ripresi a camminare, dovevo ricongiungermi agli altri il prima possibile. - Ovunque voi siate abbiate coraggio amici miei!

                     
            Seto

<< Seto svegliati! >> la voce di Mokuba mi fece riprendere conoscenza, << come ti senti fratellone? >> chiese preoccupato.

Mi misi in ginocchio scompigliandogli i capelli. << Sto bene e tu? >>

<< Sì o almeno credo. >>

Mi osservai in giro studiando l'ambiente circostante, notai che entrambi eravamo finiti in mezzo ad una foresta. << Forza andiamo, sarà meglio incamminarci se vogliamo trovare una via d'uscita da questo posto. >>

<< Va bene. >>

Ci incamminammo lungo il sentiero mentre i miei pensieri furono occupati dagli eventi appena accaduti. - Da quando è iniziato il torneo di Battle City Sakura è sempre stata con noi per tutto questo tempo e non lo sapevamo. Ed ora che ci siamo ritrovati dopo 8 anni ci hanno separati di nuovo. - Strinsi i pugni da farmi sbiancare le nocche. - Non appena ti ritroverò non ci separeremo mai più Sakura! Starai con me e Mokuba per sempre, questa è una promessa!

Mokuba mi prese la mano e mi guardò preoccupato. << Seto pensi che Sakura stia bene? >>

Gli strinsi la mano per poi lasciarla andare. << Non ti preoccupare fratellino, Sakura non è una che si fa mettere i piedi in testa tanto facilmente. >> Vidi Mokuba abbassare lo sguardo. Sospirai capendo la sua preoccupazione, avevamo appena ritrovato nostra sorella ed ora era da qualche parte tutta sola in questo mondo virtuale creato da Noah e dai quei farabutti dei Big Five. << Non temere la ritroveremo presto fratellino. >>

                       
          Yami

Aprii gli occhi cercando di mettere a fuoco il paesaggio intorno a me.

Mi alzai in piedi lentamente e vidi che mi trovai in un bosco in riva al lago. - Non mi sento per niente tranquillo. - Osservai l'ambiente con circospezione. - Mi stanno osservando lo sento.

Ero in pensiero per gli altri speravo che stessero tutti bene. - Specialmente tu Sakura.

Di sicuro i Big Five avrebbero preso di mira sopratutto lei, aveva creato non pochi problemi in passato quindi era molto probabile che in qualche modo si sarebbero vendicati.

Sakura mi raccomando non essere avventata, in questo mondo virtuale non sappiamo quali pericoli correremo, quindi ti prego stai attenta.

Stavo per incamminarmi quando d'un tratto al centro del lago vidi sbucare fuori un mostro verde squamoso con un casco in testa. << Ben svegliato ragazzo spero che tu abbia fatto un bel sonnellino perchè d'ora in poi non ne avrai più l'occasione di farne un altro. >> Sul suo braccio sinistro vidi un Duel Disk. << E' inutile che ti chieda se consoci la frase è tempo di combattere! Stai per sentirla per l'ultima volta in vita tua. >>

Riconobbi subito quella voce era di uno dei Big Five. << Tu devi essere Gansley dico bene? >>

Il Big Five si mise a battere le mani. << Hai indovinato, ti faccio i miei più sinceri complimenti ragazzo sei piuttosto sveglio vedo. >> Si portò una mano sul fianco. << Ebbene sì sono Gansley Ex Vicepresidente Kaiba Corporation, ma in questo momento mi stai vedendo con l'aspetto del Guerriero degli Abissi. >>

<< Se pensi di incutermi timore ti sbagli di grosso. >>

<< Invece dovresti averne, non appena ti avrò sconfitto potrò impossessarmi del tuo corpo così da poter tornale nel mondo reale. >> Sogghignò. << Non vedo l'ora di ritornare giovane, e la prima cosa che farò è cambiare la tua ridicola acconciatura, ahaha! Sono sicuro che anche i tuoi amici saranno perfetti per gli altri membri dei Big Five. >>

<< Stammi a sentire tu e i tuoi soci non riuscirete mai a tenere prigionieri me e i miei amici. >> Strinsi forte i pugni. << Ti do la mia parola! >>

<< Ah davvero? Ma solo se tu riuscirai a rispettare le nuove regole. >>

<< Mettimi alla prova! >>

Gansley si schiarì la voce e iniziò la spiegazione. << Di sicuro ricorderai la dimostrazione che io e i miei soci ti abbiamo mostrato in precedenza del sistema Deck Master, per prima cosa i duellanti scelgono un mostro che ricoprirà il ruolo di Deck Master per tutta la durata dell'incontro. >> Fece un sorriso sinistro. << E come hai potuto vedere io ho già preso le fattezze di un mostro. >> Sghignazzò. << Sarò sia il duellante che il Deck Master, adesso è giunta l'ora di creare il tuo deck ragazzo. >>

<< Con cosa? >> domandai.

<< Con queste >> disse mentre dinanzi a me apparvero delle carte da gioco che man mano che salivano sparivano nel nulla. << In questo mondo le tue carte non hanno alcun valore, quindi dovrai creare un nuovo deck con l'ausilio del nostro database, quando vedi una carta che ti interessa toccala con la mano. >>

Iniziai a creare il mio nuovo deck facendo attenzione a non perdere di vista le carte che mi servivano. Avrei dato a quest'uomo una bella lezione per quello che aveva fatto a Sakura e ai miei amici.

Una volta completato il deck fui pronto. << Sono pronto! Possiamo dare inizio al duello, >> le carte apparvero nella fessura sotto il conteggio dei punti.

<< Non essere così frettoloso devi prima scegliere il tuo Deck Master, il padrone del deck. >> Mi rammentò. << Il nuovo sistema di gioco che ogni carta mostro se viene scelta come Deck Master abbia un potere speciale, ma naturalmente non posso rivelarti quali siano i vari poteri, questo dovrai scoprirlo da solo. >>

Estrassi il deck dalla fessura per vedere quale mostro scegliere. - Non conoscendo in anticipo i poteri speciali dei mostri è uno svantaggio. - Il mio sguardo cadde sul Mago Nero. - Beh il Mago Nero è sempre stato al mio fianco e non mi ha mai deluso prima d'ora. - Sarebbe stata un'ottima scelta.

Ma prima che potessi prendere la carta, Kuriboh apparve al mio fianco svolazzando intorno a me contento emettendo i suoi soliti versetti. << Kuriboh? >>

<< Mm... scelta interessante >> disse Gansley.

<< Aspetta non ho scelto lui c'è un'errore >> dissi mentre Kuriboh strofinò la sua faccia pelosa contro la mia guancia.

<< Mi spiace ma una volta scelto il Deck Master non lo si può cambiare. >> disse categorico.

<< Grandioso >> sussurrai sposando Kuriboh con una mano mentre lui mi fissava determinato. << Veramente non ho scelto te, ma non importa >> sorrisi, << io e te vinceremo questo duello insieme. >> Kuriboh contento emise uno dei suoi versetti. Portai il mio sguardo sul mio avversario determinato come non mai a vincere la sfida. << Gansley ti sconfiggerò insieme al mio Deck Master Kuriboh! >>

Attivammo contemporaneamente i duel disk dando il via al nostro duello.

<< E' tempo di combattere! >> urlai.


Yami LP 4000

Gansley LP 4000


Sakura, amici dovunque voi siate forti!

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ciao a tutti!
Inizio Augurando a tutti un felice Anno Nuovo! =D

Ed ora passiamo al capitolo, come avevo accennato nei capitoli precedenti
ci sarà un duello in più.
Vi assicuro che tutti i duelli saranno impegnativi.
Visto che l'ho riscritta ho voluto rendere le cose un pò più difficili ai nostri
cari amici Muhahaha xD.

A presto!
E ancora vi auguro Buon 2020!

Danymoonguardian =D











 

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Capitolo 29
*** L'Inizio Di Una Battaglia! ***


Capitolo 29: L'inizio Di Una Battaglia!


                                          Noah

Sghignazzai divertito dalla mia postazione.

Dalla poltrona stavo osservando sui vari monitor tutte le mie prede, era divertente sembravano tanti uccellini in gabbia, una gabbia dalla quale non sarebbero usciti mai più.

Il mio sguardo cadde su un monitor in particolare, una delle mie prede se la stava vedendo con Gansley e quanto pare si trovava in difficoltà.

I suoi Life Point si erano abbassati notevolmente. << Da quel che vedo il Signor. Gansley è in procinto di aggiudicarsi la prima vittoria della giornata. >> Yugi presto sarebbe stato sconfitto e avrebbe fatto parte di questo mondo virtuale per sempre. << Preparati ad essere imprigionato per l'eternità Yugi. >>

Mi lasciai andare in una breve risata per poi tornare ad osservare lo spettacolo.

                                     
    Yami

Gemetti per il dolore per il colpo appena subito.
L'ultimo attacco mi aveva steso a terra, - questa non ci voleva... il suo potere speciale mi sta mettendo in difficoltà.


Yami LP 400

Gansley LP 1800


Dovevo trovare una soluzione.
Feci mente locale, sapevo che per attivare il suo potere speciale Buco Riflettore doveva sacrificare due mostri sul suo terreno per poter rispedire a me gli attacchi che sferravo.

Mi misi in ginocchio tentando di rialzarmi.
Gansley vedendomi allo stremo delle forze si lasciò andare in una fragorosa risata mentre si preparava a pregustare la vittoria. << Ahahaha! Direi che posso iniziare con il conto alla rovescia. Tra poco il tuo corpo sarà mio! >>

<< Scordatelo! >> obbiettai rialzandomi.

<< Come scusa? >>

<< Hai sentito bene, questo corpo non sarà mai tuo! >> pescai dal deck. << Finché avrò dei Life Point combatterò! >> guardai la carta che avevo pescato si trattava di Benedizione dell'Arcobaleno.

Mi misi a riflettere sulla mia prossima mossa.
In campo non avevo nessun mostro, mentre il Guerriero degli Abissi aveva dalla sua parte Serpente Arcobaleno, un mostro con una potenza di attacco di 2800 punti, mentre io in campo non avevo niente.
In mano avevo solo Gaia il Cavaliere, ma non era abbastanza potente da competere contro di lui, dovevo trovare una soluzione.

Stavo cercando di concentrarmi quando Kuriboh si avvicinò a me cercando di dirmi qualcosa, non sapendo parlare era difficile capire che cosa volesse dirmi. << Cosa c'è Kuriboh? >>

Il mio Deck Master stava indicando la carta magia che avevo appena pescato. - Sta cercando di dirmi che Benedizione dell'Arcobaleno può essermi utile. Ma come? - Osservai meglio la carta e lessi cos'era in grado di fare. - Quindi è questo il suo effetto, potrebbe funzionare.

<< Ho piena fiducia in te Kuriboh >> era ora di giocare il tutto per tutto. << Come prima cosa faccio scendere in campo il mio Deck Master. >> Secondo le regole potevo farlo entrare in campo come un'evocazione speciale, ed era quello che avevo fatto. << Ora equipaggio Kuriboh con la carta magia
Benedizione dell'Arcobaleno. >> Il pelo di Kuriboh diventò uguale ai colori dell'arcobaleno.

<< Cosa? E tu speri di vincere con arcobaleni e piumini per cipria? >> mi derise. << Ma che razza di duellante sei? >> sghignazzò.

<< Tra poco la finirai di ridere, vai Kuriboh! Crea il ponte dell'arcobaleno! >> il mio mostro volò dalla mia parte del terreno fino ad arrivare di fronte a lui. << Poi evoco Gaia Il Cavaliere in posizione di attacco! >> un Cavaliere apparve con il suo destriero sul terreno di gioco. << Se questa carta è l'unica che ho in mano posso evocarla specialmente. >>

Gaia Il Cavaliere ( Guerriero, Oscurità, Lv7) Atk 2300

<< Purtroppo per te il mio bersaglio non è più il tuo mostro, ma i tuoi life point! >> Gaia iniziò a galoppare sul ponte dell'arcobaleno scavalcando il suo mostro << sei finito! >>

<< No il potere del mio Deck Master non funziona con gli attacchi diretti! >>

<< Sì lo so, l'avevo capito, grazie al mio Deck Master sono riuscito a scoprire il tuo punto debole! >> Nonostante non avesse la bocca Kuriboh era riuscito ugualmente a farmi capire il perchè insisteva a voler farmi giocare questa carta magia, sapeva che il punto debole del nemico erano gli attacchi diretti. << Preparati ad un'inevitabile sconfitta! Gaia attacca! >>

Il mio fedele cavaliere estrasse una lancia con la quale colpì il mio avversario.


Gansley LP 1800 → 0

<< AAAAAH! Brutto moccioso! Ero a un passo dalla vittoria e uscire da questo orrore virtuale! >> urlò prima di scomparire nel nulla.

<< Ah >> mi inginocchiai per riprendere fiato, << sono contento che sia finita almeno per il momento. >> Alzai lo sguardo verso il mio Deck Master volgendoli un sorriso pieno di gratitudine. << Grazie per il tuo prezioso aiuto Kuriboh. >>

Kuriboh emise uno dei suoi versi prima di scomparire nel nulla.

Al mio fianco apparve Yugi. << Sei stato grande Faraone ce l'hai fatta! >>

<< No... ce l'abbiamo fatta, siamo una squadra e senza il tuo aiuto non avrei vinto Yugi. >>

<< Ora però dobbiamo andare a cercare i nostri amici >> disse visibilmente preoccupato per la sorte degli altri.

Annuii. << Dobbiamo trovarli in fretta, non oso immaginare a quali pericoli stiano correndo anche loro per colpa di Noah. >>

Dinanzi a noi apparve una porta. << Guarda Faraone una porta, se la oltrepassiamo forse ci condurrà dagli altri. >>

<< Mi auguro che sia così Yugi. >> Aprii la porta e entrai insieme a Yugi in un lungo corridoio nero.

Quando mi allontanai dall'uscita la porta alle nostre spalle si richiuse.
Ora non potevamo fare altro che proseguire sperando di trovare gli altri alla fine di questo corridoio.

                          
   Seto

Stavamo ancora girovagando nella foresta quando dinanzi a noi si materializzò una porta.

<< Fratellone hai visto? Che cosa facciamo proviamo ad aprirla? >>

Riflettei, di sicuro era stato Noah a mettere lì quella porta. << Beh non abbiamo alta scelta. >>

Aprii la porta e dinanzi a noi vi era un posto che mio fratello avrebbe fatto molto volentieri a meno di vedere. L'orfanotrofio.

Noah ci fece vedere la nostra infanzia fino all'incontro con Gozaburo.
Dalla finestra osservammo come io da bambino lo avevo battuto a scacchi, ma non avrei mai pensato che dopo quel giorno la nostra vita sarebbe peggiorata.
Mio fratello non riusciva a guardare in faccia quell'uomo per tutto quello che aveva fatto a noi e a nostra sorella.

<< Mokuba devi lasciarti alle spalle il passato, quel che stato è stato non possiamo cambiarlo. >>

<< Questo lo so ma è difficile da dimenticare! Quello che Gozaburo ci ha fatto è imperdonabile! >>

<< Lo so ma ora non ti demoralizzare devi essere forte >> gli dissi severamente.

<< Seto, prima che accadesse tutto questo tu non eri così, >> i suoi occhi divennero lucidi. << Prima almeno ti capitava di rivolgermi qualche sorriso, invece adesso non ti capita mai! >> esclamò, << vorrei che tutto questo non fosse mai successo! >> si stava dirigendo verso la porta per aprirla.

<< No aspetta Mokuba! >> tentai di fermarlo. <<È solo un trucco di Noah per metterci l'uno contro l'altro! Fermo! >>

Troppo tardi non mi ascoltò e aprì la porta, vidi il paesaggio cambiare e il terreno scomparire sotto ai piedi di mio fratello. Grazie ai mie riflessi riuscii a raggiungerlo appena in tempo afferrandolo per un braccio impedendo che cadesse nel precipizio.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Eccomi qui con il 29° capitolo.
Un duello vinto, quindi 1 a 0 per i buoni!
Ma la strada per la libertà è ancora lunga e piena di pericoli
che attendono dietro l'angolo.

Ringrazio tutti coloro che hanno messo la mia storia tra le: Preferite, Seguite e Ricordate =)
E un grazie a EragonForever che ha recensito la mia storia fino ad ora =D

A presto!

Danymoonguardian =D

Ps: Per maggiori informazioni sulle mie storie andate sulla mia pagina d'Autrice.


 

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Capitolo 30
*** Pericoli! ***


Capitolo 30: Pericoli!


                          Serenity

Stavo camminando da ore cercando di trovare mio fratello Joey e gli altri.
Ero tanto stanca così decisi di riposarmi sotto l'albero.
Sospirai. << Joey spero che tu stia bene. >>

Allo scricchiolio di un ramo spezzato scattai in piedi.
Osservai i cespugli dinanzi a me muoversi, indietreggiai spaventata non sapendo chi si stava nascondendo dietro ad essi. << C-Chi c'è? >>

Dai cespugli uscì fuori una specie di rinoceronte con un guscio di tartaruga attaccato alla schiena, vedendomi partì alla carica.

Tratteni a stento un grido e iniziai a correre. << Aiuto! >> urlai, << Joey! Ragazzi! qualcuno mi aiuti! >> mi voltai e vidi che il mostro mi stava inseguendo, << che cosa vuoi da me!? Vattene via! >>

Cercai di correre più veloce ma non riuscii a seminarlo, anzi stava guadagnando terreno presto mi avrebbe raggiunta.

Dinanzi a me intravidi una piccola apertura in una roccia era abbastanza grande da far passare una persona. - Posso nascondermi lì in quel buco! Per lui è troppo stretto non ci passerà mai!

Mi tuffai nell'apertura appena in tempo, mentre quella specie di rinoceronte andò a sbattere la testa contro la roccia procurandosi un bel bernoccolo.
Misi una mano sul petto per calmare i battiti impazziti del mio povero cuore mentre mi appoggiai contro la parete sperando che quel mostro se ne andasse il prima possibile così da uscire.


Attesi giusto un paio di minuti prima di vederlo sparire nella fitta vegetazione.
Potei tirare un sospiro di sollievo. - Mi è andata bene.

                     
     Mokuba

Non capii cosa fosse successo finché non mi ritrovai sospeso su un dirupo. << Fratellone! >> potevo sentire la mano di Seto stringermi l'avambraccio mentre cercava di tirarmi su. << Ah! >>

<< Mokuba non guardare giù! >>

<< Troppo tardi! >> non avevo provato così tanta paura come in questo momento.

<< Forza fratellino tieni duro! >> mi prese l'altro braccio e mi tirò su.

Respirai profondamente cercando di calmarmi.
Stavolta me l'ero vista brutta, c'era mancato poco finissi all'altro mondo. << Anf... anf... grazie mille fratellone se tu non mi avessi afferrato sarei caduto di sotto, >> dissi in un soffio.

<< Mokuba d'ora in poi dobbiamo fare attenzione, questo non assomiglia minimamente ad un torneo di Duel Monsters. Non devi allontanarti da me questo posto è estremamente pericoloso. >>

Non me lo feci ripetere due volte. << Va bene. >> Mi misi vicino a lui non volendo ripetere un'altra volta la stessa esperienza.

Sorellina ovunque tu sia spero che stai bene.
Non voglio rischiare di perderti una seconda volta Sakura! Il mio cuore non lo sopporterebbe, quindi ti prego torna da noi sana e salva!

                     
      Tristan

<< Serenity! Dove sei !? >> urlò Duke mentre la sua voce rimbombava all'interno del corridoi del palazzo,<< accidenti ancora niente. >>

Poggiai la schiena alla parete cercando di riflettere su come potevamo evadere da questo labirinto. - Oramai è un'eternità che stiamo girovagando all'interno di queste mura. - Poi il mio occhio cadde sull'armatura di un cavaliere che impugnava un'ascia dal manico lungo, e lì mi venne un'idea. - Forse possiamo sfondare la parete con quella!

<< Tristan se continuiamo a girovagare alla cieca non troveremo mai l'uscita. >>

<< Beh se non possiamo trovarla vorrà dire che ne creeremo una, >> dissi.

<< Ah sì? E con cosa? >> chiese.

<< Con questa >> gli mostrai l'ascia che avevo preso.

<< Vuoi sfondare la parete con quella? >>

<< Hai un'idea migliore? >> domandai.

<< No >> rispose Duke avvicinandosi alla statua di un cavaliere medievale per prendere la mazza che impugnava. << Quindi sono con te amico, tanto vale fare un tentativo. >>

Insieme iniziammo ad abbattere la parete cercando di sfondarla. << Speriamo che gli altri stiano bene. >>

<< Stai tranquillo Tristan, i nostri amici sono in gamba vedrai che sapranno cavarsela. >> disse Duke

<< Hai ragione. >>

Ma quello che mi preoccupa di più è Joey, quel ragazzo non è la calma fatta persona. - Una gocciolina apparve dietro alla mia nuca scendendo pian piano. - Mi auguro che non ne combini una delle sue quel babbeo.

                         
  Joey

<< Etchù >> starnutii, << di sicuro qualcuno starà parlando bene di me. >> Ridacchiai, << ed ora torniamo a noi. >> Volsi lo sguardo in un punto impreciso nella sala da pranzo del castello e mandai un messaggio ai nemici. << Ehi! Pagliacci in cravatta! Se volete farmi girare a zonzo per l'eternità in questo posto sappiate che non sono d'accordo! Quindi se volete sfidarmi a duello vi conviene sbrigarvi prima che perda la pazienza! >> Non ricevetti alcuna risposta così continuai. << O forse avete paura di battervi contro il mitico Joey Wheleer!? Se avete così tanta paura del sottoscritto mandatemi pure il vostro miglior duellante! >>

Chiunque avevano deciso di mandare avrebbe perso il duello in men che non si dica. - Nessuno può resistere al duello contro Joey Wheeler!


                     Noah

Il mio sguardo cadde sullo schermo dove vi era il buffone biondo. - Devo ammettere che quel ragazzo sarebbe un perfetto giullare di corte.

Con uno schiocco delle dita i monitor intorno a me girarono lentamente mostrandomi le mie prede. - A proposito di prede è giunto il momento di sceglierne un'altra.

Ghignai. << Mm chi sarà la mia prossima preda? Yugi è riuscito a battere uno dei mie Big Five anche se non con poca difficoltà, quindi credo che darò ad uno dei miei soci del potere in più per precauzione per evitare altri fallimenti. >> Un sorriso diabolico nacque sulle mie labbra, << e so già a quale Big Five donarlo, dopo tutto penso che freme dalla voglia di battere un certo duellante di nostra conoscenza. In tanto manderò dei mostri in giro per complicare le cose ai nostri ospiti. >>

Liberai altri mostri per il mondo virtuale mentre presi ad osservare un duellante in particolare. - Presto riceverai una bella sorpresa.

                      
   Sakura

<< Per la miseria!! >> corsi al massimo della velocità per seminare quei ciclopi verdi vestiti come uomini delle caverne, << accidenti a te Noah! So che ci sei tu dietro a tutto questo, giuro che se ti prendo ti sculaccio per bene! >>

Cercai si seminarli ma fu tutto inutile. - Accidenti ma quanto sono veloci? Non vogliono proprio demordere! Devo trovare un modo per levarmeli di torno.

Poco lontano da me vidi una grotta. << Un posto perfetto per nascondermi! >> Entrai al suo interno per schizzare fuori come un razzo l'attimo dopo, quella era la loro tana e al suo interno vi erano altri esseri esattamente come loro. << AAAH! Sto iniziando a stancarmi! Ciclopi di qua, ciclopi di là Grr! >>

D'un tratto mi senti afferrare la caviglia facendomi cadere rovinosamente a terra. << Ma che diamine... >> abbassai lo sguardo e vidi una frusta agganciata alla mia caviglia. << Brutto monocolo questa me la paghi! >> Me la levai di torno e quando stavo per mettermi di a correre uno di loro mi mi afferrò per il braccio. << Ah! >> mi sollevò da terra con un solo braccio. In quel momento ebbi l'occasione di osservarlo bene era altissimo con una muscolatura mostruosa. << Ma quanto sei alto!? >> sgranai gli occhi scioccata, << due metri e trenta forse? >>

Come risposta mi scaraventò a terra mentre i suoi amici mi circondarono impedendomi ogni via di fuga. - Grandioso, davvero grandioso!

Uno mi afferrò e mi caricò sulle spalle per portarmi nella loro tana. << Questo è troppo! >>

Mi liberai dalla sua presa e feci un salto in alto per poi stenderlo a terra con un calcio volante.
Senza perdere altro tempo ricominciai a correre, ma non andai lontano, la mia fuga fu fermata da un'ascia che mi bloccò l'avanzata incastrandosi per terra e un piccolo pezzo di roccia affilata colpì la mia guancia. << Ma cosa? >> mi toccai la guancia lesa con la mano e vidi che stava sanguinando. << Il dolore è vero ma com'è possibile? Se è un mondo virtuale non dovrei provare niente. >> Indietreggiai quando mi accorsi che i mostri stavano cercando di circondarmi di nuovo. << Non so che razza di programma abbia usato quel ragazzo, ma il dolore che proviamo qui è vero devo fare attenzione! >>
Faraone, amici, fratelli miei fate attenzione mi raccomando!

Mi fiondai su di loro stendendone solo due. << Accidenti! >> mi asciugai il sudore dalla fronte, << sono troppi! >> non avrei resistito ancora per molto, ma non avrei reso la mia cattura facile. << Combatterò fino all'ultimo! >>


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice =)

Ahi Ahi i nostri amici non se la stanno passando bene.
Ma questo purtroppo per loro è solo l'inizio.

A presto!

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 31
*** Anche Se Siamo Lontani i Nostri Cuori Rimarranno Vicini ***


Capitolo 31: Anche Se Siamo Lontani i Nostri Cuori Rimarranno Vicini

                                           Noah

Risi divertito nel vedere quella ragazza che cercava di respingere i miei ciclopi. << Devo ammettere che ha fegato, non mi sarei mai aspettato che li avrebbe sfidati, non c'è che dire si vede che è la sorellina di Seto. >> Volsi poi lo sguardo verso un altro schermo dove vi erano altri due babbei del loro gruppo, il moro dai capelli a punta e il ragazzo con la coda di cavallo dagli occhi verdi. Erano riusciti ad uscire dal castello ed ora si trovavano faccia a faccia contro un duellante virtuale che avevo creato. << Oh ma bene, vedo si sono imbattuti nell'Incantatore delle Arti Oscure, voglio vedere come se la caveranno contro di lui. >> Osservai meglio il duello in corso, il ragazzo dai capelli color pece non se la stava cavando male, mentre l'altro era in difficoltà. << Anche se sono in due stanno avendo delle difficoltà a batterlo e forse al termine di questo duello uno degli amici di Yugi perderà. >> Ghignai. << Coraggio mia creatura finiscili senza pietà! Ahahaha! >>

                                      
   Tristan

Tossii portandomi la mano sullo stomaco dolorante.
Il colpo che mi aveva inflitto la copia scadente diLord Voldemort ” mi aveva fatto male.


Tristan LP 3500 → 1900

<< Tristan tutto bene!? >> urlò Duke preoccupato.

<< Tranquillo sto bene! >> ci voleva più di una specie di Avada Kedavra per mettermi fuori gioco, non ero un duellante, ma non avrei gettato la spugna così facilmente. << Non preoccuparti per me, pensa a vincere il duello! >>

Se perdiamo allora sarebbe stata la fine per entrambi, e allora sì che sarebbero stati dolori. - Inghiottii a vuoto. - Il mago ci ha spiegato che se avrebbe vinto i nostri corpi li avrebbero presi qui cinque farabutti e questo non deve accadere.

<< Preparatevi a soccombere patetici mortali! Muhahahaha! >> disse lasciandosi andare in una risata degna di un cattivo.

Purtroppo non eravamo messi benissimo.
Con la coda dell'occhio diedi uno sguardo ai life point di Duke per poi passare a quelli dell'avversario.


Duke LP 2000

Incantatore delle Arti Oscure LP 3300


Il nostro punteggio era inferiore al suo, quell'incantatore ci stava schiacciando come due zanzare.

Io ero scoperto e Duke aveva solo un mostro in posizione di difesa, mentre il nostro avversario aveva messo in campo Demone Incantatore che aveva una forza micidiale di 3000 punti. - Se non facciamo qualcosa siamo fritti.

                                
   Yami

Una volta percorso il lungo corridoio mi trovai dinanzi a cinque porte.
Tutte e cinque le uscite erano protette da una luce abbagliante. - Un campo di forza.- dedussi. Lanciai una moneta contro una di esse che la respinse. - Come sospettavo.

Ragionai, cinque porte e su ognuna vi erano delle stelle.
Un momento, sembravano le stelle che segnavano i livelli sulle carte di duel monster. - Significa che dietro si nasconde un mostro pronto ad attaccare.

<< Dobbiamo essere cauti. >>

Yugi al mio fianco mi guardò confuso. << Perché? Che succede? >>

<< Vedi le stelline che ci sono sopra le porte? >> Yugi annuì, << sono i livelli delle carte mostro. >>

<< Vuoi dire che ci sono dei mostri dietro a quella luce? >>

<< Sì e per poter proseguire dobbiamo sconfiggerli per ordine >> attivai il Duel Disk. << Partiamo dalla porta numero 1 >> il mostro come previsto uscì dalla luce rivelando la sua identità, si trattava Fantasma Dimenticato, un mostro di livello 1 con 800 punti di attacco. << Molto bene si comincia! Ore No Taan Draw! >> pescai. << Vieni a me Guardiano Celtico Riaddestrato! >> il mio guardiano apparve pronto a combattere. << Attacca! >> con un fendete della sua spada annientò come niente il mostro. Visto che non vi era più un guardiano a fare la guardia alla porta, la luce sparì. << Adesso possiamo proseguire. >>

<< Ok! >>

                          
        Noah

<< Vedo che ha capito come funziona il gioco >> poggiai la schiena contro la poltrano socchiudendo gli occhi. << Non male Yugi, ma dovrai fare di meglio perchè la vera partita deve ancora iniziare. >> Con la coda dell'occhio diedi uno sguardo allo schermo di destra per vedere una Sakura priva di sensi che veniva trasportata nella tana dei ciclopi. << Oh sì, il bello deve ancora venire. Ahaha! >>

Ed ora diamo uno sguardo ai due fratelli Kaiba...oh vedo che stanno proseguendo per la loro strada. Ma non credete che sia facile evitare gli ostacoli del mio mondo! - L'ambiente intorno a loro cambiò facendoli trasportare in un altro dei loro ricordi del passato. - Buon divertimento ragazzi.

                               
     Seto

Avrei fatto passare a Noah un tremendo quarto d'ora per questo.
Stava facendo rivivere a me e a Moky il giorno in cui Gozaburo ci portò con sé alla villa Kaiba.

Vedemmo i noi stessi più piccoli e Sakura che si aggiravano nei corridoi della villa.

<< Fratellone staremo bene qui? >> domandò il piccolo Mokuba.

<< Sì non c'è nulla di cui preoccuparsi. >> disse il me stesso di nove anni.

<< Seto >> la piccola Sakura di otto anni proferì parola, << ti ringrazio per quello che hai fatto per me >> sussurrò con un lieve rossore. << Hai convinto Gozaburo a prendermi insieme voi, ti sarò riconoscente per sempre. >>

<< Non dirlo neanche Sakura oramai siamo una famiglia. >>

<< E' vero >> il piccolo Mokuba di quattro anni abbracciò Sakura, << da adesso tu sei nostra sorella! Vero Seto? >>

<< Puoi ben dirlo Mokuba. >>

<< Ho sempre desiderato avere dei fratelli >> disse una Sakura tutta emozionata.

Dal nulla una luce ci colpì teletrasportandoci ad un altro ricordo.

<< Adesso basta! >> urlò una Sakura furiosa, << questa storia deve finire Seto! >> mio fratello abbassò lo sguardo << non vedi cosa ti sta facendo quel pazzo!? Non ti sta educando ma torturando! >>

<< Non ti devi intromettere è l'unico modo per permettere a te e a Mokuba di avere un futuro migliore, dopotutto sono il fratello maggiore >> disse il me stesso più piccolo cercando di rassicurarla, ma aveva ottenuto l'effetto opposto.

<< Hai solo un anno in più di me Seto! Un anno! >> divenne ancor più furiosa << lascia che ti aiuti… ti prego >> disse in un sussurro.

Vidi il me stesso stringere a sé la bambina. << Sakura io voglio che tu sia al sicuro, quindi restane fuori, lo dico per il tuo bene non voglio vederti soffrire. >>

Un'altra luce ci investì portandoci a un ricordo successivo.

Sentii il mio fratellino stringermi la mano. << Seto perchè non me l'hai detto? >>

<< Non volevo, che anche tu patissi la mia stessa sofferenza, ho fatto promettere a Sakura di mantenere il segreto, anche se spesso cercava di dirti la verità, ma io glielo impedivo. >>

In quel momento la piccola Sakura entrò nella stanza in cui Mokuba stava dormendo.
Osservammo la scena senza proferir parola.

<< Moky, abbiamo un fratello testardo, io non voglio mentirti e tenermi questo segreto, ma Seto di sicuro si arrabbierà se te lo rivelassi. >> Sakura alzò lo sguardo verso la luna piena. << Sai prima del vostro arrivo io non parlavo molto con gli altri bambini, forse non lo do a vedere, ma sono timida, non avevo nemmeno il coraggio di fare amicizia con i bambini dell'orfanotrofio. Molti mi prendevano in giro, ma non ci facevo caso. Poi siete arrivati voi e cambiò tutto, mi avete subito accettata e mi avete donato il calore di una famiglia. >> Si sdraiò sul letto appoggiando la testa sul cuscino. << Mi avete dato tutto quello che ho sempre desiderato, dei fratelli, felicità, amore e affetto. Sono davvero felice di essere diventata vostra sorella è il dono più bello che potessi mai ricevere nella vita. >> Il suo sguardo divenne serio e dolce al tempo stesso. << Moky ti prometto che proteggerò Seto e te a qualunque costo e non permetterò a Gozaburo di trasformare nostro fratello in una marionetta priva di emozioni, non importa cosa farò anche se ci allontanerà noi non saremo davvero separati. Perché anche se noi saremo lontani i nostri cuori saranno vicini... per sempre, >> gli schioccò un bacino sulla fronte per poi andarsene. << Buona notte Moky. >>


Il ricordo svanì e noi ci ritrovammo di nuovo dov'eravamo prima, circondati nella vegetazione delle montagne.

<< Sorellona! >> Mokuba si mise le mani sugli occhi e pianse, quello che aveva visto fin'ora l'aveva sconvolto e commosso.

Sakura... per noi averti nella nostra vita è stata la cosa più bella che ci è potuta capitare. Grazie di esistere.

                            
    Sakura

Mia guardiana svegliati!”

Emisi un piccolo lamento non appena udii una voce rimbombarmi nella testa.
Aprii gli occhi e cercai di capire dove diavolo mi trovavo. << Ma dove mi trovo? Che posto è questo? >> sussurrai ancora intontita.

Mia guardiana!”

Luna sei tu! Che gioia risentire la tua voce!”

Devi uscire subito da lì sei in pericolo!”

Sussultai non appena capii dove mi trovai.
Ero all'interno della grotta dei Ciclopi, senza farmi vedere mi sporsi dalla roccia piatta nella quale mi trovavo per vedere di sotto. - Oh no.. - quel che vidi non mi piaceva per niente, i ciclopi stavano armeggiando con un pentolone. - Non sarò mica il loro pranzo spero!

Anche se dentro di me qualcosa mi diceva che era così.
Cercai di alzarmi ma una fitta lancinante alla caviglia mi bloccò. - Ahi! Maledizione! - Osservai la caviglia destra notando che era rossa, feci una smorfia. - Questa non ci voleva, non riuscirò mai a correre con la caviglia in questo stato. - Sbuffai seccata. - Ok ricapitoliamo N°1: un ragazzino prende il controllo del dirigibile e ci fa atterrare su una strana fortezza galleggiante. N°2: i Big Five sono coinvolti in questa faccenda e ci hanno sfidato a questo strano torneo. N°3: veniamo catapultati in un mondo virtuale dove il dolore e i colpi sono veri. N°4: quegli psicopatici ci hanno spiegato che se uno di noi perde un duello contro di loro prendono il nostro corpo, mentre noi rimarremo intrappolati qui per sempre. - Emisi una risatina isterica. - Disastroso come riassunto.

Mia guardiana” La voce di luna si fece risentire. “So che sei terrorizzata, ma non devi aver timore hai affrontato situazioni peggiori nell'Antico Egitto e ne sei uscita sempre vittoriosa, devi continuare a lottare come hai sempre fatto se vuoi uscire da qui e ritrovare i tuoi amici!”

Mi sfiorai il braccialetto.

Aveva ragione se volevo ritrovarli non dovevo arrendermi.

Hai ragione Luna! Lo farò non mi arrenderò!”

Non potevo gettare la spugna proprio adesso, non quando ero ad un passo a ricongiungermi con i miei fratelli. - Otto anni ho aspettato prima di poter stare con loro, non aspetterò oltre! Non ora che ci siamo ritrovati!

<< Sakura >> Luna apparve a me sotto forma di spirito, << abbiamo un problema >>

Che genere di problema?” continuai a parlarle tramite telepatia non volendo che Noah ascoltasse. Per mia fortuna non poteva neanche vedere Luna o sarebbero stati guai. “ Coraggio parla”

<< Si tratta di Serenity >>

Sussultai. “Che cosa le è accaduto?”

<< Sta per duellare contro un membro dei Big Five >>

Era quello che temevo.

<< Purtroppo sono ancora troppo debole mia guardiana, non c'è niente che io possa fare per aiutarla. >> disse dispiaciuta.

Non temere Serenity saprà come cavarsela”

Le avevo insegnato le regole del duel monsters e spiegato alcune strategie di gioco. Ero sicuro che se la sarebbe cavata. - Serenity è una ragazza intelligente sono sicuro che ce la farà ho fiducia in lei, inoltre non devo dimenticarmi che è la sorella di Joey e lui è un buon duellante. - Strinsi i pugni. - Puoi farcela Serenity! Ne sono sicura, come dicono Yugi e il Faraone devi aver fiducia in te stessa e nel cuore delle carte!


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Angolo Autrice

Eccoci qui con il 31° Capitolo.
Buona lettura =D

A presto

Danymoonguardian =D





 

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Capitolo 32
*** Dueling Serenity! ***


Capitolo 32: Dueling Serenity!

                              Serenity

Cacciai un urlo quando vidi un Soldato Robot apparire dinanzi a me. << T-Tu chi sei!? >> urlai mentre cadevo nell'erba.

<< Mi chiamo Nezbitt e sono uno dei Big Five! >> mi indicò con un dito << e sono venuto fin qui per sfidarti a duello mia cara. >>

Sussultai.
Questa non ci voleva. - Non ho mai disputato un duello prima d'ora.

Sul mio braccio sinistro apparve un Duel Disk.
A quanto pare non avevo scelta, dovevo combattere.

<< Ora scegli le tue carte >> disse mentre dinanzi a me apparvero diverse carte di duel monsters che salivano sparendo verso l'alto.

Devo stare calma.
Coraggio Serenity ricorda cosa ti ha insegnato Sakura.
Scegli le carte e elabora una strategia.

Con attenzione scelsi le carte che mi sarebbero servite per il duello.
Per fortuna che quand'eravamo sul dirigibile Sakura mi aveva fatto vedere con il suo portatile le carte con la quale volevo creare il mio deck, mi aveva aiutata a crearlo e mi aveva detto che per iniziare quel deck era perfetto per una principiante.
Inoltre gli effetti delle carte erano facili da memorizzare, era il deck che faceva al caso mio.

Toccai l'ultima carta con il dito raggiungendo le 40 carte che ritrovai subito sotto il conteggio punti. << Ok ho finito. >>

<< Prima di iniziare devi scegliere il tuo Deck Master. >>

Presi il deck e diedi un'occhiata ai mostri finché non ne vedi uno che fece a caso mio. << Scelgo Fata Cheerleader. >> Una Fata con ali di una farfalla vestita con una tutina azzurra da Cheerleader apparve al mio fianco scuotendo i pom pom.

<< Bene io sono sia il duellante che il Deck Master il Cavaliere Robotico! >> Attivò il suo duel disk. << Preparati ad un inevitabile sconfitta mia cara. >>

Misi il mio deck nella fessura attivando così il mio duel disk. - Questo è il mio primo duello devo essere prudente. Ma sopratutto devo mostrare a questo scimmione tutto quello che ho imparato da Sakura.


Serenity LP 4000

Nezbitt LP 4000


<< A iniziare il duello sarai tu! Muoviti! >>

<< Come vuoi sono pronta >> feci un respiro e mi accinsi a pescare la mia prima carta. << Watashi No Taan Draw! >> pescai e osservai la mia prima mano, una volta aver riflettuto cosa fare agii. << Ok posso farcela >> sussurrai. << Evoco Cupido in posizione di difesa >> da una polvere fatata apparve un bambino biondo con le ali .

Cupido ( Fata, Luce, Lv3) Dif 2200

<< Adesso si attiva il suo potere speciale, una volta per turno il livello di questa carta aumenta e quando lo fa il mio avversario perde 400 Life Point! >>

Cupido ( Fata, Luce, Lv4) Dif 2200

Il piccolo fece apparire un arco e una freccia. << Vai entra in azione Freccia di Cupido! >> la freccia colpì il bersaglio facendo perdere a Nezbitt dei Life Point.

Nezbitt LP 4000 → 3600

<< Poi concludo il turno posizionando una carta coperta. >>

<< Non male come inizio ragazzina, Ore No Taan Draw! >> pescò. << Evoco Lupo Tecnologico in attacco. >> Un Lupo meccanico entrò in gioco.

Lupo Tecnologico ( Macchina, Fuoco, Lv4) Atk 1200

<< Adesso attivo la carta magia Benzina che aumenta la potenza di attacco del mio mostro di 1500 punti. >>

Lupo Tecnologico ( Macchina, Fuoco, Lv4) Atk 1200 → 2700

<< Vai e attacca Cupido! Zanne del Lupo! >> il suo mostro fece un balzo e azzannò il mio mostro distruggendolo. << Non è tutto Benzina ha un effetto, se l'attacco del mio mostro supera la difesa del tuo la differenza viene sottratta ai tuoi Life Point! >>

<< Eh!? >>


Serenity LP 4000 → 3500

<< Non pensare che abbia finito mia cara, attivo il potere speciale del mio Deck Master Artiglieria Estrema! >> mandò al cimitero tre carte, << per ogni mostro che mando al cimitero infliggo al mio avversario un danno di 500 Life Point! >>

I mostri che aveva spedito al cimitero riapparvero sparandomi i un raggio laser che mi scaraventò per terra. << Ah! >> gemetti per il dolore, il colpo era stato tremendo, mi misi a fatica in piedi per vedere i mostri scomparire nel nulla.


Serenity LP 3500 → 2000

<< Per il momento può bastare metto una carta coperta e termino il mio turno. >>

<< Watashi No Taan Draw! Come prima cosa scopro la carta trappola Giara della Cupidigia che mi permette di pescare un altra carta! >> Pescai un'altra volta. << Poi evoco Principessa del Fuoco in difesa >> una ragazza dalle vesti rossi e arancioni apparve dalle fiamme con il suo bastone.

Principessa del Fuoco ( Pyro, Fuoco, Lv4) Dif 1500

<< Poi metto sul terreno due carte coperte e termino il turno. >>

<< Tze non concluderai nulla giocando sempre in difesa! >> pescò. << Scopro la carta coperta Rituale delle Macchine, posso rimuovere dal cimitero due mostri macchina il cui livello totale sia 7. Ora li rimuovo dal gioco per far entrare in scena il Re Delle Macchine. >> Un Robot d'argento alto due metri volò dal cielo grazie al propulsore che aveva sulla schiena e atterrò dinanzi a colui che l'aveva evocato. << Vediamo come te la cavi contro di lui >>

Re Delle Macchine ( Macchina, Terra, Lv7) Atk 2400

<< Ora attivo il suo potere speciale che alla quale mi permette di distruggere una tua carta coperta sul terreno. Una volta distrutta una tua carta ti infligge un danno di 600 Life Point. >>

Indietreggiai. << Oh no! >>

Dai suoi occhi sparò un laser che distrusse la carta trappola Barriera Incantata.

<< Di addio a 600 life point! >>


Serenity LP 2000 → 1400

<< Ed ora vai mio Re attacca Principessa del Fuoco! >>

Sbiancai.
Non potevo permettere che venisse distrutta o sarei rimasta senza difese.
Dovevo agire subito. << Scopro la carta trappola Legame Gravitazionale! Grazie ad essa non puoi attaccarmi con mostri che hanno un livello superiore a 3! >>

Mi misi una mano sul petto ce l'avevo fatta, avevo bloccato il suo attacco.
Sorrisi. - Grazie per avermi insegnato questa mossa Sakura.

<< Stai iniziando a scocciarmi ragazzina! >> mise fine al suo turno.

Toccava di nuovo a me. << Watashi No Taan Draw! >> pescai, << metto in campo un'altra Principessa del Fuoco in difesa >>

Principessa del Fuoco ( Pyro, Fuoco, Lv4) 1500

<< Poi attivo la carta magia Pozione Curativa che permette di recuperare 500 Life Point. >>


Serenity LP 1400 → 1900

<< Facendo così innesco i poteri delle mie Principesse ogni volta che recupero dei Life Point il mio avversario ne perde 500. >>

<< Cosa!? >> delle fiamme lo colpirono facendolo infuriare. << Questo turno per te sarà anche l'ultimo mocciosa! >>


Nezbitt LP 3600 → 2600

Conclusi il turno.

<< Adesso viene il bello preparati! >> pescò dal deck. << Adesso gioco me stesso in campo Cavaliere Robotico >>

Cavaliere Robotico ( Macchina, Fuoco, Lv4) Atk 1600

<< Ora Gioco la carta magia Polimerizzazione! Che mi permette di fondermi con il mio mostro. >> Lui e il suo mostro si fusero dando vita ad una creatura ancor più potente. Dalla fusione uscì un robot bianco ancor più grande di quello di prima con dei mini cannoni attaccati sulle braccia. << Ho l'onore di presentarti il Cavaliere Macchina! >>

Cavaliere Macchina ( Fusione, Macchina, Lv9) Atk 3000

<< Ora attivo il potere speciale del cavaliere, se viene evocato tramite fusione io posso distruggere tutte le carte sul tuo terreno, lasciandoti così scoperta! >>

Ero scoperta se mi attaccava ero finita.

<< Attivato questo effetto posso prendere dal deck tre mostri macchina normali e aggiungerli alla mia mano. >> li prese. << Purtroppo quando attivo questo effetto non posso attaccare, ma c'è un'altra cosa che posso fare, quella di attivare il potere speciale del mio Deck Master! >>

<< Oh no! Di nuovo! >> i tre mostri apparvero momentaneamente sul terreno sparandomi dei raggi laser che mi colpirono in pieno. << AAAAAH! >> caddi a terra dolorante.


Serenity LP 1900 → 400

Si lasciò andare in un breve risata. << Sei spacciata al prossimo turno non avrai scampo! >>

Mi ressi a malapena in piedi non ce la facevo più. - Joey, Sakura, amici dove siete? Non ce la faccio più!

<< Serenity!! >>

Mi voltai di scatto udendo la voce di Joey.
Non ci potevo credere era lì e stava correndo verso di me insieme a Duke.

<< Joey! >> piansi lacrime per la felicità che stavo provando, << sono così felice di vederti! >>

<< Stai bene Serenity? >> chiese preoccupato.

<< Ora che ti vedo sì! >>

<< Whao! E quello chi sarebbe!? >> chiese Duke

<< E' uno dei Big Five! >> rivelai.

<< Cosa!? Stai duellando contro di lui? >> chiese Duke tra lo scioccato e sorpreso.

<< Sì ma ora non so se riuscirò a sconfiggerlo >> dissi in un sussurro.

<< Ascoltami sorellina non devi arrenderti! Capito? >> feci cenno che avevo afferrato, lui in tutta risposta mi sorrise. << Ottimo, ed ora fagli vedere di che pasta sei fatta! >>

<< Grazie Joey >>

<< Non avere pietà! >>

Strinsi i pugni decisa. << Sì! >>

<< Noi Wheeler non ci facciamo mettere i piedi in testa! >>

Annuii rialzandomi, potevo ancora farcela, dovevo credere in me stessa e nel cuore delle carte. - Mi hai insegnato anche questo Sakura, ad avere fiducia in me stessa e nelle mie carte.

<< Watashi No Taan Draw! >> in mano non avevo nulla che potesse distruggere il suo mostro. Ma dovevo trovare ugualmente una soluzione.

<< Serenity >> la voce del mio Deck Master si fece sentire.

La guardai vedendola farmi un sorriso rassicurante. << Dimmi. >>

<< Ascolta Serenity come tuo Deck Master sono data di un potere speciale, il grande potere dell'aumento della forza di attacco, ho la capacità di aumentare i punti di attacco di un tuo mostro presente sul terreno. >>

Il mio barlume di speranza si spense in quel momento. << Ma io non ho nessun mostro. >>

<< Non è esatto ci sono io, puoi chiamarmi sul terreno di gioco tramite evocazione speciale, fidati di me. >>

<< Ok >> avevo fiducia nel mio Deck Master. << Faccio scendere in campo Fata Cheerleader >>

Fata Cheerleader ( Fata, Luce, Lv6) Atk 2300

<< I punti di attacco della tua fatina non sono sufficienti, non può competere contro di me. >> Sghignazzò il Cavaliere Macchina.

<< Sbagliato! >> urlò il mio Deck Master, << attivo il mio potere speciale Forza della Rinascita! Grazie ai mostri che ci sono nel cimitero di Serenity posso guadagnare 1000 punti di attacco extra per ognuno di loro, basta solo che li rimuova dal gioco! >>

<< Che cosa!? No! Non è possibile! >> esclamò Nezbitt.

Fata Cheerleader ( Fata, Luce, Lv6) Atk 2300 → 5300

<< Vai sorellina! Distruggilo! >>

<< Con piacere! >> era ora di mettere k.o il scimmione. << Vai Fata Cheerleader attacca il Cavaliere Macchina! >>

La mia fata volò da lui scagliandogli addosso un tornado di polvere fatata che azzerò il suo punteggio.

<< Essendo il Deck Master perde automaticamente il duello! Sì! >> esultò Duke.

<< Sei stata brava sorellina! >>


Nezbitt LP 2600 → 0

Il mio avversario scomparve nel nulla, ed io finalmente al sicuro mi buttai tra le braccia del mio adorato fratellone. << Oh! Joey sapessi quanta paura ho avuto! >>

<< Non temere adesso sono qui con te, e ti prometto che non ti accadrà più niente Serenity. >> disse stringendomi in un dolce abbraccio.

                     
      Sakura

<< Mia guardiana! Serenity ce l'ha fatta! >>

Sorrisi mentre mi osservai in giro nella tana dei ciclopi con circospezione. << Sapevo che ce l'avresti fatta Serenity sei stata grande amica mia >> sussurrai.

Ora però devo trovare un modo di uscire da questo postaccio.- Inghiottii un fiotto di saliva. - Altrimenti qui vado a finire in pentola e la cosa non mi piace per niente!

Diedi un'occhiata all'unica via d'uscita e vidi che era sorvegliata. - Dannazione! Da dove posso uscire!? Che cavolo!

<< Mia Guardiana, purtroppo non posso più stare qui le mie forze si stanno esaurendo. >> Con le sue ali mi strinse in un caldo e breve abbraccio. << Ma non temere non appena avrò recuperato un po' le forze tornerò ad aiutarti, te lo giuro sulla mia stessa vita. >> Detto questo sparì.

Oh Luna...

Si preoccupava così tanto per me.
Non potevo di certo contare sempre sul suo aiuto. No dovevo imparare a uscire da guai da sola. - Ed è esattamente quello che intendo fare!

Osservai i ciclopi facendoli una linguaccia. - Mi spiace tonti ma non sarò il vostro pranzo!


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Angolo Autrice

Nel prossimo capitolo ci sarà un altro duello.
Quello di Tea!
Che metterò più tardi =)
A dopo!

Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 33
*** Tea Gardner VS La Mummia ***


Capitolo 33: Tea Gardner VS La Mummia

                            Sakura

Osservai i ciclopi mettere dentro al calderone: Carote, rape, zucchine, patate e carote per poi mescolare con cura.
Dovevo trovare un'altra via d'uscita o sarei finita nella zuppa.

Alzai lo sguardo e vidi che sopra c'era un buco che portava fuori, ma era troppo alto e non c'erano degli spuntoni dove arrampicarsi. - Ah pensa Sakura! Pensa.

I miei pensieri furono interrotti da una corda che fu calata dall'esterno.
Mi trattenni dall'esultare e mentre la afferrai notai qualcuno fuori. << Un pinguino? >>

Strano, che cosa ci faceva lì?
Il pinguino mi fece cenno con la pinna di arrampicarmi per poi andarsene.

<< Non c'è bisogno di ripetermelo due volte. >> Iniziai ad arrampicarmi su per la corda per uscire da questo postaccio. << Ci sono quasi.. >> sussurrai. La meta era vicinissima. << Forza Sakura ancora un piccolo sforzo! >> Misi una mano fuori dal buco e mi tirai fuori dalla grotta. Emisi un sospiro di sollievo a passo svelto mi incamminai lontano da lì. Feci una smorfia dolorante. << La caviglia mi fa ancora male. >> Stavo per rallentare quando udii un rumore familiare alle mie spalle. << Oh no ti prego, dimmi che non è quello che penso che sia >> dissi in un soffio. Mi voltai di scatto per vedere i Ciclopi affamati che correvano verso di me. << E ti pareva! >> Al diavolo la caviglia dolorante, se quelli mi prendevano avrebbero fatto di peggio. Mi misi a correre più veloce che potei cercando di seminarli, ma era un'impresa ardua. Frenai di colpo quando mi trovai dinanzi ad un precipizio. << La mia solita fortuna >> borbottai.

Non ho alcuna intenzione di essere catturata una seconda volta da quei bestioni!

Mi osservai nei dintorni e notai che a pochi metri di distanza c'era un ponte, mi affrettai a raggiungerlo, una volta raggiunto vidi che non era molto stabile, sembrava che dovesse crollare da un momento all'altro. Unii le mani in una breve preghiera e iniziai ad attraversarlo. << Ti prego dimmi che reggi il mio peso per favore. >> Ero a metà strada. << Perfetto manca poco e sarò...Ah! >> Mi aggrappai con entrambe le mani alla corda per stare in equilibrio, mi voltai e vidi quei bestioni salire sul ponte. << Oh no! >> Velocizzai il passo mentre con orrore notai che la corda alla mia destra stava per spezzarsi. << Brutti mostri scendete subito! Il ponte non reggerà anche il vostro peso! >> urlai.

Poco dopo il ponte cedette e i Ciclopi precipitarono nel vuoto.
Sbiancai quando capii cosa stava succedendo, svelta cercai di afferrare la corda per non fare la loro stessa orrenda fine.

                                    
  Yami

Una fitta tremenda al cuore mi obbligò a fermarmi.
Mi portai una mano al petto sul lato sinistro mentre sgranavo gli occhi dalla preoccupazione. - Che cos'è questa sensazione spiacevole? Non mi piace, temo che sia successo qualcosa ad uno dei nostri amici, spero tanto di sbagliarmi.

<< Faraone qualcosa non va? >> chiese Yugi mentre mi poggiava le mani sulle schiena sostenendomi.

<< Ho come il presentimento che sia successo qualcosa ad uno dei nostri, spero che non sia così. >>

<< Dobbiamo trovarli Faraone non voglio perdere nessuno di loro! >> urlò Yugi.

<< Tranquillo Yugi >> ripresi a correre, << non accadrà! >>

Dovevo completare questo gioco alla svelta, mancavano ancora altre due porte. - E poi usciremo da qui!

                          
        Tea

Stavo ancora vagando tra le dune del deserto quando vidi un'oasi. - Oasi, vegetazione, acqua!

Corsi e quando raggiunsi la fonte d'acqua bevvi avidamente, avevo la gola che reclamava acqua. Una volta dissetata mi bagnai il viso e le braccia per rinfrescarmi. << Ah grazie al cielo, temevo di lasciarci le penne >> sussurrai.

Questo mondo virtuale era pericoloso, poco fa mi ero imbattuta in: scorpioni e cobra. Rabbrividii rammentando quell'esperienza.

<< Sembri esausta signorina. >>

Mi si bloccò il respiro quando vidi nell'acqua un altro riflesso oltre al mio.

Ed era il possessore della voce ed era... << Una Mummia! >> indietreggiai velocemente cercando di mettere più distanza possibile da lui. << C-chi sei!? Uno dei Big Five? >> chiesi timorosa.

<< No, sono Mummia Regale un mostro creato da Noah con l'ausilio del suo computer visto che i Big Five sono già stati assegnati ad altri duellanti. >> Spiegò mentre si sistemava i gioielli d'oro sulle braccia. << Ed io ho il compito di duellare contro di te e sconfiggerti per procurare un corpo a loro. >>

<< Io devo duellare contro di te? >>

<< Esatto, quindi non tentare nemmeno di fuggire è inutile, >> disse facendo apparire il suo duel disk. << Preparati a duellare ragazza. >>

Sul mio braccio sinistro apparve un duel disk. << E va bene, visto che non ho altra scelta duellerò contro di te. >>

<< Come prima cosa dovrai creare il tuo deck con queste. >>

Dinanzi a me apparvero delle carte. << Come faccio a scegliere? È la prima volta che vedo tutte queste carte. >> D'un tratto ne vedi che aveva l'immagine di una pietra magica.

Un momento! Quella ha qualcosa di familiare. - Iniziai a toccare le carte che conoscevo. - Meno male che ho passato tanto tempo ad assistere ai duelli di Yugi e Joey.

Finito il mio deck apparve sotto il conteggio punti.

<< Ora in base alle regole puoi scegliere il tuo Deck Master. >>

Controllai i miei mostri sapendo già chi scegliere. << So già su chi far ricadere la mia scelta eccola qui! >> Al mio fianco apparve la Maga Nera. << La Giovane Maga Nera sarà il mio Deck Master! E il tuo qual'è? >>

<< Beh come hai potuto notare ho preso le sembianze di Mummia Regale, quindi sarò sia il duellante che il Deck Master. >> Sghignazzò. << Preparati ad essere seppellita nelle sabbie del deserto ragazza! >>

<< Non ci contare ammasso di bende! >> attivai il duel disk dando inizio al duello. << Combattiamo! >>


Tea LP 4000

Mummia Regale LP 4000


<< Inizio io per prima! Watashi No Taan Draw! >> pescai la carta Forza Riflessa, era ottima. << Tanto per cominciare metto in campo una carta coperta, poi chiedo l'intervento di Elfo Antico >> un elfa con una strana divisa viola apparve in campo facendo roteare il suo scettro.

Elfo Antico ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1450

<< Per il momento mi fermo qui. >>

Elfo Antico ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1450 → 1150

<< Ma cosa!? >> esclamai sorpresa quando vidi il punti di attacco del mio mostro diminuire. << Che è successo al mio mostro? Perché i suoi punti sono scesi? >>

<< E' a causa del potere speciale del mio Deck Master! Fa perdere 300 punti di attacco ai mostri non zombie sul terreno mia cara! Ore No Taan Draw! >> pescò << evoco Mummia Assassina in attacco. >> una mummia dalla pelle verde uscii dalla sabbia.

Mummia Assassina ( Zombie, Oscurità, Lv4) 1800

<< Sei spacciata, stai per perdere i tuoi primi life point. >>

Sorrisi internamente. << Lo vedremo! Allora vuoi attaccarmi sì o no? >>

<< Tze mi credi così stupido? So bene che attaccando rischierei di attivare la tua carta coperta. >> Ghignò. << E sono sicuro che si tratta di una carta trappola, e sfortunatamente per te so come fare per sbarazzarmene, attivando la carta magia Funerale del Deserto! Questa carta è capace di distruggere una delle tue carte trappola o magia. >> Un'onda di sabbia distrusse la mia carta coperta. << Mm si trattava di Forza Riflessa... un vero peccato hai sprecato una carta potente e efficacie. >> Sghignazzò divertito. << Ed ora il tuo mostro è una facile preda! Vai Mummia Assassina attacca! >> con un calcio la mia elfa fu distrutta.

<< Oh no! I miei Life Point! >>


Tea LP 4000 → 3350

<< Per ora può bastare, gioco due carta coperta e termino il mio turno. >>

<< Watashi No Taan Draw! >> pescai, dovevo fare attenzione i mostri che avrei evocato sarebbero stati indeboliti a causa del suo potere speciale, era meglio giocare in difesa. << Metto un mostro coperto in posizione di difesa, poi gioco Tifone Spaziale Mistico! Una carta che mi permette di distruggere una delle tua carte trappola o magia! E scelgo quella alla mia destra! >> il turbine distrusse la carta, ma il mio avversario non ne fu preoccupato, anzi si mise a ridere.

<< Ahahaha! Ci sei cascata hai distrutto una carta trappola per cader vittima di un'altra carta trappola! >> la carta coperta si scoprì, << ti presento Grande Funerale del Deserto! Questa carta ti infligge 1000 life point per ogni Funerale del Deserto che si trova nel mio cimitero! >>

<< Che cosa!? >> avrei perso altri punti non ci voleva.

Una grande ondata di sabbia mi investì.
Uscii fuori annaspando in cerca d'aria dopo essere stata seppellita letteralmente da un mare di sabbia.


Tea LP 3350 → 2350

<< Devi fare attenzione alle contromosse ragazza mia. >> Rise senza ritegno.

<< Termino il mio turno >> dissi mentre mi alzai in piedi con fatica.

<< Devo dedurre dalle tue mosse che sei una principiante vero? Scommetto che hai scelto le carte a caso senza elaborare una strategia. >> Una goccia di sudore mi solcò il viso dandogli la conferma. << Lo sapevo solo un duellante alle prime armi commetterebbe un simile errore. Va bene, vorrà dire che ti lascerò nell'incertezza giocando una carta coperta, vediamo come rispondi. >>

Non ha attaccato vuol dire che sta escogitando qualcosa di più grosso.

Pescai dal deck quando vidi la mano del mio Deck Master sopra alla mia.
Mi stava dicendo tramite telepatia che mi avrebbe aiutata.

Sorrisi ringraziandola per poi volgere uno sguardo fulminante al mio avversario. << Adesso ti sistemo! Gioco la mia carta magia rapida Offerte al Condannato! Questa carta distrugge uno dei tuoi mostri addio! >> la sua mummia fu avvolta da dalle bende che la distrussero. << Ora passiamo al mostro coperto che dalla posizione di difesa passa a quella di attacco! >> la carta si scoprì mentre delle fiamme uscirono da essa mostrando una ragazza bionda dal vestito e il cappello nero. << Ti presento Stregone del Fuoco! >>

Stregone del Fuoco ( Incantatore, Fuoco, Lv4) Atk 1000 → 700

<< Quando viene scoperto si attiva il suo potere speciale >> presi due carte dalla mia mano, << basta che rimuova due carte dal gioco per bruciare con un colpo secco 800 dei tuoi life point! >>

Delle fiamme gli ustionarono i piedi. << Ah! Scotta! >>


Mummia Regale LP 4000 → 3200

<< E non pensare che sia finita qui! >> indicai il mio avversario, << Stregone del Fuoco attacca direttamente i suoi Life Point! Esplosione di Fuoco! >> dalle sue mani sparò delle sfere infuocate che al contatto con la mummia esplosero.

Mummia Regale LP 3200 → 2500

<< Non male ragazzina ma non basta >> disse spegnendo una la fiamma sulla sua spalla con una mano. Pescò dal deck. << Ora ti mostro io un colpo che farà male! Ora evoco Cavallo Mummificato! >> un cavallo ricoperto di bende sbucò dalla sabbia emettendo un nitrito.

Cavallo Mummificato ( Zombie, Terra, Lv4) Atk 1100

<< E non è tutto attivo la carta magia equipaggiamento Sole del Deserto sul mio nobile destriero che gli fa guadagnare 700 punti di attacco. >>

Cavallo Mummificato ( Zombie, Terra, Lv4) Atk 1100 → 1800

<< Ed ora di addio anche alla tua maghetta del fuoco! >> il cavallo partì alla carica investendo il mio mostro distruggendolo.

<< Non ci voleva! >> urlai.


Tea LP 2350 → 1250

<< Termino il mio turno. >>

I miei Life Point stavano scendendo drasticamente.
La Giovane Maga Nera mi prese la mano tra le sue. “ Fatti forza Tea ce la puoi fare non tutto è perduto”

<< Ok procediamo >> sussurrai. Purtroppo per effetto di Offerte al Condannato non potevo pescare nessuna carta in questa mano. << Metto un mostro coperto in difesa e termino il mio turno. >>

<< Come vuoi >> pescò, << vai mio cavallo attacca! >>

Distrusse il mio mostro scoperto. << Hai svelato Skelengel questo mi permette di pescare un'altra carta. >> Pescai una magia equipaggiamento poteva tornarmi utile.

<< Non importa quante carte peschi il risultato non cambierà il tuo destino è segnato! Verrai sconfitta! >>

<< No.. non è ancora detta l'ultima parola! >> pescai dal deck iniziando il mio turno. Era un mostro con 1550 punti non era abbastanza forte da eliminare quel mostro.

Tea non ti abbattere quella carta ha un potere speciale molto prezioso!” mi rivelò la Giovane Maga Nera.

In quel momento rammentai, Yugi mi aveva spiegato in cosa consisteva il suo potere. << Preparati ammasso di bende sono ancora in gara! Evoco Maha Vailo in attacco! >> Un incantatore con uno strano cappello blu apparve in campo.

Maha Vailo ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1550 → 1250

<< Ahahaha! Oh mio dio me la sto facendo addosso! >> Mi derise. << Il mio potere non ha fatto altro che indebolirlo ancora di più! >>

<< Aspetta e lasciami finire! Adesso attivo la carta magia equipaggiamento Luce Incantata che aumenta di 500 punti l'attacco del mio mostro! >>

Maha Vailo ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1250 → 1750

<< Mi spiace ma i punti non sono sufficienti! >>

<< E tu non sei a conoscenza del potere speciale di Maha Vailo che guadagna 500 punti di attacco extra per ogni carta con quale viene equipaggiato! >>

Maha Vailo ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1750 → 2250

<< Non ci credo! >> disse sbalordito e scioccato

<< Beh credici! >> urlai agguerrita. << Maha Vailo attacca il suo destriero! Fulmine Sacro! >> un fulmine cadde dal cielo che caricò il mio mostro che poi scagliò l'energia immagazzinata contro il mostro avversario distruggendolo in mille pezzi.

Mummia Regale LP 2500 → 2050

<< Termino il mio turno >> per il momento me la stavo cavando abbastanza bene, speravo di vincere.

<< Grazie hai fatto quello che volevo >> disse mentre scopriva una carta trappola, << distruggendo Cavallo Mummificato mi hai permesso di attivare questa carta Rinascita dello Spirito, naturalmente funziona solo quando il mio cavallo viene distrutto ed ora posso distruggere uno dei tuoi mostri, di addio a Maha Vailo! >> il mio mostro fu distrutto, << ed ora grazie al suo sacrificio posso evocare un mostro in campo Guardiano delle Tombe! >> una statua di oltre due metri apparve da un turbine di sabbia. << Preparati Tea! Questa è la tua fine! >>

Guardiano delle Tombe ( Zombie, Oscurità, Lv6 ) Dif 2100

<< Ora attivo il suo potere speciale, che mi permette di infliggerti una volta per turno un danno di 400 life point! >>

Il suo mostro mi colpì con una violenta tempesta di sabbia che mi scaraventò a terra. << Ahi! Che male! >>


Tea LP 1250 → 850

<< Termino il mio turno. >>

Adesso che cosa faccio?

Fammi entrare in campo Tea!” mi disse il mio Deck Master “ fidati di me”

Mi rialzai annuendo.

Pescai dal deck e feci entrare in campo la Giovane Maga Nera.

Giovane Maga Nera ( Incantatore, Oscurità, Lv6) Atk 2000 → 1700

<< Devi avere delle carte penose se hai fatto questa mossa. >> Ridacchiò. << E poi con l'eliminazione del Deck Master si perde automaticamente il duello! >>

<< Non ci contare! >> disse la mia Maga. << Te lo impedirò! Attivo il potere speciale del Deck Master! >> alzò la sua bacchetta verso il cielo. << Incantesimo proibito della rinascita!
Luce della Vita! >>

Dal mio cimitero furono rimossi i quattro mostri che c'erano. “ Ascoltami Tea grazie al mio potere speciale puoi pescare dal tuo deck carte pari al numero di mostri che ho rimosso e c'è una carta che devi assolutamente prendere, ed è la Pietra del Saggio

Pescai le quattro carte che mi spettavano. << Oh eccola! >> la giocai, << qual'è la particolarità di questa carta? >> Dal mio deck uscii una carta, quella del Mago Nero che si posizionò sul duel disk.

Mago Nero ( Incantatore, Oscurità, Lv7) Atk 2500 → 2200

<< Ottimo Tea ora attiva la carta magia equipaggiamento alla tua destra per incrementare il mio potere! >> mi consigliò la Maga Nera.

<< Ok! Attivo Formula Magica! Che fa crescere il potere di attacco della Maga Nera di 700 punti! >>

Giovane Maga Nera ( Incantatore, Oscurità, Lv6) Atk 1700 → 2400

<< Non è possibile! >>

<< Oh lo è eccome! >> i due maghi unirono gli scettri. << Preparati
Doppio Attacco della Magia Nera! >> i loro scettri spararono due raggi di magici, quello del Mago Nero distrusse il mostro mentre quello della Maga azzerò o suoi life point.

Mummia Regale LP 2050 → 0

Caddi sulle mie ginocchia mentre sospirai sollevata. << Incredibile ho vinto. >>

Quasi non ci credevo ero riuscita a battere quell'orrenda mummia.

<< Tea! >>

Mi alzai in piedi quando vidi all'orizzonte Joey,Duke e Serenity.
Mi misi le mani sulla bocca trattenendo i singhiozzi.

Corsi verso di loro e li abbracciai uno ad uno. << Sono così felice di rivedervi ragazzi! >>

                
      Joey

<< Anche noi Tea >> disse la mia sorellina separandoci dall'abbraccio.

<< Un momento dov'è Tristan? >> chiese Tea

Tutti noi abbassammo lo sguardo.

<< Vedi... >> iniziò Duke, << ha perso il duello, mi ha protetto da un attacco destinato a me, quando i suoi life point si sono azzerati è scomparso. Io sono riuscito a ribaltare all'ultimo la situazione sconfiggendo il mostro che Noah aveva mandato... solo che sono riuscito ad abbatterlo troppo tardi. >> Strinse i pugni con rabbia per essere riuscito ad aiutare il nostro amico.

<< Non darti colpe Duke, non potevi prevedere quello che sarebbe accaduto >> gli dissi cercando di consolarlo. << Coraggio mettiamoci in marcia e usciamo da questo deserto! Prima lo facciamo e prima ci ricongiungeremo agli altri. >>

Duke si riprese un po'. << Va bene andiamo. >>

Ci incamminammo con la speranza di trovare una porta che ci conducesse fuori da questo forno.

Speriamo solo che non ci capiti finire nell'antartico virtuale. Allora sì che ridiamo. - Mi asciugai il sudore dalla fronte. - Faraone, Yugi, Sakura spero che anche voi stiate bene.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ecco come promesso il capitolo extra.
Qui anche Tea ha avuto il suo bel da fare, ma non se l'è cavata
tanto male e grazie al suo Deck Master è riuscita a ribaltare la situazione.

Spero vi sia piaciuto il duello!
A presto!

Danymoonguardian =D

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Capitolo 34
*** Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 1° Parte) ***


Capitolo 34: Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 1° Parte)


                                   Sakura

Mi aggrappai alla corda con tutte le mie forze per non finire giù nel precipizio come quei simpaticoni. << Ah >> sospirai, << per lo meno me ne sono liberata. >>

Nell'istante in cui stavo salendo udii un rumore che riconobbi bene. << Oh-oh. >> Era il rumore che facevano le corde quando stavano per spezzarsi. Salii più in fretta che potei, nel momento in cui raggiunsi la cima le corde si spezzarono, di slancio mi buttai sulla sporgenza e mi tirai su. << Ce l'ho fatta per un soffio >> sussurrai mettendomi seduta per recuperare le energie.

Qualcuno mi picchiettò la schiena. << Mm? >> mi girai e vidi il simpatico pinguino di prima, << allora non me lo sono immaginata, tu sei il pinguino che mi ha buttato giù la fune. >>

La piccola creatura si mise in cammino facendo segno di seguirlo. - Beh in fondo che ho da perdere?

Percorsi il sentiero lungo la montagna insieme a lui.
Dopo aver attraversato ponti e immense vegetazioni arrivammo in riva ad un fiume dove ad aspettarci c'era una zattera e un gruppo di pinguini. << Vedo che non sei l'unico pinguino qui >> constatai.

Il pinguino salì sulla zattera dicendomi di fare lo stesso.
Dopo che fui salita a bordo la zattera partì portandoci verso una meta a me ignota. << Scusami puoi dirmi gentilmente dove mi stai portando? >> domandai senza ricevere una risposta.

In quel momento notai che l'ambiente circostante stava cambiando.
Nell'acqua vi erano degli Iceberg con sopra gruppi di pinguini. << Fantastico, mi ritrovo al polo sud nel paese dei pinguini >> borbottai.

Non appena la zattera si fermò sulla terra ferma fui accolta da un gruppo di pinguini.

Mi incamminai quando avvistai una scalinata che portava ad un castello in rovina.
Iniziai a salire. << Spero di poter parlare con qualcuno così da farmi spiegare su come posso uscire da qui. >>

Raggiunta la cima varcai il grande portone.

La stanza era un po' spoglia, le uniche cose che vedevo erano: un lungo tappeto rosso con ai lati delle statue dei pinguini e anche due gruppi in carne ed ossa di pinguini veri.

<< C'è nessuno qui? >>

Una risata rieccheggiò nel castello. << Finalmente sei arrivata Sakura. >>

Dinanzi a me si materializzò una scrivania insieme ad un pinguino grassottello con lo smoking e un cappello. Anche se il suo aspetto era cambiato lo riconobbi subito. << Crump! >> sibilai tra i denti.

<< Sai sono stupito, non mi sarei mai aspettato di rivederti dopo tutti questi anni ragazzina. >>

<< Invece sono tornata! E sono pronta a dartene di santa ragione! >>

Ridacchiò per niente intimorito dalla mia minaccia. << Agguerrita come sempre vedo. >> disse mentre prendeva dal tavolo dei documenti. << Ma di aspetto sei cambiata parecchio mia cara. >>

<< Come mai ti sei mascherato da pinguino? >>

<< Ti rammento che ho perso il mio corpo, e siccome che fin da bambino mi sono piaciuti i pinguini ho scelto di essere come loro. >>

<< Se ti piace tanto la tua vita allora perchè non resti qui!? >>

<< Mi spiace, ma io ho voglia di respirare l'aria vera non quella del mondo virtuale mia cara Sakura Kaiba >> disse mentre sfogliava i suoi documenti interessato. << Interessante >> si strofinò la pinna sotto il mento.

<< Cosa? >> chiesi.

<< Qui dici che pratichi arti marziali da otto anni. >>

<< Ehi! >> urlai irritata. << Chi ti ha dato il permesso di ficcare il naso nel mio archivio!? >>

<< Beh devo sapere tutto di te, in questi anni avrai di sicuro cambiato i tuoi hobby da quando eri una bambina, inoltre questo è il mio lavoro così quando vincerò il duello sarò pronto per diventare Sakura Kaiba. >> disse mentre fissava con insistenza il mio corpo leccandosi il becco.

<< Scordatelo! >>

Ma Crump non mi ascoltò e proseguì leggendo il resto del mio archivio. << Mm... hai mangiato 299 pizze in totale e da quando sei arrivata a Domino hai bevuto ben 18 frullati con fragola e cocco. Accidenti! Ragazza mia devi prendere la considerazione di metterti a dieta. >>

Una vena palpitante apparve sul lato della mia fronte. << Adesso ti affetto!! >> gli diedi una decina di schiaffi su entrambe le guance per poi sferrargli il mio micidiale gancio destro sulla sua zucca. << Come ti permetti!? Guarda che io faccio tanto sport al contrario di te ciccio bomba! >>

Il ciccione si rimise seduto tastandosi le guance doloranti. << Le arti marziali hanno dato i loro frutti. Riprendiamo porti il 38 di scarpe, non ti piacciono i vestiti troppo eleganti, sei un tipo sportivo e ti piace un ragazzo e non hai il coraggio di dirgli i tuoi veri sentimenti. >>

Arrossii. - Come diamine fa a saperlo?

<< Oh ma Guarda! >> disse Crump alquanto sorpreso, << hai la quarta del reggiseno la natura è stata generosa con te figliola! >>

Scricchiolai le nocche indemoniata. << Questo è troppo! >> sibilai. Assestai una decina di calci su tutto il corpo per concludere con un calcio laterale che lo mise a terra. << Tu sei un pervertito!! >>

<< Ora torniamo seri >> lo sguardo di Crump divenne agghiacciante. << Penso che tu rammenti le regole del gioco che ti abbiamo spiegato all'inizio. >>

<< Devo duellare contro di te scommetto. >>

<< Esatto, se vinci, cosa improbabile che accada te ne potrai andare, ma se perdi tu resterai qui per sempre e il tuo corpo sarà mio! >> disse leccandosi avidamente il becco.

Sussultai, non avrei mai permesso a quel pervertito di impossessarsi del mio corpo.

Crump ghignò e con un gesto della pinna fece sparire il palazzo mentre intorno a noi si ghiacciava tutto.

<< Ma cosa sta succedendo? >> domandai

<< Non hai ancora visto niente >> con un altro gesto della pinna il ghiaccio si sgretolò.

Con orrore vidi che ero intrappolata sopra ad un Iceberg da dove mi era impossibile ogni tentativo di fuga. << Hai scelto proprio un ambiente adatto a te Crump, ti sentirai a tuo agio qui >> dissi sarcasticamente.

<< Già in fondo dovresti sapere che il Polo Sud è dove vivono i pinguini. >>


                            Yami

Sconfitto l'ultimo mostro riuscii a varcare l'ultima porta ritrovandomi all'interno di un Iceberg, ma non potei proseguire intorno a me era tutto ghiacciato. << Questa non ci voleva. >>

<< Ed ora come faremo ad uscire Faraone? >> chiese Yugi.

<< Non lo so, ma in qualche modo ci riusciremo! >> dissi risoluto.

Stavo ispezionando l'interno dell'Iceberg cercando di trovare una via d'uscita quando Yugi mi portò vicino alla parete ghiacciata. << Guarda Faraone! Lì davanti a noi! >>

Volsi lo sguardo dinanzi a me e per poco non mi veniva un colpo.
Sopra ad un Iceberg c'era Sakura e davanti a lei il suo avversario.

<< Faraone è Sakura! E sta per duellare! >>

Cercai di apparire calmo. << Lo vedo. >>

Anche da questa distanza riuscii a udire la loro conversazione.

<< Bene Sakura, preparati a duellare! >> disse il pinguino mentre sulla sua pinna apparve il Duel Disk.

Lo stesso accadde a Sakura. << Stai pronto Crump! Ti darò una bella batosta! >>

Fagli vedere chi sei Sakura!

                           
  Sakura

Dinanzi a me apparvero delle carte, con un dito toccai quelle che mi servivano.
Una volta completato il deck apparve dentro l'apposita fessura.

<< Ed ora di scegliere il tuo Deck Master ovvero il padrone del deck. >>

Controllai le carte quando vidi quella di Luna. “ Permettimi di essere al tuo fianco mia Guardiana”

Annuii, non c'era nessuno che avrebbe svolto questo compito meglio di lei. << So già chi sarà il mio Deck Master, eccola! >> Mostrai la carta dalla quale si scaturì un bagliore, facendo uscire la mia amica alata. << Luna sarà il mio Deck Master! >>

<< Io sono sia il duellante che il Deck Master che è il Pinguino dell'Incubo, due minacce in una. >>

<< Basta chiacchiere! >> attivai il duel disk e Crump fece altrettanto. << Preparati Crump è tempo di combattere! >>


Sakura LP 4000

Crump LP 4000


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Finalmente anche Sakura entra in azione ed è più agguerrita
che mai!

A presto!

Danymoonguardian =D

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Capitolo 35
*** Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 2° Parte) ***


Capitolo 35: Sakura Vs Crump Il Pinguino Dell'Incubo ( 2° Parte)


                                  Sakura

<< Inizio io Crump! >> mi accinsi a pescare. << Watashi No Taan Draw! >> pescai, << metto sul terreno due carte coperte, poi evoco Dono della Fata in attacco. >>

Dono della Fata ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 1400

<< Termino il mio turno. >>

<< Adesso viene il bello >> pescò, << metto in campo una carta coperta, poi gioco Serpente Marino Rosso >> un'enorme serpente sbucò da sott'acqua.

Serpente Marino Rosso ( Serpente Marino, Acqua, Lv4) Atk 2000 → 2200

<< Perché il tuo mostro ha guadagnato dei punti di attacco? >> domandai.

Sghignazzò. << Vedi il potere del mio Deck Master consiste nell'aumentare l'attacco dei mostri di attribuito Acqua presenti sul mio terreno, ed ora il mio serpente possiede 200 punti in più rispetto a prima, e non c'è niente che tu possa fare per modificare questa cifra. >> Ma lui non finì qui. << Attivo la carta magia H2O, fino alla fine di questo turno il mio mostro guadagna 500 punti di attacco extra! >>

Serpente Marino Rosso ( Serpente Marino, Acqua, Lv4) Atk 2200 → 2700

<< Vai Serpente attacca la sua fata! >> con un morso la mia Fata venne distrutta.


Sakura LP 4000 → 2700

D'un tratto vidi le mie caviglie coperte dal ghiaccio. << Ehi Crump! Che hai fatto!? >>

<< Ops dimenticavo, man mano che i Life Point di un duellante diminuiscono, il suo corpo viene coperto da uno strato di ghiaccio! Ahahaha! >>

<< Ah-Ah! Molto divertente! >> gli avrei fatto passare la voglia di ridere. << Hai fatto scattare la mia trappola! Destino Silente! Quando un mio mostro viene distrutto il tuo fa la stessa fine! >> Il mostro fu disintegrato dalla mia carta. << E sappi che non ho ancora finito, svelo la carta magia rapida Tifone Spaziale Mistico! >> la sua carta coperta fu distrutta dal tifone. << E tanti saluti alla tua carta coperta, ora sei scoperto! >> Starnutii, il freddo che stavo iniziando a sentire mi stava facendo rabbrividire.

<< Qualcosa non va? >> disse facendo il finto preoccupato mentre concludeva il turno mettendo una carta coperta.

Pescai dal deck. << Crump lo sai che non mi piace essere presa in giro! Evoco Hikary Principessa della Luce! >> una donna con un vestito azzurro apparve in campo.

Hikary Principessa della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 2000

<< Vai Hikary attacca! >>

<< Attivo la carta trappola Riduzione! Mi permette di diminuire di 500 punti il danno che subisco! >>


Crump LP 4000 → 2500

<< E visto che hai perso dei Life Point la regola che hai inventato tu stesso vale anche per te! >> vidi il ghiaccio arrivargli poco sotto il bacino.

<< Beh come puoi ben vedere a me il freddo non da alcun fastidio. >> Sghignazzò. << Mentre a te sta creando qualche problema, dovresti coprirti di più con sto freddo ragazza mia. >>

<< Non ho ancora ritirato il Frac dalla tintoria! >> misi fine al mio turno.

<< Ore No Taan Draw! >> pescò, << evoco Pinguino Esplosivo in attacco! >>

Pinguino Esplosivo ( Acqua, Acqua, Lv3) Atk 300 → 500

<< Ti assicuro che è una vera bomba! >> il pinguino partì all'attacco, << oh quasi dimenticavo può attaccarti direttamente! >>

Il pinguino si autodistrusse non appena entrò in contatto col mio corpo, poi andò dritto al cimitero portandosi con sé i miei Life Point.


Sakura LP 2700 → 2200

Il ghiaccio avanzò fino ad arrivarmi sopra alle ginocchia. << Questa non ci v-voleva >> balbettai per il freddo.

<< Non pensare che abbia finito, attivo Oceano Rigenerante che mi permette di prendere dal cimitero Pinguino Esplosivo >> quel pennuto ritornò in campo. << E visto che sei così felice di rivederlo te lo faccio vedere più da vicino! >>

Per la seconda volta fui attaccata da quella sottospecie di tacchino kamikaze che si fece esplodere per l'ultima volta. << AAAH! >> urlai per il dolore e stavolta fu peggio, la prima ero riuscita a trattenermi, mentre adesso non c'ero riuscita.


Sakura LP 2200 → 1700

Il ghiaccio proseguì ancora arrivandomi poco sotto il ventre. - Se non faccio qualcosa alla svelta finirò congelata!

<< Attivo dalla mia mano la carta magia rapida Ritorno Marino! Mi permette di far ritornare in campo un mostro dal mio cimitero in posizione di attacco. >>

Sbiancai quando vidi di nuovo il serpente rosso.

Serpente Marino Rosso ( Serpente Marino, Acqua, Lv4) Atk 2200

<< Sei spacciata Sakura! Vai mio Serpente attacca! >>

                      
       Yami

L'esplosione creata dal Serpente creò una cortina di nebbia che coprì Sakura.

<< No! Sakura! >> iniziai a battere sulla parete di ghiaccio cercando di romperla. << Maledizione! >>

La cortina si disperse e con grande sollievo vidi Sakura con ancora i suoi Life Point. - Per fortuna è ancora in gioco.

<< Faraone sono preoccupato con sto freddo rischia l'ipotermia! >>

<< Non temere è una ragazza forte. >> Cercai di tranquillizzare Yugi, ma sopratutto me stesso. << Non appena troveremo il modo di rompere questa parete ghiacciata correrò da lei! >>

Ti scongiuro Sakura tieni duro!
So che puoi farcela credi nel cuore delle carte e vedrai che andrà tutto bene.

                            
Sakura

<< Sono ancora in gara Crump! Mi è bastato scartare Batuffolo per non subire alcun danno da questo attacco! >>

<< Tze... ti è andata bene >> digrignò tra i denti mettendo fine al suo turno.

<< Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck. Le mie mani stavano tremando era difficile tenere le carte.

Mia Guardiana stai raggiungendo il tuo limite, permettimi di combattere! Eliminerò quel serpente con un colpo solo!” mi disse Luna. “ Inoltre puoi mettermi in campo come evocazione speciale, non dovrai sacrificare nessun mostro per chiamarmi in campo. In più l'abilità speciale del Deck Master ti sarà utile in questo momento.”

Annuii.
Aveva ragione dovevo chiamarla in campo, non sapevo ancora per quanto tempo avrei resistito con questa temperatura. << Preparati a-ad e-essere s-sconfitto Crump! Faccio scendere in campo Luna! >>


Luna Unicorno Alato ( Bestia-Alata, Luce, Lv10) Atk 4000

<< Lascia fare a me ora Sakura! >> il corno d'oro si illuminò, << attivo il potere speciale del Deck Master! Polvere Purificatrice! >> una polvere luccicante circondò il serpente. << Che mi permette di portare a zero l'attacco di un mostro sul tuo terreno. >>

Serpente Marino Rosso ( Serpente Marino, Acqua, Lv4) Atk 2200 → 0

<< No! Non è possibile! >> urlò Crump scioccato. << Non puoi farlo! >>

<< Mi spiace per te ma l'ho appena fatto! >> Luna partì alla carica, << preparati alla botta grassone! >> dal suo corno sparò un raggio devastante di pura luce che trapassò il mostro andando a colpire Crump.


Crump LP 2500 → 0

<< Noo! Non posso credere di aver perso contro questa mocciosa!! >> urlò poco prima di sparire nel nulla.

Ti sta bene Crump!
Questo è quello che ti meriti!

Luna sparì dopo aver completato la sua missione. << Grazie amica mia.. >> dissi in un soffio.

Il ghiaccio che mi intrappolava scomparve, e io stremata caddi a terra perdendo conoscenza.


*
*
*


Nel buio udii una voce chiamarmi insistentemente mentre il mio busto veniva alzato e avvolto in qualcosa si caldo.
Aprii gli occhi e dinanzi a me vidi il Faraone che mi osservava preoccupato come non mai. << Sakura come ti senti? >>

Divenni rossa quando capii che mi ritrovavo tra le sue braccia, ma in quel momento non mi importava, mi fiondai su di lui abbracciandolo forte. << Yami sono così felice di rivederti! >>

Il Faraone contraccambiò l'abbraccio. << Grazie al cielo stai bene. Forza ti aiuto ad alzarti. >> Mi prese per le braccia e con il suo aiuto mi rimisi in piedi. << Sei gelata >> constatò, mentre strofinava le sue mani su e giù lungo le mie braccia. Si sfilò la giacca blu e me la mise sulle spalle. << Mettiti la mia giacca. >>

<< Grazie >> gli feci un flebile sorriso, << ma tu non hai freddo senza? >>

<< Posso farne a meno. >>

Rossa mi avvicinai a lui avvolgendo le braccia contro i suoi addominali donandogli un po' del mio calore corporeo. << Non voglio che tu prenda freddo Faraone... >>

Intenerito dal mio gesto avvolse un braccio dietro la mia schiena stringendomi a sé. << Coraggio ora andiamo a cercare gli altri. >>

<< Sì! >>

Abbracciati ci incamminammo lungo il sentiero che era apparso magicamente dinanzi a noi, con la speranza di ritrovare il resto dei nostri amici il prima possibile.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Scusatemi per il ritardo, sono un pò impegnata ultimamente ^.^"
Ma come potete vedere continuo ad aggiornare anche se lentamente!

Alla prossima!

Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 36
*** La Scoperta Del Rapimento! ***


Capitolo 36: La Scoperta del Rapimento!


                                Sakura

Il mondo di ghiaccio per fortuna mia e del Faraone finì non appena varcammo una porta che ci aveva portato dinanzi ad un ponte sgangherato.

Sempre meglio del Polo Sud, almeno qui non si corre il rischio di morire per assideramento.

<< Mm? >> aguzzai la vista e notai che poco distante da noi vi erano i nostri cari amici. << Faraone ci sono i nostri amici! >> Tirai un sospiro di sollievo, finalmente li avevamo ritrovati. << Meno male che stanno bene. >> Poi però mi accorsi di un piccolo dettaglio. << Scusa Faraone ci vedo male o Serenity sta tenendo in braccio una scimmietta? >>

<< No è proprio una scimmia >> confermò.

<< Che cosa ci fa Serenity con una scimmia? >> domandai confusa.

Fece le spallucce. << Non ne ho idea. >>

I ragazzi non si erano ancora accorti della nostra presenza per quanto erano assorti nella loro conversazione.

<< Coraggio Faraone andiamo da loro! >> tutta entusiasta stavo per andare, ma ci pensò il dolore alla caviglia a fermarmi. << Ach! >>

Dannazione!
Pensavo che il dolore fosse diminuito e invece no!

<< Aspetta ti porto io. >> Il Faraone mi prese ad a mo' di sposa per poi incamminarsi verso i nostri amici. << Meglio che non sforzi troppo la caviglia, ho visto le tue smorfie di dolore lungo il tragitto. >>

Divenni rossa. << E' sopportabile p-posso camminare... d-davvero! >> balbettai per la situazione nella quale mi trovai.

Ma naturalmente il Faraone fece finta di non sentire le mie parole e risoluto continuò la sua avanzata verso i nostri amici, che sentendo le nostre voci si accorsero della nostra presenza.

<< Ragazzi >> esclamarono Tea, Serenity, Joey e Duke felicissimi di rivederci.

Una volta arrivati dinanzi a loro Yami mi poggiò a terra.

<< E' bello rivedervi amici, >> disse il Faraone.

Tea iniziò a piangere per la felicità. << Anche per noi è una gioia rivedervi ragazzi, non sapete quanto sono stata in pensiero. >>

<< Tranquilla Tea. >> Sfoderai uno dei miei sorrisi. << Adesso siamo qui. >>

<< Come mai prima il Faraone ti stava portando in braccio? >> chiese Serenity. << Non sei ferita vero? >>

<< Sto bene Serenity tranquilla. >> Mi osservai intorno e notai che mancava un membro del nostro gruppo. << Ragazzi ma dov'è Tristan? >>

<< Sono qui >> abbassai lo sguardo e lo vidi in braccio a Serenity. << Dopo aver perso il duello mi sono ritrovato nel corpo di una scimmia robotica! >>

<< C-come? >> strabuzzai gli occhi per la sorpresa e mi avvicinai a quello che doveva essere il mio amico. << Sei davvero tu Tristan? >>

<< Sì e non è bello essere intrappolato qui dentro! >> urlò disperato scuotendo le zampe. << E più il tempo passa, più ho voglia di penzolare sugli alberi e mangiare banane! >>

Povero Tristan.

<< Aspettate ragazzi! >> esclamai di colpo rammentandomi di una cosa importante. << Avete visto i miei fratelli? >> chiesi speranzosa.

Non appena abbassarono lo sguardo il mio cuore fu stretto in una morsa dolorosa.
Doveva essere successo qualcosa di brutto a Seto o a Mokuba.

<< C-cos'è successo? >> domandai titubante temendo la risposta.

<< Sakura >> Joey proferì parola, << c'è una cosa che devi sapere, un Big Five si è impossessato del corpo di Tristan e... >> continuò titubante, << ha rapito Mokuba. >>

Mi portai una mano al petto. << Che cosa? >> sussurrai in un soffio.

No! il mio adorato fratellino no!

Tea si affrettò e proseguì al posto di Joey. << Ma Seto si è lanciato al suo inseguimento dopo aver sconfitto un Big Five, poi si è aperto un varco che mostrava due gallerie e quella dov'è andato Seto si è richiusa mentre l'altra è apert...>> non aspettai oltre e scattai verso la galleria, Tea vedendomi tentò di richiamarmi sperando di fermarmi. << Aspetta Sakura! È pericoloso! >>

                           
           Yami

Imprecai interiormente e mi lanciai insieme agli altri al suo inseguimento.
Entrammo nella galleria raggiungendo Sakura che correva come una disperata.
Una luce accecante ci avvolse arrestando la nostra corsa.

Aprii gli occhi non appena essa sparì e ci ritrovammo tutti quanti dinanzi ad una mega villa con delle crepe ai muri.

<< Ricordo questo posto! >> esclamò Sakura, << era la vecchia villa dove abitavamo io, Seto e Mokuba. >> Si avvicinò al portone e facendo attenzione la aprì. << Sembra che non ci sia nessuno qui dentro. >>

Non so il perchè, ma penso che Noah ci abbia teletrasportati qui per un motivo ben preciso.
Mi chiedo cos'ha in mente.

                           
          Noah

Sghignazzai vedendo gli altri all'interno della villa.
In quel momento mi trovavo in un ambiente più confortevole ad assistere allo spettacolo, ero in un salotto seduto su un comodissimo divano.

<< Tra poco vedrete le stesse cose che ho fatto vedere poco fa a Seto, vedrete che scoprirete delle informazioni alquanto interessanti miei cari. >> Dallo schermo vidi Sakura che si aggirava intorno con circospezione affiancata da Yugi. << Specialmente tu lo troverai interessante mia cara Sakura. >> Con uno schiocco di dita cambiai l'immagine per vedere Seto che si stava aggirando in una galleria. << Tra poco ci scontreremo Seto e allora verrai sconfitto e tutto quello che è tuo sarà mio per l'eternità! >> con la coda dell'occhio osservai l'ospite seduto al mio fianco. << Dico bene Mokuba? >>

<< S-sì >> rispose il ragazzino con aria assente.

Feci apparire il duel disk e un mazzo di carte per prepararmi allo scontro contro Seto.

                         
         Yami

D'un tratto mentre stavamo perquisendo si udii un pianto che rieccheggiò in tutta la villa.

<< Ehi avete sentito? >> chiese Tea. << C'è un neonato che piange. >>

Ispezionammo la camera da letto cercando di trovare delle tracce che ci potessero portare alla fonte, ma nulla, non trovammo niente.

<< Ragazzi ho trovato qualcosa! >> Sakura ci mostrò un sonaglino.

<< Ma quello è un sonaglino >> disse Joey. << Dove l'hai trovato? >>

<< Qui >> indicò la culla vicino alla scrivania. << Aspettate! >> Sakura si precipitò dinanzi al tavolo dove vi era una foto incorniciata, la prese e la osservò. << Ma non capisco... ragazzi osservate questa foto. >>

<< Cosa! Ma questo è Noah! >> urlò Joey. << Non capisco che cosa ci fa accanto a quell'uomo? >>

<< Sakura >> proferii parola. << Posso vedere la foto? >> me la porse e iniziai ad esaminarla, la foto ritraeva Noah con il patrigno di Sakura, Gozaburo.

Il mio sguardo si posò sul lato destro della cornice dove vi era incisa una data, e scoprì che non era stata scatta di recente.

<< Yami cosa c'è? >> chiese Sakura, << hai scoperto qualcosa? >>

<< Guarda bene questa foto >> gliela mostrai. << Sopra vi è incisa una data, quella di otto anni fa >> rivelai.

Tutto il gruppo sussultò.

<< Noah ha lo stesso aspetto di allora >> disse Tea.

<< Ha ragione non è cambiato >> continuò Duke.

Sakura prese la foto dalle mie mani sbalordita. << Sono passati otto anni e non è invecchiato. >>

<< Esatto >>

<< Com'è possibile che non sia invecchiato? E che legame ha con Gozaburo? >> chiese Sakura.

<< Non lo so >> risposi, << ma penso che Noah ci abbia fatto venire qui proprio per questo motivo, per svelarci il suo legame con quell'uomo. >>

E presto lo avremmo scoperto.
La verità stava per essere svelata.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Dal prossimo capitolo inizierà la battaglia che deciderà
le sorti dei nostri amici.

A presto.

Danymoonguardian =D




 

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Capitolo 37
*** Noah Kaiba Il Figlio Di Gozaburo! ***


Capitolo 37: Noah Kaiba Il Figlio Di Gozaburo!


                                           Sakura

Ci stavamo aggirando ancora nella villa cercando di scoprire il legame che avevano il mio patrigno e Noah.

<< Ahi! >> urlò Joey.

Mi voltai e vidi che Joey aveva scoperto una stanza segreta che si nascondeva dietro al muro alla quale si era appoggiato. << Tutto bene Joey? >> dissi entrando insieme agli altri nella stanza.

<< Sì tutto bene >> rispose alzandosi mentre si massaggiava la schiena.

Al centro della stanza trovai sul tavolo un proiettore.
Mi avvicinai e mi accinsi ad accenderlo. << Vediamo che cosa ci rivelerà. >>

Lo accesi e il video partì mostrando Gozaburo seduto sulla sua scrivania che parlava con Noah.

Dal cassetto Gozaburo estrasse una foto che passò a Noah.

<< Chi è questo Ragazzo? >>

<< Il mio ultimo acquisto >> rivelò. << Il suo nome è Seto, lui suo fratello insieme a sua sorella resteranno a vivere qui con noi. È estremamente intelligente potresti imparare molto da lui. Ti spiego la mia idea, voglio che tu veda in lui una sfida continua, spero che la sua presenza in casa nostra ti possa servire da stimolo per migliorare negli studi. >> Fece un sorriso sinistro che come sempre mi faceva rabbrividire. << Dopo tutto un giorno la Kaiba Corporation passerà a te. >>

Nel filmato Noah sorrise. << Sì accetto, vedrai non resterai deluso... padre. >>

<< Che ha detto!? >> urlò Joey stupito.

<< Gozaburo è suo padre!? >> continuò Duke.

Rimasi senza parole, quindi Noah era suo figlio.
Alla villa non lo avevo mai visto.

Che verme! Ci ha adottati sfruttandoci per i suoi scopi!

Il proiettore scomparve e al suo posto apparve Noah. << Stupita vedo >> constatò. << Anche Seto ha fatto la tua stessa identica espressione quando ha visto il filmato. Non ti saresti mai aspettata che noi due fossimo fratellastri vero? >> chiese divertito. << Io sono l'unico figlio biologico di Gozaburo, il solo che avrebbe dovuto ereditare il suo impero. Tuo fratello era solo una pedina di mio padre acquistato per motivarmi, questa è l'unica ragione perché tu e tuoi fratelli vivevate a casa nostra per incentivarmi! >> Sogghignò. << Mi spiace per tuo adorato fratello, ma è giunto il momento che io prenda il posto che mi spetta di diritto! >>

Nei suoi occhi leggevo la verità era veramente il figlio di Gozaburo, ma c'era ancora una cosa che mi lasciava perplessa. << So che stai dicendo la verità, ma spiegami una cosa... come mai non ti ho mai visto alla villa Kaiba? >>

<< Mi spiace sorellina al momento non posso rispondere a questa domanda, ma lo scoprirai presto. Ora scusami, ma c'è una persona contro la quale mi devo battere assolutamente >> detto questo scomparve.

Accidenti è scomparso!

Se voleva riprendere la Kaiba Corporation di sicuro stava andando a cercare Seto visto che era lui che la gestiva. - Dobbiamo trovare i miei fratelli alla svelta!

<< Tutto bene Sakura? >> mi chiese Tea.

<< Sì... più o meno. >>

Ero ancora abbastanza scossa dalla scoperta, io e Noah eravamo fratellastri.
Gozaburo era riuscito a nasconderlo bene.
Mi ripresi e senza perdere altro tempo mi misi alla ricerca di una via d'uscita seguita a ruota dal resto del gruppo.
Uscimmo dalla villa e andammo in giardino sperando di trovare qualche porta che ci potesse condurre da Seto e Mokuba.

<< Ragazzi! >> il richiamo di Joey attirò la nostra attenzione, << venite! Ho trovato una via d'uscita! >>

Lo raggiunsi. << Bravo Joey! >> aprii la porta che ci portò in una ferrovia sotterranea.

<< E adesso che si fa? >> chiese Tea, << da che parte dobbiamo andare? >> domandò mentre osservava le varie gallerie. << Ce ne sono una dozzina. >>

Mi incamminai verso una galleria a caso. << Non abbiamo scelta, se vogliamo uscire da qui e trovare i miei fratelli dobbiamo esplorarle tutte se è necessario. >>

<< Aspettate ragazzi forse ho trovato un modo per esplorare le gallerie più velocemente! >> disse Joey

<< E come? >> chiese Duke.

<< Con questo. >> Joey salì a bordo di un carrello ferroviario a leva. << Coraggio non perdiamo altro tempo. >>

Annuii e salii insieme agli altri sul carrello.
Joey e Duke si misero uno di fronte all'altro per poter alzare e abbassare la leva visto che ci volevano due persone per farlo funzionare.

Il mezzo di trasporto iniziò a muoversi lentamente. Joey e Duke vedendo che funzionava iniziarono a muovere la leva più veloce, di conseguenza la velocità del carrello aumentò.

<< Ragazzi questa velocità è sufficiente! >> urlò Tea vedendo quanto stavamo andando veloci, << se aumentate ancora rischiamo di uscire dalle rotaie! >>

<< Stai tranquilla Tea >> la rassicurò Joey, << sappiamo quello che facciamo. >>

<< Tanto per sapere Joey, hai mai guidato uno di questi trabiccoli prima d'ora? >> chiesi con non poca titubanza.

<< No, ma ho visto in TV come si fa >> rispose tranquillamente.

Una gocciolina mi scese dalla nuca. - Ora si che mi sento tranquilla.

                                        
Noah

Mi teletrasportai in una landa desolata aspettando il mio avversario.
Avevo lasciato a Seto delle indicazioni su come trovarmi. - E non appena arriverà si scatenerà l'inferno! Preparati a perdere il tuo corpo e la Kaiba Corporation fratello!

Un varco si aprì alla mia destra e da esso uscii un treno a forma del Drago Bianco Occhi Blu con a bordo il mio sfidante.
Le porte automaticamente si aprirono e Seto scese dal treno.

Ghignai. << Finalmente sei arrivato, ti stavo aspettando. >>

<< Sto iniziando a perdere la pazienza Noah! >> sibilò Seto al limite della sopportazione. << Dimmi subito dov'è Mokuba! >>

Ridacchiai. << Spiacente, per saperlo dovrai battermi a duello! >> feci apparire sul mio braccio il duel disk.

<< Ti pentirai amaramente di avermi sfidato ragazzino! >>

Scegliemmo le quaranta carte per comporre il nostro deck per poi iniziare il nostro duello.

<< Combattiamo! >> urlammo all'unisono.


Seto LP 4000

Noah LP 4000


Preparati Seto, perchè ho in serbo per te una sorpresa speciale.
Non vedo l'ora di vedere la disperazione nei tuoi occhi, quando vedrai la persona più importante della tua vita dalla mia parte!

                             
   Sakura

<< Joey! Rallenta! >> urlò Tea aggrappandosi come meglio poteva al carrello. << Se continui così balzeremo fuori dai binari! >>

<< Mi spiace ma non riesco a farlo rallentare! >> urlò Joey.

Il carrello andava sempre più veloce a causa della discesa e le curve che si presentavano lungo il percorso non ci aiutavano per niente.

L'ultima curva mi fece perdere l'equilibrio, stavo per essere scaraventata fuori, ma per fortuna il Faraone mi afferrò la mano per poi tirarmi verso di sé stringendomi forte. << Tutto bene Sakura? >>

<< Sì grazie. >> Se non fosse stato per lui mi sarei potuta fare molto male.

Ma quel momento di tranquillità finì quando sentii Tea, Serenity, Tristan, Joey e Duke urlare.

Mi accorsi troppo tardi del varco, in quel momento vidi che il suolo sotto il carrello era scomparso, di conseguenza ci trovammo a fluttuare per aria per qualche secondo prima di cadere al suolo alzando un gran polverone.

<< Mamma mia che botta >> gemetti mentre mi massaggiai la testa dolorante.

<< State tutti bene? >> chiese il Faraone alzandosi.

<< Sì >> disse Duke.

<< Per fortuna che non abbiamo fatto un volo di trenta metri >> borbottò Joey. << Altrimenti eravamo già stecchiti. >>

Non appena il mio campo visivo focalizzò l'ambiente circostante capii dove ci trovammo. - Siamo in una landa desolata.

Mi ci vollero cinque secondi per capire che non eravamo soli.
Infatti dinanzi a noi c'era Seto che stava combattendo contro Noah, ma la cosa che mi aveva scioccato di più era vedere il mio adorato Moky dalla parte del nemico.

Ma cosa sta succedendo!?


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ora tutti i nostri amici sono al completo.
Ma ad attenderli c'è un ultimo ostacolo.
Il duello che Seto sta disputando contro Noah.

A presto!
Danymoonguardian =D




 

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Capitolo 38
*** Seto Vs Noah! ***


Capitolo 38: Seto vs Noah!


                                 Sakura

Corsi verso di loro urlando il nome di Seto, quest'ultimo si voltò di scatto verso di me sollevato, a modo suo ovviamente.

<< Fratellone stai bene? >> interruppi la mia corsa non appena vidi il terreno spaccarsi creando una voragine che mi impedì di raggiungerlo. Mi voltai verso Noah capendo che era lui l'artefice di tutto. << So che sei stato tu! Ora lascia andare Mokuba o dovrai vedertela con me! >>

<< Ahahahahaha, sai penso che lui debba decidere, Mokuba vuoi stare con me o con quella ragazza? >>

<< I-io voglio stare con Noah >> disse il mio fratellino.

Moky... che cosa ti ha fatto?
So bene che quelle parole non le hai dette tu.
Non diresti mai una cosa del genere fratellino mio.

<< Che cosa hai fatto al fratello di Sakura? >> urlò il Faraone. << Si vede che non è in sé, gli hai fatto di sicuro il lavaggio del cervello! >>

Lo osservai meglio e capii che il Faraone forse aveva fatto centro, lo sguardo di Moky era perso e i suoi occhi erano spenti.

Noah! Non ti perdonerò mai per questo!

<< Non riuscirai a farla franca Noah! >> urlai.

<< Io penso di sì >> controbatté. << E visto che tuo fratello sta per perdere il duello, svelerò a te e ai tuoi amici il perchè tu e i tuoi fratelli non mi avete visto alla villa Kaiba. >> Iniziò il racconto. << Anni fa, un mese prima che voi veniste ad abitare alla villa, io ebbi un brutto incidente che mi fece cadere in coma. Nonostante le cure i medici non riuscirono a farmi riprendere conoscenza, così mio padre decise di collegarmi ad una macchina per poter trasferire la mia mente nel cyberspazio e creò questo mondo a posta per me, così da poter continuare a vivere, in un certo senso. >>

<< Cosa >> sussurrai in un soffio.

Quindi in realtà Noah non è più vivo.
Ora capisco tutto, ecco perchè ci ha attirati qui, per poter prendere ciò che doveva essere suo di diritto.
Un po' mi spiace per lui, ma non è così che si risolvono le cose.

<< Bene, ora che sapete tutto su di me riprendiamo il duello! Ti ricordo che è ancora il tuo turno Seto, se mi attacchi però non colpirai solo me anche il tuo fratellino >> sghignazzò. << Se vuoi aggiudicarti il duello e uscire da qui dovrai sacrificare Mokuba. >>

<< Cosa!? >> urlai scioccata.

<< Sei un vigliacco Noah! >> esclamò Seto.

<< Io questa la chiamo strategia, non vigliaccheria >> lo corresse. << E poi non mi sembra una decisione così difficile da prendere, devi soltanto scegliere se attaccare o no. >>

Seto strinse i pugni con forza da farsi sbiancare le nocche. << Che tu sia maledetto! >> sibilò. Poi abbassò lo sguardo. << Sposto Drago Dimensionale in posizione di difesa e termino il turno. >>

Drago Dimensionale ( Drago, Luce, Lv5 ) Dif 1500

Oh Seto.

Noah aveva capito fin dall'inizio che Seto non avrebbe mai avuto il coraggio di attaccare Moky mettendo a rischio la sua incolumità.

Noah fu soddisfatto. << Come avevo previsto non hai attaccato, Boku No Taan Draw! >> pescò. << Che ne dici di cambiare l'ambiente? >>

Con i suoi poteri digitali, Noah cambiò l'ambiente circostante facendolo diventare una copia esatta di Domino City.
Notai che in lontananza vi era la Kaiba Corporation.

<< Incredibile... ha creato una copia esatta di Domino. >> Mi stupivo ancora di quello che era in grado di fare quel ragazzo.

<< Adesso evoco Jet Militare in attacco >> Un Jet bianco apparve alle spalle di Noah.

Jet Militare ( Macchina, Luce, Lv4) Atk 1200

Poi potenziò il suo mostro con la carta magia Laser Ciclonico.

Jet Militare ( Macchina, Luce, Lv4) Atk 1200 → 1500

Ma non fu sufficiente, così decise di aggiungere un'altra carta magia che rafforzò i punti del suo mostro ogni volta che sparava addosso a Seto.

Ed ora i punti erano sufficienti da da poter distruggere il mostro di mio fratello.

Jet Militare ( Macchina, Luce, Lv4) Atk 1500 → 1600

Il Jet attaccò il Drago che fu distrutto e grazie all'ultima carta magia che aveva giocato, poteva infliggere un danno perforante facendo diminuire i life point di Seto.


Seto LP 700 → 600

Poi il Drago di Seto ritornò in campo.

<< Non capisco? Come mai è ritornato sul terreno? >> chiese Tea confusa.

<< Te lo spiego io >> proferì parola il Faraone. << Grazie al potere speciale del suo mostro, Noah può farlo ritornare sul terreno e attaccarlo ancora. >>

Se continua così Seto rischia di perdere il duello, eppure ci deve essere qualcosa per far tornare Mokuba in sé .. ma cosa?

Il Faraone mi mise le mani sulle spalle cercando di rassicurarmi. << Sakura non ti preoccupare, sono sicuro che tuo fratello rimonterà la situazione, basta solo che creda nel Cuore Delle Carte e pescherà la carta che gli farà vincere il duello. >>

Alle sue parole ebbi un'illuminazione. - Forse c'è una carta che può salvare Seto! E quella è il Drago Bianco Occhi Blu!

Inoltre il suo Deck Master era Kaiser Il Cavalluccio Marino, e se il suo potere speciale era quello che pensavo, allora gli sarebbe stato molto utile.

Ma non era il solo ad avere un Deck Master, Noah aveva quell'enorme nave alle sue spalle, e temevo il suo potere.
Speravo che Seto vincesse il duello prima che fosse troppo tardi.

<< Seto! >> sentendosi chiamato si voltò verso di me. << C'è una carta nel tuo deck che può salvarti e far ritornare in sé Mokuba, e tu sai benissimo qual'è! >>

                     
        Seto

Sì, so perfettamente a quale carta si sta riferendo.
Ed è la stessa carta che risveglierà Mokuba dal controllo di Noah!

Anche se mi restavano una manciata di Life Point non mi sarei mai arreso. - Tze inoltre io non mi arrendo mai! Sono Seto Kaiba! Il presidente della Kaiba Corporation! Ho affrontato mille difficoltà e non sarà di certo un moccioso a mettermi al tappeto!

<< Mokuba! >> il mio fratellino volse il suo sguardo spento verso nostra sorella. << Non lasciare che Noah annulli la tua volontà! È vero forse Seto ti ha un po' trascurato, ma devi ricordare che lui ti vuole bene! Farebbe di tutto pur di salvarti! Ti prego Mokuba devi ascoltarmi, ti ricordi quando hai dato a un Big Five il libro di testo di Seto per far si che glielo consegnasse? Quel giorno avevamo messo le sue carte, compreso il disegno del Drago Bianco Occhi Blu visto che ancora non ce ne aveva uno! >>

Mokuba spalancò gli occhi mettendosi una mano sulla testa, stava funzionando.

Sakura continua così!

<< Seto mi ha rivelato che il gesto che avevamo fatto quel giorno gli aveva dato la forza di andare avanti e che se non fosse stato per te si sarebbe già arreso! >> A Sakura le vennero gli occhi umidi. << Ti prego Moky! Non lasciare che Noah ti controlli, vi ho appena ritrovato dopo otto anni, non voglio perdere nessuno dei due e non voglio perdere te, non lo sopporterei... per favore aprì gli occhi e ritorna in te! >> urlò le ultime parole sperando che lo svegliassero.

<< Ha ragione Sakura! >> continuai al suo posto. << Non permetterei mai a nessuno di farti del male, noi siamo una famiglia, ci siamo sostenuti a vicenda, se non fosse stato per te mi sarei arreso quel giorno. >> Piegai le labbra in un piccolo sorriso mentre abbassai lo sguardo. << Se quel giorno, non avessi ricevuto il tuo disegno, io non avrei mai trovato la forza di reagire e combattere, c'è una cosa che non ti ho mai detto Mokuba tu sei stata la mia salvezza! >> Vidi che si teneva la testa dolorante con entrambe le mani. << Coraggio fratello combatti! Non devi permette a nessuno di controllare la tua mente! Sconfiggi il nemico! Ma non temere io ti aiuterò a farlo! >> Pescai una carta e vidi che era quella che mi serviva. << Attivo il potere speciale del mio Deck Master, che mi permette di sacrificare il mio drago così da poterlo usare per un'evocazione e facendo così vale come due tributi! >> Una colonna di luce apparve al centro del campo di battaglia. << Vieni a me Drago Bianco Occhi Blu! >>

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8 ) Atk 3000

<< Sì, me lo ricordo quel giorno >> disse Mokuba mentre i suoi occhi riacquistavano il loro colore, << io >> alzò lo sguardo verso me e Sakura. << Seto! Sakura! >>

<< Mokuba! >> fui sollevato, era di nuovo lui.

<< Mi spiace per te Noah ma l'incantesimo è finito! >> disse Wheeler trionfante.

Mokuba si allontanò da Noah.
Ora potevo attaccarlo con tutta la rabbia che avevo in corpo.
Ordinai a Occhi Blu di distruggere il suo mostro che venne polverizzato, mentre i suoi Life Point erano scesi a 4900.


Noah LP 4900

Poi attivai la carta trappola Ultimo Turno, ognuno di noi doveva scegliere un mostro mentre gli altri andavano direttamente al cimitero delle carte.
Infine i due mostri si sarebbero sfidati ad un combattimento che non ammetteva nessun risultato di parità, perchè alla fine dello scontro solo uno dei due mostri sarebbe restato in piedi.
Io scelsi Drago Bianco Occhi Blu che rimase in campo, mentre Noah aveva il suo Deck Master la nave.

Ha scelto il suo Deck Master.
Se lo distruggo vinco automaticamente il duello.

Mi giocai il tutto per tutto con questa mossa. << Vai Drago Bianco Occhi Blu distruggi il suo Deck Master! Con la tua Luce Bianca! >> Occhi Blu sparò un potente fascio di luce distruttrice che annientò il suo Deck Master.

Ma quando sembrava tutto finito, udii Noah ridere. << Povero sciocco, facendo così hai liberato il vero Deck Master che si nascondeva al suo interno, guarda la sua vera forma e trema Seto! >> Dalle macerie della nave uscì un angelo dalla pelle blu con sei ali attaccate alla schiena. << Ti presento una delle creature più pericolose di duel monsters, Shinato Re Di Un Livello Superiore! >>

Non sapevo come fosse potuto succedere, ma il Deck Master di Noah aveva distrutto il mio Drago con una facilità impressionante.

Caddi in ginocchio a causa del colpo che mi aveva messo a dura prova.
Oramai ero sfinito, le forze mi stavano abbandonando.

<< Ahaha! finalmente ho raggiunto il mio scopo! Ed ora potrò prendere il controllo della Kaiba Corporation e ricoprire la carica che mi spetta! >> Noah si librò in aria e si fuse con il suo mostro.

Shinato Re Di Un Livello Superiore ( Fata, Rituale, Lv8 ) Atk 3300

                      
            Sakura

No non è possibile! Proprio ora che mio fratello aveva la vittoria in pugno!

Noah aveva detto che non voleva più il suo corpo, aveva un altro progetto per lui. << Ti farò diventare un elemento fisso di questo mondo! Sarai prigioniero per l'eternità! >>

C-che cosa!? - Rimasi scioccata dalle sue parole e temevo quello che stava per fare.

<< Seto! >> Moky corse verso di lui allungandogli una mano.

<< Fratellino mio >> disse mentre allungava una mano per poter prendere la sua.

<< Oh ma che scenetta commovente, peccato che debba interromperla subito! >> disse mentre dal dito del suo mostro partì un raggio che colpì i miei fratelli.

La luce fu accecante che mi dovetti coprire il viso alzando le braccia. << Seto! Mokuba! >> urlai sperando di sentire le loro voci, ma senza successo. Quando la luce sparì i miei occhi videro un immagine che mi straziò il cuore, i miei fratelli trasformati in due statue di pietra. << No. >>

Io e i ragazzi ci precipitammo da loro.
Seto e Moky erano così vicini e non si potevano neppure toccare.

Yami si voltò di scatto verso Noah con rabbia. << Ehi! Noah sei convinto di essere il migliore!? Secondo me hai appena dimostrato di essere un codardo! >>

<< Ma che cosa stai blaterando Yugi ho battuto Seto lealmente >> disse divertito.

<< Ti sembra che sequestrare Mokuba e usarlo come scudo sia corretto!? >>

Noah inarcò un sopracciglio. << Oh e così avrei barato? >>

<< Continuerò io il duello al posto di Seto, se non mi sbaglio gli sono rimasti 600 life point. Allora accetti? O forse hai paura che ti sconfigga e che ti dimostri che tu sei solo un debole? >> disse il Faraone.

<< Va bene ma dovrai rinunciare a 200 life point. Questi sono gli accordi. >>

<< Ok ci sto. >>

Joey e gli altri cercavano di fargli cambiare idea visto che con il potere speciale del suo Deck Master, Noah ora aveva 7400 life point mentre lui solo 400.

Faraone che cosa vuoi fare? - Ero preoccupata per lui, era troppo svantaggiato. - No! Adesso basta! Non permetterò che altri vadano in mezzo a questa storia! In fondo è una questione di famiglia e non permetterò a Noah di fare del male ai miei amici!


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Il duello decisivo oramai è alle porte e questo deciderà la
sorte di Sakura e dei suoi amici.

A presto!
Danymoonguardian =D



 

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Capitolo 39
*** Yami Vs Noah! ***


Capitolo 39: Yami Vs Noah!


                                  Sakura

Dovevo impedire al Faraone di duellare contro di lui.
Questa era una faccenda che dovevo risolvere personalmente.

Intervenni. << Aspetta! se vuoi batterti contro di lui, allora sappi che prima dovrai battere me Noah! >>

Il Faraone alzò un braccio bloccandomi la strada, impedendomi così di proseguire. << E' troppo pericoloso Sakura non se ne parla >> disse con un tono che non ammetteva repliche.

Abbassai lo sguardo stringendo i pugni. << Yami! Ha trasformato i miei fratelli in statue! Questa faccenda riguarda anche me. >>

Inoltre non voglio che anche tu faccia la loro stessa fine.

<< Permettimi di aiutarti per favore! >> Lo supplicai sperando di fargli cambiare idea, in due avevamo più possibilità di batterlo a duello.

<< No, ascolta è troppo pericoloso, non voglio che nessun altro venga coinvolto, specialmente tu, ne hai già passate tante in così poco tempo. >> Mi morsi le labbra cercando di trattenere un rimprovero che era rivolto alla sua testardaggine. << Ti fidi di me? >>

<< Certo che sì! >>

Le sue labbra si piegarono in un sorriso.

Un sorriso che aveva il potere di farmi battere forte il cuore e al tempo stesso di tranquillizzarmi. << Allora ascoltami, ti giuro che porterò tutti fuori da questo posto sani e salvi e potrai di nuovo riabbracciare i tuoi fratelli, ti do la mia parola Sakura. >>

Lo abbracciai non sapendo cos'altro fare. << Mantieni la promessa. >>

Mi staccai e indietreggiai di un passo per poterlo fissare negli occhi.
Quegli occhi ametista che mi avevano conquistata al primo incontro.
Il Faraone annuì, prese il deck di Seto e lo mischiò al suo.

D'un tratto un pezzo del terreno si staccò da terra portandosi con sé il Faraone.

<< Se non vi dispiace il duello si svolgerà quassù >> disse Noah. << Non vorrei avere scocciatori. >>

Accidenti, era furbo quel ragazzo.

<< Noah! Sappi che non ti permetterò di portare a termine il tuo progetto! >> Yami attivò il suo duel disk. << Ti sconfiggerò! >>

<< Questo è tutto da vedere Yugi! >>

<< Combattiamo! >> urlarono all'unisono i duellanti.


Noah LP 7400

Yami LP 400


Sii prudente Faraone.

                                
   Yami

Dovevo sconfiggerlo ad ogni costo.
Dovevo farlo per Sakura e per tutti i miei amici.

<< Comincia tu per primo Yugi >>

Mi accinsi a pescare. << Ore No Taan Draw! >> pescai dal deck. << Evoco Gazzelle Re Delle Bestie Mitiche in posizione di difesa e termino il mio turno. >>

Gazzelle Re Delle Bestie Mitiche ( Bestia, Terra, Lv4) Dif 1200

Toccò a Noah, pescò una carta che non era quella che sperava, ma grazie al potere speciale del suo Deck Master, Shinato fece apparire sei sfere che poco dopo scagliò contro Gazzelle distruggendolo.
Osservai il mio punteggio e vidi che era sceso.


Yami LP 400 → 200

Ero confuso. << Non capisco, avevo messo un mostro in posizione di difesa in teoria non avrei dovuto subire danni. >>

Noah sghignazzò. << E' il potere speciale del mio Deck Master, fa perdere metà dei life point se un mostro è in posizione di difesa, inoltre i life point che hai perso si aggiungono ai miei. >>


Noah LP 7400 → 7600

<< Forza Yami! >> urlò Sakura. << Puoi batterlo tu sei il Re dei Giochi, io ho fiducia in te! >>

<< Sakura ha ragione! >> continuò Tea, << noi siamo tuoi amici e resteremo sempre al tuo fianco qualunque cosa accada! >>


*
*
*

<< Mi spiace per te, ma nemmeno in questo turno sei riuscito a battermi Yugi. Quindi come avevo detto prima, se tu non riesci a battermi a ogni turno trasformerò i tuoi amici in statue di pietra. >>

Noah che si era sciolto dalla fusione con il suo Deck Master trasformò ancora uno dei miei amici in statue.
Un fulmine cadde dal cielo che andò a colpire Joey. << AAAH! >> urlò mentre veniva trasformato in pietra come Duke, Tristan e sua sorella Serenity.

Maledizione!
Tutti i miei amici stanno diventando di pietra uno ad uno! Ed io non sono ancora riuscito a trovare un modo per batterlo!

Adesso rimanevano soltanto Tea e Sakura, non potevo permettere che Noah trasformasse anche loro in pietra, dovevo batterlo assolutamente.

<< No! Joey! >> urlò Tea disperata mentre le sue lacrime sgorgavano dagli occhi. << Ti credi così forte Noah!? >>

Noah fece finta di pensarci. << Mmm sì. >>

<< Per me tu sei solo un ragazzino viziato >> disse Tea, << ogni volta sei in difficoltà cambi le regole del gioco! Non sei altro che un codardo e duelli in modo disonesto! >> disse con tutta la rabbia che aveva in corpo.

<< Pensi davvero che mi interessi la tua opinione? Non me ne faccio niente >> disse Noah per niente toccato dalle sue parole.

<< Se sei così bravo come dici allora gioca lealmente! >> continuò Sakura. << Oppure sei solo un codardo che non riesce a vincere senza utilizzare dei trucchetti! >>

<< Taci ragazzina! Se non vuoi che sia tu la prossima ad essere trasformata in una statua come i tuoi amici! >>

Sussultai. - No... non permetterò a Noah di trasformarla in una statua.

Devo ragionare e trovare un modo per batterlo.

Poco fa quando aveva attaccato, avevo attivato la carta trappola Nutriente Z che mi aveva permesso di recuperare dei life point.
Ma purtroppo erano scesi di nuovo drasticamente a 300.

Per di più Noah può contare sul mostro Spirito Infuocato che ha una forza di attacco pari a 2800 punti.
Io dalla mia parte ho il Mago Nero Del Caos che ha la sua stessa forza.
Purtroppo non posso fare niente per il momento, adesso tocca di nuovo a lui.

Noah pescò dal deck. << Ora attivo la carta magia Pugno di Fuoco! Che fa aumentare la forza di attacco di Spirito Infuocato di 200 punti! >>

Spirito Infuocato ( Pyro, Fuoco, Lv8) Atk 2800 → 3000

<< Vai e distruggi Mago Nero Del Caos! >> il suo mostro sparò un flusso di fuoco dalla sua mano che carbonizzò il mio mago.

Fui scaraventato a terra a causa del colpo. << AAH! >>


Yami LP 300 → 100

<< Ed ora, grazie al potere speciale del mio Deck Master guadagno i life point che tu hai perduto. >>

Noah LP 9300 → 9500

Tentai di rialzarmi anche se il mio corpo era tutto dolorante. - Non posso arrendermi! Devo resistere!

<< Ahahaha è inutile che ti rialzi, tanto vale che resti a terra la vittoria è mia! >>

<< Non ascoltarlo, ti prego alzati! >> proferì parola Tea che fu subito messa a tacere da Noah che la trasformò in una statua di pietra.

<< Tea! >> urlai vedendo la mia amica fare la stessa fine degli altri.

<< No Tea! >> urlò Sakura mentre vedeva Tea in quello stato. << Tu >> sibilò. << Adesso basta Noah! Mi sono stancata dei tuoi giochetti, non stai duellando lealmente sei solo un codardo ecco cosa sei, un bambino viziato e un codardo! >>

<< Ora ne ho abbastanza di te! Ho perso la pazienza! Ti tramuterò subito in pietra non aspetterò oltre! >>

Sgranai gli occhi mentre vidi il fulmine dirigersi verso Sakura.

Vidi la mora armeggiare con il suo porta deck, estrasse una carta e pronunciò il mio nome. << Yami! Prendi questa e vinci! >> mi lanciò la carta.

La presi sgranando gli occhi, l'istante dopo la carta sparì nel mio deck. - Ma la carta che ho ricevuto è..

I miei pensieri furono spezzati dalle urla della ragazza, con orrore vidi che era stata colpita in pieno dal fulmine. << NO! Sakura! >>

<< Yami >> alzò la mano verso di me, << i-io ho fiducia… in te >> disse poco prima di essere trasformata in una statua.

<< Sakura >> sussurrai in un soffio, anche lei alla fine aveva fatto la fine degli altri.

Strinsi i pugni con forza. - Noah questa non te la perdono!

Alzai lo sguardo risoluto verso il mio avversario. << Preparati Noah! Ore No Taan Draw! Attivo la carta magia Carta di Santità, permette ad entrambi di pescare sei carte! >>

Le pescammo.
E in quelle sei carte avevo tutto il necessario per poterlo battere una volta per tutte.
Era giunta l'ora di mettere la parola fine a questa storia.<< Bene, ora attivo la carta magia Resuscita Mostro per portare in campo Drago Bianco Occhi Blu! A seguire attivo la carta magia Polimerizzazione, che mi permettere di fondere il mio drago con gli altri che ho in mano! Vieni a me Neo Drago Finale Occhi Blu! >>

Neo Drago Finale Occhi Blu ( Drago, Fusione, Lv12 ) Atk 4500

Noah sgranò gli occhi per la sorpresa.

<< Non ho ancora finito attivo la carta magia Quick Attack, mi permette di attaccarti subito. >>

Il drago distrusse Spirito Infuocato facendo perdere a Noah dei Life point.


Noah LP 9500 → 7800

<< Non è ancora finita Yugi! >>

<< Invece sì, indovina quale carta magia ho in mano, Defusione che separa il mostri tre draghi distinti! >>

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8) Atk 3000

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8) Atk 3000

Drago Bianco Occhi Blu ( Drago, Luce, Lv8) Atk 3000

<< Poi attivo la carta magia rapida Luce Divina, questa carta mi permette di evocare specialmente un mostro luce dal mio deck. >> Presi dal deck la carta che mi aveva dato Sakura. << Questo è per Sakura evoco Angelo Lunare in attacco! >> Una ragazza identica a Sakura apparve sul campo di battaglia spalancando le sue belle ali.

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv6 ) Atk 2000

<< Ed ora mettiamo fine a questo duello Draghi Bianchi Occhi Blu! Angelo Lunare! azzerate i suoi Life Point! >>

I tre draghi spararono la loro luce bianca, mentre l'angelo di Sakura sparò una violenta luce accecante e calda che si unì alle altre tre creando un'unica onda di luce devastante.

L'onda colpì Noah azzerando tutti i suoi Life Point. << NOO! >>


Noah LP 7800 → 0

<< Ho vinto! >>

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Sopresa!
Sono riuscita ad aggiornare prima questa volta=)

Lo scontro con Noah è finalmente concluso.
Ma non è ancora finita, devono ancora riuscire ad evadere
da quella prigione virtuale.

Al prossimo capitolo!
Danymoonguardian =D



 

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Capitolo 40
*** Fuga Dal Cyberspazio! ***


Capitolo 40: Fuga Dal Cyberspazio!


                                                 Yami

<< Io non posso perdere! >> urlò Noah indignato.

<< Purtroppo per te hai perso, ora i miei amici sono liberi! >>

Uno ad uno i miei amici ritornarono normali, era una gioia poterli vedere sani e salvi.

Joey poté stringere fra le braccia sua sorella che credeva persa per sempre. << Serenity stai bene? >>

<< Sì sto bene! >>

Ma non fu l'unico a riabbracciare la persona alla quale teneva di più.
Il mio sguardo si posò sui fratelli Kaiba.

<< Seto! >> Mokuba si fiondò tra le braccia del fratello venendo ricambiato.

Mentre atterrai vidi Sakura correre verso di loro.

<< Fratelli miei! >> Sakura si fiondò letteralmente su Seto e Mokuba abbracciandoli, << siete salvi! >>

Finalmente si era riunita alla sua famiglia e non potevo che essere felice per lei.

Ora niente e nessuno potrà separarti da loro, d'ora in poi sarai felice Sakura.

<< Stai bene sorellina? >> chiese Mokuba.

<< Sì sto bene ora che siete qui! >> lo rassicurò stringendolo a sé con forza, mentre Seto la circondava fra le sue braccia.

<< Sorellina mi sono mancati i tuoi abbracci! >>

Sakura sciolse l'abbraccio per mettersi a correre verso di me, poi fece una cosa che non mi sarei mai aspettato, mi saltò letteralmente addosso stringendomi forte a sé, fui enormemente sorpreso da quel gesto.

Incurvai le labbra in un piccolo sorriso ricambiando la stretta sospirando sollevato. - Alla fine ce l'ho fatta, sono riuscito a salvare anche te Sakura.

<< Yami sapevo che ce l'avresti fatta. >> Si staccò e mi schioccò un bacio sulla guancia.

Questo gesto mi fece arrossire un poco.

<< Ehi sorellina, hai un fidanzato e non me l'hai detto >> disse Mokuba gonfiando le guance.

<< Eh!? C-cosa!? Ma no Mokuba è solo un amico >> balbettò la ragazza agitando le braccia imbarazzata. << L'ho solo ringraziato per aver mantenuto la promessa, in fondo ha preso il posto di Seto e ha sconfitto Noah facendoci ritornare alla normalità. >>

Trattenni a stento una risata alla sua reazione.
Ritornai serio quando vidi Noah poco distante da me, mi avvicinai a lui che furibondo cercò di impossessarsi del mio corpo.
Le sue mani entrarono nel mio petto facendo scaturire una luce accecante, rivelando ad entrambi i segreti ce si celavano nella nostra mente.

<< Ma cosa!? Tu chi sei in realtà? Vedo che la tua mente è piena di segreti! >> esclamò il ragazzo.

Vidi delle immagini veloci passarmi dinanzi agli occhi.
Un'immagine in particolare mi fece spalancare gli occhi per la sorpresa.
Ed eravamo noi dentro a delle capsule.

Dal Puzzle scaturì una luce che spinse Noah facendolo indietreggiare.

Sakura mi affiancò insieme al resto del gruppo. << Stai bene? >> mi chiese.

<< Sì >> Volsi lo sguardo verso Noah, volevo delle risposte a quelle immagini che avevo appena visto. << Ora voglio delle risposte alle immagini che mi sono apparse. >>

Oramai sconfitto Noah decise di parlare. << D'accordo, dovete sapere che voi non siete entrati in questo mondo con il vostro corpo, ma con la vostra mente. >>

<< Come? >> chiese Joey.

<< Mi spiego meglio, i vostri corpi sono stati collegati a delle macchine che hanno trasferito la vostra mente in questo mondo virtuale, in poche parole siete come me.
Ed è per questo motivo che sentite il dolore, la fatica, il caldo e il freddo. >>

                                   
Sakura

Ecco come avevamo fatto ad entrare nel cyberspazio. - Ora è tutto chiaro.

<< Ora che sei stato sconfitto devi lasciarci andare! >> dissi con un tono che non ammetteva repliche.

I Big Five erano stati sconfitti e anche lui, quindi adesso doveva rispettare i patti e liberarci.
D'un tratto una nube viola apparve sopra le nostre teste e da essa vedemmo il volto di una persona che speravo di non rivedere mai più, Gozaburo.

Quel maledetto verme!
Se penso a quanto io, Seto e Mokuba abbiamo sofferto!

<< Vedo che le cose non sono andate come avevo previsto >> disse Gozaburo. << Ma poco importa, ho sempre un piano di riserva e vi posso assicurare che voi mocciosi non ritornerete mai più nel mondo reale. >>

<< Bravo Papà! >> esultò Noah.

<< Alla fine hai fallito anche tu Noah >> lo rimproverò il padre. << E' vero il detto … se vuoi una cosa fatta bene falla da solo. E così ho fatto. >> Gozaburo ci svelò il piano segreto che aveva architettato. << Voglio far diventare il mondo reale un mondo virtuale. >>

<< Che cosa!? >> urlò Joey, << vuoi trasformare il mondo reale... in virtuale? Tu sei completamente fuori di testa! >>

<< Per una volta mi trovo d'accordo con te Wheeler >> concordò Seto. << Non puoi farlo! >>

Ghignò. << E invece sì e lo farò! Voi non me lo impedirete. >>

<< Padre... >>

Gozaburo gli scoccò un'occhiata rimproverandolo. << Non devi nemmeno rivolgermi la parola, hai fallito in tutti i sensi, sappi che anche tu sei stato una pedina della mia scacchiera, mi sei servito solo per i miei scopi, adesso posso anche fare a meno di te! >>

Non riuscivo a credere alle mie orecchie. - Che gran bastardo! Si è approfittato del suo unico figlio solo per i suoi scopi! Quell'uomo è proprio senza cuore!

Un poco mi dispiaceva per Noah, sapevo che cosa significa essere usati.
Dopotutto Gozaburo aveva fatto la stessa cosa a me, Seto e Mokuba.

In quel momento non riuscii a trattenermi ero arrivata al limite. << Ti dovresti vergognare Gozaburo sei un verme! >> urlai incazzata come non mai.

Il mio patrigno fu quasi sorpreso nel vedermi. << Ma guarda chi si rivede, Sakura, faccio fatica a riconoscerti, sei cambiata moltissimo e vedo che alla fine sei riuscita a trovare un modo per tornare a Domino. >> Ghignò. << Avevo dimenticato quanto fossi testarda. >>

<< Che tu sia maledetto! >> urlò Seto. << Hai fatto credere a me e Mokuba che era morta, sappi che non ti perdonerò mai per questo! Ci hai tolto otto anni della nostra vita e questo è imperdonabile! >>

<< Tze non ho tempo di restare qui ad ascoltare le tue parole >> il volto tra le nuvole iniziò a sparire. << Se volete scusarmi ho un cannone da attivare. >> Sghignazzò. << Godetevi il poco tempo che vi rimane insieme ragazzi perchè presto questo mondo salterà in aria con voi dentro. >>

<< Cosa!? >> urlai.

Quel pazzoide vuole distruggere il mondo virtuale!
Ma così condannerà anche se stesso!

<< Se azionerai la tua arma anche tu farai la nostra stessa fine Gozaburo! >> continuai.

<< Tze pensi che sia così stupido da autodistruggermi insieme a voi? No, io mi salverò, ho installato un dispositivo che salverà la mia memoria in un file che verrà trasferito in un luogo che solo io conosco. >> Rivelò poco prima di svanire insieme alla nuvola.

<< Maledizione! >> imprecò Duke.

<< E adesso che si fa? >> chiese Tea con un evidente preoccupazione. << Siamo intrappolati qui e abbiamo i minuti contati. >>

<< E per di più non abbiamo la minima idea di come uscire da questo mondo virtuale >> continuò Joey.

<< Noi non sappiamo come uscire da qui >> proferii parola, << ma qualcuno che lo sa con certezza c'è. >> Mi voltai verso Noah che era ancora scioccato dal tradimento di suo padre. << Lui. >>

Joey sussultò. << Ma dico Sakura ti sei bevuta il cervello!? >> urlò senza ritegno. << Hai la minima idea dei guai che ci ha fatto passare quel ragazzino!? E adesso vuoi addirittura che ci facciamo aiutare da lui? >>

<< Non abbiamo altra scelta >> sapevo che era rischioso, ma non avevamo molto tempo. << Senti... so bene che è rischioso, ma non abbiamo molta scelta, lui è l'unico che ci può aiutare, chi meglio di lui conosce questo mondo? Per di più ci potrà rivelare dov'è l'uscita. >> dissi cercando di essere ottimista.

<< E chi ci assicura che ce lo dirà? >> disse Tristan la scimmia tra le braccia di Serenity. << Potrebbe anche tirarci un bidone! >>

Yami mi affiancò. << Concordo con quello che ha detto Sakura. >> Osservò uno ad uno i nostri amici cercando di convincerli. << Lui è l'unico in questo momento che ci può aiutare, anche se è rischioso non abbiamo altra scelta, in fondo non abbiamo niente da perdere e poi abbiamo molte più probabilità di uscirne vivi. Se invece cerchiamo a zonzo senza una meta precisa la nostra sorte è segnata. >>

Tea fu la prima a parlare. << Il Faraone e Sakura hanno ragione. >>

<< Anche io sono d'accordo >> disse Serenity. << Se abbiamo una possibilità di uscire da qui io direi di sfruttarla. >>

Anche Tristan, Duke e Joey alla fine furono d'accordo.

<< Seto tu che ne dici? >> gli domandai.

Lo vidi sospirare seccato. << Visto che non abbiamo nessun idea su come fare a uscire, non abbiamo altra scelta, ci dobbiamo affidare al ragazzino. Facciamoci dire dal moccioso su come andarcene da questo posto. >>

Sorrisi.
E tutti quanti ci mettemmo all'opera.
Dopo una breve ma intensa chiacchierata, Noah aveva alla fine deciso di aiutarci ad evadere dal cyberspazio, inoltre ci rivelò che esisteva un'altra uscita, visto che tutte le altre le aveva bloccate Gozaburo con un virus di sua creazione.

Questa era una corsa contro il tempo e noi dovevamo uscire da lì prima che fosse troppo tardi.

<< Seguitemi. >> Noah con il suo potere aprì un varco che ci portò in una grotta, al suo interno vi era situato un computer. << Questo computer ci rivelerà quanto tempo ci rimane prima che questo mondo venga distrutto. >> Digitò sulla tastiera vedendo se riusciva a vedere il conto alla rovescia del cannone. << Secondo il computer ci rimangono solo 30 minuti prima che il cannone faccia fuoco. >> Sulla schermata dell'apparecchio apparvero delle immagini del mondo Virtuale. Noah stava cercando di trovare l'uscita di emergenza di cui ci aveva parlato poco fa, sperando che anche ella non fosse stata infettata dal virus che aveva creato Gozaburo. << Ecco l'uscita d'emergenza per fortuna è ancora utilizzabile. >>

<< Ora che si fa? >> ma mi pentii subito della domanda che gli avevo chiesto, perchè quando si voltò notai che sul suo viso vi era dipinto un sorriso beffardo.

<< Voi resterete qui! >> Noah spinse un pulsante rosso e una luce apparve sotto ai nostri piedi. << Ciao, ciao ahahaha! >>

Fummo separati in piccoli gruppi, io stavo per scomparire da sola, ma per fortuna il Faraone mi afferrò stringendomi a sé un attimo prima che sparimmo nel nulla.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Che dire in  questo capitolo abbiamo visto quanto può
essere crudele Gozaburo.
Usare il suo unico figlio per i suoi scopi è un'azione terribile.
Ecco che cosa significa non avere un cuore.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto =)

Alla prossima!
Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 41
*** Finalmente Fuori ***


Capitolo 41: Finalmente Fuori

 
                                    
       Noah

Ridacchiai, quei ragazzi erano proprio dei babbei patentati.
Li avevo separati tutti in piccoli gruppi, ma ne avevo fatto rimanere solo uno con me... Mokuba.
Dopo averli separati mi ero teletrasportato con lui nella sala giochi.
Lo spinsi sulla pedana da ballo mentre entravo nel suo corpo.

La pedana era la via di fuga dal mondo virtuale, quando riaprii gli occhi mi ritrovai nel mondo reale dentro al corpo di Mokuba mentre la sua mente era rimasta lì.

Uscii fuori dalla fortezza e salii sull'aereo che avevo fatto mettere lì in precedenza dai miei assistenti robot.

Stavo per azionare i motori quando l'immagine di Mokuba occupò la mia mente.
Quando ero nella caverna aveva detto che voleva aiutarmi.

Poi Sakura aveva detto che potevano costruire un corpo robotizzato apposta per me insieme all'aiuto di Seto.
Tze è incredibile quanto quella ragazza possa essere gentile dopo tutto quello che ho fatto passare a lei e ai suoi amici.
Che dire poi di Mokuba? È uno sciocco!

Mancavano soltanto 20 minuti alla distruzione della roccaforte, non c'era tempo da perdere.

<< Due fratelli e una sorella che me ne faccio? >> inspiegabilmente gli occhi si inumidirono non appena immaginai una vita insieme a loro. << Oh no, che cosa ho fatto!? >>

Mi precipitai dentro alla struttura andando dritto nella sala controllo che trovai distrutta.

Qualcuno si è introdotto qui dentro e ha spaccato tutto!
È tutta colpa mia! Ora Mokuba e tutti gli altri sono spacciati!

Non persi altro tempo e cercai un modo di contattarli, per fortuna il computer principale era ancora abbastanza stabile, quindi c'era ancora una speranza per poterli tirare fuori di lì.

Mi misi in contatto con loro avvertendoli della distruzione imminente.

Ho fatto degli errori, ma ora sono pronto a rimediare!
Non li lascerò morire!
Non meritano questo destino orribile, li porterò fuori di lì! Costi quel che costi!

Anche se sapevo che non mi avrebbero mai perdonato per tutto quello che avevo fatto. Me lo meritavo e non c'erano scuse per questo.

                       
            Sakura

Il Faraone e io eravamo riusciti a ricongiungerci agli altri.
Ma all'appello mancavano ancora i miei fratelli.

Ci trovammo nella piazza centrale virtuale di Domino quando udimmo la voce di Noah. << Ragazzi dovete scappare! >>

Tuttavia Joey non si fidava per niente. << Di sicuro ci vorrà appioppare un altro scherzo come quello di prima. >>

<< Vi scongiuro non perdete altro tempo! >> continuò. << L'unica uscita esistente si trova nella sala giochi! Andate presto! >>

Sbattei le palpebre, la sua voce era rauca per il pianto anche se aveva fatto di tutto per nasconderlo, ed ero l'unica ad averlo notato. << Andiamo ragazzi non abbiamo scelta! Dobbiamo fidarci di lui. >>

E' davvero pentito per quello che ci ha fatto, dopotutto anche lui è una vittima di quel verme di Gozaburo!
Povero Noah.

Presi la mano di Serenity e mi misi a correre. << Coraggio andiamo! >>

Seguimmo le indicazioni di Noah e arrivammo alla sala giochi. << Ora salite sulla pedana da ballo, così potrò riportarvi nel mondo reale. >>

I primi a salire e venire teletrasportai nel mondo reale furono: Tea, Serenity seguiti a ruota da Joey, Duke e Tristan.

<< Forza Sakura, ora tocca a te >> disse il Faraone facendomi salire sulla pedana. << Io salgo dopo di te. >>

<< Ok ma sbrigati Faraone. >> Com'era successo agli altri, sparii nel nulla per poi risvegliarmi nella cybercapsula che si aprì. Uscii fuori per vedere i ragazzi che mi avevano preceduta vicini a Mokuba che stava armeggiando con un computer. << Fratellino! >> corsi da lui, << sono felice di vederti! >>

<< Non sono Mokuba >> sussurrò.

Sussultai per la sorpresa quando udii la voce di Noah. << Noah? >>

<< Sì sono io, ora non ho tempo per spiegare >> disse mentre digitava la tastiera del grande computer.

In quel momento Noah chiese un favore al Faraone dicendogli di aiutare Seto che stava affrontando suo padre.
Dalla schermata del maxi computer vidi il Faraone annuire per poi andare alla ricerca di Seto.

Spostai lo sguardo dallo schermo a Noah. << Devo chiederti una cosa, che fine ha fatto Mokuba? >>

<< E' ancora nel mondo virtuale, ma ti prometto che non appena avrò finto qui Mokuba ritornerà >> disse in un sussurro.

Aspetta!
Ma se Mokuba torna come farà lui a salvarsi?
Dovrà per forza tornare nel mondo virtuale!

Mi poggiai una mano al petto. << Che ne sarà di te? >> ma non ricevetti mai una risposta a quella domanda e in quel momento capii, voleva sacrificarsi. << Noah asco... >>

<< Non preoccuparti >> mi rivolse un piccolo sorriso, << me la caverò in un modo o nell'altro. >>

Noah.

La mia attenzione si volse di nuovo sul maxi schermo quando sentii il rumore di un'esplosione. I miei occhi si sgranarono per la sorpresa quando vidi Gozaburo.
Si era trasformato in un mostro rosso gigantesco e stava dando la caccia a Yami e a Seto. << Oh no! >>

<< Non ti preoccupare Sakura, mio padre non li catturerà. >> Noah aprì un'altra uscita non appena Seto e Yami saltarono da un palazzo.

Mi precipitai verso le capsule che nel frattempo si erano aperte facendo uscire Yami e Seto.

Li abbracciai entrambi. << Meno male siete che siete salvi >> mi scostai da loro quando vidi Noah entrare nella cybercapsula con il corpo di Moky, << aspetta! >> ma fu troppo tardi, in giro di pochi secondi lo scambio fu completato e Mokuba ritornò da noi.

Mokuba uscì la capsula un po' confuso. << Cos'è successo? >>

<< Non c'è tempo! >> Seto prese Mokuba per il braccio e iniziò a correre verso l'uscita seguito a ruota da me e dal Faraone. << Tra poco questo posto salterà in aria dobbiamo andarcene in fretta! >>

Il resto del gruppo ci aveva preceduto per avvisare i dipendenti di Seto della situazione, così da effettuare una fuga alla velocità della luce.

Non appena fummo fuori vedemmo il dirigibile pronto a decollare.
Vidi i nostri amici affacciati all'entrata.

<< Coraggio ragazzi sbrigatevi! >> disse una Tea ansiosa.

<< Potete farcela! >> disse Serenity.

<< Ci siete quasi coraggio! >> continuò Joey.

Tristan, Duke e Joey si erano sporsi un po' allungando la mano per aiutarci a salire mentre il dirigibile si stava allontanando dalla fortezza.
Con la coda dell'occhio notai con orrore il missile scendere su di noi, oramai mancava poco all'impatto.

<< Non ce la farò mai! >> urlò Mokuba mentre correva con fatica.

<< Ti aiuto io! >> disse Seto che lo lanciò a Duke che lo prese al volo, mentre lui con un balzo atterrò sopra le scale.

<< Coraggio Faraone! Sakura! >> esclamò Joey mentre porgeva la sua mano a Yami, << presto! >>

Yami prese la mano di Joey e salì sul dirigibile, dopo di che lui stesso mi porse la sua mano per aiutami a salire a bordo. << Sakura dammi la mano! >> gliela diedi, ma il dirigibile si allontanò sempre di più e non riuscii a tenere salda la presa. << Coraggio! >>

<< Yami! >>

Ci riprovai e stavolta riuscii ad afferrare la mano di Yami che mi tirò dentro mentre il dirigibile si allontanava.

Il missile colpì il simulatore del cyberspazio che esplose, tutti noi avvertimmo una forte esplosione che fece oscillare il dirigibile.
L'esplosione stava per prendere anche noi, ma fortunatamente Seto andò alla sala comandi e azionò dei propulsori che ci misero in salvo.

<< Fiu per un pelo >> Joey si lasciò cadere a terra, << questa volta c'è mancato poco. >>

<< Puoi dirlo forte Joey >> concordò Tristan imitando l'amico.

Non appena il dirigibile smise di oscillare andai nella sala comandi dov'era Seto, da lì mi affacciai alla grande vetrata e guardai con occhi lucidi le macerie del simulatore virtuale.

Poverino mi spiace tanto per lui, non doveva finire così.

Non appena sentii un tocco morbido sulle mie spalle mi girai per vedere il Faraone volgermi un lieve sorriso. << Sakura so a cosa stai pensando >> rivelò, << non temere, vedrai che Noah avrà salvato la sua memoria in qualche file. >>

<< Mi spiace per quello che gli è successo >> ammisi.

<< Vedrai che andrà tutto bene, in un modo o nell'altro sono sicuro che lo rivedremo. >>

Sorrisi. << Sì... forse hai ragione. >>

Se c'era anche una piccola speranza che fosse ancora vivo, dovevo averla e soprattutto dovevo aver fiducia in quel ragazzino.
Dopotutto era mio fratello anche lui.

                     
        Seto

Sakura stava avendo una conversazione con Yugi.
E notai che erano un po' troppo vicini per i miei gusti. << Ehi Sakura! Ora non ci devi pensare, lascia il passato alle spalle, adesso ti devi concentrare sulla finale del torneo che si svolgerà sull'isola della Kaiba Corporation. >>

<< Grr accidenti Seto! >> proferì parola un Wheeler incazzato, << non trattare in questo modo freddo tua sorella e poi non ti dispiace per quel ragazzino? E' vero ci ha causato non pochi problemi, ma alla fine è anche lui una vittima di quel pazzo del tuo patrigno. >> Con tono più calmo il ragazzo proseguì. << E certe cose tu dovresti capirle meglio di chiunque altro, dovresti sapere che cosa si prova ad essere manipolati, usati e dare retta a tutto quella che diceva, con le conseguenze che tutti noi conosciamo >> mentre lo diceva fece segno a Sakura senza che lei se ne accorgesse.

Sapevo a che cosa si riferiva Wheleer, Gozaburo mi aveva manipolato.
Aveva fatto una cosa imperdonabile a me e al mio fratellino.
Ci aveva fatto credere che Sakura era morta e per rendere la cosa più realistica aveva falsificato una cartella clinica.

Dopo la conclusione del torneo avrei fatto una conferenza stampa, per far sapere a tutti che mia sorella era viva e che tutto quello che aveva detto Gozaburo erano solo menzogne.

<< Dovrò chiamare qualcuno per far togliere quella tomba >> dissi in un sussurro.

<< Fratellone hai detto qualcosa? >> domandò Mokuba.

<< Eh? Nono stavo solo pensando ad alta voce. >>

Con la coda dell'occhio vidi mia sorella che parlava con la banda dei perdenti, specialmente con Yugi.

Nono non va bene, non va affatto bene, sono ancora troppo vicini.
Sakura, spero vivamente che tu non ti stia innamorando di lui, perchè senno avrei un bel discorsetto da farti!

                         
       Yami

In quel momento mi rammentai di una cosa. << A proposito Sakura grazie, la tua carta mi ha dato la forza di non arrendermi. >>

<< Non devi ringraziarmi >> sussurrò timidamente, << non ho fatto nulla. >>

<< Invece hai fatto molto senza rendertene conto. >>

Sakura mi sorrise. << Sono felice di esserti stata d'aiuto Faraone. >>

Volsi lo sguardo all'orizzonte.
Ora che la minaccia virtuale era stata annientata ce n'era un'altra da sconfiggere.

Il momento delle finali è vicino.
E anche il duello contro Marik!


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Angolo Autrice

E finalmete i nostri amici sono riusciti ad avedare da
quell'incubo virtuale =)

Ma è ancora troppo presto per i festeggiamenti, hanno
ancora un nemico da sconfiggere.
Le Fasi finali Del Torneo sono alle porte oramai.

Alla prossima!
Danymoonguardian =D

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Capitolo 42
*** La Torre Dei Duelli (1° Parte) ***


Capitolo 42: La Torre Dei Duelli ( 1° Parte)


                                     Yami

Ero tornato di nuovo nella mia stanza dell'anima cercando di recuperare le energie che avevo perso nell'avventura nel mondo virtuale.
Se volevo battere Marik dovevo essere al massimo delle forze, il suo potere stava crescendo sempre più, diventando più potente e pericoloso.
Incamminandomi nei vari corridoi, cercai di riflettere su alcune strategie da optare nello scontro contro di lui.

Il Drago Alato Di Ra è la più potente delle Divinità Mostro Egizie, quindi penso che anche Slifer e Obelisco avranno delle difficoltà a tenerlo a bada.
Ra ha molti poteri speciali difficili da contrastare, ma dovrebbe avere anche lui un punto debole, devo solo riflettere attentamente.

Prima che potessi ragionare più profondamente il Puzzle Del Millennio iniziò a scaturire una luce abbagliante. << Ma che succede? >> un raggio partì dal puzzle che colpì la parete in fondo al corridoio facendo apparire una porta d'oro.

Questo il puzzle non lo aveva mai fatto. - Mi avvicinai alla porta e poggiai la mano sulla maniglia. Avevo la forte sensazione che al suo interno si celavano altri miei ricordi perduti. - Mi chiedo che cosa vedranno i miei occhi dopo aver attraversato la soglia di questa porta.

Senza esitazione la aprì mentre una luce abbagliante mi avvolse.

La prima cosa che udii erano dei passi velocizzati che subito si erano trasformati in una corsa. Non appena la luce si dissolse nel nulla aprii gli occhi. In quel momento vidi un giovane con una tiara alata sulla fronte, stava correndo come un forsennato nel deserto mentre si teneva una mano sul fianco ferito, sembrava che stesse cercando qualcosa o qualcuno.

Riconobbi subito il ragazzo, ero io.

<< Dei Egizi vi prego ditemi che lei sta bene! Se le dovesse succedere qualcosa non me lo perdonerò mai! >> disse il me stesso del passato preoccupato come non mai. << Eccola! >> esclamò sollevato.

Volsi lo sguardo nella sua stessa direzione e vidi la Sakura del passato combattere al fianco di una giumenta alata che era Luna. << Vai Luna! Raggio Lunare! >>

La giumenta eseguì gli ordini della sua padrona, scagliò un micidiale raggio di luce lunare dal suo corno che andò a colpire i demoni annientandoli all'istante. Ma purtroppo per lei ne sbucarono altri.

<< Accidenti >> sussurrò la ragazza, << sono troppi >> impugnò bene i suoi Sai e riprese a combattere. << Demoni maligni sparite da questo regno! >> ne colpì uno, ma non si accorse che uno di loro la stava per colpire alle spalle.

Per fortuna il me stesso del passato sì intromise. << Non te lo permetterò! >> Alzò il braccio sinistro dove sul quale c'era una specie di duel disk d'oro. << Io ti evoco Mago Nero! >> Il Mago apparve da una luce abbagliante. << Vai Mago Nero! Attacco Della Magia Nera! >>

Un fascio di luce viola colpì il mostro che stava per aggredirla per poi sterminare tutti quelli che erano rimasti.

La Sakura del passato si voltò sospirando sollevata vedendolo. << Faraone! >> corse verso di lui e lo abbracciò, << meno male che stai bene. >>

<< Sono contento di vederti >> si scostò dal suo abbraccio prendendo il viso della ragazza. << Tu stai bene? >> la analizzò dalla testa ai piedi scoprendo che del sangue sgorgava dalla sua gamba destra. << Sei ferita! >> la fece sedere su un masso per poter osservare meglio la gravità del danno. << E' profonda. >>

<< Sto bene non è niente >> disse con un flebile sorriso. La ragazza egiziana volse il suo sguardo verso le abitazioni del regno, da esse fuoriusciva del fumo dell'incendio che era stato domato. << Con oggi fanno cinque attacchi in tre giorni... è evidente che il nemico ci vuole far stancare per poi eliminarci senza difficoltà. >>

<< Già lo penso anche io >> si strappò un lembo del mantello e le fasciò la gamba. << Ecco, ho fermato l'emorragia a palazzo i medici te la cureranno. >> Le accarezzò una guancia guardandola preoccupato. << Sei sicura di stare bene? Hai perso molto sangue. >>

Osservai la scena senza fiatare. - Anche qui come nel presente Sakura rischia sempre la sua incolumità per proteggere quella degli altri. Mi auguro di essere riuscito a proteggerla con tutte le mie forze nel passato.

La guardiana ridacchiò. << Sto bene Faraone >> appoggiò la testa sul suo petto. << Davvero, che cosa devo fare per fartelo capire? >>

Il giovane si perse nei suoi occhi come d'incanto. << Forse così.. >> le cinse i fianchi mentre le sue labbra sfioravano quelle della fanciulla.

Ma prima che potessi vedere oltre un fascio di luce mi accecò.


Aprii gli occhi di scatto ritrovandomi nel letto della stanza della mia cabina.
Credevo che sarei ritornato nella mia stanza dell'anima, invece no.
Mi guadai in giro, in quel momento il mio sguardo cadde sull'orologio appeso alla parete e notai che erano le 11.55 del mattino.

<< Faraone cos'hai? >> Yugi apparve di fianco a me sotto-forma di spirito.

<< Niente Yugi. >>

<< Hai avuto una visione vero? >>

Feci un flebile sorriso, non gli si poteva nascondere nulla, oramai mi conosceva bene. << Sì >> risposi senza aggiungere altro.

                          
   Sakura

Che splendida vista. - Mi trovavo sul tetto del dirigibile ammirando il panorama che la natura mi donava, il sole alto nel cielo, le soffici nuvole bianche e il mare sotto di noi.

Questa vista mi rilassava, di sicuro mi serviva visto che da due giorni non riuscivo a dormire come si deve.
Le visioni avevano ricominciato a manifestarsi, vedevo ripetutamente Yami, il Faraone, che mi salvava da un mostro per poi curarmi la ferita e infine cingermi i fianchi per poi sfiorare le sue labbra con le mie.

Senza accorgermene le sfiorai con l'indice, il mio cuore iniziò a battere forte nel petto. - Come farò a dirglielo? Solo al pensiero di quel bacio il mio cuore inizia a battere forte come un tamburo.

Un rumore alle mie spalle mi fece destare dai miei pensieri, poco dopo un paio di braccia mi circondarono la vita.

Sorrisi voltandomi verso il mio fratellino. << Buon giorno Moky dormito bene? >> domandai avvolgendolo in un caldo abbraccio.

<< Sì benissimo! >> Sciolse l'abbraccio per osservare insieme a me il panorama. << Da quanto sei qui? >>

<< Non da molto >> risposi.

<< Ora però è meglio che scendi è pronto il pranzo. >>

<< Ok adesso scendo, senti Mokuba, Seto ha detto quando tra quanto arriveremo a destinazione? >> chiesi.

<< Sì più o meno verso le 16.00 dovremmo arrivare sull'isola. >>

<< Bene >> mi stiracchiai, << ora andiamo a pranzare. >>

<< Ehm sorellina >> al richiamo del mio dolce fratellino mi voltai, << ma scendi conciata così ? >> disse tentando di soffocare le risate.

<< Eh? >> mi guardai da capo a piedi notando che ero ancora in pigiama. << Oh porca paletta! Ok prima mi cambio e poi si va a pranzare a dopo Moky! >>

Schizzai via come un missile nella mia cabina, lasciando un Mokuba che rideva a crepapelle.


*
*
*

<< Ah ragazzi che figura, meno male che non mi ha visto nessun altro in pigiama. >>

Indossai dei jeans che mi arrivavano poco sopra al ginocchio, una maglietta viola leggera a maniche lunghe e delle scarpe abbinate alla maglietta.
Mi avviai verso la porta, ma prima che potessi raggiungerla qualcuno entrò nella stanza, Yami.

<< Ciao Yami >> solo a pronunciare il suo nome il mio cuore riprese a battermi forte nel petto.

<< Ciao Sakura. >> I suoi occhi erano fissi sui miei come se stesse cercando di scavare nelle profondità della mia anima per scoprire i miei segreti. << Ti devo parlare. >> Si sedette sul letto facendomi cenno di fare altrettanto. Andai a sedermi di fianco a lui ascoltando ciò che aveva da riferirmi. << In questi ultimi giorni ho avuto delle visioni che riguardano noi due. Entrambi stavamo affrontando una pericolosa battaglia per salvare il regno. >>

Era la stessa visione che avevo avuto anche io negli ultimi giorni.
Presi un bel respiro prima di proferir parola. << Faraone, anche io ho avuto la tua stessa visione. >>

<< Davvero? >> domandò.

<< Sì >> sussurrai. << Tu mi hai salvato la vita da un demone >> con non poco imbarazzo proseguii. << E poco dopo noi ci stavamo p-per... >>

Accidenti! Ma perchè è così difficile dirlo!?
È solo una parola, non dovrebbe crearmi tutto questo imbarazzo che diamine!

<< Baciare >> concluse lui al posto mio.

<< Come? >> chiesi credendo di non aver capito bene.

<< Ti stavo per baciare >> ripeté avvicinandosi a me poggiando una mano sulla mia guancia. << Vero? >>

<< S-sì... pensi che cambierà qualcosa tra di noi? >> chiesi con titubanza.

Il suo sguardo divenne serio. << Sì. >> Per un attimo il mio cuore si fermò per poi riprendere a battere più furiosamente. << Ma in meglio. >> Prese il mio viso avvicinandolo al suo. << Sakura... posso? >> chiese a un soffio dalle mie labbra.

<< Sì. >>

Nel profondo del mio cuore avevo atteso tanto questo momento.
Oramai i sentimenti che provavo per lui erano chiari come la luce del sole, non vi erano più incertezze né dubbi, ero innamorata del Faraone e lui di me.
Non potevo essere più felice di così.

Ma quel dolce momento non arrivò mai, perchè la porta della mia cabina si aprì, entrambi ci allontanammo di scatto un poco imbarazzati.

Ma chi è sto rompi...- i miei pensieri si bloccarono non appena vidi chi ci aveva interrotto. - Oh no.

Erano Seto e Mokuba.
Questo non andava bene, di Moky non mi preoccupavo, ma Seto era tutta un'altra cosa. - Se Seto ha visto tutto come minimo mi ammazza!

<< Cosa ci fa Yugi qui? >> chiese seccato Seto.

Ok Sakura niente panico.
Forse non ha visto niente... quindi comportati come al solito.

Feci il mio migliore sorriso e lo salutai. << Buon giorno fratellone, ti vedo in forma stamattina. Non ti preoccupare è solo venuto ad avvisarmi che il pranzo è pronto. >>

Sakura che scusa patetica, una rapa sa mentire meglio!

<< Ok >> disse Seto non tanto convinto.

Non appena i miei fratelli se ne furono andati potei riprendere di nuovo a respirare.

Accipicchia che spavento, prima o poi mi verrà un attacco cardiaco.

<< Andiamo Sakura >> disse Yami riprendendosi dal colpo.

<< Sì. >>

Raggiungemmo i nostri amici nella sala pranzo e come al solito vedemmo Joey e Tristan che si abbuffavano.
Mi sedetti a tavola insieme a Yami osservando Marik che stava mangiando una bistecca.

Se riusciamo a sconfiggerlo Mai sarà salva e Ishizu potrà riabbracciare il suo adorato fratello.
Stai pur certo che ti sconfiggeremo Marik Oscuro!


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Povera Sakura per poco non le veniva un infarto a causa di Seto ^.^".
Ma penso che prima o poi un bello spavento se lo piglierà!
E un Seto tanto scioccato ci sarà >.<

Alla prossima!
Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 43
*** La Torre Dei Duelli ( 2° Parte) ***


Capitolo 43: La Torre Dei Duelli ( 2° Parte)


                                                         Sakura

Dopo aver pranzato mi ritirai nella cabina cercando di elaborare delle strategie per le finali. Secondo i calcoli di Mokuba e Seto mancavano meno di due ore all'arrivo sull'isola. - Non voglio arrivare alle finali impreparata, quindi è meglio sfruttare le ore che mi rimangono per organizzare il mio deck. - Sul tavolo dinanzi a me c'erano sparse tutte le mie carte. Inoltre c'era la possibilità che mi potesse capitare Marik come avversario, quindi dovevo cercare una strategia che tenesse alle strette il suo Drago Alato Di Ra. - Una cosa non da poco, quella carta non sarebbe stata facile da neutralizzare. Marik ha dalla sua parte un potere estremamente pericoloso. Se si abbassa la guardia solo per un'istante posso pure dire addio a questo mondo.

<< Qui ci vuole una bella dose di fortuna >> mormorai.

D'un tratto udii bussare alla mia porta e l'attimo dopo vidi fare ingresso nella stanza Seto.

<< Ciao Seto. >>

<< Ti disturbo? >>

Gli volsi un sorriso. << No affatto, siediti pure. >>

Si sedette sulla poltrona di fianco a me accavallando le gambe. << Vedo che stai organizzando il tuo deck >> constatò. << Fai bene. >>

<< Se voglio vincere è meglio essere preparati al meglio. >> Presi le venti carte che avevo appena scelto per la mia strategia e le misi da parte, ora me ne mancavano altre venti per completare deck. << Come mai sei qui? >> domandai.

<< Non ti vedevo in giro, non eri nemmeno con la banda dei perdenti, così ho pensato che eri venuta qui per aggiornare il deck. >>

Sospirai esasperata. << Seto non chiamarli così ti prego. >> Anche se era mio Fratello non mi piaceva che parlasse male dei miei amici.

<< Mi spiace, ma non smetterò di chiamarli così solo perchè me lo chiedi tu >> disse dandomi una dolce spettinata. << Comunque sono venuto per chiederti scusa. >>

Sbattei le palpebre confusa.<< Per cosa? >> chiesi.

<< Per come ti ho trattata nei quarti di finale >> rispose con un lieve imbarazzo.

Gli rivolsi il mio miglior sorriso. << Non devi chiedermi scusa Seto, oramai è acqua passata. >>

<< Sai mi è mancato il tuo sorriso >> disse in un sussurro.

Sorrisi. Era bello vedere che qualcosa del vecchio Seto fosse rimasta, anche se piccola. << Tu non immagini nemmeno quanto vuoi mi siete mancati, non c'era giorno che non pensassi a voi, tutti i giorni mi chiedevo sempre se stavate bene. Quando sono venuta a Domino e ho sentito Mokuba che diceva che ero morta, mi sono sentita sprofondare nelle tenebre. >>

Seto mi abbracciò. << Ora sei qui è tutto passato Sakura, nessuno ci potrà mai separare... te lo giuro. >>

<< Sì lo so. >>

<< Ah quasi dimenticavo >> disse interrompendo l'abbraccio, << riguardo a quello che ho visto qui un paio d'ore fa. >>

Sussultai rammentando quello che era successo con il Faraone. - Oh Mamma lo sapevo che non se l'era bevuta.

<< Scusa non capisco a che cosa tu ti stia riferendo >> cercai di apparire calma.

<< Non fare l'ingenua lo sai, dimmi che cosa ci faceva veramente Yugi qui, eravate troppo vicini per i miei gusti e di certo non era lì per avvertirti che il pranzo era pronto >> disse con tono che non ammetteva repliche.

<< Scusa perchè lo chiami Yugi? Non ti sei accorto che ha una personalità diversa quando duella? >> chiesi cercando di sviare il discorso.

Seto sgranò gli occhi mentre si mise una mano sulla fronte. << Ti prego Sakura, ti prego dimmi che anche tu non credi a quelle buffonate su un Faraone che più di 3000 anni è stato prigioniero nel puzzle e tutte quelle ridicole storie sull'Antico Egitto, ti prego! >>

Una gocciolina scese lungo la mia nuca. - Sarà meglio che non gli dica che anche io faccio parte di questa storia. Devo ammettere che quando Yami mi ha detto che mio fratello era un Sacerdote sono rimasta di stucco.

<< Beh... Oh Insomma! Dopo tutto quello che hai visto non dirmi che non ci credi? >> misi il broncio. << Il potere del puzzle di Yami, il potere della Barra del Millennio e dell'Anello e anche la collana di Ishizu! >>

Seto emise un sospiro frustrato. << Sakura sono solo storielle non ci devi credere. Lasciamo perdere, ad ogni modo sono venuto per avvertirti, devi rimanere concentrata durante le finali, come ben hai visto Yugi è un avversario che non è da sottovalutare e nemmeno Marik. >>

<< Nemmeno Joey. >>

<< Tze, ma per favore, quel pagliaccio lo batterai anche ad occhi chiusi! >> esclamò divertito.

<< Seto >> lo rimproverai.

Seto sbuffo divertito. << Organizza bene il tuo deck ok? >>

Meno male che si è dimenticato dell'argomento Yami, sono salva!

<< Non ti preoccupare. >>

<< Ok ti lascio al tuo deck >> si avviò verso la porta, << ah e non credere che l'argomento Yugi finisca qui >> disse poco prima che la porta si chiudesse automaticamente.

Come non detto non se l'è dimenticato per niente che yella!

Mi lasciai andare in una risata nervosa. << Forse è meglio che inizi a fare il segno della croce. >>


                                            
  Yami

Ero nella mia stanza a prepararmi per le finali.
Presi dal tavolo la carte di Slifer e Obelisco e le misi nel deck.
Con queste due Divinità avevo più probabilità di sconfiggere Marik e il suo Drago Alato di Ra. - Ma non devo abbassare la guardia, la Divinità di Marik era la più forte delle carte Mostro Egizie.

<< Faraone >> Lo Spirito di Yugi apparve al mio fianco. << Va tutto bene? Ti vedo pensieroso. >>

<< Ascolta Yugi, dobbiamo impedire ai nostri amici di affrontare Marik. Dobbiamo essere abbinati a Marik a qualunque costo, in questo modo Sakura e Joey non dovranno affrontare un Duello delle Ombre. >>

<< Spero che nessuno dei nostri amici duelli contro Marik. >>

<< Non temere Yugi, non succederà >> lo avrei impedito a qualunque costo.

Non avrei permesso ai nostri amici di duellare contro di lui, specialmente Sakura.

                                      
  Sakura

Il dirigibile stava per arrivare a destinazione. A passo svelto mi stavo dirigendo nella cabina di Seto dove speravo di trovare il mio fratellino. - Non ho molto tempo, devo parlare immediatamente con Mokuba. Spero solo che mi aiuti con il mio piano, anche se so che non gli piacerà per niente.

Arrivata dinanzi alla cabina di Seto bussai alla porta.
Non appena si aprì entrai dentro e vidi Moky seduto sulla scrivania digitando sulla tastiera del suo portatile. << Ehi Moky ti disturbo? >> chiesi mentre la porta alle mie spalle si chiuse automaticamente.

<< No per niente >>

<< Per caso Seto è qui? >> domandai e Moky fece cenno di no. Perfetto. << Ascolta >> il mio tono di voce divenne serio, << ti devo parlare. >>

<< Mm? >> Moky inarcò un sopracciglio, non avendomi mai vista così seria, << di che cosa? >>

<< Ho bisogno che tu mi faccia un enorme favore e... >> feci un respiro profondo e continuai, << tu sei l'unico che mi può aiutare. >>

                                         
Seto

Mi trovavo nella sala comandi per accertarmi di essere ai passi con il programma.
E per fortuna non eravamo in ritardo con la tabella di marcia, tra non molto saremmo arrivati a destinazione. << Roland, tra quando arriveremo sull'isola? >>

<< Dovrebbero volerci ancora 20 minuti Signor. Kaiba >> rispose.

<< Perfetto. >>

                                        
Sakura

<< Che cosa!? >> Urlò Moky.

Mi tolsi le mani dalle orecchie non appena era terminato l'urlo. - A momenti faceva tremare la stanza.

<< Shh abbassa la voce! >> misi un dito davanti alla bocca, << vuoi che qualcuno ti senta!? >>

Moky mise le mani davanti al suo viso scuotendole in segno di negazione. << No, assolutamente no! Come puoi chiedermi questo!? >>

Sapevo che la sua reazione sarebbe stata questa, ma lui è il solo che mi possa aiutare, se lo chiedo a Seto come minimo mi strozzata.

<< Moky ti prego, so bene cosa ti sto chiedendo, ma fallo per me. >>

<< Sei fuori di testa!? >> esclamò preoccupato, << vuoi finire all'ospedale!? >>

<< So bene il rischio che corro, ti prego >> gli misi le mani sulle spalle, << voglio provarci >> lo vidi indeciso. << Mokuba, sono io che te lo sto chiedendo, so i rischi che corro, ma ti scongiuro fallo per me! >>

Mokuba alla fine si arrese e con titubanza annuì accettando l'incarico che gli stavo dando.

Lo abbracciai. << Grazie fratellino sei il migliore! >>

<< Comunque ancora che è una pessima idea! >>

<< Ti prometto che andrà tutto bene >> gli feci l'occhiolino, << ok? >>

<< Ok >>

<< Ricordati che di questo non ne devi fare parola a nessuno, né al gruppo, né a Seto, senno quello mi ammazza per davvero per la bravata che sto per fare. E specialmente al Faraone non deve venirne a conoscenza >> dissi categoricamente.

<< Ok, ora mi metto subito all'opera per quello che mi hai chiesto. >>

<< Grazie Mokuba >> detto questo andai nella mia cabina attendendo il momento dell'atterraggio.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Eccomi qui gente!
Scusate tanto per l'attesa ma ho avuto un pò da fare.
La storia sta giungendo nella fase finale.
Non manca ancora molto.

A presto!
Danymoonguardian =D







 

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Capitolo 44
*** Ricomincia Il Torneo ***


Capitolo 44: Ricomincia Il Torneo


                                      Yami

Mi trovavo nella cabina di Joey insieme a Tea, Duke, Serenity e Tristan quando Roland dall'altoparlante ci annunciò che eravamo arrivati a destinazione.
Dal finestrino vidi il dirigibile atterrare sull'isola che Seto aveva scelto per disputare le finali.
Insieme agli altri mi avviai verso l'uscita.

Una volta scesi Joey esultò. << Finalmente arrivati! >>

<< Così è qui che si terranno le finali del torneo >> disse Tea.

<< Ed è qui che vi spedirò nel Regno delle Ombre. >>

Ci voltammo non appena udimmo la voce di Marik, lo vedemmo scendere dal dirigibile con il suo solito ghigno malefico.

<< Bene duellanti ho il piacere di presentarvi la torre dei duelli, è lì che si svolgeranno gli incontri >> Spiegò Seto indicando la torre dinanzi a noi.

<< Mm >> Tea si guardò intorno, << aspettate dov'è Sakura? >>

<< Sta arrivando >> mi voltai e vidi Mokuba scendere dal dirigibile, << solo un minuto e sarà da voi. >>

Dopo neanche cinque minuti udii la sua voce. << Eccomi! scusatemi tanto per l'attesa. >>

Mi voltai e quello che vidi mi lasciò a bocca aperta. - Whao. - Sakura indossava dei jeans corti, una maglietta viola che le lasciava scoperto il ventre e delle scarpe abbinate alla maglietta, infine c'erano il braccialetto che le avevano regalato i nostri amici e i miei guanti.

Ora che c'eravamo tutti potevamo incamminarci verso l'ingresso della torre.
Una volta entrati percorremmo un lungo corridoio.

                                    
  Mokuba

Non potei che essere preoccupato per mia sorella.
La sua idea era folle, in cuor mio speravo che andasse tutto per il meglio.
Il piano di mia sorella sono riuscito a completarlo appena in tempo.
Il resto è nelle sue mani. - Non sapevo il perchè, ma temevo di aver commesso un'errore ad accettare il suo piano, ma sapevo che una volta presa una decisione Sakura non si sarebbe tirata mai indietro, era testarda, molto testarda. - La testardaggine è tipica di noi Kaiba purtroppo.

<< Tutto bene Mokuba? >> domandò Seto rallentando il passo mettendosi vicino a me.

<< Sì non ti preoccupare sto bene. >>

Ma Seto non fu completamente convinto della mia risposta.<< Sei preoccupato per lei >> constatò. << Non devi tormentarti, Sakura è una ragazza in gamba, sa bene cosa deve fare e come hai potuto vedere con i tuoi occhi è una duellante da non sottovalutare. >>

<< Sì lo so >> sussurrai.

Sarà pure una duellante formidabile, ma qui Sakura rischia di farsi male sul serio. Anche se ha battuto Seto che non è una cosa da poco non voglio che mia sorella metta a rischio la sua incolumità.
Ma... devo rispettare la sua decisione e avere fiducia in lei.

                                   
  Sakura

Il corridoio ci portò in una sala dove trovammo quattro porte che si aprirono automaticamente mostrandoci delle stanze oscurate.
Roland spiegò a tutti che dovevamo entrare lì dentro.

<< Ehm ragazzi quale porta è meglio scegliere? >> chiese Joey

<< Non lo so, tanto una vale l'altra >> risposi.

<< Allora faccio la conta >>

Andai dal mio fratellino che mi diede un abbraccio mentre mi sussurrava all'orecchio. << Devi prendere la terza porta a destra capito? >>

<< Ok grazie. >>

Mi staccai da Moky facendogli un sorriso rassicurante per poi rivolgere il mio sguardo verso Seto sorridendo, come risposta ricevetti un pollice alzato, naturalmente lo fece senza farsi vedere dai miei amici.

Entrai nella stanza e salii su un Drago Bianco Occhi Blu. - Ah Seto con questo drago sei proprio fissato.

La porta si chiuse con me al suo interno. Il drago sulla quale ero iniziò a salire verso l'alto per poi fermarsi in una sala dove già c'erano gli altri finalisti e il resto del gruppo.

Notai che sopra alle teste di tutti i duellanti vi erano dei Life Point che man mano si saliva diminuivano.
Per il momento eravamo tutti sul punteggio massimo, i 4000.

<< Joey buona fortuna! >> urlò Serenity a suo fratello.

Mi osservai intorno vedendo che i duellanti avevano preso i draghi che volevo. - Bene Moky ha preparato tutto nei minimi dettagli, ora devo solo dirgli quando attivare il telecomando facendogli un segnale, ma non ora non è ancora giunto il momento.

<< Mm?! Ehi Kaiba hai organizzato un duello a quattro per caso? >> domandò Joey.

<< Roland vi spiegherà le regole, gli ho chiesto di parlare lentamente Wheleer così forse riesci a capire. >>

Emisi un sospiro affranto mettendomi una mano sulla fronte. - Oh mamma mia quanta pazienza. - Quei due non sarebbero mai andati d'accordo.

<< Ripetilo e vedrai Seto! >> urlò Joey furibondo.

Per fortuna ci pensò Roland a mettere fine al battibecco iniziando a spiegare le regole del gioco. << Prima di incoronare il vincitore del torneo, bisogna ridurre il numero dei finalisti >> spiegò. << Come prima cosa è necessario fare un duello preliminare, in questo duello si formeranno le coppie che si affronteranno nelle semifinali, il duello preliminare che state per affrontare sarà un tutti contro tutti, quando perderete dei Life Point le vostre postazioni saliranno e i primi due che raggiungeranno la vetta si sfideranno nel primo round. Duellanti cominciate! >>

Tutti e quattro attivammo contemporaneamente i duel disk.
Ronald ci disse di collegarli al monitor che avevamo di fronte così che sullo schermo potessero apparire le carte che avremmo giocato in questo duello preliminare. - Le nostre carte in questo duello non possiamo usarle, sarebbe stato il computer a creare un deck provvisorio per noi. E questo posso usarlo a mio vantaggio.


Senza farmi notare da nessuno feci a Mokuba il segnale.

L'attimo dopo il drago di Marik ebbe un piccolo malfunzionamento. << Ehi! Il mio monitor non si è accesso! Seto sei sicuro che questo tuo rottame funzioni? >>
L'attimo dopo anche il drago ebbe un malfunzionamento, ma allo schermo e nessuno poteva vederlo tranne me. - Ottimo tutto sta procedendo come previsto.

                           
    Mokuba

Sorellona. - Speravo di aver fatto la scelta giusta facendo quello che avevo appena fatto.

<< Ehi Moky ti disturbo? >> chiese mentre la porta alle mie spalle si chiuse automaticamente.

<< No per niente >>

<< Per caso Seto è qui? >> domandò ma io feci cenno di no. << Ascolta >> il suo tono di voce divenne serio, << ti devo parlare. >>

<< Mm? >> inarcai un sopracciglio, non avevo mai visto mia sorella così seria, << di che cosa? >>

<< Ho bisogno che tu mi faccia un enorme favore e … >> fece un respiro profondo prima di riprendere parola, << tu sei l'unico che mi può aiutare. >>

<< Ok che cosa devi chiedermi? >>

<< Voglio che tu entri nel sistema di Seto e manometta i due Draghi Occhi Blu in cui saliremo nel duello preliminare. >>

Sussultai sorpreso dalla sua richiesta. << Scusa non ne capisco il motivo? >>

Sakura sospirò. << Voglio essere io ad affrontare Marik al primo duello, ho già dato un occhiata alle regole del duello preliminare e so che i primi duellanti che raggiungeranno la vetta man mano che i life point diminuiscono saranno i primi ad affrontarsi, perciò >> mi guardò dritto negli occhi, << voglio che tu li manometta l'attimo dopo che inseriamo il cavo collegato al duel disk allo schermo. E dovrai dare a me e a Marik delle carte deboli per il duello, così saremo noi a sfidarci. Non voglio che Yugi e Joey rischino di andare nel Regno delle Ombre, voglio essere io la prima a sfidarlo. Devi fare solo questo, al resto ci penso io. >>

Aprii la bocca emettendo un urlo sorpreso e scioccato allo stesso tempo. Ma che cosa aveva in zucca questa ragazza?

<< Cosa!? >> urlai.

Non appena terminai di urlare Sakura si tolse le mani dalle orecchie.

<< Shh abbassa la voce! >> mise un dito davanti alla bocca, << vuoi che qualcuno ti senta!? >>

Espressi subito la mia opinione su quella folle idea portandomi le mani davanti al suo viso scuotendole in segno di negazione. << No, assolutamente no! Come puoi chiedermi questo!? >>

<< Moky ti prego, so bene cosa ti sto chiedendo, ma fallo per me. >>

<< Sei fuori di testa!? >> esclamai preoccupato, << vuoi finire all'ospedale!? >>

<< So bene il rischio che corro, ti prego >> mi poggiò le mani sulle spalle, << voglio provarci >> anche se le sue intenzioni erano buone ero ancora indeciso. << Mokuba, sono io che te lo sto chiedendo, so i rischi che corro, ma ti scongiuro fallo per me! >>

Alla fine mi arresi e con titubanza annuii accettando l'incarico che mi stava dando.

Sakura mi abbracciò. << Grazie fratellino sei il migliore! >>

<< Comunque ancora che è una pessima idea! >>

<< Ti prometto che andrà tutto bene >> mi fece l'occhiolino, << ok? >>

<< Ok >>

<< Ricordati che di questo non ne devi fare parola a nessuno, né al gruppo, né a Seto, senno quello mi ammazza per davvero per la bravata che sto per fare. E specialmente al Faraone non deve venirne a conoscenza >> disse categoricamente.

<< Ok, ora mi metto subito all'opera per quello che mi hai chiesto. >>

<< Grazie Mokuba >> mi ringrazio per poi uscire dalla cabina.


In quel momento iniziai a lavorare al computer entrando nel sistema dei due draghi per sabotarli.


Quello che mi aveva chiesto di fare era proprio una vera follia.

<< Signor Kaiba non capisco cosa sta andando storto abbiamo controllato tutto prima di venire qui! >> esclamò Roland.


Seto e Roland stavano controllando sul computer il drago di Marik non trovando nulla di anomalo.


Avevo fatto il modo che il danno non si trovasse sul computer, ma non sapevo per quanto tempo ancora il mio virus avrebbe retto.
Prima o poi sarebbe stato neutralizzato.
Sakura poi mi volse un sorriso, segno che il virus aveva svolto il suo lavoro.
Dalla tasca del giubbotto premetti il pulsante e lo disattivai, cancellando al tempo tutte le tracce su chi l'aveva creato. - Ora le carte che avevo selezionato in precedenza per mia sorella e per Marik sono state messe nei computer dei loro draghi. Ora devo solo aspettare e vedere che cosa succederà.

                           
  Sakura

Perfetto adesso sia io che Marik abbiamo dei mostri di basso livello, ma non sono così deboli senno avrebbero dato troppo nell'occhio a Seto e agli altri concorrenti in gara. - Con la coda dell'occhio vidi il Faraone che mi fissava preoccupato. - Teme che mi capiti Marik nelle finali – sospirai – mi spiace, ma sarà così, non voglio che ti capiti qualcosa Yami, né a te né a Joey. Mi avete aiutata tanto da quando sono qui, tutti vuoi mi avete aiutata ed ora voglio ricambiare il favore.

Roland continuò la spiegazione, il primo che inizierà il turno sarebbe stato colui che pescherà il mostro con i punti d'attacco più alto.

Tutti noi prendemmo il deck che ci aveva dato il computer e pescammo la prima carta per poi mostrarla a tutti.

Marik aveva pescato Draghetto Mummificato Atk 1250

Yami invece il Demone Selvaggio Atk1300

Mentre Joey lo Spadaccino di Landstar Atk 500

Infine io pescai Marshmacaron Atk 200

Facendo il conto il primo ad iniziare sarebbe stato Yami, poi Marik, Joey ed in fine io.

<< Oh no, Sakura ha pescato la carta più debole sarà l'ultima ad iniziare >> disse Tea preoccupata.

<< Non ti preoccupare Tea sono sicura che mio fratello Joey aiuterà Sakura. >>

Mi spiace ragazzi, ma nessuno mi aiuterà. Tutto andrà come pianificato.
Ma non temete non mi accadrà niente ve lo prometto.

<< Duellanti! Ed ora di combattere! >> urlò Roland.


*
*
*

Sakura LP  1500 0

<< AAH! >> urlai mentre i miei life point scesero a zero per colpa di Marik. Ma mi ripresi subito, facendo così aveva innescato la mia trappola. << Non cantar vittoria così in fretta sbruffone, attivo la carta trappola Rispedire Al Mittente, grazie a questa carta ricevi il danno che hai inflitto a me! >>

Marik LP 1000 → 0

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Oramai è chiaro chi sfiderà Marik!
E state pur certi che non sarà un duello facile.

A presto!
Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 45
*** La Dichiarazione! ***


Capitolo 45: La Dichiarazione!

                                      Sakura

I miei amici sgranarono gli occhi scioccati, specialmente il Faraone.

<< Adesso vi dirò gli abbinamenti dei duellanti che si sfideranno nel primo round >> comunicò Roland, << il 1° duello è tra Marik Ishtar contro Sakura Kaiba, il 2° tra Joey Wheleer contro Yugi Muto. Ora i draghi vi porteranno al piano superiore, tra un ora esatta il 1° duello avrà inizio, in questo lasso di tempo i duellanti potranno riposarsi e organizzare al meglio i loro deck. >>

I Draghi ci trasportarono al piano superiore.
Il mio andò a destra mentre quello di Marik a sinistra e quello di Joey a destra insieme a quello di Yami.
Il mio invece andò verso l'alto per poi svoltare a destra.

Bene il piano ha funzionato ed ora dipende solo da me! Coraggio Sakura ora tocca a te aiutare i tuoi amici forza!

Non appena arrivai a destinazione scesi dal drago e uscii fuori dalla stanza nella quale mi aveva portato per dirigermi nella mia cabina.
Seto mi aveva spiegato che tutti i finalisti avevano una stanza privata dove potersi rilassare e recuperare le energie prima del duello.

<< Ah eccola! >> Entrai nella stanza chiudendola a chiave, mi accasciai contro la porta lasciandomi cadere a terra. << Accidenti, ora devo solo trovare un modo per abbattere il potere di Ra. >>

Anche se ho Luna il suo potere non è da sottovalutare, Mokuba mi ha riferito che Seto è riuscito a tradurre la carta del drago, esiste una modalità molto pericolosa che questa creatura può assumere, ed è la modalità fenice di fuoco a quanto ho capito.

Una luce abbagliante mi accecò e poco dopo vidi apparire Luna. << Luna >> scattai in piedi, << avevo proprio bisogno di vederti. >>

Lo so ” rispose tramite telepatia, “ per questo sono qui, ci attende una dura battaglia e non sarà affatto facile sconfiggere Ra! Quel drago ha un potere distruttivo molto pericoloso l'ho visto in azione 3000 anni fa.”

<< Ti è tornato in mente qualcosa! Coraggio dimmi tutto quello che ti ricordi! >>

Sì, ma è ben poco, il Drago Alato di Ra era la Divinità Egizia del Faraone come le altre due, solo che quella creatura è la più potente e pericolosa delle Divinità Egizie, il suo potere divino è illimitato ”

<< Accidenti! Questo significa che non c'è un modo per batterlo? >>

Forse esiste, le carte ti ha dato quella persona potranno esserti molto utili.”

Estrassi le due carte desiderate dalla tasca dei pantaloni.

Ti consiglio di metterle nel deck, ti potranno servire e ci potranno dare una possibilità in più di battere Marik e scacciare le ombre che si sono impossessate del suo cuore. Sento che esiste ancora una piccola quantità di forza positiva in quel ragazzo anche se è flebile continua a lottare e a resistere.”

<< Ok le metterò nel deck! >> le misi nel mazzo per poi poggiarlo sul tavolo insieme al duel disk. << Spero che ci possano aiutare >> sussurrai.

Ci aiuteranno mia guardiana, fidati della persona che te le ha date.”

Con quelle ultime parole Luna ritornò nel mio deck.

Non appena sparì, udii qualcuno bussare alla mia porta, guardai dallo spioncino e vidi che erano i miei amici. - So già cosa vogliono dirmi e spero tanto di sbagliarmi.

Feci un bel respiro, aprii la porta e l'uragano Joey entrò come un matto facendomi cadere a terra. << Auch! Joey, ma che ti salta in mente!? Entrare qui come un pazzo! >> dissi alzandomi da terra.

<< Scusami Sakura >> si scusò il biondo, << ma ti stavamo cercando, i quattro draghi ci hanno condotto da un'altra parte e abbiamo girato tutta la torre sperando di trovarti. >>

<< Sakura! >> esclamò Tea abbracciandola.

<< Ehi .. Tea che cos'hai? >> chiesi dolcemente.

<< Combatterai contro Marik, è molto preoccupata per te >> disse Duke, << beh lo siamo tutti. >>

<< Sì Sakura >> fu Tristan a prender parola, << tu sei nuova del gruppo, non sai ancora come funzionano i Giochi delle Ombre, noi sì, questo non è il primo che affrontiamo, in passato ne abbiamo visti altri e sono estremamente pericolosi, sei sicura di voler affrontare Marik? >>

<< Sì e non mi tirerò in dietro, so bene che il suo potere è molto pericoloso e ha anche dalla sua parte una Divinità Egizia, ma voglio affrontarlo ugualmente! >> esclamai determinata.

                                   
  Yami

Maledizione! - Strinsi i pugni con forza. - Alla fine affronterà Marik! Il destino il più delle volte sa essere crudele con le persone. - No, non potevo permettere che si scontrasse contro di lui, dovevo fare qualcosa. Dovevo impedirglielo a qualunque costo.

Alzai lo sguardo deciso verso Sakura per dire la mia. << Devi ritirarti! >>

Alle mie parole Sakura era rimasta impietrita, non credendo a quello che avevo appena detto.

Sakura sbatté le palpebre e si accinse a proferir parola. << Scusa credo di non aver sentito bene, potresti ripetere? >>

<< Sì, ti devi ritirare subito da questo duello >> ripetei.

Non voglio vederti ferita a causa del lato oscuro di Marik.
Se ti dovesse accadere qualcosa... non me lo perdonerò mai!
Ti scongiuro Sakura ritirati dal duello!

                                   
  Sakura

Potei leggere la preoccupazione nei suoi occhi, ma non c'era nulla che Yami potesse dire o fare per fermarmi. << No, non posso e soprattutto non voglio. >>

<< Sakura ragiona >> continuò Joey al posto di Yami. << Marik è troppo forte per te, ok ammetto che sei un ottima duellante, ma con Marik e tutt'altra cosa, lui sta su un altro livello non sei ancora pronta per batterti con lui. >>

<< Non avete fiducia in me? >> chiesi malinconica.

<< Cosa? Ma no che ti salta in mente! >> disse Tristan,

<< Bene, allora dimostratemelo e lasciatemi affrontare Marik in questo duello! Ho possibilità di batterlo fidatevi. >>

<< Sakura questo non è un duello come gli altri almeno te ne rendi conto!? >> Yami alzò la voce.

<< Sì lo so, ma se non mi sbaglio anche vuoi come me correte questo rischio! >> alzai il tono della mia voce, << per favore lasciatemi provare vi sto chiedendo molto forse!? Voglio solo che voi… vi fidiate di me, vi prego datemi una possibilità. >>

<< Immagino che sia inutile farti cambiare idea vero >> sospirò Tristan.

Annuii. << Voi mi avete sempre sostenuta fin da quando sono arrivata a Domino, mi avete trattata come se facessi parte del vostro gruppo da sempre, nonostante non mi conoscevate bene mi avete considerata fin da subito una di voi, mi avete preso subito come vostra amica, mi avete aiutata con i miei fratelli quando sembrava tutto perduto, mi avete incoraggiata, non mi avete fatto perdere la speranza e alla fine io, Seto e Mokuba siamo di nuovo insieme proprio come una volta. Ed ora >> rivolsi al gruppo il più bel sorriso che potessi sfoggiare, << voglio essere io ad aiutare voi, voglio darvi una speranza, la speranza di poter riabbracciare Mai, so quanto ci tenete a quella ragazza specialmente una persona di mia conoscenza >> mentre lo dissi volsi uno sguardo verso un Joey che si grattava la nuca imbarazzato. << Adesso tocca a me è ora restituirvi il favore, non cambierò idea >> dissi risoluta.

<< Ok >> sussurrò Joey, << anche se non sono d'accordo che tu affronti Marik in questo duello avrai il mio appoggio Sakura. >>

<< Anche il mio >> fu Tea a parlare, << siamo amici e gli amici si sostengono l'un altro no? >>

<< Giusto! Noi saremo sempre al tuo fianco! >> esclamò Tristan

<< Grazie ragazzi siete i migliori! >>

Mi hanno dato un'opportunità, non la devo sprecare devo vincere a tutti i costi! - guardò l'orologio – mancano 30 minuti al mio duello contro Marik e sono determinata a vincere!

Spostai il mio sguardo verso Yami.
Vidi che non mi guardava più in faccia. - Yami perdonami.

Non volevo che fosse arrabbiato con me, ma volevo dimostrare ai miei amici che potevano contare su di me come io avevo fatto con loro.

<< Yami >> tentai di prendergli il braccio ma lui si scostò bruscamente ed uscì fuori sbattendo la porta. Feci un sospiro affranto. << E' arrabbiato con me. >>

<< Sakura è solo preoccupato per la tua incolumità >> disse Duke.

<< Forse dovrei parlargli >> stavo per andare da lui ma Joey me lo impedì. << Joey. >>

<< Aspetta... lascia che sbollisca un po' la rabbia, vuole restare un po' per conto suo fidati. >>

<< Va bene. >>

                          
      Yami

<< Maledizione, maledizione! Maledizione!! >> sibilai tra i denti dando un forte pugno al muro.

<< Faraone >> Yugi apparve al mio fianco, << so che non vuoi che Sakura corra questo rischio e non lo voglio nemmeno io, ma come hai notato è una ragazza testarda non cambierà idea. >>

<< Io non ci posso credere che Seto non le dica niente e che la faccia duellare contro Marik! Ma non le sta a cuore la sua incolumità!? Ha appena ritrovato sua sorella ed ora potrebbe anche rischiare di perderla! >> Urlai. << Questo non è un duello come gli altri Yugi e tu dovresti saperlo tanto quanto me! >> lo guardai dritto negli occhi, << tu sai quanto sia pericoloso il Regno delle Ombre, l'hai provato sulla tua pelle nello scontro contro Pegasus e per poco non ti perdevo >> sussurrai abbassando lo sguardo mentre rammentavo quel giorno.

<< Ma non è successo ... è stata la forza della nostra amicizia non farmi arrendere. >>

<< Lo so è che quando si tratta di lei perdo la testa! >>

<< Io so il perchè, Yami tu sei innamorato di lei. >>

Arrossii leggermente.- Questo lo avevo capito da un po' di tempo e so che anche lei prova lo stesso per me, lo leggo dei suoi occhi.

<< Yugi ho il timore di perderla. >>

<< Non la perderai. >>

<< Spero che tu abbia ragione. >>

<< Ora andiamo dagli altri non manca molto all'incontro e Sakura ha bisogno del nostro sostegno, specialmente del tuo. >>

<< Sì hai ragione andiamo. >>

Se questa era la sua volontà non mi restava che accettarla, anche se era difficile per me.

                    
          Sakura

Mancavano 20 minuti al duello, sentivo la tensione salire piano piano.
Per calmarmi un po' uscii andando sul balcone a respirare un po' d'aria per rilassare i nervi tesi.
I miei amici erano usciti fuori dalla stanza per permettermi di concentrami sul duello.
Sospirai fissando con insistenza la carta di Luna e speravo che il suo potere fosse sufficiente per sconfiggere il Marik.

Non devo fallire o tutto sarà perduto, devo annientare la parte malvagia di Marik, Ishizu mi ha detto che mira anche ai ricordi di Yami e se si impossesserà del puzzle non oso immaginare che uso ne farebbe, solo al pensiero mi vengono i brividi.

Rientrai dentro e mi sdraiai sul letto a pancia in giù, ricontrollai il deck vedendo se c'erano tutte le carte che avevo messo, più le altre due che avevo appena ricevuto.

<< Ok ci sono tutte quelle che mi servono, ora ho due assi un più nella manica che potrò giocare in caso d'emergenza. >>

Mi ha detto di adoperarle solo se non potrò farne a meno, di sicuro sono carte estremamente potenti quanto pericolose da utilizzare, però se è l'unico modo lo farò.

<< Chissà dove le ha trovate? Queste due carte sembrano sono piuttosto particolari non le ho mai viste in circolazione. >>

Osservai l'orologio appeso al muro.

L'ora x era vicina, ogni minuto che passava era un minuto in meno che mancava al duello contro Marik, non avevo paura, avevo il sostegno dei miei amici, quello dei miei fratelli e il potere del cuore delle carte. << Spero che Yami non sia ancora arrabbiato con me. >>

Non ti preoccupare mia guardiana ” disse Luna per telepatia.

<< Luna >>

Il Faraone non è arrabbiato con te, casomai lo è con se stesso perché è non è riuscito nel suo intento, quello di impedirti di duellare contro Marik, lui è solo preoccupato per te, sai che ti vuole bene.

<< Grazie Luna avevo proprio bisogno di essere rassicurata >> mi sbattei le mani sulle guance. << Coraggio ed ora di salvare il fratello di Ishizu dalle tenebre! >> esclamai determinata.

Misi il deck sotto il conteggio punti del duel disck una volta fatto lo agganciai al m braccio. In quel momento udii la voce di Roland dagli altoparlanti. << Attenzione duellanti, il primo duello tra Marik Ishtar e Sakura Kaiba si terrà sul tetto della torre tra 13 minuti esatti, vi preghiamo di raggiungere il tetto il prima possibile. >>

<< Bene è l'ora della verità! Andiamo! >> esclamai facendomi coraggio.

Prima che potessi aprire la porta qualcuno entrò come una saetta dentro la mia stanza chiudendola di botto.

Non avevo capito cosa fosse successo, era accaduto tutto così in fretta.
Finché non mi resi conto di trovarmi tra le braccia di una persona.

Mi si bloccò il respiro. Riconobbi all'istante la persona che mi stava stringendo a sé ancora prima di alzare il viso per specchiarmi in due gemme ametiste. - Faraone.

<< C-ciao >> balbettai, << c-come mai qui? >> domandai timidamente.

<< Sono venuto per augurarti buona fortuna e ... per chiederti scusa. >>

Sussultai mentre inghiottii un fiotto di saliva. << Non devi chiedermi scusa per niente, perchè non hai niente per cui esser perdonato, io non sono arrabbiata con te Faraone. >>

<< Sei troppo buona >> aumentò la stretta, << troppo dolce, sei unica >> mi scostò una ciocca di capelli dal viso per vedermi meglio. << Mi raccomando sii prudente. >>

<< Lo farò >> mi districai dal suo abbraccio, << ti fidi di me? >>

<< Sì. >>

Udire quelle parole mi resero la persona più felice della terra, alla fine anche lui aveva fiducia in me. - Grazie a queste parole sono sicura di poter vincere, ora che ho anche il tuo sostegno sono sicura che andrà tutto bene Yami.

Stavo per uscire dalla stanza quando Yami mi prese di scatto per un braccio voltandomi verso di sé schiacciandomi nel suo abbraccio, mentre le sue labbra si posarono sulle mie.

Le mie gote si colorarono di un rosso intenso mentre il mio cuore batteva furiosamente nel petto. - Yami.

Mi teneva stretta tra le sue braccia come se volesse proteggermi dai pericoli che mi attendevano. Avvolsi le mie braccia dietro al suo collo ricambiando il bacio, gemetti quando i nostri respiri si mischiarono.
Ci staccammo solo quando non avemmo più aria.

<< Sakura ti prego, non affrontare Marik >> disse tra un bacio e l'altro facendo un ultimo disperato tentativo di convincermi a ritirami, << per favore. >>

Come risposta lo baciai ancor di più stringendolo me, poi mi staccai a pochi centimetri dalle sue labbra. << Faraone, andrà tutto bene vedrai >> gli scostai la frangia bionda dal suo volto. << Non mi succederà niente. >>

<< Giuramelo, giurami che ne uscirai illesa, tengo molto a te. >>

<< Sì te lo giuro, farò tutto il possibile per uscirne illesa... anche io tengo molto a te. >>

<< Ti amo Sakura. >>

Quelle parole mi resero felice come non mai, avevo desiderato di udirle dalla persona che un giorno avrebbe occupato un posto speciale nel mio cuore, quel giorno alla fine era arrivato. << T-ti amo anche io >> gli sussurrai arrossendo come non mai.

Gli diedi un ultimo bacio prima di guardare l'ora, mancavano cinque minuti al duello, era giunto il momento di avviarmi. << Dobbiamo andare adesso. >>

Il Faraone annuì.

Insieme raggiungemmo il tetto della torre dove c'erano i nostri amici e Marik, che non la smetteva di guardarmi divertito con il suo solito ghigno.

Tra poco te lo farò sparire quel ghigno dalla tua faccia Marik!
Preparati a combattere!


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Eccola qua! La tanto attesa dichiarazione del Faraone!!
Chi aspettava questo momento con ansia alzi la mano!!

Nel prossimo capitolo vi attenderà un bel duello emozionante ^.^
A presto!
Danymoonguardian =D

 

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Capitolo 46
*** Sakura Vs Marik ( 1° Parte) ***


Capitolo 46: Sakura Vs Marik ( 1° Parte )


                              Sakura

Da questo duello dipendono le sorti del mondo e quelle dei miei amici.
Devo vincere a qualsiasi costo. Se il lato Oscuro di Marik viene sconfitto, Ishizu potrà riabbracciare il suo adorato fratello di sempre e quelli che sono stati imprigionati nel Regno delle Ombre saranno di nuovo liberi.
Mentre i poteri del Faraone non correranno più il rischio di essere presi da quel pazzoide.

I miei pensieri si interruppero non appena due braccia mi strinsero la vita, abbassai lo sguardo per vedere il mio dolce fratellino stringermi in un forte abbraccio. - Moky.

<< Buona fortuna Sakura, mi raccomando vinci! >>

<< Non ti preoccupare andrà tutto bene vedrai >> lo rassicurai con un sorriso.

<< Sakura >> mi voltai verso Seto che era solo a due passi da me, << non fare stupidaggini ok? >>

Capii che quello era il suo modo di dirmi di fare attenzione. << Io? Ma quando mai >> tentai di metterla sul ridere, mi staccai da Mokuba rivolgendo lo sguardo ai miei amici. << Non vi preoccupate, vi prometto che farò di tutto pur di vincere! >>

<< Fai attenzione mi raccomando >> disse Tea.

<< Buona fortuna Sakura >> disse Duke mentre mi dava una pacca sulla spalla, << fatti onore. >>

<< Sì, fai vedere a quel buffone di che cosa sei capace di fare! >> esclamò Joey.

Tristan mi fece il segno della vittoria mentre Serenity mi abbracciò.
Yami invece era un po' in disparte, ma potevo leggere la preoccupazione nei suoi occhi, anche adesso con lo sguardo mi stava chiedendo di ritirarmi.

Abbi fiducia.

Stavo per salire nella zona duello quando udii la voce del Faraone. << Sakura! >> volsi lo sguardo verso di lui, << sii prudente. >>

Annuii e mi schierai nella mia postazione, anche Marik fece altrettanto.

<< Ragazzina voglio proprio vedere come te la caverai in questo duello >> ghignò, << sarà divertente... oh lo sarà almeno per me! Ahahaha! >>

<< Vedremo chi di noi due riderà per ultimo. >>

<< Ora basta chiacchiere >> attivò il suo duel disk, << vediamo cosa sai fare! >>

<< Con vero piacere! >> esclamai attivando duel disk.

<< Combattiamo! >> urlammo all'unisono dando il via al duello.


Sakura LP 4000

Marik LP 4000


                                Marik


Dalla mia postazione osservai la scena divertito.

Ahaha quella ragazzina non sa che cosa l'aspetta, avrà una bella sorpresa, il mio Drago Alato di Ra la polverizzerà – diedi un'occhiata al Faraone, – mio caro Faraone preparati a dirle addio per sempre.

Pescammo 5 carte a testa.
Iniziai io a giocare. << Se per te non è un problema comincio io. >>

<< Accomodati pure Marik >> rispose la ragazzina.

Pescai dal deck la sesta carta. << Evoco Drago Demoniaco in posizione di attacco, dopo di che metto una carta coperta e concludo il mio turno. >> Un Drago nero dalle ali e artigli cremisi volò sul campo di battagli ruggendo.

Drago Demoniaco ( Drago, Oscurità, Lv 4) Atk 1600

<< Vediamo cosa sai fare Kaiba. >>

                             
    Sakura

<< Te lo dimostro subito! Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck, la prima mano non era male, potevo attaccare e difendermi. << Attivo la carta magia Tifone Spaziale Mistico, di addio alla tua carta coperta. >> Il tifone distrusse la sua carta trappola che finì nel cimitero delle carte. << Ora tramite evocazione speciale faccio scendere in campo Hikary Principessa Della Luce. >>

Il mio mostro con il suo bel vestito azzurro apparve sul terreno, pronta per darmi man forte.

Hikary Principessa Della Luce ( Incantatore, Luce, Lv4) Atk 2000

<< Visto che questa è stata un evocazione speciale posso evocare un altro mostro in campo. Appari Cupido Arciere! >> Una donna da ali bianche con un vestito a due pezzi scese in campo impugnando il suo arco.

Cupido Arciere ( Fata, Luce, Lv4) Atk 1800

<< Preparati a perdere dei Life Point! Vai Cupido Arciere scocca la tua freccia e distruggi il suo drago! >>

L'arciere scoccò la freccia che distrusse il mostro.


Marik LP 4000 → 3800

<< Ed ora beccati questo attacco diretto! >>

Hikary con un raggio di luce lo colpì, così i suoi life point diminuirono ancora.


Marik LP 3800 → 1800

I miei amici esultarono.

<< Bravissima Sakura! Gli ha già inflitto un bel danno, sei fenomenale! >> esultò Joey.

<< Concordo pienamente >> continuò Tea, << sei eccezionale Sakura continua così! >>

Sono in vantaggio, ma sarei una sciocca a credere che basti un colpo ben assestato per metterlo in difficoltà. - Marik era fin troppo tranquillo, non era minimamente preoccupato. - Devo stare in guardia.


                            Yami

Sakura aveva sferrato un ottimo colpo.
Marik aveva già perso la maggior parte dei suoi Life Point.
Però c'era qualcosa che non quadrava. - E' stato fin troppo facile attaccarlo, Marik non è il tipo che subisce un danno simile così facilmente. - Con la coda dell'occhio vidi Sakura concentrata. - Anche lei se n'è accorta. Mi raccomando Sakura non abbassare mai la guardia.

Marik sghignazzò. << Notevole ragazzina, ma ora vediamo come te la cavi su un altro livello. >>

Il simbolo sulla fronte di Marik emise ancor più luce mentre le ombre circondarono il campo di battaglia.

Questa non ci voleva. - Proprio quello che temevo, questo duello è diventato un Gioco Delle Ombre!

La posta in gioco era altissima, Sakura doveva fare molta attenzione.
C'era in gioco la sua incolumità.

<< Che abbia inizio il Gioco delle Ombre >> disse Marik, << vedremo se ne uscirai viva ahahahaha. >>

Sakura non si fece spaventare, continuava a mantenere i nervi saldi, sapeva che doveva rimanere calma se voleva vincere questo duello.

Concluse il turno mettendo una carta coperta sul terreno, ora toccava a Marik.

<< Ore No Taan Draw! Adesso preparati ad essere travolta da un immenso dolore cara Sakura. >>


                      Marik

Ancora non sapeva che cosa l'aspettava.
Le regole del Duel Monsters qui valevano ben poco.
I Giochi delle Ombre avevano regole diverse e dolorose che avrebbe sperimentato sulla sua pelle.

Non vedevo l'ora di vedere il terrore sullo sguardo dei suoi amici.

<< Evoco Demone Cremisi in posizione di attacco. >>

Un demone dalle pelle rossa uscì fuori da un tornando di fuoco.

Demone Cremisi ( Demone, Oscurità, Lv 5) Atk 2100

<< Se non ho nessun mostro sul terreno posso evocarlo tramite evocazione speciale dalla mia mano. Ora attivo il suo potere speciale che mi permette di evocare specialmente dal mio deck Demone Sanguinario in attacco. >>

Demone Sanguinario ( Demone, Oscurità, Lv 5) Atk 1900

<< Se Demone Sanguinario viene evocato tramite evocazione speciale, tutti i mostri che controllo guadagnano 300 punti di attacco extra. >>

Demone Cremisi ( Demone, Oscurità, Lv 5) Atk 2100 → 2400

Demone Sanguinario ( Demone, Oscurità, Lv 5) Atk 1900 → 2200

<< Rendiamo il gioco più interessante. >> Sulla ragazza apparve un filo che la collegava ai suoi mostri. << Ti starai chiedendo che cos'è vero? >> Sghignazzai.
<< Serve a farti provare dolore ogni volta che un tuo mostro viene distrutto o quando subisci un danno. Quando questo avviene la tua energia vitale si indebolisce ahahahaha! >>

<< Cosa!? >> esclamò la ragazza notando il cavo luminoso che era apparso anche su di me, << tu sei pazzo! Guarda che anche tu come me rischi lo sai? >>

<< Questo è inevitabile >> dissi mentre guardai i due fili che mi collegavano ai miei mostri. << Inoltre io sono abituato a questo tipo di duelli e sono molto più resistente di te. >> Portai il braccio dinanzi a me con il palmo della mano aperta pronto per impartire l'ordine ai miei mostri. << Ora ti darò un assaggio del dolore che tra poco proverai. >> Ghignai divertito. << Vai Demone Sanguinario attacca Cupido Arciere con Artigli Del Dolore! >>

                             
Sakura

Il demone sfoderò i suoi artigli affilati e affettò il mio mostro che venne distrutto.
L'attimo dopo, sentii una fitta al petto, come se qualcuno mi avesse dato una coltellata.
Mi massaggiai la parte lesa cercando di alleviare il dolore.


Sakura LP 4000 → 3600

<< Sakura! >> Urlò Mokuba preoccupato.

<< Ora tocca alla tua principessa. >> Marik mandò Demone Sanguinario contro Hikary che venne distrutta dal fiato incendiario del demone. << Di addio a un pezzo della tua forza vitale! >>


Sakura LP 3600 → 3200

Una smorfia di dolore si dipinse sul mio viso mentre sentivo le mie forze diminuire lentamente.

<< Stai attenta Sakura! >> urlarono Tea e Serenity.

<< Sto bene! >> rassicurai tutti i miei amici che osservavano il duello preoccupati.

Questo duello è estremamente pericoloso, se non faccio attenzione mi ritroverò senza forze.

<< Direi che per il momento mi sono divertito abbastanza, gioco due carte coperte sul terreno e termino il mio turno. >>

<< Watashi No Taan Draw! >> pescai dal deck una carta magia. << Attivo la carta magia Carità Gentile, grazie ad essa posso pescare 3 carte dal deck, ma poi devo scartarne due dalla mia mano. >> Le pescai, scelsi bene le due carte da scartare e le spedii al cimitero. << Metto un mostro coperto in posizione di difesa, dopodiché metto sul terreno una carta coperta e termino il mio turno. >>

                         
   Marik

Bene, bene.
La mocciosa si è messa a giocare in difesa, significa che non può fare granché.
Forse non ha carte potenti in mano, ma meglio non sottovalutarla, quella ragazza sa il fatto suo e come duellante è molto abile.

<< Ore No Taan Draw! Attivo la carta magia Anfora Dell'Avidità con la quale pesco due carte dal deck. Ora attivo dalla mia mano la carta magia Ultimo Desiderio, questa carta mi permette di pescare 5 carte. >> Sogghignai, perfetto, avevo tutto l'occorrente per evocare la mia Divinità Egizia, ma prima volevo divertirmi a torturarla un altro po'. La ragazza non avrebbe avuto nemmeno la forza di alzarsi quando si sarebbe concluso il nostro duello. << Attivo la carta magia Evocazione Oscura, grazie ad essa posso evocare tre segna-mostro sul tuo terreno di gioco. >>

Dei mostriciattoli apparvero sul terreno, lasciando la ragazza confusa. << Perché hai messo, questi mostri sul mio terreno? >>

<< Lo scoprirai presto, ora sacrifico i tre mostri che ti ho dato per regalarti il Golem Di Lava Finale! >>

Alle spalle della ragazza apparve il Golem che la imprigionò all'interno di una gabbia. << Ma che succede!? >> esclamò. << Che razza di scherzo è mai questo Marik! >>

Golem Di Lava Finale ( Demone, Fuoco, Lv 8 ) Atk 3000

<< Ahaha, vedi questo mostro non può essere evocato normalmente, per farlo, prima dovevo mandare al cimitero tre mostri sul tuo terreno, ma ti avverto, il mio regalo ha un piccolo difetto, quando viene il tuo turno, tu perdi 600 Life Point. >> Volevo proprio vedere come avrebbe fatto a disfarsi di quel mostro. Certo poteva attaccarmi con esso, ma se solo sfiorava quell'idea se ne sarebbe pentita amaramente. << Ora Demone Sanguinario attacca il suo mostro coperto! >>

La carta mostro si scoprì per rivelare la sua natura, era un mostro fucsia deforme.
Il mio demone lo distrusse all'istante.

<< Hai attivato il potere speciale di Marshmacaron, che mi permette di evocare specialmente sul terreno altri due Marshmacaron. >>

Sul terreno della mia avversaria apparvero i due mostri.

Marshmacaron ( Fata, Luce, Lv 1 ) Dif 200

Marshmacaron ( Fata, Luce, Lv 1 ) Dif 200

<< Tze... non penserai che quei patetici mostri possano competere contro il Demone Cremisi. Attacca! >>

Dopo che il mio demone aveva distrutto uno di quei patetici mostriciattoli, terminai il turno mettendo una carta coperta sul terreno.

                    
    Sakura

<< Watashi No Taan Draw! >> Non appena pescai il Golem alle mie spalle, mise la sua manona di lava sopra alla mia testa ustionandomi con delle gocce di lava. << Ah! Scotta! >>

Sakura LP 3200 → 2600

Cavolo! Mi sono dimenticata che quando viene il mio turno questo bestione mi fa perdere 600 Life Point!

Guardai la carta che avevo appena pescato, era la carta mostro che mi somigliava.
Potevo sacrificare il Golem alle mie spalle per evocarla così i miei Life Point sarebbero stati al sicuro. << Ora sacrifico Golem di Lava Finale per evocare... >>

<< Non così in fretta! >> mi interruppe Marik, << attivati carta trappola continua Difesa Del Golem, questa carta ti impedisce di usare come tributo Golem Di Lava Finale. >>

<< Accidenti! >> digrignai tra i denti.

<< Ahahaha! Credevi di sbarazzarti del mio Golem così facilmente? >> Sghignazzò. << Ho preso delle precauzione in modo che tu non possa fare niente su di lui, non sono stupido da darti un mostro così potente senza elaborare una strategia. >>

Avevo la sensazione che avrebbe usato una mossa simile.
Marik non era uno sprovveduto, sapeva che avrei adottato una strategia apposta da liberarmi del bestione alle mie spalle. - E scommetto che ha elaborato anche una strategia per bloccarlo, semmai decidessi di attaccarlo con il Golem.

Questa non ci voleva.
Dovevo inventarmi qualcosa subito.
Semmai fosse riuscito ad evocare in campo anche Ra ero fritta.
Non sarebbe stato facile contrastare sia il Golem che la Divinità Egizia.
Anche se un modo per contrastare Ra c'era.
Dovevo pescare le due carte che mi aveva dato Ishizu.
Solo così potevo tenere a bada la Divinità di Marik.

                      
   Yami

<< Ragazzi qui si mette male, come farà Sakura a togliere quel mostro dal suo terreno? >> chiese Joey.

<< Non lo so ma dobbiamo sperare che elabori qualcosa al più presto >> disse Duke.

<< Sakura >> sussurrai preoccupato.

<< Faraone >> Yugi apparve al mio fianco mentre osservava preoccupato il duello, << la nostra amica è in difficoltà. >>

Purtroppo sì Yugi” risposi tramite telepatia. “ Sakura dovrà scegliere bene la sua strategia per togliere di mezzo il Golem Di Lava Finale. Incontrerà qualche difficoltà, ma sono sicuro che alla fine riuscirà a toglierlo di mezzo.”

Con la coda dell'occhio osservai i due fratelli Kaiba.

Mokuba era preoccupato per la sorte di Sakura compreso Seto, anche se cercava in tutti i modi di non darlo a vedere nascondendo le sue preoccupazioni dietro alla sua espressione seria e gelida.

                    
     Sakura

Anche se non ero riuscita a liberarmi di quel Golem dovevo evocare il mio angelo se volevo avere delle possibilità di eliminare i suoi mostri. << Sacrifico Marshmacaron per evocare Angelo Lunare. >>

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv 6 ) Atk 2000

La ragazza apparve sotto un fascio di luce mettendosi al mio fianco per aiutarmi.

<< Una mossa inutile ragazzina >> disse Marik.

Non ascoltai il suo commento e mi accinsi a impartire l'ordine d'attacco. << Vai Angelo Lunare! attacca Demone Sanguinario! >>

<< No! Sakura che fai!? >> urlò Mokuba. << Non vedi che il tuo mostro è più debole!? Così sarà il tuo mostro ad essere distrutto! Fermati!! >>


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ecco qua la prima parte del duello tra Marik e Sakura!
Ma state pur certi che questo è solo l'inizio, il prossimo
capitolo sarà emozionante =)

A presto!
Danymoonguardian =D






 

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Capitolo 47
*** Sakura Vs Marik ( 2° Parte) ***


Capitolo 47: Sakura Vs Marik ( 2° Parte )


                                          Yami

<< Sakura! >> urlarono Mokuba, Tea, Joey, Serenity, Tristan e Duke.

<< Bandisco dal mio cimitero la carta trappola Luce Angelica! Questa carta fa guadagnare 1000 punti di attacco extra al mio mostro! >> esclamò Sakura mentre il suo angelo iniziò a comprimere l'energia della luce tra le mani.

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv 6 ) Atk 2000 → 3000

<< Questo non succederà! >> Marik scoprì una delle sue carte coperte. << Attivati Maledizione Delle Ombre! Questa carta dimezza i punti di attacco del tuo mostro e non è tutto! I punti che il tuo mostro perde verranno sottratti ai tuoi Life Point! >>

<< Oh no! Riceverà un brutto colpo! >> esclamò Joey.

Sakura!

<< Mi spiace, ma me lo aspettavo >> disse Sakura incurvando le labbra in un leggero sorriso. << Anche io ho preparato una bella sorpresa per te! Bandisco dal mio cimitero la carta trappola Luce Sacra Dell'Angelo! Posso rimuovere questa carta dal mio cimitero solo se ho bandito Luce Angelica, in questo caso posso utilizzare il suo effetto che mi permette non solo di distruggere la carta che hai appena attivato, ma anche le tue carte coperte! >>


<< Che cosa!? >> urlò irritato mentre le sue carte venivano distrutte.


<< Brava Sakura! Ottima mossa! >> esultò Joey.


Sei incredibile Sakura.

                        
      Sakura

Così imparava ad essere troppo sicuro di sé.

<< Vai Angelo Lunare! Fagli vedere quanto puoi far male con il tuo Bagliore Lunare! >>

Un raggio di luce lunare distrusse il suo Demone.
Quando il suo mostro fu distrutto si portò una mano al petto per il dolore, per colpa del filo che collegava lui al suo mostro, ed ora che il suo mostro era stato spedito al cimitero ne stava pagando le conseguenze.
I duelli delle ombre erano pericolosi. - Solo un pazzo potrebbe organizzare questo tipo di tortura.


Marik LP 1800 → 1000

<< Ora che Demone Sanguinario non c'è più i punti di attacco del tuo mostro ritornano com'erano prima. E non è tutto! Visto che ho tolto di mezzo tutte le tue carte trappola, Golem Di Lava Finale è libero di attaccare! >>

Il Golem attacco il secondo demone con una sfera di fuoco distruggendolo.

Marik fece una smorfia. << Stai iniziando a scocciarmi! >>

Sopportava bene il dolore che gli stava causando questo Gioco delle Ombre, io invece mi sentivo a pezzi. << Termino il mio turno e i punti di attacco del mio angelo ritornano com'erano prima. >>

Angelo Lunare ( Fata, Luce, Lv 6 ) Atk 3000 → 2000

Marik oscurò lo sguardo mentre il simbolo sulla fronte si illuminava sempre di più. << Hai fatto un ottima mossa, ma sappi, che questa tua bravata ti costerà caro! >> sibilò.

Il tono della sua voce non mi piaceva per niente.
Dovevo stare in guardia.

<< Ore No Taan Draw! >> pescò dal deck. << Preparati... scoprirai cos'è il vero terrore! Tra poco sarai al cospetto del Drago Alato di Ra! >>

Cosa!?
Che sta dicendo?
Non può evocarlo così! Deve offrire 3 tributi per farlo e lui non ha mostri sul terreno.

Chissà che intenzioni aveva.

                          
     Yami

<< Faraone non può evocare il drago >> disse Joey, << Marik non ha nemmeno un mostro. >>

Era vero, ma qualcosa mi diceva che Marik aveva elaborato una strategia che gli avrebbe permesso di evocare Ra.

<< Io non ne sarei tanto sicuro Joey. Temo che Marik sia in grado di evocarlo purtroppo. >>

Joey strabuzzò gli occhi. << Cosa? Ma è impossibile. >>

<< Marik anche se è un essere senza alcuna pietà è un ottimo duellante, avrà di sicuro in mente una combinazione di carte che gli permetterà di evocarlo senza alcun problema. >>

Anche se spero tanto di sbagliarmi.
Se riesce ad evocare la Divinità Egizia per Sakura sarà difficile contrastarla.
L'unica possibilità che ha per tenere testa a Ra... forse è la carta di Luna.

                            
Sakura

Se riesce veramente a evocare Ra prima che io possa pescare le due carte che mi ha dato Ishizu io sono fritta!

<< Attivo dalla mia mano Tentazione Oscura, posso utilizzare questa carta se i miei Life Point sono meno dei tuoi, così facendo mi permette di prendere due mostri dal tuo deck e uno sul tuo terreno per offrirli in sacrificio! >>

Sgranai gli occhi scioccata. << Che cosa!? >>

Questa non ci voleva, così avrebbe avuto tre mostri sul suo terreno.
Due carte volarono via dal mio deck, le riconobbi una era il Drago Bianco Occhi Blu e l'altra era Saiyuri Bianco Giglio e per finire, dal mio terreno prese il Golem Di Lava Finale.

<< Ora sacrifico questi tre mostri per evocare la creatura che segnerà la tua fine! >> Dal Cielo una sfera d'oro scese sul campo di battaglia che man mano si aprì mostrando la sua vera forma. << Risorgi oh mia creatura divina e partecipa a questo Gioco Delle Ombre, aiutami ad annientare i miei nemici, il tuo nome ora invoco! Drago Alato di Ra! >>

Un'enorme Drago dagli occhi rossi si risvegliò emettendo un ruggito potente.

Non ho mai visto una creatura così possente, straordinaria e pericolosa al tempo stesso. Questa è la creatura più potente delle Divinità Mostro Egizie... il Drago Alato Di Ra.

<< Vedo un certo terrore nei tuoi occhi ragazzina >> sghignazzò Marik soddisfatto. << Fai bene ad essere spaventata e lo sarai ancora di più quando vedrai uno dei suoi poteri speciali. Ti spiego il primo che è il mio preferito. Quando Ra viene evocato normalmente offrendo 3 mostri come tributo, i punti di attacco e di difesa diventano la somma dei punti di attacco e di difesa dei mostri sacrificati! >>

<< C-che cosa? >> sussurrai in un soffio.

Drago Alato di Ra ( Divinità, Lv 10, Luce ) Atk 8400 Dif 6000

<< Mio dio... 8400 punti di attacco. >>

Marik si mise a ridere come un pazzo. << Mai vista una cifra simile vero? Ritieniti fortunata è un evento più unico che raro. Stai per ricevere un colpo che ti farà letteralmente a pezzi. Goditi l'altro mondo Sakura Kaiba! Drago Alato Di Ra annienta Angelo Lunare e quella patetica ragazza con il tuo micidiale Cannone Delle Fiamme! >>

Ra aprì la bocca per incanalare tutta l'energia per poi liberarla in colpo solo sul mio mostro creando una tremenda vampata mortale.

<< SAKURA!! >> urlò il Faraone temendo per la mia vita.

<< Io non vado da nessuna parte Marik! >> Portai la mano dinanzi a me attivando la carta coperta. << Attivati magia rapida, Dono Supremo, essa impedisce che un mio mostro venga distrutto e di non subire nessun danno da combattimento, ma questo solo se pesco una carta magia. >> Era una mossa rischiosa, se non pescavo una carta magia per me sarebbe stata la fine. No, non doveva finire così, dovevo liberare il fratello di Ishizu, glielo avevo promesso. << Aiutami tu Cuore delle Carte >> sussurrai. Pescai la carta e la guardai. Spalancai gli occhi mentre l'attacco venne annullato. Sospirai sollevata avevo pescato una carta magia, ma non era una carta magia qualunque era una delle carte di Ishizu. Avevo ancora una possibilità di vincere. << Mi spiace per te Marik ma ho vanificato il tuo attacco e Angelo Lunare è salva! >>

<< Tze... ancora per poco. >> Prese una carta dalla sua mano innalzandola verso il cielo. << Attivo la carta magia Punizione Delle Divinità, se controllo una Divinità Egizia, posso infliggerti un danno di 1000 Life Point per ogni mostro che controlli >>

Ra ruggì e dal cielo cadde un fulmine che mi colpì in pieno.
Cercai di non urlare dal dolore, ma il mio tentativo fu vano, le mie urla si udirono in tutta la torre.

<< SAKURA! >> udii il mio fratellino piangere disperato.

<< Sakura no! >> urlò Serenity. << Basta! Qualcuno lo fermi! >>

Caddi in ginocchio.
Non avevo mai sentito un dolore simile.


Sakura LP 2600 → 1600

Ansimai pesantemente, facevo fatica a respirare.
Avevo appena subito un attacco che mi aveva prosciugato quasi tutte le mie energie.

<< Ahahaha! Ti è piaciuto? Questo era un attacco di una Divinità Egizia, mi sorprende che tu sia ancora in piedi, ti faccio i miei più sinceri complimenti ragazzina, sei più forte di quanto potessi immaginare. >> Marik concluse il turno pregustandosi la vittoria visto il mio aspetto malconcio. << Vedremo come continuerai, ti reggi a malapena in piedi, dovresti arrenderti. >>

<< S-scordatelo! >> col cavolo che mi arrendevo, non gli avrei mai dato questa soddisfazione, sarebbe stato lui ad essere sconfitto. << Watashi No Taan Draw! >> Con tutte le mie forze feci la mia ultima pescata, se volevo annientarlo dovevo farlo in questo turno. << Attivo il potere speciale del mio Angelo, una volta per turno mi fa guadagnare 200 Life Point per ogni carta magia o trappola che c'è nel tuo cimitero >>


Sakura LP 1600 → 2600

Guardai la carta appena pescata.
Ora avevo entrambe le carte di Ishizu.
Però dovevo fare attenzione, Ishizu mi aveva avvertita che c'erano degli effetti collaterali. Anche se erano rischiose da giocare non avevo scelta, dovevo attivarle.

Mio dio... Seto mi ammazzerà per quello che sto per fare.

<< Sai Marik so che tu non sei così in realtà >> il ragazzo inarco un sopracciglio, << so che uno spirito maligno ti sta manipolando, tua sorella mi ha chiesto di fermarti, ed è proprio quello che intendo fare! Così potrai finalmente tornare alla ragione anche a costo di farmi molto male! >>

<< Ahahaha, la mia adorata sorellina ti ha raccontato tutto >> rise divertito, << se vuoi indietro il vero Marik c'è solo un modo, battermi, ma oramai è troppo tardi. La Divinità Egizia è in campo segnando così la tua fine! Non puoi fare nulla per fermarla, non possiedi il potere necessario per poterla sconfiggere. Oramai ho la vittoria in pugno e tu andrai a fare compagnia alla tua amica Mai nel Regno delle Ombre! >>

<< Ti sbagli! >> Urlai. << Quello che finirà nel Regno delle Ombre sarai tu! Spirito maligno! Ed ora gioco la carta magia Luce D'Egitto! Se sul terreno di entrambi i giocatori ci sono dei mostri con più di 3000 punti punti di attacco questi verranno distrutti! >> Ma stranamente il suo Drago non venne distrutto. << Cosa!? Come mai il tuo Drago è ancora qui!? >>

<< Ho scartato dalla mia mano la carta magia Difensore delle Divinità, posso attivarla nel turno di qualsiasi avversario, così ho impedito la distruzione di Ra. Mi spiace ci hai provato. >>

Purtroppo per utilizzare la carta avevo dovuto rinunciare a 1000 Life Point.


Sakura LP 2600 → 1600

Non è ancora detta l'ultima parola.
Ho ancora una carta che può metterti alle strette spaccone!
Se devo salvare Mai e il fratello di Ishizu e proteggere i miei amici devo rischiare!
Non mi importa delle conseguenze, di cosa mi capiterà, l'importante è che io riesca a salvare i miei amici!

<< Marik questa è la tua fine, Millennio Infinito! >>

Una luce mi circondò indebolendomi, sapevo che era rischioso, ma non mi importava.
Al nome di quella carta Marik sgranò gli occhi. << Aspetta! Come fai ha possedere quella carta!? >>

Ridacchiai.<< Vedo che ne sei a conoscenza. >>

<< Ne ho sentito parlare, ma non sapevo che esistesse davvero, chi te l'ha data!? >> urlò oltre i limiti della collera.

<< Beh è stata tua sorella a darmela insieme all'altra carta! >>

Ghignò.<< Devi essere completamente pazza ad attivarle contemporaneamente, Ishizu non ti ha avvertito dei suoi effetti? Se le attivi entrambe nello stesso turno potresti addirittura rischiare di morire. Ne sei consapevole? >>

Il gruppo si allarmò così come i miei fratelli.

<< Cosa!? >> Urlo Yami. << Sakura È vero!? >> Come risposta abbassai lo sguardo non riuscendo a guardarlo negli occhi. << Interrompi subito l'attivazione di quella carta Sakura! >> urlò preoccupato.

<< No! È l'unico modo che ho per sconfiggerlo! >> risposi determinata come non mai.

Mokuba urlò chiedendomi di fermarmi, ma non gli diedi ascolto.

<< Sakura! >> fu Seto a proferir parola, << non fare cavolate, interrompi l'attivazione di quella carta adesso! >>

<< Non posso! Una volta attivata non si può più tornare indietro! >> Caddi in ginocchio sentendo le forze venirmi meno. << Devo farcela ci sono quasi >> la mia vista iniziò ad appannarmi. << Attivo il primo effetto di Millennio Infinito! >> In quel momento udii il gruppo che mi chiedeva di fermarmi. << Perdonatemi. >> Sussurrai per poi alzare lo sguardo verso Marik. << Grazie al primo effetto posso far su che il tuo drago perda 2000 punti di attacco! >>

Drago Alato di Ra ( Divinità, Lv 10, Luce ) Atk 8400 → 6400

<< Non ho ancora finito! Attivo il secondo effetto di Millennio Infinito! >> La luce divenne blu facendomi perdere ancor di più le energie. << Se ci sono due o più mostri nel mio cimitero posso evocare specialmente un mostro dal mio deck, vieni a me Luna Unicorno Alato ! >>

La giumenta alata volò in mio soccorso. “ Sono qui mia guardiana! Sconfiggeremo il nemico insieme!”

Grazie amica mia”

Luna Unicorno Alato ( Bestia-Alata, Luce, Lv 10 ) Atk 4000

<< Non ho ancora finito... >> presi le ultime forze per attivare il terzo ed ultimo effetto. << Attivo l'ultimo effetto di Millennio Infinito, che mi permette di ridurre a zero i punti di attacco del tuo mostro! >>

<< Oh no! >> urlò Marik.

<< Ma per farlo devo sacrificare 1500 Life Point! >> scossa elettrica pervase in tutto il mio corpo facendomi gemere per il dolore.


Sakura LP 1600 → 100

<< Ora sei spacciato! >> urlai.

Drago Alato di Ra ( Divinità, Lv 10, Luce ) Atk 6400 → 0

Lo indicai con un dito. << Spirito maligno! Sparisci per sempre da questo mondo! >> Era giunta la sua ora. << Angelo Lunare! Luna! Annientatelo! Sfera Lunare Purificatrice! >>

I miei due mostri unirono le loro forze per poi scagliare contro Ra e Marik un enorme sfera di luce bianca.

<< AAAAAAAAH >> Marik urlò mentre una nube nera usciva dal suo corpo per poi disintegrarsi.


Marik LP 1000 → 0

Amici miei ce l'ho fatta... h-ho vinto!

Le mie gambe non mi sorressero più, l'ultima cosa che vidi prima che il mondo diventasse nero era la luce splendente del sole.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice

Ecco qui la parte finale del duello tra Marik e Sakura!
Spero vi sia piaciuto.
A presto!
Danymoonguardian =D

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Capitolo 48
*** Bacio Al Chiaro Di Luna ***


Capitolo 48: Bacio Al Chiaro Di Luna


                              Yami

Un polverone si innalzò sulla postazione dei duellanti che ci impediva di vedere gli sfidanti.

Ed io ero preoccupato per le condizioni di quella che consideravo la persona più importante al mondo.<< Sakura! >> urlai, << mi senti!? Sakura! >>

Poco dopo la polvere si diradò e tutti noi vedemmo Marik a terra e la nostra amica che si reggeva a malapena in piedi.

<< Ha vinto >> sussurrò Joey, << ha vinto! >> esultò.

<< Ce l'ha fatta! >> gioì Tea, << Sei stata grande Sakura! >>

Ma una strana sensazione non mi fece stare tranquillo, c'era qualcosa che non andava.
Sakura era in piedi immobile e questo mi fece stare in allarme.
Temevo che le stesse per succedere qualcosa.
I miei timori furono fondati quando vidi Sakura cadere a terra priva di sensi.

Serenity si mise le mani davanti alla bocca tentando soffocare un urlo con scarso successo. << NOO! >>

Mi precipitai subito da lei.
Mi inginocchiai dinanzi al suo corpo e la presi tra le braccia mentre i miei amici si avvicinavo con titubanza. << Sakura! Sakura! Riesci a sentirmi!? Apri gli occhi ti scongiuro! >> A nulla erano serviti i miei sforzi per farle riprendere conoscenza, il suo corpo assecondava gli scossoni che le davo. << Ti prego! Svegliati! >> urlai disperato mentre i miei occhi divennero lucidi.

<< Oddio >> Tea si mise la mano davanti alla bocca nel vedere lo stato in cui era la sua amica, il suo corpo era pieno di ferite. << Sakura. >>

Appoggiai la fronte sulla sua mentre le mie lacrime le bagnavano il viso. - Svegliati ti prego.

Non lasciarmi Sakura, non adesso! Proprio ora che abbiamo ammesso che proviamo qualcosa l'uno per l'altra – la strinsi ancor di più a me. – Sakura perchè? Perché non ti sei ritirata? Non dovevi affrontarlo!

<< Non dovevi farlo >> sussurrai.

<< Sorellina!! >> La voce di Mokuba si fece sentire.

<< Sakura! >> Seto prese la sorella che era tra le mie braccia, << avanti svegliati! Non fare scherzi!! >> esclamò mentre cercava di combattere quelle lacrime che minacciavano di cadere a tutti i costi.

Mokuba pianse disperato. << Seto non si sveglia! >>

<< Tea! vai di sotto con Mokuba >> la ragazza annuì e con Serenity andò di sotto con il mio fratellino. << Roland, chiama i medici e di loro di venire nella stanza di mia sorella, ha bisogno di cure >> disse mentre si alzava con Sakura priva di sensi tra le braccia. << Subito! >>

<< Agli ordini Signor. Kaiba! >> l'uomo scattò e con il cellulare chiamò i medici, dicendo loro di preparare tutto l'occorrente per curare Sakura.

Seto si mise a correre più in fretta che poteva verso il dirigibile seguito a ruota da me e dal resto del gruppo.


*
*
*

Tutti noi eravamo fuori dinanzi alla stanza di Sakura.
I medici non appena avevano visto le sue condizioni, ci avevano letteralmente cacciato dalla stanza per poterla curare come si deve.
Oramai i medici erano in quella stanza da quasi due ore e nessuno di loro era uscito per dirci quali erano le sue condizioni.

L'attesa era estenuante, avevo i nervi a fior di pelle. - Lo sapevo che non dovevo permetterle di duellare! Perché non l'ho fermata perchè!? Ed ora Sakura ne sta pagando il prezzo.

In quel momento i tre medici uscirono dalla stanza.
Io e i miei amici ci avvicinammo a loro per sapere le condizioni della nostra amica.

<< Come sta mia sorella? >> chiese Seto.

A proferir parola fu il medico più anziano.<< Signor Kaiba non voglio mentirvi è grave. >>

A quelle parole mi sentii mancare il respiro, ma tentai ugualmente di mantenere la calma, anche se quello che ci riferì in seguito era tutt'altro che rassicurante.

<< Il battito cardiaco della ragazza è lento, le abbiamo messo una maschera d'ossigeno per facilitarle la respirazione, inoltre ha anche diverse ustioni sulle braccia. >> Sospirò. << Purtroppo c'è qualcosa di più preoccupante, il fisico è stato sottoposto ad uno sforzo disumano e i danni sono seri, non so quando riaprirà gli occhi, abbiamo fatto tutto il possibile, ora tocca a lei. >>

<< Dottore possiamo vederla? >> chiese Mokuba.

<< Sì certo >> fece un flebile sorriso, << sentire la presenza delle persone a lei care le farà bene. >>

<< Grazie >> disse Seto in un sussurro.

                                    
   Sakura


Rabbrividii.
Il luogo nella quale mi trovavo era freddo e non vi era nemmeno un flebile raggio di luce. - In che razza di posto sono capitata?

Non sapevo nemmeno come avevo fatto a finire lì.
Rammentai solo che ero riuscita a sconfiggere il lato oscuro di Marik, poi il buio.

Quello che era accaduto dopo non mi era chiaro. - E' tutto così confuso.

Questo posto non mi piaceva, l'oscurità regnava sovrana. << Devo andarmene da qui, questo luogo fa paura. >> Iniziai a chiamare ad alta voce i miei amici e i miei fratelli. << Faraone! Yugi! Seto! Mokuba! Joey! Serenity! Tea! Tristan! Duke! Mi sentite!? >>

Non udii nulla, ero sola.
Non mi piaceva stare da sola.
Volevo ritornare dalle persone che amavo.

D'un tratto sulla mia mano sentii un tiepido calore, come se qualcuno ci avesse poggiato sopra qualcosa. Chiusi gli occhi per godermi quella sensazione.
Rammentai che l'avevo già sentita in passato, quel tocco non era nuovo per me.


                                     
  Seto

Ero seduto su una sedia di fianco al letto di Sakura facendole delle tenere carezze sulla mano, sperando che sentisse il mio contatto.

Quand'ero entrato nella stanza e avevo visto com'era ridotta, mi era crollato il mondo.
Aveva le braccia e la gamba destra fasciate.
Ed esse erano coperte di tagli e ustioni.

Fino a poco fa con me nella stanza c'era anche Mokuba, ma vedere Sakura in quello stato fu troppo per lui, non era riuscito a reggere l'impatto, vedere nostra sorella in quello stato era stato un duro colpo per lui ed era uscito da questa stanza con le lacrime agli occhi.

Prima di entrare nella stanza Yugi mi aveva chiesto se lui e i suoi amici potevano entrare per vederla.
La tentazione di dire “ No” era forte, ma poi ripensai a quello che avevano fatto per mia sorella e quanto loro erano importanti per lei.

Così avevo detto che potevano farle visita.

Non sapevo per quanto tempo ero rimasto al capezzale di Sakura, il tempo sembrava essersi fermato in questa stanza.

<< Ma guarda come ti sei ridotta pur di non far duellare Yugi e Joey contro Marik. >> Con una mano strinsi il lenzuolo cercando di trattenere le lacrime. << < Sei stata una stupida >> mentre parlai mi tremò la voce, << s-sei un incosciente! Che cosa ti è saltato in mente? Perché non hai fermato l'attivazione di quella carta Sakura! Sei un incosciente. >> Misi il capo sul suo petto ascoltando il flebile battito del suo cuore, temendo che si sarebbe fermato da un momento all'altro. << Ti prego >> dissi in un soffio, << ho passato anni credendoti morta, credevo di averti persa per sempre, io non voglio! Non voglio perderti ancora! >> le lacrime avevano iniziato a sgorgare dai miei occhi. Alzai lo sguardo verso Sakura e le diedi un bacio sulla fronte. << Ti scongiuro ritorna da me e da Mokuba >> dissi tenendole la sua mano fredda tra le mie. << Non lasciarci Sakura. Abbiamo bisogno di te... io ho bisogno di te. >>

Restai al suo capezzale per altre due ore, non volevo lasciarla e volevo infonderle la forza per farle riaprire gli occhi.

Dopo una ventina di minuti decisi di uscire per dare la possibilità al gruppo dei perdenti di vederla.

Non appena uscii vidi Mokuba addormentato tra le braccia di Serenity.
Senza proferir parola presi mio fratello e con un cenno dissi alla banda dei perdenti che potevano entrare, poi mi avviai verso la mia cabina per mettere Mokuba a letto.

                              
     Yami

Quando Seto se ne andò via, i primi ad entrare nella stanza di Sakura furono: Tristan e Duke, poi era toccato a Serenity e Tea.

Intanto io aspettavo il mio turno con ansia insieme a Joey.

<< Yami, poco fa i medici mi hanno detto che Mai si è risvegliata >> disse con l'intento di risollevarmi il morale, << hanno detto che è sana come un pesce. >>

Feci un flebile sorriso. << Sono contento che Mai si sia ripresa. >>

Ero felice per Joey, sapevo quanto ci teneva a quella ragazza, ma ora i miei pensieri erano rivolti alla persona che giaceva in un letto priva di sensi dietro a quella porta.
Non riuscivo a perdonarmi per quello che l'era accaduto.

<< Amico sono sicuro che si riprenderà, la nostra Sakura è una combattente, vedrai che si sveglierà presto. >>

<< Avrei dovuto impedirglielo >> digrignai tra i denti per la frustrazione, << ma non ci sono riuscito >> sussurrai, << ed ora è in quelle condizioni per colpa mia. >>

<< Ehi! >> esclamò il biondo, << non dirlo neanche per scherzo! Non è colpa tua! >>

<< Hai visto anche tu! >> esclamai fissandolo negli occhi. << Pur di proteggere tutti noi da Marik si è ridotta in quello stato! Sapendo bene il rischio che correva non ha esitato a rischiare la sua vita! Per impedire a quello spirito pazzo di sottrarre tutto il potere che ho! >> urlai.

Gli diedi le spalle per dare un pugno al muro del corridoio.
Ansimai, avevo urlato con tutto il fiato che avevo in corpo.
Chiusi gli occhi poggiando la fronte sulla parete fresca cercando di calmarmi.

Poco dopo sentii la mano di Joey posarsi sulla mia spalla. << Faraone, la colpa è anche nostra, non siamo riusciti a farle cambiare idea, quella ragazza ha la testa più dura del cemento, io e gli altri avremmo dovuto insistere di più. >>

Yugi che aveva sentito tutta la conversazione mi fissò con sguardo dispiaciuto. << Faraone ti prego non tormentarti così. >>

Scusa Yugi, ma non ci riesco ”

<< Reagisci >> continuò il mio partner, << Sakura non vorrebbe vederti in questo stato. Sono sicuro che se lei fosse sveglia ti direbbe che tu non hai nessuna colpa per quello che le è successo. >>

Feci un respiro e mi calmai.
Non dovevo abbattermi così, non era da me.
Ma quando si trattava della persona a cui avevo confessato i miei sentimenti, non potevo fare altrimenti.
Per la prima volta in vita mia mi sentivo impotente.

                                  
Mokuba

Non appena mi fui svegliato mi ritrovai nella cabina di mio fratello, con la testa sulle sue ginocchia, mentre cercavo di trattenere i singhiozzi.
La tristezza mi aveva avvolto, non riuscivo a liberarmene, ero terrorizzato, avevo paura di perdere mia sorella, questa volta per sempre.

<< Tranquillo Mokuba, vedrai che Sakura si riprenderà >> mi rassicurò. << Nostra sorella è una ragazza forte e determinata, combatterà con tutte le sue forze per tornare da noi. >>

<< Ho paura Seto, ho tanta paura di non vedere più il suo sorriso, voglio che la mia sorellina si svegli che mi abbracci! >>
Mi buttai tra le sue braccia nascondendo il viso nel suo petto cercando di soffocare i singhiozzi con scarso successo.

<< Tranquillo, si sveglierà vedrai. >>

                                
     Yami

Passata un'ora nella stanza di Sakura, Tea e Serenity uscirono fuori.
Senza proferir parola io e Joey entrammo nella stanza.
Non appena entrai dentro il primo rumore che udii fu il bip della macchina che era collegata a Sakura che le controllava i battiti cardiaci.
Mi si strinse il cuore vederla ridotta in quello stato, così inerme e fragile in quel letto.
Presi posto accanto a lei stringendole la mano.

Joey le fece una carezza sulla fronte. << Grazie Sakura, se non fosse stato per te Mai ora sarebbe ancora intrappolata nel Regno delle Ombre, lei è salva grazie a te. Sei una vera amica, sono sicuro che ti riprenderai presto, sei una ragazza forte e non appena torneremo a casa passeremo una splendida giornata a Kaibaland e ci divertiremo come matti >> spostò il suo sguardo da Sakura al sottoscritto. << Che ne pensi Faraone? >>

Feci un flebile sorriso. << Penso che sia un'ottima idea Joey. >>

Joey restò dentro una ventina di minuti e poi uscì fuori, capendo che volevo restare da solo con lei.

Non appena se ne fu andato permisi alle lacrime di avanzare senza sosta. << Sakura perdonami, non sono riuscito a proteggerti in nessun modo >> le diedi un bacio sulla fronte per poi accarezzarle le gote. << Prima che mi dimentichi Ishizu ti ringrazia, ora suo fratello è di nuovo ritornato alla normalità e lo deve solo a te. Poi mi ha svelato qualcosa in più sul mio passato, delle informazione che erano tatuate sulla schiena di suo fratello >> la voce mi tremò. << I-io grazie a te ora so un informazione preziosa che mi potrà aiutare per riacquistare i miei ricordi >> strinsi forte la mano della ragazza che amavo. << Combatti! Combatti Sakura! Devi combattere torna dai tuoi fratelli torna da noi.... e da me. >> Poggiai la fronte sul dorso della sua mano. << Io ti amo >> sussurrai in un soffio.

Restai al suo fianco fino al tramonto, cioè fino a quando Joey non era venuto da me per dirmi che era pronta la cena e che Seto aveva annullato il torneo.

Con qualche titubanza lasciai Sakura per andare a mettere qualcosa nello stomaco, anche perchè se non venivo, Joey mi avrebbe portato di peso a tavola.

<< Stai tranquillo si riprenderà >> disse Joey mentre prendeva posto accanto a sua sorella. << Seto ha chiamato i medici migliori per occuparsi di sua sorella. >>

<< Lo so. >>

Anche se sapevo che Sakura era nelle cure di medici eccellenti, mi sentivo più tranquillo quando ero al suo fianco.
Finita la cena ritornai da Sakura per vegliarla.
Restai lì a pregare, sperando che in qualche modo si salvasse.


*
*
*


                          Seto

Erano trascorsi 5 giorni da quando Sakura aveva perso conoscenza e ancora non accennava ad aprire gli occhi.
Il lato positivo era che non c'erano stati peggioramenti ed era stabile per il momento.

Tutti noi eravamo sempre più preoccupati, specialmente Mokuba che non faceva altro che piangere al suo capezzale. << Sorellina ti scongiuro svegliati >>

Che cosa posso fare? I medici gli fanno un controllo ogni 3 ore e dicono che non c'è nessun miglioramento!

Mi appoggiai al muro tentando di non perdere il controllo.
Questo non era il momento di perdere la calma, dovevo farlo per Mokuba e per Sakura.

Sospirai allontanandomi dal muro e presi Mokuba per portarlo a fare una bella colazione.
Non gli faceva bene stare troppo tempo in questa stanza.

                  
       Yami

Mi svegliai tardi quella mattina, ed era quasi l'ora di pranzo.
Ieri sera mi ero addormentato subito dalla stanchezza, a causa delle notti che restavo sveglio al capezzale di Sakura.
In fretta andai nella sua cabina per vedere se c'era qualche miglioramento.
Notai che c'erano tutti i miei amici compresa Mai che era appena uscita dalla stanza di Sakura.

Non appena arrivai vidi il medico che ci riferì che le condizioni della nostra amica non erano cambiate per il momento.

Poco dopo tutti se ne andarono nella sala pranzo, tutti tranne me.
Anche se Tea aveva tentato di farmi cambiare idea con scarso successo.
Andai da Sakura e mi misi seduto come le altre volte prendendole la mano.

<< Faraone >> vidi Yugi poco distante da me,<< ancora nessun miglioramento? >> chiese, ed io risposi con un cenno negativo. Yugi sospirò e mise la mano sopra a quella della sua amica. << Riprenditi presto amica mia. >>

<< Quanto vorrei che tutto questo non fosse successo >> sussurrai in un soffio mentre stancamente appoggiai il capo sul ventre della ragazza. << Sakura. >>

Yugi restò con me fino al tramonto per poi tornare dentro al puzzle.

Non molto tempo dopo sentii bussare alla porta, quest'ultima si aprì rivelando Ishizu con un mazzo di rose blu accompagnata da Marik e Odion.

<< Mio Faraone >> la donna si avvicinò al letto e mise le rose nel vaso sopra al comodino, << come sta la guardiana? >>

<< Non bene >> risposi.

<< Capisco >> disse abbassando lo sguardo, << mi sento responsabile, non avrei mai dovuto darle quelle carte... perdonami. >>

<< L'unico responsabile qui dentro sono io >> a proferir parola fu Marik, << se avessi avuto la forza di contrastare lo spirito malvagio... a quest'ora la ragazza non sarebbe in questo stato... vi chiedo perdono Faraone. >>

<< No... non è colpa tua Marik, tu non eri cosciente di quello che facevi >> dissi senza mai staccare gli occhi da Sakura. << Quindi non darti colpe che non hai. >>

<< Mio Faraone >> Ishizu mise una mano in tasca estraendo una carta porgendomela, << questa dovete tenerla voi. >>

Non appena la presi in mano la riconobbi subito, era il Drago Alato Di Ra.

<< Faraone >> continuò Ishizu, << nessuno sa che cosa ci riserva il futuro, ma c'è una cosa che può fare ben poco quando in realtà può fare molto. Spesso le cose più semplici come una carezza, un abbraccio, possono fare tanto come in questo momento >> fece cenno alla ragazza, << vedo che le stai tenendo la mano, ma a me sembra di vederla serena, perchè sa che qualcuno che le vuole bene è lì al suo fianco, spesso le cose anche le più piccole possono fare più di quanto noi possiamo mai immaginare. Non bisogna mai perdere la speranza. >>

<< Mia sorella ha ragione Faraone, anche le più piccole cose possono fare molto, anche se non lo vediamo. >> Marik mise una mano sopra gli occhi di Sakura. Chiuse gli occhi per concentrasi. << Vedo la ragazza galleggiare nel nulla, anche se ha freddo non è spaventata, perchè avverte la presenza di una persona a cui vuole bene. >> Socchiuse un occhio.<< Vale a dire te. >>

<< Vuoi dire che Sakura si riprenderà? >> chiesi speranzoso.

<< Sì, riaprirà gli occhi molto presto >> richiuse gli occhi per concentrasi al massimo, << sai una leggenda racconta di come una ragazza durante una battaglia perse i sensi per aver usato tutto il suo potere per proteggere le persone che amava, proprio come la tua amica Faraone. Ha protetto tutti, in special modo te. >>

Arrossii un poco.
E questo non era da me.
Ma da quando Sakura era entrata nella mia vita mi sentivo diverso e più sereno.

<< Si vede che tra di voi c'è più di una semplice amicizia. Ad ogni modo la giovane era rimasta priva di sensi per più di cinque giorni, a nulla erano serviti gli sforzi dei medici per farle riaprire gli occhi. Il ragazzo che si era innamorato di lei non la abbandonò nemmeno per un istante, restò al suo capezzale per tutto il tempo, un po' come stai facendo tu. Lui non la lasciava mai, poi una notte di luna piena il giovane come ultimo tentativo fece una preghiera, pregava che la sua ragazza aprisse gli occhi. Il giovane si sporse su di lei dandole un bacio sulle labbra e in quel momento la luna divenne blu, mentre una scia luminosa cadde dal cielo per poi avvolgere il corpo della ragazza che pochi istanti dopo aprì gli occhi, mentre il ragazzo la stringeva a sé, il merito non era stato della luna piena, ma dalla forza di volontà e dell'amore che il giovane provava per quella ragazza a risvegliarla dal sonno profondo in cui era miserabilmente caduta. Sai alla fine quella leggenda molti si erano appassionati e hanno scritto un libro su di essa che hanno intitolato, Bacio Al Chiaro Di Luna. >>

Marik scostò la mano dagli occhi da colei che l'aveva liberato e insieme alla sorella e a Odion se ne andarono, ma prima Ishizu prese dal deck di Sakura le carte che lei stessa le aveva dato.


*
*
*

Da quando i fratelli Ishtar se n'erano andati erano passate sei ore ed era notte.
Il tempo era volato senza che me ne accorgessi.

Volsi lo sguardo verso la finestra e vidi che una splendida luna piena illuminava il cielo. Guardandola mi venne in mente la leggenda mi aveva raccontato Marik.

<< Voglio fare un tentativo… tanto non ho nulla da perdere >> sospirai per poi volgere un dolce sorriso a Sakura. << Vale la pena provare >> osservai la luna con il cuore in gola per esprimere il desiderio. << Ti prego se questa leggenda è vera allora voglio che tu esaudisca il mio desiderio. >> Implorai alla luna. << Voglio che Sakura riapra gli occhi, voglio vedere di nuovo il suo dolce sorriso sulle labbra, quel sorriso che mi fa perdere la testa ogni volta che lo vedo, quel sorriso che mi ha fatto innamorare di lei perdutamente, è solo questo che voglio… che la ragazza di qui mi sono innamorato. >> Mi sdraiai sul letto mentre con un braccio avvolsi la vita di Sakura e con l'altra le presi il volto che pian piano avvicinai al mio socchiudendo gli occhi. << Apra gli occhi. >>

Espressi il desiderio e la baciai dolcemente infondendole tutto il mio amore.
Per un momento non successe nulla, ma l'attimo dopo una flebile luce blu fece capolinea dalla finestra e andò ad avvolgere il corpo di Sakura.
Mi allontanai vedendo giusto in tempo la luce sparire e gli occhi di Sakura aprirsi.

Il mio cuore perse un battito. -Ha funzionato... siano lodati gli Dei!

<< F-Faraone...c-cos'è successo ? >> chiese una Sakura alquanto confusa.

<< Ti sei svegliata >> sussurrai accarezzandole il viso,<< ti sei svegliata >> ripetei stringendola forte al petto. << Sakura ero così preoccupato, tutti erano preoccupati, non ti svegliavi più e i medici non sapevano più che cosa fare! Stavamo perdendo le speranze. >>

<< Mi dispiace >> mormorò debolmente, << non volevo >> sussurrò in un soffio.

Non aspettai oltre, le alzai il mento con due dita e la baciai.
Sentendola ricambiare il bacio, capii che era di nuovo con me. - Nessuno ti farà più del male, te lo prometto Sakura.


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Angolo Autrice

Salve Gente!
Scusatemi tanto per l'attesa ^.^ Ma ora sono qui!
Con questo capitolo si conclude il Torneo della Torre Dei Duelli.
La storia sta per giungere al termine, non so quanti capitoli mancano ancora
non molti penso, al massimo 4 o 5.

Vi avviso anche che mi prendo una piccola pausa così da poter elaborare meglio
i prossimi capitoli di The Story Of Sakura e di You Are My Life di One Piece.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguita fino a questo punto e recensito
la mia storia ^.^

Grazie di Cuore =D

A presto!
Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 49
*** La Gioia Di Tutti! ***


Capitolo 49: La Gioia Di Tutti!


                                        Sakura

Il mattino seguente mi destai dal mio sonno con un dolce calore che mi avvolgeva.
Aprii gli occhi e vidi il Faraone addormentato sul mio letto con le braccia avvolte intorno al mio ventre.

Sorrisi accoccolandomi di più nel suo petto.
Ero ancora un po' dolorante per le ferite riportate dal duello contro il Marik malvagio, ma mi bastava che il Faraone fosse lì con me per sentirmi subito meglio.

<< Buon giorno Sakura >>

Alzai lo sguardo e vidi che Yami si era svegliato.
Mi diede un bacio sulla fronte mentre mi scostava una ciocca di capelli dal viso.

<< Buon giorno anche a te Yami >>

<< Come vanno le ferite? >> chiese con un velo di preoccupazione nella voce, << il dolore è diminuito? >>

<< Mi sento meglio Yami, davvero sono solo ancora un po' stanca tutto qui … senti >> abbassai lo sguardo, << Seto, Mokuba e gli altri come stanno? >> domandai.

<< I nostri amici erano tutti preoccupati per te, mentre Seto e Mokuba >> Yami si rese conto del mio sussulto, così mi strinse la mano. << Erano i più preoccupati di tutti, anche se Seto naturalmente cercava in tutti i modi di nasconderlo. >>

Inghiottii rumorosamente per la preoccupazione ben sapendo che cosa mi aspettava.
Seto di sicuro era preoccupato, ma era anche incazzato nero, lo conoscevo bene.
E per questo spavento come minimo me l'avrebbe fatta pagare cara. - Mi aspetterà una bella ramanzina per questa mia bella bravata. - Pensai sconsolata.

D'un tratto la porta si aprì mostrando Joey, Tea, Mai, Serenity, Duke e Tristan con gli occhi sgranati per la sorpresa.

Mi misi a sedere con l'aiuto del Faraone per poi osservare i miei amici ancora immobili all'ingresso della stanza.

Titubante proferii parola. << C-ciao ragazzi come butta? >>

In meno di due secondi mi ritrovai circondata da tutti loro.

E il primo che mi aveva dato il ben tornata era stato Joey che mi diede un grosso abbraccio rischiando di soffocarmi. << Grazie al cielo stai bene! Ci hai fatto prendere un colpo! Non farlo mai più! >>

<< J-Joey allenta la presa! >> il suo abbraccio mi stava togliendo letteralmente il respiro.

Notando questo dettaglio sciolse l'abbraccio. << Oh scusa >> disse massaggiandosi la testa imbarazzato per poi rivolgermi un sorriso. << Sono contento di vederti sveglia, con questa tua bravata ci hai tolto dieci anni di vita >> ridacchiò.

<< Concordo >> disse Duke, << ci hai fatto prendere un bello spavento. >>

<< Non ti azzardare mai più a fare una cosa simile! >> disse Tristan con tono di rimprovero.

<< Sakura >> Serenity mi abbracciò delicatamente, << sono così felice di vedere che tu stia meglio >> disse mentre scioglieva l'abbraccio.

Tea non aspettò oltre, anche lei mi diede il suo abbraccio. << Ci hai fatto impazzire di brutto >> disse con una lacrima che le solcava il viso. << Non hai idea quanto ci hai fatto stare in pensiero amica mia e Mokuba poi era inconsolabile, ma quando saprà che ti sei ripresa farà i salti di gioia. >>

<< Sakura >> Mai a proferì parola. << Grazie per quello che hai fatto per me, te ne sarò per sempre grata, spero che un giorno possa restituirti il favore >>

<< No >> scossi la testa, << non ce n'è bisogno, l'ho fatto più che volentieri Mai. >>

Dopo una bella chiacchierata era giunta l'ora di avvisare i miei fratelli.
Mai decise di andare lei a dargli la notizia.
Non dovetti aspettare molto.
Udii dei passi di corsa in lontananza avvicinarsi di più alla mia stanza.
Il rumore della porta spalancata di colpo mi fece sussultare.

I miei fratelli avevano il fiato come se avessero appena corso una maratona.

Moky vedendomi sveglia si precipitò a darmi un abbraccio. << Sakura! >> Dai suoi occhi sgorgavano lacrime di gioia << sei sveglia! Sei sveglia! Finalmente ti sei svegliata! >>

<< Shh.. sto bene Mokuba >> cercai di tranquillizzarlo accarezzandogli la schiena. << E' tutto finito adesso. >>

<< Sei sicura di stare bene? >> mi chiese con i suoi adorabili occhi da cucciolo.

Annuii. << Certamente >> dissi volgendo uno sguardo verso Seto. La sua espressione parlava da sola, stava per arrivare la fine del mondo. << Seto.. >>

Prima che potessi dire o fare qualsiasi cosa, fui bruscamente interrotta dalla voce di Seto che tonava in tutta la stanza facendola quasi tremare. << Tu! >> sibilò.

Oh Miseriaccia!

<< Testa di rapa che non sei altro! >> urlò arrabbiato, << hai la minima idea!? Dico hai la minima idea di quanto tu sia stata irresponsabile!? >> Vidi Seto avvicinarsi a falcate verso di me. << Sei una sciocca! sei stata priva di sensi per giorni! Ma che cavolo hai in quella testa del cemento forse!? Guai a te se ti azzardi a fare una cosa simile, prova solo a pensare di fare un'altra volta una bravata simile e ti giuro che! Che... >>

Ci fu silenzio e l'attimo dopo vidi Seto avvolgermi le braccia trascinandomi nel suo petto. << Seto >> sussurrai.

Ero sorpresa da quel gesto.
Lui non era tipo da mostrare il suo affetto in pubblico, specialmente dinanzi ai miei amici.

<< Piccola sciocca, non provare mai più a farmi venire uno spavento simile, temevo di averti persa per davvero stavolta >> mi sussurrò all'orecchio.


*
*
*


                             Yami

Era trascorsa una settimana da quando Sakura si era svegliata.
Per fortuna si stava riprendendo velocemente.
E oggi verso le 12.00 avremmo potuto lasciare l'isola.

<< Su forza signorina non sentirà niente >> disse l'infermiera per la centesima volta.

<< No! >> esclamò nascondo la testa sotto le coperte.

La scena che mi trovai di fronte era alquanto divertente che dovetti trattenermi dal ridere. Sakura doveva fare l'ultima iniezione prima di partire.

Quando scoprii che Sakura aveva paura di fare le punture ero rimasto di sasso.

Beh tutti noi abbiamo le nostre paure.

<< Su non sentirà nemmeno un pizzicotto glielo prometto >> ritentò scostandole le coperte mentre si accingeva a prenderle il braccio. << Stia ferma è solo un attimo. >>

<< Alla larga! Alla larga! Tieni lontano da me quell'affare! >> urlò mentre muoveva nervosamente il braccio libero.

Al mio fianco Yugi osservava la scena divertito. << Poverina, un po' mi spiace per Sakura >>

La deve fare se vuole ritornare in forze al più presto”

Dopo mezz'ora l'infermiera era riuscita a fare il suo dovere per poi andarsene.

Mi sedetti accanto a lei facendole poggiare la testa sulla mia spalla mentre Yugi rientrava nel Puzzle per darci un po' di privacy.

<< Ancora non ci posso credere che Seto abbia annullato il torneo >> disse Sakura.

Quando aveva scoperto che a causa del suo incidente aveva annullato il torneo, Sakura era rimasta male, non voleva che Seto rinunciasse, sapeva quanto era importante per lui.

<< Non preoccuparti conoscendolo ne organizzerà un altro al più presto. Inoltre in quel momento aveva un'altra priorità >> le sollevai il mento. << Tu.. e sei più importante di qualsiasi torneo. >> Le diedi un lieve bacio sulle labbra. << E sono contento di vederti sveglia, tu sei importante per me >> Le sorrisi. << Tu sei la mia vita. >>

Sakura arrossì affondando il viso nel mio petto. << Yami >>

Il mio sguardo cadde sulle braccia oramai libere dalle bende.
Le ustioni e le ferite erano guarite come la gamba.
I dottori che Seto aveva assunto erano stati davvero in gamba nel loro lavoro.

                                
Sakura

Verso le 12.00 tutti fummo a bordo del dirigibile.

<< Spero che ora che hai tutto l'occorrente per ritrovare la memoria perduta non ci siano intoppi, te lo meriti Faraone >> dissi mentre mi incamminavo verso la sala pranzo insieme a tutti gli altri.

<< Vuoi dire la nostra memoria >> mi corresse prendendomi la mano.

Ridacchiai. << Sì giusto >>

<< Ehi Muto lascia la mano di mia sorella! >> esclamò Seto irritato.

Ancora non sapeva che io e il Faraone c'eravamo messi insieme.
Mi chiedevo quale sarebbe stata la sua reazione. - Speriamo che la prenda bene, dopo tutto mi sono fidanzata con il suo più acerrimo rivale.

Quando fummo tutti nella sala pranzo prendemmo posto.
Inutile dire che quando gli chef portarono le portate Joey si fiondò sul cibo come se non ci fosse un domani seguito a ruota da Tristan.

<< Mmm!! quanto è buono sto tacchino! >> esclamarono Joey e Tristan.

Ridacchiai divertita. << Certo che quei due non si saziano mai >>

<< Purtroppo no >> disse Tea.

Un tocco alla spalla mi fece volgere lo sguardo alla mia destra.

Vidi il Faraone posare una rosa nella mia mano. << Per te >>

<< Grazie >> arrossii annusandola. << La conserverò con cura >>

                           
     Seto

Maledizione era quello che temevo.

Sakura si era innamorata del Faraone. - Ma con tutti i ragazzi che ci sono sulla terra dovevi proprio scegliere lui Sakura!

Cercai di tenere a bada i miei istinti omicidi mentre nella mia testa ripetevo non ammazzare il rivale come un mantra.

<< Dai Seto lasciali in pace >> disse Mokuba, << anche io che sono piccolo di te mi sono accorto che si amano. >>

<< Tu lo sapevi e non mi hai avvertito!? >> esclamai.

<< Suvvia il Faraone è un bravo ragazzo, non farebbe mai del male a Sakura >>

<< Sarà >> sibilai, << ma lo terrò d'occhio ugualmente >> dissi bevendo un sorso d'acqua.

<< Pensa il lato positivo >>

<< Qual'è il lato positivo? >> domandai perchè io non ne vedevo nemmeno uno.

<< Io ne vedo uno chiaro e tondo >> disse emozionato. << Se Sakura e il Faraone si sposeranno e avranno dei bambini noi diventeremo zii! Non sei contento? >> chiese

A quella frase sputai tutta l'acqua che avevo appena ingerito mentre cadevo dalla sedia.

L'attimo dopo udii le risate di tutti i presenti che riecheggiavano nella sala pranzo.


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Angolo Autrice

Sono tornata!!

Ormai siamo agli sgoccioli della storia di Sakura!
Mancano pochi capitoli!

A presto!
Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 50
*** Una Giornata A Kaibaland! ***


Capitolo 50: Una Giornata A Kaibaland!

                                 Sakura

Fu il flebile raggio di sole a destarmi dal mio dolce sonno.
Era trascorso un mese dalla fine del torneo.
E da quando avevo deciso di stare a casa di Yugi.

Mokuba non aveva detto niente ed era felice per me, perché avevo trovato l'amore in un ragazzo meraviglioso.
Mentre con Seto fu del tutto diverso, ma dopo una bella discussione “ pacifica” aveva accettato quasi del tutto la mia relazione con il Faraone.
E mi aveva dato il suo permesso di vivere a casa del mio amico a patto che nel week-end andassi a dormire al Villa Kaiba.

Mamma mia se ripenso alla scena mi viene la pelle d'oca.

In confronto il lato oscuro di Marik era un tenero agnellino.

Mi alzai dal letto andando verso l'armadio aprendolo.
Oggi finalmente si andava a Kaibaland.
Mi misi una maglia viola a maniche lunghe e una minigonna jeans mentre ai piedi degli stivali neri.

Scesi di sotto dove trovai il Faraone pronto ad aspettarmi.
Anche lui aveva messo dei vestiti diversi.
Indossava una maglietta nera a maniche corte che aderiva perfettamente sul suo corpo e dei jeans blu con i soliti stivali neri e non poteva mancare il suo puzzle.

<< Sei pronta per la giornata che ci aspetta? >>

Annuii. << Sì non vedo l'ora di divertimi insieme a tutti gli altri. >>

Dopo colazione io e Yami andammo all'entrata di Kaibaland dove c'eravamo dati appuntamento con: Tea, Joey, Tristan e Serenity.

Arrivati all'ingresso vedemmo i nostri amici.

Una volta tutti dentro ammirai tutte le attrazioni: Ruota Panoramica, Montagne Russe, La Nave Pirata e tante altre.

Joey iniziò a guadarsi intorno. << Bene ragazzi ed ora di scatenarci! >>

Ero emozionata come non mai e non vedo l'ora di provare tutte le attrazioni.
Il mio sguardo cadde sul Blu Tornado, le montagne russe più veloci e alte di Kaibaland. << Come prima tappa che ne dite di andare sulle montagne russe? >> chiesi indicando le montagne russe a forma del drago bianco di Seto.

Tea alzò le mani scuotendo la testa. << No grazie non ci tengo a salire su quegli affari infernali >>

Anche Serenity preferiva restare con i piedi per terra. << Mi spiace, ma non vado matta per le montagne russe. >>

Gli unici che avevano accettato furono Yami, Joey e Tristan.
Ci mettemmo in fila e non appena toccò il nostro turno salimmo a bordo.
Io e il Faraone davanti mentre Joey e Tristan si erano messi dietro di noi.

Non appena il mezzo iniziò la salita sentii l'emozione salire sempre di più, strinsi la mano del Faraone.
Raggiunta la cima la giostra scese in picchiata alla velocità della luce e di colpo mi ritrovai a testa in giù.

Mentre io mi divertivo insieme al Faraone, udii le urla di Joey e Tristan ma non erano di gioia.
Quando il giro terminò vidi Tristan e Joey andare verso Tea e Serenity traballanti.

<< Fratellone va tutto bene? >> chiese Serenity vedendo suo fratello pallido, pallido.

<< Sì tranquilla Joey Wheeler sta benissimo >> disse indicandosi con il pollice mentre le sue gambe tremavano leggermente. << E non vedo l'ora di rifarlo! >>

<< Visto che ti è piaciuto così tanto che ne dici di rifarlo? Naturalmente questo vale anche per te Tristan >> dissi mentre mi gustavo le loro facce da pesce lesso.

Joey sbiancò per poi cadere a terra insieme a Tristan. << No, no grazie passiamo >> dissero all'unisono.

<< Tu guarda fanno tanto i duri e poi si ritrovano in queste condizioni >> disse Tea divertita.

La giornata passò tra autoscontri, case stregate, nave pirata e tanto altro ancora.

Erano anni che non mi divertivo in questo modo.
Ed ero felice di condividere questi momenti di gioia con le persone a me care.

Le ore passarono e il sole iniziò a tramontare.
Il Faraone mi prese per mano portandomi con sé per andare sulla ruota panoramica.
Non appena salimmo a bordo vidi dall'alto il tramonto.
Era spettacolare, unico, magico.

<< Che spettacolo >> dissi osservando ammaliata il tramonto. << E' un panorama che ti fa mozzare il fiato. >>

                             
    Yami

Sorrisi osservando l'espressione di Sakura.
Per me la sua felicità era tutto.

Mi bastava vederla sorridere per essere felice.

<< E' splendido il tramonto vero? >> chiese.

<< Sì >> risposi.

Anche se io stavo ammirando uno spettacolo ancor più bello.
E ce l'avevo proprio accanto a me.

Sakura appoggiò la testa sul mio petto mente le cingevo i fianchi. << Yami, secondo te cos'altro scopriremo sul nostro antico passato? >>

<< Non lo so, ma non preoccuparti >> posai la mano sulla sua guancia alzandole il viso così da rispecchiarmi nei suoi occhi. << Qualunque cosa dovesse accadere lo affronteremo insieme. >>

La attirai in un bacio passionale stringendola forte a me tanto da farle mancare il respiro mentre gli ultimi caldi raggi del tramonto ci accarezzavano.

Mi staccai da lei con le labbra rosse sussurrando la parola che ogni ragazza desiderava sentire più di ogni altra cosa al mondo. << Ti Amo >>

Le gote di Sakura divennero rosse mentre dagli occhi sgorgavano lacrime di felicità. << Anche io ti amo >> disse affondando il viso nel mio petto.


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Angolo Autrice

Il prossimo capitolo sarà l'ultimo!
E non dovrebbe tardare ad uscire =)
Ancora non so quando lo posterò, ma uscirà presto =)

Alla prossima!

Danymoonguardian =D


 

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Capitolo 51
*** Le Memorie Del Passato ***


Capitolo 51: Le Memorie Del Passato


                                     Sakura

Settimane erano passate da quando ero andata a Kaibaland con tutti i miei amici.
In quel lasso di tempo il mio rapporto con il Faraone era diventato più forte e ogni giorno che passava lo amavo sempre di più.

In quel momento rammentai il giorno in cui eravamo andati al museo egizio per avere delle risposte al nostro passato.

Yami stava perlustrando una nuova tavola che era appena arrivata dall'Egitto.
Sopra ad essa c'era disegnata la sua immagine.


<< Ok ci siamo >> prese le tre Carte delle Divinità Egizie.

<< Cosa fai? >> domandai.

<< Ishizu mi ha detto che non appena trovavo una stele che mi raffigurasse o che menzionasse di me, di usare le tre carte delle Divinità così avrei ottenuto delle informazioni >> spiegò.

<< Ma è fantastico >> dissi emozionata. << Coraggio prova! >>

Yami annuì per poi alzare le tre carte verso la stele.
La stele emise un accecante bagliore che avvolse tutta la stanza.
Non appena il bagliore sparì, i miei occhi videro una cosa del tutto inaspettata.

<< Santo cielo! >> Urlai quando vidi Yugi e Yami con un proprio corpo.

Il Faraone si osservò stupito come Yugi del resto.

<< Io.. ho un corpo >> sussurrò sorpreso.

<< Faraone ma com'è potuto accadere? >> chiese Yugi.

<< La stele >> disse osservandola. << Su questa stele vi è inciso un incantesimo che mi ha ridato il corpo >>

<< Incredibile >> credevo di averle viste tutte in vita mia, ma era alquanto evidente che mi sbagliavo di grosso. Mi avvicinai al Faraone toccandogli il braccio accertandomi che non fosse di nuovo uno spirito. << Hai davvero un corpo tutto tuo >>

<< Sì, avevo dimenticato che cosa si provasse avere un corpo >>

<< Sono felice per te Faraone >> disse Yugi.

<< Grazie Yugi >>


Quand'eravamo tornati a casa, per poco al Signor. Muto non gli veniva un colpo nel vedere Yugi e il Faraone separati.
Era stata una vera e propria sorpresa per lui, per i nostri amici e per i miei fratelli.
Specialmente per Seto che era rimasto alquanto sconvolto.

Se voleva una prova lampante per vedere che la magia esisteva veramente era stato accontentato.
Certo aveva sempre i suoi soliti dubbi.
Ma aveva ammesso, solo a me ovviamente che i due Yugi non erano un'allucinazione e che forse c'era qualcosa di vero sul passato di Yami sull'antico Egitto.

Sospirai stiracchiandomi la schiena sulla sedia del laboratorio di Seto.
Io e i miei fratelli in quelle settimane stavamo lavorando ad un modo per far tornare Noah di nuovo tra noi.

Avevamo ispezionato tutti i file esistenti sulla terra tentando di trovare la sua memoria.
Ed io speravo di tutto cuore che non fosse andata perduta, quel ragazzino meritava una seconda possibilità.

Poi accadde un miracolo.
Controllando l'ennesimo file trovai la memoria di Noah.
Avvisai subito Seto e Mokuba e subito ci mettemmo al lavoro per caricarla nel corpo robotico che Seto aveva costruito insieme agli altri scienziati della sua società.

Dopo ore la memoria fu caricata nel corpo di Noah.
Quando aprì gli occhi ci guardò sorpreso. << Ma cosa? >>

<< Ben tornato Noah >> gli diedi un abbraccio dandogli il benvenuto.

Mi staccai da lui che non faceva altro che osservarsi stupito. << Questo è un corpo robotico >> disse.

<< Sì >> proferì parola Mokuba. << Siamo riusciti a costruire un corpo tale e uguale al tuo e abbiamo caricato tutta la memoria che avevi salvato nel file criptato della Kaiba Corporation. >>

<< Vi ringrazio di cuore >> disse Noah << Sakura, Seto e Mokuba. >>

<< Non dirlo neanche >> dissi, << fai parte della nostra famiglia dopotutto. >>

<< Non è tutto >> aggiunse Mokuba, << visto che abbiamo un sacco di lavoro da fare, che ne dici di aiutare me e Seto a mandare avanti l'azienda, ci servirebbe una mano in più. >>

<< Io... >> Noah mi osservò ed io in tutta risposta annuii. << Certo! >> disse con entusiasmo. << Ne sarei onorato. >>


*
*
*

Erano trascorsi cinque mesi.
E da allora io e il Faraone avevamo continuato ad indagare sul nostro antico passato.
Purtroppo non avevamo scoperto nient'altro, ma aveva la sensazione che prima o poi tutti i nostri ricordi sarebbero tornati da noi.

Eravamo al museo di Ishizu per vedere le nuove steli arrivate e una in particolare aveva catturato la nostra attenzione.
Una coppia e alle loro spalle c'erano le tre Divinità Egizie e un Unicorno Alto mentre dinanzi a loro un orrendo mostro gigantesco con l'aria minacciosa.

<< Non mi piace per niente quell'essere >> dissi, << non ha l'aria per niente amichevole. >>

<< Già >>

In quel momento il Puzzle del Millennio si illuminò avvolgendoci portandoci all'interno di un vortice.

Quando il Faraone ed io riaprimmo gli occhi ci accorgemmo che eravamo nell'antico Egitto.

Io e il mio fidanzato ci trovammo dinanzi al palazzo reale al centro della piazza.
La gente intorno a noi era entusiasta.

Sicuramente stava per accadere un evento particolare.
L'attimo dopo la gente si ammutolì quando vide sul balcone il sovrano d'Egitto.

<< Yami sei tu! >>

Il Sovrano si accinse a proferir parola.

                        
Yami

Mi chiedevo quale annuncio stava per fare il me stesso del passato.

<< Miei leali sudditi sono felice di annunciarvi che i demoni sono stati sconfitti e che non minacceranno più il nostro regno >> Il popolo esultò. << Ma se mai dovessero tornare io farò di tutto pur di proteggere il mio regno! >> disse determinato. << Ed ora voglio darvi una buona notizia, finalmente ho trovata la ragazza dei miei sogni che mi resterà accanto e che governerà con me su questa terra. >> Si voltò e fece cenno alla ragazza di venire. << Vieni >> disse prendendo la mano della giovane. << Mio popolo, sono felice di presentarvi Saiyuri la mia sposa. >>

La ragazza aveva un vestito bianco candido come la neve, mentre sulla testa una corono d'oro con delle gemme incastonate.


Il popolo esultò felice di avere finalmente la loro sovrana.

<< Sakura >> la strinsi a me felice. << Sei mia moglie >> dissi in un soffio.

<< Non ci posso credere >> disse al settimo cielo. << Io e te marito e moglie >> si specchiò nei miei occhi. << Mi sembra di sognare. >>

<< Anche a me e se questo è un sogno, allora voglio che duri per l'eternità >>

Il paesaggio cambiò ed io e Sakura ci ritrovammo nella sala del trono.
E vedemmo la celebrazione del nostro matrimonio.

Il prete ci fece scambiare i giuramenti. << Saiyuri prometti solennemente di restare al fianco del Faraone Atem, di amarlo e sostenerlo fino alla fine? >>

Atem il mio vero nome era Atem.

<< Sì, lo voglio >> disse Saiyuri.

<< Atem Sovrano D'Egitto, prometti solennemente di restare al fianco di Saiyuri, di amarla e proteggerla fino alla fine? >>

<< Sì, con tutto me stesso, la mia vita non avrebbe alcun senso senza di lei. >>

Il Prete sorrise. << Con il potere conferitomi io vi dichiaro Marito e Moglie >>

A quelle parole gli sposi si baciarono felici.
Con la coda dell'occhio vidi Sakura arrossire mentre si metteva le mani sulle guance.
Sorrisi stringendola a me.
L'avevo sposata.
Incredibile.

Il paesaggio cambiò di nuovo facendoci vedere gli sposi che osservavano il tramonto, seduti sul bordo della fontana del loro giardino privato.

<< Atem sono contenta di condividere la mia vita con te >> sussurrò Saiyuri. << Sono sicura che il futuro abbia in serbo per noi meravigliose sorprese. >>

<< E sarà così Saiyuri >> disse mentre le dava un bacio sulla fronte, << sei un ottima regina mia adorata. >>

<< Dai smettila che esagerato che sei >> ridacchiò.

<< No dico sul serio >> disse mentre le prendeva il mento con due dita, << se tu non fossi al mio fianco io non sarei riuscito a far diventare l'Egitto quello che è ora, senza i tuoi consigli e i tuoi incoraggiamenti non sarei l'uomo che sono e questo lo devo tutto a te >> disse volgendole un sorriso sincero.

<< Io non ho fatto nulla, hai fatto tutto da solo, forse è vero che ti ho dato qualche consiglio, ma la maggior parte hai fatto tutto da solo >> ridacchiò imbarazzata per i troppi complimenti.

Il me stesso del passato strinse a sé la Saiyuri mentre si godeva gli ultimi caldi raggi del tramonto.

Il Puzzle del Millennio emise un forte bagliore cambiando il passaggio per un ultima volta.
La scena che io e Sakura vedemmo era quella di una battaglia.

Vidi i noi stessi del passato che cercavano di proteggere i loro regno dagli attacchi nemici, comandati da un essere gigantesco.
Lo stesso che era raffigurato nella stele.
Vederlo dal vivo era tutt'altra cosa.

Era mostruoso, gigantesco con corno enormi e affilate, al ventre aveva una testa di drago che sputava fuoco mentre attaccate alla schiena delle ali.

<< Saiyuri dobbiamo resistere! >> Urlò il Sovrano mentre con un colpo di spada disintegrò un mostro. << Dobbiamo impedire che Zork e il suo esercito avanzino! Soldati! >> Diede uno sguardo al suo esercito mentre impartiva gli ordini. << Proteggete la città! >>

I soldati andarono ad aiutare i feriti e a proteggere i cittadini dalla furia distruttrice di Zork, ma il nemico sembrava imbattibile a nulla erano serviti i loro sforzi.

Vedendo che la situazione si stava facendo disperata, la Regina decise di evocare il suo mostro più potente. << Ora basta! Tutto questo deve cessare! Vieni a me Luna Unicorno Alato! >> il suo mostro apparve al suo fianco. << Luna dobbiamo proteggere questo regno! >>

<< Sì mia Regina! >>

Luna sotto l'ordine di Saiyuri attaccò Zork impedendogli di distruggere delle abitazioni, il nemico lanciò contro la giumenta alata una palla di fuco che la colpì in pieno scaraventandola a terra.

Il colpo lo avvertì anche la giovane Sovrana che si piegò dal dolore. << Luna! >>

Il me stesso del passato si precipitò al suo fianco preoccupato. << Saiyuri! Stai bene? >> In tutta risposta ricevette dalla moglie un sorriso forzato. << Devi ritornare a palazzo, non voglio che tu rischi la vita hai già fatto abbastanza! >>

<< No! Se credi che io ti lasci qui a combattere da solo ti sbagli di grosso! Questa è anche la mia terra e combatteremo insieme per difenderla! >> esclamò determinata la Regina.

                    
Sakura

Non pensavo di essere stata così coraggiosa in passato.
Mi stupivo.

In quel momento lo sguardo della me stessa del passato mutò, quando vide Zork scagliare una palla di fuoco contro suo marito.
Sapevo cosa stava per fare.

Con uno scatto la giovane fece da scudo a suo marito salvandogli la vita, il Faraone urlò quando vide sua moglie venir colpita da Zork da un colpo che era destinato a lui.

L'attimo dopo la Sovrana cadde inerme tra le sue braccia.

<< No! Saiyuri! Saiyuri! Ti prego rispondimi di qualcosa! >> la sua sposa aprì lievemente gli occhi << perchè l'hai fatto? >> sussurrò addolorato, << perchè ? >>

<< La mia vita … non avrebbe alcun … senso senza di te >> disse in un soffio. << Preferisco morire … piuttosto che... vivere in un mondo in cui tu non ci sei … Atem >> gli fece una carezza sulla guancia mentre una lacrima solcava dal volto dell'uomo che amava. << L'Egitto ha … bisogno di un Sovrano… Atem… e tu… tu devi... sopravvivere... devi portare avanti il tuo regno >> sussurrò al Faraone mentre le forze iniziavano a mancarle. << Promettimi … che lotterai senza mai .. arrenderti… sono sicura… che tu... renderai l'Egitto un posto ancor più splendente di prima. >>

<< No! Non ce la farò mai da solo! >> urlò mentre dai suoi occhi sgorgavano lacrime che non riusciva a fermare. << Tu devi governare con me al mio fianco! Ti prego non lasciarmi da solo! >>

<< No, no >> sussurrò Saiyuri mentre lo abbracciava. << Tu non sei solo … non sarai mai solo Atem… io sarò sempre... nel tuo cuore… e poi ci sono i Sacerdoti al tuo fianco... ed hai anche degli amici... su cui contare >>

<< Non morire ti prego! >> urlò disperato.

Sentii Yami stringermi forte a sé quando vide che la me stessa del passato stava morendo.
Capivo esattamente quello che stava provando, non era semplice nemmeno per me rivivere quel momento.

<< Non è un vero e proprio addio Atem… ho come la sensazione che… in futuro avrò la gioia di incontrarti di nuovo >> Stancamente voltò il suo sguardo su Luna che era atterra priva di sensi. << Luna almeno lei .. io devo aiutarla >> Con un gesto della mano aveva rinchiuso la giumenta alata all'interno di un cristallo. << Ecco... questo cristallo… ti salverà mia cara amica >> disse mentre il cristallo scompariva con Luna al suo interno.

<< Saiyuri… io ti amo, per favore resisti! >> urlò Atem mentre stringeva più forte che poteva la sua unica ragione di vita.

<< Atem… non piangere… questo non è… un addio... te lo prometto… noi un giorno … ci rivedremo… resteremo insieme… ma sarà … per sempre. >>

Il Sovrano baciò sua moglie sperando che quel gesto le impedisse di andarsene via, ma quando si stacco vide che non respirava più.

Il Faraone nascose la testa nel petto della Regina, mentre Zork rideva senza ritegno per la disgrazia appena accaduta. << Ahahahaha, vedo che tua moglie ti ha lasciato Faraone! Non ti preoccupare la raggiungerai presto! >>

Il giovane si alzò risoluto e si incamminò verso Zork. << Mi spiace, ma quello che perirà sarai tu! >> disse mentre il Puzzle si illuminò. << Ed ora tu verrai con me! >> Il Faraone stava facendo una sorta di rituale. L'attimo dopo i Sacerdoti si avvicinarono a lui e Atem parlò ad uno di loro. << Seto >> Volse lo sguardo al possessore della Barra del Millennio. << Sarai tu il nuovo Faraone, proteggi questo regno al posto mio! >>

Una luce abbagliante risucchiò Zork e il Sovrano all'interno del Puzzle che si ruppe in mille pezzi. I Sacerdoti shoccati si accasciarono a terra, non solo avevano perso il loro sovrano ma anche la Regina.

Dopo quella scena straziante il Puzzle emise un bagliore accecante mettendo fine alla visione.


Non appena riaprii gli occhi vidi che io e Yami eravamo ritornati al museo.

Senza dire niente uscimmo dal museo ritrovandoci sulla spiaggia ad osservare il mare.

Quando d' un tratto il Faraone mi avvolse le braccia intorno a me stringendomi in un forte abbraccio, nascondendo il suo viso tra i miei capelli. << Amore mio. >>

Sentii le sue lacrime bagnarmi la spalla. << Atem non piangere ti prego. >>

Improvvisamente mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Mi baciò con passione facendomi mancare il respiro.
Voleva assicurarsi che ero lì con lui.

Con quel bacio mi stava facendo andare fuori di testa, sentivo le gambe molli come gelatina, ma per fortuna c'era Atem a sorreggermi.

<< Sakura >> sussurrò in un soffio poggiando la sua fronte contro la mia. << Mi spiace, non sono riuscito a proteggerti. >>

<< Shh... non darti colpe che non hai, è stata una mia scelta >> gli diedi un leggero bacio sulle labbra rassicurandolo. << Volevo proteggere l'uomo che amavo e che amo tutt'ora. >> Sorrisi. << E adesso siamo di nuovo insieme, abbiamo un'altra possibilità di vivere la nostra vita qui. >>

<< Sì... hai ragione, ed io voglio restare qui e vivere con te il resto della mia vita >> disse scostandomi una ciocca di capelli dal viso. << Il destino ci ha dato una seconda possibilità di vivere insieme e non ho intenzione di sprecarla. >>

Lacrime di gioia sgorgavano dai miei occhi. << Sono felice di sentirtelo dire Atem >> Finalmente eravamo di nuovo insieme. << Baciami >> sussurrai.
Lui sorrise per poi baciarmi.
Questa volta sarebbe stato diverso, avremmo vissuto la nostra vita fino alla fine.

E non c'è niente che possa desiderare più di questo.


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Angolo Autrice

Eccoci qui con il finale =)
Non mi sembra vero di averla terminata!
Volevo scrivere un altro capitolo, ma non sapevo cos'altro aggiungere.
E non mi veniva in mente niente ^.^"
Non so quante volte ho scritto e cancellato.

Spero che il finale vi sia piaciuto.
E ringrazio tutti coloro che mi hanno seguita fin qui =D

Alla prossima!

Danymoonguardian =D


 

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