Happily ever after

di inzaghina
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nostalgia ***
Capitolo 2: *** Invidia ***
Capitolo 3: *** Rimpianto ***



Capitolo 1
 *** Nostalgia ***


Storia partecipante al contest "Esercizi di stile", indetto da GiuniaPalma sul forum di EFP, la cui indicazione era quella di scrivere la stessa trama in tre versioni diverse; io ho scelto di utilizzare il pacchetto punti di vista, proponendo quindi lo stesso avvenimento narrato da tre punti di vista differenti.  

 
 
Happily ever after
 
 
  

 
Nostalgia
 

 
La passerella color avorio che conduce all’arco decorato con ortensie azzurro polvere e candide rose si staglia davanti a noi; mi volto verso mia figlia, il cui sguardo è indirizzato all’uomo che l’attende sotto a quel tripudio di fiori — non ha occhi che per lei.
“Sei ancora in tempo per cambiare idea, piccola… vuoi fuggire?”
Le sue iridi verdi vengono attraversate da un lampo divertito. “Ero convinta che Lucas ti piacesse…”
“Certo che mi piace, se sorvoliamo sul fatto che si porterà via la mia bambina…”
“Non mi porterà da nessuna parte, continueremo a vivere a meno di mezz’ora di distanza!”
“Siete cresciuti, tu e Mike, o forse sono io a essere invecchiato: sento la nostalgia dello scalpiccio dei vostri piedi nudi sul parquet, delle sveglie ridacchiando all’alba del sabato con un abbraccio e la richiesta di pancake…”
“Non sei affatto vecchio, papà, e sono certa che potrai rivederci nei nipotini, che vizierai senza la necessità di doverli sgridare com’eri costretto a fare con noi, a volte.”
“Non mi starai confessando di essere incinta, vero?”
“No, alludo al fratellino di Charlotte in arrivo.”
Sorrido alla donna che mia figlia è diventata, la bacio sulla guancia e osservo le dita di Lucas intrecciarsi alle sue.
“Prenditi cura di lei.”
Il ragazzo si limita ad annuire distrattamente — i suoi occhi grigi sono stati calamitati dall’arrivo di Sophie e io ritorno al giorno in cui ho giurato eterno amore a sua madre.
 
Dopo averci strappato una risata con il suo commento, Riley legge l’Inno all’Amore catturandomi con le parole che esaltano le caratteristiche che questo sentimento deve avere, per poter durare.
 
“L'amore è paziente,
è benigno l'amore;
non è invidioso l'amore,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse… ¹”
 
Intercetto lo scambio di sguardi tra gli sposi, rendendomi conto che nulla potrà mai dividerli — non dopo gli ostacoli che hanno dovuto superare. In un mondo sempre più frenetico, in cui l’egocentrismo la fa da padrone, sono felice di constatare che entrambi i miei figli hanno trovato l’anima gemella. Se incontrare il vero amore fosse facile, se non si dovesse combattere per chi si ama, probabilmente nessuno al mondo sarebbe solo.
 
Una lacrima sfugge ribelle al mio controllo, ascoltando la mia secondogenita promettere amore eterno al ragazzo che ama da anni e che conosce da quasi tutta la vita. Mia moglie mi abbraccia, tirando su con il naso e tamponandosi il viso con un fazzoletto di carta semi-distrutto. Recupero dalla tasca il fazzoletto azzurro che Mike mi ha ricordato di portare e lo porgo alla donna che sta al mio fianco da trentadue anni. Lo accetta rivolgendomi un sorriso raggiante, che contrasta con il viso bagnato di lacrime e gli occhi rossi.
“La nostra bambina è sposata…”
Charlotte, dal passeggino accanto a me, allunga la manina verso il suo papà — impettito accanto a Lucas.
“Lei e Mike sono cresciuti troppo in fretta, ma per fortuna abbiamo Lottie e il suo futuro fratellino …”  




¹ Estratto del celebre “Inno all’Amore” scritto da San Paolo, tratto dalla prima lettera ai Corinzi: un brano letto molto frequentemente durante i matrimoni cattolici ­— io stessa l’ho scelto insieme a mio marito come prima lettura per il nostro matrimonio.



Nota dell’autrice:
Questa flash e le due seguenti, che posterò in questi prossimi giorni, sono strettamente legate tra loro e sono il mio primo esperimento con la scrittura in prima persona.
ci aggiorniamo con la pubblicazione della terza shot per delle note più complete ed esaustive.
 

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Capitolo 2
 *** Invidia ***


Invidia
 
 
 
Osservando Sophie percorrere la passerella stretta al braccio di suo padre non posso che riflettere su quanto io sia distante dalla mera eventualità di vivere un giorno come questo. Sono felicissima per lei e Lucas: si meritano ogni gioia e non credo che ci siano due persone più perfette l’una per l’altra di quanto lo siano loro due. Il sentimento che li unisce è reso evidente dall’espressione imbambolata che ha fatto capolino sul volto di Lucas quando ha avvistato Sophie, dal modo in cui i loro occhi si sono cercati, e trovati, in mezzo a questa marea di persone, dal cenno d’assenso distratto che Lucas ha fatto al signor Sanders quando gli ha ricordato di prendersi cura di sua figlia.
 
È arrivato il mio momento: raggiungo il podio posto alla destra del celebrante e m’appresto a leggere, ma non posso evitare di soffermarmi nuovamente a guardare due dei miei migliori amici pronti a giurarsi eterno amore.
“Dio, se siete belli!”
Non sono riuscita a trattenermi, ma le risate spontanee risuonate in platea sono una risposta decisamente positiva alla mia esternazione.
 
“L'amore è paziente,
è benigno l'amore;
non è invidioso l'amore,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse… ¹”
 
Sono atea, eppure la forza del sentimento descritto da queste parole riverbera in tutti i presenti e, di conseguenza, in me, ricordandomi che non bisogna mai arrendersi se non si è ancora trovato l’amore. A volte succede che incontri la tua anima gemella al liceo, come nel caso di Sophie e Lucas; altre volte invece potresti innamorarti del tipo di persona che giuravi di non sopportare, come è successo ad Ally e Mike; oppure potresti trovarti alla soglia dei trent’anni senza aver avuto fortuna, come nel mio caso, ma questo non significa che devi desistere.
Ho sempre sentito descrivere l’invidia come qualcosa di negativo, eppure eccomi qui a provarla, nei confronti di una delle mie più care amiche — una delle persone a cui auguro ogni bene e che spero sia felice per il resto dei suoi giorni. Non si tratta di un’emozione motivata da avversione o rancore, ma semplicemente dalla speranza di trovare anch’io qualcuno con cui essere me stessa, che mi apprezzi per chi sono e che sorrida come se il suo mondo fosse più colorato con me al suo fianco, come Lucas fa abitualmente con Sophie.
 
Non mi sono mai considerata romantica: crescendo ho sempre preferito le versioni originali delle fiabe, quelle famose per i finali cruenti, piuttosto che le versioni edulcorate della Disney; ciononostante sento la vista appannarsi dopo che Sophie e Lucas hanno pronunciato le loro promesse, giurandosi amore in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà — finché morte non li separi.
Le loro vite sono ufficialmente legate in maniera indissolubile e guardando il loro primo bacio da marito e moglie mi ritrovo a pensare che, almeno a volte, è meraviglioso che la vita possa riservarci momenti che non esiterei a definire sdolcinati.

 


¹ Trattasi sempre dell'estratto del celebre “Inno all’Amore” scritto da San Paolo, presente anche nella prima flash.



Nota dell'autrice:
Questa storia è stata liberamente ispirata da una delle mie migliori amiche che, prima di leggere al nostro matrimonio, ha davvero esclamato "Dio, se siete belli!" in chiesa, facendo ridere tutti i presenti.❤❤

 

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Capitolo 3
 *** Rimpianto ***


Rimpianto
 

 

Il giardino è gremito, riesco a posizionarmi abbastanza vicino da poter assistere, ma sufficientemente lontano per non farmi individuare da qualcuno che potrebbe riconoscermi.
L’auto s’avvicina al cancello in ferro battuto e percepisco un sospiro collettivo quando suo padre apre la portiera e l’aiuta a scendere. Sembra che il vestito le sia stato cucito addosso: la fa apparire ancora più alta, mette in risalto il suo punto vita e il corpino in pizzo tempestato di Swarovski riflette i raggi di sole, creando giochi di luce ammalianti sulla passerella avorio.
 
Sono passati anni da quando ho sprecato la mia occasione con lei; ci siamo persi di vista al termine del liceo, eppure non passa giorno che io non mi chieda come sarebbe stata diversa la mia vita se avessi scelto di combattere per noi, rimanendole accanto nel momento in cui tutto le sembrava perduto. Mia madre sostiene che tutto accade per una ragione e che era destino che Sophie trovasse la felicità accanto a Lucas, perché il fato aveva deciso che si facessero forza a vicenda. Io non riesco a credere che una qualche entità superiore possa aver stabilito che la mia vita dovesse andare a rotoli a seguito di un ballo scolastico come un altro.
Il rimpianto è diventato un compagno di viaggio fedele, che non mi ha mai abbandonato sin dal momento in cui è diventato evidente che Sophie sarebbe andata avanti con la sua vita — ha il retrogusto di fiele della sconfitta e si accompagna al rimorso per non essere stato con lei mentre la sua vita andava in pezzi.
 
Riesco a vedere il suo volto illuminarsi quando raggiunge Lucas sotto all’arco fiorito, scorgo le loro mani stringersi in un gesto solenne che è solo il preludio della promessa che li legherà per il resto delle loro vite. Quando Riley inizia a leggere mi ritrovo a sorridere mio malgrado, ero sicuro che avrebbero scelto proprio questo brano che decanta gli attributi dell’amore.
 
“L'amore è paziente,
è benigno l'amore;
non è invidioso l'amore,
non si vanta,
non si gonfia,
non manca di rispetto,
non cerca il suo interesse… ¹”
 
Credevo di aver amato Sophie con tutto il cuore, ma non sono convinto di aver mai provato la magnitudine dei sentimenti descritta da San Paolo; sono invece certo che Lucas continuerà a renderla felice, proprio come ha fatto finora.
 
Lasciarla andare è stata probabilmente la sfida più difficile che io abbia affrontato in vita mia, ma è stata anche la cosa più giusta, perché so che non sarei in grado di promettere di amarla e onorarla ogni giorno della mia vita — non mi sento pronto per un giuramento così definitivo.
Ripenso al nostro passato e ai momenti felici che l’hanno popolato, sono convinto che il rimpianto non sparirà mai del tutto, ma s’affievolirà sempre più e mi permetterà d’essere felice per lei e Lucas.
 
Me ne vado appena in tempo per non vedere il loro primo bacio da sposati.
Per quello non sono ancora pronto.
 
 
 

¹ Ancora una volta si tratta dell'estratto del celebre “Inno all’Amore” scritto da San Paolo, tratto dalla prima lettera ai Corinzi.

 
Nota dell’autrice:
Ho cambiato idea infinite volte sulla storia che volevo scrivere per questo contest, scegliendo alla fine di dare nuovamente spazio a questi personaggi nati un po’ per caso, ma che stanno riuscendo a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nella mia vita da scrittrice.
Credo che un matrimonio possa essere fonte d’ansia per molte persone, a partire dagli sposi e dalle loro famiglie, che sperano che tutto vada per il meglio, fino agli invitati che ancora non hanno trovato l’anima gemella — anche se sono consapevole che non è necessario far parte di una coppia per essere felici, penso che i matrimoni possano spingerci a credere il contrario.
Avevo pensato di proporre il punto di vista di Sophie, quello di Lucas e quello del celebrante, ma poi mi sono resa conto che sarebbe stata la scelta più ovvia e ho pensato che potesse essere più originale lasciare spazio al padre della sposa, a una delle sue più care amiche e al suo ex ragazzo. Ho volutamente riportato il medesimo estratto dell’Inno all’amore in ognuna delle flash, per collegare i tre diversi punti di vista, che mi sono serviti da punto di partenza per le riflessioni scatenate dalla lettura nei tre personaggi. Era la prima volta che scrivevo in prima persona, mi è sembrata la scelta più adatta a un simile contest e spero di essermela cavata degnamente. Potenzialmente c’erano molte altre possibilità che non escludo affatto di esplorare prima o poi, soprattutto perché ormai i personaggi di questo universo hanno tutti una loro backstory e spero tanto di poter dedicare loro una long molto presto.
Ringrazio Giunia per aver indetto il contest e spero che le tre flash vi siano piaciute.
Come sempre attendo commenti, pareri e critiche, ma soprattutto vi ringrazio per aver letto.

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