JoJo's Bizarre Adventure: Damned Blood

di GiusyTheRose
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lilith ***
Capitolo 2: *** La storia si ripete ***
Capitolo 3: *** L'amore di una bambina ***
Capitolo 4: *** Un nuovo JoJo ***
Capitolo 5: *** Il destino di Jordan ***



Capitolo 1
*** Lilith ***


"Non voglio questa bambina"disse un vecchio ad un ventottenne Diavolo sotto copertura. Tra le sue braccia una neonata che piangeva.
Era il 1996 e lui si trovava in Sicilia perchè stava scappando dal suo paese d'origine per andare in Africa per le frecce Stand.
"Scusi...perchè dovrei prenderla io?"disse il giovane. "Ti offro 100.000 lire se te la porti via, non m'importa che ne farai. Questa bastarda è figlia del tradimento di mia moglie. Quell'ingrata mi ha tradito nonostante le avessi dato tutto ciò di cui aveva bisogno"disse il vecchio.
Sulla porta si leggeva chiaramente "Auriana Borgia". Era il nome della moglie del vecchio.
Auriana aveva avuto una storia con un DIO che aveva finto di morire di nascosto al marito. Non era una buona madre ma rimase presto incinta della piccola Lucrezia (il nome che aveva scelto la madre morente per registrare la piccola). DIO l'aveva fatta morire di malattia non appena avesse partorito.
"Va bene...la prenderò io"disse Diavolo. Non appena finì la frase si ritrovò dei soldi e la piccola in braccio.
Uscito dall'ospedale disse "Questa bambina è un ostacolo per me"e cercò di ucciderla, ma la bimba lo guardò e smise di piangere sorridendo.
Quel sorriso iniziò a cambiare qualcosa in lui e decise di risparmiarla e di rinominarla Lilith. 
Ad un anno la bimba ebbe una forte febbre, ma grazie alle cure di Diavolo si riprese. Quando la bimba fece tre anni Diavolo decise di usare la freccia su di lei che riuscì a sviluppare uno Stand.
Nel 2001, la piccola aveva cinque anni e nonostante sapesse che Diavolo non fosse suo padre, nutriva per lui un sentimento fortissimo.
Era innamorata di lui e lui ricambiava ma non lo mostrava data l'età della piccola e nel suo cuore lo rinnegava. Non nutriva questi sentimenti nemmeno per la madre di Trish. Aveva deciso che avrebbe regnato con lei sull'intero mondo non appena fosse cresciuta.
"Resterai per sempre con me?" disse la piccola abbracciando Diavolo. "Sì, piccola. Resteremo per sempre insieme" disse Diavolo. "Sei preoccupato?"disse Lilith. "No...è solo che la mia posizione è in pericolo. Qualcuno potrebbe diventare boss al mio posto. Ti ricordi quando Bucciarati è venuto con Trish?"disse Diavolo. "Sì"disse Lilith. "Quel giorno volevo uccidere Trish così che non sarebbero potuti risalire alla mia identità"disse Diavolo. "Ma io voglio Trish viva"disse Lilith. Diavolo sorrise e disse "Non puoi capire"ed, accarezzandole il viso, disse "Sei proprio innocente tu,piccola mia".
Poi, dopo essere usciti dall'albergo dove Diavolo era alloggiato per esaminare il passato di Trish, Diavolo disse alla piccola "Ora arriverà il fratellone Doppio ed andrete in Sardegna. Io rimarrò quì,tu fai la brava". Baciò la piccola sulla fronte ed andò in bagno e ne uscì Doppio.
"Andiamo piccola, il Boss vuole che svolgiamo una missione per lui"disse Doppio. La bimba lo prese per mano ed andarono in Sardegna, dove la piccola stette in albergo con una tata.
Dopo la battaglia con Risotto, Doppio venne a prendere la piccola ed andarono a Roma. Nella chiamata sull'aereo, Diavolo disse a Doppio di affidare Lilith a Cioccolata e Secco in sua assenza.
I due erano riluttanti a tenerla,ma Doppio disse che erano ordini del Boss. Appena Doppio se ne andò i due tolsero il pupazzo alla piccola e la presero in giro. Dopodichè l'abbandonarono nelle strade malfamate di Roma.
Lei sperò che Diavolo l'avrebbe salvata ma...Diavolo morì o, meglio, finì nel Loop di Morte Infinita di Requiem.

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Capitolo 2
*** La storia si ripete ***


Erano passati sei anni e Lilith era stata adottata da una famiglia che preferiva la figlia naturale Natalie a lei. Era stanca del maltrattamento e decise di agire. Un giorno il fidanzato di Natalie, Eric, camminava da solo per la strada vicino casa e lei decise di parlargli. "Felice di vederti, caro Eric"disse Lilith. "Non direi lo stesso per te, stupida"disse il ragazzo. La ragazza aspetto che arrivasse sua sorella e baciò Eric alla sprovvista. "Pensavi che la prima a baciarti sarebbe stata Natalie...invece sono stata io, LILITH!"disse la ragazza. "Lilith!!!!"urlò Natalie. "Che c'è? Sei arrabbiata perchè per una volta non è andata come volevi?"disse Lilith. "Appena torneremo a casa ti pesteranno"disse Natalie. "Sempre se ci sarà qualcuno a casa"disse Lilith. "Cosa?! Cosa diavolo intendi?"disse Natalie. "Lo scoprirai a casa"disse Lilith sorridendo ed andando verso casa. Non appena Natalie entrò, vide i suoi genitori morti a terra e Lilith diede fuoco alla casa. "Ora morirai anche tu!"disse Lilith pugnalandola. Poi disse "Total Eclipse, mandami fuori da quì". Lo Stand dorato la fece uscire, ma la polizia che era stata chiamata da Eric l'arrestò.

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Capitolo 3
*** L'amore di una bambina ***


Lilith riuscì a fuggire dal riformatorio dopo nove anni grazie a Total Eclipse e si ritrovò in un campo vicino Firenze. "Tutto questo non sarebbe mai avvenuto se tu fossi ancora quì e non mi avessi abbandonata! Dove cavolo sei adesso?!"disse Lilith piangendo. Non appena finì la frase, uno squarcio si aprì nel cielo e ne cadde Diavolo. La ragazza non crebbe ai suoi occhi e, piangendo, scosse l'uomo. Diavolo si svegliò, e stravolto, urlò "No, Requiem, non farmi morire per mano sua! Ti prego...non da Lilith!". "Cosa intendi?! Sei tu che mi ha abbandonato! Dove eri finito?"disse la ragazza. "Sei la vera Lilith o sono ancora nel Loop?!"disse l'uomo. "Loop? Cosa intendi?"disse la ragazza. Diavolo si calmò e le fece cenno di sedersi. La ragazza gli si sedette accanto e disse "Lilith...non era mia intenzione abbandonarti. Ti avrei cresciuta io dopo la battaglia con Giorno Giovanna, ma lui mi ha spedito in una morte continua e mi ha separato da te". La ragazza lo abbracciò e, non riflettendoci, lo baciò sulle labbra. "Lilith...tu...mi ami?"disse Diavolo stravolto dalla verità. "Sì...è per questo che ho sempre insistito affinché tu tenessi il mio disegno sempre con te!"disse Lilith piangendo. Diavolo prese il disegno dalla tasca che li ritraeva sposati e disse "Lilith...piccola mia, realizzerò il tuo desiderio. Ti amo anch'io"disse Diavolo piangendo. I due si sposarono con un rito improvvisato nel bosco. "Sei piccola e quindi non posso sposarti in Chiesa o al comune adesso,ma ripeteremo tutto dopo i tuoi vent'anni"disse Diavolo baciandola.

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Capitolo 4
*** Un nuovo JoJo ***


Alcuni mesi dopo, Lilith cominciò a sentirsi strana. Non aveva molto appetito e notò che le mancavano le mestruazioni da un po'. Lei e Diavolo avevano avuto già rapporti, consensuali nonostante la giovane età di Lilith, spinti dalla passione che li univa oltre che dall'amore. Un giorno che Diavolo era a controllare che non ci fosse Giorno Giovanna in giro, decise di fare un test di gravidanza. Non poteva crederci: era positivo. Decise che avrebbe usato i poteri di Total Eclipse per nascondere la gravidanza e poi dare il bambino in adozione. Non voleva uccidere il frutto del loro amore. Così, nei mesi successivi, il bimbo cominciò a crescere dentro di lei. Poteva sentirlo scalciare e già lo amava. "Ti chiamerò Jordan Joule"disse Lilith alla pancia nascosta dai poteri dello stand. Andò in bagno e sentì un dolore acuto. "C-Che sia già il momento?"disse dolorante. Pianse e disse "Ti prego, Jordan, NON ORA!". Ma il piccolo non voleva saperne di ritardare la sua venuta e nacque sul pavimento. Sentendo i gemiti, Diavolo arrivò nel bagno e vide la scena di Lilith col bimbo in braccio. "Lilith...stai bene? Chi è quel bambino?!"disse l'uomo. "Lui...è nostro figlio"disse Lilith. Diavolo non poteva crederci: un altro bambino era nato da lui. Volendogli evitare una morte orribile da parte di Giorno Giovanna, decise che non lo avrebbero cresciuto loro e disse "Sbarazzatene o dovrò farlo io". Lilith fraintese e, ricordando le sue intenzioni per Trish, scappò col figlio in braccio. Lo portò all'orfanotrofio e lo registrò come Jordan Joule e disse,andandosene "Scusami, JoJo".

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Capitolo 5
*** Il destino di Jordan ***


"Vorrei adottare un bambino"disse una ragazza di 25 anni. "Nome?"disse la donna dell'orfanotrofio. "Una, Trish Una"disse la ragazza. Era diventata una famosa cantante pop, ma decise che era tempo che anche lei diventasse madre. Aveva bisogno di dare l'affetto che gli era stato dato da sua madre. Voleva che qualcuno si sentisse al sicuro con lei. Era rimasta in contatto con Giorno e Guido e spesso si vedevano. "Ok, mi segua"disse la donna. La portò nel luogo dove vi erano i bambini, ma non si sentì unita da nessuno di loro. Poi sentì un forte sentimento di vicinanza ed un lieve pianto. "Ci sono altri bambini oltre questi?"disse Trish. La donna fece un'espressione di disgusto e disse "Ci sarebbe quello schifoso neonato...mi sembra si chiami Jo...Jo...non mi ricordo". Trish disse "Mostrami dov'è!". E dopo aver salito una rampa di scale trovò un bambino di dieci mesi che piangeva. Era deperito e stava per morire. "Che diavolo di trattamento è questo?!"disse Trish indignata che prese il bimbo tra le braccia. "Sua madre probabilmente era una ragazza madre...non ha lasciato nemmeno un po' di denaro"disse la donna. Trish disse "Perfetto...non vi pagherò nemmeno io per adottarlo! E ringraziate che non vi faccio perseguitare dalla mafia". Prese i documenti col nome del piccolo e lesse "Jordan Joule...eh? Ti porterò a casa mia e ti crescerò io". Il piccolo sorrise e si strinse a lei. //15 anni dopo// "Preparati, oggi andremo a visitare Giorno Giovanna"disse Trish. "Accidenti! Sono così nervoso..."disse Jordan. Ora era un ragazzo alto e biondo e dal fisico scolpito. Non si notava proprio che in passato possa essere stato un bambino gracile. "Dai...dopotutto sei stato tu ad insistere di voler diventare il braccio destro del boss di Passione"disse Trish. "Già...il mio sogno è quello di essere d'aiuto a Giorno Giovanna"disse Jordan.

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