Silloge di poesie di _VR_ (/viewuser.php?uid=1131095)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Vuoto ***
Capitolo 2: *** Un duo di singoli ***
Capitolo 3: *** Luce ***
Capitolo 4: *** Un male che assorbe tutto ***
Capitolo 1 *** Vuoto ***
Macigno nel petto, mi trascina giù /
Un'ancora che non salva ma distrugge /
Sento il peso del mondo, lontano laggiù /
Mi avvicino ed aumenta, non si sfugge //
Come un sacco di farina, distesa /
Immobile, il vento non mi smuove /
Stringe il busto, corda invisibile, tesa //
Uno spaventapasseri animato /
Mangio, rido, scrivo, appare normale /
Lo spago fisso a terra, al cuore pietrificato /
Cuce le labbra, il grido solo dentro fa male //
Lanciati nella folla per non ascoltare! /
Se solo fossero musiche o foglie nuove, /
È un sasso stridente, blocca qualsiasi fare. // |
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Capitolo 2 *** Un duo di singoli ***
Si può essere prossimi, vicini /
ma non saper fermare il divario /
Voci incomprese, sebbene stessi fini, /
vere intenzioni dietro il sipario //
Si può essere distanti, lontani /
ma capirsi inevitabilmente /
Freddo palpabile, tentennii vani, /
un duetto che canta anonimamente //
Limiti combacianti, punto isolato /
in una funzione discontinua /
un limbo logorante e dannato //
È un amaro conforto, sa di caffè /
zuccherato, dolce di breve tregua /
Il valore dei metri lo scegli te. // |
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Capitolo 3 *** Luce ***
Abile oratore, voce dominante /
Non ti è difficile farti guardare /
Ad ascoltarti pari un gigante /
Le parole sai sempre indovinare //
E quando il tono si abbassa /
Il significato viene a galla /
Così solo chi ha udito, tra la massa /
Può cogliere tra l'incanto la falla //
Nessun errore, solo un inciampo /
Mascherato da quel tuo fare, /
Da quel tuo ammaliare senza scampo //
Nel buio della notte, la luce sul tuo viso /
Ho visto ch'eri tu a brillare /
E come non arrendersi, al tuo furbo sorriso //
Nulla fai più importare, se sul tuo volto /
I tuoi occhi si agganciano alla tua vittima //
E con frasi da uomo colto, /
Seduci la mente di chi ha sentito, prima // |
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Capitolo 4 *** Un male che assorbe tutto ***
Quante ore mancano al tramonto /
E io che vorrei già riposare /
Fare della giornata il resoconto /
E dal sonno farmi cullare //
Il sole invece splende in alto /
Brucia i miei occhi spenti /
Assorbe le mie energie in un assalto /
Le mie forze volano via con i venti //
È un dolore vago, disperso /
Non aggredisce niente davvero /
Ma ogni lembo di pelle ne è immerso //
Liberarsene è impossibile /
Ma si può fare solo un errore vero /
Rassegnarsi a questo male terribile // |
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