It’s the little moments that make life big.

di Soly_D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The left side (TodoMomo) ***
Capitolo 2: *** Hair down (TodoMomo) ***
Capitolo 3: *** Tearful kiss (BakuDeku) ***
Capitolo 4: *** Suneater (MiriTama) ***
Capitolo 5: *** Nothing better (TodoMomo) ***
Capitolo 6: *** Hot blankets (EnjiRei) ***
Capitolo 7: *** Stroke (BakuDeku) ***
Capitolo 8: *** The only way (Kacchako) ***
Capitolo 9: *** The cure (TogaTwice) ***
Capitolo 10: *** Muscles don’t matter (EraserMight) ***
Capitolo 11: *** St Valentine's Day (TodoMomo) ***



Capitolo 1
 *** The left side (TodoMomo) ***


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It’s the little moments that make life big.

#01. The left side (TodoMomo)

Momo sfiora con le dita la porzione di pelle rossastra che fa da sfondo all’occhio azzurro di Todoroki, ma non osa chiedere come si sia procurato una simile ustione: non vuole rigirare il coltello nella piaga del suo passato.
Tuttavia, come se avesse appena letto nei suoi pensieri, Todoroki glielo racconta ugualmente.
«È stata mia madre. Trovava il mio lato sinistro così disgustoso che mi gettò dell’acqua bollente addosso».
Momo sente gli occhi farsi umidi. «Io lo trovo bello anche così, Todoroki-kun».
Shōto vorrebbe dire che l’unica cosa bella lì è lei, ma le parole gli muoiono in gola di fronte al sorriso di Yaoyorozu. Per lui, solo per lui.

[110 parole]







Note dell’autrice:
La mia seconda ff in questo fandom dopo la raccolta BakuDeku. Non potevo non scrivere anche su questi due bellissimi personaggi <3
Dovessero venirmi in mente altre idee, trasformerò questa drabble in una raccolta.
Grazie a chi leggerà e vorrà farmi sapere cosa ne pensa. Alla prossima!

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Capitolo 2
 *** Hair down (TodoMomo) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #03. Elastico rotto
It’s the little moments that make life big.


#02. Hair down (TodoMomo)

Momo è solita acconciarsi i lunghi capelli neri in una coda voluminosa, ma questa mattina l’elastico non vuole collaborare, tant’è che alla fine si rompe. Momo sta per sollevarsi una manica e creare un nuovo elastico quando Todoroki, seduto al suo fianco, le sfiora con due dita una ciocca laterale.
«I capelli sciolti ti donano molto».
Sicuramente le daranno fastidio durante lo studio e le saranno d’intralcio mentre si allena, ma nonostante ciò Momo decide di non legarli. Solo per oggi, solo per godere di quel sorriso capace di farle ribollire e al tempo stesso gelare il sangue nelle vene.

[100 parole]








Note dell’autrice:
Innanzitutto GRAZIE a chi ha letto/recensito il capitolo precedente <3
Come avevo già accennato, ho deciso di trasformare la drabble iniziale in una raccolta multipairing (prevedo ancora TodoMomo, BakuDeku e MirioTama <3).
Oggi pubblicherò varie drabbles a breve distanza di tempo l'una dall'altra perchè partecipo ad una run di 24 ore.
Spero che queste poche righe vi piacciano, a prestissimo <3

Soly Dea

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Capitolo 3
 *** Tearful kiss (BakuDeku) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #02. Bugie
It’s the little moments that make life big.


#03. Tearful kiss (BakuDeku)

Katsuki ha provato a dirglielo in tutti i modi possibili [che non lo odia più da molto tempo ormai, che per quanto gli costi ammetterlo ora lo ama] ma Deku non vuole proprio credergli: «Sei un bugiardo», gli sputa addosso con gli occhi umidi di lacrime.
«E tu un coglione».
Katsuki afferra Deku per la gola premendo le labbra sulle sue con prepotenza, ma Deku non risponde e per un attimo Katsuki teme che lui non ricambi i suoi sentimenti. Poi, però, sente il sapore delle sue lacrime di sollievo direttamente sulla lingua.
«A-allora non mi stavi mentendo, Kacchan».
«Certo che no». Katsuki ghigna. «Tu, invece, coglione lo sei davvero».

[110 parole]

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Capitolo 4
 *** Suneater (MiriTama) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #01. Sbronza
It’s the little moments that make life big.


#04. Suneater (MiriTama)

Mirio avanza lentamente sorreggendo con un braccio le spalle di Tamaki che a stento si mantiene in piedi.
«Mirio…», biascica Tamaki con voce impastata dall’alcol. «Qual è la temperatura del sole?».
«Uhm, vediamo… qualche milione di gradi?».
«Davvero? Allora dovrò fare in fretta, altrimenti mi brucerò».
Mirio ride tra sé e sé [l’alcol tira fuori il lato più divertente di Tamaki] ma dopo qualche attimo sente una leggera pressione sulle labbra.
E forse non dovrebbe approfittarsi di Tamaki da ubriaco, forse domani nemmeno se ne ricorderà, ma se Suneater il sole desidera baciarlo piuttosto che mangiarlo… allora è il benvenuto.

[100 parole]







Note dell’autrice:
Per chi non avesse ben chiara la cosa, la spiego meglio: Suneater, il nome da eroe di Tamaki, significa “colui che mangia il sole” e per Tamaki il sole è Mirio. Mirio pensa che Tamaki voglia dire “dovrò sbrigarmi a mangiare il sole, altrimenti mi brucerò” e questa gli sembra una battuta. In realtà Tamaki il sole (alias Mirio) non vuole mangiarlo, bensì baciarlo.


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Capitolo 5
 *** Nothing better (TodoMomo) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #12. Una carezza sul braccio
It’s the little moments that make life big.


#05. Nothing better (TodoMomo)

Shōto è convinto di saper controllare perfettamente il proprio Quirk, o almeno fin quando non comincia a frequentarsi con Yaoyorozu al di fuori della scuola.
Le sue braccia nude sembrano fatte apposta per essere accarezzate. Shōto ne sfiora uno con la mano destra, ma il brivido di freddo che attraversa la pelle chiara di Yaoyorozu lo costringe ad abbandonare l’impresa. Allora ci prova con la mano sinistra, ma di nuovo Yaoyorozu strizza un occhio per l’eccessivo calore che essa emana.
«Scusami, non so cosa mi prende».
Yaoyorozu gli stringe le mani nelle sue. «Non potrei chiedere niente di meglio delle tue carezze, Todoroki-kun».
Shōto sorride. Andrà meglio la prossima volta.

[110 parole]

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Capitolo 6
 *** Hot blankets (EnjiRei) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #11. Labbro tremante
It’s the little moments that make life big.


#06. Hot blankets (EnjiRei)

Fermo sulla soglia della porta, Enji guarda in silenzio Rei che a sua volta osserva il paesaggio attraverso la finestra.
«Ti faccio uscire da qui».
Enji vorrebbe averlo detto con tono interrogativo, ma gli è venuto fuori più come un ordine.
«Sto bene qui», ribatte Rei, per poi voltarsi finalmente verso di lui. Ha gli occhi lucidi e un labbro tremante. «Solo… tornerai di nuovo a trovarmi?».
Enji potrebbe dirle che in sua assenza le coperte sono fin troppo calde, che rimpiange il freddo delle sue mani sulla pelle, ma preferisce tenerlo per sé.
«Tornerò tutte le volte che vorrai, Rei».
Rei sorride. Il suo labbro ha smesso di tremare.

[110 parole]






Note dell’autrice:
Drabble ambientata durante un’ipotetica visita di Endeavor a Rei. Lo so, non è una coppia sana dopo tutto ciò che lui ha combinato, però è evidente che ancora un po’ ci tiene a sua moglie. Grazie a chi legge, alla prossima <3

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Capitolo 7
 *** Stroke (BakuDeku) ***


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Questa fanfiction partecipa alla 24 Hours Run indetta dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #41. Infermeria
It’s the little moments that make life big.


#07. Stroke (BakuDeku)

Nel momento in cui Katsuki apre gli occhi ritrovandosi nel lettino dell’infermeria, non può fare a meno di emettere un grugnito di fastidio: per il dolore che avverte in ogni parte del corpo, per il disgustoso odore di disinfettante che sente nell’aria, ma soprattutto per l’onnipresente Deku che ronfa come un ghiro al suo fianco.
Katsuki solleva un braccio, pronto a strattonarlo rudemente, ma poi pensa al fatto che sicuramente Deku ha vegliato su di lui per tutto il tempo della convalescenza. Quasi senza accorgersene, Katsuki si limita a posargli la mano sulla testa tra gli scompigliati capelli verdi.
Svegliandosi poco dopo, Izuku quella carezza spererà di non essersela sognata.

[110 parole]








Note dell'autrice:
Ho usato come titolo "stroke" perché significa sia "colpo" sia "carezza" e questo mi ha fatto pensare che fosse un titolo perfetto per una drabble BakuDeku <3

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Capitolo 8
 *** The only way (Kacchako) ***


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Questa fanfiction partecipa al Drabble Event indetto dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #03. Incastro
It’s the little moments that make life big.


#08. The only way (Kacchako)

Katsuki non avrebbe mai immaginato che un giorno facciatonda sarebbe diventata Ochako, né che quella stessa faccia tonda [e bella] avrebbe cominciato a popolare i suoi sogni meno innocenti.
Tuttavia, la cosa veramente incredibile è il modo assurdo eppure tremendamente naturale in cui il suo corpo e quello di Ochako riescono ad incastrarsi tra loro, petto contro petto, bacino contro bacino, mentre Katsuki si aggrappa con entrambe le mani alla testiera del letto rischiando quasi di farla esplodere, poiché è questo l’unico modo che hanno per evitare di mettersi a fluttuare nella stanza, nudi e accaldati, perfettamente incastrati l’uno nell’altro.

[100 parole]







Note dell’autrice:
Sto avendo una mezza crisi di ship. Sono partita in quarta con la BakuDeku, ma ora mi piace anche la Kacchako e in realtà anche Izuku/Ochako. Vabbè, meglio per me, posso scrivere e leggere molte più ff XD Grazie a chi segue la storia, non mi dispiacerebbe ricevere commenti o anche critiche e consigli <3


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Capitolo 9
 *** The cure (TogaTwice) ***


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Questa fanfiction partecipa al Drabble Event indetto dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #56. Cura
It’s the little moments that make life big.


#09. The cure (TogaTwice)

Jin si stringe la testa tra le mani. Sta per dividersi, lo sente, ma non ha a disposizione alcun rimedio: la sua maschera è andata polverizzata, la sua tuta è ridotta a brandelli e questa volta nemmeno Toga può aiutarlo, dato che ha perso i vestiti durante lo scontro.
“È finita” pensa Jin disperato, ma poi Toga gli toglie le mani dal viso e gli cinge il collo con entrambe le braccia.
Jin può sentire il suo petto morbido [e nudo] spiaccicato contro la faccia, l’odore della sua pelle misto a quello del sangue direttamente nelle narici.
«Va meglio?».
«Decisamente~♥».
È Toga, Toga-chan, la cura a tutti i suoi mali.

[110 parole]







Note dell’autrice:
Volevo scrivere una ff su questa coppia da molto tempo e finalmente ecco l'occasione giusta! Di solito non shippo nessuna coppia tra i "cattivi", ma come si fa a non amare questi due? <3 Spero che le dinamiche siano chiare: Toga abbraccia Twice facendogli appunto da maschera e quindi da cura. Grazie a chi segue la raccolta, al prossimo capitolo!

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Capitolo 10
 *** Muscles don’t matter (EraserMight) ***


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Questa fanfiction partecipa al Drabble Event indetto dal forum Piume d'Ottone.
Prompt: #65. Muscolo
It’s the little moments that make life big.


#10. Muscles don’t matter (EraserMight)

La prima volta che Aizawa lo bacia, Toshinori cerca di mantenere quanto più a lungo possibile i muscoli pieni e robusti che l’altro insegnante sta accarezzando con tanta dedizione [devono piacergli veramente tanto], ma alla fine riacquista inevitabilmente il suo aspetto pelle e ossa.
«Aizawa-kun». Gli sorride in segno di scuse. «Possiamo smettere, se vuoi».
L’espressione fintamente annoiata di Aizawa non fa una piega. «Non è per i muscoli che sono attratto da te, Yagi».
Di fatti, Aizawa prende ad accarezzare le sue braccia magre con la stessa dedizione di poco prima, e Toshinori non può che sentirsi incredibilmente felice.

[100 parole]

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Capitolo 11
 *** St Valentine's Day (TodoMomo) ***


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Questa fanfiction partecipa all'iniziativa Shining Valentine indetta dal forum Torre di Carta.
Prompt: #03. Cuore di cioccolato
It’s the little moments that make life big.


#11. St Valentine's Day (TodoMomo)

«Buon San Valentino, Todoroki-kun», esordisce Yaoyorozu porgendogli un pacchetto colorato.
«Grazie». Shōto lo scarta con un entusiasmo che stupisce perfino se stesso: è un cuore di cioccolato nero fatto a mano, dall’aspetto e dall’odore così invitante che non resiste alla tentazione di addentarlo sul momento. Solo dopo aver ingurgitato il primo pezzo sotto gli occhi speranzosi di Yaoyorozu, si ricorda di un dettaglio fondamentale.
«Quindi tu sei innamorata di me?».
Yaoyorozu sussulta, colta alla sprovvista. «Be’, ecco… sì, ma non pretendo che ricambi».
Yaoyorozu non può saperlo, ma mentre Shōto si sporge per baciarla sulle labbra sta già pensando al cioccolato bianco che le regalerà in occasione del White Day.

[110 parole]







CHIARIMENTI sulla cultura giapponese:
Wikipedia docet: "In Giappone la festa di San Valentino viene celebrata seguendo un preciso rituale: il 14 febbraio le ragazze offrono del cioccolato (industriale o fatto a mano, solitamente scuro) al ragazzo che amano come strumento di comunicazione non verbale. Se costui accetta l'amore della ragazza, può ricambiare con un altro gesto non verbale che consiste nel consegnare a sua volta un dono alla ragazza il 14 marzo, il white day. Solitamente il dono che viene consegnato per il white day consiste in un pacchetto di cioccolato bianco (ma anche biscotti, dolci in genere o anche peluche, gioielli e biancheria intima, l'importante è che sia di colore bianco o chiaro)..."

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