A big surpise

di Mdellamarca05
(/viewuser.php?uid=1117734)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap.1 Sono cosa? ***
Capitolo 2: *** Cap.2 Chi è il padre? ***
Capitolo 3: *** Cap.3 Baby Shower ***
Capitolo 4: *** Cap.4 Nascita e Glee Reunion ***



Capitolo 1
 *** Cap.1 Sono cosa? ***


23 gennaio 2020 Era circa una settimana che Sugar non si sentiva bene, aveva continuamente nausee e giramenti di stomaco, all'inizio pensava ad un'indigestione ma vedendo che la situazione non cambiava inizio a pensare al peggio, essendo Ella molto paranoica. Ad un tratto sentì bussare alla porta Avanti!- era sua madre, una donna sulla cinquantina sempre calma e composta, con lunghi capelli neri e occhi color nocciola, Cara, come ti senti?- le domandò gentilmente la madre, anch'essa stava cominciando a preoccuparsi per la salute della figlia Ogni giorno sempre peggio-, rispose la ragazza, prima di precipitarsi in bagno per colpa della nausea Non credi sia ora di fare una visita dal medico, almeno capiremo cosa ti sta succedendo- le disse la madre con clemenza, raggiungendola in bagno Credo proprio che tu abbia ragione, ci andrò oggi pomeriggio- rispose Sugar prima di sciacquarsi la bocca col collutorio per eliminare la sensazione di acido dalla bocca A pranzo Sugar non toccò niente, anche per appena vide il cibo corse in bagno a vomitare, era più decisa che mai a capire cosa le stesse succedendo; dopo pranzo andò nello studio del dottore e lì tutti i suoi dubbi vennero chiariti... Sugar, quando hai avuto per l'ultima volta un rapporto?- le chiese dolcemente il dottore Lì Sugar andò nel panico Circa venti giorni fa...- rispose lei con un filo di voce Bene, allora l'unica soluzione è che sei incinta, congratulazioni-  lei cosa?! Lei, Sugar Motta, incinta?! Non ci poteva e non ci voleva credere, infondo era solo una ragazzina, come avrebbe cresciuto un bambino, la sua famiglia era molto agiata ma non le importava dei soldi, le importava solo che non sarebbe mai riuscita a crescere un bambino. Ringraziò il dottore e lasciò lo studio, le frullavano mille idee in testa, la prima delle quali "come l'avrebbe detto ai suoi?" e se si fossero arrabbiati, e se l'avrebbero cacciata di casa, e se l'avrebbero disconosciuta?! Era troppo spaventata da ciò che le stava succedendo, ma prese tutto il coraggio del mondo e tornò a casa. Allora tesoro che ha detto il dottore?- le domandò il padre, ci fu un attimo di silenzio, un attimo che sembrò un'eternità Sono incinta- disse, con un filo di voce cominciando a piangere -scusatemi-. Subito i genitori corsero ad abbracciarla Tesoro non devi scusarti di niente- la rassicurò la madre Non siete arrabbiati?- domandò ancora con le lacrime agli occhi Certo che no, oddio siamo scioccati ma sei pur sempre la nostra figlioletta- le disse il padre abbracciandola più forte. E fu allora che capì di avere i genitori migliori al mondo

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** Cap.2 Chi è il padre? ***


23 gennaio 2020 Dopo tutto ciò che era successo, l'unica cosa che voleva in quel momento era parlare con la sua migliore amica. Brittany S.Pierce  raggiunge casa Motta alla velocità della luce, trascinando con se anche sua moglie, Santana Lopez. Erano diventate molto amiche durante il periodo delle "Note moleste" e d'allora non si erano più lasciate. Subito si precipitarono in camera della ragazza, e la trovarono in bagno a vomitare Tesoro che ti succede?- le domandò preoccupata Brittany Sugar non rispose ma l'abbracciò e cominciò a piangere Sono incinta- disse tra i singhiozzi Sugar ma è una casa bellissima, perché piangi?- le domandò l'ispanica Oh Santana, il problema è che sono troppo giovane, ho paura di non riuscire ad essere una brava madre, tutto questo mi spaventa- disse cominciando a tremare Le amiche la strinsero ancora più forte Dai piccola calmati,andrà tutto bene- la rassicurò Santana -Dai vieni in cucina, ti prepariamo del thè- aggiunse Brit Finalmente Sugar sembrò calmarsi, avere delle amiche accanto è sempre la cosa migliore; la situazione sembrò migliorare fino a quando arrivò la domanda che più le dava fastidio Chi è il padre?- disse tutto d'un fiato Santana. In quel momento il mondo le crollò addosso, conosceva benissimo quel ragazzo, e anche loro lo conoscevano bene, soprattutto Brittany... Ci fu un attimo di silenzio durante il quale Sugar pensò a come poter dire quel nome ad alta voce, non ne aveva il coraggio, era una ferita troppo profonda. Io..- Sugar non riusciva a parlare, le si era seccata la gola Almeno lo conosciamo?- domandò Santana, la tensione nella stanza era diventata insopportabile, Sugar non parlò, ma annuì Ha fatto parte delle "Nuove Direzioni" ? - domandò Brittany, anche a questa domanda Sugar rispose con un cenno. A quel punto le due coniugi si guardarono negli occhi spiazzate, non riuscivano ad immaginare chi dei vari maschi del Glee sarebbero potuto essere il fortunato. Ci furono molti attimi di silenzio Insomma vuoi dirci chi è stato?- Santana stava cominciando a perdere la pazienza San, calmati- la sgridò la moglie Viveva a casa tua- rispose Sugar con un filo di voce, rivolgendosi a Brittany Non ho capito puoi ripetere?- rispose Brittany ignara Il padre del bambino viveva a casa tua- disse Sugar con la voce più alta che riusciva ad ottenere. Per un attimo sembrò come se il tempo si fosse fermato per Brittany, eccome se lo conosceva, Rory Flanagran, ricordava come fosse ieri il giorno in cui arrivò a casa Pierce, era solo e spaesato, del resto chi non si sentirebbe estraneo trasferendosi dall'Irlanda agli Stati Uniti; ricordava tutto di quell'anno che trascorsero insieme, dall'inizio quando credeva fosse un lepricauno, fino al giorno della sua partenza... fu il giorno più triste. Poi si ricordò di quando gli aveva confessato della sua cotta per Sugar e collegando tutti gli avvenimenti non poté fare altro che... AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH- già urlare Perchè non me l'hai detto prima?- iniziò la bionda -E poi quando vi siete incontrati, non dirmi durante il tuo viaggio in Irlanda, che bello avrò un nipote irlandese- parlava talmente veloce che né sua moglie né la sua migliore amica riuscivano ad intervenire BRITTANY BASTA!- la zittì Sugar -questa non è una storia felice, così sono riuscita solo a constatare quanto lui sia un grandissimo idiota e quanto io sia talmente stupida da aver creduto di aver trovato l'amore, invece mi trovo a 24 anni a dover affrontare da sola una gravidanza- disse tutto d'un fiato. Ti va di spiegarci cos'è successo?-le chiese Santana con tutta la gentilezza di questo mondo, ci teneva tanto a Sugar, e si vedeva, soprattutto dai toni dolci che stava usando in quella circostanza Beh, sapete che sono stata in Irlanda ad inizio mese, c'è una cosa che non vi ho detto, un giorno ero in un bar di Dublino ed improvvisamente me lo ritrovo davanti, è diventato bellissimo, è molto più maturo ma conserva ancora i suoi bellissimi occhi da bambino; ci siamo messi a chiacchierare e mi ha invitato a mangiare qualcosa a casa sua ed abbiamo visto un film, sarà stato per l'atmosfera o cosa ma è successo ciò che non doveva succedere, io ero felicissima anche perché rivedendolo mi sono accorta di quanto in realtà mi piaccia ancora... ma la mattina dopo... ***FLASHBACK*** 7 gennaio 2020 Buongiorno dormiglione- disse Sugar scherzosamente, era al settimo cielo, dopo ciò che era successo il giorno prima. Buongiorno- le rispose l'irlandese, era bellissimo anche con la faccia ancora piena di sonno e la bocca tutta impastata. Dormito bene?- disse la ragazza tentando di baciarlo, ma fu prontamente fermata Aspetta Sugar devo dirti una cosa- disse con aria seria- sono lusingato di ciò che è successo ieri, ma tra noi non può funzionare, siamo troppo diversi, veniamo da due paesi lontani ed io non sono pronto ad una relazione a distanza, e non sono sicuro di amarti davvero- disse il ragazzo con aria molto triste. Il mondo le crollò addosso, voleva solo scappare via da tutto e tutti Ah davvero, quindi mi hai presa per una facile, che va col primo che capita- cominciò l'americana più arrabbiata che mai No, non è così- provò a fermarla il ragazzo Invece si, be' sappi che non sono andata col primo che capita, perché io ti amavo, ma adesso mi hai dato la conferma che sei un coglione, io ti odio Rory Flanagran, non voglio rivederti ma più nella mia vita- e dicendo così si rivestì più in fretta che poté e uscì per sempre da quella casa ***FINE FLASHBACK*** Concluse di raccontare la ragazza in lacrime es un gran idiota, no merece tus lagrimas - disse Santana arrabbiata, eccome se era arrabbiata, aveva cacciato il suo lato spagnolo E tu non sei stata stupida, eri solo accecata dall'amore- tentò di consolarla Brittany Grazie ragazze siete le migliori- disse Sugar commossa Figurati, sennò a cosa servono le amiche- le rispose la bionda abbracciandola A proposito, so io cosa ci serve... una serata Glee tutta al femminile- propose Santana. E in men che non si dica Mercedes Jones, Quinn Fabray, Rachel Berry e Tina Cohen-Chang varcarono la soglia di casa Motta, sarebbe stata una serata perfetta

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** Cap.3 Baby Shower ***


14 giugno 2020 Erano passati 6 mesi, e molte cose erano cambiate, per prima cosa era cambiata Sugar, non solo dal punto di vista fisico, certo aveva preso un paio di chili, il seno era più abbondante, la faccia più gonfia, insomma come ogni donna incinta anche lei stava crescendo; ma era cambiata soprattutto caratterialmente,era molto più matura, non era più spensierata come prima visto che aveva una vita a cui pensare, ma sapeva come divertirsi; di Rory non ne voleva assolutamente parlare, nessuno le ricordava di lui, perchè anche se non lo dava a vedere quella era una ferita che non si sarebbe mai rimarginata, ma lei cerca di non pensarci e di concentrarsi solo sul piccolo fagotto che in circa 3 mesi avrebbe tenuto tra le braccia. Una settimana prima era stata dalla ginecologa per scoprire il sesso e quel pomeriggio lo avrebbe annunciato a tutta la famiglia in occasione del baby shower che sua madre, aiutata dalle cugini Lopez-Pierce, aveva realizzato. *quel pomeriggio* -Sono super emozionata di scoprire se sarà un maschietto o una femminuccia, oddio che emozione tra poco sarò zia- Brittany non riusciva a contenere la sua eccitazione -Venite signori, si aprono scommesse sul sesso del nascituro, chi vota per femmina si rechi nella fascia sinistra, per maschio andate nella fascia destra- Artie aveva diviso la sala in due parti uguali, e devo dire che le due zone sono abbastanza eque. -Bene signori eccoci riuniti per scoprire chi nascerà, ma prima la mia amica Rachel Berry ha un annuncio da fare- è bello essere incinte entrambe, anche se è un po' triste visto che poi lei darà il nascituro a Kurt e Blaine, a proposito cari Klaine preparatevi perchè questa sarà una grande sorpresa -Beh, stamattina sono stata anche io dalla ginecologa e... sono due gemelli- e per poco a Kurt non venne un infarto, non se lo sarebbe mai aspettato. Subito Blaine si precipitò ad abbracciare Rachel, seguito da, un ancora sotto shock, Kurt. -Bene, bene, adesso però tocca a me- disse Sugar, prese una grande scatola dalla quale sarebbe dovuto uscire un palloncino colorato, aveva tutti gli occhi addosso e finalmente aprì la scatola dalla quale uscì un palloncino rosa con su scritto "Bimba in arrivo" Tutti erano in subbuglio e subito Artie colse l'occasione per... -Si aprono scommesse per il nome- oddio, Artie calmati. -Artie credo che per oggi possa bastare- lo rimproverò Tina, quei due erano tornati insieme da poco ma si vedeva che si amavano troppo e Sugar era troppo felice che tutti stessero trovando la loro anima gemella, Brittany e Santana erano sposate da ormai 5 anni, Kurt e Blaine stavano per diventare genitori, Rachel aveva da poco sposato Jesse St.James, Mercedes e Sam... beh tra loro non era ancora niente di ufficiale, ma si vedeva lontano un miglio quanto quei due si amassero, Quinn aveva appena avuto una figlia da Puck, spero davvero che le nostre figlie possano essere amiche un giorno... insomma tutti avevano, chi in un modo, chi in un altro, trovato la felicità. La festa trascorse tra giochi, risate e ovviamente canti e balli, anche se col pancione risultava un po' difficile per Sugar e Rachel. La sera Sugar, si distese nel letto e ripensando a quella giornata capì quanto era fortunata ad avere tutta la sua famiglia ed i suoi più cari amici a supportarla ed aiutarla, anche se tra tante persone, colui che voleva vedere di più, non c'era. Scacciò via quel pensiero dalla sua mente e tentò, invano, di dormire.

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** Cap.4 Nascita e Glee Reunion ***


17 settembre 2020, ore 08:34 Era un giorno come gli altri, Sugar stava preparando la valigia, visto che era appena entrata nel nono mese di gravidanza e tra poco avrebbe avuto la sua piccola tutta per sé, stava ripensando a tutto ciò che era cambiato in quei 9 mesi, quando... una fitta alla pancia, anzi due, poi si è sentita bagnarsi. Oh no, non poteva crederci, eppure stava per succedere, stava entrando in travaglio MAMMA!- urlò la giovane in preda al panico, era preoccupatissima Tesoro cos'è successo?- la madre si precipitò subito in camera della figlia, anche essa molto preoccupata Mi si sono rotte le acque- ed in quel momento ci fu il delirio universale, fu una corsa contro il tempo, proprio quel giorno la macchina non voleva partire, fortunatamente Brittany abitava molto vicino ed arrivò in un baleno per portare la migliore amica all'ospedale. Durante il tragitto verso l'ospedale furono raggiunte da Quinn e Rachel, la settimana dopo sarebbe entrata anch'essa nel nono mese. Appena arrivate all'ospedale la madre le fece la domanda che la fece diventare più nervosa di quanto lei non lo fosse già Vuoi che lui lo sappia?- disse la madre con tono innocente e la ragazza in preda alle contrazioni le rispose -Mai e poi mai finché sarò in vita-. E detto ciò entrò in sala parto. Fu un travaglio molto lungo, all'incirca 8 ore e finalmente alle ore 16:58 nacque la piccola Meghan Motta. Sugar non si era mai sentita così felice in vita sua, ce l'aveva fatta, dopo 9 lunghi mesi aveva tra le braccia la sua principessa, era bellissima, certo era un po' piccola, ma comunque in ottima salute. 24 novembre 2020 Erano passati due mesi, la piccola Meghan stava crescendo, ed ogni giorno era più bella, le stavano iniziando a crescere i capelli, castani come la madre, ed aveva degli occhi bellissimi, azzurri come l'oceano, come... lui. La prima volta che Sugar vide quegli occhi provò una strana sensazione ma questa volta gli occhi erano di sua figlia e non poteva esserne più fiera. Quel giorno era un giorno molto importante, tutti gli ex membri delle Nuove Direzioni si sarebbero riuniti per l'inaugurazione del nuovo auditorium, era super emozionata di rivedere tutti i suoi amici, alcuni dei quali non vedeva da molti anni; portò Meg in macchina, la posizionò nel suo ovetto e partì per il liceo Mckinley, ora scuola musicale Appena varcata la soglia di quella scuola fu travolta da tutt'una scia di ricordi:il primo giorno, il provino per le Nuove Direzioni, l'entrata nelle Note Moleste, la vittoria alle nazionali, il diploma... Finalmente arrivò nella sua amata aula canto Buonasera gente!- fece la sua solita entrata scenica, ma stavolta spingendo un passeggino Sugar- tutti si precipitarono a salutarla, a congratularsi ed a vedere la bambina, alcuni per la prima volta, altri per la centesima volta. Ovviamente lei corse a vedere i gemellini dei Klaine e la bimba dei Quick, erano cresciuti tantissimo dall'ultima volta che li aveva visti, d'altronde è una cosa normale con i bambini piccoli. Subito si precipitarono nell'auditorium dove Sue Sylvester, ora vice presidente degli USA, tenne un discorso, seguito da un'esibizione di gruppo sulle note di "I LIVED" degli OneRepublic; già quella canzone era proprio adatta: avevano vissuto tutto, le gioie, i dolori, le vittorie, le sconfitte, ne erano usciti con le "ossa rotte", ma non avevano mai perso la speranza; quante avventure avevano vissuto in quegli anni, gli anni migliori di tutta la sua vita, quelli che l'hanno segnata e l'hanno portata dov'è ora, e sapeva che l'avrebbero aspettata ancora tante avventure, chissà cosa le riserverà la vita...

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3875054