Poember2019 di AndreaBrivio17 (/viewuser.php?uid=921001)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.Interno ***
Capitolo 2: *** 2. Crescere ***
Capitolo 3: *** 3. Seta ***
Capitolo 4: *** 4. Paracadute ***
Capitolo 5: *** 5. Giallo ***
Capitolo 6: *** 6. Specchio ***
Capitolo 7: *** 7. Pupilla ***
Capitolo 8: *** 8. Circo ***
Capitolo 9: *** 9. Ha pianto ***
Capitolo 10: *** 10. Capelli ***
Capitolo 11: *** 11. Toccare ***
Capitolo 12: *** 12. Mila ***
Capitolo 13: *** 13. Lentamente ***
Capitolo 14: *** 14. Rame ***
Capitolo 15: *** 15. Tribù ***
Capitolo 16: *** 16. Melagrana ***
Capitolo 17: *** 17. Peste ***
Capitolo 18: *** 18. Catastrofe ***
Capitolo 19: *** 19. Tenui ***
Capitolo 20: *** 20. Serenamente ***
Capitolo 21: *** 21. Cose ***
Capitolo 22: *** 22. Lingua ***
Capitolo 23: *** 23. Insalata ***
Capitolo 24: *** 24. Mite ***
Capitolo 25: *** 25. Ascia ***
Capitolo 26: *** 26. Angolo ***
Capitolo 27: *** 27. Vieni ***
Capitolo 28: *** 28. Rami ***
Capitolo 29: *** 29. Naufrago ***
Capitolo 30: *** 30. Nostro ***
Capitolo 1 *** 1.Interno ***
1.Interno
C'è vicino a me Solo una stanza Vuota all'interno. Fredda mancanza Questo è ľinferno. Irrilevanza Svuotata di te. |
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Capitolo 2 *** 2. Crescere ***
2. Crescere
Ti cerco con passione. Vedo in lontananza Una simile forma Ma diversa sostanza. Al crescere della distanza Diminuisce ľattrazione, Ma tu sei il centro Di mia gravitazione E verso te tenderò |
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Capitolo 3 *** 3. Seta ***
3. Seta
Veste un gessato grigio, Una camicia di lino, Una cravatta di seta Di colore del vino. Accantonato i sogni Di quand'era piccino, Lavora in un ufficio Trattato come zerbino. Ma è felice perché Non lo fa per sé Ma per sua moglie E per il bambino. |
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Capitolo 4 *** 4. Paracadute ***
4. Paracadute
Alla moglie che aveva sempre amato, La figlia che aveva sempre voluto, La birra che aveva sempre bevuto, La vita che aveva forse sprecato. A questo pensò il povero milite Quando il paracadute non si aperse Scivolando verso ľignoto vuoto Precipitevolissimevolmente. |
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Capitolo 5 *** 5. Giallo ***
5. Giallo
In una mattina molto piovosa Ratto mi ritrovo a veder le stelle. Sottosopra mi sento stranamente D'un tratto sbalordito e sballottato. Piano rinvenendo graduatamente Scorgo un cartello di colore giallo: Attenzione pavimento bagnato |
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Capitolo 6 *** 6. Specchio ***
6. Specchio
Ti ho guardato in viso; Ho visto i tuoi occhi, Specchio delľ anima. E riflesso in quelli Ho rivisto un me Di qualche anno fa. Ti ho detto parole Che dissero a lui: Sii felice, Mi raccomando |
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Capitolo 7 *** 7. Pupilla ***
7. Pupilla
"Proteggimi, come
Pupilla degli occhi"
Bellissima frase
Carica d'amore.
Sai dove l'ho letta?
Non è di Bukowski,
Ma di un vecchio libro
Che contiene salmi |
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Capitolo 8 *** 8. Circo ***
8. Circo
Sotto questa tenda c'è sì un circo
Ma di emozioni, scambiate tra di noi
Mentre ci teniamo nervosamente
Saldi in un abbraccio la una con ľaltro
Agguantati per merito di Amore
E ci vogliamo bene come non mai
|
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Capitolo 9 *** 9. Ha pianto ***
9. Ha pianto
Ha pianto,
Mi ha fatto pietà.
Ľho assecondato,
Ne ha approfittato;
Gran bastardo!
Ora non provo più pena |
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Capitolo 10 *** 10. Capelli ***
10. Capelli
Cammini per la strada
Con i capelli al vento
Ed il bavero alzato
Del cappotto giallo ocra.
È per questo motivo
Che mi piace l'autunno |
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Capitolo 11 *** 11. Toccare ***
11. Toccare
Se fossi io il bavero del cappotto
Per poter toccare le tue gote,
Scalderei dolcemente il tuo viso.
Invece ti saluto da lontano
Mentre sparisci dalla mia vita
In mezzo alle cadenti foglie morte
E ai magici colori delľautunno |
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Capitolo 12 *** 12. Mila ***
12. Mila
Dammi mille mila baci.
Uno per ciascun dei ti amo
Che non ti ho detto in passato.
Sai che da molto mi piaci?
Sino da quando ci siamo
Incrociati nel mercato.
Non avrei allora pensato
Che con un semplice ramo
Con pochi fiori violaci
Il cuore avrei conquistato |
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Capitolo 13 *** 13. Lentamente ***
13. Lentamente
Cammina verso di me lentamente,
Con molta sciallanza e bradipamente.
Con nessuna eleganza e grezzamente,
M'approccia molto jojoicamente:
Sembra voler parlarmi freddamente.
Ma adesso non ricordo più niente
Di che volevo dir rimatamente
Mentre poetavo disagiatamente |
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Capitolo 14 *** 14. Rame ***
14. Rame
Oh Clara dai capelli color rame
Dove sei stata finito l'esame?
Sei tornata a casa o hai preso un frullato
Nel luogo dove ti aveva invitato
Alberto a prendere un cono gelato
Quell'ultima volta che l'hai incontrato?
Per rafforzare quel vostro Legame
Lo rivedresti, ma il destino infame
Se ľè preso, seguendo insane trame |
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Capitolo 15 *** 15. Tribù ***
15. Tribù
Dodici, uno dei numeri mavagi.
Dodici, son le tavole della legge.
Dodici, come le tribù di Israele.
Dodici, i più grandi dei dell'Olimpo.
Dodici, sono i segni dello zodiaco.
Dodici, sono le ore di un orologio.
Dodici, son gli a priori dell'intelletto.
Dodici, i semitoni in un'ottava.
Dodici, è il numero del soldato.
Dodici, l'ingresso nella pubertà.
Dodici, è proprio un numero sublime. |
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Capitolo 16 *** 16. Melagrana ***
16. Melagrana
Ho provato la grappa di melagrana:
Mi ha ricordato di te.
Aveva il colore del tuo rossetto,
Era quasi ghiacciata
E aveva un profumo molto invitante.
Ho provato la grappa di melagrana,
Ma preferisco il limoncello.
|
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Capitolo 17 *** 17. Peste ***
17. Peste
Come ogni settimana insieme siamo
A narrar di ciò che vissuto abbiamo
E di storie che spesso esageriamo.
Come i ragazzi del Decamerone
Fuggiti lontano dall'infezione
Della peste e da molt'altre persone,
Le nostre novelle cantan di amori,
Di astuzia, di imbrogli e di seduttori;
Di chi ottiene cosa desiderata
E di chi qualche avventura ha passata.
Il tutto da una birra accompagnato
Proposta da chi fin qui ci ha portato. |
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Capitolo 18 *** 18. Catastrofe ***
18. Catastrofe
Mi sento fallito,
Catastrofe immane.
Mi sono fidato
E tu mi hai tradito
Con parole vane.
Va bene ho sbagliato,
Ľho adesso capito
E che mi rimane?
Un ricordo spento
Che mi dice "attento" |
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Capitolo 19 *** 19. Tenui ***
19. Tenui
Ho sentito la musica
E le dolcissime note
Di un carillon dai tenui suoni.
Ma ora stonano, vuote;
E sento questi toni
Afoni
Perché tu eri mia musa |
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Capitolo 20 *** 20. Serenamente ***
20. Serenamente
Mi hai guardato teneramente
Mentre scendevi dalľauto.
Mi hai sorriso seneramente
Mentre camminavo cauto.
Questo sguardo che ci siamo scambiati
Ci ha per sempre cambiati. |
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Capitolo 21 *** 21. Cose ***
21. Cose
Quante cose vorrei dirti,
Quante cose potrei dirti;
Quante cose ti dirò,
Quante cose mi dirai,
Quando ci parleremo.
Ma frattanto taciamo
Scambiandoci sguardi |
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Capitolo 22 *** 22. Lingua ***
22. Lingua
Con la mia lingua predico gioia,
Con la mia penna sfogo amarezza.
Ma non vorrei trasmettere tristezza
E nemmeno suscitar paranoia,
Voglio solo intraprendere la via
Unica che mi offre la poesia.
|
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Capitolo 23 *** 23. Insalata ***
23. Insalata
Son poco bravo a cucinar,
Ora preparo il contorno:
Fo' qualcosa di salutar;
Insalata accoltellata
Adesso ho fatto una cesar |
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Capitolo 24 *** 24. Mite ***
24. Mite
Mite è quell'amico che sta sempre zitto
E ogni tanto se ne esce con qualche frecciatina
Che non offende nessuno e fa ridere tutti.
Mite è quella pozzanghera stranamente linda
Dove un bambino ha appoggiato una barchetta di carta.
Mite è quel colore caldo ma non acceso
Che va di moda in autunno e poi scompare.
Mite è la terra che hai sotto i piedi,
Mite è il mare che la circonda
E mite è il mio animo quando sono con te. |
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Capitolo 25 *** 25. Ascia ***
25. Ascia
Troppi impegni soffocano la vita
E ti rendono come un albero che,
Tagliato dall'ascia, lascia una scia
Di distruzione tutto intorno a se
E provoca smottamenti e valanghe
Che si abbattono su chiunque passi
Ritagliati dunque anche un po' di tempo
Che sia esclusivo solo per te |
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Capitolo 26 *** 26. Angolo ***
26. Angolo
In un angolo del mio cuore ci sei tu;
Ma ti dirò di più,
Non sei solo in uno, ma i tutti;
E sai, il mio cuore è una circonferenza
Con infiniti angoli
Pieni di te |
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Capitolo 27 *** 27. Vieni ***
27. Vieni
Non vieni da troppo lontano
Ma comunque da oltre i confini
Di ciò che riesco a raggiungere.
Ma io ci riuscirò:
Allargherò i miei orizzonti
Fin dove non ero mai arrivato
Solo per venire fino a lì |
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Capitolo 28 *** 28. Rami ***
28. Rami
Siamo ormai vicini all'inverno.
Alcuni rami cadono dagli alberi
Vinti dall'implacabile vento,
Altri invece si tingono di foglie
Rosse e gialle per donare luce
A queste grige giornate;
Proprio come fai tu |
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Capitolo 29 *** 29. Naufrago ***
29. Naufrago
Ho ricevuto un messaggio in una bottiglia
Probabilmente mandata da un naufrago
Disperso in mezzo a chissà quale oceano.
Racconta in breve la sua vita,
Con molti errori e rimpianti.
Una cosa però mi ha colpito:
Il mittente si è concentrato sugli aspetti
Che riteneva migliori e più belli.
Conclude poi con una frase:
《Voglio essere ricordato
Come una persona simpatica e ilare,
Lascio dunque in eredità queste parole:
"Scemo chi legge"》 |
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Capitolo 30 *** 30. Nostro ***
30. Nostro
Ti conosco appena caro mio
Ma comune è il nostro obiettivo,
E sebbene spesso ti dica addio
Ci rivediamo sempre più tu ed io.
Entrambi abbiamo un modo alternativo
Volto a conquistare il nostro bottino |
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