Sospirò guardando con tristezza l'uomo davanti a lei.
Era cambiato da quando l'aveva conosciuto, era maturato molto e non era più l'uomo di cui si era innamorata lei.
<< Quindi, siamo giunti alla fine... >> Teneva i suoi sottili occhi scuri sulla sua figura, non era arrabbiata con lui o che altro, solo non riusciva a passarci sopra come nulla fosse, era impossibile.
<< Già, mi dispiace Kikyo, con te sono stato davvero bene, però ora mi rendo conto che siamo troppo differenti... >>
Lei si lasciò sfuggire un sorriso, amaro, e accarezzò il suo viso con due dita, finchè era durata lei l'aveva amato con tutta se stessa.
<< Me ne rendo conto anche io, sono stata benissimo con te, e ti auguro di incontrare una ragazza che sappia tenerti testa >>

Lui rise, certo quella situazione era paradossale, si volevano bene però dovevano lasciarsi.
Non poteva proseguire, l'uno metteva al primo posto gli amici, l'altra il lavoro e la carriera.
E ora erano seduti al tavolo della cucina nell'appartamento di lui a dirsi addio.

<< Bene, è ora che vada o farò tardi al lavoro >> Disse lei guardando l'orologio che segnava le sette e trenta, il ragazzo scosse la testa. << Ecco lo vedi? Lo fai anche ora! Cosa ti costa accantonare il lavoro anche solo per pochi attimi?! >> Battè una mano sul tavolo seccato, amareggiato, e pose il suo sguardo ambrato su quello caffè di lei. << Dannazzione Kikyo, è il nostro addio! >>
La donna guardò nuovamente l'ora e sospirò, sistemò una ciocca nell'elegante chignon dietro al capo.
<< E va bene Inuyasha, ho il tempo per un caffè >>
L'uomo sospirò, sarebbe rimasta la stessa, si mise ai fornelli per preparare l'ultimo caffè, i movimenti erano più lenti del solito, voleva gustarsi l'amarezza di quel momento fino a fondo, voleva imprimersi nella mente tutti gli sbagli che l'avevano condotto a quelle situazione, sbagli ai quali lei non gli aveva permesso di rimediare, considerandolo un immaturo.

Appena il caffè fu pronto lo mise in due tazze e lo servì assieme al latte e allo zucchero.
Lei prese la tazza senza aggiungerci nulla.
Caffè nero puro.
In tutta la sua amarezza.
Lui invece lo riempì di zucchero, tre cucchiaini pieni, non sopportava quel sapore, gli dava la nausea.
Kikyo guardò nuovamente l'ora, si alzò di scatto e si diresse alla porta con la valigetta alla mano, si sistemò il tailleur grigio dopo essersi messa le scarpe all'ingresso.
Il ragazzo la seguì e si apoggiò alla parete dell'ingresso.
Lei si avvicinò e lo baciò, un bacio amaro e aspro.
Il suo bacio.

Gli donò un ultimo sorriso poi si voltò uscendo dall'appartamento, dalla sua vita.
Un sapore amaro gli risalì alla bocca, sentiva un groppo alla gola che non voleva spostarsi da lì, gli occhi gli si inumidirono.
Gliel'aveva sempre detto che era troppo sentimentale a volte, ma tanto lui non poteva farci nulla, l'amarezza non la sopportava.
Tornò in cucina, nella moka vi era ancora un goccio di caffè, lo mise nel bicchiere e lo buttò giù così, in tutta la sua amarezza.

Solito bar, solita scena.
<< Ti piace! Ammettilo Sango! >>
La mora interpellata voltò il viso imabarazzata. << Non so di cosa parli! >>
L'altra moretta la guardava con un ghigno furbo sul viso. << Ah no? Vediamo un attimo... >> Prese fuori il cellulare scorrendo gli ultimi messaggi.
"'Dei quant'è bello! E pensa che si è fatto avanti lui! Anche se alla sua maniera... "
Lesse il messaggio mimando la voce e i gesti dell'amica. << Ero stanca non vedevo ciò che scrivevo >>
L'amica inarcò un sopracciglio e prese fra le mani il bicchiere facendo tintinnare i pezzi di ghiaccio dentro ad esso.
<< Sango, forza hai ormai vent'anni! >>
<< Come se fossi vecchia! >>
L'altra bevve un sorso del suo thé alla pesca. << Bè ti ricordo che io sono di settembre e tu di maggio! SEI più vecchia! >>

Rise, era vecchia questa teoria dell'amica, Kagome era sempre molto solare in tutto e vedeva sempre il lato positivo e negativo in tutto.
Sorseggiò anche lei il suo thé al limone, tutte le volte che usciva con l'amica era diventato un rito prendere il thé, qualunque ora fosse!
<< Hai notato che ogni volta che ci vediamo lo facciamo davanti ad un thé freddo? >> Kagome la stupì, avevano pensato la stessa cosa nello stesso momento!
Si limitò ad annuire sorridendo, decise di chiederle consiglio sulla questione che proprio l'amica aveva tirato in ballo e che lei, dal canto suo, aveva abilmente provveduto ad eludere, finendo a parlare del thé... Ne era certa il thé era sempre molto utile!
<< Senti, secondo te Miroku potrebbe essere interessato a me? >>
Kagome rise e iniziò ad esporre le sue teorie, come fanno sempre le amiche per rendersi utili anche nei momenti più tristi.
Parlarono per un bel po' e alla fine convennero di andare a fare una passeggiata per vedere i negozi.

Camminavano, parlavano, scherzavano e Kagome sorseggiava una lattina di thé, era diventata una teinomane per colpa sua, un po' si sentiva in colpa!
<< Oh guarda lì che bell'abito! >>
Entrambe corsero davanti alla vetrina, ma Kagome per sbaglio urtò un tipo e lo fece cadere a terra macchiandogli una manica della camicia inamidata, di thé.
Sango arrossì mentre Kagome si scusava. Occhi indaco, Capelli neri e corti... << Oh Kami-sama! Miroku! >>
Lui le sorrise ricomponendosi subito e aiutando la ragazza che l'aveva investito ad alzarsi.
<< Guarda te il caso, stavo per chiamarti! Se non fosse stato per la tua amica non ti avrei nemmeno vista! >>
Sango arrossì un po' a quelle parole, e si ritrovò a pensare che un buon thé freddo può sempre rivelarsi utile, se nelle mani di un'amica!
<< Io vado, devo sistemare gli ultimi scatoloni nell'appartamento... Ciao Sango! >>
Kagome si dileguò lasciandoli soli. << Allora, che... che si fa? >>
<< Andiamo a berci qualcosa? Ho la gola arida! >>
Lei sogghignò indicando la macchia sulla manica. << Perchè non un bel thé freddo? >>

Una mora stava trafficando in cucina con delle bottiglie "Maledetta quella volta che mi sono data ai cocktail! Ops!"
Prese uno straccio e asciugò delle piccole gocce che stavano cadendo sul ripiano della cucina. Dalla sala provenivano le voci degli amici che chiacchieravano tra loro.
La voce rude del suo ragazzo la fece sussultare mentre metteva l'ultimo ingrediente nello shacker << Allora? Quanto ci vuole ancora? >>
<< Taci un po' che mi deconcentri! >> I cinque cubetti di ghiaccio tintinnarono quando caddero nel recipiente di vetro.
Prese ad agitare il tutto energicamente.
Mise un po' di liquido in tutti i bicchieri e li pose su un vassoio per portarli dai suoi amici.
Tutti adoravano quel suo cocktail di sua invenzione, e avevano preso l'abitudine di berlo nel dopo cena mentre chiacchieravano...

Ma quella sera il topic centrale della conversazione sarebbe stato proprio il cocktail.
<< Allora ci vuoi spiegare gli ingredienti di questo cocktail? Nemmeno ti avessimo chiesto l'ingrediente segreto della Coca-Cola! >>
Un ragazzo dagli occhi ambrati e dalla voce rude fece oscillare la densa crema color nocciola nel bicchiere. << No e poi no Inuyasha! E' il mio cocktail! >>
<< Eddai! Prometto a nome di tutti che non li diremo a nessuno! >> Continuò il discorso con tono deciso una mora dagli occhi amaranto. << Mi dispiace Sango, ma è la mia ricetta! >>
<< Suvvia divina Kagome, che vi costa? Assecondiate la nostra curiosità! >> Concluse un ragazzo dalla voce vellutata.
La mora davanti a loro negò dolcemente con la testa.
<< Ma cosa vi costa assaporarlo e basta? Come mai oggi tutte queste pretese? >>

Il ragazzo che rispondeva al nome di Inuyasha assunse un'espressione dubbiosa appoggiando sul tavolo il calice ricolmo. Si passò una mano fra i capelli argentati come faceva sempre quand'era sovvrapensiero. << Perchè ha qualcosa di familiare ecco >>
Anche l'altro ragazzo dai corti capelli neri -raccolti in un codino alla base della nuca- e dallo sguardo zaffiro annuì. << Sono d'accordo con Inuyasha, bevendolo non so perchè ma mi infonde una strana sensazione >>
La mora ideatrice di quel cocktail sorrise felice << Tanto meglio, vuol dire che ho azzeccato gli ingredienti! >> Sorseggiò un po' della crema nel bicchiere e continuò << Ma non riesco lo stesso a spiegarmi questa vostra ferrea decisione di scoprirli! >>
L'altra ragazza si bagnò le labbra con quella bevanda << Semplice curiosità! Ormai è da tanto che hai ideato questa delizia eppure non vuoi dirci gli ingredienti! >>
La mora sbuffò sedendosi sempre sorseggiando la bevanda. Pose decisa lo sguardo sulle tre persone nella stanza ma un risolino le increspò le labbra distruggendo tutta l'atmosfera creatasi << Ahahah ma perché stiamo parlando di questi ingredienti come se fosse una questione di vitale importanza? >>
<< Ma guarda che sei tu che ti ostini a non voler dire nulla! >>

La ragazza rise nuovamente e indicò il suo compagno che aveva appena parlato. << Rude e ambrato come il Brandy >>
Lui la guardò non capendo ma lei continuò.
Indicò la ragazza << Decisa come la noce moscata >>
<< Vellutato e dolce/amaro come la crema cacao >>
Infine indicò se stessa << E un pizzico di semplice panna per amalgamare il tutto >>

<< Tu hai ispirato un cocktail a noi quattro? >> Il suo ragazzo la guardava e le si avvicinò dandole uno svelto bacio << Ma tu sei un genio! >>
Lei annuì sorridendo << Brandy, crema cacao, panna e noce moscata... semplicemente noi >>

"E' fuori che fa sport, la sua solita mania! Riesce a fare anche due ore di sport al giorno che sia estate con 40° all'ombra o inverno con -10° al sole!”.
Una mora se ne stava in casa al fresco appoggiata alla finestra a guardare il paesaggio urbano alla finestra. Il ventilatore smuoveva l'aria afosa di quella giornata di agosto donandole un po' di frescura, aveva deciso di tenersi a debita distanza dal condizionatore dopo che si era beccata una bella influenza estiva.
Teneva nelle strette vicinanze una brocca d'acqua con qualche pezzo di ghiaccio che tintinnava ogni volta che se ne versava un bicchiere.

Guardò quella strana bevanda.
Inodore, incolore, insapore.
Eppure aveva un sapore inconfondibile e buono!

In quel bicchiere ci rivedeva Kikyo, l'ex di Inuyasha.
Così come l'acqua nascondeva se stessa dietro a quell'aspetto, quella donna era capace di celare se stessa dietro ad un viso inespressivo. Al contrario suo.

L'aveva vista solo una volta, quando era venuta a cercare Inuyasha ed era rimasta in sua compagnia per un po' attendendolo.
Era stranamente perfetta.
Poteva ben capire perchè Inuyasha se ne fosse innamorato.

Ora che ci pensava meglio Kikyo era esattamente come l'acqua.
Il tono della sua voce -cosa che ricordava benissimo- era calmo eppure era l'unica cosa che mal celava la tempesta che le si agitava dentro.
Era una persona molto forte, al contrario di lei.
Dopotutto come l'acqua in profondità erode e scava le rocce al suo passaggio, lei era riuscita a scavare nell'animo di Inuyasha nel profondo lasciandoci una traccia indelebile.
E non era di quelle che ti lascia un primo amore, no, Kikyo era andata ancora più a fondo, dove lei non sarebbe mai arrivata.

Sorrise amara, se aveva provato una nuova volta la strana perfezione dell'acqua chi le assicurava che non l’avrebbe voluta una seconda volta?

Dopotutto chi può preferire il latte* se può avere l’acqua?
Il latte è semplice e, sì, se si vuole anche banale, mentre l’acqua…

L’acqua è importante, complessa, necessaria, vitale, l’acqua è e resta l’acqua!

La porta d’ingresso si aprì facendola sobbalzare. Vide uno Inuyasha sudato entrare e lei gli andò incontro salutandolo, si scambiarono un lieve bacio e lui si diresse in cucina lei lo seguì con lo sguardo appoggiandosi al muro.
Lo vide dirigersi al lavello e prendere un bicchiere, ovviamente avrebbe bevuto un bicchiere d’acqua fresca.
Il ragazzo aprì il frigorifero prendendo la bottiglia… Del latte? E se ne versò un bicchiere.

<< Non preferisci un bicchiere d’acqua? >> Chiese Kagome stupita.
Lui si ripulì la bocca dalle tracce della bevanda biancastra.
<< Bah, l’acqua dopo un po’ stufa >>

Latte* ho messo questa bevanda per non staccarmi troppo dalle altre shot, nella shot del cocktail infatti Kagome si compara alla panna. Ora non potendo definire la panna una bevanda, ho pensato che il latte non si sarebbe discostato troppo... Aaaah solo io mi preoccupo per della panna XD

Angolo ringraziamenti:

Dance of Death: Spero che questa ti piaccia, ho faticato per renderla come il mio cervello l'aveva concepita e il risultato mi garba!
I tuoi commenti mi fanno sempre piacere sia striminziti che non! ^^
Spero ti piaccia anche questa! *Mi sembra di rimembrare che Kikyo sia il tuo personaggio preferito*

luca blight: Ciao! *_* non credevo che potessero piacere tanto queste shot, sono felice e spero che ti piaccia altrettanto anche questa ^^ fammi sapere! Grazie per averle commentate tutte =)
Ciao!

Bellatrix_Indomita: Salve ^^ Sono immensamente felice che ti piacciano tutte! E spero che anche questa ti piaccia ^^
In un certo senso Caffè è anche la mia preferita, sarà perchè è nato tutto da quella shot? Mah... xD

achaori: Ero partita con l'idea dell'Alexander e poi ho pensato agli ingredienti, che alla fine erano azzeccati xD
Sono contenta che ti siano piaciute e spero che anche questa ti piaccia!

Classica serata al pub.
<< Una nera >> Chiese appena la cameriera gli si avvicinò.
Lei era sorridente e aveva i lunghi capelli rossi raccolti in due code ai lati della testa. Gli occhi verdi sembravano brillare.
Lui era triste, i lunghi capelli neri raccolti in una coda alta e gli occhi blu che rispecchiavano la sua tristezza interiore, e non badò alla singolare cameriera che gli era capitata.
La cameriera se ne andò.

La band di turno suonava delle note rockeggianti che smuovevano l'atmosfera, il ragazzo sospirò, tutti felici ovunque andasse, si sentiva un po' fuori posto in quel periodo. Doveva starsene a casa ecco qual'era l'unica soluzione!
<< Ecco la birra sono 500 ¥ >>
Pagò e prese a sorseggiare la bevanda nera.

Sospirò guardando il bicchiere, la schiuma nivea, e la birra corvina.
Anche la sua bevanda preferita gliela ricordava, pelle bianca e capelli neri. Battè un pugno sul tavolo.
"Non devo più pensare a lei, non posso, non ora che lei..." Non riusciva nemmeno a pensarlo, lei stava per sposare un altro!

Ricordava la prima volta che l'aveva vista, alle superiori, frequentavano lo stesso liceo.
Aveva un profumo tutto suo e riusciva a riconoscerlo tra mille, era unica, proprio come quella qualità di birra.

Buttò giù un altro sorso di quella birra così particolare eppure così buona.
A differenza delle altre era ferma, calma, altra caratteristica in comune con lei, quella ragazza era calma, però sotto sotto aveva un temperamento combattivo e forte.
Gli venne in mente quando ebbe la brillante idea di esporle i suoi pensieri a proposito del botolo, che si era scelta come uomo.
Quei momenti erano stati i più brutti della sua intera esistenza di Demone Lupo.

Era una ragazza unica c'era poco da fare.
Finì la birra con un ultimo sorso, il sorso più amaro di tutti ciò che gli restava anche nel ricordo di lei.

Si alzò dal tavolo e sull'entrata del pub vide la cameriera che l'aveva servito sorridergli e salutarlo, mentre tornava al bancone a prendere un ordine.
Rispose al saluto e un pensiero gli attraversò la mente. "Bè la prossima volta posso provare una rossa".

Quella serata al pub era stata decisiva per la sua vita.
E ora era nuovamente là, per la decima volta in quelle due settimane, poco ci mancava che l'avessero scambiato per un alcolizzato!
La solita cameriera gli si avvicinò. Capelli rosso fuoco e occhi verdi, aveva scoperto che si chiamava Ayame.
<< La solita birra? >>
Annuì e la cameriera se ne andò sorridendo, tornando poco dopo con una birra rossa.

Aveva abbandonato l'inusuale nera per passare ad una più comune, la dolce rossa.

Lo sguardo si posò sulla cameriera che ora stava servendo un altro tavolo e vide i ragazzi guardarla in un modo che non gli piaceva, ringhiò senza volerlo e la vide sorridere appena mentre segnava degli ordini.
Tornò alla sua birra questa aveva un'unica differenza dall'altra a parte il colore, era dolce.

Doveva ammettere che era anche meglio dell'altra.
Il sapore pieno e dolce, una birra particolarmente semplice a modo suo, ma con una sua personalità.
Sospirò, passare troppo tempo nel pub gli stava facendo male, iniziava a delineare le personalità delle birre!
Ne bevve un altro sorso per evitare di pensarci e lo sguardo gli tornò sulla cameriera che stava tornando a quel tavolo con un vassoio pieno di bicchieri, birre chiare, scure, cocktail, una stridente bottiglia d'acqua, ma nemmeno una rossa.

"I classici ragazzetti"
Fece un cenno per chiamare un cameriere.
Vide la sua Rossa lanciare un'occhiataccia a quella che stava per servirlo e dopo aver posato l'ultimo bicchiere sul tavolo e aver dato il resto dovuto, si riavvicinò al suo tavolo.

<< Sì? >>
Lui la guardò negli occhi verdi. << Portami un'altra rossa >>
La cameriera lo guardò con aria delusa << Non te ne basta già una? >>
<< E' per ingannare l'attesa >>
Segnò l'ordine. << Allora una piccola basta, stacco a mezzanotte... >>
Prima di andare via gli diede un bacio. << ...E comunque non puoi sempre guardare minaccioso i clienti! >>
Detto ciò andò a prendergli la birra lasciandolo con un sorriso divertito stampato in faccia, sapeva che gli piaceva quando faceva il geloso.

Appena gliela portò aveva già tolto il grembiule portandone una in più.
<< Offro io >>
<< Ma come?! Non posso permetterlo! >>
Lei lo baciò nuovamente. << Gustati la serata in pace >>
Doveva ringraziare la Nera per tutto quello che gli era capitato, se lei non si fosse sposata, lui non avrebbe cercato di affogare i dispiaceri nell'alcool e non avrebbe incontrato lei, la sua Rossa personale.
Ormai la boccata amara dell'ultimo sorso di birra nera era un ricordo lontano, affogato in un mare rosso.




 
kaggychan95: Sono felice che ti siano piaciute tutte! ^^ E spero che ti piaccia anche questa! ^^
Bè =P qui Koga  seguirà alla lettera il tuo consiglio  ;)

luca blight: Grazie! ^^ Spero che anche questa sia non abbia deluso le aspettative! Ciao!

Allora  il prossimo aggiornamento so per certo che sarà il 26 agosto! Seguito poi a ruota dall'aggiornamento di Kuroi Namida il 27 agosto! ^^


Ringrazio tutti quelli che hanno messo questa raccolta fra le preferite e fra le seguite! E la stessa cosa vale Kuroi Namida! Grazie di cuore a tutti!

La vedeva seduta al tavolo della cucina persa in chissà quali pensieri, accanto aveva una brocca di thé verde fresco, e aveva messo su un cd di una violoncellista che adorava.
Brutto segno.
Se aveva messo su quel cd era perché doveva calmarsi qualcosa doveva averla fatta inacidire, non che fosse difficile farle perdere le staffe.
"Ma chissà cosa questa volta!" Il mezzo-demone la guardava dubbioso se farsi avanti o meno.
Era rischioso avvicinarsi quando era così, non sapevi mai come avrebbe reagito.

Delle volte era semplicemente dolce come quella bevanda biancastra.
Si ricordò di quella domanda inaspettata che gli fece quando lo vide bere del latte appena tornato a casa dopo la sua corsa pomeridiana.

Lo so Sesshomaru è un po' -tanto forse- ooc, ma mi piace immaginarlo come uno zio affezzionato al proprio nipote ^^ che volete farci, piccoli viaggi mentali di una povera pazza XD.
Il perché erano in quel bar non lo so nemmeno io, erano lì e basta.

Angolo ringraziamenti:

Dance of death: ^^ Sono felice che ti fosse piaciuta come idea, e spero anche questa volta di non deluderti *Spero*
Bè sì in quel caso era più acida che altro però dai, alla fine era motivata possiamo dire XD.
Dimmi che te ne pare di questa... ^^ Rinnovo le scuse per Sesshomaru Ooc.

fmi89: sono felice che ti sia piaciuta fino ad ora e spero che ti piaccia anche questa shot ^^

Bellatrix_Indomita: sono felice che ti sia piaciuta, fammi sapere che te ne pare di questa. =)

kaggychan95: ebbene sì, la violoncellista è la piccola Kanon ^^ *Non poteva essere altrimenti!*
Eheh pensa che non era nemmeno in programma quel finale è stato improvvisato (ho i testimoni). Fammi sapere che te ne pare di questa! ^^
Mi auguro che sia di tuo gradimento. Ri-rinnovo le scuse per Sesshomaru Ooc

lunaargentata95: una nuova lettrice! ^^ Sono felice che ti siano piaciute le scelte, che sinceramente non sono difficili XD penso alla bevanda e da lì poi invento...
Fammi sapere che te ne pare di questa...

Bien eccoci qua alla fine della 8° shot ò.ò e non ho intenzione di mettere la crocetta su conclusa, quindi aspettatevi altre shot =P vi ho avvisati!
Domani ci sarà l'aggiornamento di Kuroi Namida e l'appuntamento con la prossima shot di Let's take a drink è fissato per il 5 settembre!